: la terza notte già passata cerca l'ultimo gallicinio, era stato pigliato uno uomo
vostri imparaticci di scuola o il formulario dell'ultimo libro che avete letto...
unicamente alle lettere, non tiene l'ultimo luogo quella che le sole nazioni,
; e così di seguito, infino all'ultimo, che doveva provvedersi l'argine coi
. carducci, iii-16-4: era l'ultimo di quattro figliuoli; e il padre,
, il volume a margini sterminati, ultimo portato della speculazione libraria. b. croce
baldini, i-350: il seicentismo fu l'ultimo portato d'una cultura e sapienza letterarie
: attenti, miei signori, all'ultimo portento. / l'ultimo è quel del
signori, all'ultimo portento. / l'ultimo è quel del spasso e del divertimento
gualdo priorato, 3-i-36: essendo condé l'ultimo ad entrare, postosi alla portiera,
: mirare al portierato, ecco lo scopo ultimo della vita! c. e.
lessona, 1180: 'terreno portlàndico': ultimo fra i terreni giurassici; succede al
quantità delle merci imbarcate o sbarcate nell'ultimo triennio non sia stata inferiore alle 250
quantità delle merci imbarcate o sbarcate nell'ultimo triennio non sia stata inferiore alle 25
quantità delle merci imbarcate e sbarcate nell'ultimo triennio non sia stata inferiore alle
si moriva, riputando la morte per ultimo porto e placido sonno e quiete.
selvatico, radicato, maggiore; quest'ultimo { agaricus arvensis) è particolarmente apprezzato
no, sì e no », l'ultimo era « si ». pascoli.
[il padronato] passa all'erede dell'ultimo della fameglia o del genere. s
dire contro...; e in ultimo quelli della pratica avendo saputo già tutto
. magri, 1-31: si deve per ultimo avvertire che, mentre si canta dal
chi pratica co'gran maestri, l'ultimo a tavola e primo a'capestri. ibidem
14 piovoso (2 febbraio), l'ultimo del 20 pratile (8 giugno)
, essi non avrebbero potuto dominare quest'ultimo come desideravano né riescire nei loro pravi
, approvato a maggioranza in occasione dell'ultimo congresso della democrazia cristiana. preambolizzare
prebenda differiva dal canonicato in ciò che quest'ultimo non era che un titolo al tutto
vero eterno, necessario, assoluto, scopo ultimo dei nostri pensieri, dietro cui s'
e in quello intermedio (nel quale ultimo l'istituto assunse la specifica denominazione di
scendere per quel dirupo: ché ecco nell'ultimo verso del canto precedente avea detto:
rotore e tendente a far inclinare quest'ultimo. il lato caratteristico del fenomeno consiste
soverchio colmato che ben mi sta se, ultimo del lor sangue, il più povero
, poetando, / come a l'ultimo suo ciascuno artista. petrarca, 75-5:
bellovace... difesero virilmente nell'ultimo assalto la muraglia, e ne precipitarono
di zolfo. -figur. prodotto ultimo, conseguenza di determinate condizioni etiche,
maggiore. -in precipitato: nel fondo ultimo. lucini, 4-12: volete sapere
. buzzati, 6-150: dal termine ultimo del rettilineo... i grumi
olio lubrificante, ottenuto aggiungendo a quest'ultimo, in quantità determinata, una particolare
. ma non staccò le mani dall'ultimo ferro, perché non erano i fascisti.
nome e di fatto, si sporgeva sull'ultimo dirupo d'uno sprone del subasio,
d'una forra anche appariva / l'ultimo bianco di lucenti groppe / di centauri
, iv-1-609: incominciò da quel giorno l'ultimo periodo precipitoso di quella lucida demenza che
occasione, che, per mandare in ultimo precipizio tutte quelle speranze della mia buona
di quello che dovrà essere il significato ultimo di beatrice (e la 'vita nuova
migliaia di persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso patriotta precocemente morto.
sono gli stessi che egli porrà fino da ultimo, in termini sempre più personali.
il medio evo. ma lo splendore ultimo del secolo xvin si deve al senato che
in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio hanno risoluto arrendersi e darsi in preda
accesa e d'arder lassa, / l'ultimo in preda all'ama- tor disciolsi /
/ la medicina ch'udirete a 1 ultimo / vi paresse non cosa da commedia
ed ella gli fosse inviata per soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro
gli fosse inviata per soccorso ultimo o per ultimo danno nel naufragio oscuro. sanminiatelli,
il sito... e a l'ultimo l'abito. tasso, 11-iii-811:
nuove letterarie sono che già sta in ultimo la ristampa del cuiacio, la quale
al libro] sulla fronte come l'ultimo bacio per una partenza senza ritorno.
ha scritto, nella prefazione al suo ultimo libro, che l'opera artistica,
, la dama, gli scacchi e da ultimo tarocco; divenne prefettone del collegio e
..., quale porco fu l'ultimo prescio e sì toccò al mio compare
scorno, dispregio e biasimo nell'ultimo sono gli amari frutti di quella passione i
: neve rosea / sognato avrei per l'ultimo / transito tuo nel mezzo agli uomini
di più: sempre preintende ciò che è ultimo ad eseguirsi; adunque la gloria è
parmi sufficiente a determinare in favor dell'ultimo la preminenza. stampa periodica milanese,
. muratori, 10-ii-83: egli nell'ultimo suo testamento ci ha teneramente incaricati d'
si svolge rispettivamente nel primo e. nell'ultimo giorno di una serie di corse.
che il popoli avrebbe tentato fino all'ultimo di convincermi a rinunciare alla compera e
spie • fare che ammettendo in quest'ultimo delle qualità speci- che, addirittura '
/ con volto meno irato / prendi l'ultimo addio. delfico, iv-104:
sovente il prendevano, sentendosi invitare all'ultimo apparecchio dell'anima per andarsene a dio
la [regina] consolava; in ultimo la conforto, per vivere almeno sicuramente,
inverso al ciel pren- dean l'ultimo volo. -intonare una nota.
e morì..., mancando sull'ultimo all'illustre soprannome di prenditor di città
): s'era scelto nella chiesa l'ultimo luogo; e non c'era pericolo
: il visto scade alla mezzanotte dell'ultimo giorno del 'voucher 'prepagato alla
e le composizioni ridotte da loro all'ultimo termine. sergardi, 165:
aria le preparano [le pietre] all'ultimo la voro della mano degli
per la parte piu liberale; l'ultimo più discreto, ch'essi abbiano eletto di
o del morire, più tosto l'ultimo eleggerli. -dare, offrire,
svizzera, si veniva apprestando l'ultimo anticristo. gesù, disse costui scendendo dah'
della prescrizione forma, amica mia, l'ultimo pelo della coda del codice civile.
., fv-iii-6: federigo di soave, ultimo im- peradore de li romani -ultimo dico
petrarca, 295-6: poi che l'ultimo giorno e l'ore estreme / spogliar
famosa inquietudine che diede il colore all'ultimo ottocento e al principio del secolo attuale
anche noi m credere mezzo vero ed ultimo oramai questo che pur ci si accenna e
del municipio, gabrio casati, fu l'ultimo al quale fu annunciato quanto doveva avvenire
enrico de nicola... fu l'ultimo presidente liberamente eletto della camera italiana.
marte e venere saranno alla presidenza dell'ultimo trimestre, che non l'avremo ancor
tribunali provinciali, destinati a decidere in ultimo grado d'appellazione
e inconoscibile,... era l'ultimo presidio di una vita dominata dalla trascendenza
perugia] e presa d'assalto da quest'ultimo [augusto], fu distrutta e
il fine corre velocemente, ma all'ultimo passo esce di strada e trabocca.
/... / ché più l'ultimo giorno ognor ci chiama. / così nostra
pranzo familiare di natale l'opera dell'ultimo 'prestinaio ', il suo,
un terzo, con obbligo di quest'ultimo di restituire alla scadenza (o alla richiesta
presto traccia, affidandosi quindi, da ultimo, all'interpretazione del viandante.
è più comparsa nel luogo del suo ultimo domicilio o dell'ultima sua residenza e
altro fatto, senza necessità che quest'ultimo venga provato; e si distingue in
i-683: pretende di aggiustar su l'ultimo le sue cose con somma facilità, con
col 'diritto di signoria 'quest'ultimo diritto, che chiamammo di 'pretensione
speciali credi teorici..., in ultimo s'era volutamente aperta a cose d'
preumanesimo consegue « l'umanesimo filologico dell'ultimo trecento e del quattrocento ». =
in tutte le cose umane suole essere ultimo fine. caro, 3-1-23: la termini
. capite? -soggiunse élena. -e all'ultimo quel matto di galeazzo secìnaro venne ad
molte città poste dentro al primo e ultimo ramo del nilo. -essere altamente
loco / dove si truova pria l'ultimo sesto / da quei che corre il
proprio, che si riferisce a priamo, ultimo re di troia. - per estens
. mitol. discendente da priamo, ultimo re di troia (anche come patronimico)
dal nome npt'a ^ ot; dell'ultimo re di troia. priamo [
^ (lat. priamus) dell'ultimo re di troia. priapare [i
entrata in roma ed aveva commesso l'ultimo sacrilego attentato, spodestando il papa e
figura nera, massiccia e su quell'ultimo quarto di luna che avevamo lasciato prigioniero
udremo, / prima di notte, l'ultimo lamento / degli uccelli. pavese,
che andava posto innanzi, riserbando ah'ultimo il termine più forte, perciocché sento
i gibboni (hylobates): quest'ultimo genere è il solo che comprende parecchie
specchiano ne'mari australi. -figur. ultimo momento di splendore in un tempo di
: il terzo [breve] era dell'ultimo decembre, dove il pontefice..
di savoia che l'aderenza che l'ultimo suo duca aveva avuta con gli spa-
me pareva esser primiera / di quest'ultimo stuolo, ed onorarsi / di sua
formato dal suono generatore è come l'ultimo anello a cui si connettono lateralmente quinci
più possente e delle altre vittoriosa sarà all'ultimo quella nazione che
xii-932: il padre nostro / ama l'ultimo germe / sopra ogni figlio suo.
primo, e non è stato l'ultimo, poiché più tardi è stato portato più
: aspett'io pur che scocchi / l'ultimo colpo chi mi diede 'l primo.
