se stessi ne cadono, come già ubbriachi. rajberti, 2-130: se in febbraio
poi quel pulcinella. nievo, 202: ubbriachi che armeggiavano sulla piazza e nell'osteria
nelle botti aperte, sciamante di moscerini ubbriachi. assorbivo un caldissimo odore asfissiante.
nelle botti aperte, sciamante di moscerini ubbriachi. assorbivo un caldissimo odore asfissiante.
immagine può esser propria ancora di tre ubbriachi. nievo, 304: sorsi barcollando
legni, onde fu ammiraglio messer guglielmo ubbriachi di genova. = deriv. da
siamo sobri sino alla frugalità, o ubbriachi sino alla brutalità. alfieri, v-1-781
il suono da una bettola ripiena d'ubbriachi? serao, i-48: quando taceva,
con le voci cancherose che hanno gli ubbriachi. = deriv. da canchero
loro maestrati,... si veggono ubbriachi riportar da'conviti, alti su le
. govoni, 2-92: i soliti ubbriachi /... usciti sulla via /
. l. salinoti, 20-90: ubbriachi! canaglia! un solo e legato a
poltroni per non volersi troppo affaticare, ubbriachi per troppo crapulare, dissoluti per voler
: frenesie son coteste cagionate dall'essere ubbriachi dell'amore di sé medesimo, che
eh, non t'ubbriacare! se t'ubbriachi, guai a te! ».
uscire il suono da una bettola ripiena d'ubbriachi? faldella, 5-11: serio in
più facetamente grave la burla sopra certi ubbriachi. tozzi, i-121: modesta, allora
. bocchelli, i-428: anche gli ubbriachi, svaniti i fumi dei liquori di banana
per quel che sono, cioè: ubbriachi fradici. -che dipende da frenesia
: siamo sobri sino alla frugalità o ubbriachi sino alla brutalità, o fedeli alle mogli
frigio... si faceva dai villani ubbriachi a suono di flauto trinciando capriole e
, come tutto giorno si vede negli ubbriachi ed ipocondriaci, e nei febbricitanti e
agguaglia a questi i fradici, gli ubbriachi, coloro che vagellano e putono;.
letto incorniciata e cara. palazzeschi, fossero ubbriachi. imperocché in onore di bacco, e
di un canto un becco sparato ed ubbriachi che ne mangino l'interiora.
intossicazione alcoolica, in tre di quegli ubbriachi. bigiaretti, 10-87: tentò di
pasolini, 3-365: gli uomini anziani, ubbriachi, inzuccati fino all'inferno, se
, 13-1-13: questa inondazione di barbari ubbriachi nella felicità del ladroneggiare, venne giù
quanti, tripudiando e rimpinzandosi, finirono ubbriachi a branchi. = voce dotta,
, vendicatori, devoti, latitanti, e ubbriachi che rotolano per i pendìi come pietre
duri e lignosi che son proprio degli ubbriachi. sanminiatelli, 11-126: udì..
cantano e ballano, tanto che rimangono ubbriachi e stracchi; e così si
. bacchelli, 18-ii-174: i giovinastri ubbriachi, sien maledetti, son passati rasente i
di un canto un becco sparato ed ubbriachi che ne mangiano l'interiora, attorcigliati
e lascivi e contraffacevano i libertini, gli ubbriachi. = voce dotta, dal gr
: ne'pazzi, ne'frenetici, negli ubbriachi, in chi sogna e in chi
anonima, il capriccio di due questurini ubbriachi, la falsa denuncia di qualche mascalzone
2-2-180: condottisi giù per lo fiume tutti ubbriachi a sollazzarsi e matteggiare nel monistero di
febbraio e a bacco, dio degli ubbriachi, esser le stesse che usiam noi
brutale, composto d'un coro d'ubbriachi che mescolano la rissa al tripudio.
