preludiando. borgese, 5-113: si udirono accordi veloci di pianoforte sprigionarsi come voli
sera dopo, verso le undici, si udirono litigare... ma chiusero subito
: pervenuti allato ad un giardino, udirono in esso graziosa festa di giovani e
tombari, 1-200: poco dopo s'udirono i violini come liuti d'angelo nei
siccome l'appartamento era piccolo, si udirono anche nell'altra stanza. butti,
a pezzi. verga, i-80: si udirono al di fuori rumori diversi, che
volgar. [crusca]: incontanente ch'udirono il grido, non pur solamente non
zampogna a cento piccole canne / s'udirono sui monti e le acque arie pastorali.
essendo prossimi ad una macchia di roveri, udirono una voce che gridava: « alt
. verga, 3-99: nella notte si udirono delle fucilate verso il rotolo, e
verga, 3-99: nella notte si udirono delle fucilate verso il rotolo, e
reste quasi esigua / cìtara al vento udirono, disgiunti. gozzano, 778:
alto, e tutte le vicine, come udirono il campanello per la stradicciuola del nero
bandello, 1-27 (i-341): udirono poi messa in una capella nel castello
e da garzoni, / cantico sacro udirono le grazie. idem, iv-392:
, i vicini che stavano cenando, udirono la voce chioccia di don ferdinando chiamare
tardi, i vicini che stavano cenando, udirono la voce chioccia di don ferdinando chiamare
, 848: udiron, clori, udirono / alfine i voti miei cupido e venere
arca, annuvolò, e se ne udirono tuoni. pananti, i-241: e
, i vicini che stavano cenando, udirono la voce chioccia di don ferdinando chiamare fi
oramai sul punto di affogare, quando udirono una voce di chitarra scordata.
reste quasi esigua / cìtara al vento udirono, disgiunti. = voce dotta
quando ogni novità trova dei contrari, si udirono de'clamori contro alla riforma; ma
su la massa delle case. si udirono crepiti, poi grida; poi si udì
ma l'altra battaglia, incontenente ch'udirono il grido, non pur solamente non
reste quasi esigua / cìtara al vento udirono, disgiunti; / e sparsi moriran
; e pure quello ch'egli udirono, pareva sì orribile cosa loro, che
consultore ulisse. galileo, 357: si udirono querele che consultori totalmente inesperti delle osservazioni
. verga, 3-99: nella notte si udirono delle fucilate... che pareva
tristano e lancillotto al detto castello, udirono sonare imo corno per due fiate
discorrea da'cieli / le grazie intente udirono, e nel core / l'albergaro;
, 2-1-315: in un subito s'udirono tuoni, vennero baleni, corruscazioni e
, su la massa delle case. si udirono crepiti, poi grida; poi si
all'untore! rovani, i-64: s'udirono a non molta distanza più voci che
discorrea da'cieli / le grazie intente udirono, e nel core / l'albergaro;
o in ritardo, queste parole si udirono: -buon giorno, direttrice. soldati
nella descensione di oro- naim li nimici udirono urlo di contrizione. viviani, 1-50:
significato delle parole. grazzini, 2-4: udirono per ventura i giovani cantare, ma
discorrea da'cieli / le grazie intente udirono, e nel core / l'albergaro;
dura filosofia. magalotti, 22-182: udirono quivi rappresentarsi in un sermone..
