sperienze. termometro politico, lv-320: tutto ciò alimentava le speranze preconcepite dalla più
, 23: rinchiusa stando chiara a tutto il mondo, cominciò a chiarire e per
lode. beicari, lxxxviii-i-220: per tutto el tempo insin da puerizia, /
, 6-59: preconisso è di color quasi tutto zafirino. = etimo incerto: forse
f 36: il medesimo cardinale narra tutto ciò al papa in pieno concistoro,
, i-342: genova: possiamo dimenticar tutto; il suo piccioletto david della nostra
, x-314: il bembo, seguace in tutto del petrarca, aveva figliuoli illegittimi,
, ii-28: sentenzia aurea e preconizata da tutto il coro aganippeo.
carestia e venduto l'oglio da lui per tutto il maggior prezzo che egli aveva voluto
ii-278): ogni soccorso fu in tutto vano, perché, avendo il veleno già
l'interiora. serdonati, 14-1: in tutto l'aspetto è un rossore acceso bollendo
le labbra mie. firenzuola, 252: tutto quello... che io commetterò
al re, poi quinci andrò per tutto il giappone gridando ch'io son cristiano
, ma precorrendo le sue richieste, tutto pronto liberamente offerirsi di volere esser suo
di veltro. guerrazzi, 6-556: tutto svelava in lui [adamo] il rimorso
aperti. occorre per prima cosa scartare tutto ciò che impedisce di vederla, tutte
costretti, inevitabilmente, a riporre in dignità tutto il vecchio armamentario scolastico, dirò così
miei 'discorsi ', precursori di tutto l'esercito de l'eloquenza, faranno la
ribaldo, poi, senz'essere ancora del tutto peggiorativo, significava uomo d'armi in
biade del po- pulo d'isdrael e tutto loro bestiame menavano in preda.
disperde, deteriora o rende, m tutto o in parte, inservibili cose costituenti preda
, purg., 33-39: non sarà tutto tempo sanza reda / l'aguglia che
benefizio de'figli suoi, avrebbe fatto di tutto per conservarsela, a costo di rovinarmi
iii-24-451: non ho più voglia di dire tutto il male che pensavo del parlamento.
sono abbandonate, conservano le roche, tutto il resto è in preda. guicciardini,
non ch'io praeda andrei, ma tutto il mondo. atanagi, xxxvt-172:
/ rimasta son del languir preda in tutto. baldi, xxxvi-378: l'uom
preda de l'impeto che mi avampò tutto il viso con le fiamme. b
mancava mai, quando tu davi te stesso tutto in preda a'sensi, come fanno
si dasse (come fa) così del tutto in preda al rigore. s.
, / benché il fier colpo suo per tutto scocchi. fagiuoli, xi-81: oh
i'sia dato in preda / a chi tutto diparte? de mori, 101:
meze tinte, dopo non rimane che il tutto in preda all'oscurità. varano,
interni strazi. borgese, 1-233: se tutto può diventare preda del crak, della
pesci e molti altri animali, che mangiano tutto tanno e vivono di preda, non
ingiusto, / destin a impoverirmi in tutto volto. b. tasso, i-296:
alla novità fece impeto e cominciò a predare tutto quello che ritrovava, insino agli usci
cronichetta volterrana, i-324: il bestiame tutto predò, che fu circa xxxx mila capi
reverenti e interi, / prédan per tutto, e pur non hanno unghioni.
... passò in romagna, e tutto il paese corse e predò. savonarola
tutti i saccomanni carichi di roba e tutto il paese coi fanti a piè predare,
da una loro rocca, facevano per tutto scorrerìe nel contado di roma. b.
preda. -svuotare una casa di tutto quanto contiene. carducci, iii-15-175:
andava rubando, uccidendo e predando per tutto il mare. p. tiepolo, lii-5-27
massaia, i-99: la casa con tutto quello che vi era dentro andò predata ed
7-256: allora, con liete voci, tutto l'ospidale risuonerà: « viva giove
troiano? lanzi, v-327: tutto piace in quell'opera: la sontuosità
gran numero e ne dò per mallevadore tutto il corpo delle inscrizioni, ove ciascuno
leopardi, i-59: moltissimi anzi quasi tutto il volgo di quelli che si applicano alla
l'inerenza della ragion sufficiente in tutto il futuro di ogni monade come
marmoreo, aveva appoggiato la fronte con tutto il peso dell'abbandono a uno dei colonnini
ha mai tanta pazienza ch'egli stia tutto 'l giorno a la predella a udir queste
se con giudizio / discreto sarà il tutto esaminato, / e'si vedrà che
braccia, il quale ha un ciborio rico tutto d'oro che risponde di dreto e
a un tratto, e copersono in tutto tra ogni cosa forse 300 persone..
, chi tramortito, chi guasto, e tutto dì andomo a redellina per la
i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non sfavilla per chiarezza come
vi sono certe anime predestinate alle quali tutto arride, tutto va a seconda. tenca
anime predestinate alle quali tutto arride, tutto va a seconda. tenca, 1-126:
di gran valore, con dir che il tutto è predestinato e che ponno andare tra
che poi, avutolo, stava là tutto assorto nella speranza di poter mettere in
i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto ciò che non sfavilla per chiarezza come
immagine. e queste sono bene prima di tutto case di calvinisti. si vede bene
della predeterminazione in essi d'assisterli a tutto potere nelle loro occorrenze.
non abbia nel mondo rivali: / tutto ciò che tu brami l'avrai, /
rendite comunali debbono essere impiegati prima di tutto a sollievo del personale, e poi
6-10 (i-iv-570): poi che tutto il popolo fu ragunato, frate cipolla,
soavi; il sabato santo stava a tutto l'uffizio; a la predica de la
colpa: imperocché io rimetterei facilmente il tutto in dio, quando le prediche fattemi
: lagnarsi e trovare a ridire di tutto. fagiuoli, vi-4: perché far
così noi fosse come lo è, tutto sprofondato da un capo all'altro del
biondi, 1-ii-253: arrigo, eh 'n tutto 'l tempo della sua vita non fu
., 22-80: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la vera credenza
servitore a porci il colletto, e tutto ciò fu fatto sempre disinvoltamente parlando col carnefice
d'o- penioni, appoggiarono quasi del tutto il governo delle cose ai predicanti,
, vi-107: domenica passata era qui tutto il popolo nella chiesa di san domenico a
al mondo; quel che vien viene, tutto è buono a que'zotici, illitterati
quasi in suo dispetto si predicava per tutto e si facevano le assemblee e i ridotti
sempre tenuta purgata la terra propria e tutto lo stato loro di tal peste, non
, 1-139: avemo i predicatore che tutto dì ti predicano ed ammaestrano. francesco
. sempre mi predicava che io mettesi tutto il mio amore e tutti 1 miei
a chiarirsi delle forze nimiche e di tutto il seguito a cremona. fagiuoli, ii-31
vedere alcuna figura sua colorita, ma tutto il mondo me ne predica meraviglie.
. decretano che una fatale necessità strascini tutto, anche l'umano arbitrio, donano
non mettendovi riparo, ne sarebbe infettato tutto il paese. giusti, 4-i-311:
a cui ti fé suggetto / chi tutto fé! come può tanto errore /
, 12-1 (234): conciossiacosaché tutto il mondo predichi la grandezza delle vostre forze
: con molta ragione era predicata per tutto il mondo la felicità de'francesi.
strage dei turchi che si predica in tutto il mondo. pallavicino, 9-226: aveva
il 'canto di ugolino 'con tutto il terrorismo di gustavo modena; a due
simili vale predicare in una medesima chiesa tutto il tempo dell'avvento, della quaresima
1-91: dico... che il tutto o la parte suole esser divisa da'
« ama il signore iddio tuo con tutto il cuore tuo e con tutta l'
il primo è l'amar dio con tutto il cuore, con tutta l'anima,
3-390: l'optimo massimo muove 1) tutto. tu dici che dona il muoversi
tu dici che dona il muoversi al tutto che si muove; e però il moto
prostituite; sono significanti e insignificanti: tutto a caso e a capriccio. carducci
. carducci, iii-3-139: svetonio ha tutto un capitolo intorno alla pudicizia di cesare
alla natura non corrotta o almeno del tutto prostituita a questo mondo, sono poche e
esistenza politica, coraggio e virtù: tutto, fuorché le grandi memorie e la
servile, prostituita ed abietta, che tutto ciò di cui essi più si compiacciono non
le prostitute battono u marciapiede. poggiano con tutto il corpo sui talloni, stanche e
fanciulla è prostituta, qui sta il tutto: poteva esser febee, e l'
* sfrontata. cesarotti, i-xxi-207: a tutto questo risponde eschine ch'egli è ben
per rialzare. gozzano, i-120: di tutto ignari: delle / scienze e dell'
, ma, ohimè, io aveva già tutto perduto. gentile, 3-258: nel
iv-2-146: scorse... un bassorilievo tutto consunto. vi piegò i ginocchi sopra
e di carne, che dispero del tutto il più poterne risurgere colla vita. [
il fin di tutte le dolcezze, / tutto prostrato sopra 3 dolce seno. s
appresso uno col petto e con le gambe tutto prò-'strato a terra immergendo le labbra
divenuto cieco, lassò in quel subito tutto il suo essere. saraceni, ii-444:
, perdite delle città e quasi di tutto il regno d'ungheria, dicono che
vedendo l'altra debole e quasi del tutto prostrata, deve conservar l'amicizia con i
xvh-219: il protagonista è quello che tutto opera come otello, maometto, filippo;
, filippo; o quello per cui tutto è operato come ifigenia, pompeo (del
terra per i ginocchi davanti al cristo tutto costole? -l'interprete che sostiene
, a ingravallo, era più de tutto la faccia, il contegno, le immediate
: renzo piano...: « tutto questo atteggiamento formale e accademico è protagonistico
nella protasi dei loro poemi, ma in tutto il resto erano liberi di scrivere quel
prima pagina con il motto « proletari di tutto il mondo unitevi », poi c'
... da sé occupare o proteggere tutto il paese infino alle alpi. codemo
e la polenta d'ogni giorno, e tutto. borgese, 1-122: sono tua
, promuovere, sostenere, fare di tutto per incrementare lo sviluppo di una classe
tali aiuti possono fare e proteggere quasi tutto il commer cio interno delle
nacque. d annunzio, iv-2-88: su tutto dominava proteggitore san vincenzo effigiato con il
il vecchio parlamentare fu abilissimo e fece tutto il suo possibile, e si direbbe anche
di recente (senza però chiarirne del tutto l'origine e il decorso), caratterizzata
ricco pendeale sopra e a quel sospese / tutto il corpo ondeggiando in agile onda.
