2-342: la inequalità è causa di tutti i moti locali. savonarola, i-5:
questo... vien chiamato da tutti moto attuale o progressivo; l'altro è
; il moto traslatorio, in cui tutti i punti del corpo subiscono spostamenti aventi
, i cafoni, si somigliano in tutti i paesi del mondo. quarantotti gambini
f. frugoni, 2-445: vogliamo che tutti gl'infarinati
avarizia mia quell'oro ch'io con tutti gli altri tenea serrato con mille chiavistelli
di questo scarlatto, li quali erano tutti uomeni mulattieri e asinai della corte.
. gemelli careri, 1-vi-49: tutti i neri e'mulati sono insolentissimi. salvini
a scuola fa sempre la lotta con tutti. non è mica cattivo.
gli amici. questo vento ci piglierà tutti, ci mulinerà un pezzo come foglie.
quali poneva tanti capi di travi che tutti concorressero al centro della torre e questi
sue, ciò nello sotto gli occhi di tutti. frocchio, 803: il valzer era
reti co 'l lento, strascicato, e tutti lo ballavano assecondandone le suvero e piombo
quel pensiero che faceva mulinello e intricava tutti gli altri pensieri. bonsanti, 4-519
, non si accontenta di vivere come tutti i mulini di questo mondo, con le
: -io so, che i cortigiani, tutti quanti / son macinati in un mulin
certamente per difetto di buona volontà in tutti i proprietari di mulini a seta, ma
sacchetti, 200-137: così intervenisse a tutti gli altri cattivi che con vitupero fanno
/ cappelli, lascia andare: e tutti lesti. -tirare o recare acqua
tanto loro disse che in pochi dì tutti uomini e donne si confessaro e comunicaro
f. d'ambra, 45: oggidì tutti gli uomini, / giusta lor possa
tirato l'acqua al suo mulino e tutti hanno fatto come nella classica novella spagnuola
biasmare? non soffrono e muli pazientissimamente tutti i strazi? non sono di minor
'. veccia- annua. volgarissima in tutti i campi; per lo più ha il
i barrocci carichi di pietre coi muli tutti sonàglioli. -con uso improprio:
preferiresti altri amanti più ordinari e di tutti i giorni; de'leoncelli nati in
far del bene per l'anima con tutti i mali del corpo. -a
, il mulso. giordani, i-1-500: tutti beevano di molto vin puro
... l'uomo solo è come tutti gli animali insieme, cioè uniparo,
, xii-436: siamo in troppi. tutti i nostri guai vengon da questo.
, irrefrenabile, scoppiò nella stanza: tutti ridevano a gola aperta. -che
sette spiriti di quel tale e parlano tutti a una volta. piovene, 7-317:
fermentare che l'avarizzia latente comune a tutti li parenti valdarena aveva fatto, in quelle
/ se ben di notte poi son tutti vostri, / sconfitti sì che paion
ragione di lei si piegava a trovarsi quasi tutti i giorni con quelle mummie, e
, i custodi del buon senso e tutti coloro che portano sulla schiena la loro
levò la maschera; il che da tutti li altri parimente fu osservato.
mangona e talaoch in ispagna. 'tutti questi nomi vogliono dire diritto che si paga
e perciocché il mundio era comune a tutti i popoli germanici, la legge diversa
avanza / morrien gli umor se fusson tutti munti. -leccare. boccaccio,
i giovani contadini... parevano tutti perduti dietro le vedove di guerra.
, ché conosco in pisa pochissimi: e tutti quelli che conosco o gli ho già
quanto potevano. cantoni, 380: tutti i giureconsulti arrembati, tutti i filosofi
380: tutti i giureconsulti arrembati, tutti i filosofi incartapecoriti non si contentano di
debb'essere universale, o sia a tutti comune; e comune non sarà mai se
uno de l'altro, se existima, tutti li singulari religiosi de observanzia.
. b. croce, iv-12-332: qui tutti essi sperarono e cooperarono alle attese prossime
. einaudi, 1-9: invano, in tutti i trattati di finanza, il mio
, con l'estensione della cittadinanza a tutti gli abitanti delltmpero (con la 'constitu-
. monti, xii-1-20: nulladimeno con tutti siffatti pregi egli [il fiorentino]
, ma la pronta munificènzia verso di tutti provede anche qualche cosa a quegli che
il bambino d'annunzio era munifico con tutti. -sostant. bocchelli,
: il vostro governo, forte di tutti i nuovi munimenti e di tutta l'antica
, salvaguardarsi. giannone, iii-27: tutti uniti con istretto nodo rap- resentanti la
leggi di toscana, 10-200: che tutti i pescatori che vanno in alto mare
ore 24 e mezzo, munito di tutti i santissimi sagramenti. bellori, iii-236
quelle spedizioni. rovani, i-170: così tutti discesero e salirono, meno il bruni
tramater]: gli archibusi dovrebbono esser tutti con buona culatta rinforzata e tutti d'una
esser tutti con buona culatta rinforzata e tutti d'una medesima munizione di poco men
, non ostante ci tirano, perché in tutti i modi hanno bisogno d'empir la
un tratto avvenga che aremo in munizione tutti i sassi. -fare munizione di
gli innesti pruovano più che in su tutti gli altri. -farvi ricorso.
245: piaccia a colui che sopra tutti e uno / e che di nulla
contrasse quella seccaggine con cui facea inarsurar tutti. gli orecchi discreti, e quel fumo
g. gozzi, i-7-123: da tutti i suoi compagni è agenoria salutata regina.
parer bello allo amante quello che a tutti gli altri pare bruttissimo. tasso,
-sm. ciò che è conosciuto da tutti, che consta pubblicamente. galluppi
ambusto, di perduta speranza e a tutti i romani notissimo ladrone, il quale veramente
del mondo: / del sacerdozio suo tutti siam noti. vita di frate ginepro
. botta, 5-301: mossa da tutti questi motivi si era sua maestà risoluta
col volere che li tua ignudi mostrino tutti li sentimenti loro. condivi, 2-140:
mio cuore, / gli aspri malori suoi tutti scoperse. = deriv. da
ha ricoperta. foscolo, vi-281: tutti sono filologi, ma più per emendare
. in modo pubblico e risaputo da tutti, per conoscenza o per ammissione universale
sono conosciuti o possono essere attestati da tutti; l'essere pubblicamente noto e risaputo
consta pubblicamente, che è conosciuto da tutti. -in partic.: fatto notorio,
sì notorio alla corte che, ammirandone tutti la divina giustizia, diceano: « grand'
piazze che sieno più che notorie a tutti. passerotti, 2-185: per dar gusto
gixi senese, primo merendante notorio a tutti. giorgio dati, 1-66: quanto più
. fra giordano, 5-156: ancora tutti quelli il chiamano [il demonio]
il quale, dopo averlo portato per tutti i luoghi sinistri della vita notturna parigina
erano nottamboli e godevano di giorno tutti gli spettacoli. pirandello, 8-242:
nella vita, poi la voce di tutti i nottambuli che gridavano alla moglie o
^ ltra campana. bruno, 3-947: tutti d'accordo celebrano l'alta e magnifica
perocché nel suo tempo sbucan fuora / tutti i ribaldi, ladri e rompicolli.
ore di notte; le mie genti erano tutti sottosopra, ma quando mi ebbero vista
messo per la buona via per condurvi tutti gli altri. frisi, xviii-3-343:
dubbio, il suo terribile intervenire in tutti gli atti della vita... e
cristiano dal quale depende il ben essere di tutti, furono rinnovate le pene contro a'
, n. 6. -di notte tutti i gatti sono bigi: v. gatto1
di giungno in arezzo e cacciaro fuori tutti i guelfi. giamboni, 10-92:
anni di questa nottivaga vita / che tutti gli andamenti / possibili mi son piani
... corvo, e di tutti quelli ch'hanno loro similitudine, lo
troppo andrei per le lunghe, volendo riferir tutti i discorsi di quella nottolata.
sol li 'mbianca, / si drizzan tutti aperti in loro stelo, / tal mi
stettero di fuori, perché notturni, tutti i gramma- ticastri che a guisa di
a lui dall'alto si rovescin sopra / tutti i notturni tempestosi spirti.
gli ultimi giri all'urna riempita di tutti i novanta numeri. sciascia, 11-158
bello italo regno. bacchetti, 2-xxiv-803: tutti quanti li presero in giro, ed
], per l'impeto suo, tutti gli altri nove cieli, fa sfera del
un solo omero / fu principe di tutti. papi, ii-32: un vóto nome
debbesi pensare / che un magistrato a tutti superiore / di nove a caso si
disciplina novecentesca. moretti, i-128: tutti i personaggi d'affresco, dame e
spiritico, quello novecentista che li sta tutti uniformando [ecc.]. vittorini
non ci fruttano altro che l'udire in tutti i lati della città i nomi di
, 2-36: questo disir, ch'a tutti sta nel core, / de'fatti
di lode si propongono e seguono quasi tutti i giovani; cioè quello che mena
medici, ii-202: io priego iddio che tutti i ma'parlanti / facci star sempre
di riviera, e in presenza di tutti fece dire a berta tutta la novella come
novella e da commedia: voglio dire che tutti s'accordavano... in dirlo
. piccolomini, 136: fra tutti i brutti costumi che gli sia da
caval canti, 40: tutti i cittadini del reggimento si ridussono in
la cui conquista esiga il lavoro di tutti. -d'improvviso, inaspettatamente.
dolore così novellamente ch'io vi veggio tutti quanti piangere? daniello, 60:
i più vivi tratti di sua contentezza tutti giulivipartimmo. 5. ant.
mandato fuori un editto che proibisce a tutti li novellanti il potere più scrivere nove.
sono molti essi pure, ma sopra tutti è da pregiarsi il boccaccio. cesari,
vedeva per i corridoi e le sale tutti i deputati, giovani e vecchi,
a maestro, che poi andava ripetendo a tutti di essere un vecchio compagno, che
giunga come un'esperienza in cui siamo tutti novellini. -sostant. (femm.
ma è all'uso vivo, e tutti lo intendono. il novellio delle comari.
spergiuri. chiari, i-178: dove tutti sono predominati dell'amore di novità nell'usanza
novelli uomini si diede intero perdono a tutti i condannati, gli accusati e gli accusabili
corsero in piazza e, pubblicando fra tutti gli eserciti la pace, il cangiamento
e gentilissime giostre per le nozze di tutti quei prencipi si fece venturoso passaggio.
