sentì di far marcia indietro e ributtar tutto all'aria. -ributtare giù:
in pace, ributtava la colpa di tutto quello che era successo nel marchese niccolò
dopo alcune false preghiere, ributtate in tutto costantissimamente, egli pose mano alla forza
de tonde. 4. tutto ciò che il mare getta sulla spiaggia.
proprietario. guglielmotti, 729: 'ributto': tutto ciò che il mare rigetta a riva
sigaretta: il fumo lo ricacciò tutto dalle narici. 9. ribattere
insieme e levò alquanto una mano con tutto il braccio scoperto e lasciollo un poco
con questa noia, e vuol del tutto che per voi s'amendi; se non
che sapeva essermi a core piu di tutto il resto. bonghi, 1-48: la
, come che ad essi soli ricadesse tutto il profitto di somigliante occupazione. gemelli
pagliaresi, xliii-109: sappiate che voi tutto affranto / sarete con gran noia e
e ricadute arrivò in fine a sfasciarsi tutto. 3. ritorno a un
, 1-118: il negozio... tutto sta in saper bene calcinare l'istesso
cuore al corpo, sicché, agghiacciandolo tutto, il rendesse inabile a quei medesimi moti
, / so ch'è recalcitrante / a tutto quel ch'è dal tutor prescritto:
, gli ordinò che il conducesse per tutto e gli facesse vedere a suo bell'agio
il forno perché allora la bragia ha tutto il vigore. trinci, 1-114: preparati
zendal: / ricamoglielo la dama / tutto di punto reai. g. bassani,
fagiuoli, i-19: ad aggiustarlo ben di tutto punto / era come candire un petonciano
, / sicché il terreno n'era tutto ricamato e trapunto. govoni, 330:
con la testa fumante e infocato, tutto ricamato di porri. verga, 4-292
pallavicino, ii-687: aveva egli uno stile tutto spiritoso e ricamato di concetti, ma
ricamo. dominici, 1-136: tutto quello gli può superfluamente dilettare, come
: dopo tre mesi in cui hai avuto tutto il tempo di accorgerti del bene che
, il cui contributo è quasi del tutto pagato in lavoro e il cui soccorso
, vii: autotecnica -auto moto. tutto per l'elettricità pompette. polverizzatori e tutti
ricambio delle classi sociali, verrebbe del tutto a scomparire. -per estens.
che sei un guasta misteri e 1 tutto imbratta che, ricambio del capitano,
], iv-414: 'ricambio materiale': tutto il movimento aefia vita, tutte le
sono antichissimi e diffusi ancora oggi in tutto il mondo (come la catenella,
mi porti tu? / -magnifica madonna, tutto quello / che si conviene alla magnificenza
sapeva che la biancheria di nanda era tutto un ricamo di buchi e rammendi.
non ebbe il coraggio di inimicarsi del tutto i cacciatori dei ghiroghiri musicali, bisogna
ci vuole. imbriani, 6-34: tutto il resto del racconto dello squillacciotti era
loro leggerezza, vagoli e frascheggiosi per tutto discorrono. aretino, 20-172: vanno
rifà l'altra partenza; e con tutto ciò ricanta e chiedendo licenza non se ne
12-ii-288: se non vi contenta del tutto [il progetto d'impresa], abbiatemi
spellani, 1-1-67: lo resto del vino tutto se buttò come fo veduto quasi per
non mi parrà fatica ricapitolare in breve come tutto questo fatto passasse. -rammentare
, son ora ricapitolate tante generazioni. tutto il resto s'è dato a'pesci e
, e di contenere la ricapitolazione di tutto ciò che è stato detto d'importante
, [l'ammiraglio] lo tenne tutto il giorno quasi assediato. saraceni, ii-561
dico una cosa che è in uso tutto dì e sempre fra le mani anco de'
stile, sempre insaldato e ritto e tutto d'un pezzo, per lo reggersi continuo
febbre, ma ora n'è del tutto libera. galileo, 1-2-161: mi fu
, 5-1-159: è [il capo] tutto ricascato sul mento e sul petto e
a forma di pagnotta, ma del tutto sfornite di dita. -di ricasco
spese...) m'ingombrarono tutto il mio tempo assai dolcemente. fanfani,
sacchetti, 2-139: lui pigliava per tutto, inghebbiandosi avidamente. e la cristina.
. lo incoraggiava con un sorriso buono tutto materna tenerezza: -bravo, bravo,
li convenia de li dare per questo recatto tutto lo tesauro suo. ranieri sardo,
più sorte e altre diverse coserelle, tutto per barattare con alcuni pezzetti di ferro
sente la profondità d'un carnato per tutto ciò ch'esso gli evoca, per la
]: io me le esibisco con tutto il cuore, assicurandola che avrò solo mira
cristiana con le gambe distese), è tutto coperto di velluti ricamati ricchissimamente. magri
pendeva dal collo,... al tutto determinò ucciderlo e spogliarlo. tasso,
una città grande è tanta soprabbondanza di tutto questo che non se ne fa caso veruno
più che ora. ma napoleone portò via tutto. 3. quello che si
. giacomo da lentini, 28: tutto quanto vio / mi pare ave- nanteze
aprici. d'annunzio, iv-2-173: tutto il paese sacrificava la recente ricchezza del fromento
le ricchezze mineralogiche del suolo che andiamo tutto dì calcando. e. guindani [marx
gozzano, ii-575: anelito / di tutto ciò che vive sulla terra / fluido
nomi e dall'essenza unica - / tutto di noi gli è dato in sacrificio:
ricciati in testa, profumati da per tutto, i quali ne'balli corrono e s'
muscolo lungo e largo che ha per tutto il dorso, il quale gli restringe la
che in italia abitano nelle rive di tutto il mar tirreno e dell'adriatico ancora
è questo animale nelle fattezze sue del tutto simile ai ricci dei castagni, spinoso,
la sua persona comincia da'denti, e tutto insieme è quasi uno scatolino a foggia
e nel vano dello scatolino vi è tutto quel che bisogna per essere animale. tommaseo
tu? / - magnifica madonna, tutto quello / che si conviene alla
proiezione per facilitare la traalle quali, tutto pieno di odori e di profumi, col
a zazzera, ricciolati in uno svolto tutto attorno alla testa. = deriv.
vi-142: un diadema di riccioli, tutto bucato come un alveare. montale,
smania feroce, ond'ei ponea / tutto il resto in non cal. e.
serao, i-678: mescolati, fra tutto questo, tanti calchi di volti infantili
redi, 16-iv-30: un bel fanciulletto, tutto lascivo, mor- vido e ricciutèllo.
un piccolo dottor di legge cavaliere, tutto untuosamente ricciutèllo, con omeri sparsi di
e ridendo, in verso il cielo tutto allegro sallire. g. m. cecchi
: cappuccio, giubba, brache, tutto ai ricciuto vello ovino. -folto
capo acuto avea quel barone, / tutto ricciuto e ner come un carbone. ariosto
solcata dal fiume: vedevansi da per tutto folti boschi di acacie, di baobab e
d'oro e d'argento erano del tutto abbandonate. y provvisto di una quantità
stampa periodica milanese, i-477: il latte tutto affatto bianco e ricco in globuli non
la terra e prezioso, / splende ivi tutto. bruni, 112: queste,
il sasso, viene a galla, vien tutto all'aria, e la miniera,
michiele, i-309: al cor, già tutto in lagrime disciolto, / gli fan
di navarrino. rajberti, 2-127: tutto colà spira l'aura dei gigli d'oro
'n valore operare. menzmi, i-79: tutto il ricco han gli occhi tuoi /
. restare come residuo, avanzare quando tutto il resto è andato perduto, è stato
e 'l corpo..., tutto ho messo in vostro potere. monte,
xxviii-824: puosesi in cuore di volere tutto dispendere a la vita sua, sicché
, com'è l'un, del tutto rasi, / fier li tuoi piè dal
non è con mico, / ched eo tutto lo v'o dato / e ne
sì l'atto de la mente è tutto consopito, / en dio stando rapito,
, / reman lo talento fraudato en tutto. novellino, xxviii-870: el pane
della fortezza rimane per questa scienza del tutto annullata e dispersa. mazzini, i4'
: il giovane, che dentro di sé tutto godeva,... non volse
d'ora in avante, / se tutto rimarrà come si spera, /..
suo valor sì fare impresso / in tutto l'universo, che 'l suo verbo /
non si rimanevano. cattaneo, iii-4-108: tutto si rimase in alcune cortesie che li
noi si ripon tutto quello che di tempo in tempo imparando
e con la penna in mano divisare tutto. bibbiena, 2-52: rimanemo che chi
quattordici e al vescovo autorità di operare tutto quanto stimassero conducevole al buono stato della
novellino, xxviii-814: quelli li fece tutto donare a gentili genti e a poveri
po'di guadagno si rimangia quasi che tutto in viaggio. -coprire in parte
. bemari, 3-245: ti rimangi tutto quello che pensi, rimugini i pensien.
convengano nell'ultima vocale accentata ed in tutto ciò che segue ad essa.
, iii-168: i vizi mezzani non imprimono tutto quell'odio che si vuol destare contro
« metodo », han fruttato il tutto che abbiamo e di maraviglioso e di grande
le innovazioni, le audacie e sopra tutto le capricciose irregolarità del verlaine,..
, 10-9 (i-iv-930): quasi tutto il rimaso degli scampati cristiani da lui
letto d'un torrente. 8. tutto il resto, le altre cose; quello
diversa la divisione superficiale dal rimaso di tutto il corpo. = dal lat
spunti poetici, di concetti altrui o del tutto superati; ripresa pedissequa.
rimasticar questi diletti io mi sento andar tutto in saluia. b. croce, ii-5-83
. e di chi invece trova 'originalità'a tutto spiano e pretende sia originale ogni rimasticatura
, ii-12: feci scagliare nel fiume brenta tutto il rimasuglio di quelle acque attissime a
9-132: rimise a posto m cucina tutto: la tavola, i cenci, l'
estinta o superata ma non ancora del tutto sopita, di una disposizione d'animo
i miei quartieri più interni, butto tutto fuori...: rimasugli di saponette
fossero rimasugli d'una sollevazione non del tutto sedata o princìpi d'una nuova.
... i quali pretendono che tutto il restante di questa povera italia gorgheggi coi
suole; quando largamente s'intende per tutto quel parlare che 'n numeri e tempo
: 1 clienti erano ormai sopra tutto sudamericani e balcanici che in quei lazzi
credo che fra x dì saranno del tutto da abitare, perché ci è che
vammo dinanzi il giudi rontani... tutto rimbacuccato. de marchi, iii-1-330:
cesari, 1-2-303: il mago simone, tutto rimbaldanzito e sicuro del favore promessogli da'
1-44: udendosi lo corbo così lodare, tutto ne rimbaldì d'allegrezza.
