, di mortificazione, di rispetto. ugurgieri, 186: enea, abbassando li occhi
fronte, l'abbateo in terra. ugurgieri, 2: aveva udito una schiatta doversi
a terra; l'atterrare. ugurgieri, 305: voi, o calliope,
scontro, combattimento, duello. ugurgieri, 18: enea si maraviglia della grandezza
il viso giù tra esse basso. ugurgieri, 270: aveva detto venus;
. anche femm.). ugurgieri, 258: corre per li guadi l'
città, e di un paese. ugurgieri, 187: e vanno nell'antica selva
tr. disus. rendere abituale. ugurgieri, 212: o giovani, non abituate
. ant. disuso; abbandono. ugurgieri, 361: altri non lenti fanno la
anche br ancorsina). ugurgieri, 28: e 'l velo tessuto intorno
a balle di 300 verghe per balla. ugurgieri, 311: li scudi e gli
); circondare, recingere. ugurgieri, 142: accingete le tempie vostre dei
; armarsi. - anche assol. ugurgieri, 64: poi ancora sì mi accingo
patire, e l'altro a fare. ugurgieri, 192: quelle anime tutte ratto
, e così ve 'l lasciò stare. ugurgieri, 52: avendo così parlato,
vostre parole nel piacere di dio. ugurgieri, 324: questi coi saettamenti contendono
. - anche al figur. ugurgieri, 310: o garzone molto accresciuto e
, e questa obbedienza fusse remunerata. ugurgieri, 356: so che acerbi odii de'
su la trista rivera d'acheronte. ugurgieri, 191: di questo loco è la
trovò nella fine del detto scorpione. ugurgieri, 311: juppiter turbato manda l'acquosa
gli giunchi con l'acuta punta. ugurgieri, 264: un sasso aguto, tagliato
.: qualunque metallo durissimo. ugurgieri, 201: la porta...
non temo lingua ch'adastando fiede. ugurgieri, 348: a nullo è animo d'
nevoli ripe, chiamato marsia per nome. ugurgieri, 8: li troiani istanchi insieme
città di qua dall'amo. ugurgieri, 15: e semo qui adutti
che d'ogne parte m'adduce conforto. ugurgieri, 69: e già surgeva la
condurre. - anche al figur. ugurgieri, 45: gridano i troiani tutti dicendo
ella sia adiunta con eloquenzia. ugurgieri, 364: la turba de'
essergli adiutore in una sua causa. ugurgieri, 122: o perfido, né
cfr. aiutorio). ugurgieri, 241: e accenderò gli animi dell'
, / non ti maravigliar più. ugurgieri, 187: aducetemi in quella parte
sarà bisogno a questo tuo lavoro. ugurgieri, 287: allora tutti adoperano le
s'adoma / di tante foglie. ugurgieri, 30: già la reina bella s'
quantunque in creatura è di bontate. ugurgieri, 250: e in tutti i campi
misera la beatitudine delle cose mortali. ugurgieri, 186: adunque tutti intorno a lui
fuor del pelago alla riva... ugurgieri, 316: e la lena affannata
ant. fibbia, fermaglio. ugurgieri, 113: li suoi bellissimi capegli sono
cresci- mento del sesto d'oltrarno. ugurgieri, 377: altri affossano dinanti alle
: diminuito di intensità. ugurgieri, 156: ma perciò che 'l gelido
, / e la lingua affienata. ugurgieri, 163: i garzoni vanno insieme anzi
t'affretti d'andare sono aspri. ugurgieri, 299: elli non rispondevano alcuna
dì, ed ha nome affrico. ugurgieri, 4: intraro in mare, e
, e agguaglia i sottani a'sovrani. ugurgieri, 9: elli abbatte alla terra
'l fuso, e fecersi 'ndivine. ugurgieri, 387: la sua gonnella è dipinta
bisogni e con compassione e aiutorio. ugurgieri, 50: tutti li dei si so
/ quale verso acheronte non si cala. ugurgieri, 95: e noi allora
. - anche al figur. ugurgieri, 117: e come prima toccoe co
mezzo »; e tacque a tanto. ugurgieri, 232: e chiama aletto ordinatrice
e ciascuno allogò nel suo stato. ugurgieri, io: le caldaie alluogano su la
se'leggiadra ed altizzosa e strana. ugurgieri, 308: e gonfiato il cuore di
in alto mare per tempesta tutti annegaro. ugurgieri, 193: tre tempestose notti per
quasi in mezzo di quel tempio. ugurgieri, 1-189: tale alito venendo fuore della
maggiorana (origanum maiorana). ugurgieri, 30: nel quale luogo il soave
solo, e sempre vacare ad orazione. ugurgieri, 1-145: perché vai tu tanto
fe'sentir d'ambrosia l'orezza. ugurgieri, 18: li suoi capelli spiraro
dalmatica. 2. velo. ugurgieri, 90: velerai le chiome de'capegli
a metà; smezzato. ugurgieri, 170: sta in pace, ché
ant. accumulare, ammucchiare. ugurgieri, 97: e li sassi liquefatti amonticcia
. -verso la patria. ugurgieri, 1-212: l'amore de la patria
fu la mia mente fatt'anceha. ugurgieri, 30: e dentro so'cinquanta
non scalda ferro mai né batte ancude. ugurgieri, 272: altri di loro
come vermo in cui formazion falla? ugurgieri, 2: e anco non l'
che ha abnegato tutto suo volere. ugurgieri, 233: concedimi questo studio,
: stretto, serrato. ugurgieri, 14: aveva li longhi panni raccolti
che corre il vostro annual gioco. ugurgieri, 262: voi amici, poiché qui
molti pericoli già annunziati e compiuti sieno. ugurgieri, 17: io t'annuncio li
trasse di quine i colti fiori. ugurgieri, 221: la sommità di questo
al seguito di un gran personaggio. ugurgieri, 28: e la casa dentro splendida
egli ha nome follia e non forza. ugurgieri, 190: ed egli appareggia con
apparente di fuori secondo sta dentro? ugurgieri, no: e la notte tolle
2. consapevole, informato. ugurgieri, i-580: allora ardentemente desideriamo di
4. ant. assalire. ugurgieri, 369: io folle appetii coll'armi
di calda cera / fossero stati. ugurgieri, 316: allora per tutto el corpo
(v. poco). ugurgieri, 193: io notando appoco appoco veniva
, mettersi in qualche luogo. ugurgieri, 187: due colombe per aventura vennero
che apporta mane e lascia sera. ugurgieri, 195: questo è loco d'ombre
, che buona parte della città arse. ugurgieri, 222: apprendersi il fuoco
, ch'io sempre serò teco. ugurgieri, 17: va solamente, ed
tonda che fugge e s'appressa. ugurgieri, 299: e già appressavano al
, e scusare, e ricoprire. ugurgieri, 12: ma poi che questa cura
, pizzicandola, le toglie l'orgoglio. ugurgieri, 386: sì come la roggia
aquilone verso il meriggio con grande chiarore. ugurgieri, 5: una fortuna contraria stridendo
arabi; proveniente d'arabia. ugurgieri, 18: cento altari si scaldano d'
, e no avrà menato l'arato. ugurgieri, 302: come quando il vermiglio
agricoltura, i lavori dei campi. ugurgieri, 245: qui l'onore del vomaro
firenze] più di quattromila persone. ugurgieri, 207: in verità io così rivolleva
saettare le loro e quelle de'saracini. ugurgieri, 161: poi ciascuno secondo
percuote e passa il raggio di sole. ugurgieri, 136: adunque l'arco roscido
ampio loco ove tornar tu ardi. ugurgieri, 261: e per lo giove-
armenti; che vive in armenti. ugurgieri, 380: qui, intra le spine
arnese, che copria tutto il paese. ugurgieri, 299: allora partendosi lassano molto
artigli, e pennuto il gran ventre. ugurgieri, 82: la turba sonante dell'
stà molto in molle nell'acqua. ugurgieri, 14: come caccia- trice,
va chi più di gir s'affanna. ugurgieri, 422: i pastori temendo si
arte /... in accostarsi. ugurgieri, 28: ma venus pensa nel
asconder quel ch'io non ascondo. ugurgieri, 14: il navigio suo ascose
l'antico / poeta volsi i passi. ugurgieri, 185: in uno arbore molto
se medesimo, eleggendosi papa. ugurgieri, 244: allora tutta la giovanaglia segue
i'm'assettai in su quelle spallacce. ugurgieri, 30: li cartaginesi molti si
loro collega in luogo di giuda scariotto. ugurgieri, 171: enea designa la città
men foga l'asta il segno tocca. ugurgieri, 251: l'asta pastorale di
, sgrossato e levigato, bastone. ugurgieri, 74: ine appresso fu uno sepolcro
, come dice virgilio: cfr. ugurgieri, 117: « e già volando vede
namente. - anche rifl. ugurgieri, 258: così parla, e sceglie
in su monte malo s'attendò. ugurgieri, 278: li italici tenevano i campi
quegli luoghi viddono senza alcuna persona. ugurgieri, 55: e dunque si solevano
colpa nella tua voglia altrove attenta. ugurgieri, 35: tacettero tutti, e
agg. trascinato. ugurgieri, 21: a questo troiano si traggono
, e chi si esalta sarà umiliato. ugurgieri, 355: non temiamo la
, lo splendore dell'oro. ugurgieri, 297: e scioglie dall'omero suo
l'aurora avea cuminciato ad arrossire. ugurgieri, 95: e già l'aurora
, sì che l'uom ti mesca. ugurgieri, 262: e già ora v'
sicuri d'aquilone e d'austro. ugurgieri, 3: venne in eolia nel
co'suoi pomi gravi / torna. ugurgieri, 192: come nel primo freddo dell'
opinione politica o sociale). ugurgieri, 310: o garzone molto accresciuto e
ant. divelto, staccato. ugurgieri, 346: subbitamente juno rompe la fune
: anche l'inferno dei cristiani. ugurgieri, 189: spelunca profonda fue, e
si dissoro: a dio t'accomando. ugurgieri, 82: ma l'arpie subbite
. ant. radunarsi, convenire. ugurgieri, 69: e qui trovo maravigliandomi essere
di simile fatto ti puote ischernire. ugurgieri, 16: e le navi, che
vid'io allora tutto il ciel cosperso. ugurgieri, 201: dalla parte sinistra
l'abito, l'esperienza. ugurgieri, 308: la giovanezza, paziente delle
alie e 1 coda per 1 ucciello. ugurgieri, 203: uno grande avoltore col
anima essere così dura ed azzollata? ugurgieri, 47: la barba sozzata e guasta
bracciale, armatura per il braccio. ugurgieri, 1-248: affi quali è covertura di
subito occorseno quelli beati spiriti risplendenti. ugurgieri, 1-97: alcuna volta [l'etna
, insegnargli l'umiltà. ugurgieri, 1-19: empiono [le api]
casamenta e cella e capana e forno. ugurgieri, 30: cinquanta ancille, le
anello; collana. ugurgieri, 324: il latteo collo riceve li
, un testimonio); fidato. ugurgieri, 1-401: comanda che certa risposta si
ferisce al cervo. ugurgieri, 238: [ella] toccò le
cervi, cavrioli e di cinghiari. ugurgieri, 113: i cervi passano con ratto
4. adorno di lungo pennacchio. ugurgieri, 1-92: uno bello e nobile elmo
che fia nato a cignersi la spada. ugurgieri, i-600: poi che elli vide
4. ant. cingolo. ugurgieri, 22: la reina pantasilea..