quando piove / amore in terra da tutti li cieli, / quando per questi geli
g. gozzi, i-7-123: da tutti i suoi compagni è agenoria salutata regina
iii-11-319: egli recò nel suo lavoro tutti gli avvedimenti di un artista novello, che
pur restando ingenuo. viani, 19-433: tutti i novelli guardavano stupefatti il tarmito che
era nato e'lor novel signore, / tutti armeggiar con sopraveste e bande, /
novelli? e i novelli si strappano da tutti. bisogna far piazza pulita.
a cantare il * magnificat 'con tutti gli altri. serao, i-300: era
gran fuoco rischiarava il bosco: quasi tutti i novenanti stavano là attorno aggruppati e
col sacro novendiale, gli altri tutti colle maggiori ostie furono purgati. tramater
ranieri, 1-i-221: ma vi novererò io tutti i libri che andai leggendo? ojetti
. a. martini, ii-2-141: tutti i capelli della vostra testa son noverati.
cioè un doppio tetra sendo tutti calvaneo o '1 povero. serdonati,
in luogo di sisto, per voto di tutti i cardinali che si questo mese d'ottobre
di vedere belle cose, quivi sono tutti i belli colori e tutte le belle forme
simili / pazzie, e, se tornate tutti a novero, / vo'ben dir
nella eminenza dell'obbietto è superiore a tutti i poeti greci e latini e toscani
. e. carducci, iii-7-120: tutti due presero a rifare un po'più
se l'era portata con sé, tutti credevano sua amante, in egitto, inaugurava
nissuno volesse demostrare alcuna novitade, che tutti sieno morti. g. capodilista, 172
con grandissima liberalità e magnificenzia somministrò a tutti le cose necessarie per 10 vivere loro
vivere loro e quanto si spese: e tutti stupirono per la gran novità della cosa
si viddero in un momento non solo tutti gli abitanti, ma i forastieri d'
forteguerri, 6-52: pur con facce tutti (i cavalieri cristiani fatti prigionieri)
saprebbe ben definire, e a cui quasi tutti propendono durante il noviziato. -istituto
rezasco], 245: li novizi di tutti i luoghi... furono licenziati
giuseppe flavio volgar., i-87: perirono tutti e'soldati romani, che non fu
fu gran fatto, imperocché egli erano tutti novizi e stati di fresco scielti nella siria
la fanciulla, benché novisia fusse, a tutti i suoi versi sapeva andare mercé della
come i giovani levrieri che sono ancora tutti novizi, che corrono appresso ciascuna bestia
generi equivoci. papini, v-949: tutti i celebri sopravvivono colla memoria dell'opere
degli asini, una classe di ragazzi tutti allo stesso livello mentale e nozionale.
contezze del vero. salvini, 39-iii-186: tutti abbiamo dentro di noi la sinderesi,
. leopardi, i-312: nel bello, tutti hanno la nozione della convenienza, e
dante, par., 33-31: tutti miei prieghi / ti porgo, e priego
. croce, ii-2-230: governi aristocratici e tutti avvolti da un nimbo o da una
era partito con uno splendido sole: tutti avevano abiti d'estate, come per una
ancora nubile, una rabbia ingiuriosa contro tutti gli uomini. -sostant.
del mele bullito co le mento a tutti li nervi; e quando l'uomo è
nazionale per l'energia nucleare rigorosi controlli in tutti i paesi. (c. n
costruzione di una centrale nucleare e di tutti i servizi ausiliari di essa, in base
grumi densi, di ogni fatica: e tutti i travagli ne stati uniti e
vestito di sottilissime membrane; di poi tutti e nuclei overo spicchi sono vestiti di
sta'attenta al sentimento! esso che tutti dicono, e in parte è,
tattici. mazzini, 69-51: siete tutti soldati d'un esercito che move per
trattenute per mesi, sistema approvato da tutti gli 'uomini d'ordine '.
chiusa (e se gli atomi sono tutti di carbonio siha un nucleo omociclico, se
desossiribonucleico dei cromosomi) e presiede a tutti i processi isus. struttura,
fragile, talora con opercolo. sono tutti animali pelagici che s'incontrano spesso sulla
piccola mole e si trovano in tutti i mari; le specie fossili sono
delle facultadi e ricchezze sue ed insiememente di tutti i suoi desideri, aveva per casa
è nudata la infelice anima tua di tutti gli ornamenti, è spogliata d'ogni
parte del corpo. i nudibranchi sono tutti ermafroditi e marini; spesso nuotano in
maschi e femmine,... tutti ignudi e neri come carboni, sanza pigliare
ojetti, i-498: a dire viareggio tutti s'immagina una spiaggia e una vita alla
, gli obbrobri e le vergogne e tutti gli scherni del mondo, per amor di
il mar racchiude e serra, / tutti i tuoi figli abiteran la terra.
fondati. guerrazzi, 126: percorsi tutti gli errori della scuola infelice, gl'
, i-452: dato un alto rifiuto a tutti quei beni ch'ei possedea,.
se il povero ed il re svanisce e tutti / nudi dell'ombre alla magion discendono
fine di marzo arrivarono a varese quasi tutti li alemanni, buona gente e soldati
stati alla guerra di ongaria, ma quasi tutti senz'arme, descalzi e nudi.
inquieta anima nuda / che in faccia a tutti sorgea su nei trivi.
come tali in alcune graminee... tutti gli altri che si dicono 'nudi
solco si affretta. viani, 14-28: tutti quelli che aspettano si raccolgono per umiliarsi
: quelli poi che restano vivi ritornano tutti consumati dalla carestia dei viveri e dalla
essere e del non essere, e di tutti i contrari. -esteriormente percepibile.
.. gioverà sorprenderli, dirò cosi, tutti nudi e ancora caldi del primo impeto
vi riducesti a memoria con quanta importunità tutti gli eretici del mondo ci astringono alla
opinione. mascardi, 50: l'effemeride tutti gli avvenimenti racconta che possono dagli annali
tuo dipintor può con lavoro egregio / tutti dell'amicizia onde ti vanti / compendiar gli
esperienza: manca la derivazione necessaria di tutti gli schemi da un unico principio,
la nuda scienza dei villani che sanno tutti quando comincia e quando finisce la primavera
, promessa, or qui ristretti / tutti i consigli sian, tutti rispetti.
qui ristretti / tutti i consigli sian, tutti rispetti. montanari, ii-300: a
delle mie a guadagnar la vita per tutti e due. -in costruzione analoga
vista di sapienza, della quale erano tutti nudi e vani. bacciarone da pisa
artisti, / si può imparar da tutti, / pur da marmaglia nera. gatto
ii-216: nell'istessa scuola del nudo tutti gli allievi riuscivano, più o meno
gragnuola e di piova che dispiace a tutti gli uomini del paese e di castiglione.
anche i triboli / delle stagioni, / tutti conosco! / la pioggia, iì
di palombi, di storni e di tutti quegli uccelli ch'attraggono all'ellera. note
di scardafoni e di simili, che tutti poi in picciol tempo si dileguarono. leopardi
nugolo di popolo che furiosamente sboccando da tutti i canti veniva a rincontrarlo. serdonati
che ei [gli uomini] sono tutti spariti, la terra non sente che le
mai. giuglaris, 114: in tutti costoro sarà il mio discorso l'effetto
nulla. giov. cavalcanti, 40: tutti i cittadini del reggimento si ridussono in
un momento. silone, 8-243: tutti gli altri regni, con i loro eserciti
potrei dire con salomone avere oggimai provato tutti gl'inganni di questo mondo o con
20-269: io fui troppo buono con tutti voi, gente da nulla! quasimodo,
poscia a nulla. gozzano, i-504: tutti i più crudeli martìri, con i
volle farne nulla. carducci, iii-24-325: tutti tre mi furono a dosso a mezza
iv-41: lo stesso jacquinot vorrebbe che tutti gli uffiziali fussero nuli'abbienti, onde dal
meno la trista certezza fu un colpo per tutti. 2. avv. allo stesso
la trista certezza fu un colpo per tutti. nievo, 1-658: quella [famiglia
dunque prima della creazione del mondo tutti gli spazi mondani erano un zero
. atteggiamento di crii rifiuta determinati o tutti i princìpi teoretici, morali o ideologici
4-1-427: l'infinito dell'hegel e di tutti i panteisti logici è appunto quello degli
. botta, 5-301: mossa da tutti questi motivi si era sua maestà risoluta
esercito e la assoluta nudità di noi tutti e l'inutilità d'ogni sforzo e
le armi, giudici e magistrati di tutti gli ordini,... e,
iii-25: or colui veggia / che da tutti servito a nullo serve. leopardi,
stecca, / e fa di tutti un carro a san giovanni. fausto da
numi eterni è sì remota / da tutti i nostri sensi che la sola /
: credono / che i savi antichi fossero tutti pazzi, / schiavi di sortilegi
i varroni rimangono bestemmiati dall'odio di tutti i posteri, là dove i catoni,
pananti, i-102: a bocca aperta tutti stupefatti / ascoltano quest'uomo, questo
con le carte quel re che vince tutti co'la sua gloria. a. cocchi
488: un giorno, arrivato prima di tutti alla scuola e trovandomi solo, calai
pastori, in vista buon, che tutti furano / rastri, zappe, sampogne,
m. villani, 10-59: in tutti numerati furono i morti novecentosettanta e quattrocento
e soprarizzo e qual di ricami d'oro tutti pieni. f. contarmi, lii-11-367
toderini [rezasco], 309: tutti quelli che non avessero l'età degli anni
usciranno dal consiglio, e gli altri tutti vadino a sedere a'loro luochi
compagni, forniti di belle gambiere, / tutti, in due schiere, ed un
guisa di giornale, registro esatto di tutti gli infermi delle famiglie lorene che vengono
51-7: è forte cosa a numerare tutti i peccati che della bocca nascono.
