avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi / umani fluttuanti alle cortine
nostro; e mentre il freddo calcolatore uguaglia una sensazione breve e forte con una più
proposta, che alli centotredici centonovantasettesimi si uguaglia. verga, ii-365: aveva sborsato le
monumenti senza più volto si disfa e s'uguaglia alla montagna indifferente; una fra le
(femm. -trice). che uguaglia, che pareggia. gioberti, 1-ii-419
del lat. aequdtor -óris 4 che uguaglia '(da aequàre 1 uguagliare ')
con il poeta che ogni disuguaglianza amore uguaglia. casti, ii-5-82: or questa
rigorosa. soffici, v-1-20: renoir uguaglia spesso per l'ingenua festività e la
deve, per il privilegio che l'uguaglia a cristo, addossarsi gli errori e
acqua bolle quando la tensione del vapore uguaglia la pressione atmosferica, si può dedurre
che non può essere maggiore, ed uguaglia quello che l'uom pruova leggendo la mandragora
i-xxiii: per natura lo stupido lapponese uguaglia l'ingegnoso greco? bresciani, 6-vi-134:
poco a poco offusca, travolge ed uguaglia in un tritume di memorie indistinte.
, / risorgono nel tempo che s'uguaglia. lottatóre (ant. luttaióre)
alla condizione di fieno, la lupinella uguaglia, se non vince, tutti gli
volta o replicata alcune volte, ne uguaglia precisamente un'altra del medesimo genere.
avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi / umani fluttuanti alle cortine
: per te l'aurea pappina / si uguaglia e si avvicina / a l'ambrosia
che lo stato s'impegna a pagare uguaglia in percentuale l'interesse corrente sul valore
immemorabile e prescritta, imperocché allora si uguaglia ad un privilegio irrevocabile, il quale
è data da una pasta patinosa che ne uguaglia meravigliosamente la superficie riempiendo i fori,
patire le cose le più dure gli uguaglia veramente, se non gli rende superiori ai
per l'eterno rinnovo: / precide e uguaglia. 2. impedire, precludere.
immemorabile e prescritta, imperocché allora si uguaglia ad un privilegio irrevocabile il quale sii
lato bc opposto all'angolo retto, uguaglia li due quadrati abfg, acth descritti
braccio e dalla gamba da un lato uguaglia quella che risulta dall'altro lato, il
alla equità,... gli uguaglia veramente [gli indiani] se non gli
la pressione di un vortice rintuzza ed uguaglia la pressione degli altri co'quali è
avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi / umani fluttuanti alle cortine
rettangolo del diametro at nella semiperiferia aot uguaglia il quadruplo del mezzo cerchio aomt.
perché il numero dei batteri che muoiono uguaglia il numero di quelli che si dividono.
scrittori latini, a cui pure spesso si uguaglia giare delle sublimi e varie lezioni di tutta
enorme grandezza del becco, che quasi uguaglia la lunghezza totale del corpo di quest'
, x-13-141: nessun eroe moderno s'uguaglia a garibaldi, nessun apostolo della politica
/ gravido d'acque all'ocean s'uguaglia. giannone, 1-ii-531: la loro autorità
lato bc opposto all'angolo retto, uguaglia li due quadrati abfg, acih descritti sopra
za più volto si aisfà e s'uguaglia alla montagna indifferente. di quel territorio sia
piè di terra [il sepolcro] ne uguaglia morte come atto di intelligenza suprema
(femm. -tricé). che uguaglia; che rende pari, simile una cosa
. v.]: 'uguagliatore': che uguaglia. tommaseo [s. v.
si rende simile ad altri; che ne uguaglia i vizi, le caratteristiche, ecc
ai, ma più grosso, lo uguaglia nella brevità del collo e nella stupidezza.
energia unica, in cui nessuno lo uguaglia; e mai rimane sopraffatto dell'unilateralità
erogata a pieno impegno dal gruppo propulsore uguaglia la potenza necessaria o la resistenza minima