la persona / gli orribili giganti. ugurgieri, i-586: l'uno e l'altro
leggi costanti; ciclo storico. ugurgieri, 1-90: ma poi che 'l vento
tetto dagli spioventi; comignolo. ugurgieri, i-607: vediamo lei [la stella
soffriva il guastamelo del suo regno. ugurgieri, 1-40: parlò secondo la composizione
persone a uno scopo comune. ugurgieri, 1-255: tutta italia...
intimamente. -anche al figur. ugurgieri, 209: è bisogno che molti mali
ant. consesso, adunanza. ugurgieri, 153: salio inpie di grandi grida
le armi, guerreggiare, duellare. ugurgieri, 305: già gli arditi rutoli non
luogo, di una regione. ugurgieri, 1-136: adunque l'arco roscido,
postutto biasimevole a chi lo fae. ugurgieri, 1-112: tu moglie di iuppiter
unirsi, allearsi contro qualcuno. ugurgieri, 1-255: tutta italia si conviene e
da sé, contro a loro. ugurgieri, 1-301: me me uccidete.
natura, la qualità del corno. ugurgieri, 1-215: e le porte de'sogni
. bot. disus. corniolo. ugurgieri, 1-74: ine appresso fu uno sepolcro
perché me ne domandi, pietro? ugurgieri, 1: per l'ira ch'era
, dirimpetto, in corrispondenza di. ugurgieri, 35: nel cospetto di troia è
: dite costinci: che volete voi? ugurgieri, i-606: la porta alla morte
o sotto particolari condizioni). ugurgieri, 23: che paese ri barbaro permette
figliuoli e altre tante figliuole. ugurgieri, 341: tarquito contra esultando con
potere. -anche al figur. ugurgieri, 239: e 'l padre loro tirro
e non si credette al cielo. ugurgieri, 179: dedalo, secondo che
poneva sulla cima dell'elmo. ugurgieri, 20: vedeva come achille, insegnato
di pennacchio (un elmo). ugurgieri, 52: avendo così parlato, poi
colore del croco: giallo oro. ugurgieri, 28: e1 vestimento rigido di figure
/ in difamarlo noi ci assottigliamo. ugurgieri, 63: co tali cose ricordando anchise
, agg. ant. inargentato. ugurgieri, 152: io daroe due spiedi cretesi
deaurati e gl'idoli sono caduti. ugurgieri, 55: i troiani contra
, quando 10 corpo fosse debilitato. ugurgieri, 158: e trassero a dietro
muse, presenti deitadi de'poeti. ugurgieri, 88: allora eleno, avendo
cosa o persona molesta). ugurgieri, 192: [la] turba sparta
. render denso, condensare. ugurgieri, 19: quale fatiga esercita li api
). - anche al figur. ugurgieri, i-581: la qual voce poi che
vergogne le sieno gittate in faccia? ugurgieri, 16: denudò il petto di sicheo
, è sovro / de saver suo. ugurgieri, 347: corre la nave
deputò dodici monaci con l'abate. ugurgieri, 171: le femine deputano alla
i suoi figliuoli andare accattando il pane. ugurgieri, i-602: sovennemi della mia
. disus. devastato, rovinato. ugurgieri, i-602: e sovennemi della mia casa
. ant. piacere, gioia. ugurgieri, 4: o reina, la fatiga
tanti ragunati disiderosamente in una volontade. ugurgieri, 276: inde appresso si parte di
. ant. impaziente, smanioso. ugurgieri, i-578: li giovani di troia,
.: danno, rovina individuale. ugurgieri, i-605: il pregavano che elli non
dal piacere in atto è desto. ugurgieri, i-603: o figliuolo, qual sì
. - anche al figur. ugurgieri, 1-30: specialmente dido,..
dignità. -anche assol. ugurgieri, 365: per la qual cosa se
dilatare e crescere suo contado). ugurgieri, 211: augusto cesare, della
gustoso, delizioso, appetibile. ugurgieri, 192: il frigido anno li caccia
/ a tutti innamorati e innamorate. ugurgieri, i-593: o uomini, affrettatevi
10. fenomeno, spettacolo. ugurgieri, 369: anco seguono ora dimostramenti orribili
intenzioni, propositi, ecc. ugurgieri, i-584: non diede pallas questi segni
aristotile dinumera quella intra le intellettuali. ugurgieri, 207: in verità io così
fatto, come li doi re fiero. ugurgieri, 310: allora quelli maggiori conobbero
3. separazione, divisione. ugurgieri, 93: va, o felice di
. -diverso, dissimile. ugurgieri, i-595: conoscono li scudi e le
/ da veloci discorsi in terra versa. ugurgieri, 5: a costoro l'onda
. -intr. spargersi. ugurgieri, 383: in ogni parte disparge il
pastore dispartisce le pecore da'becchi. ugurgieri, 22: enea subitamente vidde venire,
disposto a sua fiamma il candelo. ugurgieri, io: love dal sommo cielo
denigratore, derisore; sprezzante. ugurgieri, 255: i primi capitani mesapo e
venir meno; avvilirsi, scoraggiarsi. ugurgieri, 5: li cieli tonano e l'
, lo non reverente dice negazione. ugurgieri, i-595: conoscono li scudi e le
ch'e'non usi soperchio parole disusate. ugurgieri, 57: già essendo molto
genti da battaglia o rozzi cavalieri. ugurgieri, 31: tenta di volgere già l'
. spezzare; mozzare; troncare. ugurgieri, i-586: elli insieme co le mani
morte, doppo la divelta lancia. ugurgieri, i-600: vide...
. -troncato, mozzato. ugurgieri, 60: giace in terra il grande
far perire in gran numero. ugurgieri, i-603: se la mia cura non
lo scudo e 'l cappello colla spada. ugurgieri, 367: queste cose ingrava drances
timone domandava il mare d'esperia. ugurgieri, i-577: noi pensammo che si
corpo, contrapposta al ventre). ugurgieri, i-586: poi [i serpenti]
. - anche al figur. ugurgieri, 153: questo giovane già vincitore trium-
, agg. ant. sdrucciolevole. ugurgieri, 45: sottomettono a'piedi del cavallo
. ant. luogo sdrucciolevole. ugurgieri, 153: levandosi per quello drùsciolo,
. tr. raro. temere. ugurgieri, 293: in verità io non dubbiava
provoca timore, sgomento; pauroso. ugurgieri, 39: cominciò a spargiere le dubbiose
opere solide e durature). ugurgieri, i-576: li capitani de'greci,
per tutto lo spazio circostante. ugurgieri, i-611: ma io pur prendendo ardire
-nella prima entrata: appena entrato. ugurgieri, i-598: pirro si rallegra nella prima
rendere uguale, pareggiare. ugurgieri, 51: quale è quelli che potesse
di bene e d'equitade ». ugurgieri, i-596: cade e rifeo, il
, gas, ecc.). ugurgieri, 97: alcuna volta [l'etna
acque torbide, fango). ugurgieri, 191: questo gorgone ondeggia turbido di
venne in buono e felice stato. ugurgieri, i-605: poi che fui venuto alla
. aspettato, atteso, desiderato. ugurgieri, i-589: a me tosto piangendo pareva
. -ant. eruttare. ugurgieri, 97: fama è el corpo di
e mortalità per tutto il mondo. ugurgieri, i-578: mentre che queste cose
estremo: quelli della morte. ugurgieri, i-597: i troiani contra insieme divellono
la giovinezza, sia la vecchiaia. ugurgieri, 63: voi giovani, alli quali
, secondamente che 'l fabro vuole. ugurgieri, 36: overo che li greci
in templi fabbricati per umano magisterio. ugurgieri, 62: allora mi parbe che essa
operoso di brighe, studiava a novità. ugurgieri, 46: il cavallo aperto rende
o si riferisce a fabbro. ugurgieri, 271: non altrimenti vulcano, né
fallirlo, ma non gli venne fatto. ugurgieri, i-610: qui in questo luogo
lor costumi fa che tu ti forbì. ugurgieri, 1-576: infingono questo dono essere
, e acquista grandezza per andare. ugurgieri, 114: essa fama è grande
sopra loro ogni vapor si spegne. ugurgieri, i-599: fassi la via per forza
adoperavano come offerta nei sacrifici. ugurgieri, 40: era venuto il malo dì
lo fatale nascimento del fiume esero. ugurgieri, 122: el quale ascanio io
, e faticatissimo dal lungo viaggio. ugurgieri, 8: dilettansi li troiani nella
e paura alla compagnia de'congiurati. ugurgieri, i-578: sconosciuto, spontaneamente s'
e gli faceva grazia d'alcuno beneficio. ugurgieri, i-593: la fortuna favora la
servivano per le abluzioni lustrali. ugurgieri, 188: con rami di felice oliva
faccia frutto la parola di dio. ugurgieri, 331: o compagnia eletta, ora
forcuta / nell'altro si richiude. ugurgieri, 201: qui è il loco,
per ferire il detto messer gianni. ugurgieri, 302: ma niso furiosa
un monte, ecc.). ugurgieri, 131: così disse enea; e
una persona, una cosa). ugurgieri, i-587: impertanto stiamo non aveduti e
o di organi del corpo). ugurgieri, i-605: voi giovani, alli quali
armatura, ecc.). ugurgieri, 226: ancora molte armi sono appese
di ferro da ferire e da forare. ugurgieri, i-598: esso pirro fra li
con forza, e in altri modi. ugurgieri, fumiga la traccia / del ferro aperta
un, mille vi son più fervente. ugurgieri, 54: cade rifeo il quale
, lavori, ecc.). ugurgieri, 19: l'opera è fervente,
