lontani, / tra le sartie nella notte ulula il vento. svevo, 5-19:
quasimodo, 1-51: la sirena che ulula profonda / l'allarme sulla pianura lombarda
colli è sveglio, e la notte ulula e ringhia contro questo mio povero passo.
come beduine. d'annunzio, ii-890: ulula per i campi senza biade /
stridon com'i cadenazzi, lo stomaco ulula com'un lupo, il ventre si
: / la macchia irta e contorta / ulula di spavento. d'annunzio, iv-2-151
avea la spoglia. dottori, 216: ulula il bosco / sacro di giove,
presta la faccia come a una carezza. ulula: un ululo fermo, che è
esorcista! mara, il tentatore, ulula in lei! montano, 366: san
a ferir fin su 'l mostaccio, / ulula, grida, il fastidisce, il
natura, che dal fondo delle viscere ulula e bramisce..., io faccio
aria accesa / la furia del rintocco ulula forte / contro i tamburi e in vetta
, ii-237: il can dalla capanna ulula e freme. g. raimondi, 3-203
aria accesa / la furia del rintocco ulula forte / contro i tamburi e in vetta
237: il can dalla capanna ulula e freme, / il cervo geme
, / ei balza, ei corre ed ulula / all'aperto balcon. de amicis
, 156: nel mio giardino triste ulula il vento, / cade l'acquata a
ecate sorda / ed eterno del pianto ulula il tuon. papini, 27-1025: nacqui
/ sfida, minaccia, rugge, ulula, intermesso. -trattenuto, fermato
essere bella. govoni, 6-157: ulula il mare / mugghia e rugge con ira
mai a mordere. arici, i-269: ulula [il cane] alla lima.
di cipressi a 1 venti lasso / ulula, e il vespro solitario brilla.
pioggie / fischiano, ed il libeccio ulula e squilla. d'annunzio, iv-2-8:
d'annunzio, v-3-759: il canile ulula a morte. -in misura eccessiva
e navigando il pelago co 'l guardo / ulula - vieni. -figur. sperimentare
ecate sorda / ed eterno del pianto ulula il tuon. -casa del pianto
, 1-51: la sirena... ulula profonda / l'allarme sulla pianura lombarda
lo cataro fredo et al cazer della ulula over urla fa'uno gargarismo con decoctzione
di aceto, e leva dapoi la ulula con il deto: dapoi polveriza de
che fischia, romba, mugghia, ulula, mugola, che sradica gli alberi,
gozzano, ii-215: nel mio giardino triste ulula il vento, / cade l'acquata
turbine che fischia, romba, mugghia, ulula, muglila, che sradica gli alberi
le cornice e lupo più non vi ulula. pigafetta, 1-48: lo gingero non
mali estremi, / tu piangi ed ulula, / sionne, e fremi. manzoni
govoni, 6-157: sotto le finestre ulula il mare / mugghia e rugge con
con i venti e un dio / ch'ulula a poppa. gadda conti, 1-36
, fischia, romba, mugghia, ulula, mugola, che sradica gli
gole nere dei cannoni puntati. / tremendamente ulula [il cane] remoto ed aereo
] remoto ed aereo e perduto. / ulula nell'orlo dellaluna. / echeggiano, pare
che non si sa donde venga, ulula e morde come un cane.
lo sterpeto. /... / ulula forte / il vento e t'urta
pioggie / fischiano, ed il libeccio ulula e squilla. 4. figur
della gola e contra lo cascar della ulula e alli strangoioni over branchi apresso le
usci tentennano, ogni fessura geme, ulula, fischia. verga, 8-204: dopo
1-116: quando a la notte serena / ulula ai pozzi la rena, / da'
canto tuo che sembra quel de la ulula, / questo mio, benché rocio,
unico uccello del genere sumia (surnia ulula). = voce dotta,
. = voce dotta, lai ulula, deverb. da ululare (v.
erbolario volgare, 1-118: alla umidità della ulula vale el vi no dove
. di ululare), agg. che ulula, che emette ululati (un animale
ii-n-34: fuori imperversa la pioggia ed ulula il gufo. pascoli, 651:
di cipressi ai venti lasso / ulula e il vespro solitario brilla.
rime pioggie / fischiano, ed il libeccio ulula e squilla. svevo, -119:
tutto l'oceano indiano / ribolle spaventoso, ulula, scroscia. -squillare forte
tra l'angoscie estreme / esser quivi venuto ulula e geme. aleardi, 1-390:
da ululare (v. ulula re).
. (femm. -trice). che ulula. 2. sm. elettr