gravezze dell'evangelio, rappresenta con esattezza tutti i rigori della cristiana osservanza. casini
. viani, 14-41: i cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e
quando non era venuto escomunica alcuna? tutti correvano alla pentola; pochi erano che
, 1-577: questo valore dei metalli tutti, rapportati e paragonati ad una terza
fa operazioni nuove, i depositi sono tutti ritirati e ognuno seppellisce il numerario sotto
che i capelli del capo nostro sono tutti numerati e neuno ne cadeva che egli noi
iv-50: la lussuria consuma e dissipa tutti i beni della natura, tra '
, 3-2-10: non si trovano pur numerati tutti i pianeti. l. donato,
]: nel secondo monte sieno scritturati tutti li creditori... de'biglietti di
o grandezze. -numero indice rappresentativo: tutti e due; oppure che alla visita li
di vista staticrescenzio, 1-330: essendo tutti i suoi numeri di note stico (
ritornerà. cantoni, 380: hanno tutti un numero rudimentale, direi quasi un numero
poi, con il quale l'uomo misura tutti i moti naturali. piccolomini, i-51
veritade, questo numero non li comprende tutti. idem, par., 13-97:
, aveano tra loro le commissioni di tutti i 475 convocati. baretti, 1-363:
con il numero degli uomini, perché tutti l'hanno composto di sei in ottomila uomini
avere, non avere i numeri, tutti i numeri', avere dei numeri',
iii-265: persona onestissima e che ha tutti i numeri. gioberti, 4-1-198: intuitivamente
: intuitivamente in principio ha in sé tutti i numeri della certezza. nieri,
singolare che li distingue e parte da tutti gli altri nomi, la quale si è
/ quegli che in patria lingua / tutti gli orecchi molce, / e fa parer
, 1-15: poneremo... qui tutti li suoi memorabili fatti [di mosè
siena, 37: cognobbe [maria] tutti li ucelli dell'aria e ogni loro
scienze, però che li loro subietti sono tutti sotto alcuno numero considerati e ne le
con numero si procede. -di tutti i numeri (con valore aggettivale):
nelle teorie dell'arte, il pittore di tutti i numeri, in cui non trovò
supplire, corrispondere, non mancare a tutti i numeri, compiere tutti i numeri
non mancare a tutti i numeri, compiere tutti i numeri: compiere, condurre a
solo, non sono rimasti inadempiti appieno tutti i numeri. caro, 4-149:
che da voi non resterà d'empier tutti i numeri della diligenza per bene educarlo
onorò a sommo grado, adempiendo all'intiero tutti li numeri per dimostrarsi degno membro della
parti della gentilezza e della pontualità a tutti i numeri del mio desiderio e del
gasparo alberti... supplì a tutti i numeri di puntualità, di fede e
: la stessa virtù, benché sopravanzi tutti gli altri beni di pregio e di eccellenza
eccellenza, non adempie in questa vita tutti i numeri della perfezione. -empiere il
: uno non fa numero. -in tutti i numeri: del tutto, completamente,
non mi ha lasciato che desiderar in tutti i numeri, avendomi summini- strati i
e... l'ho trovato in tutti i numeri ottimo, giudicioso, elegante
. mo senato il servizio comendabile in tutti i numeri da lui reso per tutto
della fede cristiana..., tutti martori, maschi e femine, laonde si
summa et alta gloria; / di tutti li toi santi si'tu eterna memoria
quel ben, ch'è fuor di tutti i mali / sola gratulazion nostra, se
ubblici. buonarroti il giovane, 9-869: tutti i dì che la era in
dante, conv., iii-xv-18: se tutti al suo conspetto venire non potete,
allora il figliuolo d'anchise, chiamati tutti secondo la consuetudine, nunzia e dichiara cloanto
pulci, 18-134: e'crucifissi scuopro tutti quanti, / poi vo spogliando le
, ma nunziatóre, che annunzia; onde tutti gli angeli sono nunzi, cioè annunziatori
. casti, i-1-156: come in tutti i cattolici domini, / era in napoli
gabriele la salutò,... tutti i pittori sempre hanno concordato che ella fosse
bibbia volgar., iv-549: a tutti... mandò nunci nabu- codonosor
ma annunziatore, che annunzia. onde tutti gli angeli sono nunzi, cioè annunziatori
a riverirvi. gelli, 15-35: tutti gli altri sensi a guisa di nunci
l'ore / sembra il popolo: in tutti uno il pensiero / - perché viva
nostri non avevano alle loro offese: e tutti, con grandi provvedimenti, rimediavano che
allora sì che si vedrebbero sbucare tutti gli abitanti, e venire in processione davanti
, il garzon, come sembianti / tutti della sua donna, i membri ignudi
ne scopriamo quasi una selva, sono tutti fuori dal guscio, ma al gorgo del
mare, ove si nuota / eia tutti noi, e affoganvi parecchi. tommaseo,
86: sì, gli animali mi interessano tutti: tutto quello che vola, tutto
/ entrerei nelle chiese / a spegner tutti i moccoli / delle immagini appese,
. scala del paradiso, 62: tutti voi che volete notare sopra le navi
testa mi va in giro, e tutti i convitati mi pare che notino nel sangue
, non quando nuotava nell'abbondanza di tutti i beni esteriori, ma quando rimase all'
non poco. pananti, 1-i-10: tutti gli uomini che nuotano nel burrascoso pelago
mani quei celebri 'bozzetti militari ', tutti soffusi d'una luce patetica in cui
noti nel lardo. pananti, i-416: tutti icon ch'io son troppo buono /
di questa sentenza ne diè la francia quando tutti al potere nuotavano per mari di sangue
san martino, / e sperando notar tutti nel vino. buonarroti il giovane,
fondo del fiume fiere pessime che divorarono tutti questi cavalieri. a. pucci, ii-203
: quando l'acqua tocca il collo tutti imparano nuotare (la necessità è gran
che armato stuolo / vien per tagliare a tutti le calzette. c. dati,
vieta. mazzini, 1-86: finché tutti a sorgere aspettano l'iniziativa, noi
rinaldo, ulivier, ricciardetto / abbraccian tutti morgante lor caro. / morgante nuove
nuova c'è? mi avete seccato tutti, arrivederci a ottobre, col fresco
, 7 (119): dovettero tutti e tre passar novamente davanti a quelle facce
. -buon prò. -nuovi di zecca tutti. cavalli, lii-i 1-222: avevano
voriti, mal pagati e in tutti i modi pessimamente trat tati
opinioni stieno saldi alcuni principi a cui tutti ubbidiscano: il che è mestieri massimamente
boschi. tasso, n-ii-300: tutti gli dei, quasi spettatori, rivolsero gli
... cristiani nuovi si dicono tutti coloro i quali discendono da padri ebrei.
nell'armi, facevasi in breve sovra tutti eccellente. pasolini, 7-132: di
ed esterni della casa si vedono sopravanzare tutti d'una pari altezza non più di
e per virtù di quella legge discacciò tutti i vizi. cavalca, vii-251:
, ii-527: è curioso che quasi tutti coloro che vedono il ritratto dello zola
: questa misera era nel mezzo di tutti dinanzi al re, e comincia a fare
, dice dio, fate penitenza di tutti i vostri peccati: levate da voi
balbo, 3-21: de'sovvertimenti di tutti i tempi, i quali, di
lira vecchia e non si principia a far tutti i calcoli in lire nuove.
regno di napoli... tra tutti i popoli d'italia sono notati di instabilità
., 6 (90): tutti que'bei proponimenti di prudenza e di
dire certe cose comuni nella lingua di tutti, ma sviluppate dai nodi della volgarità
d'annunzio, verga, fogazzaro e tutti i maggiori scrittori italiani, e tuttora
bocche di luccio: / il miglior di tutti è nello, / merciaiuol popolaruccio,
nello, / merciaiuol popolaruccio, / tutti a nuovo in bell'arnese, /
la gran pace ch'avea, essendo tutti i miei inimici vinti e convertite tutte le
mente ignota. pavese, 7-161: tutti i giorni ne impari una nuova.
moda e comunque diversi da quelli di tutti i giorni. novellino, 74 (
nuovo. g. villani, 8-32: tutti si vestirono di nuovo, ad arte
, 1-13: pur questo è mistieri a tutti gli animali c'hanno vita, cioè
avere bocca, e così è che tutti almeno hanno bocca, onde ricevono il cibo
tamburelli e mille differenzie di giocucci, tutti a vanità nutricanti? nutricare (nodricare
i-240: la stessa sapientissima natura a tutti gli animali della terra, dove il
pudica. leopardi, 811: narrasi che tutti gli uomini che aa principio popolarono la
infetta si nutrica. campanella, 1063: tutti metalli e pietre si nutricano e crescono
leopardi, 40-10: la bella speme tutti ci nutrica / di sembienze beate, /
301: appresso si è ingratitudine notricatrice di tutti li peccati. n. tornaquinci,
. gozzi, i-10-23: sentano pure tutti il pericolo della città, e, condolendosi
cuore questa comune madre e nutrice di tutti al re de'cieli domandino.
mezzo dell'apparato radicale e diffusi in tutti gli organi sotto forma di linfa.
che alcuni, poi che avessono dati tutti i beni loro per nudrimento ae'poveri
massime offensiva. zanon, 2-xviii-249: tutti gli abitanti diedero alloggio nelle loro case
io ho nella colonia 1618 muli da nutrire tutti i giorni: e con l'orzo
voi stati in ozio, anzi pur tutti in gioco, / il qual de la
arrivate le legioni quinta e quindicesima, tutti chieggono donativo, sapendo che vitellio aveva
nutrisce un gran numero di cercanti e tutti vivono alle spese de'limosinieri, tanto
, li-8-198: la gente minuta e quasi tutti per lo attraverso i luoghi disabitati
lascino di nutrirsi per la necessità che hanno tutti di riparare con l'alimento ciò che
? machiavelli, 1-vii-503: mostrando come tutti gli uomini famosi si erano nelle republiche
. d'ogn'intorno rigato, e tutti insieme l'erbe, gli alberi e i
o coltiviamo il paese, si che nutrisca tutti. g. corrèr, lii-4-193:
aprirà le scuole del popolo, in cui tutti i figli della patria siano nudriti a
la possiede, paiono fenomeni intollerabili, tutti ne vogliono una parte. -compiacere,
santissimo seggio, unico quasi nido di tutti i filosafi, dove si nutrirono e
mezzo del guadagno, da percepirsi da tutti quelli che colle spese e colle fatiche concorrono
principe da poter fare gran taglia, tutti corrono alla sua morte, e nel
è molto nutritiva et è saporita in tutti i modi che si mangia. segneri,
e lucia, 521: si tenne da tutti che quel pane fosse adulterato con sostanze
. disus. che fornisce le sostanze tutti gli esseri viventi a cominciare dalle piante
e di padella unta, circolava in tutti gli ambienti. -generato dal soddisfacimento del
[il mietitore] prima ben se tutti avranno [i prati] / al suo
la prelatura di massimo, li veggo tutti così sobriamente noariti che non so se
', come si dice, 'a tutti i fonti del sapere antico e moderno'
era ronta a sconfessare tutto quanto, tutti i convincimenti a lungo tempo nutriti.
