: la principessa poi, / in tutta la sua vita / non s'era levata
, disse sommessamente costei arrossendo e tremando tutta; « era appunto di lei che cercava
giamboni, 4-172: cercata e domata alessandro tutta india, venuto al sasso, ch'
avesse cerco a tondo, / la terra tutta per ogni foresta, / trovato non
d'egitto e di baruti e di tutta soria. pulci, 28-29: rinaldo a
, inf., 32-59: e tutta la caina / potrai cercare, e non
cavalca, 16-1-90: e cercando esichio tutta l'isola per alcun segreto luogo,
borsa: sappi che io potrei cercar tutta siena, e non ve ne troverre'
se ne venne suso, e cercò tutta la camera e sotto il letto, e
forandolo; e brevemente, e'cercò tutta la casa, e non lo seppe trovare
con la beretta la buona mano di tutta quella bella compagnia. 13.
francesco da barberino, 82: cadde costei tutta smarrita e vinta; / gittate tutte
irruzione di cercatori... invade tutta la campagna. manzoni, pr. sp
gelano, e la circolazione vitale investe tutta la superficie del paese, mentre la
, 40-ii-42: giace [la città] tutta distesa in un gran piano isolato,
la città di quisai] èe tutta in acqua e cerchiata d'acqua,
però v'ha tanti ponti per andare per tutta la terra. sacchetti, vi-88:
in pieno petto; e s'irrigidì, tutta bianca, cogli occhi cerchiati di nero
tirato un cerchio / che la potea capir tutta distesa, / et avea un palmo
dimostrazioni del popolo, del quale in tutta la privata loro vita si dimostravano pur troppo
nostra battaglia un dio per certo / tutta la speme, un dio, che
fascio di lettere, dove c'è tutta la cabala, e che adesso è in
popoli degli stati pontifici e forse l'italia tutta, s'aspettassero, sperassero da lui
. chiamasi la pietra cerulea communemente per tutta italia lapislazuli, e quella si tiene
moro. lancellolti, xxiv-286: tutta la bontà dell'ingegno in quanto è legato
falsa sospezione, e che l'aver tutta questa notte vegliato, che non mi faccia
; in modo che la notte seguente tutta farneticò. varchi, 24-30: io
, iii-131: guarda un poco come sta tutta la italia: vedi che ogni uomo
... cioè la cervice dell'utero tutta quanta di puro osso divenuta.
del torso, / premendolo con tutta la sua soma. -per simil
imperiale. machiavelli, 85: spenta tutta la stirpe cesarea, [roma]
calvino, 1-82: la vallata era tutta boschi e dirupi cespugliosi, sotto una
idem, par., 33-61: quasi tutta cessa / mia visione, ed ancor
gli uomini; né mai cessò in tutta la notte insino al giorno. bruno,
s'egli se ne cessasse, diventerebbe tutta soda. compagni, intr.: io
punto mai gli giovò a cessar né tutta né in parte quella a lui penosissima infestazione
cessata tomarea en suo loco e coprerea tutta la terra. 10. tener
di sette milia anni sette volte in tutta la sua circulazione. 2.
tesi, le cesure, le sincopi! tutta l'anatomia della parola che un tempo
. d'annunzio, ii-55: e tutta la ben costrutta / compagine sotto lo
e stendendosi per abbracciarmi, mi trova tutta in un groppo raccolta ne la sponda
e cresce sui muri e sulle rupi in tutta italia: in passato era usata in
tutto il reato della pena, cioè tutta la pena, a che altri è
più un pelo della sua barba che tutta la vostra. settembrini, 1-14: egli
ciò vien a dire che la voleva tutta per me; il che se non costituisce
che si dice « di arnaldo », tutta ripiena di severissimi giudizi d'intorno a
, 2-52: l'altra brigata è tutta sana: pierino è con quel buon
modo fuore, / che ne fu in tutta l'isola che dire. aretino,
, iii-81: la soluzione comune a tutta quell'epoca era questa, che la
altramente che se presa in guerra / tutta mini. galileo, 3-4-344: considerando
non si teme, e che l'italia tutta e questa città è condotta in tanta
, che concorrendo verso colà a furia tutta la mole del fluido, quel posto è
: vedesi ancora [l'italia] tutta pronta e disposta a seguire una bandiera,
aveva preso roma, siena, la marca tutta e la romagna, e che non
detto parola che quanto a'fatti non sia tutta vera. nievo, 1-57: che
fascio di lettere, dove c'era tutta la cabala, e che adesso è
monti, 21-772: in un momento tutta / di lor fu piena la città;
che ne dicano i parigini, che credono tutta la francia simile alla capitale. cuoco
, i-440: qual altro v'è in tutta la generazione degli animali, o lione
ree / mostrò già mai con tutta l'etiopia. buti, 1-624 [/
(37-13): in quest'è tutta la speranza mia, / che tanto le
pace; / sopra me quest'impresa tutta chero. redi, 16-i-5: ma
, 30-142: ora tutto è caduto: tutta questa spi ritata chermessa di
, una mattina, si fece armare tutta sua gente pianamente e chetamente, e
/ e rupperla e spezzàrla ed arser tutta, / ed uscir fuor del porto in
non si senta. ariosto, 18-164: tutta la notte per gli alloggiamenti / dei
chi per fare la mostra; e così tutta la terra sta sempre piena di gente
boine, ii-50: v'era tutta una bizzarra tragedia dietro una semplice lite
filicaia [tommaseo]: si consumò tutta la giornata in girandolare or qua or là
profondi! d'annunzio, iv-2-159: tutta la buona gente di ortona, con
trinci, 1-126: il palo con tutta facilità s'unisce, e s'adatta subito
, 3-18: si sentiva la piazza tutta piena di pianti e lamenti, chiamando a
isso fatto, / ché vuol la compagnia tutta adunata / veder razza di libro che
molto il meglio per la grandigia di tutta la repubblica, che quando sì fatte
« brunetta * chiamata, la quale tutta leggiadra, tutta amorosa, con le
chiamata, la quale tutta leggiadra, tutta amorosa, con le dolci e affettuose sue
chiamatóre di carrozze, gobbo sacrilego che tutta firenze conosceva. -figur.
, 1-17-15: poich'ogni residenza è tutta piena, / zeppe le panche e stan
che orlavano quasi senza interruzione, per tutta la lunghezza, le rive frastagliate e
del lago. 4. con tutta la luce, in tutto lo splendore;
barberino, 197: di ragion naturai, tutta gente / nasce in libertà e sol
di ciò corre il grido / per tutta la città, chiuggon le porte: /
, 12-5: e nel suo giro tutta non si volse (la santa mola)
sole: vi canta con la sua vocina tutta trilli e scivoli. ungaretti, i-36
di sé a grandissima profondità e altezza tutta la superficie della terra, il vallesio
posto il fine suo dio, tutta la vita sua è merito e guadagno,
e di spine, e la chiusa tutta abbattuta. intelligenza, 124: pompeio
battaglia con se medesimo in che passò tutta la notte appresso, chiuso dentro ima stanza
mentre gli anelli che stanno entro compongono tutta la scala delle virtualità e passioni umane
. cavalcanti, 35: l'aria era tutta chiusa a piova grandissima, per la
. machiavelli, i-84: vedesi ancora tutta pronta e disposta a seguire ima bandiera
fatto gran vergogna a voi e a tutta la vostra corte... hacci fatto
torrente gonfio nel suo rumore cupo commenta tutta questa miseria. pavese, 6-269:
fu celebrato agli ultimi di maggio. tutta via boccaccio, tutt'il ciaccolaio,
rosoli e di alchermes e una libreria tutta piena di canditi, di torte, di
.]: certi nobili chiamano cialtronaglia tutta la gente che non è dei loro.
che sono i nervi della orazione, tessono tutta la predica, quasi un'incannata di
? -... a dirtela in tutta segretezza, è quello nientemeno che gonfia
dimostrazioni del popolo, del quale in tutta la privata loro vita si dimostravano pur
fu detta ondolata per questo, che tutta era sparsa d'onde; e fassi questa
ella [la mula] se ne venne tutta cascante di vezzi: portava per ciancia
trattati antichi [crusca): passarono tutta la sera nei soliti « andamenti.
iii-484: intendo che noi finiamo tutta questa notte cianciosamente, facendo la veglia come
p. fortini, ii-543: tutta la bella e piacevol brigata sapeva come
del colore ceruleo che si spande sopra tutta la periferia degl'integumenti.