. l. vigo, cxxviii-195: tutto... abbiamo imballato, spedito,
: la mitraglia non rimbalzava piu: tutto il combattimento s'era ridotto alla porta
rimbalzando e barcollando sopra un terriccio molle tutto buche, monticelli e rotaie. -spostarsi
discordie dalla chiesa agl'imperadori, quasi tutto il mondo ne fu poi commosso e contaminato
con irruenza, aumentata dal suo stile tutto rimbalzi e vorticoso, fango e sassi
a un tempo stesso, il ferro / tutto s'infigge entro la targa, al
corpo / non giunse no, ma in tutto il corpo al duce / n'andò
un diluvio di agnoli qua e là per tutto il corpo: dei quali mi sarei
nel suo astioso rimbambimento s'era voltato tutto quanto in favore e in tenerezze per
raineri, 2-1-15: anzi vuò far tutto a rovescio e per ippolita: e forse
a tempi e a mentalità ormai del tutto superati; che è segno di perdita del
certamente in loro che non si rinnovi tutto il frasario del trecento: essi piangono a
, che s'era abituati a vedere tutto rassettato e appuntino, si riscoteva e
giuliani, ii5268: s'imbava tutto questo bimbo, lo pulicuse, alle
, iii-105: « taci tu che sei tutto penne e voce come il cucco »
quanto queste correnti siano terribilmente contrarie a tutto quello ch'è novità, originalità, personalità
mi chiude in una rete metallica quasi tutto il volto mi dà l'aspetto rimbecillito
.. rinverdisce e rimbellisce per sua virtù tutto questo paradiso giusto de'conti, i-43
cxx-226: avendo l'ar- chitettor del tutto creato il mondo di così belle e variate
qualche bella et utile pianta atta a rimbellirmi tutto el mio giardinello. pindemonte, ii-422
non crediamo dir troppo affermando che quasi tutto il bel mondo patrizio della città nostra
acqua). lubrano, 1-6: tutto quell'oceano si ritenne arginato senza un
virgulti). soderini, ii-6: tutto quello che sopravanza si pieghi nel piano
pirandello, 8-123: su, lasciate tutto com'è: la camera pronta per il
può offendere e farli uno rimbocco addosso di tutto questo universale. 6.
! ». nievo, 434: tutto ad un tratto rimbombano alcune scariche di
par che 'l mar e il cel tutto rimbombe. sannazaro, iv-79: le
frusoni, i-12-90: di plausi e voti tutto il ciel rimbomba. crudeli, 1-9
0 quattro gradini alla volta, e tutto l'atrio ne rimbombava. 4
, / le rime tue che per tutto rimbombano. lorenzo de'medici, ii-113:
per le bocche di ognuno e per tutto rimbombano. pindemonte, 24-550: l'
gran- duchi, le quali, con tutto l'essere loro grande, sono sempre
2-429: vittorio è un nome che tutto s'intreccia di allori, a cui si
lui un bisbiglio, un rimbombo e tutto quanto il traino con cani e cavalli
farsi di tali derrate alla pensilvania durante tutto il presente anno, solo che gli fosse
: debbano prestare alla camera ducale in tutto scudi diciottomila... con l'assegnamento
timore che il capitalista ha di perdere tutto o parte del capitale. e. cecchi
) sulla base delle valutazioni odierne: tutto quello che sarà richiesto è il rimborso
caduto allotta, / mentre boccheggia, tutto lo rimbotta. bresciani, 6-xiv-323: le
d'ogni sorta e limatura di coma, tutto fa più operazione alle novelle viti che
, 202: anco li fero cacciare di tutto al palazzo, e chi li scusava
: lavorare cose minute. mi rimbrìccico tutto da me (mi accomodo tutte le mie
g. (sozzi, i-4-126: con tutto ciò egli spesso ne la rimbrottava e
rimbruniti, le sculture, il pavimento, tutto risveglia idea d'un mausoleo.
: ma che ha il priore? par tutto rimbruschito. = comp. dal pref
grosso tempo cattivo ha finito d'annerare tutto il cielo e sta per irrompere sulla
/ si è incerti se tra il tutto e il nulla pesi / onesta e necessaria
che, a forza delle fischiate di tutto il mondo, fu obbligato a rimbocatare
il mondo, fu obbligato a rimbocatare tutto il suo stile nell'acqua purgatissima del sebeto
alamanni,... il quale tutto lieto, or ben m'accorgo, disse
] con la sua prudenza rimediare a tutto quel che rii arreca dispiacere. boterò,
e con issiccare le paludi, e sopra tutto col fabricare ampi casamenti ove la gente
sinché non v'è uomini morti, a tutto si rimedia. soldati, x-
un capitano: l'una provedere a tutto quello che possa o servire o nuocere a'
: vi mando l'opuscolo; è tutto pieno d'errori sì dell'autore, sì
da siena, iv-161: anima mia, tutto il tempo della vita tua hai perduto
indegna e pericolosa udir molte querele di tutto il regno e non voler o poter
soffici, vi-88: avrei fatto di tutto per rimediare alla mancanza della rivista sognata
, signor ministro, potrebbe nmediare a tutto, nominandolo straordinario, per esempio a
ogni cosa. borghese, 1-283: tutto è andato male nella mia famiglia paterna
rimediare infiniti guai che altrimenti avrebbero mandato tutto a ramengo. 18. riportare
li afflitti soldati per avere consumato quasi tutto il tempo in rimediare li arnesi. sanminiatelli
educazione popolare rimediò l'odio feroce di tutto il paese. c. e. gadaa
confortato da ogni bisogno, a casa, tutto riavuto il mandò. 3
conoscere; si provarono tutti i rimedi; tutto fu inutile: dovette morire. verga
rimedio, e se ne stava ormai tutto ristretto in sé, vietandosi anche d'
, sendo ancora caldo, fece ugnere tutto il corpo della inferma. l. giustiniani
lino, vedendosi dal suo caro bene al tutto abbandonato e apertamente scacciato, non vedendo
de l'animo ogni tristo pensiero e tutto commoverlo a ridere. carducci, ii-3-341:
c. campana, ii-32: perché tutto l'ordito de'ripari, dove poi
padre d'uomo che fu noto a tutto il mondo, secondo che scrive il poeta
: ecco, io son pur rumato del tutto senza rimedio alcuno. panigarola, 1-79
. pitti, 1-65: per rimedio che tutto il reame non si ribellasse, presono
né scorgendovi per riaverla alcun rimedio, tutto dolente ed in ultima disperazione posto, passò
la pace e per l'unione di tutto quanto il reame. birago, 787:
, 1-i-27: sa il proverbio: a tutto c'è rimedio, fuori che all'
i peccatori batte e gastiga e in tutto non li confonde, si mosse a pietà
, 789: parti componenti un tutto vengono ad operare simultaneamente e quasi momentaneamente
santi barlaam e giosafatte, 28: tutto tempo abbi rimembranza della morte, ché
parve al duca vedere tanta moltitudine che 'n tutto il mondo non istimava che fosse altrettanta
/ e in lui per amor tutto rinvembra. -rimuginare. b
trasformar, di membro in membro, / tutto in un ravanel da la semenza;
.. fra me rimemoro / ciò tutto che m'irrita / in questa vecchia orribile
. cucini, 9-27: il cielo è tutto sgombro di nubi... il
sua con molto dolore, stette con pianto tutto l'anno. cellini, 1-93 (
luto impagliato, ben rimenato, impiastrerai tutto 'l taglio ed il spazio che è
non bastasse pagare lo danno predetto, tutto quello guadagno deve essere lassato per ragione
sera tu / ti rimendavi quest'abito, tutto / grigio, un abito come
sacchetti, vi-126: prese il brando tutto sanguinoso, / faccendo delle vecchie aspro
maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il gallinaio: quasi a punirla (o
rimeritato della pazienza di star a letto tutto ieri, ed oggi si sente assai meglio
. guazzo, 1-86: io con tutto ciò non biasimo questi tali, anzi gli
si facevano udire, sentire e vedere per tutto, l'anime dei buoni amici di
cosa in cosa. arici, iii-361: tutto quanto / e cielo e mar rimescolò
? sono i pensieri che lui rimescola tutto il giorno nella testa. 6
me? oimè, io mi sento tutto rimescolare. che vorrà dir questo? goldoni
suono di quella voce che lo rimescolava tutto. verga, 8-89: rispose, con
di questo mese uno accidente che rimescolò tutto lo stato nostro. nievo, 1-415
e rimescolarsi in uesto giuoco, perché tutto si fa con modo onestissimo. uoco
dirsi come, rimescolandosi in un subito tutto quello ch'è stato riposto nel capo,
buona voglia che io non mi rimescoli tutto quando io gli veggo far le cose che
quelle il suo 'resegone', si sentì tutto rimescolare il sangue. pellico, 4-16:
fagiuoli, v-32: più compatisco un uom tutto dappoco, / il qual fra gl'
nuovo affatto, un rimescolio di tutto rimescolato, ché quella poverina gli faceva pietà
, inquietudine, turbamento dvoràk per risentirmi dentro tutto un rimescolio di desi (gli occhi
sono tormentato da tristi presenti- in tutto il casamento fu un rimescolio; s'era
mia nera tristezza mi aveva già tutto invaso di nuovo, novero de'
il mandar di nuovo memorie, tutto doveva confondersi e mescolarsi, e in
sodisfatti con la lettera di rimessa da per tutto. orsi, cxiv-32-48: doveva io
allora indisposta mia moglie mi scordai di tutto. fagiuoli, ii-81: non dubitate,
1-3-318: li detti beccai, che per tutto lunedì prossimo non aranno pagato l'intera
si abbia una rimessa di trincettate per tutto l'inverno. -stalla.
compiuta, quando il bastimento combattuto è tutto in arbitrio e potestà del vincitore.
una rimessa da sofronia; e'pare tutto umile! 12. strage,
. carducci, ii-9-330: spero che ora tutto andrà bene; ma prego umilmente e
sinistra dei francesi, non ancor del tutto rimessa in ordine del precedente scompiglio.