che non ha forma. / protende su tutto le dita, e tutto che tocca
protende su tutto le dita, e tutto che tocca trasforma. -di animali
lo sguardo imbambolato dalla gran luce. tutto popolo. e c'è chi si protende
non muore più il febbraio, / come tutto di fuori si protende / al muover
, ove s'innalzano colline che sono tutto un bosco di olivi. carducci,
in circuito, sopra conveniente arale, de tutto integro, una musa de petra pilates
forma ch'egli contende d'esser in tutto e per tutto lo stesso e vero pugnale
contende d'esser in tutto e per tutto lo stesso e vero pugnale. et a
proteo '(nel valore di apparecchio a tutto fare per le sue trasformazioni) e
sorda materia. ogni suo lineamento e tutto il suo essere spiravano protervia, un'abbietta
la stessa protervia a cui pareva ispirarsi tutto quel rosso. e. cecchi, 3-121
, instabile e protervo! / del tutto è cieco chi 'n te pon sua spene
: cupido con occhi ridenti, / tutto protervo nel lascivo aspetto, / si
indisciplinabile a farlo prestar l'assenso a tutto il rimanente di tal dottrina. moniglia
dante, purg., 30-70: tutto che 'l vel che le scendea di
organo che è stato tolto via al tutto o in parte o di nascondere qualche deformità
deformità. moretti, ii-901: « tutto è dunque finito per me? ».
al lussemburgo e manifestazioni consimili, ma tutto il mondo contemporaneo patisce il dissesto d'
... proteso com'era, con tutto il corpo, in terra, il
4. figur. intento o tutto dedito a uno scopo, all'attuazione
il luteranesimo è tanto ampliato ora per tutto che non solo si trova qualche eretico,
a charles quale realmente sia, in tutto il caos protestantìstico che mi aveva prima
abbiamo a metter, e protestolo a tutto el popolo. machiavelli, 1-ii-58: io
il nostro niente, meglio è con tutto ciò protestarlo con atti espressi, finché
umil servitù al grande iddio, e tutto l'interno del vostro cuore dice il
quanto faremo al minimo de'nostri fratelli, tutto sarà fatto a lui stesso.
, mutamento di termine, sodisfacimento di tutto o di parte, escomputo o compensamento o
varchi, v-23: io vi risponderò tutto quello che ne saperò, senza farvi
la concatenazione delle sue proposizioni e di tutto il suo sistema e per la solenne
indugio né rimessione, eran dannati a perdere tutto il mobile delle lor case e le
per ordine e a nome di tutto il magistrato de'gonfalonieri, infra quindici
nor- thumberland era protettore, si levò tutto il resto. pauluzzi, li-8-355:
spietatamente sullo spiazzo: il poveretto corse tutto aggomitolato a rincantucciarsi, poi si rifugiò in
un quartetto del cherubini: musica quasi in tutto dimenticata, ma ammirabile e sempre giovine
protezione e libertà, non già per operar tutto a loro talento, mentre sarebbe questo
ad alcuno il concorso, viene somministrato tutto il necessario dall'imperatore, alla di
rubasse a man salva... tutto fu inutile. tu l'avevi in protezione
sua..., né con tutto ciò temono d'incorrer nella disgrazia del
, 251: presero [i veneziani] tutto il egname in fasce e, messolo
le aque salse e li fundi r tutto. sanudo, viii-97: in questo zomo
e legato in marocchino color di fuoco tutto dorato. leopardi, iii-968: tu
solo foglio di grandezza protocollo, non tutto pieno. pirandello, 8-406: trasse
tutta gente alle cui scoperte dobbiamo, dopo tutto, la vita comoda e la salute
scienza prima ', e il fondamento di tutto 10 scibile umano. questo scienza è
disor dine deplorabile si partorisce tutto l'opposto di ciò che la
longano, xviii-5-397: aggiungasi a tutto ciò quel che si paga...
ulloa, 91: niun'altra persona in tutto il suo campo seppe la sua
di un uomo eliminas simo tutto lo spazio privo di materia e riunissimo i
, lxxxviii-i-223: e1 core in corpo tutto me formicola, / leggendo el tuo
lo soprano edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s'inchiude e di fuori
4-2-458: 1 protoparenti moltiplicaronsi in tutto il genere umano... questa vita
de norari, 206: aquilone è tutto freddo e agghiacciato: egli è il
: tempo, non entusiasma / saper che tutto ha il dopo: / o buffo
: protoplasto. bruno, 3-198: tutto avviene per il peccato dell'antico protoplaste
sono in utroque, / e affinché a tutto quanto io sol cooperi, / quando
d'estate »..., il tutto lievitato da un'inquieta, golosa e sicura
: da parigi si dànno leggi a tutto il mondo in questo genere di profonde invenzioni
ducci, iii-14-99: tutto ciò è dovuto alla sortita di clori-
la fiamma dell'impianto termico] per tutto il mese. a. esteso (
tempo. vittorini, 7-32: tutto si risolve in pochi aggiornamenti (relativi
autore salirà sul podio, si dice che tutto sarà più annacquato. soldati, 120
mio parere, onne valore / e tutto gioco e quanto bene om sente, /
più crudeli. nievo, 310: con tutto il mio latino nella vera e grande
accendere il fuoco,.... tutto proprio come andava fatto. gadda conti
una bella prova, se ne tornò tutto scarico a dormire. al. adimari,
dì rinnova. giuliani, ii-342: in tutto ci ha da esser la sua regola
uno dio / solo ed ettemo, che tutto 'l del move, / non moto
! / poi, nel mezzo, tutto 'l mal radoppia. lafio gianni, xxxv-
innanti / incredibil beltà nuova, / tutto il bel de'suoi sembianti / mal
o esitazioni; compieta- mente, del tutto. luna [s. v.
affatto ', cioè a prova e del tutto e subito. giov. soranzo,
protezione schietta ed efficace del governo: tutto ciò si ricerca per fondare uno stabilimento che
tormentava, nonché il marito, ma tutto il vicinato, ed era bestiale, iscandalosa
iscandalosa e provana, e faceva sempre tutto il contradio di ciò che l'era
. p. tiepolo, lii-5-31: con tutto questo alcune nazioni non sono restate di
del frutto, / lo qual demostra tutto de onne cosa el valore. fra
; ma da qui innanzi proverete tutto il padre amoroso. guerrazzi,
virtuoso manuscritto lasciò all'imperatore in memoria tutto ciò che la sua grande esperienza e valore
colpi rei. sergardi, 1-320: tutto si cangia col girar degli anni, /
con l'arme egli volea / provar tutto esser ver ciò che dicea. tasso,
intese come la disse, e con tutto suo sforzo la provò. pallavicino,
numero di infermi. carducci, iii-18-141: tutto bene: ma i cesari £ provvidenziali
qualche cosa della mia gratitudine, ché tutto non potrei certamente, io ti confesso
novellino, vi-145: s'era proposto del tutto ai provare in campo col conte d'
anche in questa zecca con saggio di tutto rigore, il signor marchese gli ha risposto
il più sano non è perciò accettato tutto intero e indifferentemente a far parte della sostanza
un poco di sale e si mangi tutto insieme a digiuno, è cosa provata
si ne'corpi celesti come ne * terrestri tutto ha più movimento e, per conseguente
amore fa possante, / ch'è tutto ben provato. cavalca, 20-90: trovai
cit- tade un uomo santissimo e per tutto ornato e provato in ogni virtù,
pietoso provatore, che non dà di tutto insieme licenza al nimico, perché, per-
da tentenni contra gli altri sani, / tutto è nulla respeto di quella / ch'
cominciando il sole a farsi vedere per tutto, perché egli non mangiasse con loro,
/ era [la mercatura] da tutto 'l mondo: / poteva a tondo a
e richiedamo di tutta fede e di tutto nosso disiderio che voi prendiate e riceviate
dinanzi a me, e disapprovavo: tutto e tutti. le ragazze, umiliate
di cotesto popolo. ed escluse anzi tutto la provenienza per mare, non ammissibile
e colle esatte distinzioni delle sue provenienze tutto il denaro effettivo che riscoterà. bernari,
pochi anni un giovanetto non ha corso tutto l'orbe delle scienze, sia egli avvenuto
ancora che ci serva per nostra consolazione tutto l'anno, ci si mostra nondimeno
mezzo il mese d'aprile fino per tutto giugno; e questo proviene perché la
è superiore a'miei proventi, e tutto mi fa desiderare un cangiamento d'impiego se
.., il provento deve andare tutto e soltanto a favore del pubblico erario.
e infuria nella stessa direzione costante in tutto il mediterraneo. luzi, 3-12:
più vicini tempi poco meno che del tutto? la provenzale altresì, che trecento
, ul-5-436: la nuova poesia siciliana tutto prese dalla provenzale, anco il tecnico
che ne pure il petrarca lasciò del tutto, di mutare 1'* im '(
sono disprezzato, proverbiato, berteggiato in tutto. bacchetti, 18-ii-215: tu mi
, di spia, e maltrattato per tutto. f. casini, iii-139: questa
proverbio l'ho 'nteso: / chi tutto vuole, nulla dè avire.
proverbio intendere che comunemente si dice per tutto, cioè che le temine in
che ha inventato il proverbio * non tutto il male viene per nuocere 'era
gadda, 6-52: apparve chiaro che per tutto er vicinato le gioie della contessa menegazzi
, i quali credettero oro e gemme tutto lo sterco fiorentino. = voce dotta
ancor provettissima, non per tanto egli tutto era in pel bianco e di venerabile
; anzi non va creduto falso del tutto ciò che a que'tempi si disse,
pagati, armati e vestiti insieme con tutto quell'occorre all'artiglieria e provianda col
l'essercito per qualche tempo, il tutto in riguardo di esentarla dalla vessazione del
2-145: nel ministero provicariale / dirowi tutto ciò che far dovete. provicariato
essere disprezzata da uno che aspiri al tutto. vasari, ii-619: condottosi in inghilterra
, il qual era sovrano signore di tutto il mondo, distinto in presidati, regni
maestrevoli tocchi d'ingegno sono sparsi per tutto gli scritti di lui, e la '
sia la più malagevole e disastrosa in tutto il regno d'apollo, distinti talenti
e nei 'clubs * per quel contegno tutto proprio di certi parigini, appetto al
provincia della nostra, perché parigi assorbe tutto, la provincia francese è fatta per
incontri con una vita quasi atavica; tutto vi si conserva come in un grande ripostiglio
detto termine e la bolla ispaciata del tutto, dal piombo in fuori. quello che
con l'estensione dello statuto piemontese a tutto il regno; con l'ordinamento amministrativo,
specie di lingua comune, diversa in tutto da'dialetti provinciali e municipali e che
mazzini, 77-60: di quel moto, tutto italiano nell'origine e nell'intento,
vasti campi di garofani fioriti: uno tutto bianco e un altro, più grande,
e un altro, più grande, tutto rosa ma d'un rosa provinciale e mercantile
e provinciale, storta dall'educazione del tutto o nulla, viziata dal gusto delle ascensioni
, italiano ed indipendente, e sopra tutto più premuroso della gloria della sua patria
delle reste, 30 grammi di capperi, tutto trito fino, fate friggere un poco
: anche qui ai bagni aveva sperimentato tutto il gretto provincialismo dei cittadini. no,
in contrasto con la grande metropoli che tutto domina e assorbe. 5.
xliii-80: era un di questi gòffan tutto nuovo, / tutto dipinto e dorato di
un di questi gòffan tutto nuovo, / tutto dipinto e dorato di fuore: /
, per vincer quel pruovo, / tutto vecchio era e nero e da disnore.
i provocanti contorni d'un giorno, tutto ciò non riusciva che a pesare su
mi provocate al riso, così rassomigliate in tutto e: r tutto al capitan lopes
così rassomigliate in tutto e: r tutto al capitan lopes. garopoli, 3-37:
moltitudine de peccati che si fanno in tutto il mondo. gozzano, i-680: -morta
nascondersi agli occhi di dio che veggono tutto, non dovrebbe quest'una bastare a
da cotesta gabbia, miserabile. ma tutto era indarno, behemet non intendeva
giovamento della vita umana col traportare per tutto quelle cose e merci che sono al
, anzi sono obbligati di prowederle di tutto il bisognevole alla vita, eziandio che
i-i- 122: mi provvide di tutto quello che m'abbisognava per viaggiare con
c. campana, i-126: fé tutto quel beneficio che poteva in tal caso
giambullari, 303: rifornito e provvisto il tutto, per non tenere in ozio i
addossò la cura di far pontualmente provedere tutto ciò che poteva bisonare all'acquisto di
. 14. dotare qualcosa di tutto ciò che necessita. - in partic
l'abbiate tutta provista, mirando ben per tutto se nulla vi manca. g.
de'lepori, però nuda e spogliata del tutto, in aver convenuto prevederla e farla
154: ora hanno li greci tutto conquistato intorno di loro; sì vengnono
netto e caldo e spesso cercarlo e prevederlo tutto a membro a membro.
di rettorica. alamanni, 5-1-386: tutto si proweggia avanti molto / che, gonfiando
popolo quanto era quello di ierosolima stava tutto el giorno sopra alli nimici loro a
. collenuccio, 1-176: se a tutto quel che awien provvedimento / potesse l'
de la pace; e, sopra tutto, il buon governo de'suoi stati.
, mario santa- fiore, e con tutto quel provvedimento a difesa che avevano potuto
saette senza provvedimento alcuno, sì come noi tutto giorno veggiamo. sercambi, 2-ii-63:
. cittade un uomo santissimo e per tutto ornato e provato in ogni virtù, cioè
4- i-172: essendo iddio providitor dii tutto, per le quali creò tutte le
romanzieri, proweditori alimentari dei nervi di tutto il mondo non illetterato, questi cuochi,
il conte giorgio debbe essere rilasciato per tutto dicembre, pagando quello chiariranno i proveditori
conseio 'quid fien- dum, e tutto el campo se messe in arme e a
intra la preda e i presi fu trovato tutto mesto uno proweditore viniziano, il quale
che era ancora il consiglio minore, tutto del coipo de'nobili; e quivi pure
alla conservazione e alla distribuzione di tutto quanto possa servire per il funzionamento degli
questo scrivano di razione): provede tutto l'armamento e ha i libri in che
e l'aut- tontà di provederle di tutto quello che bisogna per servizio e mantenimento
, se fossero calati grossi, correre tutto lo stato, aperto e non ancora
le piazze o bazar sono provvedute di tutto quello che produce il paese. stampa periodica
facoltoso. latini, xxxv-ii-230: di tutto inanzi pensa: / e quando siedi
di un'ampia autorità, scorressero per tutto il regno per conoscere se era fatta
, 1-123: ricorro con amaritudine di tutto cuore e piena compassione d'animo intendendo lo
. g. villani, 7-31: tutto che non fosse tenuta troppo savia e
, providendo, atto ad apprendere il tutto e cauto nel male e ne'perigli.
.. racchiudere in una veduta complessiva tutto il mondo dell'attività umana e determinarlo
f 80: non mi spero in tutto, / ch'aggio buona credenza / di
dismisurata di gran guisa / d'avere tutto bene in provedenza / vèr me,
cavalca, ii-26: ci dobbiamo in tutto commettere alla provvidenza di dio, il
abbondanza di celestiale grazia elesse voi di tutto il mondano novero nella sedia apostolica. petrarca
bella previdenza degna di dio sarebbe, se tutto si ridu cesse
risplende a noi da qualunque punto, da tutto il complesso della natura. pascarella,
, quando il bartolami... rientrò tutto affannato nella propria abitazione.
non avrà colpa alcuna, / ma il tutto impute- rassi alla fortuna. della casa
altre passioni e addomandato l'eremo con tutto il fervore della mente e colla nudità
cotidiano vivere ed apparecchiamento del pane per tutto l'anno. -approvvigionamento di viveri
, fu quella di riunire, di apparecchiare tutto il mondo antico occidentale a prima sede
milano, la caduta di venezia., tutto ciò assumeva l'aspetto d'un fatto
, la morte. piovene, 5-143: tutto qui trasmissibile solo in favore dei discendenti legit
lv-286: gli antichi romani che in tutto erano providi e sagaci, avendo conosciuto
providdero che s'istirpassero le vigne di tutto l'imperio. n. franco, 7-379
bacchelli, 2-xxiii-341: egli riuscì in tutto ottimo e provvido direttore dell'istituto.
aere pugna, / e degli atomi suoi tutto riempie / egualmente divisa. d'annunzio
feo / d'abitatrici enti in tutto vote / il provido fattor che le governa
infermi e ristorare i più deboli e a tutto quello in fine cne alla sicurezza del
sacerdote... aveva messo da per tutto mastelli d'acqua, uomini appostati per
perare il sacco, la corda e tutto il materiale, onde sosti
prov- rigionati con palvesi e lance e tutto armati. macinghi strozzi, 1-605:
certamente li eccellentissimi signori savi occuparsi in tutto,... è necessaria alla
ispagna ed ebbe da la sacra maestà tutto quello che seppe domandare. papi, 1-2-170
per il papa, si dice per tutto aprii. tartaglia, iii-9: molti che
sorte. leonardo mocenigo, lii-6-121: tutto il resto della corte, cioè i
lungamente provisionato. -che dipende in tutto da un altro stato (una nazione
dessero [al forte- braccio] per tutto marzo tredici mila fiorini, e che infino
la detta città solamente ma il paese tutto d'intorno che da quella tutto pendeva.
paese tutto d'intorno che da quella tutto pendeva. b. segni, 66
una canzone, / cercai di sollevar tutto il pensiero. muratori, iii-106:
torri, balestri e manganelle posero per tutto, fecero provvisione d'uomini di danari di
una provvisione che sia bastevole a pascervi tutto l'anno. 11. ant
per la strada i viveri mancarono del tutto: i prowisionieri dell'esercito chiedevano invano
ed i suffumigatoli: si piglia da noi tutto colle tenaglie e si profuma. d'
tommaseo]: dio è provvisore di tutto lo ente, cosicché prowede alcune cose
. giordani, 2-31: qui è tutto ancora provvisorio e non si sa quando
assetto a molte cose; bisognava disporre tutto in modo che la nostra assenza potesse prolungarsi
per caso. difatti è un ragazzo tutto casuale e provvisorio. g. bassani,
stabilito. questo mercato è presso che tutto di estera limitazione, giacché di 4
generale paoli quale rappresentante della nazione corsa tutto quanto la mia casa apparirà creditrice per
, 1-262: il più bello di tutto fu questo: che poco più tardi,
. stampa periodica milanese, i-51: tutto rientrò in calma da che i fornai
non solo poco provvista, ma del tutto spogliata: il che le leva assai della
non andavano alle fazioni se non provvisti di tutto punto, mentre i francesi vi andavano
-fortificato, munito, difeso; fornito di tutto ciò che occorre per la difesa (
fondo di spirito...: con tutto ciò n'era egli provvisto in maniera
, 1-7: quando s'è provisto del tutto il vassello, si deve..
su abri signorili massima sì oltraggiosa a tutto il cielo. io. che
chi ha prudenza in casa vive prudentemente per tutto. botta, 5-413: disperando miollis
, prudentemente gustando la natura mia, tutto quello parlava, tutto quello ordinava e
la natura mia, tutto quello parlava, tutto quello ordinava e tutto quello operava che
quello parlava, tutto quello ordinava e tutto quello operava che io a bocca appena non
moderate... fu da noi in tutto mutato il nostro proposito e la forma
uomo che, essendo giunto ad ottener tutto, non può prender nulla? barilli,
loro [ai romani] quello che tutto dì è in bocca de'savi de'nostri
un re si riman colui che perde tutto l'animo de la voce ne l'autorità
ii-42: allora, con lenta prudenza, tutto il fronte serbo andò ritirandosi da schabatz
, non di tutte le parole ed a tutto quello che si dice è prudenza
magno volgar.], 2-49: tutto l'edificio delle nostre buone operazioni si
sale. proverbi toscani, 149; tutto cala in vecchiezza, fuorché avarizia, prudenza
io il verso e la maniera: conterò tutto per filo e per segno al mi'
in quel lettone matrimoniale, sul materasso tutto buche e bozzi, pieno di pallottole e
,... 10 mi sentivo prudere tutto il tempo e così anche rosetta che
mare non spira mai altro vento in tutto l'anno che mezzo giorno. dudleo,
specie. ènne la toscana fertilissima più che tutto il resto d'italia, ove tra
prati. bresciani, 6-x-83: per tutto spuntano funghi uovoli, porcini, prugnoli,
null'altra cosa son per vedere tutto il presente novembre, salvo ghiaccio e pruina
, 334: oh come bianco appare / tutto pruine il suolo! leopardi,
deledda, v-827: il podere, tutto circondato di un'alta siepe di prunalbi
, il ritorno triste nel buiore, tutto mi sembrava tristezza e sacrificio.
., * 3-134: 1'ho veduto tutto il verno prima / lo prun mostrarsi
uno, / l'uno è già tutto esaurito. 8. passione o
(2-4): io son sì al tutto di saver digiuno / che 'l mio
, 7-392: la conclusione più pruriente di tutto il ciclo mi pare un'altra:
. baruffaldi, iii-66: mi sento tutto mordere / e dentro, e fuori /
finezza. lucini, 4-34: il tutto con salsa piccante al sapor rosso,
qualcosa. siri, iii-183: pruriva tutto per l'allegrezza di udirsi acclamato dal
entro e intorno al loro grattacielo, che tutto pruriva e rabbrividiva.
principio uir eccessiva puntura, di poi tutto il corpo istupidisce, al quale stupore
se pur noi sorpassa, poiché per tutto si rincontrano, più che rognosi,
tabacco sì avido prurito / che quasi tutto il giorno faceva un tal mestiere,
mio canto di levare questo prurito: tutto sta che io ci riesca, mentre di
stampe all'acido prussico per dimostrarci che tutto è ancora possibile al musicista che non butti
non doversi compiere nessun lavoro per dedicare tutto il tempo alla preghiera e alla lode
. che avviene dapprima attraverso condensazione di tutto il vapore acqueo e, successivamente,
zata da una cera candida che le ricopre tutto il corpo. =
fondato su una mitologia ai maniera del tutto inventata. w. isselstein [
'pseudomorfo ': dicesi in genere tutto ciò che si presenta sotto un aspetto diverso
priamente dette, ove una sostanza, al tutto distrutta o tolta via, ha
la televisione occupandosi nelle sue trasmissioni di tutto lo scibile -non avendo dunque competenze particolari
dunque competenze particolari -deve poter parlare di tutto: facendo coesistere nei suoi comparti stagni
non crediamo in una natura-natura (con tutto ciò che significa di miti e di pseudo-problemi
problematicità. pasolini, 8-05: tutto ciò non è che un alibi, per
che ne fanno una specie al tutto differente dai globuli del pus.
e mentali. se non c'è tutto questo, si fa solo storia superficiale
storia di forme giuridiche, lascia cadere tutto il contenuto filosofico e storico del problema
fu data dagli eleatici: iddio è il tutto. 30 la teologia ultima e perfetta
: speriamo che... sopra tutto i pseudo teologi non vogliano rinnovar contro la
montale, 18-460: egli ha espresso tutto se stesso,... tenendosi
i-i-n: la psicoanalisi getta luce su tutto questo meccanismo che si svolge nella zona
appunto, e nel raccontare in assoluta libertà tutto ciò che passa per la testa.
ma l'altro, quello che sa tutto su tutto, ha confessato a qualcuno
l'altro, quello che sa tutto su tutto, ha confessato a qualcuno che,
. savinio, 2-67: dio è tutto psiche. non vuole ritratto!
gli esperantisti della filosofia e della scienza tutto ciò che non è espresso nel loro linguaggio
. musatti, 1-i-129: si è sopra tutto obbiet tato che questo concetto
c. e. gadda, 23-186: tutto ciò, beninteso, non basta a
per trasformare la sessualità da fatto del tutto istintivo e animale in una manifestazione nella
psichica, in attesa di diventare del tutto animica e pronta al decollo per più
di eschilo lunga e inutile che riempie tutto il secondo tempo. la repubblica [
opere artistiche del passato è spesso del tutto insufficiente,... per un vero
clinico, non ci mostri una personalità del tutto diversa, come ad esempio quella dell'
casi (tipo: « il mare è tutto azzurro ») si tratta spesso o
il contenuto del pensiero è spesso del tutto diverso da quello dell'immagine che può
e di psicologie intime, riallacciando il tutto col vincastro di una speciale filosofia male assorbita
: sembrandomi che non sarebbe stato del tutto inutile serbarne memoria, non fosse altro
egli nell'uomo non sapeva vedere che tutto l'uomo. -per un'esigenza
fare i conti con hegel, mentre sembra tutto occupato a combattere il positivismo.
ptou- st. marinetti, 2-i-145: tutto l'attuale teatro giovane italiano, che
gli scrittori psicologisti, che capiscono quasi tutto. 2. disus. psicologo.
morale dei malati. lucini, 4-132: tutto questo... può servire di
nei fenomeni del pensiero, è, come tutto ciò che riguarda la psiche, una
i 'riflessi pasolini, 17-449: tutto è cominciato con lo 'choc '(
g. berto, 5-271: oltre a tutto cresceva lo sgomento sebbene ogni tanto ingoiassi
e psicosiche. pasolini, 17-104: tutto questo ha creato dei sintomi di schizofrenia.
in un centinaio di specie diffuse in tutto il mondo, che allo stato di larve
'psoas 'sottoposto al detto rene tutto bianco, lo punsi col coltello e sbalzò
, con metamorfosi incompleta, diffusi in tutto il mondo, detti anche corrodenti: vi
si incontrano. hanno forma quasi al tutto globulosa, talora più o meno appiattita,
da resti fossili databili dal tardo devonico a tutto il permico e fino all'inizio del
macrosporangio dava origine a un apparato del tutto simile a un seme. =
sbalzi e può col tempo impedire al tutto la visione. si adoperano per curare
1213: 'rerigoideo ': dicesi di tutto ciò che ha relazione cofl'apofisi pterigoide
semi avvolti da un endocarpio fibroso, tutto solchi e pieghe. m.
, le quali sulle meste fronti di tutto il popolo vedeansi, gravemente infermatasi,
ardua ma piena di attrattive, degna in tutto di un artista raffinato. 3
senesi per ciascuno di loro, per tutto il presente mese di gennaio, debbino
1-4 (i-58): giacomo, tutto quello che aveva ridotto in danari,
e così la mattina vegnente, presente tutto 'l populo, in una rocca di
, 481: non solamente comandò che tutto quel grano [di cattiva qualità] fosse
padre di famiglia si dovesse vendere pubblicamente tutto uanto possedeva e si ripartisse in
che del mio bene non mi tolla tutto o parte; e piazzesi, peccatori,
logorando in condimento d'ogni suo cibo in tutto l'anno se non un poco d'
e 'nchiostro. leonardo, 2-648: tutto il suo intento era insignorirsi di quelle due
case loro. cantini, 28-31-31: tutto il disposto e contenuto nella presente legge
trombe la guerra ed invitato il popolo tutto a rispingere i crudeli licopoliti dalle terre
pisa, ma la città di fiorenza con tutto il suo dominio, e di pubblicare
mani del camarlingo del detto ospitale per tutto el mese de genaio proximo che verrà
li-8-202: le promesse fatte e pubblicate a tutto il mondo di voler...
confondere e sovvertire la repubblica e smuovere tutto. 4. stor. a treviso
leggi promulgate dal re divengono obbligatorie in tutto il regno nel decimo quinto giorno dopo quello
del matrimonio]. per parte nostra tutto è preparato. ma tocca a te il
perfino professori di università lavorano ora a tutto spiano a scassinare l'ortografia. soffici
, come destinate per la comunicazione di tutto il principato. 6. natura
carducci, iii10- 29: brunetto, tutto pieno delle orazioni di cicerone, delle
rifatto buio e ho assistito prima di tutto alla pubblicità, poi a un documentario
evitai sempre la pubblicità ed amai più di tutto il mistero. -esibizione in
pubblicitaria, alla civiltà dei consumi, a tutto quanto, insomma, è la nostra
, bisogna ormai... evitare tutto ciò che è pubblicizzato, frequentare i
e dell'altro ordine, acciocché del tutto privi non fussero della potestà publica e
aspetta al ministrar la giustizia: ma tutto quello che pretenderà dalla communità o fori
, 578: al contrario il tedesco è tutto pubblico, tutto legale, tutto subordinato
contrario il tedesco è tutto pubblico, tutto legale, tutto subordinato alla sua dieta,
è tutto pubblico, tutto legale, tutto subordinato alla sua dieta, tutto nei poteri
legale, tutto subordinato alla sua dieta, tutto nei poteri della sua tradizione.
dice che il colera è sparso per tutto il dipartimento. che seccatura! pasticci di
riguardare la immensa fedeltà di biagio, al tutto con autorità de'suoi opportuni consigli,
tempi, e le donne, per tutto in terra giacendo, spazzavano i pavimenti
, nei costumi e nelle leggi publiche tutto 'l giorno s'innova, perché non
questo essempio [di traiano] a tutto l'imperio, che per decreto puplico
di quel paese, e più di tutto le prove di fatto rilevate da'popoli reclamanti
, 2-9: veggono [i doganieri] tutto quello che le galee publice e le
terre,... tentando di adunghiare tutto l'insegnamento, tutto l'indirizzo scientifico
tentando di adunghiare tutto l'insegnamento, tutto l'indirizzo scientifico, tutta quanta la pubblica
, si può essere tenuti a cederle in tutto od in parte, mediante una giusta
con cannoni che conducono l'acqua da per tutto. cantini, 1-28-39: l'esperienza
però che non si venghi a serrar in tutto il passaggio publico de'pesci.
del pubblico dolore, / del popol tutto lasso sbigottito, / che per gran pietà
e de'miei impegni ch'erano già a tutto il paese pubblici,...
ufficiali, e anche, per dir tutto, di indirizzi di donne fàcili ma
di nulla, andando con tutti e per tutto, sino a mangiare nei pubblici ordinari
costoro debbono ritrarre da quei luoghi meschini tutto il loro alimento e...