al riposo (un giorno). ugurgieri, 182: farò io templi di marmo
solenne, a un ricevimento. ugurgieri, 126: fu nel suo palazzo uno
le comete e la loro coda. ugurgieri, i-607: appena aveva parlato queste cose
con le sette fiamme al volto. ugurgieri, 56: insieme tutta la giovanaglia
con forza (le labbra). ugurgieri, i-599: allora le madri paurose vanno
e rovinano per lo troppo fidarsi. ugurgieri, i-594: ah, nullo si
contemplando la fine che l'aspetta. ugurgieri, i-575: narra enea com'elli
non fosse amor che lo conforta. ugurgieri, 63: elli disprezza le nostre parole
di un qualsiasi corso d'acqua. ugurgieri, 66: tu, o padre,
di battaglia, di marte). ugurgieri, 213: chi lassarebbe la schiatta di
. - anche al figur. ugurgieri, 131: trae dalla vagina la spada
di vegetazione, di arbusti). ugurgieri, 246: e la grande foresta dà
nave). - anche assol. ugurgieri, 179: poi l'àncora fondava le
). -anche al figur. ugurgieri, 144: i venti fortunosi ascondono le
. imporsi un notevole sforzo fisico. ugurgieri, 313: pandaro, forzandosi con somme
d'ombra, gli occhi miei. ugurgieri, 331: speculando la riviera
con intenzione di trarre in inganno. ugurgieri, 1 * 577: consiglia prima che
terrificante, ecc.). ugurgieri, i-581: la fredda paura lo'corse
il moribondo] per eccessivo dolore ugurgieri, 411: enea stava acerbamente fremendo,
volto e grida contra lui fremivano. ugurgieri, 298: fremisce [il leone
). - anche sostant. ugurgieri, 3: quelli [i venti]
grande fremito ed uno grande bisbigliare. ugurgieri, i-592: so portato nelle fiamme e
cioè che di nuovo era venuta. ugurgieri, i-608: a me è illicito a
, ecc.). ugurgieri, i-598: quale il serpente a rimpetto
-anche: soggetto alla rigidità cadaverica. ugurgieri, 301: egli cadde a terra frigido
-che è dotato di scarsa abilità. ugurgieri, 372: largo di ricchezze e migliore
di fronde, verdeggiante, frondoso. ugurgieri, 224: poich'ebbe così parlato,
/ ogne cosa c'ha sentore. ugurgieri, 185: questo dono volse istare
foresta); verdeggiante. ugurgieri, 268: questa selva e questo colle
. -prua della nave. ugurgieri, 145: ora ambedue navi si tragono
luogo, una meta). ugurgieri, 181: già finalmente, dopo molti
, quando tu ha''l vantaggio. ugurgieri, i-582: li quali quelli greci forse
della croce del nostro signore gesù cristo. ugurgieri, i-586: lieva alle stelle grida
, di un incendio). ugurgieri, 321: sì ti priego, o
: che emette fiato, sbuffante. ugurgieri, 408: turno... move
dio era venuto insù quel monte. ugurgieri, i-607: noi vediamo lei [la
muro, ecc.). ugurgieri, 222: poi era involta tumida in
peccato dia tanta fortezza a'rei? ugurgieri, no: arde la infelice dido;
che è proprio delle furie. ugurgieri, 236: aletto si spoglia la faccia
furioso, che spinge al furore. ugurgieri, 234: poi che...
cieco lo fece furiare in vano. ugurgieri, 234: la isventurata...
(un corso d'acqua). ugurgieri, 134: le fiamme furiando si vollono
animo, la mente). ugurgieri, i-594: corebo co la mente furiata
con tristo annunzio di futuro danno. ugurgieri, i-587: cassandra... apre
il braccio destro fino al petto. ugurgieri, 244: ensegnato con una veste romana
cuoio usato dagli antichi romani. ugurgieri, 160: adunarsi gli uomini, e
non fece stridore volgendosi il ganghero. ugurgieri, i-598: presa una dura manaia
agio cento miglia e chiamansi dromede. ugurgieri, 249: soleva [il sacerdote
. genitrice degli dèi: cibele. ugurgieri, i-611: la grande genitrice delli dèi
. ant. abbattere, distruggere. ugurgieri, i-597: i troiani contra insieme divellono
immolare (la vita). ugurgieri, 197: innocenti diedero a sé la
i fiori, le fronde). ugurgieri, 18: cento altari si scaldano d'
non è niuna virtù nelle fiondi. ugurgieri, 17: giocano [i cigni]
riso. -di animali. ugurgieri, 220: vari uccelli...
che costituisce una coppia, abbinato. ugurgieri, 230: a enea assente [latino
giugo non sosteneva l'usata gravezza. ugurgieri, 96: ma essi medesimi [
-anche: baratro, abisso. ugurgieri, 197: furo udite...
-raccogliere insieme; accomunare. ugurgieri, i-606: se... dilettati
con lo piacer di lor vincono amore. ugurgieri, 145: ora ambedue navi si
del giuramento); scongiurare. ugurgieri, 192: tu vedi li alti stagni
forte e combattente globo si manda. ugurgieri, 301: concedi ch'io turbi questo
tripudiante. - anche sostant. ugurgieri, 145: il timore e il fervente
e gran drappi di seta alle mura. ugurgieri, i-598: avendo già tagliata la
la riva d'un gran fiume. ugurgieri, 81: immantenente li venti conturbano e
grave, anni gravi: vecchiaia. ugurgieri, i-596: era già el più grave
grande la mente di spirito di dio. ugurgieri, 116: egli sarebbe colui il
è più tosto un assicurarsi di ugurgieri, 94: noi siamo posti all'onda
le lueerte correr per le greppe. ugurgieri, lxxviii-ii-83: grandine bacte per valli
schiere de'nemici non è congiunto. ugurgieri, i-592: e1 fremito e 'l
: della lealtà appropiata alla gruga. ugurgieri, 381: girò la fionda intorno al
-anche: mare, oceano. ugurgieri, 145: ora ambedue navi sì tragono
/ per miraeoi saria guardato intanto. ugurgieri, 294: o troiani, udite co
a tre guemimenti foderati di vaio. ugurgieri, 98: quando subbitamente delle selve,
. - anche al figur. ugurgieri, 92: ripara il naviglio; insieme
più con sfarzosa eleganza). ugurgieri, 141: questo dì, cioè i
; rifornire (la mensa). ugurgieri, 30: cento altre ancille..
di mille case lungo la riva. ugurgieri, i-590: il veloce fiume che
misero uno guatio ne la via. ugurgieri, 287: il lupo sta in
. -di guato: di nascosto. ugurgieri, 388: dirizza la lancia di guato
. ant. celare, nascondere. ugurgieri, 82-83: pongono le spade coperte per
.. nave senza gubernàcolo e timone. ugurgieri, 146: esso gias succede
sembiaglia / sì so en cademento. ugurgieri, 294: i guidatori de'troiani
nel meraviglioso fiume che detto è. ugurgieri, 401: i cavalli del sole si
. - anche al figur. ugurgieri, 393: avrebbero cominciata la battaglia,
a goccia, stillare. ugurgieri, 408: i piedi de'cavalli guttano
luce e di splendore. ugurgieri, 225: quando l'altro dì illustrava
rendere baldanzoso; incitare, animare * ugurgieri, 238: mentre che turno imbaldanzisce i
eran da ciò le proprie penne. ugurgieri, 134: ò compiuto il mio corso
problematico, discutibile. ugurgieri, 186: [enea] rivolse seco
tempie a paura sì s'afferra. ugurgieri, 289: [le navi] in
, esiziale (un'arma). ugurgieri, 427: la saetta pinta per l'
lo più riferito alla polvere). ugurgieri, 418: il re latino va colla
impaurali delle pene dell'altro mondo. ugurgieri, 126: anco molte cose predette
/ fui a questo arbore menato. ugurgieri, 101: noi... impaurati
impedimento all'acqua ed alla terra. ugurgieri, i-581: spesse volte l'aspra
nel ranno si può ben battezzare. ugurgieri, 197: inde appresso i tristi tengono
relazione con una prop. dichiarativa. ugurgieri, 58: o miserissimo marito, qual
-figur. indurre, stimolare. ugurgieri, i-578: laocon ci aveva impinti di
inclinabile a la sua propria perfezione. ugurgieri, 167: stupefatte di cotali apparimenti
porre sopra, sovrapporre. ugurgieri, 3: ma il padre omnipotente,
); far rispettare rigorosamente. ugurgieri, 213: queste arti faranno a te
gl'incominciò a mettere pensieri importuni. ugurgieri, 51: i quali [lupi]
: disgraziato, funesto, nefasto. ugurgieri, 370: o cittadini, noi facciamo
sarà poi lo suo intendimento a vedere. ugurgieri, 204: imprendete la giustizia
, inaspettato (una persona). ugurgieri, 43: apparecchiano l'arme e li
semplice. -senza alcun danno. ugurgieri, 310: o figliuolo d'enea,
. bruciacchiato; bruciato. ugurgieri, 407: la grande barba li splendette
il mare, le onde). ugurgieri, 85: verno di ghiaccio inaspra fonde
incantazioni si fanno apparir gli morti. ugurgieri, 249: umbrone... sacerdote
o di una compagnia religiosa). ugurgieri, lxxviii-11-85: gl'ipocriti incappati a pena
allacciato, intrecciato, agganciato. ugurgieri, 92: una lorica fatta ed incatenata
col fuoco (una vittima). ugurgieri, 222: più che sacrificando ed incendendo
impacciato, imbarazzato, vacillante. ugurgieri, i-586: e1 toro ferito.
