tronca quelle [frasi], che l'uditor, già sapendole, non udirebbe senza
egli dall'un capo d'essi, l'uditor suo dall'altro il sentiva chiaro,
in guaina, / perché confuso l'uditor non erri, / e apprenda del sito
, / danno il peso di far l'uditor docile / (per parlar da pedante
. per- cioché, se alcuno è uditor della parola, e non facitore,
in guaina, / perché confuso l'uditor non erri, / e apprenda del sito
. passeroni, ii-2-7: il deluso uditor non può star saldo, / mentre
di gentiluomo, / né crederò che l'uditor sogghigni? landolfi, 7-49: tu
magion primiera, / dove il senso uditor pon mano all'arte, / frammessa
melodia, / né che facesse ogni uditor contento, / come la tua solenne
/ periodo gli ansanti avvolgimenti / l'uditor. b. croce, ii-5-41:
, / danno il peso di far l'uditor docile / (per parlar da pedante
quinci pier pescator parlando stringe / degli uditor sì 'l petto che 'n brev'ora
. foscolo, 1-174: io mi vivrò uditor pitagorèo: / poi, cigno o
b. tasso, 40-38: bisogna, uditor miei, ch'io spirto e lena
d'ossa,... comunicando all'uditor degno... un godimento.
te, di noi moderni / dagli uditor corrotti prorompesi agli schemi. muratori, 6-42
/ parlando e 'n prosa, l'uditor conforta. savonarola, iii-264: le
, / dànno il peso di far l'uditor docile /... e d'
mettan parole che dàn matera / all'uditor di cruccio o di rimbrotto. s
cecchi, 1-2-3: quel buon compagno, uditor nobilissimi, / amico tanto caro e
: avventerò saette / al po- pol uditor, ch'a mercé mosso, / risaetti
uditore di platone e di crantore, uditor suo, che fu il primo a commentare
oscuro e senza costruzione, / che l'uditor faccia morir ai stento. 2
di vead una sciocca stortura di monsignor uditor santissimo. tro per storto che non
ogni riferimento alla religione nell'espressione tradizionale uditor contento, / come la tua solenne 'commedia'
, 4-64: e voglio che sappiate, uditor vaghi, / acciò questo viaggio non
uditore essere, togliendo tal dottrina all'uditor giovane per la ragione della inesperienza del
, vi-184: che importa, gli uditor sian'uno o dui? / predica
, uditore di platone e di crantore, uditor suo, che fu il primo,
foscolo, 1-174: io mi vivrò uditor pitagorèo: / poi, cigno e corvo
pallavicino, i-119: era egli stato uditor di ruota e quindi promosso alla maggior
si oppose ad una sentenza di un uditor della ruota-romana che voleva di germania avocare
disposto delle nomine e lo avrebbe nominato uditor militare; e gli truffò con una
, 4-64: e voglio che sappiate, uditor vaghi, / acciò questo viaggio non