stari capitalisti e pre-capitalisti e post-capitalisti di tutto il mondo. = voce dotta
di marca precapitalistica aveva bisogno ai ridurre tutto l'universo a proporzioni tascabili per potervi
pratolini, 10-182: in realtà, tutto quello a cui diceva di interessarsi,
ad intendere -e lei à bevuto tutto -di un urto momentaneo fra te e
con preghiera. casti, xxiii-508: tutto in turchia è precario, tutto è venale
: tutto in turchia è precario, tutto è venale: cariche, impieghi,
una locazione. romagnosi, 4-180: tutto dì si accordano i così detti precari
ad alcuno il concorso, viene somministrato tutto il necessario dall'imperatore, alla di cui
di tre o quattro anni che dorme tutto d'un pezzo. con molte precauzioni lo
pur diritto / appiè del salvador che tutto fece. landino, 19: queste due
ch'egli correa, / ricominciò a pensar tutto dolente / di noi voler tentar,
: qui sì ti rimembra / di tutto il precedente documento. dante, vita nuova
'. cesari, i-244: prima di tutto, il poeta pose certo possibile lo
precedenti. gino bianchi eccelle nel ridurre tutto il nuovo al già accaduto. gobetti,
o il gentiluomo, che guarda prima di tutto le decorazioni e i galloni del suo
montale, 3-222: c / era tutto il tempo per frenare, se gli autisti
, rinnovellato e compiuto sulla terra con tutto il corteggio dei fatti che lo stabili
fontana ed origine di quella e del tutto, senza avere precedenzia alcuna né origine
pulito e terso, / ed a cui tutto il coro aonio cede. -avere la
, fé dentro a parigi / per tutto celebrare uffici e messe. piccolomini, 10-124
della ca- gion materiale non era del tutto messo davanti il concetto del cantare o
che sia più degna di tirarvi a sé tutto che questa, che al presente dimostrare
la singular condizione dei prìncipi, che tutto ciò ch'essi fanno par ch'anche il
, non poteva ragionevolmente risponder altro che tutto quello che non è privato è pubblico
et in questo precetto parmi che consista tutto il secreto de la pittura, imperoché
piè. pulci, 4-102: per tutto il regno suo fu ordinato / ch'ognun
non dovessero parlare e le privò in tutto della favella. siri, ii-1249: fatto
possedete: noi precetto avemmo / di tutto far per riaverlo. [sostituito da]
/ e'suoi precetti ubbi- diendo in tutto. marsilio ficino, 6-173: la chiesa
l'incantesimi, l'invocazione de'demòni e tutto ciò che s'aggirava intorno a queste
, mentre la quinta è praticamente del tutto superata). fiamma, 131:
per quel pover uomo vissuto all'oscuro di tutto, nel fondo d'un letto,
fatto precetto a casa mia e sigillatomi tutto il mobile di mia casa. cicognani
, ii-210: in questo dovresti spendere tutto el patrimonio ed esporvi tutte le sollecitudini
vacanza di detta precettoria, derogò in tutto e per tutto a ogni ragione di
precettoria, derogò in tutto e per tutto a ogni ragione di padronato. botta
di presagio e di portento, e tutto e solo a trame questo buon effetto,
basamento del colonnato della galleria che precinge tutto l'edifizio fino al tetto è di 63
cioè fasce o separazioni che ricorrevano per tutto il contorno, per cui giravano gli spettatori
precipitante furore, ignorano e non conoscono tutto quello che da se medesimi sostengono così
esser mossi e fatti girare attorno con tutto l'infinito popolo che vi era sopra:
polso di provvedersi in questo tempo per tutto l'anno e fa danno a que'
più nulla.. fra dieci minuti tutto sarà finito.. io vado a precipitarmi
« loro, a me, dànno tutto ». pavese, i-40: -non possiamo
spada, / che al campo alato in tutto il ciel comanda, / satanno di
per le solitarie valli... tutto sveglia una solenne attenzione nello spirito e
, gli alberi scappano dinanzi al finestrino, tutto precipita indietro. bacchetti, i-310:
non mi risultò risolto dalla religione. tutto è segreto ancora, tutto precipita in un
religione. tutto è segreto ancora, tutto precipita in un orrendo annientamento. montale
o degradata. iacopone, 50-33: tutto lo monno veio conquassato, / e
pinta. brusoni, 9-344: con tutto il vostro coraggio bisognava che una volta precipitaste
e le falde estreme, il terreno è tutto ghiaia e ciot- toloni e macigni enormi
domande concitate, precipitate, curiose saputo tutto, l'er- mellina batté disperatamente le
.. /... / levasi tutto ritto come stipite, / ma poi
). tomitano, 61: 'tutto pensoso ': parte per maraviglia dello
., io (170): in tutto il resto di quella giornata, gertrude
. ti voglio bene sul seno. tutto il resto non conta. 7
sua armata abbandonò poi con precipitosa ritirata tutto il paese a'nimici. cesarotti, 1-
precipitoso. palazzeschi, 3-231: a tutto quello che le dicevano rispondeva precipitosa con
, 4-32: questo precipitoso partito m'ha tutto confuso (disse il leone),
a lui stesso, ma precipitosa a tutto il suo partito. poerio, 3-559:
margine del precipizio. il margine era tutto libero in cerchio, senz'alcun riparo.
un poco fendere, non che in tutto spezzare. contile, i-32: quando a
o vista nova! / il tutto s'arma al precipicio umano?!.
percossa: per farti dirupare nel ninfemo e tutto ti disfacci, onde non ci ti
che fossero immantenente rotti i molini per tutto il paese e messe guardie di soldati
sfasciata la ferita ed esaminandola di nuovo tutto sbigottito, mi disse che il pericolo
con un precipizio grandissimo, come se tutto l'edifizio di legno fosse stato
e precipizi. -a precipizio, a tutto precipizio: con andamento ripido, scosceso
animo poco tranquillo, e inoltre a tutto precipizio, a dirvi il vero, non
cuore mi batte a precipizio e son tutto turbato e palpitante. -di colpo
, ha bisogno imprescindibile di esser registrato tutto quanto da un vocabolario ginnasiale, è
completamente, perfettamente, esattamente, del tutto, per intero. de luca,
precisa mente gli stessi per tutto il vasto paese abitato dai mor- lacchi
di conserva i rocchetti, le girelle, tutto il complicato rotismo d'un oriuolo.
su quegli avanzi. avrebbe dovuto distruggere tutto, da sua madre a quel quadro
). sbarbaro, 5-76: eri tutto attenzione materna sull'aereo- plano di stecchi
precisione trovata nella perquisizione all'appartamento. tutto qui. pratolini, 10-295: davanti a
che in una battaglia a vele ed in tutto navale, nel qual modo di combattere
, i-v-63: quel suo stile dipoi, tutto precisione e gagliardia, ben mostra che
raimondi, 4-20: nel sogno, tutto era di un'estrema nitidezza e precisione
, alla sua conscienza, che considerato tutto faccia quello che gli pare più giusto
il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura:
occhi vaghi e belli, / il viso tutto e gli aurei capelli / di questa
rendono industriosamente i mobili, e sopra tutto la pieghevolissima umana voce. stampa periodica
-ant. a preciso: assolutamente, del tutto. iacopone, lxxxiii-502: o
angioletti, 1-130: ebbi la certezza che tutto stava per finire, che, passata
larghe e le gambe corte che cammina tutto preciso, senza muovere il busto e
, non c'era una macchiolina in tutto il quaderno. -ordinato nella persona
, ii-17: il mio isidoro è tutto diverso ora, non si riconosce più.
più. quando veniva da me era tutto preciso come un dado, liscio, pettinato
assai virtù, preclaro scamno, / e tutto quel per che se rive al mondo
la precluderanno, per otto mesi, da tutto il restante del mondo.
favoloso bestiario dell'infanzia è quasi del tutto precluso. bernari, 6-266: le domande
a metà maggio luca aveva giurato che cresceva tutto in erba e in paglia; poi
, non per questo è privato in tutto de l'essere come dici: anzi
austerità. moravia, 15-78: distruggendo tutto ciò che è occidentale e creando,
communità di firenze pose el catasto a tutto il contado e distretto suo, et etiam
visita] delle nove privilegiate chiese di tutto punto ebbe fine. -riservato
: gli ufficiali... hanno in tutto e per tutto un trattamento speciale,
... hanno in tutto e per tutto un trattamento speciale, privilegiato. g
della bottiglia di vino di lusso dominava tutto all'intorno. -in contesti filosofici
iii-803: questa perpetua... sapeva tutto delle cose di chiesa, nno a
all'attuazione del diritto non siano al tutto rimossi. ferd. martini, 5-57:
rimossi. ferd. martini, 5-57: tutto è meglio che il governo deltarbitrio e
. bisticci, 1-i-153: ragunato tutto questo concilio,...
, concorrendo in quella li mercanti di tutto il regno, dalli quali, per
[s. francesco saverio] del tutto un'abbominevole usanza... d'andar
la vostra eccellenza, intera autoritade per tutto l'oriente. n. franco,
: io ho questo privilegio, / che tutto quel che io fo, piaccia a
pati, 3-ii-62: i soldati son tutto pel despota e il popolo è nulla
tanti regni / a te fatti suggerii al tutto priva. tiepolo, lii-1-122: restò
/ e perché amore mi stringea sì tutto / ch'io non potea far mutto.
pur è soave cosa, a chi del tutto / non è privo di senso,
. casaregi, 282: inaridita al tutto / e di senso la man priva,
voi, che sete privo / di tutto quel ch'io provo ognora e sento /
/ quanto prò senza danno, / di tutto ben fontana. dante, ìnf,
lato. galeazzo di tarsia, 1-52: tutto il prò che da quel gel mi
« che prò è all'omo se tutto el mondo fruasse, all'animo suo poi
sieno in modo multiplicate e sparte che tutto il volgo e la meno scelta parte
de'tre quartali, de'quali 10 con tutto il resto della musica vo creditore,
seneca volgar., 3-407: con tutto che le bestie sieno rozze e grosse
palesemente. d. bartoli, 1-2-74: tutto festeggiale... venne battendo giù
amare, ché dio non comanda a tutto lasciare. botta, 4-339: due navi
nutrimento. sbarbaro, 1-252: di tutto fa [il ficodindia] suo prò.