4-52: mentre cercavano fra la stoppia, udirono lontano un secco colpo echeggiante.
in sul primo gelo dell'alba, udirono stupefatti il bisnonno di calibano, allora in
. f. corsini, 2-255: udirono gli spaventosi muggiti della voragine, che
babilonia. fogazzaro, 5-173: si udirono i remi d'una barca che veniva
ma l'altra battaglia, incontenente ch'udirono il grido, non pur solamente non ardirò
una voce orribile queste parole che tutti udirono: « io sono all'inferno!
preservato nelle cronache de'contemporanei che l'udirono il discorso del doge predecessore di quello
-sostant. tavola ritonda, 1-54: udirono uno grande romore e uno grande formicolare
f. frugoni, vii-711: se ne udirono, in spalancarla, con giulivo stridore
freddo. di giacomo, ii-585: si udirono altri due colpi di revolver, che
dovessero farci le fucilate, che si udirono per cinque minuti forse. cipriani,
verga, 3-99: nella notte si udirono delle fucilate verso il rotolo, e
più facile. loria, 5-59: s'udirono in fondo le imprecazioni e gli urli
votivi. d'annunzio, iv-2-765: udirono... il gemito delle porte
marinetti, 2-i-856: questi uomini-belve incatenati udirono, fiutarono, compresero, e pregustarono
malvagità. d'annunzio, v-3-392: udirono, a traverso il feroce giambo dell'
onde alcuni, che gli udirono, rapportarono a'popolani, i quali
. furono le ultime sue parole che si udirono gorgogliare indistinte. pirandello, 7-392:
! de roberto, 263: s'udirono di lontano suoni confusi: battimani, grida
labra nei fonti di permesso e che udirono la simfonia del plettro di febo,
compagni, 1-12: alcuni, che gli udirono, rapportarono a'popolani; i quali
bastardo, movendo a riso quei che udirono. dovila, 396: finalmente l'audacia
stampare. muratori, 7-i-17: appena udirono essersi da me terminata quest'opera,.
metafora guidai sul colle alpestro, / e udirono per me le aonie valli: /
sincera devozione. guicciardini, i-17: udirono con grande inclinazione prospero e fabrizio colonna
187-79: come il piovano e gli altri udirono questo, diventorono che parvono interriati.
ellissi)... interroga coloro che udirono quel che ho ad essi parlato.
-sostant. beltramelli, ii-700: udirono un festoso irrompere di voci giovanili.
che discorrea da'cieli / le grazie intente udirono. leopardi, 1-60: alma terra
discorrea da'cieli / le grazie intente udirono, e nel core / l'albergaro,
vittorelli, i-189: per lui si udirono / inni, che alati e rapidi
meraviglia. jovine, 2-190: qui udirono latrare di nuovo le volpi, e i
cherubino, 3-52: mai vederono né udirono né lessono che uomo pietoso abbia fatto mal
colle quadrella. cavalca, 16-2-251: molti udirono il suono della guanciata bene una balestra
come giunsono alla casa del morto, udirono pianti, lutti e lamentazioni grandi.
successe una pausa, in cui si udirono le parole latine dell'officio e le cadenze
e la vita, per quanto ne udirono i suoi, insieme vi lasciò il meschino
, sentirono alcuni stropicci e movimenti e udirono voci subitane che dicevano: « passiamo
. gozzi, i-14-135: in merceria si udirono prima due voci a borbottar piano,
concilio,... massimamente quando udirono che i protestanti, condotti da sebastiano
ispaventò li animi di coloro che l'udirono. -per estens. ruggito,
, con ispessi e gagliardi scotimenti e udirono gli spaventosi muggiti della voragine. gemelli
da una terrazza vicina, e si udirono dallo stallaggio dei nitriti. -verso
intorno. brusoni, 466: si udirono in questo mentre diversi negoziati del viceré col
continua cura. baldi, 4-2-154: udirono i viniziani queste cose e n'ebbero
nondimeno, fuori dell'usato, l'udirono con pazienza. fagiuoli, 1-1-193: poi
marina... quando ella e berbardo udirono come al re giurava di dare trebuto
edovardo re d'inghilterra, che l'udirono e onestorono e di pecunia e panni
. bernari, 3-72: fuori si udirono porte e finestre spalancarsi alla notte già
. davanzati, i-146: tante altre ambascerie udirono i padri che, per essere stracchi
imprecazioni, giuramenti, spropositi infiniti si udirono dai maschi, particolarizzandosi fra tutti unghiadura
zampogna a cento piccole canne / s'udirono sui monti e le acque arie pastorali.
orecchi di dieci femminette, e s'udirono ad un tratto dieci strida di allegrezza
dei carabinieri. beltramelli, i-146: si udirono, acuti sul tumulto, i tre
procelle, per forza di cui subito s'udirono i muggiti de gli scossi monti e
. quan- d'elle... udirono il grande scroscio delle navi che si per-
dell'aie. beltramelli, i-101: udirono chiudersi la porta della sala; il
a germogliare. periodici popolari, ii-547: udirono gli operai i sedicenti loro benefattori e
pettinatori e scardassieri, sì incontanente ch'udirono e seppono che 'l detto cito era
li avvolse pian piano; dopo un po'udirono la pioggia che picchiettava sulle frasche.
trasse i catenacci. soffici, v-2-29: udirono il carrozzone di romolo procaccia fermarsi davanti
, 5-231: da due invisibili altoparlanti si udirono le suggestive note di una canzone popolare
capitano. beltramelli, iii-1160: si udirono i primi colpi di fucile, lontani
quel punto la luce si spense e si udirono subito i gravi carri dei pompieri rimbalzare
monatti in una città appestata e si udirono pure gli ululi lunghi delle sirene d'allarme
quello che, in termine somigliante, udirono già da caronte! -con riferimento
pace di lei. baldi, 4-2-154: udirono i viniziani queste cose e n'ebbero
questo il dio vero! / quante udirono: ti sposerò. -ogniqualvolta,
). borgese, 6-83: quante udirono: ti sposerò! / quanti:
s'erano rac- covacciati in castello, udirono con terrore il racconto del mio colloquio
bibbia volgar. [tommaseo]: non udirono la voce del loro signore iddio;
posto. palazzeschi, 1-79: si udirono pianti di fanciulli e rampogne di vecchi
, 5-72: in questo mezzo tempo si udirono importantissime novelle da basilea, essere la
metafora guidai sul colle alpestro, / e udirono per me le aonie valli: /
quando fui richiesto a morte; piansero quando udirono ch'era stato condannato a morte.
. bemari, 3-274 d'improvviso si udirono le sirene d'allarme; vidi gli
erano sull'ultimo ripiano delle scale, udirono un festoso irrompere di voci giovanili.
nicolò de'conti, 122: riposandosi udirono circa la mezza nocte un grande strepito
per la vita, se i ritardatari udirono quella voce che era destino non s'
il severo magistrato dei censori, che udirono usare i veneziani, i quali perpetuamente con
de'conti, 122: riposandosi, udirono circa la meza nocte un grande strepito
, ii-409: i poveri giovani si udirono accusati a torto di ruberia.
sopra i sibili dei radenti, i danai udirono tutte le nove a una condizione
come serpentelli. bacchetti, 11-14: udirono in lontananza il fragore e il clamore
annunzio, i-283: le femmine, che udirono il ruggire / de i morituri,
. de'mori, i-iii: s'udirono musiche e concerti di vari stro- menti
siate voi differente da quegli uomini che non udirono mai il suono d'altre campane che
iv-2-73: nella casa dell'inferma gli astanti udirono gli fina all'apertissimo vado. soderini
iii-95: hanno un squilli e udirono su per le scale il salire dei vegnenti
popolo è ingrassato, e cogli orecchi udirono gravemente e chiusero gli occhi loro,
in quel momento, però, si udirono ciottoletti schizzare via da sotto una ruota
fogazzaro, 5-173: nello stesso tempo si udirono i remi d'una barca che veniva
., 93: quando quelli uomini udirono il romore delli armati, scominciarono tutti
che uso ne faranno domani? si udirono pareri e dispareri, scomuniche e assoluzioni
, 308: avvicinatosi al ponte, si udirono alcune fucilate; egli suonò forti parole
maledetta / non testi sangimignanesi, 91: udirono nostre parole e insiepuò il mal fiume
. quan- d'elle... udirono il grande scroscio delle navi che si perco-
regno, con gran sentimento di quanti l'udirono. -stima, considerazione di se
attività. fenoglio, 5-i-1085: lì udirono per la prima volta le loro voci
trabocca nel fuoco. arpino, 11-48: udirono poi gli strilli e rimprovviso sfrigolio d'
, non isbigottì i giovani, i quali udirono il comando di accorrere alla mischia lieti
vivanti, vii-136: ben presto si udirono le sue trillanti risate e il suo
discordie. zena, 3-249: quanti udirono allor nelle mie guerre /..