, n. 17. -primo e ultimo: unico, categorico (un ordine
un bacio, il primo e l'ultimo però, perche da allora lui era diventato
perfezionato e il tipo cosmico; per ultimo il cosmopolito, cioè la propagazione universale dell'
mente / quieto pare, e r ultimo che voli. idem, par.,
faccia tonda verso nobis, che è nell'ultimo. luzi, 11-72: il fiume
primo verso abbia la rima de l'ultimo verso della prima stanza. busca, 2-126
s'impaccia co'gran maestri / è l'ultimo a tavola e primo a'capestri.
carducci, ii-6-313: ti ringrazio del tuo ultimo dramma indiano inviatomi. lascia dire,
tutti i poteri dello stato e quest'ultimo, a sua volta, assorbe in
principati e arcangeli si girano; / l'ultimo è tutto d'angelici ludi. /
italia, più efficace sua pagina: l'ultimo capitolo del 'principe ', l'
grillo, 156: in questo ultimo parto di nostro signore son nati
uno, stivato dagli altri razzi, ultimo abandona la cosa veduta; onde '
, poscia alla spalla destra ed in ultimo alla sinistra. a. cocchi,
i discepoli]... nell'ultimo convito fanno festa della presenza della verità,
avrà il principio, il mezzo e l'ultimo. b. fioretti, 2-4-49:
la comparsa di fingai sul principio dell'ultimo canto è in sommo grado maestosa e
giuridico o dell'intero diritto; quest'ultimo viene a sua volta inteso, a
e di cui e fatto memoria nell'ultimo tomo dei commentari dell'accademia. esso è
vico, 4-i-769: il terzo ed ultimo comune errore è che essi trattano del
di un altro provvedimento mi resta in ultimo luogo far menzione, il quale.
lo esser- cito, ammazzò artabano, ultimo re degli arsacidi, sotto cui
: egli è vero che, nel mio ultimo partire dal cospetto del serenissimo e potentissimo
al ginocchio, sollevò inavvertitamente anche l'ultimo sipario della decenza, offrendo di tal modo
volendo il suo privilegio [di narrare per ultimo] rompere a dioneo, solamente a
tu puoi vedere, giunta a l'ultimo passo de la vita mia, non avendo
va così pezzente, perché spende fino all'ultimo quattrino in prò eli suo padre.
: se noi conosciamo ancora che nell'ultimo ordine noi siamo ritratti dalla conversazione del
studio? » / « sei, nell'ultimo tema.. ». / «
pke sognava e vaneggiava democrito, all'ultimo s'infermo e morì, come gli
diterminazione. -che è l'ultimo elemento di una serie. marsilio da
stesso anno pietro verri aveva pubblicato nell'ultimo numero del « caffè » (1765)
composto di questa sorta di piedi; l'ultimo però può essere un tribraco o un
68: ieri il mio terrestre padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso
procerità. fortis, 1-80: l'ultimo scoglio... ha settantadue piedi di
. vico, 4-i-836: perché dall'ultimo vengono i tiranni, dal penultino le
che la cagion prima. e se quest'ultimo è vero, ella non sarà più
al muscolo ciliare; insieme con quest'ultimo costituiscono il corpo ciliare. -processo spinoso
le mie forze lussino ritornate, salsi dall'ultimo procinto delle mura che guarda in verso
colle armi sotto i cesari e da ultimo colla religione sotto i pontefici. pascoli,
no, muti, / con l'ultimo rantolo mozzo. quaglino, 3-98:
. soderini, i-364: riferiscono per ultimo, essendo egli restato con la terza
, lii4- 436: il quarto e ultimo frutto, che sperava cavarne la regina
forza di una procura conferitagli da quest'ultimo (e si distingue il procuratore generale
sovrano (e non di rado tale ultimo compito si traduceva nel cercare di esercitare
gioberti, 1-ii-616: ricorrerete, per ultimo rifugio, alla procurazione delle anime e
interi poemi altrui e cominciare ancor dall'ultimo verso, ovvero saper esporre con ordine
'disputa del sacramento ', non ultimo prodigio deltarte e dell'ingegno di raffaello
. secu- ra, / sopra l'ultimo grado, indi blandiva / i bei levrieri
provava la tentazione di allungare a quest'ultimo un buon calcio nello stinco.
impress., pref: i compilatori dell'ultimo vocabolario... s'allargarono più
poi vi è... a l'ultimo la prova e sue maniere, ciò
colui il quale per povertà giugne l'ultimo alla fiera, e non potendo d'altro
de chi si fa menzione nel proemio dell'ultimo, morto è il medesimo messer alfonso
lo nutriva, / nel suo grembo materno ultimo asilo / porgendo, sacre le reliquie
i pagani / e far gran cose all'ultimo lor vampo / tal che fuggien que'
in veste negra / lucrezia posta in ultimo silenzio. delfico, i-125: il palagio
solari. tenca, 1-175: abbiamo un ultimo debito da sciogliere cogli scritti inediti del
li vivi e li morti, questo ultimo dì chiamiamo il dì del giudicio divino,
dì del giudicio divino, cioè l'ultimo tempo. machiavelli, 1-i-65: uno uomo
-il sangue dell'innocente grida vendetta fino all'ultimo giorno d'un mondo atroce. -ohè
(ma ottimo profilista) è l'ultimo cigno di grecia. = deriv.
. magalotti, 21-83: si provò per ultimo con una palla di finissinroro grossa quant'
ci divide da tutto, è l'ultimo profilo di luce indivisibile, dice il
. ant. in conclusione, da ultimo (nell'espressione alla profine).
immota, parea profondata nel sonno / ultimo, nella pace ultima, su la
. canteo, 66: a questo ultimo accento / le menti de li divi
: giulia s'era profumata fino all'ultimo, e se il corpo era stato
carducci, ii-6-313: ti ringrazio del tuo ultimo dramma indiano inviatomi. lascia dire,
poiché pur ien il mio terrestre padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso
suo affondare [di cirese] nell'ultimo ottocento, come tipo di formazione culturale
la consi stenza di quest'ultimo), ma anche e specificamente in
quella lotta a dover produrre, come ultimo effetto, uno stato civile più perfetto
siano continue e facilmente progressive fino all'ultimo orlo dove si è esteso il commercio
un reato meno grave (e quest'ultimo, secondo la comune dottrina, resta
giordani, xtv- 55: l'ultimo spazio dal risorgimento della scultura, seicento
caminer, 117: la moda dopo l'ultimo numero ha fatto qualche maggior progresso.
moderna, quella in ispe- cie dell'ultimo secolo, dimostra evidentemente essere la società
6-45: la luna aveva superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo al cortile
sprazzo. marinetti, lxxv-352: l'ultimo proiettile del sole al tramonto / colpisce
l'inglese coxe pubblicò sulla fine dell'ultimo secolo un viaggio nella svizzera che ottenne
. idem, iii-2-1115: il rombo dell'ultimo accordo si prolunga
, era la ben augurata per quél- ultimo e sommo atto di seppellir la reina.
trascorso il mese di permesso e all'ultimo giorno egli si rammentò di chiederne la
comportamento venga tenuto nei confronti di quest'ultimo da parte di un terzo soggetto estraneo
è patria quella che dal cenisio all'ultimo promontorio favella la lingua che io favello?
clerici che si precipitava a recuperarla. in ultimo finì addirittura infilata in una picca del
segmenti del mio traliccio dal primo all'ultimo. -rifl. bersezio, 1-16
che non voleva nominare e nominò da ultimo poiché io, ben avendo inteso a
però sapersi ridurre a >ronunziare affatto quell'ultimo sì che dovea torle affatto e speranze
g. ferrari, 100: da ultimo il petrarca è l'inventore primo di
] questa esuberanza di giovinetta sino all'ultimo giorno e fu pittrice, propagandista, letterata
manca un po'di proemio et in ultimo un'appendice che mostra il modo di propagare
. fenoglio, 4-285: videro all'ultimo momento la colonna da santo stefano che
di nervi] o si connette con l'ultimo paio con l'arteria carotide, con
bertola, 3-152: la punta dell'ultimo [poggio] poi sim- metrizza per
le sacre fontane e i propilei fino all'ultimo restavano coperti al loro sguardo dall'orlo
elio al quale, come a l'ultimo fine, tutte le nostre opere sono ordinate
varchi, 8-1-13: il sangue è l'ultimo cibo [dell'animale] non in
in quelle che se le propongono per ultimo fine. equicola, 53: o donne
del proprietario adocchiava il tornaconto -si schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli amanti dello spettacolo dell'
ossimoro. carducci, ii-10-163: nell'ultimo tuo foglio c'è una amabile e
. pascoli, i-171: mantennesi fino all'ultimo qual egli fu, sempre risoluto e
: così è spianata la via all'ultimo capitolo che tratta dell'arte di leonardo
eccolo giunto ove minaccia insieme / l'ultimo eccidio a la suprema reggia / ed al
repubblica avrebbe speso a chius'occhi sino l'ultimo de'suoi fiorini, pur d'impedire
contra la spagna. carducci, iii-5-39: ultimo propugnacolo che le alpi cessanti presso la
ottobre 1187) per salvare in tiro l'ultimo >ropugnacolo del nome e dell'onore cristiano
(298): renzo che stava sull'ultimo labbro della riva, quasi con un
quella dei deputati; ma in quest'ultimo caso ne convoca un'altra nel termine
. mocenigo, li-2-682: fu questi l'ultimo ramo della prosapia di carlo quinto
speciale finalmente per quello che fu l'ultimo della lugubre lista, robespierre deputato di
seneca la clemenza ch'egli mostrò da ultimo. p. verri, 1-i-48: fra
al- tre colonne a destra fino all'ultimo della tavola e di qui ritornando addietro
di rosso di san secondo] dell'ultimo periodo, non ancora rappresentati come 'mercoledì
testicoli corrispondenti oppure sugli stessi segmenti dell'ultimo paio di testicoli. =
gli chiedevano, riguardosamente, il suo ultimo prospero: per accendere, voluttuosamente, la
i filosofi: uno rossimano e uno ultimo. il prossimano si è la forma,
il prossimano si è la forma, ultimo si è il fine. albertano volgar.
intera, intenda, lì lì su l'ultimo passo: e due volte pareva irrevocabile
si viene a quello a che come ultimo fine tutte le nostre operazioni sono ordinate
la metafisica, e la logica da ultimo: prima il più necessario, il più
giannone, 1-iii-71: la pena dell'ultimo supplicio... era solamente dagl'
, 14-603: l'awertì poi che nell'ultimo luogo solamente si servisse delle minaccie,
, -dissi. -speriamo che sia l'ultimo. neanche quest'allusione clelia non la
, ma con protesto che fora l'ultimo. d. bartoli, 2-4-44: rifattosi
cambio della difesa militare da parte di quest'ultimo, la gestione dei propri affari esteri
regia corte di torino, poma dell'ultimo riordinamento, eravi un gran mastro della
: 'prottotrupe ': insetti, l'ultimo anello del cui addomine è formato come
vi sia un conflitto di interessi fra quest'ultimo e la persona incapace alla cui rappresentanza
cosmetico già fa mala prova, / l'ultimo amante disertò l'alcova. bacchelli,
il trovar le radici e a l'ultimo la prova e sue maniere, ciò è
umano è la lingua, si come l'ultimo è il cuore? f. d
non vi sia fatica, / ché all'ultimo sono della mia vita.
