vero accattone; il dolore mi aveva uguagliato al pavimento, come dice quel salmo;
che il voto del popolo semianalfabeta, uguagliato al voto dell'uomo addottrinato, fosse
monte: / « chi t'ha uguagliato ad un rinoceronte? ». /
ima determinata regola. - anche: uguagliato, spianato. c. bartoli
equare), agg. ant. uguagliato, pareggiato; spianato; uguale.
mi ristori. -figur. essere uguagliato per doti fìsiche o morali, naturali
, agg. che non può essere uguagliato (un atto, un evento, una
7. per estens. pareggiato, uguagliato, livellato. galileo, 3-1-381:
249: il dolore mi aveva uguagliato al pavimento, come dice quel salmo
periibrato, agg. ant. livellato, uguagliato, reso perfettamente piano (una superficie
molto, perché il lavoro tomi tutto uguagliato. -ungere la ruota o le
del lusso o illavoro nella sottomissione democratica hanno uguagliato il fondo aristocratico a quello della borghesia
insensibile, anzi per meglio dire, uguagliato alla resistenza che gli fa l'acqua
ziale. gliare, l'essere uguagliato; il rendere pari o equiparacuoco,
. uguale). no). uguagliato (part. pass, di uguagliare)