timido e rimesso. alberti, 1-63: tutto il dì pruova questo, per disonesta
sovente accade dir le sconce cose, tutto ciò il dire il medesimo con parole
1-iii-1246: costui è uomo più caldo e tutto collera e me ne dette una grande
fondere, riunire frasi diverse in un tutto unico. g. villani,
. siri, i-354: perfettissimo sopra tutto nel conoscere una campagna, servirsi del vantaggio
beatitudine..., navigando per tutto quel tratto del po che dà origine a
faccia del luogo. e bene ruminato il tutto, si risolse finalmente a comandare di
... circa il rimettere il tutto nel pnmiero stato 16. mettere
f. cavalcanti, 65: ebbi in tutto dal comune fiorini d'oro dc e
breme. carducci, ii-7-53: ricevei tutto. ma non importava francare pei libri
pagare una annata intera, li rimette tutto il suo. -rimettere prima:
, ii-10-17: le mie donne dicono che tutto, tutta lo roba tua, ti
messer farinata degli liberti / allora fu tutto il fatto rimesso, / ed in
altri ogni invidia, rimettevano in lui tutto il pondo di quella repubblica. fausto da
rendevan ragione tenendo il luogo de'pretori tutto quel tempo che essi dimoravan di fuori
capitano generale, in lui solo rimettettero tutto il pondo della guerra. calandra, 1-19
i-934): il nostro signor iddio a tutto dona l'anime razionale d'una spezie
si trova molto indebitato; e con tutto che il debito li sia rimesso, nondimeno
rimette la colpa? sarpi, vii-154: tutto quello che nasce di buono in noi
, / e me con lui, ché tutto, / pur ch'a me tomi,
nostri debitori. giannone, ii-34: deesi tutto rimettere e soffrire, non curare travagli
circa li cento mila franchi, rimettendo tutto alla venuta del re, senza mostrare
le diete bestie che gissero a vernare per tutto aprile. 36. emettere
: un gran tronco di platano, tutto dalla radice riciso..., tornò
.., tornò a rimettere e tutto rinverdì. targioni pozzetti, 1-200: l'
perdere il frutto delle fatiche loro di tutto l'anno, cominciavano a rimettere assai della
fosse morto, poi che lo vedevano tutto di sangue tinto giacere in terra,
. guarini, 2-$2: il che tutto avendoli voi negato, vedendosi egli perciò
studi, per più di sei anni del tutto tralasciati. brusoni, 1-144: io
a casa mia. carducci, ii-8-173: tutto sta nel fare le aggiunte necessarie e
in due o tre giorni sarà del tutto finito. -riabituarsi, riprendere gusto
l. pascoli, i-191: stette tutto l'inverno indisposto e si rimise perfettamente
goldoni, ii-259: qui arlecchino imbroglia tutto il discorso; confonde i quattro nomi
se fosse finita! ma mi rimetto in tutto e per tutto ha scritto de'suoi versi
! ma mi rimetto in tutto e per tutto ha scritto de'suoi versi, io mi
sempre du ferse / che tutto in ira e in odio si converse.
far promette, / lascia cura del tutto e si rimette. atti del aveva tanto
pronunciarsi; sospendere il pro tutto e per tutto. c. dati,
il pro tutto e per tutto. c. dati, 4-11: se
immortale, il qual la notte / per tutto rimetteva egual crescendo. -crescere
l'impossibilità del difendersi, rimettessero il tutto alla clemenza del re. -rimettere alla
le postille ed ogni altra cosa e tutto si riandrà. -rimettere a nuovo
il marito, dopo all'avere travagliato tutto il giorno, quando toma a casa in
automobile, non parlò più durante tutto il tragitto. -rimettere in mare
replicare al padre, ma rimettere il tutto in suo potere. -restituire al
5-273: il re, risolutosi del tutto alla guerra, domandava ai francesi quello
le cose nel loro luogo: sistemare tutto ciò che è in disordine o in sospeso
, 1-5: volle... rimetter tutto nelle sue mani.
voi rimetter e la donna vostra / tutto in mia man, la vera altezza mostra
disperatosi di se stesso, rimettersi in tutto ad arbitrio e volontà di fortuna. arici
fiume, lasciò senza molta contesa del tutto rotte e disfatte le sue genti, ed
. gir aldi cinzia, iii-7-155: tutto in tua potestade i'mi rimetto,
... vinti i latini ed al tutto afflitti, prima da manlio torquato e
riferì al senato come tutto lazio era nelle mani del popolo romano.
e piani non troppo grassi e sopra tutto alla vista della marina. riminizzare
, iii-167: sarebbe rimasto insensato e tutto fuori di sé nel rimirarla, se il
bassi per lasciarsi rimirare da fosco a tutto suo agio. -assol.
conte al suo bel viso remirando / tutto se accese de amoroso foco, / e
amoroso foco, / e la dama abracciò tutto tremando, / benché soletti fussero in
, 1-317: andò la donna per tutto rimirando e cogliendo erbe e fiori,
rimira bene quanto si è detto per tutto questo capitolo, noi in esso non
viso / mi fa d'amor il cor tutto infiammare. 23. inter.
: si potrebbe dire che un po'tutto il moderno è segnato, come da un
panorama », 30-xi-1986], 177: tutto il materiale è stato pulito e rimixato
, annullandosi o fingendo di annullarsi del tutto. 6. tr. rendere
vasi a sorreggere sulle sue spalle rimminchionite tutto il ferro pesante e il fardello di
duomo se ne sta lì rimminchionito, tutto in un mucchio, in un gruppo,
fiume. e quando fuori uscito, tutto rimmollato, perviene al padiglione, non
viene al genio dalla attitudine d'arricchirsi di tutto da tutti, a fare suo proprio
tonda è tardo-bizantina, ma l'animo ai tutto l'argomento pare rimodellarsi affatto.
stata una grande fattura questa di rifarlo tutto per rimodernarlo. dovrà pagarmi bene.
nesti, / or sarà bene in tutto di tagliare / paglia e legami, ch'
le spine e diboscando lo detto luogo con tutto suo sforzo, lo ferro uscì dal
il levare dopo la brucatura della foglia tutto il legno morto, i mozziconi,
mi prese; / e poi che tutto su mi s'ebbe al petto, /
della piramide. jahier, 20: tutto il giorno ancora scendiamo lemon- tagne che
pressantissimo bisogno di solette, perché in tutto tu non ne metteresti nel baule che
, 5-9: a poppa faccio disporre tutto per un eventuale rimorchio. sulle coffe le
destrier generoso /... / tutto superbo impaziente ardea, / da le navi
1-19-268: queste voci il meschin tutto privati. pregando invano / sperge
alla gola e se ho il mio danaro tutto disposto ad altri fini che voglio come
frutto, / sì ch'ell'era del tutto / la donna di toscana, /
l'alma dal corpo è rimossa / al tutto non mi par piu da tenerlo.
della vita è rimosso, ma soffro tutto quello che si può soffrire in una infermità
benivieni, ch'era pacifico cittadino e tutto rimosso dalle pubbliche cure, si ritenne
puote venire ad sapienza, se al tutto non è rimosso da le faccende umane.
, che furono fatte, restavano del tutto inutili e senza alcuna esecuzione, andando
un'amnistia generale e non limitata per tutto l'imperio, conforme le remon- stranze
f. corsini, 2-493: egli era tutto pronto ad obbedirlo con una cieca rassegnazione
. orsi, cxiv-32-14: bramo sopra tutto che v. s. mi dia co'
mi misi in animo di far di tutto per rimpaciarli. -intr. con
giannini-nieri, 53: che ci fai lì tutto rimpallonito? lesto, alzati da sedere
di tre quarti d'ora nella scuola, tutto questo contribuì a rimpannucciarmi un pochino,
'l vieta, / e s'è tutto diserto; ma 'l terenzio / restò 'n
essere rimpastato da voi, che avete tutto il suo spirito con molte piu cognizioni
sul ciliegio di trogo, m'ero tutto rimpastranato e stavo lì collo schioppo ad
v.). stava con lui a tutto pasto. presenta un irregolare appiombo
mente o parzialmente un muro, senza demolirlo tutto a un f. f.
s. v. j: lo incontrai tutto rimpellicciato che 'peccia', dallo
pece calda applicate le dette vien tutto rimpedulato, / per poter me'pescar ne'
, pavonegiandosi la sua bella persona, tutto stava rimpetito. gigli, 4-180:
si chiama un golfo, a rimpetto di tutto il mare e la terra si chiama
16-vii-152: quel sonetto proemiale io l'ho tutto rimpiastricciato, ma con'più lo rimpiastrìccio
dar parte poiché io possa prestarmi a tutto ciò che è necessario in tempo e prima
truppe che ne distribuiva l'onere su tutto lo stato (e non sulla sola
conto di quello rileva il mantenimento di tutto l'esercito, treno dell'artiglieria, soccorso
dove alloggiavano e distribuendone l'importanza su tutto lo stato. beccaria, ii-
quest'uomo mezzano e borghese... tutto rimpiccinito e ritirato tra le sue contrarietà
2. fatto piccino; raggomitolato, tutto raccolto in se stesso. tommaseo
^ hi, 1- i-1-157: certo tutto ciò è a suo luogo, qui:
. croce, ii1-27- 363: tutto ciò è un fatto, e non vale
basta questo esame e questo terrore, e tutto il resto. vuoi tu trarre anche
quadri si rimpiccioliscono ad ogni esposizione; tutto diventa miniatura. bigiaretti, 8-243:
essi rimpietrimenti si vede anche talvolta cristallizato tutto puro. = deriv. da
salvini, 23-369: l'uomo / vestito tutto di caprina pelle, / attaccate due
fu il ricciardi: ma, inteso tutto a rimpinzare di frasi altosonanti le sue canzoni
di paglia. piovene, 7-561: tutto è pieno d'aromi, compreso il pasticcio
anche, dai suoi primitivi ricercatori, tutto il mondo si rimpinzò dei loro spari
compagnia di severino; cioè di dare io tutto... a severino, e
. da far sospettare ch'egli facesse di tutto, magari ricorrendo a machiavellici rimpolpi sotto
sì gran fretta che talor la strozza / tutto noi cape e il vome, e
e rimprocci di chi si lagnava come tutto il restante della chiesa fosse mutolo, già
d. bartoli, 5-303: tutto baldanzoso in atto e rimproverante mostrargli f'
, che gravità non v'ha egli in tutto questo luogo, e quale urbanità insieme
di noi andar cavalcando e discorrendo per tutto, con disoneste canzoni rimproverandoci i nostri
il segreto, ma lo fa palese a tutto l'ufficio. -colpa su cui
guardava con la faccia torta, / chi tutto 'l prezzo non pagava mai. ottimo
in udire bassi e vili rimproveri che tutto dì occorono tra genti. giuglaris, 252
. loredano, 1-119: leena, tutto che ripiena di sdegno, stimò più necessario
p m. faldella, i-1-46: tutto si rimpulizzisce, come nell'intervallo fra
v'è dentro si mantenga eguale per tutto e si trovi impedita dal raccogliersi ed appallarsi
posa, / sdraiato alfine e di sé tutto in bando, / si s'addormì
ariosto, 127: forse arabia e tutto egitto fugge / verso ove il nilo
cui le marine / caverne rimuggir con tutto il lido. grafi 5-20: la fonda
trovò [don diego] lo studio mio tutto sossopra. più ore vi erano durati
anno corrente, trovò in un codice tutto lacero... quest'inno greco.
