Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 67392

vol. XXI Pag.35 - Da TORBIDITE a TORBIDO (4 risultati)

lume / grande fuor di misura / tutto questo emispero, 7 che senza quel farìa

. goldoni, ii-1088: sapete crcio sopra tutto fo capitale della quiete nella mia compagnia

ùomo adirato non conosce se medesimo, tutto si muta dentro e di fuori, il

fuori, il cuore acceso d'ira tutto si commuove,... la faccia

vol. XXI Pag.36 - Da TORBIDOSO a TORBO (5 risultati)

.. dell'intelletto che ti chiarifica tutto il torbido dei sentimenti. bacchetti, 10-88

milano. alfieri, xvi-24: qui tutto / era torbidi e sangue. manzoni,

3-207: innanzi che l'acqua rischiari in tutto, vota cia, deposito del vino

d'un vino, che sia da per tutto vi / e secchi e spenti da'mortali

pericolosissimo mare, [il filosofo stoico] tutto s'impallidì per la paura. pulci

vol. XXI Pag.37 - Da TORBO a TORCERE (2 risultati)

ciel non era torbo più né ancora / tutto sereno. tozzi, vi-588: via

hanno fatto un santo et aver messo tutto l'ingegno e la diligenza in torcerli

vol. XXI Pag.38 - Da TORCERE a TORCERE (2 risultati)

faccia / tal, che pel gran dolor tutto si torse. tasso, 6-32:

ucello è su la stanga si torce tutto e perde la velocità sua e la prestezza

vol. XXI Pag.39 - Da TORCETTO a TORCHIETTO (4 risultati)

specialmente in quell'anche e in quell'al tutto, mi par di scorgere chiarissimamente l'

cima a fondo dello sportello, e tutto di ferro; così detto perché alle

mentre i suoi figliuoli vedevano da per tutto pronti gli ordegni, per appenderli, per

ne da disastrosi successi, che del tutto ci abbattono i sentimenti. =

vol. XXI Pag.40 - Da TORCHIETTO a TORCHIO (3 risultati)

gli asti librarii,... e tutto insomma il tristo corredo che non mai

io volerò a fusignano, e vi starò tutto il tempo che voi vorrete. manzoni

egli è inchiodato in un letto, tutto assiderato ed attratto; ed in conseguenza

vol. XXI Pag.41 - Da TORCHIO a TORCIA (4 risultati)

dentro con uno torchio acceso e veduto tutto, gli piacque molto, e senonché

il torchio-, con allusione a chi dilapida tutto il proprio patrimonio. monosini,

tagliatura. pascoli, 234: amo tutto: i vetrici ed i salci, /

piana, / e 'l copo col torchion tutto fracassa. leonardo, 2-134: la

vol. XXI Pag.42 - Da TORCIA a TORCIMENTO (4 risultati)

trabacche levandosi dal poggio di monsimpeveri, tutto torciarono e caricarono co'loro arnesi e vittuaglia

un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di 'bou- chées de pain'

un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di 'bou- chées de pain'

: sta sempre chiuso il salotto buono: tutto sanguigno di cinabrese; nel mezzo oscilla

vol. XXI Pag.44 - Da TORCOLETTO a TORDO (5 risultati)

.? » « sì! per ammazzare tutto il mio tempo ». =

torcoli di lione più libriche da quelli di tutto il resto del regno di francia.

,... facendo passare il tutto sotto il torcolo delle stampe in rame

pesce di mare di più specie, tutto di poco pregio, che frequentano li scogli

largo, con poca coda, e tutto andantemente di color verde. =

vol. XXI Pag.45 - Da TORE a TOREUMA (1 risultato)

serenata, la gioia d'una conquista, tutto questo, traditore e pittoresco insieme,

vol. XXI Pag.47 - Da TORLACCHIO a TORMENTALE (2 risultati)

28-86: ordinò [carlo] che per tutto si spanda / nei paesi di francia

9-34: d'impuniti misfatti orride torme / tutto annerano il ciel di roma pia,

vol. XXI Pag.48 - Da TORMENTAMENTO a TORMENTATO (6 risultati)

quarto anno del suo inperiato elli vinse tutto il rengno di pulgla; e molti che

a morte. papini, v-561: tutto l'amore che potremo torchiare dai nostri

, i-179: e1 corpo suo compreso tutto da malattia fu tormentato da vari dolori

tutti tormentato e preso dal diavolo, che tutto quanto si lacerava con denti. baldelli

tormentava le strade, e'camini, e tutto 'l paese d'intorno, cavalcando

i due cognati, / che di tristizia tutto mi confuse, / novi tormenti e

vol. XXI Pag.49 - Da TORMENTATORE a TORMENTO (1 risultato)

, 3-i-16: ho gioito, ho sofferto tutto... fuori d'ogni verisimiglianza

vol. XXI Pag.50 - Da TORMENTONE a TORMENTOSO (4 risultati)

: una tua sola occhiata mi compensa di tutto. boine, ii-9: qui non

insomma elle sono pena e afflizione di tutto il genere umano. lemene, xxx-5-229:

fin là il rumore delle automobili e tutto il tormento della città. fenoglio, 5-iii-520

, a questa età, che conosce tutto, l'ideale e il reale, non

vol. XXI Pag.52 - Da TORNAQUINCI a TORNARE (3 risultati)

, mise la vecchia in faccenda per tutto il giorno. bisticci, 3-25: essendovi

che consiste la perfezione e felicità di tutto l'universo. muratori, 7-iv-442: il

a capitolo / avea suonato, e tutto il concistoro / ha ragunato e non sa

vol. XXI Pag.53 - Da TORNARE a TORNARE (4 risultati)

pubblico preparato, oppure un pubblico del tutto vergine, da meravigliare. 10

così facilmente tornato nella ubbidienza del re tutto 'l poitù, senza, che si fosse

. alfieri, 1-871: dico che il tutto nel primier suo stato / tornar si

, i-162: sento commosso / da per tutto uno spirto errar di germi / fecondatore

vol. XXI Pag.54 - Da TORNARE a TORNARE (2 risultati)

nuovamente ricordato, soprattutto per le tutto ciò tomi. proprie gesta (

, sanza fare il debito / tutto quello, che in lor va per lo

vol. XXI Pag.55 - Da TORNARE a TORNARE (2 risultati)

torneranno in cordoglio. varano, 1-38: tutto, credilo a me, toma in

giovanetto, / tor- nollo al padre tutto pauroso. a. f. doni,

vol. XXI Pag.418 - Da TROVARE a TROVATICCIO (3 risultati)

carducci, iii-5-436: la nuova poesia siciliana tutto prese dalla provenzale, anco il 'tecnico'

gala nel ricreatorio del lazzaretto, tutto un programma a sorpresa, con attori e

della meccanica e dipoi un cotale studio tutto lo prese. 3. atto

vol. XXI Pag.419 - Da TROVATIVO a TROVATORE (7 risultati)

13 (307); di tutto il detto e il fatto, il trovato

, maravigliandosi di così tenere carezze, tutto stupefatto rispose: « madonna, voi siate

quel tomo, avendo fatto mutar faccia del tutto alle cose, mi chiude la bocca

temporale, / e tene e vole tutto suo trovato. ovidio volgar.,

, ma vaga e si distende per tutto, come gli altri che trascendenti son

2-2-54: rimasto il trovatore della calunnia tutto solo in carcere, e con addosso

il colombo vostro genovese, per unirlo tutto ad una legge. carducci, iii-28-29

vol. XXI Pag.420 - Da TROVATORESCO a TRUCCARE (3 risultati)

dio fé comando / ch'on desse tutto a'poveri e po''l sieva, /

, riproducibile, meccanizzabile, truccàbile. tutto, del vino, è sincero, delicato

, arnesi di truccàggio, microfoni e tutto il resto, ch'è normale dotazione dei

vol. XXI Pag.421 - Da TRUCCARE a TRUCCO (3 risultati)

balzana civetteria, che è basata su quel tutto fatto di niente che alcuni trucchisti chiamano

un tracco. banti, 11-124: tutto quel vociare di libertà e di perdono era

ix-7: giravo tra le bancarelle e guardavo tutto,... me n'intendevo

vol. XXI Pag.422 - Da TRUCCO a TRUCIDATORE (1 risultato)

sol quel broncio, / par che tutto pel dosso mi riscuota. / gli è

vol. XXI Pag.423 - Da TRUCIDO a TRUFFA (6 risultati)

bottega quasi avviliva, benché non spiacesse del tutto camminare su trucioli che esalavano quello scipito

e cappelli. fucini, 452: tutto il suo armamentario è rinchiuso in una

il viso strinato da fiamme volatiche, tutto vestito di nero con una palandrana quarantottesca.

possan tener fermi i piedi, / ché tutto è buffe e truffe e falso gioco

: egli mi pare, madama, che tutto il dì questi uomini si prendano piacere

truffa non cessano mai fin che a tutto il mondo narrata non l'hanno, parendo

vol. XXI Pag.425 - Da TRUFFIA a TRULLO (2 risultati)

trufolone, in città e un po'per tutto. = deriv. da trufolare

dritto in piedi, rappresenta l'altezza di tutto il tempio, parlo del tiburio,

vol. XXI Pag.426 - Da TRULLO a TRUSCIANTE (2 risultati)

truna chiusi in un interminabile silenzio, dopo tutto si è orgogliosi di questo modo di

è stato gran passo di truppe, ma tutto ordinato e pacifico. mazzini, 40-190

vol. XXI Pag.427 - Da TRUSCIARE a TSE-TSÈ (1 risultato)

), grandemente sospeso me ritrovai, sopra tutto cum subtili risguardi et cordiali trutinamenti le

vol. XXI Pag.428 - Da TSS a TUBA (2 risultati)

maestri, tu diresti che quello è tutto amore dell'infanzia, del vero, dell'

in faccia a tutta la corte e a tutto il regno la malignità. -stare

vol. XXI Pag.429 - Da TUBA a TUBERCOLINA (1 risultato)

aveva ancora / tubazione) lasciava / tutto quello stordito / odore? -insieme

vol. XXI Pag.430 - Da TUBERCOLINICO a TUBERCULARE (1 risultato)

tendono a diffondersi sia localmente che in tutto il corpo attraverso i vasi sanguigni e

vol. XXI Pag.431 - Da TUBERE a TUBETTO (2 risultati)

tuberi, cioè tartufi, circondati per tutto dalla terra, ne hanno alcune barboline

patate si maritarono come parassite, suggendone tutto il sugo e sapore. =

vol. XXI Pag.432 - Da TUBI a TUBO (1 risultato)

lo portava con tanta dignità e s'era tutto aggiustato con tanta cura, che si

vol. XXI Pag.433 - Da TUBOCURARINA a TUBOLATO (1 risultato)

egli sentì che le sue vertebre armavano tutto il congegno e che l'ossatura delle

vol. XXI Pag.435 - Da TUDICOLARE a TUFFARE (3 risultati)

lisciando con la mano le pocce tuffandoci tutto il ceffo per bersele, e poi il

; stare rannicchiato. bere assai a tutto pasto, che mai non fa male;

troppo coperto e tufato. va fuori tutto tufato, come fosse di gennaio.

vol. XXI Pag.436 - Da TUFFATA a TUFFO (7 risultati)

a determinati atteggiamenti. gedia per tuffarmi tutto in questa. buonarroti il giovane, 9-724

posto nell'argento vivo non si sommerge tutto, ma parte di esso resta fuori dell'

largo, affinché vi restino tuffate del tutto. moravia, xii-55: la ragazza

. 5. figur. del tutto dedito a un'attività o a un'occupazione

proposto; ed è l'essere io tutto tuffato in un altro che non potrei

nemmeno più fautore sperava in una rappresentazioneitaliana; tutto tuffato com'era nella creazione di ulysses.

schiere avviluppate, / e sentesi per tutto un tuffe taffe / de'fieri colpi ch'

vol. XXI Pag.437 - Da TUFFO a TUGINO (3 risultati)

comune ai fiumi e agli stagni e perseverante tutto l'anno è il tuffolo migratore.

