venat. posarsi su un ramo (un uccello). 3. tr. figur
15. cadere nella rete (un uccello, un pesce). -
morti eroi da'cani e da ogni uccello. marchetti, 4-135: sepolto / doppo
'per le abitudini feroci di questo uccello. lanipèrdi, sm. plur
ali, / che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè
giordano [crusca]: può venire un uccello, e muovere una lastra, e
sui quali si pone un'esca: l'uccello, beccando l'esca, smuove 11
. disus. preso alla lastra (un uccello: v. lastra1, n.
: 4 lastrato ': aggiunto di uccello preso alle lastre. 3.
il vischio, che non lo tocca uccello, che non vi lasci piuma;
]: * latirostro ', sorte d'uccello di becco largo e piatto.
da'siciliani lecora,... è uccello per la persona e colore ignobile,
strumento che ha forma di ala di uccello, usato dal falconiere per richiamare il
povertà, quando a legge d'uccello volle che vivessono, il quale non semina
o sonagli da falcone o d'altro uccello minore. alamanni, 6-22-105: chi
alza volentieri durante il volo (un uccello: e si contrappone a pesante,
contrappone a pesante, con riferimento a uccello che vola radente al suolo).
lèpre tasso), sm. ant. uccello leggendario d'incerta identificazione.
.. ed infine il gruppo 4 uccello lepre, lepre marino, levrot '.
8. ornit. region. uccello, detto anche becco a lesina,
gnosca l'uomo dal bestiame / e l'uccello minuto ancor dal corbo, / e
: hanno scritto il millesimo d'un uccello, il quale... è detto
siciliani lecora,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma
sembrano piccoli nitriti chiusi in gola d'uccello; le udivo, ora qua ora
al bel soriano / che apposta l'uccello mosca sull'alloro. -per metonimia:
con la lingua di quel [dell'uccello] canta il ruscello, / con la
, disse inver di quella: o gentile uccello,... usa tutte quelle
2. arald. attributo dell'uccello o di altro animale che ha la
. marinetti, 2-i-884: l'uccello ritornò volando più in basso.
orse. 4. ornit. uccello del genere menura, della famiglia menuridi
spiegò a dànroel come si caccia l'uccello lira nella foresta australiana.
liruro, sm. zool. genere di uccello comprendente un'unica specie, comunemente nota
con intaccature (il piede di un uccello o, per estens., il dito
per estens., il dito o l'uccello stesso). savi, 1-580
1-101: 'locco': allocco. spezie d'uccello notturno. 2. figur.
fringuello. buti, 3-370: è uno uccello piccolo che si chiama ludola 'che
generale, comprende diverse spezie dell'istesso uccello, che si distinguono poi con gli
cervio, lxvi-2-85: la lodola è uccello picciolo, qual mai non costumano di
lodolàio, sm. ornit. uccello dell'ordine fal- coniformi, della famiglia
. lofòforo2, sm. ornit. uccello galliforme del genere fasianidi fasianini, con
portava alle estremità ali o piume d'uccello e alcune corregge di cuoio, alle quali
ali, / che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere * ohmè
'n su la scala porta il santo uccello. -in partic.: abitante
fornito di lunghe penne (un uccello). -sm. plur. ornit.
383: 'longipenne ': attributo di uccello ap partenente al gruppo dei
non celò ancor questo segreto il loquace uccello, e disse: « io non so
possa passare, perché sì come questo uccello ridice l'imparate voci degli altri uccelli
lugherino), sm. ornit. uccello affine al cardellino (carduelisspinus);
siciliani lecora,... è uccello per la persona e colore ignobile, ma
= voce onomatopeica (dal verso dell'uccello). lùia1, v. luoia
luméria, sf. ant. uccello fantastico. cecco d'ascoli,
lumino2, sm. venat. uccello da richiamo non accecato.
e sonagli da falcone o d'altro uccello minore, e cappelletti e lunghe e
]. 41. guinzaglio per uccello da caccia. boccamazza, i-1-509:
in upupa ovvero lupica, che è un uccello fetidissimo in ciò che vive di
cominciano a farsi folte, et è uccello veramente degno di maraviglia. ulloa [
507: le penne sue [dell'uccello] erano tutte bianchissime, e nel
sua macchina ha la forma d'un uccello gigantesco. marinetti, 1-57: elicottero.
! pulci, 25-326: chite, uccello ignorato dal volgo, / la madre e
ali, / che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè
han ricoperti, / facendo un gufo filomena uccello! contile, 2-2-17: o dolente
ferrara, gran ladrone, gran flagello, uccello struzzo, ma- gnaterra, magnafèrro,
magnanina, sf. ornit. uccello dell'ordine passeracei, della famiglia sii
meridionali d'italia. -magnaninasarda: piccolo uccello dell'ordine passeracei, della famiglia sii
ferrara, gran ladrone, gran flagello, uccello struzzo, magnatene, magnaferro, volto
volgar., i-1-109: quando lo tuo uccello prende la carne con lo becco ed
; iettatore. = significa 'uccello di malaugurio '. malabùrico,
uomo, che credi fare? picciolo uccello sono, e malagevolemente ti potresti saziare
/ per far levar malardo o altro uccello, / del lito si levò sanza dimoro
malaugèllo, sm. letter. uccello del malaugurio (come appellativo spreg.
vi si sentano spiriti; che l'uccello del mal-augurio siede fra quelle arbori e dopo
viso quasi volesse pungerlo. -va, uccello di malaugurio! lo sapevo che portavi la
. « ma fai il piacere, uccello di malaugurio!... ».
manzini, i-2-252: il fanello è un uccello armonioso e buono, massime quello di
. -lamentoso (il verso di un uccello). firenzuola, 255:
disse: « fatti 'n costà, malvagio uccello! ». s. bonaventura volgar
v.]: 'malvizzo': specie d'uccello del genere tordo, dell'ordine de'
ad arrighetto il tempo, egli uscì dell'uccello e pianamente andò al letto, e
manachìn), sm. ornit. uccello passeraceo della famiglia pipridi, appartenente al
: 'manachin ': piccolo e bello uccello di america. = dal portogh
manco, secondo che si tiene; è uccello non troppo stimato, per il cantare
. m. -ghi). ornit. uccello passeriforme della famiglia ploceidi, appartenente
bocchelli, 14-149: il mandalongo era uccello sacro, che si doveva prender coi
25. venat. mettere in libertà l'uccello da preda; farlo andare alla caccia
sf. ornit. anitra mandarina: uccello del genere anatidi anatini, diffuso nell'
canto nudrichi e a me, qual uccello rinchiuso in gabbia, porga il cibo e
che mai si vide il più gentile uccello, / di quindic'oncie, pellegrino
a vie di fatto. nessun uccello mangiacarne se gli accostava. tommaseo
mangiapinòcchi, sm. invar. uccello da gabbia. - in partic
mangiaragni, sm. invar. ornit. uccello pas- seriforme, con becco lungo e
.. veduto volar via dal palazzo un uccello tanto strano, sentì mangiarsi dalla rabbia
mangiasémi, sm. invar. popol. uccello che si nutre prevalentemente di semi (
145: per primavera, / [l'uccello] ricovera manera / e suo cantare
ammaestrato, addomesticato, docile (un uccello rapace). anonimo, i-572
il fango non lo lassarà dormire [l'uccello da preda]: e così si
altri fratelli le parole c'avea detto l'uccello. p. f. giambullari
, sulla mano dell'addestratore (un uccello da caccia). fra gidio,
è giesù isparivere o falcone od altro uccello avezzato a mano, il quale per fame
127: è [il verzellino] uccello mansuetissimo, non contrasta con altri,
di un animale; piumaggio di un uccello. tehaldeo, son., 242-13
arrighetto, 223: io sono siccome l'uccello nelle piume, lo quale la serpe
). ornit. ant. uccello del paradiso. ramusio, i-388
hanno oppe- nione questi mori che questo uccello venga dal paradiso terrestre e chiamanlo manucodiata
paradiso terrestre e chiamanlo manucodiata, cioè uccello di dio. varchi, 8-1-145:
nell'isole delle molucche sotto l'equinoziale uno uccello, chiamato da quelle genti di que'
l'aere, come la manucodiata, uccello che non ha piedi, per ciò
sm. ornit. grossa specie di uccello (leptoptilos crumeniferus) affine alla cicogna
2. per estens. piume di tale uccello, usate per la loro morbidezza e
l'abilità con cui questo uccello si tuffa sott'acqua per procurarsi
dizionario di marina, 439: un uccello di mare ne vai due di bosco
mare o in ambiente marittimo (un uccello). caro, 5-186: quando
delle coste marine; acquatico (un uccello). leopardi, 958: vi
maroàca, sf. ornit. ant. uccello della famiglia delle anatre, fischione,
continuo e ripetuto del becco di un uccello su una superfìcie. pascoli, 194
martinaccio2, sm. ornit. region. uccello acquatico della razza dei gabbiani; gavina
6. ornit. region. uccello dell'ordine passe- racei dell'asia sudorientale
meraviglia. -martino delle pagode: uccello dei passeracei dell'asia meridionale (temenuchus
pescatóre, sm. ornit. region. uccello dell'ordine coraciformi (alcedo atthis)
dei vari nomi dati all'alcione o uccello s. maria. barilli, 5-57:
e speziale. ne 'l generale sarà l'uccello di rapina, il suo paisare e
e simili. 5. sm. uccello che ha il periodo degli amori in
'marzuolo', in forza di sostantivo: uccello che entra in amore nel marzo; ed
, de'cigni; al caro, d'uccello tarpato e roco; a lo scrivere
perché sarebbe causa della ruina di tale uccello. = voce di origine sett
d'un serino d'angola, ossia uccello della famiglia de'passeri, nomato '
due cose fattone pasta, imboccarete l'uccello. redi, 16-iii-125: non è un
luogo dov'è il colombo o altro uccello, e allora balestrare; e se
2. ornit. region. uccello mattugio. tommaseo [s. v
s. v.]: 'matterùgio': uccello da meno, e di quelli che
olino,, 46: l'aver quest'uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla
ai quali pare si dovè ispirare paolo uccello per i suoi quadri di battaglie.