. boiardo, 2-5-46: aggio perduta tutta la diffesa / che aver suoleva a
, e con le ciappolette, con tutta quella pulitezza che sia possibile al mondo
/ hanno destata ne'suoi tuguri / tutta la buona povera gente. d'annunzio,
è da compiacersene e da ciaramellarne per tutta la vita. nievo, 25
la memoria della madre, faceva ciarlare tutta la città con la sua vita sbrigliata.
d'annunzio [accademia]: tutta la vita è come il ciarlio continuo
comparsa della gramaglia lugubre, si sollevò tutta l'adunanza, in più assemblee per ascoltar
934: corrono ora per gli scritti di tutta l'italia, di quelle [locuzioni
] raccapez zando insieme. tutta la ciarperia, e che il sole è
formica trascinava un frammento di cibo e tutta l'innumerevole famiglia compiva il lavoro con
... come nel corso di tutta una interminabile estate egli non avesse cibato se
ti ciba; / ché a sé torce tutta la mia cura / quella materia ond'
generalmente ed unicamente si consuma in quasi tutta la toscana per l'uso cibario,
ciborio d'oro, che la cuopra tutta quanta. e. cecchi, 6-70:
contemporanea, dell'umanità, è tutta un cibrèo di perfidie e delitti impastato
che senza bisogno d'alimento alcuno consumino tutta la vita cantando. morando, i-289
solivo. d'annunzio, ii-96: tutta la valle ardeva / di fiamma cenila,
, i-xxxn: se voi adesso, dopo tutta questa cicalata, non arrivate ancora a
... sarebbe stata universalmente di tutta l'accademia, se a conto della mia
tempo del pranzo, quello del passeggio e tutta la sera. cattaneo, iii-4-18:
[sull'ottomana] con una modella tutta ciccia sfatta di fuori e di dentro,
apportar questi de la presente etade con tutta la lor ciceroniana eloquenza e arte declamatoria.
l. bellini, ii-3-296: e tutta pettoruta e tutta gonfia / standovi all'inchinar
, ii-3-296: e tutta pettoruta e tutta gonfia / standovi all'inchinar de'cicisbei
del mondo, verso cui hanno cospirato tutta una molteplicità di causali convergenti. 2
erbacea della famiglia composte, diffusissima in tutta europa e coltivata largamente per le foglie
intuba, e il solsequio, è tutta un'erba. alamanni, 5-5-550: ma
gramsci, 77: la cicoria è tutta in fiore e darà molta semenza per le
', frequente nei siti paludosi di tutta europa. tutte le parti di questa
ed oscura, solitaria ed erma / tutta ho passato qui cieca ed inferma, /
. campana, 100: e tutta la mia vita tanto simile a quella
che ancora agli altri si vela, tutta al postutto a te s'è palesata.
volgar., 195: venne ima lancia tutta di ferro a persea, e nella
terra / latina ond'io mia colpa tutta reco, / dimmi. guido da pisa
, 16-iii-381: dal piloro sin quasi per tutta la lunghezza dell'intestino pendono due ordini
in collo o da un figlioletto cencioso, tutta la giornata spende il suo fiato in
re- dutta, / del, terra tutta veder 'n un vasello! angiolieri,
cominciar del giorno / la parte orientai tutta rosata, / e l'altro ciel di
volta, infatti, il giovine conobbe tutta l'armoniosa poesia notturna de'cieli estivi
il cielo: nel mondo intero, su tutta la terra. iacopone, 24-97
la più felice? / te, di tutta bellissima e primiera, / che con
vergognose ciglia / (come quella che tutta era modesta) / rispose. idem,
un oggetto con estrema attenzione, con tutta la concentrazione possibile. -al figur.
figur.: concentrare la mente, volgere tutta l'attenzione, la cura.
320: con turbato ciglio ridendo, tutta veleno le disse. b. stampa,
tuo severo ciglio, / che all'asia tutta. parini, vii-88: l'oltraggio
. forteguerri, 22-79: affrica tutta pende dal suo ciglio. parini, xvi-119
; -e se l'ha letto, per tutta risposta gli fa sentire il cigolìo delle
pascoli, 160: una mandra, tutta oro, tranquilla / pasceva in alto
imperadore. segneri, ii-295: si vestì tutta da capo a piedi d'un aspro
che le ciriege s'andarono spargendo per tutta la via. bisticci, 3-218:
de'cilindri, si ottiene in pressoché tutta la loro estensione una compiuta scala cromatica
attorse, / la cima per furor tutta si morse. carletti, 139: gli
di fiori, che elegge e coglie tutta la cima de'fiori per fare ima bella
la cima dell'albero compendia in sé tutta la vita del tronco ramoso fino alle
estreme radici, io sentii vivere in me tutta la stirpe. alvaro, 9-22:
. f vi dicerò per prosa / quasi tutta la cosa. antonio da ferrara,
, iii-643: anche la vigna è tutta presa dal male! e andate a guardar
moriva dal caldo, e l'aria era tutta zanzare, ed il letto era tutto
benché la vaporiera vi passi da presso tutta sonora col suo gran cimiero di fumo
specie di ciminiera alta e profonda, tutta nera, con fiocchi, penne e velo
. giov. cavalcanti, 106: tutta l'erba di quel prato ingrassava di
riso, i sospir, la melodia / tutta bellezza e tutta leggiadria. d.
sospir, la melodia / tutta bellezza e tutta leggiadria. d. bartoli, i-436
volte piroette sì lievi... par tutta d'ala! -ad un ramo basso
larga zona di chinchilla, le copriva tutta la persona; e tra la pelliccia
seggiola con la spalliera stretta stretta, tutta cincischiata di sculture, e col sedile
, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio sui cornicioni, cincischiato
, i-631: la lingua chinese è tutta architettata e fabbricata sopra un sistema di
con la gran mano la cingeva per quasi tutta la vita, stretta così che si
arrivare. ho avuto cura di cingerla tutta coi fiori senza urtare minimamente un lembo
e lustri. idem, 39-64: tutta biserta poi d'assedio cinse. g.
ei suscitò; di gracidose belve / tutta ingombrò la terra. = voce dotta
non contenta, acchiappò con due mani tutta la cofana, piena di cinice accesa che
in ricca infiorescenza; la pianta è tutta di color rosso e cresce nei luoghi
marino, 16-93: collana di rubin tutta contesta / gli orna la gola, e
menarono a la chiesa del monastero vestita tutta di seta, cinta di ambracane,
di vin colma la dea, / e tutta cinta d'odorate rose, / terminate
stia persona appariva e scompariva, ora tutta intera, ora dalla cintola in su,
, 9-73: la piccina " era tutta gonfia nel suo vestitino turchino, la cintura
/ le cui bianche braccia avean cinto / tutta l'ellade amante, / come la
industriale. d'annunzio, v-3-293: tutta la città ai miei occhi si accendeva
il gran ballare che ella aveva fatto tutta la notte. cicognani, 3-221:
malamente la parte istorica di quella scienza tutta per sé matematica. cuoco, 1-145
. viani, 13-123: una fanciulla tutta soppesata sulle grucce, con le gambe
che quel terreno produca cipolle famose per tutta toscana. sacchetti, 16-31: la
i-361: nascono copiosamente le cipolle per tutta italia, e sono...
e 10 appendeva a un muro con tutta la formidabile catena. c. e
di maliziosa cipria. campana, 83: tutta mi siete presente esile e nervosa.