in quel momento involontaria e incosciente, tutto ciò che da parecchio tempo rimuginava.
e tale, quanta e quale ha tutto detto comune in fare nectare, nmonire
. d. bartoli, 2-3-101: tutto quel gran decorso di via si era
viscere della misericordia divina e per salvezza di tutto il regno pregavano sua maestà cattolica di
e del crudele achille, fatigati per tutto el mare. ovidio volgar., 6-533
e per intelletto potrà raffrenare e del tutto rimuovere da sé li suoi malvagi desideri
piccola mano. gozzano, ii-78: tutto è fittizio in noi: e luce
mitigare il suo impeto, acciocché io in tutto non muoia. guiaiccioni, 5-34:
donna] volava addosso, / immediate tutto spauroso, / temendo da costei esser rimosso
d'artisti, xci-ii-342: e'non sarà tutto maggio che voi vedrete in italia rimuovare
35: benché e il duca e tutto il consiglio usassero molte rimostranze e preghiere
ferraù trovosse / di sudor pieno e tutto polveroso. / da la battaglia dianzi lo
ha forza di trarre, o in tutto o in parte, l'animo a sé
edificio], filippo lo convinse di tutto, che non sapeva che si dire,
reputar sempre nulla il già fatto e tutto il da farsi, senza pero mai
. f. doni, 2-25: tutto il camino gli aveva rovinato loro addosso,
anima del beato giovanni, e'rovinava tutto il convento... i popoli,
va in camaldoli, gli parrebbe che tutto il muro che è fra queste due
con archi rimurati, 1 quali portano tutto il peso verso gli angoli.
ella non mi gridi, l'ho tutto rimutato. a. f. beiiini,
io ti comando che tu metta / tutto il tuo senno, le fors'e 'l
bene fu remutato e ben disposto che tutto il tempo della vita sua fu devotissimo
, perduto per la sedizione, ritornò tutto a poppea, la quale sempre velenosa
dire che chi. avesse il capo tutto d'un pezzo stessi meglio? lanci
. macinghi strozzi, 1-61: somiglia tutto il padre ed è fatto un bello
duramente che palamedes cadde a terra con tutto suo cavallo e fu in guisa stordito che
ch'ella era in verità, anzi che tutto fusse per incanto trasmutato in quella forma
monti, 102: davanti alla sua mente tutto il mondo di papà risuscitava, ingrandito
intenso. revere, vi-480: tutto vive quaggiù, vive e s'informa /
del petrarca, rimutate poi quasi del tutto dal sabellico. -mutato, in
non sia per natura, egli appare tutto chiaramente, ché tutte le nature o elle
/ di volontaria morte / rinasce e tutto a vivere si rinova. rinaldeschi,
dal tuo adre immortai! / non tutto in tenebrosa / notte morte avvolse:
, 9-446: ti riscaldo, e tutto 'ntomo / ti ricopro, e via men
pittori di studiare il naturale, e con tutto ciò non arrivarono mai a intendere il
dio: un sacrificio perenne, comunione col tutto, redenzione in atto, rinascita senza
., 4-10: se 3 tronco tutto è di troppa vecchiezza corrotto, dal
non so morto, / annichilato en tutto, a tesser conservare. cavalca,
negli occhi / stupido ne rimase e tremò tutto. alberi, xxxiv-339: inevitabile periglio
aquilino, rincagnato, adunco e camuso tutto in una volta, era un nodo gordiano
la notte e il dì tarrocca, / tutto il mattin, sollecita, consagra /
un appoggio. poliziano, 7-115: tutto sia grande la pietra, la piccola la
. rincalciató). ricoperto di terra tutto intorno; circondato da terriccio, da
e intanto ch'e'vi stette entro tutto rincalzato colla terra intorno, sì fece uno
da mostrar questa infamia, dice che tutto il cielo, cioè i santi,
. bacchelli, 2-xxui-317: reale e tutto storico e tecnico fu il 'soggetto'e
in un calcetto con leggervi in italiano tutto il resto della sopraccitata poesia scritta da
a dieci passi di distanza e percorrono tutto questo spazio col cappello alzato, e non
due soldi? ora ne costa, tre tutto rincara », si rammaricava la bonina
: cercare di fare a una persona tutto il male possibile (per lo più
scioperano riducendo il consumo o rinunciando del tutto al consumo della merce rincarata.
, ai prezzi delle cose necessarie. oggi tutto è rincarito: bisogna crescere anche i
l'ornamento, poiché si è rincatenato tutto, che si faccia la cantonata di bozzi
: com'è la natura delle femmine tutto lo suo animo rinchinò e convertì neh'
quel momento lì,... così tutto rinchioccito [il cardellino] sul regoletto
spiriti e la virtù produttrice, e tutto l'albero si rinchioma e si ringiovanisce.
cedro] si posson nell'arbore quasi tutto l'anno serbare ovvero intra la paglia:
. tansillo, 1-26: prima che tutto abbia rinchiuso il mosto / ne le
lasciarli colare sotto pena di guastarne altrimenti tutto l'organismo. -occupare,
i'veggia la sua corte / per modo tutto fuor del moderno uso.
ampia imago. gemelli careri, 1-ii-8: tutto il luogo è serrato all'intorno da
ve 'l possete immaginare, pensando che tutto quel tempo che siete stato rinchiuso ne
se presenti si ritrovano, ciascuno con tutto 'l suo parentado e coi più suoi
; il riconosco al fuoco / ond'empie tutto il sacrosanto loco / e i cuor
rinchiusa in un monastero, visse santamente tutto quel tempo che le rimase di vita
senza smarrirsi, con subito provvedimento a tutto ripararono, avendo essi dal lato di
un poco fendere, non che in tutto spezzare. tasso, 75-47: tancredi allor
, alloggio, luogo di ricovero e tutto ciò che ne dipende, come cortili,
negligenza entro ad un sottilissimo velo, tutto tempestato ai gemme. -compresso (
del corpo, rimane dentro et infiamma tutto il caldo naturale. a. f.
rinchiuso / e pianger lo mi'danno tutto tempo, / ch'è. ssì
.. né mai esce d'uno albergo tutto rinchiuso e tutto nero nel quale altra
mai esce d'uno albergo tutto rinchiuso e tutto nero nel quale altra luce né giorno
, 8-78: scarso..., tutto rinchiuso, è il territorio di micene
sospetto nnchiuso. papini, 27-899: quando tutto l'amore è nnchiuso e represso,
villico avesse a poter raccogliere 'prò domo sua'tutto il raccolto del terreno (mandorle e
.., sculettando e navicando a tutto vapore... voici mon cui voilà
di sotto ai madori del sonno, tutto mi eccitava a rappiccar un anello di quella
cannone... trita e fracassa tutto quel che rincontra. -avvicinare per
me stesso, quando non procurassi a tutto potere di palesare sinceramente a'gustosi della
e ad infrangere con la pazienza, che tutto rompe, i rincontrati lungo le mura
, ella che è stata veduta per tutto, in america e in europa, in
mercede / nessuna, e voglio al tutto vendicarti, / benché la vita mia
si specchia non già femminilmente, ma tutto feroce. milizia, v- 72
rincontro delle corpora morte che s'andavano tutto die a seppellire. caro, 12-iii-
e dovendosi a parte far rincontro di tutto quello che si descrive e si spone nella
con stupendo rincontro. galileo, 1-1-186: tutto il giorno si vanno scoprendo nuovi rincontri
così tanto '>viale, / io tutto mi rincoro e ringalluzzo. manzoni, pr
6 (97): renzo, tutto rincorato, disse: « quand'è così
il ponticello, / e ti vò tutto quanto rincordare. salvini [tommaseo]:
nelli, ii-182: signor sì, son tutto rincordato, eh'i'non mi posso
ora del mitreo! » eliogabalo scende tutto solo nel piccolo mitreo tutto buio, in
eliogabalo scende tutto solo nel piccolo mitreo tutto buio, in fondo all'arco- solio
sentendo misser pedagogo tante lode darsi, tutto si rincrecava intu la persona; rassettandosi la
: rincreccatosi lepido allora su la persona tutto quanto, con voce purgata e chiara sì
, 4-3 (1-iv-382): vergiamo tutto il giorno avvenire che quantunque le cose
gozzi, i-19-158: ei non sa tutto ancora; / della figlia i difetti celansi
lo aspero freddo. musso, iv-222: tutto questo tempo che viviamo qua giù è
toccarle e di tuffarvisi; / or tutto è furioso e rincrescevole, / anzi che
noie e rincrescimenti, none intendendo el tutto, facendosi molti belli delle cose sue.
li altri ragionamenti giocondi aùti; e tutto è avenuto per avere aùto ordine in
superna gloria per dono della grazia divina tutto si convertì. -essere sui rincrescimenti
rincresci mento / perché farò tutto 'l campo scostare'. -venire a
di perugia, in cui stava il tutto del reggimento, era venuno a rincrescimento
bionde anella di fin or lucente / tutto si torce e si rincrespa il crine.
di semola,... e tutto si rincriccava udendo andare il bando da sua
lungo assuefatto, / proruppe novo in tutto il suo coraggio. 10.
: queste risoluzioni le abbiamo prima di tutto imposte a noi medesimi e in maniera radicale
lesa modernità. -regressione a idee del tutto superate. c. carrà [«
indebitarsi di nuovo, dopo pagato in tutto e in parte il debito o i debiti
bianco... nasce da per tutto e si vede fiorito in maggio. è
'n michelagniolo, oggi si rindoppia e crescie tutto in voi. = comp
rivederti e di rinebriarmi e di dimenticar tutto in quei cari occhi. = comp
quotare il barile 23 dollari e 50, tutto s'è fermato in attesa di un
guerrazzi, 10-208: giannicchio prima di tutto lo [l'asino] abbracciò e lo
fiume da'sassi e legnami e di tutto quel che impedisce il corso dell'acqua.
... e che fu finita del tutto l'anno 1339, cioè non solo
cioè non solo pulita e rinetta del tutto, ma ancora dorata a fuoco.
