voler farvi usare [nella stampa] tutta la diligenza possibile ed impiegarvi un correttor
, in tanto fiero dolore cadde, che tutta se consumava. firenzuola, 461:
, 138: amare iddio in tutta l'anima, è avere l'animo
. boiardo, 1-3-63: me con tutta l'armatura mia / dentro d'un
il core / certo si renda com'è tutta indarno / l'umana speme.
chiaretate; / per la bocca reiettase tutta la 'nfermetate, / reman tomo en santate
. - anche al figur.: in tutta evidenza. boccaccio, dee.,
, vedendol chiaro e bello, / tutta la gente sua raccoglier feo / con debito
dalla riva, guardando verso la montagna tutta nera di nubi. svevo, 2-385:
dunque in prima una valle... tutta per lo mezzo corsa da un ruscello
della prima virtù dispone e segna, / tutta la perfezion quivi s'acquista. idem
di chiaro; ma molto, in tutta la sua malattia, spesseggiarono i messaggi del
una. de sanctis, iii-305: tutta questa roba si move, gesticola,
di sue orazioni, per essere l'alchimia tutta andata in chiasso per un certo ptdvis
gli farò uno scherzo che si ricorderà tutta la vita sua di me. tu vuoi
e chiassosi, aveva dovuto prima irrigidirsi in tutta l'anima e nel corpo. e
municipi sulle campagne è la chiave di tutta l'istoria italica. gioberti, ii-116:
o a uno stasimon eschilèo, ti appare tutta la diversità che corre tra la dura
. idem, i-234: la dogana per tutta provenza, e nella provenza del re
chiavetta altrui fidar non osa, / tutta vuol che sia d'or semplice e
vetro, se si volta ed apre tutta insieme la bocca della chiavetta che ve
e per le case, quali ricevono tutta l'acqua che piove, e lavano
cui chiavetta altrui fidar non osa, / tutta vuol che sia d'or semplice e
: rossa divenuta come robbia, e tutta di sangue chiazzata, sarebbe paruta, a
s'ebbe di fiamme l'offerta / per tutta una notte, / rimase chiazzato di
, e che la sustanza della polpa è tutta in latte, si beve: e
quanto mi piacerebbe raccogliere nelle mie orecchie tutta la corrente, la filatessa e gli zighizzaghi
: tu se'lo più savio uomo di tutta italia, e se'povero e disdegni
paté: / retòmate en caritate, ché tutta la corte t'aspetta, / che
chiamatila * corona ', percioché, rasa tutta l'altra parte del capo, un
, il quale in forma di corona tutta la testa circunda, come fa la
3-5-11: convocato il clericato, espose loro tutta la faccenda, acciocché discemessino se quello
/ fece raccorre, acciò da loro in tutta / la santa fé, fosse marfisa
da barberino, 2-154: fece battezzare tutta roma, e dotò la chiesa di dio
delle altre tre; 'rotonda', se'tutta la pianta presenta un circolo perfetto a
: come in questa vi diciamo, tutta vostra chiesta è fornita, salvo ne manca
e con ima misura cresciuti. per tutta la città si gridava che si facesse ragguaglio
chiesòla; e qualche olivo chiamasi dietro tutta la campagna soave che impallidiva lontano,
e nove chimere, che esso con tutta la sua pittura non sapria dipingerle.
mia stanza. di notte sembra raccogliere tutta l'ombra e curvare le cupe foghe
dirce invece è magra e lunga, tutta sussiegosa, e veste una specie di
dai forestieri a quest'aria pestilenziale e tutta pregna dei vapori paludosi del ferrarese.
avevano bell'e che messo a soqquadro tutta casa: seggiole, cuscini, tavolini
d'incenso, e di cero, e tutta l'altra chincaglieria retorica.
2. che sta curvo con tutta la persona (per età o per
d'animo diminuisce la voce o perdela tutta. straparola, 4-5: a cui,
dioscoride], i-229: notissime a tutta italia sono te chiocciole, te quali chi
s'uniscono al coito in una maniera tutta differente da quella dell'altre bestie.
cocchiglie / (quasi natie grottesche) / tutta è fregiata. tesauro, xxiv-23:
b. giambullari, 1-1-604: coperta tutta d'ossi di testuggine / chiovati,
se mai tossa de'miei / trovassi, tutta a consacrar sovr'esse / la mia
, / che s'armerà con noi tutta romagna. 11. astron.
porta del chiostro interno, spalancata e tutta occupata da monache. d'annunzio,
verginitade in medea, e così consumata tutta quella notte in giocondi sollazzi di libidine
medie. sorta di fasciatura che avvolgeva tutta la mano, in forma di guanto.
158: la principessa poi, / in tutta la sua vita / non s'era
l'orso e quello con meraviglia infinita di tutta la corte, senza ricever mal nessuno
santo marco di firenze, dove intervenne tutta la corte di roma, nel medesimo
giorno terribile, ad espiare il quale tutta la sua vita doveva esser consacrata.
piccina a cui attendere, a cui consacrarsi tutta! 16. ant. ammaliare;
se poi la detta mensa non è tutta consagrata, dee aver nel mezzo [ecc
a sacerdote, egli la passò quasi tutta in fervide preghiere. -per estens.
,... uscendo fuori, vidde tutta la sua consaguinità armata in ordinanza.
di profondo, che attestava un'anima tutta consapevole e presente a sentirlo. oriani,
orribile impressione che sua eccellenza destava in tutta la cittadinanza. bocchelli, 2-74:
quando io ebbi alla donna mia consegnata tutta la casa, serratici in camera, ella
da dio a'paesi, la cicilia fu tutta involta in questa mortale pestilenzia. davila
e piacere, e, senza organi, tutta sente e consente. carducci [accademia
. botta, 6-i-374: la nazione tutta si dimostrò consenziente, e prontissima a secondar
nella mente, e dee saperne con tutta franchezza la pro pria figura
de'tetti in modo era ordinata che tutta si ricoglieva in uno luogo: e facevano
artistico, conservava nello spirito potentemente educato tutta quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale
a propagare quest'arte ed a conservarla in tutta la sua purezza. ojetti, ii-549
conservo / l'anima e 'l core e tutta sua possanza. = deverb
, 153: salio inpie di grandi grida tutta la considènzia della gente grande.
, 432: sorse uno grave mormorio per tutta la corte, mettendo in considerazione chi
degli avvenimenti ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi
cui era talvolta suddiviso un capitolo, tutta occupata dalla trattazione di un unico argomento
1-ii-91: l'ubbidienza eroica, come tutta l'etica consigliativa, si attiene strettamente
-figur. cino, ii-561: tutta vi fece loda vera iddio, / benigno
, consigliere socialista, / passa di tutta corsa, / dicono il pezzo forte
riccieri, e non credo che in tutta questa oste sia migliore lancia che la sua
mano a'fatti, prima di recarsi tutta la compagnia quasi un corpo distesogli davanti
gioioso / in gioi poggiare e 'n tutta beninanza. = provenz. consiros
fluidi, quando indurano, prowien loro tutta dalla costipazione de'sali. magalotti, 20-4
i-429: voi non avete una salute a tutta prova, colpa di quella disgrazia che
5-17: questa illuminazione subita le irraggiò tutta l'anima e con lacrime dolci la
nuvola sospesa in aria, terminata e tutta lucida, la quale resta ancor tale benché
la quale non è capace di ricevere tutta la grandezza del simulacro del sole.
: e tutti gli uomini assieme, tutta la storia degli uomini non può consolare
le sue divozioni, gli entra a lato tutta consolata, ed abbracciato il suo dolce
la primavera sorridea beata, / e tutta la campagna era un amore; / e
palmi, del quale, piaciuto assai a tutta la nazione, ne feciono poi fare
, 43-153: la consolazion che seppe tutta / diè lor, ben che per sé
imbriani, 1-230: era ancor, tutta ebbra dalla consolazione, arrecatale,
i consoli congiunti / in cristo e tutta la capitanìa / * agnus dei qui
una natura, un mondo, una macchina tutta dal più alto al più basso armonica
sentito fino allo svolazzo, che respirano tutta la vita a regolari e perfetti respiri
fu fatta, e la sua brigata tutta riebbe, perché da un suo consorto gli
299: in questo punto / con tutta quella lor consorterìa, / le cirimonie
e le maniere di una nazione data tutta al mestiero dell'armi. alfieri,
uomo consti di due essenze, una tutta spirituale, l'altra tutta materia;
essenze, una tutta spirituale, l'altra tutta materia; che questa senta le passioni
ridusse in istato di grande sconcerto di tutta la corporatura; e non mancò chi
consumi / me, la mia gioia e tutta la speranza / venga la morte pallida
. col fare opere egregie, col consumare tutta la sua virtù e vita per beneficio
, vinti da pari disio, godendo tutta la notte in piacere consumamo. castiglione,
con grandissima contrizione si dispose, e tutta la notte in santi ragionamenti e detestazione
. botta, 5-38: lo sdegno di tutta l'europa, e la rabbia interna
smania di piacere che la invase tutta, in quell'incendio dei sensi
[le monache], pensando da tutta la poetica consumatissima dei collegi e dei
, non è altro se non con tutta sua consumazione essersi di ciò doluto.
