30 dì e quasi tutti gli uccelli maggiori. e minori venti, come il
re de'pesci, dell'api e degli uccelli, questo è segno che all'uomo
sassi, il sibilo delle schegge elettrificava uccelli con ali taglienti. =
. plur. ornit. famiglia di uccelli acquatici dell'ordine steganopodi (comprende le
: * falaride ', genere di uccelli marini o palustri dell'ordine de'pinnatipedi,
v.]: 'falaropo', genere d'uccelli dell'ordine de'pinnatipedi, distinti dai
ornit. nome di numerose specie di uccelli rapaci diurni dell'ordine accipitres, con
e boscosi, si nutre di altri uccelli, che è abilissimo nel ghermire a
cioè lo signore e re di tutti gli uccelli. guittone, i-12-19: vostra vizione
che vuole sempre parere signore degli altri uccelli. e son già trovati de'falconi
uccisa l'aquila che è reina degli uccelli. e dove fa lo nido non lascia
nel volo, e solo fra gli altri uccelli, volando in alto, discende quasi
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli rapaci dell'ordine accipitres, che comprende
486): si diede a conciare uccelli, di che egli era grandissimo maestro,
plur. ornit. sottordine di uccelli rapaci diurni comprendente le famiglie dei volturidi
cade la neve salda, / quai bianchi uccelli a stuolo.
[plinio], 217: faleride sono uccelli d'acqua in seleucia de'parti et
rivolge nel canto infino alla imitazione degli uccelli istessi,... quando con
colori, suavità di canti, svernamenti d'uccelli, iocundità de'cieli, nobiltà di
ore a contemplare, ad accarezzare due uccelli, ed a divorare con gli sguardi
calderugi, fanelli e ogni generazion d'uccelli che cantino. sacchetti, 6-11:
intonaco o per pavimento) o dagli uccelli per i loro nidi. bibbia volgar
, 3-253: anche in mezzo agli uccelli / ci sono tanti poveri: / sono
figure stravaganti, come di animali et uccelli fantastichi e non mai visti, benissimo
3-231: tra quel vivo fogliame, uccelli dal petto color rubino e topazio, e
e fringuelli e canari e cento altri uccelli:... allegri, fantastici,
1-15: era nel tempo che a'vaganti uccelli / son tese mille insidie e mille
, e lo chiamano il faraglione degli uccelli. govoni, 9-218: l'anello
: fo versi e prose, come gli uccelli fanno il nido; chi di stecchi
udire... le melodie degli uccelli, facendo dolci versi al suo signore
uccellatore, infino che vuole ingannare gli uccelli, e mentre che lo stormento fae
stormento fae dolce verso, tradisce gli uccelli. poliziano, st., 1-71
io ruppi una lancia busa piena di uccelli, e dipinta, in sei colpi.
due presi dalle dette reti a modo d'uccelli. ariosto, 20-57: fu la
tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle
fanno due volte l'anno; gli altri uccelli non fanno quasi più d'una volta
già presso, / e a cantar gli uccelli han cominciato. cellini, 1-84
: non meno triema taguglia per gli uccelli, il leone per le farfalle.
a farina (le ali di certi uccelli, e per sineddoche anche gli uccelli
certi uccelli, e per sineddoche anche gli uccelli stessi). vallisneri, i-207
calvi sassi / che fu vigna beccata dagli uccelli. = deriv. da farina
, / che garre drieto agli altri uccelli e gracchia. 2. figur
aria il silenzio dei temporali; gli uccelli marini dalle larghe ali volavano basso e
presi dalle dette reti a modo d'uccelli. b. giambullari, 18: i'
rigogliosissima di quadrupedi rapidi e di pomposi uccelli. montale, 3-38: non sempre
: -cerco di pilastrin. -mi par che uccelli / la fava. non mi batter
leonardo, 2-366: dividi il trattato delli uccelli in quattro libri, de'quali il
... in servizio dei fabbricanti d'uccelli artificiali, mettevano a guadagno le ossa
o internamente, come in mammiferi, uccelli, rettili, insetti, ecc.
ogni giorno goduta, qui dove gli uccelli hanno il loro regno, e cantano,
; che ferisce. -uccelli feditori: uccelli rapaci. giamboni, 8-i-218: tutti
. giamboni, 8-i-218: tutti gli uccelli feditori sono di tre maniere, cioè
2329: [notticora] agli altri uccelli è angosciosa e feda, / come
un angelo / svegliato dalle ali felici degli uccelli. ungaretti, iv-23: in cielo
2-379: li timoni dell'alie delli uccelli son quelli che immediate danno l'uccello
tra gli animali terrestri quanto tra gli uccelli la fenice, il pellicano, e l'
: sanza desiderare di mangiare lingue d'uccelli d'affrica, chiamati fenicotteri, e uccellagione
di colori diversi nelle piume di molti uccelli, mentre il sole in varie maniere
ferire, e in quale schiera d'uccelli vuole essercitar l'ugna e adoperare il
i-241: del bosco escono sopra loro uccelli feroci e puzzolenti di tanta fieritade,
uccello fenice, come pascono molti altri uccelli, né ancora vive di preda come li
, né ancora vive di preda come li uccelli feridori; « ma sol d'incenso
modo di fermare il canto de gli uccelli. anguillara, 5-146: non avea ancor
e. cecchi, 6-260: due uccelli, della grandezza e del colore dei passeri
(167): tirai a certi uccelli col mio archibuso, e quelli amazzai;
né la moltitudine delle bestie e degli uccelli e de'pesci e d'altre ferucole.
la terra, e 'l mare, gli uccelli, le bestie, e i rettili,
, così i feru- coli come gli uccelli. burchiello, 222: dimmi, maestro
per l'ordinario è più frequenza di uccelli, e il canto loro assiduo e fervido
e le brigate oneste, / gli uccelli e'cani e l'andar sollazzando,
far riparo / quel dì, come gli uccelli diomedei, / al tempio suo,
d'alloro, tutti gorgheg- gianti d'uccelli. papini, 28-96: l'aspetto di
cantando per le fronde, allor gli uccelli: / alcun al vecchio nido par
] fa pascere una generazione di fetidissimi uccelli chiamati arpie. leonardo, 2-107: entrare
e rosolate. artusi, 359: gli uccelli cuoceteli a fiamma, ma badate di
: i 4 bei colori 'fiammanti degli uccelli tropicali, lo scarlatto dell'ignicolore,
occupazione all'altra con la volubilità degli uccelli da una frasca all'altra, e alla
d'erba / e sulle piume colorate degli uccelli; / angelo fiammeggiante della sete,
: il sole fiammeggiò spietato, gli uccelli non cantarono più, le acque dei
al fianco, e questo veggiamo nelli uccelli. g. villani, 11-66:
, non ch'altro, sopra gli uccelli, repentinamente cascano esanimi e soffocati dal
aretino, 8-235: figlia, mentre tu uccelli a tordi grassi, venendone uno a
/ girfalchi bianchi e novità d'uccelli / e diversi animai vi sono assai,
cavalcate. tommaseo, i-171: gli uccelli svegliano coll'alba il cantico; / fide
o di grumo; e i gridi degli uccelli predaci aumentavano l'impeto della sua fierezza
pasto de'rapaci lupi e de'feri uccelli. tasso, 2-40: poscia, per
passione [del nonno] erano gli uccelli. ricordo un merlo di scoglio che
figi. sm. ornit. genere di uccelli psittacidi comprendente una sola specie, il
hanno tane le volpi e nidi gli uccelli, ma il figliuoi dell'uomo non
per i molti polli, piccioni, uccelli ed altre carni che mettonsi nello spiede
parassita dei falconi e di altri uccelli rapaci. redi, 16-iii-340:
filèmone, sm. ornit. genere di uccelli pas- seracei della famiglia melifagidi, con
filetàiro, sm. zool. genere di uccelli plo- ceidi, a cui appartiene una
: 4 si fa il fiocco degli uccelli, o de'pesci, o de'denari
si direbbe a 4 uno che pigliasse molti uccelli, molti pesci 0 molti danari '
un sasso la sua fionda e colpire gli uccelli su un albero del giardino.
del seme, come il cantar ne gli uccelli, e di loro s'abbelliscono gli
181: nella luce cròcea / volano uccelli azzurri / farfalle / con ali aguzze
bruchi. soffici, i-121: minuscoli uccelli chiamati lassù « fiorancini », e che
vento, od un soave canto d'uccelli risonando fra'rami folti degli alberi,
, sibilare (un serpente o certi uccelli). -per estens.: stridere,
tra le rossastre nubi / stormi d'uccelli neri, / com'esuli pensieri, /
un apposito richiamo, il verso degli uccelli per attirarli e poterli catturare. boccalini
sta a veder il passar de gli uccelli, e fischia. -esprimere con
la commedia. 9. attirare gli uccelli, imitandone il fischio. dossi,
ugo -labbra dotte soltanto a fischiare gli uccelli. 10. riti. ant
. sibilo acuto, stridio (di certi uccelli). stufiarich, 5-459: le
riferimento sia a persone sia a certi uccelli); modulare il fischio seguendo o improvvisando
che ha l'arte di richiamare gli uccelli, con o senza fischio meccanico,
mille varie voci / naturali a gli uccelli. l. bellini, ii-55: e
alcuni animali (in partic., da uccelli e serpenti). fazio
quale i cacciatori cercano di attirare gli uccelli imitandone il verso; lo strumento stesso
tra i ruscelli / pettirossi ed altri uccelli. pananti, li-io: per prendersi
sono persone che fanno il verso agli uccelli, e al fischio sembrano uccelli,
agli uccelli, e al fischio sembrano uccelli, sì uccellatori. soffici, i-93:
, usata prevalentemente per la caccia di uccelli acquatici. rinaldo degli albizzi,
sm. plur. ornit. disus. uccelli dotati di becco breve e largo,
! così debbono essere gli occhi degli uccelli incantati dalle serpi. occhi fissi, estasiati
nel grano) e nel sangue degli uccelli; rappresenta una forma naturale della vitamina
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli passeriformi tiranni comprendente l'unico genere
fitòtomo, sf. ornit. genere di uccelli, unico della famiglia iitotomidi, comprendente
.]: 'fitotomo', nuovo genere d'uccelli del chili, dell'ordine de'passeri
foglie con altre materie, come piume d'uccelli, ecc. d'azeglio, 1-459
-la coda del pavone o di altri uccelli. d'annunzio, iv-2-1198: i
, 7-206: lo stagno era pieno di uccelli d'ogni genere... fra
2. per simil. richiamare gli uccelli con un suono simile a quello del
. -sostant. il canto degli uccelli. viani, 13-193: quelli erano
cui il maestro orchestrava il flautar degli uccelli di passaggio. 3. tr
. il canto particolarmente melodico di alcuni uccelli. pascoli, 43: un odorato
lontano. 3. richiamo per uccelli. viani, 13-202: s'attrezzava
, delle penne di molte specie di uccelli. = deriv. da flavo
estremità delle ali flessibili come quelle degli uccelli. quasimodo, 2-28: avresti potuto
rivolge nel canto infino alla imitazione degli uccelli istessi. ciro di pers, 5:
gònade, sf. ornit. genere di uccelli altrimenti detto gallicolomba. = voce
'l florido clivo scendenti, / cantan gli uccelli al verde, cantan le foglie al
delle vegetazioni, con corimbi di edera e uccelli infrascati, pare un anticipo del gusto
. volare con grande velocità (gli uccelli); piombare sulla preda (un
4 voga '; e il fogare degli uccelli, che significa una rattissima velocità,
sf. ornit. nome region. degli uccelli porzana pusilla (schiribilla grigiata) e
di ninfee si posano cicogne ed altri uccelli dalle piume variopinte. e.