. filarete, 1-i-84: questo monte era tutto uno tufo, come è a roma

serafini, 5: sapere d'esser tutto pieno di tartaro, di tufo, di

vol. XXI Pag.438 - Da TUGIONE a TULLIANO (1 risultato)

: certe malattie tropicali son limitate del tutto al centro america e adiacenze, e non

vol. XXI Pag.439 - Da TULLIATA a TUMIDO (1 risultato)

si fece continua, la tumefazione in tutto il basso ventre moltissima come se ella fosse

vol. XXI Pag.440 - Da TUMIDORE a TUMORE (4 risultati)

mondo », 21-v-1949], 5: tutto il banditismosuperstite... è ormai un

/ leggi, natura, dei, tutto in non cale / quell'empio tiene.

nello stato dell'anima le passioni in tutto e per tutto al popolo si assomigliano;

anima le passioni in tutto e per tutto al popolo si assomigliano; ardite,

vol. XXI Pag.441 - Da TUMORECTOMIA a TUMULO (2 risultati)

tumore dello stile, l'oscurità del tutto, difetti che vi si trovano al certo

chiese o cimiteri sieno tenuti a prestarsi a tutto ciò che è necessario per l'

vol. XXI Pag.442 - Da TUMULO a TUMULTUANTE (4 risultati)

giov. cavalcanti, 56: quasi da tutto il tumulto del popolo era detto ch'

d'uomini che... fanno di tutto per ispinger le cose al peggio.

, stranamente, quasi attendesse da lui tutto il tumulto di parole passionali ch'ella

, 1-96: non possiamo condannare del tutto la moltitudine, se, disdegnosa delle lettere

vol. XXI Pag.443 - Da TUMULTUARE a TUMULTUARIO (3 risultati)

faceva rumorosa e tumultuante, finché, ripercorso tutto il paese, non rientrò nella chiesa

negli arbusti, sul lago tumultuante, tutto mobili luci plumbee. papini, 27-258:

francia, mentre l'esercito restava stremo di tutto e tumultuava contro massena succeduto a berthier

vol. XXI Pag.444 - Da TUMULTUATAMENTE a TUMULTUOSO (4 risultati)

un altro, quanto il suo desiderio tutto tirava al ben publico, dove quello degli

, ora di monarchia, ora di tutto. 2. pieno di rumore

c. carrà, 21: con tutto il suo enorme smisurato e tumultuoso traffico,

come un principio d'amorosa passione, tutto agitato e tumultuoso. dottori, 3-30

vol. XXI Pag.445 - Da TUN a TUNICA (1 risultato)

il suo 'asseu', e tappando il tutto ermeticamente con un impasto di sabbia e

vol. XXI Pag.446 - Da TUNICATI a TUO (1 risultato)

mogliata, la quale tu ami, per tutto il tempo della tua vita. carducci

vol. XXI Pag.447 - Da TUONO a TUORLO (2 risultati)

abbondanza di spie, e il governo sa tutto. addio di cuore. il tuo

della chiesa, e l'ha rovinato tutto. -in espressioni comparai per indicare la

vol. XXI Pag.448 - Da TUOSA a TURACCIO (4 risultati)

g. villani, iv-9-71: arse tutto il midollo e tuorlo e cari luoghi

sicché in quel giorno... arse tutto il tuorlo e'cari luoghi della città

, papigliotti, / cignon, c'è tutto; ma per i capelli / non

i capelli / non vanno ancor del tutto a mio modo. goldoni, ix-

vol. XXI Pag.449 - Da TURACCIOLAIO a TURARE (4 risultati)

e mestieri, i-48: fa il tutto in polvere fina, e gettalo in un

parapiomiso e dell'indu-kush, che traversano tutto il continente asiatico dal mar caspio sino

classe'; cioè la guerra civile. tutto ciò per la 'concorrenza vitale'e per la

padrone e puzzolente, e con l'altra tutto schifo turandosi il naso per non sentire

vol. XXI Pag.450 - Da TURARIO a TURATO (1 risultato)

, ii-528: in que'mezi, per tutto sanguine, principal fondamento e ripieno della

vol. XXI Pag.451 - Da TURBA a TURBA (4 risultati)

turba tante, / rinaldo fé l'inganno tutto espresso / ch'avea ordito a ginevra

re più; e lascia vestigi per tutto d'avarizia, d'empietà e di

turba loquace ed indiscreta / di papagalli tutto quanto il die / gracchiar con voce

non essendo passato in italia il popol tutto, ma conservato sempre il nome e la

vol. XXI Pag.452 - Da TURBA a TURBARE (4 risultati)

un turbante di gelo in mezo, tempestato tutto di fiori, d'anime di pignoli

turbante di bende gli avvolge non solo tutto il capo ma anche mezza faccia nascondendogli

a voi tanta giocon- ità è per tutto; e non turba mai la gioia de'

di azionisti vaganti (speculatori) turba tutto il ragionamento di agnelli. 7

vol. XXI Pag.453 - Da TURBATAMENTE a TURBATO (2 risultati)

, ii-331: non turbate il silenzio. tutto tace / verso la donna rivestita a

campagna, lo stagno, il cielo, tutto / illude la dolente.. o

vol. XXI Pag.454 - Da TURBATORE a TURBINA (2 risultati)

ma che l'ordine delle parti riempienti il tutto, che sono il principio, mezzo

la sua turbazióne, anzi allargarla a tutto il genere umano. pafiini, iii-1017:

vol. XXI Pag.455 - Da TURBINAGGIO a TURBINE (2 risultati)

montanari, 2-205: non dobbiamo credere che tutto lo spazio in cui girano quelle foglie

la città, grida di gioia sonavano per tutto, danzatori turbinavano, splendevano fiaccole.

vol. XXI Pag.456 - Da TURBINECTOMIA a TURBINOSO (4 risultati)

un turbine di scambietti così perfetti che tutto il teatro esilarato gridava: « brava

m'ha rovinato; perché ha accresciuto tutto quel turbine di piccoli dettagli che aveva

delle ballerine] fosse stata invasa, tutto ad un tratto, dal foco sacro

12-144: egli si sentiva capace di sopportare tutto questo, gli sembrava di averlo talvolta

vol. XXI Pag.457 - Da TURBITTATO a TURBOLENTO (1 risultato)

energia che... serve a tutto il complicato movimento di treni merci e passeg-

vol. XXI Pag.458 - Da TURBOLENZA a TURBONATA (3 risultati)

manzoni, fermo e lucia, 165: tutto tendeva per essa a realizzare ogni pericolo

). boccaccio, viii-1-116: il tutto della commedia è... che la

condizione). rinaldeschi, 1-182: tutto sotto nome di terra il signore chiamò,

vol. XXI Pag.459 - Da TURBONAVE a TURCHESE (4 risultati)

quelle regioni, la gente ci spalleggiava a tutto potere. carducci, iii-1-478: sotto

). sannazaro, iv-337: sopra tutto di intendere lo animao in investigare li

, che cominciano in calendi settembre e durano tutto il mese e anco più.

alla cristiana con le gambe distese) è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente.

vol. XXI Pag.460 - Da TURCHESIA a TURCIMANNIA (4 risultati)

di tur- chesine e di rubinetti per tutto, sentissi rallegrare gli occhi propri.

e quanti giannizzeri, / il luogo tutto circondarono; e chiusero seco. =

una specie di piccione il quale è tutto scuro o bruno col giro degli occhi di

, 1-92: il padre aveva quasi del tutto dimenticato e ne approfittava per procurarsi per

vol. XXI Pag.461 - Da TURCIMANNO a TURCO (7 risultati)

: ali turcimàn... in tutto questo negozio è stato grande e amo-

, 8-338: si levò allora per tutto il paese un corso di commiserazioni per quella

sé. goldoni, v-243: farò tutto quel che ti voi. sì, baronzella

2-v-451: per i non iniziati era tutto arabo e turco quel frasario, quando non

« eliminare per i pori, è tutto qui. li abbiamo apposta ». calvino

e non c'è verso di farla, tutto un brivido che ti rattrapisce.

il pc cinese fa pelle nuova. tutto il potere ai giovani turchi di deng.

vol. XXI Pag.462 - Da TURCOEGIZIANO a TURGERE (1 risultato)

, bestemmia come una turca perché il tutto va male in stando al fuoco.

vol. XXI Pag.463 - Da TURGESCENTE a TURGORE (3 risultati)

so conoscere turgidezza alcuna. ma è tutto puro e ritondo gratissimo all'orecchie. baretti

per lo suo fiato era diventato tutto turgido e enfiato e era quasi

e più gonfi e il contestabile va tutto il giorno per roma come in trionfo

vol. XXI Pag.464 - Da TURIACA a TURISMO (3 risultati)

cagione che la tavola vassene per tutto quel diserto divotamente cantando preci accomodate al

. r. longhi, 274: tutto il resto: la sant'anna issata alla

grande turismo. moravia, 23-8: dopo tutto, il turismo non è sempre stato

vol. XXI Pag.465 - Da TURISTA a TURNARIO (5 risultati)

che un putin, insomma, in tutto e per tutto. 2.

, insomma, in tutto e per tutto. 2. categoria in cui

: le gondole suc- chian turisti a tutto andare e, sovraccariche, han l'acqua

breme, 1-27: voi altri superiori in tutto di tanto ai francesi vi dareste ora

a lungo coi piacerini e i sacrifizi dove tutto aveva da perdere quando i parametri del

vol. XXI Pag.466 - Da TURNAZIONE a TURONE (2 risultati)

essere scoperti. verga, 2-351: tutto il paese, inquieto, geloso, spiava

moravia, ix-99: e così fu per tutto il resto: il concone di rame

vol. XXI Pag.467 - Da TURONENSE a TURRICOLATO (1 risultato)

manifestamente e a vista di moise e di tutto il popolo uno de'figliuoli d'israel

vol. XXI Pag.468 - Da TURRICOLO a TUTA (3 risultati)

proprio dell'artista e dell'intellettuale del tutto avulso dalla vita reale e dedito alla

castagne assai migliori delle taseguenzia padrone del tutto volevano dimostrare che ella averantine, più

giardino. ne è sceso un gran diavolo tutto rinfagottato in una specialmente dagli egiziani e

vol. XXI Pag.469 - Da TUTAMENTE a TUTELA (2 risultati)

in quelle case ove sono mantenute di tutto. de roberto, 206: egli non

di lavoro gli artisti bisognosi, e tutto questo sotto la speciale tutela del mio

vol. XXI Pag.470 - Da TUTELARE a TUTELARE (1 risultato)

scema, non vedo l'ora che tutto sia a posto. 3.

vol. XXI Pag.471 - Da TUTELARIO a TUTORE (2 risultati)

dal governo, e si dà ai marinai tutto quello che essi hanno diritto di avere

1). tuto3, v. tutto. tùtolo, sm. torsolo

vol. XXI Pag.472 - Da TUTORE a TUTTAFIATA (3 risultati)

rapporto censis igg2, 107: tutto ciò si scontra però con le esigue

tutta buona. = comp. da tutto e buono1 (v.); cfr

, nondimeno; nonostante ciò, con tutto ciò (e ha valore avversativo, in

vol. XXI Pag.473 - Da TUTTALA a TUTTAVOLTACHÉ (16 risultati)

. = comp. da tutto e fiata (v.); cfr

dei tutta-ala. = comp. da tutto e ala (v.).

persona sospetta. = comp. da tutto e lana (v.); voce

tuttalpiù (tutt'al più, tutto al più), aw. al massimo

xv-547: il peggio sarà ch'ei reciterà tutto l'anno alle panche vuote, e

alle panche vuote, e sarà ascoltato tutto al più dal bidello. cattaneo,

tardi. = comp. da tutto, a e più (v.)

mezzepaste. = comp. da tutto e pasta (v.).

= voce dotta, comp. da tutto e santo (v.), per

= voce roman., deriv. da tutto. -ineluttabilmente,

buona donna lagrimando tuttavia, narrò giulia tutto il successo de la sua disgrazia.

relazione nell'ombelico d'italia, con tutto ch'egli sia più tosto in una

il birone dunque si faceva conoscere in tutto molto vigilante, non solo nel fortificare

ho assai dell'università, e fo di tutto per restrin ant. e

treze. = comp. da tutto e via. tuttavilla, v

mi rimangono. = comp. da tutto e volta. tuttavoltaché (tutta vòlta

vol. XXI Pag.474 - Da TUTTESALLE a TUTTO (52 risultati)

umane. = comp. da tutto, volta e che4 (v.)

gli aironi einerini / hanno lasciato in tutto il delta i nidi / pieni di

italia tutta. fetta di sapere tutto, che vuol dire la sua su tutto

tutto, che vuol dire la sua su tutto (an- in unione con quanto,

tuttesalle. = comp. da tutto e salle 'le sa'. tuttiarchìa,

alfieri, x-28: dall'anarchìa lusingasi aver tutto / chi vuol la tuttiarchia.