passare i novizi benedettini... tutti con gran 'sì'ai tricorni. beltramelli,
colore). bacchelli, 2-i-609: tutti quei colori nutriti, i rossi e
uomini di ogni beltarte, ché di tutti e di tutte fu finitissimo conoscitore,
xiv-8 (178): i padri nostri tutti furono sotto nuvole e tutti furono battezzati
padri nostri tutti furono sotto nuvole e tutti furono battezzati in moises e in nuvole e
mille nuvole e più d'angeli stigi / tutti han pieni de l'aria i campi
stessi). vasari, i-824: tutti gl'ingegni e le salite ed altre cose
benedizioni non ha mandato il mondo a tutti que'prencipi che, con non aver
sereno. baldini, 5-72: ci vedo tutti arrivare alla prossima tappa, sul mezzogiorno
di mosche e di tafani, che tutti insieme facevano un nuvolo grande, sì che
mie pecore e visiterolle e leverolle di tutti i luoghi ne'quali furono disperse nel
.. che pur via sì lieve / tutti altri nembi e nuvoli dispergi / deh
. ferrari, 536: a tutti innanzi agli occhi un nuvolo di sangue.
da toccar in un luogo, tremiamo tutti. l. bellini, 6-6: quel
attaccava a costruire la casa nuziale, tutti i maschi presenti al paese gli davano
? camillo rinuccini, 2: scesero tutti i prìncipi vestiti nuzialmente alla chiesa de'
per ciò quanto giotto avanzasse d'eccellenza tutti gli altri pittori del suo tempo. divolgatasi
l'ultimo termine della serie, oppure tutti meno il primo, oppure anche il
bella ragazza che passa di fuori, / tutti a rompermi il filo * del fumo
sì o no? machiavelli, 1-i-15: tutti li stati, tutti e'domini che
machiavelli, 1-i-15: tutti li stati, tutti e'domini che hanno avuto et hanno
nuovi. e'nuovi, o sono nuovi tutti, come fu milano a francesco sforza
, vi-3-168: al vicario di cristo tutti li cristiani 'iure divino 'sono obligati
ai re, insegna la libertà a tutti i popoli con bodin, montesquieu,
, finire, generarsi, morire, obbedienti tutti al cenno d'una gran donna che
al cor. nievo, 310: fra tutti i dolori miei mi parlava più chiaramente
mancante di suo arbitrio, chi negherà tutti li viziosi, tutti li cupidi, tutti
arbitrio, chi negherà tutti li viziosi, tutti li cupidi, tutti li malvagi finalmente
tutti li viziosi, tutti li cupidi, tutti li malvagi finalmente, essere servi?
lii-6-17: per sicurtà di essere da tutti obbedito dimanda la loro fede per pegno
per segno alzar la fede, e così tutti l'alzano giuranoo obbedienza. boterò,
cittadini col sapere e con l'eloquenza: tutti questi mortali spendono per sé o per
, degga esso rectore comandare strettamente a tutti li frati in virtute de obedienzia.
dei fraticelli, 17: conciosiacosa che tutti quelli che ce tengono excomunicati niuna cosa
], a cui fu data obbedienza da tutti i re e principi cristiani. piovano
e l'ammirante e il protocomito e tutti gli altri governatori dell'armata. paruta
nemmeno farsi obbedire. gli avrebbero dato tutti contro. calvino, 6-185: per la
è dotato d'una forza terribile e tutti lo obbediranno. 2. conformarsi
nel capitolo del detto ospitale re- nunziare tutti li frati e suore del detto ospitale,
esso [l'imperatore] dice a tutti è legge, e per tutti dee essere
dice a tutti è legge, e per tutti dee essere obedito e ogni altro comandamento
le infrascritte observanzie... da tutti li confrati della nostra compagnia si debbiano
verri, 2-ii-291: seppe dire a tutti gli ambasciatori delle cose obbligantissime. leopardi
. cicerone volgar., 1-271: tutti li malvagi sono servi...
. negri, 1-206: sono obbligati tutti questi tribunali di offrire al parlamento della
. mazzini, i-658: possibile che fra tutti, obbligandovi, facendo cambiali, obbligando
leggiadra e bella, / che a sé tutti obbligò gli affetti miei. monti,
a queste vostre leggi, ma ancora tutti quegli animali di chi voi vi servite e
sp., io (174): tutti quegli occhi addosso alla poveretta l'obbligavano
vera forza di leggi, cioè di obbligare tutti i cittadini, giacché da principio non
v-65-39: la qual falcidia tutta e tutti l'altri tui beni ke tu ài ci
le sodisfazioni, tutte le compiacenze e tutti gli affetti. giordani, ii-39:
. c. campana, i-2-18-120: tutti li capitani e soldati daremo il nostro
oblighe- remo le nostre teste che combatteremo tutti il giorno della battaglia. -concedere
era accaduto offenderlo, promettendo quello a tutti stare neutrale, né si obligare ad alcuno
debitori di qual si voglia creditore che sieno tutti in solido obligati, che non sia
in solido quando più debitori sono obbligati tutti per la medesima prestazione, in modo
. -voi siete pure obbligato, come tutti gli altri uomini, a procurar di
obbligati alle pene di ninferno, imperocché tutti eravamo costretti al nin- ferno. cavalca
., ix-399: chiamati... tutti gli debitori del suo signore, diceva
lasciò obbligato il padre mio, ma da tutti sono liberato. caro, 12-i-141:
li serventi, / onde sien tutti attenti / che non è picciol vizio non
ci sia detta, perché o saputa da tutti o di assoluta evidenza e simili.
..., perché, sendogli tutti stiavi e obligati, si possono con più
sarpi, viii-252: è cosa da tutti confessata che, se un terreno
, 4-1-65: sì come la moglie ha tutti i beni del marito tacitamente obligati per
. m. palmieri, 1-147: tutti gli altri che... possono somministrare
penale. la legge penale italiana obbliga tutti coloro che, cittadini o stranieri,
, se li padroni non danno in nota tutti li marinari, con obbligazione di ritornar
in quell'ordine che non è di tutti il più acconcio alla intenzione di chi
avrebbe costituiti in possesso e gli spagnuoli e tutti di voler sempre da loro le
cose fare e procurare, noi che tutti siamo fratelli siamo tenuti, e in
, ii-. znfr. -43: tra tutti gli oblighi che nascer ponno nella vita
obbligo di piacere e soddisfare a colui cui tutti noi dovemo cercare di soddisfare e piacere
, il quale è primo e grandissimo sopra tutti gli altri legami, attiene all'amicizia
molestia, mentre per essa si tolgono tutti i vincoli et ipoteche et obblighi a'
prevista nel relativozione di completissime collezioni nazionali di tutti i libri ed opuscoli che si
nutrita presumpzione. machiavelli, 18: tutti gli altri [cardinali], divenuti
i parenti]. fracchia, 603: tutti insieme coliamo a picco col capitano che
di una ragazza è vigilato acutamente da tutti,... e ciascuno si sente
per leggere san tommaso ad literam con tutti padri e concili; e per non
ogni misterio / contemplando n'andàr per tutti i tempi / ch'or con eterno
disagi, gli obbrobri e le vergogne e tutti gli scherni del mondo, per amor
sermoni, / ché roma sia con tutti li romani / per grandi obprobri fatti
4. persona disprezzata e schernita da tutti o che non è tenuta in nessun
/ per l'incautela mia, di tutti i sudditi. alfieri, xv-112:
obbrobrio dell'autore, divenuto l'esecrazione di tutti i buoni. pancrazi, 1-96:
grandi obelisci e trentasei grandi archi / tutti di marmo. c. bartoli,
del mezzo era il più degno di tutti ed era quadro, grosso e andava
, cioè perfetto, cioè sanissimo tra tutti gli altri è quel corpo il quale è
vorreste obbligarci a fare prima di negargli tutti e di riderci di tutti? bacchelli
di negargli tutti e di riderci di tutti? bacchelli, 2-xxii-70: le sono gratissimo
e. cecchi, 6-369: sanno tutti che, al messico, una delle
pessimo qui dove gli italiani sono pochi e tutti fra lóro legati da aderenze, da
i russi si sono occupati, per tutti questi ultimi mesi, di fortificarlo.
cotanto atroce? cattaneo, v-2-254: tutti li obietti delle nostre percezioni formano già
imperocché il martirio è glorioso natale sopra tutti gli altri. ottimo, ii-26:
obiurgazioni, perch'egli riprendeva i vizi di tutti i rei a faccia a faccia
faccia a faccia, e così contrastava a tutti gli eretici? boccaccio, viii-3-33
le predette cose s'observino ancora per tutti e conversi, oblati familiari e servigiali
adimari, 1-166: le oblate di tutti i nostri ospedali e le donzelle de'nostri
particolare bisogno. muratori, 3-231: tutti quegli sì laici come ecclesiastici che,
contratto di società e il nome di tutti li soci..., così anche
della cera, / 10 van benedicendo tutti quanti. cantìi, 2-9: fuor della
, che suona * forte 'e tutti gl'infelici movimenti di questo stupido animale
perdono e oblianza generale e perpetua a tutti e a ciascun de'cittadini e abitanti,
: o gente fortunata, ch'in tutti i secoli futuri lasciò di sé memoria!
primi istanti, in cui ci si sente tutti l'uno dell'altro, in cui
mie sventure, un mostruoso oblio di tutti i sacri riguardi che mi dovete.
lito, / colui ne sparge e tutti gli altri poi / ch'eran seco
è vergogna dire che l'incanto / su tutti tenne la sua mano obliosa.
movimenti propri delle stelle erranti sono concordi tutti a farsi per linee circolari, seganti
parallepipedo romboideo, contenuto da sei piani tutti parallelogrammi obliquangoli ed equiangoli.
direzione. buti, 1-617: tutti li pianeti vanno sotto questo zodiaco obliquando
alla sua dirittura ci voglion tanti strumenti tutti disuguali in gagliardezza quante sono le obliquità
in sé per linea curva, incurva tutti noi et empie l'anime nostre d'
parti oblique del paese, commandò che tutti gli alberi fosser svelti dalle radici.
oblique e false, lo andò raccontando a tutti..., fu un generale
bevuta da cattiva fontana è quella di tutti coloro che, lassando nella costituzione de'
attribuirlo all'ordine che, obliquo / da tutti gli umani ordini, usa amore.