e. cecchi, 1-39: gli uccelli di ogni sorta fanno nido nei capitelli
4-iii-479: allora era che [quegli uccelli] facevano un secondo pasto, dietro al
o garrula ghiandaia, / come gli uccelli e come le parole! 3
* fola 'o 'folata 'd'uccelli, di popolo ec., per intendere
1-318: si dice fola o folata d'uccelli, di popolo ec., per
intorno alla papilla dermica della penna degli uccelli. -follicolo del pelo o pilifero:
, iv-41: mentre uno [degli uccelli] restasi a custodirle [le covate]
mantienla alta e fonda, perché gli uccelli vi dimorino volentieri e sicuri. pascoli
region. nome comune di due specie di uccelli, lo stiaccino e la sterpazzola.
o del nido di insetti o di uccelli. -per estens.: la tana
reti del paretaio per la cattura degli uccelli. olina, 67: si congiungon
. ornit. region. nome di alcuni uccelli dalla coda biforcuta come il nibbio reale
osso biforcuto alla base dello stomaco degli uccelli; furcula. olina, 1-43:
. -in partic.: furcula degli uccelli. maestro martino, lxvi-1-184: a
spettacolo insueto per lei, risponde agli uccelli delle gabbie. quindi ristà, timidamente.
estens. con riferimento a stormi di uccelli, a sciami di insetti. barilli
barilli, 5-48: volano [questi uccelli] in ordine come gli aeroplani,
imitazione della formazione di volo di alcuni uccelli migratori. -reggimento, battaglione,
istoriette del romanzo di tristano, tra uccelli fiori frutti imprese. e. cecchi,
. plur. ornit. famiglia di uccelli dell'ordine passeracei che comprende molte specie
., 10-28: si pigliano [gli uccelli] a for- nuolo; e
alle siepi verdi, nelle quali dormono gli uccelli, i quali quando si destano
va la notte a caccia degli uccelli, balestrandogli. note al mal
... foschi e neri come uccelli notturni. -che ha tonalità scura
e le ittuline presenti nelle uova degli uccelli e, rispettivamente, in quelle dei pesci
. ornit. nome comune di vari uccelli appartenenti all'ordine gallinacei; in partic
quivi hae francolini, pappagalli e altri uccelli divisati da'nostri. l. frescobaldi,
, fasciani, francolini e altre sorti di uccelli, col priore et altri amici sontuosamente
x-149: cotorno e francolino / sono uccelli montanari, / che gli ardui sassi
, 105: quelle bacche a gli uccelli della frasca / invidiavo, e le purpuree
a visita, saltando, a guisa di uccelli, di frasca in frasca. casti
con pania allo scopo di invescare gli uccelli. canti carnascialeschi, 1-547: non
che sia alquanto infermo: traslato dagli uccelli, ne'quali è contrassegno d'infermità l'
buon francesco, i pesci anche e gli uccelli / frati appelli. d'annunzio,
acque serene, / volo e fraternità d'uccelli, a gara / coi nostri affetti
percotendo schioccavano. papini, 20-528: gli uccelli cantagli, nascosti nei ciliegi, fendono
; per finestra vedo / volar gli uccelli rapidi sul cielo / netti di spazio libero
fregata3, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia fregatidae, a cui appartengono
donne le perle e certo vestire d'uccelli, e vietate fregiature d'oro o
frescura, di voli e di canti d'uccelli. 6. che emette un
contenne. pirandello, 7-331: gli uccelli, da più mesi imprigionati, in quel
molto questo ago una certa spezie d'uccelli... che al tempo della state
crocodili, piene di pesci e frequentate da uccelli. -sostant. varchi,
sono poco perseguitati qui in lapponia gli uccelli in riguardo dell'ampiezza del paese silvestre
[in campagna] più frequenza di uccelli, e il canto loro assiduo e fervido
come il frullo d'uno stormo d'uccelli spiccatosi da una frasca rinnovellata. gozzano
. galileo, 3-1-203: quando gli uccelli avessero a tener dietro al corso degli alberi
libro di sydrac, 384: gli uccelli di caccia non beono per lo loro
egli volano più alto che tutti gli altri uccelli, e ànno tuttavia la frescura dell'
voce / simile ad un gorgheggio alto d'uccelli / tra l'infinito murmure del bosco
di figure, e soprattutto d'uccelli. = voce dotta, lat
. plur. ornit. famiglia di uccelli dell'ordine passeracei, che comprende un
caccia con maglie adatte alla cattura di uccelli grossi come fringuelli. =
grue, li céceni e li altri uccelli. fazio, vi-12-17: david ferì golia
alloro, rimasero più volte ingannati gli uccelli entrati in chiesa per le finestre, e
eccelso volo, / ci vuol gli uccelli nominati sorte, / la passera, il
d'annunzio, iv-2-5: frotte di uccelli salvatici attraversavano in alto l'aria rossa
). fazio, ii-26-43: quegli uccelli, che volavano, a frotte /
] rosee, acidule, facevan pensare agli uccelli dei boschi, ai piccoli frugivori di
, proiettando una luce intensa sugli uccelli che riposano sui rami, li abbacina
: porta un frugnòl da bar- bagliare uccelli, / da cui pende il rimario del
quale si va di notte a caccia agli uccelli ed a pescare; ed è parola
. consiste nell'andare a sorprendere gli uccelli ai loro alberghi, ed ha preso il
fruscio (con partic. riferimento agli uccelli quando battono le ali per alzarsi in
. d'annunzio, i-112: due bruni uccelli su da un mucchio / di canne
levarsi a volo, con rumore, di uccelli, e specialmente stame, fagiani,
il caratteristico battito delle ali (gli uccelli). savi, 1-429: verso
, iv-476: alle siepi, volavano gli uccelli, e si sentiva il frullio
sm. caratteristico rumore che fanno gli uccelli quando si alzano in volo. -in par
: il volo improvviso e precipitoso degli uccelli quando si alzano sorpresi dai cani o
prodotto dal rapido sbattere delle ali degli uccelli o anche degli insetti alati.
di veicoli); rapido volo (di uccelli). petrarca, 48-14: per
temporali, o come vediamo fuggir gli uccelli ad ali radenti e trepidanti sotto la minaccia
al cielo onde fugare uno sciame di uccelli rapaci. baldini, 3-124: il
. fazio, ii-ii: veggio li uccelli a due a due volare, /.
fuora dell'acqua, sono rapiti dalli uccelli che volano per l'aria. foscolo,
fùlica, sf. ornit. genere di uccelli, appartenenti alla famiglia rallidae, che
arbori le foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane. biringuccio,
, frutta, uova e anche piccoli uccelli; vi appartiene anche lo scoiattolo gigante
con vischio si pigliano anitre e simiglianti uccelli acquatici, quando s'impania una fune
lago o in altro luogo dove i detti uccelli sogliono stare. gelli, 15-ii-172:
triciclo a furgoncino, e vedendo gli uccelli pedalò più forte, come andasse al loro
-letter. volo impetuoso (di uccelli). quasimodo, 27: questa
, 27: questa furia / d'ultimi uccelli estivi sulle mura / della curia ha
serpe. barilli, 5-230: furtivi uccelli notturni, di grosse dimensioni, che
cantando per le fronde, allor gli uccelli: / alcun al vecchio nido par ch'
palpita frulla cinguetta, per via degli uccelli indaffarati a preparare i nidi. palazzeschi,
(dette gretole), destinata a custodire uccelli o piccoli animali, e a permetterne
mettere insieme i richiami, coi primi uccelli presi nell'annata. moravia, vii-60
., gabbie da quaglie e altri uccelli. -uccel di gabbia: uccello che
con cui si catturano animali vivi (uccelli, pesci, ecc.):
di fronde in cui sono rinchiusi gli uccelli da richiamo, usata dai cacciatori nella
intorno al capanno, le gabbie degli uccelli da richiamo. -sostegno per il
', oltre all'uso ordinario degli uccelli, uno di piano intenderà quella come
sappiam fare / gabbie a tutti gli uccelli: / da tordi e da stornelli /
= lat. cavea * gabbia per uccelli o fiere ', deriv. da
gran cacciatore al paretaio, teneva i suoi uccelli di richiamo. pirandello, ii-2-608:
animali (in partic.: uccelli o bestie feroci). buonarroti
la civetta, i cacciatori riponevano gli uccelli presi. pananti, ii-11: ma
su cui posa una civetta; gli uccelli che stanno nella gabbia, in presenza
civetta, lanciano gridi che attirano gli uccelli selvatici, i quali vengono allora uccisi
gaiamente cantar gli usignuoli e gli altri uccelli quanto quella mattina pareva. 2
ammorta. boccaccio, iv-140: li gai uccelli s'udivano con dilettevole voce per ogni
bembo, 1-51: la notte i gai uccelli, ne'lor dolci nidi e tra
, una musica, il canto degli uccelli, ecc.). bianco da
quali i loro amori / cantan gli uccelli, e le gaie donzelle / di citerea
tu seguissi / il volo infagottato degli uccelli / notturni e in fondo al borro l'
una specificazione, indica alcune specie di uccelli. -gallina faraona o di faraone o
sm. plur. ornit. ordine di uccelli (detti anche galliformi) che comprende
uova]. redi, 16-iii-346: gli uccelli acquatici non hanno... quel
3. ornit. nome comune di alcuni uccelli (come il porciglione, la beccaccia
3. ornit. nome volgare di alcuni uccelli (come saltimpalo, sassicola, saltinseccia
. ornit. il maschio adulto degli uccelli domestici che appartengono al genere gallo,
.: il maschio adulto di altri uccelli selvatici dell'ordine gallinacei.
una specificazione, indica alcune specie di uccelli. -gallo cedrone, o gallo alpestre
. negri, 224: circa gli uccelli, una specie di galli silvestri vi sono
d'india, faggiani, beccafichi e infiniti uccelli di rapina. redi, 16-iv-94:
sono predatori e parassiti di artropodi, uccelli, mammiferi e anche dell'uomo.