, 212: fin dal principio dell'ultimo atto s'incominciarono a proverbiare dagli opposti
in culla. monti, 23-1003: ultimo giunto antilocco, si tolse / l'
giunto antilocco, si tolse / l'ultimo premio; e, sorridendo, disse:
grado suo. porzio, 3-11: l'ultimo [figliuolo], per la sua
. a. cattaneo, lì-$2: nell'ultimo esercizio della buona morte condussi i mei
/ ne la gran torre, ea egli ultimo resta: / ultimo parte, e
, ea egli ultimo resta: / ultimo parte, e sì cede al periglio /
vero è ch'un tempo fu proviggionato dall'ultimo duca di melano. chiabrera, 3-198
possono in non pochi casi salvare dall'ultimo tracollo la vita degli uomini. a
par che la terra il sogno ultimo esali. montale, 15-762: ècco,
tommaseo, n-484: mi ricordo che l'ultimo verso del sermone,...
di 'pompilius '. son distinti dall'ultimo articolo de'palpi presso a poco ovolari
il sesto dipteros e il settimo e ultimo ipetros. milizia, iv-24: in magnesia
il funerale o piuttosto l'estremo ed ultimo giudicio della pseudofilosofia, essendosi già veduti
fatti così cospicuo come quello che nell'ultimo secolo e mezzo s'iscrive sotto nome
. giunta la psora o rogna all'ultimo suo grado, è vera lebbra. biundi
. idem, 4-i-971: dal quale ultimo costume umano vengono quelle pratiche di edificare
che innerva gli organi genitali e l'ultimo tratto dell'intestino. -anche: quello
la quale puerizia si stende infino all'ultimo dì del quartodecimo anno). dante,
a montecarlo e senza batter ciglio l'ultimo gettone della nostra ricchezza convertita in puglie
avanzo di tante pugne, se all'ultimo mio respiro i miei amici vedranmi sorriaere
respiro i miei amici vedranmi sorriaere l'ultimo sorriso d'orgoglio, esso sarà ricordando.
tremante lacerio delle sirena nell'aria dell'ultimo sole, quando tutti si davano pugni
.. è la giovanna d'arco dell'ultimo film di bresson non ancora apparso in
tutta mia, / ritrovata al passaggio nell'ultimo istante, fermata al corso per la
e così mi credei avergli dato l'ultimo pulimento. giusti, ii-196: ho tra
e finito, se non condotto all'ultimo pulimento, fu un 'discorso sopra
: dalla finestra aperta entrava ancora l'ultimo gridìo pulsante dei grilli. -che
, mandavano un alllegro scintillìo sotto l'ultimo raggio di sole, che, entrando
co stituisce l'apice dell'ultimo segmento del postaddome
. vallisneri, i-16: se dall'ultimo [tubo dell'estro dei buoi]
. gherardi, cxiv-20-452: dice per ultimo di attendere dalla congregazion del s.
rinaldo degli albizzi, iii-282: in ultimo, quegli dentro si difesono francamente:
: dicesi 'punta dello sperone 'l'ultimo pezzo di legno che sporge in fuori
, ed è quasi punta de l'ultimo desiderabile, che è dio, quasi base
metterla fuori. idem, iii-23-256: da ultimo l'amor vero, anzi a certi
diretto quello eseguito mirando direttamente a quest'ultimo, indiretto quello in cui si punta
pascoli, 720: con uno scroscio ultimo, il blocco / s'aprì,
tira e calca e ponta, all'ultimo / rompe anche l'altra delle coma,
un macinino da caffè, dopo un ultimo schiocco della frusta, un àaah del
lo dice lo stesso mettemich, unico ed ultimo cadente puntello di questa macchina mostruosa di
lo certo tu dài della scure sull'ultimo puntello rimasto all'ordine pubblico e alla
sino al 12, il quale è l'ultimo ponto e termine dalle linee dentro al
così 'e sempre si pone nello ultimo, dove non solamente si raccoglie il senso
punti del rigo in forma che nell'ultimo rimane pan e caffo. citolini,
dalla somma altezza del cielo infino all'ultimo punto dello 'nfemo. sacchetti, 237:
musso, iii-98: non aspettate l'ultimo punto della vostra vita, cristiani, fate
il pane di bocca, si spogliava dell'ultimo suo avere per accontentare i vizietti della
-estremo, grande, stretto, ultimo punto: il momento che precede la
personaggio d'alta virtù, venuto all'ultimo punto della sua vita, mostrava paura
vecchiezza, placido e sereno sino all'ultimo punto. nievo, 478: ella,
sembrano vicine / a tradire il loro ultimo segreto, / talora ci si aspetta /
capite? -soggiunse elena. -e all'ultimo quel matto di galeazzo secìnaro venne ad
æl sistema di libera proprietà in quest'ultimo, agitato quarto d'ora americano.
dell'animo nostro, considerati secondo l'ultimo fine che ci aspetta o nella beata
disegno. nello stesso tempo che quest'ultimo si emancipava dalla puntualità calligrafica e in
conto d'un dito, poteste in ultimo ingannarci di 100 miglia. 6
domenico da fano, lxii-2-i-78: quest'ultimo [padre gregorio] presentemente mi addi-
o cessazione delle purghe, nel qual ultimo caso cucesi amenorrea. 7. industr
, / li purgò tutti e 'l vale ultimo disse. d'annunzio, iv-2-1172:
io scendo con tutti i miei uomini all'ultimo sobborgo e che se entro le undici
purgativi, / morali fino a l'ultimo, / imiteranno co gli attucci schivi /
, ben serrato e pesto et in ultimo ricotto e fatto ben caldo con carbone
quell'unico momento di stupito terrore nell'ultimo crepuscolo di luglio in villa rustica,
speranza. papini, v-88: l'ultimo dei profeti, giovanni il battezzatore, chiamava
, ii-245 (tit.): l'ultimo de'puristi. carducci, ii- 7-310
, e anche troppo: insomma l'ultimo degli scrittori puristi. -per estens
di òatullo. vero è che l'ultimo ha più purità di lingua, ma marziale
ancora »... il terzo e ultimo è: « ancoraché » ovvero «
e di figghine, / pura vedeasi nell'ultimo artista. roseo, v-187: edoardo
tresca disonorata e si continovò fin all'ultimo della vita, avverandosi nella donna
botta, 5-429: succedeva tantosto l'ultimo tempo più vicino a morte, in cui
. erano febbri putride, giunte all'ultimo stadio, e l'agonia della malata si
taneggiamento che non vogliamo prestarci fede fino all'ultimo momento. = nome d'
infamante. verga, 5-561: l'ultimo giorno che ci vidimo, sai che
ei non n'ebbe onore, imperoché l'ultimo giorno ella putiva assai più che prima
santi e di metterne su de'nuovi, ultimo guizzo dell'idea cristiano-romantica. -da
quegli a righe di cui abbiamo parlato nell'ultimo quaderno furono lasciati a parigi nelle guarda-
i paralleli fino al polo. da ultimo si segna un'altra retta la quale forma
valore (anche nelle espressioni fino all'ultimo quadrante, fino al minimo o minuto
il dare, che nulla manchi infino all'ultimo suo quadrante. agostini, 11:
cominciò a contare i soldati. l'ultimo di ogni decina doveva uscire dalle righe.
la luna è al primo o all'ultimo quarto. dizionario di marina, 439
quadrello / nel foro a pel de l'ultimo budello ^ iulio strozzi, 15-28:
quale si può ancora a tetto ordinare nell'ultimo solaio, con tramezzi di mattoni per
. g. sanari, 386: l'ultimo [dei quattro stomachi], che
pelle e il tappeto. il quale ultimo stamattina mi sono steso qui innanzi pian
altro non aveva così tosto proceduto all'ultimo fine della giustizia che per non gli parere
armeggiare, se non riuscisse, in ultimo, alla qualificazione. quantìmetro, sm
dall'isole del giapone, poste nell'ultimo connn del mondo..., venir
casa del principe franzese il dopo desinare dell'ultimo dì della dolente quarantena del mortorio di
coloro che aveano perduto un parente nell'ultimo decennio si facessero accorciare il tabarro usuale
particolare tipo di contratto agrario, da ultimo sopravvissuto nella zona di velletri, e
[tommaseo]: quartano è l'ultimo della schiera; ed alla coda drizza la
al suo cospetto.. / fino all'ultimo quartetto / non pos- s'io.
l'altro, e combatteremo fino all'ultimo fiato, senza tregua, senza patto
l'istesa canzone, vi constrinsi da ultimo a dimandarmi quartiere col dirmi ch'era
giogo al collo, / che all'ultimo dì sol me sarà tolto. 5.
intermedia tale grado di parentela era l'ultimo entro il quale, salvo dispensa,
quelle elei cannone intiero: era l'ultimo fra quelli del genere dei 'cannoni
ladecadenza del sistema di libera proprietà in quest'ultimo, agitato quarto d'ora americano.
-primo, secondo, terzo, quarto, ultimo quarto del secolo: per collocare approssimatamente
ultima sul labbro dei nostri martiri nell'ultimo quarto di secolo? viva napoli?
e fra luna piena e luna silente (ultimo quarto). -anche, per estens
tempo, è probabile dovere durare fin all'ultimo quarto, ma però ne'climi temperati
insieme col quartogenito fratello vincenzo, solo quest'ultimo fu graziato della vita e sfrattato dal
. quarto contando inversamente a partire dall'ultimo. pascoli, i-991: ciò che
= comp. da quarto1 e da ultimo (v.). quarunca
completamente sussumibile sotto lo schema di quest'ultimo (con riferimento al contratto di cambio
, pure che od il primo o l'ultimo eccedino gli altri d'una o ai
punti del rigo in forma che nell'ultimo rimane pari e caffo; et ogni
in geologia, è il quinto ed ultimo gruppo dei terreni moderni stratificati. bombicci
in quanto oggetto d'adorazione e fine ultimo dell'uomo. guerrazzi, 2-303:
dei suoi sonetti del decennio fatale, l'ultimo del quattrocento. i. speranza [
, / quando s'accosta il suo ultimo giorno, / move più dolci le querele
. beni, 1-241: vengo all'ultimo dubbio: il qual mi par di
sedendo per umiltà nel concilio niceno l'ultimo doppo tutti i sacerdoti, raccolte le querelle
tempesta? moravia, iv-194: fece un ultimo tentativo: « questo non è giusto
è gran vanità il quistioneggiare se l'ultimo cielo sia in luogo o no
siepe, che da tanta parte / dell'ultimo orizzonte il guardo esclude.
espressi precedentemente, il concetto espresso per ultimo. petrarca, 366-83: da poi
quello del xvm secolo, dacché quest'ultimo aveva almeno il coraggio della negazione.
di muri bassi... davanti all'ultimo cancello con losanghe chiare epstein ha detto
, 3-241: di qui dall'alpi l'ultimo a dare in po è il mincio
ultima sodisfazion nostra durerà fino a l'ultimo giorno de la mia vita. melosio,
al suo confine, cioè al concavo dell'ultimo cielo, per sua quiete naturalmente vola
piccolomini, 10-184: perché così fatto ultimo canto o ver cantilena si faceva quasi
. -fisso (un astro, l'ultimo cielo della cosmologia tolemaica).
