toscano dimostra i danni dell'abbacchiare le ulive, flagellando gli alberi per risparmio di
. vettori, i-16: quelle [le ulive] ancora verdi si mangiano in due
si fece accomodare nel tegame colle su'ulive, due filze d'uccelli che non
crescenzi volgar., 5-19: queste ulive certi con sale e aceto acconciano;
di raggranellare la somma alla raccolta delle ulive. svevo, 5-99: quelle quindicimila lire
produrre fichi e pere dolci, e ulive buone. salvini, 14-2-125: or via
in egitto, ma non vi fa ulive, sì come la palma non matura i
. davanzali, ii-532: cogli l'ulive, non l'ammontare perché non riscaldino
galloria, quando quei che rassettan l'ulive per molte che ne ricolgano, non
, 5-19: e queste [le ulive] si fanno più fredde e più sottili
terreno della casa, i frantoi per le ulive... e sopra, le stanze
e di vino, il baco nell'ulive... e cento altre disgrazie possono
panzini, ii-271: curavano le ulive di quel loro podere, facevano appassire
5-19: per la qual cosa [l'ulive acconce nell'aceto] ammortano la sottilità
in catedre converti, / ed hai l'ulive infra i cipressi attorte. / uno
. linati, 30-77: la raccolta delle ulive e le faticose arature in mezzo ai
in catedre converti, / ed hai l'ulive carducci, 726: passan le glorie
tedre converti, / ed hai l'ulive infra i cipressi attorte. / uno
. vettori, 1-507: le [ulive] tonde sono meno calde ed intere
bacchiare gli ulivi per far cadere l'ulive è proibito da pier vettori. paoletti,
, fra quel tanfo di pesci e d'ulive in salmoia, mostrò a lui quasi
mandava da comare maruzza a prendere le ulive, quando c'erano dei bevitori che
canonico -biascicò il moribondo. -per quattro ulive m'hanno ammazzato! idem, 4-48
di un loro podere: curavano le ulive di quel loro podere, facevano appassire
con luca nella grande cucina; pane e ulive; pane e fichi secchi; pane
/ comparve, e suvvi pane, ulive e cacio. lippi, 2-17: vedesti
targioni tozzetti, 12-1-331: il pastone dell'ulive macinate si mette nelle gabbie che chiamano
-che era rimasta nel buzzico - d'ulive nere di quelle di lucca, in salamoia
chi piantò delle vigne, o dell'ulive, / chi pria fece vascelli e
palladio volgar., 12-24: l'ulive non calterite macera xl dì nella muria
poteva campare di vento sino alla raccolta delle ulive. jahier, in: altri morirà
: non si vuole schiacciare [delle ulive] e'noccioli colla macina, ma sola
/ chi piantò delle vigne, o dell'ulive, / chi pria fece vascelli e
folata di vento, addio le mi'ulive! = voce che si riconnette a
5-4-51: ponga cura / che [le ulive] si coglin con man, senza
soderini, iii-677: le colibande erano ulive condite, così dette perché nel lor
stando a galla notavano; adunque le ulive matuie acconcio in colibande caverai dalla salamoia
12-24: di questo mese confettiamo l'ulive, e confettianne in diverse generazioni, e
non troppo; e poi pon l'ulive, e lascia stare un poco. e
volgar., 3-18: la generazion dell'ulive è numerosa, e di più vocaboli
e di più vocaboli, siccome sono ulive pausie, orches, sergrie, licinie
/ sparga un candido lino; e passe ulive / rècavi e pomi e grappoli che
sui rami, s'introducono nelle ulive, ed ivi fanno quel devasto che tanto
dita. vettori, 1-155: l'ulive percosse si macerano, e maculate mandano
. soderini, iii-657: di più le ulive percosse si macerano, come cascando in
alberta. tanaglia, 1-1511: quanto l'ulive può, macini tosto, / così
più al lor gusto che l'ottimo delle ulive. 2. figur. privo di
, 1-155: vogliono che elle [l'ulive] si colgano con mano, e
. davanzali, ii-532: cògli l'ulive; non l'ammontare, perché non riscaldino
]: è ottimo tempo accorle [le ulive]: quando cominciano a innerire:
. carletti, 119: delle quali [ulive] manca in tutto e per tutto
come i grappoli nel tino, come le ulive nel torchio. estirpatóre, agg.