, 9-68: mi aveva spiegato che lei tutto faceva in pubblico, ma col mare
... onde sia nato che tutto quello che de'miei studi, per aggradire
e le immersioni nell'acqua tiepida di tutto il corpo o della metà inferiore. r
: si alzò e fu nudo del tutto, senza pudore e senza ostentazione. ella
10 usci'di puerizia non fui io in tutto mortificato? nardi, 11: erano
la quale... dura a tutto l'anno vicesimoquinto. -pubertà perfetta
pubico ': in anatomia, tutto ciò che appartiene al pube. 'arcata
numero molto elevato di specie diffuse in tutto il mondo, parassite di piante e
facto conspecto immillino ntrovantime, io restai tutto attonito et quasi sencia spirito et pudefacto
queste pancette e spalline... tutto questo nudamente procace... come
l'assurda pretesa che proprio coloro che ritengono tutto quanto il corpo umano sacro e degno
la fedeltà, che è base di tutto il commercio umano? parini, mat.
in vita. di costanzo, 1-195: tutto il resto della vita sua non s'
tratto nei suoi occhi vivi, su tutto il suo volto c'era una tale
, 1-i-260: così andamo a narrargli tutto e, veduto, ogni cosa gli piacque
della pudicizia e sente naturale avversione per tutto ciò che offende il riserbo personale (
pudico garzone alrinaspet- tato assalto, quindi tutto avvampò, sentendo a sì rigorosi cimenti
un tesoro, / vuol che il tutto, onde il mondo nulla dica, /
fatto il chiaro 'orno, al tutto intendo / sadisfar tuo disio. frezzi,
ha messo lo temore, / che tutto 'l core sì ha conturbato: / la
fomarina] da l'onda il piè tutto stillante, f e l'ombre lunghe de
? con te mi pare di poter dir tutto seranamente e puramente, senza pensiero di
un poco perché credeva le fosse lecito tutto. b. croce, ii-1-218: egli
pudore! non ha discrezione! spiffera tutto! proprio tutto! -senso di
ha discrezione! spiffera tutto! proprio tutto! -senso di intellettuale discrezione nei
ispirandolavi colui il quale con parecchi purelli tutto il mondo sottomise a sé, di ciò
bertola, 1-74: s. giovannino tutto gioioso porge un uccello con leggiadrissima attitudine
altrui, quanto gli è necessario per tutto lo spazio della vita. birago,
ho le mie ragioni; e prima di tutto perché non mi sembrano tanto puerili come
può fare a meno di constatare che tutto quel ciarpame... sarà stato rozzo
, / mettil col prisma: ornar tutto pretende / con suoi falsi colori, e
pretende / con suoi falsi colori, e tutto guasta. moravia, xiii-22: la
tanto esaltato. bonghi, 1-95: tutto questo non m'impedirà di dire che
, o concepisce progetti o sospetti del tutto irragionevoli e sciocchi. nievo,
d'acquistare la monarchia spirituale e temporale di tutto 'l mondo al pontefice romano. a
, fermo e lucia, 20: tutto concorre a renderlo un paese che chiamerei
maria, avendolo nutrito, alevato e custodito tutto il tempo della sua puerizia.
si allontana da quella puerizia in cui tutto è singolare e maraviglioso, in cui
sia donzella o sia puerpera, / tutto in servizio suo sempre si scorpora: /
, 1216: 'puerperale ': tutto ciò che riguarda il parto. 'febbre
in questo esercizio erotico-virtuoso la contessa impiegò tutto il tempo del suo puerperio. pascoli
: il chirurgo aveva dichiarato che per tutto il puerperio, almeno per venti giorni
fa il territorio quanto basta, non tutto essendo magro o sassoso e non pochi essendo
: noi veggiamo nelle battaglie corporali che tutto il peso della pugna si dirizza principalmente con-
i liti e 'l mare e 'l promontorio tutto / si vedea di leucate a l'
urtano audaci. salvini, 23-61: per tutto ricerca ne'profondi / di monte il
la divinità e la umanità ke sudò per tutto el corpo goccio di sangue.
i-xvi-1-57: l'animo gli comandava sopra tutto di saziar marte ostinatamente pugnace col di lui
mio solo amore; e vorrei obliar tutto. b. croce, iii-27-106: se
pace. dannunzio, v-1-592: da per tutto inciam picherete, obliqui o
picherete, obliqui o diritti, da per tutto vi imbatterete, italiani, nei rottami
302): se tu replichi nulla a tutto quel che io proporrò, ogni minima
/ il ferro del pugnale a rodomonte / tutto nascose, e si levò d'impaccio
con l'altro, e così dispensarono tutto il giorno in feste e piaceri.
così, io mi movea quasi discolorito tutto per vedere questa donna. 14.
il sacro ilio pugnate, / di tutto il capo alzasi il veglio: e grecia
fu quel pugno di tanta potenza / che tutto quanto il mostaccio gli ha infranto.
e darallo al prete; ed egli di tutto ne piglierà pieno lo pugno e porrallo
vii-267: il nostro presidente si piantò tutto nella sua scranna, strinse le labbra,
conciosse presto e con gno toma tutto allegro e fiero. ariosto, 8-4:
talmente che, piovendo sangue da per tutto, rendono un spettacolo lagrimevole assai. si
occupazione, come un piccolo popolo del tutto pnvo di mezzi per combattere sappia contrastare
e di veronica, si renda il tutto in polvere e si metta in fusione in
nel tempo di quell'estrema carestia di tutto il paese meritò sì larga e copiosa
sofisti combattere, strapazzare, svillaneggiare a tutto potere un grand'uomo divenuto l'idolo della
tale diritto in italia fu abolito del tutto nei sec. xvi e xvii (e
essercizi del corpo,... sopra tutto al giocar al balon grande da pugno
1- 2-303: il mago simone, tutto rimbaldanzito e sicuro del favore promessogli da'
: oltre alle badie ricchissime che per tutto il mondo si procacciò, quel che più
in pugno il re e 'l regno e tutto governava. lippi, 2-58: quasi
di denunziarlo. pavese, 4-156: tutto nnvemo uscimmo insieme, e in montagna
postillava, copiava; copiò di suo pugno tutto terenzio. nievo, 480: la
soli col pulàcchio d'anno; / poi tutto v'entrerò pezzo per pezzo.
un vecchio asciutto come il pulasco, tutto pepe. = voce lucch.,
affumicati e li hai dimessi / del tutto con le pulci di john donne)
137: amor m'à distrettamente / tutto ligato intorno, / come fa l'unicorno
che il tasso ha sparso in tutto il suo poema? -perché non
l. pascoli, iv-1-101: stanno tutto dì nelle celebri biblioteche babussiane, bechiane
ci accompagna, fina e penetrante, per tutto il tragitto, e s'arriva al
quaglie o lì presso, saran buoni tutto l'anno; ma ponendosi ordinariamente le biocche
che si tira dietro un barboncino bianco tutto pelo dalla pancia in su e tutto
tutto pelo dalla pancia in su e tutto raso dalla pancia in giù: un
solamente in toscana, ma quasi per tutto... chiamasi volgarmente pulicaria, per
milizia, vi-23: per ornato s'intende tutto quel pulimento che s'impiega o si
fiacco, bastardo. -tirato a tutto pulimento (con valore aggetti):
dalla natura d'una mente tirata a tutto pulimento e d'un cuore come ce
8-58: già s'arro- tan per tutto e spade e spiedi, / si puliscono
ricercando con diligenza le minutissime parti di tutto il corpo de la scultura.
ragione, d'uno sedere ozioso, di tutto ci sarà adimandato ragione, di
ci sarà adimandato ragione, di tutto 'l tempo perduto vorrà iddio che
che noi gli rendiamo ragione, e di tutto pulirà. g. villani,
che le fosse lontano, spesso lasciava tutto in asso, si cambiava di abito,
scrupolosa pulizia personale, in modo che tutto ciò che poteva brillare e rispecchiare brillasse
. doni, 10-272: vestissi il giovane tutto di scarlatto, bellissimamente ornato di velluti
, e vedrete che vi scoperà pulitamente tutto il palmo della mano. de nicola,
una figura d'un san bastiano di marmo tutto tondo di braccia tre, molto bello
siena, 237: mirabile con tutto ciò è la pulitezza con la quale mantengono
in un angolo un incensiere di rame tutto annerito; altrove alcuni piatti di rame arrugginiti
corpo così ben proporzionata e corrispondente al tutto e veste con tanta pulitezza e con
e qualche generosità di spiriti solitaria: tutto è uggia di boschetti parrasi il restante,
insegnano già levare quello dentro che è tutto superbia. leone africano, cii-i-267: questo
difficile colla pompa che affettano da per tutto, o perché credono che tutta la
. s. majfei, io-ffi-184: tutto è stato eseguito per quantità di persone
un uomo col pennato / mi cuccò tutto per filo e per segno! / e
po. e. cecchi, 8-18: tutto som mato, questi vaporetti
all'ombra delle gaggìe, e lo vedevo tutto quanto e degli alberi in fondo e
voto e pulitissimo, siccome pulitissimo era tutto il canale degl'intestini.
71-4): di ben vestire i'son tutto pulito, / e co'danari son
nascoso. ser giovanni, 3-153: tutto il colegio si comminciò a maravigliare,
di attrezzisti: ne occorrono tre, ma tutto l'ufficio è lanciato alla caccia di
di passione per l'arte, tutto d'un liscio prosaico, ma d'una
er la via noi ti diremo il tutto, / ripreser quelli; ed intanto
che andasse sul luogo, esaminasse il tutto e riferisse, ma dentro ai limiti
era di fatto una pulita vecchiarella, tutto cuore, che dopo cena in compagnia
? / - alla pulita. -di tutto punto, per bene, a puntino.
precipizio, / e come io prevedea tutto è seguito: / un birbante ci avea
., ma bisogna che lei sappia tutto preciso ». -parlare in modo
della persona, magro e svelto, tutto pulitino, e non capivo in me
di confusioni tra fucile e membro virile, tutto sul masturbatorio zozzone, o si fa
sta in piedi: come appunto qui tutto sul pulitino e l'allusivo.
e. cecchi, 6-35: in tutto questo tempo, i pulitori badano a
corpo) o, anche, di tutto ciò che vi è connesso (come gli
, questo è il guaio, fa tutto sua madre: spesa, cucina, letti
spesa, cucina, letti, pulizie, tutto. cassola, 3-76: mara era
che si hanno a disposizione. -dilapidare tutto ciò di cui si dispone. -abolire
si dispone. -abolire, soppiantare del tutto. = deriv. da pulire1.