promettere, un minacciare in cerimonia: tutto era diretto a quel fine; e
era diretto a quel fine; e tutto, o più o meno, tornava in
che sono per sé noti e sono al tutto veri e come ragioni demostrative. produce
alcune altre ragioni che non sono al tutto vere, e queste si chiamano ragioni
restaro offesi. rosmini, xxvi-453: tutto quello che riscuote il suffragio di più
e pirronisti, che dubitando della verità di tutto professavano di attenersi al verisimile, da
sebene ella ha qualche provabilità, con tutto ciò pare, che ella sia diversa dalle
possa trasfondere facilmente in altrui, con tutto questo è fortissima e nasce da una
positivismo le ragioni ed i rimedi di tutto e per tutto? b. croce,
ragioni ed i rimedi di tutto e per tutto? b. croce, ii-2-13:
o un modello non vengono mai abbandonati del tutto; forse perché non sono ven,
e probità nel volto / mostrava, tutto privo de ambizione. guicciardini, viii-228
una base da porre a fondamento di tutto l'edinzio...: la base
ho per le persone non domate, per tutto ciò che nell'arte è indistinto,
nel veder modo di farla sparire sta tutto il problema dell'odierna civiltà. marchesa
un'interpretazione univoca, esauriente, del tutto attendibile. -anche: nel linguaggio
impreparato com'ero a quelle giostre, tutto quel problemismo e criticismo mi procurò in breve
'. il suo problemismo è prima di tutto un canone descrittivo, un mezzo di
per tutto, che si trovano per tutto ov'è
per tutto, che si trovano per tutto ov'è un centesimo da guadagnare,
un salsicciotto bolognese e, procacciatolo, tutto intero, crudo crudo, in una
altrui, e di questo sì ne procacciano tutto dì. marco polo volgar.,
, 3-281: elli rubano e tolgono altrui tutto l'avere, e dicono: «
e la grazia, vengono quasi in tutto dalla natura, che rade volte gli unisce
di me quello che io volea del tutto celare ad altrui. idem, purg.
anch'essi si procacciano, / di tutto quel ch ^ i ogn'un di lor
tremendo la religione, vedendo usate a tutto ciò procacissime irriverenze,... toneranno
tarantella e canta e suda, povera di tutto, ma ricca di speranze, di
impudenza. alberti, ii-167: al tutto modera a questa tua lingua e procacità
morbose procatartiche degli ovari, anzi di tutto il corpo muliebre, tessersi nel nostro
della madre del figliuolo di dio, tutto compunto cominciò ad essaminare la sua sceleratezza
, iii-4-43: o luminoso iddio che tutto vedi, / il cielo e 'l mondo
de'pazzi, vii-319: aliena in tutto da rispetti umani, diceva che tali procederi
. sansovino, 2-62: questo è tutto il modo del procedere dei comizi,
di cura e di attenzione, perché tutto procedesse con esattezza e regolarità. visconti
egli è ver che da dio proceda tutto / e senza lui nulla è, cioè
] e dal caldo, che subbollì tutto il corpo nel trasportarlo di quella stagione,
materia catarrale..., ho con tutto ciò stimato sano consiglio il mettermi a
soffrir l'om sia vincente / di tutto ciò che per soffrir procede. m.
tuono risaltante prima che egli manchi del tutto. bontempi, 3-2-266: contiene la
dell'umanità. romagnosi, 4-1088: tutto ciò che compone l'ordine delle procedure
ascoltato in silenzio, attentamente, per tutto il lungo tempo in cui l'albergatore-awocato
! » gridò enfaticamente il detenuto, tutto risfolgorante del suo giovane pallore nella luce
in termini sì aspri che dapprimo ne rimasi tutto rintronato e subito dopo scappai sotto la
di rettili idrosauri, il solo che di tutto l'ordine dei coccodrillini comprenda forme attualmente
le navi e il porto col mar tutto in procella. g. gozzi, 1-1-138
sangue, ogni obbligo di amicizia, tutto era pieno di frodi, finzioni e
parlamento? porterà con sé il ministero tutto? noi volgari crediamo che sì. faldella
per tanimo del buon pasquale, e tutto è cambiato anche in quella casa di
al regno; /... / tutto ei provò. poerio, 3-384: una
... abbaiando... a tutto l'universo ch'io sono...
si direbbe dia musica e ragione a tutto quel caos di moti e clamori.
disordini della soldatesca de'prìncipi che saccheggiava tutto il territorio circunvicino e quanti passavano per
con unguenti o con malìe o con tutto ciò insieme. carducci, ii-5-154: mi
api, escono processionalmente dalla terra e tutto ciò che ritrovano rodono e guastano.
. l. bellini, ii-87: tutto il processionar del loro drappello / diede
. boiardo, 1-7-37: il popol tutto fa processione, / con veste bianche e
imminenti pericoli facciansi processioni et orazioni da tutto il popolo. magri, 202: l'
, che mise un sommovimento enorme in tutto il popolo. pirandello, 8-558: si
ch'e'vien la pricissione e dimostratevi / tutto dolente. pananti, i-279: ed
io le gambe: io ho ir tutto 'l dì a procissioni. grazzini, 76
ciò che poi intendono di trattare in tutto il processo del libro, e, questo
in inghilterra a ragguagliare il re di tutto il processo di quella guerra. castelvetro
sua cortesia. gioberti, 1-ii-178: tutto il processo del vostro discorso risponde a
stesso padre-nemico. cassieri, 31: il tutto e il nulla si elidevano, si
del suo sistema, non mancava di distinguere tutto il processo storico della filosofia dalla sua
ti caschino e manda bene a memoria tutto questo processo di gedeone. machiavelli,
di questi ricordi, perché, come tutto dimostrorono e'processi sua, la sua
in lite, ed è appellato causa tutto 'l processo dell'una e dell'altra parte
a far processo ai vostri capitani e che tutto il frutto delle vostre spedizioni sia questo
serenissimo principe, al qual si lege tutto esso processo presente il reo, acciò che
del processo col quale vostra altezza vederà il tutto. porzio, 3-2: pochi anni
che m'ha condutto, / benché in tutto l'approvo e sì 'l confesso,
l'opposizione deve fare il processo a tutto il regime, impedire che risorga ciò che
una puta a santa agnese, processa però tutto da quel damian caligo venuto
le confessioni dei rei e si carcerano tutto dì complici e manutengoli, e molti
f. f. frugoni, 3-i-163: tutto il sagnficio è in procinto: mancate
nel mezzo è dentro, / di tutto quanto il mondo è perno e centro
gradi è misurato / di questi cerchi tutto il lor procinto / in suo'dodici segni
] aveano affossato e steccato con bertesche tutto quello spazio che dalla guscianella verso pontetetto
più di sei miglia, e similmente tutto il procinto che piglia dalla guscianella infino al
estendere questa forma di civile associazione su tutto l'universo. 2. che
sperimentato sua moglie, se non al tutto insensibile, certo non molto proclive all'
disturbo. de dominici, iii-99: tutto ch'egli patisse, non sapea astenersi
. g. belli, 285: in tutto questo procrastinamento 'de die in diem
rachitico o con la testa più grossa di tutto il resto del corpo.
ch'altri le ricopiasse invanabilmente simili in tutto alle antiche o ne agguagliasse la perfezione
11-238: distinguere il bello vero da tutto ciò che ha potuto procreare, nelfozio
nel quale la rivestita terra più che tutto l'altro anno si mostra bella, da
, distinte per avere le ali al tutto o in parte prive di vene;
li quali ap- presentaro piena procura a tutto promettere e obbligare, sotto bolla d'
da venezia ne diedero spagnoli aviso per tutto, affermando che di germania ancora sarebbono
sposare marisa per procura. è stato fatto tutto per mezzo dì telegrammi. codice civile
metalli lavorati (il che è cosa del tutto rara) fusse affatto scarso, bisogna
dio procura il vivere a ciascuno e che tutto mi provederà senza che io m'affatichi
uno scossone. brancati, 3-285: tutto questo non procurava alcuna gioia ad anna
campo del re, poi ch'era circondato tutto di terre che ubbidivano al caidora.
a volterra, per dar ordine a tutto quello che vi bisognasse... e
suo dovere; / quel che bisogna a tutto, ben procura. ariosto, 2-25
vaglia, / senza gran diferir, tutto procura. fauno [platina], xxxi-699
messer rosso dalla tosa, il quale tutto ciò che facea e procurava nella città,
casa un capitai nimico, / che tutto il dì la morte mia procura. c
fatica del procurarla, cavato quanto di tutto insieme. idem, ii-203: la
mantua a visitare sua signoria e sopra tutto ad esortarla e strignerla per parte di
marito. a. manetti, 2-49: tutto el tempo suo fece fatti di soldati
amare iddio, il quale ci ha dato tutto l'essere, cioè l'anima e
, / e per la gran percossa tutto svenne, / tanto cadde da alto in
, recatosi in la sua proda rannicchiato tutto, arrotava i denti con mormorio spaventoso
v-2-639: charles mi ha fatto girare tutto il suo terreno, che è coltivato parte
proda con un bombardiere, talché in tutto vi vanno sopra uomini 27. d.
iii-127: ritorno al fornimento / e tutto aprestamento, / quinale porta e temale,
., 26: v'imprometto che di tutto quello che voi acquisterete per forza d'
di giudizio che le sappia guidar per tutto [le pecore] e che le prodeggi
dice nostro signore gesù cristo, se tutto il mondo fusse suo e l'anima andasse
del fratello. pirandello, 5-66: tutto il paese è pieno dello scandalo di
, / meglio me valeria darme in tutto / alla ventura et a li soi proderi
d'una serva, d'una semplice 'tutto fare ', stupiva forse all'ingiro
di commercianti agiati, avvezza a risparmiare tutto, anche i vocaboli, tanto che
a la sponda che gli offre / tutto per man di flora / tempestato e trapunto
, moltiplicavasi, lo si vedeva da per tutto: in vettura, al parlamento
sm. evento meraviglioso, fatto del tutto inconsueto, inspiegabile dalla ragione o in
e che non senza fatalità celeste ho tutto quest'anno veduto una quantità di gobbi
. l. bellini, 5-2-25: tutto così ridotto e da così mantenersi in
strane calamità. jovine, 3-51: per tutto il periodo che la luna crebbe mi
egli si sia, vedesi manifestamente scuotersi tutto il ventre. f. negri, 1-396
goldoni, xiii-15: per ristorar un cuor tutto amarezze / so bene anch'io che
: egli era, per così dire, tutto impregnato di arte. la sua adolescenza
sua pelle era prodigiosa, ma del tutto naturale: diafana! pirandello, 6-
tardasse quattro o sei anni, per tutto questo tempo eglino ricevono mutrimento dal seno
date del prodigo perché noi merito. tutto quello che spendo, lo spendo nella
lascive. m. cavalli, lii-1-256: tutto procede dal prodigo vivere de'francesi,
mente inchina. zucchetti, 340: con tutto che questa carestia fosse così universale e
, la mano di dio però in tutto questo tempo si dimostrò co'missionari e
e la giornata è rimasta acquea, tutto segue il supremo disfacimento, la liquidazione
illazioni nei miei confronti: consistenti prima di tutto nell'attribuirmi proditoriamente dei rimpianti che io
di sorpresa. fenoglio, 4-20: tutto ciò che era repentino, proditorio,
l'inganno. giannone, i-v-418: tutto era pieno di disordini, né v'e-
boccaccio, i-467: però che tutto il mondo infino dal suo principio fu
. ant. nella concezione stoica, tutto ciò che, pur non costituendo il vero
. si fa dalla materia che viene da tutto il corpo e si fissa nelle costole
e g. michiel, lii-4-395: tutto quello che si chiama il dominio del
dovevi dirmelo subito! -e si vuota tutto il prodotto addosso spalmandoselo sulla pelle.