[il vin santo] con tutta la feccia, anche dentro all'anno si
. d'annunzio, iv-2- 1162: tutta l'avventura si svolse su la piazza di
città versarsi / cocchi e destrier per tutta la pinciana, / e trascorrere fremere
le figure, la quale è in sé tutta e contiene parti. galileo,
vittorio, facendosi a sole e tacchi tutta via del governo vecchio. =
, e immagina essere la detta montagna tutta circulata a gradi. 5.
nievo, 235: la terra è tutta una palla, che la gira e la
, che la gira e la corre tutta insieme, e... dopo che
gelano, e la circolazione vitale investe tutta la superficie del paese, mentre la
, al calore e alla vita di tutta la società. cattaneo, ii-2-18:
carta qualunque siasi, bisogna prescindere da tutta la contrattazione territoriale, bisogna distessere tutta
tutta la contrattazione territoriale, bisogna distessere tutta quanta la nostra tela economica. boccardo
per le carrozze, che vi abbiano tutta la circolazione, e ogni comodità di
cape- gliaia si termina, fa di tutta la lunghezza la quinta parte.
volontà e ti esaurisce fisicamente, ponendo tutta la tua vita attiva in un circolo
il mercato; un circolo vizioso comune in tutta l'italia, ma forse favorito qui
firenze di questo assalto, si fece per tutta la città circuii di ogni sorte uomini
studiosamente per roma, e ne mandarono per tutta italia, come s'è visto poi
trovai sull'avemaria che teneva a circolo tutta la gente della corte colle sue gherminelle
fin lì liscia e uniforme e continua poi tutta stampata a circoletti fino al termine della
l'affare della circoncisione dei gentili da tutta la congregazione, e da'seniori ugualmente
venendo all'età, erano debitori di servar tutta la legge ed erano puniti per le
sé a grandissima profondità, e altezza tutta la superficie della terra. muratori, 7-ii-100
iv-226: dietro la villa che era tutta circondata da grandi alberi nudi, doveva
: de'vapori crepuscolini, che circondano tutta la terra, non è egli sempre ugualmente
o ripassando, trovava modo d'inondare tutta la persona di clara con una di
è circondar d'intorno e raggirar per tutta la città, sol per veder se trova
come propose / prima, di circundar tutta la spagna. galileo, 3-1-360:
i la maglia che se vede è tutta d'oro. 4. avvolto
metropoli più colte della terra, da tutta la circonferenza insomma sino al centro della
greco, fino a 14 gradi di tutta la circonferenza dell'orizzonte. bruno,
vaso escretorio grande, che scorre per tutta la lunghezza della glandola. cuoco,
un'ebrezza il cui ricordo doveva forse riempire tutta la sua vita. negri, 1-228
: perché non fu possibile che tutta la città in un sol giorno vedesse
perché, non usando molte volte ognuno tutta la circospezione conveniente, o non servando
tutto il mondo circostante, perché la concentra tutta nel suo protagonista. nievo, 1-130
fissi gli occhi in cielo, benedisse tutta la compagnia, e a dio caramente
e molto più per l'esaltazione di tutta la repubblica cristiana? varchi, 8-2-296:
ho circuita la terra, e cercatola tutta. dominici, 2-19: sosterranno fame come
, profani e scelerati, eligerìa de circuire tutta la sicilia e siila e caribde passarele
cairo e entrato nella città, quella tutta circuì e rimirandola di ogni parte,
quale [bastione]... circondava tutta la chiesa e 'l convento di san
tutte le case de'calonaci, e tutta la chiesa e circuito. bibbia volgar
muro apiccato con la torre, che girava tutta la montagna in sulla quale era la
piaciuta, e non in parte, ma tutta. leopardi, ii-1051: bella proprietà
, / in questa altezza ch'è tutta disciolta / nell'aere vivo, tal moto
perch'è folta. carletti, 91: tutta l'isola gira in circuito mille quattrocento
, nel qual s'ha da fondar tutta la riforma della chiesa; e con bellissima
bene l'isola: l'aveva percorsa tutta, altre volte, a piedi e circumnavigata
che un'isola, la quale sola è tutta circondata da mari; ma, abusivamente
tutto quel cupo tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta
tenere spine... cre- donsi tutta la caterva dei semplicisti del nostro tempo,
foglie d'ellera, le quali l'occupano tutta. = comp. da cisso,
l'innamorato che non conclude nulla, e tutta la lunghissima litania de'malcontenti cita l'
il citiso ai tempi nostri copiosissimo in tutta italia... chiamanlo alcuni trifoglio
si butta il citrato della gelosia che fa tutta quella spuma. = voce
grande abbondanza. pulci, 8-36: per tutta francia fecion provedere / le città
cittade. della casa, 561: se tutta la tua città averà tonduti i capelli
iii-545: perché non fu possibile che tutta la città in un sol giorno vedesse il
e piccoli, noti ed ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo
/. pitti, 2-3: la cittadinanza tutta, ristretta insieme, corroborò la nuova
orribile impressione che sua eccellenza destava in tutta la cittadinanza. c. e. gadda
i-350: chi non sente... tutta l'estasi, lo sgomento, il
lo ciuffétto... fa di tutta la lunghezza la quinta parte. carletti,
bontempelli, 8-15: si vedeva chiara tutta la forma dell'augello:..
