disprezzo. tortoletti, iii-489: un ulcerato core / per estrinseco antidoto non sana
un nodulo di colore rossastro, spesso ulcerato al centro, che compare sulle parti
piaga gangrenosa, o da un canchero ulcerato, che grondi dall'utero, del quale
altro, che di un cancro non ulcerato, farlo ulcerato. a. cocchi,
di un cancro non ulcerato, farlo ulcerato. a. cocchi, 8-139: si
si opponessero alle argomentazioni del suo cuore ulcerato, comprese istantaneamente la legittimità della ricchezza
fatto altro, che di un cancro non ulcerato, farlo ulcerato. bicchierai, 209
che di un cancro non ulcerato, farlo ulcerato. bicchierai, 209: a giuseppe
: ma il derma psicologico è tutto ulcerato. lucini, 91: la marra usciva
da un lungo rodio precedente che ha ulcerato lo spirito e vi ha accumulato la
negli quadrupedi. tortoletti, iii-489: un ulcerato core / per estrinseco antidoto non
/ e benché pesto, macolo e ulcerato, / qualche impiastro per lui si
per i fanciulli che hanno il capo ulcerato e scanzoso di lattime. montigiani,
paradiso delle delizie per portarmi ad un ulcerato su 'l letamaio de'dolori. lupis
. lucciolato3, agg. tose. ulcerato, piagato. a. m
v.]: * lucciolato ': ulcerato, impiagato. = deriv. da
del tuo sguardo. -infiammato, ulcerato; sofferente. vittorelli, i-195:
e, benché pesto, macolo e ulcerato, / qualche impiastro per lui si troverà
. 2. medie. cancro ulcerato. trattati dell'arte del vetro,
sm. medie. disus. cancro ulcerato; noli me tangere. dalla croce
aloe... consolida el panarizio ulcerato. pallavicino, iii- 689:
se sarà bevuto dai tisici che hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue,
là della sua rinite, del suo naso ulcerato. = voce dotta, lat.
da un lungo rodio precedente che ha ulcerato lò spirito e vi ha accumulato la forza
se sarà bevuto dai tisici che hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue,
distendono sopra il martire già scarnificato ed ulcerato come un giobbe. -spolpato (
il vecchio cuoio. -infiammato, ulcerato da una sostanza o da un processo
sgallare1), agg. aperto, ulcerato (una bolla, una vescica).
g. argoli, 642: ulcerato dagli anni, il sasseo manto / ha
occasione in discorsi che dimostravano quanto ne fosse ulcerato l'animo. g. bufalino,
da un lungo rodio precedente che ha ulcerato lo spirito e vi ha ac- cumulto
agg. verb. da ulcerare. ulcerato (pari. pass, di ulcerare)
ulcerare), agg. (ant. ulcerato, ulgerato). leso, deturpato
se sarà bevuto dai tisici che hanno ulcerato il polmone e che sputano sangue, gli
nipoti o genero, / sendo tutto ulcerato il corpo tenero. serpetro, 97:
distendono sopra il martire già scarnificato ed ulcerato come un giobbe. bacchetti, 19-n:
nella cenere e sul letame deltimmondezzaio, ulcerato da cima il capo alla pianta dei
pananti, ii-225: chi ha il cuore ulcerato dalle costanti afflizioni, dalle contrarietà della