noci. 2. abbattere; uccidere. cecco d'ascoli, 2273:
hanno quasi con altra arte che d'uccidere, non uno uomo...,
da farlo precipitare a terra); uccidere. g. villani, 11-134:
: levava boce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia, e di molte
tr. (accòppo e accóppo). uccidere con un colpo vibrato sulla nuca.
percuotere con bastone o altro nella coppa per uccidere; essendo colpo mortale la percossa grave
alcune regioni dice dar l'acquetta per significare uccidere con lento veleno. 6.
uno valico di camera, gli faceva uccidere e ammazzare, non sentendo l'uno dell'
anche: affdgo, affóghi). uccidere togliendo il respiro, far morire soffocato
2. figur. tagliare a pezzi. uccidere. g. m. cecchi,
e li lor mariti o aggiungerseli ovvero uccidere. dante, 47-74: io non
, 6-90: non badiam che ad uccidere; e gli uccisi / poi nel campo
, i-178: figurati che si è dovuto uccidere anche le agnelle perché non avevano da
mansueto, lo quale si porta a uccidere per sacrificio. arrighetto, 239: spesse
alci dere, tr. ant. uccidere (v. aucidere).
esplicano una funzione antibatterica (capaci di uccidere certi microbi patogeni o di attenuarne almeno
casi propri. deledda, ii-784: bisognerebbe uccidere i malati inguaribili per alleviare la loro
vergognavano a non avere la forza di uccidere. moravia, v-82: non pareva
(ant. amazzare), tr. uccidere (e vi è connesso per lo
; cfr. fr. amortir 1 uccidere; rendere come morto; mortificare '.
cerca d'amplificare il suo essere e uccidere il nemico per assicurarsi di sua vita
, tr. ant. e letter. uccidere. -anche al figur. guinizelli
fora che saria, e ancidere che uccidere. michelangelo, 131-3: non pur la
-mandare a cena con gli angeli: uccidere (per eufemismo popolare).
onde ferire nell'anguinaia non è altro che uccidere la vita della mente col brutto diletto
-levare, cavare l'anima: uccidere. pananti, i-43: e l'
forme orribili, procurano di spaventarci ed uccidere l'anime. -dare, vendere
. (annégo, annéghi). uccidere immergendo nell'acqua, affogare; sommergere
. adnecàre (comp. di necàre * uccidere, far morire ') che nel
giuliano imperatore apostata di poterli prendere e uccidere. g. villani, 10-18:
. ant. percuotere, torturare, uccidere, con la pertica. ottimo
che erano stati capi con lui ad uccidere il suo signore, e con vituperio
con gli occhi ciascuno di noi per uccidere. giov. cavalcanti, 382: considerando
, tr. { archibùgio). uccidere con un colpo di archibugio, fucilare.
. villani, 7-82: si pensò d'uccidere messer gianni de pà, è armossi
che asciolvere, dar vultimo asciolvere: uccidere. pulci, 6-15: con un
assassinaménto, sm. l'assassinare, l'uccidere proditoriamente; omicidio, uccisione.
gli scelerati. assassinare, tr. uccidere proditoriamente (per odio, per
37): quando lo veglio vuole fare uccidere niuno uomo,... dice
catalani e toscani, che in napoli dovessono uccidere il re ruberto. donato degli albanzani
. intelligenza, 267: uccidere e brair per li sentieri, /
morire, e quivi gli fa crudelmente uccidere, acciò che 'l popolo ne pigli
verosimile che le discipline vigenti tendano ad uccidere l'artigianato. non si è saputo inventare
veloce, / ch'uom non li vede uccidere, ma uccisi. cuoco, 1-35
(per recare danno, ferire, uccidere). -in particolare: con forze
persona uccidesse, o attentasse o volesse uccidere il padre o la madre,..
rubatore abbraccia prima colui ch'egli vuole uccidere; e uno pesce, che si
(auzìdere), tr. ant. uccidere, far morire. - anche
suo desire / paia maggior, l'uccidere o 'l morire. ciro di pers,
non sono obbediti, hanno per niente di uccidere e dimembrare, cacciare e condannare.
rabbia del lupo, il quale non può uccidere se non il corpo. piovano arlotto
qual suo desire / paia maggior, l'uccidere o 'l morire. galileo, 573
avveléno). dare il veleno; uccidere mediante il veleno. -anche rifl
alle nostre forze, non vi lasciate almeno uccidere sì come fanno le timide pecorelle a'
da messer frignano mise un aguato per uccidere il gran cane. tassoni, 5-1:
colpire (con la balestra); uccidere a colpi di balestra. - anche al
non potendo loro sofferire il cuore d'uccidere uno innocente bambinetto 0 di annegarmi nel
guerriero banco, o banquo, fatto uccidere a tradimento dal re macbeth, appare al
-porre in bando della vita: uccidere. - essere in bando della vita
quando colla sua venenosa vista non pò uccidere li animali, si volta all'erbe
la pelle appiccicata sull'ossa. mangiare; uccidere per cibarsene. -al figur.:
davanzali, i-22: poco stavano a uccidere il legato. cacciarono via bene i tribuni
così furibonda ed a beneplacito licenzia d'uccidere. leonardo, 1-341: e veramente
bestialità punir dovea... la fece uccidere. giov. cavalcanti, 377:
pirandello, iii-514: mi hanno voluto uccidere, quando ho aperto gli occhi, quando
mammiferi, uova, uccelli; può uccidere anche animali di dimensioni notevoli, come
più con stricnina) che serve a uccidere animali predatori o molesti. redi
saputa erode, nella pregione amendue li fece uccidere. bartolomeo da s. c.
dalla radice del lat. caedere * uccidere '), sul modello di suicida,
o si serve di mezzi illeciti per uccidere o catturare la selvaggina; cacciatore di
introduce nelle bandite e ne'parchi riservati per uccidere e rubare la selvaggina. qualcuno vuole
agamennone e lo prod'accillesse; / uccidere e brair per li sentieri. =
ii-267: la clava / brandì ad uccidere mostri. comisso, 1-170: mi
: stracciato. -fare a brani: uccidere con crudeltà, ferocemente. leonardo,
: ché se c'erano donne capaci di uccidere il proprio marito per correre a briglia
bruciapelo. pavese, 6-202: per uccidere un uomo ci vuole un colpo a bruciapelo
. -bruciare, bruciarsi le cervella: uccidere o uccidersi sparandosi un colpo d'arma
iv-88: bruciare o bruciarsi le cervella, uccidere o uccidersi con colpo di arma da
egregie parole », come è facile uccidere l'animale dicendo col fisiologo: «
tal novità, fugli detto che volevano uccidere un toro bufolino, che occupava la
fatto morire; perché è manco male uccidere un uom bugiardo che lasciar ridurre dalla
come volessono a rubare e predare e uccidere. giov. cavalcanti, 45: cavandosi
: e dicono che il mestier dell'uccidere altrui, salvo se per cagion di difesa
cercare di catturare (e anche di uccidere) un uomo; andare alla ricerca
loro, se, per esempio, uccidere l'ospite addormentato, per impossessarsi del
, e prendendo cagione, gli cominciò a uccidere colle sue mani, e in brieve
chiacchieroni, e più volte proposero di uccidere quelli che parlavano più arditi. de
un camposanto di vocaboli morti o voluti uccidere in lingua vivente non si potrà fare
-cidium (deriv. da caedere * uccidere '). canicola, sf.
.., avendo tante ragioni d'uccidere il vecchio atlante suo disturbatore singolare,
ché se c'erano donne capaci di uccidere il proprio marito per correre a briglia
gente che m'odiano, mi vogliono uccidere. giordani, i-20: quel travamento
caerbe diverse, e prima non volean uccidere gli animali, narie e madere, vascelli
era di casa reale, non lo volsero uccidere, ma lo tolsero a prigione.
cascò in umore di voler la moglie uccidere -cascare la faccia per terra:
ilarità atroce di chi è giunto ad uccidere, tutto distintamente si ripercoteva.
uomo esclamò: « è una indegnità uccidere gli animali! »... voci
, essere brama o sacramento de'giacobini uccidere i re; e che bella gloria sarebbe
di grinze. -cavare il cuore: uccidere (con ira e ferocia).
a tieste? -cavare il fiato: uccidere, togliere la vita. caro,
cenno ordinato, fece da'sua soldati uccidere tutti e senatori e gli più ricchi
= dall'arabo zarbatàna 'tubo per uccidere gli uccelli ', attraverso le forme
tu ti lamenti, cercono di farti uccidere e pensono che 'l mancar di fede sia
saltare, sparpagliarsi le cervella: uccidersi, uccidere con un colpo di arma da fuoco
. -togliere al chiaro mondo: uccidere. -chiudere il chiaro giorno: essere
lat. -cida, da caedere 'uccidere calco del gr. xiù-capocpóvo?.
stato ch'i'mi pogno, / ch'uccidere farìa chiunca ridesse! sennuccio del
: « cleofe, non ti posso uccidere! *. e cade lui con il
mostrò d'avere compagnia, minacciandoli d'uccidere. boccaccio, 1-34: essen- dom'
alla società. -in senso eufemistico: uccidere qualcuno. cuoco, 1-170: in
stessa barbara voluttà del ferire e dell'uccidere hanno per chi combatte un'attrattiva terribile
quel cervellaccio da giocare a scacchi uccidere in tanto potesse l'atride, / o
il verificarsi del fatto voi ad uccidere uomini usaste il vostro e io il mio
colpo di rivoltella alla nuca, per uccidere in modo sbrigativo. -colpo colpo:
che dovrà morire; non combatte più per uccidere, combatte per non essere ucciso.