in questa canzone, l'estrema voce dell'ultimo verso della fronte avere consonanza nel mezzo
, iii-41: quando tu serai pervenuto all'ultimo canto de italia, cioè quillo che
cresciuta di due milioni d'anime nell'ultimo quinquennio. -con riferimento al periodo
poco a poco si vanno ammorzando; da ultimo non si ode che la battuta del
4. figur. senso, valore ultimo, nucleo sostanziale di un principio,
doti. goldoni, a-564: quest'ultimo, pien di balordaggine, / la quintessenza
rottura del ritmo nel quinto verso dell'ultimo, causata dalla mancanza di un accento
occupa il quinto posto a partire dall'ultimo. buommattei, 62: su
. = comp. da quinto1 e ultimo (v.). quintuplicare
fame cu quisquiglie inedite, ecco qui in ultimo due epigrammi. -oggetto o
forza morti, / e peccatori innno all'ultimo ora: / quivi lume del ciel
dizionario politico, 155: in quest'ultimo senso noi diciamo il 'censo elettorale
3-20: una soluzione aveva potuto afl'ultimo trovare accoglimento...: quella
o 'bac- calin '. quest'ultimo però vende anche il vino. 'raccanatt
f. corsini, 2-717: da ultimo [guatimozin] arrivò a lasciarsi intendere
e. gadda, 6-199: pervennero da ultimo a cavarle dai labbri la bugia racchetante
palla da rachétta alla distesa, e ultimo è quello da rachétta con la corda.
.. fu fatta in tempo dell'ultimo assedio, due anni or sono,
ospitare nel proprio interno; offrire l'ultimo rifugio, il riposo della morte.
e quindi computando raccogliere sino al- l'ultimo fine il possibile incremento. rosmini, 1-118
-dissi. - speriamo che sia l'ultimo -. neanche quest'allusione clelia non
i conti ': tirarli. da ultimo, si raccolgono i conti, e a
vestremo anelito, vestremo fiato, l'ultimo respiro: assistere al trapasso di qualcuno,
breve giro / di poche lune l'ultimo respiro / egli raccolse della madre cara.
di odoacre, poi i goti, in ultimo i longobardi. carducci, ii-2-102:
libro: la raccoglitura si incomincia dall'ultimo foglio procedendo per ordine verso il primo
verso il primo e quindi dal primo all'ultimo, avvertendo che giova, in questa
mocenigo, li-1-666: l'economia è l'ultimo pensiero, stimandosi cosa indegna di grande
e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero di una sfiorita bellezza.
si potrebbe il primo grado con l'ultimo acconciaménte congiugnere. -collezione, raccolta (
, / ch'accolga 'l mio spirito ultimo in pace. aretino, v-1-413:
mio 'raccomandatario 'già consorto dell'ultimo serenissimo granduca. boine, cxxi- iii-940
non aveste ricevuta ancora una mia dell'ultimo del passato che indirizzai costà raccomandata al
annoiato. magalotti, 26-133: per ultimo non saprei come meglio chiudermi queste memorie
nell'altre parti dell'oriente o nell'ultimo del raccorcante sole ovvero nelle parti dello
solo ha nobilitate le nostre pene all'ultimo segno, ma ancora le ha raddolcite
a rovescio, di maniera che l'ultimo tomi nel principio ed il principio tomi
nel principio ed il principio tomi nello ultimo. af. adriani, 5-55: l'
alla terra, anzi dal sole all'ultimo termine dove apparisce la luce sua.
frequentemente un principio primo o un elemento ultimo; anche al plur. o nelle espressioni
da cima a fondo; dal primo all'ultimo. a. guazzoni, lxxxviii-i-697:
tutto; definitivamente; dal primo all'ultimo. v. colonna, 1-103:
tomografia ad emissione di positroni), ultimo grido in fatto di radiodiagnostica medica,
del sistema di libera proprietà in quest'ultimo, agitato quarto d'ora americano,
15- 164: quel guanto che l'ultimo rampollo della casa di sve- via gettò
studi, perfe- zionarvisi, ricevere l'ultimo raffinamento. 4. perfezionamento del
raffinamento e, per così dire, l'ultimo lenocinio dell'arte. cesari, iii-251
. pananti, iii-63: era l'ultimo raffinamento del lusso e della mollezza dei
attrattive. questo è in italia l'ultimo raffinamento della bellezza. monti, 4-1-304
una testa ', a indossare l'ultimo modello, a essere 'chic borgese,
inghilterra rimango dubbioso e la riserbo all'ultimo luogo, perché lo stile, soverchiamente
essenza di dio, che è l'ultimo fine de'desiden e degli sforzi dell'intelletto
fieno. moravia, xi-243: all'ultimo momento, poi, mi arrivò lo
m'invoglia / raffrettare o tardar l'ultimo passo, / non sapendo ben dir
quale spettava la cura del cavaliere, ultimo degli uomini che componevano la lancia;
pigliare, / da tua persona a l'ultimo ragaccio. agostino giustiniani, 75:
là dalla deriva / raggiò sopravento l'ultimo enigma estivo. 12. emanare
capo. carducci, iii-6-170: l'ultimo dei santi democratici, filippo neri,
, dopo cinque ore che durò quest'ultimo assalto, render vano lo sforzo de'
consola, mio padre ha perduto l'ultimo raggio dell'intelletto. 18. scatto
soci, colla sua voce rauca ancora dall'ultimo discorso. -figur. dare
ragguagli * carducci, iii-8-373: spigolò ultimo il campo per raggranellare ancora qualche noti-
con monotonia raggricciante ripeteva all'infinito l'ultimo gesto della sua vita. bernari,
curata. carena, 1-37: in quest'ultimo caso la figura del telamone è più
nievo, 441: dovetti ricorrere per ultimo e disperato rifugio al viso raggmzzolito della
, e poi ragguaglia / sessantacinque coll'ultimo giorno / del mese di febbraio.
giunta a penetrare i sistemi speculativi dell'ultimo oriente c'interna in una maggiore cognizione
... sostenne costantemente fino all'ultimo quell'opinione: non già con ischiamazzi
antistorico, illuminista, riformista e in ultimo giacobino, è il figlio legittimo di
invisibile calcolatrice la cifra, no all'ultimo 'cent ', ch'eragli costata:
: il caso ha voluto che fossi l'ultimo descrittore di quei paesi prima che occupassero
m. zanotti, 1-4-201: l'ultimo fine altro non è se non quello
un figlio, per lo più l'ultimo, il beniamino, al quale non si
mandi a questi occhi il tuo raggio ultimo! chi l'avria detto sei mesi addietro
iddio sia come soggetto sia come fine ultimo) o allo stato di grazia vissuto da
ponti / in che l'arte toccò l'ultimo segno. -diventare meno pericoloso.
, dico, per tutti abbrevisi l'ultimo dì, anzi si rallunghi, acciò che
, 81: questo disco è un ultimo disperato tentativo di ramazzare un po'di
e l'intelligenza nuda e quasi astratta dell'ultimo stravinsky. 4. striato,
.. i loro rammarichii nascono in ultimo costrutto dal veder trionfante la causa della
, a spron battuti, s'incammina all'ultimo precipizio e sterminio della umana natura.
che, dappoiché si fece insino all'ultimo, e ne'quali pienamente fumana natura
di aragona a cagion della sicilia che l'ultimo avea occupato all'altro. lanzi,
sonettino... segna proprio l'ultimo grado del rammollimento in cui veniva sfacendosi
, vedemmo un ago messo in sull'ultimo piatto per di sopra obbedire a'moti d'
tanto che si rammorbidasse, tendeva anzi all'ultimo grado d'amarezza e di risentimento.
crudi. magalotti, 28-59: da ultimo rammorbidirono la giustizia e messero in gala
: ancor ch'io sia tanto vicino all'ultimo termine di questa fatica che quasi lo
stufe. calvino, 1-201: era l'ultimo quarto, quando gli elettricisti tornarono a
. e. gadda, 6-102: da ultimo fu chiamato un fabbro, un vero
. fenoglio, 4-73: fred veniva ultimo, sguazzando orribilmente nei punti disgelati,
non dèe dirsi cagion de'mali l'ultimo fatto, che n'è solo il
, / li purgò tutti e 'l vale ultimo disse. -in senso generico:
di corrado iv,... ultimo rampollo di quella grande schiatta di svevia
d'euripide... ed in ultimo, per avere o dare un saggio di
, 5-143: l'essere io quasi l'ultimo e per età e per rango tra
rango per indicare mediocrità; di quarto, ultimo, infimo, basso rango per indicare
15. marin. disus. nell'ultimo periodo dell'età veliera, ciascuna delle
linguette in modo che venga chiarissimo all'ultimo segno. fortis, 1-49: ottengono
, vicine, ma non ancor giunte all'ultimo grado di sua perfezione, ne ho
spiega perché lltalia non ha prodotto nell'ultimo decennio trascorso né grandi poeti né andi
, / dimandiam tempo a far l'ultimo zero. amenta, 1-2: un vecchio
morte dell'antica mitologia, ma ancora l'ultimo rantolo della scuola classica. carducci,
[la poesia di byron] l'ultimo anelito e, direi quasi, il rantolo
rapa! nieri, 97: all'ultimo tornò più rapa di quando era partito.
'[del poeta], son l'ultimo e glorioso eccesso di questa potenza.
morendo / il sole, e tutti l'ultimo sospiro / mandano i petti alla fuggente
ribaldi a perseverare nella ribalderia fino ah'ultimo con facil rimedio e con buona fortuna.
io voglio. mamiani, 3-511: l'ultimo atto d'intervento efficace della potenza papale
landolfi, i-445: rappigliato nel suo ultimo atteggiamento, ben visibile traverso il cristallo
in tanta costernazione che... da ultimo uscì di senno. botta, 5-282
napoletano, troppe ricchezze lasciava a quest'ultimo suo rappresentante nel secolo nuovo: egli
patire, / l'agnel parato l'ultimo misterio, / e quanto e'rappresenta
terzo) quinto fabio e l'ultimo scipione nasica. chiabrera, i-iv 164
maestà, acciò che essa sia contenta dell'ultimo fine da lei
giorgio dati, 1-133: nerone fu l'ultimo a rappresentarsi in sulla scena, sonando
. gozzi, 1-23: martedì sera ultimo giorno di carnovale, nel teatro a b
del defunto, e sempre che quest'ultimo non abbia disposto diversamente con il testamento
barberino, i-251: sentito el termine dell'ultimo dì di luglio, feciono buona guardia
rapsodia perché il conte ranuzzi, autor dell'ultimo canto, vorria far miracoli e non
sento ch'io l'amo fino all'ultimo... invece, sono condannato a
subito ridotta [l'aria] a quell'ultimo grado di rarità e sottigliezza.
tendenza alle ricerche storiche s'è in quest'ultimo periodo manifestata così potente in italia da
signor sauli! da ponte, 349: ultimo in tempo tra 'miei più rari
: si ha da avertire come sotto l'ultimo ordine delle tavole ha da essere una
carpire [il denaro] fino all'ultimo soldo, non appena ti avrà ben
giova, / la sanarò ne l'ultimo col legno. / cheste han virtù di
seduce il cuore d'una donna un ultimo tratto rimasto infantile, come l'eco
ghislanzoni, 1-8: i figli di quest'ultimo, due figuri lunghi e rasi sotto
per accidia, aveano legato al loro ultimo rampollo un cassone pieno raso di belle monete
animali; si è diffuso nell'ultimo dopoguerra in europa e in america
nell'4 ulrico e lida ', ultimo dei lavori del grossi, da lui
averli in punto quante volte bisogna. ultimo comando, dopo ogni servigio navale.