: in marina, diconsi 'obliqui 'tutti i venti che non spirano in direzione
. e quando udite alcuni che distaccano tutti i santi dal cielo per farsi credere,
buon pallante, / che venia a tutti i suoi guerrier da- vante.
essere un'arte, dovendo servire a tutti gli usi, ai più materiali ed abituali
il vento e con questo il timore di tutti, con tanta obblivione del passato periglio
per colpa d'altri in detrimento di tutti. le quali opere...
posta in un'intera oblivione insieme con tutti que'libri che l'han prodotta?
viosa lete / il pigro sonno a tutti gli animali. ciro di pers,
giungendo alle porte di milano, saremo tutti e due senza un obolo.
assalto, era quasi un'imposizione. tutti parevano risoluti ad esigere l'obolo. e
guadagno da questa spedizione, l'obolo che tutti avrebbero dato a vederla, e non
fatiscenti il neorealismo e l'astrattismo, tutti gli informali e le nouvelles vagues.
fai dello spirito tuo, obumbrando noi tutti. -con riferimento all'opera dello spirito
, 5-1 (1-iv-446): li quali tutti [legami] amor ruppe e spezzò
potreste essere in condizione di ridervi di tutti, e invece siete come un'oca
col correre e gridare contra essi sdormentarono tutti quelli della rocca. fagiuoli, iii-37:
; verificato, sodato, preconizzato su tutti i toni che il maestro non è
palio. piovene, 5-298: diciamo tutti i nomi delle contrade vive, giacché
che mi fanno, ò dato via tutti i risotti con la quaglia. -trasformarsi
-essere l'oca: essere lo zimbello di tutti. r. borghini, 2-16
: cioè tu sarai la favola di tutti. -essere oca fra i cigni:
una situazione storica anch'esso, come tutti i luoghi in cui l'infelice scrittore che
, da occasionarì, da abituati; e tutti applaudirono [il predicatore].
nuovo, non lo si mette subito da tutti i giorni, si aspettano le occasioni
c. campana, iii-19: ridiamo pur tutti ora, poi che non è lungi
la modestia, la quale vi rende a tutti stimabili. g. raimondi, 3-90
come ignoranti e aggravati dal vino, tutti i più tristi, per occasion di
occaso... si arrabattavano in tutti i modi per afferrarsi al mondo che le
gravemente offese. prisco, 5-256: nonostante tutti i sorrisi e gli occhei e le
foscolo, xviii-135: appena tornai, tutti i politici d'ogni partito, benché me
natiche scoperte / son fesche erotiche di tutti li occhialetti. 2. figur
alla vedova, -è che, se tutti lo conoscono, non l'abbiano tenuto
che amate. garzoni, 7-382: or tutti questi detti siano a guisa d'un
: io veggio adesso / che sete tutti gente inebriata, / razza ignorante, cieca
conquista / non è la bella vergine che tutti / spregiò d'erina gli occhi-azzurri duci
. socci, ii-1-583: i popolani, tutti a bocca spalancata, tenevano la testa
li guardava facendo l'occhietto dolce a tutti quanti. svevo, 1-141: la
che io viva in maniera negli occhi tutti della mia famiglia che io non dia mal
: si vedean con desioso affetto / tutti gli occhi in tancredi esser rivolti.
dell'astronomiche. i più poi sono tutti occhi e mente in opera de'loro traffichi
occhi. leopardi, 19-123: io tutti / della prima stagione i dolci inganni
grossi e perdere affatto la memoria di tutti gli amici. salvini, 31-17: chioma
d'occhi fuori, scalmanato, investendoci tutti. navarro della miraglia, 59: rosolino
un occhio di sole, non s'allegrano tutti i cuori? tarchiani, 46:
i tre muri alti del giardino, tutti spalliere...: nell'occhio del
sono in succhio nella primavera, pregni tutti di nuovo umor drento, non possono
e ad occhio. soderini, iii-157: tutti gli arbori che hanno la scorza grossa
gelato. frateili, 1-416: tacquero tutti e due ascoltando il mormorio d'una
occhi del mio core, legge manifestamente tutti i miei pensieri. patrizi, 3-121
le quali io conosco molto debili in tutti i generi di scrivere...
incontanente, nell'intimo di gesù, tutti i vostri prossimi. lambruschini, 4-214
i-336: gli occhi della memoria di tutti quanti rividero la procacità velata e quasi
de'romani e da i fratelli e da tutti li loro conseglieri e ministri. c
. condivi, 2-83: mirabilissimo sopra tutti è il profeta jona, posto nella
crescenzio, 1-129: si mede fondo a tutti e due i ferri di proda,
grandezza e colori e pellucidità differenti da tutti quelli che si sogliono avere nell'isola
natura sono sboccati, ne dicono di tutti i colori ». moretti, 15-104:
zingani. patrizi, 2-41: ha superato tutti i musici e de'nostri e
infinite altre cose tenevano in una perplessità tutti i provveditori ed altri pubblici ministri in
può non dare egualmente su gli occhi a tutti. -apparire chiaro, evidente;
. -essere famoso, noto a tutti. guicciardini, ii-159: questo esito
, 26-89: lodaro i vecchi consiglieri e tutti / il generoso ardir de'due campioni
trovassi uno che vivesse contento, perché tutti, tenendo gli occhi ne'ricchi,
fà dexnor. forteguerri, iv-561: a tutti i servi miei / farò precetto,
inquisitori di venezia, come usavano con tutti gli ambasciatori delle potenze, così facean
tosseggino i broccoletti dell'uva / e tutti gli occhiolini dei fiori / riscoppino nel
286: vive l'occhione in tutti i luoghi aridi e spogliati della toscana
a gli ultimi segreti degli animi di tutti i mortali. fantoni, iii-197:
alcuna di lui, e che andavano tutti nudi. -monachesimo occidentale: fenomeno di
7-v-348: abbiamo in quel codice descritti tutti i vescovati che nel secolo decimoterzo la chiesa
latino. ojetti, ii-828: da tutti i giornali occidentali, cioè di alfabeto
cioè 'occidentali goti'. serdonati, 1-59: tutti padri, dico tanto occidentali quanto orientali
redimendo dalla servitù della gleba tutti i vassalli che s'armavano contro l'
intenti politici, economici e militari fra tutti i paesi dell'occidente.
a seconda dei periodi storici, quasi tutti i popoli della terra fin dal rinascimento
o seni venosi di essa meninge erano tutti pieni di filamenti grumosi e neri di sangue
fornirli d'ogni loro occorrenza, corti sarebbero tutti i rimedi del tirargli altrove. brusoni
meca. sanudo, iii-1526: poi tutti 5 fonno messi ne la più aspra prexom
1538 [in rezasco, 696]: tutti li denari che si trazeranno di questo
prefetto con quella buona nuova, ci preparammo tutti con fervorose orazioni e confessione generale per
mi occorre esser mai chiamato altramente in tutti i luoghi delle divine scritture. bandello
strano che si trovino registrati gli accidenti tutti che occorsero a un zanin da capugnano?
. ghislanzoni, 16- 287: dietro tutti gli avvenimenti grandi e minimi che occorrono
: udendosi e vedendo chiamare matteo da tutti coloro a quello che occorreva, tutto invasato
ha detto alla regina eh'essa vedrà re tutti i suoi figliuoli. scarpelli, 1-144
questo giudicio... si fa sopra tutti gli uomini per invisibile discussione di dio
la violenza, gli nascondevano, né a tutti riuscì l'occultargli. broggia, 252
dolce, 9-55: piangeano intorno a lei tutti gli amori, / occultando con man
corpi infermità e differenza di organi, tutti gli enti morali quanti ve n'ha per
un moto circolare la stella avvicinandosi si a tutti. fa visibile e poi allontanandosi si
prova una estasi della perversità occultata da tutti i sentimenti violenti. montale, 13-13
maraviglia tenere in sé rivolti gli occhi di tutti, quanto il vedere comparire nelle sue
una gracilità, una lindura, onde tutti gli oggetti eh'esso tratta acquistano un
chi spirto gentil racchiuda in petto / tutti veder gli occulti pregi tuoi, /
10-i-312: non ci è lecito d'indovinare tutti gli accidenti, i trapassi, gli
tutte le scritture sacre né di rivolgere tutti i volumi de'sermoni occulti e scuri
a tempo, la facea battere altrui tutti i polsi della vita. pellico,
, 2-65: chiaro potiamo comprendere che tutti quelli li quali si trovano assediati usano
quelli li quali si trovano assediati usano tutti quelli modi che siano atti a discoprire
, ma sicuramente andasse consumando tutto e tutti. -non dichiarato, inespresso.
: una parola occulta gli fremeva in tutti i muscoli del viso, gli luceva
, occulto dio vi scota, / tutti piegate le odorose cime, / eterno
di persone occulte che aspirano ad assorbirne tutti gli onori e i lucri. carducci,
: è, serenissimo principe, fra tutti questi capitani che ho'nominati, una
, 2-65: chiaro potiamo comprendere che tutti quelli li quali si trovano assediati usano
quelli li quali si trovano assediati usano tutti quelli modi che siano atti a discoprir li
o venga a conoscere; all'insaputa di tutti; senza la presenza di estranei,
hanno interesse ad impie gare tutti i 100. 000 operai.
occupante. alvaro, 14-212: di tutti gli occupanti, gl'inglesi erano quelli
leopardi, iii-414: in questo ufficio tutti i posti sono occupati, ma al
, così cristo nella chiesa aveva instituito tutti li vescovi, e il pontefice superiore.
civiltà nell'europa nostra e avere per tutti la stessa derivazione; trasmettersi come fiaccola
fece [agatocle] da'sua soldati uccidere tutti li senatori e li più ricchi del
ricchi non caritativi: le dirà a tutti coloro che occuperanno la parte sinistra.
... era questa: far saltare tutti e quattro i palazzi e, in
vita: il quale è maggiore assai di tutti i bisogni particolari ai quali, occupandola
all'oblio. leopardi, 878: tutti gl'intervalli della vita umana frapposti ai
/ gli occhi e gli orecchi e tutti gli altri sensi. guazzo, 1-251:
sua altezza..., avendo visto tutti gli altri modelli, si compiacque del
furono i concorsi. sono occupati quasi tutti i posti. dell'agostini è stata
un svenimento così grande che gli occupò tutti i sensi. marchetti, 5-272: non
[guerra]... occuperà quasi tutti gli altri prìncipi o fra l'opere
sua grandezza e occupò le lingue di tutti indifferentemente. minerbetti, i-1-6-95: un
. pavese, 10-56: ora tornano tutti i sussulti, intravisti nell'erba,
] ha continuato a rimanere aperta a tutti laureando un numero enorme di medici che
furono i concorsi. sono occupati quasi tutti i posti. 7. assorbito
da pisa, 1-301: oggi siamo tutti quanti occupati... a questa
galea di corsari sopravenne, la quale tutti a man salva gli prese e andò
ebbero tempo li capitani eli fuggire che tutti gli altri restarono morti. g.
miglior carattere del mondo, che ama tutti i suoi quanto se medesimo e ha
occhi suoi perché una volta in bologna tutti occupati della gari- senda non riconobbero una
donato degli albanzani, i-205: essendo tutti occupati delle sconcità della vecchiezza, elio
, ma solo con la sua autorità, tutti i re barbari occupatori dell'imperio.
dritto di natura sono nella comunione di tutti. f. galiani, 4-179:
a vivere con grandissima larghezza, si ritrovano tutti in debito et in disordine: però
certo numero di prigionieri e di ostaggi, tutti personaggi importanti. comisso, 12-13:
637): un terrore fortificato da tutti i pensieri che, da tanto tempo,
* oceanitidi 'presso gli antichi greci tutti gli dii, perché tutti eran correnti
gli antichi greci tutti gli dii, perché tutti eran correnti. ecco l'antichissima teologia
e dal quale si credeva prendessero origine tutti i mari e i corsi d'acqua.