del padre libero e ti ravvolgevi cogli ubbriachi. botta, 5-216: arso il libro
smarrimento dello spirito ci fa traballare come ubbriachi e cader supini per non più rialzarci a
, ricetto di sgualdrine pubbliche e d'ubbriachi. -non avere per molto:
. condottisi giù per lo fiume tutti ubbriachi a sollazzarsi e matteggiare nel monistero di
fu mai scritta legge che uno si ubbriachi con vino odoroso e buono, e
che vi è maggior numero di vecchi ubbriachi che di vecchi medici. =
la virilità / di quei ricchi nottambuli ubbriachi / di noia e d'alcoli sofisticati.
birra le parti deretanee, onde gli ubbriachi di questa sono portati indietro ed i
giacere sul lastrico, le danzaste intorno ubbriachi e codardi, e porgeste ai suoi nemici
intriso nelle acque, i poveri pesci, ubbriachi e storditi, salgono a galla e
e superbe dimande di uomini che parevano ubbriachi. e. cecchi, 2-28:
battezzate sotto larve sconce di baccanali, ubbriachi andar in trebbio e far camerata cogl'idolatri
. bocchelli, 1-i-557: gli parvero già ubbriachi, benché bevessero a più potere.
terra condottisi giù per lo fiume tutti ubbriachi a sollazzarsi e matteggiare nel monistero di
che egli volesse trattare così fatti uomini da ubbriachi e da gran bevitori, e comandando
reggimi... tu / nei primi ubbriachi passi / dei miei poveri piedi intirizziti
che sboccavano alla piazza ove i soldati ubbriachi riddavano intorno al penzolante cadavere, scese
govoni, 9-64: gli ultimi ritardatari / ubbriachi... /... /
: la chiesa messa al ludibrio degli ubbriachi e rinnegata la sola universalità miracolosamente accolta
chiamato fiammingo; abborro il ritratto degli ubbriachi e degli sguatteri; ma salvator rosa
crocchi non restavan più che perdigiomi, ubbriachi, stoc- catori e spie.
duetto sguaiato e divino / con gli ubbriachi turpi / sotto il fanale nauseoso / contro
larghe scie / come scialbi traguardi d'ubbriachi. -suono portato dal vento;
statolìo lontano d'una vettura; due ubbriachi s'ingiuriarono ti anche amanti, a quanto
migliori famiglie uscir di notte in frotta ubbriachi da una taverna, passar da quella
percossa. pasolini, 3-317: ubbriachi com'erano, si menavano a scatti
la virilità / di quei ricchi nottambuli ubbriachi / di noia e d'alcoli sofisticati
basso ventre. pasolini, 3-317: ubbriachi com'erano, si menavano a scatti,
giustizia, un po'spicciativi, un po'ubbriachi se volete, ma pur sempre vestiti
un subuglio di tre giorni composto d'ubbriachi, di ladri da fazzoletti, di donnacce
di sbarbatelli, di sventolette e di neni ubbriachi che pareva d'essere in piazza.
battezzate sotto larve sconce di baccanali, ubbriachi andar in trebio e far camerata cogl'idolatri
festivo dai castelli romani, carico di ubbriachi. da un lat * tropaea,
, 23-20: verrà un dì che gli ubbriachi saranno in somma riputazione. baldelli,
segneri, iii-1-129: alcuni padri son sì ubbriachi delpamor de'figliuoli che disvengono però come
legni, onde ni ammiraglio messer guiglielmo ubbriachi di genova. m. villani,
agguaglia a questi i fradici, gli ubbriachi, coloro che vagellano, e putono.
mani. de amicis, i-741: due ubbriachi, cne avevano il vino triste,
dei cani e dal vomitìo gorgogliante degli ubbriachi. = deriv. da vomitare.
e berretti, e gli parvero già ubbriachi. montale, 5-52: t'eri
è la pozione e l'antifarmaco degli ubbriachi. = comp. dal gr.
ponte, l'omone che buttava fuori gli ubbriachi a due a due. = deriv