sposa. leone ebreo, 379: è tutto il primo semicirculo di simile amore di
a inferiore men bello, però che tutto quel mezzo consiste in esito produttivo,
decomposizione e di formazioni nuove non ancora in tutto afferrabili, ma promettenti di nuovi rigogli
una notte, senza alcun prodromo, tutto ad un tratto colto da insulto apoplettico,
). boterò, 1-1-36: tutto ciò di che l'italia è producevole
gran viventi marittimi..., con tutto ciò, perché qualche probabilità ritrovo in
di quella città che è famosa per tutto come producitrice d'ingegni, atti all'eccellenza
e 'l terreno fecondo, producitore di tutto il bisognevole all'umana vita. lami,
si vede produrre a questa terra quasi tutto l'ortaggio delle nostre parti; e per
già prodotto uva da saziare mia moglie (tutto dire) e da fame 90 litri
. galdo, i- 2-203: a tutto 'l mondo è noto che questa famosa casa
ancora / fossi prodotta: il ciel tutto mi asconde. -per estens.
. nardi, 478: non negherei tutto il paese dell'asia producere nature d'
è la cagion prima, abbia prodotto il tutto di niente o da qualche cosa.
esso non produce niente, ma dimostra tutto. -intr. con la particella
produce in unità multifaria de l'unico tutto con le molte parti, in gran distanzia
, la grandiosità delle parti e del tutto e della moltiplicità dei rapporti nell'unità
nell'unità degli effetti ne saranno o in tutto o in parte le condizioni necessarie e
d'essi appunto io produco in mezzo tutto il sonetto. d'este, 199
agli accusatori per produrre contro a pisone tutto ciò ch'egli avevano da apporli.
: si truove un curator che guarde il tutto. /... / e
curiosa), mi obbliga a ritoccare tutto il primo libro dell'iliade. carducci
malinconie, le quali se paressero del tutto vere non sarebbe chi potesse soffrir vederle.
soddisfatte col lavoro dell'altre due di tutto ciò che è loro necessario. congo
e dal venezuela. in quei giorni tutto ciò che riguardava il petrolio era un
privato delle compagnie americane, che in tutto il mondo estraevano, raffinavano, esportavano e
, venuti su dalla gavetta, del tutto privo di ambizioni artistiche, specializzato in
si era mosso l'eterno padre a creare tutto quest'universo,... ed
tuttavia, considerandosi in rispetto del generato tutto quello che si ricerca nella concezione,
quale l'uomo sia riuscito a liberarsi di tutto, anche della propria coscienza. bianciardi
produzione. -spese di produzione: tutto quanto concorre a costituire il costo di
opera singola composta da un autore; tutto quanto un artista ha prodotto fino a
medesimo, se non è pazzo del tutto. anche nelle produzioni d'ingegno tutti abbiamo
: quel sonetto proemiale io l'ho tutto rimpiastricciato. salvini, 30-2-185: lo
principalmente ha tre parti. la prima è tutto lo primo verso, nel quale proemialmente
incominciata e poi... del tutto abbandonata, abbiam ripresa in mano..
anch'essi formare altro proemio, di tutto loro vantaggio e pregiudizio della francia,
nulla da sognare. ho goduto di tutto, e sofferto. non mi rimane
morta... mi ha dato tutto quel che poteva darmi. ora non è
profanato. ungaretti, xi-175: riaccomodando tutto per benino, gli scavi perdono molto della
che aveva dell'incenso, effondendosi da tutto quell'oro, rivelava per la prima
dimanderemo ragione delle profanazioni che si commettono tutto giorno nel santuario delle muse. de
. brusoni, 9-380: vuol legger di tutto e saper di tutto e sacro e
: vuol legger di tutto e saper di tutto e sacro e profano, onde,
la più serenamente incredula e insensibile a tutto che di sublime, di nobile, di
profetessa, itene lunge / dal bosco tutto. paleotti, l-ii-409: la prima [
, coll'anima dissipata, col cuore tutto altrove che dove sono col corpo operan
/ toma a dio che 'l tutto sana / per bontà de soa natura.
e fatti nemici nel bene, fecero tutto quello che poterono per difendersi, per
, i quali credettero oro e gemme tutto lo sterco fiorentino. imbriani, 1-263
eptameròn profano. / dice: - tutto al mondo è vano. / ne l'
poema di cavaliere, il qual del tutto solitario avesse fatta eroica prodezza et azzione
et azzione, sarebbe astretto a finger il tutto senza punto fondarsi su l'istoria.
glorioso / nel mezzo giorno e in tutto l'oriente, / e il sacro nome
, / con miserabil scempio / andrà tutto in mina. f. f. frugoni
e qualche superiorità di ricchezze; e tutto il resto fu vile plebe o volgo profano
quelli che fano profècia al chiach de tutto il suo, e lui va eremita in
, a comperarlo m grosso, quasi tutto l'anno, da lire quattro e soldi
ne faccio preferenza, / perch'io son tutto vostro donicato. dante da maiano,
me gicchita preferenza / che mi distenne tutto al suo co- manno, / sì
preghiera, ma con uno cotale urlato per tutto proffe- reva quasi quelle medesime parole,
pomba trovo un'espressione che non parmi al tutto esatta: ed è 'le sue
gli proffersi di comprare e pagare immediatamente tutto quanto potesse uscirgli dalla penna in due
duca si profferse a mezza strada con tutto l'esercito andargli incontro. tesauro, 4-165
puoti, 1-31: con questo tenuissimo dono tutto me stesso le proffero e me le
e baciandole umilmente le mani, di tutto cuore mi professo. manzoni, v-1-366:
il professionalismo della politica corrompa e ammorbi tutto. -con valore collettivo: l'
far profession d'amici, e con tutto ciò hanno fatti dei danni e de l'
divino splendore. massaia, ix-199: tutto il suo spiritualismo... si
tralignare in cosa alcuna aa loro, ma tutto però fa senza una minima scintilla di
farvi piacere ma travestito, sopra il tutto per salvar il decoro della mia proffessione.
non 'madre ', perché era tutto professo e sommerso nella obedienza somma paternale
verrà imparando. aretino, iv-4-264: tutto annullo con il termine a'una virtù d'
bontempelli, 20-44: non sente come tutto questo puzza di letteratura,..
guardare in voi senza dolore e lieta di tutto il santo orgoglio italiano, noi innalzeremo
, signor capitano? credete di saper tutto voi? siete profeta o figlio di
giesù devea morire per la salute di tutto il mondo. 2. per estens
a sterminare gli infedeli e a convertire tutto il mondo. -pronunciato, emesso
una ge- nerazion tale. il mondo tutto l'ammira, la ragion non l'in-
non profeteggiano se non solo e sempre e tutto prosperità. tommaseo, 2-iii-399: la
la profetessa: itene lunge / dal bosco tutto. catzelu [guevara], i-82
questo biglietto per non dirti nulla ma tutto del mio affetto in questo giorno profetico del
fece profetizzare al proverbio del 'chi tutto vuol tutto perde '. =
profetizzare al proverbio del 'chi tutto vuol tutto perde '. = voce dotta
tal luce teco porti, / e tutto sì aramorti ciò che pò contradire. fra
profetto neuno all'uomo, se a tutto il mondo facesse utilità, facendo danno a
tre voti principali ne li quali consiste tutto el profecto della reli- gion. savonarola
: la verdine... aveva occupato tutto lo intelletto negli occulti sensi delle profezie
, profezia che renderebbe inutile e falso tutto il libro iii se si pensa che
: tutti quelli della cittade e di tutto lo reame si feciono incontra ad adorare
darò il mio corpo ad ardere e darò tutto 'l mio a'poveri 'et
profezia del loro avvenire, e sopra tutto della loro fine, che ad alcuni di
universale in sé e nella mira. tutto il cristianesimo è una profezia cosmica:
te, ma i'son dato / del tutto al fior, il qual non fia
città provinciale che nella capitale, dove tutto è ad alto prezzo. radula, 549
16-239: il suo corpo si era tutto profilato in quella posa, dalla fronte
e le ombre, poi svaniscono come tutto il resto. guglielminetti, 2-20: la
la metà della sua grandezza; è tutto vestito di turchino, ma nella testa
poco spazio ai terre, questa di tutto il mondo insieme. -figur.
de amicis, ii- 250: tutto l'immenso profilo di stambul si stacca dal
l'ultima tagliata che ci divide da tutto, è l'ultimo profilo di luce indivisibile
quella dal mercatale,... che tutto prato meritamente la giudicò bellissima, ha
e veduta a rappresentarsi ben disposta per tutto. domenichi [plinio], 35-10:
un giovane democristiano candidamente convinto che tutto ciò che fanfani dice contro le
tutta l'arte posteriore doveva profittare a tutto vantaggio della bellezza. -servirsi,
. lo re d'inghilterra il verno tutto e parte della primavera co'figliuoli e col
primavera co'figliuoli e col cugino cavalcato tutto il reame di francia... ed
principe,... si dispose al tutto non volere più sua fortuna tentare.