= comp. da tutti (v. tutto) e dal gr. ùqxti 'comando',

tuttinsième { tutfinsième, tuttoinsième, tutto insiè rarono in un capanno

di parti intimamente legate a costituire un tutto, un'unità o considerati nella loro

non suppliscono alla mancanza di interesse del tutto insieme. milizia, v-72: in passando

nostro spirito è relativamente a se stesso tutto insieme il soggetto che conosce, e

primavera. = comp. da tutto e insieme (v.).

inventore. = deriv. da tutto. l'alta mia tragedia in

ne leggesse una sola pagina, converrebbe rifarlo tutto quanto da capo. d'annunzio,

chi da presso 'l guarda; e tutto quel per che nel viver breve / non

segneri, i-47: tanto ti vale tutto ciò che tu operi, quanto tu

frutti, i gran viali, e tutto quello, che volete, da parte;

due si riti stica è tutto che appartiene al cuore e allo spirito.

carducci, ii-7-151: io credo a tutto che tu mi dici: giuro che è

landolfi, 2-50: comunque vada di tutto ciò, che la fanciulla fosse molto bella

, allora di bellezza famosissima ninfa in tutto cipri. anonimo romano, 1-66:

teneva catedra per sermocinare overo desputare, tutto parisci con- curreva a vedere esso.

avenne che, sentitosi la fama per tutto toscana della scienza di ser martino e delle

innamoramento, che dinanzi agli occhi di tutto parigi durò più di una settimana.

, con quella violenza che è nota a tutto il mondo. mattioli [dioscoride]

mattioli [dioscoride], 50: tutto 'l mondo, parte per occultare i

2-iii-237: il duca, la principessa, tutto il mondo cominciarono a spiccarlo d'onore

son certo, sarian méne di tutto (ant. e dial. titto,

titto, tócto, tétto, tucto, tutto, tut, tuto, disfarne

che è sperimentato nell'interezza, perdono / tutto il lor credito. calvino, 8-71:

nella piena compiutezza, nella completa estensione tutto il possibile, tutto paltrove l'altravolta l'

, nella completa estensione tutto il possibile, tutto paltrove l'altravolta l'altrimenti possi

bile, il complemento di quel tutto che era per me il tutto.

di quel tutto che era per me il tutto. mitazioni o riserve; è di

11-28: di violenti il primo cerchio è tutto. e spesso nell'uso antico

'l destinòe d'esser sovrano / de tutto regno cristiano. latini, v-270-6:

dritto: / da la cintola in su tutto 'l vedrai. lauda bergamasca,

miano non fosse morto, me provedeva de tutto el bisogno. giovio, i-104:

: il giornale non è mio, né tutto, né mezzo, né un quarto

nievo, 481: anch'io stetti tutto ieri che non sapeva se fossi vivo o

ho fatto così. ci sono riuscito, tutto il resto non conta. -ant

'na- morata: / eri adomata -di tutto piacere. amico di dante, xxxv-ii-727

xxxv-ii-727: d'amore véne ad om tutto piacere, / da gelosia ispiacer grave

così appare nella 'iliada'd'omero per tutto. tasso, 11-ii-5: certo l'anime

! perché voi tutti / sento in me tutto? fo- ìazzaro, 1-439: ogni

e di imbecillità che si propaga per tutto scaturendo dai giornali anche i meglio intenzionati.

fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. petrarca, 115-7: poi

alla sua nominanza risponde cino da pistoia, tutto delicato e veramente amoroso, il quale

parere, cominciò l'antico rozzore in tutto a schifare. beatrice del sera,

, n-iii-920: in rodomonte che, tutto sparso di sangue, si lavò nel

veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'amoroso affetto, / la

cercar il vino, nella sua capanna, tutto rimesco- ato, ché quella poverina gli

vol. XXI Pag.475 - Da TUTTO a TUTTO (76 risultati)

tanto più timido quanto più ardito e tutto d'un pezzo. bacchetti, 5-220:

; gli occhi prendevano un po'di tutto quell'azzurro e quel verde intorno.

epistolari di congedo. -il piacere è tutto mio: formula di cortesia nelle presentazioni

abbandonarti, quando il dovevi anzi credere tutto tuo? alfieri, 7-117: non scrivo

ricordino di me, ch'io son tutto loro. brente, 2-232: addio saluta

tuoi colleghi trivulzio e somaglia. il tutto tuttissimo tuo. tarchetti, 6-ii-652: addio

io ti amo, e pensa spesso al tutto tuo ugo. 6. seguito

, co'bracciali, co'guanti, tutto di ferro. carducci, iii-3-312: tutto

tutto di ferro. carducci, iii-3-312: tutto ferro l'ampio busto, / ed

assarino, 4-93: chinossi il duca tutto rossore nel volto, e mirato gravemente

un uomo sui quarantanni,... tutto occhi il viso, tutto cravatta il

.. tutto occhi il viso, tutto cravatta il collo, tutto calzoni la gamba

viso, tutto cravatta il collo, tutto calzoni la gamba, si fa innanzi

cenciosi, con le piccole gambe raggrinchiate, tutto testa, battendo i denti nel ribrezzo

che si tira dietro un barboncino bianco tutto pelo dalla pancia in su e tutto raso

bianco tutto pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù.

. carducci, iii-14-127: io era tutto orecchi, e respiravo a pena.

, 6-19: giuliano è tutt'occhi e tutto attenzioni per la cugina. pratolmi,

. pratolmi, 2-20: dimmi, sono tutto orecchi. -unito a un sostantivo

. cerretani, 2-50: veramente egli era tutto collera, perchéchi non gli pareva stare a

circolo di letterati, me ne stava tutto silenzio ascoltando le loro mirabili dicerìe.

ah! dì: non eri dianzi / tutto in parole pace? de sanctis, ii-11-

sanctis, ii-11- 135: quel viso tutto pace, quelle labbra che sorridendo pare

, 6-209: una brunetta di moglie tutto pepe, piccoletta e grassottella. d.

disse: « che diavoletto!., tutto sua madre ». 10.

messer castra detto osmano, 1-45: tutto quanto mi fui consolato, ch'a me

/ e perché amore mi stringea sì tutto, / ch'io non potea far mutto

occhi miei lassi / sempre è presente ondto tutto mi struggo. bandello, 2-27 (

. c. boito, iv-129: gelai tutto, e svenni. deledda, iv-525:

pavese, 7-56: era gobbo, rideva tutto e gli demmo una sedia.

gli demmo una sedia. -darsi tutto a qualcosa: dedicarvisi, applicatisi anima

sì come mostrato è, si diede tutto. fotteguerri, iv-529: io me

/ lasciandovi in cittade, e diemmi tutto / a far quattrini. 11

sull'aia e dentro la casa c'era tutto silenzio, salvo il suono della cinghia

partic. nelle espressioni di, in tutto punto; a tutto rigore; a tutte

espressioni di, in tutto punto; a tutto rigore; a tutte lettere, ecc

scaramuccia, 168: or poniamoci di tutto punto a considerare alquanto ciò che ha

venne / degli aiaci alla squadra. in tutto punto / metteansi questi, e li

che scoppiava. gigli, 2-67: tutto, e tutta con la darticella con serve

. -in locuz. come a tutto potere, a tutta briglia, a tutta

me stesso, quando non procurassi a tutto potere di palesare sinceramente a gustosi della

. l. pascoli, i-153: tutto il suo spasso si ristrigneva in camminare

camminare fuori di qualche porta, o tutto solo, od in andare a qualche

. cassola, 2-163: guglielmo fece tutto un sonno. 14. pron.

a la pietà contratti / con benedizion che tutto vale. la spagna, 6-37:

spagna, 6-37: teco verrò e 'nsegnerotti tutto: / so di cristianità tutto il

'nsegnerotti tutto: / so di cristianità tutto il camino. sanudo, lviii-450: per

l'amor de dio date avixo de tutto, che tutto omo stia all'erta et

dio date avixo de tutto, che tutto omo stia all'erta et non se ne

, 6-28: dall'anarchia lusingasi aver tutto / chi vuol la tuttiarchìa. romagnosi,

'principio di tutto'. foscolo, 1-292: tutto si cangia, / tutto pére quaggiù

1-292: tutto si cangia, / tutto pére quaggiù! ma tu giammai, /

è venuta in un incredibile accrescimento, tutto è arte e poi arte, non c'

spontaneo, la stessa spontaneità si cerca a tutto potere ma con uno studio infinito senza

a. boito, xc-575: tutto nel mondo è burla. labriola, i-124

: questa unità è conoscibile soltanto quando tutto è conoscibile - ecco vinta la limitazione

cartesiana. e. cecchi, 9-162: tutto è odioso; e, al tempo

che dobbiamo alla francia'. le dobbiamo tutto infatti! io poi., tuttissimo.

, 10-102: è venuto un momento che tutto si ferma / e matura. le

frutti. g. giudici, 9-109: tutto dura eccetto noi. -qualsiasi peggior cosa

: le donne in somma sono capaci di tutto, e a tutto han diritti eguali

sono capaci di tutto, e a tutto han diritti eguali all'uomo! di giacomo

di fumo: « dagli scienziati aspettatevi tutto ». -cose, in partic

grano e le noci, vendevamo di tutto. -ecco tutto: affermazione conclusiva di

, vendevamo di tutto. -ecco tutto: affermazione conclusiva di chi ha narrato,

il nostro amico si ammoglia. ecco tutto. -è detto tutto: non

. ecco tutto. -è detto tutto: non v'è altro da aggiungere (

a star col padre, è detto tutto. -essere tutto-, avere,

essere bella. per noi la bellezza è tutto. d'annunzio, iv-1-149: la

singolarmente... il verso è tutto, può tutto... può rappresentare

.. il verso è tutto, può tutto... può rappresentare, il

: questi comunisti vogliono che lo stato sia tutto. -pronto a tutto-, disposto

. / - giuditta novella / a tutto son pronta. -tutto compreso-,

libere (e la forma sostant. il tutto esaurito indica tale situazione).

: i giovani meno preparati psicologicamente vogliono tutto e lo vogliono subito. f.

. bernan, 6-218: poi, tutto sommato il mare non gli faceva

vol. XXI Pag.476 - Da TUTTO a TUTTO (80 risultati)

un po'di sconto con rudiger, e tutto sommato ho l'impressione che non ci

di nuovo. -un po'di tutto: insieme di vari argomenti, di varie

studio a parlare di un po'di tutto, siamo andati a bere in un caffeuccio

si professa a ragione uomo capace di tutto. -più di tutti-, più di

segnata e splendida della forma poetica, tutto prestevole agli di ciascun soggetto di

). rito, nella quale si è tutto presi e che tutto risolve in sé mede

nella quale si è tutto presi e che tutto risolve in sé mede faldella

dì, come spero, mi vedrà comparire tutto improvvifan tutte-, titolo di un'opera

li amici siano quasi parti d'un tutto, però che 'l tutto loro è un

parti d'un tutto, però che 'l tutto loro è un volere e uno non

volere. marsilio ficino 3-129: quanto il tutto è più perfetto de la parte,

divisibile in infinito in parte simile al suo tutto, quale è esso cubo. citolini

dovessi metter sempre la parte sotto 'l tutto, la spezie sotto 'l genere, il

contenuto nel continente. patrizi, 1-iii-233: tutto è quello che parti ha, e

che parti ha, e senza parti niun tutto può venire. delfico, ii-342:

astratto altro non indicava, che un tutto divisibile in dodici parti, chiamate once.

la religione e lo stato formavano un tutto unico e indivisibile. gentile, 3-85

3-85: il significato della parte è nel tutto, e finché non si è conosciuto

e finché non si è conosciuto il tutto, non si può dire che si sia

di questo rapporto, contemplandolo come un tutto significativo, creato dalla fantasia e impregnato

, ii-125: il creatore, e il tutto e l'uno, io canto:

: il creator dal nulla fece il tutto / costui dal tutto un nulla e in

nulla fece il tutto / costui dal tutto un nulla e in conclusione / l'un

il resto, / e come possagenerarsi il tutto / senz'opra degli dei. grafi 5-738

tuoi passi / guidò colui che guida il tutto. b. croce, iii-27-333:

l'unità dello spirito che regge il tutto e che è di là da coteste empiriche

8-1-184: spiccatone il capo, il tutto, cioè l'animale uomo, è distrutto

si spe- gne alle porte / del tutto. l'amore e la morte son vani

/ solo un inganno, perché il tutto è il nulla? piovene, 14-79:

spalanca davanti a noi la visione del tutto, un tutto spaventoso, di cui non

noi la visione del tutto, un tutto spaventoso, di cui non facciamo più

indispensabile. boccaccio, viii-1-116: il tutto della commedia è,... che

le trite; / che in tutte il tutto di sua gloria pose.