piccole e da forme aggraziate (un uccello: in partic., un passero
. olina, 46: l'aver quest'uccello gran somiglianza nel garbo del corpo alla
fanfani, i-115: 'mattùgio'si dice di uccello non reale. 'passerotto mattùgio': lo
e prudente / intese, mediante questo uccello, / apparare poi i fisici da
avanzi di una bubbola, uccello prudente, economo, meditativo. -sostant
grande 'e 8pvi? -i0o? 'uccello '. megalosàuridi, sm.
landino [plinio], 220: l'uccello detto melancorifo, cioè capinero, ne
[s. v.]: 'meleàgride'uccello del genere e dell'ordine de'gallinacei
]: 'melissofago ': specie di uccello dell'ordine de'passeri, il quale
'merops apiaster '. è un bell'uccello col dorso color di fava, colla
. -che canta soavemente (un uccello). algarotti, 1-ix-219: allor
giorno nel mio granaio / come un uccello sperduto / pallido / le tasche piene
). tonata, 389: questo uccello [la folaga], ancorché stia
noma dall'etrusco: secondo platone, uccello non uccello, poiché le vaglion d'ale
etrusco: secondo platone, uccello non uccello, poiché le vaglion d'ale membrane
se l'uomo avesse becco come l'uccello nella faccia, ed avesse crini come
membro il quale l'animale bruto e l'uccello e 'l pesce più esercita, sia
avea [il grifone] quant'era uccello, / e bianche l'altre,
memnònide, sf. ornit. letter. uccello tram- poliere, nato, secondo una
vive nella nuova galles del sud; uccello lira. tramater [s. v
viani, 19-653: mergano; uccello marino che si ciba d'ossa di
. cavalca, 19-98: un uccello piccolo e nero, il quale
mèrlo1, sm. ornit. uccello dell'ordine passe- riformi, famiglia tordi
, i-292: mi parve vedere levare quell'uccello che a guardia dell'armata minerva si
o acquatico, merlo d'acqua: uccello dell'ordine passeriformi, famiglia cinclidi (
: il merlo acquaiolo,... uccello singolarissimo,... anfibio alato
liguria s'intende per merlo acquaiolo l'uccello che giacomo leopardi e gli ornitologi chiamano
. raffigurazione in smalto nero di un uccello privo di becco e di zampe e con
sopra il capo i galli e alcun altro uccello. pirandello, 8-457: che borbottano
landino [plinio], 212: merope uccello pasce e'suoi genitori. domenichi [
domenichi [plinio], 10-32: un uccello, che si chiama merope, pasce
così durando la contenzione, il nibbio uccello rapace d'ogni carogna, veduto ch'
mescola il suo swaili / al canto dell'uccello che tuba e stride insieme, /
dea di gnido. -disus. uccello messaggero (anche semplice- mente messaggero)
). gioia, iii-128: l'uccello messaggiere ('falco serpen- tarius 'lath
lo sentiero. -liberato (un uccello). sanguinacci, xxxix-1-191: se
ripetuto o suono armonioso emesso da un uccello o da un insetto. ariosto,
[il salice] 'spettare qualche amichevole uccello che li fussi a tal desiderio mezzano.
obblio. misasi, 7-i-86: talvolta un uccello, svegliato a mezzo il sonno,
miaròlo2, sm. region. uccello di palude, più noto come porciglione
d'annunzio, i-987: sai trasformar qualunque uccello, / adoperando il bur senza micragna
, sm.). ant. uccello passeraceo del genere cotinge, con piumaggio
': nome d'una specie d'uccello del genere cottinga, dell'ordine de'passeri
aspetto caratteristico, detto a profilo d'uccello). = deriv. da
. milliarino), sm. ornit. uccello dell'ordine passeracei, famiglia fringillidi
v.]: 'migliarino': specie di uccello dell'ordine de'passeri, detto da
mignattàio1, sm. ornit. uccello dell'ordine ciconiformi (plegadis falcinellus)
taio ': nome volgare di un uccello detto volgarmente 4 chiurlo '.
mignattino, sm. ornit. uccello dell'ordine lari, famiglia laridi (
senzatetto. 2. migratore (un uccello). bertacchi, v-369: la
milano1, sm. zool. ant. uccello rapace. -in partic.: nibbio
biforcuta... e convennero che fosse uccello da rapina, minor dell'aquila
mimo2, sm. ornit. uccello passeriforme, prototipo della famiglia mimidi,
bacchetti, 2-xxiv-655: aveva [l'uccello] la dimensione d'un'aquila,
che minacci burrasca. / -sei l'uccello del cattivo augurio. / -ma quelle
questi, cioè il figlio e l'uccello, che teneva alcune donzelle che di loro
io mi era immaginato che per corre l'uccello fermassero la mira lontana dall'uccello
uccello fermassero la mira lontana dall'uccello, anticipando per certo spazio, più
velocità del volo e la lontananza dell'uccello, acciocché sperando e andando la palla a
, essa col suo moto, e l'uccello col suo volo, e così
occasione. dicono che non v'è uccello che canta di notte, ed intendono letteralmente
/ le membra d'oro avea quant'era uccello, / e bianche l'altre,
svevo, 8-756: si poggiava [l'uccello] su una sporgenza del muro.
]: 4 mitilene ': specie di uccello dell'ordine de'passeri, e del
essere salutata... dal grido dell'uccello di minerva. arbasino, 9-42:
mitu, sm. invar. ornit. uccello della famiglia cracidi, di colore nero
mòa, sm. invar. paleont. uccello della nuova zelanda (dinornis giganteus)
quale, tosto ch'ebbe veduto il suo uccello, con dire tre o quattro «
indietro, modellavano una testa piccola, d'uccello, elegantissima. moravia, xiii-14:
che a un tratto / un bianco uccello fra le verdi cime / del faggio
[delfina] allo stesso modo che un uccello gorgheggia, con modulazioni canore, talvolta
giamboni, 8-i-236: struzzolo è uno uccello... grande di sua
escono subito o troppo tosto e l'uccello non arrà grassezza la quale possa regere le
un suono, il canto di un uccello). dottori, 3-91: in
presso che inavvertibile (l'ala di un uccello). - anche al figur.
con movimenti leggeri, elastici (un uccello). pascoli, 54: 'scilp'
nome italiano del 'corvus monedula', uccello dell'ordine dei passeri. 2
. 6. ornit. uccello acquatico della famiglia anatidi (mergus albellus
pesciaiolo. redi, 16-iii-346: quell'uccello acquatico... da'cacciatori di
v.]: 'monachina': specie di uccello di color nero e bianco dell'ordine
olina, 40: è detto quest'uccello ciufolotto, da altri cifolotto..
v.]: 'monachino': specie di uccello del genere lossia nell'ordine de'passeri
'monachino'di palude'è nome di un uccello, che è l " emberiza palustris'dei
-supporto di un'ala (di uccello o di insetto) mozzato o atrofizzato
. boccamozza, i-1-494: se lo uccello ha questa infìr- mità, piglia malva
. boccamazza, i-1-489: se lo uccello ha manasione, piglia bono arminio e
v.]: * monèdula ': uccello che comunemente chiamasi 'gazzera, putta
monèdula, perocché la monèdula è uno uccello nerissimo che denota tradimento. 3
mia inclinazione alla monofagia esser paragonato all'uccello che i greci chiamavano porfirione, se
monsignóre2, sm. omit. uccello passera- ceo della famiglia tessitori o ploceidi
e la sua persona trasformata in questo uccello salvatico e mon- tagnuolo.
: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal luogo dove suol fare, che
medici, 5-2: se non quel bell'uccello..., / calandra o
presa la derivazione del nome di quest'uccello dal luogo dove suol fare, che
]: 'montanino 'è sorta di uccello detto anche 'monachino '.
, dal punto di partenza (un uccello). -venat.: che tende a
-alzarsi in volo allontanandosi notevolmente (un uccello). poesie anonime, v-334-5:
. boccamazza, i-1-474: quando allo uccello montano li vermi dalla parte di drieto
sull'ala: spiccare il volo (un uccello). poesie musicali del trecento,
mordace '. -con riferimento a un uccello predatore, con becco adunco.
pertica, su la quale stae lo tuo uccello. a. bonciani, lxxxvtii-1-309:
idem, 2-iii-62: 'moretta turca': uccello molto comune in toscana. vola in
, i-1-445: quando li piedi [dell'uccello] se fendeno e ne escie acqua
nome italiano dell'4 anas penelope', uccello, appartenente all'ordine dei palmipedi,
moriglióne1, sm. omit. uccello acquatico deltordine anatidi (aythya o
4 moriglione '(nyròca ferina). uccello dell'ordine anseri, famiglia anatidi.