: il podestà si era appartato per un ultimo rassetto alla sua toeletta e un ultimo
ultimo rassetto alla sua toeletta e un ultimo struscio ai denti. 3
tutte cucinate allo stesso modo, da ultimo tre dolci. pea, 7-506: amore
de la rastelliera braccia 3 e l'ultimo braccia 4. aretino, 20-237:
la saracinesca, né meno serrare l'ultimo rastèllo di fuori. busca, 233:
cultore. bellori, i-240: nell'ultimo angolo vi era il trofeo composto di
fieri contrasti passò il giorno seguente, ultimo dell'assignato termine, in fin del quale
catena che in alto ratteneva / l'ultimo ponte. soffici, v-2-129: un muricciolo
man mano rattrappendosi fin che arrivò all'ultimo rantolo e si distese stecchita. bacchetti
: onde la scuola si è da ultimo sforzata di adagiarsi nel letto di procuste di
probabili intenzioni di raimondo; e anche quest'ultimo colpo non diradò per nulla quella nube
ravvisto. boine, cxxi-iii-944: fino all'ultimo la supplicai che si ravvedesse. soldati
le ninfe su tutte levarsi / dopo l'ultimo canto insieme fatto / e verso i
nievo, 458: reduce da quest'ultimo viaggio e ravviato per lombardia, avea
quello del xviii secolo, dacché quest'ultimo aveva almeno il coraggio della negazione,
. minista, riformista e in ultimo giacobino, è il figlio legittimo di
conduca da un primo irrazionale ad un ultimo che vorrebb'essere razionalissimo, ma è
sorsero le sette ebraiche che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. -incline
ed in cui qualunque conoscenza riposa in ultimo come motivo mediato su l'autorità della
razionalismo universalistico-teo- logico: appunto perché prodotto ultimo di un punto di vista umano che
, 12-363: scompare con ignacy paderewslti l'ultimo pianista 'romantico '. anche il
ch'io so è che, avendo l'ultimo conte di provenza, di razza spagnola
, lii-4-234: monsignor di merù, ultimo figliuolo del contestabile di momoransì, giovine
stella tramontana, alzandolo verso lei con l'ultimo razetto, girandolo tanto che a punto
... salire per la scala dell'ultimo settore di sinistra un razzo di applausi
assai spontaneo. -razzo finale, ultimo razzo: estrema, ma assai significativa
sul ciel senza domani / farem l'ultimo razzo. montale, 18- 462:
fino ad astolfo, che fu l'ultimo de're longobardi di cui si siano
yo astutamente i ke ': nel capitolo ultimo del primo de''re '.
cronologico, la storia del popolo ebreo dall'ultimo anno della vita di davide fino al
d'albergo, che era stato il loro ultimo domicilio, furono ritrovati tutti i valori
pubblico ufficiale, quando sia stato quest'ultimo a dare causa a un tale comportamento
anno, il reboato delle trombe dell'ultimo carnovale? carducci, iii-1-168: un reboato
della lingua di recare il verbo ah'ultimo, gli diè modo di formare due
prima vista pare essere alla cina l'ultimo penodo di perfezione a cui possa essere
le recate e i tratti prima dell'ultimo anelito. guerrazzi, n-i-36: presso alle
a peccare si richiede la cognizione dell'ultimo fine o della prima regola dell'onesto,
* a- delchi ', del quale ultimo lodò molto la parte lirica. ferd.
2-3: cynthia... ad l'ultimo orizonta discriminante gli emisperi pervenuta e dalla
non sia. ella ha pure estremo e ultimo termine e a quella è vicina la
e si fa la riciditura; da ultimo si rinterza. = deriv. da
, 4-227: tutte le ostilità hanno per ultimo fine non la distruzione e la morte
castello con due buoni recinti, l'ultimo de'quali era munito con quattro torri ter-
leone ebreo, 82: il settimo e ultimo è la verga, che porge il
toccare insieme e con assidua cooperazione l'ultimo grado della congiunzione e reciprocazione sociale,
nel detto libro dal principio infine all'ultimo. = voce dotta, lat
botta, 5-429: succedeva tantosto l'ultimo tempo più vicino a morte, in
ambizione di esplorare la storia recondita dell'ultimo 'canzoniere ', si troverebbe condotto
'male 'in italiano. fu l'ultimo omaggio al fascino assimilatore della 'vecchia
dalla miseria gli enti moderni caduti nell'ultimo delle angustie per aver vivuto alla moda
senza fallo conchiudere che... l'ultimo fin d'a- more e dagli
perché 'redita ', che è nell'ultimo esempio di dante come voce pura latina
. nievo, 458: reduce da quest'ultimo viaggio e ravviato per lombardia, avea
che colle loro serpentine fingile procurano l'ultimo eccidio all'innocenza. marco foscarini,
: perché... celebra egli l'ultimo convito con sette discepoli, se non
di brezza barbarica nell'afosa europa dell'ultimo ottocento e del primo novecento.
: venuti a quello che d'amore per ultimo refrigerio si porge, da pari disio
delle corti -badane, cvi-741: prepararono per ultimo refrigerio uno bello convito con canti,
solcato di fenditure che sembravano annunciare l'ultimo crollo,... da coteste fenditure
regime capitalista, ebbe il suo preludio nell'ultimo terzo del quindicesimo secolo e nel principio
sera... lo rivedevi poi all'ultimo atto dell'opera, seduto sul loggione
che il primo ordine responda a l'ultimo per una quarta con la interposizione de
', conta aristotile, benché in ultimo luogo, la 'musica '.
, e diè nel sab- bion l'ultimo crollo / del regnator di libia il grave
insegne delle religioni in lunga schiera: ultimo di tutti era il vescovo, che teneva
cimitero di bergamo, ch'era giusto l'ultimo vuoto nella cappella gentilizia dei fino,
: ti do con questa il mio ultimo addio. mi sono rovinato al giuoco,
dello spirito, insino a che in ultimo si estingue del tutto. dizionario politico
il drapello / fatto dianzi lo sbarco ultimo avea, / parte tarmata. siri
: da carlo il calvo fu destinato all'ultimo supplici © bernardo primo conte di barcellona
eterno, necessario, assoluto, scopo ultimo de'nostri pensieri, dietro cui s'affannano
placenta e nel tratto genitale durante l'ultimo periodo di gravidanza e che determina il
più, quattro in cui il primo ritorna ultimo e l'ultimo primo, non si
in cui il primo ritorna ultimo e l'ultimo primo, non si chiama numero ma
152: quanto all'ottavo e l'ultimo punto del render de'conti e della
i-m: con la difesa perdurante fino all'ultimo, veggonsi finire a poco a poco
una siffatta opinione si sospetta ancora l'ultimo relitto mentale del famoso equivoco del morelli,
non rema. porcacchi, i-354: all'ultimo, col maggiore sforzo che possa far
, 3-33: questo pianeta è l'ultimo saturno / (tal risposta l'arcangelo
dignità. -che si propone come ultimo e conclusivo di una serie di fini
l'un vicino, l'altro rimoto e ultimo, e ogn'uno per mezo dei
per mezo dei fini vicini tende all'ultimo, quanto per lui si può.
ico tuo non era / (ultimo oltraggio) la credei temisto? carducci
: v. spirito. -rendere l'ultimo respiro: v. respiro. -rendere
creditore durante tutta la vita di quest'ultimo, in correspettivo di un capitale che
lui sendo stato da principio renitente, in ultimo, fatto altro disegno, mostrò di
rente. -da rente: da ultimo, alla fine. bonvesin da la
: gentilezza è d'avere essaudito / l'ultimo prego d'ogni reo nimico. fabula
ch'altro non puossi, esseguiremo / questo ultimo e reo officio [la sepoltura di
tempo e, in partic., nell'ultimo anno. buti, 2-646: l'
, i-108: 'zoraide 'è l'ultimo dramma che comparve a chiudere il repertorio
unirono perfettamente, ma, salendo in quest'ultimo i sughi prima che l'altro sia
loro ragionamento. brusoni, 9-309: per ultimo atto della giurisdizione, che tengo in
e l. santa paulina, ii-19: ultimo maneggio di terra come quasi insensibile,
: la compagnia di gesù è l'ultimo grande ordine religioso, di origine reazionario
e fiammanti della moglie egli era l'ultimo dei reprobi, un peccatore senza possibilità
titolo di curiosità, si può da ultimo rammentare che, ai tempi della rivoluzione
requio / qual festi al ladron destro ultimo ossequio! lamenti storici: iii-125: o
, x-13-193: logicamente la rescindibilità è l'ultimo termine della libertà: lo stato non
amore che da'platonici è posto nell'ultimo luogo e che insieme col primo fa
senza volgere viso o senza alcuna paura l'ultimo colpo d'atropos umile e divoto sostenne
dalla parte di sant'andrea era appresso all'ultimo taglio, che, basso, debole
in mano, perché fossero percossi coll'ultimo supplizio. pisacane, vii-222: cominciate
avverso. ugurgieri, 49: l'ultimo dì è venuto e il tempo di troia
primo a venire, ne partiva l'ultimo, non apprezzando né caldo né gelo
b. croce, iii-32-376: quest'ultimo congresso deve essere stato di straordinaria importanza
avendo il legno predetto per suo luogo ultimo l'acqua né essendo semplicemente leve,
nitida per un secondo la visione dell'ultimo respingente del treno che si allontanava con
dono di questa perseveranza, infino all'ultimo respiramento della vita. -effluvio, vapore
, ma per poco. -estremo, ultimo respiro, ultimi respiri: quello o
-anche, per estens.: l'ultimo o gli ultimi istanti della vita.
respiro. sì antonietta; il mio ultimo respiro sarà tuo. graf 5-472: nel
breve giro / di poche lune f ultimo respiro / egìi raccolse della madre cara
tosto esalò come tutti gli altri l'ultimo respiro. -per simil. l'ultimo
ultimo respiro. -per simil. l'ultimo o gli ultimi momenti di un dato
[della partita]. fino ah'ultimo respiro del loro 'forcing 'rabbioso.
cesarotti, i-xxiv-345: questo fu l'ultimo respiro della gloria di atene.