gloria pose. -essere il tutto di uno stato, di una comunità-,

loro li ventiquattro ambasciadori, ch'erano il tutto della terra. sanudo, i-1066:

. al presente in siena è il tutto, e zà fo faraussito di siena,

quattrocento, lxiv-112: forzato me serrà tutto morire, / sì qualche aiuto to non

iv-1021: -mi vuoi bene? -sì, tutto. giuliani, i-02: e

punto in cui si accorge di avere tutto intorno un buio silenzio di porte barricate.

che brulicame! cominciano a brulicare, tutto un formicolaio fanno, che par impossibile

siepi dei funghi rami di pruni che erano tutto un fiore. 23. cong

che. giamboni, 8-i-103: e tutto avesse questo federigo assai figliuoli mademali e

non d'uno. guittone, ii-xiv-36: tutto con- tra dio fusse e contra giustizia

merto. francesco da barberino, ii-226: tutto rallegri novità trovare / matto è colui

a ragion manto. -nella forma se tutto. cielo d'alcamo, 171:

cielo d'alcamo, 171: se tutto adivenissemi -tagliarami le treze / e

la persone. guittone, ii-iii-2: se tutto non degnamente l'amico dole, degno

dole. -nella locuz. congiuntiva tutto sia ciò che. testi fiorentini

. testi fiorentini, 197: tutto sei ciò ch'elle sieno inverso settentrione

tu mi facesti toma quasi all'in tutto. -al tutto, v.

quasi all'in tutto. -al tutto, v. altutto. -a tutta

sta dalla sinistra parte. -a tutto campo (con valore aggett.):

islamica deve prepararsi 'a una battaglia a tutto campo'contro i suoi nemici.

i suoi nemici. -a tutto pasto, v. pasto1, n.

pasto1, n. 13. -a tutto potere-, v. potere1, n.

potere1, n. 34. -a tutto spiano, v. spiano1, n.

, n. 5. -da per tutto, v. dappertutto. -da tutte

ora1, n. 35. -del tutto, totalmente, completamente; interamente.

di parlasia / si travolse così alcun del tutto; / ma io noi vidi, né

: se non son vecchie, né del tutto agnelle. bibbiena, 407: lo

non ci possono più tenere come bambini del tutto. carducci, ii-n-176: ho letto

che è anche più originale che del tutto giusto; l'ho letto a parecchi

, i motivi e le immagini sono del tutto volatilizzati in questa essenza musicale.

colore, n. 35. -dopo tutto, v. dopotutto. -esserci tutto

tutto, v. dopotutto. -esserci tutto: essere molto accorto, sagace.

o buono! so che tu vi sei tutto. -essere tutto di, a

tu vi sei tutto. -essere tutto di, a qualcuno, essergli totalmente devoto

1-2-164: io lo conosco perché gli è tutto del nostro spedalingo. s. maffei

in sorte, / che mi conosca sempre tutto a lei. g. gozzi,

la stessa vostra sincerità e stima sono tutto di voi. -essere tutto dire

sono tutto di voi. -essere tutto dire (e, in forma ellittica e

, in forma ellittica e parentetica, tutto dire): essere cosa straordinaria, eccezionale

s. v.]: 'gli è tutto dire', di cosa che desta ammirazione

un patrimonio di centomila scudi; gli è tutto dire! carducci, ii-5-250: vedrai

prodotto uva da saziare mia moglie (tutto dire) e da fame 90 litri di

conosciuti e che mancano (che è tutto dire) perfino nei dizionari biografici del de

del de gubematis. -fare di tutto, il tutto: prodigarsi con ogni risorsa

. -fare di tutto, il tutto: prodigarsi con ogni risorsa, usare

: mentre la fiat ha fatto di tutto per eseguire il contratto, anche con

può disconoscere. -in, nel tutto: totalmente; pienamente, compiuta- mente

vol. XXI Pag.477 - Da TUTTOBELLO a TUTTODÌ (81 risultati)

dire in tutto, / vagliami alcun bon mutto. monte

'l re carlo, essendo nel tutto signore, rimisse i guelfi in firenze,

. vaglia ad ottenere un principe in tutto perfetto. tommaseo, 15-110: quella tante

espressione della società, non è in tutto vera. landolfi, 2-184: queste gurù

, 2-184: queste gurù erano in tutto simili alla loro consorella, fuorché più selvagge

zione non mai più avenuta né in tutto né in parte, la quale sia

non sarà tut rimane in tutto a dare, fatta ogne ragione infino a

dopo altre nobili dame, e in tutto don domenico ne conta venti.

domenico ne conta venti. -in tutto e per tutto: con perfetta coincidenza,

venti. -in tutto e per tutto: con perfetta coincidenza, senza differenza

far le stanze per le donne in tutto e per tutto separate da quelle degli uomini

per le donne in tutto e per tutto separate da quelle degli uomini. galileo,

uomo di somma ingenuità e spogliato in tutto e per tutto di malignità. manzoni,

ingenuità e spogliato in tutto e per tutto di malignità. manzoni, iv-85: mettiamo

pure che il fatto sia, in tutto e per tutto, quale è presentato qui

il fatto sia, in tutto e per tutto, quale è presentato qui. leopardi

i-162: il mio stato era allora in tutto e per tutto come quello degli antichi

mio stato era allora in tutto e per tutto come quello degli antichi. barilli,

donna è colossale, e degna in tutto e per tutto di sostenere la parte di

, e degna in tutto e per tutto di sostenere la parte di isotta sulle

mia passione per l'esercito non del tutto spenta: scelsi la carriera militare.

, dove c'erano ancora, non del tutto cancellati, i numeri e le operazioni

senso non buono. -oltre a tutto: oltretutto, inoltre, per di più

. landolfi, 2-44: oltre a tutto, si diceva vagamente che ci si

. valeresso, xxx-6-256: ma sopra il tutto... / ad euripide, e

al- trimenti. -tutfaltro: tutto il contrario, totalmente all'opposto;

o azione. ariosto, 16-69: tutto in un tempo il duca di glocestra /

il por mano alla spada / fu tutto a un tempo, e lo aventarsi a

ed io quantunque abbia sbagliato non raramente, tutto assieme ho tenuta una condotta da galantuomo

e balordo, sta come se fosse tutto d'un pezzo e intormentito.

v-1-373: io ò veduto mio padre sempre tutto d'un pezzo e non ò avuto

designazioni: « vecchio, soldato, tutto d'un pezzo ». -tutto

non già maestri tutti de vita està, tutto tempo insegnando a podere loro al più

grandi cose, la quale noi preghiamo tutto tempo che in più alto luogo ci ponga

umiltà che 'n voi intendo, che tutto tempo me defenda loco ove vostra gran

proverbio... dice che chi tutto vuol, tutto perde. panigarola, 1-5

. dice che chi tutto vuol, tutto perde. panigarola, 1-5: chi non

panigarola, 1-5: chi non può salvar tutto, salvi parte. monosini, 152

. monosini, 152: dio è per tutto e vede il tutto. idem,

: dio è per tutto e vede il tutto. idem, 273: chi tutto

tutto. idem, 273: chi tutto vuole, / di rabbia muore..

, / di rabbia muore... tutto vuole, nulla non ha. c

valle, cxxxiii-656: fuorché l'onor, tutto è perduto. g. bertati,

perduto. g. bertati, cxxxvii-196: tutto vero non è quel che si crede

ibidem, 310: mangiare e grattare, tutto sta nel cominciare. imbriani, 2-129

imbriani, 2-129: pensarono, che tutto il male non vien per nuocere.

malata. = comp. da tutto e bello (v.), come

gr. tiayxaxog. (anche nella forma tutto sia ciò che). m'

trova da ridire, da criticare su tutto; chi non apprezza né loda alcunché.

sei tu. = comp. da tutto e dall'imp. di biasmare per biasimare

tuttoché1 (tuto che, tuto ke, tutto che), cong. con valore

!, bona donna, or se, tutto ch'eo sia nemico voi, com'

degna. dante, infi, 6-109: tutto che questa gente ma- ladetta / in

aspetta. crescenzi volgar., 1-4: tutto che l'acqua piovana sia migliore,

intendimento, ed il cuore di combattere tutto che armati di tante belle forze. gigli

messer polo] non osava sedere, tutto che confessavano che elli era lo migliore

avuto il quartiere di gennaro, e tutto che l'eccellenza del sig. duca

dispregio gli chiamano volgarmente uomini selvaggi, tutto che per altro ancora gli stessi abitatori

9-1 (1-iv-788): così dicendo fu tutto che tornato a casa: ma pure

in una pietra per forma, che tutto fu che caduto in terra. bembo,

disse: 'e, così dicendo, fu tutto che tornato in casa'; e poco

casa'; e poco dapoi, 'da'quali tutto che rattenuto fu'; il che tanto

panzano, 63: per questo fatto fu tutto che i guaz- zoloti non perderò la

di prato. = comp. da tutto e che * (v.).

, sm. ant. e letter. tutto ciò che, tutto quanto.

e letter. tutto ciò che, tutto quanto. lettere al magliabechi,

armata. = comp. da tutto e che1 (v.).

tuttociò, sm. ogni cosa, tutto quello che; qualsiasi cosa (accompagnato

2. con valore conclusivo. tutto questo (riferito all'insieme di ciò

uomo bere tanto che divenga ebro, tutto sia ciò che molti filosofi dicano che esser

sanitade. tommaseo [s. v. tutto]: tuttociò... per

spiantata. = comp. da tutto e ciò (v.).

robe. = comp. da tutto e cotesto, per codesto (v.

la piscia. = comp. da tutto e culo (v.).

tuttodì { tucto dì, tuttoddì, tutto dì, tutto dìe, tuttodine),

tucto dì, tuttoddì, tutto dì, tutto dìe, tuttodine), aw.

-anche: quotidianamente, ogni giorno; tutto il giorno; usualmente, comunemente,

. fra giordano, 2-95: il peccatore tutto dì l'usa a male [il

a chi ciò pensa / là dove cristo tutto dì si merca. ottimo, iii-650

risponde all'altro dubbio, lo quale tutto dì si tocca per li litiganti, e

: così fatti doni della cieca fortuna tutto dì vanno e vengono. bonarelli,

vol. XXI Pag.478 - Da TUTTODIETRO a TUTTORA (50 risultati)

gare il palato, ch'è necessario specolar tutto dì nuovi intingoli da condirle. muratori

1-iv-735): la fante vostra v'è tutto dì oggi andata cercando. la spagna

andata cercando. la spagna, 34-10: tutto dì oggi io ho combattuto / e

in apparenza da la carne / che tutto dì la terra ricoperchia. 4

fatte. = comp. da tutto e dì (v).

soluzione 'tuttodiètro'. = comp. da tutto e dietro (v.).

si occupa, che s'immischia di tutto. rovani, i-310: a

facenti'. = comp. da tutto e dal part. pres. di fare

(v.). tuttofare (tutto fare), agg. invar. che

una serva, d'una semplice 'tutto fare', stupiva forse all'ingiro. tondelli

variamente intrecciate. = comp. da tutto e fare1 (v.).

di mais. = comp. da tutto e fieno (v.).

(v.). tuttofumo (tutto fumo), sm. letter. millantatore

». = comp. da tutto e fumo (v.).

numero uno. = comp. da tutto e oggi (v.).

v.). tuttogiórno (tutto giórno, tuttoiórno), avv. ant

di tristano, 2-54: lo ree tenea tutto giorno tristano in braccio e la reina

a cavallo. guicciardini, 2-1-247: vedesi tutto giorno, dove sono diverse nazioni e

quella colpa. targioni tozzetfi, 7-182: tutto giorno vediamo mangiare avidamente ed impunemente dalla

congiungono mai con altro né con altra tutto il tempo della vita sua, anzi

recipienti, ordinariamente i fiumi si vanno tutto giorno alzando ai fondo. leopardi,

opera. = comp. da tutto e giorno (v.), per

. proprio tutte le cose, proprio tutto. cicognani, 1-24: quando si

óiaranghi'. = comp. da tutto, ogni e cosa (v.)

, disparati; il saper discettare su tutto. l. cavalli [«

fare della 'tuttologia', rilasciando opinioni su tutto. = deriv. da tuttologo.