14-430: narsete, comeché fosse consigliato ad uccidere gli ostaggi dinanzi agli spergiuri lucchesi,
e dallo altrui, se voi ad uccidere uomini usaste il vostro e io il mio
e dallo altrui, se voi ad uccidere uomini usaste il vostro e io il
alcuna tra il dare ad usura et uccidere un uomo. sarpi, ii-85: gli
giusto giudizio di dio, che volendo uccidere la creatura mal conceputa per alcuna violente
nobili e frati gesuiti avevano congiurato di uccidere il re per mutare padrone, corte
servitudine e timore che condusse pilato ad uccidere cristo. onde questi cotali non fanno
non servirebbono a conservare, ma ad uccidere, e sepel- lire il seme e
come ognuno sa. colletta, i-39: uccidere il viceré, occupare i castelli della
nobili e frati gesuiti avevano congiurato di uccidere il re per mutare padrone, corte e
fussi consenziente con lui insieme a volermi uccidere. dolce, xxv-2-285: sua signoria
non servirebbono a conservare, ma ad uccidere, e sepellire il seme, e la
erbe diverse, e prima non volean uccidere gli animali, parendo crudeltà; ma
in rovina, distruggere, straziare, uccidere. latini, i-1492: ma chi
. 3. straziare, tormentare, uccidere. dante, inf., 11-66
vita, congiura più da vicino ad uccidere, che l'esterne disavventure contristatrici dell'
basso rilievo, psiche quando va per uccidere cupido; siringa conversa in canna;
d'ombra, della notte eterna: uccidere, far morire. caro, 10-864
coronatura della granata che non mi seppe uccidere? = deriv. da coronare
, imperò che l'anima non possono uccidere; ma temete colui che può te
cavalca, 16-1-33: fratei mio, non uccidere questo tuo corpicèllo per tanta stinenza;
loro giura e cospirazione di disperarsi per uccidere i franceschi e'grandi borgesi. m
viltà è d'un cavaliere armato volere uccidere una femina ignuda, e averle i
servitudine e timore che condusse pilato ad uccidere cristo. onde questi cotali non fanno
al creatore: causare la morte; uccidere. bronzino, xxvi-2-267: io non
mano ad un coltello, il volle uccidere, e arebbel fatto; se non
gliene faceva chiudere, dio con uno uccidere gli uomini di amore, e le
nei territori degli iloti col permesso di uccidere tutti quelli che incontravano. = voce
come non temesti di mettere le mani a uccidere il cristo di dio? s
. villani, 1-19: fue fatto uccidere dalla moglie, chiamata fredegonda, crudelissima.
erbe diverse, e prima non volean uccidere gli animali, parendo crudeltà. nievo
. coltello usato nei sacrifici romani per uccidere le vittime quando si trattava di animali
corazzati, canne di fuoco, potenza d'uccidere e di sfruttare. -cuore
! tu, allora, avesti cuore d'uccidere l'amor tuo, d'improvviso,
cuore di se medesima con alcuna violenza uccidere, pensò nuova necessità dare alla sua
rapidissimo, nella luce d'un lampo: uccidere quell'uomo, prendere quella donna per
la mia pace. colletta, i-39: uccidere il viceré, occupare i castelli della
preparato contenente derivati arsenicali, atto a uccidere la mosca dell'olivo (o dacus
elemento di composti latini, da cacdirc * uccidere '), sul modello di topicida
lat. -cidium, da caedère 'uccidere '), sul modello di omicidio.
donami tuo prigione, / ché mi potevi uccidere a giacere. cammelli, 7:
alzare il moschetto per freddarlo. ma uccidere non era affar suo e si
suo padre, che lo voleva uccidere. bembo, i-371: l'ambasciator di
, tr. (decapito). uccidere tagliando la testa (per lo più
di diffinire. 8. ant. uccidere; rovinare, abbattere. fatti di
in erba. 2. tr. uccidere. fazio, ii-29-3: mille dugento
dio 'e -cida (da caedere 4 uccidere ') su homicida 4 omicida '
. cancellare, distruggere; sconfiggere, uccidere. - anche al figur. leggende
, però che figliuolo non può diliberato uccidere il padre. molti si chiamano figli
cade di fare la vendetta, il puote uccidere. palladio volgar., 3-19:
il soggiorno mi parve più atto ad uccidere, che a dar la vita.
, 1-15: nella notte s'apparecchia d'uccidere me grave di sonno con morte non
designato il re de'lacedemoni di fare uccidere con tradimento il re di corinto,
questi usò l'opera di acaristo in fare uccidere lui. 7. ant
gli angeli: causare la morte, uccidere. g. m. cecchi,
che la dottrina la quale insegnava ad uccidere i principi, era eretica, diabolica e
a mal fare, e ordinò d'uccidere gli consoli e parte de'sanatori, e
. c., 39: trattavano d'uccidere non solamente i consoli, ma eziandio
ancora colla pagura dello aspetto li potea uccidere. boccaccio, i-236: io non
colla sua presenza coloro che non poteva uccidere ancora. rovani, i-573: e tanto
dilettevole dall'abbondanza di cignali e cervi da uccidere. carducci, iii-n-73: artifiziosa e
vantaggio e per mero diletto, come a uccidere una formica. carducci, ii-10-27:
corporale. 6. figur. uccidere, far morire. fra giordano,
. disalmare, tr. ant. uccidere. b. corsini, 9-42
3. ant. privare della vita; uccidere. quintiliano volgar. [crusca]
. borsi, 182: mi può uccidere li morso di una bestia, l'aver
per catena sino a che con l'uccidere un nimico non si disciolgono. tasso,
con gli occhi ciascuno di noi per uccidere. pulci, 19-180: il battaglio
per disertare strade e piazze, non per uccidere vecchi femmine e fanciulli. bocchelli,
, sgominare (un esercito); uccidere, assassinare (una persona), sterminare
è infame che tutti siano tenuti ad uccidere animandosi d'un odio che non tutti
e più spesso di morte violenta); uccidere, ammazzare, assassinare. elegia
, 1-30: ordinò [catellina] d'uccidere gli consoli e parte de'sanatori,
ant. troncare il busto, uccidere. nanea, 2-64: pur
un dargli materia di disperarsi e d'uccidere se medesimo, o di partirsi da
loro giura e cospirazione di disperarsi per uccidere i franceschi e'grandi borghesi.
: il disperato brundisbergo pensa lo re uccidere, e la signoriale corona prendere.
: tanto avea lo disiderio di potere uccidere quel pastore, che si mise a disperazione
sopra a questo anello e spada d'uccidere con le mie mani uno grande franzese
un altro piacere, oltre che d'uccidere: d'una voluttà dissolvente, lasciva.
, far cader morto; abbattere, uccidere. -per estens.: mandare in
di scherno / quei che andranno ad uccidere un dì. carducci, iii-12-131:
disperderne la schiatta. 6. uccidere, far morire. bibbia volgar.
animali e vegetali. -in partic.: uccidere gli animali nocivi, i parassiti;
distruzione, seguitano ad uccidersi e ad uccidere. 2. abbattimento, demolizione
bradamante... avendo tante ragioni d'uccidere il vecchio atlante suo disturbatore singolare,
, ovvero trattato doppio, promettendogli d'uccidere il marchese azzo da esti che gli
primo boccone. 6. uccidere, straziare; sterminare, far perire
fiamme. -donare a morte: uccidere. -rifl.: affrontare la morte
non basta un po'di vino per uccidere patroclo. stasera so che dopotutto non
di fucile. -fare un doppietto: uccidere due animali uno dopo l'altro con
disertare strade e piazze, non per uccidere vecchi femmine e fanciulli.
, 4-221: regolo andando con toste a uccidere la bestia, e sanza frutto lanciandogli
- ebbro di sangue: avido di uccidere. origene volgar., 286:
roberto, 2-255: un soldato volendo uccidere qualcuno che protesta contro il militarismo,
, ma niuno è più efficace a uccidere uno uomo. lorenzo de'medici,
, spandere. -effondere il sangue: uccidere. cieco, 24-96: iddio
se non per furare e ammazzare e uccidere; se questo cotale ladro verrà, cioè
. 2. togliere di mezzo, uccidere. imbriani, 2-264: gentil chirurgo
. -cida, dal tema di caedère * uccidere 'che diventa -cidère nei composti)
tengono sguainato il coltello dello spirito a uccidere ogni propria volontà, che a loro
, ii-21: più difficile sarà sempre l'uccidere o mitigare o scacciare tante migliaia
ordinarono che anzi calen di gennaio dovessono uccidere li consoli. dante, conv.
da -cidere nei composti di caedère 'uccidere '(sul modello di topicida,
va per aria? così vorrete lasciarvi uccidere senza che possiate combattere? de roberto
, i-172: uno scarpione mi può uccidere nel letto; un tegolo ammazzarmi andando
-anche: privare della vita, uccidere. serdonati, 9-120: quella fertilità
te ingrandito, è accusato che ti volle uccidere nella sua casa. sarpi, i-282
per non esecrare, fuggiamo per non uccidere. carducci, iii8- 62: il
e fece prendere questi fanciulli e fecegli uccidere. dante, inf., 31-51
si faceva esibizione di uomini armati per uccidere, come rimedio per opporsi alla violenza
sordo alle esortazioni, si dovrà egli uccidere per trar lui stesso o per risquoter
lunga esperienza potuta conoscere, la fa uccidere e mangiare a'lupi. lorenzo de'
solo ed il più esperimentato rimedio per uccidere quei vermi che abitano entro a'corpi
moltiplicare; però abboniscono l'esporre o uccidere alcuna creatura. de luca,
2. in bachicoltura, attrezzo per uccidere la crisalide nel bozzolo. 3
-estendere la mano: colpire, uccidere. guido da pisa, 1-120:
6. far morire, uccidere. - anche al figur. petrarca
doveva essere estirpato. 3. uccidere, sterminare; mandare in rovina,
crescenzi volgar., 12-5: si deono uccidere li re dell'api, i quali
, al suo percotitore pacificamente si lasciò uccidere. guittone, i-3-116: che prò è
bitanamari riscontrò ebrei, i quali volendolo uccidere, evaginati i coltelli, corsero verso
. è infame che tutti siano tenuti ad uccidere animandosi d'un odio che non tutti
giordano, 3-73: fece [erode] uccidere tutti i fanciulli... per
lunga esperienza potuta conoscere, la fa uccidere e mangiare a'lupi. giov. cavalcanti
7-8 (203): si vorrebbe uccidere questo can fastidioso e sconoscente, ché egli
. d. bartoli, 4-5-60: l'uccidere a sì gran tormenti i religiosi che
fantasma, quel fantasma che venne ad uccidere barth. vestiva d'un bianchissimo camice,
g. morelli, 347: e'fece uccidere messer giovanni lan- franchi, e di
, onde avea grande rendita, né uccidere i fantini ch'erano innocenti. boccaccio
a mal fare, e ordinò d'uccidere gli consoli e parte de'sanatori. bibbia
case o botteghe facevan trar fuora e uccidere, e toccava loro quasi tutta la
tavola ritonda, 1-284: non mi uccidere; ché voi non fareste di vostro
li chiese in prestito a lei per uccidere un suo nemico. carducci, 822:
volgar., 9-99: il modo di uccidere i parpaglioni è questo, come dice
o chimerica, persuadendo essi nostri ad uccidere i vizii, non le persone proprie
, parendogli vii cosa due che dormissero uccidere, e la sua spada fedare di
io non fedisca, ma dice: non uccidere; dunque il posso fedire e battere
): più volte a fedire e ad uccidere uomini colle propie mani si trovò volentieri
e però molto fa meglio que'che lascia uccidere il corpo che fedire l'anima.