, abbondante; non nidifica in italia. uccello di lago e di acque profonde.
fiero gaiello. govoni, 887: doppio uccello di fuoco, sigillato / il tondo
se per superfluo di emma [l'uccello] regetta il pasto o la carne,
-lacerto, brandello di cibo che un uccello può afferrare col becco e inghiottire.
della fenice, dal quale il mitico uccello aveva la facoltà di rinascere.
i-1-108: quando vedi che lo tuo uccello hae pidocchi, fali questa medicina:
detto argento così mortificato, poscia ungi l'uccello nella sommitade del capo. m.
dolce. 19. ornit. uccello mosca: colibrì. e. cecchi
al bel soriano / che apposta l'uccello mosca sull'alloro. 20. sport
per la presenza sul petto di questo uccello di numerose macchiette scure; cfr. moschetto4
s. v.]: 'moschettone': uccello che frequenta i luoghi marittimi e le
. 3. ant. colibrì o uccello mosca. ramusio, iii-163: sono
boccamazza, i-1-473: se rochezza viene all'uccello, umida, piglia zaffrano e gallia
, i-225: dicesi... quest'uccello motacilla dal continuo muovere che fa di
delle brigate. -cinguettare (un uccello). térésah, 2-17: il
2. per simil. canto di un uccello, in partic. di un usignolo
il falcone] ne può prendere ogni uccello. fra giordano, 3-313: ancora
e molti altri animali: e uno uccello... ch'ha bellissime penne,
provocare o favorire la muda in un uccello; fargli cambiare le penne. trattato
falconi, 25: se vuoli mudare alcuno uccello in penna bianca, tiello al sereno
fornito di un nuovo piumaggio (un uccello e, in partic., un
v-2-5-7: mugnaie: sorta parimente d'uccello acquatico. è tutto bianco, onde
montale, 1-67: upupa, ilare uccello calunniato /... / come
casa. -costruire il nido (un uccello). giamboni, 8-i-235: quando
e sassolini. - picchio muratore: uccello rampicatore (sitta europea) caratterizzato da
. -ant. canto di un uccello. serafino aquilano, 261 ^ non
che cinguetta e gorgheggia dolcemente (un uccello). -anche per sineddoche.
la voce, il canto di un uccello, un suono naturale). bruni
musico. 4. animale, soprattutto uccello, che ha particolare attitudine per il
ognuno lo conosce [il rosignuolo] per uccello di singolare canto, d'armonia soavissima
un pipistrello, / mezzo topo e mezzo uccello. bresciani, io: le morbide
, 223: ne 'l generale sarà l'uccello di rapina, il suo paisare.
/ parlavano gli uccelli, o in un uccello / m'ero, io uomo,
livrea dopo la muta annuale (un uccello). citolini, 223: l'
). citolini, 223: l'uccello di rapina, il suo paisare e
s'avverte a non ponere in muta uccello salvatico e che non canti, perché
sopra la quale se vi vola uno uccello subito s'impania l'ali;..
nandù, sm. ornit. grosso uccello non volatile appartenente all'ordine reorniti (
. boccamazza, i-1-457: mettile [all'uccello da preda] in le nariglie olio
narina, sf. ornit. uccello africano (apalo- derma narina) dell'
/ come appunto al volar nasce l'uccello. alfieri, 1-197: l'infame /
fino a tanto che veniva a me uno uccello nuovo mantovanamente e ferraresamente carico di puntaletti
acqua, atto al nuoto (un uccello). tanara, 380: tra
. bellincioni, ii-7: egli [uccello] è quello / che per natar
diremo de'cavagli, de'cani, dello uccello rapace, della piscazione, natazióne.
una mancanza di chia e per uccello turpissimo. tasso, 17-35: allor che
. vittorini, 9-52: è un uccello benigno e bianco che ha la stessa
vivere. leopardi, 965: l'uccello vince di gran lunga tutti gli altri nella
piedi de'l'anitre o d'altro uccello simigliante. baldi, 108: passo,
-navigatore dell'aria: volatile, uccello. -in partic.: piccione viaggiatore
giamboni, 8-i-237: cuculo è uno uccello di colore e di grandezza di simiglianza
comp. dal gr. veoacróc; 'uccello di nido 'e da epifita
ha il piumaegio nero e lucente (un uccello). sbarbaro, 1-55: vi
nero ed emette suoni striduli (un uccello). boine, i-73: le
il piumaggio di colore nero (un uccello). carducci, iii-1-447: di
l'aere, come la manucodiata, uccello che non ha piedi: per ciò
nèsr, sm. ant. grande uccello rapace simile all'aquila, diffuso
nesr: questo è il più grande uccello che si trovi in africa et
. = dal fr. niais 'uccello che rimane ancora nel nido cfr.
procedere. sacchetti, v-255: nibbio, uccello con poco valore, è di tal
reale o il nibbio comune e un uccello vile che da altri più deboli di lui
coda meno biforcuta. egli è questi un uccello ardito, audace e fiero, che
vola e somiglia molto la rondine, uccello da cui egli ha preso il nome,
'mio '. il nibbio, uccello rapace, non fa altro canto né si
sm. bot. disus. nido d'uccello (jneottia nidtis avis).
223: ne 'l generale sarà l'uccello di rapina, il suo paisare e
di volare e nutrirsi autonomamente (un uccello: con partic. riferimento ai predatori
o sta imparando a volare (un uccello); nidiace. spallanzani,
quando stava ancora nel nido (un uccello); nidiace. - anche sostant.
: 'nidiandolo ': suole usarsi per uccello 6reso nel nido, nidiace. nieri
ingordi maialini. -le uova che un uccello depone e cova in una sola volta
periodo più o meno lungo (un uccello: con partic. riferimento ai passeracei
. che costruisce il nido (un uccello). = nome d'agente da
autonomamente poco dopo la schiusa (un uccello con prole precoce: e si contrappone a
18. bot. nido d'uccello: erba della famiglia orchidacee (neottia
vaginato...; nido d'uccello. -nido di scricciolo: erba annua
catturato quando non sa ancora volare (un uccello). olina, 27: canta
. olina, 27: canta quest'uccello assai gentilmente non solo 'l giorno,
; esservi diffuso, allignarvi (un uccello o altre specie animali, anche con
prov. pulci, 25-21: ogpii uccello aborrisce al suo nimico / e riveder
proverbi toscani, 61: a ogni uccello suo nido è bello. ogni uccello canta
ogni uccello suo nido è bello. ogni uccello canta meglio nel suo nido che
nido che in quello degli altri. ogni uccello fa festa al suo nido.
proprio, piccolo e gentile nido d'uccello. carducci, iii-1-398: mi voglio mutare
ha l'abitudine di costruirlo (un uccello). 2. bot.
sua macchina ha la forma d'un uccello gigantesco. pirandello, 8-376: si chiama
lo cuore è... come l'uccello che vuole volare a sua volontade,
non guarda altro che di prendere tale uccello. = voce di origine tose
per il modo in cui questo uccello fabbrica il nido. nitidaménte,
(nictìcora), sf. ornit. uccello palu stre del genere ardeidi
civetta che sia... per esser uccello notturno e significativo de gli studi
: in riguardo della nobiltà di questo uccello si deve empire di carne nobile e
trapassata più tosto che ombra, né uccello volante, né quadrello di balestro. egidio
), sf. ornit. uccello dell'ordine passeracei della famiglia corvidi (
]: 'nociolaia'...: uccello silvano (nucifraga caryocatactes). p
nòddy, sm. ornit. uccello della famiglia la- ridi, appartenente all'
pien di nodi. -nodo a uccello: quello nel quale rimangono liberi i
che cosa sia il 'nodo a uccello '... -gli è quel nodo
pare che siano le ali di un uccello che vola. -elemento fondamentale di
', perché il tempo che quest'uccello canta. crusca [s. v.
del pecora, lxxviii-in-41: tu, come uccello in rete, preso al varco /
animale selvatico); migratore (un uccello). ariosto, 18-22: qual
. tanara, 269: è questo uccello la metà più piccolo della starna e però
di padule. -piccola nonna: uccello passeriforme, appartenente al genere spermestes [
nonnòtto, sm. ornit. uccello appartenente alla famiglia ardeidi e all'ordine
: la pavoncella... è un uccello nostrale. redi, 16-iii-221: di
- in partic.: verso di un uccello. dante, inf., 32-36
-in espressioni comparative che si riferitale uccello. cavalca, ii-171: [
dall'etrusco: secondo platone, 'uccello non uccello ', poiché le vaglion d'ale
. -anche, in senso generico: uccello con abituami notturne. malagoli, 259
, 259: 'nottolàccio': nome d'un uccello grosso come un piccione, con poche
uova sono compagne a quello di detto uccello. = acer, di nottolo.
-anche, in senso generico: uccello notturno. cavalca, 6-1-24:
o 'gallina di faraone ', uccello dell'ordine dei gallinacei, comune in
: 'numida'...: faraona; uccello dell'ordine dei gallinacci comune in molte
dei 'numididi '... l'uccello era coltivato addomesticato presso i popoli classici
sec.; la coltivazione popolare dell'uccello risale al quattrocento. = voce dotta
, 2-371: tale ofizio fa l'uccello coll'alie e coda infra l'aria
un pesce, un mammifero o un uccello acquatico); che sta nuotando,
cristalli. -sm. pesce; uccello acquatico. lemene, ii-231: o
collo spirito ritornando, lasciando morto l'uccello, risuscitava. tasso, 13-i-313:
, 117: rete nuova non piglia uccello vecchio. capuana, 14-128: chi cangia
nudrichi et a me, qual uccello rinchiuso in gabbia, porga come fu nodrito
prov. la bella gabbia non nutrisce l'uccello: v. gabbia, n.
, pilifera e senza becco, da uccello sanguisuga, egli aveva fatto conoscenza almeno
bruttura? guittone, i-1-138: affamato uccello sostene de prendere esca o'crede laccio
mostacci, 145: quando [l'uccello] lo verso vede sol venire / ben
. idem, 2-365: quando l'uccello discende per qualunque obbliquità, esso appropinqua
piaghe se generano in la gorga dello uccello,... mettile in le nariglie
invaghita. romoli, 217: non è uccello che più senta l'odor dell'uomo
l'uova non rifiuta l'uova di altro uccello sotto. l'oca si ingrassa in
. oca cenerina, selvatica, paglietana: uccello palmipede migratore dell'ordine anseriformi [
cavo destinato a subire la ziana: uccello (alopochen aegyptiacus) diffuso trazione. ibidem
cute che nere. -oca gazza: uccello australiano (anseranas presenta in rilievo i follicoli
dicesi 'oca settentrionale 'una sorta d'uccello da cui si trae quella lanugine che da'
avica, dimin. di avis 'uccello ', di origine indeuropea), che
dall'ovest geografico e ant. uccello. dal punto in cui tramonta
, sm. ornit. dial. grosso uccello marino con zampe palmate: pinguino.
), dimin. di avis 'uccello 'attraverso le forme * avicella, avicùla
tardo aucellus, dimin. di avis * uccello 'attraverso le forme * avicellus,
forme * avicellus, avicùla; cfr. uccello. occèllo2, v. ocello1.