: la chiesa, nei primi secoli, tutta volta a consustanziarsi la dottrina e lo
. castiglione, 241: parerà che tutta la corte lo ammiri ed osservi, e
usata nel carnovale, la quale consiste tutta in forze, in questa maniera.
catalogna, era sotto l'imperio loro tutta la provincia di spagna. botta, 5-30
che conosciate che la moderna politica, tutta farina del vostro tanto diletto tacito,
... scoppiò improvvisa e sbalordì tutta l'europa. tutti gli altri sovrani,
. foscolo, vii-132: l'italia tutta si risente, in fatto di fama letteraria
fosse stato il vigore del genio italiano, tutta la nostra letteratura: ebbe origine e
il mio dolor è tale che ha contaminata tutta la casa mia, dove se ne
ma se la dilicatezza del mio gusto tutta si contamina in solamente vedere il pesce
un rotolo; e poi se ne parlava tutta la sera, mentre le donne pestavano
aquino, ii-154: in gioì mi tegno tutta la mia pena, / e contolami
falsa in firenze, ch'era quasi tutta di rame bianchita d'ariento di fuori
appena veduta una persona nella faccia, che tutta la vita sua puntualmente le saprò contare
alfieri, i-75: io faceva quasi tutta la strada a piedi, conteggiando così
suol, contempre / l'ardor che tutta e notte e dì m'agghiaccia. agostini
sancfis, iii-81: la soluzione comune a tutta quell'epoca era questa, che la
elevata con gli occhi alla nostra donna, tutta contemplativa, ne'quali par che ci
, ne'quali par che ci accenni tutta quella dottrina e sapienzia che egli scrivendo
prometto, quando io muoia, di lasciarti tutta la mia roba. gioberti, 1-ii-482
solitudine del gran re, sopravvissuto a tutta la gloria di cui l'avevano ricinto i
degli oggetti. l'umanità moderna è tutta rivolta all'esterno, alla conquista materiale
voglio / gloria, ch'è mia pur tutta; a chi mi apporta / guerra
tutto dalla materia, senza alcuno accidente è tutta spirituale e tutta incomposta...
senza alcuno accidente è tutta spirituale e tutta incomposta..., come può la
contiene quasi la metade e più di tutta la terra abitata, cioè tutta la
più di tutta la terra abitata, cioè tutta la parte da levante. sannazaro,
era la sua confessione, avendola essi tutta corrotta di false consequenzie e errori.
campanella, i-7: questo verso contiene tutta la loica e tutti sillogismi, che dalla
le famiglie, in reggere e governare tutta la masserizia. boiardo, 1-4-5:
monti, iv-272: e allora è tutta indarno l'opera dei vocabolari, i
di spagna fu dato dagli antichi a tutta la provincia che si contiene tra'monti
è però a chi dappresso la ragguarda tutta sugo, e tutta frutto. oriani
chi dappresso la ragguarda tutta sugo, e tutta frutto. oriani, x-21-137: la
artistico, conservava nello spirito potentemente educato tutta quella inesplicabile dolcezza femminile, alla quale
così, avanti e indietro: mimica tutta speciale del gesuita contento: perché dev'essere
, x-2-15: tac- quesi: e tutta la pupilla aprio / incontro alla risposta
verga, 3-42: comprava anche la pesca tutta in una volta...;
cagioni torre via, conviene di necessitade tutta la terra, e quanto a l'
pompa poi che diede diletto all'audienza tutta, avanti apollo comparve il gran tamerlane scita
nacque la cagione, / che quasi tutta italia si divise, / faccendo tra lor
paolo quindi di fulminare l'interdetto su tutta la città, che sortì un effetto contrario
di nervi, di muscoli, di tutta la macchina; e traslatamente, della
provincia di venezia, la quale occupa tutta la pianura contermine alle lagune.
il figlio de ulieno, / che tutta la sua gente tien diffesa, / come
di seta e d'oro, dove tutta la grandezza di dio e la gloria del
, 1-74: diremo l'aria essere tutta per tutto contessa e piena d'infiniti razzi
suo appartamento. cattaneo, ii-1-257: tutta la materia delle servitù prediali è una causa
sopravesta, / ma di ricamo d'or tutta contesta. caro, 1-1042: gli
d'oro d'intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? ojetti
una nave, /... / tutta d'avorio e d'ebeno contesta.
di quella in cui natura / mise tutta misura, / for che termino di
unica via di poterlo ricuperare che italia tutta si turbasse con grandissimi movimenti. bandello
irrealtà -dall'irrealtà della traversata e di tutta l'avventura continentale -e riacquistano il passo
l'isola non era, / né tutta sola di quel golfo intorno / sedea
per simil torti / stati ne sian per tutta italia morti. aretino, 1-82:
del giornale, che al presente è tutta concentrata nel sig. acerbi.
. cicognani, 6-31: la caserma è tutta in fervore: à ricevuto il contingente
della vostra materia non si stende, / tutta è dipinta nel cospetto ettemo. varchi
non vi volle niente di meno di tutta la perizia e di tutta la fortuna
di meno di tutta la perizia e di tutta la fortuna del piloto alaminos, per
terra alcuna gente, / alcuna si sedea tutta raccolta, / e altra andava continuamente
con fondamento, senza estendere alla region tutta il trattato. tommaseo- rigutini, 3330
, iv-407: la toscana è tutta quanta una città continuata, e un giardino
è la medesimissima del suo orifizio per tutta la sua continuità. alfieri, i-266:
. m. casaregi, 2-188: tutta la difficoltà dunque depende dal regolamento de'
, i quali credo andassino a conto di tutta la eredità di messer luigi per suo
in fatto, che il sommato di tutta la spesa, spartito per il numero
in conto, intendendo di proceder seco con tutta l'equità. manzoni, 901:
e giurarono di rimanere buoni amici per tutta la vita. -rendere, dare
sì tira il conto della distribuzione di tutta l'opera. pirandello, 7-106: tirati
nievo, 602: si contorse tutta come uno scorpione toccato da una bragia
: con le quali [tempeste] a tutta possa gli ha fatto impeto quest'orgoglioso
favola... come nel corso di tutta ima interminabile estate egli non avesse cibato
potuto riprendere e portare a destino con tutta sicurezza e comodità. comisso, 1-194:
d. bartoli, 2-4-46: tutta pechìn fu divisa in due parti,
2. ricompensare, ripagare adeguatamente uname tutta la piena del suo spumante liquore.
/ li fese tal fracasada / che tutta la contrada fo a remor, / e
xor. giov. cavalcanti, 93: tutta la città era a rovina ed a
la contrada. iacopone, 14-59: tutta spreca una contrata per aver una polzella
non volle sapere. pea, 1-54: tutta la sua vita era stata un errare
lui folgorar le avventurate / contrade in tutta la lor piena luce. 5
ariosto, 5-15: io ch'era tutta a satisfargli intenta, / né seppi
uomo consti di due essenze, una tutta spirituale, l'altra tutta materia; che
essenze, una tutta spirituale, l'altra tutta materia; che questa senta le passioni
lo 'ntendimento, sanza errore: con tutta l'anima, cioè con tutta la volontà
con tutta l'anima, cioè con tutta la volontà, senza contradizione: con
la volontà, senza contradizione: con tutta la mente, cioè con tutta la memoria
con tutta la mente, cioè con tutta la memoria senza dimenticanza. giovanni dalle
il quale aveva fatto mettere in ordine tutta la sua famiglia... era
io bene amo / e sforzo in ciò tutta mia possanza, / vagliami in pietanza
far una culla d'avorio bellissima, tutta contrapassata di fin oro, ornata di preziosissime
la potenza di essa coll'aggiunta di tutta quella della repubblica di cartagine, che
potenza de'viniziani, formidabile allora a tutta italia, conoscesse essere necessaria l'unione
. giordani, ii-24: crederemo che tutta la pittura siano dintorni dolcemente sfumati e
sì ha pigliato, / e con tutta sua fameglia en prescion l'ha carcerato
si adattava punto alla vita: perciò tutta grinze, piegature e crepe. segneri,
ambizione marziale ebbe contraria l'opinione di tutta la famiglia. pirandello, 7-140:
da siena, 1-122: convenneci volteggiare tutta l'isola di rodi e tutta l'
volteggiare tutta l'isola di rodi e tutta l'isola di candia, pe'venti contrarissimi
e fa per siena di buon cuore / tutta la gente; so, che m'
che tu mi dichiarassi precisamente, con tutta sincerità, se ancora hai così per sicuro
, iii-16: per lo peccato di adamo tutta l'umana generazione contrasse macula di peccato
sanctis, iii-81: la soluzione comune a tutta quell'epoca era questa, che la
mai calare, né alzare la figura tutta da un lato, ma sempre le membra
a rienti, 102: givano per tutta la cità, armegiando e cantando versi
contratto l'obbligo, non solo di tutta la sua provvisione, ma quello di
, 589: a'tempi barbari ritornati, tutta la riputazion de'dottori era in truovar
che presso il legislatore, che rappresenta tutta la società unita per un contratto sociale
la città sia lor liberamente, / salvando tutta la roba e la gente. varchi
anni istillate sono un contravveleno potente per tutta la vita. pascoli, i-287:
si parla molto di contrazione, in tutta questa attività, per cause diverse,
, quasi per un ossesso / rimorso che tutta, nel fondo, la contrista?
suo male. machiavelli, 475: tutta la città di firenze alla nuova di
con grandissima contrizione si dispose, e tutta la notte in santi ragionamenti e detestazione
in questo punto ricevo lettera di fedele tutta piena di contrizione, nella quale mi assicura
il più infimo e 'l meno eloquente di tutta questa schiera meritamente dir mi possa;
., 1 (21): rivolse tutta la stizza de'suoi pensieri contro queu'
i grandi dentro la città e fuori per tutta la toscana e a contrabilanciare minacciosa le
partita davanti, e fasciata con corde tutta la traversa, su cui si appoggiano
, dimando solo la giovane, e tutta la dote che il padre vorrà assegnarle
quale una cassetta è separata dall'altra per tutta l'ampiezza del cassettone. i contraffondi
che è la quantità delle fibre di tutta la base ab. = comp.
; la mia bella testata di capelli tutta in un colpo? ». « ragazza
sotto la rete della squadra che è tutta protesa all'attacco e che di conseguenza
a un certo punto entrare in una zona tutta diversa, signorile, verdeggiante, antiquata
è il metodo vero e reale di tutta questa ingegnosa manipolazione, senza tante tripodi
pigliatene esempio da me, che, con tutta la mia innocenza, ne son stato
specialmente nella sostanza nervosa... tutta scomposta, non senza una somma ed
avvegnaché ella [maria vergine] fosse tutta mondissima, e pura, contuttociò sì
parole sì rispettose che quella ch'era tutta arte d'onestà, la faceva parer tutta
tutta arte d'onestà, la faceva parer tutta riverenza della dama cui visitava. menzini
ancora perché, non usando molte volte ognuno tutta la circospezione conveniente, o non servando
e giudicio d'un concilio generale di tutta la cristianità, esortando nel signore la
luogo tutti i giorni. vi conviene tutta la città, special- mente verso sera
costoro, come prima convennono, distinsono tutta la città in arti. 5
contro qualcuno. ugurgieri, 1-255: tutta italia si conviene e congiura insieme con
simile, l'altra tua famiglia ama tutta, catuno nel caso suo, e
di parigi o di filadelfia abbiano generalmente tutta la perfezione che può convenire alla loro specie
grave incomodo, fare il giro quasi di tutta la città. 20. intr
: lu patriziu abbe adunata, / tutta roma convitata, / e lu conventu grande
una generale soppressione de * conventini per tutta l'italia, nelli quali non si potessero
, dal piano. deledda, iii-221: tutta la folla... dava l'
di pensare e di comportarsi accettato da tutta una comunità e osservato dai singoli,
del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti.
