alla croce, donne, bambini e tutto il popolo, mise in aria un
si disse anche gala, cioè tutto nero, con la sciassa, il gilé
origina nella zona glutea per interessare successivamente tutto o parte del territorio di distribuzione del
moravia, ix-61: in quella casa tutto era schifoso: oltre al dormire anche il
: oggi la scienza, caro, tutto quello che si sa, è così tanto
.. è il più dotto di tutto ciò ch'è scibile e il più gentile
... nell'opera loro comprendono tutto lo scibile e colle loro scienze universali sodisfanno
e colle loro scienze universali sodisfanno a tutto quello di che altri può dubitare. viviani
poi trovaste un uomo virtudioso, / che tutto il toto scibile sapesse, / sia
erano romanzi! parliamoci chiaro: dopo tutto, anche dal lato sciccheria funzionavano '
anche sostant. baldini, 4-23: tutto in lui respirava una meticolosa pulizia e
, comprendente circa 1300 specie diffuse in tutto il mondo; hanno dimensioni molto piccole
- tuto il saveranno, / abiendo tutto il mal d'amor tenente. balduccio d'
carducci, ii-2-326: io narrerò scientissimamente tutto il detto e il fatto.
con serietà scrupolosa, per basare su tutto il passato i fini da raggiungere nell'
'. alquasi in ogni scienza, tutto fosse laico. s. bernardo volgar.
scienza un sistema di verità da un però tutto datosi al ventre e agli piaceri e voluptà
sol principio pendenti; ed intendo per opinione tutto ciò glaris, 1-284: può deporre la
e l'amore di te, del tutto creatore. -gaia scienza: v
sì corno intendete, / e messo tutto in amore servire, / corpo,
conoscitiva... medesima, quasi del tutto a sé incognita, quali conoscenze potrà
meno credere che un uomo scienziato che ha tutto quan veduta in quel concistoro
che se le cose intergiacenti secondo il tutto parte parimente le incerte non mai per
nomi e vana chiamata a raccolta di tutto il filosofarne e scienziame linguistici in commercio
, rischiararem le pupille, vedremo il tutto e ad un tratto ci troveremo savissimi,
altro ornamento immaginabile,... di tutto questo il cortona ne fu versatissimo non
non vede che il suo mondo particolare: tutto ciò che non ha una relazione immediata
.. « or bene, e dovepara tutto ciò, che sembra fuor di posto?
scifera allorché sia instruita delle leggi del tutto sociale. -per estens. riuscire a
, / e come voi bramate, tutto lieto, / vi scifrerò l'oracolo secreto
a dare, che il giorno dopo era tutto scigrigne. tommaseo [s. v
rotto, il silinguagno- lo, diceva tutto quel che in mente le cadeva. varchi
vivermi senza? chiabrera, 1 -iv-74: tutto cosperso di pallore ei versa / sospiri
le spalle gobbe, / a voler tutto portar via di punta; / lo scilinguare
chi corre per le poste, / appallottola tutto e si scilingua / che pare un
come il mar tempesta mena, / raccontò tutto (e molto ne sospira) /
nelle due varietà rossa e bianca in tutto il bacino del mediterraneo, per lo più
, di coteste ruffe che vanno per tutto con i paternostri in mano e sempre muoveno
ogni cosa a forza di voler imitar tutto e aggiungere a tutto. carducci,
forza di voler imitar tutto e aggiungere a tutto. carducci, ii-1-158: con cotesta
glierie. l'apparecchio entra tutto nell'anima del pezzo, una punta
carducci, ii-21-187: limpidissima e fresca, tutto toscana, senza affettazioni e scimierie,
all'uomo per certe fattezze, ma in tutto bestiac- = deriv. da scimmia.
di bino che rifà o ridice tutto quello che vede fare. svevo,
] perché fantasioso, ma per lui tutto è tenebre e materia e dispetto e
mi accolse in un gabinetto adorno ai tutto quello che di più raro desiderar si
. che massime gli 'illuminati'scimmiottarono in tutto la chiesa? essi hanno battesimo,
carducci, ii-6-204: v'è tutto il garbo e la decenza francese,
se il concetto repubblicano oggi trionfa, tutto può andar perduto, giacché con esso rientrerebbero
1-ii-629: il bambino sparuto moderno, tutto malizia e scimiotterìa dei vizi della gente
cattedre, per noi il problema è tutto qui: di riuscire ad essere i
mi accolse in un gabinetto adorno di tutto quello che di più raro desiderar si poteva
forza, le sue passioni saranno del tutto differenti dalle loro? e.
scimunitaggini del mio psicanalista che, oltre tutto tutto, deve pur giustificare in qualche
del mio psicanalista che, oltre tutto tutto, deve pur giustificare in qualche modo
, scrivendomi scimunitamente, la biasima a tutto transito, avendomi forse per un così
f. doni, 6-151: egli è tutto sciocco, un certo scimo- nitaccio che
genere pentadattili, oppure lora del tutto mancanti; diffusi nelle zone tropicali e
e per le scaglie embricate che coprono tutto il corpo e la coda, facendoli parere
. veggendo l'abate e'monaci che per tutto questo egli non si risentiva..
lontan fa specchio / il mare, e tutto di scintille in giro / per lo
. baldi, 4-1-54: così diss'egli tutto infiammato nel volto, gittando fuori per
. sostenendo indi col gelido imperio di tutto il volto, se pure con una scintilla
universo e della natura, e sopra tutto nella fabbrica più perfetta di noi medesimi,
che una scintilla di futuro sia in tutto ciò che pubblichiamo -nell'insieme dei
dell'umanità. mazzini, 24-70: tutto sta nella prima scintilla: un bel
armeno, 64: rimaso egli solo, tutto che dell'amore di giulia fusse fieramente
sbuffare e empiendo discoppi e di scintillanti sfavillamenti tutto il circunstante focolare, già le fiamme
diletto che sorge dal vostro stile scintillante tutto di luce e sparso di tutta quella eleganza
, 19-126: il giovenetto in volto / tutto scintilla edha negli occhi il foco.
non ch'io praeda andrei, ma tutto il mondo. buonarroti il giovane, 1-66
a spegnersi, parve [beatrice] raccogliere tutto il suo splendore per iscintilla- re più
gioielli, vidi un poco da per tutto il sublime scintillio degli smeraldi. piovene
dello sguardo. bacchelli, 2-xxi1i-320: tutto questo frattanto accresceva lo scintillio e l'
, la colpa il danno il dispiacere sarà tutto mio. g. miegge [
l'oltretomba, lo shintoismo non offrenulla di tutto ciò. = deriv. da
piroio overo la buschetta, e stava tutto il giorno occupato in questa scioccheria.
bazzecola. casti, 1-3-20: tutto questo a dir vero era eccellente / perfarsi
qua come si dice a torino che tutto ciò che è liberale in italia è
non capii la sua situazione, ecco tutto ». -azione che comporta il
incoraggiamento a noi mezzanissimi che ne scriviam tutto dì e come prosontuose! c.
il nostro ser buonfine fu cagione che tutto il popolo del suo sciocco parlare si
i-102: l'impero de'saraceni, fondato tutto sulla vanità d'una sciocchissima superstizione e
un tronco di quercia sul capo, lopercosse tutto, piccinello! gli è fuori di sé
una via presta, / né altra in tutto 'l mondo è se non questa.
..., si debbe legare tutto il detto nocciolo con il filo di ferro
g. b. casaregi, 6: tutto costei negli occhi sciogliènte (part
parole, tutti que'dubbi, e spiegò tutto il mistero. tommaseo, cix-i-14:
celliere ch'io aveva sciolto veramente in tutto le dette opnon per man di mortai
credono che non solo l'erario pubblico sia tutto pieno, ma ancora gli scrigni de'
. locuz. vuotare lo scrigno: dire tutto quello che si sa, raccontare come
, così crescendo, stava chinata con tutto il corpo in tal modo che per niuna
, e cavano quello scrigno, ch'è tutto grasso, euello insalano e serbanlo molto e
610: parea che buon san pier tutto sgrignuto / met- tea le chiavi all'
spalle). roberti, iii-199: tutto il corpo rimane come pendente dalle spalle
viene vi prometto di voler indovinare il tutto, perché predico ogni cosa all'incontro
ranni, /... / tutto 'l mondo muliebre e chi l'adopra /
solco. d'annunzio, iv-1-739: era tutto lucido e roseo, come una figura
bruno, 3-600: che fa orione, tutto armato a scrimir solo, con le
il manto, che lavoro!, tutto smerlato. la testa mi venne finita
1-iii-374: il raibolini stesso, con tutto che dicesse che bisognava scristianizzare il popolo,
fa quello che può (e non può tutto) per scristianizzarsi. =
. ariosto, 1-iv-13: mi viene tutto 'l dì a ritrovare or l'uno
degli arienti, 432: disse don ateon tutto irato, fremendo li denti: «
della mia vitala colonna: / portagli questo tutto quanto scritto / e reca la risposta
era che eo me odiasse, / perché tutto amore portasse / a quii segnor che
scritto ne porto il tenore de tutto lo tuo operato. dante, vita
/ ne la fronte n'è scritto tutto el nostro peccare. del
cielo. montale, 1-121: forse tutto è fisso, tutto è scritto, /
1-121: forse tutto è fisso, tutto è scritto, / e non vedremo sorgere
con partide di banco, sotto pena diperder tutto il danaro, sì contado, come scritto
, che quello simigliasse, anzi fosse tutto miniato lo scritto di maestro manente;
largamente i medici, se ne tornò tutto allegro a jrovano. nievo, 429:
affitto della tenuta e se ne stava quasi tutto il giorno chiuso con lei e col
della camera del signore giovanni il metterlo tutto d'oro e farvii suoi armari. marino
tutti i cassoni e scrittori volendo vedere tutto quanto vi era dentro molto minutamente e
a questi sono quattro scrittori che scrivono tutto ciò che chi sei avocata fina
a chiamare alcuno degli undici scrittori che tutto il giorno lavorava in mia direzione per
dai romani (che la diffusero in tutto il mondo occidentale) e distinta da quelle
all'alta sepoltura / e fattone levar tutto l'arnese, / il qual dei ca-
girano la ter strano a tutto il mondo e se ne gloriano e ne
, mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte, escomputo o compensamento o
vogliamoche quando il duca di milano volesse lasciare tutto quello tiene in romagna e fare l'
scrivanèllo che serve al patrone devetener conto di tutto quello ch'entra e si dispensa nella
spreg.). conto di tutto quello che entra nella galea e ne esce
scrivano al quale essi renderebbono conto di tutto quello ch'eglino avevano aùto dal comune
com'el s'accese e arse e cener tutto / convenne che ca scando
della lingua assedia poi lo scrivente in tutto il corso della sua fatica. tommaseo,
a parlare di cose che ignorano al tutto. questo... è un grande
[alla civiltà cristiana] spegnere in tutto la notizia re... se
/ che scrive una cartolina. / tutto uno squillante stormo / (ci uniamo)
diviso, / la bocca mi baciò tutto tremante. / galeotto fu il libro e
moderno. monti, v-209: in tutto il corso de'vostri versi voi date
soldati nuovi, gliene venne veduto uno tutto per vecchiezza canuto e li dimandò, perché
: avea fatto lo 'mperadore comandare a tutto l'universo ch'ogni capo d'uomo
, vorrebbe dimenticate. -scriversi tutto in mente. avere molta facilità a
fenoglio, 1-i-1598: mio fratello si scrive tutto in mente. -ant. ispirare
parte di essi a cortesia, ma tutto a vizio e lussuria. -figur
cesare augusto imperatore che si dovesse scrivere tutto il popolo del mondo; e questo scriviménto
voi ne divenite intenditori e dominatori di tutto ciò che è nella terra e nel cielo
la rechesta e. lla contumace, en tutto soldi iii. = nome
sperando di rimettersi in arnese, / tutto dì fa l'amor con lo spedale.
bacciotto / ch'han posto il sommo ben tutto in iscrocchi, / ne mangiare anzi
v-213: « ti strozzo, per tutto l'inferno, ghiottone, se non mi
far parlare di sé e di esibirsi pospone tutto quanto. s. girolamo volgar.
e fa- vuccello; nasce da per tutto in tempo di primavera. lessona,
che scrollò dall'imo / il tempio tutto. arici, i-294: acquista fede or
; vuotare il proprio portafoglio, spendendo tutto il denaro. - anche sostant.
, « già., cosa dovrebbe importarmi tutto questo? ». -
forza: « parìa, ada. raccontami tutto ». - con uso
molto di dosso / si scrollerebbe e tutto mozzerebbe / quel che il pensiero strascica
a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi.
non ti sbigottire. sei allucinata. tutto ti scrolla. 9. liberarsi
volgar., 2-7: nel detto segare tutto 'l corpo del zione,
: gerlando, irritato, si scrollava tutto, a questi suggerimenti. bacchetti, 4-38
che un pregiudizio antico cadendo fa scrollar tutto, che un'idea nuova sorgendo fa
, a illudermi d'es tutto ciò l'essere da cotal vento fieramente scrollato
camminando il iresso che diradicato e tutto da'morsi della 'nvidia esser fmeccanismo
scrosciavano i denti co'denti, e tutto il corpo tremolava, g.
-sostant. manzoni, 299: tutto tacea: null'altro / che i miei
: quasi in tutta lei... tutto -essere sul punto di cadere (un potere
g ianto, pace di dolore tutto in sé raccolto. panzini, i-357
cespugli, i mucchi di concime, finché tutto rosso come la bragia si fermava sotto
'tratti'o a 'frammenti', e che tutto il resto è una massa inerte,
un vecchio sacchetto di pelle nero, tutto scrostato. montale, 3-139: naviga (
[s. v.]: quadro tutto scrosticciato. scrotale, agg. anat
ano all'estremità del pene, per tutto questo tratto si sente il suo corpo
, 5-270: egli ribatte che crispi può tutto, coi trecento voti che ha fidi
medesima lettera, 'torre'e 'torse'non è tutto uno. piccolomini, 3-12: per
aprirvi l'intelletto a considerar gli altri che tutto dì si odono uscire sin da quelle
b. fioretti, 2-5-221: cicerone, tutto che fusse romano, pur non era
sconvenevol cosa non mi sarebbe scrivere distesamente tutto il mio peregrinaggio fatto fino a quest'
del barbiere. carducci, ii-2-33: il tutto ho riveduto con scrupolo, come richiede
avete fatto voi, facilmente darà conto di tutto; ma, per esser questo conto
, non può il prencipe impiegar meglio tutto il suo studio che in dare a
, come né anche lo trascureranno del tutto; ma trattandosi di femmina ch'esce
affogato dalla mattina alla sera; di tutto il rispetto, di tutta la considerazione
m. villani, 3-87: fece tutto il cammino per terra da nizza a
..; il corpo (misericordia) tutto scropuloso, ritirato in dentro e con
fronte scropolosa, gli occhi vitrei, tutto il viso parevano scossi 10.
tortura). aretino, 17-113: tutto lo stuolo dei giustizieri si diede con
lopopolo grasso e gli gentili uomini erano in tutto scrusi degli offici e degli onori del
ne consegue) e la custodirò in tutto il mio cuore ». c. arrighi
loro straniero lo spirito dell'apostolo che tutto scruta. adoratori della lettera, vogliono
mai di meravigliarsi, si stupiva di tutto con grida, esclamazioni, risate convulse
e scaltrito mi perseguitarono a mio dispetto per tutto il tempo della vita, turbarono la
fecero indicibilmente soffrire. arbasino, 95: tutto è come prima, sono io,
, senza prima scrutinare ben bene, con tutto il criterio logico, le fonti da
collegi elettorali, nominato da'collegi di tutto il regno, scrutinato da'censori e
, conc., i-254: cotesto fu tutto uno scrivere empirico, precettivo, frutto
volete raffinar tutte le cose, in tutto fate lo scrutinatóre: sopra ogni fatto,
faccia che pareva la luna calante, tutto naso e scucchia,... filava
una volta per uno) e trova tutto all'ordine. = comp. dal
una fucileria insolitamente nutrita, che scuciva tutto il cielo. 2. figur
hoepli, 3005: 'scuderia': tutto ciò che riguarda i cavalli da corsa (
bello scudetto e forte e ben fatto, tutto risplendente di fino oro, nel quale
). -anche: insegna raffigurata sul tutto dell'inquartatura. g. villani,
bossut, ha esso il carico tutto, sempre che cesare pone il piede
castel di rode, / scudo di tutto il popul battezzato? assarino, 2-i-326:
visiera, / arriva al teschio e tutto l'osso smaglia. badoaro, lii-12-365:
un po'di gorgonzola, inaffiato il tutto con una bottiglietta di grignolino, quegli
, magari ricorrendo a espedienti non del tutto onesti. marinetti, 1-256:
lisandro, dopo mezz'ora, si levò tutto ammaccato e sculettò di casa senza cercare
carlo magno] / e'si raguni tutto il concestoro, / e che si facci
rappresentato con la tecnica della scultura in tutto tondo o in rilievo; scolpito (
ha il mestiere sulla punta delle dita e tutto il temperamento che una scultrice può avere
si rappresentano plasticamente figure, immagini a tutto tondo o in rilievo, modellando o
scultura e quanto di poi restassino oscure in tutto il mondo? tansillo, 12:
/ di quante ^ emme il mar tutto dar possa. vasari, i-127: la
singola opera scultorea; immagine scolpita a tutto tondo o motivo ornamentale, fregio scolpito,
10 con questa per ora e son tutto vostro a la scolturesca e. battoli
quanto elle salgono in verso il polo: tutto il viso piatto scuma e deriv.,
v.]: 'scuola': così dicesi tutto quello che viene lavorato secondo i princìpi
. della casa, 660: permesso tutto, e 'l bel monte vicino /
accompagnato da diverse regalie, che collano tutto l'anno. carducci, ii-n-30: trovar
più di lui. ora cattedra. tutto è nel sedere, dal trono in giù
mio, non ingiusto, perdio, ma tutto giusto, scola di giustizia, vi trovi
classe. baro, lii-2-240: tutto il popolo è diviso per collegi d'artede
in lete / in me tu scuota e tutto il sen m'asperga. verga,
da siena, 2-ii-1079: tu t'aiti tutto l'anno altri. trovato a la
, 4-29: alcuni balconi davano nel cortile tutto intrigato di corde che, partendo dal
e scuoterglielo; ma quegli si restringe tutto in sé, quasi rabbrividendo, e si
un pedante può rigettare a sua posta tutto ciò che vivamente scuote dal sonno. de
/ un subitano fremito di gioia / tutto mi scosse il cor. 8
, sentendo trasalire alessandro nell'ombra. tutto il suo corpo è scosso da un brivido
scosse e giù calossi a piombo, / tutto serrato nelle sacre penne, / come
destrier generoso /... / tutto superbo impaziente ardea, / da le nari
, iv-1-119: miching mallecho, sfinito, tutto fumante e spumante, sbuffava protendendo il
: devo farti un rimprovero a nome di tutto il conciliatore; esso è dolentissimo che
la materia non richiedeva,... tutto il paese aveva scusso di preda.
uova ». cammelli, 113: tutto per la paura aitar mi scossi / ch'
palafren che ricamato / avea il mantel tutto segnato d'ossi. ariosto, 27-133
d'un gran sonno allora sciolto, / tutto si scosse e insieme alzò le ciglia
... che il peso precipiti tutto in un punto, che prema tutto sul
precipiti tutto in un punto, che prema tutto sul tato sinistro del petto. vittorini
si agitònella sua vestaglia a fiori, scuotendosi tutto come se gli facessero il solletico.
di me star pensoso e fantastico / e tutto intento a fargli beneficio, / dimoro
marini, i-235: egli allora, tutto in sé raccolto,... alcun
vienna di farlo tosto transpirare, con tutto che la francia avesse desiderato checiò non si
1-146: l'usignolo giva sco- tenaosi tutto e con le picciole penne spiegate percotendo-
. nelle materie filosofiche ha scosso del tutto il giogo della stupida adorazion degli antichi.
vi fu chisi prese licenza di fare il tutto alla peggio. -scuotere il groppone
-scuotere il sacco coi pellicini: dire tutto ciò che si pensa o si sa
scurò e le tenebre furono fatte per tutto il mondo e le pietre si spezzarono.
argze facevano nei parlamenti d'inghilterra a tutto potere di cacciar dal governo il paffuto cavaliere
momentanea pioggetta di più colori, poi tutto finisce in un fumacchio. s.
dì iii di giugno, iscurò il sole tutto a. ppieno nell'ora di nona
la mia cattivanza. -quasi del tutto cancellato (un'iscrizione). niccolò
e delli peccati, e stirpargli al tutto. boccaccio, v-239: queste parole
impetuosamente nel capo, mi stordì del tutto. 5. provvedimento finanziario che
più abile di quello, come vediamo tutto dì nel fare i smalti a foco e
, 1-ii-354: mi fece pregare ad attribuire tutto il passato sconcerto alla scurità con la
è ben la morte! ahi come / tutto è tristo quaggiù, gelido e scuro
viola scuro, un nero, che avvolge tutto. -tipogr. filetto scuro:
soldati, facendo menare al cospetto di tutto l'esercito i prigioni che gli aveva,
non è ne'suoi predicimenti almen del tutto ancora compiuta. settembrini [luciano],
, i-326: ci sono parabole del tutto finte, come quelle di agrippa e di
son mille e mille anni; e 'n tutto è scura / di lor ogn'orma
giordano, v-93: al sacerdote è in tutto scura la divinità del fanciullo: ch'
de'dannati, sarà aperta o nuda a tutto il no al terzo cesare si mira
voi, 7 i'mi sentii tutto piagato il petto / d'una nuova ferita
di donato, 241: era fame per tutto el mondo scura. s.
