un pozzo, non trovava la via d'u- scirne. intanto un becco che si
sillaba breve, si chiama epitrito primo (u- ), secondo (- u
prudenzani lxvi-1-112: per ensalata, estremità d'u- celli, / sì comme di fasciani
. bentivoglio, 4-36: all'arcivescovato d'u- trecht rimanevano sottoposti i vescovati più vicini
dell'uva] invecchiato, mettendovi spesso l'u- triaca o altra cosa. lastri,
mylacris -idis, dal gr. fj. u- xaxpt? -isoc, 'blatta da
aristotelica, probabilmente errata, per p. u- ataxóx7}to <; 'balena con baffi
uomini, la gente; parte considerevole dell'u- manità; categoria o gruppo di persone
bel volto / mirò sì fiso, ond'u- scir gran tempeste, / e funne
guai e 'l pianto infino al ciel s'u- diàno, / fecerli fare un ricco
, 3-28: nel fondo nero / d'u- n'acqua addormentata / un tremulo montare
con assai stretti cammini all'entrare e all'u- scire per grandi montate e scese.
delle donne perdute, l'educazionismo, l'u- manitarismo, il montessorismo.
(calco del gr. 7r0x. u- ) e dal tema di velie 'volere '
/ e passar lor vaghezza in men d'u- n'ora. pigafetta, 117:
ordini, provedere rigorosamente contro quelli che l'u- sono. berni, 14-1 (ii-1
il turibile, e in cambio d'un'u- livetta due marroni e tanto di
: si vestirono d'una cottardita e d'u- n'assisa e d'un colore tutti
, 5-131: sia sollecitudine nel principio nell'u- sare le medicine e impiastri e unzioni
parte similare nata dalla sostanzia oliosa dell'u- mor vitale, mandata fuori dalla forza
il turibile, e in cambio d'un'u- livetta due marroni e tanto di baccello
o a gesù cristo in quanto redentore dell'u- manità o, anche, a divinità
medele son queste: / d'avviarti all'u- n'ora passo passo, / e
disfare li colonnesi, e sì per l'u- ficio ch'avea ch'era papa e
conserverebbe in sua libertà il popolo e l'u- ficio de'priori e gli ordini della
comparisce nell'istoria come primo institutore dell'u- man genere per mezzo del sacro eloquio
angiolieri, xxxv-n-389: andava e ritornava com'u- n'orsa / che va arrabbiando e
dall'arme e dalle fazioni e pieno d'u- n'asinità che tutto l'oscurava,
: è in mare un'altra cochilla d'u- n'altra maniera, che si chiamano
pillola appropiata a ciò o un poco d'u- triaca. s. bernardino da siena
che assistesse a una laparatomia, reggeva l'u- tricolo di tela forte. 4
petrarca, del bembo o d'altro d'u- gual nome, legittimo, vero e
dello sviscerato amore portatogli e palesatogli dall'u- manato verbo, se con difformità di
e 'l garbo di quel parlare fu d'u- n'apparenza sì bella e sì generosa
ancor la voce che s'innalza / dall'u- mil gente faticosa e scalza / che
si empie d'un incessante garrito e d'u- n'ombra palpitante, come se tutte
1-236: agesilao... avea nell'u- dienze il suo paradiso, pareva ricevesse
alla luceti loro parti, ascendono sopra d'u- n'albero e d'indi poi precipitandosi
poema le transizioni e passamenti dal mezo d'u- n'azzione ad un'altra.
le pillole... nel tempo dell'u- sarle si pestano di nuovo e con
, 75: 'capo bianco': nome d'u- n'erba... detta anche
paterno. castiglione, 83: parve tguid'u- baldo] che di tutte le virtù
maniera di patronomici e un altro modo d'u- sarne. hanno il fiz..
per bocca mortificata la milza, ricettacolo dell'u- mor maninconico,... corrono
vi fece il medesimo: i ribellanti all'u- bedienza e i tributari all'uffizio debito
voi dica / dove, per lui [u- lisse], perduto a morir gissi
greco-latina, con lo schema u — u- . tenzoni, 145: primagravetrigrave
a tutte le porte... d'u- scime egli sempre il primo..
fede, ch'una sua figliuola, ch'u- nica / si trova aver, saria
-calare con violenza, abbattersi colpendo (u- n'arma). marini,
che detti furo / vinto fu quel ch'u- n'alta via sotterra / s'avesse
4-307: aveva ciascuna famiglia o convento d'u- miliati il suo preposto; dapprima queste
la particella pronom. servirsi, valersi (u- nito con un compì, di mezzo
», 18-v-1986], 16: quell'u- topismo intellettuale che consiste nel contrapporre vanamente
occhi ai pochi illustri che quasi primati dell'u- mano genere sovrastano a tanti secoli
/ e la primaverile brezza arguta / s'u- dian fischiare nelle bianche barbe. pascarella
preda. il cuore gli si gonfiò d'u- n'aspirazione confusa alla forza fisica,
avere inizio, compiersi nella prima fase (u- n'operazione, un'impresa, un
meccanico); andare innanzi nella navigazione (u- n'imbarcazione). stampa periodica
sf. dir. l'essere procedibile (u- n'azione giudiziaria, il processo che
-rendere, fruttare beni materiali o morali (u- n'attività, un tipo di condotta
passeggiando tra cavoli e insalate, prode d'u- vaspina e di fragole, indugiandoci ad
.. la storia come quella parte dell'u- mano sapere la quale progredisce-sempre e non
: a che creare, colla promulgazione d'u- n'epoca nuova, una nuova impresa
proporzionalmente data a lui ridurre le cose all'u- gualita. delfico, ii-352: avendo
favellar molto d'un'altra e poi d'u- n'altra... e ancor
[n-ii-1986], 23: polemica 'u- scita 'del prosindaco democristiano porcellana.
