3-20: cadde boccone, eglino smontati l'ucci- sono. francesco da barberino, 187
giovane, 9-618: gli abbruciam, gli ucci- diam: siam noi boiesse?
.. e fedirono co'sassi, e ucci- sono di loro gente: e lo
la saetta prende, / tal che d'ucci- dermi e'crede esser certo. frezzi
tre fratelli crudelmente insistendo, s'ingegnavano d'ucci- derlo. botta, 5-303: la
che vogliate seguir sì aspro ludo / d'ucci- dermi e guastare e'membri ornati?
qualcuno che lo commette [l'atto dell'ucci- dersf]: e non mica fra
dalli iddìi di dovere vincere, se non ucci- dessono il re d'atene. f
non mi lasciava andare. e prometteva d'ucci- dermi, s'egli non avesse da
con altri stromenti da lavorar la terra l'ucci- sono e isbranaron tutto. ovidio
: presono gli uomini, e parte si ucci- sono, e il resto feciono ricomperare
i-128: quante volte ebbe milone potestà d'ucci- derlo [clodio], quando
ceccoli, vii-669 (7-5): s'ucci- derme dèi, prego che spacce:
sorta la sentenza che dà per 'lecita l'ucci- sion del tiranno'. = voce
psicol. forma di necrofilia che consiste nell'ucci- dere una donna per congiungersi carnalmente con
mi facesti, quando i nostri cavalli ambo ucci- esti. de amicis, i-468: