straordinario, insuperabile (o anche del tutto soddisfacente); in base a tutte
perfettissimamente. 3. profondamente, con tutto se stesso; perdutamente. g.
gusto, perniciosissima allo stomaco e del tutto indigestibile. romoli, 363: tutti i
de'pemiconi... fanno per tutto, purché grasso vi sia. bizoni
specchi riflettersi e girare come su un pernio tutto il paesaggio. -punto dal
come un immenso carosello... tutto rotea intorno a un sole. questo
il tronco pieno di rami che rinvestono tutto all'intorno e s'ergono ad alto.
vuole delle frutte in quantità da mangiare tutto il verno si fondi sul pero spino,
con maestro cristofano e li do di tutto il lavoro scudi 50; e già me
parlamento col pontefice... per stabilire tutto quello che fusse da fare per la
consuma: / sei lontana e però tutto divaga / dal suo solco, dirupa,
1-704: non voler senza cagione / così tutto abbandonarmi: / tu non hai però
: sfuma il turchino in un azzurro tutto / stelle. io siedo alla finestra
alquanto brevi; sono diffusi in tutto il continente americano. = voce
i-430: molti scrittori di garbo, con tutto... ch'abbiano letto plinio
protezione, e mi basterà d'aver perorato tutto che stabilirai per lor consiglio. tesauro
in piedi, rappresenta l'altezza di tutto il tempio, fin dove si
saracco e i saracchiani avevan perpetrato a tutto danno dei comuni delle due bormide.
schifosetti, avendo depositato nella mia camera tutto il ben di dio che i suoi
(180): poi ti sforza ad tutto di darti continovo alla santa lezione,
officiali, u elli sono perpetuali a tutto giorno per lui e per le suoie rede
fino alla fine dei tempi, per tutto il tempo a venire. -anche: per
fino alla fine dei tempi, per tutto il tempo a venire; da un certo
alcuna parte che è perpetuamente nel suo tutto, come 'setigeri sues', percioché
non sentivamo d'avere ancora compreso al tutto per quelle disputazioni l'ordine e la virtù
piccolomini, ii-99: ne segue da tutto questo che 'l movimento del corpo celeste
, lii-15-30: questi elettori eretici, con tutto che lui segua la loro fede,
della madonna si dovesse andare processionalmente con tutto il cielo alla detta chiesa. tasso
temporale quiete in questo mondo che del tutto con puoco ci renda satolli, e
il morire lo dicessero dormire, con tutto ciò la morte adducea sibbene una tenebrosa
); che non si cancellerà mai per tutto il tempo futuro; che non verrà
una pruova perpetua che si conduce per tutto il tempo che furono dello 'ntutto fondate
lungo o che è effettivamente durato per tutto il tempo indicato (un sentimento,
bella cosa prima che ne fussino al tutto privati ed allora conosciutala per averne perpetuo
, intesa la causa, volse del tutto assolverlo, ma perché la giustizia non
regni, e perciò è fatto formidabile a tutto il mondo. bruni, 104:
di perpetui mirti. -che dura tutto l'anno, che non si scioglie
, accioché l'acqua del condutto fussi continua tutto tanno, ma la cosa non li
fino alla fine dei tempi, per tutto il tempo a venire, per sempre.
ricorderà. d'annunzio, iii-2-1136: tutto ancor sanguinante del supplizio atroce, maciste
e l'amor del potere ondeggianti, tutto perplessamente operavano. 2. in
sera. bertolucci, 124: tutto / è fresco, rinnovato da uno smalto
fare? capriata, 364: sfavasi tutto perplesso e irresoluto neltappigliarsi a'partiti più
perplesso e poi rise anche lui di tutto cuore. pirandello, 5-56: tutto
tutto cuore. pirandello, 5-56: tutto le si allontanò improvvisamente dallo spirito rivoltato
, i-301: fa'la perquisizione in tutto il bagaglio, e chiunque si trovi
2-i-93: l'atroce caso fece nel regno tutto un rumore grandissimo, così strepitose furono
], 399: non sia del tutto da reprobare l'opinione di coloro che
anno la maestà del re cava da tutto il suo regno 'et similiter'delle spese
nota, coltivata nella fascia tropicale di tutto il mondo, è la persea gratissima
che si era formata laggiù, dove tutto era deciso, legando insieme vittime e
. metastasio, 1-i-869: trovi per tutto / della patria inumana / l'odio
. concepe tanto amore in sé che in tutto egli vuole seguitare in pena et in
spazio perseguì ragionando che egli s'incominciò tutto nel viso a cambiare. ant
, la politica, la milizia e finalmente tutto quello che appartiene al governo. sarpi
, come stesse dentro di sé (notate tutto; ché questa è politica di quella
uomo che ha già messo riparo a tutto, fece quel fracasso che sapete a
e previdenze sull'uso e produzione di tutto ciò che è necessario alla vita (
, « e come potrebbe essere diversamente? tutto è politica ». -politica
nelle loro antologie. (ommettermi del tutto sarebbe stato contro la 'politica letteraria'
applicazione per una gran lettura e sopra tutto d'un ben adequato giudizio, accompagnato
gozzi, 1-613: tu non sai tutto. sappi che l'altra notte è comparso
de sanctis, ii-21-10: fammi sapere tutto ciò che succede politicamente. carducci,
la crisi della cultura sia oggi di tutto il mondo, della parte capitalista..
lungo tempo si è impossessata da per tutto dei ministeri sovrani, gli ha tratti a
, i quali ne furon pienissimi. come tutto il tempo oscuro di grecia, nel
e ricadute arrivò in fine a sfasciarsi tutto. g. f. pagnini,
/ masticando politica gomma, / di chiuder tutto il mondo nei barattoli. -equilibrio
il buono uomo e 'l cittadino sono tutto uno. vico, 4-i-780: le cose
in que'tempi colla capitale dell'inghilterra tutto il mondo politico per la famosa controversia
84): ha l'occhio per tutto, dico, e le mani lunghe;
, 6-12: perdono ad un giovine tutto morbido e lascivo e anche ad un
. zanon, 2-xix-288: eppure quantunque tutto il genere umano sussista per opera degli
sussista per opera degli agricoltori, con tutto ciò vi sono alcuni che,
le passioni nobilmente sviluppate, vi ha tutto ciò che può far piangere al teatro
: promette palesare quattro miracoli evidentissimi a tutto il mondo per corroborazion della profezia evangelica
giustizia pubblica] sono gli splendori di tutto il politico e sufficientissimi fieno a conservare
stitichi, / uomin politichi, / che tutto san, / con tai romori,
al governo assoluto con avere mandato del tutto in disuso le assemblee, che stati
. sacchetti, 1-531: placido sbadigliava a tutto andare: finalmente trovò ad appiccare discorso
carena, 1-85: 'politipo': fregio composto tutto di un pezzo, rappresentante figure diverse
rompetele destramente pe 'l mezo, con tutto lo albume; serbate il rosso intiero
pigliate poi un vaso polito e tagliate tutto il restante del fegato, polmone.
: / l'aria s'acqueti, e tutto 'l ciel polito / senza nubi s'
sì ricca e polita / che d'or tutto il giardino aluminava. bembo, 10-vii-39
sufficienti screziature a differenziarlo dal polito e tutto lucido toscano. -con uso pred
dipinta una natività e poi da per tutto intorno, incastonati dal legno dorato, santi
al pavimento, defilato nella extremitate per tutto, cum gli propri fili ritorti e
, eppure la musica [elettronica] dice tutto ugualmente. non il discorso vago e
buono uomo e il buono cittadino sono tutto uno. nardi, i-114: gli ordinatori
scritti. giannone, 2-ii-333: con tutto ciò per quel che riguarda la polizia
4-i-822: si espone in ispiegata comparsa tutto il mondo avanti e lunga età dopo
i-355: la sesta ed ultima parte di tutto il corso comprende la polizia interna,
stato né della papal monarchia, era tutto inteso [benedetto xiii] alle funzioni e
alcune co * giardini, risplendendo per tutto la polizia. -l'azione di
, 2-i-1-8: da milano sino a novara tutto ha l'istessa aria: ma qui
. la figura della città è del tutto allegra. monti, i-g: adesso mi
imbrogliato, e non devo per polizia saldare tutto l'incomodo del maestro con sole sei
di politica, intenda, l'adesione a tutto quel che di romanzesco di poliziesco di
: questa è la maniera con la quale tutto dì giuocano i peccatori col demonio giuocando
continuo la penuria nella città e per tutto il regno, si ridussero a segno
fare le polizze a entrata e rimesso tutto al depositario. giuglaris, 262:
prometti dargli... x scudi per tutto luglio futuro. g. f.
cantini, 1-7-75: il medesimo in tutto e per tutto debbono scrivere nel riscontro
1-7-75: il medesimo in tutto e per tutto debbono scrivere nel riscontro...
potesse occorrere. spallanzani, v-126: tutto questo consta dalla polizza vostra ch'io
così rasciutto / che dal mio corpo tutto / di saliva una stilla io chieggio
.. a chi assetato affondi tutto il corpo nella polla, per trarre il
. morir soffocato dalla polla tepida di tutto il suo sangue. bemari, 3-419
polacco. alfieri, 9-69: tutto arde aùor, ma non di puro fuoco
a. f. doni, ii-12: tutto il loro avere è distribuito da'lor
questi giorni di carnovale si vede per tutto roma. g. m. cecchi,
ordinari, pollanche d'india etc. in tutto quest'anno mi sono stati donati secento
le pollastre saranno migliori di agosto per tutto ottobre. magazzini, 3-26: le pollastre
fessura, sporse prima il beccuccio, poi tutto il capino dagli occhietti tondi.
nelle mani di euripide, che guastava tutto con la sua mano pesante da poliziotto.
i venti anni: un cotal pollastróne tutto spensierato e cresciuto avanti al senno.
che un bel pollastróne di xx anni tutto sua cosa mi raccontava, che mai
e indorate come le pillole fetide, e tutto borioso, vanaglorioso di queste lodi,
o segatura di pettinagnoli..., tutto fa più operazione alle novelle viti che
escrementi di vacca o di cavallo: il tutto rivoltato una o due volte ed annaffiato
ne discese passando davanti a sandro e sbaffandogli tutto il viso di polline di mimosa.
sulle coscienze nuove. cardarelli, 868: tutto ciò che di più anti-italiano, anti-cattolico
dai paglietti e dai pollini del padule tutto e dai ristagni secondari, formatisi da
. aretino, 20-128: si sparse per tutto che io era al pollo pesto e
l'altro sesso, / piantan carote tutto quanto l'anno. piccolomini, 8-160:
alcuni figuri intrusi da costoro in senato. tutto è polluto e contaminato. quaglino,
il petrino e il paulino, palesano tutto il vigore e l'urgenza della creazione
che il sangue colà portato è un corpo tutto rosso..., simile,
dall'arterie delle braccia o piedi, con tutto ciò son certo che queste cose 'moverent
conversi in vincoli tendìnei, 7 tutto l'azzurro entrar per gli spiracoli / del
/... il polmone mio tutto s'abbevera. idem, 16-i-48: platone
mattina. 4. figur. tutto ciò che consente uno sfogo, un
acciaio: respiratore automatico esterno che accoglie tutto il corpo del paziente (escluso il
- al figur.: pienamente, del tutto. carducci, iii-20-94: giacomo leopardi
vicini a uscire al largo, del tutto. lì ferrer... cominciava a
moravia, xi-61: ero stato malato tutto l'inverno e parte della primavera,
significa quella parte del cielo sopra la quale tutto il cielo si volge, per altro
poh del cielo con la machina del tutto e forse d'altri esistomi al nostro
facehe / di che 'l polo di qua tutto quanto arde ». ugurgieri, 98
non misura e passi, / triema tutto nel vaso e si dibatte; / così
piastrello: / io temo assai che tutto non si scoli. magalotti, 23-157:
più leziosamente della marchesa casati, con tutto un manierismo vestimentario o birignao segnico-scenico
con diverso sviluppo e consistenza, su tutto il corpo a rivestimento dello scheletro e
o ossa, polpa, midolle): tutto l'uomo nelle sue più intime fibre
uomo nelle sue più intime fibre, tutto l'essere. dante, xlvti-86:
essere soggetto alla condizione umana (con tutto ciò che di imperfetto, corrotto,
omo che sia polpa / peccò e tutto ruppe e tutto fesse / el comando
sia polpa / peccò e tutto ruppe e tutto fesse / el comando di dio.
la cellulosa del nervo, comune a tutto il sistema nervoso e al cervello stesso
volete arrivar subito alla polpa e buttate via tutto. non ha polpa il finocchio.
ingegni a scoprir delle scabrosità pur dove tutto è liscio (un pelo sull'uovo
pascoli, iv-1-38: lo scriver loro è tutto polpa e sugo. baretti, 6-376
19. parte integrante di un tutto, in quanto considerato simile a un
idem, vii-246: questo tempio è tutto vivo e non può morire, perché
moneti, 158: della giustizia poi tutto il rigore / vorrebbe in casa d'
tatto..., sebben occupa tutto il corpo, tuttavia pare che principalmente risegga
! 3. locuz. farsi tutto polpastrelli: ridurre la percezione alle sole
l'oggetto di un uomo che si faccia tutto polpastrelli... dovrebbe..
romanzo storico. ma della storia ha tutto il risaputo e pedante senza la vita.
può opporsi a questo polpettone universale di tutto il genere umano. 4. tose
la testa ed intorno alla bocca, il tutto non più lungo di sette piedi.
volte si vede nei conigli, penzoloni e tutto scartocciato. cinelli, 2-137: cominciava
1-25: d polpo se l'è preso tutto la castagna. = voce di area
sono più grossi di loro: e tutto s'intende nei luoghi di terreno grasso e
braccia e. nnoi voglano sapere quanto sarà tutto il tondo, overo il suo diamitro
valigia, un bauletto di cuoio nero tutto strappi e scontrini di ferrovia: le
, 1-8-150: presentatosi al re che tutto bogliente e affannato si dibatteva, e al
evidente, quale di poi cessando del tutto, rimane tepido il corpo, raro
febbre, le tempie hanno bruciato forte tutto il giorno, e i polsi martellato
immortali / senza spirito o polso è tutto inteso. -senza battere polso:
ricciardetto, / tanto ch'alfin s'è tutto risvegliato / a poco a poco questo
/ orologio che rechi al polso, tutto / arretrerà dentro un disfatto prisma / babelico
questi giovenchi per ritenerli mi ci vuol tutto il polso. calvino, 7-13:
macchina da un quintale. -a tutto polso: con tutta la forza.
roversci e stoccate che gli sono a tutto polso tirate,... tagliariano ferrate
insin che può andare, poi a tutto polso si ridà addietro. -da
, precipita per quella ed urla, tutto battiti dal capo alla coda, tutto
tutto battiti dal capo alla coda, tutto un tumulto di polsi viventi.
polso di provvedersi in questo tempo per tutto l'anno. -battere ai polsi
veggendo l'abate e 'monaci che per tutto questo egli non si risentiva, toccandogli
di voglia e di polso: somiglia tutto al suo nonno. ghislanzoni, 16-34:
studiosi di polso che avean tempo a tutto; ma la gioventù, la gran
monti, 5-203: ei pensa a tutto, ei due gran muli incarca
poco gustosa. baruffaldi, i-74: tutto è poltìglia, / tutto è scoviglia /
, i-74: tutto è poltìglia, / tutto è scoviglia / a par ago n
bollente poltìglia: la bestia ne fa tutto un boccone e comincia a saltare fuor dell'
lunghe, ferme: pure un piede era tutto schiacciato, e non si vedeva altro
lo stangone del suo corpo stregato tremolò tutto. -polpa carnosa (di un
): dalla testa alla vita, tutto un fradiciume, una grondaia; dalla vita
vogliono gli occhiali. lo stradone era tutto una poltìglia. 4. agric.
brodo di fagioli ha imbevuto ben bene tutto il pane riducendolo una poltiglia.
fra piuma e coltri, / pensando tutto 'l tempo che tu poltri. firenzuola
un suo fanciullaccio ragazzo di stalla, tutto sonnacchioso, il quale mi disse: «
poltrone e poltroncine trapuntate, da per tutto. pirandello, 8-588: se ti
svogliata e apatica, che rifugge da tutto ciò che comporta sforzo fisico o intellettuale
poltroni trapassanti e le barche dipinte e tutto il lago pieno di rose, udire cantare
e il loro figliuolo tanto poltrone che tutto cascava a dritto o a rovescio
la bocca a un fiasco e lo tracannò tutto. alamanni, 7-ii-349: tu sei
e facendo a suo modo, mantenuta di tutto, tutta consolata e ridendo, diceva
, assuefatta alla poltroneria, coll'andare tutto dì limosinando e conversando colla feccia de'
disfatta salute, sciolto d'ogni cura e tutto in braccio a una beata poltroneria,
. n. agostini, 5-8-119: per tutto il mondo non l'aria toccato /
, mascalzonata. bembo, 10-ix-159: tutto 'l dì quelli monari mi togliono anche
ariosto, sai., 4-226: tutto di polve e di paura bianco / si
di modo che era la polve per tutto. chiabrera, 2-1-65: quinci movendo
fortuna. solerà, xc-116: ah! tutto involve / un nuvolo di polve.
esempio come 'l tempo fura / il tutto. busenello, iii-494:
ritorna il fiore e la bisavola. / tutto ritorna vita e vita in polve.
, squarciato che s'ebbeno li panni, tutto lo capo si polverarono secondo la consuetudine
, messavi dentro de l'acqua, il tutto mescola ben insieme. successi della guerra
nello spazio. piovene, 3-36: su tutto quello che mi stava d'intorno,
gatto, 4-82: così l'autunno in tutto / quel che gli parve udire /
si disdegna di udire il creatore di tutto il mondo. savonarola, 7-i-3: signor
bemi, 67-55 (v-262): sopra tutto le lettere sbandite / e penne e
, citando in latino un certo assioma tutto suo, che nessun contadino muore svenato
, 1103: nessuno può morire, se tutto il popolo a man commune non l'
sapere. -avere un esito del tutto negativo, fallire, sfumare.
sconfitto. manzoni, ii-104: tutto ei provò: la gloria / maggior
l'odore della polvere: essere del tutto privo di esperienza militare. tommaseo [
-tirare finché uno ha polvere: usare tutto ciò che è in proprio potere per
: e'mi par forestiero e che sia tutto polvere. chi domin sarà egli?
. v.]: aveva il vestito tutto polvere. 28. prov.
cannella, e mettavisi di sopra per tutto. oddi, 2-41: quanto a questo
gli dava ima polverina che gli faceva tutto gonfiare il corpo. de pisis, 1-481
vi-658: b notaio disse: -è fatto tutto! e mise il polverino rosso su
, / rapido come rondine e che tutto / il giorno sta col polverino in
finestra del salottino si vedeva il mare tutto bianco, e si distingueva il polverio sollevato
urli, e un bianco polverìo che per tutto si posa. giuliani, ii-189:
fanciullo di sette anni! si polverizzava tutto in bianco, gli si metteva una borsa
, ricominciò più volte / cantando piano tutto ciò ch'è buono. / poi
sicché non paion coperte, il capo tutto polverizzato e di feltri... difeso
la terrazza, non c'era più. tutto distrutto, polverizzato. 5
perché l'uomo non ne deve trarre tutto il bisognevole per la vita. alvaro,
fiocchi minuti. linati, 8-80: tutto è là un diavolìo di catastrofi gigantesche
e, se la novità 'palpitante'per tutto concedesse il campo alla gelata antichità,
steso sul suolo arido e polveroso, tutto grondante di pianto che stringevasi il sinistro
ferraù trovosse / di sudor pieno e tutto polveroso. tasso, 5-86: mentre
cardinali e con gran quietezza mostrava esser tutto polveroso e riscaldato. dottori, 3-21:
primo dei miei ospiti uno zuavo, tutto ancor polveroso e schiumoso per le fatiche
lungo il cancello d'un giardino / tutto macchiato del pulverulento / oro di girasoli
. papini, 42-271: là dentro tutto era calma e silenzio, lusso antico
uno, disposto sopra una tavola, tutto l'attiraglio del cioccolate, tutti i vasi
le sete fiammeggiano, l'aria è tutto un pulvischio dorato, i vetri dei palazzi
dove i polzoni hanno cacciato quasi di tutto rilievo il cenacolo di cristo con tutti
de panciatichi da pistoia et andò per tutto quel paese cacciando solo solo, perché era
pennuti. passeroni, iv-82: esaminate pur tutto il pomario: / e se trovate
l'uno or con l'altro liquore quasi tutto mi stropicciò. ventura rosetti, i-34
. luca pulci, 1-4-67: leardo tutto pomato era [il cavallo] altissimo
della porziuncola. moravia, 16-59: forse tutto il corpo di baba era simile alla
, la strada dal terrapieno all'abitato, tutto questo spazio è stato chiamato 'pomerio';
carducci, ii-16-281: qua su ieri nevicò tutto il pomeriggio: oggi un gran vento
la strada dal terrapieno all'abitato, tutto questo spazio è stato chiamato pomerio.
di santa maria, i-19: per tutto quel tratto di mare da cipro ad
quello del leggio di duomo o meglio; tutto lustrato bene in tutte le parti s'
in bocca d'ognuno. questo in tutto è dannato. migliore è il pumicoso:
le due rive del nilo, seminate per tutto di cittadelle, di borghi, di
: ai nostri meli i rami, / tutto pietà, senza pietade aggrava [l'
il fructo, / l'arancio aulisce tutto: / davanti al pome suo / lo
autunno pomi e maturezza ripone / per tutto. collenuccio, 96: non potendolo espugnare
ii-77: rompe il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico d'un frutto /
a fasce orizzontali; un albero sul tutto con cinque poma rosse. -con
in casa tua, s'invoglia / di tutto, e tutto ammira, e tutto
s'invoglia / di tutto, e tutto ammira, e tutto chiede, / il
tutto, e tutto ammira, e tutto chiede, / il pane, il pomo
e sente / che il buono e il tutto è quello che non ha. d
a cino, iii-4-6: non può tutto tenere / lo pomo le sue frutte,
con un pomo d'adamo sopra, steccato tutto di pezzi di cannella. c.
quelle dei limoni, ma i rami del tutto simili; fa i fiori come il
smania feroce, ond'ei ponea / tutto il resto in non cal.
nella sinistra e la corona in capo, tutto con orazioni proprie. amari, 1-2-95
i-22: l'alare, per essere tutto scassinato e privo di quel pomo d'ottone
-rispose zorzi. l'albero scricchiolava tutto vivo dal calcagnolo al pomo.
acerbi pomi, anzi il tesoro / tutto d'amor, quelle mammelle dico,
/ in color perfettissimo leardo, / tutto macchiato il ben formato corpo, / di
pomi di terra per salsa, e tutto è finito: aggiungi un mezzo bicchier di
con rumore, tingendosi di sugo di pomodoro tutto intorno alla bocca. bianciardi, 4-192
tale stato che davvero metteva pietà. tutto pesto, malconcio, in 'salsa pomidoro'
contengono in loro dentro del guscio, tutto che vogliano alcuni altri che si chiamino
pomoso cadde a terra, / che con tutto il poter d'unghia e di morso
, e non trovammo dove la entrava. tutto oggi e il dì seguente non facessemo
. boiardo, 2-28-28: la selva tutto intorno è circondata, / che non
pompa di lagrime? pananti, i-77: tutto è pompa, illusion, decorazione,
, decorazione, / e l'intrigo di tutto è legge e duce. baldasseroni,
iddio mortai nemica, / ove s'aguzza tutto il nostro ingegno. sacchetti, 219
, pubblicamente nella ringhiera, essendovi quasi tutto popolo di firenze a vedere. caro
volendo possibilmente espurgare la nostra città da tutto ciò che aver potesse ancora qualche sapor
al parroco ed a giacomino di congedar tutto quel mondo, dicendo che la pompa funebre
tra le brume muffose sedenti sul mare tutto grigio,... ora calare in
al luogo sagro. compiuti i sagrifici, tutto il popolo si dispone in un immenso
legno..., e fu tutto ornato di fiondi e bellissimi tappeti acciocché il
ad uso. pirandello, 8-1142: tutto pronto, tutto pronto... camicia
pirandello, 8-1142: tutto pronto, tutto pronto... camicia rossa e medaglie
. -manifestare; far rifulgere in tutto lo splendore. cecco d \ ascoli
crescere il volume, rimettendomi però in tutto a messer giuseppe, il quale so
bella mostra, bene in evidenza in tutto il proprio splendore (un oggetto)
speranza del suo proponimento d'essere al tutto signore di firenze col favore de'grandi e
di biacca, vestita di broccato celeste tutto rigido, alla 'pompadour'e co
.. le quali si sono accaparrato quasi tutto il lavoro bancario italiano pompando denaro italiano
lui può pompare dai parenti della moglie tutto quello che vuole. -attirare irresistibilmente
alvaro, 18-246: la strada pompava tutto quel movimento come un imbuto di acciaio
: ce re sa non mi parlò per tutto il giorno e stette sotto la tettoia
, iv-937: non un poeta pompeggiale e tutto di figura, ma un poeta.
maddalena, xxxiv-216: al mondo è tutto dato, / dilettandosi in canti e
cucina. -mostrarsi, comparire in tutto il fulgore fisico e la bellezza.
i. neri, 6-51: di fior tutto è trapunto il suol gentile, /
con i mareschi sono accomodatissimi per uso di tutto l'anno. 2.
qui, in una loggia che attraversava tutto lo stabile, sul cui soffitto erano figurate
i membri dei tre comitati subalterni, tutto il fiore delia guardia-civica e della cittadinanza
mesi primieri, si facesse l'anno in tutto di giorni 355 * e questo
loro carni l'uovo; sono diffusi in tutto il mondo con molte specie.
con li suoi dongelli, che in tutto erano 40 cavalli. nannini [olao
e 'l cordone ha di seta e tutto splende / di sottil minio e di
di verolengo. 2. in tutto lo splendore fisico, neua bellezza e
guari lontani al bel palagio trovò natan tutto solo, il quale senza alcuno abito
o da un guerriero di antica fama con tutto fi mistero di una consecrazione religiosa.
della coronazione dell'alloro poter pervenire, tutto a lei si dice e istudiando e componendo
crudele,... fatto uscire tutto il popolo fuori di milano,..
, giardini e pergolati; e sopra tutto studiarà che la fronte de l'intrata
con grandiosa e solenne ritualità, con tutto l'apparato richiesto e con la maggiore
.. uno di que'formiconi pomposi che tutto attraggono nel granaio, nello scrigno,
che ha davanti e se lo rovescia tutto addosso. carducci, iii-1-321: assai
sp., 19 (324): tutto ben ponderato, il conte zio invitò
aggruppamento di potenze europee, che, tutto ponderato, le offriva i minori danni e
aveva preso a voler bene, mi ponderò tutto quel che seppe per disconsigliarmi.
u sapete. monti, ii-262: per tutto il tempo che mi sono trattenuto a
soliti deputati della regione, prima di tutto badando ad assicurare l'estimo sulla base
, si rimette in noi e che facciano tutto quel che ci piace. ferd.
sopra il suo piede, sostentacelo del tutto, come si mostra in chi va con
ponderosa, sforzerommi io bene (se del tutto non potrò) almeno d'una buona
medela a grave e periglioza / del tutto infermità so che con vene; /
sogno). dannunzio, iv-2-903: tutto l'oro scolpito e sospeso e infranto
. carducci, ii-12-185: farò di tutto; ma promettere non posso..
marce forzate, per prendere la testa su tutto, per essere sempre la prima,
31-71: i duo cavalli andar con tutto 'l pondo / dei cavalier, che steron
questo petto che dianzi / fu per te tutto fiamma e tutto ardore. marino,
/ fu per te tutto fiamma e tutto ardore. marino, 1-2-164: de l'
era superior [lucifero], or tutto il pondo / gli grava adosso il fabricato
/ e là 'nd'el ferma tutto 'l pondo. chiabrera, 1-i-368: sul
, e, quasi un fango / di tutto il resto, sdrucciolò nell'imo /
fu riposto e commesso il fascio e tutto il pondo di loro govemamento e reggimento
e melchisua, suoi figliuoli. e tutto il pondo della battaglia fu convertito in
fascio de'più rilevanti affari e quasi tutto il pondo del governo del regno. martello
capitano generale, in lui solo rimettettero tutto il pondo della guerra. b.
vostra deità, venga di grazia sopra me tutto il pondo. bianco da siena,
mia anima grama, / ingiuriandol con tutto 'l mio isforzo; / siccome cieco
di non mai fermo spirto, / che tutto agogna e sdegna tutto, agli altri
, / che tutto agogna e sdegna tutto, agli altri / inutil sempre, e
saluzzo roero, 3-ii-132: arcano è tutto nel tempio profondo, / sono arcani
la rica gioia / a cui in tutto son donato al mondo, / in gram
parte d'oriente sono le virtudi con tutto loro sforzo; e questa che tu
libri passarono in italia e si sparsero per tutto il ponente. amari, 1-1-115
che al suon di esso pare che tutto ponente si sbigottisca. -con riferimento alle
insino all'ultimo ponente, piantando per tutto la cristiana fede e lasciando i trofei delle
posto, od anzi l'io ponente con tutto ciò che l'io poneva, e
in una trama fìtta e regolare per tutto il fronte di ponente-maestro, fornendo un prezioso
nella guardia di candia contra ponentini, tutto a benefizio e sicurtà principalmente de'sudditi
della carta, che poi s'asciuga del tutto al vapore. c'è il ponitore
persona del signor pietro antonio gratarol, tutto splendore ne'vestiti,
. birago, 659: si diede sopra tutto alla fabrica di muraglie, porte,
1-iii-122: la fossa da cui è tutto circondato questo villaggio, le porte ed i
di suio..., passò tutto l'esercito. ghirardacci, 3-118:
di navigare col vento in poppa in tutto il resto della geometria. panzini,
travi chiamate 'bagli': esso ricuopre nell'alto tutto il bastimento, eccettuate le aperture che
, 7-20: io starò qui per tutto il mese di maggio, stante che questo
fi dottore ridendo. -bozze, minute, tutto alla malora! -condurre in
, vi-107: che domenica passata era qui tutto fi popolo nella chiesa di san domenico
di uno scrittore. la poeticità prima di tutto. -tenere, avere, lasciare
mi sottoporrò io umilmente e farò con tutto il cuore riverenza; ma a giulio
apporrò io arditamente, e farò con tutto 'l corpo e con tutto 'l cuore
e farò con tutto 'l corpo e con tutto 'l cuore resistenza. m. soriano
pontefici massimi e la venerazione di tutto il mondo de'letterati. alfieri,
dai poeti ai sacerdoti e pontefici. con tutto che giuseppe ebreo vantasse altamente la veracità
rifarti il ponticello, / e ti vo'tutto quanto rincordare. g. b.
de luca, 1-3-2-41: si limita tutto ciò quando si tratti di un legato apostolico
: domattina andiamo a bagniaia per starvi tutto martedì, fino che a roma si provede
ieratica. p'opini, ii-97: tutto il resto scompare dinanzi a questo suo
, fermo e lucia, 488: venne tutto il capitolo del duomo in processione,
denaro. silone, 8-184: con tutto l'animo e liberamente mi dimetto dal
mostrandosi il papa giusto e benigno e sopra tutto inclinato alla quiete ed alla pace.