cresciuta e sembrava proprio una poppa, tutta rotonda sulle coste e col ciuffo di
attenzione, e di lì a poco tutta la famiglia esultò ricevendo il marchese
, 9-217: delle dieci galee e di tutta la ciurma non iscamparono che tre galee
picciola fatica in picciolo spazio, con tutta la ciurma, senza perderne uomo,
: con più di tremila barbute e con tutta l'altra ciurma. giov. cavalcanti
breve la ciurma dei colori si strinse tutta sotto un velo azzurrino. 4
ii-388: crede ella che, fra tutta quella ciurmaglia che andava a una guerra
è naturai costume / della civetta, tutta d'oro il guardo, / ove tacque
con le femmine di chiasso, vanno tutta notte fuor di casa civettando. fagiuoli,
numeroso in guisa affé, / che tutta quanta atene sen'empì. civettolare
14-2-2: ella avrebbe... tutta notte i civettoni, con mille fischi
il signor melas -a passare in rassegna tutta l'eleganza femminile... prima di
« repetizione » con tanta commendazione di tutta l'università di siena che in breve
delle quattro parti in nelle quali ponemmo tutta la onestà de'civili, resta solo a
, luoghi di divertimento) indispensabili a tutta la comunità dei cittadini: è contrapposta
, ii-305: c'era una signorina tutta civilina e composta. e. cecchi,
che le corpolente; ne deriva una morale tutta ben disposta per la civiltà. alfieri
parlerò con la medesima franchezza e con tutta la civiltà. manzoni, pr. sp
frontespizi, fioroni, civori, e tutta l'arte della mazzonaria. =
tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e presso il pubblico
un povero cieco, che... tutta la giornata spende il suo fiato in
intonò l'inno di garibaldi, e tutta la banda lo seguì fra una demenza più
di grida. d'annunzio, iv-2-285: tutta la faccia, simigliante nella quiete a
essi figli di madre francese, superavan tutta la classe nello studio di quella lingua
porgeva [quel vino]... tutta la vena, con tutte le sfumature
in latino significa non una nave, ma tutta l'armata. tanaglia, 3-411:
, corte., i-362: scopriremo con tutta chiarezza che cosa debba intendersi per poesia
nievo, 249: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio, sopra
il concetto del volgare eloquio e di tutta la teorica di dante era effettuato, e
che è rimasto poi il classico di tutta la scuola. ojetti, ii-553:
cose, sia lodata ed esaltata per tutta l'eternità. 8. mus
: finalmente, spiegando i romani principi tutta la loro clemenza verso l'umanità,
clemenza della benedizione cristiana si diffondeva per tutta l'aria. 2. raro
consegnarono l'italia ai nuovi tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta,
, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al clericume, in illuministica
oceano, là nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo dimate. idem
sono i dimati nei quali è divisa tutta la terra che si può comodamente abitare
poppa un gran clipeo, che ricuoprela quasi tutta. carducci, 828: raccolte or
è la cloaca massima che mi appòsta tutta la mia città ». d'annunzio,
farsi notare da lui. egli pensava che tutta la loro grazia non era altro che
l'intensità delle radiazioni esistere. tutta l'isola impalpabile ansava e sonnecchiava
della verità, che ne denno essere a tutta distanza lontane, perché denno esser gionte
proprio di questa corazza, che sta tutta stretta insieme. = deriv.
quanto poi al perito, sappiate in tutta confidenza che anni sono il papa fece
da quella unione. calvino, 1-458: tutta
e la sua moglie hanno stordel- lato tutta la santa notte; la donna, a
alla gente -vedete là quella carrozzaccia tutta stinta e sdruscita e sgangherata, co'
/ (quasi natie grottesche) / tutta è fregiata. tesauro, i-541: caligola
grave cocchio etnèo menando in volta, / tutta crollar facea l'ausonia terra. savioli
. bellini, 5-160: si termina tutta questa lunghezza con una serie di vertebrette
riempiendo con la sua rauca voce mattiniera tutta quell'ora. 4. cocciniglia
614: un contadino del friuli ha tutta l'avarizia, tutta la cocciutaggine d'
del friuli ha tutta l'avarizia, tutta la cocciutaggine d'un mercante genovese,
ambizione marziale ebbe contraria 1 opinione di tutta la famiglia......
tecchi, 3-79: che era lui? tutta la sua vita, così cocciuta,
terra non ci ho veduta ancora, ma tutta arena, la quale non è però
verde e che la sustanza della polpa è tutta in latte, si beve:
del corpo. è diffuso in tutta la fascia tropicale, dove si
uscire, smuove le ali e si agita tutta. tozzi, iii-123: ora,
, dà nome di 'coclea'a tutta la macchina. sinisgalli, 6-129: i
sua gemmata coda. sannazaro, 10-162: tutta la terra si potea vedere coverta di
bontempelli, 8-15: si vedeva chiara tutta la forma dell'augello: ora anche il
il risultato furono i mari del sud con tutta la coda. 11. figur
coda, che mi sembra esser venuta tutta migliore assai di come era. 24
triun- virati e le commissioni governative, tutta gente la quale, non che una
calabria e della sicilia. fiorisce per tutta la state, ed è sempre verde.
è pianta foraggera comune e spontanea in tutta l'europa, in particolare nella zona
in tasca e uscì tirandosi dietro il codazzo tutta la comitiva; ma ognuno prima di
forme, e a questo è rivolta tutta una letteratura di trattati e di codici
. bellini, 5-161: si termina tutta questa lunghezza con una serie di vertebrette
estendere). estendere ugualmente, per tutta la lunghezza. - anche al figur
pasolini, 3-132: acchiappò con due mani tutta la cofana, piena di cinìce
che venuta in cogitabile ammirazione, quasi tutta stupefatta, disse: 'ove sono io?
alta siepe dei mirti levavasi di contro tutta verde, non interrotta se non dalle bianche
: lu patre co la matre et tutta roma / cogitavanu che fosse adfrantu. cicerone
signoria e l'ebbe di potervi con tutta la famiglia stare. aretino, 8-234
anca / dal lato destro, e tutta l'ha tagliata, / e dentro agionse
., 12-6: e nel suo giro tutta non si volse [la santa mola
giamboni, 228: vinta la fede pagana tutta la terra d'oltremare, e convertito
continua- mente lettere a mio padre con tutta la sommissione; non chiedo in quattro
: « e tu perché ti sei succhiata tutta « certo! da qui in
inclinano al darsi piacere, hanno imputtanita tutta italia, sì, che cugini e cugine
correndo già il manifesto dell'edizione di tutta quanta la versione dell'iliade di questo
verrete in cognizione, come in un'occhiata tutta in un tratto, di tutta la
occhiata tutta in un tratto, di tutta la fabbrica del corpo umano. monti,
patronimici; sulle somiglianze, che hanno per tutta l'italia. de roberto, 571
, 1-218: ora nella memoria -dove di tutta la storia mondiale, situati nel tempo
cognome brunetta chiamata,... tutta leggiadra, tutta amorosa. aretino, v-1-168
,... tutta leggiadra, tutta amorosa. aretino, v-1-168: certo
antiquità de roma, de ravena e de tutta l'italia. guicciardini, i-i77:
pochi in mala fede minacciava di coinvolgere tutta l'opposizione nel disgusto, nella nausea
s'uniscono al coito in una maniera tutta differente da quella dell'altre bestie.
ricci, ma senza spine, stimatissimo per tutta guinea. magalotti, 24-15: [
che di questa provincia, ma di tutta l'italia, volendogli far reverenza,
occulta col ferro, e si fanno di tutta la natura un vasto corpo animato che
cen- taura, con la parte cavallina tutta colcata in terra. redi, 16-iv-370
.. anticamente edificarono, e con tutta pietà sempre colto l'hanno. ariosto
ella n'è stata sì fieramente tormentata in tutta la settimana scorsa durante specialmente la notte
e nervose. la corteccia di tutta la pianta non è altrimenti liscia,
ii-83: si guasta e crepa tutta [la figura] per esser lavorata in
e a foggia di guaina membranosa sopra tutta la superficie del loro corpo, dalla
: era parso che in simili casi tutta la famiglia fosse obbligata alla collaborazione.