. -ciascuno degli arti posteriori degli uccelli, destinati alla deambulazione bipede (mentre
]: 'gambecchio', genere di uccelli dell'ordine de'passeri, il cui becco
la sua carne è molto apprezzata tra gli uccelli del suo genere, perché ha un
dà in toscana ad un genere di uccelli da ripa, e più propriamente alla specie
vedi nelle galline, passere e altri uccelli, nelle gatte, cagne e simili animali
, catturare con trappole o reti (uccelli). bergantini, i-2-128: secondo
secondo la stagion per tutti questi [uccelli] / hawi le insidie proprie da tramarsi
quel tempo stesso i pappagalli ed altri uccelli di meravigliosa bellezza... accrescono
le foglie e 'l frutto e gli uccelli stessi colla varietà de'colori pare che gareggino
. popol. nome comune di alcuni uccelli come l'alzavola { garganella d'inverno
nelli fagiani e stame et altre uccelli arrosto li gherofani alle novelle foglie
intantoché quando canta gli altri uccelli non ardiscono cantare. = deriv
lo sparviere... da tutti gli uccelli i quali perseguita, per istinto di
, / che garre drieto agli altri uccelli e gracchia. soderini, i-31: le
. pascoli, 315: cantar gli uccelli rigo udì su l'alba; /.
sm. verso stridulo caratteristico di alcuni uccelli (come rondini, passeri, pappagalli,
che dal volato e dal garrito degli uccelli, qual buona e qual malvagia,
l'ombra ristoro e col garrito degli uccelli, che non mancano mai, diletto inenarrabile
-venat. strido acutissimo che alcuni uccelli emettono quando sono catturati. 2
essendo derivato per similitudine dal garrir degli uccelli, si prende per lo più in
ramusio, i-218: vi sono uccelli da uccellare, cioè aquile regali,
ornit. parte ventrale del corpo degli uccelli. = deriv. dal gr
loro capo, e le rondini e gli uccelli, e simi- gliantemente li gatti e
... / ai gaudiosi gridi degli uccelli. 4. lieto, contento
che ferii, o tolsi, a gaudiosi uccelli. 5. leggiadro, piacevole
]: le civette e gli altri minori uccelli,... anitre d'acqua
le uova sovra le nude pietre, sono uccelli duri e montanai, come il gavinèllo
ramusio, iii-162: queste cinque maniere d'uccelli si ritrovan nel venire di spagna a
ciba di grani, insetti, uova di uccelli; la sua voce è stridula e
: hanno scimie grandi e feroci, e uccelli d'infinite sorti, ma non cucchi
concitato di animali; cinguettio assordante di uccelli. pea, 5-217: stasera i
1-13: meglio se le gazzarre degli uccelli / si spengono inghiottite dall'azzurro.
in partic., del cinguettìo degli uccelli). verga, i-333: si
che gli ha quasi paura che li uccelli non gliela tolghino, donde si chiama
avvertì che egli aveva geminato serpenti e uccelli, tigri e agnelli, un leone come
s. c., 20-1-7: gli uccelli per utilità e gene ramento
suoi rami feciono ivi uso tutti li uccelli i loro nidi, e sotto le sue
abbandona le uova nel nido degli altri uccelli. poveretta! e se ella fosse conformata
selve. redi, 16-iii-346: gli uccelli acquatici non hanno nel loro esofago quel
, vii-369: quando andavano [gli uccelli], era lo suono come suono di
apposta tendono / la ragna a questi uccelli nuovi. -gentina. palazzeschi,
alti; e spesso combattono co'grandi uccelli. burchiello, 120: però, ti
e le femmine si dipingono tutti a uccelli e a bestie e ad aguglie e ad
genuini (mammiferi, uccelli, rettili, insetti, miriapodi, aracnidi
serene tra piagge e boschetti popolati d'uccelli; e mi compiacqui a rievocare gli
georgica. papini, 20-528: gli uccelli cantaioli, nascosti nei ciliegi, fendono
dei suoi frutti con il becco di questi uccelli; cfr. fr. geranium
. spesso accade di far levare di questi uccelli. gerbeni?? are (gerbinizzare
un gruppetto di libri sulla caccia agli uccelli. 2. dir. gerente
sono gerfalchi, i quali passano tutti gli uccelli della loro grandezza, ed è forte
, maria di francia) 4 linguaggio degli uccelli; cinguettio; lingua speciale,
trova al polo animale dell'uovo degli uccelli e dei rettili e da cui si
grottesche. oh che belle figure! uccelli e sparavieri con sonagliere! l. pascoli
2-156: nell'aria volavano stormi di uccelli, girando in grandi volute,..
dei falchi da caccia e degli altri uccelli da rapina, ed era tolta al
, 85: ben che tra gli altri uccelli 10 viva adorno / de getti,
. -in partic.: lancio degli uccelli da preda; inseguimento, appostamento;
, sm. tose. il gozzo degli uccelli. viani, 14-71: sì
insetti e più di rado di piccoli uccelli; falchetto. boccaccio, i-292:
76: il gheppio è fra gli uccelli di rapina diurni il più comune. pascoli
strani, / struzzoli, pappagalli ed altri uccelli. frezzi, ii-15-105: mise due
o garrula ghiandaia, / come gli uccelli e come le parole! -ghiandaia
195: dove si trova il gufo, uccelli assai, / ghiandaioni e mulacchie
de l'ale cacciò via gli altri uccelli maggiori di sé. -in senso
intrecci amenti di bisce, gruppi d'uccelli e d'animali con mill'altri ghiribizzi
in calca, come i pesci e gli uccelli nelle reti, nei vergoni e nelle
cori. serra, iii-151: negli uccelli [di aristofane] la satira è mescolata
schiette divise: nel dialogo giambico gli uccelli dànno figura e festa alla satira umana
dell'uomo, nonché di mammiferi, uccelli, rettili, ecc.
. uccello giardiniere: nome volgare degli uccelli del genere amblyornis e ptilonorhynchus,
ornit. region. nome comune degli uccelli piovanello pancia nera (calidris alpina)
allettamento che si espone alla vista degli uccelli per attirarli alle reti, alle panie
, a seconda che si tratti di uccelli vivi o di richiami non viventi);
ii-662: rapporto poi al giuoco d'uccelli che un particolare volesse far esercire senza
i richiami. si usa dire che gli uccelli 'hanno scoperto il gioco ',
: 'volare a giuoco', si dice degli uccelli di rapina, quando lasciati da colui
, 960: nella tempesta [gli uccelli] si tacciono, come anche fanno
animali. ugurgieri, 220: vari uccelli... giocondavano il cielo col
. leopardi, 959: sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo
violacee. piovene, 5-34: gli uccelli silvani versati dai roccoli di collina e
sua luce il nuovo giorno e gli uccelli, su per gli verdi rami cantando
tenda traforata a giorno, ricamata a uccelli e canestri. 11. legatura
rapido e insistito, tipico di certi uccelli. - anche al figur. bocchelli
, sm. ornit. genere di uccelli dell'ordine accipitres, la cui specie
. plur. ornit. famiglia di uccelli a cui appartiene il serpentario.
che girandola! galileo, 3-1-186: questi uccelli, che ad arbitrio loro volano innanzi
.. / girfalchi bianchi e novità d'uccelli / e diversi animai vi sono assai
. leonardo, 2-367: tengan li uccelli, nel montare a giri col vento,
, i-155: girovagavano a stormi [gli uccelli], attorno a lui. fracchia
da carceri d'auree file sprigionati diversi uccelli facean giubilar la sala in un allegro clamore
intelligente. -con riferimento al cinguettìo degli uccelli. pascoli, 1-6: tra un'
allodola. pirandello, 7-331 • gli uccelli, da più mesi imprigionati, in
giudicolla a divorare a'cani ed alli uccelli. seneca volgar., 3-51: l'
cristiani della vita attiva, e per gli uccelli del cielo quelli della vita contemplativa.
calvino, 8-21: il progenitore degli uccelli -o almeno il primo di cui i
degli arbori le foglie, / taccion gli uccelli e fuman le fontane; / le
v.]: 'glarèola', genere d'uccelli dell'ordine de'trampolieri che hanno il
seguitano le vestigie di queste tre spezie d'uccelli: cioè glotto, oto e cencramo
del vischio, usata per catturare gli uccelli. bergantini, i-2-142: lega e
corneo che riveste la mascella inferiore degli uccelli. = voce dotta, comp
venat. piccola macchia della livrea degli uccelli di colore diverso da quello del fondo.