(lat. -cida, da caedère 1 uccidere, ferire'). ferigno1, agg
striscia d'azzurro. 2. uccidere, sterminare; giustiziare. -anche assol
uomo, che innanzi si lasce- rebbe uccidere, che da essa iustizia si voglia partire
quando colla sua venenosa vista non pò uccidere gli animali, si volta all'erbe e
volgar., 1-86: deliberarono di uccidere il re medesimo, ed elessero a
foetus) 'feto 'e caedère * uccidere '; cfr. ingl. foeticide
, distruggere, fare a pezzi; uccidere e ferire in gran quantità. -
la prima opera del nuovo principato fu d'uccidere agrippa postumo, cui sprovveduto e senz'
: egli credette che il saladino il volesse uccidere, e dalla paura ammoliscie l'animo
, però che figliuolo non può diliberato uccidere il padre. molti si chiamano figli,
. -cidere, nei composti di caedère * uccidere '. figlici dio lfiliicìdio)
-cidere, nei composti di caedère * uccidere '. figlieréccio, agg.
divietò a'seguaci della sua setta il mai uccidere verun gallo...: conciosiacché
de'volsci dentro alle munizioni, ed uccidere e tagliare quelli della schiera di dietro
a fine: condurre alla morte, uccidere (una persona); distruggere (
potenza. 7. ammazzare, uccidere, trucidare. -anche: dare il
urti- canti che servono per afferrare e uccidere le prede e possono raggiungere anche la
lat. caedère 4 tagliare a pezzi, uccidere '. fitocomplèsso, sm.
calore regolato da termometri, sufficiente a uccidere le crisalidi, e così impedirne la
sommità del tuo vestimento, non ti volsi uccidere. savonarola, 5-ii-19: li intelletti
teodosio imperadore, poi che ebbe fatto uccidere settemila uomini, lamentandosi e conoscen- dose
capitano e seguitolo a cacciare e ad uccidere i francéschi. luca pulci, 2-87:
fratello * e dal tema di caedère 'uccidere '. fratricìdio, sm. uccisione
occhiata. 3. ammazzare, uccidere. lippi, 2-43: comparso il
tiranni, si lasciò trasportare insino ad uccidere il figliuolo. a. neri, 1-203
gerg. colpire con armi da fuoco, uccidere, mettere fuori combattimento (ed è
. le madri al frenetico impeto di uccidere le lor bambine. alfieri, v-1-735
giambullari, 428: potevano assassinare ed uccidere tutti coloro che,... frequentando
, crescala chi comanda, con l'uccidere i capi. prati, i-271: la
a frustare l'uscio della capanna come per uccidere le formiche, che lo attraversavano in
chiamati i fruttaiuoli e i fioranti farlo uccidere proditoriamente (con allusione alla dall'albano,
, il mio padrone d'allora faceva uccidere quasi sotto i miei occhi.
. fusciacco. fucilare, tr. uccidere col fucile; sottoporre alla pena
'fucilare'. neologismo militare, ec. uccidere col fucile o archibuso. monti, ii-107
, 31: seguitarono gagliardamente ad uccidere chi si fuggiva, attraversando e colline
e preciso; battere con le artiglierie; uccidere sul colpo, colpire mortalmente (con
. -che ha il potere di uccidere istantaneamente (un veleno).
sgradite. -per il significato di 4 uccidere *: v. fare, n
, 31: seguitarono gagliarda- mente ad uccidere chi si fuggiva, attraversando e colline
1-409: è accusato che ti volle uccidere nella sua casa. la quale cosa
di minacciare e di percuotere e d'uccidere gli cristiani, andò al prencipe de'
ungheri... seguitarono gagliardamente ad uccidere chi si fuggiva. varchi, 182-
bùgnole sale, 5-430: quasi il loro uccidere debba esser gala, hanno la bravura
3. intossicare con gas asfissianti; uccidere con gas venefici. migliorini [
. v.]: * gassare', uccidere con gas venefici in una camera a
dal tema del lat. caedére 'uccidere '. gatticìdio, sm.
tema del lat. caedére * uccidere '. gàttico,
colui, che regna e gaude / per uccidere altrui, che dio noi paghe /
e gavie,... s'ingegnano uccidere e figliuoli l'uno dell'altro.
andare in gelatina. -fare gelatina: uccidere, fare a pezzi. pulci,
, il mio padrone d'allora faceva uccidere quasi sotto i miei occhi.
'e dal tema di occidère * uccidere, sterminare '. voce coniata dall'
dal tema del lat. caedère * uccidere ', sul modello di fratricida, omicida
un dì costui si fosse legato ad uccidere il re; ma non ce ne
-stendere al suolo. - anche: uccidere. bibbia volgar., viii-628:
(e, per estens., uccidere o morire sul colpo).
volentieri, se potesse, nun tratto uccidere tutti gli uomini dell'altra parte:
qualsiasi vivente (per cui il non uccidere è la loro norma principale) e
della detta arte possi o vero debbia uccidere o vero scorticare alcuno bue o vero
. giorgio a cavallo in atto di uccidere il drago; la coniazione fu proseguita
. praga, 4-50: -ordinerò di uccidere un pollo. -un'anitra varrebbe meglio
: il cognato dell'ucciso noi potrà uccidere, insino a tanto che starà nel
, per essere a una concordia a uccidere il popolo. concordati li grandi insieme,
loro giura e cospirazione di disperarsi per uccidere i franceschi e'grandi borghesi. fatti
necessaria per il suo vivere, pensando uccidere una fiera, per ignoranza invincibile uccidesse
erode... mandòe e fece uccidere tutti i fanciulli ch'erano in betleem
vi-30: l'uomo giusto si lascia uccidere per amore di giustizia. pulci, 25-100
brancati, 3-295: fu costretto a uccidere di soppiatto il gallo di un vicino per
. caedlre 'tagliare a pezzi, uccidere '. gramigna (ant.
, se atene, in vece di uccidere socrate, lo avesse fatto sedere pubblicamente
alli romani, prese consiglio di (uccidere o di dare in podestà de'romani
1-15: nella notte s'apparecchia d'uccidere me grave di sonno. 3
grazia, [il re] aveva fatto uccidere all'improvviso il concino. rovani,
europea e tornare dai paesi dove si può uccidere con grossi anelli volgari al dito.
tommaseo]: essendo messi guaiti per uccidere un... uomo. leggenda aurea
, 8-m: impiega ima giornata a uccidere un coniglio perché ogni tanto si ferma
iii-16-12: par che sempre ardano / per uccidere altrui e per rubare / e poco
discovrio come catellina si penava di lui uccidere. boccaccio, dee., 10-6 (
perciò che non sia lecito all'uomo uccidere le bestie per destinarne le carni al
delle gotte, d'ogni male: uccidere, ammazzare (come eufemismo).
che non cessò se non quando fatto uccidere a tradimento. bocchelli, 9-416: ce
sacrifici tori e montoni, se non uccidere il loro superbo guidamento, tornando in
. -trarre vanima del guscio: uccidere, far morire. allegri,
sacro dagli antichi egizi perché riusciva a uccidere serpenti velenosi e coccodrilli); mangusta
1-263: levava boce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia, e ch'egli
non sono disoneste, come imbolare, uccidere. nardi, 1-3-5: se io son
'l soldato ne godeva quasi con l'uccidere altrui. se prosciogliesse e cesare li
sangue: minor male fia il legato uccidere che dall'imperador ribellarvi. lubrano,
se per cose private il padre volesse uccidere il figliuolo, e chi non vede,
aiuto o per esprimere gratitudine; uccidere e porre sul rogo sacrificale la vittima
una montagna, e quivi, essendo per uccidere il figliuolo, per immolarlo secondo il
2. ant. e letter. uccidere, ammazzare. trissino, 2-3-296:
, l: bahram i il fe'uccidere [mani], scorticare e sospender
popolo si mosse a furore, e volevano uccidere nerone e 'l prefetto, liberare l'
. impiccare, appendere alla forca, uccidere mediante impiccagione. latini, rettor
nel lat. tardo il significato di 'uccidere, sacrificare '; nel significato di
/ e vi s'imbozzimò tutte pèndére 4 uccidere \ il direttorio. le penne
alessandria a confortare i martiri che faceva uccidere massimiano imperadóre. fiori di filosofi,
. ungaretti, iv-64: cessate d'uccidere i morti, / non gridate più,
. a. verri, ii-127: solevi uccidere i tuoi schiavi, e con le
con un colpo d'arma da fuoco, uccidere. pasolini, 3-72: subito mise
[s. v.]: impremeditatamente uccidere. impremeditatamente assaltare con una visita micidiale
: abbi misericordia di noi, non uccidere noi, inabissati che semo, distrutti e
chi con gli archibusi inarcati il voleva uccidere. tommaseo, i-504: il giovane
silone, 153: era incapace di uccidere una mosca. -privo del dominio di
si studiano di pigliare il castello e d'uccidere gli incastellati. benvenuto da imola volgar
rosmini, 5-1-255: un padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla
, e dopo il sabato il volevano uccidere. collenuccio, 23: tornò volando
,... veggendo il populo suo uccidere da così crudelissimo re. mazzini,
... trovava nel piacere di uccidere la misera, inerme selvaggina uno sfogo
. è infame che tutti siano tenuti ad uccidere animandosi d'un odio che non tutti
quelle gole disgraziate. cassola, 1-274: uccidere un uomo che non si può difendere
poliziano, 1-538: perché a torto uccidere un subietto / è iattura et infamia del
e dal tema di caedire * uccidere '. infanticidio, sm. uccisione
è signore maggiore, il quale può uccidere non solamente il corpo, ma l'anima
: figliuola mia, non dir di volerti uccidere, per ciò che, se tu
. pascoli, ii-748: arrigo deve uccidere l'idra, arrigo deve uccidere la
deve uccidere l'idra, arrigo deve uccidere la * vulpecula ', la vipera,
non debbo essere venuto qui per farmi uccidere, e sono poco adatto a combattere con
-venat.: tiro compiuto in modo da uccidere con una sola scarica più capi di
, la quale sola avea, d'uccidere per veleno tutti i grandi, ch'e'
, 14: catel- lina si volea uccidere perché 'l suo reo proponimento non poteva
., 8: fece [erode] uccidere tutti e'fanciulli... li
furio, cui antonio avea mandato a lui uccidere... fugìe 11 collo dalla
ingiustizia fai di tenere in prigione e uccidere li religiosi e santi cristiani! passavanti
partii rafforzato nel mio proponimento di lasciarmi uccidere senza combattere. vi fu un istante
plebe ingrassava i suoi difensori per fargli uccidere. fagiuoli, xv-26: questi però
piovene, 3-142: il bisogno di uccidere anna portava seco la ripugnanza a tollerare
la sua inimicizia per me: volevo uccidere, ma amato. -ant.