con essi si gittò nel fuoco. ugurgieri, i-592: o giovani fortissimi del
, com'egli risponderà a la reina. ugurgieri, 100: inchinati rompevamo il mare
poco al mio veder si strinse. ugurgieri, 423: d'ogni parte i troiani
quegli ch'erano inchiusi in montecatini. ugurgieri, i-577: conoscete voi così ulisse
un'incursione, una scorreria. ugurgieri, 53: noi tutti il seguiamo e
. ant. inclemenza. ugurgieri, i-603: la durezza e la 'ncremenzia
incrocio di strade, crocicchio. ugurgieri, 132: ecate chiamata di notte nelle
un conflitto, una guerra). ugurgieri, 250: incrudiscono le battaglie per lo
dove vale, onore porgeli meno! ugurgieri, 67: o senza memoria, quale
una carica, un bene). ugurgieri, 186: e elli come furo venuti
sodisfare al mondo che li chiama. ugurgieri, 279: non inde di lunga veloci
. infuriarsi (il vento). ugurgieri, 3: quelli [i venti]
di pepo. -figur. ugurgieri, 431: a turno si dissolvono le
. ant. previsione, presentimento. ugurgieri, 134: veggia il crudele troiano questo
8. ant. accusa. ugurgieri, 38: li greci senza colpa uccisero
. ant. orma, impronta. ugurgieri, 263: [caco] essi tori
non so che quivi avvenire mi dee. ugurgieri, 156: se ora fusse quella
battaglia della città infra se medesima. ugurgieri, 50: era venuto a troia
non pervenisse a far mala finita. ugurgieri, 159: il campione non tardato né
2. congelato, ghiacciato. ugurgieri, 117: la barba sua è indurata
quel monte e ine mi riporrò. ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto
e la dottrina, è infelice. ugurgieri, i-597: andromaca infelice senza alcuna
, brandito (un'arma). ugurgieri, 164: i tre capitani disciolsero le
-inesorabile (la folgore divina). ugurgieri, 169: tu [o giove]
tumefatto, inturgidito, enfiato. ugurgieri, i-588: nel sonno mi parbe vedere
. inventore, ideatore, creatore. ugurgieri, 308: ulisse infignitóre di parole.
il volo, ecc.). ugurgieri, 3: in eolia...
le vittime destinate al sacrificio. ugurgieri, 341: né di lunga di qui
simulazione e inganno del santissimo sagramento? ugurgieri, 36: comandano che overo l'
del linguaggio. -per metonimia. ugurgieri, 20: si maraviglia...
al cosiddetto accusativo alla greca. ugurgieri, 172: inghirlandato il capo di foglie
, agg. ant. ingombrante. ugurgieri, 300: le tenebri de'rami e
accusa, un sospetto). ugurgieri, 367: queste cose ingrava drances d'
un discorso, ecc.). ugurgieri, 90: velerai le chiome de'capegli
danno, di morte; micidiale. ugurgieri, 204: seguirò armi inique. tasso
delle altre. -di animali. ugurgieri, 143: lo serpente rivollendosi fra le
vecchie. -anche sostant. ugurgieri, 244: cinque molto grandi città,
, e con frondi lo 'nombrano. ugurgieri, 361: intessonla [la bara]
insegnavate come l'uom s'eterna. ugurgieri, 14: o giovani, insegnatemi
. segnato, ornato, contraddistinto. ugurgieri, 20: [enea] vedeva come
trovava nuove insidie contro a lui. ugurgieri, 32: deh! oste nostro enea
. suonare, risuonare. ugurgieri, 304: la tromba sonò dalla lunga
e fecegli intagliare nella detta sepoltura. ugurgieri, 339: tolseli 11 poderoso scaggiale
lo quale stao ne lo tuo jardino. ugurgieri, 361: qui pongono l'
, rinviare, posticipare. ugurgieri, 3-70: ciò che è intardato appo
che d'amore / l'anima mia. ugurgieri, lxxviii-11-93: dell'ombra della luna
. letter. incontaminato, inviolato. ugurgieri, 80: tendo le mani supine al
sana e benigna, / si ricoperse. ugurgieri, 63: cotali cose ricordando anchise
un corso d'acqua). ugurgieri, 197: la trista palude da non
, son de gran cor presto. ugurgieri, 43: così calcante interpreta l'
riferimento alla religione cristiana). ugurgieri, 88: o generato in troia,
reca li crudeli comandamenti alli tuoi orecchi. ugurgieri, 122: l'interpreto delli
proteso con tutte le forze. ugurgieri, 145: stanno nei sedili delle navi
l'intreccio di materiali flessibili. ugurgieri, 361: altri non lenti fanno la
astratti o a realtà immateriali). ugurgieri, 35: li capitani de'greci.
. congiunto, connesso, unito. ugurgieri, 43: comandò calcante che si levasse
durata); tuffare leggermente. ugurgieri, 251: sarebbe ita per lo mezzo
. accerchiato, stretto d'assedio. ugurgieri, 52: noi percotiamo a lui,
.. era tutto murato intorno. ugurgieri, 28: comanda ancora enea
impraticabile (un luogo). ugurgieri, 164: il laberinto nell'alta creta
: « vegna 'l cavalier sovrano ». ugurgieri, 204: surge levando alto una
mese decimo per investigare questo fatto. ugurgieri, 197: minos...
-anche: frugare, rovistare. ugurgieri, 224: col primo lume del lieto
una prop. subordinata). ugurgieri, 225: quando l'altro dì illustrava
il godimento di qualche bene. ugurgieri, 274: la vecchiezza, tarda per
nebbia, e non dànno chiarore. ugurgieri, 46: nasce la notte dal mare
confondere. - anche: travisare. ugurgieri, 183: cumea sibilla...
pò mai di ricore far ricolta. ugurgieri, 29: pensa... come
. -stringersi, avvinghiarsi. ugurgieri, 98: abbracciando noi alle gambe e
; sporco; infarinato, impastato. ugurgieri, 159: li amici suoi di sua
ira degli dei: punizione divina. ugurgieri, 82: nullo mostro è più trista
: « martira, martira! ». ugurgieri, 315: non altamente turno paventoso
. figur. pervaso; colmo. ugurgieri, 29: costui [ascanio] riporrò
corrado isciette di foce d'arno. ugurgieri, 51: lupi raptori ne la nebbia
conduceano lor vita in modo di fiere. ugurgieri, no: arde la infelice dido
/ dirò a verso a verso. ugurgieri, 245: l'alma terra italiana
già scoverti / nela parte primiera. ugurgieri, 148: li uomini muovono ed
intensificare, accrescere, moltiplicare. ugurgieri, 159: egli ora con la destra
m2 2. 500 circa. ugurgieri, 203: vidi tizio, alunno della
iurastimi, eo tutta quanta jncienno. ugurgieri, 301: nulla cosa fece costui;
. confermato con giuramento. ugurgieri, 42: o fuochi eterni, io
letter. ant. giuramento. ugurgieri, 289: aveva detto: e questo
, imperfezione, difetto. ugurgieri, 209: il longo dì, compiuta
una circostanza, una situazione). ugurgieri, 244: apparecchiano la potenzia loro di
e 'n essi gran mignatte e ranaglioni. ugurgieri, 266: di te tremaro i
: l'ira molto laidisce il corpo. ugurgieri, 236: aletto...
, / almen quanto gli altroi. ugurgieri, 139: i duri dolori, poi
brutto, deforme, sgraziato. ugurgieri, 98: subbitamente delle selve, nuova
2. umiliato, disonorato. ugurgieri, 407: il re latino fugge portando
i lupi. -di animali. ugurgieri, 126: parevale che uno gufo solo
malmenare e lanciare contra'tuoi nimici. ugurgieri, 37: poi ch'ebbe così parlato
e saettare. ugurgieri, 142: chi é audace di forza
un fiore, una pianta). ugurgieri, 361: qui pongono l'alto giovano
lanoso: composto di pecore. ugurgieri, 222: esso padre latino allora,
non indossato (un vestito). ugurgieri, 57: circundasi intorno agli omari tremanti
umano. - anche: coscienza. ugurgieri, 343: le latebre dell'anima,
lato / e chiaman ciò fantasma. ugurgieri, 4: [eolo] pense uno
, ben sviluppato, aitante. ugurgieri, 155: cotale dares lieva il capo
e basso così l'acqua mena. ugurgieri, 243: egli fa resistenza come sasso
incarnato, la pelle). ugurgieri, 324: il latteo collo riceve li
in alcun che sua verdura serba. ugurgieri, 57: sotto il puro cielo fu
fregio, ricamo; elemento decorativo. ugurgieri, 261: mi donò...