. cecchi, 1-ii-5: quivi stetti tutto quel secol d'oro del pontificato di leone
: forse per ambizione del papato fa tutto il suo potere di formar una stretta unione
antichi monumenti erano abbandonati alla mina e tutto presagiva un avvenire funesto, se al
dimostra gli onori che tu arai da tutto il mondo. pontifico2, v
pontile o sia loggia vicina era, tutto di mal talento contra il figliuolo inanimato
delle operazioni da pontoniere o zappatore in cui tutto s'affaccendava il mio compagno, si
: sloggiati i pontonieri..., tutto giardino era, dal ponte di ferro
provino essi [professori], ponzando con tutto il loro agio, se possono cavar
maturando, ponzando, sì che di tutto questo gran lavoro spillan fuori certe domande
? son domande da farsi codeste? saprai tutto a suo tempo.. -vi spiegherò
una schiera di birri, e con tutto il popolazzo dietro, sendo donde passava
parte e cura della republica, ma a tutto il popolazo. -in senso
a'quali... è dato tutto 'l mondo a segnoreggiare e a godere?
l'ammiraglio ebbe loro fatta relazione di tutto quello che apparteneva al beneficio e al
per debito e interesse di quello che tutto giorno si è cerco contro alle simili
di nobili e popolani: era per tutto una confusione, una rissa brutale. carducci
raccolse al senno e al dire suo tutto lo popolo d'attena. domenichi,
popolare di tutta una città o di tutto un luogo abitato, cadono grandissime dispute.
», su princìpi politici e sopra tutto quello della sovranità popolare. b.
scellerato..., fanno di tutto per ispinger le cose al peggio. aleardi
momento in cui tutta la resistenza e tutto l'antifascismo si presentavano idealmente come socialismo
come cosa orribile, quella percuoto fuori di tutto l'ordine de la riprovagione. ariosto
siccome accecati dalla superba ventura, a tutto al conte, con popolare superbia,
. labriola, iii-215: e cosa del tutto priva di significato il parlare della coltura
, dalle tribune dei signori, unanime tutto lo stadio scandiva il nome del campione più
. carducci, iii-14-186: popolare per tutto il cinquecento, la composizione del marsi intitolata
ai vari ministeri, non erano del tutto liberi della loro azione. ojetti,
5-183: vedutolo [cam] incorreggibile in tutto, lo cacciò finalmente in italia,
posa / avea la giovin fantasia, che tutto / di vive forme popolava il mondo
la natura] il campo semplice del tutto / d'opposte leggi e d'infiniti errori
la volgarità possibile da mario casaleggio, tutto da ridere. = comp. di
1-vi-137: i suoi poemi inoltre aveano tutto ciò che poteva allettare e sorprendere un
la millenaria basilica dedicata al santo e tutto quel quartiere popolaresco, i cui abitanti
epidemie di capriccio, che talora infettano tutto il paese. 13. ant
udendo ragliare un asino, avendo ragunato tutto il parentado per uno sposalizio di una
quanto si vuole ma che, dopo tutto, non conosce nemmeno uno dei versi
avrebbe modificato il libro iii, togliendo tutto l'episodio delle harpyie. invece no:
delle idee giuste delle cose e sopra tutto ben determinate, conciossiaché il difetto delle
contadino, ma la paura la vinceva su tutto. popolarì5p? are (ant.
, 1-228: ruborono e'sanesi popularmente tutto il campo e con grande allegrezza e trionfo
roma e la meglio popolata, e tutto trastevero. guido delle colonne volgar.
cose necessarie al vitto che, con tutto ch'egli sia popolatissimo, non solo
nella popolazione, nell'industria e sopra tutto nel carattere degli abitanti, in somma
carattere degli abitanti, in somma in tutto dò che costituisce la publica prosperità.
la spensieratezza delle popolazioni, supplivano a tutto il rimanente. piovene, 7-xii: la
coltivazione, volerla, prescriverla giustissimamente; tutto sarà di poca utilità se non si stabilisce
si stringano intorno ai suoi altari e tutto se lo accaparrino con ansiose richieste di
-che avviene con la partecipazione di tutto il popolo. guerrazzi, 1-336
malvagio, non si avea da me tutto il riscontro della novella di mona nonna
regni / a te fatti suggetti al tutto priva, / e quel valor,
, 13-iv-39: non è necessario che tutto un popolo senta di essere nazione perché la
con l'incertezza se non ci sarà il tutto saccheggiato o ritenuto sotto qualche pretesto dal
, cent., 32-8: al romor tutto 'l popol minuto / s'armò
dicendo tuttavia: « popolo e merda è tutto uno ». brusoni, 971:
sozzini, 339: avessero autorità quanto tutto il consiglio di creare la nuova signoria
di perugia, un venerdì mattina, tutto in comune, piccoli e grandi,
era uno carro in su quattro ruote tutto dipinto vermiglio. sercambi, iii-8:
. bibbia volgar., ix-49: incontinente tutto il popolo della città uscitte fuori incontra
solo gli uomini di quella parrocchia ma tutto il popolo di milano, subito che
secondo e'pregi che allora correvano, in tutto di ducati dumila d'oro larghi.
quel principe li peccati del quale patisce tutto il popolo. brusoni, 988:
del popolo di roma il quale di tutto il mondo è principe e signore. pallavicino
deve poi ben guardare che le abbia costituite tutto il popolo, e non una porzione
idea di popolo, oscillante fra il tutto e la parte. beltramelli, iii-658
a'quali... è dato tutto 'l mondo a segnoreggiare e a godere?
'svizzeri, che tandem governano il tutto, non vogliono guerra con l'imperio
il decreto, cosa che veramente commosse tutto il poetico popolo. ma il credereste?
ti fai santo chiamare, / che tutto 'l temporal vuoi tu romano, /
ben veggio or sì come al popol tutto / favola fui gran tempo, onde
! », al condennato. / tutto el popol s'è adunato, e nel
: in quella casa... tutto quel popolo di ragazze non si poteva più
, stassi. cesari, iii-604: tutto questo anfiteatro o rosa di paradiso raccoglie
conoscerai esser mutato, se vedrai egualmente tutto 'l popolo delle spighe risplender di rossore
, un luccicare di ghiande correva per tutto quel popolo vegetale: sotto, le ombre
o sterco vecchio o secco, e di tutto fatta cenere, spargervela e di subito
e mungeva le pecore belle, / tutto a modino, e poneva alle poppe a
caldo, e spesso cercarlo e provederlo tutto a membro a membro; e no
dal tuo colle questa fiera, o tutto / n'andrai del sangue suo bagnato e
: l'altra... faceva tutto prusin prusin con un bel vellutino intorno
tutte le mense i lussi, da tutto il volgo le bestemmie. foscolo,
fagiuoli, iii-136: quand'anche tutto ciò che v'è sbarbassero, /
aretino, 18-416: si diedero con tutto il sincero dei cori loro a benedire il
.., adagio adagio gli popperebbero tutto il sangue. nievo, 1-226: veniva
che s'engroppa, / sentendo morte che tutto me poppa, / for che quel
, le draghe rugginite parevano roventi, tutto era intricato da uno sfacelo di sartiame
iii-127: ritorno al fornimento / e tutto aprestamento / quinale porta e temale, /
armida s'era sbottonata il giubbetto e tutto il sole venne a sbattere contro le
talvolta per non saperti regolare? che con tutto che sia tuo figliuolo, e tu
paramezzale e le serrette, per fortificare tutto lo scafo. tramater [s. v
paramezzale e le serrette, per fortificare tutto lo scafo. diconsi 'acculatte'le porche che
i tuoi versi, ciò sarà cosa in tutto degna del loro compito. e le
v-347: in loro [gli ipocriti] tutto è finzione: l'abito e il
leti, 1-38: si diede a lagrimare tutto solo, di modo che, scoperto
3. opera o spettacolo del tutto privo di valore, che provoca disgusto
cucina. vasari, iii-682: a tutto bernardo s'intermette: come ancora si
di commercio fosse stremata in italia, tutto importandosi da germania, e perfino i zolfanelli
, i cristalli, i piatti, trovando tutto grazioso, rallegrandosi come una bimba alla
e mettetele tanta acqua ai sopradetti che tutto diventi acqua. montanari, ii-249: io
lavoratore, il quale poi, insalato, tutto l'anno gli sostenta. domenichi [
/ che dimena pur la coda / tutto 'l giorno e mai l'annoda: /
, 7-320: c'è dentro di tutto. d bimbo che va in bicicletta e
occhi. e vero che mi son mutato tutto da capo a piedi; ma l'
altre porcherie, che noi / in bocca tutto 'l giorno ci mettiamo. capuana,
1-119: non ti par di vedere in tutto questo chiasso inverosimile per cosa che,
, tutti a gridare in piazza, tutto il popolo un blocco solo, tutte le
un torcicuore con laura che mi parlerà tutto il tempo di... di asili
così caldo gli imbratterete e stropiccierete per tutto, perché meglio si peleranno con l'acqua
, sarà buono di decembre e per tutto gennaio. e le porchette piccoline son
carne, oltre tutto quello che si potesse imaginare di domestico
dal fuoco tolto, / che il pelò tutto come un porchettone, / e già
27 cm. si trova in italia tutto l'anno. fucini, 42: mi
: mizerissimo e stantissimo è questo mondo tutto più che no è uno porcile,
20 miserabilissime donne che soffrono disagio di tutto. palazzeschi, 4-194: si rubavano
. levi, 2-150: avevano lasciato tutto sozzo, un vero porcile. non ho
faceva fi viso lungo, s'agitava tutto, mentre l'altro, continuando a guardarlo
nelle ditola. bresciani, 6-x-83: per tutto spuntano funghi uovoli, porcini, prugnoli
e così per la morte de'santi tutto il mondo e tutti i cristiani ne fanno
corpo fu gettato sopra il fuoco e quasi tutto arse; 11 restante che avanzò la
a. boito, 35: tutto hai provato, e l'asta / del
premeva, a ingravallo, era più de tutto la faccia, il contegno..
i dintorni e non so se girando tutto il mondo se ne trova una più porca
intendere a il re che quello era tutto quello che si poteva fare in argento e
valeva assai più di te, con tutto il battesimo porco che ti diede quel prete
scimie. nasce nel brasil e sta tutto il giorno nel mare, ma esce la
.. sarà buono di decembre e per tutto gennaio. -porco spino: v
non ha orto e non ammazza porco, tutto l'anno sta a muso torto:
come iperfallo integrale: di porfido. tutto il lavoro, tutta la fatica, tutta
de'bardi, 3-21: il pavimento era tutto di porfido e altri finissimi misti.
cupo a color di feccia di vino, tutto puntecchiato di macchie bianche...