isola di brest e l'altra isola d'uccelli, nella quale v'è quantità grande
loro forme e i loro atti [degli uccelli], universalmente, sono tali,
fredda come fratture proprio dell'aria: bianchi uccelli che si spiccano in volo e si
e per tutto si mandava per gli uccelli, per le cacciagioni, per li
la natura dato che tutti li grandi uccelli stiano in tanta altura...,
. ornit. parte del becco degli uccelli, costituita dalle due diramazioni del mascellare
interspecifici (ed è frequente fra gli uccelli). = voce dotta,
. -per estens.: di uccelli. parini, 535: un cardellin
svettanti, quali le lingue di quelli uccelli quand'essi cantano. bettinelli, 1-ii-168
armonioso del canto di alcune varietà di uccelli. pindemonte, iii-494: ad un
-arte, abilità di gorgheggiare degli uccelli. michelstaedter, 555: sto a
-gorgheggiare (gli uccelli). a. verri, i-53
merops apiaster '), genere di uccelli dell'ordine de'passeri, distinto da piedi
ognuna delle due parti della testa degli uccelli poste fra la base del becco, la
. olina, 76: patiscono [gli uccelli] in ultimo di gotta, che
; eppoi descrivi in che modo li uccelli si governino in quello, sol colla
. parte dilatata dell'esofago degli uccelli, ricoperta da un epitelio mucoso e
non molto lontano sopra certi scogli infiniti uccelli grandi con un gozzo rosso avanti il
gozzo '. è il primo ventre degli uccelli, cioè quella vescica che hanno appiè
, / che garre drieto agli altri uccelli e gracchia. ariosto, 230: spero
: il gracciare e 'l rumore di questi uccelli... facevano così gran strepito
con riferimento a cicale, rane, uccelli). poliziano, 1-315: ma
, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia corvi, distinti da questi
: nella corcùia stanno e covano moltissimi uccelli detti gracchi, i quali sono neri e
è il gracchio al certo uno degli uccelli che più facilmente degli altri si adatta alla
chiocciare, croccolare (la gallina, gli uccelli in genere). - anche sostant
, 1-217: nella fascia intagliano nicchi, uccelli e caratteri di lettere; nel grado
vaghi gradi della notte passavano, gli uccelli, le fiere e gli uomini riposavano
plur. ornit. disus. ordine di uccelli al quale appartenevano, secondo la classificazione
(80): pareami che li uccelli volando per l'aria cadessero morti, e
roberti, iii-58: le uova [degli uccelli]... sono colorite con
, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia ptero- clidi, di mediocre
(tomo i, 'mammiferi e uccelli '), nell'africa settentrionale e in
. gilio, l-11-21: vi fingono uccelli che vadino per mangiar l'uva e
assorti nella fatica dell'ultima granigione, gli uccelli cominciavano a richiamare ai nidi gli svolati
con tanta somiglianza de'naturali, che gli uccelli dell'aria, ingannati dalla bella vista
. grassina, sf. sterco di uccelli accumulato sotto le loro gabbie. -
: di gra- tomea di polli, uccelli e pesci. = termine di
. d. vasco, 77: volano uccelli grossi, che sono corpi gravi,
fogliami, a vari fiori, e uccelli svolazzanti. a. verri, 3-367:
i-19: vedi: i passeri sono graziosi uccelli (anch'essi: perché no?
, sm. region. ventriglio degli uccelli. - per estens.: budella.
sm. plur. ornit. ordine di uccelli, gnava di trovar qualche gretola da poter
i-239: 4 trampolieri ', ordine di uccelli le gretole della persiana, formava alla
ornit. region. nome di vari uccelli del genere silvia, fra cui la capinera
: dove si trova il gufo, uccelli assai, / ghiandaioni e mulacchie /
boccaccio, i-93: andavano lasciando i volanti uccelli alle gridanti grue. crescenzi volgar.
-di animali (e in partic. di uccelli): stridere, gracchiare; urlare
signore. -andare dietro a grida di uccelli: credere in cose varie, senza
o ad indovinatori, a grida d'uccelli. -andare o lasciare alle grida
giamboni, 8-i-218: sappiate che tutti gli uccelli fedi- tori sono di tre maniere,
, perché credete voi che sia regina degli uccelli, se non perché si truova quel
gallo, 1-2-221: altramente [gli uccelli] non si lasciarebbono pigliare per lo difendersi
monte rifeo ed iperborei, ove gli uccelli grifoni nascono. fazio, iv-n-13:
, 167 (238): v'ha uccelli grifoni, e questi uccelli apa- riscono
: v'ha uccelli grifoni, e questi uccelli apa- riscono certa parte dell'anno;
nel grigiore e impallidiscono le stelle, gli uccelli incominciano a cantare. stuparich, i-312
alcuni dietro ai grilli, / dietro agli uccelli e dietro alle farfalle. cammelli,
pendeva dal trave come un mazzo d'uccelli spolpati. -a grimaldello: a
gemelli careri, 1-vi-122: quanto agli uccelli per man giarsi, vi
gabbia. -nella gabbia sono due uccelli. -che uccelli sono? -gli chiesi.
gabbia sono due uccelli. -che uccelli sono? -gli chiesi. -l'
sentieri dei boschi. -venat. uccelli di gronda: quelli che frequentano le
in fuori. govoni, 2-126: uccelli chiusi a gronda sopra i nidi.
-parte estrema dorsale posteriore del tronco degli uccelli, che confina con il sopraccoda;
da elementi vegetali che si intrecciavano con uccelli, insetti, figurine umane, anfore
v. s. quanto vuole, gli uccelli a'quali già mi uguagliai, che
, 8-i-230: grue sono una generazione d'uccelli che vanno a schiera, come i
dei danzatori stretti in gruppo come questi uccelli. settembrini [luciano], iii-2-182
caccia alle allodole); posatoio per uccelli domestici (pappagalli, ecc. j.
su la gruccia a far rider gli uccelli, / mi rincresce scoprirmi, e
di vespe e di api è uno degli uccelli italiani più vivacemente coloriti. idem,
cacciare la gru '(come sono gli uccelli da preda). gruétta,
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli alla quale appartengono la gru,
sm. plur. ornit. ordine di uccelli carenati che nelle antiche classificazioni comprendeva
in senso specifico il 'pulcino'degli uccelli (docum. nel 1668):
del perù] sono distese di uccelli guaneri, uno a fianco all'altro,
tempo, di escrementi e cadaveri di uccelli marini; si trova in estesi giacimenti
nel 1590) 'sterco '(di uccelli), secondo la voce indigena
trova nei gusci di uova di uccelli marini, disseminati nel guano.
suo amico, che si dilettava di simili uccelli, che gli prestò un cappello,
e l'altre cose ne'campi da gli uccelli. b. davanzali, i-387
da cui si fa la posta agli uccelli nell'uccellagione. crusca [s.
guardare al passo o alla buttata degli uccelli. 3. gabbiotto, per
.: laghetto artificiale per cacciare gli uccelli palustri con i richiami. dante
, sm. tose. gozzo degli uccelli, ingluvie. pagliaresi, xliii-84:
= lat. ingluviés 4 gozzo 'degli uccelli attraverso il verbo ingabbiare 4 inghebbiare '
simintendi, 3-4: raunaronsi come fanno gli uccelli, se per alcuno tempo veggono lo
canto di forse venti usignuoli ed altri uccelli, per una vietta non molto usata.
, specialmente verso sera, quando gli uccelli vanno a dormire. 2.
guizzo a'pesci, il volo agli uccelli, lo striscio a'serpenti, il
della preda. muratori, 5-i-131: quegli uccelli... corsero per gustare col
237: per suo trastullo allevandosi diversi uccelli gustava molto del lor canto.
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli caradriformi diffusi nelle regioni tropicali, caratterizzati
li iaculi, li quali assaliscono li uccelli in su li arbori, e quando alcuno
-chi). ornit. genere di uccelli caradriformi, con piumaggio grigio striato di
, 210: invocano gli egizzi gli uccelli detti ibi contro alle serpi. pulci,
', è chiamata una specie di uccelli della famiglia de'tram- polieri, simile
strato dai semi che il vento e gli uccelli vi trasportarono. d'annunzio, ii-711
retrattili; grande distruttore di topi, uccelli e rettili, vive nell'africa settentrionale
gosta, la scimia, più specie d'uccelli, sono avidissime delle uova de'coccodrilli
, sm. ornit. genere di uccelli marini, la cui specie più nota è
genere tringa di linneo, che comprende gli uccelli acquatici notabili per la loro abilità di
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli palmipedi marini. = deriv
ornit. famiglia di fenicotteri e altri uccelli acquatici con gambe lunghe e nude.
, in cui si comprendono tutti gli uccelli forniti di lunghe gambe, atte a camminare
1-iii-188: questi debbono far l'ufficio degli uccelli ciechi nel paretaio, che si comprano
dell'orizzonte, o col canto degli uccelli, o con la caduta delle rugiade
giamboni, 8-i-221: ardes sono generazioni d'uccelli che più genti li chiamano tantalus,
clamore che fece cadere a terra gli uccelli volanti nell'aria. 3.
', e * imbeccare ', dagli uccelli. fagiuoli, 1-4-426: questa sicuro
nutrirlo. cavalca, 20-413: gli uccelli battevano l'alia e aprivano il becco
m. adriani, i-53: fummo da uccelli e fiere nutriti, a cui fummo
imbeccatella. m. adriani, i-47: uccelli di varie specie portaron loro imbeccatene e
appositamente nel becco (con riferimento a uccelli incapaci di alimentarsi da sé o
oggetto nel becco (con riferimento a uccelli o grifoni effigiati su blasoni o stemmi
si versa il becchime per nutrire gli uccelli nelle gabbie, nelle voliere 0 nelle
gli occhi nostri, come di notturni uccelli, e talora ci parono le cose vere
che se imberci imbrocchi, / che uccelli se ti piace, / e abbindoli
imbiondano sulle campagne, sono per gli uccelli. prati, ii-299: poi s'imbionda
o cestella, per la quale entrati gli uccelli o i pesci non trovan la via
: 4 imborsarsi '. del cadere degli uccelli nelle reti verticali dei roccoli, ove
landino [plinio], 216: gli uccelli beono succiando: ma quelli che hanno
4. comoda legatura applicata agli uccelli da richiamo per tenerli semiliberi in una
, raccomandata a ima cordicella, agli uccelli da tener liberi per richiamo, nell'interno
partic.: comoda allacciatura praticata agli uccelli da richiamo. l. ugolini
: comoda legatura che si pratica agli uccelli da richiamo per tenerli 4 semiliberi 'in
posarsi sui rami degli alberi (gli uccelli). l. ugolini, 126
'imbroccàrsi '. si dice di alcuni uccelli quando si posano sui rami di un
parrebbe non avverarsi il canto degli altri uccelli. pantomima è un sistema di segni imitativi
eco? tartara, 8: altri [uccelli] l'hanno universale [la voce
1-42: non parevano tarpate da gli uccelli nostrali le sue penne,..
che i primi giorni [gli uccelli] non si sbattano tanto e dal veder
soffiando dolcemente in trasparenti i ossicini di uccelli. -sostant. magalotti,
.. fantasie, sì come da inmondi uccelli che d'intorno ci volino, il
/ con un marrello che metta, agli uccelli che beccano, impaccio. brancoli,
. ugolini, 126: 'impaesato', di uccelli migratori che sostano a lungo, o
: sono adattissime le borracine per impagliare uccelli, quadrupedi ed altri animali, pe'
o di un ornitologo paesano riempì di uccelli impagliati. soffici, v-2-59: l'
elevato, dal quale il cacciatore apposta uccelli e selvaggina. l. ugolini,
crescenzi volgar., 10-24: gli uccelli si prendono col vischio, ovvero pania
. pratolini, 9-979: spesso siamo uccelli di nido, per vigliaccheria ci s'impania
33: s'invescono e impaniano gli uccelli, mediante lo essere allettati..