. marino, 16-93: collana di rubin tutta contesta / gli orna la gola,
letti, gli spilloni, le catenelle innondavano tutta la persona. verga, 3-129:
, ma increspato, si come è ancora tutta la camicia nel modo che s'increspano
. e. gadda, 380: per tutta la cerimonia del battesimo si vide emergere
, e quella de'ghibellini è tutta la potenza nella costa; e
algarotti, 1-465: cadde l'autorità tutta nelle mani di marcantonio, collega del
arbitro fu, mentre visse, dell'italia tutta. cattaneo, ii-1-226: ognuna di
quest'esperienza sopra una gran tavola, tutta collegata insieme con tenace colla. targioni
ha veduto solo una treccia bionda, ma tutta se la fabbrica dai piedi agli occhi
collegio di quelli pochi i quali regono tutta la republica,... li fu
e 'l papa in una sedia coperta tutta di damaschino bianco e oro. machiavelli,
gente. foscolo, vii-132: l'italia tutta si risente, in fatto di fama
stato il vigore del genio italiano, tutta la nostra letteratura; ebbe origine e
han fatto l'esame più egregio di tutta la classe. che affanno / passato
più di 150 specie, distribuite su tutta la terra: crescono su rocce,
. muratori, 1-7: tengono in tutta riputazione il lucroso loro mestiere, montando
era fantastica, colerica, maninconica e tutta logora da soprosi e da cancari.
o d'argento. oriani, x-21-220: tutta la sua gravità di professore era scomparsa
alvaro, 9-73: la piccina era tutta gonfia nel suo vesti- tino turchino,
grande portata che raccoglie gli scoli di tutta una sezione di fognatura. 7.
che si tratta. pellico, ii-57: tutta la legge ed i profeti, tutta
tutta la legge ed i profeti, tutta questa collezione di sacri libri, si
ecc. segneri, iv-182: tutta la sapienza divina da ciascun lato collima
una collinaccia che sembrava una mammella, tutta annebbiata dal sole, e le gaggìe della
. piovene, 5-415: regione tutta collinare e montuosa, senza vera pianura
subito a arrivare in mezzo alla campagna, tutta collinosa. collinsònia, sf.
; 1 ed una bibbia al collo tutta sola / portava. marco polo volgar
129: avvegnaché per essere la serratura tutta scassinata, il buncinello tenesse in modo in
.. perché in lui avevate collocata tutta l'affezione e tutta la speranza
lui avevate collocata tutta l'affezione e tutta la speranza -ufficio di collocamento:
dinanzi a voi medesima, e consultare a tutta riduzione dei ruoli organici, esonera
a cesare. sacchetti, 16-87: tutta la sera ebbe colloquio con la cameriera
machiavelli, 7-8-60: venga il turco con tutta l'asia, e colminsi per un
, 1-57: se la luna è tutta in piano, / o in colmi o
: ten vieni a me, che tutta fiamma e foco / ardomi, e struggo
; originaria dell'india, è diffusa in tutta l'area tropicale dell'asia e dell'
(v-48): è la sua insegna tutta quanta nera, / tutta di bianche
sua insegna tutta quanta nera, / tutta di bianche colombine piena. bracciolini,
che occultavano i mortaretti, disposti in tutta la sua altezza. giunta a contatto
compiere a spese dello stato... tutta l'amministrazione assunse codesta indole di colonia
: per diversa ragione, bisognerà sottintendere tutta l'azione che l'europa, e in
bartoli [alberti], 6-13: in tutta l'architettura il principale adornamento certo consiste
appoggio. laude, v-505-15: manna tutta purissima, viola inviolata, / colonna
: qualche giornale usciva con una colonna tutta bianca. c. e. gadda,
abbia propagato un premere di freni lungo tutta la colonna. 19. milit
imbroglia le gambe, fino a disturbare tutta la colonna. 20. milit
sta un terz'osso, il quale sostiene tutta la colonna delle vertebre, e chiamasi
il colonnello ripescò nel labirinto della memoria tutta una pietosa vicenda post-bellica, cioè d'
effetti e si governano le opere di tutta la vita. panzini, iii-423:
in facia colorato, / che ne incendeva tutta la marina. machiavelli, 848:
, 2-315: cui la madre de'fior tutta cosparge / la strada innanzi di color
qualche volta in sei e in sette, tutta gente dello stesso colore, gente
consegnarono l'italia ai nuovi tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta,
tempi, tutta cattolica e disposta a convertirsi tutta, reagendo al clericume, in illuministica
, 34-70: il dir poi che tutta l'acqua [a cui viene unita una
a stare in una casa piccina; tutta per noi, in campagna, ma vicino
f. f. frugoni, xxiv-905: tutta colorita nel volto dall'affannosa fatica,
o del senso, condannando per falsa tutta la poesia più riflessa e più pacatamente
erranti. gozzano, 166: navi di tutta la terra:... colossali
cambio di mezze colonne mise pilastri e tutta di travertini la murò. campanella, i-224
245: non saprà forse egli tutta la colpa riversarmi adosso? v.
, per troppo buon cuore: gettate tutta la colpa addosso a me.
. giusti, v-128: dai pure tutta la colpa a me senza riguardo né
la figlia, / e dà colpa a tutta la terra (e la chiama nemica
a tal terra, per fino che tutta se ne cavi. garzoni, 1-636:
s'estingue. svevo, 2-508: durante tutta la sua vita bastò che i suoi
di quella scena, per ricordarla immediatamente tutta, per fargliene sentire lo spavento,
da un po'di sole, arrossava tutta la stanza. 2. sottoposto
di pistola! papini, 8-244: tutta la fede del mio genio sta nell'
tutte le proprietà, tutto il commercio, tutta la circolazione di una nazione agricola.
e l'armi; ivi raccolta / tutta una gente sta, perché in un colpo
prima; la mia bella testata di capelli tutta in un colpo? ». cicognani
istanti un problema, una situazione in tutta la sua complessità. -a colpo d'
figura, la grandezza, i rapporti con tutta la precisione. cesarotti, i-85:
cui vedere con un colpo d'occhio tutta l'attività dello stabilimento. cassola,
avere la spiaggia di fronte e abbracciarla tutta con un colpo d'occhio. -colpo
fossa, entro alla quale si raguna tutta l'acqua che porta la gora.
uccide l'un l'altro, e tutta quanta / allor si turba quella piazza bella
universo: la quale sporchissima gente, tutta lorda di sangue, e che in mano
delle patrie loro, comandò che con tutta l'eccellentissima sua famiglia l'umano nettuno
, 1-2 [l'italia] ridotta tutta in somma pace e tranquillità, coltivata
stesso genere, converrebbe radunare se non tutta la specie umana, almeno tutti i
i-763: non dicasi che all'italia tutta oramai data ai facili godimenti...
letto un coltroncino, / che in tutta estate non l'ho mai levato. carena
è addirittura una colubrina lunga tre metri tutta avvolta da foglie di luppolo, in bronzo
morte. sacchetti, 48-72: stando tutta notte in questo affanno e in pena
deve esser giustiziato, vanno a confortarlo tutta la notte. 7. ant
non solo dell'equipaggio, ma di tutta la comunità viaggiante su una nave;
soldati. cattaneo, ii-3-24: da tutta la rimanente germania la fazione retrograda spronava
che mi comanderà che io gliela legga tutta. salvini, 39-i-217: chi è costui
essere in italia principe che la comandassi tutta o la maggiore parte, [i pontefici
. minuta tra la cavalleria, quasi tutta nella prima fronte, anche sopra le eminenze
poi sempre fino a qui ho digiunato tutta la quaresima e'dì comandati. sacchetti
cesare, ne'suoi commentarii divide la gallia tutta in tre parti, aquitania, celtica
centocinquantamila combattenti, con i quali scorse tutta la bossina. davila, 1-2-216:
? in tal guisa combattendo seco stessa tutta la notte, la conchiusione fu tentar con
guido da pisa, 2-65: con tutta la sua gente venne a combattere lo campo
volto e per gli occhi e per tutta la forma del corpo si conosce chi sono
era sospinta..., quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito.