-con riferimento ad animali. ugurgieri, 219: s'udivano pianti, e
ancora disciolti. -allacciare. ugurgieri, 15: a le vergini di tiro
. -avvolgere strettamente; attorcigliare. ugurgieri, 44: l'uno e l'altro
, acciocché 'l possono ricevere onorevolmente. ugurgieri, 367: ecco dipo'questo i legati
il collo. -benda. ugurgieri, 40: già ere venuto il malo
tutta fretta; tosto, sbrigativamente. ugurgieri, 385: il veloce sparviere maladetto dagli
m'impedì l'andare a lui. ugurgieri, 316: la lena affannata fa
sie certan ch'i'ti parrò cambiato. ugurgieri, 31: a poco a poco
.. alcuna in mezzo di loro. ugurgieri, 233: si mosse [il
danno sia materiale sia morale. ugurgieri, 251: avrebbe volato sopra le spighe
dolori, di sofferenze). ugurgieri, 103: qui essendo fatte e passate
per suo ingegno liberare o scampare. ugurgieri, 40: io mi liberai alla morte
-ant. punire, castigare. ugurgieri, lxxviii-ii-91: bestiali luxuriosi un fuoco
l'averi'tenuta un fil di liccio. ugurgieri, 92: una lorica fatta ed
il picciolo iulo mostra al padre. ugurgieri, 87: cognosco la picciola troia e
giunchi sovra 'l molle limo. ugurgieri, 191: questo gorgone ondeggia turbido
, paludi, ecc.). ugurgieri, 41: scosimi per la notte scura
dei suoni emessi dagli animali. ugurgieri, 88: o generato in troia,
ed è contrapposto a torbido). ugurgieri, 128: le stelle si vollono nel
levigato, liscio, lustro. ugurgieri, 56: il serpente a rimpetto alla
suo peccato, sì lo confuse molto. ugurgieri, 309: le vostre vestimenta
locare / sua sedia in aquilone. ugurgieri, 297: aveva fatta [la spada
/ sol differendo nel primiero acume. ugurgieri, 22: locata altamente [dido]
da pigolii e cinguettìi di uccelli. ugurgieri, 376: i rochi cigni dànno suono
basso ventre; panciera. ugurgieri, 144: essi duci de le navi
passe, rileva in valorosa verdezza. ugurgieri, 266: so presenti i giocolari
chiuder conviensi per lo forte acume. ugurgieri, 219: l'aure spirano nella
sfolgorando fa via a la morte. ugurgieri, 100: tutti insieme li stiamo intorno
pur ne'miei occhi è paradiso ». ugurgieri, 26: essa sua genitrice avea
di mezza luna; falcato. ugurgieri, 21: la reina pantasilea guida le
la parola falsa e di bugia. ugurgieri, 20: non di longa da questo
stramazzare a terra lungo disteso. ugurgieri, 382: aconteo, iscosso in modo
rivestono il braccio sino al polso. ugurgieri, 309: le vostre vestimenta hanno le
sotto le branche verdi si ritrova. ugurgieri, 40: spesse volte li greci
tempo del comune non è da domandare. ugurgieri, lxxviii-ii-89: a dolce orazione ciascun
che presiedeva alle feste lupercali. ugurgieri, 280: anco aveva intagliato nello scudo
ed è negra e bianca macchiata. ugurgieri, 14: o giovani, insegnatemi
, alla scalata delle mura. ugurgieri, 158: tenta di vincere con machine
, folto (la barba). ugurgieri, 353: elli molto affannato sustenta il
che la dignità e la chiarezza ugurgieri, 96: preghiamo le sante maiestadi de
borea, abbandonata dal suo maestro. ugurgieri, 193: acciò che la tua nave
con maggior cura, più sollecitamente. ugurgieri, 143: per questo maggiormente ripara i
a formare il tessuto metallico. ugurgieri, 92: una lorica fatta ed incatenata
e spolliato del tesoro da cesare. ugurgieri, lxxviii-ii-92: passato il fiume che
che è segno di sciagura. ugurgieri, 190: e1 viaggio è nelle
inospitale (un ambiente). ugurgieri, 379: in torta discesa è ima
segno se non di giona profeta. ugurgieri, 16: esso malo uomo,
mal seme per la gente tosca. ugurgieri, i-582: già era venuto il
per malvagia di te, talora tomo. ugurgieri, 40: molti già mi profetavano
o gesto malvagio; misfatto. ugurgieri, 42: l'impio diomede e ulisse
di corallo. -di animali. ugurgieri, 380: qui, infra le spine
corrispondere degnamente alle sue attese. ugurgieri, 187: tu, o madre iddea
7. proteso in avanti. ugurgieri, 102: quinci passiamo li alti sassi
che scende (un vestito). ugurgieri, 117: esso enea avea una spada
non ubbidette a'mandati del papa. ugurgieri, 354: elli molto affannato su-
de smito de soto vair'ao grisi. ugurgieri, 309: le vostre vestimenta ànno
massimamente dee intendere a la persuasione. ugurgieri, 202: stette fermo enea e,
-anche: aperto, non delimitato. ugurgieri, 163: enea comanda che tutta la
dico in manifesto ed in occulto. ugurgieri, 122: io ciocché il principe di
tosto fé la porta / trabucare. ugurgieri, 56: esso pirro dorata
delli spiragli ed accende il fuoco. ugurgieri, 272: altri di loro [ciclopi
da tale monte). ugurgieri, 198: né più si mutava della
, zuffa, scontro armato. ugurgieri, 186: del quale non fu un
di animali); fauci. ugurgieri, i-592: li loro figliuoli lassati spettano
per udirti fosto non la dico. ugurgieri, 221: la figliuola servava la casa
. - anche: guancia. ugurgieri, 223: venendo meno le vivande,
cento e non sentì le diece. ugurgieri, 263: ercule... ima
di bisogno né mazze né ferro. ugurgieri, 156: gittoe in mezzo di
acconciature, ecc.). ugurgieri, 149: al vencitore dona una vesta
luchino visconti, signore di milano. ugurgieri, 421: tutti i mediatori [
braccia. -di animali. ugurgieri, 44: menavano [i serpenti]
-porgere aiuto, recare soccorso. ugurgieri, 50: [corebo] era venuto
è mendacissimo ed inventore di mendacio. ugurgieri, 38: se la nemica fortuna à
e immolate le vittime dei sacrifizi. ugurgieri, 67: qui il tesoro di troia
che ti trae a questo male? ugurgieri, 270: se tu apparecchi di combattere
relazione con una prop. oggettiva. ugurgieri, 53: li scudi e le lance
. contrassegnare con un marchio. ugurgieri, lxxviii-ii-89: li occhi cuciti agl'invidiosi
cose o persone. ugurgieri, 98: spergetemi nell'onda e mergetemi
3. abbattere, uccidere. ugurgieri, 169: manda a morte me co
cormorano, marangone, smergo. ugurgieri, 144: il piano del..
avv. insieme, in compagnia. ugurgieri, 364: dodici dì fecero triegua,
manicati e andoe con pighero passo. ugurgieri, 83: con tostàna fuga, volando
un gruppo, entro una schiera. ugurgieri, 19: egli [enea] entra
, forandoli tossa insino alle medolle. ugurgieri, no: la fiamma del piacere
e me signor che saccia meritare. ugurgieri, 372: largo di ricchezze e
sia da loro sostenuto e onorato. ugurgieri, 80: li uomini oenotri l'abitaro
o è frutto di eccezionale capacità. ugurgieri, 297: la quale [spada di
, spesso equivoco o illecito. ugurgieri, 19: entra [enea] per
scusar non si possono l'offense. ugurgieri, 422: la fortuna e la
e miserissime tempestanze addivenivano molto sovente. ugurgieri, 79: subbitamente, essendo corrotto
così vilmente in somma miseria miserrimo. ugurgieri, 35: o reina, tu
l'animo. -di animali. ugurgieri, 128: le bestie e li dipinti
detto remedio si mitiga la paura. ugurgieri, 20: questo tempio, nuova cosa
mitiga dio e la lagrima lo sforza. ugurgieri, 129: la infelice de la
— custodire, trattenere; raffrenare. ugurgieri, 3: eolo siede nella eccelsa rocca
tingresso nell'ade delle anime). ugurgieri, 194: i tuoi propinqui, per
addomesticare (un animale). ugurgieri, 249: umbrone... sacerdote
i capelli bagnati di mirra. ugurgieri, 116: ora quello paris, con
medesimo; simile, equivalente. ugurgieri, 163: tutti erano a uno modo
. o scherz.). ugurgieri, 118: o enea, tu lochi
, spirando, vai veggendo i morti. ugurgieri, lxxviii-ii-83: qui si parla del
l'animo, ecc.). ugurgieri, 174: poi che 'l padre nettuno
, svigorito; incitnillito, rammollito. ugurgieri, 270: venus... co
il lancio di armi di getto. ugurgieri, 316: i troiani multiplicano l'asti
cavallone, ondata alta e impetuosa. ugurgieri, 5: la prora si velie e
pezze per la via e spianare monticelli. ugurgieri, 144: la tromba prenunzia da
. -rifl. uccidersi. ugurgieri, 139: credono [i troiani]
, cupo; fragore, rimbombo. ugurgieri, 97: fama è el corpo di
suo morder neiente già non sangna. ugurgieri, 44: l'uno e l'altro
era immortale e invisibile e impassibile. ugurgieri, 47: tempo era nel quale
fiamminghi vi trovarono messero a morte. ugurgieri, 169: tu [o giove]
; azionato, fatto funzionare. ugurgieri, i-607: co molta luce corse una
il mare, l'acqua). ugurgieri, 5: l'onda, aprendosi,
simile mostro visto ancor non fue. ugurgieri, 82: nullo mostro è più trista
non spiegabile o non definibile razionalmente. ugurgieri, 290: in mantenente ciascune navi rompono
con indulgenza, con benevolenza. ugurgieri, 159: impose [enea] fine
a'monti e a selve fuggiero. ugurgieri, 44: [laocon] beva
. mungere. -anche sostant. ugurgieri, 380: nutriva la figliuola dalle mamme
faraone che li viene puzza di noi. ugurgieri, 212: quelle concordevoli anime ora
liberazione, un provvedimento). ugurgieri, 13: juno... moverà
castello, ecc.; fortificazione. ugurgieri, 231: [giunone] vede già
qui si parrà la tua nobilitate. ugurgieri, 1: o musa, ricordami le
-vario, molteplice. ugurgieri, 222: vede molte imagini per mutabili
non voleva più stare nel monastero. ugurgieri, 130: la femina è sempre varia
suo comandamento / movea 'l ferma mento. ugurgieri, 112: a costoro io mandarne
. -ant. agilità. ugurgieri, 158: fanno la battaglia: quelli
. 2. flotta. ugurgieri, 6: vedi el navigio d'enea
per gentil già mai s'intenda. ugurgieri, 76: o timbreo, da'a
non lasciar vedere; oscurare. ugurgieri, 219: l'aure spirano nella notte
fare la guardia, senza sentinelle. ugurgieri, 298: [niso] uccide tre
che da negligenza e da natura. ugurgieri, 118: per quale speranza tu [
ant. accogliere, tenere celato. ugurgieri, lxxviii-n-96: saturno i sancti castissimi
oggetto, una superficie). ugurgieri, 206: a tutti...
una fortezza, ecc.). ugurgieri, 326: a lui aveva dato popologna
non so di che ella si sia. ugurgieri, 313: pandaro, forzandosi con
valore avverbi: formando vortici. ugurgieri, 6: l'onda volge quella nave
suo reame nolli era saputo dire. ugurgieri, 227: non fuggite l'albergo
cielo notturno (un astro). ugurgieri, 328: già era partito il dì
riunione, ecc.). ugurgieri, 386: non freddi né tardi nella
, armento (di animali). ugurgieri, 230: poi che ebbe dette queste
all'arcivescovo che gli avea mandati. ugurgieri, 365: io non dimando allegrezza
, con riferimento a persona. ugurgieri, 149: allora il figliuolo d'anchise
è nunziatóre del disonesto cuore. ugurgieri, 84: se sieno dee
sm.: nuotatore. ugurgieri, 6: rari notanti appaiono nel pelago
, ad alimentare una fiamma. ugurgieri, 9: prima accate trasse della pietra
vo'contar per averlo in oblio. ugurgieri, lxxviii-11-89: quanto in femmina amore
ne la tua voglia altrove attenta. ugurgieri, 208: l'anime alle quali si
o da offese, proteggere. ugurgieri, 367: queste cose ingrava drances d'
mai nullo seppe dove fosse seppellito. ugurgieri, 263: [caco] essi tori
dea europaea oleaster). ugurgieri, 424: qui era stato uno olivast-o
l'omero? -torso. ugurgieri, 57: [priamo] circundasi intorno
afflusso (di sangue). ugurgieri, 312: la spelunca della scura ferita
rigurgita; colmo, traboccante. ugurgieri, 339: eui cadde nella ferita,
, spire (il fumo). ugurgieri, 61: vedi el fumo undante e
di appoggio o da un sostegno. ugurgieri, 55: [i] sommi palazzi
il reo più tardi a penitenzia viene. ugurgieri, 32: joppa..