. lastri, iv-146: le ulive non si lavorino... in giornate
tanaglia, 1-1515: quanto l'ulive può, macini tosto, / così disparte
tra somieri, / tra l'olio tra ulive e lo 'nfrantoio. palladio volgar.
lastri, 1-5-167: la raccolta delle ulive fu alquanto scarsa; bensì diedero abbondante
si fece accomodare nel tegame colle su'ulive, due filze d'uccelli che non finivan
si fece accomodare nel tegame colle su'ulive, due filze d'uccelli che non
i velamenti de'miseri e i rami delle ulive... dinanzi al tribunale con
cavalca, 19-253: vedendo che di quelle ulive non usciva più olio, fece recare
e messela nella pila, dove frangevano le ulive; e incontanente dopo la sua benedizione
. trinci, 1-145: diventando [le ulive] vizze, grinzose, bigie ed
zetti, 12-7-484: costumano nel frangere le ulive di aggravare le macine e di schiacciare
: frantoio a acqua pei noccioli delle ulive. questo frantoio all'uso genovese,
, per estrar l'olio dai noccioli delle ulive, può servire ancora a perfezionare i
iv-22: gli stessi fautori della frantura delle ulive a macine piana, distinguono l'olio
, distinguono l'olio della macinata delle ulive da quello della sansa, e propongono che
paniuzze da uccellari, da fraschette e da ulive. -per estens. il luogo
, o si stringono le gabbie dell'ulive per trarne l'olio. trinci,
targioni tozzetti, 12-1-331: il pastone dell'ulive macinate si mette nelle gabbie che chiamano
pertiche da ragna, volendo córre l'ulive, di maniera tale che la vermena più
vettori, 1-169: hanno [certe ulive] poca carne e assai nocciolo, e
, 1-74: usano molti serbarle [le ulive] nelle foglie di limone o di
dell'alga, da altri ghiande o ulive di mare. 7. bot
vedrai lassi; / ogn'anno assai ulive, e liquor degno. vettori, 1-168
rallegrarsi nel veder pendere i grappoli delle ulive, lungo le siepi. deledda, i-277
si dicono ancora morcai, perché le loro ulive, più grasse che quelle degli altri
vettori, 169: le tonde [ulive] sono meno salde ed intere,
canestro e andate a coglier l'ulive che ci son grime per la strada,
. trinci, 1-146: vedendosi l'ulive perdere il loro chiaro e natio lustro
. vettori, i{>8: fanno l'ulive grosse. s. caterina de'ricci,
color perde. soderini, iii-675: le ulive prima che elle diventino nere imbiancano.
avvizzire. pirandello, 7-727: delle ulive non parlavano: la nebbia le aveva
.. in luogo caldo ammontate le ulive a incalorire, fanno più olio, ma
in sui tavolati l'olio scema nelle ulive e vi cresce la morchia, e perché
di novembre, non avesse incotte le ulive de'luoghi più freddi. tommaseo [s
imparai. lustri, iv-15: le ulive... s'indolciscono ovvero si acconciano
spettatori. lastri, 1-2-251: le ulive cadute... bisogna raccoglierle più presto
nella pila, dove s'infragnevan l'ulive. bibbia volgar., viii-253: tu
e non mieterai; tu infrangerai le ulive e non avrai dell'olio. soderini
. che lo strettoio afferra / l'ulive infrante, e preme e strigne e
maggiori rigori del freddo... le ulive talvolta s'agghiacciano anche infrante. bacchi
infrantoiata, riempiono il solaio di nuove ulive. = deriv. da infrantoio1
, / tra l'olio, tra l'ulive e lo 'nfrantoio. landino [plinio
ancora 4 morcai ', perché le loro ulive più grasse che quelle degli altri,
, geva garbata, / quanto prima d'ulive una pillata, / ché aremo olio
; massimamente quello che è fatto di ulive prossime... a invaiare.