, si distinguono con varie linee che dividono tutto il corpo circonscritto in varie parti o
pelo tira al bianco, è macchiato tutto di scuro, eccetto il ventre che è
dire che gli guida qualche senno, che tutto vede e può, come la penna
. bergantini, i-2-174: or con tutto 'l corpo si raggricchia / ed or grandeggia
come la possa indebolire o instomare in tutto. giamboni, 48: chi,
, a mo'di esempio, ce lapresentasse tutto gonfio e borioso uno scrittor del seicento?
ch'è alcuna scuza? cierto, se tutto il tacie la verità, onne testimonianza
nemici di soggezione, ci attacchiamo a tutto ciò che può rendere in qualche modo
non sarebbe tornata più, laservitù voleva dire tutto e trovare una scusante dell'avere agito
, perché riceviamo cattivi esempi da per tutto. marino, 2-i-273: ah scusarmi ben
mai questa voce 'duoi'perbuona, e con tutto ciò non voglio ch'ella me ne scusi
gli uccelli, sa? cacano da per tutto, scusi! jper rilasciare quel foglio
bandello, 2-37 (i-1102): tutto quello che mi ricercherete ch'io faccia,
iv-18: pare che lot non sia in tutto iscuso della colpa dell'incesto, quando
udrai [il popolano] ricordare a tutto pasto il suo amico barone o conte
gamba gamba, alquanto indolenzito, ma tutto intero, finché sul poggioneincontrai tutti i miei
a le sdame / vai più che tutto 'l resto del bestiame. =
, quasi lo sdebitasse di ogni scrupolo tutto in una volta e gli rendesse più agevole
è uno sdegnamento dello stomaco e di tutto il corpo, sì che si ributta.
che d'un tal padre il nome / tutto cancella, e la deturpa e sforma
gni, non si partirà da te forse tutto in un tempo. ma ciò caro,
., 6-371: sedie mammelle empiono tutto il petto, fa'che niuna fascia
. segneri, ii-391: formi di tutto sé quasi un argine alla gran piena che
, 1-iv-437: harrington parlò già di tutto ciò all'imperatore e ne ebbe sdegnate
però scende, / come colei c'ha tutto il mondo a sdegno / e non
sdegno. caporali, ii-14: per tutto l'or del mondo io non vorrei /
che da cleopatra marco antonio l'animo in tutto rimovesse e potesse ogni sdegnùccio e controversia
... pure dentro a sé ruminava tutto il fiele di un tanto smacco.
. sdegnosissimo). che prova sdegno per tutto ciò sdegnosa al cominciare, /
storica senza prima scrutinare ben bene, con tutto il cri risponde ai propri
, / e pensa far che si converta tutto / il costor matrimonio in doglia e
ottavia] fosse atta sospettoso e sdegnoso di tutto. tarchetti, 6-ii-479: il loro
amore è sempre un amore purissimo, talora tutto ideale, sdegnoso di un pensiero che
meo cor ch'escisse / come 'ncarnato tutto, / e non dicesse mut- to
da'nostri poeti... ma con tutto ciò non è il gran parlare
lenno; / onne iontur'aprenno, / tutto l'ò sdenodato. alberi e timone
sdentata. arpino, 12-17: « tutto il patrimonio che ho, » rispose subito
denti molari e canini, oppure essere al tutto sprovveduti di denti. in quest'ultimo
fatte bevande non convengono mai fredde del tutto, ma o calde attualmente o almeno
essi rimanevano stupefatti come io non fossi tutto latt'e miele e non sdilinquissi nelle tenerezze
e d'alterezza / sdilinquir ti fa tutto e venir meno. parini, 333:
questo si sdimentichi / da te in tutto e per tutto. 3. non
sdimentichi / da te in tutto e per tutto. 3. non tenere più nella
è vantata di ripulire in una nottata tutto il palazzo: cioè spazzarlo, sdiragnarlo,
: se chiesto avesse al core / perché tutto, in quel mattino, / e
, 9-619: come un lungo filo tutto nodi, aggrovigliato, la sua esistenza si
.]: col suo gingillare ha sdipanato tutto il -annullare un dato di fatto.
. che da ultimo poi gli avrei tutto concesso per le sue sdolcerie!
ogni eccesso. giraud, 1-267: tutto sdolcinato, / ostentando poco fiato, /
non aver pure isaonzellata la moglie, spende tutto il tempo che richiede il contratto del
/ nella sdoppiata foglia / far che tutto trapassi, e resti solo / nell'altra
, ad altri quasi in tutto il commettesse per attendere a vita voluttuosa ed
a sdottorarti e a gittar via dalla mente tutto quell'ingombro ficcatovisi a forza, che
gl'ignoranti lo aspettano, il mondo tutto è sospeso alle sue labbra legalmente sdottoreggianti
. foscolo, xvii-413: dopo tutto questo sdottrinaménto sul bello scrivere, a
italia in un periodo di sdraiaménto obliava tutto o almeno sbadigliava di tutto. =
sdraiaménto obliava tutto o almeno sbadigliava di tutto. = nome d'azione da sdraiare
, ii-7-158: quando si è lavorato tutto il giorno, vien quell'ora di sdraiarsi
facendo sdraio e passeggiate fino a che tutto è finito in italia. -riposino
interlocutore o di damali l'impressione che tutto vada bene. fenoglio, 5-i-647:
prima tentazione, non si contasta, tutto quanto dentro del cuore, non essendo
parte de'cantanti... ma tutto fa con sdrucciolamento piano e con tanta
capo, cioè alla prima suggestione, tutto si mette negli intimi del cuore sdrucciolando,
s'accostò in forma che nella pentola tutto 'l ramaiuolo sdrusciolò. della porta,
luogo loro, e sdrucciolando portano al basso tutto ciò che gli sta sopra. crescenzio
poco. porcacchi, i-23: per tutto era molle e fangoso, dove fortemente si
e grande e sdrucciolativo, bisognando ingoiarlo tutto in una volta, non fa
prima tentazione, non si contrasta, tutto quanto dentro del cuore, non essendo
la fortuna delle cose, le va dietro tutto sospeso. grillo, 46: come
e le rime sdrucciole del compare nostro tutto fedele. maestro romolo, 4-165: famoso
considera il rischio a ch'egli sta tutto dì di cadere, tra per la negligenzia
a poco, sostenendo che nel guidoriccio tutto è assoluto, eterno, simmetrico.
sangue per molti graffi e sdrucimenti, tutto il corpo. = nome d'
sdruscirgli la pelle. giuliani, ii-372: tutto fuori di sé, senza tanti discorsi
, / perché questo ch'io ho tutto è sdrucito. casoni, 4-8-456: quando
ti circonda. pavese, 16-128: intorno tutto lo insultava così: le ragazze incuranti
mio librocosì sdrucito, che andrò rinvergando il tutto. f. f. frugoni,
ripeto, non credeva che avesse a nascerne tutto questo... sdrucito.
vedere più nulla; è sdubbiato, tutto gli viene in uggia. 2
[dante], i-184-8: con tutto ciò se ne mostri dogliosa / di
al quia, / ché se potutoaveste veder tutto, / mestier non era parturir maria.
v-187: se tu non se'del tutto fuori di te, assai apertamente conoscer
alcuna mi gusterebbe, mi è del tutto proibita. vico, 4-i-874: se
ahi, bona donna, or, se tutto ch'eo sia / nemico voi,
colle mani e col viso e con tutto il corpo al sasso...,
come suole, / o se del tutto se n'è gita fora ». idem
: quando la gelosia gli bisognava del tutto, se la spogliò, così come quando
veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'amoroso affetto, / la fé
né se ne volle levare, con tutto che non cessassero gli spagnuoli di tirar molte
sp., 5 (85): tutto ciò che sifaceva o si diceva in onore
gran baratto, / vestirse cristo, tutto sé spogliato. c. ghiberti, xxxv-i-372
èra scritto il primo quadernario dipersé andante tutto insieme, come se fosse prosa;
: santo antonio, tornando in sé, tutto confortato cognobbe la presenza di dio in
sque tantum commodis studet, dicimus': tutto per sé. tommaseo [s.
