machiavelli, 205: volendo accusarlo e non ubbidirlo, e dubitando che venendo all'accusa
sudditi apprendessero ormai a riconoscerlo e ad ubbidirlo,... che ognuno si scordasse
da molti anni, sicché io convengo pure ubbidirlo. marino, 4-117: ed io
noi vorremmo essere servi di dio ed ubbidirlo, sì ci esalterà da questa miseria.
i quali temendo filialmente iddio con l'ubbidirlo ne daranno segno. carducci, ii-17-
provato i re che andavano tardi a ubbidirlo. gioberti, ii-73: impadronitevi gagliardamente
siete un grigionaccio, / che non volete ubbidirlo quand'egli / comanda. =
occhi sì infaticabili il tuo padrone: per ubbidirlo a cenni, per seguirlo, per
penetrare più a dentro, amavano d'ubbidirlo. pallavicino, 10-ii-82: né può un
promesse li fusse fatta da loro d'ubbidirlo e d'onorario. dante, conv.
penetrare più a dentro, amavano d'ubbidirlo. pallavicino, 1-206: un intelletto
che eglino, se bene sforzati di ubbidirlo, ricusarono di adorarlo. amari, 1iii-
noi vorremo essere servi di dio ed ubbidirlo, sì ci esalterà da questa miseria e
se volevano nelle cose giuste e ragionevoli ubbidirlo. delfico, i-469: per quanto
israele, gli espose la impossibilità d'ubbidirlo, rappresentandogli la scarsezza degli anni, la
. fagiuoli, x-3: io d'ubbidirlo [dio] in questo almen desidero,
promessa li fusse fatta da loro d'ubbidirlo e d'onorario. avesse e
e non dà grazia a'sudditi d'ubbidirlo come quegli vorrebbe. seneca volgar.
, i quali perciò saranno obbligati ad ubbidirlo in tutto e per tutto, come