simintendi, 3-229: nonne ingannate gli uccelli colle verghe impaniate. pulci, 24-97
una mano. fagiuoli, 1-8-233: gli uccelli che passano... abbian luogo
fasciame incatramato presi dalla pegola simili ad uccelli tristi di rapina sulle canne impaniate.
uccellaia? caro, i-305: degli uccelli ve ne vennero assai, e buona parte
e voce, non solo d'altri uccelli, ma ancora il parlar dell'uomo.
uccello ridice l'imparate voci degli altri uccelli. alfieri, 5-27: quel loro ingegno
carcano, i-2-45: perché sono questi uccelli impazienti e capricciosi, quando ne viene
e strana / tentar contro i marini uccelli invano: / ché le piume e
intorno poi alla loro generazione [degli uccelli di paradiso], dicono che il mastio
sm. plur. ornit. ordine di uccelli marini con zampe palmate, ali rudimentali
imperatore1 (in quanto considerato re degli uccelli). imperatoreria, sf.
cassetta del panico, e batter tutti quelli uccelli che vengono per beccare. passeroni,
/... / se gli uccelli, ch'han dato quelle cose, /
di smeraldi, che raffiguravano fiori, uccelli e mille altre cose graziose. ferd
più leoncini, cagnoli, pecorelle, uccelli di più sorte, toc
1-141: gli pelavano vivi [certi uccelli], per avere le penne e la
paglia che ànno i fantocci spauracchi degli uccelli. 3. figur. ripieno
beccare (con riferim. a uccelli, polli, ecc.). —
127: non li impippiare troppo questi uccelli: ti muoiono! 2.
saltella. bacchi della lega, 58: uccelli sani, perfetti, bene impiumati,
il carico di scacciare dai seminati gli uccelli. manzoni, pr. sp.,
a. cattaneo, i-63: gli uccelli ed i pesci, quando vanno in
l'atto di * inanellare, gli uccelli. (v. i. stazioni di
ugolini, 128: 'inanellare', munire gli uccelli migratori di un « anello » di
sulla riva, inanellata da un volo di uccelli bianchi. -circondato da anelli (
boccaccio, 1-i-555: spesse volte gli uccelli dell'aere paurosi, con più potenti
apparire del santo / si disposero gli uccelli / sopra i rami dell'albero spoglio /
e li indovinatori e li incantatori delli uccelli. intelligenza, 152: évi ericonne ch'
far fuggire le pecore dal prato, gli uccelli dalle frasche, i fiori piumosi dalle
cuore e incappellarlo fino che si trovano uccelli. -assol. a.
lasciandolo mangiar delle fiere e de gli uccelli. = voce dotta, lat.
è la pescagione... e certi uccelli di gabbia, di colore incarnato,
con dilicatissimi lavori di fiori, di uccelli e di cose simili di altre pietre incastrate
delle quali spiega orizontalmente come gli altri uccelli, e l'al tre due, inceppate
sariano incerti. citolini, 223: gli uccelli diurni sono il nefro di africa,
. aretino, 13-90: intanto gli uccelli rapaci e domestici che volavano per l'
quello della dottrina, arte ed incigni delli uccelli per ogni modo e verso che sapea
., i-1-85: perché in delli uccelli prendetori ebbe suo diletto, imperò di
: fiammetta, da'dolci canti degli uccelli... incitata, su si levò
gracili arboscelli / fremono tutti d'incogniti uccelli. g. bassani, 5-94: nell'
, 128: 'incollarsi ', degli uccelli, specialmente acquatici quando allungano il collo
avuto che la compagnia di miriadi di uccelli, di marmotte, di scoiattoli e di
249: il verdone è uno degli uccelli prescelti dall'uomo per le sue gabbie ed
naturale: quella praticata dalle femmine degli uccelli e dei gallinacei, che covano le
: 'incubazione'. periodo della covatura negli uccelli. con questo nome si indica il
animali. borgese, 6-94: gli uccelli si producono al pubblico come tenori,
erano a vivi colori raffigurate numerose specie di uccelli. mi divertivo a guardarli, a
spostamenti irregolari di animali selvatici (specialmente uccelli) verso un dato luogo, per
4. diagramma indicato: diagramma che nelle uccelli piciformi che comprende specie africane motrici a
addirittura indidente si farà sentire sugli indisciplinabili uccelli che alleva. sciplinato. 2
fauna costituita da rarissimi mammiferi e da uccelli e rettili in numero assai maggiore,
, tutto contraffacevano, udendo cantar gli uccelli, cantavano; vedendo ruzzar gli agnelli
249: il verdone è uno degli uccelli prescelti dall'uomo per le sue gabbie
il volato e li movimenti di certi uccelli. bibbia volgar., i-552: l'
sognatori e li indovinatori e li incantatori delli uccelli e li malefìchi. chiose sopra dante
: in etiopia e in india sono uccelli da varii colori e inenarrabili. scaramuccia,
zool. prole inetta: i piccoli degli uccelli che, appena usciti dall'uovo,
infaccendato pe'fatti suoi, insino agli uccelli, per farti delle loro penne la coltrice
tu seguissi / il volo infagottato degli uccelli / notturni e in fondo al borro l'
di oggetti infilati; schidionata (di uccelli). -per estens.: insieme
lippi, 6-56: altra [partita d'uccelli] ne squarta, e coi pendenti
leopardi, 963: passano [gli uccelli]... dall'infima alla
s'infigne di dormire per prendere gli uccelli. -sostant. varchi,
che altro, fece cader morti gli uccelli che si trovarono sopra e d'intorno
che se imberci imbrocchi, / che uccelli se ti piace, / e abbindoli
. fazio, iii-22-15: trasse gli uccelli fuor de'caldi nidi, / a
tagiini, 2-99: addivenendo [negli uccelli] il canale alquanto più largo o
. sinisgalli, 6-62: questi primi uccelli, tuttavia, non riuscivano a rendere
iii-59: in compagnia vanno con questi uccelli che si chiamano coda inforcata. boccamazza,
capelli, s'infrascano di piume di uccelli, e di altre sciocchezze. i.
. de amicis, ii-404: gli uccelli infreddoliti sui ballatoi delle gabbie. govoni
. redi, 16-ix-265: l'infundibulo negli uccelli si attacca alla regione lombare e all'
alla regione lombare e all'ovaia di essi uccelli. vallisneri, ii-150: l'uovo
ingabbiarsi volontariamente in una soffitta, come uccelli stanchi, egli era il più normale
uccellagione com piuta servendosi di uccelli di richiamo chiusi in gabbie. -anche
in gabbie. -anche: l'insieme degli uccelli di richiamo impiegati in tale genere di
1 richiami presìcci. 'non passano uccelli quest'anno: non ho fatto neanche
: 'ingannare '. il persuadere gli uccelli a credere a un richiamo o a
fischiatore che li sa ingannar bene, gli uccelli '. 4 sono uccelli fermicci:
, gli uccelli '. 4 sono uccelli fermicci: non è facile ingannarli! *
. leopardi, 958: gli stormi degli uccelli... mi hanno ingannato altra
, come lo dolce suono inganna gli uccelli, tanto che sono presi. g
: in terra e sovra le piante uccelli notturni nel gran silenzio, con roco suono
. venat. mezzo usato per catturare gli uccelli o la selvaggina; rete, laccio
. bembo, 10-vii-100: molti altri uccelli... pare che s'ingegnino
. giamboni, 112: tutti gli uccelli si rauneranno ne'campi, ciascuna ingenerazione
a me che dependa dall'esser gli uccelli animati, e poter per ciò usar
, 16-iii-289: quelle pietruzzole inghiottite dagli uccelli non conferiscono alla loro nutrizione. magalotti
. che si riferisce al gozzo degli uccelli. = deriv. da ingluvie
. zool. dilatazione dell'esofago degli uccelli in cui si accumula il cibo e
m'hai tu vituperato e anco m'uccelli? idem, 33-66: il vescovo s'
serpe ingoia a poco a poco gl'improvvidi uccelli. -ricacciare in gola (
., 24-2-4: trasportansi e nutricansi gli uccelli, pigliansi quando sono ingrassati, non
gioia, 2-i-263: lo sterco degli uccelli che vivono di pesci è forse il
bottino, i fimi delle bestie e degli uccelli, le ossa, le pelli,
legno, acciocché per quella i rapaci uccelli entrar non possano volando. soderini, iv-
aveva chiuso, per dar aria agli uccelli, con ingraticolati. -in partic.
continue lodi ne'loro armoniosi canti gli uccelli. saba, 241: che un'ingrata
siccome ancora il rostro di tutti gli uccelli..., si separano facilmente da
se fosse l'isola degli orsi degli uccelli, delle procellarie, buttarsi accaduto che per
detta parte di tramontana, inimicissimo agli uccelli. tasso, 7-6-52: così s'umido
. ornato, ricamato con figure di uccelli. s. degli arienti,
, all'azione nociva di insetti, uccelli o parassiti fungini (e tale pratica
'quando fa borsa bene, sicché gli uccelli ci restano. 13.
. davanzali, ii-607: se alcuni [uccelli] per la buona sorte escono d'
calca, come i pesci e gli uccelli nelle reti, nei vergoni e nelle panie
ugolini, 130: 'insaccarsi', dar degli uccelli nella ragna, o imborsarsi nelle reti
. frugoni, iii-639: insegnando loro gli uccelli, divisò delle loro specie così bene
. 2. -insegnare a volare agli uccelli, a nuotare ai pesci, a
.. uno insegnare volare a gli uccelli. g. m. cecchi,
alberi e fiori, trilli e lai d'uccelli per mezzo a dolce stagione soave.
giunchi e le canne, stavano fermi uccelli acquatici, bianchi, luminosi. altri,
dar lor morte: / di che gli uccelli feron risa e fischi. bottari,
libere alla base (il piede degli uccelli arboricoli). = voce dotta
leonardo, 2-366: dividi il trattato delti uccelli in 4 libri,...
terzo del volare in comune, come d'uccelli, pipistrelli, pesci, animali,
simintendi, 3-54: lo nido d'otto uccelli era nella sommità dell'albero; gli
suona l'uccellatore insino che inganna gli uccelli. cavalca, 20-40: non lasciò
da'rettili e ferucole minute insino agli uccelli del cielo. giov. cavalcanti,
segatura / che non hanno paura degli uccelli, / accompagnati dagli insorti rosolacci i
cristoforo colombo le piante nuotanti e gli uccelli recano l'annunzio della terra insperata.
