parte. d'annunzio, iv-1-63: udivasi rintronare lo scalpitìo de'cavalli sotto l'
stendardi e pennoni e bandiere, e udivasi tannitrire che facevano i cavalli. pulci
avevano sete. d'annunzio, iv-2-312: udivasi la masticazione lenta ed elaborata di turlendana
casti, 5-32: nel tempo stesso udivasi il latrato, / lo strido, il
ossa. il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. panzini, i-252
. d'annunzio, ii-674: udivasi nel vento il suon del flauto
cova. d'annunzio, v-2-138: udivasi di quando in quando il sommesso gemito
ossa. il rumore dei denti laboriosi udivasi distintamente nel silenzio. ungaretti, ix-22
. / del suo cavallo la pesta udivasi / guazzar nel fango. 3
processione. d'annunzio, i-736: udivasi il drappo garrire. bocchelli, 1-iii-679
a. verri, i-26: solo udivasi il fischio de'flagelli, lo stridore delle
874: del suo cavallo la pesta udivasi / guazzar nel fango. de marchi,
dell'amore. pascoli, 146: udivasi un fruscio /... / quasi
, inventato. pascoli, 146: udivasi un fruscio / sottile, assiduo,
su l'uscio. pascoli, 146: udivasi un fruscio / sottile, assiduo,
logora. d'annunzio, v-2-138: udivasi di quando in quando il sommesso gemito
tubo gastrico. d'annunzio, iv-2-312: udivasi la masticazione lenta ed elaborata di turlendana
, in ispecie nelle ore tranquille, udivasi a gran distanza; e poiché si
iii-4-64: del suo cavallo la pesta udivasi / guazzar nel fango. faldella,
8-85: per tutta la lunghezza della valle udivasi lo stormire delle messi ancora in piedi
-sostant. pratesi, 5-16: non udivasi che lo scorrere remoto dell'acqua e
casti, 5-32: nel tempo stesso udivasi il latrato, / lo strido, il
annunzio, iv-1-130: nel silenzio, udivasi il mormorio fresco della fontana misto al
dell'uomo? pratesi, 5-16: non udivasi che lo scorrere remoto dell'acqua e
rovesciata sul pavimento! verga, 8-10: udivasi un tramestìo dietro quell'uscio; un
una pausa, durante la quale non udivasi che un terribile scroscio di mascelle.
su'cipressi. d'annunzio, v-2-138: udivasi di quando in quando il sommesso gemito
sale sonore. d'annunzio, ìv-i-63: udivasi rintro nare lo scalpitìo de'
stava a mirar con inarcato ciglio, / udivasi un bisbiglio / in questa parte e
. b. martini, 2-2-63: non udivasi... che un suono stridolo
verga, 8-221: nella camera di bianca udivasi un gran trambusto; delle voci affannose
la testa. verga, 8-10: udivasi un tramestìo dietro quell'uscio; un correre
sbraitare, che, a pena, udivasi il rimbombo della partita a palle.
verga, 8-221: nella camera di bianca udivasi un gran trambusto; delle voci affannose
dossi, 1-55: a pena, udivasi il rimbombo della partita alle palle giuocata