intatte pendevano tra le foglie sante le piccole ulive che non avean cominciato ancóra a invaiolare
s. v.]: colgono le ulive appena invaiolate, e fanno un olio
volgar., 12-24: ricogli cotali ulive vizze, cadute, e spandile al sole
3. prov. il leccio non fa ulive: ognuno opera secondo le proprie capacità
il vino, quando si stringono le ulive o le vinacce. dalla lucerna poi
5-19: ciascun monte [d'ulive] si divida in sei parti e in
lauro [tommaseo]: pigliate l'ulive con sale, le spargerai, e
si mettono intorno a dieci bigonce d'ulive per macinata. la prima macinata si fa
tozzetti, 12-1-331: il pastone dell'ulive macinate si mette nelle gabbie, che chiamano
solamente pel mulino dove si macinano le ulive, il quale più propriamente dicesi *
foglio cresce, massima- mente perché quelle ulive, che sono chiamate regie e da
olio a dovizia / sappiam di nostre ulive cavar fuori. poliziano, 1-721: noi
, iii-627: si dee trascerre delle mature ulive e di meglior sorte i noccioli levati
164: che il colore bruno nelle ulive non sia segno che elle comincino allora a
maturézza. soderini, iii-675: le ulive prima che elle diventino nere imbiancano,
dentro, a piena maturitade [le ulive] si produrranno. leonardo, 2-245:
mazzicano, quando essi voglion corre l'ulive; che gli battono con pertiche senza discrezione
comperar, parendovi, / melarance et ulive, che, mancandoci / tai cose,
, e quasi un cappone freddo, ulive, mele rose, col raviggiuolo e cotognato
buonarroti il giovane, i-342: capperi, ulive, cialdoni e ciambelle / dettonci,
i quali sono meschini e di radissimo fanno ulive. periodici popolari, i-137: a
palladio volgar., 12-22: togli ulive verdi e pestale senza noccioli e mettine
. lastri, iv-17: alcuni batton le ulive colle pertiche e questo è modo pessimo
s'indugiano fino a marzo quelle [ulive] che son callose e resistono all'umidità
5-4-76: cerchi a premerle poi [le ulive] la grave mole, / aspra
crescenzi volgar., 5-19: le [ulive] nere e mature sono calde e
5-19: l'olio fresco, fatto dell'ulive fresche e mature, è caldo e
: ho a ordine i moloni e l'ulive, non mi mancano altro che le
ulivo. soderini, iii-674: le ulive puoce sono le meglio per indolcire;
gli ulivi] freschi e morati e avrai ulive ogn'anno. c. dati,
ai diacci ed ai freddi, fa più ulive, più belle e più grosse,
e mescola con esso tanto olio d'ulive verdi quanto sugo di mortine, e
mosca dell'ulivo sarà bene cogliere le ulive presto negli anni che, come suol
palladio volgar., 12-24: scegli l'ulive e macera nella muria, e dopo
semplice, si fa d'olio di ulive verdi, di squinanto, di calamo aromatico
anderei a 'mutar l'acqua all'ulive '. -mutare la faccia
chiamiamo natta: è della grossezza di tre ulive in circa, ed è attaccata ad
roli. vettori, 74: quelle [ulive] ancora verdi si mangiano in due
., 3-18: la generazion dell'ulive e numerosa e di piu vocaboli, siccome
e di piu vocaboli, siccome sono ulive pausie,... licinie, cominie
idem, iii-675: si riponghino [le ulive], infondendovi anco freschissimo mosto et
un mazzo di finocchio, perché le ulive l'incorporino, in modo perciò che quella
quella composizione stia a nuoto sopra le ulive. d. bartoli, 2-2-142: il
. crescenzi volgar., 5-19: le ulive nere e mature sono calde e temperamente
poco nel considerare il tempo quando l'ulive cominciano a maturarsi e quando elle s'
così detta perché è simile all'ulive. domenichi [plinio],
. soderini, iii-671: prendisi le ulive dopo due mesi che gli ulivi abbino
[di settembre] si colgono l'ulive acerbe per indolcire ed anco per fare l'
che bisogna di fare con olio d'ulive mature o con olio sisamino...