fr. colonna, 3-339: quivi, tutto il solo ubertosamente obruto e coperto
cauto di ragazzone curioso e distratto, tutto lui. savinio, 128: la squadra
pullulante che il cuore mi si schiuse tutto, alla tenerezza. -composto in
/ che, allora che devea tutto mancare, / pullular festi il mio
cuore alcuni spiritelli malsani che mi corrompono tutto il sangue vitale della purità che fin
nasce in coleo, / e pullula per tutto: insin nel campo / invida del
bière, tra i moderni, è tutto un pullulare di momenti lirici che ricordano
settentrione, i signori pullulavano da per tutto, rappresentanti, è vero, del
sui marciapiedi. barilli, 5-219: tutto è nelle mani degli
: ed ecco, a parigi, tutto un pullulare di libelli. e
, moltitudine. govoni, 1268: tutto un pullulìo di uccelli e fiori. onofri
, muscelagine di psilio parti tre, cuoci tutto insieme, tanto che tomi come pulménto
e le orecchie gli fischiavano come se tutto il suo essere fosse in convulsione. pascoli
i-375: un sudore gelato lo coprì tutto; le sue tempia, i suoi polsi
prendendo la paura che quel gracidio sovrastasse tutto, annegasse lui pure in un verde
, 45: papà... bolliva tutto dentro, peggio della locomotiva che si
l'uscir di terra con fiondi del tutto irsute, minutamente intagliate e così valorosamente
terra la primavera avanti alle fiondi, tutto per intorno parimente irsuto, di colore
palmi, sfessa per lungo, quasi del tutto simile nella forma e nel sapore a
deriva da li spiriti del cuore in tutto il corpo umano, la quale armonia
. deriva dalli spirti del cuore in tutto il corpo umano, la quale da'
fischiavano gli orecchi e le doleva tutto il capo pulseggiando di dentro, come se
viso, con il rigore della tramontana, tutto il pulviscolo immondo della strada, che
dorato). carducci, iii-24-297: tutto il sole e tutto il cielo, co
carducci, iii-24-297: tutto il sole e tutto il cielo, co 'l nuvolo di
il tramonto è oro, oro, tutto un pulviscolo d'oro che inonda, e
un fatto di cronaca, un pettegolezzo, tutto un pulviscolo di minutaglie, bastano al
e stornelli il volgo a squartarmi. tutto questo non per mal vagità
ponte sisto o ponte garibaldi, fare tutto quello che si voleva senza paura.
non occorre dire che questa opinione è al tutto errata, e oggi l'insensibilità del
e impropriamente il punto principale da cui tutto deriva. = espr. lat
tagliente, più che spada pognente, / tutto me fa tremare. bonvesin da la
spesse ruote / di qua di là tutto cercando il letto; / e più duro
lomazzi, 4-ii-112: questa dichiarazion del tutto nasce per i cinque sensi, come
saldo e pungente pensiero, e più di tutto la solitudine e la continuazione perpetua nell'
e pungenti che menano colà e sopra tutto le lunghe io aborro. pascoli, 7-56
modo di attività trae forte verso sé tutto l'uomo, s'intende anche per quale
tagliente, più che spada pognente / tutto me fa tremare, quanno 'l velo aren-
dopo un attimo si sentiva pungere in tutto il corpo. -ferire con un'
, all'opposto, che teme in tutto il fiele, / senza pungere 'l fiore
: i padri americani andavano esenti del tutto da quella inquietudine, la quale..
, le inezie e le falsità di tutto il secolo decimottavo. frateili, 1-183
parole e noi... udivam tutto. d'annunzio, iv-1-662: ciascuno dei
divora e già di pianti e baci / tutto il copria, né dell'amato corpo
ciò che può risvegliar virtù sopita, / tutto par che ritrovi. filicaia, 2-1-44
: di questo secolo servile ed ozioso tutto, ben so, ti e nausea e
. bibbia volgar., iii-68: tutto israel discendea a'filistei per conciare ciascuno
ufficio speciale con a capo venere e tutto l'esercito degli amorini che andavano in
nera s'inoltrò sul carso, dove tutto era rosso mattone: le quote, l'
, mordicazione, pungnimento, corrossione per tutto il corpo. libro della cura delle
fiori (per essere 1 fusti del tutto inutili) in su l'ulcere, si
, e un po'pungolarle, a tutto vantaggio della letteratura italiana contemporanea; mi
da acuti pungoli, sicch'abbia / tutto di sangue maculato il dosso. g
bella previdenza degna di dio sarebbe se tutto si riducesse in organizzare con tanto artificio l'
alcuni del popolaccio con lingua maldicente esaminavano tutto il giorno le sue azziom, egli
: senza nne amaro / mi fu tutto che vidi non veduto, / in quel
le elefantesse dell'esercito punico avrebbero avuto tutto l'agio di figliare. -lingua
l'ordine de * cavalieri e di tutto il popolo e per lo consentimento de'
che ella gli aveva inferta, e tutto il corpo ai lui le ripeteva quelle
maniera del nibbio sulla più contumace di tutto il gallinaio: quasi a punirla (
^ gi nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? zanobi da strata
a punire li peccatori, egli sta tutto gagliardo e consolato. castelvetro, 8-1-167
partita / da dio anima fui, del tutto avara; / or, come vedi
n. agostini, 4-8-62: acceso tutto di furor e d'ira, / tosto
una con le dua punte, in tutto simile a quelle de'vescovi;..
usciamo dalle piante e si vede un collinone tutto vigne e cascine e boscoso e
, 4-ii-53s: la mascella inferiore e tutto il mento, i denti mascellari e
chino a lei su la bocca io tutto, come a bere / da un calice
della vostra difesa ci dè parer in tutto sincera. siri, vi-309: nella saldezza
il quale di sopra ha il cielo tutto scoperto, men che una punta d'
c'è nelìa mia gioia, nonostante tutto, una punta sottile di malinconia che non
italiano, verso il quale io professo tutto il rispetto che nutre un liberale verso
m'imbarcai per l'italia... tutto armato di punte per respingere l'affetto
261: in italia, per tutto ciò, la poesia da uno spirito come
di piccole punte, disseminate quasi per tutto il tetto, in scambio ai una sola
della greca gente, / di rabbia tutto in sé si consumava, / maladicendo
, dei monumenti, degli alberi, tutto insieme diventava grafico come di febbre,
nostri servidori, faremmo vostra madre del tutto consapevole. siri, viii-803: alla
prossimo è contro ogni dovere il pigliar tutto in punta di rigore, così nella giustizia
tirai fuora un cristo sopra la croce, tutto a punta di coltello. dessi,
te- neano ancora del greco gusto, tutto divenne più regolato. manzoni, pr
5-165: questi professori... hanno tutto il lor capitale sulla punta non del
i prieghi dandomi alcune punte false, tutto si disfaceva. -di piatto e
far le spalle gobbe, / a voler tutto portar ria di punta; / lo
ago, n. 3. -essere tutto punte: avere un carattere irascibile,
così importante, il posto di mimma! tutto punte com'è, non si comporterebbe
firenzuola, 2-112: se tu fussi tutto acciaio, tu non faresti la punta
mano in ponta l'ongnie, / tutto tornava insongnia allo gaudere. boiardo,
giovanni non è più lui, ha perso tutto il suo coraggio, inciampica, diventa
sono alla stretta, in luogo che tutto convien lor comperare per punta di danaio,
a quei che vi lasciate addietro, tutto è guasto, tutto è perduto.
lasciate addietro, tutto è guasto, tutto è perduto. 43. prov.
landolfi, 8-118: la conclusione di tutto era che si doveva provare a un
non resse bene, onde opportuno al tutto / fu il fuggir con danno e con
di cesare si ritirò, e il tutto colò in mitridate, più atroce che
f doni, 3-225: sua signoria a tutto transito taglia scarpette di terzo pelo e
tragghi da tutti e in tutti i modi tutto quello che tu puoi, se tu
una statua di marmo di carlo alberto in tutto simile ad un cero pasquale che,
palio della balestra, xcii-ii-371: quando in tutto fusse spezzata la verretta e non rimanesse
col conte, e puntalmente gli aperse tutto ciò che da la donna gli era stato
leonardo, 2-262: se tu sarai tutto raccolto in un sacco e dentro vi
che ri ponti forte, sì come per tutto a capire stretto e serrato, suggellando
capire stretto e serrato, suggellando per tutto. 20. assalire, attaccare
. palazzeschi, 6-487: pretende di fare tutto a modo suo. ma io sai
] dove io lavorava e vide il tutto e conobbe in parte l'invidia e
: un puntaspilli cu velluto azzurro stava tutto solo nel mezzo del marmo lucido e lo
xi-151: non so., prima di tutto il fisico: sembra fagiolino, quello
alla garbante, alla puntata con irene, tutto amore e spicchio d'ajo.
papa, venuto a noi, disse puntatamente tutto quel che il papa gli aveva detto
nomi aveva preposto un tal aggiunto, tutto zelanti dicevano: « oh dio, che
che tanto s'involle sopra all'uva che tutto se n'empie, e così se
anche molto del calendario ecclesiastico. « tutto puntature », dicea smaniando: «
puntature », dicea smaniando: « tutto breviature: non ne so intendere straccio »
cupo a color di feccia di vino, tutto puntecchiato di macchie bianche.
lavisi con aceto. ancora punteggisi dentro tutto malore e vi si ponga sopra solimato trito
del vase, che di gocce / tutto quanto si grandina e punteggia. e.
/ marito; e intorno da per tutto il corpo / scrivon con punteggiati bei
punteggiate di stelle. panzini, iii-506: tutto quel verde intorno a firenze è punteggiato
lasciava vedere la spalla e il seno, tutto punteggiato ai macchioline nere. bartolini,
quelle stan- zerelle e, rifondando per tutto, non l'avesse ridotte ferme e
quella di questo mondo che si regge tutto in puntelli. fr. serafini, 8
dolci e ogni cosa. grato di tutto, ri sono gratissimo dell'anello che porto
i-847: vergilio... stese prima tutto il poema in prosa dividendolo sin d'
hanno rimosso gran parte dell'alea e tutto il rischio delle persone.
, che era quasi in puntelli, tutto si metteva in rotta. g.
