. tommaseo, 8-330: sallustio m'uggiva, tacito non sapevo che fosse.
stridore presto non destò più lui, ma uggiva e immalinconiva dosolina, che aveva sonno
ed allora la corte di avignone gli uggiva. giusti, i-69: il sano sberta
questa partenza che lì per lì mi uggiva non poco, doveva procacciarmi un paio d'