), sf. dial. ant. uccello. trattato di falconeria volgar.,
(un animale, in partic. un uccello). ojetti, ii-175: doveva
.. e al cappello una penna d'uccello occhiata di verde e celeste.
. occhierèlla, sf. ornit. uccello di palude identificabile probabilmente con il quattrocchi
e due occhietti acuti e vivaci d'uccello, che gli sbattevano continua- mente.
31. ornit. occhio di fuoco: uccello del genere formicaridi (pyriglena domicella)
: 'occhio di fuoco 'chiamasi un uccello dell'ordine dei cantatori e della famiglia
, come appunto dice il nome dell'uccello. vive nelle foreste del brasile,
, 1006: 'occhiocotto ': uccello dell'ordine dei cantatori, della famiglia
un anello di colore diverso (un uccello notturno). straparola, 12-intr.
oceanites oceanicus, detta procellaria oceanica o uccello delle tempeste, che nidifica nelle zone
). ochino, sm. uccello marino di piumaggio bianco o grigio (
demoni... e custodia di ogni uccello immondo e odibile. boccaccio, viii-2-190
d'ogni spirito sozzo e d'ogni uccello non netto ed odievole. capellano volgar
rifiuto. tèrésah, 1-116: piccolo uccello di bosco, /... /
-6vto£ 'dente 'e &pvi£ -i0o£ * uccello '; è registr. dal
a'vivandieri. tartara, 228: è uccello assai sospettoso [il rigogolo],
. m. salimbeni, xxxviii-358: un uccello che pur mo esca dal nido,
nido, / s'el vede un altro uccello al visco preso / o ne la
: la famiglia palpitante vigilava il portentoso uccello concepito nel suo seno, asciugava le
collegare col gr. éxtópitx; 'uccello acquatico '). olorévole, agg
ombrétta, sf. ornit. uccello africano dell'ordine ciconiformi (scopus umbretta
/ che sanza veder logoro o uccello / fa dire al falconiere « omè,
i-1-108: quando vedi che lo tuo uccello hae pidocchi, fa'li questa medicina:
/ da'retta. sai: codesto uccello è sacro / alla dea nostra »
questi sono immondi: l'aquila, lo uccello grifone,... l'onocrotalo
per un onocrotalo. questo è un uccello di maremma, che ha piedi di
le virtù a l'aquila signoreggiante ogni uccello, meritate onore e gloria, ecco
che per l'aria ha trafitto l'uccello:... vincitrice del giuoco,
sistematico delle caratteristiche morfologiche delle uova di uccello e a una loro classificazione; ovologia
3-6: in freno non sapea tener l'uccello: /... / ei
di lumache. gioia, iii-171: quest'uccello che s'appressa al tordo sacello nella
, sm. ornit. orchetto marino: uccello appartenente alla famiglia anatidi (oideurice
modo da richiamare alla mente l'omonimo uccello. - orchidea selvaggia: ciascuna delle
3. ornit. orco marino: uccello marino, migratore, appartenente alla famiglia
due metri, un naso adunco, da uccello da preda, e due occhi tra
il carcasso spolpato del petto d'un uccello ci riconosce l'orditura d'una galea.
, lacerava quel garrulo e soverchio curioso uccello il suo figliuolo. botta, 6-i-75:
tira a la rete sua più d'un uccello. alfieri, 5-189: veggo il
orefice venia spesse volte a vedere l'uccello. statuto dell'arte della seta, 2-44
effetti. -con riferimento a un uccello (per indicarne l'eccellenza nel canto
si è giovani. 3. uccello che emette suoni melodiosi. carducci,
scoppietti. 7. ornit. uccello della famiglia fringillidi (carduelis flammea)
3. ornit. disus. specie di uccello passeri- forme, appartenente al genere euphonia
]: 'organista ': specie di uccello di san domingo, dell'ordine de'
ottimo, ii-343: cigno è un uccello tutto bianco, così chiamato dal suo
-solenne, ampio (il volo di un uccello). montale, 5-37: ho
vedrai ne l'oro / venire il nero uccello / (credemi, io non t'
/ (credemi, io non t'uccello), / che con la scala si
). tanara, 226: un uccello che di bellezza a pochi cede,
tartara, 7: per ora scriverò dell'uccello detto di paradiso, frequente nelle molucche
, comp. dal gr. fcpveov 'uccello 'e yxwacra 'lingua '.
deriv. da ìspvu; -to-oi; 'uccello 'e passato nel lat. (
dal gr. fcpvu; -io-o ^ 'uccello 'e da coproplo (v.
comp. dal gr. fcpvu; 'uccello 'e dal tema di / topéto
. dal gr. &pvi ^ -'uccello 'e xópu; * cimice '.
dal gr. ftpvu; -1>>0£ 'uccello 'e sexcpùc; 'utero '.
; che avviene per opera di un uccello (l'impollinazionej. = voce
comp. dal gr. &pvi£ -'uccello 'e cptxo <; * amico '
. da ftpvu; -i « >o£ 'uccello 'e yàxa 'latte '.
comp. dal gr. fcpvu; 'uccello 'e da gamia (v.
; che avviene per opera di un uccello (rimpollinazione). ornitografìa,
comp. dal gr. &pvi£ 'uccello 'e ypacp-f) 'descrizione ornitolito
. paleont. residuo fossile di un uccello. bossi, 255: '
. dal gr. ftpvu; -i5>0£ 'uccello 'e xt- * pietra
. bini, 1-93: una specie d'uccello che avrà che fare coll'ornitologia.
di uccelli finti o di piume d'uccello posta sui cappelli femminili. e.
. ispvu; -ti>o <; 'uccello 'e xóyo <; * discorso '
d'onore appunto quel l'uccello impagliato e, come se potesse giovare a
incarico di definire che razza d'uccello fosse. saba, 4-19: raccolse
comp. dal gr. 6pvic -'uccello 'e piuia 'mosca '.
simile a quella della zampa di un uccello. tramater [s. v
in fuori offron quella del piede d'un uccello; hanno il calice con cinque denti
fcpvu; -l » >o <; 'uccello 'e nobc, 'piede '.
gr. ftpvu; -tì>o <; 'uccello 'e ^ uyx0? 'becco
dal gr. èspvu; -i9-cx; 'uccello 'e aaupo ^ 'lucertola '
da &pvi < -i9-o <; 'uccello 'e axorcéco * osservo '.
deriv. dal gr. 6pvi < 'uccello ', col suff. che indica
. &pvi < -i&o <; 'uccello 'e irrepóv 'ala '; la
; - t * >o <; 'uccello 'e oòpà 'coda '.
le membra d'oro avea quant'era uccello, / e bianche l'altre, di
]: 'ortigomètra ': specie di uccello, rallus crex lin.,
sodo. 5. ornit. uccello passeriforme migratore della famiglia fringuellidi (emberiza
, largo alla base, aguzzo. l'uccello cucitore propriamente detto, od ortotomi dalla
margini con un forte filo che l'uccello stesso si prepara con cotone. =
(con partic. riferimento a un uccello). -anche: malevolo, maldicente
(anche òscino, sm.). uccello da cui si traggono presagi (in
e a un tratto diventano un altro uccello. lessona, 1043: 'oscini '
= voce venez., da osèl 'uccello ', in quanto sostituiva il regalo
. osiègi e oxègi). dial. uccello. giacomino da verona, xxxv-1-631:
usai, piem. usèl), di uccello (v.); per le forme
), sf. dial. ant. uccello. -per anton.: rondine.
forma femm. di avicèllus (v. uccello). ósigònio, v. ossigonio
indovinate per alcuno segno o voce d'uccello, e non osservate i sogni. leggenda
appresso da aristotele è l'ossifrago un uccello simile all'aquila, quantunque maggiore, ma
m'aveggo pur troppo ch'io son l'uccello, or che io son pelato fin
'n su la scala porta il santo uccello. -chiesa (nell'espressione sacro
, 2-ii-183: muore e rinasce un solo uccello, omicida et ostetrice a se medesimo
. v.]: 'ostralèga ': uccello così detto perché abita le rive del
(ottarda), sf. ornit. uccello della famiglia otididi, ordine gruiformi,
particolarmente squisite. -otarda imperiale: uccello del genere coriotide. -otarda minore
continua il lat. avis tarda 'uccello lento attraverso la forma popol.
mangiare. tartara, 266: fu questo uccello grasso [la tortora] prima stimato
ovale di smalto della spalliera che raffigurava un uccello davanti a un grappolo d'uva.
indeuropea connessa forse col lat. avis 'uccello '), probabilmente per dissimilazione tarda
o tre battute d'ale, lasciaranno l'uccello e verranno al patrone. d'annunzio
(paglieròlo), sm. ornit. uccello dell'ordine passeracei (acrocephalus aquaticus
tanara, 72: abbiamo un altro uccello a questo simile, il quale è
'pastore 'e 'nome di un uccello ', di origine incerta).
-an che con riferimento all'uccello stesso. storia di stefano,
paisare. citolini, 223: l'uccello di rapina, il suo paisare e
paleornitologia. montale, 13-19: un uccello / senz'ali noto solo ai pa-
-in senso generico: piede di un uccello. boccamazza, i-1-501: se la
membrana interdigitale (il piede di un uccello palmipede, di determinati animali acquatici,
(un animale, in partic. un uccello]; caratterizzato da dita palmate (
). -al sing.: ogni singolo uccello appartenente a tale gruppo. d'
: più stravagante si è quello [uccello] che gli spagnuoli dicono palomba torcata.