, 69: non si deve guardare a tutto quel che si dice, perché molte
142: tirare di punteria si dice per tutto quello spacio che la palla può
ant. che trova a ridire su tutto; puntiglioso. aretino, 20-21
s'ingarbuglia; onde mi si scordarà tutto quello che importa al caso mio.
interno delle quattro dimensioni conosciute, dove tutto si manifestava ancora in modo puntiforme,
quelle rinunzie? tu, che tutto il tempo di tua vita cercasti
: il signor leandro / ha rimediato a tutto: ha dimostrato / che si può
non mai avara. comisso, 12-185: tutto era finito e l'arte era divenuta
di tempo per intendere di ora in ora tutto quello che faccia il conte luigi,
a puntino, senza preterire un iota, tutto quello che ordinato e comandato gli fosse
40: andianne in casa mia, ché tutto t'insegnerò di puntino, spoglieratti e
39-iii-182: l'esaminare le sue azioni e tutto se stesso riconoscere a un puntino non
di quella rigidezza angustiosa di chi fa tutto a puntino, con meticolosità. rebora
latti, 4- 120: il tutto io faccio, / perché a puntin la
e presente / m'in- dovmaste afte tutto a puntino. manzoni, pr. sp
, fino ai minimi particolari; del tutto. varchi, 18-2-72: di simili
, 12-i-54: oggi ho trovato il molza tutto in- faccendato per trovar casa per una
un gran sospiro / trasse dal cor tutto di timor punto. marchetti, 5-111:
.. i catalani dièrsi a infestar tutto il paese intorno all'esercito. borgese,
discreto spaziale, e come tale rappresenta tutto lo spazio. ardigò, ii-37:
ii-37: l'indistinto nella materia è il tutto senza discernimento di parti, cioè il
più vero. gentile, 1-99: tutto ciò che distinguiamo o possiamo distinguere,
/ che il punto fermo è un tutto / nientincato. landolfi, 7-31: la
venzi. c. carrà, 276: tutto sta nel mantenere il punto di vista
, è uguale lo die colla notte en tutto lo mondo. dante, xxx-58:
conseguenza ogni punto individuo dell'eclittica contiene tutto il diametro del sole. morando, 189
mirabile, lo quale è ampio e tutto stimato di figure, e è chiamato zodiaco
ebbe nome. cavalca, 6-1-142: tutto dì veggiamo che molti nascono ad uno medesimo
, infortunatissimo punto! ahi, cielo tutto disposto a malizia quando io tanto misera
il caffettiere con dei grandi vassoi, tutto in faccende e in buon punto per
: di- stinguesi... tutto lo scritto con quattro maniere di punti,
clausola, a dimostrare che quivi si ammeza tutto il senso di quella, et a
vocali. salvini, 39- iii-207: tutto quel gran giro di favole e di menzogne
della legge una lettera né un punto che tutto non s'adempia. fra giordano
e tenuta che si chiuderebbe in corpo tutto il globo della terra cento e cento
. frugoni, i-302: il mondo è tutto cucito di punti... e
cucito di punti... e tutto consiste in pezze e ripezzi. -rappezzare
, / insomma, un po'di tutto. depisis, 1-381: alla luce calda
mnti. cornoldi caminer, 16: tutto il mondo conosce i taf- età '
degno giudicio dovrebbe combattere contra a me tutto il mondo, dalla somma altezza del
ii-105: lo centro della terra è deventato tutto uno ponto, e questo ponto è
e questo ponto è centro e mezzo de tutto lo mondo; e se noi menamo
sieno premanenti, con una piccola azione tutto rimarrà disfatto, non si pon bombardare
luzi, 11-23: questo / più di tutto la sgomenta / in quel sogno di
di quell'uomo indimenticabile che ha dato tutto per la buona causa. -punto
tal tempo... é con tutto ciò è questo uno de'punti più oscuri
altrimenti l'abolizione e 'l perdono di tutto ciò era passato nelli cinque anni adietro
duca di savoia e ginevra, che venne tutto quest'anno dibattuta. armò una parte
o l'un o l'altro, è tutto a un modo. casti, vi-321:
illusioni dell'uomo sociale, ed è tutto riposto ah'opinione. dizionario militare italiano
la, allora e tu serra bene in tutto: fa'orecchie di mercatante. aretino
le piazze e per tosterie e per tutto non si ode altro che nanna qua e
al caffè... bombolo stava tutto il giorno, col berretto rosso da turco
stracciare, sul vedere se v'è tutto quello che si contiene nella vostra lettera,
e vecchi e uomini e femmine di tutto temporale, che questi santi gradi hanno
sopra il decameron, vi: di tutto questo che noi diciamo troverrà qua innanzi
ciò non s'era mai dato in tutto il paese, e tanto meno nella piccola
, quel ch'è peggio, pretendono con tutto ciò di menare una vita affatto simile
sier marco ci- gnacola, / e tutto 'l giorno de giostrar m'invida; /
ciascun lato della calza, ed è lavorato tutto di un pezzo con essa. bresciani
dieta làmpana. idem, 1-25: somma tutto l'olio che si ricoglie a baccareto
iii-127: ritorno al fornimento / e tutto a prestamente / quinale porta e temale,
richiede la ragion del luogo, o tutto 'l giugero che contengano o mezzo;
non rimato e concetti nudi talora, il tutto mutato e rimutato e concellato non una
la seconda parte del quaderno, / tutto che la ragione ancor lo mena,
poco gli costasse, peroché, in tutto quello spazio di due mesi, appena
terzodecimo giorno di giugno il lunghissimo di tutto l'anno, verrà il quartodecimo a
uno quartuccio di sale ivi si potesse tutto l'anno pascere la famiglia. a.
coi quartucci: usare un metodo del tutto inadeguato. l. bellini, 5-2-209
pozzetti, 12-6-161: vi sono da per tutto sparse vene di quarzo cristallino, le
oste di vizi e ha quasi sotto sé tutto il mondo. anonimo genovese, v-497-345
diversa fortuna combatterono, benché interrottamente, tutto il giorno, con danno quasi uguale
principio, male inteso, torse / già tutto il mondo quasi, si che giove
machiavelli, 1-i-17: se non è tutto nuovo [il principato], ma come
come membro, che si può chiamare tutto insieme quasi misto, le variazioni sua
e senza spendere, / ho scorso tutto il globo ampio terracqueo / in men d'
: approssimato. pratolini, 10-40: tutto è grande, per lei, e tutto
tutto è grande, per lei, e tutto è quasi. la sua coscienza oscilla
boccaccio, 1-i-361: a questa voce filocolo tutto stupefatto tirò indietro la mano, e
vincitrici per virtù guerriera, innondare per tutto, rubare, opprimere. 4
. ruzzati, 6-17: quasi che tutto dovesse continuare come era continuato fino allora
di paranza il primo pilota roseo paffuto tutto a molli curve inguainate di seta bianca
, la quale fu grande quasimente per tutto il mondo, e massimamente in italia
era sì stanco / che quasimente venia tutto manco. buonarroti il giovane, 10-095:
ispira. pasolini, 9-438: in tutto questo si avverte chiaramente serpeggiare una tendenza
ed ine- gual concussione o quassazione di tutto il corpo, nella quale il paziente
. praga, 4-51: amico di tutto il mondo; ma.., capite
verrò quassù; devo stare al convento tutto il giorno, per voi. codemo
., e colla soffitta armata in tutto punto, speravo di potermici mantenere quassù
del salir mi pento, / sì tutto a parte a parte / io pur tremo
con lo 'ntrodur molti amori, tutto scacciar l'amore. martello, 6i-
5. agostino volgar., i-iv-270: tutto il primo numero dispari è il numero
è il numero ternario, ed il tutto numero pari è il uatemario, delli
a. cocchi, iii-576: in tutto quel lungo spazio prevalse la finta ipotesi
figura, / ché sporge in fuora tutto il quaternario. = voce dotta
/ e poi che alcun ti fregò tutto ed unse, / ti sta caldo nel
fenoglio, 76: cominciò ad avvertire in tutto il corpo quella pesantezza che a casa
approfittando del fatto che lei era del tutto inesperta e forse non ancora quattordicenne le
, si fece una lege che di tutto quello riscotevano avevano uno quatrinó per lira
, afferandolo per il petto e scrollandolo tutto. -ma è possibile che dobbiate essere tutti
tra ciglio e ciglio, da per tutto insomma, da per tutto, ed è
, da per tutto insomma, da per tutto, ed è il dio quattrino.
. eran buoni e pronti a dar tutto pur che ci fosse in vista l'
piglia un quatrino de fennogreco et il tutto mesca inscieme. pontormo, 23:
da quattrini ». betteioni, iv-469: tutto il campo degli idealisti e dei romantici
. carducci, iii-i 1-248: tutto si ridusse a spettacolo, a mostra
a un quattrino: completamente, del tutto. monosini, 344: fare il
7-127: fo una sciapitissima vita: sto tutto il giorno solo, senza poter far
e svogliato, come chi scende a tutto suo agio. p. petrocchi [s
soni il quattrino e poi vi consentono tutto. -spendere il quattrino per cinque denari
san michele, avrà quattrini in tasca tutto l'anno). idem, 1-iii-129:
in tempo a sorgere verso la marina tutto un nuovo grande quartiere di casamenti e
bissesto. deledda, i-692: dopo tutto, quattro quinti del patrimonio erano suoi.
. a. cattaneo, ii-33: tutto il pensier loro è a questo mondo presente
-siccome -ripeto -sono ambizioso, volevo girar tutto il mondo e, giunto nei siti più
nel baule il corredo della sposa, « tutto di roba bianca a quattro » come
a quattro d'ottobre per domanda di tutto il popolo romano e consentimento di tutto il
tutto il popolo romano e consentimento di tutto il sacro senato, fu dichiarato per
un territorio: da ogni parte, tutto all'intorno. aleardi, 1-312:
-da quattro campi: completamente, in tutto. parabosco, 3-14: chi m'
pedoni, non solamente asia, ma tutto il mondo [alessandro] ardì d'assalire
tempora né quadragesima né festa; ma tutto il dì faceva inacquare il suo giardino
guarnito di franze d'oro di bellissimo soprarizo tutto e molto rico il quale veniva a
di razza pueblo- andina diffusa in quasi tutto il perù ed equador e in parte
m'à [amore] distrettamente / tutto ligato intorno, / come fa l'unicorno
palchetti degli scaffali. eccolo lì, tutto il suo mondo! e non poterci
nel sanguinario istinto e furibondo, / tutto consiste il tartaro valore / che del
riprese questo, « in milano hanno fatto tutto quel chiasso. mi paiono un po'
. carducci, iii-4-75: deh come tutto sorridea quel dolce / mattin d'aprile,
6-i-515: comprendeva che da quell'istante tutto doveva mutarsi nel mio destino...