consa ke sia. cavalca, 20-499: udirono in cielo canti soavissimi mai non uditi
calvino, 3-72: agilulfo e rambaldo udirono un urlo smorzato, non sapevano se
cuore la quiete di lei, non udirono senza satisfazione la sua morte succeduta..
bernari, 3-274: d'improvviso si udirono le sirene d'allarme; vidi gli
dei sonàglioli. verga, 7-78: s'udirono al di fuori rumori diversi:.
, 20-379: costoro quando vidono e udirono queste parole che pietro diceva così miserabilmente
erano state chiuse. fenoglio, 5-i-1088: udirono il violento spalancarsi di un'impannata ed
. gadda conti, 1-413: si udirono rullare i tamburi, si videro le
per tale fu tenuta da quelli che l'udirono. tasso, i-180: negli spiriti
la lingua liberò un gorgoglio squaccheroso che udirono solo i pochi che gli stavano vicino:
deledda, i-805: più tardi s'udirono in lontananza passi e voci, ma
le nove antimeridiane del giovedì, si udirono strepitosi squilli di tromba e comparvero dopo
. a. verri, i-93: udirono verso l'ara lo squillo d'una stridula
. gadda conti, 2-249: si udirono lo sgocciolare dei remi, voci maschie
atmosfera. borgese, 1-94: si udirono nello stesso tempo il fremito pesante di un
, 7-204: infatti altri sibili s'udirono. strisci serpentini, trivellii acuti,
beltramelli, iii-471: verso sera si udirono voci vicine; si udì come un fruscio
fisica verità quelli che mai non udirono alcuna scienza che quelli che per lunghi tempi
leoni, 444: i pochi presenti udirono che nei supremi -dolori gridava viva l'italia
appena entrati i francesi in treveri si udirono grandissimi clamori contra la rapacità del maresciallo
palpiti della gioia e dell'ansia, udirono i nostri successi, a noi fan te
g. gozzi, i-28-37: s'udirono strida compassionevoli dall'una parte e dall'
di parole, la qual quelli che l'udirono, si scusarono che non fosse fatta
quarto d'ora non era appena scorso che udirono come un tremito al balcone. gnoli
bontempelli, 7-204: altri sibili s'udirono. strisci serpentini, trivellii acuti,
delle milizie romane, i quali forse non udirono mai del marinovich. 10
successe una pausa, in cui si udirono le parole latine dell'officio e le cadenze
periodici popolari, ii-547: non di rado udirono gli operai i sedicenti loro benefattori e
iv-2-73: nella casa dell'inferma gli astanti udirono gli squilli, e udirono su per
gli astanti udirono gli squilli, e udirono su per le scale il salire dei vegnenti
poi la notte intorno al corpo, udirono subitamente grande voce nell'aere. zucchetti
disdica, singolarmente appresso quei che la udirono affermare di una signora onorata un eccesso
1957). benni, 12-284: si udirono bip in varie tonalità e poi risuonò
riparò nella camera da pranzo, dove si udirono botte, bottigliate, bicchierate, pitalate
sonoro. buzzi, 2-54: si udirono degli stridori altovibranti. = comp.