un drappo, una bandiera). ugurgieri, 413: colle mani move le retini
. -anche con valore iperbolico. ugurgieri, 191: questo gorgone ondeggia turbido di
(il fuoco). ugurgieri, 421: ecco la fiamma alta ondeggiava
-per estens. zeus, giove. ugurgieri, 319: intanto si manifesta la celeste
ufficiale di un defunto illustre. ugurgieri, 361: comanda che sia tolto el
fore / si paia 'l tuo onore. ugurgieri, 107: la molta virtù d'
, la grazia di una persona. ugurgieri, 26: essa sua genitrice avea dato
operare di gioielli, borse e carnieri. ugurgieri, 331: o compagnia eletta
oppio nero o oppio bianco. ugurgieri, 266: allora so presenti i giocolari
figliuolo che lo caveria del regno. ugurgieri, 40: noi dubbiosi mandiamo calcante a
e signorile risposta feciono loro iscusa. ugurgieri, 46: già la moltitudine de'
e io per le sue orme. ugurgieri, i-608: a me sia compagno
che già di lauro ornar la fronte. ugurgieri, 239: con ogni cura e
sul capo di qualcuno incoronandolo. ugurgieri, 341: ne di lunga di qui
. -acconciato, pettinato. ugurgieri, 116: paris...,
antica orno nasconde il capo tra'nuvoli. ugurgieri, 62: li villani stanno con
relazione con una prop. limitativa. ugurgieri, 125: vidde... (
sotto / a l'orribile torre. ugurgieri, 82: poniamo le mense chiusi d'
, sciagurato (il destino). ugurgieri, 362: essi fati orribili di battaglia
aggrovigliati; irto, spinoso. ugurgieri, 74: uno sepolcro...
immagini dolorose. -inorridire. ugurgieri, i-576: se tanto amore è a
per quale sentiere ritorni non sa. ugurgieri, lxxviii-n-90: iracundi obscurati più che
una valle oscurissima tra duoi monti. ugurgieri, 4: le nube subitamente tollono el
mente sua ne li occhi oscura. ugurgieri, 25: chi è che non
inganno del cavallo). ugurgieri, 42: o fuochi eterni, io
; offuscare, oscurare. ugurgieri, 81: i venti involsero ed ottenebraro
le stelle de lo cel veio cadere. ugurgieri, lxxviii-11-90: iracundi obscurati più che
qualcuno o a qualcosa. ugurgieri, 341: tarquito contra esultando con armi
assenza di conflitti o guerre. ugurgieri, 227: non fuggite l'albergo nostro
; far cessare una tempesta. ugurgieri, 7: pacifica [giove] l'
che sia fornito di molti palazzi. ugurgieri, 55: io passo all'altezza
. con un compì, pred. ugurgieri, 49: allora ebbi fede e certezza
-anche: gara, competizione. ugurgieri, 84: li compagni miei nudati,
, la quale fu chiamata palladio. ugurgieri, 42: l'impio diomede e ulisse
), sf. pallore. ugurgieri, 127: avendo detto queste cose [
nel circo e nel foro. ugurgieri, 21: le donne troiane andavano al
letteraria o in una scommessa. ugurgieri, 161: restava aceste perduta la palma
per simil. pala del remo. ugurgieri, 145: chiama [gias] il
non potemo intrare ornai sanz'ira. ugurgieri, 192: o generato d'anchise
. sughi e l'odorifera panacea. ugurgieri, 4x1: venus... mette
fante con uno paniere di cavoli. ugurgieri, 30: li ser
-estendere a determinati confini o limiti. ugurgieri, 210: o figliuolo, vede che
cielo. -soddisfare pienamente. ugurgieri, 198: quello suo [di didone
si pareggia 'mo 'e 'issa'. ugurgieri, 329: quella [nave]
simbolo esponiamo di parola in parola. ugurgieri, lxxviii-n-94: sancto tommaso a parola
le parti sì come mi parver dette. ugurgieri, 229: parte di pace mi
e ringraziala molto della sua venuta. ugurgieri, 120: almeno s'io [di-
n'à aquistao pu franco onor. ugurgieri, 4: tu [o eolo]
-lasciare crescere (la capigliatura). ugurgieri, 235: ella prendeva 1 cembali e
cibarsi (un animale). ugurgieri, 187: fermòe i piedi considerando che
patteggiò accordo col re di tunisi. ugurgieri, 356: nullo male è la morte
mio dubbiare esser conforto? ». ugurgieri, 67: in ogni parte orrore
ardendo / lei paventosa umilmente pascea. ugurgieri, 277: le madri stanno paventose nelle
. -con uso avverb. ugurgieri, 39: ardentemente desideriamo di domandarlo
-con riferimento a cose. ugurgieri, 176: lo navigio corre per via
estens. testuggine. ugurgieri, 304: i volsci s'affrettano d'
/ sdegnato del morir come meschino. ugurgieri, 73: so'portato come isban-
stato straniero (un territorio). ugurgieri, 176: o palinuro, troppo confidato
bilico sulla cresta di un'onda. ugurgieri, 5: costoro pendono nell'alte onde
attribuiscono particolare credito, autorevolezzae importanza. ugurgieri, no: pende ancora [dido]
essere filata attraverso il fuso. ugurgieri, 271: la feminella prima surge,
di qua nuova schiera s'auna. ugurgieri, 51: noi per le lance e
per le spade e per li coltelli. ugurgieri, 5: parlando enea queste
per secoli molti in grande errore. ugurgieri, 29: arde la crudele juno
un animale; percossa. ugurgieri, 83: voi non cignerete innanzi la
con metonimia: ferita, lesione. ugurgieri, 59: avendo così parlato il vecchio
figura / che si perdeva là. ugurgieri, lxxviii-n-91: hanno i golosi tanto
-con riferimento a divinità non cristiane. ugurgieri, 109: tu ora domanda perdonanza alli
(un periodo di tempo). ugurgieri, 141: il circulo dell'anno si
compimento. -anche: espletare. ugurgieri, 172: comanda che...
. guarnito, fornito, munito. ugurgieri, 338: turno, vibrando lungamente una
detta arte pergiuro o vero bozza. ugurgieri, 129: non conosci tu ancora
-che ha lo scopo di nuocere. ugurgieri, 36: parte de'troiani ha in
omo in casata, traìta »! ugurgieri, 43: per l'arte del periuro
egli è chiamato, in quella permagna. ugurgieri, 90: in questa religione [
ai figliuoli perché sia memoriale perpetuo. ugurgieri, 288: o muse, dite
presso, che insegue. ugurgieri, 271: già agiugnevano [i ciclopi
compagni, e vn ne prese. ugurgieri, 159: il campione non tardato né
direzione (un vento). ugurgieri, 23: il tempestoso orion subitamente surgendo
-prospettare un evento futuro; predire. ugurgieri, 80: tu [enea] apparecchia
in scompiglio, sgominare un esercito. ugurgieri, 352: lanciano tutti le lancie e
della mente. -contagio. ugurgieri, 79: subitamente, essendo corrotto il
. cava di pietre. ugurgieri, 19: altri tagliano da la petriera
una spiaggia (un luogo). ugurgieri, 151: enea... va
i gialli / fioretti verso me. ugurgieri, 251: ella avrebbe volato sopra le
non starà piantato coi piè rossi. ugurgieri, lxxviii-ii-85: rivendi chiese piantati sommersi
introdotto una particolare coltura. ugurgieri, 226: il padre sabino, piantatore
-con metonimia: passo. ugurgieri, 66: già io appressava alle porte
dice essere l'età dell'uomo 'piena'. ugurgieri, 221: la figliuola servava la
. ant. trottola, palèo. ugurgieri, 234: come il pigolio vollendosi sotto
con legno di pino. ugurgieri, 388: o sommo delli dei appollo
2. coperto di pini. ugurgieri, 371: tutta questa regione e la
chi 'n dietro si guata ». ugurgieri, 55: essa torre pegnemmo, e
riferimento all'intervento di una divinità. ugurgieri, 4: pense [eolo] uno
frequenti (un altare). ugurgieri, 249: intorno alle riviere del monte
il legno di tale albero. ugurgieri, 46: sinone diffeso dall'iniqui fati
come nave pinta da buon vento. ugurgieri, 25: volentieri vorrei che el
fé sentir d'ambrosia l'orezza. ugurgieri, lxxviii-ii-95: 'parea dinanzi a me
più facilmente, più volentieri. ugurgieri, 149: quella nave, piuttosto che
- anche: trattabile. ugurgieri, 249: intorno alle riviere del monte
di piogge (un astro). ugurgieri, 32: canta arturo e le pluviose
di qua tutto quanto arde ». ugurgieri, 98: non erano fuochi di stehe
o approssimata, del peso. ugurgieri, 156: gittoe in mezzo di loro
cessandosi con gli occhi quasi umili. ugurgieri, 382: aconteo, iscosso in modo
cum che se ponderegiano le cose. ugurgieri, 422: jove tiene le bilancie uguali
2. mammella di un animale. ugurgieri, 89: una troia molto grande.
del pioppo; di pioppo. ugurgieri, 144: eleggono i luoghi per sorte
rosso vivo. -anche con metonimia. ugurgieri, 117: esso enea aveva una spada
indarno volea passare un'altra volta. ugurgieri, 191: queste acque e questi fiumi
. -anche: atrio, vestibolo. ugurgieri, 55: pirro si rallegra nella prima
non renderla a forza né a patto. ugurgieri, 266: di te [ercole
-requie, riposo eterno della morte. ugurgieri, 243: te, turno, te
con dar volta suo dolore scherma. ugurgieri, 429: nel sonno, poi che
mondo, la natura). ugurgieri, 128: notte era, e li
ultimo. - anche: estremo. ugurgieri, 210: egli, primo commisto del
per operazioni magiche; efficacia. ugurgieri, 219: forme di grandi lupi urlavano
preveduto; paventato in anticipo. ugurgieri, 184: o vergine, non alcuna
negatività. 5. esortato. ugurgieri, 204: imprendete la giustizia, ammoniti
presenti le cose occulte e assenti. ugurgieri, 183: cumea sibilla dal segreto
. subord. f f ugurgieri, 280: qui una oca d'argento
di una lettera). ugurgieri, 29: ora prende el nostro consiglio
le, mi prese il sonno. ugurgieri, 46: il sonno prende le lasse
prendi oramai nel mio parlar diffuso. ugurgieri, 37: o dido, prendi ora
58. ricevere dall'esterno. ugurgieri, 196: pianse sotto il pondo [
sua oste alquanto er prendere riposo. ugurgieri, 130: enea, già certo dei-
suoi accusatori che a te vengano. ugurgieri, 276: tutta l'altra parte
. dare il segnale d'inizio. ugurgieri, 144: la tromba prenunzia, da
notizia prima dell'annuncio ufficiale. ugurgieri, 364: già la fama volando,
lontano, che sta per giungere. ugurgieri, 80: né era quello sonno,
per estens. efficacemente, giovevolmente. ugurgieri, 402: tu pensa per lo tuo
la predetta dolcezza, ma adorandola. ugurgieri, 119: la reina...