, per un'incidenza che non è tutta caso, tra il chiudere del medio
sapeano conversare insieme, e teneano intenebrata tutta la terra. scala del paradiso, 433
indole mia insofferente, impetuosa s'è tutta mansuefatta nel conversare con te: tu
amici. salvini, 19-iv-2-305: salutate tutta la conversazione e il signor piovano in
tosto che gli atti e gli affetti; tutta volta, perché il conversare è quasi
* sappia [il cortigiano] componere tutta la vita sua e valersi delle sue
vi voglio far ora un mappamondo / di tutta quanta la conversazione. parini, 649
, ed il furore è segno di tutta superbia. andrea da barberino, iii-6
da barberino, iii-6: fece battezzare tutta roma, e dotò la chiesa di
artaserses l'apparecchiamento del fratello, e tutta la segnoria del regno in sé convertìo.
gli altri giorni e hanno conversa la festa tutta in far stimar sé e non in
que'... che vogliono convertere tutta la nobiltà e perfezione della vita umana
lassa, dafne, ch'arbore sei tutta! / ahi chi ti fece al mio
. consegnarono l'italia ai nuovi tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta,
, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al cleri- cume, in
tu non hai da compicciare niente in tutta la giornata. e. cecchi
segno di maggior disio / e a beatrice tutta si converse. ariosto, 34-82:
e quanto al lasciarsi convincere leopardo aveva tutta l'arrendevolezza d'un turco fanatico.
: lu patriziu abbe adunata, / tutta roma convitata, / e lu conventu grande
. caterina da siena, i-79: tutta la vita loro si spende in onori e
verga, 3-1 io: comare venera, tutta pettinata, e colle mani intrise di
colloquio con un morto, che da tutta la mia convivenza coi vivi. panzini,
, convocò i più eccellenti medici di tutta l'italia. marino, 4-290: gli
potestà quelli che rappresentano l'universale di tutta la nazione, l'autorità regia ne
incontro, o giudicando che vi fosse tutta la cavalleria del re, prese partito
fattene molte anella in un giro, tutta in bocca se la racchiude.
turbine, senza mai cambiar luogo, tutta intorno a se medesima si convolge.
, 17-74: più baci e più, tutta benigna e in vista / d'alta
avviata, nostra... vogliamo tutta per cooperare, intr. (
nievo, 1-50: la civiltà non istà tutta nel garbo dell'abito, e neppur
la tua fiducia nella cooperazione, ma tutta in quella grazia che dio ti vorrà concedere
effetto, ha il suo ufficio in tutta la catena. carducci, i-92: che
, e nove pretoriane scelte quasi di tutta toscana, umbria, lazio, ecc.
e premuta fino a spremerne fuori tutta l'aria possibile a cavarsene per
: coperchiati dall'assi vi stettono quasi tutta la notte. 3. munito
674: in mentre che io avevo condotto tutta la mia opera alla sua fine,
): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili d'oro, con
iii-526: una coperta di velluto fornita tutta e trapuntata d'oro...
nero, e la coverta del cavallo era tutta piena d'arpioni, e a ogni
del suo cavallo d'oro finissimo, tutta dipinta di lucenti rubini, di smeraldi,
della struttura del bastimento, estendendosi per tutta la sua lunghezza e concorrendo alla sua
poi che sotto coverta s'introdusse / tutta la ritrovò d'uomini scarca. bandello
percorse ancora una volta la coperta in tutta la sua lunghezza poi s'appoggiò all'angolo
sannazaro, 10 162: tutta la terra si potea vedeie coverta di fiori
dal cantone del camino la nunziatina era tutta orecchi per capire le parole che dicevano
. davila, 150: alloggiò con tutta la vanguardia a bassac, villaggio assai
/ la covertura in ogni parte è tutta / di fin topazio e lucido costrutta
in grandissima copia, con disfacimento di tutta italia, son trapassate. alberti, 163
... l'autore ci mise tutta la passione che può dare il chiaroscuro;
di soavità. malpighi, i-504: tutta la glandola è di mole grande,
, 577 a: l'amore è cosa tutta copiosa. boccaccio, dee.,
degli uomini, [fu] quasi tutta articolata e pochissima muta, perocché non
ix-165: vive in quell'appartamento, tutta sola, da dieci anni: esattamente
nel piè della quale con sottilissimo artificio tutta la troiana mina era smaltata, cara e
e vi stia fino a tanto che sia tutta gelo. pindemonte, 235: non
, ma per dare un colpo a tutta la parte del canosa, pensò di perdere
la capegliaia si termina, fa di tutta la lunghezza la quinta parte. diodati
marca- sita... si vedeva tutta sfarinata e rifiorita di copparosa. dizionario
la donzella entrata nella sala alla pruova: tutta la gente che stava a vedere pregavano
anche tre pan per coppia; avrà tutta la mia roba, e poi queste cicce
temporale occuparono quasi tutta la notte. il coprifuoco impediva di
sette anni la tua casetta si è tutta ringiovanita all'aspetto, e i rabeschi
affanni / si scinse i panni, e tutta si coverse; / poi si sommerse
poco avante, / parte non ha che tutta non si cuopra / de le più
/ l'enorme mantello nerissimo / che tutta la cuopre. -armarsi (di elmo
col raggio. varchi, 22-13: tutta si vede / lucente, e piena,
. davila, 323: ridusse in iscrittura tutta l'esposizione di costui, e per
erba / la terra sì che mostra tutta verde, / vidi una donna andar
di piega: e dànno luogo a tutta una ghirlanda di considerazioni estetiche, e
fra animale e animale non fu fatta tutta a un tratto,... ma
tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la corata e un coscio.
quattro giorni che la terra è istata tutta in arme e in gran romore o
decidere dello stato d'un uomo per tutta la vita. settembrini, 1-214:
ché lo lasciai in su la corda tutta notte... mi posi a far
: se la selva di baccaro fosse tutta di lauri, non basterebbe per coronar
: eternità del canto! / concava tutta la valle / come la testudine d'erme
industri e pronte / de le corde tutta annoila / care al greco anacreonte.
, delle soavi espansioni melanconiche, è tutta tua. de sanctis, iii-49: gittare
corde del collo tese, la fronte tutta increspata; sembrava avesse cinquantanni. sinisgalli
e l'altra, mezzo lo cerchio di tutta questa palla. guicciardini, ii-269:
i più pericolosi e paurosi che siano in tutta questa carriera; dove chi tocca non
e nell'ippica, lanciarsi improvvisamente a tutta velocità verso il bordo interno della pista
superando gli altri concorrenti, mantenerla per tutta la gara o per parte di essa
fuggire rapidamente, svignarsela, allontanarsi in tutta fretta, andarsene alla chetichella, andar
, il ladro se l'era svignata a tutta gamba... il ladro aveva
è un cordiale che veramente m'imparadisa tutta l'anima. se è così,
di similoro, / formano una miseria tutta loro. faldella, 2-58: le
chiocciola] ve ne ha indiana, tutta intessuta di sottilissimi cordoncini, non solamente
costrutta / e di gran perle incoronata tutta. carletti, 124: tengono la briglia
, guinzaglio. marino, 18-61: tutta la selva di scompiglio è piena:
, di coriambi, di ionici e di tutta la caterva de'piedi, co'
ii-491: cotale annestato tralcio corica con tutta la vite nel fondo della fossa.
[i figliuoli] s'inginocchino con tutta riverenzia a'piè tuoi. ariosto,
giacitura a ogni poco; e dura così tutta la notte, sempre sperando di poter
varchi, 7-666: corico si chiama tutta quella parte della tragedia, la quale
suono,... concordemente consuona tutta la moltitudine degli uomini. pascoli, 746
quel sere / di chi il corista fa tutta la storia. 3. idoneo
fussi ubbrigato a pagare una cena a tutta la compagnia. a. f. doni
trombatoli e comatori a cavallo, e tutta notte gli fece trombare e comare.
superandolo del torso, / premendolo con tutta la sua
tua cornetta, aldo... per tutta la strada non abbiamo fatto che mangiar
a cacciare i peli, e mondar tutta la vita dell'uomo nelle stuffe loro
veggio; / ché di cristallo è tutta la cornice, / de èbbeno ha
situata a pochi metri sopra il mare, tutta in cornice di roccia, ch'è
e cappelle, piena d'innumerabili lumi tutta splendeva. 5. maffei, 5-5-184:
sconnessa: essendo la materia del racconto tutta ordinata in vista d'una conclusione che
: a dario, a serse e a tutta l'asia fecero fronte, anzi fìaccaron
trista, deceduta! / ch'a tutta gente lo fai mostrar a dito / e
scena,... uscirà una ninfa tutta ignuda. marino, i-187: stupenda
, i-185: amati vide il giovanotto in tutta la sua sagoma 1 guappesca ',
agli stivaletti verniciati e scricchiolanti, a tutta l'aria fra furbesca e sfacciata del giovanotto
si vogliano cibare nascondano sotto le foglie tutta la persona, salvo esse comicina,
prima di tutti levatosi andò col rauco corno tutta la brigata destando, al suono
fogliame di una selva di noci, tutta a frutti di forca. -figur
d'incenso, e di cero, e tutta l'altra chincaglieria retorica.
