triste, tetro; maligno; inutile; uggioso, noioso. boccaccio, i-162:
, io (186): nel vóto uggioso dell'animo suo s'era venuta a
, gli è un ammattimento. -lavoro uggioso e difficile, è un ammattimento.
(430): don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa, e per
1827 (433): don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa, e
'. ogni simile stato spiacevole e uggioso è una berlina. rajberti, 2-243:
.. preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa, e
... nulla di secco, d'uggioso,... e di quelli
, 3-58: nulla di secco, d'uggioso, di sofistico, di quelle reticenze
persona malaticcia, fiacca, di carattere uggioso; donna brutta, sgradevole; animale
, un vecchio albero); molesto, uggioso, tormentoso (una preoccupazione, un
3-58: nulla di secco, d'uggioso, di sofistico, di quelle reticenze
a una cantilena; strascicato, monotono, uggioso. borgese, 1-409: i
m'era accorto di riuscirti un tantino uggioso di quando in quando. soffici, ii-200
al certo, ma viva. nel vóto uggioso dell'animo suo s'era venuta a
di dante; tanto m'aveva reso uggioso il divino poema un illustre dantista che
.: a indicare aridità pedantesca, uggioso moralismo, sentenziosità cattedratica. - anche
digiuno di dante; tanto m'aveva reso uggioso 11 divino poema un illustre dantista che
e da quel monotono picchiare di sensazioni uggioso che in me risponde dentro allo scrosciare esterno
, fastidioso, increscioso, odioso; uggioso, tetro. frezzi, iii-3-32:
dell'amore, le rendeva l'orizzonte più uggioso delle grigie nubi d'inverno. moravia
i-73: il letto era duro ed uggioso insolitamente quella notte; faceva caldo, e
un di quelli sciagurati il cui contatto uggioso ve ne sollecita quasi a non indulgere alle
. bocchelli, 9-380: fidenza. uggioso nome, dovuto all'infatuazione romaneggiante del
digiuno di dante; tanto m'aveva reso uggioso il divino poema un illustre dantista che
v.]: frastornio delle lodi, uggioso più che di biasimo. =
questo dolore si esprime solo come un uggioso belato pecorile. 2. matem.
.. preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa, e per
gravido. -figur. greve, uggioso (un componimento letterario).
.. le rendeva l'orizzonte più uggioso delle grigie nubi d'inverno. fogazzaro
grigie. -per estens. uggioso, inclemente (il tempo);
(433): don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa...
figur. di aspetto misero, triste, uggioso f. f. frugoni,
4. che tende al brutto; uggioso, nuvoloso, imbroncare2, tr.
trascurata. 3. figur. uggioso (un luogo). baldini,
essenziale. 3. figur. uggioso (un luogo). mazzini,
, lungo, irto, plumbleo, uggioso? moravia, 15-87: il lettore
13. piovviginoso, inclemente; uggioso, tedioso (una stagione, le
, come un libro di scienza è uggioso, non di loro natura, ma quando
volgere l'autorità spirituale a prò della bottega uggioso sempre insopportabile adesso perché lesivo gl'interessi
xiii-153: ecco il linguaio degenerato, uggioso e ridicolo, che sempre e da per
388: max era un litichino uggioso dopo il vino. 2. per
se maggio è rugiadoso, l'uomo è uggioso... maggio non ha
ascoltarsi. -pedantesco, meticoloso, uggioso. il caffè, 26: il
2-i-35: io tocco questo mio corpo uggioso, percorso / da maree di sensazioni
, di strano, di grande, di uggioso. gadda conti, 1-133: -se
commedia]: ci pare superfluo ed uggioso mezzùccio del critico, questo gonfiare con
aridi, monotoni, farli coll'intento più uggioso. soffici, v-1-177: il commercio
la lastra. -insistentemente tedioso, uggioso, molesto. cicognani, iii-2-163:
58: tutt'era pallido, monotono, uggioso: i colori si fondevano in isfumature
meglio quando son morte. -che morto uggioso tu vorrai essere!: per indicare
caratterizzato dalle perturbazioni atmosferiche, dal tempo uggioso (l'inverno). - anche
4. letter. suscitato dal tempo uggioso, dal persistere del cielo nuvoloso (
sfortunato o, con valore attenuato, uggioso, noioso (un giorno, un
: tutt'era pallido, monotono, uggioso: i colori si fondevano in isfumature
interesse, di destare l'attenzione; uggioso, tedioso. sarpi, i-1-180:
capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso, più fastidioso e piovigginoso
mente; insopportabile, intollerabile, tedioso, uggioso; indisponente, antipatico, non amabile
opaco, lungo, irto, plumbeo, uggioso? monetti, 2-447: le parole
stanza. -provocato da un ambiente uggioso, privo di animazione. de
o, ironicamente, di qualche morto uggioso. d'annunzio, 8-128: cingeva
anche se questo dolore si esprime solo come uggioso be lato pecorile. lisi
dei ragazzi. -sentimentalismo vieto, uggioso. de marchi, i-550: devo
pioggia d'ottobre: essere noioso, uggioso e insistente. praga, 4-52:
capitato un libro più noioso, più uggioso, più tedioso, più fastidioso e
bacucco tra il codino e il pretesco, uggioso biografo di carlambrogio e pioviscoloso romanziere di
: oggi (1943) vale anche uggioso, caparbio, prepotente, sleale nel
opaco, lungo, irto, plumbeo, uggioso? bacchelli, 2-xxii-44: ribalenerebbe l'
, basso, fresco, umido e uggioso, particolarmente e fuor di modo fi simiano
lvii-13: avevano... troppo dell'uggioso, del goffo e del barbaro.