, 8-i-60: dal mare oceano vengono tutti gli altri mari e fiumi e fonti e
, cioè per un oceano inesausto di tutti i beni, abile a potersi distribuire in
di potenza traggono doppoi l'origin loro tutti i fiumi dall'umano potere. tommaseo
tutte queste signorine avvenenti e intelligenti, tutti questi giovani bene organizzati e predestinati,
con la gran barba e co'lunghissimi capelli tutti bagnati e distesi e tutto d'alga
: 'oceanografia ': scienza che studia tutti gli spazi marini. 'oceanografia biologica
migliore / sempre vince, e per tutti è un bene nascere. c. e
siede non solo spettatrice, ma arbitra di tutti gli spettacoli teatrali. oclocrazìa
ed insensata; ed è interesse di tutti combattere questo mostro. balbo, 5-477
: non pochi di questi antichi e quasi tutti i moderni distinsero la buona e la
octàstilo, cioè regnava all'intorno da tutti quattro i lati un doppio porticato di
contra queste false meretrici, piene di tutti defetti; e pongasi mente, per avere
. bruno, 3-142: mentre sono tutti ciechi, vengono questi asini e si
oculisti d'italia e dell'estero e tutti le avevano detto che era afflitto d'
e si distri buisce a tutti i muscoli dell'orbita a eccezione del
nessun piacere sopravanza forse quello di essere da tutti invidiate. ma lucilio un cotal piacere
è derisibile. questo è chiaro fra tutti i saggi. chi dilà dunque che odiabile
] persuase al re che facesse occider tutti gli ebrei che negoziavano nel suo reame.
: questa bella creanza ha introdotto che tutti amano soverchiamente la lode ed odiano la riprensione
la riprensione. buonafede, 3-13: tutti sanno che questi filosofi indiani furon detti
basta che alcuno cominci a sollevarsi perché tutti gli altri si sollevino. foscolo, ix-1-163
fede, conobbe dover promettere cotal bene che tutti avesser carissimo; ed era l'amore
cognizioni e il gusto regnante han in tutti i sensi perfezionati. c. arrighi,
vecchio barbaro ed inumano, divenuto a tutti odievole ed a'figliuoli stessi nemico.
, l'amore di monaca cerca, da tutti dee essere dispregiata la vita sua,
vi tirerete dietro l'odievolezza di quasi tutti i moderni. gioia, 3-i-142: vi
è rea, nasconne i vizi e tutti i mali laonde i buoni costumi si corrompono
: i francesi essendosi battuti con popoli tutti schiavi, chi della tirannide chi del fanatismo
passò serse, / ancora freno a tutti orgoglio umani, / più odio da leandro
riferisce alla facoltà di ragionare comune a tutti gli uomini, cosa per cui si
., ix-58: sarete in odio a tutti gli uomini per lo nome mio:
essere malvoluto, disprezzato, perseguitato da tutti. -essere tutto odio per qualcuno:
sciagura, indegnamente ad emir-kan successa, tutti si rivolsero ad odio verso il re
patti, sussurravasi per orai trivio da tutti i ceti su l'operare del console
, che è di odiosa memoria a tutti i perturbatori della società, mantenne però
graziosa ai romani che ai gallici quasi tutti, ai quali la possanza degli elvezi
toscani, 267: i paragoni son tutti odiosi. pascoli, i-594: si provvedano
d * uno de'contraenti overo di tutti e due, atteso che questo contratto di
della loro mascella superiore, la quale segue tutti i moti dell'inferiore. lessona,
plur. paleont. raggruppamento che comprende tutti gli uccelli fossili muniti di denti.
meglio poter 'asciugar l'aria 'di tutti i residui odorabili egli si guarda dal
: certamente che questo dolcissimo odore avanza tutti gli odoramenti delle spezie del mondo.
rosa è fatta per dare odori a tutti finché n'ha. -figur.
, ballate e strammotti, ma deliberando tutti li altri stili non solo odorare ma gustare
12-28: state intento in sentire e odorare tutti li andamenti e apparecchi si fanno in
ancora è l'uomo più perfetto che tutti gli animali bruti, anzi in questo
bruti, anzi in questo vince egli tutti gli altri, così come in tutti gli
egli tutti gli altri, così come in tutti gli altri egli è vinto da loro
segni, 100: è certo che non tutti gli animali similmente odorano, anzi
che ne'vezzosi appartamenti accolta, / tutti odorati de'novelli fiori / di primavera
veduta manifesta da'signori fiamminghi e da tutti coloro che si sentivan punto la coscienza
vuogli dilettare l'odorato, quivi sono tutti i soavi e i dilettevoli odori. cavalca
odorato, è il più imperfetto di tutti gli altri. bicchierai, 15: tramanda
. f. birago, i-2-488: fra tutti gli animali che hanno odorato par che
vuogli dilettare l'odorato, quivi sono tutti i soavi e i dilettevoli odori. novellino
che pur uno / parer mi fate tutti vostri odori. idem, par.
: niun poeta fu più versato in tutti i sistemi della filosofia, in ogni sorta
quella del calore, che trapassa per tutti i corpi. rosmini, 2-2-349: a
., 142 (197): tutti loro boschi sono di legni molto odorifichi.
dissenso. tronconi, 2-152: tutti balzarono in piedi, urlando come un
intimi sentimenti. saba, 117: a tutti appare / cosa fraterna l'alleanza nostra
animo che i piaceri delle ville e tutti gli altri ora mi offendono in cambio di
e lo biastemmia. loredano, 2-ii-147: tutti i falli sono scusabili, fuori che
. f. giambullari, 5-83: tutti i moti giovano e all'universo e alle
lo campo andò un bando, che tutti e'cavalieri fussero alla sem- braglia e
, 30: l'uomo riceve doglie da tutti gli animali mordaci e da tutti quelli
da tutti gli animali mordaci e da tutti quelli che sono velenosi e da tutti
tutti quelli che sono velenosi e da tutti i frutti ed erbe ed altre cose che
., 22-4-6: in molti peccati noi tutti offendiamo. cavalca, ii-xvi: ogni
2-5: teodorico avea minacciato di distrugere tutti li cristiani d'italia, se giustino offendesse
gherardino con tanta gente, fece rafforzare tutti gli suoi campi, sicché m. gherardino
egli solo [ettore] è di tutti i troiani difenditore e mortale offenditore de'
bonichi, 82: und'è ciascuno a tutti esser nimico / senza aver ricevuta offensione
: rimetterà e perdonerà sua maestà a tutti li cittadini... ogni e
fisiche. mantova, 81: tutti di altri animali ha ella [natura]
. mazzini, 58-156: radicate in tutti i nostri l'idea che le rivoluzioni
senza riguardo alcuno, rendendosi veementi in tutti gli affetti, con bocca aperta e
darsi di varie maniere, ma non tutti capiscono bene nella pittura, perché alcuni
non offensivo ad alcuno, lo sale de tutti i virtuosi, lo signor gran maistro
ciò essendo vero, come lo è da tutti i giuristi concordemente insegnato, non può
d'allegrezza: già per voi a tutti s'offera e in voi se medesima
12-12-57: ordinò... che tutti li stabili del detto convento si vendessero
sì sono i capitani della parte guelfa con tutti i cavalieri, essendovi ancora signori,
1347, il comune fece offerta di tutti i pregioni eh'erano nelle carcere. ordinamenti
cioè provoca la mora del creditore, con tutti gli effetti sfavorevoli che ciò comporta per
. b. martini, 2-1-392: tutti gl'introiti, graduali, alleluia, tratti
quando sarete nella schiera folta / e che tutti verran per farvi offesa / menate ben
, a difesa e ad offesa, contra tutti che le loro paese venissero a molestargli
2-219: il cadavere del vesconfellex ricevè tutti quei maggiori improperi che si possono imaginare
creanze sì dolci che niun rifiutavi, tutti ammettevi, prevenivi le dimande..
a segno. algarotti, 1-ix-76: tutti i personaggi entrano così necessariamente in scena
che presto cadevano o fuggivano perché da tutti i nostri mirate ed offese, restò il
soffro, che i sensi ne son tutti offesi, / credi, non è la
spirito deltamor brutale alloggia nel suo petto tutti i tormenti de'reprobi. 12
, 2-180: don matteo trionfava; tutti gli altri preti per più giorni rimasero
... che v'erano suso tutti i cantatori clerici che uficiavano alla festa.
che, a onore di dio e di tutti i santi in firenze e nel contado
landino [plinio], 242: tutti [gli animali] nel mezzo del
et offerrà al detto ospitale sé e tutti li soi beni, senza alcuna excezione
offerivano a lui [a gesù] tutti li infermi di varie infermità:..
curandosi molto di farlo palesemente, poiché quasi tutti, in universale, hanno tal difetto
tavole della legge, dategli da dio, tutti quelli ebrei e uomini e donne,
facea, come anche oggidì, commemorazione di tutti i defunti, e per loro si
magi oggi offerir vedrete, / se tutti quanti attenti vo'starete. -dare
parole offerse queste parole in presenza di tutti. 17. ant. dare
guicciardini, i-166: offerendosi prontissimamente a tutti i pericoli, non lasciava indietro cosa
, r-i-339: domandava il re da tutti e'cristiani fiorini centomila l'anno,
consente alla sua incarnazione, comanda a tutti gli angeli di adorarlo. beltramelli,
contrario, lasciò stare di non pigliar tutti quelli spedienti che allora s'offerivano più
, rimanendo celibe, per aver rifiutati tutti i partiti che le si erano offerti
. monti, xii-5-198: malgrado di tutti gli offuscamenti delle passioni, l'italia nell'
della vista e di ottusità dell'udito prendeva tutti i presenti. 5
scomparsi. e. cecchi, 5-115: tutti i santi sono santi. ma
in giudice terribile e misericordioso, inchinando tutti i membri all'affetto suo,
di granuli; sono diffusi in quasi tutti i mari. = voce dotta,
dei rettili, e che comprende tutti i serpenti, tanto velenosi quanto
spesso molto fragili; sono diffusi in tutti i mari e abbondano sui fondi sabbiosi
oggettivismo ingenuo dei greci e poi di tutti coloro che hanno rimandato all'oggettivismo-non-problematico dei
umintera serie di volumi occorrerebbe per catalogare tutti gli assurdi di un'altra forma di
turbamento del desiderio. piovene, 6-238: tutti [i personaggi]...