altare maggiore un'ampia grata nera, tutta irta di punte, che chiude il coro
', perché comprenderà la descrizione di tutta intiera la provincia di toscana. 2
c. e. gadda, 558: tutta milano costernata, nel leggere le grandi
« corona *, percioché, rasa tutta l'altra parte del capo, un sol
rimanere, il quale in forma di corona tutta la testa circunda, come fa la
: si versò la vita eterna, e tutta venne a disperdersi per terra e quel
. carducci, ii-10- 169: tutta la città di loreto è una via sola
ma in pubblico ancora, e per tutta la città hanno [i giapponesi]
seme; ma la sua corona si pianta tutta... in terra grassa e
chi t'ama, / le sfila tutta la corona a mente. -sfilarsi la
anche rifl. guittone, xxi-267-116: tutta la vita avete fuggito agio e dimandato
alla messicana gli coronava d'un'aureola tutta sfrangiata la persona allampanata. 5.
lodati maestri. giordani, i-23: tutta la fronte [delle terme] è
gran potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce assai
sono perfettissimi. tasso, n-ii-136: tutta volta il dolore somiglia anzi la quiete
, posto in libertà si moverà, tutta volta però ch'egli abbia da natura
unendosi con l'intelletto, riceve l'anima tutta la luce intellettuale ne la sua parte
accidente è avvenuto che, essendo stata tutta insegnata, qualche parte non sia stata
, 1-85: entrarono nel fondaco, e tutta la f. corsini, 2-203:
roba, appartiene o pretendesi appartenga a tutta la società corpo della madonna! che mi
migliaia di persone che ci aspettavano su tutta la strada maestra. -avere il corpo
, finché abbia finito di cacciarvela tutta in corpo. -corpo e anima
accrescimento della riputazione di tutti, a tutta italia si dimostrerebbe essere tra loro non
12-i-144: quando mi ricordo che roma tutta non era capace del vostro corpicino, non
brini, e fa'procaccio, / per tutta questa nobil baronia, / e
di quella in cui natura / mise tutta misura, / for che termino di
, più conforme ai diritti di tutta la letteraria corporazione, di cui gli onorandi
operato una degenerazione morale e corporea di tutta la più misera plebe. d'annunzio,
iv-2-537: io sentii vivere in me tutta la stirpe, che la morte non aveva
, quando da caldo e quando da fatica tutta la corporea massa incitata, geme e
e l'intelletto, per. le tutta la luce che da l'intelletto riceveva non
vena scorrente sovra di essi fegati per tutta quanta la loro lunghezza. 6
torino,... corredata di tutta quella pompa di cose, che nei ragazzi
che la sua nave fosse acconcia e tutta di nuovi corredi guemita. breve dell'ordine
» si diceva. « sua madre ha tutta la roba del corredo per le mani
perché quella crosta grossa un piè, è tutta acqua dolce portatavi dalle correnti?
diabolico e pestilenziale che inonda l'arcadia e tutta roma. romagnosi, cono.,
, il socialismo, il naturalismo e tutta l'altra compagnia sono oramai cosa troppo
o ripassando, trovava modo d'inondare tutta la persona di clara con una di quelle
sovra noi, perché correndo / si movea tutta quella turba magna. scala del paradiso
gareggiare e un rubarsi a vicenda di tutta quella famigliuola d'argento vivo [i
. bernardino da siena, 166: tutta roma corriva per vederlo questo cavallo.
: lucilio rispondeva che la terra è tutta una palla, che la gira e la
palla, che la gira e la corre tutta insieme. carducci, 827: corron
al capo di liampò, che è tutta della cina, e quivi si volge a
o di gran donna, non a tutta briglia corressimo ad acconsentire e abbracciarla.
con tanta varietà,... che tutta l'attenzione ci corre, e tutta
tutta l'attenzione ci corre, e tutta, per dir così, l'anima ci
, 4-225: sembrava che l'onore di tutta la brigata avesse ricevuto un colpo,
correva una cornice, che intorno legava tutta l'opera. chiabrera, 498: vedeansi
guardando in giù tra le macchie che tutta la rivestivano, vide l'acqua luccicare
spirituale de'prossimi. segneri, iii-3-134: tutta la mutazione che in loro apparve fu
, 19: messere giannetto le contò tutta la novella, e come messere ansaldo era
. di ciò corre il grido / per tutta la città, chiuggon le porte:
, che se la signoria vi fusse ita tutta, d'ucciderci fuori della porta,
mio dawer, torrei / a correr tutta italia. pascoli, i-567: l'italia
fregio, a guisa di corona, tutta la gran coltre correva d'intorno.
io ed il nostro figliuolo, con tutta giustizia, deggiam correr la medesima sorte
la padrona giacersi con la fantesca, nondimeno tutta notte corse le poste.
in un luogo): recarvisi in tutta fretta, con entusiasmo. guicciardini,
barberino, i-m: cominciò a dire tutta la fortuna in che egli era stato,
, la barba appuntita con precisione, tutta la figura corretta e un po'dura.
corridoio, implacabile e dolorosa, per tutta la casa. dossi, 382: pigliàn-
carducci, 113: cantò del tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la biga
; il modo più celere, per tutta la cristianità. petrarca, 331-13: come
[del giornalismo] su e giù per tutta l'india, e in birmania,
dell'altra. sinisgalli, 6-19: tutta la critica recente si appunta precisamente sullo
che non gli può dividere da esse tutta la forza dell'universo, e non sono
fine,... spargeva per tutta italia e per le provincie forestiere il
/ quando sentì, quella protesta, tutta / raggrinzò le mascelle, e si
era la sua confessione, avendola essi tutta corrotta di false consequenzie e errori;
e abitava in monte aventino, e tutta la contrada corrompea con furti e con
, 8-38: l'una pecora malata corrompe tutta la greggia. = voce dotta
largo e splendente,... e tutta la faccia, simi- gliante nella quiete
noi, / fue netta e casta tutta, / vergine non corrotta. giovanni
; qual nuova dette grandissima allegrezza a tutta la città. muratori, 7-i-488:
fascetto muscolare che si stende orizzontalmente lungo tutta l'arcata sopracciliare, la cui contrazione
la testa è caratteristica, possente, tutta capelli nerissimi; il profilo è camuso
ogni parte della materia universale del mondo tutta mutabilitade si è, corruttibilità? gioberti
stata presa, e si prenda a tutta bocca da'grandi e sottili e perspicaci e
contraria alla originale giustizia, per la quale tutta la massa peccatrice della umana natura ragionevolmente
solo qualche moderno spirito, impregnato di tutta la profonda corruzione dell'arte, ha
tempo). alvaro, 9-178: tutta la terra è fatta a questo modo,
disse: « la nostra vita è tutta qui: corse, requisizioni, corvè.
corsa; a gran corsa, a tutta corsa: correndo, a forte andatura
abbandonati da'compagni, si ritirarono a tutta corsa nella città. d. battoli,
sembran montagne vive e mo- ventisi a tutta corsa contro alla terra, in atto minaccioso
lasciai, / e tu altrove fuggisti a tutta corsa. botta, 5-85: ma
, consigliere socialista, / passa di tutta corsa. moravia, iv-86: ve ne
i consoli congiunti / in cristo e tutta la capitanìa / 'agnus dei qui tollis
. che sovra un velocissimo corsiere a tutta carriera se ne veniva alla volta nostra
... come nel corso di tutta una interminabile estate egli non avesse cibato
loro la moglie e'figliuoli; e tutta la state vi stanno in corso. ariosto
siena lo potesse accattare; e per tutta siena più anni ed anni ebbe grandissimo
era a grado perché lo superavo di tutta la testa. = deriv.
natale; 1 carlo la corte avea tutta in parigi: /... /
favella e le maniere di una nazione data tutta al me- stiero deltarmi. alfieri,
il pontefice con tutti i cardinali e tutta la corte di roma; il papa,
e ornamenti; onde di lombardia e di tutta talia venia a fiorenza buffoni assai alle
/ retòmate en caritate, / ché tutta la corte t'aspetta, che con nui
l'orazione devota quasi diletta iddio e tutta la corte celestiale. boccaccio, dee.
bestemmiate iddio e la madre, e tutta la corte di paradiso. sacchetti, 81-32
volgendo il viso al cielo, e biastemando tutta la corte del paradiso. s.
già isbandito di paradiso, e di tutta la corte celestiale. capellano volgar.
presente, ed udire le benedizioni che tutta la corte di paradiso porge a maria.
conte raimondo si fece cavaliere ed invitò tutta buona gente. g. villani,
. davanzali, i-415: essendo dunque corsa tutta la città a far corte al principe
sentenze, e insieme con loro radunorono tutta la corte. s. degli arienti,
mio, egli è il bargello con tutta la corte, e dice, che se
facci la corteccia di dentro insieme con tutta la facciata del muro di pietra più
, di amore, sia pure fasciata da tutta una corteccia di iniquità o d'indifferenza
stato, deputati,... tutta la consorteria più pura mi hanno assediato
dalla musica, dal ballo e da tutta quella pompa che a'tempi di sofocle
plaga dei cieli. serao, i-1054: tutta la serata... era passata
/ e de'parenti e de la patria tutta / dolce delizia e cura. monti
sono andati; / e poi che tutta nel viso s'accese, / i suoi
il giovane, i-590: ella, tutta gaia e festeggiante accogliendoli, e accarezzandoli,
: era... intorno a michelagnolo tutta la scuola dell'arti, puttini,
4-53: la padrona di casa era tutta cortesie per mastro don gesualdo. comisso,
in un attimo d'ora ebbe ispacciata tutta quella roba in cortesia. a riosto
si lo ha tenuto, quanto a tutta sua vita, ed io sì doveva
la cortesia è non una sola ma tutta la virtù di corte, e ne la
de la pagnotta. marino, i-22: tutta la notte si dimena e gratta,
parapetto, in alto, si scopre tutta la distesa fino al mare e la strada
ce n'era un po'troppe, ma tutta la stanza era fatta così, come
che dalle reliquie si conosce esser stata tutta lastricata e cortinata di qua e di
d'una gonella sola senza maniche / tutta quanta spezzata e deriscita. 4
vita dura da non parere talvolta che tutta ci appartenga; ci muta da non lasciarci
mi disse: la nostra vita è tutta qui: corse, requisizioni, corvè.