[s. v.]: 'uomo tutto di sé; gente tutta di ses a
bella, è senza dubbio molto migliore che tutto il resto quello che dipinse nella volta
secano nel loropunto mediano. e non è tutto: esse ne dividono l'area in
..., doveva essa essere stata tutto quel dì in pre- dicamento e speranza
28-50: gl'inglesi mi fanno spese e tutto. in unaltro paese mi darebbero del seccacoglioni
. in parte denudata con due putti del tutto ignudi, nella quale dimostrò apertamente
quel suo visuccio pallido e seccagno, tutto zigomo e mascella. = dal lat
in un albero che del resto è tutto verde. -nella caccia nel capanno
non lo farei la seconda volta per tutto l'oro del mondo. ghislanzoni, 16-194
dell'asino che, ad andar dietro a tutto, e'vi
essere molto debile e come aver perso tutto il vigore di membri suoi...
nel mese solo di agosto facilmente del tutto si secca. giuliani, i-303: s'
con questi trappolieri e chieditori, che tutto dì mi seccano et disappunto, dispetto
, iv-3-153: domani sarò in città per tutto il giorno: sarò malinconico e seccato
si può fare a meno di constatare che tutto quel ciarpame,... a
ancora le prime statue, nelle quali tutto l'artificio consistein un certo ritoccamento minuto e
di santa visculture, il pavimento, tutto risveglia idea d'un mausoleo. ta
di che, quantunque non obliasse del tutto la secchezza della scuola natia, non
sercambi, 2-i-194: voluto la badessa tutto vedere e sentire, volse che [
sacchetti, 64-59: io sono tutto lacero; quel maledetto cavallo m'ha
, 413: fa come le secchie: tutto 'l dì in su e 'n giù
'sciai'e la chioma e il corpo e tutto: invano il marito tentò di soccorrerla
cent'altre bagatelle... adornano tutto il sodo dei muri. faldella, ii-2-
condotto sotterrano di piombo che ne provede tutto 'l popolo. f. casini, ii-56
comincia- mento, si dice che per tutto l'anno non si può lavorare.
calcolator dell'alfabecco / che volea scorrer tutto il mare magno / con la sua nave
stagno / c'ha le sue rive e tutto il fondo secco. sanudo, 71
bene si sanò, ma ancora, tutto quanto si ricreò e consolò.
l'incoronar di lauri secchi / e stette tutto un dì con la collana / di
e per lo digiunare, sì era diventato tutto magro e secco e scolorito. poliziano
quali si ritrovano rinomati per sufficientissimi al tutto, e pure in occorrenza di tal sorte
stagione è dal principio ai decembre per tutto il mese d'aprile. zeno [in
poetica, che mi parea secca del tutto, quando scrissi per reghini e petic-
.. crearono di slancio un mondo dove tutto è musica, fantasia, delirio.
noi crede veda il tuo lavoro / tutto ripien di pingue, sicca e breve
che un libro, e con istile talvolta tutto secco e digiuno d'ogni leggiadria.
, secco, meschino, stravagante, tutto fu arbitrario nel voler caratterizzare queste differenze.
che è un romanzo di guerra, tutto azione, dalla scrittura secca, con una
anzi mi pare egli [machiavelli] esser tutto secco e digiuno di ogni leggiadria.
cinque precise, con unasecca puntualità che diceva tutto il suo conformismo, si vedeva bene
, ben legato insieme e sente da per tutto la buona maniera di fabbricare, se
firenzuola, 2-272: in quel paese in tutto unanno non vi piové mai, sì che
il secco, quando nell'isole e in tutto il mondo s'annunzia cristo. mattioli
piede di una canna di muraglia a secco tutto all'intorno. trinci, 1-123:
al signore il suo atto di nascita tutto sacrificato di bolli a secco e a fuoco
innocente e silimita allo scherzo di far bere tutto a uno solo, che sopporta male
incognite all'universale, dalle quali avea copiato tutto quel poco di buono che erasi di
di secco in secco: improvvisamente, tutto a un tratto, di punto in bianco
non è, il babbo vien a casa tutto sossopra e ci annunzia di secco in
qui vicino a io miglia forse per tutto questo verno, se io non tornerò
: lasciato s'era anch'egli rivedere / tutto quanto aggrezzato al pappalecco, / dove
: l'intervento del colonnello aveva mandato tutto a sfascio. aveva solo ottenuto che rosello
un po'gli sporgevano, quasi del tutto ignudo. - secchino.
se l'acqua manca o per veemente tutto murazzano ci restò secco. traspirazione o per
la contraddizione creatrice è appuntoqui invece: che tutto deve proseguire e valere 'come se nulla
nulla fosse', ossia mentre altrove proprio tutto, seicente- scamente, s'inturgida,
soggetto, il libretto della 'gioconda'del tutto non si scosta dal convenzionalismo melodrammatico,
baviera alla scuola di hildebrandt, intento a tutto corpo alle dottrine del secessionismo trionfante.
, non ha già potuto così del tutto chiuder le porte alle sciagure di roma
voi siete imprudenti? non intendete come tutto quel ch'è di fuori, entrando
noi incontrate e superate, pensarono che tutto fosse da rifare radicalmente e rapidamente.
parte, perché voi fare te seco tutto unire: / porrai donqua soffrire a lui
che non te rendi / e lui tutto non prendi e abbracci con amore? chiaro
costui [il primo mobile], che tutto quanto rape / l'altro universo seco
tossa, lo sangue medesimo stridea, tutto fondeva ercole. lauro, 2-91: questa
come che molte ne ri- cogliesse camminando tutto il dì seco, niun'altra se non
e cammina più volte seco; dopo tutto ciò con assistenza d'altri, di notte
gradino la scala; e secoloro sale tutto il popolo. nievo, 233: nel
el è rio 'essere seco seco': essere tutto per sé; ovvero solitario, netutto
costantinopoli,... io t'apersi tutto ciò che a me di me medesimo
delpopolo. calandra, 360: da per tutto al clero regolare e se colare
apparecchiato a convertirmi ed a lasciare al tutto la vita secolaresca. serdonati, 10-142
, se n'andò afrate simone raddomandandogli al tutto e panni suoi secolareschi, che per
e di leon x hanno forse esaurito tutto questo bello della natura. fanzini,
voi siete tale al ver dire, che tutto lo mondo si miraviglia di vostro affare
di vostro affare e lo seculo n'è tutto ismemorato. petrarca, 24-6: se
si rinnova; e dai nostri combattimenti tutto deve uscir libero e redento, anche la
assemenare, / l'abere d'esto secolo tutto quanto assembrare, / avereme nom potteri
alla sua debole risoluzione, separarsi in tutto da queste cose mondane. m. leopardi
la molta superbia e arroganza di ammaestrar tutto il mondo, abbia una ben larga
, ch'erano stati suoi commonti, tutto a seni e golfi, a seconda dello
nostro cuore. imbriani, 1-56: tutto riesce a seconda de'miei desideri più secreti
6-184: ricevuta selim la obedienzia di tutto l'imperio del soldano, volendo prima
: in questo milano. per entrare tutto mi va a seconda; e poi quando
, i-25: ad ogni modo, tutto gli era andato fin quia seconda.
colle gambe anteriori, e finalmente con tutto il corpo involto nell'amnio, poiché
la discrezione, secondamente che tenebroso di tutto il corpo, fu cacciato di quello
una gran pazienza, la secondava in tutto. savinio, 42: difficile diventava
. cesarotti, 1-xxxviii-241: gradisco con tutto il vostro affettuoso invito, ma non
subita. violento, urtò con tutto il corpo in due passeggieri.
lei primieramente si dovesse l'ubbidienza per tutto il regno, e secondariamente al re
è il primo bisogno dell'umanità e perciò tutto ciò che concorre a conservarla ed accrescerla
, conv., iv-xxix-9: un altro tutto è che non ha essenza comune con
cercando di vacare solamente a dio con tutto il podere. g. manfredi, 209
sono frequentati solo da 4000 alunni ed in tutto, tra licei, ginnasi, scòle
vittorini, ii-167: qui si va tutto in seconda e terza. si arranca
secondi a nessuno. bacchetti, 1-i-538: tutto quantoaveva saputo in quei mesi escogitare d'infame
l'alpi serviva a nessuno secondo, tutto quanto esplose con fangoso rigoglio.
mondo », / cominciò il poeta tutto smorto. / « io sarò primo,
ogni gesto antisportivo e lo assiste in tutto quanto questi gli può chiedere; sorveglia la
: / di mia persona, in tutto quel che vaglia, / fatene voi secondo
dei poggi, sotto agli olivi era tutto un luminoso spuntare di piumette di grano ondulato
, 1-313: tebano stette un pezzo tutto sospeso senza rispondere, e poi disse
la bocca piccola... appariva segnata tutto intorno, soprattutto agli angoli, da
de le vidi colonne de missina in tutto secutai lo predicto dite grie- / sette modi
nei luoghi palustri; è ampiamente coltivata in tutto il mondo a scopo alimentare in numerose
altre cose notabili, dette da federigo in tutto il corso della visita, né delle
iracunde, non punto rotto, ma tutto temperato e sedato e grave. guicciardini,
non faràin fondo era la terza parte di tutto il corpo.
affetti umani verissime sedatrici, rivolse egli tutto 'l pensiero. a. adimari
privo. de luca, 1-12-2-47: tutto ciò che si dispone in caso di
crede che dio non sia governatore del tutto. tasso, 2-36: soffri in suo
/ sedi celesti, ond'io sia tutto foco. marchetti, 5-93: de'sommi
l'importo qua, nella sede sociale aperta tutto il giorno, a loro disposizione
dalla somma parte infino all'ima / tutto quanto di fior vestito egli era.
, sedentarie, scrivanesche, pareva del tutto sciapo. -proprio di chi trascorre la
entaria'. sedentario, del resto, è tutto il nostro morandi- smo e tonalismo
dell'empireo. cesari, iii-604: tutto questo anfiteatro o rosa di paradiso,
tra le brume muffose sedenti sul mare tutto grigio, a ponente, ora calare in
con le gambe distese), è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. giovannini
/ dal suo miraglio, e siede tutto giorno. a. braccesi, 54:
... / quella che a tutto 'l mondo fama tolle. baldi, 10-32
il signor conte di firmian lo fa per tutto il resto. 23. locuz.
