volta; cantavano con una voce acre e umiliata le loro canzoni d'un tempo.
di fatto né di detto, l'aveano umiliata e addolciata, e per tale ingegno
, 9 (162): rimaneva poi umiliata, e sempre più afflitta di vedersi
io ti priego... che con umiliata mente alquante mie poche parole m'ascolti
superbia de'veneziani per gravi discipline sia umiliata nel cospetto di dio. passavanti, 223
la popolazione si trovò un po'più umiliata, un po'più compromessa di prima
si atteggiò in una posizione stanca e umiliata. de roberto, 225: né
attristato nell'agonia della morte; e umiliata quella pura umanità al celeste padre.
. pavese, 4-169: sola e umiliata, non aveva saputo difendersi; c'era
lei sosteneva che mai si sarebbe piegata, umiliata per andare da una fattucchiera, rinomata
, 9 (162): rimaneva poi umiliata, e sempre più afflitta di vedersi
in: l'anima la qual è umiliata / e nicchil fatta per virtù di sopra
i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano di non sciupar le scarpette di
che la prepotenza in persona si fosse umiliata, che la braverìa fosse venuta, per
che la prepotenza in persona si fosse umiliata, che la braverìa fosse venuta, per
a un tempo della propria intelligenza squallidamente umiliata come del proprio buio egotismo. -fondato
: strema di forze, la creatura umiliata s'addormenta. cicognani, 3-118: non
i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano di non sciupar le scarpette di
è 'n bon perseverare, proverai l'umiliata. bonichi, 28: saggi'òm di
dalle zanzare restò doma la forza e umiliata la superbia di faraone, come l'
e sua grande ferezza / in basso per umiliata prontezza. bartolomeo da s. c
superbamente. morando 207: fu talmente umiliata e depressa quella repubblica...
di fatto né di detto, l'avevano umiliata e addolcita. e per tal ingegno
tonto. pea, 11-55: era umiliata, sapersi moglie di un coso simile
teatrali, si distaccava una verità grigia, umiliata, ma carica di nuova poesia.
papini, vi-454: io so quanto sia umiliata e inconsolata la vita della maggior parte
, esitante seppure aggressiva, infervorata ma umiliata, lina si mosse. emanuelli,
al figur. albertazzi, 41: umiliata, tornò a sé da quell'intimo
pindemonte, iii-24: l'anima nostra così umiliata,... slanciandosi fuor del
divini una beltà negletta, una dignità umiliata, una maestà involta in povere spoglie
vista della loro patria resa schiava e umiliata dallo straniero. e da quel tempo
dà il sentimento vago d'una forza umiliata e tronca, d'una nobiltà avvilita
linguista sensibile, « brutta »: cioè umiliata dal grigiore manualistico, dal gergo politico
scendeva anche a mendicarne, rimaneva poi umiliata, e sempre più afflitta di vedersi corrisposta
stato / che la sa mugolante, / umiliata d'amore / paga giorno per giorno
. nobilitarsi. iacopone, 1-51-56: umiliata mente non n'è per vii vilare
18-126: noiata da quel fastidio, umiliata da quella deformità uscita dalle sue viscere
, 9 (162): rimaneva poi umiliata e sempre più afflitta di vedersi corrisposta
da tristi oltraggiare una verità quanto più umiliata. -trasgredire norme grammaticali o canoni
testa bassa anche lei, anche lei umiliata nella sua più viva umanità...
mondo. cassola, 6-38: era umiliata della parte che le toccava fare:
e non ostenta la difesa, sentendosi abbastanza umiliata dal sapere che altri con parole,
1-109: non appena la costiera s'è umiliata un breve tratto fino a lasciar intravedere
del puro cuore sì dovrebbe essere umiliata e pentuta e ritratta dal male.