, 455: traversando un vestibolo, tutto incrostato di porfido e di lapislazzuli,
v. borghini, 4-313: pavimento tutto di marmi porfidi. imperato, 1-24-io
tempra di porfireo smalto, / pur con tutto il valor al duro peso / col
pulci, 25 * 33i: sopra tutto porfìrio commendo, / un certo uccel
fuori, che ha candidissima, è tutto purpurino: il suo morso non nuoce,
quella prigione, nella quale noi miseri tutto 'l dì caggiamo e all'unghie del
intento a rimirar quel bel tesoro / tutto pensoso un giorno i'mi sedea. leopardi
caldo, / l'aiuto che potea tutto le porse. guicciardini, v-40: il
.. gli officiali potranno agevolmente fare tutto ciò che gli piace... così
moto locale, se ella ha quivi tutto quel che le bisogna? e similmente dello
, 26-66: le fronde onde s'infronda tutto l'orto / de l'ortolano ettemo
671: l''orto \ cioè tutto l'universo, intendendo per le frondi gli
di bene, ammonire chi errasse, tutto porgerti pieno di fede e carità. caro
carità. caro, i-325: coltivò tutto il giardino, perché vago, dovunque guardava
. poliziano, st., 2-40: tutto focoso in piè risorge, / e
impossibili a fuggire; a noi fu porto tutto il contrario di quello che voi ne
voi litterati e studiosi, i quali tutto il dì leggete e vedete divini ingegni.
gli spagnoli con armata mano correvano per tutto, porgendo grandissimo spavento. chiabrera,
ch'ha fatto il passo, / concorre tutto quanto contr'a un solo / per
, ircano, scorgime / a saper tutto, e so quanto più coprilo / a
un lungo e doloroso scervellarsi, preso tutto il suo coraggio a quattro mani, s'
destro di 'fanfulla', ha superato tutto quello che in questo genere seppero escogitare
canzoni, poemi in ottave, il tutto rigorosamente sotadico. = deriv.
.., venendo alla stremità di tutto 'l corpo e spinto dal battimento del
corpo... e spargesi per tutto e viene nelle estremità delli pori come
1-16: non è poro né congiontura in tutto il suo corpo che non sieno bocche
per questo che il vetro sia così tutto vetro, ch'e'non abbia per entro
avendo equalità di lati, / in tutto esser porosi han per natura, / onde
altro che stupor di senso, a tutto il legno communicato, che è atto da
spaventevole, spazzando navi e terreni e tutto che incontrino. = dallo spagn
ella [l'anima] fussi tutta per tutto e tutta in parte, non era
cose e molte / sembrin dure del tutto agli occhi nostri, / son poi di
, iv-84: perché pensi che il corpo tutto sia fatto tanto poroso, se non
manzini, 18-280: ricordo con esattezza tutto: perfino i segni bianchi lasciati dagli
pregio nel mondo antico e fino a tutto il medioevo, e fu usata nella
nel mezzo de la piazza un tribunale coperto tutto di panni neri e per riscontro a
tre grazie e 'l figlio, / tutto porpora ed or dentro e di fuore,
conformità che si vede nel gran cammino tutto è ne la campagna e ne'contorni di
che pende in nero e riluce: tutto 'l resto di questo pesce è sterile.
campo d'oro, è sofficiente a guastarlo tutto. b. de'rossi, 2-7
ii-80: era un semplice balcone villereccio, tutto fogliame e tralci di vite, con
prosciutti, mammelle di scrofa, matrice con tutto il porcelletto drento e fegato in tegame
e bisogno. invece li ebbi dietro tutto il giorno, che mi tiravano le satire
nelli, 1-2 (8): perché tutto il mio tempo non spendo / con
. g. gozzi, i-10-79: da tutto ciò, e prima dall'avere la
: come il vaso del latte è tutto pieno, / colasi e ponsi al fuoco
descritta figura. imbriani, 3-112: tutto gli è facile e non credo che in
chi pone il cavol d'aprile, / tutto l'anno se ne ride. giuliani
smontato assai presso a monsignor tristano, tutto che di lui niente s'accorgesse per le
tesservi voi, fratei mio, in tutto discluso dal desiderio de le corti, con
conoscer se ginevra si fusse scordato in tutto di lui ed avesse posto il capo
e le persone consolari, il senato tutto e tutta l'italia essersi posti in
, io. dedicare, offrire con tutto l'animo, con assoluta dedizione
.. /..., / tutto suo amor là giù pose a drittura
, 1-54: lo re avea posto tutto lo suo amore a lei e dì e
amò sopra tutti gli altri e fidossi del tutto in lui. bandello, 1-19 (
l'ingordo appetito trasportar si lasciò che tutto il suo amore pose in costei e
posi la libertà, la vita e il tutto. aretino, v-1-15: egli è
ciò c'ha al mondo, in man tutto le pone. c. campana
, materiali o, in senso generico, tutto ciò a cui si attribuisce grande valore
nobilissimo poema. forteguerri, iv-577: tutto / pongo il mio senno in far le
non sentivan vergogna di mostrarsi ignudi per tutto. s. maffei, 5-2-297: nella
allegrarmi del mio cielo, che non del tutto vacue abbia voluto lasciare le sue selve
.., e porlo addosso a tutto l'ordine senatorio. cesari, 1-2-241:
se medesimi, messo avrebbero in pericolo tutto l'esercito? cesari, ii-262:
al tuo intento: di'? spargerai tutto il sangue col quale conviene nutrire una nascente
. giov. cavalcanti, 2-1-215: con tutto il discreto modo di porre, fecero
dall'uomo, iddio non seguirebbe a far tutto il resto con la sua benefica onnipotenza
erano intercalati. botta, 5-4: a tutto pose rimedio il buon leopoldo. tarchetti
ad investire i disordinati e posero il tutto in rotta con morte di molti cavalli e
grandissima pioza, cussi la matina e tutto el zomo, posto siroco, et ozi
ritrovo / cosa miglior d'assicurarmi in tutto / che pormi a dar la morte a
. badoer, lxxx-3-90: si pongono intorno tutto quello che si trovano avere, dicendo
dove nascono i fiori et il seme del tutto come le cipolle. trinci, 1-258
per i campi, serbasi nell'aceto per tutto l'anno et è molto medicinale a
con la testa fumante e infocato, tutto ricamato di porri, e datogli suso
dure, spesse, le quali nascono per tutto il corpo, ed il più delle
parti del corpo, e più di tutto alle labbra e alle mammelle.
nessuna importanza o valore; azione del tutto inutile; bazzecola, quisquilia (anche
saccomanno, / ed urla e strida per tutto si sente, / e pianti,
nel volto più disdice che in tutto 'l resto del corpo. soderini,
apre all'anima pura. porta aperta per tutto l'anno del giubileo nelle basiliche di
s'apriano faceano tale lo romore che tutto roma lo sentìa. livio volgar.,
mazzei, i-140: quando ebbono fatto tutto 'l cerchio, vollono che quella fosse
. giov. cavalcanti, 5: tutto giorno cavalcavano in sino alle porte maestre
porte, ognuno dei quali serra attraverso tutto il canale e sono distanti l'uno dall'
luce del sole. papini, 27-835: tutto, in noi, era defecazione.
respiro). cailli, xcii-ii-65: tutto l'artifizio di tenersi a galla nell'
altra vita, del nulla, del tutto). anonimo, i-502: assai
... da febbre pestifera, che tutto il ricoperse di segni mortali, fu
umano. si spegne alle porte / del tutto. l'amore e la morte son
negli ipocondriaci] e la tensione di tutto il ventricolo e lo strignimento del suo
un fabbricato o di un terreno con tutto ciò che contengono. 19.
la fama malalingua l'andò bandendo per tutto. g. m. cecchi, 299
e ti aprirà le porte, salverai tutto il popolo di lei, e ti
sogliono leggere i libri di poesia sottolineando tutto ciò che consuona con le proprie personali
che li guidi? verga, 8-280: tutto ciò... narravasi nella bottega
flemma inglese. il movimento glielo dànno tutto degli ometti con pipa seduti per una
sopra delle loro teste, perché affligge tutto il decennio. f. scattini [«
... gondolieri e portacarichi sembravano attendere tutto fuorché un eventuale cliente.
fosse un vecchio portafiori di legno, tutto impolverato. = comp. dall'
[del plico] fece altro servizio tutto difforme dalla creanza della casa di sua
uno integro portale miro e conspicuo e ad tutto lo edificio proporzionato. barbaro, 300
con travi si serrano sino a empirsi tutto il canale di acqua e dipoi si aprono
, ii-46: ritagliando il bordo della carta tutto in giro se ne può cavare un
del corpo, dagli occhi, da tutto il portamento, assai graziosa in verità
detta li tosinghi, donna piena di tutto disonesto abito e portamento e parlante senza
, 4-32: questo precipitoso partito m'ha tutto confuso (disse il leone),
giunto, vidi principiare un gioco / tutto straniero a'nostri portamenti, / il qual
delle scarpette; e a dante, che tutto vedea, sempre gli erano dispiaciuti così
l. bruni, lxx-103: dante ridussesi tutto umiltà, cercando con buone opere e
: voi avete acquistata la simpatia di tutto il paese pei vostri buoni portamenti.
per la varietà delle vesti, volle che tutto l'anno s'avezzassero a un portamento
sopra delle loro teste, perché affligge tutto il decennio. = comp.
meno de le portanti, laonde in tutto sono cinquantacinque, perché la luna non ha
: imitò i gesti del riccetto, tutto abbacchiato, che si fa dare dai portantini
delle loro teste, perché affligge tutto il decennio. = comp.