. 2. riproduzione di tale uccello fatta con pasta, con carta o
ha il colore del piumaggio di tale uccello, bianco tendente al grigio con sfumature
-figur. cigno, mergo, uccello palustre: poeta mediocre. del
proprio un essere umano, né un uccello, né una pianta,...
e presentano la forma di un'ala di uccello... oggi l'usa ancora
. gozzano, i-940: videro un uccello preso alla pania. -per estens
prov. guarini, 1-i-55: l'uccello tante volte s'aggira intorno alla pania
, 2-374: ricordatisi come il tuo uccello non debbe imitare altro che '1 pipistrello,
pantana2, sf. ornit. uccello limicolo della famiglia scolopacidi tringini, dotato
lessona, 1070: 'pantana ': uccello trampoliere della famiglia dei totanini, detto
. 2. pantana grigia: uccello trampoliere detto anche limosa o chiò-chiò (
lessona, 285: 'chiò-chiò ': uccello trampoliere chiamato anche pantana grigia, sistematicamente
427: il pape- rone non è uccello che canti, ma sempre muto, grande
-vivanda preparata con le carni di tale uccello. grazzini, 131: allor trovaro
. papagà, papagallo), sm. uccello dell'ordine psittaciformi, diffuso nelle regioni
voce umana. -in senso generico: piccolo uccello psittaciforme da gabbia, di origine australiana
volesse dire contra, dicendo che alcuno uccello parli, sì come pare di certi
riferimento all'uso delle penne di tale uccello, da parte di popoli primitivi, come
specie di tale genere comunemente nota come uccello del paradiso (paradisea apoda),
! 2. piuma di tale uccello, usata come ornamento di varie fogge
radiseidi (per lo più nell'espressione uccello del paradiso). briganti,
briganti, 385: si trova avere l'uccello del paradiso, detto manucodiara, qual
paradiso, detto manucodiara, qual è uccello tutto pieno di piume, senza piedi
morto. magalotti, 22-24: quanto all'uccello di paradiso, questo si trova in
torco, con un turbante ed un uccello di paradiso. fracchia, 824:
gr. 5pvi < -tho ^ 'uccello '. paradissenterìa, sf.
pardèlla, sf. ornit. ant. uccello acquatico, palmipede, simile al
con il gr. 7ràp8axo<£ 'uccello macchiato, da 7ràp8axi <; (v
: il male / è che l'uccello preso nel paretaio / non sa se lui
o in elefante, in pipistrello e in uccello di paradiso, tutto stimo materia a
volesse dire contra, dicendo che alcuno uccello parli, sì come pare di certi,
... al canto l'uccello, al parlare il cervello. ibidem,
', per la simiglianza del volo dell'uccello con quello della corda (ma
paróne2, sm. ornit. ant. uccello della laguna veneta.
parra, sf. ornit. uccello caradriforme della famiglia iacanidi, caratterizzato dallo
stagni e zone paludose. -parra africana: uccello della famiglia iacanidi (actophilornis africanns)
sopra del becco. -parra americana: uccello della famiglia iacanidi (jacana spinosa)
landino [plinio], 410: uno uccello, detto parra, quando nasce il
iii-153: parlando del grande parruchètto, uccello simile affatto al pappagallo, ma molto
orefice venia spesse volte a vedere l'uccello, e parte domandava ar- righetto se
fumetto è tutta di fotografie: un uccello, lo stesso uccello in primo piano;
fotografie: un uccello, lo stesso uccello in primo piano; la testa d'
in primo piano; la testa d'uccello ingrandita, un particolare della testa,
a'primi giorni d'autunno un altro uccello della grandezza d'un piccione...
le virtù a l'aquifa signoreggiante ogni uccello, meritate onore e gloria, ecco
a partorirle nel nido d'un altro uccello, e particolarmente in quello della lodola
. -implume, nidiace (un uccello). boccaccio, 1-ii-518: tal
, qual vene / tra 'l gioviale uccello e il serpente / il quale i
promoteo, a cui pasce / l'uccello il core e sopra esso s'anida.
: filargiria si tramutò in civetta, uccello da lei a tutti gli altri preferito
255: quando egli [l'uccello marino] è pasciuto, spande d'
partic.: becchettare, razzolare (un uccello). betteioni, i-379: vide
buti, 1-158: la gruga è un uccello che fa passaggio il verno alle parti
delle alpi. -migratore (un uccello). -anche': che attraversa una
molto ciancia, è venuta da questo uccello, il quale non sta da noi
genti. -di passo (un uccello). c. i. frugoni
sublimi, poiché a guisa di quello uccello delle indie del 'paradiso 'mai
passeggini. 2. venat. uccello con alcune penne delle ali tagliate,
peste. 13. venat. uccello per passeggio: endice, zimbello,
o famiglia. -passera di palude'. uccello della famiglia fringillidi, genere emberiza [
o alpestre, montagnina, montanina: uccello della famiglia ploceidi, genere petronia [
: presa la derivazione del nome di quest'uccello dal luogo dove suol fare, che
cyanus ') è... un uccello realmente esistente in natura.
-automa che ha l'aspetto di tale uccello. c. papini, 12
... fa lo stesso un uccello americano chiamato la 'passerina de'pascoli '.
-piede passerino: quello proprio di tale uccello, con il pollice rivolto indietro. -
, pàssere), sm. ornit. uccello dell'ordine passeracei, famiglia fringillidi,
padda oryzivora). -passero giallo: uccello della famiglia ploceidi (auripasser luteus)
colorate. -passero repubblicano: uccello della famiglia ploceidi { philetairus socius)
delle singole coppie. -passero solitario: uccello della famiglia tur- didi { monticola solitarius
canto particolarmente melodioso, molto ricercato come uccello da gabbia. dante, salmo
... è... un uccello realmente esistente in natura come il passerotto
. -le carni cucinate di tale uccello. romoli, 223: si dè
. -le carni cucinate di tale uccello. romoli, 155: i passerotti
svernamento; che non è stanziale (un uccello). tanara, 270: è
tanara, 270: è la quaglia uccello di passo. savi, 1-85:
marine. tanara, 139: l'istesso uccello sta continuamente alla cassetta del pasto,
siena per andare a ugubbio. -essere uccello di poco pasto: avere poco appetito,
(come quel ch'abbia lor viso d'uccello) / di me pastura in questo
lieve patina di nuvole. non un uccello vi cantava. -vivacità, lucentezza
. patino1, sm. sorta di uccello marino. ramusio, iii-161: quando
, / a canti dolci d'amoroso uccello: / questa da te per patria sia
. paoncèlla), sf. ornit. uccello della famiglia caradridi, diffuso in
'capella 'o 'vanellus', è un uccello nostrale. tanara, 352:
ci saluta. -la carne di tale uccello, assai apprezzata in gastronomia.
. -anche: vivanda confezionata con tale uccello. libro della cura delle malattie
, sm. ornit. grosso uccello galliforme della famiglia fasianidi, con corpo
, e ancora oggi è ricercato come uccello ornamentale; per l'abitudine di '
specie nelle espressioni artistiche) assunse l'uccello a simbolo della resurrezione dei corpi.
nell'ora di mezza terza sì venne un uccello molto grande, ed era maggiore e
giamboni, 8-i-234: paone è un uccello grande, di colore biadetto la maggior
all'aspetto e alle caratteristiche esteriori dell'uccello, alla particolare bellezza, ai colori
, egli è tenuto il più bello uccello che sia. dolce, io-1-3:
, scolpita, ricamata) di tale uccello. macinghi strozzi, 1-231: avvisoti
-simulacro che riproduce l'aspetto di tale uccello. pigafetta, 263: questo re
. figura che rappresenta sullo scudo tale uccello di profilo. -pavone roteante', rappresentato
terminano le penne costituenti lo strascico dell'uccello. leonardo, 2-133: la sopravesta
. 3. carne di tale uccello, assai apprezzata, specie in passato
piatto confezionato con la carne di tale uccello. folgore da san gimignano, vi-n-152
, nell'ala o nella gola di tale uccello, come l'azzurro, il bruno
centrale). -pavone del congo: uccello galliforme della famiglia fasianidi (afropavo congensis
delle penne dello strascico del pavone, uccello a lei sacro, i cento occhi
o, per estens., un altro uccello gallinaceo e anche un mammifero).
allusione agli atteggiamenti tronfi e sussiegosi dell'uccello quando fa la ruota. pavonescaménte,
in amore! -carne commestibile di tale uccello. soderini, iv-298: tra le
se n'andò in siena con questo uccello tutto lieto. = deriv.
agg. ornit. falco pecchiamolo: uccello rapace dell'ordine accipitridi,
nel ravennate chiamasi raparino. e un uccello dell'ordine de'passeri; color turchino-cinereo
: o popol vago d'ogni istrano uccello, / fa'dipigner a cazzi un gonfalone
pe- danteschissima è questa descrizione di questo uccello dal purpureo rostro e dalla lingua larga
, si pone in tal modo che l'uccello, ovvero la bestia, che passa
o a saltelli, zampettare (un uccello). tanara, 263:
in luoghi ricoperti di vegetazione (un uccello); zampettare. savi, 2-ii-268
pedionomo, sm. ornit. uccello galliforme (pedionomus torquatus) simile
sopra la stanga, sappi che lo uccello è pedognioso. = var.
un animale, in partic. di un uccello da falconeria. boccamazza,
è cavai, ma con ale d'uccello. boccaccio, i-463: rimembromi che
s'intende. -uccello pegaseo: uccello esotico a cui nei bestiari medievali era
alato. fazio, v-24-55: l'uccello pegaseo par che si veggia / di
quando lo tuo falcone o sia altro tuo uccello morso ed in alcuna parte dannato,
. savi, 2-i-201: se è un uccello, prima di mangiarlo lo pelano.
veggo pur troppo ch'io sono l'uccello, or che io son pelato fin
savi, 2-i-201: se è un uccello, prima di mangiarlo lo pelano,
4. per simil. migratore (un uccello). tommaseo, 2-iii-49: pellegrinante
). tommaseo, 2-iii-49: pellegrinante uccello e doloroso, / la terra straniera
-per simil. migratore (un uccello!. sercambi, 2-ii-91: l'
. tanara, 271: è la quaglia uccello di passo, né credo che in
che mai si vide il più gentile uccello, / di quindic'oncie, pellegrino
una delle sette varietà del falcone, uccello di caccia, 'il falcone pellegrino '
. 30. per simil. uccello migratore. beltramelli, iii-886: un
(femm. -a). grosso uccello appartenente all'ordine pellicaniformi, che si
antichi bestiari, si favoleggiava che tale uccello si squarciasse il petto per nutrire col
giamboni, 8-i-232: pellicano è uno uccello in egitto di cui li egiziani dicono
buti, 3-681: lo pellicano è un uccello che nasce nell'egitto, bianco,
detto perché simile al becco ricurvo dell'uccello di questo nome). 4
5. arald. figura di tale uccello rappresentata su uno scudo, nell'atto
sm. invar. ornit. ant. uccello appartenente alla famiglia ardeole.