subito le fece [le onici] uccidere, pellare ed inlardare e porle nello
che da alcuni suoi famigliari il fece uccidere. -oltrepassare, sorpassare; precedere
1-ii-306: affinché il precetto * non uccidere 'fosse innato, sarebbe necessario che
per lo quale li parve di doversi uccidere. cicerchia, 1-183: del sangue
plur. i bambini di betlemme fatti uccidere da erode al fine di sopprimere con essi
, gl'innocenti', i bambini fatti uccidere da quel gran politico che era erode
moglie e'figliuoli, e minacciogli d'uccidere, o gl'insegnassono quegli ch'aveano
fe'ripor la spada, / che uccidere non vuol, perdona e muore.
sostanze le quali posseggono l'efficacia di uccidere gl'insetti nocivi o fastidiosi, e però
dal tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di fratricida, omicida
rosmini, 5-1-255: un padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla virtù
veleni scemato del senno, ultimamente fatto uccidere a tradimento. d'annunzio, iv-2-639:
che ferire insidiosa, / che può uccidere infedel. montale, 5-18: il grillo
è un freno ma un incentivo a uccidere. 3. che manca di
se egli pensòe ed ordinòe male per uccidere li suoi compagni,...
sì come dice il salterio, per uccidere li peccatori, s'elli non si
corona di gasna, cospirò e fece uccidere sul trono l'usurpatore. botta,
bonifazio di truffa ricciardi, di farli uccidere. b. giambullari, 2-5: con
part. pass, di interficère 'uccidere '. interfettóre, agg.
, nome d'agente da interficère 'uccidere '. interfezióne, sf.
lat. interfectlo -ònis, da interficère * uccidere '. interfibrillare, agg
infinito). latin. ant. uccidere, ammazzare. cicerchia, 1-171
= voce dotta, lat. interficère 'uccidere '. interfilarc, sm.
, lat. internecivus, da internecdre 1 uccidere, massacrare '. internegativo
volendo l'intimo desiderio suo, di uccidere e sepellir vivo in calamità chi la mira
inibisce. 2. per estens. uccidere, fare strage. alfieri, 1-659
vocali, è il rimuovere e quasi uccidere una delle due che s'incontrano.
. ramusio, iii-320: sogliono ancora uccidere cervi intorniandoli con molti fuochi. marino
un'intossicazione. - ant.: uccidere somministrando veleno, avvelenare.
senatori come tu dovevi il detto dì uccidere de'più alti uomini e de'migliori
e dall'agg. verb. da uccidere (v.). inudìbile,
[crusca]: quando egli la vide uccidere, invasò egli per lo grande
di quel presidio non si sarebbono fatti uccidere invendicati. foscarini, lx-3-79: la
guardia, per invidia mi volle fare uccidere. piovano arlotto, 49: benché
come quindici giorni addietro io mi sentiva uccidere dalla debolezza. cantoni, 291:
domandasse: è licito al cristiano d'uccidere il pagano..., e tu
con riferimento a piante velenose usate per uccidere i pesci). = voce
', da to kill * uccidere '. kilo, sm. chilo
ladroni, soliti da un bosco foltissimo uccidere e spogliare i viandanti, e poi incogniti
e molto aguzza; la adoperano per uccidere i buoi, cacciandola loro fra le
la lapidazione. -anche: ferire o uccidere a sassate (come manifestazione di ira
dal tema del lat. caedére 4 uccidere, distruggere '. larvìcola, sm
quindici dì dopo 'l parto si deono uccidere i vitelli e deputare al macello.
, capace di fare un tradimento, di uccidere una madre coi figli e di rinunziare
26, fa lecito a chiunque di uccidere,... i recalcitranti.
. lorenzo de'medici, ii-95: uccidere un legato è cosa vile. machiavelli,
instaurata dopo la guerra delle armi; ché uccidere e distruggere sarà ben facile compito in
a tuo bell'agio lo finirai d'uccidere, se lena alcuna li fosse rimasa,
lesina, colla quale egli vi debbe uccidere. g. p. maffei,
uno che dicesse: io-voglio andare ad uccidere il principe, ma non si movesse
(lèto). letter. ant. uccidere. rime anonime, xxxvii-218: milli
= voce dotta, lat. letàre * uccidere ', da lètum * morte '.
temi del lat. caedère * uccidere '. letterina (ant. lettrina
dal tema del lat. occidère 'uccidere '. leucocitàrio, agg.
: levava voce che carlo aveva fatto uccidere buoso per invidia. donato degli albanzani
cavaliere, per cortesia, non mi uccidere; ché voi non fareste di vostro onore
veloce / ch'uom non li vede uccidere, ma uccisi. chiabrera, 1-ii-117:
dal tema dei composti di caedère 1 uccidere ', sul modello del fr.
iii-222: quanto io non la voglio uccidere, ma io la licenzio a voi:
), serviamoci di 'accoppare, uccidere, giustiziare sommariamente '; e la
-essere fra le persone da eliminare o uccidere. fenoglio, 1-1: alla fine
(livrago, livraghi). disus. uccidere con processo sommario. panzini
divenne allora sinonimo di 4 sopprimere, uccidere in silenzio '. 2.
: ai piedi del campidoglio invece di uccidere i partiti e le sette...
assai, ben lo conosco, / uccidere un che sembri il tuo ruggiero:
-mandare ad abitare i luoghi bui: uccidere. nardi, 6-32: or solo
da questo crudele e iniquo uomo data ad uccidere ad un suo fante e a mangiare
del primo, innamorò, e fece uccidere il primo, e tolsesi sotto nome
. bacchelli, 2-xxiv-336: vide soldati uccidere compagni moribondi, per strappar loro qualche
che non volea parlare, ma sì uccidere. dante, inf., 22-143:
montagna, e quivi, essendo per uccidere il figliuolo, per immolarlo secondo il
macellare, tr. [macèllo). uccidere animali di allevamento e prepararne le carni
. per estens. massacrare, trucidare, uccidere, assassinare; fare grande strage,
massacro, sterminio (e anche uccidere o vero scorticare alcuno bue o vero vacca
-mettere a macello o al macello: uccidere; scannare, trucidare. mercati
non sta solamente in macerare né in uccidere il corpo, ma in ucidere la
. di madóre * sacrificare, uccidere '. macto e deriv.,
qual suo desire / paia maggior, l'uccidere o 'l morire. loredano, 1-147
mandò suoi assassini in pisa per fare uccidere il conte nieri e più altri maggiorenti che
dei composti del lat. caedère 1 uccidere '. magicità, sf. letter
'e dal tema di caedère 1 uccidere '. magnidecènza, sf.
è questo suo, d'aver fatto uccidere un uomo così valente e così innocente
e'trasse lo suo coltello, e volselo uccidere, come s'elli lo volesse mangiare
169: a mortale dolore si vedranno uccidere... e le donne vituperare,
centinaia di scudi. -annientare, uccidere. c. bartoli, 1-144:
fai, di tenere in prigione e uccidere li religiosi e santi cristiani.
rodevano di malinconia e pensavano come potessero uccidere gli apostoli senza loro pericolo. boccaccio,
cascò in umore di voler la moglie uccidere e con cornelia fuggirsene, ma prima
sarebbe moralmente suicidata nell'atto stesso di uccidere il ministero malvivo. 3
minacce d'agrippina affrettò cagione di farlo uccidere. baldinucci, 9-xv-14: né si vergognano
, a scio: far morire, uccidere. lippi, 9-27: non altrimenti
-mandare dal babbo: far morire, uccidere. dossi, i-226: il medico
a. cattaneo, iii-291: per uccidere si fanno servire i sicari, i
asserti mandatari del papa per avvelenare o uccidere in altra forma il ravenna. garibaldi,
, se non ha dato preciso mandato ad uccidere, tesfu mariam non sia assolutamente estraneo
vampa. -bersagliare con il mangano; uccidere a colpi di mangano. d'
cascò in umore di voler la moglie uccidere e con cornelia fuggir sene
ferno fu messo. / questa fantina volle uccidere / e manicare e tranghiottire. sacchetti
chiodo, commettesse la feroce ingiustizia d'uccidere una innocente. pavese, 7-123: com'
a maltrattamenti. -anche: ferire, uccidere; straziare, fare scempio.
del manto in testimonio di averlo potuto uccidere. c. i. frugoni, i-9-29
lat. -cida, da caedère 4 uccidere ', sul modello di omicida, parricida
'l male, rubbare, mariolare, uccidere, assassinare. speroni, 1-5-17: ora
dal tema dei composti di caedére * uccidere '; cfr. anche gr. àvspocpóvog
alessandria a confortare i martiri che faceva uccidere massimiano imperadore. g. villani,
, mentre un sol persecutore bastava ad uccidere molti martiri, e nessun martire avea bisogno
.. anch'essa fu destinata a vedere uccidere una scelta, accurata come di chi
2. per estens. sopprimere brutalmente, uccidere, assassinare. giuglaris, 1-554
a combattere, a lottare, a uccidere o che è suscitato dalla violenza della
né con mascella di giumento si ponno uccidere né con la rovina di tutto il
, gli onori. 2. uccidere una persona con estrema ferocia. leopardi
. dall'imp. di matar 'uccidere 'e moros 'mori ', con
dall'imp. dello spagn. matar 'uccidere 'e siete * sette '.
ii-211: nulla legge permettèa ad almeon d'uccidere la madre. e dice che le
dal tema dei comp. di caedère 'uccidere '. matricìdio, sm. uccisione
. dallo spagn mata, da matar 'uccidere '. matta2, sf.
matar (dal lat. mactdre 4 uccidere, immolale'); il n. 2
mattanzare, tr. arponare e uccidere i tonni nella tonnara a mano a
2. ant. letter. uccidere. giamboni, 7-139: ancora uomini
nella corrida e il compito di uccidere il toro. mattazióne, sf
questa di questi porci? voglianne noi uccidere uno? = comp. dall'
alquanti fece mazzerare in mare e alquanti uccidere a ferro. storia de troia e de
nismo, non sono più arnesi per uccidere, ma giocattoli strani e incantati.
