ii-120: salutando l'amico, ed udendone le care parole,
sacchetto, e se lo batteva sulla fronte udendone il debole soave crepitìo.
da popolo, cioè senza discorso, udendone incavalcar tante [accuse] e tutte
dio e dell'amore delle cose eterne, udendone ragionare i suoi dì a ciò prefissi
dio e dell'amore delle cose eterne, udendone ragionare i suoi dì a ciò prefissi