, quella realtà che è accertata aa tutti gli uomini, che è indipendente da
, s'adira. gioberti, 11-iii-146: tutti i filosofi, o almen la più
'. d'annunzio, iv-1-17: tutti quegli oggetti, in mezzo a'quali
vi-94: il congresso di rastadt richiama tutti gli sguardi de'nostri politici, e quegli
greci e i romani riguardavano tutti 1 popoli come barbari,
virtù d'oleandro, resa invincibile a tutti gli accidenti, non ebbe sofferenza contro alla
effetti di un'apascoli, ii-1294: tutti in questo cerchietto si vendicano: zione
frizzi oggetto. vittorini, 1-30: come tutti i popoli rimasti nel cuore primitivi anche
zucchetti, 286: mi dovei arrossire per tutti nel vedere che né la moltiplicità della
persecutale e matematico, felicemente introdotto in tutti gli zioni; vittima. studi
scritto in lingua veneziana, lo capivano tutti, e in pochissimi giorni divenne l'
e giovanni mandò oggi per li discepoli suoi tutti. -in un giorno corrispondente a
eroi più forti. campanella, 975: tutti filosofi del mondo pendeno ogge dalla penna
passano / e gli oggi e gl'ieri tutti: e pur non giungono / mai
buona cosa / che oggi dì fanno tutti. leopardi, 865: tu medesimo non
, appassionato, nitido e semplice. tutti pregi dei quali scarseggiano le poesie d'
cognizioni e il gusto regnante han in tutti i sensi perfezionati. d'annunzio,
e vivono forse più meccanica- mente di tutti i passati. pascoli, i-763: considerino
pindemonte, 12-380: oggimai troppa, / tutti con- tra ad un sol, forza
navagero, lii-12-49: li vestono tutti d'una livrea di panni lunghi fino
), agg. indef. tutti gli altri, tutti i rimanenti (con
indef. tutti gli altri, tutti i rimanenti (con riferimento sia a
anno), avv. tutti gli anni, annualmente. s
solito il duca spendere in dar pensione a tutti li signori che sono nel paese a
intorno intorno. galileo, 4-3-109: rimossi tutti insieme dal perpendicolo e poi lasciatigli andare
ad ogni quarta vibrazione del più lungo tutti tre arriveranno al medesimo termine unitamente.
m. villani, 11-41: annullando tutti li privilegi imperiali che avesse per successione
ogni qualsiasi sensibilità per motivi ideali in tutti coloro a cui ora sto contro.
mancamento di quello avvenieno, ed esser tutti vani si vedeano ogni giorno.
. g. villani, 7-17: tutti i detti beni rimasono alla parte,
ognintorno: da ogni parte, da tutti i lati; dappertutto; in giro,
urta e preme. marino, iii-27: tutti insieme / fecero d'ognintorno / al
da siena, 2-37: le vie di tutti e le 'ntenzion sapisti, / e
regno. e lo credo, poiché tutti i luoghi pubblici ne son pieni e la
fenomenico. baldini, 7-87: siamo tutti persuasi che guerre ce ne sarà ognisempre
collettivo con cui la chiesa cattolica indica tutti i santi iscritti nel martirologio romano e
i santi iscritti nel martirologio romano e tutti i defunti le cui anime sono in
, ella [la peste] porta via tutti i furfanti: / gli strugge,
di casa, con moglie e bambini tutti due, e costretti per giunta a lasciar
dal lat. eccles. omnes sancti * tutti i santi '. ognitanto (
agg. indef. invar. ant. tutti. leggenda di s. caterina,
e molli / ti chier mercé da tutti sette i colli. storia di stefano,
, citara... e di tutti gli altri stromenti, gittatevi in terra e
chi l'ha, e si empiono tutti i cervelli e il cuore di ognuno di
di una fratellanza di mestiere: ognuno per tutti e tutti per ognuno.
di mestiere: ognuno per tutti e tutti per ognuno. -ognuno a casa
alzando alle spalle, dette che ridere a tutti. manzoni, pr. sp.
avere a giugnere al porto, anderieno tutti allegri e non curerieno niente del vento
, olà, sete voi per avventura tutti sordi? manzoni, pr. sp.
i vegetali dicotiledoni dialipetali perigini. quasi tutti i suoi generi appartengono alle regioni intertropicali
giurisprudenza. ungaretti, xi-241: nonostante tutti i suoi sforzi e le sue ambizioni
si trasmette ai soli maschi e a tutti i maschi. = voce dotta,
anteriore; ambulacri convergenti. sono tutti fossili, e appartengono ai terreni cretacei.
è un altro agone in cui entrano tutti i buoni cittadini, v'è un'altra
quali fan che il quadro sia in tutti i più poveri salotti, ma reso
. é il significato a cui quasi tutti si fermano: la viola secca tra
cibi / rifiuta ancora e gli oliosi tutti. massaia, iv-42: il migliore
f. f. frugoni, vii-474: tutti si turavano il naso, ma quegli
'suo 'cane, armato di tutti i diritti dell'uomo, cioè del
olezzi e, olezzandole, si purgano tutti li umori. 8. richiamare
'..., ma li cosparge tutti dei più forti olezzi della letteratura secentesca
ogli di polpa, ogli che sono tutti morchia. fenoglio, 2-212: mentre
matura, cade di per sé come quasi tutti i pericarpi: allora contiene l'olio
allineate in serie longitudinali; sono quasi tutti ermafroditi insufficienti con fecondazione incrociata; vivono
elementi chimici esistenti in proporzioni infime in tutti gli organismi viventi (per esempio particelle
imperfetto o oligopoloide) ', in tutti questi casi il ristretto numero di rivenditori
ma con la xl manifestazione si accolsero tutti i cittadini di origine greca; si
; si ritiene che si svolgessero in tutti gli anni divisibili per quattro, verso
, in seguito, si introdussero gradatamente tutti gli esercizi del pentathlon, la corsa
ne l'olympiade cxlj. fu doctissimo de tutti e romani, poeta e filosofo prestantissimo
cinquantamila uomini, restando con vittoria di tutti. e quindi nacque il costume di
, compagno del suo successore, commendato da tutti i legati della lega, asprissimo nemico
sua olimpicità. pavese, 8-87: tutti i caratteri che vanno famosi per olimpicità
nella stanza da bagno ov'è ripetuto in tutti i partimenti del soffitto azzurro l'inizio
ricevette la lista dei nomi convenzionali, tutti levati dalla mitologia, in modo che
zeus. salvini, 13-112: tutti, che in olimpie / magion alber-
salvini, 13-39: quando l'olimpio fulminante tutti / chiamò gl'iddii immortali al vasto
2-154: i nostri giornalisti chiamavano olimpionici tutti indistintamente gli atleti che prendono parte alle
2-154: i nostri giornalisti chiamavano olimpionici tutti indistintamente gli atleti che prendono parte alle
. caro, 5-196: gli altri tutti, / d'una livrea di pioppo incoronati
com'olio ': l'olio, fra tutti i liquori, è quello che nel
tolio santo: / ce n'è per tutti. bacchetti, 13-160: il cuore
per rappresentar, come se veri fossero, tutti i corpi trasparenti chiari, come sono
lucia, 489: vi so dire che tutti quelli che ieri e questa mattina hanno
2-160: quine olivano mille soavi oaori e tutti tornavano in uno composto odore che non
e la cervosa, bevande a tutti universali. monti, 10-715: indi,
. cammelli, 125: li stracci tutti in aste, a suon di piva,
confermato dalla ulivata minerva, lodarono tutti li dei astanti il giudicio equo.
dio a promuovere l'unità di tutti i cristiani nella chiesa cattolica)
4-98: il generale mise fuori due fogli tutti scritti ne'quali certi olivetani uniti assieme
uscire un piede d'olivo e con tutti i frutti fu giudicato miglior frutto aver
e varietà d'ulivi... tutti i pratici confessano che la più sicura e
ontano, la quercia, lo olivo sopra tutti. c. bartoli, 1-45
ulloa [barros], 1-175: tutti i gentili dell'india, spezialmente quelli che
uovo animale. si incontra in tutti gli animali più bassi, nella maggior
olocausti erono quelli [sacrifici] che tutti ardevono e li sacrifici pacifici erono quelli
misteri sacerdote iniziato / son per voi tutti, per voi tutti umile / offerirò
son per voi tutti, per voi tutti umile / offerirò la vittima olocausta.
l'amore e la riverenza dovuti, tutti gli obblighi imposti dalla religione; atto di
quella favella / ch'è una in tutti, a dio feci olocausto, / qual
[ulrico e lida], come in tutti i racconti del grossi, noi vediamo
: de'giardini, o flora, / tutti di rose semina i sentieri, /
linneo, denominandoli così dai loro opercoli tutti guarniti di pungoli e di dentature.
). 2. che presenta tutti i caratteri propri di un vegetale (
un sistema di respirazione fornito di stigmi tutti compieta- mente aperti e funzionali, generalmente
tutta gente parea pieno e abbondevole di tutti buoni olori. esopo volgar., 5-189
. f. frugoni, vii-474: tutti si turavano il naso, ma quegli tenealo
olore: far sfigurare col proprio canto tutti gli altri poeti. scroffa, 13
. marco polo volgar., 3-243: tutti loro boschi sono di legni olorosi.
