tozzi, vii-438: egli è nencio dell'ulivello, madonna. -davanti a nome proprio
stava al fresco racamando certi fazoletti d'ulivello. = dimin. di olivo1.
va'a quel giovine che mi portò l'ulivello... che li lasciai
pegnio per li denari montava l'ulivello che presi. duodo, lii-15-159
... presa una pezza d'ulivello, se n'andò a dove lungo tempo