. chi ostenta e sfoggia competenza su tutto, presume di sapere tutto e di poter

competenza su tutto, presume di sapere tutto e di poter discorrere o scrivere con

problema. = comp. da tutto e dal gr. \ 6yog 'discorso',

semiologo, ecc. tuttoniènte (tutto niènte), sm. vanità, nullità

, sm. vanità, nullità del tutto. rebora, 3-i-233: e meglio

la sorella, la cognata... tutto niente. = comp. da tutto

tutto niente. = comp. da tutto e niente (v.).

per elicotteri e aerei, 18 in tutto. = comp. da tutto e

tutto. = comp. da tutto e ponte (v.), per

tuttopossènte, agg. letter. che può tutto, onnipotente (dio).

». = comp. da tutto e possente (v.), per

. tout-puissant. tuttoquanto (tutto quanto), agg. (femm.

(femm. tuttaquanta). proprio tutto, tutto in ogni parte, senza mancanze

. tuttaquanta). proprio tutto, tutto in ogni parte, senza mancanze;

in ogni parte, senza mancanze; tutto complessivamente; tutto da cima a fondo;

, senza mancanze; tutto complessivamente; tutto da cima a fondo; tutto quanto

; tutto da cima a fondo; tutto quanto e grande, nel suo insieme.

chioma. 2. pron. tutto quello che. cesari, 1-1-6:

cesari, 1-1-6: ciò importa, che tutto quanto insegnaron gli apostoli, circa il

e pamministrazion di essa chiesa, è tutto dottrina di gesù cristo. beltramelli, ii-704

ii-704: riandò così con la mente tutto quanto aveva fatto e tutto ciò che aveva

con la mente tutto quanto aveva fatto e tutto ciò che aveva scritto e come gli

sorta. = comp. da tutto e quanto1 (v.).

furie, e che m'avvampa / tutto nel sen, mi rode, e viver

vol. XXI Pag.479 - Da TUTTORILIEVO a TUVOLO (40 risultati)

cavallo. = comp. da tutto e ora2 (v.).

v.). tuttorilièvo (tutto rilèvo, tutto rilièvo), sm.

. tuttorilièvo (tutto rilèvo, tutto rilièvo), sm. rilievo pieno

vi bisognasse fare la forma d'un tutto rilievo, con terra creta coprirete tutte quelle

la prospettiva, la maiestà e 'l tutto rilievo, il mezzo rilievo, col rilievo

dove i polzoni hanno cacciato quasi di tutto rilievo il cenacolo di cristo con tutti gli

, di grandezza come naturale, di tutto rilievo. cellini, 3-39: nelle quali

figurine di basso e di mezzo e di tutto rilevo. bellori, ii-128: mostrò

in questo gruppo di due figure di tutto rilievo, che vivono e spirano nell'affetto

l'altra [di queste immagini] di tutto rilievo, e alquanto più maestrevolmente condotta

guardi ancora a certe terracotte murali, in tutto rilievo. = comp. da

rilievo. = comp. da tutto e rilievo (v.).

f. invar. chi affetta di sapere tutto, saputo, saccente (e ha

mendici disprezzava. = comp. da tutto e dalla 3a pers. pres. ind

capo. = comp. da tutto e savio (v.),

latino 'pariter'. = -comp. da tutto e [altre] sì (v.

sommo grado. = comp. da tutto e sovrano (v.).

grande serie. = comp. da tutto e spazio (v.).

veloci. = comp. da tutto e terreno2 (v.).

tuttoterrestre biasion. = comp. da tutto e terrestre (v.).

v.). tuttotóndo (tutto tóndo), sm. invar. tecnica

in lukas e altri marxisti -che parlano di tutto tondo in senso mimetico-naturalistico, si fonda

dalle colonne, le quali sono di tutto tondo, e non appoggiate a'pilastri:

. temanza, 114: le colonne di tutto tondo sono con tentasi, o sia

gurata e di paesaggio, di scultura a tutto tondo e ad alto o a basso

talune opere di gran respiro e ai tutto tondo. -delineato con piena evidenza

e grandi, a profilo e a tutto tondo, sempre sodi e scolpiti. montale

possibili, nel romanzo, figure a tutto tondo ed analisi psicologiche perché nessuno crede più

letter. che vede, che conosce tutto (una divinità). cesarotti

tuttoveggente. = comp. da tutto e veggente. tuttuno (tutto

tutto e veggente. tuttuno (tutto uno, tutt'uno), agg.

del ciotto nel calcagno a calandrino, fu tutto uno. pirandello, 12-90: il

uno, / l'uno è già tutto esaurito. = comp. da

esaurito. = comp. da tutto e uno. tu tu,

più antiche statuette di etruria, ove tutto è italico, e specialmente le femminili che

, agg. ant. e letter. tutto quanto, tutto intero, proprio tutto

. e letter. tutto quanto, tutto intero, proprio tutto, senza mancanze o

tutto quanto, tutto intero, proprio tutto, senza mancanze o limitazioni. -anche

tempo, che leggieri / sen vola, tutto in vagheggiarmi spese. filippo da massa

= da tu [tto \ tutto. tuvata (tubata, tuata)

vol. XXI Pag.481 - Da U a UBBIARE (1 risultato)

, in nessuna notte della settimana, per tutto l'oro del mondo. c.

vol. XXI Pag.482 - Da UBBIDIENZIALE a UBBIDIRE (4 risultati)

due mila cinquecento cavalli, il che tutto ubidientemente fu fatto da'barbari. =

la guerra riducendo alla sua particolare ubbidienza tutto quello che potè acquistare co'l mezzo

quella gente ch'avevano soldata andò ricercando tutto il reame di aliprando, e tutte le

disideroso, / non gliel celai, ma tutto gliel'apersi. cino, iii-9-27:

vol. XXI Pag.483 - Da UBBIDISCIENZA a UBERO (2 risultati)

campo del re, poi ch'era circondato tutto di terre che ubbidivano al caldora.

eneo con piena autorità di potere ubrigare tutto il popolo a mantenere e conservare le

vol. XXI Pag.484 - Da UBERO a UBINO (3 risultati)

una fabbrica sontuosa, deve prima di tutto scegliere l'area lungo una strada angusta

era sempre il cavaliere, che sapeva tutto sull'antica ubicazione del paese e sulle

in sommo gaudio, era disposto al tutto / menarla seco; e sopra un

vol. XXI Pag.485 - Da UBIQUISMO a UBRIACO (7 risultati)

/ ecco come il grand'uom tutto decenza, / narra del santo ubino

sentire a dire che avrebbe dovuto far tutto da sé, e che purtroppo non aveva

6-79: fama ubiqua, oramai, pe tutto san giovanni. = deriv. da

si abbiano innanzi abbondante cibo, divorano tutto, e principalmente la carne cruda come tanti

montale, 3-264: mi immedesimo in tutto, fino all'indigestione, fino alla

ubriaco, starnazato in terra e scuperto tutto quanto ». pulci, 19-133: e

bere e cantare, si capisce, tutto quanto il repertorio. morale: a

vol. XXI Pag.486 - Da UBRIACONE a UCCELLARE (2 risultati)

che in un giorno spendono alle taverne tutto il guadagno della settimana. = acer

quell'uccellanda... farò di tutto. 3. figur. ciò

vol. XXI Pag.487 - Da UCCELLARE a UCCELLATORE (2 risultati)

farò la civetta, staro alla finestra tutto il giorno, a uccellare! verga,

mi porti tu? / -magnifica madonna, tutto quello / che si conviene alla magnificenza

vol. XXI Pag.488 - Da UCCELLATORIO a UCCELLINO (3 risultati)

dell'occhio con l'invecchiamento veggo tutto il giorno nella mia uccelliera mettersi sulla cassetta

, una gabba-femine; eccolo che cade tutto con la persona inver 12-5-63

sputo dalla bocca, il sudore da tutto il corpo, l'orina dall'uccellino,

vol. XXI Pag.489 - Da UCCELLINO a UCCELLO (2 risultati)

5-70: gli uccelli... ricevono tutto l'aiuto per volare dal moto dell'

dio vuole. montale, 14-131: tutto che già perdei / tornerà con gli uccelli

vol. XXI Pag.490 - Da UCCI a UCCO (2 risultati)

parendogli che fosse un nuovo uccellóne, tutto il venne considerando. chiose cagliaritane,

conoscendolo, l'ucciso- no e isbranarono tutto. -assol. s.

vol. XXI Pag.491 - Da UCERTELLO a UDIENZA (1 risultato)

i surgenti raggi del sole esser per tutto chiaro; fu conceduto a tutti 1 più

vol. XXI Pag.492 - Da UDIMENTO a UDITIVO (1 risultato)

carducci, ii-10-145: ieri almeno passai tutto il giorno leggendo. odi. comperai

vol. XXI Pag.493 - Da UDITO a UDOMETRICO (3 risultati)

annunzio, iv-1-151: egli vide distintamente tutto ciò ch'egli voleva mostrare al suo imagi-

aver nell'uditorio mio che correggere, dico tutto contento. segneri, i-148: sono

: fulminato uno sguardo in giro su tutto l'uditorio, parve a don rodrigo che

vol. XXI Pag.494 - Da UDOMETRO a UFFICIALE (1 risultato)

se cerca di non farmelo capire, è tutto orgoglioso: uéi! ci ha il

vol. XXI Pag.495 - Da UFFICIALE a UFFICIALE (1 risultato)

offizial che fermo credi / che 'n tutto sia leal suo portamento: / sollecito lo

vol. XXI Pag.496 - Da UFFICIALE a UFFICIALE (1 risultato)

;... alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l'ordine

vol. XXI Pag.497 - Da UFFICIALESSA a UFFICIO (2 risultati)

ora il detto imbasamento sì alto acceca tutto il presbiterio, e non lascia veder punto

arredi e immagini del culto ortodosso, tutto è disposto per l'officiatura dei riti.

vol. XXI Pag.498 - Da UFFICIO a UFFICIO (3 risultati)

tutti gli ufici con lo stendardo e tutto il clero. ariosto, 787: vostra

essendo allo officio dell'anzianatico vo- leano tutto fare né mai voleano consiglio da persona.

ce n'è tanti tanti, di tutto il contorno, da mettere insieme quattro ufizi

vol. XXI Pag.499 - Da UFFICIO a UFFICIO (2 risultati)

la lezione degli anziani, e fece tutto l'uficio della parte bianca. s.

s. offizio eli roma di dovermi per tutto il presente mese presentar là a quel

vol. XXI Pag.500 - Da UFFICIO a UFFICIO (3 risultati)

le mani sulle autorità, eccetera: tutto il vade mecum del perfetto anarchico.

ufizio principalmente della ragione è il correggere tutto e il mettere ordine in tutto.

correggere tutto e il mettere ordine in tutto. forteguerri, 11-4: e così facess'

vol. XXI Pag.501 - Da UFFICIO a UFFICIO (7 risultati)

minori otrelli, / venne un bifolco tutto irto di velli / e seco trassemi a

quasi perduto il loro uffizio, ed era tutto istravilto. trattato dei cinque sensi,

., i-97: essi membri e tutto lo corpo pervennono ad estrema debolezza,

non dubito che tu me lo renda con tutto io zelo, col quale te lo

re di francia, occupato assai e tutto intento nell'impresa della rocchiella, non

mezzo die, è la più nobile di tutto lo die e la più virtuosa,

e'disse, col prete che leggeva, tutto l'ufficio ispe- ditamente e forte,

vol. XXI Pag.502 - Da UFFICIOLO a UFFICIOSO (2 risultati)

1-249: questi canonici dieron fama per tutto il campo di questo officio di messa,

banlli, i-147: il teatro che era tutto spensieratezza e passione e mirava al cuore

vol. XXI Pag.504 - Da UGGIA a UGGIOSO (5 risultati)

, il viceré venne però in uggia a tutto il mondo. f f

tematiche abusate. carducci, hl-6-380: tutto è uggia di boschetti parrassii il restante

, per la quale ha diritto sopra tutto il regno, onde in un certo modo

legno del sorbo, riesce da per tutto, eziandio se si ponga ne'luoghi uggiosi

levigati, dove c'è un po'di tutto e fin dello spirito, hanno scavalcato

vol. XXI Pag.505 - Da UGGIRE a UGONOTTO (3 risultati)

non digiuno di sapere ma purtuttavia di tutto e di tutti ero uggito e stracco

fra una cosa e l'altra, tutto considerato (v. anche barugioli e minugioli

cui si sente / dell'infame aretin tutto l'impasto /... / che

vol. XXI Pag.506 - Da UGRADA a UGUAGLIARE (2 risultati)