ben distinte sotto-classi l'intiera serie degli uccelli. e. cecchi, 5-345: nel
: nel dolce tempo che cantan gli uccelli / istanti all'ombra d'un fiorito alloro
intalliate con immagini di bestie, d'uccelli e d'uomini. sacchetti, 84-28:
che unisce le dita del piede degli uccelli nuotatori. levi, 6-208:
leopardi, 965: siccome abbondano [gli uccelli] delta vita estrinseca, parimente sono
caccia, e a quella delli uccelli, e a quella delle fere, e
o delle mulacchie o d'altri uccelli, i quali, riducendosi in frotta
mosconi, non come i suoi primi uccelli col respirare formavano voci interrotte, ma
la seconda serie di ossa tarsali degli uccelli (un'articolazione). =
agostino paragona questi intimoriti del mondo agli uccelli, i quali, stando sull'alta
molla. spallanzani, 4-vi-47: tra gli uccelli sonvene alcuni soggetti essi pure a intirizzamento
il capo intuonato, invidi degli uccelli che strisciavano e rasentavano le quote.
che fra i quadrupedi, fra gli uccelli e fors'anche fra i pesci non ve
massime che vi si veggono intramischiati alcuni uccelli che, alla forma, non mi paiono
. manzini, i-2-253 'alcuni [uccelli],... dopo l'essere
il cuculo] rimane con essi [uccelli], non v'è né pace né
i cadaveri] inumati, ed esca delli uccelli e fiere. gonzaga, 34-106:
vediamo che i pesci prolificano e gli uccelli nidificano. = part. pass
comparsa improvvisa di un determinato tipo di uccelli migratori in una zona a essi insolita
* invasioni ', improvvise apparizioni di uccelli insoliti in una data zona: 'crocière
fatta guerra a quegl'innocenti ed utili uccelli, con ischiantarne presso di noi la
terra e tortore e altre specie di uccelli piccioli, i quali parea che andassero di
aveva chiuso, per dar aria agli uccelli, con ingraticolati. -in partic
105: quelle bacche a gli uccelli della frasca / invidiavo, e le
sacco profondo, possa bene inviluppare gli uccelli. -disus. stringere, serrare
, funi o altro per catturare gli uccelli, che, posandovisi, restano imprigionati
le dita. 2. catturare gli uccelli col vischio. firenzuola, 42:
mentre gli uccellatori invescano gli alberi de uccelli aventurosi avviene, che sbrancando i rami
vischio funi o rami per catturare gli uccelli. olina, 20: pigliasi
piede. 2. catturare gli uccelli col vischio. l. ugolini,
. ugolini, 131: 'invischiare', catturare uccelli col vischio. 3. per
calca, come i pesci e gli uccelli nelle reti, nei vergoni e nelle
invischiata, sf. l'insieme degli uccelli catturati col vischio. nievo
verghe invischiate si prendono di molti grandi uccelli. a. m. saximbeni,
: vedi nelle galline, passere e altri uccelli, nelle gatte, cagne e simili
in-, e con chiaro riferimento agli uccelli da preda. involare2, intr
-incominciare a volare (i piccoli degli uccelli). bacchi della lega, 100
-incolonnarsi in volo (uno stormo di uccelli). l. ugolini, 131
che s'adomò delle penne degli altri uccelli per parere riguardevole e bella oltre a
involse i mocciosi scalzi che saettavano come uccelli per riscaldarsi con la corsa,.
figur. daniello, 140: gli uccelli vanno alla pania e rimangono in quella
dal suono della zampogna per ingannare gli uccelli. cesari, 7-232: parti egli che
. forse dal chiamar collo zufolo gli uccelli nelle insidie. d'annunzio, v-2-248:
e alla columella in anfibi, rettili e uccelli). = voce dotta,
. plur. ornit. sottofamiglia di uccelli bombicillidi. = voce dotta,
ipocòlio, sm. ornit. genere di uccelli bombicillidi ipocolini con una specie dell'asia
inserito sul calamo di alcune penne degli uccelli. = voce dotta, comp
ipositta, sf. ornit. genere di uccelli iposit- tini, lunghi 13 cm,
. plur. ornit. sottofamiglia di uccelli sittidi, che comprende l'unico genere
. plur. ornit. ordine di uccelli, che comprende i casuari e gli
e vivono come parassiti di mammiferi e uccelli. = voce dotta, lat
[bruti] troverete la pirale, gli uccelli di diomede,... i
. deledda, ii-347: udiva gli uccelli trillare d'amore, le vacche muggire,
laudi, surgono quasi sempre innanzi gli uccelli, e son le prime che gl'
la tua irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari /
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli passeriformi, a cui appartiene il generehirundo
131: 'irundìnidi ', famiglia di uccelli comprendenti le varie specie di 'róndini
. plur. ornit. sottofamiglia di uccelli irundìnidi. = voce dotta,
, presente soprattutto in alcune specie di uccelli, in cui il piumaggio ha un
11-115: non si bagnano le penne degli uccelli acquatici nell'onda, una certa sostanza
temperatura corporea negli animali omo termi (uccelli e mammiferi). = v.
volo verticalmente (con riferimento ad alcuni uccelli, e, in partic., alla
, nel timo, negli eritrociti degli uccelli, negli spermatozoi dei pesci).
note le selve iterando che essi [uccelli] esprimevano, ne ponemmo am- biduo
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli passeriformi oscini, lunghi da 15 a
. plur. ornit. sottofamiglia di uccelli itteridi. = voce dotta,
, sm. ornit. genere di uccelli passeriformi, della famiglia itteridi, caratterizzati
occhio e la testa: / questi uccelli, dicea, che dia voi hanno?
o dolente. lei è come gli uccelli, ora è qui, ora è là
; voracissimo, insegue a volo gli uccelli marini costringendoli a cedere le loro prede
una formazione cornea nei ciclostomi, negli uccelli e nei monotremi. -anche: pezzo chitinoso
ramoscelli nell'acqua, ma adoperano eziandio uccelli. 3. figur. la
vale 4 laccio '. 4 prendere uccelli alle lacciaie '. = deriv
trappole fatte con lacci per catturare uccelli. -anche al figur.
per lo collo... e gli uccelli d'acqua si prendono pure in quel
: co 'l tender reti a gli uccelli e lacci alle fiere, si ribellava dalla
tende 1 laccioli per la cattura degli uccelli. savi, 1-524: molti
i pesci sono presi all'amo e gli uccelli al lacciuolo, così sono presi gli
quelli dimoni, come si pigliano gli uccelli. cavalca, vii-45: molti dottori.
leonardo, 2-377: quando l'occhio delti uccelli si chiude colle sue due copriture,
meco da troia, nel cammino doventarono uccelli e tutta la marina riempirono con suoi
dai semi che il vento e gli uccelli vi trasportarono. carducci, iii-4-225:
lacuna, ch'era nel luogo, grandi uccelli e di diversi colori. ottimo,
amici. 2. versi di uccelli (o di altri animali) pervasi
bella, perché il canto di quegli uccelli all'udito suona, più che altro
lamelliròstri, sm. plur. ornit. uccelli palmipedi forniti di numerose e fini lamelle
notte, l'ultimo lamento / degli uccelli. -per estens. suono o
barilli, 5-79: nel folto strani uccelli invisibili cantan rochi e sembran far le
di nuvole sdraiate / e lampeggi d'uccelli, accordatori / del mormorio d'argento
lamponi, mirtilli, pinoli, come gli uccelli e gli scoiattoli. 3
lamprocòlio, sm. ornit. genere di uccelli passeriformi della famiglia sturnidi, caratterizzati
li iaculi, li quali assaliscono li uccelli in su li arbori, e quando
oggi proibita), viene lanciata sugli uccelli che si trovano fra le stoppie
chiamati lanieri, i quali non usano grandi uccelli, ma piccoli. f. giorgi
rondini, vengono e partono più altri uccelli di passo, quali sono gli usignuoli
delle piume piccole e morbide che sugli uccelli circondano la base delle penne più lunghe
bestie e siccome l'aguglia tra gli uccelli. -lapide armena: pietra simile
incominciava a impartire comandi militari ai suoi uccelli cerei. moravia, ii-128: tolta
e ne uscì fuori un pasticcio di sei uccelli lardellati, cotti e benissimo rosolati.
con riferimento a bambini e a piccoli uccelli grassottelli e ben pasciuti. tommaseo
[s. v.]: di uccelli molto grassi dicesi che * sono
accolta di persone, uno stormo di uccelli, ecc.). dante,
al fanciulletto] quando corre dietro a uccelli / che volando vanno; / e
la fraude diventiamo guardinghi, e come uccelli già presi di mira, ci tenghiamo alla
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli dell'ordine lariformi, con corpo slanciato
: * larìdi '. famiglia di uccelli cui appartengono i gabbiani e le rondini
sm. plur. ornit. ordine di uccelli acquatici tuffatori. = voce
bovini e i suini. -laringotracheite degli uccelli e di volatili: malattia contagiosa,
bibbia volgar., i-501: delli uccelli, questi sono quelli che voi non
usarsi dagli uomini di villa con gli uccelli per ispaventarli e tenerli lontani da'frutti
cassola, 6-53: peste fresche di uccelli erano visibili nella terra smossa. probabilmente
animali. pananti, ii-55: gli uccelli lasciarono le penne. leopardi,
valli, i-2-386: lassano [gli uccelli] il lor canto infin a tanto che
essa l'uscita. si dà lascio agli uccelli. nel medesimo senso, dar la
13. venat. trappola per uccelli; schiaccia, pietraccola. crusca [
si dà a un ordigno da prendere uccelli; e consiste in una piccola lastra
si sparge qualche esca, affinché gli uccelli, beccandola, facciano scattare l'ordigno
, proibita, che si tende agli uccelli e che consiste in una lastra di
laticàudi, sm. plur. ornit. uccelli boscarecci, del genere sylvia, caratterizzati
.: il verso, il canto degli uccelli. bonagiunta, ii-303: quando appar
gli latta, cosa che non fan gli uccelli. de notari, 179: tien
d'una nuvola latticinosa e irresoluta gli uccelli qua e là stonavano come gli alunni
a panno di seta, lavorato tutto a uccelli e a belle cacciagioni. boccaccio,
. ojetti, ii-133: l'ingegnere uccelli... dirige i lavori per far
di zimbello serve e di lecco agli uccelli ed ai pesci, per fargli intoppare
] affreda, / le locuste e gli uccelli fuga tutti / e nulla cosa vuol
puerili, perdendosi nel trattenimento dei piccoli uccelli, cani ed altre leggerissime
385: il veloce sparviere maladetto dagli uccelli dall'alto sasso consegue co le penne di
19-20: io dico / di certa razza uccelli, che a tutt'ora
11-130: che maledetto frastuono, gli uccelli. con tanta leggiadria, è incredibile lo
cui si cibano i pesci e gli uccelli acquatici. 0. targioni tozzetti
verdi, chiare. le anatre ed altri uccelli di simil razza se ne cibano volentieri
nutrendosi di insetti, frutti e piccoli uccelli; hanno caratteri comuni sia agli insettivori
è di fuore intorniato per ritenere gli uccelli, che per entro vi cadessero impaniati,
spesso accade di far levare di questi uccelli, che per cagione del loro volo lento
/ ma come d'un volo lento d'uccelli / fra vapori di nebbia.
più leoncini, cagnoli, pecore, uccelli. dossi, 1-ii-900: possedeva sul
notturna, a erbivori, rettili, uccelli, scimmie (e la pelle, acconciamente
si possa andare a caccia con cani, uccelli o altri instrumenti, né eziam
leptòptilo, sm. ornit. genere di uccelli trampolieri ciconidi dell'africa e dell'asia
lèsbia1, sf. ornit. genere di uccelli della famiglia dei colibrì; saffo.