, dove il dottor tavuso sedeva in cattedra tutto il giorno. -sedere in
pigliate nel sedere col vostro lavoro, tutto da buttar via, non ci sarà una
che incanta: il quale, per tutto il viso sparso e diffuso, la sua
tommaseo, 2-i-330: ohimè che ho perso tutto il ben cheavevo, / ohimè che ho
ben cheavevo, / ohimè che ho perso tutto il ben che avevo! / ho
espulsi. b. croce, ii-8-89: tutto al contrario gliaccade dinanzi alle sedicenti poesie,
rompetele destramente pe 'l mezo, con tutto lo albume. g. b. nani
del 25 aprile 1800, i sedili e tutto l'antico ordinamento municipale.
a detto incantatore [dei molini] di tutto il terreno, sedime et utensili.
quale lavoravo. svevo, 6-381: tutto il suo organismo è sano fuori che
posto a sedere in un sedióne massiccio, tutto trinatointorno. pascarella, 2-74: non abbiam
comodo seditoio, che è coperto per tutto di tappeti e pieno intorno di cuscini da
dottrina). giannone, 2-i-255: tutto ciò che abbatte la loro pretesamonarchia si chiama
sia... la parola tua e tutto loparlare tuo vero ed efficace e non vano
con accordo non punto necessario e del tutto inutile. tasso, 8-75: corrono già
sedizione è un empito o del popolo tutto o di certi particolari contra ad alcuno
per lui e in lui solo esser rivolto tutto l'odio del popolo, che certamente
de l'aquila che debba essere el tutto e non la parte. giorgio dati,
/ sediziose schiere, ond'è per tutto / disordine e tumulto. alfieri, 4-178
con un figlio, ho dovuto far di tutto per campare la vita mia e del
. monti, v-137: ho letto tutto d'un fiato il vostro commento. ciò
.. 10 si vedeva da per tutto:... sorridente con tutti,
-con meton. lomazzi, 4-ii-624: tutto ciò rimanda torpido et inutile, se
anche assol. gue e rinnovellerebbe quello e tutto il corpo vecchio. apo
se la forza una volta è sedotta, tutto è come perduto. cicognani, v-1-147
. foscolo, xv-m: oh come tutto mi lusingava a protrarre il mio viaggio
il figlio un'opera di seduzione. tutto invitava il vivo a prendere il posto dell'
seduzione se non fosse stato preceduto da tutto il lavorìo dei cattolici liberali. cicognani
è spenta ogni altra face / e tutto l'altro tace, / odi il martel
chiamo grano non solo il frumento, ma tutto quello che suol tenere luogo di frumento
ad arte od amestiere che la possa usare tutto il tempo de la sua vita..
molto più sicuro che annodarle; sopra tutto bisogna avere cura che l'una fune
7-5 (1-iv-619): convien del tutto che io sappia chi è il prete di
segasse la gola e non si tagliasse al tutto, sicché, eziandio morta, avesse
, insino / che fu segato: tutto rosso a gli occhi / e tutto giallo
tutto rosso a gli occhi / e tutto giallo e tutto gridellino. d'annunzio
a gli occhi / e tutto giallo e tutto gridellino. d'annunzio, ii-582:
col suo grido. fenoglio, 4-39: tutto morì, tranne il buio ed il
il faccino di un gesuita borghese, tutto intriso di rosea bugiarderia, e faccia
più la superficialità, la superficialità di tutto. divento un vivente meccanico.
mattina a terza, ovver tutto 'l dì, quando l'aria temperata
fatto è che il fitto venga a voi tutto, e che e'non dica:
de'segatori. cieco, 5-34: te tutto il cono ponendoli sotto carboni accesi e buttando
quivi in sublime et onorato seggio / tutto di toffo e di pomice viva / siedesi
.. / sotto il suo seggio tutto il mondo aduna? -seggio apostolico
ella a sedere in un ricco seggio, tutto guemito di preziose pietre. pascoli,
vortice è ripieno, siccome l'universo tutto e ripieno e popolato de'gran vortici,
spiri amore, / perché tingrate in tutto il resto seggio / di lor t'
, ii-10-274: non sono ancora del tutto certo di andare a sedermi in montecitorio,
pontifica dimostra gli onori che tu arai da tutto il mondo. fagiuoli, iii-82:
tettoia. le suore alla questua accettano tutto, anche te sedie rotte. arpino,
niente », risposedon abbondio, lasciandosi andar tutto ansante sul suo seggiolone. nievo,
in un seggiolone di vecchio marrocchino nero tutto spelato. capuana, 1-iii-5: le
infilata sul braccio, dove c'era dentro tutto il repertorio dei tiraviti, dei seghetti
un programma troppo lungo per essere contenuto tutto insieme in memoria, destinata a essere
pascoli, i-383: pendeva da per tutto, dai monumenti dell'età dei comuni,
aveano i donati, o perché non poteanodi tutto il popolo vendicarsi o perché un solo si
audienza, con verità isterica racconterà ora tutto quello che di segnalato vi occorse.
nulladimeno non mi si è mai scordato in tutto il castigato favellare. i. andreini
le sei di sera baccio partì, tutto orgoglioso del bastone col corno di camoscio
segnalate per laconismo, per omissioni su tutto ciò che riguarda la popolazione conquistata,
ed è certo che la censura legge tutto quello che scrivo. -denunciato (
dee., 2-9 (1-iv-211): tutto nel viso cambiato, eziandio se parola
giudeo, i putti non ti tempesteranno tutto dì con melangole, con iscorze di melloni
massimo segnale della nostra specola in tutto questo secolo. 7. tratto
/ del sicuro segnale / che contra tutto male / mi dà sicuramente. a
che voi gli mandasti, egli si turbò tutto quanto ». 37.
soccorrerci in ogni nostro bisogno, segnando tutto a suo conto. carducci, ii2-
, 125: statuto et ordinato è per tutto lo mese di gennaio li signori e
. li quali sieno tenuti e debiano per tutto lo mese di febraio prossimo che seguita
, xlviii-90: quelli del contado per tutto il mese di maggio e li beccai tanto
, ii-16-281: qua su ieri nevicò tutto il pomeriggio: oggi un gran vento.
squassarsi in breve, e dissiparsi il tutto. / il che lungi da noi volga
da noi volga fortuna / che il tutto regge, signoreggia e segna. g.
». m. palmieri, 1-5-1: tutto contento dell'avere udito / segnar sibilla
primo goal, appena curio trionfale di tutto il campo cominciava a placarsi: «
: diede il fuoco alla chiesa, riducendo tutto il combustibile in polvere, e signatamente
excellenzia e per questi capituli signiati a tutto il stato, che sono molto larghi
figliuoli spenti! cammelli, 113: tutto per la paura allor miscossi / ch'io
palafren, che ricamato / avea il mantel tutto segnato d'ossi. guerrazzi, 133
sì grave. aretino, 10-38: tutto vi si cede, ed i prefati personaggi
grosso non si guarda, ma è tutto segnato. benzoni, 1-162: quegli che
segnatóre pubblico; ed ogni anno per tutto il mese di gennaio l'abbino fatte
segnatura sotto la mano del re cinese, tutto si pubblica colle stampe e corre a
tutti passavano per la sua mano, tutto il tempo del pontificato di papa pagolo
redi, 16-iv-178: favoloso ancora è tutto ciò che dell'astrale... e
determinarne la segnatura tario fu attratta prima di tutto da un segnavento di ferro precisa,
dissi carboni fossili, perché corrispondono in tutto e per tutto alle segnature del car-
, perché corrispondono in tutto e per tutto alle segnature del car- bon fossile;
più leziosamente della marchesa casati, con tutto un manierismo vestimentario o birignaosegnico-scenico di boa,
era ascritto. garzoni, 7-264: di tutto questo è causa (come dicono i
aveva mostrato segno di paura, cominciò tutto a tremare. lollio [barbaro],
pigliatevi licenzia; / ché, avendo tutto inteso e appunto l'esito / della
essendogli andati incontro i principali della città e tutto il popolo con l'armi, e
fece un segno con la testa per tutto saluto. -movimento della mano senza nessuna
al segno di le ore si cantano da tutto il populo salmi de david con ottima
possa vederla. caporali, i-39: tutto quello anno può viver sicuro che fuoco noi
il segno della croce e lo bevé tutto senza lesione alcuna. magalotti, 9-1-207:
legno, / dove pende colui che tutto vale! pellegrino da castiglion fiorentino,
alfabeto (parmi duecentoquattordici) e sopra tutto di vasi satsuma. -disegno.
secolo così assordito e cotanto sordido che tutto il mondo catadupo èun asfalto bituminoso. bisogna
raio puoi nel regno, / possedirite tutto 'l mio vestaro, / demostrarite cristo
mercanzia,... rimanendo del tutto libera da ogni aggravio l'interna circolazione
concluso fidanzamento. intelligenza, 131: tutto v'è dipinto come [cesare] manda
il fondo deve esser piano et eguale per tutto, accioché ilpeso della fabrica lo prema egualmente
femminile. d'annunzio, iv-2-404: tutto in lei esprime, tutto in leiè segno
, iv-2-404: tutto in lei esprime, tutto in leiè segno. le sue linee parlano
gozzi, i-12- 214: per tutto ove passate, / lasciate i segni di
a questosegno con le sue che tiene armate tutto l'anno, lurbolo, 1-i-202:
/ di quel latte insoffribile, / che tutto lieto a ridere / si pose nello
54-6: como segno a saitta, tutto lo monno a te affitta [o
rispetto, mentre sinaviga, si tengono in tutto 'l viaggio sempre accese le mic- cie
.., diliberammo per salvezza del tutto calare in provenza: e voltati per
hai da far niente, prega che tutto vada a segno. -avere un
. saba, 5-142: a sé tutto tolto / vide, lasciato seminudo asegno /
d'ingegno / i passi prese per tutto il viaggio / che dovien fare,
voglio star ne'miei termini, il tutto rimettendo in dio, non mancando a se
orrore più di quanto non sembri di tutto ciò che è irregolare. -mettere
il segno. giaccheri, 3: tutto il paese lor faceva omaggio, /
rivedo la donna, mi faccio ripetere tutto per filo e per segno.
le galie, e trovato quello esser tutto fragmentato ne la prova e pope e reduto
, innanzi che par che si rallegri tutto / sotto il bel giogo de'marmorei mettessi
so con quale pretesto, caffè; tutto sevo, tutto turno, tutto puzza di
pretesto, caffè; tutto sevo, tutto turno, tutto puzza di liquori,
caffè; tutto sevo, tutto turno, tutto puzza di liquori, tutto sudiciume.
turno, tutto puzza di liquori, tutto sudiciume. 2. per estens
frutto / tri ochi lassa a quello in tutto, / e quel co che roman
segregarli dal popolo e li servivano con tutto amore. bacchetti, i-ii-532:
vuol che si rinchiuda e segreghi da tutto il popolo. muratori, iii-317:
fai segregato dai tuoi compagni? sei tutto stravolto ». -tenuto distinto,
, diviso, staccato (una parte dal tutto a cui appartiene). zanobi
450 franchi), ne costerebbe in tutto 570. = agg. verb.
doveva scontare sei rimpiangendo in silenzio tutto il resto ed esaltando dalla rabbia il
scissione fra due elementi che costituiscono un tutto. tarchetti, 6-i-527: lo sbadiglio
b. andreini, 1-123: dovrà esser tutto armato di segreta, di targa,
contiene le carte generali e particolari di tutto il mondo: ho creduto che questi
suoi pensieri, a cui già rosalinda il tutto avea conferito. strettamente a tutti li
, e lo intasi, perché poi tutto si subordini a lei. =
set, l'indomani, ci sia tutto ciò che occorre per le riprese.
durante la lavorazione di un film, a tutto ciò che riguarda l'organizzazione scenografica.