maestà) era tanto grande che il tutto sconvolgeva. calepio, 1-24: la nobiltà
a quarant'anni, / si trova tutto nuovo. -con riferimento a speculazioni
nello spirito conviene che si metta in via tutto contraria a quella dove il nemico l'
in quanto realtà pensabile: lasciando del tutto da parte il lato pratico, economico
e del sonno e di spender quasi tutto u tempo ora in lodevoli essercizi,
gli occulti et alti suoi misteri e tutto quello che all'uomo condecevolmente s'appartiene
quanto le pareva profittevole, ché al tutto si provederebbe. a. briganti
frugoni, 2-24: sensatissimo carlo in tutto, voile qui parerlo più anche,
figura dell'ospite sopportato, misero in tutto com'era, nel profitto, nel fisico
sua indulgenza a loro profitto: essa vedeva tutto, sapeva tutto, e sempre fingendo
profitto: essa vedeva tutto, sapeva tutto, e sempre fingendo di non accorgersi di
. pananti, i-223: infin, tutto frugando e rifrugando, / tro- varon
frugando e rifrugando, / tro- varon tutto il corpo del delitto, / e tutto
tutto il corpo del delitto, / e tutto è dichiarato contrabbando / che dee della
ghislanzoni, 18-08: il carnovale va tutto a profitto degli esercenti e delle classi
cristo] per accertarci che avea del tutto vinta e profligata la morte.
gola. intorcetta, 60: tutto quello spazio di terra da dove era salita
, dormiva profondissimamente, facendo, con tutto il petto, strepitoso mantice al sonno
fiducia che avevo, tanto da prendere tutto il posto che nel mio cuore in
profondo dell'animo, interiormente; con tutto l'animo, appassionatamente; con piena
, non si potendo fare questo profondamento tutto ad un tempo, che le piene sopravenienti
, che le piene sopravenienti non atterrino tutto il già fatto. guglielmini, no:
santa maria del fiore sarà di mestieri che tutto el profondi. cellini, 1-9 (
, un alare si mosse, piegò, tutto profondò rovinando. -in partic
d. bartoli, 26-57: avvegnaché pur tutto dì si vegga il profondar che fa
una palla di piombo chiusa da per tutto e piena d'aria, la quale,
di fondo era ritagliato un usciolino, tutto ricinto e come oppresso dalle scaffalature intorno
profondandogli in petto orribil punta, / tutto il fegato scempia. zucchetti,
, non so che far altro se non tutto il tempo, ch'io avea deliberato
. maria maddalena de'pazzi, ii-97: tutto ciò che operava [l'anima]
iii-298: io credo che più di tutto possa conferire a svellere le pestilenti radici
che regna oggi nel mondo / e profóndalo tutto a tondo a tondo? alberti,
e del salvacondotto ho fatto intendere il tutto a pelino, quale vene eri sera
d'annunzio, v-1-416: è immemore di tutto, oblioso d'ogni rischio, d'
hai la pienezza del dolore / con tutto il viso innanzi profondato, / come quando
attentamente allo studio, alla conoscenza; tutto dedito alla filosofia, a una disciplina
: io m'affannava profondendo co'librai tutto il mio. carducci, iii-26-153: voi
è una 'cosa grossa 'ed era tutto agitato di emozione cultural-politica. di altri
.. infine se gli era poi del tutto profuso. magalotti, 26-316: ciaschedun
degli spettatori, vi si profondono in tutto senza più ritegno, come se l'
: i'pensai che avrei potuto apprender tutto dai filosofi, perché credevo che essi
200 o 300, ci toglie del tutto anco la vista del sole stesso. g
la gran profundità del tempo e comprendilo tutto, poi piglia quello che noi chiamiamo
che i cavalli pestando in terra il gittarono tutto nella polve. santi, ii-128:
venivan fatti. barilli, ii-n: tutto il terreno, che nel giorno
grandissime notti sono allora in settentrione con tutto il grande freddo. -profondo
terra, il volto tra le mani e tutto il corpo proteso. stando [gesù
spesso cader parea delle acue / allorché tutto addormentato è il mondo. manzoni,
: il cannone continuò a sparare per tutto il pomeriggio... prima c'
intorno; sopra il lin vermiglio / tutto di sangue che un baglior rischiara / la
abbiamo patito qualche proposte noiose: adesso tutto è posto in profondissimo silenzio. capriata
della pace accordata, avendo i viniziani il tutto... con profondo silenzio dissimulato
302: tacque e, ciò detto e tutto svalido in volto, ammutì con gli
: era stato fin allora il cardinale tutto fisso in profondo pensiero, senza distrarsi
, 55-72: dante par che cercasse tutto il mondo / e l'aria e 'l
angelica. crudeli, 1-56: un lupo tutto pien d'umanità 7 (se
: un libro di argomento profondo e tutto filosofico e metafisico, trovandosi in una '
politica poi, se tu vorrai / tutto cercar da capo a piedi il mondo,
, iv-1-36: egli era... tutto impregnato di arte. la sua adolescenza
supplica con ogni riverenza / e con tutto l'ossequio profondissimo / a voler ascoltar col
{ atini, i-390: allor tutto mio corso / mutò per tutto '1
: allor tutto mio corso / mutò per tutto '1 mondo / dal cielo infi.
non iddio e quella semplice negazion di tutto '1 resto che è il profondo del niente
occhi tuoi, dal cui profondo / tutto lampeggia quel che ama e piace, /
carcerato] immobile sul suo lavoro, tutto chiuso nel profondo della sua memoria,
al profondo? fogazzaro, 10-430: tutto l'onor tuo cadrà in profondo.
e velleitaria meticolosità, ricercando particolari del tutto insignificanti. pafiini, iv-732:
in questo modo, cha abbiati consumato tutto 'l profumo. -lasciare un sentore
a zifre ricamato / e profumarlo appresso tutto quanto / con acque ed oli e
-rifl. ariosto, i-rv-86: tutto ciò c'hanno in adomarsi spendono,
1-3-308: sì signore, pagherò profumatissimamente tutto quello che sara di ragione. baretti
mani che si vedesser mai; e tutto insieme (per (urlo profumatamente)
, in cui la natura ha sparto tutto il rosato de le gote de l'aurora
e lucida con fine serratura e in tutto pulita, profumata e chiusa. carducci,
intima amica è andata sbandendo da per tutto il regalo fattomi di questa dozzina di
le due ore, venne alla porta tutto pieno di odori e tutto, come
alla porta tutto pieno di odori e tutto, come oggidì diciamo, profumato. caro
, 1-366: 'profumico ': tutto ciò che s'abbrucia per tramandar buon odore
: quella ferocità delle africane genti venne in tutto a perdere il suo vigore, ché
bartoli, 2-3-103: tante mense per tutto lungo la via quinci e quindi ordinate,
trucco che ieri rappresentavano il 45 % di tutto il mercato profumistico mondiale sono scesi al
conviti / e stravizzi e profumi, il tutto fassi / a mie spese. stampa
profumi. firenzuola, 281: ancor tutto pieno d'odori e di profumi e di
più fra donne, alle quali, tutto pieno di odori e di profumi, col
pur uno. leopardi, 34-36: or tutto intorno / una mina in- volve,
: il bello in campagna è che tutto ha il suo odore, e quello del
il mio patrimonio, la mia riputazione, tutto, per poter mangiare quella broda lì
a bere col limone. e però tutto profumo e sapore. bacchetti, 17-60:
di tumulo? alfieri, 0-66: tutto è corpo di guardia, ovunque muovi /
f. morosini, lii-6-265: né con tutto questo restano di spendere profusissimamente. m
fine di dover mangiare e dissipare tutto il loro innanzi che morissero e il morire
rinunciare l'officio. brusoni, 917: tutto applicato al sollievo de'sudditi e al
fasciati d'oro; e da per tutto una profusione di cose d'oro,
di ritrovo era un salone allegro, tutto a vetrate da una parte e a trofei
dopo un grande sudore assai profuso per tutto il corpo, ne resta libero senza
un altare per me inacessibile; e tutto il sangue profuso rifluiva nelle mie vene
, l'èbreo errante..., tutto bianco, prodigiosamente vecchio, con folte
, tutte le nebbie passino via e al tutto vengano meno. lapo da castiglionchio,
. gozzi, i-n-135: udite da per tutto rinnovarsi memorie antiche de'vostri gloriosi progenitori
lo racconciò a modo suo, facendolo tutto in pezzi. -con riferimento a
strategia politica. soldati, 2-407: tutto ciò... che, dagli amplissimi
sono resi conto dei problemi oltre a tutto ideali che importa la creazione di un triangolo
del progetto, non fece attenzione ch'era tutto fondato su carta, penna e calamaio
spesa, non rimaneva che comunicar il tutto al reverendissimo capitolo di san pietro.
, staccando la parte in basso da tutto il resto della torre. bonsanti,
estendere questa forma di civile associazione su tutto l'universo. manzoni, pr.
di politica, intenda, l'adesione a tutto quel che di romanzesco di poliziesco di
. appena la soddisfa il programma di tutto assaggiare e tutto sprezzare. c.
la soddisfa il programma di tutto assaggiare e tutto sprezzare. c. gualdo, 1099
il programmatore: poi hoover automatic fa tutto da solo. ci sono ben otto
un disegno o programma che poi di tutto punto eseguirà. -di programma (con
. -essere un programma, tutto un programma: costituire un chiaro indizio
paese: perché il mio nome era tutto un programma in quanto significava e significa
certe stabaccate di leopardi erano alle volte tutto un programma. 8. biol
come tu ben sai, ormai si sa tutto: nascita dell'uomo, storia,
uomo, storia, avvenire, destino: tutto in termini esatti, già programmato o
il programmatore: poi hoover automatic fa tutto da solo. = nome d'agente
di milano, la caduta di venezia tutto ciò assumeva l'aspetto d'un fatto
, 5-340: ad una lettura non del tutto incompetente, la tessitura fantastica, ideologica
, ii-294: la natura non produsse tutto in un solo istante, ché tutto seguì
produsse tutto in un solo istante, ché tutto seguì la legge di progressione. foscolo
raggiri con tal legge che, dividendosi tutto in sottilissimi strati circolari e concentrici e
, i-4-70: il suo linguaggio era tutto dì sulla opportuna rotazione dei partiti politici
al vasari. del quale si potrà dire tutto il male che si vuole, e
camina e pur il viso non è in tutto l'uomo ma nell'occhio solo e
utili della gestione danaro... per tutto il 1987. -che si informa
papa ha creato il gran ministero, tutto composto di preti: e mi dicono che
men lievi ancor subitamente / annichilare in tutto. / dipinte in queste rive /
tolse molto d'animo ai franzesi avendo tutto il nervo delle fanterie in quella loro
alcuni negozi importanti,... il tutto semplicemente con somma brevità. g.