galoppare, piè giuntare e correre a tutta carriera e rattenuto, atteggiare, saltare,
molti, il più bello che in tutta italia si ritrovi; e d'ogni opor-
barbassori di corte, e corredata di tutta quella pompa di cose, che nei ragazzi
varii partiti, la cosa pubblica cadrà tutta alle mani dei procaccianti. alvaro, 7-164
: questa dieta fu nota subito per tutta italia; e quelli popoli che sotto el
dir così, in guerra con quasi tutta la popolazione. 13. impresa
loquela in altra trasmutare, sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. cino, ii-614
. « l'idea c'è già tutta; è la forma che manca ».
questi tenesse una cosa la quale ardesse tutta, e pareami che mi dicesse queste parole
prosa, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero e tutta cose, annunzia l'
, precisa e concisa, tutta pensiero e tutta cose, annunzia l'intelletto già adulto
vasari, iii-538: intorno a michelagnolo tutta la scuola dell'arti, puttini, fanciulli
posso udirli. borgese, 1-81: per tutta l'ora del pranzo volle essere informato
era dura, ma era una cosa tutta nostra, fatta di fede e di
carnicina, a piedi nudi, e tutta tremante di freddo, saltò d'improvviso sul
: talora, per esempio, stavasi ella tutta ciò che si è sentito dire
cosa: tutto un determinato luogo, tutta una determinata regione o un paese, ecc
della città fosse poca cosa, e conservò tutta la sua ammirazione per chi ne era
meritava d'esseme dante ripigliato, sendo tutta la colpa del tempo che seguette,
, i-36: sopra un morel di tutta perfezione, / senz'alcun segno, fuorché
i-298: qui lo vorrei vedere, con tutta ima grigia tenuta da fante, accanto
impedirci di metterci contro alla risultante di tutta la nostra esperienza. -carico
panzini, iii-592: noi possiamo con tutta coscienza affermare che i gorgheggi della signorina
fatti sentire... per tutta la laguna. bocchelli, 2-105: barche
., ii-100: il frate spiega tutta la sua industria a persuaderla, e non
per una mezz'ora ella posò con tutta coscienziosità, figurandosi di pregare, come le
non s'avrà, a gran pezzo, tutta la verità che si può desiderare,
tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la corata e un coscio.
dall'animale per esser cotta arrosto, tutta d'un pezzo, e perciò diverso da
quel crudo con la spada in mano / tutta la gente manda morta al piano.
in capo. e così se spese tutta quella notte, e tra in confessione
giov. cavalcanti, 103: e per tutta la città non si udiva se non
di rammaricamento. questa così fatta città era tutta piena di carogna, d'interiora,
l'universo, che abbraccia, comprende tutta la realtà nella complessità dei suoi aspetti
, ii-12: evi una cosmografia, cioè tutta la terra abitabile. bisticci, 2-113
c'è il mondo: quella cosa tutta piena / di lotte e di commerci turbinosi
di commerci turbinosi, i la cosa tutta piena di quei « cosi / con due
, del sangue del tuo amante / cospersa tutta. pindemonte, 16-316: sol di
iv-2-216: i portatori di fiaccole avevano tutta la faccia cospersa di farina, per
». « lei m'intende: tutta gente che ha sangue nelle vene, e
, 7-254: aveva lasciato alla fidanzata tutta intera la cospicua fortuna ereditata dal
oggetti, ma bensì che la spinge tutta cospirante verso un oggetto solo, e costantemente
forza, ora con occulti inganni quasi di tutta l'italia cospirante alla rovina sua,
, al calore e alla vita di tutta la società. manzoni, pr. sp
, che per avventura il padre adamo aveva tutta nella costa che gli fu levata.
, per ventura, / l'aire tutta se turbava; / neve a vento nevicava
non si vedeva, e si vedeva invece tutta una pianta sotto il sole, che
cresciuta e sembrava proprio una poppa, tutta rotonda sulle coste e col ciuffo di piante
piano, e quella de'ghibellini è tutta la potenza nella costa; e in
hanno, come apparisce manifestissimamente, circuito tutta la terra. cariati, 63: ci
. d'annunzio, iv-2-1179: e di tutta la costa di spagna. tasso, 8-76
isola è forte di sito per esser quasi tutta costa fra giordano [crusca]: o
che io su la costa italica, tutta coperta da una selva di aranci costaggiù ti
costantissimi termini [i poli] si raggira tutta la ruota del mondo e fassi il
, che l'invenzione degli occhiali fosse tutta moderna. baretti, 1-3: fu tanto
, propagavasi con una stupenda celerità per tutta la vecchia ossatura dell'edifizio, divorando
gente che vi si ritrova si conosce tutta. -costar poco, nulla: essere
cecchi, 6-42: circa i monopoli, tutta la storia americana è costellata di grandi
constemata giacque. guicciardini, v-139: tutta la gente, costernata per la morte del
capo scoperto, le biciclette paralizzate, tutta milano costernata, nel leggere le grandi scritte
le son di garbo. ne ho tutta la pratica. coteste che costì non ci
fluidi, quando indurano, provvien loro tutta dalla costipazione de'sali. v.
parti contrarie, perdono di botto o tutta o in parte la velocità loro; di
ciò vien a dire che la voleva tutta per me; il che se non costituisce
lui la cura e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia commetto. statuto del
avanzare i fedeli servidori alla soprantendenza di tutta una gran casa, egli accenna lo stato
servizio, se non l'abilità, almeno tutta intiera l'attenzione. l. bellini
, posto in libertà si moverà, tutta volta però ch'egli abbia da natura inclinazione
all'età, erano debitori di servar tutta la legge ed erano puniti per le trasgressioni
li rei angioli in vendetta, ma tutta via elli gli costrigne, che non facciano
. seneca volgar., 3-22: tutta l'età è divisa per parti,
una che l'altra. alcuno è che tutta l'abbraccia; costui la tiene dal
croce, i-3-322: avendo ormai percorso tutta la filosofia della pratica, generale e
strutturale. cattaneo, ii-2-162: tutta la nostra terra, al pari del
e che serva a orientare intorno a tutta l'opera di un poeta. c
arte. d'annunzio, ii-55: e tutta la ben costrutta / compagine sotto lo
in questo tempo di ricostruzione, è tutta lasciata in mano alla moltitudine dei costruttori
sentito fino allo svolazzo, che respirano tutta la vita a regolari e perfetti respiri
umano corpo ancora in cui la natura tutta par che risegga, la medesima ragion di
costruzione della gran catena che cinger doveva tutta la cupola. algarotti, 3-350: presentemente
, iii-751: scende e risale la valle tutta umida e pelosa come una grande ascella
malattia, non parlo della polmonite, tutta la mia malattia, è stata una
). latini, i-57: apresso tutta fiata / avete accompagnata / l'adorna
ed è capo e salute / di tutta costumanza / e dela buona usanza
un altro genere, la luminaria di tutta la detta città, come si costuma
della parola sua; nel resto si vede tutta costumatezza e moderazione. bettinelli, i-191
dire sue costumate orazione,... tutta d'un tale accidente sbigottì. sarpi
e può concernere un singolo aspetto 0 tutta la vita, tanto dell'individuo quanto di
che la è fornita [la predica] tutta. pulci, 6-34: non è
delle provincie, e la ventura di tutta la battaglia si commette, e per gentilezza
nuovo padrone, dando lo sfratto a tutta la famiglia, e facendo brigata nuova
] vi è la carta della terra tutta, e poi le tavole d'ogni provinzia
cuce prendendo il cuoio steso senza passare tutta la grossezza del vitello. e in ciò
impuntura dove, cucendo, si passa tutta la grossezza del suolo. giusti, 2-39
mirando il cotal di vetro mi sentii tutta commovere, benché ciò che io vidi avria
eschilo pugnace. baldini, i-556: rimini tutta rosata, con le rosse vele che
e ottanta stadi per giro, dintorno tutta di buoni mattoni cotti murata, i
considerate maria salire allo eterno padre, tutta ornata di tutte le virtù che fanno bella
jahier, 214: arano, e tutta la famiglia segue l'aratro, e
apporto di immigrati la popolazione vive quasi tutta sull'industria tessile. cotonificio, sm
donzelle: ed ecco venire la donzella tutta sola, vestita d'una cotta di zendado
argentina ancora stava sguazzando nell'acqua. tutta bagnata venne ad abbracciarlo senza alcun riguardo
di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. giusti
. fra los angeles e san francisco è tutta una catena: missione di santa barbara
alquanto movendosi, parve nel muoversi che tutta la cotta pelle le s'aprisse.
il buon fiasco di mano, inghiottì tutta la vernaccia. e già essendo mezza cotta
io muoio di fame, e in tutta questa settimana non ho mangiato di cotto
, smuove le ali e si agita tutta. ungaretti, ix-11: qua e
nel batuffolo della piuma minuta, in tutta quella cosa crudele. palazzeschi, ii-738
, / e spiccane un battaglio a tutta pruova. michelangelo, 81-43: mi
/ ne l'altro canta un grillo tutta notte. gioberti, ii-157: l'elvezia
acqua vi covi, né si repente che tutta se n'esca. soderini, i-98
[in sepoltura], / sarawi tutta la sua covigliata / d'un padre
chi ne sa dire il numero, se tutta l'isola n'era un covile?
covo di un bel grogiolato letto con tutta la persona. salvini, v-485:
or bacia il caro maschio, or tutta sola / rade l'aria con l'ali
; e dice che vostra santità è tutta al contrario, e che quel regnio vi
cozzi con la ragione; lodare iddio con tutta l'anima e con tutto il cuore
-vorrei in questo, che voi ci aveste tutta la mano. -che vorresti, ch'
orecchie e nella testa, e da per tutta la persona, salvo che a gli
o crassi, non ricevono la luce in tutta la sua chiarezza, se non in
e una gonna grigia dalla stoffa cedevole tutta sformata a forza di portarla;
fatto /... / una lettera tutta fuoco e fiamme, / e ci
di sé a grandissima profondità e altezza tutta la superficie della terra, il vallesio si
: lucilio rispondeva che la terra è tutta una palla, che la gira e la
palla, che la gira e la corre tutta insieme, e che dopo che colombo
era uscito per visitare lisa; per tutta la mattinata l'idea di quest'incontro
vedere creatura, / al creatore grida tutta mente; / cielo né terra non
in questo tempo di ricostruzione, è tutta lasciata in mano alla moltitudine dei costruttori
egli è ri tondo, / e tutta terra e mare, / e 'l fuoco
,... per nulla ebbero tutta la creatura corporale; non ne curaron
creatura, / fa più lui sol che tutta l'altra gente; / egli è
doloroso, che vi par di conoscere tutta, acutamente, la intensità della miseria
la nostra oscura via / della tua gioia tutta bianca e rosa. silone, 17
al testa, che possiam dire che fosse tutta lor creatura. a. lamberti,
piccini e le piccine sono stati quieti tutta una giornata, solo perché la loro
respiro e si accetta e si ammira tutta la natura com'è e come, immutabile
vecchiaia, si rinnovavano in lei con tutta la spontaneità ed il profumo dell'età virginale
a casale; ma non ci trovava tutta quella soddisfazione che s'era immaginato:
eletto uno de'tre più atti di tutta la città. f. d'ambra,
più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e presso il pubblico.
piccoli, noti ed ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo
occhi de la sua donna che ella tutta d'amore ardeva, si tenne il
scuderia una bella carrozzina color dell'aria, tutta imbottita di penne di canarino e foderata
sono stato a cene suntuosissime ove era tutta la * crema 'del mondo galante.
