che per niuna maniera s'inducono ad udirli o a comporne, ancorché per altro
che per niuna maniera s'inducono ad udirli o a comporre, ancorché per altro assai
pochi davano piacere quanto lui soltanto ad udirli parlare. idem, 484: quanto era
che per niuna maniera s'inducono ad udirli o a comporre, ancorché per altro
apparenza, capita ti volti sorpreso a udirli parlare come te. ungaretti, i-24:
dai caporioni alla gente che concorreva ad udirli. 3. ant. nell'amministrazione
. moravia, iv-339: le pareva di udirli, quei suoni trionfali che l'accompagnavano
quando questi discorsi cominciano: non posso udirli. borgese, 1-81: per tutta l'
cosa condannar le opere de'protestanti senza udirli; perché, quantunque le persone siano da
proposizioni esponibili, abbia patito ribrezzo in udirli raggirare di quella guisa la verità, da
loro. nievo, 196: a udirli urlare e cantare sulla piazza dovevan esser ub-
cantavano, e ne faceano sovente, per udirli, lasciare interrotti i ragionamenti. ariosto
proposizioni esponibili, abbia patito ribrezzo in udirli raggirare di quella guisa la verità.
e che perciò, a vederli e a udirli, sembrano in buona fede e innocenti
, e ne faceano sovente, per udirli, lasciare interrotti i ragionamenti. segneri
lor cuore, con fare spezialmente al solo udirli tremar l'anima in corpo alla gente
, 6-239: io c'impinguo, in udirli. = voce dotta, lat.
da principio il popolo era stato a udirli con molta ammirazione, poi, come
voglia di correre a soffocarli per non udirli più. nievo, 528: sentiva di
ch'è un conforto a vederli e ad udirli. manzoni, fermo e lucia,
il popolo ch'egli potrà, con udirli spesso se sono predicatori...,
da molti che si pigliano pasto d'udirli dire queste pappolate. 69.
del secolo quinto-decimo. imbriani, 10-124: udirli [i versi] una quintadecima fiata
pasquinate romane, 590: verranno a udirli luterani e inglesi, / del ver
scritti 1 motivi felici, / nell'udirli ogni bimbo gioisce. -che si
, 15-v-iq44], 1: capita di udirli poi, in tono savonaroliano, dire
la gente si scaldava tanto che potevano udirli dalla camera dove stavano a piangere il
ragionamenti, ché impossibile / mi saria udirli e non scoppiar di ridere. g.
e utili a chi gli uomini per udirli parlare, e gloriansi poscia fra i popoli
da teologi nel concilio, desiderarono que'prelati udirli altresì sermonare dal pergamo. roberti,
discorron bene d'economia e paiono ad udirli sopraffini economici,... e van
: non prima volse egli [cincinnato] udirli che si fosse fatta portare la toga
me sembra d'averli d'accanto e di udirli tenzonare, quando guardo codesto ritratto;
cuore, con fare spezialmente al solo udirli tremar l'anima in corpo alla gente impastata
a gran voce cantato, / che a udirli pariano angeli santi. pulci, 14-57
quei vanti tenga solo aperti gli orecchi a udirli. delfico, ii-28: sembra anche