-che conosce piena espansione e fioritura (u- n'attività intellettuale, artistica, ecc
... se drizzò, cum l'u- cello nella gabia in mano, verso
una prurigine lenta che richiama l'erpice dell'u- gna e il desiderio dello scaldamento della
pubblio imperadore, il quale imprima trovòe l'u- ficio delli pubblicani, il quale è
senza molti pugnazzi e badalucchi, abbia l'u- saggio da tutti coloro che poetevolmente cusano
d'una mandria, il campionario d'un'u- manità sterile. tornasi di lampedusa,
genio, questa delicatezza di mire, quest'u- mor puntiglioso degli odori sono la ragione
la suddivisione del pollice e vale meno d'u- n'oncia. -ant.
soglia, e nella tenue chiarità diffusa dall'u- scio aperto scorgeva l'avvocato rabbatuffolato fra
vince e atterra / il gran nemico dell'u- mane piante. stampa periodica milanese,
: / alla corata quel, quest'all'u- scita, / quest'a mandar,
la cronologia de'vescovi di verona presso l'u- ghelli. f. m. zanotti
provincia per non mai trovar la strada d'u- scime. g. gozzi, i-27-45
cognizione e ragguagliata quanto mai dell'indole aell'u- mano ingegno, delle sue contingenze e
fanno galloria, quando quei che rassettan l'u- live per molte che ne ricolgan non
con arte, fecero per lo spazio d'u- n'ora e mezzo una mostra mirabile
: questa del surrealismo era... u- n'impresa ben più estrema del '
poi subito quel ministro, come è d u- sanza nelle cause insostenibili, a delle
che questa gentilissima sedea in parte ove s'u- diano parole de la regina de la
: si contenterebb'ella, in cambio d'u- n'opera regolare, di restar servita
. bacchelli, 1-iii-775: la ripugnanza d'u- scime a mettersi sotto i colpi sù
, io per me credo, che all'u- dirlo nominare solamente insieme con esso meco
/ poi ch'egli era al veder d'u- n'altra legge. =
mai scoperte tali che riempievano di ammirazione all'u- dirle non solamente i popoli della francia
. memmo, 32: facea maraviglia l'u- dirlo al bisogno recitar passi interi a
18-1-54: francesco... aveva l'u- fizio nnovato del maestro de'cavalieri,
mamiani, 3-66: volere e operare l'u- niversal bene com'egli l'opera
appassionato dell'affetto, l'espansione elegiaca d'u- manima intenta a ripiegarsi in se medesima
ripieni e ora d'una e ora d'u- n'altra cosa caricati. aretino,
307: quando vengono le piove e l'u- live sieno sitibonde e molto risecche,
angariali, profittevole molto per le retenzioni dell'u- rina. giannone, i-165: in
, opinarono d'aver uopo delle scorte d'u- n'arianna e d'un edipo per
doppio servigio, qualora facesse parte anche d'u- n'altra linea ferrata in continuazione e
agg. anat. che si riferisce afl'u- tero e all'osso sacro. -legamento
del tuo lungo e giusto sdegno / l'u- militate e 'l dolor non mi fan
. mascheroni, 8-64: o sia ch'u- mide vie tenti, e mordendo /
nella salubrità del luogo e nei tiepori d'u- n'etema primavera. -la
papa, 6-ii-7: la sanazione consisterebbe nell'u- sare qualche piacevole e rado abluente.
uno drappo di lino molle in olivo d'u- liva. balduccì pegolotti, i-114:
uno sportello sbandellato d imposta di finestra d'u- n'osteria dismessa in campagna. bechi
cuore, mentre il destro si sbieca vers'u- n'aurea crocetta. 6
sopra certe metafisiche scabrosità è ufficio d'u- n'altra scienza. muratori, 6-323
: la stampa scapigliata è il bastone d'u- lisse sul dorso di tersite. panzmi
15-183: or come penetrare nei nascondigli d'u- n'anima scellerata, e leggervi quant'
quai serpi inveleniti i brandi, / l'u- n'elsa all'altra si raccoglie e
so chi debba o peritarsi o sdegnarsi d'u- sarla. -eccessivamente ricercato,
. eo vidal badoero e marco badoero? u- vederai qui morta / in brieve spazio
a biasimo sottogiace anco il titolo dell''u- lissea', peroché sembra promettere tutte le
la coniugazione ò-, se tonico, u- , se atono; fut. udirò o
universitariaménte, avv. all'università, pressoun'u- niversità. carducci, ii-18-42:
multi- (calco del gr. iro ^ u- ) e da audio.
(calco del gr. 110 /. u- ) e da piano.
(calco del gr. jto /. u- ) e da piattaforma.
(calco del gr. ao /. u- ) e da ruolo.
multi- (calco del gr. no>. u- ) e da scopo.
multi- (calco del gr. jioa. u- ) e da stilistico.
(calco del gr. no /. u- ) e da terminale.