= forse dal lat. tardo buda 4 ulva '. biódo, agg.
entro fangoso stagno in mezzo a l'ulva / passai la notte. nievo,
canne di pantano, né la fangosa ulva, né gli giunchi con l'auta punta
tenace, / cittadina de'fossi, ulva palustre. targioni tozzetti, 11-2-467: molto
ad oceano padre, adorni / d'ulva e di fronde fluvial le tempie.
, / trae l'alga e l'ulva. tecchi, 14-36: il mio paese
cloroficee, in partic. del genere ulva, il cui aspetto è simile a
del sangue dal podice nelle morici e dall'ulva nella soppressione de'menstrui. foscolo,
i-261: vengono i fiumi di molle ulva adorni, / di fiori e fronde empiendo
. da nitrogeno] e dal gr. ulva 'sangue '. nitrène,
boccaccio, 9-41: aliga o ulva di padule. libello per conservare
greci chiamano pistana quella che tra l'ulva noi chiamamo sagitta. = voce dotta
scarda3, sf. ant. ulva. caro, 2-231: di buia
glossario latino-eugubino del trecento, 115: hec ulva, ve id est la scarga.
, / sorgi dal tuo letto d'ulva, o donna dei liti. vittorini,
= deriv. da ululare. ulva, sf. ant. e letter.
quivi legami e salci, e l'ulva piacevole ai pantani. boccaccio, 9-41:
: volesse dio che piuttosto aliga o ulva di padule, se... vi
ser agresto vi vedea, / cne d'ulva di pantano era vestito. lorenzo de
grazie ad oceano padre, adomi / d'ulva e di fronde fluvial le tempie.
pelio: lungo lo spercheo, tra l'ulva / pesta dall'ugne del suo gran
, / sorgi dal tuo letto d'ulva, / o donna dei liti.
. = voce dotta, lat. ulva (passato al linguaggio scient), di
alghe, che hanno per tipo il genere ulva. = voce dotta, lat scient
, deriv. dal nome del genere ulva (v. ulva); il d
nome del genere ulva (v. ulva); il d. e. i
, deriv. dal nome del genere ulva (v. ulva). ùlvido
nome del genere ulva (v. ulva). ùlvido, agg. letter