vita la colonna: / portagli questo tutto quanto scritto / e reca la risposta
tante buone cose l'insegnava che lemmo tutto s'apicò a dirli i modi la via
grecia né a roma, sono simili in tutto a'domestichi, salvo che hanno la
è portato nell'epiciclo, il corpo tutto dell'epiciclo è portato nel medesimo tempo dalla
: perché dalla parte della montagna erano tutto giorno portate in parma molte cose da
porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'e'giungner disia
; / per cavargli di peccato / volle tutto questo fare. savonarola, 8-i-35:
., 13-135: i'ho veduto tutto 'l verno prima / lo prun mostrarsi rigido
espressione). molineri, 1-185: tutto in lui porta l'impronta dell'energia
pensavano alla maniera loro trovare un re tutto rozzo e tutto fiero, che non
maniera loro trovare un re tutto rozzo e tutto fiero, che non parlasse né trattasse
in istato la mattina di mostrarsi per tutto il resto della giornata a una folla
medesime cose..., deve con tutto ciò procedere con molta maggior modestia.
montarebe per anno c libbre, montarebe per tutto el tenpo ccuoocv fiorini.
sì come la fama l'aveva portata per tutto. patrizi, 1-i-82: cantò varie
un messaggio, dal cui volto uscia / tutto il seren della magion beata.
padre portavano di compiere, prima di tutto, col papa, l'ufficio delle felicitazioni
: che mi rassegno a portare io tutto il peso delle colpe. tozzi, vii-192
tanto si dilata quanto si può stendere tutto l'argento... ma dilatando l'
1-iv-215): manifestamente conobbe costui di tutto il suo male esser cagione; e seco
vi porto / non posso dire in tutto, / vagliami alcun bon mutto. guinizelli
spagna. botta, 5-225: a tutto questo non portava rimedio né la natura
vasto pelago concetto, / e di tutto quest'ampio orbe terrestre / spargonlo in
... le faceva mille vezzi e tutto il dì aveva da darle ora pera
situazione speciale, la loro età, tutto li avrebbe portati naturalmente a questo legame
siam sprovveduti. pascoli, i-115: tutto porta a credere che questo secolo sia
, e lui saltando come un puledro, tutto rosso e scalmanato. il povero bruno
abbonda d'ogni usato alimento, sopra tutto della manna tedesca, cioè di vino,
col cavalierino ti sei portata egregiamente: tutto sta che la tua povera fantasia ti
e la donna in pochi giorni preseno tutto il portare nostro, talché per vederli
, ché più vale una tua unghia che tutto quello che lui potesse fare.
ne fuggirono, di che il paese tutto pareva abandonato. sercambi, 2-i-102:
portata di carabina, ci fecero fuoco tutto il giorno. pratesi, 5-94: visto
uomini per cui la femmina era stata tutto su questa terra, ed ogni loro
portata magnifica, e poi si vedono sparecchiar tutto e son costretti levarsi da tavola.
portata di tutto': esser ragguagliati in tutto. -fuori della portata di qualcuno
vi-144: vuole un letto portatile per tutto. algarotti, 1-vii-59: par più
sulla rispettiva cannetta, e distribuì il tutto sullo scrittoio. dizionario militare italiano [1833
più portatile, sarei meno incivile: ma tutto nel mondo è mutabile, come voi
mar portato / su debil legno, il tutto ora narrando? g. b.
gradi del tempio, ove s'ingenocchiava tutto il popolo. = deriv.
e i piè son portatori del corpo tutto. menzini, i-87: benché fierissima /
robusti e forti sotto quel peso che portano tutto dì, ma sono però vili e
, il genio, i portatori: tutto sopra una stradetta di quattro metri ricavata
, arricciatisegli tutti li capelli, divenuto tutto tremante nella persona e corsogli per le
pei lordi muri scalcinati le parole oscene e tutto si appiattiva fra la gronda e la
portador lu resto de setembre e lu salario tutto di ottobre. fontano, 109:
portatura di calcinaccio... in tutto monta fiorini 48. testi volgari cremonesi
cielo. d. battoli, 1-1-92: tutto poi va a finire in incantesimi e
portavoce con le mani e rispose con tutto il fiato; - niente! desideravo salutarla
sapere che questi vuol essere giudicato da tutto il popolo italiano, quando sarà liberato
dà della mano nella portella e fé scossare tutto lo metazolo. berchet, 155:
. b. corsini, 11-86: tutto si scuote e in voce mesta / prorompe
g. b. martini, 2-2-187: tutto è misterioso e sorprendente, e le
d'abituati pregiudizi piene, / misteri in tutto veggono e portenti. monti, x-4-560
prodigiosa. monti, x-2-233: non tutto ancora il suo parlar finiva / che
convenienze, gode la perfetta armonia del tutto non ostante la moltiplicità e il diverso
e con auguri / e con quel tutto che 'l furor tuo move. fausto la
erudizione non mi manca, / so tutto l'anguillara a menadito, / so venir
solare,... usufruiva e suggeva tutto per schiudere il portento della risurrezione nazionale
di fantasia o di immaginazione; del tutto inverosimile. giannone, ii-287: queste
estendere questa forma di civile associazione su tutto l'universo e render piana ed uniforme
che in tutte le sue parti e tutto insieme parve molto strano e portentoso. d'
vicinanze di urica estinse poco meno che tutto il suo lume, fu tanto più
quale, poi che se ne sarà ito tutto il fumo e che la brace bene
interne e corridoi che giravano da per tutto, mediante i quali si montava alle
dalla pioggia o dalla calura del meriggio: tutto era stato abilmente studiato, cercato e
: con questa raccomandazione / vo per tutto, per me non c'è portiera.
portiere e le due guardie che vigilano tutto il giorno l'ingresso [della prefettura
stava volentieri e non avendo niente da fare tutto il giorno si accontentava della loro
trovato »; andoro- no e nunziarono tutto alli portinari di samaria, li quali
cocchi, 8-238: la tensione di tutto il ventricolo e lo strignimento del
santa croce. ghirardacci, 3-273: dovesse tutto il clero... andare processionalmente
carducci, ii-5-122: né si scordi al tutto la poesia, che è pur sempre
spero che neu'awenire interverrà che da tutto il mondo sbattuto e travagliato per le
deletto dol$e corte, / et or di tutto bene voyta, forte / porto di
3-166: morte è il porto di tutto, il porto dove / e le
v'apicco buon mastro divino. / tutto mi'arnese, tal chent'i'portava,
lecito sperare. pirandello, 8-866: tutto, così, era andato liscio in
/ ched i'ne saria gaudente / e tutto lo mio vivente. -essere
porto / co la sua nave a tutto suo diporto, / ov'è'giungner disia
/ che 'n voi fa porto con tutto savere. chiaro davanzati, xxxvi-35: audit'
li taglieri. udito questa voce, enea tutto rallegrato e confortato disse: confortateve,
tanti travagli del governo, lasciando quasi tutto il peso publico al prencipe suo figliuolo
, invece, un popolo... tutto pratico, prammatico e particolare. pasolini
avevano riconosciuto,... per cui tutto il retaggio cadeva in mariateresa. stuparich
deve essere quella di far osservare per tutto il regno le leggi pragmatiche reali.
una formidabile verità: la violenza sana tutto, l'umanità concede alle violenze supreme
al vasari. del quale si potrà dire tutto il male che si vuole, e
: questi lavoratori sono i predicatori che tutto dì ti predicano ed ammaestrano. questo cavare
[cracovia] infetta d'eresia e per tutto conduce seco i suoi falsi predicatori e
predicatori. simone da cascina, 203: tutto l'ordine mio, cioè de'predicatori
storia, d'un bambino così privo di tutto, d'un uomo così povero,
dato da molto avanti a publicarsi per tutto il regno dal reai collegio de'matematici
a costei del ver predicitrice / a divinar tutto il futuro eletta / come bramosa di
vi sono certe anime predestinate alle quali tutto arride, tutto va a seconda; ed
anime predestinate alle quali tutto arride, tutto va a seconda; ed è l'unica
ma vanno / dimentichi di ciò e di tutto, ognuno / occupato dall'attimo che
maravigliasse, l'angelo le redisse tutto 'l misterio. cavalca, 19-120: lo
mente, riuscire a tempi nostri interamente tutto quello che predisse il signore della fine
felice in quel modo che dice chi tutto predice, cioè dice quella altezza nella quale
dice quella altezza nella quale il dire tutto e far tutto è la medesima cosa;
nella quale il dire tutto e far tutto è la medesima cosa; in quel modo
modo che dice o fa chi tutto 'predice ', cioè chi è de
13-13: quanto in cielo appar, tutto jiredice / aridissima arsura ea infelice. pantera
sorte, perché il papa, predicendogli tutto ciò, l'aveva fatto avvertire di
... in fine predisposto e preparato tutto ciò che nelle più colte città d'
. d'annunzio, v-1-318: tutto è sogno e fato occulto e predisposizione di
tutte le provincie, tuttavia la conclusione di tutto il lavoro non seguirà che fra due
domande; le parlate e le mute. tutto quanto avviene è predisposto, in entrambe
259: la lavagna comparisce da per tutto; e da magonza fin qui, cioè
.: l'abbassamento di parte guelfa per tutto predominante; la resistenza alle pretensioni teocratiche
la spagna e la gallia perdettero quasi del tutto l'antica lingua de'bellicosi loro abitatori
anco per quella di spagna, essendo tutto un sangue, tutta una pasta,
un sangue, tutta una pasta, tutto un oggetto di predominare, a che aspiran
mie sincere proteste. leoni, 652: tutto è vecchio e infermo in me,
sul punto della cavalleria che mai in tutto il dì né, pur mettendosi a
fia diviso, / la bocca mi baciò tutto tremante. passavanti, i-267: volendo
fra giordano, 7-252: se desse tutto il reame, non può comperare il
d'argo. cavalca, 20-22: tutto il tempo e spazio di questa vita
sp., 24 (401): tutto questo movimento, quel punto d'aspetto
cosa di tondo e di bianco che somigliava tutto a un uovo di gallina. spiccare
: diede il segno la tromba: e tutto a un punto / si mossero i
due venti. stigliani, ii-256: tutto a un punto misi mano alla spada ed
istante di silenzio...: tutto ad un punto salvatore balzò d'improvviso in
, a me la vita / togliesti in tutto, o sol degli occhi miei,
stampa periodica milanese, i-391: tutto questo avvenne il 21 aprile, punto
, che niente ente non sia, / tutto sì è falsìa che te par veritate
mi distregne guari più, io so'del tutto morto senza nullo ricovero. busone da
lo presso, f e non di tutto posso dire un punto. ugo di massa
ugo di massa, xlviii-71: sono tutto d'amore infiammato, / un punto sol
sempre quante, / si ridurrebbe il mondo tutto a un punto, / e il
a un punto, / e il tutto moverebbesi in istante. romagnosi, 3-i-163
punto ferito deve fortemente scarnificarsi, cioè tutto all'intomo della ferita si denno far
anche unito con gli agg. mezzo o tutto, per distinguere le diverse posizioni,
, in mezzo punto, punto, tutto punto). n. e l
. 'tacca di scatto 'o 'tutto punto ': altra tacca poco distante
. idem, 1-139: 'mettere a tutto punto 'vale porre il cane in
il ricondurre il cane dalla posizione di tutto punto a quella del mezzo punto.