(il preludio e il preludio all'ultimo atto) e una grande forza di
i fondi stranieri... e per ultimo procurare un mezzo di investita a quelli
di lucifero che fanno el nono e ultimo cerchio intorno al centro universale. patrizi
e 'restare '(usandosi particolarmente quest'ultimo nome quando esse servono di strada a
restare. porcacchi, i-361: all'ultimo il sangue restò et egli a poco a
. carradori, 30: resta per ultimo di parlare brevemente della maniera di fondere
3-241: di qui dall'alpi l'ultimo a dare in po è il mincio,
152: quanto all'ottavo e l'ultimo punto del render de'conti e della
ancora compiuto un gesto, l'ultimo di quelli che dovevano compierlo.
'(fuori, come chi, venendo ultimo, non fu a tempo).
spettatori rientrano in camera a consumarvi l'ultimo resticciolo di sonno. = dimin
marzio re nella sua pretura et in ultimo marco agrippa la restituì. bellori,
di limone. cesari, i-190: da ultimo: voi dovete maravigliarvi che un uomo
il politico e il retore, legga l'ultimo capo dell'4 etica 'd'aristotile
costituito da tre libri (di cui l'ultimo è di dubbia attribuzione) in cui
con un gentilissimo fuoco, e per ultimo dando e retribuendo di sé delicatissima cenere
retribuzione nel mondo, fu insino allo ultimo dì felicissimo. tasso, iv-70: far
dereto. -detto alla fine, ultimo. dante, inf, 11-55:
spazio retrodentale: quello esistente fra l'ultimo molare e la parte ascendente della mandibola
periodici popolari, i-772: in questo ultimo caso, ch'è certo il più desiderabile
ha per oggetto di far conoscere all'ultimo grado di evidenza che una retrogradazione continua
simil. che comincia dalla fine, dall'ultimo elemento di una serie o anche da
115: dal primo verso arrivato all'ultimo, con ordine retrogrado dall'ultimo tornava
all'ultimo, con ordine retrogrado dall'ultimo tornava al primo. gemelli careri,
, cominciando dall'ultima parola o dall'ultimo verso (un verso, un componimento
simil. chi sta dietro o viene per ultimo in un gruppo di persone.
risulterà innegabile, soprattutto nei paesaggi deh'ultimo ventennio. bacchelli, 2-xxni- 96
in ottemperanza alla richiesta fatta da quest'ultimo in base a un patto di riscatto
in ottemperanza alla richiesta fatta da quest'ultimo in base a un patto di riscatto
altri frutti soliti a raccogliersi in quest'ultimo periodo dell'anno, si dice non
. -in anat. comparata: l'ultimo tratto della porzione post-epatica dell'intestino dei
. dalla croce, ii-92: l'ultimo, perché è situato dirittamente sopra la
inchinando il suo cammino, / l'ultimo a formar vien retto intestino. morgagni,
si faccia. in particolare per l'ultimo poemetto: 4 discussi, fateor, sectas
tanto buono, volle assisterla sm all'ultimo. pascoli, 154: non fu quel
fil. ugolini, 274: se l'ultimo oblatore dei lavori non accetta l'appalto
comune e salutare costume di fare, nell'ultimo giorno dell'anno, revisione e controllo
ferito / il vincitor reziario / dall'ultimo avversario / fugge per l'ampio vallo
, essi non avrebbero potuto dominare auest * ultimo come desideravano né riescire nei loro pravi
nostra italia, fu dato riaffacciarsi, nell'ultimo mezzo secolo, alla seconda vita,
b. croce, ii-5-346: l'ultimo atteggiamento..., che si può
riagganciando. pasolini, 3-354: con un ultimo soffio, soddisfatto e ormai rosso come
ma egli tutto lasciò, tirato a quell'ultimo oriente dal zelo della conversione de'giapponesi
, 11-28: riammonisce di nuovo in questo ultimo del capitolo del modo da usarsi in
silografi, persino i carica- turisti dell'ultimo ottocento o del primo novecento. ¦
metastasio, i-v-184: il dialetto dell'ultimo mi ha un poco da bel principio
giorni, potrò mandarvi le bozze dell'ultimo foglio della prefazione. -contenere o
del disinganno: del disinganno che da ultimo è crisi. = comp.
in convulsioni orrìbili... da ultimo si riha. albertazzi, 849: il
crescendo in ribalderie e empietà, in ultimo per divin giudicio tolto di vita da un
altro non aveva così tosto proceduto all'ultimo fine della giustizia che per non gli
este lope. grazzini, 4-570: l'ultimo [intermezzo] fu a quattro,
alcuni cittadini buoni e bene qualificati e in ultimo... necessitati...
stuoie, quando 1 letti sono da ultimo tanto facili a ribollire, diventano sepolture
base dopo lo sviluppo delle foglie di quest'ultimo. 2. per simil
tira il tronco impietrato il verde dell'ultimo ributto? cinelli, 1-24: le pian
la lotta dell'uomo che svelle l'ultimo arcano a un dio sorto daltinfemo per
la sua espressione e il suo motivo nell'ultimo verso... semplicità non sentita
e come da esso nascerà il nefandissimo ultimo corno, che ricapitu- lerà tutte le
non si curano morire per fare l'ultimo colpo di vendetta avanti lor morte.
del conte fiabi, al quale da ultimo pensavano di tender la trappola, cioè
d'alberghi. lomazzi, 4-ii-362: l'ultimo ordine, composito del corinzio e ionico
pon mente / quieto pare, e l'ultimo che voli, / così quelle carole
, il primo pubblicato nel 1913, l'ultimo postumo nel 1927, il cui tema
i nemici, poi li cacciarono, all'ultimo li misero tutti in fuga.
] al re che in virtù dell'ultimo trattato di pace i vascelli di guerra
riceverà, vèr te face, all'ultimo locato. vangeli volgar., i-96:
craize tedesche. giuliani, i-320: da ultimo la carta si consegna ai battitori,
distinta e separata di esistenze manterrà in ultimo le mutazioni ed il moto con la
con fervore, / d'amor sentiron l'ultimo valore. 17. riunirsi,
guglielmo, che aveva visto sfilare nell'ultimo tratto del viale tra le macchine procedenti
, se non si dimostra, producendo quest'ultimo, che vi è stato errore
quiete e una rassegnazione che mi riconciliava all'ultimo e necessario fine dell'uomo. tenca
più interpretate, che si perviene al cavaglieli ultimo, col quale occorre riconciliarsi.
ottimo, ii-141: descrive il terzo ed ultimo grado di colore di vivo sangue,
, se dalla brace squallida / un ultimo guizzo riconduce / ancor la memoria afl'in-
in così basso loco, / dove l'ultimo giorno ognor ci sfida. 2
dinanzi a dio e nel mondo infine all'ultimo fine sopra a tutti quanti e'vostri
quale anche da gesù cristo nostro signore nell'ultimo anno della temporale preziosa sua vita fu
, se non quelli primi, in ultimo mi è stato forza ricorermi ad un messer
] a creare il dittatore, ultimo rimedio nelle loro cose afflitte. b.
in rivoluzione è rapito verso il fine ultimo, il riconstituiménto: voi sareste pedanti
/ in forza, il caso vuol ch'ultimo vada, / e quantunque dissimuli da
questo ben serrato e pesto et in ultimo ricotto e fatto ben caldo con carbone
quel ripostiglio di mare, fosse levato l'ultimo ricovero a'vinti. gualdo priorato,
divine parole ch'io dianzi apportai nell'ultimo luogo. f. f. frugoni
in santa ricreazione, conferendo tra loro dell'ultimo passo. s. maria maddalena de'
e. cecchi, 9-393: l'ultimo viso di firenze, quello che oggi
né sarà loro fuggito affatto dal cuore l'ultimo eco delle semplici parole del rustico guidatore
dato di piglio al coltello, suo ultimo umano soccorso, con uello virili
26-93: il primo giorno e l'ultimo, che pugna / mai ricusasse il re
copioso e pruriginoso della cena, forse l'ultimo bicchiere di champagne, forse la venere
. io. -ride bene chi ride ultimo: non bisogna illudersi troppo presto di
, 244: ride bene chi ride l'ultimo. nievo, 834: belle
bella vita! ride bene chi ride l'ultimo! verga, 8-158: hai visto
.. riderà meglio chi ride l'ultimo. a. boito, viii-643:
te. ridéstati dunque e facciamo un ultimo sforzo. leoni, 286: le generazioni
-sostant. nievo, 847: non ultimo conforto era l'abbassamento dei
. gozzi, i-23: martedì sera ultimo giorno di carnovale, nel teatro a
stilistica. muratori, cxiv-32-73: l'ultimo verso di questo terzetto non è ancora
. metastasio, i-v-282: benché l'ultimo obbligante foglio di v. s.
ridotta in pericolo la libertà loro, per ultimo rifugio hanno risoluto arrendersi e darsi in
. botta, 5-138: nel suo ultimo ridotto essere oppugnata la religione; se anche
lo reducimento a l'obedienzia et all'ultimo ala beatitudine celeste. pallavicino, ii-689
un generale conflitto, si mosse in ultimo il duca di parma stesso. de
alcuni dì fuori verso sicilia, ma all'ultimo si ridusse a salvamento nel porto.
tutti gli altri, se ogni moltitudine all'ultimo si riduce ad uno, com'è
. cesarotti, 1-i-147: il quarto ed ultimo fonte sono le lingue straniere, le
cui vediate che voglia dire ridursi all'ultimo, senz'aver prima deposti gli odi
4-187: si riduceva a inghiottire l'ultimo boccone quando già rientravano i più puntuali
e fruttosio risulta a favore di quest'ultimo. 5. cinem. macchina
ma anche la riduzione chimica di quest'ultimo dalla forma di ossido a quella di
col terzo e così di seguito fino all'ultimo. in aritmetica, 'riduzione di
. se si fa riferimento a quest'ultimo, i filosofi hanno spesso l'impressione
mazzini, 39-163: voi volevate da ultimo riedificare trono e ridar lustro al papato;
. rocco, 1-65: per questo ultimo fine solo procedono gli avidi toccamenti [
simili, al giuoco: né vincere da ultimo né perdere. anco di cosa che
perduto noi altri in bologna, l'ultimo dì dello spirato agosto, il padre abate
tempo a rifarsi, collocati tutti nell'ultimo. caro, 12-iii-187: m'ho preso
accaniti e poderosi sarebbero bastati a darle l'ultimo crollo, a farle perdere l'equilibrio
: metri popolari rifatti con sentimento più ultimo.. rieletto; rinominato.