. ant. rappreso, coagulato. ugurgieri, 159: li amici suoi di sua
fare al cittadin suo quivi festa. ugurgieri, 272: quelli subitamente fuoro presti
e nuociere, cioè madonna diana. ugurgieri, 43: laocon, prete menato per
relazione con una prop. subord. ugurgieri, 121: io non sperai di celarti
trofeo di una competizione. ugurgieri, 156: se ora fusse quella giovanezza
prese socrate quando prima lo vide. ugurgieri, 40: o greci,
riferimento a una divinità. ugurgieri, 61: en questo luogo junone,
che vii fine convien che tu caschi! ugurgieri, 32: disse la reina:
la probitade di chi l'usa? ugurgieri, 210: o figliuolo, vede che
ito a lucca. -ristorare. ugurgieri, 291: o cavalieri, lietamente procurate
e a le margarite è danno. ugurgieri, 288: sia loro prode l'essere
-originare una stirpe, una popolazione. ugurgieri, 2: ella [giunone] aveva
in lungo, innanzi). ugurgieri, 63: niega di volere producere la
il fondale dista notevolmente dalla superficie. ugurgieri, 53: stridono le selve e nettuno
relazione con una prop. subord. ugurgieri, 183: cumea sibilla dal segreto luogo
'l mar fu sovra noi richiuso. ugurgieri, 5: li remi si rompono e
facendo, tutte le cose vengono prosperamente. ugurgieri, 74: io, movendo cose
propizio (il vento). ugurgieri, 280: agrippa con venti prosperi e
prossimo futuro; subito dopo. ugurgieri, 144: quattro navi, scelte ed
(un intervallo di tempo). ugurgieri, 296: te, o eurialo,
suo sermone infino a mezza notte. ugurgieri, 232: è lecito di protràere e
con violenza (il vento). ugurgieri, 140: i venti mutati traversamente pulsano
palpitare per un'emozione. ugurgieri, 145: stanno nei sedili delle navi
sia el puniménto e la mercede. ugurgieri, lxaviii-ii-90: qui si purga il peccato
le bellezze d'ogni sua paroffia. ugurgieri, 26: la nube isparta intorno si
o di punizione dei peccati. ugurgieri, lxxvtii-ii-88: uscito è dante dal fondo
io male portai nel mio ventre. ugurgieri, 133: o cara nutrice, aduce
e pare stella che tramuti loco. ugurgieri, 57: in mezzo delle case di
aspetti, quattro momenti. ugurgieri, 327: a lei [mantua]
quanto in bene operare è più soletta. ugurgieri, lxxviii-ii-88: ciascuno è del salir
nella prop. principale. ugurgieri, 288: o muse, dite quale
in incognito, senza farsi accorgere. ugurgieri, 276: tutta l'altra parte si
a dimandar, la bocca aprio. ugurgieri, 14: li affricani quetano li loro
avere valore iperb.). ugurgieri, 7: prima si conviene quetare la
un altro aw. di luogo. ugurgieri, 17: appresèntati quinci [a cartagine
a una bestia di cinque anni. ugurgieri, 262: giovani eletti e el sacerdote
dello stomaco, ecc.). ugurgieri, i-592: come lupi rattori ne la
con quattro ovvero da quattro canti. ugurgieri, 14: venus, come cacciatrice
. 3. domandare. ugurgieri, 42: immantinente calcante dice che è
altro scafo durante la navigazione. ugurgieri, 145: perché vai tu tanto nella
viso, sì come sono li specchi. ugurgieri, 256: il tremolante lume
, deviare (un cavallo). ugurgieri, 356: mezenzio a cavallo tre volte
-immergersi ritmicamente con buona lena. ugurgieri, 89: prima si conviene che remo
nell'umore; allietato. ugurgieri, 427: iuno stette contenta a questo
germoglio tenero, pollone. ugurgieri, 185: in uno arbore molto ombroso
(in un'azione bellica). ugurgieri, 407: la tempesta delle lande va
per fermo e rato sia avuto. ugurgieri, 289: aveva detto: e questo
nell'espressione con rattezza). ugurgieri, 427: quella vola e apporta a
ch'è segno di legier testa. ugurgieri, 102: a questo fiume ogne
un personaggio mitologico). ugurgieri, 2: non l'erano [a
, rapace (un animale). ugurgieri, 51: come lupi raptori ne la
. -che presenta giravolte. ugurgieri, 164: si dice che il laberinto
o un genere di studi. ugurgieri, 1: molte cose sostenne in battaglie
una punizione. f f ugurgieri, 41: non aveva alcuna speranza di
-luogo delle recitazioni: teatro. ugurgieri, 19: altri tagliano da la petriera
tra 'l bove e l'asinelio. ugurgieri, 401: poi ch'è dato il
della pressa e fuggì con sua gente. ugurgieri, 145: i rectori de'carri
bella gioia da cui son lontano. ugurgieri, 336: la fortuna aveva negato il
. ant. saziato, ristorato. ugurgieri, 115: o giove onnipotente, al
senatori a regere tutto lo munno. ugurgieri, 213: tu, o romano
-tenere sotto la propria protezione. ugurgieri, 111: reggiamo a comune [noi
direzione, direttrice di una via. ugurgieri, 300: le tenebri de'rami e
, uno stato). ugurgieri, 73: terra atta a battaglie,
precoce calvizie. -assol. ugurgieri, 68: io, pur prendendo ardire
; rito; tradizione sacrale. ugurgieri, 41: a che fine ànno ordinato
saria possibile, o regina didone. ugurgieri, 2: rimoveva [giunone] da
; disertato (un luogo). ugurgieri, 78: la fama vola e dice
che possano venire al porto di salute. ugurgieri, 147: con somma contesa tutti
a remi di un'imbarcazione. ugurgieri, 150: con cotale remigio la nave
, poco frequentato, appartato. ugurgieri, 207: vede enea nella profonda valle
umana generazione non cesserà di piangere. ugurgieri, 5: costoro pendono nell'alte
lunque appresso lei va. ugurgieri, 19: l'opera è fervente e
lasciar filtrare (la luce). ugurgieri, 312: la lancia di turno era
grado salire di virtù in virtù. ugurgieri, 275: subitamente uno splendore mosso dal
intenori operate dallo spirito santo. ugurgieri, 91: tu vedrai la profetessa repleta
requia né logo bon né bello. ugurgieri, 203: vidi tizion, alunno della
-cercare di ovviare al destino avverso. ugurgieri, 49: l'ultimo dì è venuto
... esso divenne stupido. ugurgieri, 142: uno serpente con grandi
molte graminacee; arista. ugurgieri, 251: avrebbe volato [camilla]
si cura d'altra cosa ornai. ugurgieri, 9: né prima si resta enea
, incendi, calori. ugurgieri, 169: 1 legni [delle navi
. -soffocare il fuoco. ugurgieri, 65: allora noi avemmo paura e
.: convocare un organo collegiale. ugurgieri, i-590: allora io, sì come
la voce, il fiato). ugurgieri, 427: per orrore si li rizzano
si ponevano in capo per ornamento. ugurgieri, 113: li suoi bellissimi capegli [
l'abbia in vista o in pensiero. ugurgieri, 9: nel suo cospetto [
non avete voi tra tutti diece. ugurgieri, 52: conobbe ch'elli era trascorso
vista di un risultato positivo. ugurgieri, 74: io movendo molte cose nell'
guida del carro del sole). ugurgieri, 145: 1 rectori de'carri.
loro imposta alcuna obbedienza, recalcitrano. ugurgieri, 268: me cacciato della mia
.). e e ugurgieri, io: con longo sermone [i
dove possa richinare e posare il capo. ugurgieri, lxxvii-ii-98: al tutto vinto le
- anche in un contesto figur. ugurgieri, 95: i compagni ricolgono le vele
fonte di ricordo di un evento. ugurgieri, 180: lo minotauro è ine dipinto
senso contrario; viaggio di ritorno. ugurgieri, 164: poi drappellano [i cavalieri
d'acqua, d'aria). ugurgieri, 331: molti riguardavano il recurso del
che 'l facea per ricreare lo spirito. ugurgieri, 353: il padre all'
: riluttare a lacci e corde. ugurgieri, 219: di queste foreste s'udivano
. anche con la particella pronom. ugurgieri, 171: a loro [enea]
il discorso diretto). ugurgieri, 368: comanda allora [latino]
far ricomparire (il sole). ugurgieri, 7: giove... pacifica
nell'aspetto proprio o originale. ugurgieri, lxxviii-ii-86: punito è da serpenti ciascun
. far reclinare, far piegare. ugurgieri, 341: poi ch'ebbe così parlato
fiume, in espressioni enfatiche). ugurgieri, 228: quanta tempesta, mossa dalla
per estens. inclinarsi, piegarsi. ugurgieri, 243: egli [latino] fa
perdita di calore; raffreddamento. ugurgieri, 427: la furia...