/ e tritando le zolle, ascondin tutto, / con aguto cercar, che sopra
degl'idoli che v'avea, il diè tutto alla disposizione del padre. -sgomberare un
beneficio. cavalca, 9-165: al tutto perdona cristo ogni ingiuria, ché non
. v. j: s'è rinfagottato tutto in un vecchio giacchettone lacero.
poi che vede ogni speranza / mancare in tutto al suo lungo disio. bracciolini,
, 13-150: di queste eloquenze perdute è tutto rinfìanchito il mio viale: ce ne
tenzone tra due credenze, una del tutto congetturale, che non ha alcun rin-
guardate quel po'di soprabito come è tutto rinfichisecchito dall'acqua e dagli strazi che
limatura del ferro. a quando a quando tutto l'ardore ripalpitava e si rinfocava nel
certo modo l'anima nella fucina e tutto rinfocarsi di dio. = comp
s'io potessi soddisfare il zelo / che tutto mi rinfuocola e m'assale, /
opera, mostrando con buon modo che tutto faceva per l'importunità del priore.
6-152: il verbo 'sfollare'si usava a tutto spiano, al transitivo e all'intransitivo
acqua e mescolasi e rimenasi di nuovo tutto insieme, e similmente si ricola.
secondo cerchio da piè sia rinforzato per tutto con macigni lunghi per il traverso,
. fiorabraccia e ulivieri, 179: tutto il dì gente rinforsa nel campo,
nel mezzo della carriera, sin del tutto aviato al corso. forteguerri, ii-193:
il fuoco a tale cappa ugualmente per tutto, tal che ella venga unita ed a
possa versarle a titolo di acconto o tutto o parte di quella prima anticipazione stessa
uscire alla campagna. mazzini, 47-179: tutto il mondo è convinto che dalla crisi
la vi coricò. -fare di tutto per ottenere uno scopo. giraldi cinzio
buona guisa rinforzato passare nel regno e far tutto quello che volesse il pontefice. b
. vanno vacillando, non ancora del tutto ricoverate le forze... e poco
serao, i-718: la società, sovra tutto alle mense minori, era vivace,
i repubblicani che le sorti loro avevano del tutto il tracollo se non arrivava frettolosamente il
restituire al padrone le sue robbe e tutto quel che gli avanzasse nelle mani..
. v. borghini, 6-ii-118: tutto fu maneggiato dal papa, né v'
remo, / perché 'l vigore in tutto non ne manchi, / manderò giuso
esercizio, dimostrano di star bene e del tutto rinfrancarsi. galileo, 3-1-295: pur
perciò come un centro di luce che il tutto riscalda e rischiara. -perseverare
discorsi d'un tratto nell'universale del tutto alterati. -ristabilirsi o consolidarsi (
. faldella, 13-134: stile levigato tutto superficie, senza rialzi e rinfranchi di
senza rialzi e rinfranchi di sintassi, tutto indicativi presenti, senza soggiuntivi o gerundi
. domenichi, 5-247: mutato poi tutto il modo del vivere e del medicare e
quel dì la magnificenza del prencipe a tutto il popolo. tenzoni, 78: la
conforta. mazzini, 58-172: sono tutto il giorno immerso in particolari pratici aridi
, 274: non era meglio, dopo tutto, ascoltare la cordialità forse voluta ma
: mentre adone al bel gioco è tutto intento, / amor pietoso a rinfrescarlo
spiritualmente. laude cortonesi, 1-i-203: tutto 'l mondo sì renfresca / lengua ebrea
con poche rapide pennellate animo e rinfresco tutto il quadro. c. carrà, 633
alla quale un'altra simile nel mondo tutto non si ritrovava, perciò che,
arriva addosso come un traditore. in tutto il mio viaggio, dal cairo a
sarà un po'rinfrescato e avrò determinato tutto il da fare. d'annunzio,
talmente quel vestito leggiero che da per tutto grondava acqua. non si può dire
. fera. martini, i-450: di tutto ciò discorreremo a firenze, quando la
mi dia. zucchelli, 128: in tutto questo tempo chi mi curava non mi
i fiori di che la rinfrescata ghirlanda tutto dì più vezzosa si vedea.
alle mani, fatto di figure di rilievo tutto dorato, molto grande; un rinfrescatolo
mani un gran rinfrescatoio di cristallo, tutto appannato e grondante dal gelo dell'acqua
di casa, dove aspettò molto tempo tutto bagnato, col vento che gli portava
chiuso dal fiume ed in paese del tutto nemico e senza il continuo rinfresco de'viveri
giorni, col suo vestituccio di tela tutto rinfrinzellato, il suo collo lungo,
[s. v.]: viso tutto rinfrinzellato. 3. figur. rimesso
, 13-105: il figlio bemardone in tutto diverso da lui, tarchiato e tozzo quanto
ch'io sentia di piacer tremarne tutto. -per estens. rinnovarsi nella
terra in tanto disordine e quasi del tutto saccheggiata e le fanterie alloggiate a la rinfusa
io 'n un canto / stava a rimirar tutto alla rinfusa. 5.
antico, tutta la deformità del vecchio, tutto il rinfronzoliménto del nuovo si agita una
d. bartoli, 2-4-390: fatta di tutto alla rinfusa una balla e ammagliata e
poi trovaste un uomo virtudioso / che tutto il toto scibile sapesse, / sia questi
: i / uom scorretto, che di tutto abusa, / mentre si canta,
di abbozzi, di rilievi e di tutto, insomma quel multiforme e indescrivibile rinfusìo
, agg. (renfusó). tutto confuso insieme (un gruppo di persone,
ogni nube, il sole, / ringagliardir tutto ti senti, il core /
che picciole, sieno per essere del tutto ai vostri piaceri. einaudi, 480
fatta richiesta e se e'se ne ringalluzzava tutto. castellini, 34: allor subito
il tratto / come volea, si ringalluzza tutto. tassoni, 9-72: ringalluzzossi il
redi, 16-vi-347: io mi son tutto ringalliozzato nel leggere la lettera umanissimamente nella
, infra mill'altre e mille, / tutto si ringalluzza immantinente. g. b
: muoversi come un gallo; starsene tutto pettoruto. tesauro, 2-73: che
guarini, 1-iii-201: plauto è tutto riso, e su questo voi
], iii- 2-54: m'ero tutto ringalluzzito, ed ebbi la tentazione di
, iv-85: l'assalariato si ringaluzzì tutto, intuendo quale poteva essere il mezzo
ad uno li accompagnerà al sepolcro, tutto ringalluzzito per gioventù. stampa periodica milanese,
? » domandò ad un tratto berto tutto ringalluzzito; « fanno..? »
inteso qualcosa, e lei mi ringarbuglia tutto daccapo. 2. ingannare,
fagiuoli [tommaseo]: mi sentii tutto allor ringarzullire. giusti, i-398: la
motivo poetico. carducci, iii-6-117: tutto ravviva e ringentilisce l'amore alla solitudine
crine, halli, 4-35: sta tutto in pronto e rode il fren co'l
, i consoli e pretori, e tutto 'l senato dietro a raccontargli il decreto.
reale, dove era pubblicamente veduto da tutto 'l popolo che stava nella chiesa.
correnti, volpi ecc., il tutto di ferro galvanizzato, salvo per le ringhiere
mare in fondo, che s'accendeva tutto agli ultimi fuochi del tramonto. gozzano,
ringhierine, i vasi di fiori e tutto. moretti, ii-937: era, naturalmente
venivan su, con gran delizia di tutto il vicinato, ringhi e strilli e ciufoli
pataffio, 4: del ringhio seppe e tutto lucherai. praga, 3-186: sarà
g. giudici, 8-27: tutto così ringiocondiva a ogni / risveglio.
non ch'altri, ma francesco musico tutto ringioire facea. libro di sidrach, 132
pagliaresi, xliii-167: quando 'l mese fu tutto comiuto / ed e'si ebbe trovato
mi pare che l'illustre autore anzi tutto abbia saputo ringiovanire la novella antica italiana
in questo gennaio solo quanto forse in tutto il rimanente della mia vita insieme, ora
e ringiovanire, e partendosi e andandosene, tutto immarcire, seccarsi e mancare. ciro
. misasi, 7-i- 173: tutto il suo odio in quel mese si era
rigenerato spiritualmente. musso, iv-179: tutto quello che a parole semplici gli avea
398): l'animo, ancor tutto inebriato dalle soavi parole < n federigo,
corpo. pavese, 9-103: guido, tutto ringiovanito dalla sera di libertà, si
ho lasciato parlare. landolfi, i-388: tutto quanto egli aveva ringoiato sul principio del
aveva ringoiato sul principio del discorso e tutto quanto non gli appariva ancora del tutto
tutto quanto non gli appariva ancora del tutto chiaro gli venne d'un tratto alle
ringoiai nelle minuzie della lingua: ripassai tutto dante col dizionario alla mano per ispigolare
quale per sua grandezza e altezza comprendeva tutto il corso del fiume d'arno,
. frugoni, 3-iii-113: dopo di averlo tutto con bel disegno abbigliato, piegando il
dalla cima del capo infino a'piedi tutto è attuffato e inebriato nel pelago dell'
. 6. locuz. ridere a tutto ringorgo di gorgia: emettere una risata
dispetto, che smascellatamente ne risero a tutto ringorgo di gorgia. = deverb
scritta in lode del signore è autentica, tutto il mio sforzo è suto in estollere
grandeggiare. varchi, 18-2-259: che tutto 'l mondo sapeva quante volte si fosse
ringravidaménto tardasse quattro o sei anni, per tutto questo tempo eglino ricevono nutrimento dal seno
6-56: ruggier quel mirto ringraziò del tutto, / poi da lui si parti dotto
tale guisa / ch'era di viver tutto risaziato. -in espressioni di cortesia in
, 170: il magnanimo re promette tutto ciò, che con onor possa donare.
poi lavorate la cera, e per tutto tanto la ringrossate quanto volete che di
potevano cingere, convenne ringrossarlo, armandolo tutto intorno con travi incatenate. bacialli,
fanno le maschere, il coperse tutto [lo stucco] a parte a
specialmente ai nostri critici non ancora del tutto ringrul- liti e corrotti, codesto esperimento
, iddio del cielo, ch'è tutto pieno di misericordia, vi riceverebbe nelle sue
modi, delle mie abitudini, di tutto me stesso. c. carrà, 254
che la signora arà rinegato la fede tutto oggi; e saralle paruto strano l'aspettare
3. che deve essere sostituito, in tutto o in parte, dopo un periodo
cor delle piaghe, se non del tutto guarite, almeno per la medicina del
: lo rinnovamento e l'acconciamento di tutto 'l comune è compreso nelle tue braccia
francese che fa capolino in inghilterra, è tutto un rinnovamento sociale. faldella, ii-2-87
i-387: si versa in seguito sul tutto cento litri di acqua bollente e si rinnova
li medicamenti. giuliani, ii-333: tutto il giorno si sta lì a bruciarsi
che col tuo lume santo / il tutto allumi e dolcemente reggi, / priegoti che
rinovato l'umore di voller far declarare al tutto il divorzio con la regina come legitimamente
e mandati sereni / per quel che tutto arse di cantate, / che ancor
consorte suo pien di pietate, / tutto divin, sarafico francesco, / che vol-
nel mondo l'uso delle stampe, il tutto era scritto a mano. s.