; sono diffusi nell'ambiente bentonico di tutti i mari a diverse profondità, dove
2. che presenta tutti i caratteri propri di un organismo animale
oltre a ciò e oltre acciò 'in tutti e quattro questi modi ne'libri antichi
eccesso / di questo, ch'oltraggiato ha tutti nui. goldoni, x-393: olà
che suol esser calunniata ed esiliata per tutti mali, ho preso questo medicamento.
pure senza replica i più bisognosi di tutti. -vessare, opprimere con soprusi
di oltraggiar gravemente quella potenza ch'a tutti i pren- cipi d'europa suol parer
non che ci sforziamo sì che riescano tutti gli scorni in ignominia di quella sorte
',... nelle quali tutti riconoscono ingratamente oltraggiati angelo de gubernatis e
, così spezialmente si riconosce oltraggiata in tutti quegli oltraggi che vengono a questa fatti
: incominciò... a raccontare tutti i tradimenti ed oltraggi che il suo
: le donne romane erano esposte a tutti gli oltraggi, perché le soldatesche erano prive
più che lettori e autori, considerati tutti insieme come pubblico, non hanno dato
cantoni, 578: vi lascio a tutti in eredità quell'ineffabile patema d'animo che
sua sciabola vermiglia, prima di cadere. tutti han dato tutto, e oltre,
gli oltranzisti dell'aborto (cioè quasi tutti gli intellettuali 'illuminati 'e le femministe
di ammirare e amar lui, con tutti i suoi difetti! = comp
e onorato re carlo smontò e tutti i grandi signori che nella città veniano,
ognora / del tutto oltrassovrano, a tutti aita. 2. agg.
d'oltre confine. pavese, 5-12: tutti quegli anni fino alla leva, ero
di nicolò de'conti, 192: tutti gli etiopi sono di molto più lunga vita
voler ricercar la medesima esquisitezza in tutti gli episodi è forse un voler
il non più oltre della perfezione in tutti i generi. salvini, 40-117: vi
tu vuoi, / t'ha dedicati tutti gli anni suoi. / oltre a di
cresciuta allora oltremodo e fatta tiranna di tutti i suoi pensieri, l'aveva tenuto
, che convenia conquistare dal consentimento di tutti e contra il consentimento di tutti,
di tutti e contra il consentimento di tutti, allora divenne facile questa felicità oltremondana,
., accolti e fatti accogliere quasi tutti i soldati oltramontani d'italia...
. imbriani, 3-234: ma eran tutti cognomi barbari ed oltremontani, francesacci,
, 4-226: riveggansi in altro lume tutti i creduti dritti della guerra, ed io
i regni, / cui nuoce a tutti oltrepassar. -omettere, tacere in
.., a'più nobili capitani tutti di ogpi tempo andò del pari e
addietro dai loro coetanei, oltrepassati da tutti a dispetto dell'ingegno, dell'onestà
durare pari co'potenti delira oltrepotere su tutti. = comp. da oltre e
vita nostra. papini, iii-212: tutti gli uomini... sono anime destinate
omaccini sparuti che si vantano d'esser tutti d'un pezzo e il lor pezzo
e i frati, / che son tutti bontade e devozione. nievo, 3-28:
capuana, 4-348: omacci! siete tutti d'una pasta. dopo il matrimonio
confessa sempre da mi; e sì sciò tutti li suoi peccati. tassoni, 1-23
servire personalmente il signore verso e contro tutti, o omaggio semplice se non vi era
viva alterezza quegli occhi che, facendo abbassare tutti gli occhi per riverenza, traeva da'
amore e la riverenza dovuti a dio, tutti gli obblighi imposti dalla religione. -anche
d'omaggio: scrivimi la lista di tutti gli intenditori di poesia che tu conosci e
il brodo dell'omaso, si superino tutti i sopradetti veleni e specialmente l'aconito
ripa / da l'umbilico in giuso tutti quanti. cecco d'ascoli, 4001:
o di un cerchio, equidistante da tutti i punti della circonferenza. -in partic
con questo nostro rivocatorio rescritto annichiliamo que'tutti che sono letterati titolari et hanno le
all'ombra di monarchia e aristocrazia sono tutti imbrattati di menzogne e di maliziose teorie.
dante e shakespeare, tre maestri di tutti gl'ingegni sovrumani, hanno investito la
più che lettori e autori, considerati tutti insieme come pubblico, non hanno dato
/ nostra fatica è vana, e tutti siamo / sogni da sera e ombre da
terre d'ombra sono amiche di tutti [i colori] e parimenti tutti i
di tutti [i colori] e parimenti tutti i neri. baldinucci, no:
cose di me. vasari, i-461: tutti quelli che, in cose onorate adoperandosi
aveva una sua adorabil maniera di tenerci tutti al nostro posto, senza pure ombrarsi mai
8. che non è palese a tutti, occulto. fagiuoli, x-io:
ateniese era fornito di leggiadri donzelli, tutti i suoi servi erano giovanotti che rimanevano
non compariscono sul suo volto, e tutti egualmente gai e soavi! 5
, se venisse a vedere gli allori tutti dell'eurota militare qua traspiantati dalla valorosa
spettacolo di un genere sì trascendente che tutti gli apelli e raffaelli non arrivano né
ardirei d'ombreggiar quelle dolcezze che sentivano tutti gli occhi neu'affissarsi nel volto della
: aveva arrigo in tanto fatto scomunicare tutti questi mandati da lui nella chiesa di
. tassoni, 11-34: dietro a tutti fuor del padiglione / l'interprete zannin
essendo cristo pontefice eterno e monarca di tutti i monarchi, si riconosce da noi in
tipica della famiglia ombrellifere, in cui tutti i peduncoli o raggi partono dall'estremità
quelli, i gambetti dei quali partono tutti da un punto e portano i fiori al
ojetti, i-498: a dire viareggio tutti s'immagina una spiaggia e una vita
il cielo coperto è volta l'ansia di tutti ad una raffica, alla prima,
era... addomandato aiolfo da tutti, e non lo trovando, alcuno
viani, 14-41: i cori numeravano tutti quei pesci che svariano sul celeste e
. r. sacchetti, 1-328: tutti gli volevano bene, tutti si occupavano
, 1-328: tutti gli volevano bene, tutti si occupavano di lui, senza dargli
canne copria. campofregoso, 5-29: tutti sedessemo ad pigliar reposo / in mezzo
ma non destri al maneggio e quasi tutti ombrosi e sboccati. tesauro, 4-56
figur. che diffida di tutto e di tutti, temendo insidie e pericoli reali o
propose. / di tanti omei per tutti un li rispose: / -l'impresa ormai
si rinvengono tratto tratto certi kateph batacchi, tutti sceve e iebussi, certi omicroni che
sacri, e infiniti ne comperò, e tutti gli mandava a'benefici che egli
antichi e dai moderni grammatici, malgrado tutti i sistemi, come quello del digamma
/ chi non è pieno: / e tutti asciugano / bottiglie a scialo. /
il poeta] maneggiare le forme di tutti i tempi, anche le più antiche:
, 210: a uno a uno tutti vi ravviso, / o miei compagni!
. circundato da mille angioletti / ignudi tutti, e sopra gli omer ale / di
clemenzia con i supplicanti, e tra tutti più generosamente l'usano quelli che hanno i
. g. gradenigo, lxxviii-n-551: tutti el pregoe de orazione omessa, / e
un ascendere e discendere colla voce per tutti i gradi degli intervalli musici, o.
petrarca non potrei bastantemente parlare senza omettere tutti gli altri men noti. pascoli,
alto rilievo rappresentante una schidionata di ometti tutti uguali. g. mattana [la
andi e piccoli che siano, li rivela tutti al chiuso, in miglia, riuscendo
dobbiamo maravigliarci, omicciuoli mortali e sopra tutti gli altri animali infermissimi, se mai quando
fiere, / guastatori e predon, tutti tormenta / lo giron primo per diverse
omicida della natura. piovene, 7-212: tutti costoro sono per claudel essenzialmente stupidi,
grazia e per danari; e a tutti essi morti, o sia per eresia o
decto signor agnalo stava in tode con tutti li omicidiali che avevano admazato detto signor
soldati. e questi omicidiari sarebbero poi tutti fuggiti. -in unione con il
uscirono soldati, che ammazzorono giovanni e tutti gli altri. dopo il quale omicidio,
uomini sono stati o saranno, ché tutti siam pur sempre, a ben prendere,
rinvengono tratto tratto certi kateph patacchi, tutti sceve e iebussi: certi omicroni che
'), nella quale sono compresi tutti quei tipi di primati sia estinti che
sono pertanto da considerare in modo assoluto tutti i tipi umani viventi ed estinti »
di puttane e di piattole e infine tutti gli omini con rimmel rossetti e riccioletti
è corrotto, trionfa il vizio »; tutti dicono: lo sappiamo. se pronunciate
. » con quel che segue, tutti dicono: che omenone. g. g
nel terreno di oxford; vivono oggi in tutti i mari. = voce dotta
. filos. la mescolanza ineliminabile di tutti gli elementi che, secondo la dottrina
. cosa facilmente accessibile, adatta a tutti. cantoni, 659: tròvati una
diventano onerose, viene adoperata diffusamente per tutti gli usi commerciali: così v'hanno
da un provvedimento legislativo principale e da tutti quelli, a esso complementari, che
volture] omnibus '[vettura] per tutti '(dal lat. omnibus,
omnicrazìa, sf. filos. partecipazione di tutti i cittadini al governo dello stato.
malva] omnimorbia, cioè medicina di tutti i mali. = voce dotta,
. = lat. omnium 'di tutti '(genit. plur. di omnis
e avesse tante ricchezze e onori quanti tutti li omeni ebbeno insino dal principio del
dipintore paol di giuffre- dio: omini tutti d'alto levarne. -ant.
stato. -tutt'omo: ognuno, tutti. p. petrocchi [s
.]: 'tutt'omo': chiunque, tutti. 'tutt'omo deve pensare al
oggetto in una costruzione causativa. -a tutti, singolarmente. iacopone, 1-9-4
da basidio clavato (e vi appartengono tutti i basidiomiceti, con eccezione di emibasidi
di 27 sfere rappresentava i moti di tutti i pianeti allora conosciuti, compresi sole
raggi sufficientemente prolungati in una direzione vengono tutti a riunirsi in un punto o centro
agg. zool. che presenta denti tutti uguali (un animale: con partic.
vertebrati inferiori); costituito da denti tutti uguali (la dentatura); è contrapposto
costituita da un -elevato numero di denti tutti simili fra loro. = deriv
la omogeneità... adunque falsi sono tutti i conseguenti che da questa omogeneità si
dir tutto ciò che occorre, e tutti con gli stessi vocaboli? mamiani, 10-ii-73
principio di omogeneità: secondo il quale tutti i termini di ogni polinomio che appare
-anche: costituito da elementi o parti tutti della stessa specie (o include corpi
, un timbro speciale e personale a tutti i suoi imprestiti. papini, ii-542:
men copiosi, più o meno omogenei, tutti e sempre mutabili. ascoli, 61
sensoriale avviene in uno spazio comune per tutti i sensi dove però si incrociano livelli
: in cui i reagenti si trovano tutti nello stesso stato fisico. 17
equazione in più variabili nella quale tutti i termini hanno lo stesso grado (e
si riconosce questo fatto con ciò che tutti i termini sono dello stesso grado.
differenti. -polinomio omogeneo: in cui tutti i monomi hanno lo stesso grado complessivo
principio unico, regolamentatore e omologante di tutti i linguaggi nazionali, sotto il segno
certificato che contiene la sommaria descrizione di tutti gli elementi che caratterizzano il veicolo.