, della parità. simo. tutto questo è utopia, lontana dallo stato reale

del microcosmo. latini, i-824: tutto 'l mondo / dal ciel fin lo profondo

vol. XXI Pag.507 - Da UGUAGLIATO a UGUALE (7 risultati)

che talvolta ascendono a somme che eguagliano tutto il mio avere, né da fidare

materia, e collo stile eguagliante per tutto la medesima, voler collocare in più

montagna indifferente. di quel territorio sia per tutto pace e semplicità, pure quel sito

cosa si guadagnava a non la quale tutto si eguaglia e naufraga. credere nell'

prepotenza da tutta intorno la vita e da tutto il pensie 10. acquisire

un freddo e pesante nodo, in tutto eguale allo spasimo del ragazzo oppresso che

le lacrime. 2. del tutto simile per forma, dimensioni, funzione

vol. XXI Pag.508 - Da UGUALE a UGUALE (5 risultati)

fatte eguale? 3. del tutto equivalente, identico (una quantità,

di persone; che ne condivide del tutto opinioni o pensieri, che possiede un'

mal mettea in una bilanza, / e tutto là facea igual pesare / sanza prenderne

. bibbia volgar., iv-665: tutto il popolo d'israel, con eguale

quieto e pien di riposo, in tutto eguale e ben misurato, e da

vol. XXI Pag.509 - Da UGUALIRE a UGUALMENTE (2 risultati)

giorni. / tu somigli ad un lago tutto uguale / sotto un cielo di latta

uguale / sotto un cielo di latta tutto uguale. 13. matem.

vol. XXI Pag.510 - Da UGUANNACCIO a UKULELE (6 risultati)

campo, / e il mio rivai, tutto egualmente io sprezzo. mazzini, i-167

inf, 7-76: colui lo cui saver tutto trascende, / fece li cieli e

iv2- 446: una luce immobile illuminava tutto egualmente. 2. nel contempo

, unitamente (anche in unione con tutto). ugurgieri, 44: ecco

egli è mia sventura che quasi in tutto uguanno non sono uscito più a pescare con

, tu mi avvivi e soffochi tutto un tempo. = var. di

vol. XXI Pag.511 - Da ULÀ a ULCERE (1 risultato)

mio nipoti o genero, / sendo tutto ulcerato il corpo tenero. serpetro, 97

vol. XXI Pag.512 - Da ULCEROGENO a ULNA (5 risultati)

: giobbe è gettato sul letamaio, tutto ulceri da capo a piedi. targioni tozzetti

ulcerose, si formavano nella pelle di tutto il corpo, eccetto le estremità e il

sostant. cavalca, 20-83: essendo tutto ulceroso e pien di bolle e di

o quello: / o il terren tutto egual, non a livello; / che

stato, ulimire dènno e risplendere a tutto 'l mondo co le loro teologiche virtù

vol. XXI Pag.514 - Da ULTIMO a ULTIMO (2 risultati)

finalmente è venuto il riscontro della russia, tutto è finito... questa,

ii-15-316: l'ultimo di carnevale fui tutto il giorno a fiesole, a visitare gli

vol. XXI Pag.515 - Da ULTIMO a ULTIMO (9 risultati)

. bartoli, 2-4-163: ma egli tutto lasciò, tirato a quell'ultimofinitiva.

. 10. che viene dopo tutto quello che è stato detto o scritto

si incontra o viene percorso successivamente a tutto il resto procedendo in una determinata direzione

fino all'ultimo, sento ch'io sono tutto suo. -fino all'ultimo quattrino

da ponte, 260: porre il tutto nelle mani di due onesti personaggi,

l'unica possibilità rimasta, tentare il tutto per tutto. -in ultima istanza:

possibilità rimasta, tentare il tutto per tutto. -in ultima istanza: in conclusione

alludere ironicamente ad affermazioni che vengono del tutto smentite dai fatti. -tirare gli

. / che ben è noto a tutto quanto il stuolo, / ch'esser devrebbe

vol. XXI Pag.516 - Da ULTIMOGENITO a ULTRADEMOCRATICO (3 risultati)

ed allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà: « viva giove elido

in servitude; / qui de'felici è tutto, anche la gloria. = voce

g. ramusio, lii-15-301: tutto il regno è diviso in dodici provincie

vol. XXI Pag.517 - Da ULTRADESTRA a ULTRAMIOPE (2 risultati)

. ultragenèrico, agg. del tutto generico, assoluta- mente vago, indeterminato

mite, castigatissimo, ultra manzoniano, tutto sentimentale, sino alla patologia delle lagrime

vol. XXI Pag.518 - Da ULTRAMODERNO a ULTRARIFORMISTA (2 risultati)

un carattere industriale ultramoderno, m'erano al tutto sconosciuti. cassola, 2-128: assistette

serve a tranquillizzare, a eliminare del tutto sospetti o previsioni inquietanti.

vol. XXI Pag.519 - Da ULTRARIGORISTA a ULTRONEO (2 risultati)

. ultravècchio, agg. del tutto, superato; obsoleto. b

apostegmi e auree sentenze, l'ammoniva che tutto era frustatorio, che gli ultronei piaceri

vol. XXI Pag.520 - Da ULULA a ULVIDO (2 risultati)

la bora. gozzano, i-123: tutto l'oceano indiano / ribolle spaventoso, ulula

n. agostini, 4-2-96: dagli ululati tutto il ciel risuona, / e 'lvento ogni

vol. XXI Pag.521 - Da ULZIONE a UMANISTICO (4 risultati)

la parola 'mai'è fuori luogo. tutto l'umanamente accadibile, vi e già accaduto

come lui ha detto e dimostrato a tutto el mondo. massaia, ii-10: il

successe al figlio di dio umanato assorbisce tutto l'uomo. 2. sceso

ii-9-257: oggi è il naturalismo che pervade tutto, oggi è l'umanesimo che deve

vol. XXI Pag.522 - Da UMANITÀ a UMANIZZARE (1 risultato)

xix sec. di panteismo poetico tutto s'incatena: il poeta umanizza la

vol. XXI Pag.523 - Da UMANIZZATO a UMBERTINO (5 risultati)

hanno trovato un vecchio molto strano, / tutto smarrito, pien d'afflizione: /

a vivere insieme congiunto e a formar tutto una sola famiglia. -proiettile umano

malinconia, il consumarsi senza fine di tutto. -che è compiuto dall'uomo (

del vegetale, misteriosa e improvvisa; tutto fuorché dell'umano. io.

alla patria, ai parenti, a tutto l'umano. e. cecchi, 5-484

vol. XXI Pag.524 - Da UMBICO a UMETTATIVO (3 risultati)

.. nel giorno seguente cessò del tutto anche dall'umettare la fascia. milizia,

. fr. colonna, 3-6: tutto de sudore humefacto el fredo pecto bagnai

cui può sperarsi una proporzionata corroborazione di tutto il cerebro e ai tutti i nervi.

vol. XXI Pag.525 - Da UMETTATO a UMIDITÀ (1 risultato)

, lo scoramento, l'attesa, tutto ha la qualità di questa fasciatura umidiccia che

vol. XXI Pag.526 - Da UMIDITO a UMIDO (5 risultati)

le venciglie / un letto, che tutto el fondo pigli, / e gettali po'

angustiato, la bocca querula, e tutto il concistoro compassivo il riguardò con le pupille

. zuccarelli, xxxvi-ioi: spandasi per tutto qui tumido gionco. montale, 1-119

della carta, che poi s'asciuga del tutto al vapore. e. cecchi

viaggio avevano tirato tumido, gli arrivarono tutto scollati. pratolini, 3-141: era un

vol. XXI Pag.527 - Da UMIDORE a UMILE (6 risultati)

anzi che no nei due ventricoli, il tutto di ottimo colore e di ottima sostanza

ricotte, una gallina in umido, il tutto navigante in una salsa di colore oscuro

, 343: scorpione, umido è tutto ove si pone. 25.

17-2-47: così tal qual era, tutto inzuppato d'acqua fino alle carni, predicava

col suo me dico di tutto si consigliasse. le quali lettere e ambasciate

. fazio, v-25-36: cinna- mo tutto ciò che qui è messo: / guarda

vol. XXI Pag.528 - Da UMILIA a UMILIARE (1 risultato)

xvii-445-4: gientil mia donna, or se tutto eh io sia / nemico a voi

vol. XXI Pag.529 - Da UMILIATAMENTE a UMILMENTE (2 risultati)

umilmente colei: « io ho fatto di tutto per farle coraggio: lo può dire

. caro, 12-ii-102: aspettasi di tutto il prudentissimo giudicio di vostra signoria reverendissima

vol. XXI Pag.531 - Da UMORESCA a UMORISTICO (1 risultato)

allegro / farti al diavolo mandare / tutto quanto l'umor negro. carducci, ii-10-56

vol. XXI Pag.532 - Da UMOROSITÀ a UNA TANTUM (1 risultato)

dante, purg., 21-35: perché tutto ad una ristico e nel bislacco,

vol. XXI Pag.533 - Da UNAÙ a UNCINETTO (1 risultato)

vestito « come vedi ho piantato lì tutto, il ducato l'esercito e l'america

vol. XXI Pag.534 - Da UNCINO a UNDECAGONO (1 risultato)

, 7-699: capisci? è venuto tutto sorridente a farmi scuse e cerimonie, che

vol. XXI Pag.535 - Da UNDECENNALE a UNGARICO (1 risultato)

dante, inf, 30-86: con tutto ch'ella volge undici miglia / e

vol. XXI Pag.536 - Da UNGARINO a UNGERE (2 risultati)

altre guardie pedestri,... tutto ciò, dico, formava uno spettacolo degno

1-15 (i-165): gli unse anche tutto il corpo sgangherato con certa unzione molto

vol. XXI Pag.538 - Da UNGHIALE a UNGHIONE (3 risultati)

ha vermigli [cermoravia, ix-100: tutto fu strappato con le unghie e coi denbero

ventre largo e unghiate le ti e tutto fu ottenuto dopo che io promisi di pagare

ungueale. ferro, ponendo sopra tutto questo le facelline accese a le sue

vol. XXI Pag.539 - Da UNGHIOSO a UNGUENTO (2 risultati)

chiamanla ben. è frutto quasi del tutto simile a i pistacchi, triangolare, di

braccio, / e ne'letti tenendo / tutto unguentato e lustro, / d'una

vol. XXI Pag.540 - Da UNGUENTOSO a UNICO (4 risultati)

può esser con unguento sì dolce. tutto d'un pezzo come nei cavalli, oppure

ed eccezionale. roseo, iv-139: tutto l'esercito, conosciuta pinfirmità incurabile dell'

. caro, 1-549: a dirne il tutto lunga fora novella e lungo intrico /

l'estate, unico fiume / di tutto egitto, e dalle prime sponde / fuor

vol. XXI Pag.541 - Da UNICOLORE a UNIFAMILIARE (2 risultati)

, 137: amor m'à distrettamente / tutto ligato intorno, / come fa l'

-per estens. caso, fenomeno del tutto eccezionale, singolare, fuori del comune

vol. XXI Pag.542 - Da UNIFICABILE a UNIFORME (5 risultati)

comune. faldella, ii-2-71: prima di tutto importerebbe perlustrare meglio il nostro stivale (

einaudi, 621: temono, quando tutto il mercato europeo fosse unificato, di

mezzo ai corpi abbandonati sul grigio. tutto uniforme, tutto uguale. buzzati,

corpi abbandonati sul grigio. tutto uniforme, tutto uguale. buzzati, 3-173: poi

in xxim ore volge ogni giorno velocissimamente tutto questo emisperio. c. i. frugoni

vol. XXI Pag.543 - Da UNIFORME a UNIGENITO (5 risultati)

2. che ha caratteristiche identiche; del tutto simile per forma, dimensioni, aspetto

del non ritrovarsi egli di genio in tutto uniforme a quello del domenichino. marchetti,

una specie di lira d'oro che per tutto era uniforme nella divisione in soldi 20

si esprime o si comporta in modo del tutto concorde, affine con altri (una

., 1288: adombrato il mondo tutto uniformemente per l'oscuritade de le tenebre,

vol. XXI Pag.544 - Da UNIGENO a UNIONE (2 risultati)

, ii-1234: volendo unilatare o sgranolare il tutto, sarà in suo arbitrio, e

gramsci, 4-60: il canone critico che tutto lo sviluppo storico è documento di se

vol. XXI Pag.545 - Da UNIONE a UNIRE (4 risultati)

che difficilmente se ne truova due al tutto simili. onde le romane dilicatezze le