di bocca di sua cardinal fa tutto da sé... e lo ha
a'segretari, nel quale avessero a tutto pasto segretarizie vivande. segretato (part
canoniero, 192: far estratto di tutto quello che nelli spacci vien communicabile e come
de'nostri regni'. ed ancorché tutto questo negozio per le mani de'consoli opero
na ingelosito all'estremo la secretezza di tutto il trattato. muratori, 7-iv-456: negli
i-750): padre, io farò il tutto che voimi dite, e così ne le
lo potresti anche dire: pnma di tutto, sono segreto, e poi tra pochi
boccaccio, iii-4-59: elli, in tutto, suo segreto il feo, /
. -con riferimento alla notte che tutto nasconde. boccaccio, i-315: o
, iv-357: niuna generazione ha mai vedutoper tutto il suo corso la dolce pace: la
passavamo davanti alla stazione, e malgrado tutto ci prendeva un segreto, quasi inconfessabile desiderio
nella messa etiopica non solamente si pronuncia tutto a chiara voce, ma ogni parte si
della natura, in quanto non ancora del tutto esplicata e chiarita nelle leggi che la
scroscio del pianto, pace di dolore tutto in sé raccolto, quando il dolore
« la libera iniziativa, il segreto di tutto è la libera iniziativa », dice
o il vaglio l'acqua: rivelare tutto ciò che dovrebbe rimanere riservato. tramater
, accettassi. pratesi, 4-25: tutto quel segretume del resto non importava, perché
or, di siffatta gente sono per tutto stati capi ed alfieri calvino edi suoi seguaci
averò, avete amato') e così tutto il verbo passivo ('sono amato,
, i-4-108: radagaso a la fin vestito tutto / di vermiglio color, la pompa
, 3-117: si conosce che quasi tutto quel gran numero gente / dei
a dialogo conde'vacui, e questo è tutto seguente, pieno zeppo di parole e
sparso e diffuso / il volto di sudor tutto e di
ho detto, era sospettosissimo, andava tutto il dì per casa fiutando come un
fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva. n. duez
inclinazione di resister con ogni sforzo a tutto quello che tal seguimento o fuga gli
differente, come la parte è dal tutto differente, perché, dicendoessere un seguimento del
, i-342: il retaggio paterno in tutto oblia / l'alma ch'ha di seguirti
maniera puote / seguire idio chi à tutto venduto, / ed àllo tutto a'
à tutto venduto, / ed àllo tutto a'pover'dispenduto, / e le sue
/ silenzio or preme ai nostri innanzi a tutto. mazzini, 30-175: i miei
un tratto per venire alcostume delle genti, tutto opposto, che ci restò, che i
subito a mantova, vi rimase per tutto il tempo che durò il processo, per
è stata data la più ampia pubblicità su tutto lo svolgimento della controversia. fenoglio,
castor dovrebbe omo guardare: / perché tutto non muoia, / da sé membro diparte
copia di parlare, usaro et inforzare tutto loro ingegno in malizia. guittone, i-10-197
66: se si considerrà bene tutto, si troverrà qualche cosa che parrà
'segui il lume della ragione'non esprimono tutto ciò che si contiene nel concetto,
essendo i proprigiudizi accompagnati dalle passioni, in tutto e per tutto rimettendosi a quelli,
accompagnati dalle passioni, in tutto e per tutto rimettendosi a quelli, è forza che
or nota sanamente e poni cura / a tutto quel che seguir ti conviene / contra
marchese il suo proposito di aprirsi per tutto la via, inviò a brolio in chianti
fu impoe io ho volontà di seguire tutto il vostro fatto. donato degli sto
l'antiquo serpente par scapolato, / tutto lo monno veio lui seguire. da ponte
col mare era bene lo mezzo di tutto, ma che t suo tondo tutto
di tutto, ma che t suo tondo tutto si girava a torno al suo centro
, che la parte dèe seguire il tutto e non il tutto la parte, non
dèe seguire il tutto e non il tutto la parte, non so come in
in questo discemiate la parte via dal tutto. b. davanzati, ii-
446: le parti seguono la natura del tutto. caporali, ii-116: le altre
/ ch'egli è chiaro e palese / tutto a colui che l'universo scopre.
nell'animo (un sentimento). tutto il successo com'era seguito. sarpi,
precipizio, / e come io prevedea tutto è seguito: / un birbante ci avea
suo padrone, che, se per tutto il mese di febraro non seguiva qualche
e segue la mortalità qui e per tutto. -richiedersi, essere necessario di
. dante, conv., ii-xv-12: tutto l'altro che segue poi di questa
dirittamente quello che segue, è al tutto da dire che dante avvinghiò il collo a
, / a lei guito. par tutto leve. tommaseo [s.
, e quando se n'avvide conobbe tutto il male che ne poteva seguire. michiel
4-1-234: cominciò a disegnar col dito tutto seguita- mente il corso della sua peregrinazione
con minore arco. intelligenza, 226: tutto v'è... /.
molti è cosa spaventevole, ma in tutto seguirlo tutti è grande scandalo. caro,
in questa opera non intendo seguitare al tutto l'ordine delle parole del libro scritte
vorrebbe.. le daremo la casa e tutto.. ci spoglieremo per lei.
così son io sì priso, / ca tutto il mio disire / ò messo a
un'altra bizzaria, che fu da tutto parigi secondata. prese ella un mazzetto
l'amore, che pòvalere / più che tutto lo mondo a possedere. dante, xllx-
qual seguita sempre il corno, facendo tutto quello che fa egli. algarotti,
1-143: la fertilità della terra di tutto questo regno seguita la proporzione del vigor del
clero sul terreno della libertà seguitasse in tutto il suo splendore, e potesse così
e con le sue genti scorreva per tutto, fuggendo ov'ei trovavariscontro e di nuovo
e turchino, non si scomodò. / tutto quel chiasso ei non degnò d'un
innanzi si comincia, lettera per lettera, tutto li troverà per ordine, come
un pallone / e dal piacer andava tutto in broda. chigi, lx-51: le
75: 1 pargoli... vanno tutto die giocando e impazzando e ischerzanao,
discorrere, lasciata roma e seguitato da tutto il nerbo delle sue genti, per la
fatto seguitatóre e amatore della bugia, fa tutto il contrario. imitazione di cristo volgar
di dominio?... nulla di tutto ciò ostentarono mai o cristo o veruno
maturo consiglio, andò spargendo da per tutto il manifesto de'casi suoi, li
cerchi, il reggimento della citta era quasi tutto in loro podere. f. degli
deverb. da seguitare. aveva goduto tutto il giorno. seguito (pari. pass
, in su e in giù, tutto il piroscafo. fenoglio, 5-i1-285: mi
piroscafo. fenoglio, 5-i1-285: mi diceva tutto di seguito: « io ai partigiani
, 2-70: lieta e prontamente a raccontarmi tutto il seguito della vegnente giornata cominciò.
vostra resti informata da me ancora di tutto il seguito circa la contesa di cui
lui s'allaccia, / perché à 'n tutto fallito / ed è così agiecnito /
, per più di sei anni del tutto tralasciati. vico, 4-i-810: i plebei
]: 'o ano o sei': o tutto o nulla. mente in competizioni
la piazza selciata sotto i piedi cancella tutto, il resto non esiste.
fossero o se ci sono (dopo tutto, perché no?) dei seleniti e
fossero o se ci sono (dopo tutto, perché no?) dei seleniti e
v.]: 'selenotopogràfìco': aggiunto di tutto ciò che spetta a selenotopografia.
i fanatismi selettivi petrarcheschi, opponendo a tutto questo il suo senso della misura.
uno scopo. pasolini, 17-113: tutto questo 'insieme'ben selezionatoe ristretto di cose avviene
di cose avviene totalmente senza prospettive: tutto è ammassato e disposto frontalmente, in un
di classe'; cioè la guerra civile. tutto ciò 6. sport. tecnico
, ili-io: la sella, con tutto che molti lodino le selle affatto rase,
di i. soranzo, lii-13-221: per tutto il giorno seguente delli 28 si aspettarono
, 45-85: poi che fu mezzanotte, tutto ar- mosse, / e sellato il
cipolle, scelleri, porri, il tutto a proporzione della loro forza. massaia,
bosco, verde e frondoso, tutto frulli e squittii, dove gli sarebbe piaciuto
iii-184: giardiniere, per pietà, troncate tutto questo selvaggio che mi nasce intorno e
e selvaggio ove soggiorna la dea è tutto ameno d'alberi e d'acque cadenti che
com'al leon selvaggio, / che tutto tempo vive poderoso / e odioso -
divina né umana, mezzo selvaggi e tutto barbari. dottori, 3-73: se ne
.. 11 medio evo cristiano, tutto pieno delle tradizioni assopite del mondo romano
onne con malinconico terrore, buttarono per tutto il banchetto le ossa spolpate. fenoglio
, qualche parola allegra, ma in tutto un'allegria torbida, il principal carattere
tenera quando vuoi? comisso, vii-101: tutto l'istinto selvaggio dei miei diciannove anni
. selvaggismo, sm. apprezzamento per tutto ciò f. de'folcacchieri,
vantaggio di codesto genere di avventure, degne tutto al più di gente annoiata e cinicamente
, sicché avea assai danari, efece comperare tutto il salvaggiume che si trovò in roma.
schizza in lucidi zampilli una fontana che tutto il selvereccio recesso anima, abbel- la
inaspettata vista colpiti, non lasciarono con tutto ciò di apparecchiarsi sollecitamente alla difesa.
serica velada di lustrissimo e messo a tutto rilievo dalla prosopopea di ottavio o dalle
la satira] pretende d'affa- sciar tutto ciò di vizioso che germina e frondeggia nel
vengano grandi e belli, soggiugne sopra tutto ciò nascere, se le marze domestiche
annunzio, v-1-286: presso lo stagno, tutto smeral- dato d'anitre selvatiche, era
con lunga barba e gran capigliatura, / tutto peloso dal capo alle piante, /
omo né intelletto; / salvatico era tutto il maladetto. bembo, iii-
boccaccio, i-317: andò la donna per tutto rimirando e cogliendo erbe e fori,
si tien buono solamente il fusto, così tutto que / scemer l'onda confusa nel
, iii-219: come nell'innesto si tronca tutto il sto selvaticume di vizi tutto ho
tronca tutto il sto selvaticume di vizi tutto ho troncato per non aver da selvosa verso
. d'orso nero da per tutto e un grande odore di selvaticume.