di ciò confusa- mente il romore per tutta europa, e pervenuto al galilei,
più o men fortuito, è parlato in tutta italia; ma non pare proprio se
morti combusse. sinisgalli, 6-241: tutta la materia dovette sembrargli buona per essere
... verrebbe a compiersi su tutta la nostra pianura l'agevole ed equabile riparto
porla in combustione e garbuglio e voltarla tutta sossopra con i loro ghiribizzi, fantastiche
corno se costuma, in modo che tutta la marina e l'aere de lieti
quella / che vuol simile a sé tutta sua corte. g. villani, 6-34
volta sola, poteva acconciarsi a seguire per tutta la vita una via odiosa? campana
, 29-27: ben m'affaticherei con tutta quella / arte che tanto il parlar orna
sonnambule, dei domatori d'orsi, di tutta la gentaglia famelica e girovaga che si
assai comico mi era toccato di rimpasticciare tutta intera la 4 sofonisba'. de sanctis
7-75: ha qualche cosa di comico tutta questa storia di fughe da un campo
credenza, aveva destinato al compimento di tutta l'opera insino al comignolo, stata
che è lunga quanto la quarta parte di tutta l'opera. cominciante (part
ella seguitasse le comandò, la quale tutta lieta rispose che volentieri, e cominciò
, 89: andò dal re con tutta questa comitiva di donne, le quali dovevano
così che guido continuò a giocare, e tutta la sua famiglia con lui. ero
e non del tutto onesta. -è tutta una commedia: modo di dire usato
degli avvenimenti ai quali dev'essere rivolta tutta la considerazione del cristiano, e prepararcisi
dare uno schiaffo anch'io a tutta la nobile parentela... sarei costretto
« repetizione » con tanta commendazione di tutta l'università di siena che in breve egli
. nievo, 248: mi misi di tutta schiena sopra cicerone, sopra virgilio,
temi analoghi. pascoli, i-77: egli tutta la sua vita impiegò in commentare,
con un ordine più indipendente, sia su tutta la pratica criminale, sia su questo
: se la selva di baccaro fosse tutta di lauri, non basterebbe per coronar
e nessuno le voleva): rilessi lì tutta la genesi. ma non bastava.
una scintilla appicciata ad una spiga incendia tutta la messe. vico, 376: essendosi
morpurgo, il prefetto, il sindaco, tutta la consorteria più pura mi hanno assediato
! cesarotti, i-m: l'europa tutta nella sua parte intellettuale è ormai divenuta
, o figlio del guerriero atréo? / tutta dormir la notte ad uom sconviensi /
arrena ognor più, onde per ora tutta speranza è perduta. se vostra eccellenza
laggiù un'incursione fruttuosa, perché fra tutta quella devastazione, vedevo sulle tavole azzoppite
cambio del mantenimento e dell'assistenza per tutta la vita; chi faceva un vitalizio
/ commisser ne la patria, e tutta quanta / d'empie ferite ricovrir la madre
ch'ella aveva dovuto rifiutargli essendo occupata tutta la giornata fino a tarda notte dalla
remi e il timone, e al vento tutta si commise. ariosto, 482:
: quivi, con grandissimo dolore di tutta la città, quello [corpo] del
in casa vostra, ebbi lo strillo da tutta la conversazione, della quale mi fu
pietà, che ancora la sconvolgeva, era tutta per se stessa. 2. per
direttorio mi ha destinato commissario organizzatore di tutta la provincia della romagna. manzoni,
. giov. cavalcanti, 171: per tutta la città, e massimamente per i
spettasse e se la fece concedere quasi tutta. 5. comitato, od organo
di meno tale commissione non nacque da tutta la città, ma da una sola
. boiardo, 2-4-18: la bocca tutta aperse il gran serpente, / per
angeli, [iacopone] parla loro con tutta dimestichezza e li dipinge con perfetta libertà
perdonasse al poeta lo scriver è tutta commossa, a questo medesimo proferendo l'avere
cavalca, iv-103: e con questo romore tutta la terra commossero, e tutta la
romore tutta la terra commossero, e tutta la città si confuse, e a furore
bisogna che ven- ghino tempi che commuovino tutta la republica. tasso, 8-79:
debil quantunque e mal gagliarda fosse, / tutta per carità se gli commosse. castiglione
bibbia volgar., v-424: commovasi tutta la terra dalla faccia sua: dicete
fean lamento sull'ucciso; / ecco tutta di sionne / si commosse la pendice
nel detto borgo una pulcella; onde tutta la terra si commosse a zuffa contra
damente, / dove s'avea a raccor tutta la gente. bandello, 1-28 (
32: era fatta [la città] tutta di case di legname poste in un
, che non sono le meno forti, tutta la loro energia. alfieri, i-301
culminante... di quella democrazia tutta moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di
. d'annunzio, i-313: trèmane tutta quanta la molle compage de'fiori.
bella compagine proporzionati. baldinucci, 144: tutta la compagine degli ossi connessi insieme si
fianchi del naviglio e gli scricchiolìi di tutta quanta la compagine. 2.
, st., 1-29: spargesi tutta la bella compagna: / altri alle reti
per provvisione ch'avea boldrino a tutta sua brigata da'figliuoli di francesco.
ii-867: 'agnus dei'. e per tutta la compagna / fremito corse; ché splendor
; dispensa. crescenzio, 1-23: tutta la lunghezza della galea, di rota
... fece a sé da tutta la compagnia que'più che potè avervi dei
terminate, ma non volute pubblicate a tutta la religione prima d'aveme i giudicii di
. erano costoro i due che di tutta la compagnia rimanevano, dopo la soppressione
una compagnia di comici francesi, e per tutta un'estate l'aveva assiduamente praticata.
bindo d'ubaldino guasconi, e per tutta la loro compagnia, e antonio di schiatta
, il socialismo, il naturalismo e tutta l'altra compagnia sono oramai cosa troppo
pigliatori della moneta: e così non tutta ma picciola parte della sorte principale metteva
anche il compagno della vita, di tutta la vita): il marito, la
del suo stato, versandomi nel petto tutta la sua anima e i suoi errori
io l'avrei fatta volentieri compagna di tutta la mia vita. la sorte non ha
condizione; il quale gli rispose esser tutta piacevole, e buona compagna. buonarroti
tavola, me la sconocchiai francamente quasi tutta. l. bellini, i-1-606:
. d. battoli, 6-5-68: tutta casa arondel,... e altresì
dramma in prosa, / recitato con tutta maestria. / di macchine fu ricco
solo conservativa. bettinelli, aio: prendete tutta l'ottava, e ditemi se non
grata. giordani, ii-24: crederemo che tutta la pittura... siano lumi
compartiti e senza un menomo errore per tutta la natura si cantano. d. battoli
: io concedo, i membri di tutta la sua macchina, cioè macine, ruote
del nodo. bettinelli, i-210: prendete tutta l'ottava, e ditemi se non
. tommaseo, ii-300: della letteratura tutta mi diede un'immagine e desiderii vivi
tanta sapienza. segneri, iii-1-58: siccome tutta la legge si compendia in questo solo
la cima dell'albero compendia in sé tutta la vita del tronco ramoso fino alle
di marziale, è uno compendio di tutta la lingua latina per alfabeto. garzoni,
.. propone in parole gravi e schiette tutta l'azione in compendio. a.