-per simil. piumino di un uccello. tanara, 213: è uccello
uccello. tanara, 213: è uccello [il rondone]... tutto
pelo di un animale; piumino di un uccello. patrizi, 3-125: convennero che
patrizi, 3-125: convennero che fosse uccello da rapina, minor dell'aquila,
, 106: è [il cardellino] uccello più piccolo del passero, ha il
, 55: neuna persona debba trarre né uccello né bestia d'alcuna tesura altrui:
non rettilineo (il volo di un uccello). domenichi [plinio],
pendolino1, sm. ornit. piccolo uccello (an thoscopus o remiz
in guisa tra le frasche che l'uccello passando c'infili il collo e ci resti
: lo struzzo ha le penne come uccello, ma è di sì gran corpo che
di lor penne. -con metonimia: uccello (con partic. riferimento alla selvaggina
quasi alle zampe. -figur. uccello senza penne: persona brutta e sgraziata
dello scrivente) o di un altro uccello, opportunamente temperata e appuntita, e
. tanara, 189: ha [l'uccello] attorno gli occhi e sotto il
246: gli si alzano [all'uccello] alcune penuccie su gli occhi, in
alte ciglia. tanara, 59: è uccello [l'ortolano] della grandezza d'
termini lat. pinna 'piuma d'uccello '(poi var. dial.)
2. ciuffo di penne (di un uccello). tarchetti, 6-ii-506: io
2. ciuffo di penne (di un uccello) o di peli (di un
ant. ciuffo di penne (di un uccello) > pigafetta, 230: questi
mortale tra loro. -sm. uccello. benivieni, 1-176: l'ancudine
: pedantescnissima è questa descrizione di questo uccello dal purpureo rostro e dalla lingua larga
vermiglio, / pensando esser tradito, com'uccello / si rifuggì nella città del giglio
ant. pennuto, alato (un uccello). - anche sostant.
ricoperto, provvisto di penne (un uccello, una parte del suo corpo).
). buti, 2-762: l'uccello, quando ha tempo, è pennuto.
è già fornito di penne (un uccello: e si contrappone a implume).
-costituito da penne (la livrea di un uccello). savi, 2-i-33: in
, della tal patria o in un uccello od altro animale della tal specie.
leonardo, 2-383: tal movimento rilieva l'uccello in alto, non altrementi che se
. -anche: vivanda preparata con tale uccello. petrus de l'astore,
egitto mangiano, è nominata da uno uccello il quale assai la cava. ha molte
-per simil. migratore (un uccello). poliziano, st.,
, che a tutti piace, è uccello peregrino. -proprio o peculiare di
che pareva uno spauracchio, / quell'uccello peregrino, / mal convien, disse al
/ voltarsi così destro, o altro uccello. poliziano, 1-273: ve- desi
. 28. per simil. uccello migratore. imperiali, 4-236: sentiasi
et ei riman la pergola / e l'uccello. 8. dimin. pergolétta.
v-432: la risurrezione periodica di un uccello unico e pellegrino. carducci, iii-25-269:
. giamboni, 8-i-233: pernice è uno uccello che per bontà di sua carne sempre
o delle nevi: nome volgare dell'uccello lagopus mutus. redi, 1-23:
o delle sabbie: nome volgare dell'uccello pterocles senegallus, detto anche ganga (
. -pernice rossa: nome volgare dell'uccello alectoris rufa. -pernice sarda:
. -pernice sarda: nome volgare dell'uccello alectoris barbara. 2. marin
oleoso secreto dall'uropigio (un uccello). petrus de l'astore
figurino o lugarino... è uccello per la persona e colore ignobile, ma
credo che fosse tesser stimata da essi uccello di giove, che principalmente adoravano, e
principalmente adoravano, e l'aver cotale uccello la vista perspicacissima. oliva, 550:
. messisbugo, lxvt-1-304: piglia l'uccello e fallo cuocere in una pignatta,
rami d'albero, ecc. (un uccello). = deriv. da
piedi e le mani e tolsero l'uccello sopradetto e glie lo legarono al corpo
de'cavagli, de'cani, dello uccello rapace, della piscazióne, natazione.
neanche ». emanuelli, i-201: uccello di fuoco lo hanno pescato con l'
v. martin pescatore. -re, uccello pescatore (anche solo pescatore, pescatore
. petròlio, sm. omit. uccello delle tempeste americano (. procellaria pelagica
wilson). - petrello tuffatore: uccello marino appartenente al genere pelecanoide dotato di
: nome applicato da gesner ad un uccello dell'ordine de'passeri e del genere de'
1123: 'pett'azzurro'o 'pettazzurro': uccello cantatore della famiglia dei tordi..
pettégola, sf. omit. uccello della famiglia caradridi dell'ordine laro-limicoli,
per estens. cinguettante, garrulo (un uccello). pirandello, 8-1052: il
), sm. omit. piccolo uccello passeriforme della famiglia tordi (erithacus rubecula
ascoltavo e la mia anima, piccolo uccello bianco entro la gabbia di una fragile
: più stravagante si è quello [uccello] che gli spagnuoli dicono palomba torcata.
s. v.]: 'piagnaccia': uccello silvano. p. petrocchi [s
piagne. -cantare lamentosamente (un uccello). petrarca, 10-11: il
2. librarsi, planare (un uccello o un insetto). jahier,
verso o un canto lamentoso (un uccello). petrarca, 310-3: zefiro
di dissetare. -pianta dell'uccello: martinia (martynia proboscidea).
proboscidea':... pianta dell'uccello. -pianta dell'uovo: melanzana,
. canto o verso lamentoso di un uccello. poliziano, st., 1-60
3-125: c'era un piare d'uccello solo; / poi scoppiarono gli aspri gridi
cautela un po'legnosa da piccolo, solitario uccello di palude. -targa di
piccabòve, sm. omit. uccello del genere buphagus simile allo stornello,
partic. nel piumaggio di un uccello. tanara, 157: la
. -percuotere col becco (un uccello). govoni, 1-236: quanto
/ picchia ai vetri con unghie d'uccello. -figur. assol. essere
un verso secco, ripetuto (un uccello). tanara, 59: la
con allusione alle beccate rapide di tale uccello sul legno o forma iter,
, con riferimento al volo di un uccello. ojetti, ii-572: sul groviglio
-sostant. il rumore del becco di un uccello battuto ripetutamente e seccamente sui tronchi.
bardesono). -becchettare (un uccello). -in partic.: battere
-per estens. beccata di un uccello. pascoli, 404: erano péste
giamboni, 8-i-238: picchio è uno uccello della grandezza della ghiandaia, ed è
italia a'tempi nostri i picchi marini, uccello nuovo e vago quanto quel detto 'santamaria'
n. 3. -picchio ragno: uccello passeriforme (tichodroma muraria) con becco
s. v. j: 'picchiotto': uccello silvano. = dimin. di
cui il bersaglio è costituito da tale uccello liberato da apposite gabbie (e un
6. ant. piccolo di un uccello, nidiace. esopo volgar.,
origine totemistica (da picus 'picchio', uccello sacro a marte). picentino
colombo], 130: cercarono un uccello che si chiama inriri, anticamente detto inrire
màrtis (nonio), in quanto uccello sacro al dio marte. pico2
i-1-108: quando vedi che lo tuo uccello àe pidocchi, fa'li questa medicina
piè d'oca? -piè d'uccello: omitopo { omithopus perpusillus).
bergantini, 1-409: il piè d'uccello, / così detto per tal rappresentanza
forma ricorda la zampa palmata di tale uccello. 18. dir. ant.
. cesarotti, 1-xvi-1-311: sbagliò l'uccello, che apollo glie 10 invidiò,
il piede la fune con cui l'uccello era legato. pananti, iii-106: il
fu bella: gote fresche, occhi d'uccello, vita pieghevole e sempre una canzone
, u quale si è fatto come uccello, ma istà cogli animali e colle
. 3. zool. piccolo uccello passeriforme (muscicapa grisola), di
affermasse che, s'elli conservasse quello uccello, che alla sua casa sarebbe felicissima fortuna
seme di meloni ed altra cosa che l'uccello mangia volentieri. corrado, lxvi-2-282:
essendo incapace del canto spiegato (un uccello nidiace, un pulcino).
il vento a tratti pigola / come un uccello in trappola nell'uscio del granaio.
avuto [il tarabuso] per uccello pigro e lo cavano dal suo tardo volo
, pilifera e senza becco, da uccello sanguisuga, egli aveva fatto conoscenza almeno
sue, e come un becco d'uccello piluccargliene le punte. 4
membrana cornea (il dito di un uccello). savi, 1-36:
, anche, per sfinimento (un uccello). cicerchia, xliii-433: come
: piombate sopra que'poveretti come un uccello di rapina, sbaragliandogli e facendogli andare
che noi chiamiamo piombino, da altri uccello pescatore, però che, abitando dietro
pipistrello, / mezzo topo e mezzo uccello. spallanzani, 4-vi-97: i pipistrelli.
secondo la favola d'isopo erà prima uccello, poi... gli furono cambiate
topo della fogna vince quasi sempre l'uccello dell'aria, guardano a francesco come
odori, et è el suo mangiare quello uccello, el quale dal vulgo si chiama
del rame nel mezo del fuoco vola uno uccello di quattro piedi, maggiore che una
. pirrocèfalo, sm. omit. uccello simile al cu culo,
v.]: 'pirrocèfalo': specie d'uccello del genere 'cuculus'distinto dal color
, 217: degli alpi è quello [uccello] che si chiama pirrocorace nero
v.]: 'pirrula': specie di uccello del genere loxia dell'ordine de'passeri
gioia, iii-131: l'alcione, uccello pescivoro, segue il corso de'ruscelli
sé un pispiglio, / ma non d'uccello, come un passo d'uomo.
canora e un tempo veniva usata come uccello da richiamo. -pispola maggiore: pispolone
pratensi. -pispola di mare: uccello della famiglia scolopacidi (tringa cinclus)
di mare'l'allodola di mare, uccello poco più grosso dell'allodola cappelluta.