(micio). ant. assassinare, uccidere con efferatezza. elegia giudeo-italiana
i-71: vedesi spesso un medico dottissimo uccidere gran numero d'uomini; uno più ignorante
, si vuol serbare e il nero uccidere nel melario. d. bartoli, 9-30-3
mulattiere:... vuo 'l tu uccidere [il mulo]? perché non
) per colpire, percuotere, ferire, uccidere. boccaccio, 1-ii-448: questo sarà
avari. 3. abbattere, uccidere. ugurgieri, 169: manda a
non solo lecito, ma meritorio ancora l'uccidere enrico di borbone eretico relapso e persecutore
1-274: voi facesti grande peccato a uccidere da san dionigi alla porta di paris tanti
che una truppa d'uomini s'unì per uccidere qualche fiera, o per qualche altro
il monologo virtuoso di bruto che decide di uccidere a cesare per il bene pubblico,
animale o vegetale, la riproduzione agaper uccidere son fatti ». tommaseo [s.
, distruggere; mettere a uccisione: uccidere; mettere a sverno: far svernare
medesime con le quali domani andranno ad uccidere e a razziare. panzini, iii-118
. 2. che è capace di uccidere, che serve a dare la morte
3. che spinge ineluttabilmente a uccidere, a causare rovina (un impulso
assassinio. -fare micidio o il micidio: uccidere, ammazzare. guidotto da
composti del lat. caedère * uccidere ', sul modello di omirente,
, falcidiare (vite umane); uccidere, far morire in gran numero (
, pelosi, forniti di veleno capace di uccidere piccoli mammiferi e di causare febbre nell'
, 1-437: tu avevi ordinato d'uccidere de'maggiori e de'migliori di roma.
paresse, senza niuna misericordia la dovesse uccidere. s. caterina da siena, v-131
ogni sera una sposa e di farla uccidere la mattina seguente per evitarne l'infedeltà
, cioè per le minaccie di volere uccidere la persona, overamente incendiare i campi
dei composti del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di omicida,
innanzi che questo sia non si dee uccidere? savonarola, iii-312: se dunque
per travagliare, minuire, distruggere e uccidere l'anima, il corpo, la facilità
. giamboni, 4-334: fecelo uccidere, tagliatolo, ovvero isquarciatolo, minutamente
cagione per cui egli si mosse ad uccidere i tuoi figliuoli, rendomi certa che
da questo crudele e iniquo uomo data ad uccidere ad un suo fante e a mangiare
animale sotto la polvere per impacciare e uccidere le formiche, le quali sono intente
la sua grande miscredenza li fa tutti uccidere molto malvagiamente, perché non vuole in nessuna
, suo cavalieri, per averla fece uccidere il marito, onde commisse adulterio,
quella striscia improvvisa di sangue che doveva uccidere la loro fede. -come appellativo
, usò per rimedio dell'infermità fare uccidere quello gladiatore, e del sangue suo,
e cos'è? non sai neppur uccidere! sangue di chi t'è morto;
disse [cristo] l'anima non potersi uccidere come il corpo, poiché questa essendo
dei composti del lat. caedère 1 uccidere '. móglie (ant.
, non dèi battere, molestare o uccidere. b. pitti, 1-165: il
e le rondini giovano al medesimo coll'uccidere i serpenti e col nettare l'aria
percosse, se esse sono molte, sogliono uccidere. dolce, xxvi-1-364: potrebbe dirmi
io monarca d'ogni razza aveva potenza di uccidere; pur cosa strana a narrarsi,
fuochi sopra gli umidi altari e fatti uccidere più tori,... con puro
la scomparsa di qualcuno; sopprimere, uccidere, eliminare. boccaccio, v-186:
. -mandare all'altro mondo: uccidere, ammazzare. note al malmantile,
, 11-45: bisognava demolire, e uccidere chi aveva costruito gli immondi falansteri,
palazzo ed in mezzo a tante armi uccidere uno degli amici del tiranno?
non moralmente. 7. locuz. uccidere moralmente qualcuno: colpirlo nell'onore,
nessuno... uccida o vero faccia uccidere, né venda o vero faccia vendere
odiare, perseguitare, ovvero consumare, uccidere. -mordere con lo sguardo:
mordrieux 'assassino ', da meurtrir 'uccidere '. mordifango, sm.
, far morire di morte violenta; uccidere, ammazzare; colpire mortalmente, trafiggere
lì s'era lasciata morire. -lasciarsi uccidere. berni, 3-71 (i-82)
. 20. che ha potere di uccidere (un animale: con il morso
, vibrato per ferire mortalmente o per uccidere. guarim, 174: o fosse
— congegnato o predisposto per catturare e uccidere gli animali, la selvaggina (una trappola
modo da causare la morte, da uccidere; a morte. boccaccio,
che 'morte per forza ', come uccidere col coltello, col veleno, col
veloce, / ch'uom non li vede uccidere, ma uccisi. r. borghini
': tetri. -che serve a uccidere, mortale, mortifero (un'arma
sangue. pavese, 3-119: -vuoi uccidere me, sul mio campo?.
— mettere a mala morte: far uccidere fra atroci supplizi. storie pistoiesi
polve. 2. che può uccidere (un animale, i suoi mezzi
. 4. che può uccidere; foggiato, preparato o anche usato
: e cos'è? non sai neppure uccidere! sangue di chi t'è morto
i sepolcri. -ammazzare, uccidere un uomo morto: com- iere un'
colpi di mazza. -mettere morto: uccidere. loco pone, 1-62-35: morto
mosca, non saper far male o uccidere una mosca (in forma ipotetica):
parlava così, ma era incapace di uccidere una mosca. soldati, xi-197: è
sottoporre alla pena della fucilazione; uccidere o colpire con colpi di moschetto
dal tema del lat. caedere 'uccidere ', sul modello di insetticida,
.. lo quale soff era d'uccidere lo vitello e non si muove a piatà
. -muovere la mano: colpire, uccidere. petrarca, iv-1-83: [eravi
che a'tempi miei... solevi uccidere i tuoi schiavi e con le membra
tema dei composti di caedre 'uccidere '. murìcidi, sm.
g. raimondi, 3-18: uccidere come un topo 'il vecchio e
e spinosi, atti a catturare e uccidere mosche, insetti o altri piccoli animali
de l'omo; ché quando uno vuol uccidere un altro, li spiriti se rinfiammano
califfo vi venne con molti saracini armati per uccidere tutti gli cristiani, credendo che la
cenni e interveniva silenziosamente per arrestare e uccidere i visitatori eventualmente sgraditi al sovrano.
mondo voglia subissare. 3. uccidere, sterminare, annientare. -anche:
tolomeo fiscone], nel suo cospetto fece uccidere. mente, spontaneamente.
se tu vedessi 'no lazzarone battere e uccidere 'na povera creatura, dimmi, grideresti
, nèchi). letter. ant. uccidere, sopprimere. maestro alberto [
cuore di se medesima con alcuna violenzia uccidere, pensò nuova necessità dare alla sua morte
e crudele sentenza condusse il padre ad uccidere la figlia. lettere e istruzioni agli
tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di insetti
ch'elli sarebbe troppo grande disinore d'uccidere il suo maestro. ma la mala
la vita, innanzi mi sarei fatto uccidere di nervate. = deriv. da
prete sbracciato, con un coltello, uccidere una gallina, pellarla e nettarla, con
le rondini giovano... coll'uccidere i serpenti e col netare l'aria dai
sono ubbiditi, hanno per niente di uccidere e dimembrare, cacciare e condannare chi
ninfèrno. -mandare al ninfèrno: uccidere. guido delle colonne volgar.,
i tibetani osservano i seguenti: non uccidere che che sia o uomo o animale,
i fratelli spaventano rosaura, minacciano di uccidere il suo amante, ed ella per
: messere, mercé per dio! non uccidere l'innocenti; ma uccidi me,
qualunque di queste due calamità era sufficiente uccidere mille uomini, non che lui,
tra la voglia, la spontaneità di uccidere e la semplice paura dell'obbligo di
semplice paura dell'obbligo di 'non uccidere '. -in relazione con una
per alcuna cosa non si dee percuotere o uccidere, e ciascheduno di quella con fiero
occìdere2 e deriv., v. uccidere e deriv. occiduale, agg.
. agostino volgar., 1-9-18: per uccidere quel fuoco occulto [della calcina]
occulti in firenze, uscirono insieme per uccidere maso degli al- bizzi.
: fece [agatocle] da'sua soldati uccidere tutti li senatori e li più ricchi
tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di moschicida.
odiarlo con faraone, per cui fece uccidere i maschi de gli ebrei, da'
, 3-7: il marito ha 'diritto'di uccidere l'amante della moglie. - oeuh
6-32: il masillare ha maravigliosa virtù in uccidere i vermi che offendono i fanciulli,
altri congegni in grado di ferire o uccidere chi tenti di immettersi nell'altrui proprietà
onore, vo- leano quivi la fanciulla uccidere. cesarotti, 1-ii-188: la mia
solo all'inf.). ant. uccidere, ammazzare. bonvesin da la
. -fare il grand'oltraggio: uccidere. berni, 65-26 (v-210)
olzire, tr. dial. ant. uccidere, sopprimere. passione lombarda,
la morte altrui; che spinge a uccidere; che trascina alla violenza sanguinaria.