che pur fu italiana mi pare sì umiliata, sì misera e sì perigliosa ch'io
è''n bon perseverare, proverai l'umiliata. malecami, lxxxviii-ii-33: i dieci comandamenti
che la prepotenza in persona si fosse umiliata. carducci, ii-6-116: fiocca la
e sua grande ferezza / in basso per umiliata prontezza. esopo volgar., 4-30
dalla vista della loro patria resa schiava e umiliata dallo straniero. b. croce,
cardin olentissimo roxa ingaro- folata, / umiliata purissima, viola violata. leggenda aurea
sua grande ferezza / im basso, per umiliata prontezza. dante, conv.,
e non ostenta la difesa, sentendosi abbastanza umiliata
e nobile. la francia sente d'essere umiliata dalle vittorie tedesche e per puro e
iv-2-403: dice violante: 'io sono umiliata. sentendo su la mia fronte pesare
: in verità lei era stata abbastanza umiliata dallo stesso consorte, che trovava facile,
'suona per noi chiesa rapiccinita, umiliata e impotente. carducci, iii-15-133:
: la nanna... sospirava umiliata, guardando le rotondità rosee ma appena lievemente
dalla carnagione impolpa..., che umiliata zappava, potava, sarchiava..
si fosse la città e in quanti modi umiliata al pontefice, e che egli era
che ora ti scrivo pacificamente, rispondevi umiliata e contrita. fanfani, 43: dovendo
ove giace da tre secoli per ricadere umiliata, derisa, risospintavi da poche centinaia
gran motor degli astri / con voce umiliata inni sciogliea! -parte terminale ricurva
riputazione della tua patria tanto sbassata e umiliata. 3. ribassato (un
, così riguardosi, ella si sentiva umiliata per loro e rimpiangeva l'antica scapigliatura.
grande ferezza / im basso, per umiliata prontezza. zanobi da strata [s.
i-707: i più avevano un'aria umiliata e cercavano di non sciupar le scarpette
cam- min facendo, agitavane quell'anima umiliata. carducci, ii-6-163: a me
: cesserà questo terrore, / questa umiliata disperazione / di essere solo un mucchio
, ii- 327: si sarebbe umiliata davanti a questo ignotissimo, a questo
sua benedizzione con un bacio sulla fronte umiliata, la madre sulla bocca sin- ghiozzosa
: doveva tornare di sotto contrariata, umiliata, preoccupata e, talvolta, incrociare sulle
rughe era impressa la fede netta e umiliata ma ferma, m'invogliò di conoscere
anche, trattata con profondo disprezzo e umiliata da incombenze misere e di nessun conto
anno. pea, 7-641: non umiliata per le mie due lirette di carta logora
, né con la nostra dignità già troppo umiliata e vilipesa. = nome d'
dà il sentimento vago d'una forza umiliata e tronca, d'una nobiltà avvilita
l'altezza nella quale già fu, appare umiliata e venuta al basso, e tirannizzata
in latino: « et qui tossa umiliata esultabuntum » imitò la gran cassa:
morando, 207: quindi fu talmente umiliata e depressa quella repubblica...
rivolsero contro pavia, la quale venne umiliata. pellico, 2-13: non ci sarebbe
più potere; perciò che tu l'hai umiliata (cioè giaciuto con lei).
capaci della natura divina, egli ha umiliata la divina all'umana. 5
, 9 (162): rimaneva poi umiliata, e sempre più afflitta di vedersi
cassola, 2-83: si vedeva che era umiliata della propria ignoranza. -di animali.
/ sovra la mel dolcissima, vu si'umiliata. -inginocchiato, prostrato.
moglie, non rachele. la donna umiliata e affettuosissima; egli mesto, impietosito
soddisfazione. misasi, 193: ella umiliata, vilipesa, si torceva le mani,
gridatela. / vomite il vituperio. umiliata / mi curverò. tenetemi per serva.
, decrepitonellagioventù, nellecuirughe eraimpressalafede netta e umiliata ma ferma, m'invogliò di conoscere il