... invitavano ad assidersi con tutta pace. deledda, iii-652: [
concrezione. targioni tozzetti, 12-8-490: tutta l'acqua, dovunque arriva e tocca
si adattava punto alla vita: perciò tutta grinze, piegature e crepe. giusti,
settimia, una vecchia dalla faccia grigia, tutta solchi e crepe come le castagne secche
ella [una casa] se ne andrà tutta in uno fascio, ch'e'fondamenti
ed è peccato che si guasta e crepa tutta per esser lavorata in su la colla
e 'l voto ceppo aperse. / tutta per mezo, o meraviglia, aprissi.
: i campi tosati di luglio quando tutta la terra è gialla e i colli
. gadda, 551: aveva spifferato tutta quella requisitoria... con la secca
, fendersi. fazio, ix-106: tutta la terra crepita / e dai più duri
secolo!), il fallimento di tutta una vita, d'una vita, dirò
. d'annunzio, iv-2-93: tutta la settimana santa protesse delle sue complici
nel mezzo de l'ovato per empir tutta la parte del cielo farei il * crepuscolo
. battoli, 3-114: ed erano in tutta perfezione somiglianti a'maggiori [cristalli]
inundazione, la quale traboccò d'acqua tutta roma. standomi a vedere quel che
morire / e lo fino presgio e tutta la bontate. dante, inf.,
. foscolo, vii-132: l'italia tutta si risente, in fatto di fama letteraria
stato il vigore del genio italiano, tutta la nostra letteratura: ebbe origine e
, e quella non cessando ma crescendo tutta fiata, non sappiendo essi dove si
gran potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce assai
parola, cresceva tono, fino ad esplicar tutta la potenzialità della sua voce.
un gran crescere in pochi anni: tutta mercé del più che paterno amore di quel
fare il bozzolo. monti, i-369: tutta questa disarmonia poi, invece di andarsi
, nelle sorgenti, ecc., di tutta europa e si usa mangiarne le foglie
stava verificandosi il fenomeno dell'acqua alta. tutta la piazza san marco stava per essere
umidità della strada immonda ed hanno in tutta la figura quasi una nativa tinta di
oro delle budella d'una beccaccia, con tutta la spezieria che vi sta riposta.
cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito, / ripappa gli utili / nel
ma increspato, sì come è ancora tutta la camicia nel modo che s'increspano
una cuffietta di pizzo, e addosso tutta pieghe, crespe, riprese.
tempo resuscitato. pasolini, 3-351: su tutta quella distesa d'acqua, batteva il
di farina e acqua che si raggrinza tutta quando viene posta a friggere nel condimento
e callose, il capo e la persona tutta tremante, lo andar suo curvo,
: poverina! ella, che ora, tutta naso a bazza, rappresentava per forza
strada finiva in una larga piazza, e tutta la fronte di questa era occupata dalla
, i-339: nasce il critamo per tutta la riviera del mare tirreno, e
nostre maremme di siena, e per tutta la costa che da roma se ne
critamo a roma, e quasi per tutta toscana * finocchio marino, come che
baretti, 1-32: la seconda s'aggira tutta sulla natura dell'uomo; e le
viani, 13-123: una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, con le gambe
così principale, e così trascurata in quasi tutta l'europa. colletta, i-196:
con un ordine più indipendente, sia su tutta la pratica criminale, sia su questo
risaliva i crinali e illuminava a giorno tutta la vallata. cassola, 2-32: la
suo marito [la contessa mattelda] tutta spogliata di vestimenti, e'crini del
elmo il piglia, e tragge a tutta forza / verso gli achivi quel meschino.
il crisantemo è un'erba tenera e tutta ramosa. garzoni, 1-188:
presente crisi economica starebbe in una politica tutta diversa: quella di riaprire le frontiere
convalida (da parte di chi ha tutta la necessaria autorità a competenza).
tavola. dossi, 453: tutta la piatteria e la cristalleria, impolverate
scoppio di risa che fece tremare tutta la cristalleria della tavola. calvino,
impedirci di metterci contro alla risultante di tutta la nostra esperienza. 3
collodi, 676: in mezzo a tutta questa farragine d'ob- blighi, è
, illustran toro, / e l'aria tutta accendon di faville. colletta, i-132
contra gira. macedonio, 1-27: tutta notte han pasciuto / per li sereni
: 'cristalloide', pianta che sembra tutta sparsa di gocciole o globetti di cristallo,
nemicissima ai nuovi riti. ora essa dovea tutta cristianeggiarsi prima che i recenti ordini
. gramsci, 4-46: rivive in tutta l'india una forma di cristianesimo primitivo
fu la festa che si fece per tutta cristianità. cantari cavallereschi, 40: io
di qua passata. / era cristianità tutta deserta, / però che era in quel
il giubileo, pontefice bonifazio ottavo. tutta la cristianità concorse a roma, d'
: in questo tempo non era per tutta la fede cristiana nessuna guerra in nessuna
mala pianta / che la terra cristiana tutta aduggia. petrarca, 28-33: chiunque
. guicciardini. 35: oggi in tutta spagna non abita se non cristiani, eccetto
presa alla vita e gisella pendeva, tutta sporca di sangue, e talino era
concezione spirituale ed etico-sociale, secondo cui tutta la vita umana, sia individuale sia
, i-246: si era arredata, tutta di suppellettili veneziane, una piccola casa sopra
divinazione e dell'allegoria furono sì celebrate in tutta l'antichità, e tanti a noi
l'ha rotta col pubblico, e con tutta la famiglia de'letterati morti e vivi
bel dir su spiumacciati letti / starsene tutta notte a riposare, / e voler poi
il problema della conoscenza a fondamento di tutta la filosofia, assegnandole come compito la
del pensiero kantiano, fu assunto da tutta la filosofia moderna e contemporanea.
tal si assesta, / che a tutta regger può critica prova. alfieri, i-244
i tempi tornando ad essere critici per tutta europa si temessero movimenti popolari anche in
palazzeschi, 3-19: sulla crocchia non ancor tutta bianca, e non più grande di
o vergogna ci è, ella deve pur tutta essere di voi dui. ché,
anni di cristo 1188 essendo commossa quasi tutta la cristianità per andare al soccorso della
romanzo di tristano, 177: e tutta gente sì incominciò nella croce rossa).
263: la sala da ballo era tutta oro: liscio sui cornicioni, cincischiato nelle
, e 'l papa in una sedia coperta tutta di damaschino bianco e oro. s
arcione uno stocco finissimo con la guaina tutta tempestata di perle e pietre preziose,
coperti de damaschi e veluti, givano per tutta la cità. bandello, 1-22 (
. d. battoli, 9-23-229: ella tutta si volse all'aiuto, tutta si
ella tutta si volse all'aiuto, tutta si dié alle mani delle sue damigelle,
, 64: lasso pur chiedo, e tutta notte indarno; / nulla pietà d'
, tanto bello e tanto adorno che tutta la baronia si volse a vederlo; e
, detto 'damegiana', dov'era tutta la vendemmia. castri, 1-4-234: le
una damigiana, -ora la casa è tutta in disordine: anche la servetta è
fanciulla, non v'era dunque in tutta parigi un altro uomo sul quale esercitare
accettare dande, pastoie e paraocchi; cerca tutta la verità e non l'esagerazione di
adamo], / dannando sé, dannò tutta sua prole. fiore di virtù,
dice del giullare, la cui arte è tutta dannata da'santi, perché non dice
sopra queste fuoco e solfo, e tutta la contrada co'popoli e le cittadi
loco era maestro di pianto e di tutta penitenza. 5. disus.
veemenza procedendo, bruciò in presenza di tutta la scuola congregata a vittemberga, non
sepolcro di san martino a veduta di tutta la gente e, gittati in terra i
: m'avete fatta rimescolare dentro in modo tutta quanta, che non m'ha potuto
un eccessivo freddo, che ha continovato tutta la settimana, e si crede che
. grazzini, 2-296: e così per tutta pisa fece grandissimo danno [la malattia
, ii-544: la pietra di costruzione di tutta la parte decorativa della casa somiglia al
del nobilista tanto all'aperta, che tutta la città non ha altro che dire se
non di loro, recitando... tutta la progenie antecedente imbrattata di lardo,
decorati al valore, con la faccia tutta spellata da uno scoppio e gli occhi quasi
una stinta e barocca decorazione secentesca, tutta svolazzi verdi e giallicci. deledda,
, copriva di ramificazioni verdi e rosse tutta la facciata. -iron.
costumi della mascherata, fornitori per procurarle tutta la massa di cibarie che le occorreva,
il buon bettinelli mi scrive una lettera tutta giubilo per la ricevuta decorazione. godo d'
consistente nella decorazione all'ordine della corona tutta a brillanti. borsieri, conc.