'ntenzione sua riferisce a gloria siccome ad ultimo fine. tarchetti, 6-i-289: io desidero
in letto, sino a che l'ultimo carro non si sia tuffato lontano nei labirinti
. cebà, ii-31: awertiam per ultimo il nostro cittadino a temperarsi nel chiedere
; dare l'ultima mano, l'ultimo tocco a un lavoro artigianale. tommaseo
ginocchia. cesari, 6-118: giunta all'ultimo giorno della sua vita, comeché i
, 4-136: dove egli stava era l'ultimo lembo di atmosfera immota, la soglia
: lamberti ha spedito a visconti l'ultimo tomo della mia 'iliade', ed
retta, ritornano a lui come a ultimo fine, mediante l'operazioni loro, quasi
viene fatta fuoriuscire all'esterno attraverso l'ultimo tratto di tale circuito, detto via
di suggestioni diverse, dall'intimismo all'ultimo debole riflusso espressionistico. 5.
don crescenzo, a cui, in quell'ultimo venerdì di marzo, per un riflusso
dialogo per poi ripassare o corregger l'ultimo. tacci, 2-28: a dir vero
, ii-690: in un terzo ed ultimo articolo... ci faremo lecito di
e olezzanti dei visconti venosta che l'ultimo dei romanzierucci francesi si sdegnerebbe di tener
, ritrovato la traduzione del sedicesimo e ultimo libro delle pistole chiamate famigliali di marco
le nostre fortune e brevemente udire l'ultimo pericolo di troia,...
orde abissine, era giunto a magdala ultimo refugio ai teodoro; e che questi
nostri amori, il primo e l'ultimo de'nostri refugi. in lei amiamo
nostre irresponsabilità. -di rifugio o ultimo rifugio (con valore aggett.):
discoste dall'acqua, si scavino pozzi ultimo rifugio, costruendoli in siti che possano
anche, l'aspirazione, il fine ultimo a cui si tende (e spesso ha
che il morire non sia il mio ultimo refugio? v. franco, 284:
., 'il sonno di odisseo', 'l'ultimo viaggio'. e. cecchi,
mostra è un segno che si pone nell'ultimo della rigata per dimostrare ed indicare la
di banco, sì ch'egli, ultimo finanzierò, è il primo banchiere de'
rama e lo spagn. riha, quest'ultimo da renir, che a sua volta
.. ti fanno un rigno nell'ultimo della gola che tu stai per affogare
e punti del rigo in forma che nell'ultimo rimane pari e caffo.
per la rivolta del libro si vedrà nell'ultimo rigo alto. g. f.
bisogna potar prima le magne e in ultimo le regogliose. filicaia, 2-2-235:
. boccaccio, 1-i-375: vidi tra l'ultimo ponente e i regni di trazia di
leopardi, 34: portando io volontariamente all'ultimo rigore il sistema di vita incominciato da
antico eccellente pittore, rigoroso fino all'ultimo segno nelle sue opere e di difficile contentamento
riguardare. bracciolini, 2-35-67: tu nell'ultimo dì, quando le stelle / pioveran
l'ennesima volta; fare oggetto di un ultimo o estremo sguardo, in partic.
umana ritrovate al sommo bene come ad ultimo scuopo riguardano. botta, 6-i-10:
lingua, riserbandomi sempre di far ciò in ultimo ed in fretta. chiabrera, i-iv-107
due leghe in una sola, da ultimo la sollecitarono. -osservanza di una
. zanotti, 1-6-152: qualunque sia l'ultimo avvenimento, vuoisi sempre aver riguardo che
meno affettuosa e men riverente. in quest'ultimo senso 'tenere altri in riguardo': non
: gli chiedevano, riguardosamente, il suo ultimo prospero: per accendere, voluttuosamente,
troppa leggerezza, che masaccio fino all'ultimo abbia avuto, diciamo, dei rigurgiti
vanagloria. boccalini, 11-88: 'ultimo e maggior errore, che potevano commettere
triegua. nappi, xxxviii-255: l'ultimo pentir nulla releva. ariosto, 9-45:
ferd. martini, 1-ii-182: da ultimo e come per rilevarsi un po'ha
: l'aristocrazia... rilutta all'ultimo colpo mortale cui è destinata.
non ci fu piu rimedio; da ultimo pensarono di rimandarla fra le sue genti a
a dire (per lo più ah'ultimo momento) una battuta mordace, una risposta
che piscia al muro e rinchiuso e ultimo in israel. alberti, 300: accioché
., iv-vii15: levando l'ultimo canto del pentangulo rimane qua- drangulo.
rimarginate. fucini, 791: il suo ultimo e più grave dolore fu la morte
-anche nelle espressioni rimaso addietro, in ultimo. dante, inf, 25-43
nel mezzo, e i tedeschi rimasi in ultimo. cesari, iii-140: il coro
di fumo attardatosi al largo / dell'ultimo postale da amsterdam. g. bufalino,
a raccozzar i rimasugli. -l'ultimo della nidiata (con connotazione spreg.
lo stracco ventre ha gittato fuori nell'ultimo parto, oltre a tante ricchezze,
rotte dalla stanchezza, e spegnervi quell'ultimo rimasuglio di vigore. misasi, 2-211:
di buona fede, e poi dirò da ultimo così impraticabile, a tutti i miracoli
della vecchiaia, per entrare in quest'ultimo stadio della età che si chiama decrepitezza e
, e il lungochiomato lombardo / ch'ultimo accampò sovra le rimboschite cime.
principio di medicare i nostri mali, in ultimo si riduce a desiderare invano di rimediare
disperazione] ancora rimediare si dànno nell'ultimo della vita, ma in buon conoscimento,
, per scancellarmi con opposte emozioni l'ultimo resto di paura, millo rimediò una
g. morelli, 288: in ultimo e'si venne tanto a spargere questo
sin che quello di morire è l'ultimo rimedio. 4. provvedimento o complesso
ufici, dicendo: « questo è l'ultimo rimedio ». donato degli albanzani,
vie scarse ad uscirne con onore, per ultimo rimedio presero partito darle il diamante che
gente... che s'agita conl'ultimo, annidino, l'aveo al petto
, egli scioglie quelle rimesse nell'anno ultimo e le taglia dalle rame più fruttìfere.
senso e del vino: in quest'ultimo da qualche tempo in qua è più
rosmini, xxv-274: perocché quest'atto ultimo addo- manda come condizione degli atti precedenti
, onde tenta di metterlo nell'atto ultimo, gli dà insieme una spinta a rimettersi
atti precedenti, di cui l'atto ultimo è una cotale continuazione e compimento.
sia moribondo, si trova morto: quell'ultimo salasso l'ha da guarire; in
ennesima volta; fare oggetto di un ultimo sguardo, per lo più mentre ci
rischiarava il giovanetto / d'un morente ultimo raggio, / ed ei pur la rimirava
o nel rientrarli a bordo di quest'ultimo, se trattasi di cavi poco pesanti
che prima una, poi due, all'ultimo la più parte non comparissero fuori,
, che... si schiudeva ultimo rifugio ai nottambuli. -con uso
atomo per ripicco) è soltanto l'ultimo termine d'un sistema di giustificazioni attualmente
maggiormente di bene che durerà dopo l'ultimo giudicio, sì che senza fine è
corpo... si perverrà a quello ultimo dì che sarà di remunerazione e ai
ti. panigarola, 2-252: all'ultimo non dall'oriente, non dall'occidente,
di cesare], rimosse fin l'ultimo resto delle speranze e dell'intento dei
della grandiosa ripresa e rinascita domenicana sull'ultimo scorcio del trecento, il nome di
'rinascita'da ieri in edicola è l'ultimo. martedì scorso la fipi, finanziaria
890: è un rampichino, l'ultimo a rincasare di tutti gli abitanti del
, di volti non sfruttati fino all'ultimo, che quotidianamente ci rincoglionisce.
colore. nievo, 3-7: un ultimo barlume del tramonto rincolorato dal pavonazzo delle
borsa... non suole essere di ultimo rincrescimento, benché sia di minor danno
l'ago nell'ultimo buco fatto cucendo; fare impunture.
:... ritornare coll'ago all'ultimo buco fatto via via nel cucire;
credere, vale una certa lisciatura e ultimo rinettamento, che ragguagli e tolga via
istituzioni. baldini, 13-23: l'ultimo numero del 1832 era parso allo scolopio
pascoli, ii-146: sarà, all'ultimo, tenzone tra due credenze, una
della pace, nella volontà d'impiegare l'ultimo loro sforzo appresso gl'imperiali; landolfi
e mi bisognò partire di costì l'ultimo sabato di settembre. -arricchirsi di nuovi
/ con la sua falce e dà l'ultimo fio, / chiamo talor per refrigerio
, e poi la rinfrescoro li ebioniti: ultimo la resuscitò un fotino vescovo di gallogrecia
bastione dove si rinfrescorono più volte e feciono ultimo conato. boterò, 6-93: fu
15-168: accidenti, credevo di aver da ultimo inteso qualcosa, e lei mi ringarbuglia
« di'un po', il tuo ultimo film sta andando male sul serio,
bianco. pirandello, 8-892: all'ultimo piano, un quartierino. tre finestre
il rantolo si cangiò in ringhio e l'ultimo fu strozzato a mezzo dalla morte.
il che se avvenisse, sarebbe l'ultimo colpo ch'io aspetto da la mia
eu- ropeo', specialmente dopo il suo ultimo rinnovamento, non può più essere lasciato
sul trattato d'alleanza, rinnuovato da ultimo, in vigor del quale ha preteso
. carducci, iii-5-287: ecco in ultimo vittorio alfieri uscire a capo della letteratura
d'annunzio, vi-952: i giovinetti dell'ultimo bando rinsanguano le sue compagnie. bacchelli
del male inconsapevole, e quando all'ultimo lo vedete rinselvarsi, sentite un senso
quando è rinserrata come con una ripresa d'ultimo e appassionato abbracciamento dai colli che risalgono
e rinterra. galanti, 129: l'ultimo suo sterminio si deve ripetere dall'aria
, i- 364: riferiscono per ultimo essendo egli [seneca] restato con
guelfe dei lombardi ribollivano sempre e per ultimo rinterzavano gli adoratori delle vecchie tirannidi,
solco e si fa la riciditura; da ultimo si rinterza. -fare il terzo
è le dieci. egli percorre l'ultimo tratto correndo, incalzato dai rintocchi di palazzo
pare avere, non dubitare che ah'ultimo ti si rintoscarà. 2.
nel quarto si rintrecciano e veggonsi risoluti nell'ultimo, quegli stessi tradimenti rinchiudono il germe
. ghislanzoni, 9-86: fino all'ultimo quartetto / voi vivrete, o scellerati,
, cxxi-rv-531]: anche se all'ultimo bisognasse renunziare alla forma drammatica. l
n'era degno e manifesta in quest'ultimo combattimento quanto mai d'energia l'onore
sono tolte. sassetti, 98: all'ultimo la servente rinvenne che carognino era quegli
è giunto nell'arte sua al culmine ultimo, dove, scomparso ogni dubbio, tutte
pelliccia. dottori, 1-219: l'ultimo che passò di quella gente / rinvolto nel
al divino suo padre... quell'ultimo e gran sacrificio della sua morte.
romana. ammirato, 751: l'ultimo giorno di settembre e il primo d'ottobre
, 56-46: è il segnale d'un ultimo sforzo da parte nostra per riordinare e
de amicis, ii-784: sì, all'ultimo momento, egli le avrebbe dato quell'
e lucia, 287: fino al suo ultimo respiro non si stancò mai di espiare
beatrice... ora vien levata all'ultimo onore di ministra della pietà divina e
ristorazioni delle cose temporali e lasciar nell'ultimo il ristoro e la riparazione che tocca
ah, tu neghi che i birboni a ultimo non la pagano? ci riparleremo'.
del grande alessandro, che fu 1'ultimo lume del nome greco e l'ultimo
1'ultimo lume del nome greco e l'ultimo riparo ch'avesse quella provincia contra l'
. f. frugoni, v-327: per ultimo decoro delle poesie italiche si pesò il
come appunto i corsari si ripartiscono in ultimo quella gente ch'han fatta schiava.
la quale riparturirà te e lei nell'ultimo dì del giudicio finale. salvini, 41-157
divina immagine dell'amica mia! o ultimo dono prezioso ch'io contemplo e che m'
le creature o innocenti o ripentite ascendere in ultimo al regno dei cieli.
quelle migliaia di persone accorse a dar l'ultimo saluto al valoroso patriotta precocemente morto.