confidenza e semplicità a lei... tutto quel progresso di cose ch'ai fisco
faceva a tutti le spese necessarie per tutto il progresso del viaggio. siri,
si posero ad osservare con esattissima diligenza tutto il progresso di questo agghiacciamento. f
anche suo malgrado, s'impossessava ai tutto il suo animo, era il sentimento
degli spettatori, vi si profondono in tutto senza più ritegno, come se l'
essere taciturno e, prima d'aver tutto udito ed inteso, credere che con il
, 4-79: quindi in poi scrivea tutto in cattivo tedesco. per tal modo
la peste, la qual parea in tutto estinta, pure è suscitata un poco,
nel movimento generale del progresso civile di tutto il mondo e se non vi prende
altre passioni umane che l'amore, o tutto o in parte, da qualche principe
provincia a provincia,... tutto concorse ad annichilare l'agricoltura e l'
colla quale venisse confermato e pubblicato in tutto lo stato il diritto privativo e proibitivo di
g. villani, 10-40: con tutto che fosse grande astrolago, [cecco
guadagni e perdite non sono / in tutto pari, ingiusto è ogni partito
finire così, ma con linda era tutto diverso. non sembrava una cosa proibita
189: quantunque tai leggi proibitorie avessero tutto l'effetto che si desidera, non
sua intenzione... lasciare il tutto sotto le medesime proibizioni e sotto le
.. pubblicò per iscrittura e fece per tutto 'l reame spargere, imputando il duca
commercio loro poste, rimanere spogliate del tutto della moneta loro, con gravissimo pregiudizio
in avanti. pasolini, 7-196: tutto si proiettava nel vento che scorreva /
sul volto del ragazzo che mi fissava tutto l'odio che mi scoppiava dal cuore
proietta su questa o quell'imagine; ma tutto toma a lei. è il nostro
. non può che esserne qualitativamente del tutto diverso. 7. far conoscere
a quella pantomima! lui che viveva tutto proiettato altestemo e non aspettava che il
, iv-451: il popolo è un animai tutto ventre che, qualor gli si tolga
piedi 80, scarpato di fore per tutto con depenaenzia del terzo o quarto dell'
, la qual parte, benché staccata dal tutto, continua nulladimeno il moto.
gnomone mobile che scopre l'ora quando riman tutto assorbito nella luce, onde non getta
me e non nell'altro ragazzo; e tutto era un fenomeno di 'proiezione '
. c. carra, 268: con tutto il suo ingegno, ugo ojetti non
colpa. saraceni, i-45: ezechia tutto al divino culto et a ridurre
di terenzio, acciocché egli appaia che del tutto i versi de'poeti non sono cibo
le parole sforzo e divorzo, con tutto che siano (dirò così) di
spirito, io soe che dio vede tutto; lo tuo vedere in esso ladio s'
dirà un'orazione o un parlamento, tutto o in qualche sua parte, secondo che
lippi, 2-1: né per altro era tutto bacchettone, / che per un suo
lato, e 'l cielo / arrise tutto a la cesarea prole. chiabrera, 1-ii-286
, è la carta genuina su cui tutto il gioco si regge. 5
copiosa prole. alamanni, 5-1-404: tutto quel che di soverchio nato / di parto
dei proletari agricoli. -proletari di tutto il mondo, unitevi!: traduzione
egli diè l'altro: « proletari di tutto il mondo, unitevi »: unitevi
pagina con il motto « proletari di tutto il mondo unitevi », poi c'è
, i-301: 1 governi dispotici tutto hanno provato per comprimere la classe proletaria
stranieri, perché ha dato maestranze a tutto il mondo insieme ai popoli slavi.
. moravia, 21-359: mi mancava al tutto la schiettezza proletaria, ero una irrimediabile
, per scienza intendiamo proprio e soltanto tutto ciò che ai tecnico di industriale ecc
, svogliata e scansafatiche, e sopra tutto prolifica: un figlio ranno al modo dei
gli riseggono. salvini, 24-407: tutto ne ricolmi [o sole] / della
: davanti all'anfiteatro di sutri, tutto scavato nel tufo umido e prolifico di alberi
prolissamente favella. cesarotti, i-ix-186: tutto è qui ammassato e descritto con diligenza
descritto con diligenza oziosa e sofistica, tutto è raccontato prolissamente, minutamente, distesamente
xvii-178: eccovi, saggia isabella, tutto quello ch'io, non saggio in
luca, 83: resta ideale ed inutile tutto quello che sopra tal facoltà con molta
la mancanza de'viveri, che quasi del tutto si erano consumati e tuttavia s'andavano
! baretti, ii-43: verreste a volere tutto quello che vogliono gli altri amici,
gremite di particolari ed intasate di colori che tutto si confonde e diventa eguale.
giordani, xi-22: se guardi a tutto il disteso dei due codici in quella
dio che volesse tornare indietro. allora tutto stupefatto tornò indietro e domandandolo e sua
vita, gli si alleviasse la pena del tutto pendere in aria. siri, i-v-90
el lucido fronte adorno, / poi tutto 'l viso intorno / vermeglio e bianco
questa vita, / l'uom istrione e tutto il mondo è scena. / proioga
', e considerino se quello è tutto terenziano. ottimo, i-160: dic'elli
d'erba. stuparich, i-341: tutto in giro il brontolio della guerra; sul
: in questo sentimento della proprietà terriera tutto è chiaro, tranquillo: c'è
mio saio nero listato di giallo che tutto mi vestiva e incapucciava, intentamente mi
. montale, 3-15: avendo così tutto preveduto, mi sentivo al sicuro da ogni
facciamo l'una: o noi lasciamo in tutto questa battaglia... o voi
che molto gli anan prolungata e forse in tutto tolta la vittoria. guicciardini, 1-191
quelle pianure e costa del mare soffia tutto l'anno un solo vento che i marinari
crusca]: dio volesse che, con tutto il nostro prolungare, che noi al
salute vostra. sarpi, vi-1-74: con tutto che il noncio facesse più volte instanza
. ma che prolungo ancora? / tutto riparerò. giuliani, ii-121: io ho
tagliato dalle foci de'torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni; il resto,
l'annunzio, iv-1-553: bisognava disporre tutto in modo che la nostra assenza potesse
io aequalmente, prosternate le virtute e tutto in prolùvio de libidine niente per nimietate
me, che la mia anima sola in tutto il mondo e tutto ciò che vedevo
mia anima sola in tutto il mondo e tutto ciò che vedevo e udivo promanava attimo
. d'annunzio, ii- 1009: tutto il firmamento m'era, come all'aquila
promessa di vita e di gioia, in tutto quello squallore. michelstaedter, 374:
ghislanzoni, 17-89: -per riparare a tutto, mi abbisognerebbero trecento lire circa.
prometteste a lo appatrino / de rennerlo tutto e non venir mino. novellino,
greci promettessero d'avere fermo in perpetuo tutto ciò che per li detti tre fosse fatto
suo papasso, / ciò che detto ha tutto osservar promette. sansovino, 2-59:
li messaggi si promisero al mercatante del tutto, e poi n'andarono al senato
assentire, gli prometteva guerra fino che di tutto il suo regno lo avesse scacciato.
da bombarda e promettovi che grande pruove tutto giorno vedere se ne puote. rinaldo
piedi che a pena la terra toccano o tutto quello ch'io in quel divinissimo viso
nessun altro ragazzo di quell'età in tutto il mondo. -far prevedere una condizione
anni prometteva di farmi valente; aveva tutto l'ardimento del genio. -assol
solo dovete sperare, ma ancora promettervi tutto quello che voi medesimo vorrete, se e
liberamente io mi prommettevo dispor di quella tutto quello che mi veniva in animo di
] si poteva promettere della repubblica fiorentina tutto quello desiderasse. di leo, 197
.. al fianco un amico da cui tutto posso promettermi. giordani, v-71:
il convento non serà stato infruttuoso del tutto,... però non per questo
foscolo, ix-1-294: nel loro stile trasfondono tutto quello che sentono. la loro anima
a. cocchi, 4-1-33: per tutto sono sparse certe piccole prominenze papillari dure
. d. bartoli, 2-3-101: tutto quel gran decorso di via si era
ch'ella sembrava un continuo mattonato, per tutto pari. f. f. frugoni
e disagiate. serao, i-37: tutto vi si faceva in una promiscuità bizzarra,
s. maffei, 5-1-138: or con tutto questo scambiamento e confusione ed uso promiscuo
e di grado; il prenderlo suppone tutto il contrario. tra gli eguali è
che si contentò di smontare in terra con tutto il suo. fontano, 279:
, ma rimettersi / a me del tutto. garimberto, 1-425: dai sopradetti esempi
velo e alla sua verga insieme / tutto pien d'allegria diede di piglio.
sulla passione di cristo, 161: tutto el suo [dell'anima devota]
tesservi voi, fratei mio, in tutto discluso dal desiderio de le corti, con
due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda
22 al 23 febbraio...: tutto ciò promosso dal principe austriaco massimiliano,
promosse dal pontefice, deliberò conferire il tutto con li consultori suoi 'in jure
però se quelle quattro stanze aggiuntevi operino tutto quello ch'io vorrei. e di questo
-domina imperiosamente la scena e coinvolge tutto e tutti. = deriv.
. de luca, 1-2-225: sopra tutto, particolarmente nelle cariche maggiori, si
e per li suoi messaggieri mandatala per tutto e fattala nunziare e predicare, senza
di un dio solo, creatore del tutto, e questa fu promologata in cielo nella
onesto. zeno, iii-383: questo è tutto quello che ho fatto contro di lui
o dei èdeli longobardi o anche di tutto il popolo, s'intende longobardo.
nazionale debba essere celebrata questo anno per tutto il regno, il giorno 4 marzo
s'ingegnava... d'attraversare tutto ciò che la favorita del delfino promoveva.
le promove, bensì voglion riforme che fruttino tutto alla nazione e null'altro che amore
della castità, nomi peregrini e al tutto insoliti in bocca alla filosofia.