8. che esprime la determinazione di uccidere e, per estens., di
. di caedère 'tagliare, abbattere; uccidere '(di origine incerta):
. e letter. che uccide o fa uccidere una persona; che si macchia
combattuto per dare sfogo al desiderio di uccidere, agli istinti sanguinari individuali o collettivi
(omicìdio), tr. ant. uccidere, assassinare. -al figur.:
agg. che spinge, che induce a uccidere; che si alimenta del gusto,
si alimenta del gusto, del desiderio di uccidere. buzzi, lxxv-109: questi versi
omicidiario per una campagna di garofani / uccidere nudo! ed essere, ucciso,
3. compiuto a rischio di uccidere, senza riguardo per l'incolumità delle
-desiderio, intenzione, volontà di uccidere una persona (e nell'ambito della
trare nella città per noi e nostre famiglie uccidere e distraziare e per nostre dame onire
leti, 4-259: il valentino fece uccidere in roma un tal don giovanni cerviglion
differenza ', talvolta provocata o accattata per uccidere a sangue freddo o farsi uccidere stupidamente
per uccidere a sangue freddo o farsi uccidere stupidamente. quando si parla sul serio
, la feci a un mio famigliare uccidere. cantari cavallereschi, 36: la
de'beni è... non uccidere alcuno, giovare in quanto tu puoi
. ant. e letter. sopprimere, uccidere, trucidare, assassinare. -con valore
: ordinarono li fanti che li doveano uccidere. bisticci, 3-127: faceva fare grande
da creonte, suo fratello, di far uccidere il fanciullo. -caratterizzato da
vipsanio e fonteio] nerone imperadore fece uccidere aggrippina sua madre, e fra '
22-31: busi- ride, usato d'uccidere gli osti suoi, fu...
webley scott 7, 65 / senza uccidere senza possedere / neanche un'ombra dell'arte
padre et alla madre che tale si volea uccidere e rubare. -servo di
di caedère 'tagliare, abbattere; uccidere ', sul modello di homicìda 'omicida '
quindici di dopo 'l parto si deono uccidere i vitelli e deputare al macello,
dato nulla. -con eufemismo: uccidere. bandello, 1-9 (i-128)
di quegli animali che è costretto ad uccidere per mantenere se stesso, e toglie
è se non misero mercenario pagato per uccidere altrui. carducci, ii-12-82: dimani
locuz. mandare al paiegro', uccidere). aretino, 20-67: la
-mandare, spingere in paradiso: uccidere, far morire (e ha valore
(paramecium aurelia), capace di uccidere individui di altre razze della stessa specie
, 1-vi-132: fece il pietoso padre uccidere il vitello sagginato, fece parare il
tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di insetticida (v
tempo, dotata della proprietà di uccidere animali feroci e, in partic.,
in atene e in roma, di uccidere il ladro di notte? 3
di caedère 'tagliare, abbattere; uccidere ', sul modello di homicida '
agg. che serve o è servito a uccidere il padre o un parente stretto.
parricide. -che è servito a uccidere il principe. carducci, iii-2-80:
/ d'egisto. -che mira a uccidere un consanguineo. martello, i-2-18:
comp. di caedere 'tagliare, abbattere; uccidere '(e, quindi, prcpr
e a prendere e a rubare e ad uccidere quanti poteva di quegli che delle sue
ii-169: faraone... procurò d'uccidere i parvoli del popolo de'giudei incontenente
non perdere la signoria, fece uccidere li parvolini, credendo tra loro uccidere
fece uccidere li parvolini, credendo tra loro uccidere cristo nato. felice da massa marittima
donato degli albanzani, i-731: non lasciò uccidere quegli i quali erano andati mori a
, ch'avea trovato il figliuolo, fece uccidere uno vitello pasquereccio. pasquerèlla
a'passi in aguato che do- vessono uccidere, se peraventura alcuno de'suoi generi
qualcuno, fare pasticcio di qualcuno: uccidere in modo cruento, trucidare. aretino
6-460: colui il quale il fratello volle uccidere abbia adirati li paterni iddii. cariteo
: essere ucciso, immolato; lasciarsi uccidere, sottoporsi al supplizio capitale, andarvi
il quale, come nimico, ho voluto uccidere il nimico, né sarò io di
a tuo bell'agio lo finirai d'uccidere, se lena alcuna li fosse ri-
pazzia di mente... che fece uccidere la madre e sparalla per vedere com'
credendosi lui esser pazzo, il vollero uccidere. sercambi, 2-1- f
signore! il sarebbe troppo gran peccato uccidere così fatta donna. roseo, v-202
nessuno di detti sottoposti occida o vero faccia uccidere né debbia vendere o vero far vendere
lat. caedère 'tagliare, abbattere, uccidere ', sul mo dello
dieci peduncoli capaci di accarezzare o di uccidere. -in patol., appendice
alato, a pegaso che porta bellerofonte a uccidere la chimera, la vecchia triforme chimera
suo prete sbracciato, con un coltello, uccidere una gallina, pellarla e nettarla,
. 2. -fare la pelle: uccidere, sopprimere. giuliani, i-200:
, 13: catellina si penava di lui uccidere. trattato del ben vivere, 16
de tomo, ché quando uno vuol uccidere un altro, li spiriti se rinfiammano addosso
giovanni, che v'ha mosso ad uccidere uno vile uomo?... solo
: io più presta sono a lasciarmi uccidere e patir ogni supplizio e qual si possa
turpin si riducono... a uccidere pensatamente molti ufficiali per rompere un battaglione
disse non essere usanza romana né giusto uccidere senza processo uomini illustri. mazza,
contra su sanna per la uccidere e. ffare morire. =
furfanti indegni. -tagliare la testa; uccidere (anche con uso enfatico).
figliuola mia, non dir di volerti uccidere, per ciò che, se tu
armi abattendo li nemici gli diede ad uccidere e pigliare a'romani. -in
ritta percosse in guintana.. uccidere, sopprimere. -anche: giustiziare.
ompagni, 1-13: molti ordini dierono per uccidere il detto giano, dicendo: «
e percotianli loro addosso, non temendoli di uccidere. dante, inf., 30-11
126: si mandarono alquanti ad uccidere l'ammiraglio, che, vedendo i
perduta speranza. castelvetro, 200: uccidere un cane rabbioso o un ingiusto di
pericoli l'anima. 8. uccidere, annientare, sterminare. fra giordano
. con valore causativo: far morire, uccidere. gherardi, iii-30: chiaro veggiamo
, s'ello potesse, lo facesse uccidere alli suoi perseguitoli. vita di san girolamo
. pratesi, 5-107: prima di uccidere il seduttore della sorella, non s'
così crudele opera, come del figliuolo uccidere sua madre. zanobi da strata [
in apparecchiare teatri, pescar paludi, uccidere fiere, correr cavalli. -per
: qual femmina non andrebbe arditamente ad uccidere un scellerato e pestifero cittadino, s'
savi, 18: a voi pare d'uccidere vostro figliuolo a petizione d'una femina
del manto in testimonio di averlo potuto uccidere. magalotti, 21-53: sicché l'ambra
avere onde mostrare come li perdonò potendolo uccidere. -straccio; ritaglio di tessuto di
. ». « allora ordinerò di uccidere un pollo ». = forma
della società parmi un delitto vero l'uccidere un uomo in piazza pubblica per insegnare
agli uomini che non s'ha da uccidere. carducci, iii-3-234: laghi di fiamma
gli sciami, vendere ovvero l'api uccidere. -pullulante, infestato (di
papini, 27-1212: dovevo... uccidere in me l'io raziona
porta all'estremità una reticella metallica per uccidere le mosche. 2. bot
con impeto, con violenza, per uccidere, per ferire o, anche,
mandare fra i più: far morire, uccidere. allegri, 180: li quali
che 'l detto giano l'avea facto uccidere. leggenda di s. alessio,
, 2-145: dice alla padrona di uccidere un pollastro e di buttarlo nella padella
pio, / così crudel desìo [di uccidere]? / perché non spargi,
di anfisibene, non si lasciasse anzi uccidere che fugare da tante pesti.
lancia nel fieno e assai vicin fu a uccidere la nascosa giovane e ella a palesarsi
carnevalesco consistente nell'inseguire per strada e uccidere un maialetto. carducci, iii-22-276:
porco e il vitello che uomo dee uccidere lascia ben pascere: ma all'altro pone
iii-3-2: non è meno d'ardimento in uccidere un porco salvatico ched assalire un suo
là i berrevieri, sì lo fece uccidere. e puose che arcolaio regnasse dopo
le possiede, come la potenza d'uccidere. muratori, 4-13: convien ravvisare attentamente
elli era singnore e avea potenza d'uccidere o in altra maniera punire i colpevoli
monarca d'ogni razza aveva potenza di uccidere. -con metonimia; carica,
un poco più del di lui merito quanto uccidere il padre. buonafede, 2-iv-191:
tradire la repubblica, quelli che d'uccidere il principe hanno praticato, e non
il buddismo] cinque precetti: non uccidere, non rubare, non mentire, viver
. del lat. caedère 'abbattere, uccidere ', sul modello di omicida,
o altra maniera, procuravano se medesimi uccidere o lacerare i loro membri.
si come volessono e rubare e predare e uccidere ualcunche dentro v'era. leonardo
vivere furon costretti a predare e ad uccidere. -assalire. - anche assol.
, l'atto stesso di predare e d'uccidere gli davano un acre piacere.