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli palmipedi dell'ordine laridi, di aspetto
animali a sangue caldo (mammiferi e uccelli), dopo essersi preparati mediante una
produrre pigmento melanico; sono parassiti degli uccelli. = voce dotta, lat
o da fattori ereditari. -leucosi degli uccelli: malattia dei gallinacei; leucemia infettiva
. mentre dura 'l passo de gl'uccelli, bisogna per le lieve averne d'
manovrata dall'uomo e che costringe gli uccelli da richiamo, legati all'estremità della
: sono eziandio in questo paese alcuni uccelli grandi, i quali noi chiamiamo galline di
oh quei tetti vischiosi / in cui gli uccelli arruginiti delle ventarole / strarnazzan l'ali
maestre ': letteralmente è togliere agli uccelli le penne estreme con cui si librano e
, far alzare a volo (gli uccelli). dante, xv-2: sonar
... sempre dono / cani, uccelli e danar per ispese, / ronzin
, ii-60: se due, tre, uccelli si posaro, e stanno / gli
: l'alzarsi di imo o più uccelli dal terreno, o dall'acqua. '
cane particolarmente adatto a far levare gli uccelli o a snidare al volo la selvaggina nascosta
battono molto terreno. * per gli uccelli neri ci vogliono cani levatori. non sarà
dee avere levrieri e bracchi, ed uccelli per uccellare e per cacciare, quando volesse
buona corridora, e aveva seco molti uccelli da uccellare e cani d'ogni ragione.
osservò nessuno. pavese, 10-123: gli uccelli passavano a volo / anche sopra le
francesco [tommaseo]: lie trovò uccelli di molte fatte. c. dati,
d'annunzio, iv-2-1298: i grandi uccelli di paradiso accovacciati... non sono
volgar., vi-495: sì come li uccelli volanti, così difenderà lo signore lo
armi loro; ora navi, ora uccelli; ed anche gli emblemi delle arti
ali quasi ferme, proprio di determinati uccelli. -anche: volo a vela discendente
volo roteante, quasi fermo, di uccelli rapaci o di gabbiani.
. leopardi, 959: sono gli uccelli naturalmente le più liete creature del mondo
960: anche si rallegrano [gli uccelli] sommamente delle verzure liete, delle
le fronde e dal cantar de gli uccelli. bertola, 128: l'aria
costante gli studi permuta? niente dagli uccelli è differente. -con riferimento alle facoltà
tanara, 338: i vecchi di questi uccelli hanno con sé solo l'onorificenza e
e allo stato adulto nell'intestino di uccelli acquatici. tramater [s.
che si trovano nell'addomine di certi uccelli e di diversi pesci di acqua dolce
dei pesci d'acqua dolce e degli uccelli acquatici, provocata dalla presenza della ligula
limìcola, sf. ornit. genere di uccelli scolo- pacidi, caratterizzati dai piedi non
siepi biancheggiavano come coperte di escrementi di uccelli. gruppi di pioppi sonori stavano su
limósa, sf. ornit. genere di uccelli scolo- pacidi tringini, con capo allungato
raggiere di luce, trasvolato dai limpidi uccelli nascosti di giorno tra i ciuffi delle
. 2. ornit. genere di uccelli dell'ordine passe- racei; cardellino.
dell'ectoblasto, nello scudo embrionale degli uccelli e dei mammiferi, da cui hanno
conosci le stelle e le lengue delli uccelli e li auguri della veloce penna,
de le bestie e di serpenti e dell'uccelli e di tutte l'altre cose è
: è un linguaggio [quello degli uccelli] minaccioso e comico di cui si
. v.]: 'linguato'dicesi degli uccelli che mostrano la lingua e ch'è
: innumerevoli stuoli di lire e di uccelli di paradiso s'inseguivano a volo nei punti
gli auguri dovevano osservare il volo degli uccelli per prenderne gli auspici. livio
i colori che assume il piumaggio degli uccelli nelle varie stagioni dell'anno. -livrea
anno. -livrea nuziale: propria degli uccelli nel periodo della riproduzione. imperiali,
'l'abito', variamente colorato, degli uccelli e che muta più volte, in
vistoso, assunto da molti maschi di uccelli all'epoca degli amori. 'livrèa estiva
/ a due a due volar sempre gli uccelli. boccaccio, dee., 5-9
. savi, 2-i-33: altri [uccelli]... nascono con uno sviluppo
ascoli, 3237: le locuste e gli uccelli fuga tutti [l'epi- stride]
preparato con una certa quantità di questi uccelli, cucinati, per lo più,
e viene addestrato alla caccia di piccoli uccelli e, in partic., di
veduto in estate. nutresi di piccoli uccelli, come lodole, fringuelli, ec.
colori per far lodri da chiamar li uccelli da rapina. = deriv.
lofoaèto, sm. ornit. genere di uccelli acci- pitridi buteonini, rappresentato dal lophoaetusoccipitalis
lofòcero, sm. ornit. genere di uccelli cora- ciformi della famiglia bucerotidi,
lofodite, sm. ornit. genere di uccelli anatidi anatini, con becco sub-cilindrico
di fuori le due comicelle; gli uccelli che volano, veggendole, credono che
nelle antiche classificazioni, gruppo di uccelli marini comprendenti i gabbiani, le
nelle antiche classificazioni, gruppo di uccelli carat terizzati dal becco molto
tal nome è distinta una famiglia di uccelli di riva, la maggior parte de'quali
a stabilire i vari generi di questi uccelli. 2. paleont. gruppo
elli l'ha anco le bestie e li uccelli! -rispondo che la loro non è
. tanara, 22: ritruovo che degli uccelli cantori i maschi solo sono loquaci,
uccello ridice l'imparate voci degli altri uccelli, così io... imparo i
persone o da pigolii e cinguettìi di uccelli. ugurgieri, 376: i rochi
nel tempo andato -loquaci / di riottanti uccelli / e di cantanti rivi. moravia,
forma una eccellente pania per prendere gli uccelli, ed i rami si adoprano in medicina
. è differente molto dagli altri uccelli di questo genere per le piume ed
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli psittaciformi, a cui appartengono diversi generi
lùrio, sm. ornit. genere di uccelli psittacidi della famiglia loridi. =
su gli ulivi, perché scemano beccate dagli uccelli e, cascandone da per loro
lóssia, sf. ornit. genere di uccelli migratori fringillidi fringillini, caratterizzati dagli apici
v.]: 'lossia': genere d'uccelli dell'ordine de'passeri, distinti dal
per costruzioni rozze e primitive o dagli uccelli per i loro nidi. giamboni,
iv-594: tornino in buona i due nuovi uccelli abruzzesi, l'usignolo sofista e l'
è ben naturale che a questi lugubri uccelli di rapina non va punto a genio
lui, sm. ornit. genere di uccelli dell'ordine passeracei; piccoli e vivaci
lùllula, sf. ornit. genere di uccelli alau- didi, diffusi in europa
, 197: dissero... questi uccelli che, nel tempo che le lumache
esisteva la barbara usanza di accecare gli uccelli da richiamo, si chiamavano 4 lumini
'(ossia che vedevano lume) gli uccelli non accecati, in contrapposto a 4
4 lume ', in quanto tali uccelli « vedevano lume ». luminòforo
soliti ventagli industriali con fiori e con uccelli dell'altro mondo, ma un ventaglio su
e difesa delle medesime dalle immondizie degli uccelli, e chiamavansi menischi, cioè lunette,
. longi dalla conversazione de gli altri uccelli. tasso, 3-72: composto hanno un
pesci, e l'aquila gli altri uccelli; quantunque, come è in proverbio,
luscinia, sf. ornit. genere di uccelli tur- didi, al quale appartiene l'
. plur. ornit. sottofamiglia di uccelli luscinidi. = voce dotta, lat
lusciniola, sf. ornit. genere di uccelli sil- vidi silvini, al quale appartiene
dipartirsene. della porta, 4-104: dico uccelli che cantano, come lussignuoli, pappagalli
tordi, le merule e gli altri uccelli sgridavamo. sanudo, viii-234: come
tuccellagione con il paretaio o anche con uccelli da richiamo e pania. s.
e le starne e i fagiani / gli uccelli macchiaioli / a san vigilio sono /
da un momento all'altro come stormi d'uccelli migratori. fratelli, 1-144: la
in qual modo si possano imitare simili uccelli. s. maffei, 10-iii-165: il
o di distacco (con riferimento agli uccelli che rimangono nella vegetazione nonostante i richiami
fango e sterco di cane e di uccelli). -in senso generico, immersione
strada. viani, 19-323: sciami d'uccelli... trafficavano nei pertugi costruendo
sm. plur. ornit. ordine di uccelli caratterizzato dalla grande lunghezza delle ali
ornit. disus. famiglia di uccelli trampolieri, che comprende uccelli con
di uccelli trampolieri, che comprende uccelli con dita molto lunghe e corrisponde
macro dattili': famiglia di uccelli dell'ordine de'trampolieri, stabilita
terra innanzi alla entrata loro, sacrificava uccelli. el quale fatto fece adirare smisuratamente
le foglie di avorio tinto, gli uccelli di madreperla, i soli di corallo,
ben mille altre maniere d'alberi e d'uccelli dipinti da la maestrevole natura, i
franco, 7-372: conoscono i depredatori uccelli i segnali de i loro maestri,
: penne remiganti principali delle ali degli uccelli. - anche al figur. ottimo
, queste sono le penne maestre degli uccelli che campano dinanzi alla rete. ramusio,
del bue con le penne maestre degli uccelli rapaci. govoni, 2-14: lascia il
cadere piume morte / che noi chiamiamo uccelli: / grandi penne maestre e remiganti
. ornit. nome regionale di diversi uccelli della famiglia anatidi (come il fischione
, 3-309: le sirene sono quegli uccelli acquatici detti « pinguini », che
: tu che 'ntender pretendi / degli uccelli il linguaggio, / dimmi s'ancora intendi
più grave bisogne si tralasciavano, se gli uccelli non mostrassero buon augurio.