uso della allegoria potrà parere a noi uggioso e ingrato prodotto di concezioni artistiche false
desti, / perché marco assonnato è uggioso. percolo, 159: le stava dappresso
.. nulla v'ha di più uggioso... udirvi scipiti o puzzoni bisticci
in espressioni scherz. come lungo o uggioso come la quaresima, come una quaresima
: 'lungo come una quaresima, uggioso come una quaresima ':...
[s. v.]: tempo uggioso, che rattristisce. fanfani, 3-254
anco che violento non sia, ma uggioso). giuliani, i-488: gli uomini
. che non presenta interesse; noioso, uggioso (un testo letterario, una narrazione
di destare l'attenzione; noioso, uggioso. v bellini, 463: quelle
truppa, preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta testa, e per
maggio è rugginoso, l'uomo è uggioso. = dal lat. aerugindsus,
, iv-2-15: solo giungeva monotono, uggioso, stridente il rumore della rota di
sua nave. pedante, sospettoso, uggioso! manifesti del futurismo, 97:
(430): don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa e per il
giuseppe zanardelli. bacchelli, 9-380: uggioso nome [fidenza], dovuto all'
il palazzo umbertino, scalcinato, tetro, uggioso nel quale proto aveva i suoi uffici
. dicesi anche per uomo malsano e uggioso. nieri, 3-186: 'scamonea'
fianchi meno larghi delle spalle: sarebbe uggioso sentirti sfrignare per le doglie del parto.
thovez, 30: quale tra lo sfriggolio uggioso delle padelle liriche di cui è sonora
, basso, fresco, umido e uggioso, particolarmente e fuor di modo il simiano
quando... solo giungeva monotono, uggioso, stridente il rumore della rota di
2. l'essere noioso, fastidioso, uggioso. = deriv. da tedioso.
attici. 2. oscuro, uggioso, triste (un'ora del giorno)
messa giù tra le case in un orto uggioso: perché intristisci? 2.
opprimente (un periodo storico); uggioso, deprimente (una giornata).
in una strada ch'era un viuzzo uggioso,... e scale a tromba
truppa, preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa, e
nuova crisi. = comp. di uggioso. uggiosità, sf. l'
uggiosità, sf. l'essere uggioso; condizione propria di chi si sente
e abito del provare uggia e del mostrarsi uggioso... 'quella uggiosità che ha
, basso, fresco, umido e uggioso, particolarmente e fuor di modo il
noce, ch'è uno arbore molto uggioso e grande, e toglie il frutto alla
botto, 121: sembrava preoccupata da qualche uggioso pensiero. -fastidiosamente ripetitivo (
annunzio, iv-2-15: solo giungeva monotono, uggioso, stridente il rumore della rota di
ii-645: il rigore d'un inverno uggioso e gelido, alternato di piogge e di
, i-432: quel fabbricone della scuola era uggioso e quell'orario spietato. pascarella,
come parla libero, perciò non era uggioso. -che prova noia, tedio;
truppa, preceduti da don abbondio, uggioso in mezzo a tanta festa e per il
429: quanto a giulio al vederlo così uggioso appena lo sopportava. moretti, 113
moretti, 113: è primavera, o uggioso bimbo: chiudi / il grosso
se maggio è rugginoso, l'uomo è uggioso.