e nasce e cresce presto, ecco tutto il campo appestato di quel selvaticume di
. pecchio, 1-122: questa che tutto abbellisce dava a quel suo selvoso volto
abondanza vi si mostra e vede / di tutto quel che decta grazia sema. periodici
e, come quei ch'a troia il tutto vide, / i siti rammentandosi e
171-13: ned ella a me per tutto 'l suo disdegno / torrà già mai,
intelligenza, io: quella ch'a tutto 'l mondo dà splendore, / e pasce
natura abbia un tuono, un sembiante tutto proprio di questa stagione più distinto e
medesima fenestra del palagio a la quale tutto solitario e pensoso m'era appoggiato un
vedeva il gigante, / si turbò tutto nel primo sembiante. -non fare
l'intelletto, diviene di uomo angelo, tutto di celeste e d'angelico amore infiammato
sembianze). garopoli, 18-43: tutto è orror, tutto è strage, e
garopoli, 18-43: tutto è orror, tutto è strage, e tutto è pieno
è orror, tutto è strage, e tutto è pieno / di sembianze mortai l'
minacci con sembianza cruda, / armato è tutto ed ha la spada nuda. tasso
: umile / mi rivolgeva a'prieghi / tutto in sembianza sbigottita e smorto. c
bevete; / ed in placida sembianza / tutto in voi spiripietà. guerrazzi, 167:
soffiano i'venti del mar di ponto, tutto quel sabbione che giace per la campagna
notari, 8: la luna in tutto il suo corso non esprime altro che
. zanotti, 1-9-73: egli imbrogliò talmente tutto ciò checommercio, alla guerra e alla letteratura
lor vestir un schietto velo / candido tutto, e tarboscel di giove / de le
deledda, iii-152: le sembrava d'aver tutto ad un tratto avuto la rivelazione di
quasi senbravate una novella roma, volendo tutto suggiugare el mondo? dante, purg,
, xxxv-ii-462: fere lo sol lo fango tutto 'l giorno: / vile reman,
per purgarsi, / ma lavar seco tutto 'l seme umano. giov. soranzo,
bene elice / la cara patria e tutto l'ùman seme. parini, mat.
: uno è povero e bisognoso di tutto, e poi si ritrova capace di creare
tosto o tardi, quanto vive, tutto / maturare all'eccidio. -insieme delle
acqueta, / legge e filosofia, de tutto speme. c. campana, ii-131
che mi doveadare la mia totale ignoranza di tutto. monti, xii-6-87: il gravina
i semi di un anacreonte e al tutto anacreontica l'invenzione. tapini, i-662:
, un seme che forse non è neppur tutto suo. -allusione, accenno.
dove che la materia e azzione del tutto inaudita ci tien sospesi, anzi ci conduce
-da seme: completamente, del tutto, definitivamente. boiardo, 3-216:
rigoglio mediante quel terreno se ne va tutto in quel tralcio; e perciò non
pulci, lxxxviii-ii-320: tristo a chi in tutto da pietà si scioglie, / qual
donne figliuol mio, le donne son tutto » mi diceva egli. « chi sa
, il cassettone d'abete... tutto!... quando ebbe fatto
). martello, 6-ii-103: o tutto ansima e stizza, / invido vecchierei
egli è che 'l tempo di sementa / tutto avea speso in frasconie e 'n reti
. boccaccio, i-550: fiorio per tutto il reame mandò legati a seminare la santa
a seminare la santa sementa e per tutto mandò comandando che chi la sua grazia
papini, ix-684: campava ruscan- do tutto l'anno, zappando e sementando in quel
rosero e guastarono tutta quella semente e tutto l'orto. a. pucci, cent
fu sì gran piova che quel terren tutto / rimase guasto e perdé la semente,
fatte pere nate basteranno senz'altra diligenza tutto l'anno. = voce dotta
d. bartoli, 5-269: in tutto questo ammirabile magistero quali son nati chi
i raccolti. baruffaldi, xxx-1-45: tutto già mostra a'segni aperti echiari / che
di accogliere nel grembo loro semenze al tutto straniere. alvaro, 8-167: erano treni
lui in sul tron trebunante / e tutto triunfante / a voler dar la terribil
è per anco spenta né corrotta del tutto in italia. prati, 2-204: de'
che malati e morti, / qui in tutto si sta mal per eccellenza, /
cuore qualunque semenza di voglia, con tutto ciò, nulla rimproverandogli la coscienza d'
di figuree d'imagini di santi e sopra tutto di gesù cristo crocifisso...
semenza: estinguersi completamente, scomparire del tutto. d. battoli, 1-4-03:
di cose. jovine, 5-375: tutto il tratto del podere di vincelli..
indi avanti, non più secondo il solito tutto l'anno, ma di sei in
mandato, se essi coincidono, in tutto o in parte, semiabbracciante,
un'istituziosemiacèrbo, agg. non del tutto maturo (un moravia, 23-89: queste
, agg. che non è del tutto normale strada buia oltre la saracinesca semi-abbassata
, col pennacchio sul capo, tutto! = comp. dal pref.
accostate. -che non è del tutto chiuso (un rubinetto). fenoglio
semiaperto sul petto. -non del tutto sigillato (una busta). bettini
. semiarbitrario, agg. non del tutto arbitrario. b. croce,
chilometri un territorio semi-artico e quasi del tutto deserto è stata costruita dal governo di
libero il moto... io rimasi tutto questo che è tanto più forte
in parte, che non è del tutto impregnato d'acqua (un panno)
o di una nazione non ancora del tutto civilizzata. ferd. martini
. parola o espressione linguistica non del tutto pura e propria, ma corrotta dall'
come nelle leggende de'cantori semibarbari, tutto ciò che è conservato nella memoria de'
di ferro, il quale verrà radendo tutto l'inequalità di quella. faldella,
me e accettato. cinque provincie, tutto il semicerchio dell'alpi, erano volenterose
ai presenti. 4. quasi del tutto privo di comunicazione con l'esterno (
per forzad'una vite che le strigne, tutto di ferro. marino, 1-9-19:
. -con riferimento alla configurazione a tutto sesto di un arco. leonardo
e sentir cose nuove. -a tutto sesto (un arco). bettinelli
nascosto (in quanto non è del tutto legale o non incontra l'approvazione di
.., i bagni freddi di tutto il corpo e i freddi semicupi. carena
sete sole. folengo, i-18: tutto parigi sona d'istrumenti / perdanze, giochi
. 3. ant. non del tutto compatto e consistente (una superficie)
. fenoglio, 5-i-586: del tutto superfluamente, ma per irresistibile istanza di
come la finirai secondo uomo, e tutto il lavoro che dopo la guerra attenderà gli
, siccome avviene ai semidotti, che tutto leggono, poco intendono e finalmente nulla credono
contento della mia situazione, prima di tutto per le qualità fisico-morali di mia moglie,
agg. scherz. attrezzato di quasi tutto il necessario per affrontare un viaggio
semifallito, agg. non superato del tutto (un concorso). rebora
e semiuomo. 2. non del tutto addomesticato, mezzo selvatico (un animale
l'ho coperta di semifuse / e tutto l'effetto magico nasce / nelle sfiorature
que'due contadini sgomenti... di tutto quel linguaggio semigreco non capirono una parola
semiinnocènte, agg. non del tutto innocente, colpevole a metà.
tesauro, 2-405: il corpo tutto leproso più non infetta... il
tanto ch'el cor desperando sì sprezza / tutto suo contegno, e per la grand'
infeconda. morgagni, 30: perché tutto questo seguisse, non futendo per vidazzoni i
gli nervi e con sì mirabile magisterodispone il tutto? b. fioretti, 2-5-139: dai
uomo di mia mano fabbricato, quanto tutto il suo innumerabile seminamento moltiplicato senza mia
: il petrosemolo... è con tutto ciò erba buona e di gran virtù
territorio. - tutto il paese d'ogni sorte di grano.
/ l'abere de sto secolo - tutto quanto asembrare, / avere- me
i-230-11: sì ch'io allora il fior tutto sfodante trovò da sé e seminò per
sfodante trovò da sé e seminò per tutto il poema, è una delle
martirio. boccaccio, i-550: fiorio per tutto il reame mandò legati a seminare la
il suo maligno proponimento, seminò per tutto il regno che le due figliuole erano
fatti e cogli atti e co'segni tutto getta fuoco e semina tanti scan- doli
sedizioni e discordie grandi, si era tutto 'l popolo della città diviso in due parti
s'egli è ver che da dio proceda tutto / e senza lui nulla è,
o molle o asciutto, semina tutto. idem, 1-iii-685: chi semina vento
/ di quel seminario, / in tutto il fuoco / di quella tebaide.
: larghissimi prati ed ameni boschi formavano tutto il territorio, seminato di frequenti capanne
tornò a guardare il mare... tutto non in volume (gli scritti
purg, 22-77: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza
tu vedi seminato di rose, è tutto lastricato di spine. mazzini, 69-340:
seminato': dicesi scudo (o figura) tutto coperto di gigli, 16.
convenevole dir cose maravigliose; e in questaguisa tutto attonito, anzi per la stemperata voglia mezzo
semiincosciènte), agg. non del tutto conscio. pasolini, 18-192: ciò
opera a livello semi-incosciente o incosciente del tutto anche nella massa dei cittadini italiani.
. marc'aurelio, 89: per tutto il xiii anno dell'era fascista,
dal suo significato pratico per acquistarne uno tutto spirituale di un valore enorme. m.
formano un suono semipieno e non del tutto chiaro. 5. bot. semidoppio
agg. che ha comportamenti non del tutto conformi alla buona educazione e al buon
non definitivo. mazzini, 26-203: tutto questo tempo io l'ho perduto perla speranza
semiprónto, agg. non del tutto preparato a compiere un'azione.
in particolari ambienti; non ancora del tutto ufficiale (un avvenimento). faldella
s'introdusse da lor, chehanno infettato / tutto il buon gusto antico / co'lor drami
io non ho preso l'impegno di rifare tutto quello che si è fatto, o
selvaggia di cabrerà. 3. non del tutto addomesticato (un animale). =
semiseriaménte, avv. non del tutto seriamente. pavese, i-265:
contro ogni regola e tradizione e contro tutto ciò che può limitare l'estro poetico e
ogni sera l'amata, mi restituii tutto intero agli studi. = comp.
dello sposo io dovea, quando di tutto / a me copia qui v'era?
e alla fine del mese porta via tutto. = comp. dal pref
semisòlido, agg. non del tutto solido. gazzetta ufficiale [12-i-1974
abbastanza patriottici. -quasi del tutto sopito (un moto politico).