: quegli uccelli che io andavo ad uccidere erano predatori essi stessi. d'annunzio,
altissimi cieli, non aveva sospettato di uccidere un uccello cacciatore esso pure, l'alleato
i dèi che dassero loro forza di uccidere i ladroni. foscolo, iv- 390
dal tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di omicidio, ecc
imperadore contra la chiesa ed avea fatti uccidere in cicilia vescovi ed arcivescovi ed altri
, 1-73: « or se potessi uccidere costoro, / vincer la rocca e
soprastante della prigione che ve la dovesse uccidere. g. villani, 1-29:
giungendo fino al punto di destituire o uccidere l'imperatore in carica e di imporre
(per la coniug.: cfr. uccidere). uccidere prima. -riti
: cfr. uccidere). uccidere prima. -riti.: uccidersi prima che
5-1- 255: un padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla
forteguerri, 1-73: or se potessi uccidere costoro, / vincer la rocca e
, v-230: ezzelino... fa uccidere undicimila padovani che erano prigioni. carducci
uso di ridurre in servitù o di uccidere i prigionieri di guerra, l'uso abbominevole
. leone africano, cii-i-310: faccendo uccidere molti capi e primieri della
da imola volgar., ii-214: fece uccidere tutti li princicon quello di ogni altro
milanese, i-305: non facciamo che uccidere la prima bestia che ci capita, tagliarne
dal tema del lat. caedére 'uccidere ', sul modello di omicida, tirannicida
volendo dionisio di siracusa l'uno di loro uccidere, et elli impetrò tempo nel quale
maggiore di età, ed egli con uccidere di sua mano il duca avendolsi tolto,
uccidere, ma non ci puote uccidere se noi
uccidere, ma non ci puote uccidere se noi non l'aiutiamo. dominici
suo desire / paia maggior, l'uccidere o 'l morire. passero, 4-11:
: una parola superficiale non basta ad uccidere una parola profonda. -sostant.
aveva tradito e manifestato, non la volesse uccidere, ritenuto da una riverenza e da
avarda e deliberò torla per moglie e anna uccidere o rimandare, ma prima gastigare cromuelo
noi possano portare; e questo èe uccidere e non promover suoi figliuoli.
poi che fu morto lo senato, fece uccidere tutti i ricchi e i prontissimi del
sospettasse che la borgia stessa avesse fatto uccidere lo strozzi o per gelosia o per
proposito della virtù, potrà certamente anche uccidere queiruomo non trovando altro scampo. misasi,
(una persona). - anche: uccidere. s. giovanni crisostomo volgar
seco un paio di maschere inglesi per uccidere i buoi senza farli soffrire, e
che niuno consolo potesse tormentare o uccidere cittadino romano contro al provocaménto. =
v'ha fatto ritirare in casa per non uccidere il signor celio. = voce
una montagna, e quivi, essendo per uccidere il figliuolo, per immolarlo secondo il
rosmini, 5-1-255: un padre potrà uccidere colui che insidia alla pudicizia, alla
. -con riferimento ai santi innocenti fatti uccidere da erode (cfr. matteo 2
. pugnalare, tr. ferire o uccidere con un pugnale o, anche,
, 77: affermano esser peccato mortale uccidere alcuno animale excepto che pesci e pillici
pulce) e dal tema di caedère'uccidere ', sul modello di insetticida, omicida
così crudele opera, come del figliuolo uccidere sua madre. boccaccio, dee.
che, sì come tiberio aveva miseramente fatto uccidere la nuora, il figliuolo del fratello
faldella, i-4-309: dichiarano allegramente di voler uccidere la loro forte gioventù in braccio alle
di lacerare, di punzecchiare, d'uccidere il cuore d'un uomo! altomare,
], 136: hai animo di uccidere me, povera innocente, infelice pupilla?
fatte purgazioni ai saguntini in quel comune uccidere de'parenti e co- muno incendio.
a tenere, il quale era o d'uccidere salvestro o aver figliuoli. sanudo,
della vergogna sul viso, a farsi uccidere tra i combattenti più animosi. giacosa,
seconda, il io marzo, quelli fatti uccidere a sebaste in armenia sotto l'imperatore
ne fece [il cardinale di pelagorga] uccidere tre,... non guardando
romani gli avevano dato un veleno per uccidere il re. fu allora denunciato, preso
, accioché occulto fosse, quegli faceva uccidere. neri di donato, 202: e
: mandare a gambe all'aria, uccidere. lippi, 11-47: quasi di
appetito, scacciare i venti ed uccidere i vermi e provocare le orine; ma
3-37: là ove è la facultà d'uccidere i porci, venduti quelli che sono
d'annunzio, iv-2-418: noi dobbiamo uccidere le nostre passioni l'un dopo l'
partii rafforzato nel mio proponimento di lasciarmi uccidere senza combattere. -reso più
del manto in testimonio ai averlo potuto uccidere. tortora, i-229: l'ammiraglio
sconosciuto fra 'nemici, si fé uccidere. boiardo, 1-9-45: questo esercito
forme orribili, procurano di spaventarci e uccidere l'anime. 3. aggravare
in difesa d'alcuno, quando facesti uccidere quel chiaro uomo... e
e dal tema del lat. caedère 'uccidere ', sul modello di omicidio,
: tolomeo lo tradì et ordinò d'uccidere cesare, e ragunò gente di notte
, far sparire. - anche: uccidere, sterminare. bacchetti, 3-93:
ingrassato. bernari, 4-23: volevi uccidere tua moglie che non ti permetteva di fare
cavaliere, per cortesia, non mi uccidere ». = voce rifatta sul
abbia fatta la guerra con intenzion di uccidere i nemici, rapir i lor beni
si giacedi caedère 'tagliare, abbattere, uccidere '. per alcuni dì alquanto rattiepiditi del
calcolata crudeltà da bastargli l'animo di uccidere moglie, figli e chicchefosse ratto che
che con le dette forme il dovesse fare uccidere. faldella, i-4-124: egli,
che voi mi dicevate che spesse volte sogliono uccidere e ravivare gli amanti. agostini,
medesime con le quali domani andranno ad uccidere e a razziare. pasini, 27-905
cavalca, 6-1-185: l'avversario vuole uccidere cristo nel tuo cuore, cioè inducendoti
ai regni bui: far morire, uccidere. dante, inf, 8-85
, 16-34: pensate, signori: uccidere il proprio padre, sposare la propria madre
guarini, 1-68: me non hanno potuto uccidere (cosi dio concedente) le fatiche
calvino, 9-106: ecco la voglia d'uccidere... è una voglia remota
i dèi che dassero loro forza di uccidere i ladroni. il quale in greco non
doveva partorire un figliuolo che lo dovea uccidere. ottimo, iii-394: innanzi dello
che gli sarebbe riuscito agevole il farsi uccidere da tutta quella gente, gettandovi in
di piangere e di ridere, d'uccidere e d'amare: piangere su le
volta. gozzano, i-1158: ferire, uccidere, rubare, ghermire: delitti fino
il seducente revolver della sua filosofia per uccidere in noi la profonda nausea dell'amore
tr. (revolvero). colpire, uccidere con il revolver. guglielmotti,
rezzo: mandare all'altro mondo, uccidere. varchi, v-986 (49-11)
idem, viii-1-231: fece il pietoso padre uccidere il vitello sagginato, fece parare il
è questa di questi porci? voglianne noi uccidere uno? ». ser giovanni,
soldati che non è sempre bravura l'uccidere. battaglini, ii-37: quei vescovi
pallade avesse vietato a colui di non uccidere il cinquantesimo, avendone uccisi quarantanove.
paura colli pietosi occhi le ferite, l'uccidere degli uomini, il sangue, il
boccaccio, viii-3-107: uccidendo e facendo uccidere or questi e or quegli altri,
quale per lo peccato fraterno fue cercato d'uccidere, abbia refugio nella giustizia e misericordia
e tornare dai paesi dove si può uccidere con grossi anelli volgari al dito.
deliberò torla per moglie; e anna uccidere o rimandare. -restituire la moglie
el medico usò per rimedio dell'infermità fare uccidere quello gladiatore, e del sangue suo
agamennone e lo prod'accillesse; / uccidere e brair per li sentieri, /
in parte segreta del palazo il fé uccidere e portar via e, benché molti cortigiani
un ritorno gretto a forme rimpiccinite sarebbe uccidere la gioia risentita nell'espansione vincente di
la mia debolezza, ch'io la lasciassi uccidere così vilmente senza porgerle qualche aiuto.
dall'ossessione... tentai di uccidere un amico; fui rinchiuso, tentai
amico; fui rinchiuso, tentai di uccidere il medico che mi curava.
che 'l detto giano l'avea facto uccidere. boccaccio, dee. 2-7 (1-iv-167
della mia persona, hai animo di uccidere me, povera innocente, infelice pupilla
e gli abiti 'ripassati col ferro caldissimo per uccidere i microbi'. -sottoporre determinate
, sì come tiberio aveva miseramente fatto uccidere la nuora, il figliuolo del fratello e
6. locuz. -ripingere al cielo: uccidere (con intenzione ironica).
pietro fé ripor la spada, / che uccidere non vuol, perdona e muore.
pensò il tempo esser venuto da poterlo uccidere; e armatosi, il dì seguente con
mise andar in roma in qualche riposticelo per uccidere cesare, solo per morire e per
il mentire e il rubbare, l'uccidere e il tradire sono azioni contrarie alla
con il lanciafiamme. m. uccidere, sterminare. solini, 17-220:
, sterminare. solini, 17-220: uccidere -nel gergo dei testimoni, tutti di
è sordo alle esortazioni, si dovrà egli uccidere per trar lui stesso o per risquoter
dire quasi ad alta voce la parola uccidere che io forse pronunziai così forte, per
ancora risolversi se a'soldati lo faceva uccidere, non essendo altri che un suo
ragna. 3. non uccidere una persona per pietà o clemenza;
, 4-i-839: quel diritto che sia lecito uccidere il ladro di notte in ogni modo
a gala. 8. non uccidere una persona. - per lo più con
. 5. l'evitare di uccidere, di spargere sangue. capriata,
pente di aver desiderato o progettato di uccidere qualcuno. manzoni, pr. sp
,... non la volesse uccidere, ritenuto da una riverenza e da
non ceder a coloro che non possono uccidere che il corpo. -liberare da
di dolore e di vergogna si voleva uccidere, ma callistene innanzi agli altri lo
: si permette al marito che possa uccidere la moglie e l'adultero ritrovandogli sul
riuccìdere, tr. letter. uccidere nuovamente (in contesti scherz. e
, con valore iter., e da uccidere (v.).
manca quel che mancò ad erode per uccidere cristo: il riusciménto de'suoi funesti
fugga rompendo le loro ischiere e uccidere e pigliare. rinaldo degli albizzi, i-80
disegno si rompeva, ordinavano di farlo uccidere. fiore [dante], i-
-verso (il pollice, come richiesta di uccidere il gladiatore sconfitto). pascoli
: ciò che di distruzione, d'uccidere, di rubagióne, d'arsione,
pronto, accattare e vendere, fedire, uccidere, inbolare, avolterio, rubare,
dinnanzi come per incantesimo..., uccidere gli uomini, saccheggiare le macchine e
mondo s'introdusse il sacrificare, cioè l'uccidere e l'offerire in onor di dio
. e letter. colpire, ferire o uccidere con frecce scagliate con un arco o
alcuno n'ha facto scorticare, alcuno uccidere a ghiado, alcuno ardere, alcuno
boccaccio, vtii-1-231: fece il pietoso padre uccidere il vitello sagginato, fece parare il
i-69: nerone... finì con uccidere sua moglie ottavia che l'avea fatto
leggero potuto gli amanti a salva mano uccidere, nondimeno egli per far più la
dell'offeso onore, voleano quivi la fanciulla uccidere, che appena fu con le buone
. -lasciare in vita, non uccidere. machiavelli, 1-i-494: ponzio.
i-71: vedesi spesso un medico dottissimo uccidere gran numero d'uomini; uno più
inaspiriti dal suddetto miracolo, deliberarono di uccidere il servo di cristo con tossico.
i malfattori. -per estens. uccidere come forma di giustizia sommaria in occasione
-antropol. diritto del sangue: quello di uccidere l'offensore, previsto dalle società primitive
., 137-n: avea ella conceputo d'uccidere me e le mie sorelle..