dell'uccisore. montale, 1-18: tutto il passato in un punto / dinanzi mi
fed. della valle, 87: tutto 'l mal, tutto 'l danno / che
valle, 87: tutto 'l mal, tutto 'l danno / che può giunger,
, sferzato da un furor subito, tutto osando si portò all'uscio della stanza in
delle virtudi dell'anima, ché elli fa tutto e a punto, a regola e
che di punto i nmnto era del tutto avvertito, si mise anch'egli in mare
il sagrestano. questo confermò la cosa in tutto e per tutto. [ediz.
confermò la cosa in tutto e per tutto. [ediz. 182j (662)
8-26: la soddisfazione di vedersi spiegare tutto, punto per punto, come da un
forma rafforzata e di valore enfatico di tutto punto: compiutamente, compieta- mente;
. / lo fece di sua man di tutto punto. ramusio [oviedo],
che dare e slungare la corda di tutto punto, la qual è di molte braccia
quasi rimbambito, è da lei di tutto punto governato. falconi, 1-8:
a guarnire e sguarnire il vassello di tutto punto. fagiuoli, iii-132: raccontato
, iii-132: raccontato mi fu di tutto punto / che quelle monachine nel lor
vestita di giove la corazza, / di tutto punto al lagrimoso ballo / armasi.
toccava a te a servirmi, di tutto punto, come fanno le mogli. deledda
iii-956: una banda di uomini armati di tutto punto, decisi a tutto, protetti
armati di tutto punto, decisi a tutto, protetti anche, o per amicizia o
alvaro, 14-206: una donna vestita di tutto punto, pettinata e pronta per la
risponde [il sistema filosofico] di tutto punto ad una storia del mondo e della
giaceva e non dormiva, sentiva chiaramente tutto quello che faceva cassandri- no; e
dieci rimasero grandemente contenti in comprendervi il tutto adorno di ottime e di eccellenti pitture
. s. maffei, 6-69: tutto questo ragionamento potrebbe forse farti credere che
in fuori o s'appiatti almeno in tutto ciò che dicono in punto di lingua italiana
tenere, talora nella forma rafforzata in tutto punto): ordinato alla battaglia;
. andar da. llui, nel qual tutto mi fido. bibbiena, 2-86:
esser possibile che non potessero navigar per tutto. sansovino, 6-205: aveva baiazete fatto
vorrete già credere che il mio lavoro sia tutto in punto per la stampa. giuliani
calandra, 6-57: a quest'ora tutto dovrebbe essere in punto.
uso divino necessarie e nel guarnirle in tutto punto. costo, 1-10: questo
. selva, 3-49: io per tutto il giorno ebbe che fare a mettermi
onde mettetevi in punto di dirci il tutto da principio in fine. fr.
giudice raccolta / quando chiamò, per tutto quello assalto / punto non fu da me
mente, di levar a'francesi sopra tutto l'aiuto del papa, che non
spento nel quale questo mio novello amante tutto il dì mi scrivea che ar- aea
fedele. g. gozzi, i-9-21: tutto ciò... sia detto per
(65): corretto son del tutto e gastigato / di non giacer con femmina
volgeva a mezzogiorno, e così aveva tutto 'l dì i raggi del sole che '1
virgola: in modo perfetto; di tutto punto. zena, 1-467: arrivato
cuore. -anzi grandissimo: / son tutto cuore, onde che pur toccandomi / tanto
/ oh, non ci son furfanti in tutto il regno? / preferisco le ingiurie
, imbotterete nebbia e poi nebbia, tutto il tempo che viverete. casti, 1-21-323
e puntuale e finita e intera in tutto il resto, e nominatamente nel tuo corpo
, 16-v-205: una puntuale istoria di tutto il seguito del male. gemelli careri,
istessa narrazione, dandogli puntuale ragguaglio di tutto il mio viaggio ed essendo l'ordine del
favellare, molto malagevole riesce lo spiegar tutto partitamente. -specifico, particolare.
ii-164: così dico che quella mi ha tutto consolato con questa risposta amorevole, nella
rinuncia piena, puntuale, perpetua, di tutto il loro. magalotti, 3-69:
stampomo molti, ché con grande artificio tutto quanto è in pietra pongono in carta
. e. cecchi, 8-18: tutto sommato, questi vaporetti greci dell'arcipelago
da prescrivergli, a fine di sollevarlo in tutto o in parte da quella infermità nella
: lascerò fuora in caso di stampa tutto quello che ho scritto su que'due
frugale, il mio vestito semplice, tutto il resto è risparmio; e pur non
2-i-416: il feria, che di tutto ciò era con molta puntualitade avvisato, vigilando
in esso dopo il debito esame il tutto spettante alla puntualità del dissegno come all'
nella puntualità immediata della coscienza stessa come tutto. 7. locuz. con tutta
diamo una volta, e mi narrarai tutto questo successo puntal- mente come sta.
a me mi par di ubbidirla in tutto quel ch'ella mi comanda, e puntualissimamente
li nairi volsero essere puntualmente pagati di tutto il tempo ch'erano stati con noi.
andati innanzi puntualmente ed onestamente nonostante, tutto e tutti. calvino, 13-21:
lo tolga. gemelli careri, i-vi-118: tutto il volto aveano listato di linee nere
., 130: bagnato e imbrodolato tutto in sua passione gesù dolce nel suo proprio
non aspettare nel viso le punture di tutto lo sciame. landino [plinio],
principio un'eccessiva puntura, di poi tutto il corpo istupidisce. g. del
sentendosi di tutta la persona sano, tutto si rallegrò, parendoli uscito d'un
vengono dalli denti de'mormoratori sia del tutto secura e libera. battista, ii-16:
più delicata cosa che iddio creasse in tutto questo mondo: non ha al mondo
verga, 7-504: il vecchio scapolo era tutto scombussolato da quelle gonnelle che gli si
appena svegliato, avvertii un bruciore per tutto il corpo che mi faceva dare in ismanie
a- gusta, [seiano] faceva tutto di punzecchiare questa vecchia per natura avida
. malespini, i-71-196: sen- tandosi tutto lordo ea impaniato, gli diede con isdegno
scagliarono addosso ajl'innocente messaggero e stamparongli tutto il volto co'pugni e a punzoni
, piccolo, magro, segaligno, tutto voce e scatti, le correva dietro,
fischio. g. bassani, 4-99: tutto assorbito dal disegno del suo pupazzo,
leone ebreo, 277: mira che tutto l'emisperio è visto da l'occhio ed
: questo paese è per me innanzi tutto padre e madre: mio padre che lo
e il viso e il cuore, porta tutto in cielo. bechi, 2-208: lo
spirituale interiore che vede e abbraccia quel tutto che accade nell'anima e però non ne
sembra un fantastico occhio di bue, tutto azzurro, quasi nero, con pupille verdi
giorno pupillare rende il fanciullo privo in tutto dei comuni diritti. botta, 4-265:
chiese e più altre, e sopra tutto le compensative del danno, venissero riprovate
pagare una annata intera, li rimette tutto il suo. intrichi cpamore [tasso]
civile 'lui, 'corda civile 'tutto il pubblico che come vi vede passare
, del fior di farina e fece tutto un pupurrì. in mezzo a quel pupurrì
non sapeva che si re ed era tutto impacciato, perché quando gli pareva che
scritto puramente da chi furono presenti al tutto, sarai contento di vedere il rimanente
puramente con il suo vizio m'ha tutto il caso di miei figli palesato. guarini
che giusta sia, mi sono resoluto in tutto porlo in iscritto, ma semplice e
rubbatori, perch'ei furono scelti di tutto l'essercito giovani, a'quali, in
... rimarginate le cicatrici ond'era tutto screziato all'uscir di prigione e addolcitosi
è meglio non le riveda. c'è tutto da perdere, con queste ciane.
(talché la vostra eccellenza sappia il tutto) una gran volontà di lodarla, non
che sia mischiato in ogni cosa il tutto / e dentro vi si celi; ma
aere, in sé molto bella e sopra tutto e comoda e riposata ed attissima agli
ecco, io son pur minato del tutto senza rimedio alcuno. oddi, xxi-ii-234:
. paganino da serezano, 121: tutto lo meo male / di gran gioi
volto, / non versate il piacer tutto in un punto, / ché mal potrà
con un amico si può parlare di tutto, sempre in purezza. cassola,
è più nemmeno rispetto., diventa tutto uno sfogo della carne. pasolini, 2-94
potuto insinuarsi nei documenti raccolti e falsare tutto l'aspetto di quella nuova dimensione che
di modi mi innamora e mi terrebbe tutto il dì quanto è lungo ad udirne
famoso calomelano o l'acqua amara - tutto bastonato e balogio. -purga da
della corta suprema, e in genere a tutto l'orientamento e alla tecnica del '
: è ben vero che per tollere in tutto un poco de residuo ae febriciola questa
sternuti, di purganaso, da parere tutto il mondo cambiato in un ospizio di cronici
stracci] quasi desiderosi di purgarsi del tutto, e pare che da soli corrano
, / che con attività senza fracasso / tutto purga e depura appoco appoco.
ix- 218: non intendete come tutto quel ch'è di fuori, entrando
acciò non vada al tempo dello inserir tutto alla punta: perciocché, se è troppo
tempo abondano più gli omori che 'n tutto l'altro tempo... e però
hai bastonato, hai purgato, hai fatto tutto quello che facevano gli squadristi.