-sf. arbasino, 11-115: tutto sommato deve essere lì nella semistabile come
ant. che ha perso quasi del tutto consistenza e densità. f.
fenoglio, 5-i-967: ormai del tutto superfluamente, maper irresistibile istanza di epos e
di spirito e d'anima, tutta nel tutto e tuttain ciascheduna parte del tutto.
tutta nel tutto e tuttain ciascheduna parte del tutto. = comp. dal pref
« nuova antologia », la rivista di tutto riposo. = comp. dal pref
. già alquanto usato, non del tutto nuovo o pulito. fenoglio,
iva sfiorite, /... / tutto il clero ad una voce, / «
formano un suono semipieno e non del tutto chiaro. -agg. giorgio
.. notare l'espressione 'giocare tutto di volo', cioè giocare essenzialmente con
. semivolontàrio, agg. non del tutto volontario (un pensiero).
deviammo insieme in una strada semivuota. tutto il cielo era rosso, era bello;
essa [la cultura francese] puòparlar di tutto perché intende tutto a metà e alla superficie
cultura francese] puòparlar di tutto perché intende tutto a metà e alla superficie e tutto
tutto a metà e alla superficie e tutto può ridurre a formole innocue e semivuote.
ma semmai ci pensava in maniera del tutto fisica e in forma di paura, al
3. parte della farina di grano del tutto priva di e tutto l'anno,
di grano del tutto priva di e tutto l'anno, / che la mia donna
galileo, 1-2-288: potremo veder manifestamente tutto il cono ponendoli sotto carboni accesi e
due spanne, con pochi rami, pieno tutto di frutti larghetti in punta, ne'
. par che la natura immobile abbia tutto preso in basilea e nulla lasciato a'semoventi
mai, dolce signore, / con tutto 'l cuor e con tutta la mente menano
2. senza fine nel tempo, per tutto il tempo fuboccaccio, vi-155: non
e fino 'ab eterno', rilievo vivo di tutto sé... quivi sta quasi in
2. che non si cancellerà mai per tutto il tempo futuro, che non verrà
capitani, e qua e là per tutto, scorreva carattaco a confortare, inanimire
e in sempiterni guai / piangatua stirpe a tutto il mondo oscura. e. cecchi,
. g. morselli, 5-250: tutto il resto, le sempiterne discussioni su riformismo
gracile e sparuta, / oggi ti vedo tutto sempiterni / e crisantemi. roccatagliata ceccardi
tavolato di modo cne pi, per tutto il tempo a venire, per sempre.
sopra il campo vi fosse macone / e tutto il paradiso con lo inferno, /
luce degliafflitti e lassi miei occhi, esser tutto tutto mio in sempiterno co'fatti,
degliafflitti e lassi miei occhi, esser tutto tutto mio in sempiterno co'fatti, come
costanti. -nel linguaggio filosofico, indica tutto ciò che è privo di parti,
9-5: né anco la materia è al tutto privata di virtù, non dico quella
molte cose composto: et egli al tutto semplice intendere si debbe. delminio,
composta di vari membri, sembra un tutto organico semplicissimo formante quasi un organo solo
disse: « madre mia, io farò tutto ciò che mi comandate e quello che
molto pronti a dar la sentenza di tutto ciò che si parla. fausto da
i quai aveano preso e incorporato il tutto a loro propietà e fatto di pagolo
l'occhio tuo sarà semplice, tutto il corpo tuo sarà chiaro e lucido.
una sola visione e simplicissima cognizione, tutto tessere di tutte le cose de l'
vece di quelle altre semplici, conformi in tutto..., per conservarsi quivi
. rosmini, viii-267: da per tutto... dove si prescinde colla
, incrollabile, incallita, in tutti e tutto. composti non soggiacciono semplicemente.
chiara, senza preamboli l'universo è tutto quel che può essere, secondo un modo
, a dire pur e indifferentemente, perché tutto è tutto e il medesmo così semplicemente
dire pur e indifferentemente, perché tutto è tutto e il medesmo così semplicemente: «
importanti,.... il tutto semplicemente con somma brevità. carducci,
, / ti servo, amor, del tutto et obedisco, / e go che
è che in parecchi semplicerelli apostoli sogiogò tutto il mondo et ogni sua altissima sa-
: la semplicetta, dice11 poeta, crede tutto quel che dice la badessa.
.. solo, debole e bisognoso di tutto,... e'n conseguenza che
come fusse stataquesta cosa opera del demonio, tutto smarrito e mezzo fuori di se stesso
questa costringea rivedere molte posizioni: prima di tutto il generale semplicismo con cui si è
nostre canne. viani, 14-407: tutto il contadiname, infermato al capo,
caratteri meno apparisce nella confusione presente di tutto. calvino, 13-96: c'è l'
zanotti, 1-5-191: così che regni per tutto una certa analogia e maggiormente risplenda la
occhi e la fronte e s'imprime in tutto il volto aria e semplicità celeste.
e semplicitàdello stile non l'ha egli appreso tutto dagli antichi sofisti? algarotti, 1-viii-70
vita - così, bestialmente - buttando via tutto l'ingombro 'umano'd'ogni casta aspirazione
a tutti. se lui sparisse, tutto sarebbe semplificato. -rendere più rapida
estremamente semplificatore, non era forse in tutto esatta. gobetti, 1-i-767: abbiamo
e 'n uno, / non circunscritto e tutto circunscrive. delminio, 377: nel
-da adesso in avanti, per tutto il tempo a venire. testi veneziani
. -infìno a sempre-, per tutto il tempo a venire. bacchelli,
sarebbe stato alcuno marinaro che avrebbe dato tutto lo suo per uno poco de oro e
sempre, per lungo tempo, quasi per tutto il tempo passato e futuro.
ornai. tedaldi, 1-1-61: del tutto alla ricisa io sbandeggio / ciascuna mala femmina
/ con l'animo gentile / che vince tutto e serra ogni mercede. alfieri,
arbusti, che presentano foglie persistenti durante tutto l'anno (e si distinguono dalle
è tanta la sua umidità viscosa che tutto l'anno si suole conservar verde et
simile a quel del cavolo, ma tutto pieno di sottilissime venette, che rosseggiano.
senna ben battuta: in seguito tieni tutto chiuso insieme per una piccola mezz'ora
i francesi e gl'inglesi, e sopra tutto appressogli svezzesi, per lo più pel commercio
con aceto di malvasia, si passerà tutto per setaccio e si servirà.
: in una rosseggia, nell'altra è tutto bianco, e
. lessona, 1332: 'senàpico': tutto ciò che concerne la senapa e i
la parte destra del ripiano centrale e tutto il ripiano inferiore... con il
, di sotto alraspio, e dirimpetto tutto intorno 'a doi millia verso pelago'. f
/ che 'l suo buon dir piacque a tutto 'l senato. boccaccio, viii-1-205:
ha il senato l'autorità di stabilir tutto ciò che reputa utile ai tempi e può
che comprende circa 1300 specie diffuse in tutto il mondo e d'aspetto molto diverso:
quando sono freschi, strangolano. cotto tutto il fusto e bevuto con vino passo
e fastidiosa che trova da ridire su tutto. nieri, 3-200: 'seneppia':
donnetta uggiosa, pilotina, che su tutto trova da apporre e da ridire; gria
, 2-141: è l'amor senile / tutto pena e tormento, / sì come
, / sì come il giovenile / tutto gioia e contento. salvini, 39-v-70
costumi e bontà singolare, e sopra tutto d'una prudenzia senile e da fare incomparabile
, i-418: mosè, ancorché non facesse tutto, invigilava a tutto e..
ancorché non facesse tutto, invigilava a tutto e... i seniori eran tenuti
.. i seniori eran tenuti a riferirgli tutto. carducci, iii-18-100: magistrati per
mi contento di donarvelo perché lo giochiate tutto a scacchi col nostro buon maggi seniore
ché noi siam parti per lo tutto fatte, 7 e per dio il
fatte, 7 e per dio il tutto, il sennoamante, intento,
er conto delle formalità, un metodo del tutto semplice, rieve, naturale, facile
'l sennato -apparecchiato -ognora / de core tutto e di poder dèa stare / ad
romana. /... / per tutto 'l mondo è sparta mia sennenza
là ove l'uomo vuol seguire in tutto suo volere. panfilo volgar., 37
vigoria, / non per gran senno acquistar tutto il stato, amari, i-i-lvi
ove vi troverò? -mare di tutto il senno: virgilio, come depositario
8-7: io mi volsi al mar di tutto 'l senno; / dissi: «
è tanto savio che nel suo senno in tutto si debbia riposare. della casa,
guisa or posso confortare / e di tutto penar donarmi abento. niccolò del rosso
fattrice... ma ora dimentico tutto, sentendoti buona, lieta e quasi
cammelli, 138: antico bambolin, tutto sennùccio, / nondir più mal del libro
sovra pigro asinel vien sonnacchioso, / tinto tutto di mosto il viso e 'l seno
, / po'dice salaiboce ismaelle / che tutto il resto è buio come in seno.
tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi. fogazzaro
... potrà in progresso di tempo tutto il fiume divenir serpeggiante. bacchelli,
, s'aspettava che lo zio prete lasciasse tutto a lui. 2.
« ave e gloria, tu sei il tutto »; questa è la verità, la
deriva da li spiriti del cuore in tutto il corpo umano, la quale armonia conoscano
« ma come nessuna novità? con tutto quello che abbiamo visto e scoperto questa
che noi, certe volte, tutto il talento del giornalista si strugge nell'
fanno le sensazioni, bisogna che sieno al tutto privi e spogliati de'loro obbietti.
, oscuro silenzio, rifug tutto il corpo gli si apriva ad una sensazione
non possa essare ricevuto senza paravola di tutto lo consellio, o vero de la maggiore
conv., iil-xii-7: nullo sensibile in tutto lo mondo è più demo di farsi
non perché siano troppo peggio di quasi tutto il resto, ma ne vo notando così
... la morte fine di tutto il sensibile. -sensitivo, sensoriale
fisionomia). pasolini, 17-449: tutto è cominciato con lo 'choc'...
sibili. f. casini, iii-409: tutto facciamo: non possiamo c.
potere esser con voi, et esservi con tutto ciò sì vicino. seriman, 1-86
, media', sebbene non sembrino del tutto inutili, non però sono i più opportuni