1-2-261: in questi [gli eletti] tutto fa pruova e tutto serve, promuove
gli eletti] tutto fa pruova e tutto serve, promuove ed aiuta il proponimento che
onnipotente di colui il saper del quale tutto trascende. montanari, 2-318: de'corpi
iv-1-545: mi ripetè che bisognava anzi tutto promuovere e sostenere la rigenerazione del sangue
promuovere loro gente addosso per volerti al tutto disfare e abbattere. -provocare
20-20: ciascuno si sforzi ed armi con tutto suo potere contra di lui [il
analizzatore teorico della storia il secondo, tutto pieno il primo di rimembranze cisalpine e del
xxxvtii-361: al tuo parlar mi son tutto smarrito, / che de pronosticar so
16-vi-ioo: io le aveva pronosticato che tutto verno voleva crocchiare. forteguern, iv-387
luciano], iii-2-141: osserviamo innanzi tutto la natura del coipo dell'infermo e la
primavera piena di venti e qualche volta tutto l'anno ventoso. guarini, 1-192:
del patrone, quale essendo quasi del tutto sdruscito, colle vele lacere, coi capi
idea di santità e di preminenza, tutto ciò... che può condurre gli
comprendere se non chi vede qui per tutto un numero innumerabile di pronosticatori che empion
per indovinare con un pronostico generale di tutto l'anno quello che sarà, stabiliscono
dal gr. 7cpoyvwcmxóv, per tutto dicembre dello stesso anno. cesarotti, i-xxii-259
accomo-aava. boiardo, 3-222: e1 tutto è stato facto promptamente e volunteri.
mia destra, / ai quali prometto tutto quel ch'ho parlato / di eseguir prontamente
spirito santo] da questi santi in tutto quella prontezza e facilità di peccare,
una peste e al pericolo che sta tutto giorno davanti agli occhi di chi la sente
. malatesta malatesti, 1-148: sempre tutto 'l core, / ogni forza,
conta. g. gozzi, i-12-224: tutto è pronto / per domani: congiunti
ma quella condizione de'pronti contanti guastava tutto, perche quelli che aveva messi da parte
compiere un'azione; che ha provveduto tutto il necessario per un'impresa, in
e io, che a'suoi consigli / tutto era e e ronto,
eran contenti. castiglione, 407: in tutto diviene obedientissimo alla ragione e pronto di
a'comandi del suo principe e pronto a tutto contro chiuque osasse di fargli una violenza
. da ponte, 24: - tutto -dissi, -mia cara madre, tutto son
tutto -dissi, -mia cara madre, tutto son pronta a fare quel che a
il perdono e mostrandosi indeterminatamente pronta a tutto ciò che potesse piacere a chi doveva
fra i capelli, ma pronto a tutto. montale, 2-95: ecco il
scuno ha gesti vivi e pronti e al tutto tra sé differenti e nientedimeno condecenti e
che di riguardar pasciuto fui, / tutto m'offersi pronto al suo servigio / con
: ai suoi tempi, lui diceva, tutto era facile: si girava per il
. bernardo volgar., 7-12: tutto se'desideroso, tutto pronto, tutto acconcio
, 7-12: tutto se'desideroso, tutto pronto, tutto acconcio, tutto mobile
: tutto se'desideroso, tutto pronto, tutto acconcio, tutto mobile, tutto sollecitato
, tutto pronto, tutto acconcio, tutto mobile, tutto sollecitato al male. floro
, tutto acconcio, tutto mobile, tutto sollecitato al male. floro volgar.,
per due mesi continui, e per tutto questo spazio di tempo ella rimase nella
, presto scorge l'intima connessione di tutto ciò che in esso interviene, né
cristo. cattaneo, vi-1-411: per tutto ciò diventa necessaria un'altra classe di
savio mette alla bilancia le sue parole tutto avanti che. lle metta in dire
; contro le insidie avvertito: ma tutto inceppava queste virtù l'avarizia. gozzano,
. b. tasso, ii-31: tutto il dolce desiderio ardea; / indi col
cattaneo, vi-1-332: alcuni vendevano sul campo tutto il ricolto, per avere il denaro
martello, scalpello, piccone, spaccare tutto e giù cemento a pronta. -a
non ne mancano al presente ancora, tutto che io non abbia i loro nomi in
. marini, i-90: essendo il tutto in pronto, salirono i cortigiani su
canonico negri, mio zio, che tutto è applicato all'istoria de'vescovi della patria
di ogni cosa e sì perché sopra tutto eravi gran quantità di bellissime arme e di
compiere un'azione; essere provvisto di tutto il necessario per un'impresa, in
un trattato elementare sarà... anzi tutto un prontuario di forinole e di tabelle
nostro bene, perché è origine del tutto, principio, radice e quasi pronuba
... non deve essere del tutto sprezzata, dei vocaboli che in questi lochi
bell'italiano scritto e parlato lo doveva tutto a sé stessa. 2.
: ben diversa è la prosa che occupa tutto lo spazio e non dà indicazioni sulla
, verso. « il verso è tutto ». il poeta, dicendo « il
il poeta, dicendo « il verso è tutto », presentava, naturalmente, il
erano sbarcate o sbarcavano a genova e tutto di conserto era ormai pronto a firenze per
. lanzi, 1-1-42: importante sopra tutto è la cognizione della ortograna etnisca.
niente meno franchezza che se quanto pronunziano tutto l'avesser letto su'decretali di dio
restati scornati dagli elettori, ragunandosi tutto l'esercito, valentiniano venne fuori e
sentenza e con altra a quella in tutto contraria dichiarare i padri mal condennati e
arrigo stefano pretende di mostrare che quasi tutto il linguaggio franzese s'è formato con
umano, il quale senza dubbio uscì tutto dall'oriente. 2. trasmissione epidemica
di posizioni ideologiche, culturali, di tutto ciò che può costituire oggetto di persuasione
musulmana più che mezza e bizantina quasi tutto il resto. garibaldi, 3-45:
un tale desiderio di conoscersi e di saper tutto di noi. calvino, 5-62:
viaggio elettorale. ojetti, i-114: tutto va bene per lui; tutto andrà bene
i-114: tutto va bene per lui; tutto andrà bene: tanto bene che ci
dell'oro vero, ed era forse cosa tutto innocente e propagandistica d'una ditta d'
sapienti, benché la sola filosofica inspezione di tutto il sistema degli organi femminili dimostri che
, pare, per incanto, propagarsi tutto intorno, nei regolari filari delle vigne
dell'abbraccio le aveva messo il cappello tutto di traverso, in un disordine sconcio di
, il rossetto le si era diffuso tutto intorno la bocca come un'impura infiammazione
: eloquentissimo fu pitagora che parlò di tutto il creato visibile ed invisibile, e niuna
romano non l'ha fatta solamente comune per tutto il mondo [la lingua latina]
che anche gringanni e gli abbagli, che tutto dì prendono gli uomini nel giudicar de'
e legalo con buccia di moro per tutto, sì che tutto il vesta. tanara
buccia di moro per tutto, sì che tutto il vesta. tanara, 2-307:
, i-426: il sermento propagginato abbia in tutto sette occhi. 2.
[sindacati] si estesero gradualmente a tutto il territorio nazionale, non per creazione
cicognani, iii-2-84: ugualmente, in tutto il resto del personale alle dipendenze della
del re, benché non fosse del tutto senza fondamento per l'inclinazione sua agli
di bocca in bocca si propalò per tutto il paese. -additare, indicare
, 1-352: sarò propalato per infame per tutto il mondo. martello, 6-iii-53:
albertazzi, 645: andava propalando per tutto il paese che sarebbe appunto il biondo
propalossi la novella amara / pel campo tutto. foscolo, vl-52: questi detti si
il fine da lei espresso e propalato per tutto nell'occupazione della piazza di pinarolo fu
si vedeva coperta tutta di cenere. ciò tutto era seguito, e niuno in quell'
ix- 273: quanto operava servien tutto era in propàtolo et in corte cristianissima
finito. b. spaventa, 1-43: tutto ciò non toglie... che
suoi capricci, vi mise dentro di tutto: medio evo, spagna, oriente:
6-ii-148: la natura ci presenta in tutto i due estremi; noi dobbiamo librarci tra
servirlo, mi fece rissolvere a far tutto quello ch'egli voleva. scaramuccia, awert
siete solamente ch'ei non abbia in tutto soddisfatto alle parti d'amico, come
bersezio, 1-313: ebbe tempo a stupire tutto il villaggio della sua propensione e dell'
altra cosa sempre più m'impegnava a tutto tentare per divenirlo. foscolo, al-157
fece rimpalmare e rac conciare tutto il loro navilio. 2.
di obelischi, si direbbe che domina tutto il paese attorno con la pura gentilezza
distinto e d'arabesco; / e per tutto il camino a quando a quando /
montale, 9-92: provo dolore per tutto, anche per l'ilota / che mi
fin tanto che tal opera fusse in tutto fornita, e aveva ella pensiero del
54: non vedi tu il nostro ursacchio tutto festivo da man destra venirne con la
, pure., 33-41: non sarà tutto tempo sanza reda / l'aguglia che
: osiri lo fece capitan generale di tutto l'esercito... per essergli di
discepoli... ammunivagli che d tutto si levassono e recidessono la memoria de'
saltcraut '. non si scioglie al tutto nell'acqua e vi forma goccioline oleose.
propiziarselo, non gli vada a cantare tutto? -iron. carducci, ii-1-297
[dio] dato cristo a tutto il mondo propiziatore di tutti e salvatore
secreto luogo e di più reverenzia di tutto quanto il tabernacolo, et era chiamato
zione una messa, spendon tutto il resto del giorno della festa
che col tuo lume santo / il tutto allumi e dolcemente reggi, / priegoti
. i. frugoni, i-10-105: tutto ei mostra gradir, sempre la bella /
888: non c'è filo d'ombra tutto intorno, ma il luogo è propizio
proponimento,... volse al tutto, non come bestia, ma
pieno pesi tanto quanto peserebbe se fusse tutto ferro. c. i. frugoni,
questo verbo 'credere 'essere del tutto conforme al verbo 'temere '; né
362): se tu replichi nulla a tutto quel che io proporrò, ogni minima
abbia a scrivere. vico, 4-i-802: tutto ciò è fondato sopra il secondo degli
, l'uomo propone ma il cielo tutto al contrario poi dispone: per indicare
... i ma il ciel tutto al contrario poi dispone. foscoto, xv-533
ma vorrebbono che i ricchi pagassino tutto, e loro non sentirne. ghirardacci,
'. cavour, viii-403: bisognerebbe riformare tutto il nostro codice finanziario, giacché,
voto proporzionale alla proprietà, ne riesce tutto il contrario. caraucci, iii-21-275:
). patrizi, 1-iii-243: perché tutto è quello che parti ha...
