che può essere detto; che si uò esprimere a parole. - anche con uso
e se con tanti stimoli si uò star saldo alle mosse! b. davanzati
che bene ho io? -che si uò avere / meglio ch'aver la dama a
. collenuccio, 16: veramente si uò estimare che niuno al dì d'oggi del
moglie al marito son obbrobriose, non uò negarsi, ma per lo più son profittevoli
dalle iniziali dell'oldkinderhook [c / uò] 'circolo del vecchio di kinderhook
... p p uò rappresentare il sopraumano, il soprannaturale,
rammemorato in un'egregia opera, non uò non concepire sentimenti di gratitudine verso il
: il debole stomaco di aristotele uò assolverlo dalla crapola e dalla vita parasitica.
v.]: 'quando si uò dalla porta, non bisogna voler entrare dalla
, 254: or in questo non uò darsi regola affatto sicura, né dee ciascuno
(e nita. uò derivare dalla lavorazione nel caso dei metal-
la distinzione tra poesia e prosa non uò inverarsi se non in questa tra arte e
il meglio che esser potevano, non uò aver mentito in sé. s. carlo
che f f 'uò offendere la purità di questo sentimento. b
occhio non vede né cuore d'uomo uò pensare quello ch'è apparecchiato da dio a
interessi della causa socialista nel mondo e uò sboccare, in ultima analisi, nella restaurazione
. con una tecnica chiamata mcombinazione'si uò aggiungere nuovo dna a quello già posseduto dal
, il vostro primo maggio / non uò nulla sul popolo, ch'è saggio,
, la germania § § uò ancora fare il deserto dietro di sé,
col signor morone voglia operare quanto uò perché si abbia buona resoluzione; e rispacciarmi
che mi si fa, non la uò mettere in essere senza molte centinaia di scudi
: un paese con leggi saggissime uò andar a rotoli m mano degli imbecilli e
trocaica, in cui il secondo trocheo uò essere sostituito da uno spondeo, con sillaba
qualunque grado, ancor che infimo, uò esser scala per farlo salir a qual si
ferma in quel segno nel quale si uò commodamente conservare. s. maffei, 9-127
, 1-149: per via di perseveranzia uò l'uomo essere lodato di fortezza in ciò
altre una singoiar prerogativa: che uò comunicarsi altrui senza perderlo per sé. monti
fibre come è il legno, non uò reggere al sovrapposto carico. cesarotti, 1-viii-271
maestri di arti cavalleresche ed altro che uò occorrere. foscolo, xv-531: cecchino tuo
aspetta una nuova commenda italiana, non uò trattenere un'espressivo: « uhm, uhm
questa strana interpretazione 'ventraiolesca'? essa non uò non essere connessa ai movimenti per la fame
con attica reticenza tutto ciò che uò sapere chi sapere non vuole; di /
toscani, 332: non si uò bere e zufolare: fare due cose in