una prop. subord.). ugurgieri, 35: se tanto amore e a
modellarle (un abito). ugurgieri, 28: e1 vestimento rigido di
voi che 'l mondo fece torti. ugurgieri, 287: il re turno rigira i
scrupolosamente (un luogo). ugurgieri, 264: ecco venire tirinzio con grande
. ant. ancorare una nave. ugurgieri, 223: la troiana giovanaglia rilegò il
essere rifondato (un regno). ugurgieri, io: per variate fortune e per
riferimento a mostri mitologici). ugurgieri, 90: scilla assedia il destro lato
-con riferimento alla persona che parla. ugurgieri, 183: cumea sibilla dal segreto luogo
o permettere che vi rientri). ugurgieri, 59: elli [achille] donoe
per ritornare al luogo di partenza. ugurgieri, 79: e1 padre anchise conforta
con un rovello intimo e persistente. ugurgieri, 12: poi che questa cura ti
2. ant. acuto rimpianto. ugurgieri, 331: tarcone, speculando la riviera
un determinato punto di riferimento. ugurgieri, 412: turno vide da uno colle
ma si sema loro certa ereditade. ugurgieri, 294: niso e eurialo ratto
che rimossono il cardinale di firenze. ugurgieri, 13: mercurio, generato da
riferimento a una divinità). ugurgieri, 2: rimoveva [giunone] da
-far dimenticare a qualcuno una persona. ugurgieri, 31: a poco a poco comincia
mettendone in evidenza i particolari. ugurgieri, 103: il padre enea uno,
un tratto di mare già navigato. ugurgieri, 102: cotali cose ci mostrava acamenide
; senza ordine, in mucchio. ugurgieri, lxxviii-ii-83: grandine bacte per valli e
2. imbandire di nuovo. ugurgieri, 266: elli rinnovano le vivande alla
della persona. -intr. ugurgieri, lxxviii-ii-86: sempre rinovan l'angosciose
che la sua onoranza -no spresiasse. ugurgieri, 35: o reina, tu
. 16. punire. ugurgieri, lxxviii-ii-84: simili tristi la rena rintuzza
vigore e risolutezza a un'azione. ugurgieri, 55: li animi nostri si so
deteriorate o rotte; raccomodarlo. ugurgieri, 02: aggiunge cavalli, aggiunge duci
preparare nuove vivande per il pasto. ugurgieri, 225: con molto studio rinovano e
di nuovo un gruppo di persone. ugurgieri, 113: appollo... che
luogo (o dirigervisi). ugurgieri, 67: repeto le mura della città
arno con grande danno di sua gente. ugurgieri, 315: i troiani più agramente
una spada (uno scudo). ugurgieri, 59: il vecchio re gittoe la
addormentata, un neonato, ecc. ugurgieri, 29: costui [ascanio] riporrò
.: tranquillo, sicuro. ugurgieri, 8: loco è lontano e riposto
una persona perduta o lontana. ugurgieri, 120: almeno s'io [didone
se dersi. ugurgieri, 22: risedette [dido] nella
le bellezze d'ogne sua paroffia. ugurgieri, 7: pacifica [giove] temfiati
simili beni al cor gentile accosta. ugurgieri, 26: uno [naviglio] ce
mettere via; nascondere nuovamente. ugurgieri, 01: quando il sottile vento à
corpo di costui è vera carne. ugurgieri, 14: ordinò di ritrarre a li
beni e dei valori religiosi. ugurgieri, lxxvhi-li-85: qui si puniscono li simonia-
, / sol aver bona pescherà. ugurgieri, 29: come il tuo fratello enea
? -rivolo di sudore. ugurgieri, 147: con somma contesa tutti s'
per indicare l'attività agricola. ugurgieri, 241: a lui cinque gregge di
sanza lettera hanno intrinseco abito virtuoso. ugurgieri, 207: io [anchise] così
dibattersi in congetture, in complicazioni. ugurgieri, 29: arde la crudele juno,
-strisciare (un serpente). ugurgieri, 143: lo serpente, rivollendosi fra
, il concludersi di tale ciclo. ugurgieri, 209: quando il longo dì,
avvolgendo il suo corpo; spira. ugurgieri, i-585: ecco venire per l'alto
snoda e si avvolge in spire. ugurgieri, 142: uno serpente con grandi revoluzioni
. vomitare, rigettare. ugurgieri, 146: di lui molto risero i
o stridulo (un animale). ugurgieri, 376: i rechi cigni dànno suono
suono, un rumore). ugurgieri, 244: le trombe suonano con roco
per mare e tucta la nave rodendo. ugurgieri, 44: l'uno e l'
di dire altrui chi ti dà forza? ugurgieri, no: a che i voti
parea più roggio che l'usato. ugurgieri, 393: subitamente avrebbero cominciata la battaglia
3. che ha piumaggio rossiccio. ugurgieri, 386: sì come la roggia aquila
ugurgieri, ioo: inchinati rompevamo il mare con
ecc.; sbarrare il passaggio. ugurgieri, 334: la via è da rompere
i patti spesse volte hanno rotti? ugurgieri, 75: lo re di tracia,
/ con sua verghetta pasturav'agnelli. ugurgieri, 18: venus...,
arco roscido: iride, arcobaleno. ugurgieri, 136: l'arco roscido, traendo
omicidio avvenuto sulle rive). ugurgieri, 281: i campi di nettuno rossegiavano
nel ponente sovra 'l suol marino. ugurgieri, 330: la cresta sopra l'elmo
]: sia il muro di pietra alberese ugurgieri, 95: già l'aurora rossignava,
di carne pronta per essere arrostita. ugurgieri, 143: i compagni lieti..
, e la loro percossa schifa. ugurgieri, 226: molte armi sono appese nelle
e rotollo e percosselo ad un sasso. ugurgieri, 343: il forte lucago rota
volta celeste. f f ugurgieri, 94: né ancora la notte corrente
concava o convessa di una superficie. ugurgieri, 45: li due dragoni ratto fuggono
senso concreto: frammento, pezzo. ugurgieri, 307: ilioneo con sassi e con
bene, una proprietà). ugurgieri, 67: il tesoro di troia tolto
vivendo di ratto e di ruberia. ugurgieri, 21: allora enea move rande
regge la cima dell'alberatura. ugurgieri, 84: comanda che la fune sia
leone, dando vista d'andargli addosso. ugurgieri, 219: s'udivano pianti e
irrigato da molti corsi d'acqua. ugurgieri, 246: abitano i sassi emici rugiadosi
. portando strage e rovina. ugurgieri, 376: quelli [i troiani]
minore o carro). ugurgieri, 7: nettuno... tempera
, grossolano, privo di raffinatezza. ugurgieri, 247: le piante del piè sinistro
aw. ant. sacerdotalmente. ugurgieri, 127: tu sacerdotamente rizza l'altare
fuoco mettendo e con molto saettamento. ugurgieri, 305: 1 troiani si
con acque salse ed aceti soprani. ugurgieri, 40: già era venuto il malo
/ vid'io lo minotauro far cotale. ugurgieri, 378: il cavallo finalmente libero
-di salto: con un balzo. ugurgieri, 265: ercule... gittossi
soluzione positiva di un problema. ugurgieri, 372: perché tante volte gitti i
guarire; terapeutico, salutare. ugurgieri, 411: questo [dittamo] portò
sangue (il colore). ugurgieri, 44: i petti de'quali [
al cosiddetto accusativo alla greca. ugurgieri, 33: narra enea come egli vidde
oste, male fu difeso. ugurgieri, 418: il re latino va colla
peccatore, vietandogli il paradiso. ugurgieri, lxxviii-ii-82: camino di morte, abbreviato
. percuotere scalciando il terreno. ugurgieri, 335: cadendo [reteo] del
combattimento. loro. ugurgieri, 415: turno combatte a piede con
non scellerare le tue pietose mani. ugurgieri, 75: perdona a quelli che
attività bellica e sportiva. ugurgieri, 160: qui vincitore ripongo l'armi
questo buono vecchio, missevi entro fuoco. ugurgieri, 309: schernisce la virtù nostra
saponata, ecc.). ugurgieri, 31: non pigro prese la schiumante
un fiume, ecc.). ugurgieri, 145: quando la chiara tromba diè
saponata, ecc.). ugurgieri, 53: stridono le selve e nettuno
pericolo per i naviganti. ugurgieri, 90: scilla assedia il destro lato
; troncare una relazione amorosa. ugurgieri, 36: tutta troia si scioglie da
molti se ne scosono ne'munisteri. ugurgieri, 40: io confesso ch'io mi
identità; che non è riconosciuto. ugurgieri, 98: subbitamente delle selve nuova forma
. -irrorarsi, bagnarsi. ugurgieri, 74: quando si divelle el primo
. brandire un'arma agitandola energicamente. ugurgieri, 14: egli va accompagnato di solo
hanno i piombati e coltelli e lancioni. ugurgieri, 299: cavalieri mandati prima
come fialte a scuotersi fu presto. ugurgieri, 61: nettuno scuote le mura e
; io ti segherò le veni. ugurgieri, 298: uccide lo scudiere di
estens.: ridotto in tavole. ugurgieri, i-35: li capitani de'greci,
divinato dal comportamento degli uccelli. ugurgieri, 187: fermòe i piedi considerando che
10. dimin. selvétta. ugurgieri, 9: prima [enea] li
ansa o sinuosità di un fiume. ugurgieri, 282: incontra lei il nilo del
espressione lat. pace sequestra). ugurgieri, 364: dodici dì fecero triegua,
serena no me verta in lasso. ugurgieri, 12: allora il padre delli
nell'espressione del volto). ugurgieri, 229: doppo longa dimoranza, allegro
che con fortissime balestra fosse saettato. ugurgieri, 44: ecco venire per
diana campò me servato dall'onde. ugurgieri, 42: tu troia, servata da'
, conv., i-v-5: ugurgieri, 271: col longo pennecchio [la
partic.: sforzo fisico. ugurgieri, 429: nel sonno, poi che
., core e van d'intendimenti. ugurgieri, 164: efitide da la 17-97
: sebbene... apparisce [l'ugurgieri] linguisticamente sicilianizzati.
prevenendoli o adottando misure opportune. ugurgieri, 231: vede già ordenare le case
senza pericolo (il mare). ugurgieri, 176: lo navigio corre per via
un bosco andando a la segura / ugurgieri, 193: io notando appoco appoco veniva
a divinità mitologiche). ugurgieri, 341: tarquito contra esultando con armi
voi, donn'avenente, -si 'nnamura. ugurgieri, 301: tanto amo ismisuratamente l'
, far precipitare in un luogo. ugurgieri, lxxviii-ii-85: qui si puniscono li ruffiani
: coda di una cometa. ugurgieri, 65: co molta luce corse una
l'oro o una pietra). ugurgieri, 67: il tesoro di troia,
conta. -con uso neutro. ugurgieri, ni: con eguale podestà sia sollecito
manifestamento di benivolenza nasce tra loro. ugurgieri, 61: perché s'è partita da
-tormento, pena amorosa. ugurgieri, 107: la reina, già ferita
luce che risplende e dà lumera. ugurgieri, 214: quanta bella simiglianza e
-figlio, pur m'hai lassato! ugurgieri, lxxviii-ii-98: la sempiterna substanzia una e
di filosofia in una summa brevemente. ugurgieri, 117: questa è la somma
romagna con toscana a lui cadendo. ugurgieri, 144: nel pelago è uno
. -colpire tutto intorno. ugurgieri, lxxviii-ii-85: sanza mai posa li usurai
(come pangolini e armadilli). ugurgieri, 387: il serpente lacerato rivolge i
-ant. percuotere violentemente. ugurgieri, 68: 1 fanciulli e le
: dilaniare e sbranare la preda. ugurgieri, 44: l'uno e l'altro
(anche con l'artiglieria). ugurgieri, 37: se li fati de li
di sangue, scannare, trucidare. ugurgieri, lxxviii-ii-83: l'ira nel fango cui