, i-56: io ho paura d'avere uccellati voi, per ch'io v'ho
quanti da lei erano per aretro stati uccellati e beffati. = dal lat.
la capra; costui ci ha assai uccellati, ed ancora ci uccella. boccaccio,
, compari, affaristi, uccellatori e uccellati. nievo, 129: dopo messa
dice il proverbio, in vece di essere uccellati. -viso di fava: sciocco
dice il proverbio, in vece di essere uccellati. -giocare a tu me gli hai
alla fine, colti nell'ignoranza, siamo uccellati. giannone, 1-i-41: succeduta l'
uccellatore, né so intendere come gli uccellati possano ammagliarlo; ei tiene tutte le
prìncipi a questa volta alcuni sono restati uccellati e alcuni ingolfati in gran pellago con
... / pignolati, uccellati, / baracani, frustani.
e che poi al ristretto non restiamo uccellati lui ed io. -in sintesi
il fatto, sé da altrui essere stati uccellati conoscono. machiavelli, 1-iii-1167: il
, cotoni, vergati, bordi, uccellati. d'annunzio, iii-1-609: -buon
/ grossagrane, stamigne, / pignalati, uccellati. 2. sf.
grossagrane, stamigne, / pignalati, uccellati, / baracani, frusta- ni,