istà certamente in loro che non si rinnovi tutto il frasario del trecento. alfieri,
1-i-155: dipoi rinnovò [cleomene] in tutto le leggi di licurgo. varchi,
ii-8-283: amor mio, grazie di tutto,... delle dolcezze con le
pagliaresi, xliii-129: sien costoro di tutto 'l tuo reame / le femmine più
, oramai gli si erano sciupati del tutto in quelle prime marcie e gli cadevano
w iaro d'anno, nel quale tutto il mondo si rinnuova, così il
lunga'. gozzano, ii-79: come dal tutto si rinnovi in cellula / tutto;
dal tutto si rinnovi in cellula / tutto; e la vita spenta dei cadaveri /
di volontaria morte / rinasce, e tutto a viver si rinova. bruni, 294
verno questo medesimo. dolce, 1-90: tutto il tempo del verno ei [il
ritorna [il sole]... tutto l'universo allegrarsi e come al ritorno
si rinnova; e dai nostri combattimenti tutto deve uscir libero e redento, anche
parve che il cielo d'italia fosse tutto solcato di onfiammi di tutti i princìpi
gli animali di quello che loro prima di tutto abbisogna, di un'aria pura e
la vecchia fiammetta della rinnovata anima del tutto si spogli fuori. castelvetro, 8-1-266:
forti, ma più miti e migliori in tutto che i greci. g. ferrari
retorica, hanno pur dovuto, per tutto quanto concerne le rinnovate norme della parola
nuovamente diffuso. cesarotti, 1-xviii-100: tutto in questa scienza è affinità 0 repugnanza
questa scienza è affinità 0 repugnanza, tutto vi si fa per via di caccie,
1802 colla clausola però 'fermo stante in tutto il resto il rescritto del 26 ottobre 1801'
si facesse parte che agli adepti e contenesse tutto il sistema coordinato ai suoi fini di
-in senso concreto: elemento compositivo del tutto nuovo e originale. vasari, i-226
di nuovi documenti, la rinnovazione in tutto o in parte del dibattimento, l'
leggenda aurea volgar., 3: tutto il tempo de la vita pre
con molte orazioni per la salute di tutto quanto il mondo e per la reformazione
aguto giudizio, non mostrò perciò d'aveme tutto quello che bisognava in far questo partimento
foscolo, xi-1-137: qui cessa del tutto ogni predominio di dialetto provenzale, lombardo
provvedimento. ammirato, 1-i-134: con tutto ciò non sono già io di opinione
vigna, / il vostro stato sarà tutto pesto / da quella nuova gente che
condizion de'prencipi. gozzano, ii-331: tutto tace / verso la donna rivestita a
dello spirito santo nel bel palazzo angri e tutto pare che debba a momenti rimutarsi o
padroneggiar lei, con rinnovellata energia, tutto quanto il resto. de roberto,
, possa risospirare in un profumo / tutto il dolore d'esistere, rinnovellato dalla
mostrò [augusto] una volta a tutto il popolo un rinocerote, una tigre
baruffateli, 81: mi sento tutto mordere / e dentro e fuori
, che si partì da lui con sembiante tutto sdegnoso e ai quartieri del cardinale si
, 69: la rinomata andò per tutto il paese, che barlaam era preso.
birra, ch'è rinomata e ricerca per tutto. ghislanzoni, 1-24: d caffè
cameval di venezia e il canal grande tutto una locanda e le gondole talami d'
chiamata questo nome chiese, e di tutto veraciemente secondo la primiera inposizione, e
ch'io mi metta in braccio del tutto all'opinione sola d'epicuro? sal
di parte ghibellina, di disfare al tutto la città di firenze e di recarla a
[manuzzij: standardo a scaglioni, o tutto bianco o con croce cremisi nel mezzo
e da ogni parte si ripone e rinsacca tutto il tesoro troiano rubato e le mense
ravvolto in un vestito che lo ricuopra tutto, e quindi lo impacci ne'suoi
questo bisogna ricorrere al grande rinsanguatore di tutto ciò ch'è languido; bisogna ringiovanirci
sangue per le arterie, delle quali tutto il corpo rinsanguina. 6.
patrimonio, il giovane principe, del tutto rinsavito, si affrettò a prender moglie e
28: -cosa veramente da fare strasecolare tutto 'l mondo. - e me rinsecolare.
squallidezza de la stagione è del tutto inasprita, si può vedere come alle
già t'ho detto come girai il mondo tutto e poi come arrivai alla taprobana e
rinsènso della conosciuta voce, correva per tutto il mio fragile essere un frèmito.
. d. bartoli, 5-303: tutto rinserrato e nascoso in sé stesso [
carducci, ii-o- 149: respirava tutto il puzzo di rinserrato d'una classe iv
non ho già più male: / tutto rinsucinire ora mi pare. mariani, xx-x-265
egli andava a rintanarsi laggiù, per tutto l'inverno: lasciava la sua alta
dentro al vino,... tutto ricoprirai con terra in una cassetta tanto
gottifredi, xliv-273: queste paroline m'hanno tutto rintenerito il cuore. -mitigare
un re si riman colui che perde tutto l'animo de la voce ne l'
voi scritta... mi senti'tutto rintenerirmi in me stesso. firenzuola,
. mercati, 1-26: ora mi sento tutto rintenerire per dolcezza.
le parole di bocca; si rintenerì tutto di compassione. imbriani, 6-74: la
aveva il naso bello e intero, tutto stupefatto e rintenerito la sciolse; e postosele
. michelini, 446: poi dèe turarsi tutto l'alveo del fiume dirittamente..
di cemento armato e poi si riinterra tutto il manufatto. 2. per estens
fatica del procurarla, cavato quanto di tutto insieme. galileo, 3-1- 132:
nostra ne fa una corda da reggere tutto il genere umano. -far ringalluzzire
, ma hanno ritenuta l'unità, tutto che ugualmente pesante, perché ugualmente infinita.
si ritocca, finché sia asciutto a tutto punto. 8. gioc.
e ricercatezza. giusti, i-355: tutto strigliato e rintonacato, me ne vo a
5. locuz. -contrapporsi a tutto rintoppo: in modo radicale.
da me con tal divario contradistinto a tutto cielo, come che sia tutto terreno:
a tutto cielo, come che sia tutto terreno: quindi a me si contrapone
: quindi a me si contrapone a tutto rintoppo. -di rintoppo: di rimando
i suoi fatti personali, preludiando che tutto si possa dire in questa camera chiaramente
è [il 'calloandro'] un romanzo tutto ideale di grand'intreccio ed ingegnoso rintraccia-
del retto. berchet, 66: in tutto v'è un di mezzo; e
del leggere ch'io facevo e notare tutto che potesse per più o men diretto modo
] perfino che non è la forma del tutto finita, acciò non freddi, perché
]: sonando un corno che rintronava tutto quel bosco. malecarni, lxxxviii-ii-26:
romore, / di fischi e bussi tutto el bosco suona, / del rimbombar de'
.. ». anche a parlare rintronava tutto. 9. sostant. rimbombo
audacia degli spagnuoli, se non in tutto vinta, era però stata onoratamente rintuzzata
punto con l'esporre a tanto pericolo tutto l'esercito e rintuzzargli l'ardire nelle difficoltà
rintuzzare quel cervello si era fatto il tutto. testi, 3-201: di tratto in
considera il rischio a ch'egli sta tutto di di cadere,... ha
eliseo... si rannicchiò e rintuzzò tutto su 'l cornicino del figliuolo della sunamitide
-rintuzzare a morte: far cessare del tutto (uno stato d'animo).
. bibbia volgar., iii-68: tutto israel discendea a'filistei per conciare ciascuno
così pazzeroni e di rintuzzato ingegno che tutto quello che dicono o fanno riputano esser
inconsiderata e non inerte / mente del tutto, o rintuzzata e corta, / è
di ricuperar la libertà, ma il tutto in vano, rintuzzati dal duca cosmo.
, ristretto in sé. eccolo là tutto rintuzzato dal freddo. se ne sta
tu quelle rinunzie? tu, che tutto il tempo di tua vita cercasti tutte
questi pochissimi, né ai rinunziare a tutto per vivere e morire a prò loro in
: quando una donna ha rinunziato a tutto, anche alla sua riputazione, e si
incarico d'an- nunziar la novella: tutto è finito! borgese, 1-118: le
, e di già andato il grido per tutto come egli rinunciava all'imperio. g
uesto che si collegasse seco, rinunziata in tutto l'amicizia ell'imperadore. pallavicino,
da longiano, iv-28: rinunciò alla sorella tutto 'l patrimonio paterno. ippolito olivetano,
vivande...: la giovane tutto renunciava e con ira a terra gittava.
dismettere i propri costumi per trasformarsi del tutto in romani. cesari, 6-222:
errori, migliorando i metodi ed acquistando tutto giorno verità nuove. m.
sarebbe in collora e renunzierebbe fratelli e tutto. n. franco, 4-41
83: ecco ortensio: gli vò rinunciare tutto l'amore d'isabella. -in relazione
a. cocchi, 4-i-75: rinutrimento di tutto il corpo. = nome d'azione
sciorinar letta, / arnesi rinvenir, riscorrer tutto / prima l'albergo che permettere ch'
sanctis, 9-38: mentre nel tasso tutto è serio, nel pulci rinvieni un misto
... volentieri mette bocca in tutto e delle zizanie; e poi, al
in sé poi nnvenuta, avvisò del tutto romeo per via di fra lorenzo.
che, mostrando di mettere soldati nostri per tutto 'l mondo, gli mescolammo con
vedendo il re e la sedia reale, tutto sbigottito si levò da sedere. d
dalla grandine, scavezzati nev rami in tutto si sfrondano, quasi scheletri della selva
che in cassandra si trova, / tutto placato, con parole blande, / gli
grida, / sì che s'adoma e tutto si rinverde / facendo per letizia dolci
ad abitare, suscita e rinverdisce per tutto il tempo che egli vi siede l'
periodica milanese, i-334: da per tutto si proclama altamente che il tempo inaridisce gli
al palazzo di via larga, su tutto in somma, fé versi. tomizza
la più colta ed assennata principessina in tutto l'universo mondo. 2.
sdrucito, ché andrò rin- vergando il tutto. -riallacciare, rinsaldare un legame
tutti concorrere e rinvergare nell'utilità di tutto il regno. b. croce, iii-15-85
neve, quasi rimarginandola, e a tutto dava colore. 6. intr
rimontarlo fino alla seconda metà, che tutto in italia rassettò, smussò, rinvemiciò.