è ugniere la sobalitura con olio d'ulive, overo olio di mandorle, overo con
dell'inf. olire, olére { ulive), intr. { olisco, olisci
[plinio], 307: l'ulive hanno nocciolo, oglio, carne e
oglio. leonardo, 2-322: l'ulive... caggian de li ulivi e
nere. trinci, 1-145: l'ulive... cominciano a cadere al principio
ai tanto in tanto un piattino di ulive bianche, condite in insalata con gli
, donne, a macinare / ulive in quantità per olio fare, / siate
sopraddetti descritti estrarre senza gabella niuna ulive orfane e vino. -con sineddoche
piante / di mandorle gentili e molli ulive. pindemonte, 7-155: alte vi
. metastasio, 1-i-758: di pacifiche ulive... / han le prore
quello che / andava a cor l'ulive che cadevono / e gli entravan (
. v.]: cascar l'ulive nel paniere:... vale lo
si cominciasse a generar l'olio nelle ulive; onde i nostri contadini ancora hanno
quanto s1ingannino: « chi vuol tutte l'ulive, non ha tutto l'olio:
l'olio, non ha tutte l'ulive », conciossiaché il fine del contadino ha
essere avere assai olio e non assai ulive: il che interverrebbe quando eglino le
potestà e a'notai, come l'ulive, che quanto più pendono, tanto più
bottoncini da vestimenti lavorati a foggia di ulive. -olivina. tommaseo [
ulivi di due sorte, cioè producenti ulive ordinarie ed ulivoni. -olivuzza (
è quella di seminare i noccioli nudi delle ulive ben mature. sestini, 182:
, quasi più lustre e grasse delle ulive nere. 2. per simil
anno, e il seguente fanno dell'ulive. 2. olivo alquanto grande
dicono ancora morcai, perché le loro ulive, più grasse che quelle degli altri
, 15-3: per questa cagione le ulive di oltremare sono riputate migliori da mangiare
neppure lo stracciamolo, il venditore di ulive dolci; l'ombrellaio, passavano di
[di settembre] si colgono l'ulive acerbe per indolcire ea anco per fare l'
le dà il vanto sopra l'altre l'ulive; e vuole che l'olio da
.. orboli que'che fanno l'ulive grosse tonde. 2. frutto
altri luoghi ove restano gli ossetti dell'ulive cadute. bartolini, 20-55: di noi
/ spiega un candido lino; e passe ulive / rècavi e pomi e grappoli.
natta: è della grossezza di tre ulive in circa, ed è attaccata ad
palladio volgar., 12-24: l'ulive, comunque l'hai colte, ordina
come quelle che usiamo per infrangere l'ulive, e bisogna che i semi s'infranghino
sarebbono / vivande più aggradevoli / delle ulive, che coglionsi / da'rami pingui
lo stromento col quale s'ammaccano le ulive; stanza dove si fa l'olio.
iii-627: si dee trascerre delle mature ulive e di meglior sorte i noccioli levati
di granito, / ch'apre me'dell'ulive ogni segreto; /...
che vi presenta volando un piatto di ulive. -con l'oggetto della persona.
intorno alla prestazione delle decime del- l'ulive, pretese dal medesimo. beccaria, ii-296
: il primo cogliendo 'l die tante ulive quante ne puoi la notte spremere.
maturità ricevano, si conviene che l'ulive colte dall'arbore per di più giorni
ulivastrelli salvatici che nascono da'noccioli delle ulive. 0. targioni tozzetti, i-14
: fanno ancora uso i siciliani delle ulive prosciugate con sale puro, ed allorché
una sorte di cibo salato a modo d'ulive) infilzata secondo l'usanza del paese
stri, iv-17: alcuni batton le ulive colle pertiche, e questo è modo
bontempelli, ii-564: aveva visto certe ulive grasse come tordi; pensava: « ne
ito, ed io non poteva dimenticare l'ulive nere e l'acqua di brenta,
si misurano, oltre le vittovaglie, le ulive ed altri generi a 'raso '
di lauro le coccole e r ulive / e di mortella le sanguigne ancora coccole
che possono servire a qualche uso, come ulive, castagne e altre frutte.