le nostre cose, e aveva preparato tutto per aiutarci. misasi, 2-37: era
una gran signora, di quelle cui tutto è lecito, di quelle per le
duchessa di civitella. deledda, i-195: tutto il paese l'indomani sapeva che prete
1-4 (i-iv-61): avendo del tutto mutato proposito da quello per che andato
suo uomo a cesare, gli manifestò tutto quello che si trattava. v broghini,
. betussi, xliv-74: fanno credere tutto il contrario di quello ch'è stato
dietro la chiesetta a valle e prendeva tutto il beneficio della cura. luzi, 3-43
che il rovere e la quercia nasce per tutto. ariosto, 10-113: sul lito
nelle maremme nostre di siena e per tutto il patrimonio di roma, ove nelle
delle ultime querce, il cielo lontano, tutto rosso. fucini, 67: folta
amore di terra lontana, / per voi tutto il core mi duol ». /
di un iddio che abbraccia con vista amorosa tutto il creato... in mezzo
del mengs e del lanzi non riescono in tutto a coprire le nevrasteniche querele del milizia
della querela e faccen- dola divenire altra tutto diversa, quantunque agevolmente fare il potessi
gli andamenti de'ministri, rivedendo finalmente tutto ciò che si fa. sappi, ix-17
dategli. delfico, i-426: crescendo tutto il giorno le pubbliche querele per la
querelanti, li avvisi e le relazioni di tutto l'imperio, rimettendo le cause di
si stava là fitto in un canto tutto mesto e non restava di querelarsi e
che la scemmonita moglie faceva e il tutto pigliando in buona parte, deliberò tra
s. degli arienti, 2-192: tutto riscaldato, polendosi la beretta da la
lxii-2-21: ero risoluto di lasciare il tutto nelle sue mani et andarmi a querelare col
uomo che ha già messo riparo a tutto, fece quel fracasso che sapete a proposito
da morto, con vituperi che toccavano tutto il senato. lucini, 4-207: gli
, si tolse al comune di firenze tutto il contado. d. accia-uoli [bruni
e di muggiti il bosco / echeggiò tutto. = voce dotta, lat
si lamentano. pratesi, 1-406: tutto quell'immenso spedale cupo era per lei
fuor querule voci. siri, i-vi-i: tutto il mese di luglio scorse avanti che
, sulla sua sedia. aveva fatto tutto quel preludio fra querulo e ipocrita,
dalla fame querula dell'oro, si diede tutto alla ricerca astuta. tornasi di lampedusa
fia diviso, / la bocca mi basciò tutto tremante. idem, infi, 16-34
stringeremo il tutto per entro a poche e sostanziose proposizioni
la cagion prima, abbia prodotto il tutto di niente o da qualche cosa. c
fine del suo ragionamento sulpizio, di tutto questo fu parimente in questi secoli e
, ma, siccome sangue, per tutto il corpo della quistione è sparto. fra
lo intricano e legano, oltre che tutto il giorno mi bisogna udir questioni e far
uesta è la questione ch'io vo meditando tutto il giorno. e roberto, 3-71
sole... qui fa tutto un tuffo. questione di latitudine.
de luca, 1-14-1-75: camina tutto ciò nelle questioni di precedenza che
. vede questioni e duelli da per tutto, e non sa parlar d'altro.
intelligenza, in: il mondo guarda tutto in tua leanza, / di qual tu
sua gioventù andava per mantova la notte tutto solo con la spada e la rotella e
, iii-2-236: sembra che il vento del tutto reàgiti le pieghe dei neri pepli.
sparse..., riallacciando il tutto col vincastro di una losona male assorbita
l'uno à bisogno di riallacciarsi al tutto. c. carrà, 295: ogni
con passi non più segreti, fatti su tutto il piede. = comp. dal
: vicino a un rialzamento di terreno tutto intrigato da una foltissima macchia, si scopre
grandioso spaccio fatto con genova, e tutto ciò senza rialzamento def prezzi.
indolenzite per le bastonate di adua e tutto quel che sapeva d'africano ci faceva
e lei ubbidì, tirandosi prima di tutto con cura la camicia sui polpacci e
valore perduto. faldella, 13-121: tutto al più sono... uomini d'
volume di giurisprudenza, dal dorso possente tutto segnato de'rialzi delle
rialzo di prezzo, concludendo che non tutto il male viene per nuocere. ungaretti,
fanno ritornello, al suo stile levigato tutto superficie, senza rialzi e rinfranchi di
senza rialzi e rinfranchi di sintassi, tutto indicativi presenti, senza soggiuntivi o gerundi,
, sospirando: / « perduto è tutto il tempo / che in amar non si
un altare per me inaccessibile; e tutto il sangue profuso rifluiva nelle mie vene
d. bartoli, 2-4-163: ma egli tutto lasciò, tirato a quell'ultimo oriente
questo sentimento di fraternità si suscitò per tutto cosi fortemente che città e terre,
tutti ì peccati di salamanca, anzi di tutto il mondo, purché ne siate pentito
mi ci sono rimesso dattorno con uno spirito tutto diverso da quel di ieri.
né anche veder troppo nero e sopra tutto non dare ascolto a pettegolezzi.
4-2-343: distoltosi da ogni altro pensiero, tutto si diè a riandar la sua vita
ii-704: riandò così con la mente tutto quanto aveva fatto e tutto ciò che
la mente tutto quanto aveva fatto e tutto ciò che aveva scritto. pavese, 4-280
la compagnia, il padrone, ancor tutto commosso, riandava tra sé, con maraviglia
teologia di ciascuna nazione riandare, poi che tutto questo è stato da noi nel principio
suo, si fé da capo riandar tutto il loro, dando il suo luogo
d. bartoli, 2-2-497: egli tutto si diede a riandare il catechismo del
, spogliato della particolare affezione che prima tutto il determinava alle proprie opinioni. metastasio
assaissimo lo rianimammo col fargli noto il tutto. mazzini, 10-06: chau- montet
vena poetica, che mi parea secca del tutto. ghislanzoni, 17-168: quella risposta
non tomi così fulminea e incredibile, tutto il resto non è che industria e
venosta, 108: emilio si rianimò tutto, e poco dopo usciva con me da
jahier, 2-47: si ritrovano: tutto ritorna / nella casa rianimata. rianimatologìa
prima di essersi svolti e fissati del tutto. = comp. dal pref.
/... / noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le
, un atto decisivo e irreparabile, tutto il paese sarebbe oggi con loro. g
l'antica ferita... per ciò tutto credo meglio per me sospendere il carteggio
]: gran parte della storia politica è tutto un apparecchiare e sparecchiare, e un
10-72: spense la fede dell'idoli di tutto 'l mondo, sì che poscia
i-vi-674: scrivimi qualche cosa di tutto ciò perché possa riappiccare all'antico il
bacchelli, 2-v-46: stupivano trovando che tutto un mondo aveva continuato a vivere,
, 12-3-159: la miniera fu del tutto abbandonata. benché circ'all'anno 1636 fosse
, rivestendo con la vostra riarchitettazióne opportuna tutto quel che ora è presso che spogliato
vita. dannunzio, \ -i-n$y. tutto ardeva e riardeva, anche la sua
cotali luoghi [sabbiosi] o al tutto pianta non vi nasce, o se vi
interno delle quattro dimensioni conosciute, dove tutto si manifestava ancora in modo puntiforme,
vulcano, vera fossa dei leoni. qui tutto è fulvo, rognoso, riarso,
ancor vide in parte il corpo suo tutto riarso dal sole. alamanni, 6-6-28:
riarsa e stroncata dalla febbre dovevo lavorare tutto il giorno, per settimane, per mesi
esterna, ma non sono libero ancora del tutto. = comp. dal pref.
anch'io voglio contribuire al riassestamento di tutto ». 2. fis.
abitudini. moravia, ix-337: dopo tutto, non erano soltanto sogni e presto
l. bellini, 5-1-47: tutto quello che intanto si disfà e si
) e avente per oggetto, in tutto (riassicurazione totale) o in parte
s'accinse a fortificarla per conservazione di tutto il paese acquistato; senza di che al
di un decreto del 12 gennaio 1812 tutto ciò che potea eccitare questa produzione indigena
, secondo uesto o quel morituro, tutto quanto si riesce a capire del estino
secondo lui doveva essere il concetto di tutto il libro, la passione cieca e brutale
prudentemente il meglio, differendo però quasi tutto al parere de'suoi consiglieri, di
rapporti, cioè è il riassunto di tutto il passato. -epilogo, conclusione
saputo essere, come i tempi comandavano, tutto testa e tutto senso rispecchiando il fecondo
i tempi comandavano, tutto testa e tutto senso rispecchiando il fecondo disordine dell'ultima
narra; arringa, scherza, satireggia; tutto ciò con le umili forme della lingua
, 1-100: 'riattaccare ': ridare tutto motore dopo un tratto di volo effettuato
vascello richiede che al medesimo venga rinnovato tutto il suo fasciame esterno e parte delle
, a una disciplina, rivolgendovi nuovamente tutto il proprio interesse e la propria attenzione
questo bisogna ricorrere al grande rinsanguatore di tutto ciò ch'è languido; bisogna ringiovanirci;
né si vorrebbe senza ingiustizia apporre in tutto al presente ministero: se non lo
pratesi, 5-85: la morte, che tutto strugge, qui invece, simile a
allora l'imperadore al papa all'incontro tutto il suo aiuto in fargli riavere tutte te
riavremo molto più bello, il quale sarà tutto glorioso. boccaccio, vffl-3-144: la
la sua letizia; e scappò via tutto contento. -riacquistare la colorazione originaria
, 5-184: il filunguello cieco che cantò tutto il dì con più allegra vena,
i-116: qui è da notare che tutto quello che parlano i sospiri predetti in questo
a traverso un colpo disperato: / tutto lo scudo com'un latte taglia: /
di sé, col suo fiato tremendo, tutto arido altuomo, per una colpa d'
una mezz'ora gli affari lo riebbero tutto. 8. provare nuovamente un'
voi vorrete. -oh, voi mi avete tutto riavuto, ma che avete conchiuso,
con saporitissimi baci ed altre dolcissime accoglienze tutto lo riebbe. cesari, 6-11: il
ii-7-276: mi pare di essere stato tutto insieme imbecille e cattivo, crudele e
da ogni bisogno, a casa, tutto riavuto, il mandò. 3
io son vostro tanto, quanto è tutto quello che 10 son mio? allo
i da romano. moravia, vi-343: tutto ad un tratto a roma hanno scoperto
sciagure incominciano dal riavvicinare gli avanzi di tutto ciò che esisteva. = comp.
, 4-164: sulla mensola della toeletta, tutto era stato lasciato nel massimo disordine
vittorini, rv-319: una lunga fermata di tutto il gruppo che si riavvolgeva.