einaudi, 3-87: si era creduto che tutto questo retaggio di servitù medievali fosse scomparso
, di tenero e di gentile in tutto il poema. 2. artificio
, ii-143: or risolvendo la pratica, tutto il disordine che ci stravolge viene originato
solo timore de'pericoli sovrastanti a queltimperio tutto il male dai medici si rinversava.
sempre più si riversa il mondo, perché tutto in dissoluzione si spande. conti,
conti, 359: nulla mi curerei se tutto l'ordine del cielo si rinversasse,
delle tue preghiere, / libri che tutto il tuo segreto sanno, / i fior
perito agricultore... taglia e pota tutto quello che è troppo cresciuto, acciò
e lo vendesse là e rinvestisse / tutto il ritratto in certe merci. buonarroti il
magalotti, 23-255: trovandosi l'uomo tutto questo capitale di facolta animali rinvestito in
. e quando l'ebbe mangiato, confortossi tutto e rinvigorì ©. guazzo, 1-277
[il sole]... tutto l'universo allegrarsi e come al ritorno del
, non vadan finalmente a rovinar il tutto. de sanctis, 9-189: amano in
.. che né in firenze né per tutto il dominio si potessero macellare né vitelle
proprietà). faldella, 13-121: tutto al più sono... uomini d'
nelle turbulenze civili, discreditava e toglieva tutto il vigore a quei uffici. =
rinvio, pregandola per amor del cielo che tutto sia all'ordine per quel giorno,
: / ché gli è disfatto già tutto el paese / e savio è el contadin
strada e ora si aspetta che rinvivisca del tutto. landolfi, 15-139: oh,
mal che gioì mi sfoglia / e tutto mi rinvoglia -di penare. b. davanzati
paniacciolo veggiamo stare i paniuzi; rinvolgasi tutto il canovaccio e mettasi in una cassetta.
che brulicame! cominciano a brulicare, tutto un formicolaio fanno, che par impossibile
si è ancora addormentato; fuma, è tutto rinvoltato nel suo cappotto. calandra,
e già vicino a morte, di tutto cuore perdonando ai suoi percussori, orò
fazzoletti da mano, uno sciugatoio: tutto ben rinvolto. ricettario fiorentino, 25:
dieci per ciascun rinvolto, che in tutto sono scudi quaranta. marchesa colombi,
ci son messo dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri. papini [
bastone di corniolo, a quello effetto tutto dentro scavato, quasi offerendo sotto cotali
egli peccava nel ventre... tutto dì crapulava, rinzeppandosi aelle vivande più
. alla bocca d'intorno da per tutto / rinzepparo di mirti o d'odorato /
volto, alti sospiri esala, / tutto la fa languir, tutto la pesa;
esala, / tutto la fa languir, tutto la pesa; / damigelle e serventi
scritture loro sono cucite a rinzeppate per tutto di molte particelle aggiuntive. carducci,
: in corpo 'l cuor mi fa'tutto tremare; / tu se'senza peccato
ria / va 'nanzi a quel che tutto circuscnve / a pianger senza scusa sua follia
in tale guisa / ch'era di viver tutto risaziato. felice da massa marittima,
, xxxvi-223: la gloria tua per tutto volando risuona / né teme del gran
... la parola tua e tutto lo parlare tuo vero ed efficace e non
] / tenean la testa e ancor tutto il casso. idem, purg.,
di virtù celesti, / che il tutto cangia in oro, ov'ei si getta
... chiudeva un occhio su tutto: condonava la rioccupazione della renania,
fremito, riondando, e rombò continuo tutto quel giorno e la notte e il seguente
riordinato. pasolini, 17-447: tutto ciò non è riordinabile come lo sarebbe
meccaniche della vita..., da tutto, lentamente, quasi in una seconda
,... mi sono resoluto in tutto porlo in iscritto. c. dati
delle passioni sedata e l'uomo del tutto riordinato. 3. messo in
a farsi annullare che forse, nonostante tutto, c'è a berlino una piccola comunità
si voglia ingaggiar battaglia e contrapporsi a tutto ciò che dicono gli altri: nel
di piaceri, onori lucri, scettica in tutto, è ricca di elementi per fecondare
gonfiarsi... avevano finito per riotturare tutto il cielo. = comp. dal
acciocché più lungo l'arbore sia e per tutto cavi- gliuoli per poter salire: e
già una volta, a gallino; tutto il resto di detta ripa continua abbandonato
di questi strati di calcistruzzo da per tutto s'incontrano nelle ripe delle strade o
/ che 'l mal de l'universo tutto insacca. idem, inf, 11-1:
intravisto ciò che l'avrebbe ripagata di tutto, essa, con le vene vuotate
m'hai dato un abbondante ripago di tutto il trascorso. = deverb.
ecc. '; anco vale 'apporre a tutto ciò che egli dice', 'contradirgli
reparabile quello che avete fatto. ora tutto è finito! tutto e per sempre!
avete fatto. ora tutto è finito! tutto e per sempre! 4.
fatta di stracci e di creta; tutto sembra coperto d'una polvere di carbone
ma i veneti, che accudiscono a tutto con vigilanza indefessa, ripararono incontanente il
achille al buon vecchio nestore, sopra tutto l'atto nobilissimo di riverenza e di politezza
o punirle. d'annunzio, iii-2-1004: tutto uesto tempo, non ha fatto che
che il palazzo, le case e tutto ciò che v'era all'intomo non abbruciasse
un uscio socchiuso, ce l'aprì tutto intero e ci offrì di ripararci e di
quattrocento, lxiv-112: forzato me serrà tutto morire, / si qualche aiuto to non
dalla ostinata fortezza di quelli, fu tutto il loro esercito parte disfatto e parte preso
, è onore il sopportar in pace tutto quel di sinistro che la malvagità del
questo si mostravano dolenti; ma per tutto ciò non vi npararono mai. a.
amarezze. palazzeschi, 4-104: a tutto avevano saputo riparare quelle donne straordinarie.
detto che volevi riparare, una frase in tutto degna di te e della tua visione
il fatto sta che il cocchiere rovesciò tutto, anche le cose sue, sul povero
idem, 10-325: il locale è tutto rinnovato, l'hanno battezzato alla volpe,
cortese e liberale ad altro non attendeva che tutto il dì onorare e guiderdonare tutti quelli
vedono meglio le cose, e sopra tutto ci si vedono più riparati.
. muratori, 10-i-38: potrebbe bastar tutto questo per condurci una volta ad innamorarci
riparatorio prima di compierlo e lo tenne tutto per sé. = agg.
, alla reparazione delle strade, già tutto è stato da me notificato alla corte che
l'arcispedale di sant'anna. è tutto sottosopra perché stanno trasformandone i locali:
per riparazione del nostro bagaglio, essendo tutto minato. 4. rimedio a una
reputandomi colpevole, le offriva per riparazione tutto l'amor mio, più affettuoso più veemente
raggiungeno e s'incorporino insieme, riturando tutto sopra il tronco e ripareggiando il taglio
mento'... il 'riparlamento'ultimamente del tutto è simile al 'parlamento'.
m'ànno ditto che si contentano de far tutto quello volete vui. siri, ix-252
nocivi, intrusioni, agressioni e da tutto ciò che rechi danno o molestia;
campione / vo lasciar quel pelliccione, / tutto pelle di cerviero, / che le
/ che col fiato avvelena, e tutto è armato / delle forze d'avemo?
al bisogno, quello si restituisse del tutto all'antica sua forma. tommaseo [
/ e mio riparo e servo tuo son tutto. aretino, 19-122: i nepoti
per sempre, ed io., sacrificarmi tutto tutto a te eternamente. giuliani,
sempre, ed io., sacrificarmi tutto tutto a te eternamente. giuliani, ii-21
appena aa una piega del lenzuolo steso su tutto il letto a riparo da certe mosche
. sercambi, 2-ii-246: poi che tutto il piacere era tolto per invidia, dispuósenouè'
difesa. pea, 7-104: 'per tutto l'oro del mondo'sono parole di
cecchi, i-157: l'uom saggio a tutto sa trovar riparo. mono sini,
ripartimento. d. bartoli, 9-31-2-122: tutto è il medesimo terreno e le medesime
il negozio. egneri, ii-117: tutto quello che poteva mai risparmiare dal quotidiano
quotidiano sostentamento della povera famigliuola, tutto veniva ripartito da lui caritatevolmente a persone
rebbe tanto quanto essi hanno, se tutto il mondo si ripartisse per testa.
mascardi, io: un nobilissimo portico, tutto effigiato a sculture, continenti le guerre
ancora in concordia de se repartireno in tutto da troya, ma tanto era grande
che ambiva, per poi ripartire e ripensare tutto, lo trovava più qui che nella
fiume è di muro, il rimanente tutto è cavato nel vivo della selce:
populo, divides po- pulo'. né tutto ad uno, né tutto a pochi,
pulo'. né tutto ad uno, né tutto a pochi, ma un poco a
perché potesse riprenderselo dentro, / e, tutto per sé sola, / ripartorirlo con
: li frutti furono li xii apostoli che tutto 'l mondo ripasceano e nodriano per
la casa era malandata: il tetto era tutto da ripassare. -verificare che
il bagno e di restar chiuso nel bagno tutto il tempo necessario perché la sua biancheria
la fortezza, ripassò il viceré con tutto l'esercito sotto portolongone. órsi, cxiv-32-18
alla persona di v. s. tutto ciò che mi detta la stima dovuta alla
fermato estatico davanti casa delac, e poi tutto intenerito sono corso al boschetto, e
pavese, 1-17: si vede che in tutto quel mese non aveva trovato nessuno:
roma, contro alla voglia di tutto il popolo, della santa città si partì
più efficaci, ripeggiorò e si rimase per tutto quell'inverno dolente come pnma.
affini; e a forme, in tutto il ciclo della storia, uniche degne di
si sforzano innusurpare le giu- ridizioni di tutto insiememente. ripentènza (repentanqa,
: i vini- ziani, già in tutto ripentiti d'avere tanto vilmente ceduto alla
, sospirando: / « perduto è tutto il tempo / che in amar non si
penitenza. giamboni, 8-i-56: tutto fosse [davit] peccatore, ché
26-25: ripercorriamo il corridoio semibuio e tutto rivestito di scaffali pieni di libri e
analisi di un fatto artistico considerato in tutto il suo svolgimento. r. longhi
a dispetto di venere schizzinosa e di tutto lo svolazzo de'suoi cipriati cupidoni.
del senso sia in realtà arricchita di tutto l'intelletto, di tutto lo svolgimento
realtà arricchita di tutto l'intelletto, di tutto lo svolgimento precedente, e così la
sono le piacevoli che, facendo rapportar tutto a noi, formano l'attrazione dell'amor
lo cielo il sole arrossa / il mondo tutto per monti e per valli, /
ripercotimento intra sé perirò ed il rimanente tutto magagnato racconciò con molta fatica.