, ripestando; così anco si aggiunga l'ultimo terzo, sempre npestando.
. l. pascoli, iv-2-2: nell'ultimo [foglio] risplendono a maraviglia le
segneri, i-587: hai fin all'ultimo di tua vita a ripensar seriamente alle
: a un tratto mentre erano sull'ultimo ripiano delle scale, udirono un festoso
ancor presente, cioè il ponte situato nell'ultimo ripie- ar del fiume e detto della
, 559: mi dissero allora di quest'ultimo com'era più fiero e sgangherato che
che si poteva seminarvi prezzemolo, e all'ultimo leticavano sui soldi, ch'egli non
forza di ripigliare gli studi interrotti all'ultimo anno; aveva preso il diploma.
marte e venere saranno alla presidenza dell'ultimo trimestre, che non l'avremo ancor
'monsieur le comte'; e l'ultimo fu veduto sotto il regno dissoluto di
e religiosi su i quali riposa l'ultimo concordato della francia con la corte di
e diverse cose, vogliate ora ne l'ultimo darmi questa estrema vivanda, che me
passeggiare, deciso a sfruttare fino all'ultimo atomo quell'occasione unica di ripossedersi interamente
ripostiglio cu mare, fosse levato l'ultimo ricovero a'vinti. tassoni, xvi-425
giù in giù, avrebbe trovato un ultimo ripostiglio e dentro il ripostiglio questo semplice
dei nascondigli di oggetti sreziosi risalenti all'ultimo periodo dell'età del ronzo e
della grandiosa ripresa e rinascita domenicana sull'ultimo scorcio del trecento, il nome di
. questi aveva sparigliato i sette. in ultimo, e mancandogli la carta di ripresa
venezia? ghislanzoni, 11-59: 'l'ultimo giorno di pompei'e 'gli arabi nelle
stette la sinagoga sposata con dio: all'ultimo egli la repudiò e maritossi con la
4-227: io ne trarrò imprima che l'ultimo fine d'ogni guerra non sia la
proprio non al primo, ma all'ultimo grado della selvaggeria! sono ripugnanti!
soffici, vi-44: questo è l'ultimo articolo di questo genere. scrivendolo mi
dormire un paio d'ore, quarto e ultimo andare a spasso. baldini, i-49
. cassola, 2-116: con l'ultimo pezzetto di pane ripulì il piatto.
toccavano sempre le uguali repulse condite da ultimo anche da qualche motteggio e dalle sgrugnate
. longhi, 22: fino all'ultimo, ripungono gli aculei sato).
lingua poetica del quattrocento, rilettura dell'ultimo capoverso e risalita alle altezze della lirica
andarsene. -in partic.: dare un ultimo addio a ciò che si lascia per
marradi, 362: risalutò con l'ultimo / grido la patria, e penzolò
. pratesi, 5-138: parendogli da ultimo che il nicchio mandasse la cosa in
, i-450]: hai un'idea dell'ultimo trimestre del 1950, irto di tasse
cebà, ii-31: awer- tiam per ultimo il nostro cittadino a temperarsi nel chiedere
r. sacchetti, 1-70: coll'ultimo colpo d'archetto, dilegua l'incanto
riscatto dell'uomo fosse pagato fino all'ultimo picciolo. gozzano, i-1222: alla
e di metterne su de'nuovi, ultimo guizzo dell'idea cristianoromantica. i.
: or questa è quella fame, / ultimo rischio ad ultimar prescritto / tutti i
: allora ottimamente si lavi e nell'ultimo si risciacqui con acqua calda bene insalata,
..., acciocché in quello ultimo conferimento e riscontraménto non sieno gittati via
tanto più si dissomigliano, fin che all'ultimo poco o nulla riscontrano l'esemplare.
di non veder ancora alcun nscontro dell'ultimo pacchetto speditovi per il pasquali. monti
al correttore o al proto per l'ultimo controllo prima della tiratura. 36
io direi che noi riscorressimo in questo ultimo una volta tutto questo cammino continuato dal
morte. questo mi sembra il senso ultimo di questa riscrittura che fa sì che questo
: dopo un grand'urlo, dopo un ultimo e più violento sforzo per mettersi in
l'amore e la 'nten- zione dell'ultimo fine, allora mortalmente pecca;..
pareva ch'ella portasse in sé l'ultimo alito dei ricordi già spirati, l'ultima
traccia delle gioie già scomparse, 1'ultimo risentimento della felicità già morta.
, 4-ii-238: il pezzo acquista da ultimo quel rosso o bruno o nero risentito
utile, riserbando l'impeto suo nello ultimo, quando il nimico avesse rduto el
occorrenze. gemelli careri, 1-ii-75: all'ultimo si riserbo il bere alla salute di
, iv-1-225: dio mi riserbava all'ultimo la prova più crudele. moretti,
rimango dubbioso, e la riserbo all'ultimo luogo, perché lo stile, soverchiamente
forze; ma si debbono riservare in ultimo luogo, dove e quando gli altri
cellìni, 538: noi riserveremo all'ultimo il ragionare de'diamanti. giacomo soranzo
del parlamento e si presenta al re l'ultimo giorno che ha a terminare esso parlamento
erano chiamati, ho io riservato l'ultimo luogo alla monomachia o vogliam dire al
i-120: era riservato al terzo ed ultimo atto di vedere emma in tutta la maggior
, qual corpo di riservo, nell'ultimo è spinta innanzi. -armeria.
risoluta; vale a dire, stante quest'ultimo risguardo, ella è una seconda in
acque. aretino, v-1-238: in ultimo veggo uscir da la bocca del figliuol
moribondo, si trova morto; quell'ultimo salasso l'ha da guarire; in quel
di pericolo...: risolverono in ultimo, che ad ascanio della comia o
niccolò machiavelli. giordani, xiv-55: l'ultimo spazio dal risorgimento della scultura, seicento
seicento? soffici, vi-43: l'ultimo articolo, non so se l'hai letto
un certo termine dal momento in cui quest'ultimo è diventato inadempiente. cantini,
... lasciar di dire in ultimo luogo che, secondo quei pochi passi che
latente. giannone, ii-380: nell'ultimo luogo tutti gli altri innumerabili santi e
vicenda. moravia, 24-269: quest'ultimo capitolo dei miei ricordi di quel tempo
scrittore grande, il più singolare dell'ultimo ottocento; e se avesse senso lo
tutto 'l viaggio dal primo fino all'ultimo marnato e lo ritrovai consistente in quattrocento
. tropp'alto è ancor per te l'ultimo urano, / il ritrovato padre di
a cancellare l'impressione... dell'ultimo ritrovo. d'annunzio, iv-1-338:
. d. bartoli, 1-8-16: all'ultimo il padre gago in cotta e stola
radice del natio capello, dopo un ultimo morso disperato al cospetto di quella spaventosa
una traversa riuscirono sulla spiaggia dopo l'ultimo bagno. fenoglio, 115: riuscirono
, 1-33: il principe vedendo al ultimo che ciò che s'è detto del
le promesse troppo ampie, che da ultimo riescono traditrici. nievo, 703:
, che la tua destra chiama / all'ultimo soccorso. monti, x-3-516: volge
positive sia negative (e in quest'ultimo caso ha generalmente un valore scherz.
una rivalità d'amore, fino all'ultimo che aveva fatto scannare per servire alla
soggetto, si fa rifondere da quest'ultimo l'importo su ai lui gravante;
già lontano a terra, scrambling sull'ultimo tratto visibile di greto, verso il
dio, o mio primaio sposo / ed ultimo anco: oimè, che non ho
iv-392: addio -ma non è l'ultimo; mi rivedrai: e dal quel
/ e sprona e sferza, muovi ultimo sonno: / più veghiar lassi gl'
ed a rivederci doman l'altro all'ultimo sbarco. -come formula di congedo
-involuzione? credevo che questo fosse l'ultimo che da pensarne. -sì.
un altro potere; richiesta che quest'ultimo ne devolva al primo la trattazione.
e celeste nel quale sembrava raccolto l'ultimo riverbero di una sfiorita bellezza.
sempre quando stava in orazione si ponea ultimo dopo tutti li cherici. boccaccio,
. pascoli, ii-371: prima di quest'ultimo alito del dio uomo, alito preceduto
dalla rottura della porta, prima di quell'ultimo alito il peccato originale era il peccato
boccaccio, 1-i-375: vidi tra l'ultimo ponente e i regni di trazia di
la tua destra chiama / all'ultimo soccorso; / né men ti chiaman le
fascicolo della « riviera ligure »: quest'ultimo di marzo, con tre sue belle
. bisticci, 3-161: compose in ultimo una opera molto degna e di grandissima
che con riso / udito avean l'ultimo costrutto. storia di fra michele,
del peri'odo, quando si dice nell'ultimo luogo ciò che si dovrebbe pronunciare nel
affari e di vita agiata, come un ultimo lusso, un fiore estremo, una
autorità. pinamonti, 120: l'ultimo sigillo è la costanza della medesima fede
suo spinto, rivolto a'suoi cavalieri per ultimo saluto, loro aisse: « amici
i divieti, la miseria assoluta, ultimo laccio invincibile, lo trattiene e lo inchioda
l'opera di cézanne appare come quella dell'ultimo esponente dell'epoca antica, e nel
, condusse alla definitiva vittoria di quest'ultimo nel 1949 e all'instaurazione di una
della martinicca..., dopo un ultimo schiocco della frusta, un àaah del