maturità ricevano, si conviene che l'ulive, colte dall'arbore, per più giorni
friuli per gelata grande si seccano l'ulive e poi si son visti rampollare i tronchi
, del quale ci serviamo a indolcir l'ulive e simili. lastri, 1-4-168:
i-841: passavano via via... ulive sotto ranno e semi salati. vocabolario
come lo chiamano, che naturalmente scola dalle ulive così
si misurano, oltre le vittovaglie, le ulive ed altri generi 'a raso '
raccogliere. ravviare le castagne, le ulive. ravviare il fieno. 8.
pianta. soderini, iii-674: le ulive puoce sono le meglio per indolcire;
maturità ricevano, si conviene che l'ulive colte dell'arbore per più giorni si
maturità ricevano, si conviene che l'ulive, colte dall'arbore, per più
migliore e quello che si farà dell'ulive serotine ricompenserà la sua tardezzza in abbondanza
. tanaglia, 1-1516: quanto l'ulive può, macini tosto, /..
assol. soderini, iii-678: le ulive mature acconcie in colibande caverai dalla salamoia
rintenerisce. idem, iii-671: le ulive nere... si possono mangiare.
musteo semplice si fa d'olio di ulive verdi, di squivanto, di calamo aromatico
). tanaglia, 1-1502: l'ulive mai non farai riscaldare, / s'
castri, iv-19: raccolte che siano le ulive, se non si possono subito macinare
palco et in luogo caldo ammontate le ulive a incalorire, fanno più olio, ma
palco et in luogo caldo ammontate le ulive a incalorire, fanno più olio,
nocciolo] e non tondo come nell'ulive, oltre di ciò e tagliato in sul
no: lo 'ntriso d'agli e d'ulive ben mature mangiato fa orinare, apre
soderini, iiis074: si seccano ancora le ulive ben mature al sole, e quando
sarebbono / vivande più aggradevoli / delle ulive, che colgonsi / da'rami pingui e
ciascheduno di loro produce molte saccate di ulive. cipriani, 1-i-91: se lei vuol
mondo. d annunzio, ii-747: le ulive dolcissime di calci / in salamoia.
bucato pieno d'uova e un mucchietto di ulive nere infornate. a. boni
. tanaglia, 1-1513: quanto l'ulive può, macini tosto; /..
o nella vinaccia o nella sansa d'ulive riscaldata. vettori, 162-not.:
17-135: 'sansena': sansa, cioè l'ulive infrante e trattone l'olio.
dall'un canto è il serbatoio delle ulive e i tavolati e le stuoie per distenderle
paragone inferiore a quello della polpa delle ulive, e preso separatamente non può essere
tartufi. soderini, iii-671: le ulive nere... si possono mangiare.
macina schiaccia le castagne e il frantoio le ulive. -appiattire i capelli, la
: il primo cogliendo 'l die tante ulive quanto ne puoi la notte spremere.
quelle che si fanno all'uve e all'ulive per trarne qualche buon liquore e separarlo
al bere) ghiande ammaccate, fave e ulive passe. tanara, 65: i
volgar., 3-18: la generazion dell'ulive è numerosa e di più vocaboli,
e di più vocaboli, siccome sono ulive pausie, orches, sergie, licinie
mignolato di nuovo, ed osservai molte delle ulive settembrine piccole come vecce. d'annunzio
vaso e mettivi sopra olio d'ulive verdi. sione proverb.)