, ii-778: non s'esce, con tutto questo, dal dominio dell'unionismo,

dell'essenza dei fatti, e mirando con tutto se stesso a cogliere l'essenza -assume

insieme, in modo che costituiscano un tutto unico. - in partic.: suturare

vol. XXI Pag.546 - Da UNIRE a UNISEX (6 risultati)

tempo ch'io assunsi il comando sino a tutto nevoso. leopardi, lfl-668: egli

. morelli, 357: l'amicizia in tutto si levò da noi a al

-stor. proletari o lavoratori di tutto il mondo unitevi: convien se corpo in

prima pagina con il motto 'proletari di tutto il mondo unitevi *. 11.

il secondo stando sopra di quello riceve tutto 'l vapore che si rissolve in esso

, ii-63: quanto è in dio, tutto è dio, come ogni fiume /

vol. XXI Pag.547 - Da UNISILLABICO a UNITÀ (5 risultati)

colle rispettive candele e lucerne, onde tutto tornò nell'oscurità. c. e

inezie verdi sotto la dovizie di luce, tutto il cielo della estate crepitava di quello

varie parti o elementi, costituisce un tutto unitario, omogeneo e solidale.

pare essere troppo smoderato e peraventura non del tutto vero. piccolomini, 10-135: par

10-204: succede anzi che, composto tutto il gruppo, la sua unità non ti

vol. XXI Pag.548 - Da UNITAMENTE a UNITARIETÀ (3 risultati)

, ciò che l'italia vuole anzi tutto è... l'unità nazionale'.

empiendo di scoppi e di scintillanti sfavillamenti tutto il circumstante focolare, già le fiamme

finché c'è tempo, ch'io sono tutto per voi, e penseremo unitamente a

vol. XXI Pag.549 - Da UNITARIO a UNITO (6 risultati)

! sul far dell'alba, quando tutto ancora / sembra dormir dietro le imposte unite

guardai nella valle: era sparito / tutto! sommerso! era un gran mare

rosmini, xii-24: hegel... tutto sommise al pensare che appartiene alla forma

pensare che appartiene alla forma reale, tutto unificò in questo, e così fu 'unitario'

. e. cecchi, 9-307: tutto [nel dipinto] s'è fuso e

che la 'dittatura letteraria carducciana'non sia in tutto stata senza danni o ingiustizie o esclusioni

vol. XXI Pag.550 - Da UNITO a UNIVERSALE (8 risultati)

.. ha confusa la religione per tutto, che è quel solo mezzo che

! signore dio mio, quando sarò io tutto unito a te, e in te

sovra in mandamento. -diffuso in tutto il mondo (una specie animale o

uccelli, perché altri sono universali per tutto il mondo... e ce n'

uno solo imperadore de'romani signoreggiava pacificamente tutto il mondo. -sistema universale,

-in unione con altro: tutto il resto, tutto il rimanente di

unione con altro: tutto il resto, tutto il rimanente di un gruppo, di

villani, iv-9-36: qualunque romano visitasse infra tutto il detto anno, continuando xxx dì

vol. XXI Pag.551 - Da UNIVERSALE a UNIVERSALE (11 risultati)

. s. maffei, 4-58: da tutto ciò ben apparisce come la prima carta

e universale. leopardi, iii-247: tutto a questo mondo si fa per la semplice

dimenticanza di quella verità universale, che tutto è nulla. -accessibile a tutti

, e in tanti sacrifizi, che tutto dì si offeriscono a dio, ne'quali

iv-v-8: però che pace universale era per tutto... la nave de l'

mali umori mostrino di voler intumidirsi, forse tutto terminerà in bene. ojetti, i-194

generale per unico e universal capo di tutto l'ordine riconoscessero. ferd. martini

io. che si diffonde in tutto il corpo (un dolore, una

son trafitti, d'un spasimo universale per tutto il corpo. g. del papa

proprio, che si riferisce a un tutto; che può essere predicato o che è

certi o indeterminati: ogni, ognuno, tutto, nullo, niu- no, nessuno

vol. XXI Pag.552 - Da UNIVERSALEGGIARE a UNIVERSALITÀ (8 risultati)

nome universale è come ogni, tutto, niuno, nissuno, ciascuno ec

ambiente o regione); il popolo tutto. machiavelli, 1-i-192: lo universale

di pochissimi, con mala satisfazione di tutto l'universale. pagliari dal bosco,

citolini, 59: quella de 'l tutto fu ieri da noi cercata; e in

e non vive se non sul tronco del tutto, ed è boccaccio, viii-i-195

potesse il modo d'essere del tutto. in diverse maniere dividere,

stuparich, 4-238: non fu del tutto impreparato quando entrò nel mondo vociano.

: estensione di un uso linguistico a tutto un popolo. leopardi, i-241:

vol. XXI Pag.553 - Da UNIVERSALIZZANTE a UNIVERSITÀ (8 risultati)

. -totalità di cose, di tutto ciò che esiste. -insieme degli esseri

. croce, ii-2-46: il cartesianismo, tutto rivolto alle forme universalizzanti e astraenti,

istessa proporzione dei pesi. -del tutto, interamente; completamente. fra giordano

non però sono detti universalemente lucenti in tutto, e per tutto. e questo

detti universalemente lucenti in tutto, e per tutto. e questo è in ciò,

, senza tralasciare alcun luogo; in tutto un territorio. -anche con uso rafforzativo

rafforzativo ed enfatico, in correlazione con tutto, ecc. boccaccio, viii-1-192:

gemetti careri, 1-iii-189: universalmente in tutto l'indostan si sente grandissimo caldo.

vol. XXI Pag.554 - Da UNIVERSITARIAMENTE a UNIVERSO (3 risultati)

, agg. ant. e letter. tutto intero, tutto quanto, considerato nella

ant. e letter. tutto intero, tutto quanto, considerato nella sua totalità,

insieme (anche in unione pleonastica con tutto). - al plur.: tutti

vol. XXI Pag.555 - Da UNIVERSO a UNIZZARE (10 risultati)

naturali, perocché in loro è formato tutto questo mondo e tutto questo universo.

loro è formato tutto questo mondo e tutto questo universo. dante, conv.

, né mese, né anno, ma tutto l'universo sarebbe disordinato e lo movimento

pria non si dissolve, / e tutto quel ch'una ruina involve, / per

vuole amore / che vince e sforza tutto l'universo, / narrar con umil

pitagorici,... dio sta tutto quanto nella circonferenza dell'universo, sopraintendendo

non solo in parigi, ma in tutto l'universo; e le qualità più eminenti

somma di unità disgregate chiamiamo il tutto di quelle sebbene esistano fuor del pensiere

i-2-320: l'universo serba in sé tutto quanto si è mai pensato e operato,

10, che è sempre sé essendo tutto. donde l'infinito valore del bene e

vol. XXI Pag.556 - Da UNNICO a UNO (1 risultato)

di misura), e ne fanno tutto pasto: appena riman la semola.

vol. XXI Pag.557 - Da UNOCOLO a UNQUANCHE (6 risultati)

un più orgoglioso / non ebbe mai tutto il mestier de d'arme. cesari

mano e poi il braccio, e così tutto a venirsi distendendo, per gli uali

, sono cattivi modi: esempio: tutto questo mobile uno per l'altro vale lire

uno, uno per tutti: v. tutto, n. 15. -tutto uno

quel re che si tenea spacciato al tutto, / né mai credea più riveder

6: ho rimescolato, e rovistato tutto il sacco fino a'pollicini; egli è

vol. XXI Pag.558 - Da UNQUANDO a UNTO (2 risultati)

la frase tirata a fil di retorica e tutto che puzzasse di plebeo spregiavan di cuore

mondani. livio volgar., 1-69: tutto il popolo volse gli occhi, perocché

vol. XXI Pag.559 - Da UNTO a UNTUARIO (6 risultati)

dirittamente appellare cristi; il quale nondimeno tutto corpo col suo capo è uno cristo.

l'anima tua e colerà di fuora per tutto buone operazioni. monti, iv-168:

sua grossezza e gravezza e diventerà in tutto buona per bere. 5. bagnato

, 7-12: sul tavolato logoro di legno tutto nodi e sudicio di unto a toppe

scambiare una parola si mostrava cortesissimo, tutto un sorriso, sorriso e cortesia che

a questo, sudatori, untuari, e tutto quello che alla mondezza ed alla sanità

vol. XXI Pag.560 - Da UNTUME a UNZIONE (9 risultati)

giusti, i-271: ho in tasca di tutto cuore certi uomini lisci, morbidi,

fors'anche un po'compiaciuto che dopo tutto nessuno dei suoi preti potesse sembrare,

. alvaro, 5-212: poi anche lui tutto untuoso, tutto dolce, tutto ossequioso

: poi anche lui tutto untuoso, tutto dolce, tutto ossequioso, si mette a

lui tutto untuoso, tutto dolce, tutto ossequioso, si mette a tenere bordone

1-15 (i-165): gli unse anche tutto il corpo sgangherato con certa unzione molto

olio rosato solo, overo misto con tutto l'uovo conquassato. documenti delle scienze

altro, che un medico che il tutto operi per via di profumi, unzioni e

un piccolo dottor di legge cavaliere, tutto untuosamente ricciutello, con òmeri sparsi di

vol. XXI Pag.561 - Da UNZIOSITÀ a UOMO (3 risultati)

ringrazia con un'unzione che lo restituisce tutto intero al suo abito. 8

che la più dessa non troverebbe uomo in tutto l'universo. gentile, 2-ii-88:

o tardo, c'è l'uomo, tutto l'uomo, la cui natura è

vol. XXI Pag.562 - Da UOMO a UOMO (6 risultati)

. e tu, come10 sentito ho, tutto ardi e consumiti nell'amore d'una donna

, lii-4-259: è voce pubblica per tutto il regno che non vi sia il miglior

noi l'uomo del popolo, a rompersi tutto il dì l'arco della schiena,

di dio tiene per interesse suo proprio tutto ciò che a vantaggio della religione può ridondare

battoli, 2-2-270: a portare sicuro tutto il suo mobile gli abbisognavano uomini da

in sé dolce o pur maturo in tutto. 9. in unione con

vol. XXI Pag.563 - Da UOMODIO a UOPO (1 risultato)

: spero però, confido di rimediare a tutto, perché mi ci son dato a

vol. XXI Pag.564 - Da UOSA a UOVO (2 risultati)

qualcosa di generale e indeterminato; perché tutto vi si mostra determinato e individuo. pascoli

pasqua. bernari, 1-118: tutto passa veloce nella sua mente come cose

vol. XXI Pag.565 - Da UPANISAD a URAGANO (3 risultati)

drappello a drappello / scolar venir di tutto quanto il mondo, / poi che

cello (il quale si è tutto bianco) il quale si chiama caradrio.

miei versi in onore deltautomobile da corsa tutto lo strambo giardino di invitati blocca le

vol. XXI Pag.566 - Da URAGANOSO a URANOSTAFILORRAFIA (2 risultati)

stesso uragano che la portava a rovesciare tutto davanti a sé. 5. serie

cosa più gran dolcezza impetra. / tutto awolve l'immensa pace urania. / fin

vol. XXI Pag.568 - Da URBARIO a UREDOSPORA (4 risultati)

gli stanchi membri alla quiete / discarco in tutto degliurban dispetti. battista, vi-2-79: la

oste che, con dei modi non del tutto urbani, mi fece capire che lì

/ di giuochi e d'atti urban tutto ripieno. panigarola, 3-ii-418: questo pure

sono rivolti ai fedeli di roma e di tutto il mondo (anche per estens.

vol. XXI Pag.569 - Da UREICO a URETROPATIA (1 risultato)

uretra. r. cocchi, 1-23: tutto questo tratto è fatto di parti molli

vol. XXI Pag.570 - Da URETROPLASTICA a URGERE (1 risultato)

senza aver combinato un bel niente di tutto l'urgente lavoro che ha sulla scrivania

vol. XXI Pag.572 - Da URINARE a URLATA (3 risultati)

ctascoli, 4498: perché l'uom trema tutto quando urina? / qui di pensieri

qualcuno. foscolo, xviii-123: tutto questo pandemonio d'imbecilli politici vigliacchissimi,

di piombo, / urlavano, in tutto tondo, / ch'era scoppiata la guerra

vol. XXI Pag.573 - Da URLATO a URNA (2 risultati)