quel ghiottoncello / d'amore, e tutta quanta la brigata, / e saxìa d'
formale della vita. egli odiava con tutta la forza dell'animo i pasti consumati sulle
) a'tempi miei / gente vestita tutta quanta d'oro, / con gran
evandro tenesse. uscì nel mezzo / di tutta gente; e la funerea bara /
] sfiorisce, e maggiormente maneggiata perde tutta la suo bellezza e decore. marino
oratorio, il quale io ho per tutta questa opera dichiarato, non sarà usato
comici? -che so io? ella sarà tutta festivola e lieta. giraldi cinzio,
decorrere in alto e nel mezzo per tutta la lunghezza. 2. scorrere
verbi che si pentiva avere nel decorso di tutta l'opera usati senza « di »
voi avete scorto già nel decorso di tutta l'opera, come tre sono i pascoli
. nievo, 1-352: una vela tutta a sbrendoli aiutava due remi decrepiti a trascinarci
, 2-146: casa de risio decrepita, tutta a borse, a toppe, a
avea due canovette. giannone, 2-i-117: tutta questa materia la vollero regolare con le
suo decreto, i di bronzo. tutta la città ne ondeggia. d'annunzio,
vidi alcuni, 1 quali ferventemente con tutta l'anima oravano per loro famigliari e
colui che l'africa ridusse / per forza tutta sotto il mio decreto.
verità ben pochi canti noi conosciamo in tutta la poesia epica i quali possano sostenere
, 7-93: aveva stabilito di dedicarsi tutta alla religione della propria bellezza. soffici
altro che le parti di una vita dedicata tutta e quasi sacrificata alla poesia. alvaro
e l'altra matura; la giovine era tutta dedicata a costei, le accomodava il
, e che vi renderà immortale per tutta la durata della vita vostra. giusti,
quale lodando profumatamente voi, venissi con tutta modestia a lodar me stesso. b
. boccalini, i-291: la gloria tutta di aver ella [la repubblica romana
i così detti 'pescatori ': quasi tutta la gente che abitava in riva al
, / la luce del suggél parrebbe tutta. buti, 3-397: 4 dedutta '
la grazia del model non par mai tutta. -composto con cura, elaborato
a chi legge o ascolta di seguir laboriosamente tutta una lunga serie di logiche deduzioni,
altra [rata] l'avrai ricevuta tutta intera da giuseppino, al quale non
, bisognava lasciarla a lei, deferirgliela tutta quanta, e prender posizione, e
, né definibile, si trovò quasi tutta l'europa, dopo l'invasione e gli
di necessità morale e, definendola in tutta la sua estensione, si deve dire
le donne maturamente considerare le prodezza di tutta tre le donne e vedendo che non se
monti, iv-233: la difinizione di tutta la gran lite non pare lontana, e
innumerevoli vene... la solcano tutta, pari a polmoni in cui l'
il tenero suo collo, / e tutta si rattrappa e si deforma. pascoli,
quella tua cassa di zinco s'era tutta così enormemente gonfiata e deformata, che
e fatto è il corpo suo tutta una piaga. angiolini, xxiii-273:
era andata a poco a poco riducendo tutta la sua vita, che deformati, raggelati
, non per eroismo, ma di tutta voglia. d'annunzio, i-216:
punte dei ferri confitto / paga a tutta sicilia il delitto / dell'ingiuria e del
al sanatorio, gli parve di distinguere chiaramente tutta la deformità viziata della propria persona e
l'eredità di don blasco doveva toccare tutta a lui. c. e. gadda
, cosicché al quinto anno ha perduta tutta la naturale perfezione. leopardi, ii-
tasso, n-iii-667: lasciarem da parte tutta quella musica la qual degenerando è divenuta
pulci, 27-127: e perdonasti a tutta la natura, / quando tu perdonasti
e in tutti i movimenti suoi portino tutta la leggiadria, tutti i gentil costumi
ignorante, sciocca, e in somma tutta donna: e non la trovo né
buona. la quale non è però tutta pura. ci ha parte il proposito
entusiasmo della lirica, ci mette innanzi in tutta l'energia e vivacità del presente.
il culto in cui ancora osserviamo riflessa tutta la degradazione del romano impero. rovani,
armi rendono la mercanzia de'libri in tutta deiezione. sagredo, 1-341:
] fu costrutta sul fiume, protende tutta la sua bellezza verso le acque deificate.
puro splendidissimo e immaculato el quale riceve tutta, se è licito dire, la
è principio nella deità, fontana di tutta la deitade, e così è principio
vendetta; riedi; e me riempi / tutta di tutto il nume tuo: s'
stupor di smalti e di colori / tutta la nicchieria contiene in se, / bianchi
delegato a sorvegliare il buon andamento di tutta la famiglia. savinio, 2-13:
reggere le diocesi, non potevano esercire tutta la pienezza dell'autorità episcopale, perciocché,
non in quel solo distretto, ma in tutta l'istria; ed era qualcosa in
intendendo il senato romano come la toscana tutta avea fatto nuovo deletto per venire a'
di legno vile, che evàngelo da una tutta d'oro, tutta di gemme.
che evàngelo da una tutta d'oro, tutta di gemme. 2.
, / d'ogni altro pesce in tutta la rivera. passavanti, 257: i
che non avevamo altro luogo dove voltarci in tutta la città, si diliberò comportarci per
, 11 quale ha in te collocata tutta sua speranza e in te s'è
. novellino, vi-105: e veggente tutta la gente, la si spoglioe, e
napoli e in preda a ruina pose tutta la campania e lucania e terra de'
mondo esterno e quelle che penseranno vagamente tutta la vita a tale azione, consiste nella
, 1-391: fece deliberazione di mandar tutta la fantaria italiana a morirsi di disagio e
ariosto, vi-384: penso che vegghi tutta notte: è giovene, / e delicatamente
smemorati in una loro, e di tutta nerambra, consunta perfezione di bellezza,
profondamente, per ogni verso, con tutta leggerezza di tocco, con tutta delicatezza
con tutta leggerezza di tocco, con tutta delicatezza di ombreggiamento, con tutta misura,
con tutta delicatezza di ombreggiamento, con tutta misura, senza lasciarsi vincer la mano
applicarsi ad altri oggetti e persuadersi che tutta la sua azione sia rivolta sopra di
. verga, ii-224: lui che aveva tutta la delicatezza, tutta la poesia,
lui che aveva tutta la delicatezza, tutta la poesia, tutta la nobiltà dell'animo
la delicatezza, tutta la poesia, tutta la nobiltà dell'animo. tarchetti,
di roba mal cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie. leopardi
intatte. d'annunzio, iv-2-474: tutta quanta dorata [la portantina] e
schifando, sola si vede esser bella tutta e fiorita; e siccome di toscana
e fiorita; e siccome di toscana tutta è fiorenza più vaga città, così
della morosina quando le fossero guarentite per tutta la vita tutte quelle delicature e la
dei rispetti toscani: in cotesta poesia tutta colombina anche il maschio tuba. albertazzi
di seta e d'oro, dove tutta la grandezza di dio e la gloria del
è soltanto mio,... tutta la mia vita si delimita, si sistema
dall'arte ogni elemento razionale per abbandonarsi tutta all'esaltazione lirica emanante dai colori e
: in pochissimi versi possiam vivamente scolpire tutta la sapienza de'greci, tutte le
non si vede in plauto una figura tutta perfettamente delineata e ombreggiata, e i
difficilissimamente, non dico la configurazione di tutta la terra, ma la delineazione della
cattivo né delinquente; la gente nasce tutta uguale, e sono solamente gli altri
di delitti. beltramelli, i-192: tutta la delinquenza umana, dalla più raffinata
scritto. / dunque non san con tutta la lor foia / che cosa
l'austro e l'aquilone, / e tutta quanta europa arme delira. carducci,
. foscolo, xiv-229: rispondimi con tutta l'effusione della tua anima. la tua
. monti, i-242: roma pareva tutta in delirio; né maggior fracasso sarebbesi
giorni teneva in subbuglio la città e tutta la provincia intorno. savinio, 2-85
la sua casa di studio; a cui tutta, dentro in abbellimenti, e nel
bosco reale, luogo di delizie celebrato in tutta europa. d'annunzio, iv-2-461:
/ e de'parenti e de'la patria tutta / dolce delizia e cura. segneri
[dei frati minori], perocché tutta fu fondata sua regola in umiltà e
de'donzelli, li deliziosi conviti, e tutta la loro vana e disordinata letizia.
/ la dolce fanciulla di jesse / tutta avvolta di faville d'oro. d'
. ronza, lv-475: son tutta incancrenita di gallicismi!...
albero, prima cominciando ad essere radice tutta confusa ed embrionale tra la materia per
quella luce moribonda rivelava... tutta la orrenda vita di quella casa, ove
per tanto creati tra i magistrati di tutta la nazione (che si chiamano demiurgi)
segreto e per il sotterfugio si rivela in tutta la sua labirintica complessità è negli accorgimenti
vergogna [botta] di stampare che in tutta roma non v'era chi amasse veramente
che la corrispondenza fra letterati debba essere tutta democratica. ed infatti le muse,
e con questo la democrazia, anzi tutta la nazione entra in una fase d'
, degli oggetti, di quella democrazia tutta moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di
secondo l'antico piacere questa città che tutta resiste, impavida nelle sue pietre,
articoli su un giornale fiorentino, contro tutta l'opera letteraria e filosofica del gueli
papero giunta, ed eravi una montagna tutta di formaggio parmigiano grattugiato. sacchetti,
d'ogni altra danaiosa e tesoriera di tutta l'europa, mostra e apre la
il frutto. pallavicino, 1-69: tutta la sapienza di dio ridurrassi al suo
materia preparata per fecondarsi, la ritrovai tutta nel cuocersi ristretta e raggricciata, piena
densità vicendevolmente s'opprimono e la scrittura tutta confondono. 5. figur.