, 307: quando... l'ulive sieno sitibonde e molto risecche, l'
in fontana; smallare mandorle, raccogliere ulive, di qua e di là per le
. crescenzi volgar., 5-19: le ulive nere e mature sono calde e temperatamente
, e nullo è meglio che quattro ulive. tasso, iv-42: in quella parte
mangiare mele cotogne e mele dolci od ulive in solcio o midolla di pane nell'
bachi, per asciugare e soleggiare uve ed ulive. tommaseo [s. v.]
soderini, iii-670: gli antichi spremevano le ulive adopran- do cinque macchine, mola,
rasce o si stringono le gabbie dell'ulive per trame l'olio. carena, 1-274
palladio volgar., 12-24: scegli l'ulive e macera nella muria e dopo xl
tagliata metti nel vaso et empi d'ulive, sicché so'pv ^. nnnoixno.
palladio volgar., 12-24: ricogli cotali ulive vizze cadute, e spandile al sole
brumali stille, / fatte nere l'ulive, in larga copia / versan liquor dentro
dopo raccolte,... dovendosi l'ulive sperdere il loro chiaro e natio lustro
ossi spolpati o noccioli nudi del- l'ulive ben mature. -scarnificato, ridotto
. idem, iii-673: piglinsi ancora le ulive colte di tre dì e si facci
soderini, iii-655: niuna sorte di ulive colte subito e subito spremute rende l'olio
, 1-ii-544: per dieci tomoli di ulive si deve dare uno staio di olio.
. palma, 1-ii-296: per pulire le ulive, destinate al frantoio,..
porta via con sé nientemeno che tre ulive, una per zampa e una nel
: ho a ordine i moloni e l'ulive, non mi mancano altro che le
poi che lo strettoio afferra / l'ulive infrante, e preme e strigne e
di granito, / ch'apre me'dell'ulive ogni segreto; / -. /
, e così si co- gliessero l'ulive. lastri, iv-17: alcuni batton le
. lastri, iv-17: alcuni batton le ulive colle pertiche, e questo è modo
: e quello che si farà dell'ulive serotini, ricompenserà la sua tardezza in abbondanza
tempo in sui tavolati l'olio scema nelle ulive e vi cresce la morchia:.
che si fanno all'uve e all'ulive per trame qualche buon liquore e separarlo
la cità... avere mulina d'ulive overo tegne- toia. citolini, 408
acqua mora la quale esce de l'ulive e de le tengneture. l. ghiberti
torchiai non cacciano sotto il torchio le ulive intere, perché pensano che così perisce
vino, di provvedere alla torchiatura delle ulive. garoglio [in soldati, 6-69]
poi si trovò che si lavassero le ulive con l'acqua bollit e mettessinsi al torcitoio
torcolare. tanaglia, 1-1517: quanto l'ulive può, macini tosto, /.
di granito, / ch'apre me'dell'ulive ogni segreto. capitoli della bagliva di
, iii-670: uli antichi spremevano le ulive adoprando cinque macchine, mola, trapeto
rasce o si stringono le gabbie dell'ulive per trame tolte. magalotti, 2-81:
: diè [l'abate sereno] tre ulive fritte in sale, poi recò uno
e appiccato, prima che faccia dell'ulive, ricerca uno spazio di quattro
pertiche da ragna, volendo córre l'ulive, di maniera tale, che la
[s. v.]: le ulive hanno cominciato a vaiolare. =
palladio volgar, 12-4: colgonsi l'ulive, quando cominciano ad esser vaiolate,
soderini, iii-670: gli antichi spremevano le ulive adopran- do cinque macchine, mola,
quali in breve tempo si caricano d'ulive. bergantini, 333: ed ora
maturità ricevano, si conviene che l'ulive colte dall'arbore per più giorni si
dicesi in alcuni luoghi per strettoio da ulive. = voce di area tose,
, dalla polpa, e dai noccioli delle ulive; ed era quello di alzare ed
piante / di mandorle gentili, e molli ulive. carducci, iii-3-110: per le
l'ulivo si conosce perché fa dell'ulive; la vite perché fa del vino;
palladio volgar., 12-24: ricogli cotali ulive vizze, cadute, e spandile
cura / ulivastri son oggi anzi ch'ulive /... / onde nascono poi