, così diremo che il poema come tutto doverà di forza le sue parti avere
empie, come inumane, bisognerebbe riformare tutto il nostro codice finanziario. einaudi,
di qualunque animale siano corrispondenti al suo tutto;... e il medesimo
, a quella [pitagora] comprese tutto il corpo di ercule tanto esser stato di
pronom. martello, 6-i-384: accioché tutto spiri brevità ne'nostri uomicciuoli, eccovi
a una o più parti o al tutto sia per la forma sia per le dimensioni
, non era forse cattiva foggia in tutto. lomazzi, 4-i-249: abbiamo per risoluto
parte, a un elemento (un tutto, un insieme) o al tutto,
un tutto, un insieme) o al tutto, all'insieme (una parte,
tedaldi, 17-13 (50): tutto l'altro ch'è in voi rimaso /
una complesso di parti proporzionate al loro tutto e da un tutto proporzionato alle sue
parti proporzionate al loro tutto e da un tutto proporzionato alle sue parti. gemelli careri
formate, con petto regale e in tutto proporzionate, che s'aggirano, la
che ne risulta poi un corpo del tutto proporzionatissimo e graziosissimo alla vista. bellori,
per l'altro e catuno per lo tutto. fiamma, 7: è scritto nella
clausura, quella diffidenza de'poveri per tutto ciò che vien loro proposto da chi
mora e di requie impaziente, / con tutto il petto disossato ondeggia: / perché
liberamente io mi prommettevo dispor di quella tutto quello che mi veniva in animo di fare
scriverlo. davila, 334: comandava a tutto l'esercito fabiano, barone di dona
ad uno scapato, che aveva sciupato tutto il suo o era per isciuparlo, altri
e proporzionata regola di vivere schivando sopra tutto il freddo e le fredde bevande e le
le parti l'una a taltra né al tutto, però che le parti sue sono
parte star con la arte et il tutto col tutto ragionevolmente, come apparisce esempio
con la arte et il tutto col tutto ragionevolmente, come apparisce esempio delle lettere
elementi fra loro o rispetto a un tutto, a un insieme o di un
, a un insieme o di un tutto o di un insieme rispetto alle sue parti
parte da per sé, ma consiste nel tutto, cioè da una proporzione di tutte
era di bella proporzione e grazia, tutto inclinato a le arme. v danti,
la simetria e proporzione dall'universo, tutto si confonderebbe in caos. g. gozzi
dell'anima, è proporzione di vita del tutto conforme alla raggione. -ciascuno degli
euritmico fra le singole parti con il tutto (o fra il tutto con le singole
con il tutto (o fra il tutto con le singole parti) per conseguire
in quanto rapporto modulare di parti nel tutto); il sistema proporzionale più antico
dei volti, ma nella proporzion di tutto il resto. da porto, 1-81:
m parte denudata con due putti del tutto ignudi, nella quale dimostrò apertamente supremo
e baldo, / dando proporzion al tutto certa. temanza, 9: intendeva con
passa fra le varie parti che compongono un tutto medesimo. delfico, ii-270: se
1-68: taglierai colla giustizia, misurando tutto mangi, bei e altro fai, secondo
, 1-143: la fertilità deba terra di tutto questo regno seguita la proporzione del vigor
proporzioni. 8. parte di un tutto. einaudi, 1-483: se si
... ed io forse non del tutto fuor d'una proporzionevole somiglianza il riscontro
lunghezza della tagliata piramide a quella del tutto. de bottis, 32: il tremito
arrogiere, o aminuire o. ddel tutto a. rrimutare o. cche. ssia
1-4 (i-rv-61): avendo del tutto mutato proposito da quello per che andato v'
; che sarebbe passato a traverso a tutto questo gran movimento sociale con gli occhi chiusi
... abbaiando... a tutto l'universo ch'io sono...
fiati o vuoi membretti o posate di tutto 'l proposito che hanno bisognio di dieci
proposito diverso e differente, ma ancor tutto il contrario, facendo di un sì
ricevuto quelle sicurtà; e così consumorono tutto maggio in lombardia a'propositi del re
nimici. la lettera è chiara sponendo tutto il salmo a questo proposito. machiavelli
moto locale, se ella ha quivi tutto quel che le bisogna? e similmente
, 411: se non abbiamo dio, tutto il resto non è a proposito a
-a, di proposito, di tutto proposito (con valore aggett.
serafini, 304: abramo divenne tutto un altro, un savione di tutto proposito
divenne tutto un altro, un savione di tutto proposito. goldoni, viii-760: -voi
indagando di omo a proposito nostro e di tutto vi darò aviso. comaro, 37
quel punto fece proposito di farlo in tutto re di giudea. rappresentazione di stella,
è osservato se non nelle republiche: perché tutto \ uello che fa a proposito suo
il giovane si perdette in discorsi del tutto fuor di proposito e goffi oltremisura.
e, per esser galante, portar tutto dì un sparvieri in pugno senza proposito
: qui tu metti in pencolo / tutto lo stato mio senza proposito. ammirato,
che si fanno, sì come 'ogni tutto è maggiore che la sua parte '
; ogni parte è minore del suo tutto. savonarola, iv-315: orbe', fatti
ii-84: la superficie non è il tutto del matematico corpo. bisogna considerarne anche
pleura, l'ortogonia o lo scaleno e tutto ciò che con variabili sistemi et atteggiamenti
di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria. stampa periodica
la proposizione è quasi imagine che rappresenta tutto il poema; e come il non descrivere
a lui s'accosta, / il viso tutto diventar vermiglio, / e brieve e
proposta, / sì che dal cominciar tutto si tolle, / tal mi fecuo 'n
fiero proponimento vostro ad essequi- re, tutto che io non sia mai d'alcuno stato
del tren- taquatro, e vedrai il tutto, però che da quella condiction d'
fuori di proposto / narrarvi io solo tutto quello ch'altri / assai di punto in
la forza di perseguire intendo, con tutto che questo che io ti fo non si
in modo che d'esse ne divenga un tutto intiero e perfetto corpo. erizzo,
vedea [roscio] con amirazione di tutto il popol romano nelli scenichi giuochi sì propiamente
uomo pallido, perché il sangue toma tutto a soccorrere il cuore. ottimo,
giorno. carducci, iii-6-54: sopra tutto egli [il pucci] amò firenze:
buon popolo. carducci, iii-14-107: tutto si accomoderebbe se fosse vero ciò che
che amano di investigare e di sorvolare su tutto. -di animali. boccaccio
. bacchetti, 2-xxiv-267: studiò sopra tutto le proprietà degli animali e delle piante
di varie bestie e di serpenti, tutto quel luogo empierono di... leoni
834: nessuno può essere privato in tutto, o in parte dei beni di sua
in questo sentimento della proprietà terriera tutto è chiaro, tranquillo, c'è
opera il diritto esclusivo di stamparla per tutto il tempo della sua vita, con facoltà
letteraria e artistica, la quale, come tutto ciò che concerne le determinazioni particolari della
liberamente, e così discorrendo, loché tutto vien compreso sotto il titolo di proprietà
appena fuori della cittadina ed occupano quasi tutto il suburbio, come un'unica selva che
trova in guerra). -filos. tutto ciò che l'uomo può possedere o
genere appartengono le occupazioni ed accessioni di tutto ciò che serve alla vita, i figli
viene ripetuto con un certo periodo per tutto il tempo della sua dimora. cassola
i-400): il papa, fatto il tutto con diligenza essaminare e ritrovato che erano
morosini, lii-5-312: il quinto di tutto quello che si cava è del re,
cava è del re, ma, convenendo tutto l'oro e tutto l'argento venir
ma, convenendo tutto l'oro e tutto l'argento venir in spagna a raffinarsi e
cosa alcuna del proprio, ma che il tutto, anche il patrimoniale, si acquisti
possessi fondiari dai quali trae, in tutto o in parte, i mezzi per il
tossa e la carne e 'l corpo tutto / come cera dal foco fu distrutto.
. lorenzo de'medici, ii-55: tutto quiesce nella causa propia; / e questo
di pochi anni,... in tutto e per tutto vestite come le grandi
... in tutto e per tutto vestite come le grandi, seguivano le proprie
carrozze di sua maestà, conducendone uno tutto dorato e principalissimo, e il proprio
. savonarola, i-71: ognuno sopra tutto cerchi più sempre el bene comune che
xxx-10-261: tu che in testa hai tutto il ben raccolto / che in terra vede
: tra la gente commune e plebea, tutto il parentato risponde per la ingiuria che
fndia e d'etiopia, / e sopra tutto di molti marrani / che non avevon
detta isola. bembo, iii-482: tutto il giorno tutte le genti ne quistionano
loredano, 8: quel cavaliero, tutto che accecato dalla passione e dallo sdegno
uccelli, perché altri sono universali per tutto il mondo, come sono le quaglie
suo [di dante] linguaggio è tutto sopra la prosa e 'l comune immaginare
per proprio e convenevole l'uscir in tutto di questi tre ordini o ricordi che
imperciocché il significato, che è al tutto obliato e perduto, non è più,
gherardi, 2-i-32: di sopra al tutto chiaro vedere si potea cupido nelle isprendienti
gli deline- menti non vi parranno al tutto propri, sappiate che 'l difetto è
, i-241: il pellegrino dice aristotile esser tutto quello che si separa dal propio.