delfino, 1-263: la provvidenza eterna è tutta luce, / ma densa nebbia la
questa folta selva di mali che ingombrano tutta la terra, sì raddoppiati e densi,
: le placide acque nel calare lasciano velata tutta la campagna del crasso limo onde sono
superficie, gli schiacciarono in tre giorni tutta la buona volontà. grafi, vi-1155
. g. raimondi, 3-297: tutta l'ombra dell'ora pomeridiana, densa di
, / d'ogni altro pesce in tutta la rivera. mattioli [dioscoride],
d'abilità dentaria, miss cloe m'appare tutta d'improvviso: quella donna era
-per simil. slataper, 2-293: tutta la mia persona, se non tradisce
popoli robustissimi, le cui donne in tutta la vita loro parturiscono una sol volta
via a sinistra, pure deserta ma tutta chiara della luna immi nente
spezzan le seghe. roberti, iii-176: tutta la dentatura primaticcia suol esser già venuta
, il guardiano, ci aveva rimesso tutta la dentatura. d'annunzio, v-1-78
.. hanno corrose le gote scoprendo tutta la dentatura candida in un sogghigno che
si congiunga, e si assodi meglio tutta insieme. e. cecchi, 8-93:
. crudeli, 1-51: seco mangia tutta la famiglia, / i cani,
cacciatori, / cavalli e servitori, / tutta gente di buona dentatura.
piè, leggier di mano, / tutta col ferreo adunco dente rompi / la contumace
lunga e sdraiata, tipo cabriolet decapottabile, tutta cofano e bagagliaio, rosso fuoco,
destra una pezzuola la quale s'era tutta arrossata, ne la disgiunse pian piano
'denticello '. nievo, 1-165: tutta sorridente e carezzevole giocarellava colla bimba,
comune nei luoghi erbosi e boschivi di tutta italia). mattioli, 1-342
una vedova bolognese, con la dentiera tutta d'oro e i capelli tutti d'
313: vederli... sballare tutta quella comodità portatile, quell'equipaggiamento completo
cecchi, 5-171: si sa come tutta la regione fu trapanata e sconvolta dalle esplosioni
legge, come dice s. paolo, tutta la legge osservò amando il prossimo,
per la fortezza con poca contraddizione con tutta la compagnia. p. della valle
pietà egli spoglia e denuda coloro di tutta la riputazione, per ricoprire un piccolissimo neo
di esibizionismo che si vuole denunciare in tutta la letteratura femminile è quasi sempre questa
g. raimondi, 3-201: la storia tutta denunciata di una sola, lunga passione
2-107: quando il creditore poteva con tutta facilità conseguire il suo pagamento, e sodi-
l'avesse attentamente guardata, malgrado di tutta cotesta energia, si sarebbe accorto che
depilate, fiere della loro tintarella, tutta la gamma dell'ocra, stanno a
giorno d'oggi l'italia e l'europa tutta ne partecipa l'ignominia. dottori,
govoni, 1261: e su tutta la piana più non resta / che
, gli monasteri distrutti; e universalmente tutta questa contrada distrutta degli suoi abitatori.
corsero sopra gli uccisi; e depopularono tutta la città,... le pecore
a questa oste gire personalmente e mostrare tutta sua potenza con cavalieri e pedoni e
io la mia deporre / d'uom tutta dignitade; e andar confuso / col
volgar., i-321: prima spiroe tutta la città di petilia, che volesse diponere
come fin qui mi persuado che sia stata tutta la tua vita. b. cavalcanti
povertà, che gli fu compagna per tutta la vita. imbriani, 2-170: sorga
a voi tocherà a farlo, io diporrò tutta questa grande ingiuria che voi m'avete
, ii-209: una volta l'architetto metteva tutta la sua abilità nell'edifìcio: ora
sua abilità nell'edifìcio: ora la depone tutta nel disegno. -disus. disporre
donator pregata. carducci, iii-18-391: tutta l'italia ben pensante, dunque,
: sia tenuto render conto di tutta la sua amministrazione del camarlingato e
rony, che è il depositario generale di tutta la francia, fui condotto il giorno
deposito di quindicimila lire, che era tutta la mia fortuna di orfano. borgese
messa in terra con generai pianto di tutta la città, e sovra l'arca
fu con onoratissime essequie col concorso di tutta l'arte e di tutti gli amici
apostolo in un deposito nel cospetto di tutta roma, avendo disegnato sua santità di
). alberti, 48: stimo tutta quella età tenerina più tosto dovuta al
nostro, perché quelli averanno già conquistata tutta la velocità loro dovuta nella precedente pendenza
egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito
, ma lo diffamate morto, addossandogli tutta la colpa e maledicendo la sua memoria
fu un giorno di lutto universale per tutta la città. panzini, iv-207:
, che si coltiva negli orti di tutta italia, d'acuto sapore, per l'
non accenderebbe ella la lucerna e rivolgerebbe tutta la casa tanto ch'ella la ritrovasse
femmina per ritrovare la dramma sua rivolge tutta la casa. leggenda aurea volgar.
il suo dramma, il motivo segreto di tutta la sua inquietudine. alvaro, 14-163
quello che essi amarono e nascosero per tutta la loro esistenza. comisso, 12-45:
, sospirando a mia volta, con tutta la drammaticità di cui sono capace.
l'iliade e l'odissea. quella tutta drammatica e piena d'azione, questa tutta
tutta drammatica e piena d'azione, questa tutta racconti e novelle, che è proprio
psicologici attraverso una tecnica 4 immediata 'tutta speciale. 2. per estens
ebbe fatto uno drappello, percosse con tutta sua gente alla gente di turno.
mcccxxxiii, abbiano balìa e autorità come tutta l'arte di calimala. =
apparecchiare le tavole in una bellissima sala tutta fasciata di purpura e di drappi d'
casa, mostrandogli taddeo una camera parata tutta di drappi e che aveva il pavimento
/ la vesta lunga e d'or tutta vergata. p. della valle, 332
, 6-9: perciò s'acconcia e va tutta pulita, / col drapo in capo
. e. cccchi, 3-11: tutta la zona era fittamente percorsa da tubature
in agronomia chiamasi 'acqua di drenaggio 'tutta l'acqua esistente fra le molecole del
brigata, vedendo la reina levata, tutta si dirizzò. boiardo, 1-3-22:
mena / contra di gano e di tutta sua gesta. della casa,
che gli duravano poco, si drizzava con tutta la persona; mandando in fuori il
e la carrozza di donna ferdinanda, tutta impolverata, si fermò dinanzi al cancello del
più, di spezierie e drogherie di tutta sorta. = deriv. da droga
droghétto, sm. drappo di tutta o mezza lana (alle volte con
correre; comprende tra le altre una specie tutta villosa a cinque denti laterali e tre
principale dell'estetica moderna, e di tutta la critica d'arte,...
unità, cioè l'uno sarà principio di tutta la dualità. tesauro, 2-89:
« dualità » a cui si appoggia tutta la metodologia di fantappiè ricordiamo che nel
principale dell'estetica moderna, e di tutta la critica d'arte...,
, e non so onde né come tutta m'occupasse una subita tiepidezza, che
7-87: per li detti suoni senza dubbio tutta toste conosce se si conviene stare o
mossa pe la sposizione del marito, tutta via la speranza ee in dubbio.
che ancora agli altri si vela, tutta al postutto a te s'è palesata.
non ha dubitaménto veruno che il sole tutta quell'aria, di mano in mano che
/ non è da dubitar ch'è tutta ria. albertano volgar., 138:
, 3-1-29: poi che fu troia tutta dissipata, / gente da quella se partì
scolorita e pelata che se le vedeva tutta l'orditura, e non aggiungeva a
ducale, / la selva fluviale / tutta in fiore cantava. e. cecchi,
: tirando con la sua artiglieria per tutta la campagna, da quel lato faceva
germanici, poi con loro diffusosi in tutta l'europa), dal cui esito si
e riflettendo all'avvenire e a'figli, tutta all'economia par che s'appigli.
svariare dall'oratoria forbita, dotta, tutta di testa, di quegli altri valentuomini.
ruvidi. nannini, 19: io nondimen tutta dogliosa in volto / mesta men
el mio geloso e beco marito, cum tutta la nobiltà de la terra a
/ e italia che per lui fu tutta un giubilo, / è un pianto solo
il vasto scenario di dolomie posa in tutta la sua maestà di torri e di
nel detto tempo fu grande freddura / per tutta italia, e 'n puglia sì gran
a tarme come quelli, e durano tutta la vita d'un uomo. compagnia
. sinisgalli, 6-118: è istruttivo ripensare tutta la serie dei miracoli: la
vallisneri, i-105: penso che quasi tutta la dura madre, o almeno
talento spesse volte il cuore mio, e tutta la persona ne stava turbata.
una bellissima giovane ignuda, scapigliata e tutta graffiata dalle frasche e da'primi,
col marito, come quella che era tutta pesta. guicciardini, i-95: [fu
vita. alfieri, i-24: piansi durante tutta la prima posta; dove poi giunto
allegramente, amore mio, e poni tutta la tua speranza in me: io ti
per tutto un pranzo di natale, per tutta una serata. -essere valido,
travaglio, ond'era poco meno che sottosopra tutta la città..., ecco
di birsa, e l'altra era tutta in sul mare. marco polo volgar.
sosta... haflno durato / tutta la notte la loro litania.
per creazione, si stende tuttavia sempre per tutta la durata della vita mortale, e
naturalmente terrà il cappello in testa per tutta la durata del viaggio. 2
borgonzone ', calda, col pelo, tutta di durata e niente di figura,
essere diventata milionaria d'un tratto, tutta voglie, come le donne incinte e viziate
soste di sole incerto e lacrimoso, tutta la giornata, ecco apparire qui in
altro. d'annunzio, iii-2-157: ora tutta la sua lunga immobilità non sembra se
la più durevole compagnia se n'uscì tutta armata per una delle porte.
, le quali racchiudono in sé stesse tutta la possibile perfezione che a parte a
non pestar del sen le vive rose / tutta tremante in su 'l braccier si getta
era uno zingaro biondo, con la testa tutta riccetti fitti fitti, la fronte dura
sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir, volubile e incostante, /
153: l'istesso popolo, anzi di tutta la scandinavia, è dotato d'un
riprese, come in coro, da tutta la tavolata, con grandi scoppi delle voci