minuti. marini, xxiv-779: intenerivasi tutta ne'dolori ch'egli avea per lei
è la cloaca massima che mi appòsta tutta la mia città ». c'è da
si ebbe a fare guerre pericolose, tutta l'ambizione degli altri cittadini cessò,
, xxiv- 310: non è tutta carità la mia; è ima compiacenza
ariosto, 5-15: io ch'era tutta a satisfargli intenta, / né seppi
e di... residenza, tutta la sua forza. brancoli, 4-54:
, ma non lo compianse, e, tutta sorpresa dalla temenza di non essere ravvisata
verso la naufragata nave e, vedendola tutta disfatta e nessuno né pur semivivo esser
di quella in cui natura / mise tutta misura, / for che termino di
tu non hai da compicciare niente in tutta la giornata. cassola, 2-46: anche
terra sia quando ella è monarchia, cioè tutta ad uno principe, come detto è
antico desiro / della terra, che tutta è per te.. nievo, 6
compiuto! monti, x-3-249: e tutta la persona entro il cuor mio /
ciò che dicono le scritture, e tutta la gloria! sannazaro, 12-216: ecco
, e con tal note, / che tutta asia venia compigliando. 2
vocabolario diventa... utile a tutta l'italia; e può diventarlo anche
fatto. giordani, ii-105: egli in tutta la vita sì di buon animo e
mezzo gli anni. boiardo, 1-6-53: tutta la istoria sua ve era compita
e compito. monti, x-3-244: tutta del suo bel manto primavera /
boccalini, i-62: di dentro essendo tutta malignità, appresso i prencipi nondimeno sono
mente poetico, che può manifestarsi in tutta la ricchezza della sua vita interiore.
credetti chiamato a complemen tare tutta la teoria dei colori fisiologici.
essere mercurio tutto intellettuale e venere tutta cor porea. d.
. redi, 16-vi- 212: con tutta la mia magrezza, e con tutta la
con tutta la mia magrezza, e con tutta la debolezza della mia complessione, me
affetti e si governano le opere di tutta la vita. 3. ant
figur. d'annunzio, iv-2-93: tutta la settimana santa protesse delle sue complici
rappresentante che ha l'autorità d'impegnare tutta la propria società nel trattare gli affari
ella [la monarchia spagnuola] è tutta gentilezza e tutta si risolve in complimenti,
monarchia spagnuola] è tutta gentilezza e tutta si risolve in complimenti, ma chi
penetrar l'intimo del cuore la vede tutta superbia, tutta avarizia e crudeltà.
del cuore la vede tutta superbia, tutta avarizia e crudeltà. marino, i-199
assai, vi è il componimento di tutta la storia, che certo è spartito
. leopardi, 1061: dove consiste tutta l'originalità di questo dialogo, per
compartiti e senza un menomo errore per tutta la natura si cantano. d'annunzio,
e dure stipe. cino, ii-561: tutta vi fece loda vera iddio, /
molti che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e son poi infelici
14): compose la faccia a tutta quella quiete e ilarità che potè,
: panni necessario che e'sappia componere tutta la vita sua e valersi delle sue bone
millenni, doveva aver comportato e risolto tutta una serie di problemi infinitesimali.
l'aria oltre a saper di rinchiuso era tutta impregnata di un puzzo strano e composito
ordine della architettura e della composizione fu tutta sua; che è così mirabile cosa
feci trattati dotti e vasti; ho tutta la vita disertato del soprassensibile. sbarbaro,
che quella composizion di stoppa e cera tutta si brucia. bandello, 2-36 (i-1031
machiavelli, i-557: una camera parata tutta di drappi... aveva il pavimento
ed in tutti i movimenti suoi portino tutta la leggiadria, tutti i gentil costumi,
il che noi cercheremo di fare con tutta quella precisione che può comportare un fatto
il nostro comune; non ostante che per tutta la città si diceva che la novella
/ che narrò composta in pace / tutta italia, ai troni immobili / plauder
avessero persuaso di avvelenar le acque di tutta la francia con un composto magico di
; / cerca tre volte e più tutta la sensa, / e va mirando
tirar sulle compre, dopo aver resistito tutta la via alla tentazione di salire in
chi per fare la mostra; e così tutta la terra sta sempre piena di gente
, 3-42: comprava anche la pesca tutta in una volta, con ribasso, quando
il mistero dell'anima era in fondo tutta una metafisica religiosa, che comprendeva i
in una estrema carestia che comprese quasi tutta la spagna, egli, per sovvenire gli
, 10-106: però comprender puoi che tutta morta / fia nostra conoscenza da quel
svellerla o cancellarla è impossibile senza guastare tutta la fabrica, e per essa,
la forma generai di paradiso / già tutta mio sguardo avea compresa, / in nulla
, e quella non cessando ma crescendo tutta fiata, non sap- piendo essi dove
finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva; e da quella poi in un'
e non se ne tenne poi conto per tutta la vita?... quel
, 115: damasco, il caro e tutta lor compresa. = deriv.
da li animali, la cui anima tutta in materia è compresa, ma alquanto è
nel suo seno tutto lo scibile, tutta la coltura e tutta la storia.
tutto lo scibile, tutta la coltura e tutta la storia. d'annunzio, iv-2-447
. d'annunzio, iv-2-154: era tutta rapita nella carità divina, era tutta
tutta rapita nella carità divina, era tutta compresa di quella divina passione che i sacerdoti
e piacere, e, senza organi, tutta sente e consente. d. bartoli,
]... / e gonfiar tutta, e riseder compressa. crescenzi volgar.
l'insorgenza, che in matera era tutta pronta e solo compressa dal timore della
un corpo a una pressione uniforme su tutta la sua superficie (o su
andato a tòr la pertica / per misurarla tutta: non mi dubito / che si
gioventù e di bellezza ella doveva illuminarla tutta [la sua vita] facendogli dimenticare
cambio di compungersi saviamente, rivoltano subito tutta la colpa addosso al padre e alla madre
a queste scene!... sono tutta sottosopra!... ».
e computava a quale prezzo poteva arrivare tutta una tacchina femmina. c. e
computo che in quella prima notte la città tutta non avesse a fronte del nemico più
, in quest'anno fu tenuto in tutta italia che firenze avesse così buono mercato
pensieri, della fortuna, quella concordia di tutta una vita in due amanti si trovi
quartodecimo giorno di questo mese: ed allora tutta la raunanza della communanza d'israel lo
, e che essendo lingua comune a tutta l'italia, italiana deve chiamarsi non fiorentina
, da tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il gener
, nel qual s'ha da fondar tutta la riforma della chiesa; e con
breve suo decreto, / di bronzo. tutta la città ne ondeggia. 2
di tutti gl'impiegati nei burò di tutta la comune. cuoco, 1-55:
successivamente si sviluppò includendo nella organizzazione tutta la popolazione del proprio territorio e acquistando
in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta e 'l danno, che
avesse a fare una sua vendetta, tutta la scalcinò. bisticci, 3-128: consigliava
, v-1-1035: non v'è in tutta la patria un luogo eccelso -non ròcca di
presenzialmente con tutto il corpo, con tutta l'anima, con tutta la divinità
, con tutta l'anima, con tutta la divinità sua, per rendersi agli uomini
inanimata potrebbe, come la mia persona tutta quanta, divenire il possesso perfetto e
. lancellotti, xxiv-310: non è tutta carità la mia; è una compiacenza
digiunava tutte le vigilie comandate, e tutta la quaresima, che mai non lasciava
mi disse che avrei dovuto subito ispezionare tutta la sua zona fino alla prima linea,
muro altrui può chiederne la comunione per tutta l'altezza o parte di essa,
di essa, purché lo faccia per tutta l'estensione della sua proprietà.