: e cos'è? non sai neppure uccidere! sangue di chi t'è morto
sangue di qualcuno: ucciderlo o farlo uccidere. d. trevisano, lii-12-114:
-sitire sangue: essere bramoso di uccidere. dante, purg., 12-57
-tingersi le mani del proprio sangue: uccidere discendenti e consanguinei. donini,
. guerrazzi, 3-171: « me uccidere? vili ribaldi! », girandosi
-volere il sangue di qualcuno: volerlo uccidere. metastasio, 1-i-20: scostati,
da non avere ritegno a ferire e a uccidere; assetato di sangue, che gode
mercurio. 4. che ama uccidere, spargere sangue; avido del sangue
per esperto che sia, riesce ad uccidere, perché s. giovanni li protegge
una statua di prassitele nell'atto di uccidere una lucertola in quanto animale ctonio
, 20-274: nel brandire la spada per uccidere un soldato che gli arancava inanzi,
. d. bartoli, 1-6-125: mandò uccidere alcuni pochi di loro che andavano sbandati
ed a sinistra. -scherz. uccidere insetti dannosi. moravia, 25-238:
pongono in sbaraglio le vite loro per uccidere qualcuno e mangiarselo. guidiccioni, 4-9
scatenar sulla linea. 9. uccidere; sterminare, annientare. machiavelli,
sempre una donchisciotteria lirica. 7. uccidere, sopprimere (anche nell'espressione sbarbicare
1-34: raccontò che era stato lui a uccidere una vecchia e due sue figlie.
per mia sposa. 7. uccidere, ammazzare; portare alla morte (
gli intestini. -per estens.: uccidere con particolare efferatezza, trucidare. -
ferire gravemente. 'farsi sbuzzare': farsi uccidere o poco meno. minaccia di celia:
proposito della virtù, potrà certamente anche uccidere quell'uomo non trovando altro scampo.
ant. scartare), tr. uccidere una persona tagliandole la gola; sgozzare
; sgozzare. -per estens.: uccidere con grande violenza e spargimento di sangue
sola per scannarla. 2. uccidere un animale recidendogli la carotide per dissanguarlo
movimento. leti, 5-i-468: fece uccidere con una zappa remo... sotto
con iscede, tanto di veleno per uccidere affatto l'onor del signor jason.
scellerato acciaro, / empie! il marito uccidere / potèr di propria man! aleardi
veleni scemato del senno, ultimamente fatto uccidere a tradimento. -sollevare da una
albergatori sonnacchiosi. 2. l'uccidere con ferocia e brutalità una persona;
qualcuno). -per estens.: uccidere, far morire. - con valore
pietà da schiantare il cuore.. uccidere, far morire. ettembrini [
la sua bava schifosa e venefica per uccidere, se gli è possibile, il
biastemmare dio è più grave peccato che uccidere molti uomini. guido da pisa,
suo mortale, delle sue spoglie, uccidere, far morire (anche con riferimento
scioglie da'legami postigli da coloro che uccidere il vogliono o che ferito l'hanno.
della pelle. ojetti, i-122: bastava uccidere l'orso e scuoiarlo per avere la
. alberti, anche: trucidare, uccidere. g. frescobaldi, lxxxviii-i-605
la atroce legge delle dodici tavole, uccidere il suo debitore. monti, i-259
il terreno dove vogliono sedere per non uccidere per inavvertenza qualche formica o altro animaletto.
parini. 6. gerg. uccidere. l'importante è scorciare tanti
mentre ognun più s'infuria e farsi uccidere / vuol nobilmente onde acquistar la stima
vi-459: s'ei s'era armato per uccidere il capitano, come mai non consumò
proprio male, essi avrebber avuto la risorsadi uccidere amazio e di sedare la rivolta degli amaziani
è questo suo, d'aver fatto uccidere un uomo così valente e così innocente come
seduttori. pratesi, 5-107: prima di uccidere il seduttore della sorella, non s'
alcuno n'ha facto scorticare, alcuno uccidere a ghiado, alcuno ardere, alcuno
alla moglie con lettere che t facesse uccidere incontanente. boccaccio, ii-280: fermamente
, filippo né l'uccide né lo fa uccidere, ma lo segrega in una parte
dipinto com'egli ordinaro 7 d'uccidere accillesse in tradi- gione; / un
apparecchiati e pronti / a seguirti, ad uccidere, a morire, / a viver
e gestita, fosse altamente selettiva: uccidere un certo animale e non un altro,
di mugello, 48: non possono uccidere, votare e scorticare alcuna bestia presso
agamennone e lo prod'accillesse; / uccidere e brair per li sentieri, /
contessa non aveva avuto l'intenzione di uccidere, era semi-re- sponsabile, meritava le
di giovane ragazzo di buona famiglia, uccidere, rubare, fare la spia, e
[agatocle] fece da'sua soldati uccidere tutti li senatori. vico, 4-i-848:
. il suopugnale a uno che si volesse uccidere con elio, farebbe gran senno e
agamennone e lo prod'accillesse; / uccidere e brair per li sentieri, /
sera. - dare l'ultima sera: uccidere. - vedere in selva,
). -anche: risparmiare, non uccidere. g. villani, iv-12-3:
essere uditi. -risparmiare, non uccidere (nell'espressione servare vivo).
. filangieri, i-709: un uomo può uccidere un altro uomo nell'impeto dell'ira
[il sergente] s'era armato per uccidere il capitano, come mai non consumò
che li sfiata. -ammazzare, uccidere. tesauro, 10-80: il pastore
in certi casi, come è difendendosi uccidere rubatori e mali uomini o chi volesse
se sforzata e ingannata, sia da uccidere perché corrotta per sempre. -sconfitto in
di casa. 5. uccidere o ridurre a malpartito. varchi,
sciva gittare pietre, lanciare dardi, uccidere et abbattere la gente di pompeo, li
violenta e prepotente, anche disposta a uccidere. emiliani-giudici, 1-391: la
), tr. { sgózzo). uccidere un animale recidendogli la carotide, per
. 2. per estens. uccidere una persona tagliandole la gola (e
attribuito il potere di pietrificare o di uccidere. detto del gatto lupesco, xxxv-ii-292
che gente che m'odiano mi vogliono uccidere. dante, conv., ii-xm-22:
: il disperato brundisbergo pensa lo re uccidere e la signoriale corona prendere.
poveri sono e non hanno modo a uccidere uno porco, ne fanno uno simulato di
sua occulta malizia in pochi dì fece uccidere per li suoi cavalieri ventimila abitanti della detta
un'arma bianca usata per ferire o uccidere. caraccio, 38-66: trasse anch'
a cerniera. 5. uccidere, far morire (nella locuz. slacciare
di gettarsi nella mischia, di assalire e uccidere. b. davanzati, i-39:
tortura). -per estens.: uccidere con crudeltà e ferocia. -anche assol
. giuglaris, 1-256: quanti fece uccidere nerone solamente perché non si erano mostrati
sofferta, porta con sé il desiderio di uccidere. compagni con battere di piedi su 'l
.. che no 'l facesse uccidere per man di boia. muratori, 5-i-169
nella respirazione fino a farla morire; uccidere per soffocamento. - anche assol.
ricciardo da cortona, 63: chi fece uccidere el figliuolo dai caldei suoi suggepti?
, / e non vi lassarà da lui uccidere, / però che lo soggioga con
/ che potrìa senza doglia un omo uccidere. cieco, 2-82: trattando sempre
dicendo: « nella mal'ora, deveteci uccidere gli uome- ni? » e dà
pubblica in europa. 2. uccidere qualcuno, eliminarlo fisicamente in modo cruento
metastasio, 1-ii-1279: cospirò e fece uccidere sul trono pusurpa- tore, restituendo al
castelvetro, 8-1-404: si rimase mitridanes d'uccidere natan per pentimento sopravenutogli. a.
abbia fatto, non sono riuscito a uccidere il ricordo di te. per me forse
al vincitore pregando che soprastessero dall'uccidere. guerrazzi, 6-378: le
loro spese assassini e rubatori, fanno uccidere e rubare i vicini o per avarizia
, che abboniva l'atto villano di uccidere il re e non si curava né di
che ercole da este il facesse uccidere. b. davanzati, i-316: questa
[cristo] l'anima non potersi uccidere come il corpo, poiché questa, essendo
: e cos'è? non sai neppure uccidere! sangue di chi t'è morto
sottraea e voleala sì per questo modo uccidere. t. contarmi, lii-15-292: sarebbe
della prigione, che ve la dovesse uccidere. g. villani, iv-12-12: so
querele dei francesi. 8. uccidere, assassinare. sacchetti, 42-66:
usarle in battaglia per ferire, per uccidere. boiardo, 1-21-15: or vedon
piacere. 5. non uccidere una persona o non punirla; beneficiarla
, 3. non far morire, non uccidere una persona. -per mercante di calze
ii-1301: poiché abortire è in verità uccidere, non già una persona ma la possibilità
e fitti di artiglieria, in modo da uccidere chiunque vi si trovi e da distruggere
specifica. rosmini, xi-58: non uccidere; questo è un imperativo specifico, perché
agio di tardare. 16. uccidere, spacciare, portare a morte. -anche
saranno state precedute. 9. uccidere, sopprimere (anche nelle espressioni spegnere
che amo più della vita, torturare e uccidere spensatamen- te un'anima come la tua
giudici, 15-8: il far l'amore uccidere rubare / e adorare gli idoli e
, 20-18: colui che aveva fatto uccidere i suoi propri figlioli non era forse capace
loro spese assassini e rubatoli, fanno uccidere e rubare i vicini o per avarizia d'
il fervore della sua volontade. uccidere e la semplice paura dell'obbligo di 'non
-sporcarsi le mani di sangue: uccidere in un'azione di guerra.
, sotto alessandro sesto, fece crudelmente uccidere e gettar in fiume il duca di
la mano o il coltello per volersi uccidere, acciò che non si morissi di fame
a brandelli. -per estens.: uccidere con grande spargimento di sangue, scannare