{ prispolóne), sm. omit. uccello della famiglia passeracei motacillidi { anthus trivialis
questa pistolènzia parea che sopra il dolente uccello cadesse: la quale dolendosi con l'alie
pìtana, sf. omit. ant. uccello limicolo: pittima reale (. limosa
nome comune della certhiola flaveola, piccolo uccello passeriforme del genere cerziola, con il
lessona, 1149: 'pitpit': specie di uccello cantatore tenuirostro del genere delle cerziole (
: pedanteschissima è questa descrizione di questo uccello dal purpureo rostro e dalla lingua larga
dal verso tur [u] lì dell'uccello. pìtuto, v. pltoro
dial. piuma, piumaggio di un uccello. giovanni di bonandrea, xxxvii-59
, ancora inetto a volare (un uccello). -anche al figur.:
de piume. romoli, 216: l'uccello maschio ama molto la sua femina,
al volo: far volar via (un uccello). g. b. andreini
fatta / più lo spaventa [l'uccello] e gli dà piuma al volo.
prov. arrighetto, 239: ogni uccello la cui piuma è bianca non è
piumaccio / che il cavallo e guastar l'uccello in braccio. 5. prov
. boccamazza, i-1-501: se lo uccello avesse rotta una cossa, si ha subbito
delle piume che ricoprono il corpo di un uccello, costituendone la livrea.
governo degli uccelli, 6: gitta l'uccello tuo a lui [al piccione]
. ibidem, 29: vedrai l'uccello piumarsi l'ale col becco e vedrai
pivièró), sm. omit. uccello della famiglia caradridi (genere charadrius)
. pivieréssa, sf. omit. uccello della famiglia caradridi (squatarola squatarola)
squatarola), presente in italia come uccello di passo; differisce di poco dai
tanara, 351: conosciamo un altro uccello simile al suddetto, ma la metà
pizzagallina. tanara, 129: e uccello [il passero canario] alquanto più
olina, 52: vien quest'uccello detto a roma pizzarda dal pizzo che
tanara, 351: conosciamo un altro uccello simile al suddetto, ma la metà
una saetta bianca e nera d'un uccello che riconobbi subito per la sua elegantissima
proprio di un velivolo o di un uccello che plana (il volo).
plinio], 215: platea è uno uccello el quale va a quegli uccelli che
di compiacimento o di approvazione (un uccello o anche gli angeli e i beati
di quadrupede e il collo snodato di uccello. cattaneo, vi-1-147: più numerosi i
genere di uccelli della famiglia plocèidi: uccello tessitore. tramater [s.
un verso lamentoso e triste (un uccello). salvini, 34-104: rosignuoli
un verso lamentoso e triste (un uccello). pulci, 1-3: era
2. verso lamentoso e triste di un uccello.
per la, rapidità del volo (un uccello). caproni, 5-92:
lo sguardo plutonio dei cavalli di paolo uccello nella 'battaglia'del louvre.
disus.: famiglia che comprende tale uccello. savi, 2-ii-310: il
, i-i-iio: quando vedrai che l'uccello àe infiato lo piede e l'occhio
xxx-10-71: desto dal suon d'alcuno uccello / che con suoi dolci canti il
. lessona, noi: 'poiana': uccello rapace diurno della famiglia dei falconi,
è gialla ed ora bruna. è uccello utilissimo per la grande distruzione che fa
idem, v-256: pola è uno uccello che, quando vede invecchiare lo padre
'la gratitudine sotto spezie d'un uccello chiamato pola'). 2.
ottimo, ii-59: costei, veggendo quello uccello così bello, sì lo tolse e
proposto da perisson per indicare l'uccello mosca, desumendolo dal molto coraggio che
spassi che si pigliano dal dugo, uccello non poco grande e diformissimo, così
padri. montale, 1-67: upupa ilare uccello calunniato / dai poeti, che roti
poi dietro a questo un altro [uccello], comune quasi a tutti li luochi
e viene comunemente così designato anche un uccello della famiglia rallidi, di medie dimensioni
) '...: bell'uccello tanto celebrato dagli antichi, che il credettero
10. omit. ant. uccello poltrone: rapace usato un tempo nella
fa però commedie o romanzi il nobile uccello. -pratica erotica particolarmente oscena.
razzolare e di acquattarsi nella polvere (un uccello). tanara, 83
31: l'allodola... è uccello vermivoro e granivoro, sì come è
polverizzane la carne di che tu pasci l'uccello. -riempire di polvere sollevandola da terra
la stessa innocente pompa con cui l'uccello del paradiso porta le sue piume.
pompèo, sm. omit. uccello rampicante della famiglia trogonidi (trogon viridis
lessona, 1174: 'pompeo': uccello rampicante della famiglia dei trogoni ('trogon
; coperto di piume multicolori (un uccello). -anche con uso awerb.
lega, 162: parrebbe che un uccello così piccolo dovesse essere dei più timidi
porciglióne, sm. omit. uccello di palude della famiglia rallidi (rallus
fragole selvatiche, corbezzoli, oppure qualche uccello ferito, qualche leprotto. una volta
risupinandolo imbottano l'acqua. solo l'uccello porfirione mordendo bee. pulci, 25
, 12-iii-240: alcuni dicono che questo uccello [u pellicano] è il porfirione;
tasso, n-iii-1090: del porfirione, uccello affricano e agli affricani dèi consacrato e
del quale altresì largamente favella ateneo, uccello che faceva nell'isole baleari, grande al
somiglia al bel soriano / che apposta l'uccello mosca sull'alloro; / ma li
de'medici, ii-293: ma [l'uccello] non vi parrà sparviere, /
'n su la scala porta il santo uccello. dominici, 4-81: o cara
l'azzurro fitto / del cielo qualche uccello di mare se ne va, / né
morte. gioberti, 4-176: dove un uccello di fosco colore e guidator di colonie
v-1-950: l'uomo è l'emulo dell'uccello ma più libero dell'uccello perché non
emulo dell'uccello ma più libero dell'uccello perché non ama il nido e non
-interruzione del volo, sosta di un uccello disceso al suolo oppure appollaiatosi su un
pellico, 4-17: -qualch'altro grosso uccello è stato preso, e questa essendo
suolo o su un oggetto (un uccello o un insetto che ha interrotto il
con le zampe al suolo (un uccello o un insetto volante). inghilfredi
, 8-i-231: rondina è uno piccolo uccello, ma ella vola alla volta diversamente,
le zampe su un sostegno (un uccello o un insetto volante). b
ragnaia. cesarotti, 1-xvi-1-312: l'uccello, posatosi sopra l'albero della nave
b. abbiansi fatto un ideale dell'uccello di paradiso; e l'ideale sia
l'ideale sia questo, che l'uccello di paradiso non abbia gambe, sia
: ella aveva ancora qualche cosa dell'uccello, ma dopo che ha posato il
guai. -il posarsi di un uccello o di uno stormo (o anche
si è arrestato nel suo volo (un uccello, un insetto). dante
11. arald. con riferimento a un uccello fermo su una figura o al leone
viti per essere invitati dal canto deu'uccello temperario chiamato cuculio: et è stimato
è stimato non picciolo vitupero che questo uccello vegga il segolo del potatore nella vite.
volgar., 10-14: d girifalco è uccello rapace maggiore che 'l falcone, ed
qualche uccello si sentirà. fanfani. uso tose.
nassi nella parte di shvìock: un uccello senza sguardo, capitato per isbaglio sul
che non ce l'avrebbe fatta con quell'uccello da lei ritenuto un semplice ma che
-letter. tuffarsi in picchiata (un uccello). frateili, 1-339: le
. -discesa rapida di un uccello in volo. a. gallo,
che, se l'anitra o altro uccello si trova fermato, portarebbe gran pericolo
predatore o, anche, a un uccello insettivoro. libro della natura degli animali
volgar., 10-2: lo sparviere è uccello assai conosciuto e la sua natura è
perigli. tanara, 380: nominiamo quell'uccello detto falcone acquatico, il quale ha
stampa periodica milanese, i-490: questo rapace uccello [taquila] fa preda di agnelli
naso aquilino simile al becco di un uccello da preda. -pesce di preda
2. rapace (un uccello). peri, 10-60: predace
talmente da riuscire, d'un qualsiasi uccello, a cavarne un predace. montale
predante. 3. rapace (un uccello). boccaccio, iv-78: né
, non aveva sospettato di uccidere un uccello cacciatore esso pure, l'alleato migliore
-per simil. gorgheggio preliminare di un uccello; il canto delle rane, in
svagato, dal viso inquieto come un uccello, si è preso un piede nel montacarichi
: la famiglia palpitante vigilava il portentoso uccello concepito nel suo seno, asciugava le
a far trattener e romper il volo all'uccello che fugge, fin che il falcone
onde dagli antichi meritarono d'esser chiamate l'uccello della pioggia. guglielminetti, 33:
le reti / per ricoprire il semplicetto uccello. pacichelli, 5-248: il presbiterio ornato
nuove..., e uno uccello ch'abonda molto in presenzia, c'ha
. catturato in età adulta (un uccello). m. adriani,
il primo investì il legno e spaventò l'uccello; il secondo colpì in su la
e non andò in india per l'uccello; ma essendogli presso presso, fu servito
fu servito del più nuovo e unico uccello che si potesse trovare. -nella
diecina / di zecchini prestati da un uccello / e da un topo. -per
farà uscire un grosso coniglio oppure un uccello svolazzante. 2. per estens.