unguenti le applicò che aloise ritornò quasi del tutto in sé. mattioli [dioscoride]
e quindi nasce la pestilenzial febbre che tutto il paese ammorba. calzabigi, 95
/ di roghi e felci pria purganlo tutto. v. danti, l-1-220: purgata
bono da ferrara volgar., 125: tutto il giorno sederà soffiando, e non
ciò felicemente con la lustrazione, e tutto l'anno di entro e fuori
che venisse; ma non trovarai in tutto il vecchio testamento una parola sola del
già per purgarsi, ma lavar seco tutto 'l seme umano. ciampoli, 20:
anche dall'aroma di gabriele per offrirlo tutto rosso e mondo in pasto a quel cignale
truova qualcuno, che lo purgano di tutto. groto, 1-5: per cotesta bontà
molte fecce del populazzo purgarono e del tutto la fecero iù netta e più della
. nannini [petrarca], 262: tutto il giorno bisognerà purgar nuove querele e
. volentieri offerirei alla morte, acciocché tutto quello che voi foste per commettere di
acerba. machiavelli, 1-1ii-379: di tutto ti sforzerai far ben capace la eccellenzia
la passion d'una sola non la disoppilerà tutto il reubarbaro d'alessandria. garofolo,
, non solamente circa il rimettere il tutto nel primiero stato e nel restituire i frutti
intuito,... ma non del tutto programmato e previsto, non per nulla
una sua catarsi in fondo di natura tutto sommato liberatoria e purgativa. 5.
bartoli, 13-3-21: per non pochi giorni tutto si occupò in null'altro che nelle
piccolomini, ii-65: quanto al mondo tutto insieme- mente preso, chiaramente conoscerassi essere
suoi vestimenti ben purgati: questo in tutto non e da vituperare e manco da
e posatura dell'acqua, a rendere tutto il rimanente di sopra nettissimo. lomazzi,
io passeggio. linati, 16-215: tutto concilia forte serenità e festa in quel boro
nelle più alte cime, le coperse del tutto e rimase il piano di sotto netto
non riguardino, essendo possibile, in tutto per retta linea ad alcun vento,
: rincreccatosi lepido allora su la ìrsona tutto quanto, con voce purgata e chiara sì
altrui in tal guisa che con facilità tutto intende, con proprietà ad ognuno risponde:
si fa nell'arte non è ancora del tutto italia. ed è per questo che
sono pittagorici ammettendo la trasmigrazione deltanime, tutto quello che fanno di bene apparente si
un coipo migliore, o già del tutto purgata se ne voli al cielo. salvini
io possa mostrar loro in questi pochi fogli tutto quel ch'io vorrei con più purgata
. bar etti, 6-390: per tutto torbe terracqueo la lingua degli scrittori di
: è un film senza chiaro scuro, tutto ugualmente bianco, candito, zuccherino,
paesi. l'aria non rancor del tutto purgata! bacchetti, 14-9: venivano ora
era confusione, incocrenza, affastellamento. tutto per altro è stato corretto e uindi
, riformatore dello starnuto e purgator di tutto il capo. 8. propugnatore
rivoltare il pesto e spargerlo bene, tutto a'un modo coll'acqua. restando
angiolien, vi-i-399 (84-11): tutto questo mal mi parrebb'oro, / sed
saggieri. bruno, 3-829: facciasi tutto presto, perché per il troppo negociare
dopo la svizzera, la germania e tutto il purgatorio disinfettato e smontabile dell'europa
padrone, per conto suo, trae da tutto quel purgatorio, con metodi primordiali,
de'vizi? ma presso a poco tutto il mondo è purgatorio. =
anime temprate a malinconia, desiderose anzi tutto di pace, occupate dal santo terrore
pigli, resterà libera e secura in tutto. mauro, xxvi-1-248: mi par
simili cose: queste co tali purgazioni al tutto sono riprovate, siccome cose trovate dal
eleva e perfeziona l'animo, liberandolo da tutto ciò che è meschino o corrotto.
struggere, si nasconde nell'intema sostanza tutto ciò che col- pargento e coll'oro
sacerdote cominciò il vangelo, alla presenza di tutto 'l popolo quella croce gittò aa prima
di san paulo. carducci, iii-5-373: tutto intero il divino poema è una mistica
del suo spirito fu una fiamma che elevò tutto. egli poteva toccare ogni cosa perché
lxxxvtii-ii-548: 'ventris 'tuo rimase tutto purifico; / vergine innanzi al parto e
iii-7-414: il monti schiumò via bravamente tutto ciò che nel purismo v'era d'
... e tante simili che tutto il mondo intende, tutto il mondo adopera
simili che tutto il mondo intende, tutto il mondo adopera in una stessa e
[luciano], iii-2-76: per esser tutto attico e stringato purista, ha voluto
pasolini, 8-17: anche la reazione a tutto questo -la borghesia nobilitata e 'ritrovata
esse non portano altro che panno in tutto il tempo della vita loro, eccetto
di laura. tarchetti, 6-i337: dimentichiamo tutto ciò che f f
sola visione e simpli- cissima cognizione, tutto l'essere di tutte le cose de l'
dargli, è dagli orefici considerata un tutto. lastri, i-154: il suo colore
il sentire e l'essere solamente e tutto il rimanente le lasciate. v. borghini
1-123: tu sei un meraviglioso adolescente tutto di forza e di freschezza, di purità
è sempre un amore purissimo, talora tutto ideale, sdegnoso di un pensiero cne
in durissimo ghiaccio congelato, pareva che tutto di puro vetro fosse divenuto. tolomei
le tue prove / fa vane in tutto co'begli occhi puri, / a la
moggia di grano puro e netto per tutto il mese di setten- bre. formule
dalle pellicole loro. -intero, tutto di un pezzo; compatto. -per
ammarginano a tale che viene a essere per tutto una egual durezza. g. b
levato in piè con battitore / trepido tutto. molza, 1-134: sì come augelli
corso di quest'acqua porrai cura, / tutto il corso vedrai di vita mia:
esclusivamente se stesso; che è in tutto e per tutto quello che è, con
; che è in tutto e per tutto quello che è, con esclusione di
pazzia e furore che l'offuschi in tutto. a. f. doni, 3-89
e prava. bruno, 3-324: tutto lo che fa differenza e numero è puro
questa bellissima statua... si è tutto il puro vero, e quello che
che n'ha ditto il bandinello si è tutto quel male solo di quel che lui
decorativi. moretti, ii-1020: con tutto ciò, malgrado il leggero artificio, nessuno
uomini, qualche mestiere, e prima di tutto... il mestiere di uomo
il suo suono profondo se non vibra tutto. gramsci, 1-82: le correnti che
, ha bisogno imprescindibile di esser registrato tutto quanto da un vocabolario ginnasiale, è
cinquecento; chi grida che è pedanteria tutto. carducci, iii-15-419: il magalotti
cales,... scacciò nettamente tutto il popolo che vi trovò e la ripopolò
delieto in questa cità nostra e per tutto dentro dai confini del ducato nostro,
, in questa cità nostra e per tutto dentro dai confini del ducato nostro,
vostra sovrapiagente gaia figura, / coralmente tutto mi donai / a vostra ubiaienza in
/ alla più bassa plebe il popul tutto. molza, 1-153: tu, che
a cui l'impero / promesso fu di tutto 'l mondo eterno, / a che
colore, nelle estrema parti di sopra per tutto lineato di giallo. dolce, 6-29
giorno che non è lontano, / tutto ravvolto nella sua bandiera / tomi galliano.
e minuzzoli / sen facea il corpo tutto, e ne restavano / infrante tossa e
, ma della porpora del suo sangue tutto colorito e vermiglio. ciro di pers
: sì, pur troppo, signor, tutto comprova / quell'incredibil sonno. f
, dispiacere. foscolo, xiv-333: tutto è follia, mia tenera amante,
è follia, mia tenera amante, tutto, purtroppo! e quando anche il soave
ufficio fate, ché, quando dovreste in tutto rimuovere le donne dai loro crudelissimi costumi
digiuno di sapere ma pur- tuttavia di tutto e di tutti ero uggito e stracco.
morbo procede a bandiera spiegata: adesso tutto il suo corpo si cuopre di eruzioni
di 'fanfulla ', ha superato tutto quello che in questo genere seppero escogitare
piccola parola d'ingiuria fattogli, tarderà tutto quanto drento, e però le donne
, 1-3-30: in roma e per tutto il mondo la fortuna aiuta gli audaci e
vigliaccheria: son moderati i pusillanimi che tutto temono e tentano di salvarsi colle teorie
domi ogni mia pusilanimità, me promesse che tutto quello fosse de bisogno per el prefato
, ii-39: que'pusilli... tutto quello credono esser oro che riluce.
. / a portare è poi tenuto / tutto il carico di quello / che ora
il pétoefi. nella sua poesia è tutto il sole della pusta selvaggia, è il
di croste. montale, 9-146: tutto era liscio lucente emulsionato / d'infinitudine
manifeste pustulette marciose con gran pizzicore per tutto. massaia, iv-41: anche qui si
malattie [crusca]: appariscono per tutto il corpo moltissime pustulettine colorite, ma non
febbre e da queste eruzioni pustolose su tutto il corpo che cagionano un bruciore eccessivo,
lettere intitolate... dovranno in tutto essere 20, come mi dissero sì il
scrosciando all'urto contro il puteale / tutto arato dai solchi della fune.
putenti? spallanzani, 4-i-48: per tutto... poi da cima a fondo
putido canovaccio da'cani overo dalla vecchiaia tutto roso. ariosto, 230: spero veder
di putidissime favole anniane, di cui tutto il mondo ne è nauseato, sarei pazzo
odiare peccato e amare vertudi, che tutto il putidóre di ninfemo. f.
): io voglio che tu mi lavi tutto quanto, imperò ch'io puto sì
questa candidora smemorata, / che par che tutto 'l mondo oggi le puta. g
, 1-9: si cangiava ella in tutto ciò che odorava, anzi putiva di libidini
gelli, 15-i-139: si vede tutto il giorno generar da 'l calor del
risolvono e si aprono e colano per tutto di putredine. campailla, 15-arg.
e sudore corrotto. govoni, 346: tutto è putredine e la vita si confonde
suoi servi e giusto non soltanto perché tutto quel che dio fa è giusto ma perché
, cadavere. patini, 27-836: tutto mi dava fastidio o mi faceva orrore.
in putrefazione. landino, 288: tutto el cibo ed el poto che prendiamo si