, ma con uno cotale urlato per tutto profferava quasi quelle medesime parole, aggiugnen-

boccaccio, v-191: mi parea per tutto, dove che io mi volgessi,

vol. XXI Pag.574 - Da URNINGO a UROLOGICO (2 risultati)

lessona, 1518: 'urogenitale'. tutto ciò che ha rapporto coll'apparato urinario

ne va male una seconda, e tutto il pacchetto di carte; ebbene, allora

vol. XXI Pag.576 - Da URTACCHIARE a URTARE (4 risultati)

si risvegliano dal loro sonno paradisiaco, tutto apparisce incoloro, grave, urtante,

lo inseguì. de amicis, i-62: tutto a un tratto, mi sentii urtare

le foglie, squassa / li alberi, tutto agita il bosco, e passa.

cuoco, 1-143: s'inviarono da per tutto dei 'democratizzatori', i quali urtavano ad

vol. XXI Pag.577 - Da URTATA a URTICCHIARE (2 risultati)

terra etc. etc., devo pagare tutto, il doppio, il triplo.

mar sacrificavano le vittime, tori del tutto neri all'urtaterra nettunno. = voce

vol. XXI Pag.578 - Da URTICHINO a USA E GETTA (3 risultati)

di dolore, affondato, che affluiva tutto nella testa. e forse avvertii l'

1-28: la strada poi dell'inferno è tutto pendio, e lubrica, ed ogni

carducci, iii-23-168: sentiva impossibile riformare tutto in una volta il teatro senza prender

vol. XXI Pag.579 - Da USAGGIO a USANZA (1 risultato)

, v-193-74: il ben parlare si è tutto dato a l'usanza, ché ongni

vol. XXI Pag.581 - Da USARE a USARE (6 risultati)

mariti. fazio, v-7-30: per tutto vi s'adora macometto, / a'quali

ta, la quale tu ami, per tutto il tempo della tua vita. sacchetti,

, 240: meglio varria / morire in tutto in tutto, / ch'usar la

meglio varria / morire in tutto in tutto, / ch'usar la vita mia /

languente. guidotto da bologna, 1-62: tutto il mondo di ben vivere è in

ed arte od a mestiereche la possa usare tutto il tempo de la sua vita, almeno

vol. XXI Pag.583 - Da USATO a USATO (2 risultati)

. gemelli careri, 2-i-141: tutto lo stato è largo producitore di ogni usato

glorioso hieronimo diceva che niente altro è tutto il discorso di questa vita, salvo che

vol. XXI Pag.585 - Da USCETTO a USCIMENTO (6 risultati)

l'impiedi, contro il muro, tutto occupato a dare ogni tanto una guardata

, e di sembiante / travisato del tutto. cantù, 445: un altro usciale

. silone, 5-154: « ecco tutto quello che mi è rientrato » disse il

rientrato » disse il carrettiere. « è tutto qui e devo portarlo al padrone prima

i-12-13 9: come a l'uscier divin tutto balena / d'inusitata luce il volto

traboccano per le gran pioggie e inondano tutto 'l paese. 5. ricomparsa del

vol. XXI Pag.586 - Da USCIO a USCIOLO (8 risultati)

, e ancora è, un monte tutto dentro cavato, e tutto fatto ad abituri

, un monte tutto dentro cavato, e tutto fatto ad abituri quadri a modo che

colonna infame [1840], 710: tutto milano sapeva (è il vocabolo usato

volere inferire d'uno che s'innamora per tutto; come fa l'asino del pentolaio

e s'io credessi a lor, non tutto il torto boccaccio, ii-284:

e chi 3-11: trovommi amor del tutto disarmato / et aperta la via

, tutta spigoli così come lui era tutto curve. -serrare l'uscio

ci giungevan che suoni: avrebbero potuto dir tutto come le campane. 2

vol. XXI Pag.587 - Da USCIOLO a USCIRE (2 risultati)

, uscì impetuoso del letto e rovinò tutto il paese all'intorno per molte miglia.

3-453: chi non vede che da per tutto della terra escono isole e monti sopra

vol. XXI Pag.588 - Da USCIRE a USCIRE (4 risultati)

che di là escono e vanno per tutto il mondo, sono le tappezzerie, li

seguire che all'uscir di settembre, per tutto il qual mese mi sarà forza andar

uscire in un'altro modo, venuto tutto dal latino, 'forem', 'fores',

viii-3-216: fu colui, il quale del tutto sconsigliò il comun di firenze che non

vol. XXI Pag.589 - Da USCITA a USCITA (3 risultati)

, poi che quattro volte e sei / tutto cercato ebbe il palazzo strano, /

e con fierissime tempeste mandate a disertar tutto quel territorio... or col subito

ne siegue necessariamente un ma- rasino di tutto il corpo, pustule per la cute,

vol. XXI Pag.590 - Da USCITICCIO a USIGNOLO (4 risultati)

, 9-499: tai si giudicar sommersi al tutto / ed usciti di vita.

bubboni, tumori maligni, si guarisce tutto ». 2. ant.

turcheschi. leonardo mocenigo, lii-6-81: tutto ho terminato secondo il desiderio di v.

. busone da gubbio, 1-128: tutto il popolo commosso, e di vizi

vol. XXI Pag.591 - Da USINA a USO (1 risultato)

collenuccio, 12: cancellato in tutto il nome di paleo poli, solo

vol. XXI Pag.592 - Da USO a USO (1 risultato)

. si abbia riguardo, si rimetta del tutto bene, il perché le raccomando fuso

vol. XXI Pag.593 - Da USO a USO (3 risultati)

non hai forse fatto per lo passato tutto il buon uso che potevi fame, e

valore avverb.: in modo del tutto inconsueto, singolare, eccezionalmente; contrariamente

veggia la sua corte / per modo tutto fuor del moderno uso. antonio degli

vol. XXI Pag.594 - Da USO a USO (2 risultati)

/ ia non è stato tuo uso per tutto 'l tempo passato. chiaro davanzati,

3-42: 0 iniqui cittadini, che tutto il mondo avete corrotto e viziato di

vol. XXI Pag.595 - Da USOCCUPAZIONE a USTO (2 risultati)

usolare alle portiere per ascoltare, e veder tutto quel che si faceva nell'altre stanze

che salta di usta in usta, trema tutto e diventa come stranito.

vol. XXI Pag.597 - Da USUFRUITO a USURA (3 risultati)

già non è sua, anzi del popol tutto; / e, benché del signor paia

iii-2-176: i beati saranno padroni di goder tutto dio, né egli possederà perfezione,

cui rispetto l'institui erede usufruttaria di tutto il suo avere, che a gran somma

vol. XXI Pag.598 - Da USURA a USURATICO (1 risultato)

usurai, che sono tanti, e tutto dì se ne truovano che appena si sanno

vol. XXI Pag.599 - Da USURATO a USURPARE (2 risultati)

, 3-4-222: parmi che il negozio proceda tutto all'op- posito, cioè che lo

a usurpare le ragioni della chiesa in tutto suo impero. boccaccio, viii-3-63: divenne

vol. XXI Pag.600 - Da USURPATIVAMENTE a USURPATORE (1 risultato)

la nostra gente voglio che noi pigliamo tutto il reame di franza. desideri,

vol. XXI Pag.601 - Da USURPATORIO a UTENSILE (2 risultati)

. chiunque, per appropriarsi, in tutto o in parte, dell'altrui cosa immobile

... il coraggio di stampare tutto... ed il lettore è obbligato

vol. XXI Pag.602 - Da UTENSILE a UTERO (1 risultato)

, come un uccelletto di prima piuma, tutto becco, e che durante l'orribile

vol. XXI Pag.603 - Da UTERORRAFIA a UTILE (1 risultato)

leva leggiera è tutta utile, lavorando per tutto lo spazio che si spigne verso f

vol. XXI Pag.604 - Da UTILISMO a UTILITÀ (4 risultati)

. frugoni, 2-24: sensatissimo carlo in tutto, volle qui parerlo più anche,

proprietario)... sapeva che tutto il prodotto lordo del fondo spettava a lui

è di grande utilitade il fatto suo ché tutto 'l mondo n'ha bene. dante

., 1-21: io non so al tutto bene certamente se farò alcuna utilità,

vol. XXI Pag.605 - Da UTILITARE a UTILIZZATORE (1 risultato)

. piovene, 7-315: mancante del tutto in italia l'idea di possedere una cultura

vol. XXI Pag.606 - Da UTILIZZAZIONE a UTRAQUISTICO (2 risultati)

. giuglaris, 2-784: con tutto ciò le utopie ben regolate fin ora

io credo fermamente che i socialisti di tutto il mondo devono fare ancora una buona digestione

vol. XXI Pag.607 - Da UTRAQUIZZARE a UVEO (4 risultati)

che vi utriachi, / che per tutto v'arriva fino al mento / l'assenzio

da pisa, 1-85: mostraron a tutto lo populo una uva grande, la quale

quale aveano tagliato d'una vigna con tutto il tralcio. boccaccio, dee.,

dice all'anima che il carcere suo è tutto opaco, e solo ha due forami

vol. XXI Pag.610 - Da VACANTELLA a VACANZA (2 risultati)

; mi pare presupponga che tanno sia tutto idiota, eccetto quei quaranta giorni.

... vacanti si intendano in tutto ciò ched è contro quelli tintori.

vol. XXI Pag.611 - Da VACANZARE a VACCA (1 risultato)

anni stette senza pastore, manfredi riacquistò tutto il regno. compagni, iv-351: s'

vol. XXI Pag.612 - Da VACCAGIONE a VACCHERIA (3 risultati)

, che troia, ella lo vuol tutto nel tondo, e vi fa suso scaramuccie

puttana vigliacca. moravia, 26-117: dopo tutto è meglio essere trattata come una madonna

puta disonesta, / in cui ben tutto e già il ver lume spento. c

vol. XXI Pag.613 - Da VACCHESCO a VACCINIO (3 risultati)

di vaccinarsi contro all'infezione romantica spendeva tutto il suo tempo nel tradurre e frequentare

nel tradurre e frequentare i latini: tutto il giorno a catullo, e a lesbia

xii-3-80: di questa laida pestilenza vaccinata in tutto il bel corpo dell'italiana favella parleremo

vol. XXI Pag.615 - Da VACILLANZA a VACILLAZIONE (5 risultati)

: vespasiano,..., per tutto lo tempo dell'imperio, procuroe di

: da queste così fatte innovazioni, commosso tutto l'ordine degli affari e resa vacillante

sollecite cure e nicistà di far cose tutto di contra stomaco: libero da corte

e sì quel colpo sente, / che tutto ne vacilla e ne traballa, /

della divinità della santa scrittura, e tutto vacilla. 7. trovarsi in

vol. XXI Pag.616 - Da VACILLIO a VACUO (3 risultati)

la speranza, abbandonato di pecunia, e tutto vacuato e povero, le vaché

sasso, il quale di fuori era tutto saldo e sanza neuna fessura, e rompendo

boccaccio, viii-1-153: il rimanente di tutto l'altro corpo rimane vacuo di sangue

vol. XXI Pag.617 - Da VACUOGIUNZIONE a VACUOLARE (5 risultati)

degli spagnuoli e tedeschi, pagati del tutto e lasciato vacue tutte le terre e dominio

la età o in uomini vacui al tutto di dottrina e di lettere. sarpi,

spazio dello universo... è tutto quello ch'è dal centro del mondo fino

scorza, è languida e dolce, e tutto il vacuo di dentro è pieno d'

con de'vacui, e questo è tutto seguente pieno zeppo di parole e di linee

vol. XXI Pag.618 - Da VACUOLIZZANTE a VAGABONDAGGINE (2 risultati)

secondo te? » « prima di tutto, vaffanculo te; e, poi,

perfezione; poiché a'loro divoti e penitenti tutto lece ed è permesso;...

vol. XXI Pag.620 - Da VAGALE a VAGELLAIO (3 risultati)

. che colpisce accidentalmente e in modo del tutto casuale un bersaglio diverso da quello a

che il capo gli tremava ed andava tutto sgomentato ed errando e vagando. boccaccio

mamiani, 3-24: facciasi contro a tutto ciò che fomenta la vagazióne e la leggerezza

vol. XXI Pag.621 - Da VAGELLAME a VAGHEGGIARE (3 risultati)

e tempio di vita e della salute di tutto l'universo. guiniforto, 512:

tegami, a spedoni, che importano il tutto, e lo studio che fanno in

. v.]: il 'vagellino'è tutto di rame, molto più piccolo del