3. omit. region. uccello della famiglia cara- dndi: corriere (
la gabbia altro non è che prigione all'uccello. gozzano, i-478: una delle
, 145: per primavera, / l'uccello ricovera manera / e suo cantare innova
vento e dal singhiozzo di un imprecisato uccello notturno. -intatto, non modificato
'n su la scala porta il santo uccello. ariosto, 12-48: ch'abbiate,
, 2-385: con tale bilicazione, l'uccello va consumando li minimi princìpi di qualunche
', che è in lingua nostra l'uccello, è derivato dal greco, che
delle tempeste o d'alto mare: uccello lungo cm 20, con piumaggio nero
oceanicus). -procellaria del capo: uccello con piumaggio bianco e grosse macchie brune
daption capensis). -procellaria artica: uccello lungo fino a cm 50 con apertura
v.]: 'procellaria ': uccello de'mari settentrionali detto anche 'fringuello
anche 'fringuello di mare 'ed 'uccello di tempesta perché la loro apparizione è
. ma fa stazione ordinaria di tale uccello è l'emisfero australe ed è 'molto
anche 'fringuello di mare 'ed £ uccello di tempesta '. panzacchi, 1-95
, nel mondo classico, era considerato uccello profetico. mazza, i-97:
cantar nella morte, perché è l'uccello sacrato a febo, e perciò,
-striato. tanara, 224: è uccello [il piombino] grande quanto un
-con riferimento al piumaggio di un uccello. tanara, 189: ha attorno
parti della più profonda alamagna ha uno uccello o vero animale acquativo, chiamato bevero,
fornisce infausti presagi, malauguroso (un uccello). landino [plinio],
: truovo ancora essere stata nominata divina uccello, ma non si sa che uccello sia
divina uccello, ma non si sa che uccello sia. alcuni la chiamano clamatoria,
sole al tramonto / colpisce me, uccello coperto di sangue. 4.
- in partic.: nidificante (un uccello). d'annunzio, 1-314
. firenzuola, 2-247: il sagace uccello si offerse loro e molto prontamente promise
omero. forteguerri, 25-11: questo uccello ancor lettere porta / a me della
: « fatti 'n costà, malvagio uccello! ». -governatore di una
lamiera oscillante, se era veramente un uccello, opera di uno dei suoi amici
della fusoliera sembra il rostro d'un uccello di lungo volo. -figur.
prospettiva. vasari, 1-3-61: paulo uccello sarebbe stato il più leggiadro e capriccioso
tempi degna di ammirazione l'avere paolo uccello nell'opera del diluvio...
non retto. -prospettiva a volo d'uccello: prospettiva centrale in cui il raggio
il 'prosthemadera cincinnata ', uccello passeraceo della nuova zelanda, di
per cui fu detto pure 'uccello beffeggiatore quando è in gabbia,
provida natura l'ha fornito [l'uccello del paradiso] di due fili,
/ ciascuno a vela e remi come uccello, / tutti eran carichi di provvisionati.
qui gli avanzi di una bubbola, uccello prudente, economo, meditativo.
canne delle penne e nell'ossa dell'uccello, e addiviene ovvero per sangue, ovvero
ci stava bene il pipistrello, pseudo uccello crepuscolare dal volo lugubre, dal grido
(v. pseudo) e da uccello (v.). pseudoumanésimo
cirostra '), fatto per un uccello che somiglia ad un pappagallino, il
bruno olivastro misto di grigio. questo uccello si trova nelle isole sandwich.
uscire per l'ano. è anche un uccello altramente detto agami, di voce ottusa
; contiene il 'psophodes crepitans ', uccello particolare dell'australia meridionale e rinomato pel
posteriore, così da sembrare un'ala di uccello. = voce dotta,
nome sistematico dell'4 aracari ', uccello che appartiene al genere tucano. =
., holosericeus), detto comunemente uccello di raso per la livrea lucente, nera
('ptilonorhynchus holosericeus '): uccello cantatore d'australia, affine agli storni
animali. romoli, 220: questo uccello [la tortora] è semplice come
: s. giovannino tutto gioioso porge un uccello con leggiadrissima attitudine di amorevole semplicità puerile
: 'puffino ':... uccello marino, il quale è privo di
fervea. radula, 313: l'uccello che sfiora il fango e non lo tocca
pulcinèlla di mare, sm. orniti uccello marino (fratercula arctica),
219: la pernice... è uccello fraudulento, perché pone l'uova altrui
. pungibùe, sm. omit. uccello onnivoro (bufhaga africana) che libera
della barba o delle ali di un uccello, ecc.); cuspide,
e'frati per andare via, uno uccello venne in sulla punta della nave volando
fino a tanto che veniva a me uno uccello nuovo mantovanamente e ferraresamente carico di puntaletti
meni. svmmtendi, 2-57: l'uccello ha nome puppola: la sua faccia
, 6: quando le purgazioni dell'uccello e di sotto e di sopra sono più
giamboni, 8-i-231: upupa è uno uccello con una cresta in capo, e
giamboni, 8-i-231: upupa è uno uccello con una cresta in capo, e vivono
e pelle; e quando avviene che l'uccello comincia a prendere ed a volare,
dentro e passa infino al cuore all'uccello, onde si muore. mazzei, i-166
, quàlia, qualla), sf. uccello dell'ordine gallinacei, famiglia fasianidi (
un suono che imita il verso dell'uccello. b. giambullari, i-405
ali, sm. omit. disus. uccello latirostro della famiglia caprimulgidi (macrodipteryx longipennis
prendendo la denominazione dagli arabi, un uccello fissirostro della famiglia dei calcabotti ('macrodip-
. questa penna così straordinaria fa parere l'uccello provveduto di quattro ali, onde il
2. omit. tose. uccello maschio adulto { bucephala clangula) della
lessona, 1225: 'quattrocchi ': uccello palmipede della famiglia delle anatre, detto
tutti che il beccafico sia il migliore uccello che si mangi..., come
primo anno pigliasse l'uccello, / da quella einange non ce vola
agg. che emette suoni lamentosi (un uccello). libumio, 3-22: gli
caprine che fabbricava fiori di penne d'uccello. 14. stor. dir
(quesàl), sm. omit. uccello del l'ordine trogoniformi (
lessona, 1226: 'quesal ': uccello rampicante della famiglia dei caluni ('
vive nell'america centrale ed è l'uccello araldico del guatemala, divinizzato già dagli
folgore volando, disceso da cielo il divino uccello, e sopr'esso toro per
degli uccelli, 48: se all'uccello avverrà una infermità che ha nome.
e milza di pecora e da'all'uccello a mangiare. boccamazza, i-1-406: quando
-mettere in disordine le piume di un uccello (il vento). tanara
un animale, le piume di un uccello). citolini, 217: in
pigrizia. baruffaldi, iii-109: un uccello di penne tutte rabbuffate. savi, 2-1-
che ha le piume arruffate (un uccello). navigazione di san brandano
arruffate. -anche, con sineddoche: uccello con le piume arruffate. gatto,
orcado, il quale, ancor che sia uccello di mare, mai non vi riposa
giunco, sm. omit. ant. uccello tropi cale { phaeton aethereus
duto gargiao e un altro uccello, chiamato rabo di giunco.
: videro un altro rabo di giunco, uccello così chia mato percioché ha
6. chiuso in gabbia (un uccello). buonarroti il giovane, 9-663
. ant. beccare ripetutamente (un uccello rapace). a. gallo
rasenta il suolo (il volo di un uccello o anche di un personaggio mitico)
12. rasentare volando (un uccello, un insetto o anche un immaginario
]. boccamazza, i-1-459: se l'uccello starnuta spesso e della bocca li cade
suolo (con riferimento scherz. a un uccello inetto al volo).
cotto rafano e pepe: e ugni l'uccello laddove è corroso. landino [plinio
. tanara, 54: bufferla chiamano un uccello che a roma dicono castria, in
]: 'velia ': sorta di uccello, detto anche avelia o cazzavela,
]: 'ragazzòla ': sorta d'uccello, lo stesso che velia.
sapere cavalcare un cavallo, tenere uno uccello, leggere e scrivere e fare una
sugli scogli. -verso acuto di un uccello. montale, 1-71: come rialzo
che incappa facilmente nella ragna (un uccello). buonarroti il giovane, 9-321
sì vi rimane presa, ma un uccello grosso la fiacca tutta e non vi rimane
... dopo poco tempo l'uccello sarà prigioniero. 2.
quale la mosca è presa e l'uccello grosso la rompe e iscampane. fiori di
questa discendenza, dopo quelle di paolo uccello e di leonardo, basterebbe a decidere che
ràllide di guam, sm. omit. uccello della famiglia rallidi, inetto al volo
di guam, appunto, un piccolo uccello che sta nel palmo della mano e
sacchetti, v-256: pola è uno uccello che, quando vede invecchiare lo padre
castagnola, liii-63: vivo come l'uccello in su la rama: / la
andare di ramo in ramo (un uccello: e, in partic., è
: aggiunto che si dava propriamente a uccello di rapina, il quale si piglia giovane
tentativo di imparare a volare (un uccello). -per estens.:
, 4-29: udì lo squittire di un uccello ramingo. 2. che vaga,
conte di lincoln], poiché, essendo uccello da gabbia, il lasciarlo ramingo fosse
. 5. sm. omit. uccello passeriforme del genere cerzia (certhia brachydactylà
: così chiamano gli aretini quell'uccello di rapina che dai fiorentini è detto gheppio
un cavallo o al volo di un uccello. p. petrocchi [s.
4. omit. nome comune fiorentino dell'uccello araea purpurea o airone rosso, così
il volo, alzarsi da terra (un uccello). giuliani, ii-360: mi
nidifica,... rimutata in uccello, riassunta nella costellazione, spicchi il