: la produzione di quest'arco dipende in tutto e per tutto dal ripercotimento
dipende in tutto e per tutto dal ripercotimento che le predette nuvole fanno a'
lascio andare tutte le reminiscenze personali e tutto ciò che ripercuoteva sull'animo mio dalla
core alla gioventù, un'eco di tutto questo tumulto di speranze, di terrori,
era già per lo tramontare del sole tutto l'occidente sparso di mille varietà di nuvoli
sole, el quale illumina el tutto, se percote in un vaso de oro
iddio quanto mi convenne patire, dovendo stare tutto quel tempo in un campo aperto all'
] divinizza i grandi intervalli, mette tutto in comunicazione con tutto col mezzo dei
intervalli, mette tutto in comunicazione con tutto col mezzo dei prodigi, delle epifanie,
2. perdere al gioco, in tutto o in parte, ciò che si
. muratori, 7-i-12: a tutto questo aggiungi due ragioni, dalle quali
). parini, 580: da tutto questo voi pretendete di giustificarvi col dire
fare a meno di ripeterti che malgrado tutto il meglio sarebbe secondo me unirle all'ar-
la intenzione nostra questa mattina è repetere tutto quello che abbiamo detto e predicato a
, 6-131: la reduce sera ripete che tutto ormai fu. montale, 1-76:
dentro come dentro di me. / tutto è difficolta, squallidi complessi, prosa.
almeno, mentre ch'io andrò repetendo con tutto l'animo quelle prime cose antiche,
[dio] è nostro padrone, che tutto fa, che tutto dobbiamo ripetere dalla
nostro padrone, che tutto fa, che tutto dobbiamo ripetere dalla bontà sua.
canzone detta di sopra cioè che il tutto dipende dalle circostanze particolari de casi.
sono sovente reperiti, si scordano in tutto o in parte. 3. richiamare
il ripetitore: trovare a ridire su tutto. l. salviati, 19-109:
medesime cose, sulle tracce istesse, tutto diviene ripetizione o noia, che è
questo metodo per cui si disputa di tutto e non si giudica apertamente ai niente,
, ii-155: per stascione sarà lo cavallo tutto nero e avarà grande repezzamento de
per le reni, per stascione sarà tutto bianco e sarà tutto repezzato per
, per stascione sarà tutto bianco e sarà tutto repezzato per le spalle de nero
occupazioni mondane e dovrebbe raccogliere in memoria tutto ciò che ha fatto er correggere e
restoro, ii-150: tale [animale] tutto repezzato e enda- naiato de bianco e
. frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti... e
cucito di punti... e tutto consiste in pezze e ripezzi, parlando sinceramente
, / quanto l'occhio scorrea, tutto dell'acque / si ripianò lo specchio e
che non è e mostrano fondo dove tutto è ripianato come un foglio di carta
a quell'altezza e in mezzo a tutto quel nudo, un tappeto di freschissima
intende il ver, che chi ripianta il tutto. a. cattaneo, iii-274:
primo nel secondo vaso, si spiantino con tutto il suo pane della terra attaccato alle
chi sa per quanto, a farci tutto il giorno stare in cucina per ammanirgli
che ha fatto. non c'è in tutto ciò che ripicca e amor proprio.
. / « mio figlio avrà del padre tutto, tutto ». / « la
« mio figlio avrà del padre tutto, tutto ». / « la sente?
bandi, 217: ricomparso così, tutto ripicchiato, al cospetto di garibaldi,
bisogna figurarselo un uomo sulla cinquantina, tutto ritinto e ripicchiato. de amicis,
che, nulla assorbendo per ripicchio, tutto vogliono condannare. = var. di
e troppo lineare nell'atteggiamento fantastico, tutto ripiegamenti e contraddizioni ed esami dell'autore
, le irrigidiscono in parte o in tutto. 7. spira, voluta
perché queste risoluzioni le abbiamo prima di tutto imposte a noi medesimi e in maniera
mai appunto questa sera si ripiega su tutto il passato? e. cecchi
de la sala un vasto atlante / tutto d'un pezzo di diaspro fino / sostien
tergo curvo e volto chino; / tutto quel ciel che si ripiega in arco
per la quale esentandosi dalle fazioni, tutto il peso della difesa si ripiegava sovra
ripiegato': della persona, curvo. va tutto ripiegato. -che tiene una posizione
e dimenticato, ripiegato in quattro, tutto logoro e qua e là bucherellato sul dorso
miglior modo per ora, ché a tutto darò più adattato ripiego. 8
spallanzani, iii-236: io non posso mettere tutto questo che in quel cassetto ai ripiego
ang. contarmi, li-7-261: chi a tutto vuol trovar ripiego, niente opera.
e, trovandovi entro abbondanza d'oro, tutto quell'oro imbolò e ripieno le pentole
la bocca di sotto; che se ben tutto è sott'acqua, non ve ne
, che è corpo e ha ripieno tutto 'l luogo del vaso, non la lascia
che ora. ma napoleone portò via tutto:... in pochi anni le
quelli che v'abitavano l'avevano ripieno tutto di piante. 5. riempire
umiliati e voti che il loro spirito è tutto an- neentito e 'l santo spirito ha
io ti abbia di allegrezza / ripieno tutto quanto e imbalsamato? -impressionare fortemente.
riposo e alla pace conobbe che di tutto si trova il troppo e che la
(superi, ripienissimo). che contiene tutto quanto può contenere; ben pieno,
al suo posto, egli l'osservò finire tutto il pane ripieno. bernari, 3-349
un luogo). -in partic.: tutto esaurito, completo di avventori (un
contarmi, li-8-198: è ripieno e abitato tutto il regno. fagiuoli, ix-107:
tenne. gesualdo, lxx-399: benché tutto d'ogni tomo fosse de'nemici ripieno,
quale [palagio] entrati e per tutto andati, e avendo le gran sale,
accende / cinto d'opre d'amor tutto dipinto. casoni, 304: mira i
, se mai fu animo veramente reale e tutto di tutte le virtù ripieno, quello
, / e li granchi siano quelli che tutto repien ne sia. fagiuoli, lvii-78
solingo orrore. sagredo, lxxx-4-138: tutto fu ripieno di spavento, di confusione
non crede veda il tuo lavoro / tutto ripien di pingue, sicca e breve,
eunuchismo e dio sa donde all'imperio di tutto 'l mondo, e tant'altri
zanotti, 1-6-325: quel sonetto è tutto ripieno di giochetti, fuori del primo
esser vero che il sonetto debba contenere tutto il midollo di una canzone, perché,
. poliziano, st. 1-38: tutto ripien di maraviglia / pur della ninfa mira
ripieno dentro di pensieri disordinati, comunicai tutto, in atto dispettoso e di scherno
mele / sgombra tosto dal seno / tutto il tossico e il fiele. d.
veduto un boccon tanto delizioso, / tutto ripieno d'amoroso affetto, / la fé
egli sii in ottima intelligenza con quasi tutto l'imperio. forteguerri, 4-18:
davanzati, ii-528: in que'mezi per tutto sanguine, principal fondamento e ripieno della
. l. bellini, 6-75: tutto il ripien della parrucca. parini,
di tutta la tela, non riflette al tutto. -ciò che sostiene e regge
delle lingue in genere, prenda quasi tutto dallo scaligero (del resto, senza nominarlo
quel medesimo che noè,... tutto il resto sia per ripieno. galileo
pallavicino, 1-522: ho qui voluto di tutto ciò far menzione: perocché convenendomi trarre
il remo, / perché 'l vigore in tutto non ne manchi, / manderò giuso
., non se ne andavano in tutto il dì. cattaneo, vi-1-403: io
tagliata o, anche, non del tutto estirpata (una pianta). -anche:
più possibile ormai tenersi fermo, ché tutto, dentro, gli vagellava. -riacquistare
il viaggio verso la patria, e seco tutto il suo acquisto in danari? martello
che è figliuolo del re, in tutto quello che gli piacerà ».
gli occhi le stampe, e vedrò tutto quello che potrò portar via.
dell'altro, ed è diffuso in tutto il mondo conservando significati rituali presso alcuni
allora interruppi la gita... scusami tutto questo giuoco di ripiglino.
fu fatto, che gli costò in tutto forse uno fiorino; ed in spignere e
cessato di suonare la marcia funebre e tutto era ripiombato nel silenzio -il silenzio terribile
montale, 21-17: vedo anchvio che tutto nell'uomo aspirazioni e azioni -e pur
più indiretto e più inusitato: è tutto quello che possiamo! 5.
veduto, da cassano, lo farei di tutto cuore: stare col vecchio cassano è
non d'aiu- tarlo ad uscirne del tutto. fenoglio, 1-39: lui le si
nelle mie aberrazioni. pascoli, 1-276: tutto è pronto per la partenza, anche
di cales,... scacciò nettamente tutto il popolo che vi trovò e la
, rivestendo con la vostra riarchitettazione opportuna tutto quel che ora è presso che spogliato
d'este, 241: dopoché fu il tutto riposto ne'magazzini vaticani, fu primo
paruta, 1-8: riposto in pace tutto lo stato del mare, rivolti i suoi
ne le vostre piatose e sante mano al tutto se ripone ». -riversare l'
è indubitato che deve il saggio a tutto potere procurar di fuggire amore. manzoni,
carducci, ii-8-372: in te ho riposto tutto l'idealismo del mio spirito, tutta
spirito, tutta la tenerezza del cuore, tutto il rapimento dei sentimenti e, anche
i fastidi saranno di sorte che del tutto per avventura spegnere non si possano, si
a niuna tenendo l'occhio, il tutto nell'arbitrio delle serve ripongono. chiabrera,
3- 121: io ripongo il tutto nelle vostre mani. -applicare il proprio
assia passati nella tracia, ei pare che tutto il loro studio avesser sempremai riposto nell'
illusioni dell'uomo sociale, ed è tutto riposto all'opinione. 8.
parole proprie e disordinandole, si allontanasse in tutto o ancora in gran parte dal parlare
a dirsi come rimescolandosi in un subito tutto quello ch'è stato riposto nel capo,
, 72: poi aveva imparato: pensare tutto il componimento proprio; riporlo, terminato
guardo, e vide bellissimo destriere, tutto molle d'acqua, il quale sbuffando e
capanna si ripone / colui ch'a tutto il mondo dà splendore. aretino,