: antico [il mare], come ubriacato dalla voce / ch'esce dalle tue
imbriacare), agg. dial. ubriacato, ebbro, sbronzo. savonarola,
inciucchire), agg. dial. ubriacato; intontito, stordito. fucini,
. montale, 1-72: antico, sono ubriacato dalla voce / ch'esce dalle tue
ad una specie di rapimento, quasi ubriacato dall'azione improvvisa dopo una vita di
dalla bianchezza abbarbagliante dell'intonaco e come ubriacato dell'umido della fabbrica fresca, sul
. sanminiatelli, 11-141: dopo averlo ubriacato gli hanno sparato dietro, s'è
abbarbagliante del l'intonaco e come ubriacato dell'umido della fabbrica fresca, sul
manzini, 18-285: lui non si era ubriacato mai. non che reggesse bene l'
no, per essersi la sera innanzi ubriacato di acquavite, si levasse tardi e
latte profumato, / olocausto proteso e ubriacato dal facile 'champagne'. 2. locuz
= deriv. da ubriacare. ubriacato (part. pass, di ubriacare)
uno che dorme, come un gagliardo ubriacato dal vino. buzzi, 174: ubbriacati
ora i sofismi che incantavano il mio spirito ubriacato. -stordito, frastornato da un
, grappa e cognac, si era indecentemente ubriacato. gatto, 6-107: i lucidi