/ con bracchi e veltri e virtudosi uccelli, / palafreni e destrier co'molti fanti
l'udito, dove essi [gli uccelli] eccedono tutti gli altri, e che
magioni intalliate con immagini di bestie, d'uccelli e d'uomini. pulci, 25-214
: il falcone non piglia se non uccelli grossi, e prima more che mangiare
i canti / de'galli e degli uccelli. goldoni, x-58: egli è un
-in partic.: il ventriglio degli uccelli. cennini, 1-46: dalla forcella
il bordo e impedire la fuga degli uccelli. 4. argilla rossa.
fiore: i suoi frutti sono appetiti dagli uccelli e servono ai tintori per alcune tinte
di passeracei della famiglia laniidi, comprendente uccelli insettivori africani, con becco robusto,
occhio e la testa, / questi uccelli, dicea, che diavol hanno? /
da insetti e anche da roditori, uccelli, acari e anguil- lule).
vi-1049: sentìa passar cantando i tristi uccelli / del malaugurio sulla nostra testa.
nostra testa. montale, 9-54: gli uccelli di malaugurio / gufi o civette vivono
. tarchetti, 6-ii-125: beccavano [gli uccelli] in uno sterco di cavallo,
45: e'vien subitamente lor [agli uccelli] un male / che questi uccellator
malèo2, sm. ornit. genere di uccelli gallinacei megapodidi della penisola di celebes (
malimbo, sm. ornit. genere di uccelli pas- seriformi neri, col petto e
, 41: rimuove [l'epistitesse] uccelli e fiere maliziose. firenzuola, 616
, le penne e l'epidermide degli uccelli e, più raramente, dei mammiferi;
in quell'anno di molti segni. uccelli di mal'uria posati in campidoglio: tremuoti
sottofamiglia di passeracei silvidi, che comprende uccelli di piccola taglia, con piumaggio vivacemente
passeracei della famiglia silvidi, che comprende uccelli di piccole proporzioni, splendidamente colorati
v.]: 'maluro': genere di uccelli dell'ordine de'passeri, nel quale
il suo malverso canto aveva suscitato negli altri uccelli, che tacendo stavano in ascolto.
e la fece bilicare per aria come gli uccelli beccapesci quando stanno per posarsi sulle onde
guizzo di frecce mancate / due neri uccelli: cala con pigre ruote un falco
crescenzi volgar., 11-52: gli uccelli rapaci, se... non
.. non si mandino contr'agli uccelli oltre al lor volere, rade volte
di capre); stormo (di uccelli); sciame (di api);
e fu proba- bi'mente mangiata dagli uccelli e da altri animali. panzini,
la fame. -beccatoio per uccelli. olina, 22: nelle mangiatoie
, 235: bisogna rifornirli [gli uccelli] di cibo nuovo nelle mangiatoie, di
, la scimia, più specie d'uccelli, sono avidissime delle uova de'coccodrilli.
manicare a cani e a lupi e a uccelli. bandello, 3-25 (ii- 393
: qui lascia il conto il parlare degli uccelli di caccia, e vuol seguire la
degli altri animali, cioè d'altri uccelli che non son da caccia.
udendo forse venti maniere di canti d'uccelli quasi a pruova l'un dell'altro
: lago solcato da cento maniere di uccelli aquatici. 15. varietà botanica
in generale rendonsi più agevolmente manieri gli uccelli, che essendo in età meno acerba.
lancellotti, 3-211: fece serpi e uccelli di bronzo, che fischiavano e cantavano
varie comparazioni de animali senza ragioni e uccelli. b. davanzali, 3-11:
a lei da ogni parte come gli uccelli a s. francesco. se ne con
dia coteste tórtore, a ciò che uccelli così mansueti... non vengano
il fanciullo porse le ma- nicelle alli uccelli, e levò gli occhi al cielo.
i colombacci sono presso di noi tutti uccelli di passo, perché ve ne sono
, 10-vii-341: quanto ai falconi e simili uccelli di preda, questo uso è cosa
ballarono le ninfe, applau- sero gli uccelli, trescarono i pesci, si mansuefecero gli
de'manucodiati, detti per ciò 'uccelli del paradiso ', non avete né
, come il genere delle manucodiate o degli uccelli detti del paradiso.
lago piacevole a'maragoni e agli altri uccelli de'pantani. boccaccio, vi-290:
, 2-678: in queste montagne li uccelli d'acqua detti marangoni. landino [plinio
riprende i suoi studi sul volo degli uccelli, studi apparentemente marginali che ci dànno
è pròprio dei margini delle penne degli uccelli. 7. ott. raggi marginali
a organi vegetali ó alle piume degli uccelli). bacchi della lega, 157
-estremità delle piume e delle ali degli uccelli e delle farfalle. bacchi della
della natura [tommaseo]: tra questi uccelli passeggeri i più noti sono le quaglie
, il salvatico delle marigiane, quegli uccelli che si nutrono di spurghi marini e d'
piene di fiori, di voli di uccelli: con a marzo il canto del cuculo
martini, i-3-324: mangiate di tutti gli uccelli mondi: astenetevi dagl'immondi, come
sarebbe a contar tutti quanti [gli uccelli] / che stan per fiumi e per
958: vi si veggono intramischiati alcuni uccelli che, alla forma, non mi paiono
. -branco di animali o stormo di uccelli che suscitano disgusto e ripugnanza o sono
propri versi caratteristici (con riferimento a uccelli, insetti, ecc.).
: sulle rive un'enorme quantità di uccelli di tutte le specie, dalle piume
di vari animaletti, come scoiattoli e uccelli, e anche di frutti; la
sostare del vento cadono delle nubi di uccelli asfissiati, e tra essi delle piccole
, rimproverate i ragazzi che martoriano gli uccelli, maltrattate gli adulti che li acciecano
citolini, 223: quelli [uccelli] di unghia adunca di nuovo sono
, il suo paisare e pigliar gli altri uccelli, e il ghermire e mangiar suo
che va a caccia nel marzo agli uccelli non palustri. 6. ornit
giamboni, 8-i-216: in fra tutti gli uccelli cacciatori li maggiori sono le femine e
volgar., 1-15: in quelli [uccelli] che il mastio non nutrica il
, o sul monte a scoprire nidi d'uccelli, nelle 'graie ', e
11-130: che maledetto frastuono, gli uccelli. con tanta leggiadrig è incredibile lo
sono le volte che il volar delli uccelli sia fatto per il verso del corso del
veder tutte le astuzie con cui questi uccelli cercano di deludere le perquisizioni del cane,
il sangue se moltiplica nelli corpi delli uccelli, piglia una dramma e tre quarti
bocca de'buffoni, de'cani, degli uccelli, in disordinati ornamenti e cose
quale pone spaventacchi e altre tele perché gli uccelli non lo becchino e caccia cotali corbacchioni
deboli. leopardi, i-246: anche gli uccelli si fabbricano il talamo espressamente e convivono
panzini, ii-23: che lieto mattinare degli uccelli per i giardini silenziosi! viani,
-con riferimento al cinguettio mattutino degli uccelli. baretti, 6-141: io sono
delle piume morbide e poco resistenti degli uccelli, per lo più nascoste dalle penne
fina che resta coperta dall'altra addosso agli uccelli. -fila matte: nell'industria
cristiani chiamano matti... questi uccelli sono piccoli e quasi neri e sono poco
pesante e spari / al pianto degli uccelli nella nebbia / che matura le foglie
che serve per spaventare ed eccitare gli uccelli rinchiusi nelle gabbie perché, schiamazzando,
gabbie perché, schiamazzando, richiamino altri uccelli. l. ugolini, 149
. 5. piccolo gruppo di uccelli (per lo più in numero di
frequentemente buon mazzi di tordi ed altri uccelli. pananti, ii-52: se reggesse
sacchi si dovrien portare; / ma gli uccelli poi batton la campagna / e quel
aria a rimirare... gli uccelli e tanti insetti volanti e in essi
iv-58: di loro accenti [gli uccelli] facevano tutto quel luogo risonare,
megalòrnite, sm. ornit. genere di uccelli della famiglia gruidi. = voce
sm. plur. ornit. famiglia di uccelli galliformi dell'estremo oriente, terragnoli,
megapòdio, sm. ornit. genere di uccelli megapodi, grossi come polli, che
v.]: 'megapodio': genere di uccelli dell'ordine delle galline; caratterizzati da'
chiarire il bordone che al canto degli uccelli teneano le foglie. mazzini, 20-288:
menura, sf. genere di uccelli passeracei, la cui specie più nota
]: 'menura ': genere di uccelli finora d'incerta sede, che comprende
ornit. fa miglia di uccelli passeracei, che comprende il solo genere
25-327: meonide... son famosi uccelli / che fanno appena creder quel che
comperarne: il traslato è preso dagli uccelli che si calano alla vista della presa.
mèrgidi, sm. plur. ornit. uccelli anseriformi della famiglia anatidi, fra i
-i). ornit. genere di uccelli anatidi anatini, con lungo collo e
rapido e ardito; si nutrono di piccoli uccelli e di pesci, che catturano tuffandosi
,... e tutti gli altri uccelli che si tuffano e predano sott'acqua
a contar tutti quanti, [gli uccelli] / che stan per fiumi e per
e melodioso e sa imitare anche altri uccelli; si può facilmente addomesticare e tenere
stato selvaggio, il canto degli altri uccelli, il fischio dell'uomo e le suonate
. per estens. la carne di tali uccelli, preparata e cucinata come vivanda.
, 4-39: la sua passione erano gli uccelli. ricordo un merlo di scoglio che
, spalancano il becco a tutti gli uccelli che lor volano d'intorno.
qui è la grande aquila distruggitrice degli uccelli, la rapitrice di ganimede, la
... elle ànno volti virginei d'uccelli, molto sozzo il ventre e le
costituita da un intreccio di fiori, uccelli, insetti, figureumane, trofei, ecc
anche per fare stoviglie (e dagli uccelli per i loro nidi). d
motacilla, sf. omit. genere di uccelli mo- tacillidi, presente in europa con
. plur. omit. famiglia di uccelli passeriformi oscini, che comprende una cinquantina