di tinello che serviate da cucina, tutto proprio e quasi elegante. -pulito con
mora di rovo, schiacciate poi il tutto assieme, mettendole in qualche vaso che sia
seguaci instilla, / l'acceso mio desir tutto sfavilla / tal che 'nnammar devria
, s'el vi piace, in tutto. -possedimento territoriale. giustino
ridere, ecc.; e questo è tutto ciò che entra a costituire quella specie
di ripigliar dagli avoli, non dico tutto il linguaggio, ma un cotal raffinamento
, secondo il suo ben servire, o tutto o gran parte dello spoglio annuale del
per quella peculiare tendenza a estrinsecare in tutto ciò che è creativo gli elementi prima
popolo. laude cortonesi, 1-i-203: tutto 'l mondo sì renfresca / lengua ebrea
: quanto a bill, sta, tutto solo, nel proprologo; / dove il
/ dove il 'precedente 'è tutto costituito, qui sì, da materiali /
qui sì, da materiali / non del tutto inclassificabili. = voce dotta, comp
ha dato una nova che m'ha tutto intenerito di monsignor hotman, il quale,
nocivo e grave pertubatore. vuoisi al tutto dare ogni opera d'escludere e propulsare
modo dobbiamo risentirci delle varie ingiurie, tutto si controverte. = voce dotta
chiama, ponendo la parte per lo tutto, percioché ogni nave ha tre parti
l'antica nave, e pone parte per tutto, ne va segando, cioè dividendo
ot- tomane prore, / che, tutto di nereo coprendo il regno, /
par., 27-146: prima che gennaio tutto si sverni / per la centesma ch'
1-99: in caso d'incendio fortuito, tutto il villaggio concorre prò rata al rifacimento
sempre di bene in meglio. ho tutto gonfio il labbro dalla parte destra di sopra
prorompenti eruttazioni di vaticini, erano in tutto simili a quelle dei profeti e degli
mi fu amico generoso e sensibilissimo per tutto il tempo che durò la prigionia (e
notte finisce di sbucciare e si cuopre tutto di foglie. bergantini, 1-463: la
espresse che prorompono per infiniti canali da tutto tesser suo, è uomo intero, e
inopinata, non le avesse fatto crollare tutto il castello delle sue supposizioni. viani
col coltellaccio suo don liberale, / quando tutto si scuote e in voce mesta /
certo punto, non ne potei più; tutto il sangue m'era montato alla testa
pochi avea per complice il sentimento di tutto un popolo, vicino a prorompere?
parola e il grido: non è tutto lui, sebbene cosi fiammantemente sincero e
, buttò in faccia afl'antico rivale tutto il male che da lui aveva sofferto,
il male che da lui aveva sofferto, tutto il bene che in cambio aveva fatto
! sarebbe stato meglio la sollevazione di tutto il popolo, la proruzione di tutte le
e di passione per l'arte, tutto d'un liscio prosaico, ma d'una
son molto intricate. tasso, ii-37: tutto sento ne l'operazioni agghiacciarmi, e
censuro molte cose a torto, ma tutto si dice senza renderne alcuna ragione.
essi tanta piccolezza, tanta prosa che tutto il resto non varrebbe ad innalzarli.
: bisogna mi mandiate in prosa / tutto il suggetto di quel che volete, /
più prosaico del celeste impero, dove tutto è sottoposto a regole prefisse, ad un'
amore e di passione per l'arte: tutto d'un liscio prosaico, ma d'
cosa poetica della vita, altrimenti del tutto prosaica, di mia madre.
». erra, i-114: tutto è segnato nei paragrafi di una cronaca
enuo, ora lamentosamente prosaico, ora tutto poesia e ellezza. -con
briganti ragione, perciocché noi siamo del tutto prosaici ed i briganti sono poetici e
e chiari per li boschi, con tutto il numero de'posseduti armenti. g.
che questi solamente co'figliuoli loro riempissero tutto 'l mondo, ma che ponga il
la prosastica le attinenze della parte col tutto. ojetti, iii-109: io non
proprie e disordinandole, si allontanasse in tutto o ancora in gran iarte dal parlare
hanno i moti dei pianeti, e sopra tutto quel di mercurio, assai differenti dai
in me? pirandello, 7-242: tutto il pubblico, levato in piedi, applaudiva
il palco di proscenio detto barcaccia è tutto per me e per mia madre..
, qual aprile ne'suoi fion succosi tutto ridente, il cadavere mi si esibisce con
improviso proscenio a guisa di sfrondato genaio tutto la- grimoso nelle sue brine. idem
di là dal- l'alpi ne vengono tutto dì non solamente a loreto, ma
forse non ce la farei a prosciugare tutto il mio patrimonio. 3.
prima che questa biancheria si prosciughi del tutto, voglio stirarla. targioni tozzetti, 12-9-98
prosciugati, il lavoro temerario e ostinato, tutto ciò da chi poteva essere intrapreso se
fronde di porro; bartolo, che tutto 'l dì avea vangato uno campo presso
. monti, 5-203: ei pensa a tutto, ei due gran muli incarca /
/ guasti tre denti, il naso infranto tutto / e gli occhi foderati di prosciutto
; il terribile esecutore parte, cerca per tutto il proscritto e non ritorna che con
fosse l'aspirazione solitaria di mazzini o tutto al più il sogno del generale la
istessa da cui siamo stati in villa tutto questo settembre: gente illibatissima e fiore di
e fa scannar per le strade, tutto a suo dire per tutelare i suoi popoli
la prosastica le attinenze della parte col tutto, e il verseggiatore sceglie per ordinario
de'versi e con frasi diverse in tutto dalla prosa. carducci, ii-2-70: osserva
, / ma chi con egual lena / tutto adempiè, fino alla meta, il
avere nel proseguimento di lor princìpi politici tutto il merito di sincerità che hanno i ministeriali
. casti, ii-8-60: cattuna e tutto il tren prosiegue il santo / pellegrinaggio
razza intellettuale. bocchelli, 1-ii-99: il tutto era imbruttito dagli abbellimenti di un pittore
(253): qui è necessario tutto ramore, che portiamo alla verità, per
, proseguendo vivamente la vittoria, ricuperò tutto 'l paese perduto e la smalandia stessa
avere nel proseguimento di lor princìpi politici tutto il merito di sincerità che hanno i ministeriali
conseio 'quid fien- dum \ e tutto el campo se messe in arme e a
di terra lontana, / per voi tutto il core mi duol ». / il
infet- tuale. / or visto questo tutto in generale, / ragunati si son,
prosequenti a questo seme, / in tutto per ispegner questo male. prosequire,
.., preferisce o annullarsi del tutto nel documento..., oppure riaffermarsi
buon uva: 'prosit '! qui tutto è acerbo. verga, 8-200:
una ai quelle solite licenze poetiche, che tutto rappezzano. foscolo, ix-1-565: la
aguzzo, era (louys] sopra tutto un teorico, lucido e altero, e
descrivono le fattezze del volto e di tutto il corpo della persona, usata da
quella colonia era stata impiantata, e tutto procedeva prosperamente. -tranquillamente, con viaggio
vèr ponente vegnendo fèr vela, e tutto quel dì prosperamente vennero al loro viaggio
, e la cavalleria nemica ne ricevette per tutto molto danno. -grandemente.
trattare la filologia vera e propria e tutto ciò che par sapere di vecchio. nievo
per lo più dall'evento, che tutto fedelmente gli prosperasse. 2. essere
del suo regno, ma per quasi tutto l'oriente pellegrinò. p. e
ella fusse per fare riguardo a te tutto ciò che può fare. giuglaris, 72
ucciso in due ore al più che durò tutto quel fatto d'arme. tasso,
settimane ebbero in potestà loro non solo tutto il paese di santongia, ma la maggior
che nella popolazione, nelpindustria e sopra tutto nel carattere deli abitanti, in somma
carattere deli abitanti, in somma in tutto ciò che costituisce le pu- lica prosperità
. sacchetti, 74-43: alla fine tutto lacero, come quello che avea poco
augurali. piccolomini, l-ded.: tutto pieno di allegrezza, fo quello indizio
libero l'ingresso e la ritirata. tutto s'eseguisce con gran cautela e con prospero
solaro della margarita, 65: quando tutto va prospero, sa che la calma
: presumo io... compilar qui tutto il numero di coloro che nel più
basta: conviene educarla, consolidarla e sopra tutto guardarla dai germi di quei morbi che
ma ben ti può'chiamar beato in tutto / per gran vertù che 'n te chiara
, iii-287: tomo a rallegrarmi di tutto cuore seco lei della sua prospera salute.
i figliuoli del re di francia, hai tutto il rimanente che può dar la fortuna
frutti. d'annunzio, iv-1-892: tutto il popolo trasse al luogo santo,
roma. carducci, iii-21-280: ignoti del tutto sono gli architetti degli altri insigni palazzi
nuova scultura consiste piuttosto in riforme del tutto pratiche, introdotte nella esecuzione dell'opera
sul pittore universale e faceva di tutto: lui frescante, lui acquerellista,
regola, che è la importanza di tutto quello che di ciò s'è fatto da
pianta non si lieva lo edifizio di tutto quel che contiene la pianta; imperò fatevi
colore, movimento, unità espressiva, tutto è stato ottenuto calcolando solo sui giochi
pare di questo orticello che l'accompagna tutto a mezo dì con sì bella prospettiva?
viale d'ingresso, addio, sopra tutto, stradoncino lugubre, boschetti e prospettive
, t t 987: tutto il mondo oggimai è prospettiva, padre mio
romanello), e il putta- nesimo tutto insieme simiglia una speziaria fallita in segreto.
, 4-ii-287: specchio nel quale si scorge tutto quello nel piano che prospettivamente è
un tempo in cui non era possibile vedere tutto questo mondo -magma di disordine, corruzione
il fiume è di muro, il rimanente tutto è cavato nel vivo della selce:
riguardo alle più grandi spese, / dovrà tutto di lauro esser ornato / e la
essendo questo presso di noi pento quasi del tutto e mozzo anche quel piccol pezzo che
? dal capo prendono le misure di tutto il resto, dal capo il prospetto,
tal vento, per disegnare bene il tutto è opportuno aver una carta della forma
di stona letteraria, piglia, innanzi a tutto, il sismondi. -elenco
devea venire, cioè che le ricchezze de tutto lo mundo e li loro passaggi sarebeno
: quattro navi, scelte ed elette di tutto 'l navigio, cominciano pari le
si facesse parte che agli adepti e contenesse tutto il sistema coordinato ai suoi fini di
prossimani ispazi, già ti ncevo con tutto il petto e abbraccioti per mio compagno in
dieta né regola di medicina, ma tutto quello che desidera dare li si vuole
ci fa prossimani a dio, ch'è tutto verità. bartolomeo da s. c
stella diana; / a voi sotana -è tutto valimento, / né blanziflor, né
le pareti dello stomaco ingrossate da per tutto, ma assai più in prossimità del
mese anticipato che viene a esser pagato per tutto il dì otto agosto prossimo futuro.
conto di quello rileva il mantenimento di tutto l'esercito. muratori, 5-i-3:
barozzi. foscolo, xvi-307: sino a tutto novembre posso valermi di due stanzine liberissime
ignude. davila, 706: passato con tutto l'esercito, alloggiò ne'prossimi villaggi
superstizioni, senza giovare al prossimo in tutto quello si può e debba, è quello