, [iacopone] parla loro con tutta dimestichezza e li dipinge con perfetta libertà
persino vincendola al paragone, la falsificava tutta. einaudi, 1-370: facciamo pure
che colla infamia egli adombri et obscuri tutta la casa. leonardo, 1-43: voi
da me l'altro giorno, con tutta segretezza, a pregarmi che gli prestassi dieci
g. villani, 3-3: con tutta la guerra e fatica, sempre multiplicava
con tutto questo la domenica, quando tutta la gente desinava, questa bertuccia andò
.? redi, 16-vi-612: con tutta la mia magrezza, e con tutta la
con tutta la mia magrezza, e con tutta la debolezza della mia complessione, me
unica figlia, in cui aveva riposta tutta la sua compiacenza. comisso, 7-343:
armata del re ruberto,... tutta insieme concatenata, senza calar vela,
: pensava che il nostro destino è tutta una concatenazione di eventi di cui il
cattedrale piena di concenti apocalittici... tutta la gente dell'isola s'è rifugiata
, parve concentrare in tale supremo duello tutta la perfidia della propria abilità. panzini
proprio a te doveva accadere di concentrare tutta la vita su un punto, e poi
ripulirle: la sua vita si concentrava tutta nella stanza da letto, e giù
da tanto tempo tutti i pensieri, anzi tutta la vita di emilio si fosse concentrata
: alla fine del secolo decimonono, tutta la potenza economica degli stati uniti si
2. figur. attenzione intensa, tutta rivolta a un solo oggetto; raccoglimento
. chiaro davanzali, 226 g: tutta gioia c'om altera / in domenica
sgrossati altri duo volumi di osservazioni sopra tutta l'arte retorica del divino aristotile,
basso continuo si componesse, ma si concertasse tutta la sinfonia a cinque o sei voci
, che facean concerto alla nera livrea, tutta d'oro anch'ella trapunta. algarotti
, 618: [il monello] conosce tutta la gamma del blasfema ereticale, e
baracche, i carrozzoni,... tutta la grande piazza ardente di un concerto
promesse disperate. baldini, i-76: tutta notte fu un gran salire di gente sul
; lo quarto, segreta concessione di tutta la persona. -far concessione di
figure non continua così alla distesa per tutta l'opera. dossi, 187: avea
boccalini, i-62: di dentro essendo tutta malignità, appresso i prencipi nondimeno sono
: i miei amici mi conservarono durante tutta la mia vita la stessa stima e
.., quando la poesia era tutta fuori del vero, iperbolica, concettosa,
eterno padre rappresentata quasi in un foglio tutta quella dolorosa istoria, che con processo di
chiesa, 5-70: abbiamo dovuto far battere tutta la lana, mettere in bucato tutte
158: la principessa poi, / in tutta la sua vita / non s'era
, i-227: la tua lettera ha tutta l'aria di una predica: prima cerca
3-281: ora nell'amore non è tutta la morale: sì ce n'è la
526: mandarono [ambasciadori] per tutta cristianità, richeg- gendoli al concilio.
). pallavicino, 10-3-65: se tutta la congregazione del concilio fosse ridotta in
... verrebbe a compiersi su tutta la nostra pianura l'agevole ed equabile
campagna senese, a gennaio. tutta messa a profitto, dell'opera dell'
la concione colui, che si commosse tutta quell'udienza. algarotti, 2-388:
, asciutta, precisa e concisa, tutta pensiero e tutta cose, annunzia l'intelletto
precisa e concisa, tutta pensiero e tutta cose, annunzia l'intelletto già adulto
concistola sala fu piena, / parata tutta di be'drappi ad oro. riali
per conto alcuno sofferibile, né da tutta la contenziosa eloquenza del poetico foro difender
nosa ferita della republica, si concitò in tutta la città ardentissima indegnazione. idem,
tumultuosa allegria. barilli, 1-104: tutta la grande sala fin su gli estremi
i consoli congiunti / in cristo e tutta la capitanìa / agnus dei qui tollis
del conchiavi di leone, e quando per tutta roma si gridava palle, palle,
può) 'n un batter d'occhio / tutta di pier la maestosa nave. colletta
propri... ne'quali si conclude tutta la grandezza d'iddio perfettamente. bartolomeo
norvea, e pollonia, conchiudendo in sé tutta alamagna. s. giovanni crisostomo volgar
impetuosa quello che mai altro pontefice con tutta la umana prudenzia arebbe condotto; perché,
: in tal guisa combattendo seco stessa tutta la notte, la conchiusione fu tentar con
numero di conchiusioni e con sodisfazione di tutta la città quelle sottilmente disputò.
bene, / fiume di pace e di tutta concordia. albertano volgar., i-62
, della fortuna, quella concordia di tutta una vita in due amanti si trovi?
g. morelli, 168: tutta la famiglia rimasa di giovanni e tutta
tutta la famiglia rimasa di giovanni e tutta la famiglia di pagolo, insieme in una
o di vendere la maggior parte di tutta la merce esistente. boccardo,
il giubileo, pontefice bonifazio ottavo. tutta la cristianità concorse a roma, d'
uno sperticato nasone che possa seder patriarca di tutta la naseria, e con cui il
, 3-13: andavano il pontefice e tutta la corte di roma su per quello palchetto
di spiegarsi e di presentarsi allo sguardo tutta in un punto. pananti, i-37:
: l'influsso che dio esercita su tutta l'attività delle creature. 13.
[l'appropriazione degli alimenti] è tutta forza di concozion di calori.
mezza metaforica ne'primi quattro versi e tutta negli ultimi. pallavicino, 3-722:
? guicciardini, ii-246: seguitorono per tutta italia, e contro agli italiani medesimi,
penser me so ferite, / che tutta me fo concussare. = voce dotta
sì ha pigliato, / e con tutta sua famiglia en prescion l'ha carcerato,
, non che di lui, ma di tutta la sua provincia, e spezialmente per
: gli era uno spavento grandissimo in tutta la nobiltà, giudicando che e'non si
a simili condennagioni, fino a tanto che tutta la nobiltà non fusse distrutta. ariosto
, era di velluto carmesino maestrevolmente ricamato tutta vestita, nel mezzo de la quale v'
a compiersi. ma chi la intraprendesse in tutta la sua vastità, non potrebbe certo
, dalla luce, come condensata, di tutta la vita. panzini, i-275:
. doni, 3-294: corriamo a tutta briglia, nell'apparecchiar la cena della
lavorate manualmente: di che quasi condiscono tutta la italia. carletti, 277: nelle
e cruciaro la misera carne col vegghiare tutta la notte. machiavelli, i-974:
ma ebbi un bell'interrogargli; di tutta la lezione ricordavano solo che carlomagno aveva
essi figli di madre francese, superavan tutta la classe nello studio di quella lingua
roba mal cotta, mal condita, tutta grasso, carica di spezierie; roba
la letteratura del trecento è toscana quasi tutta, sì per gli scrittori e la lingua
sono mirabili nel compromesso, l'arte tutta sociale e prudenziale dell'esperienza.
in sé tornato, e, con tutta sua dipocagine, cognosciuta la condizione del fatto
] fu partita da questo secolo, rimase tutta la sopradetta cittade quasi vedova dispogliata di
16-viii-331: la devota servitù, che tutta la mia casa professa a quella di
/ che tutto il dì durò, tutta la notte. tasso, 2-43: clorinda
una fuga a tra voci, condotta con tutta la perfezione dell'arte e la naturalezza
simili alla cicoria salvatica; nondimeno è in tutta la pianta più sottile, nei cui
la ragione] suol essere l'osservare tutta la serie degli effetti. tocci,
da allora stabilì di condurre l'opera tutta da solo. -per simil.
ciascun corpo... ha condotto tutta la figura dell'uomo, come essa
parole sì rispettose che quella ch'era tutta arte d'onestà, la faceva parer tutta
tutta arte d'onestà, la faceva parer tutta riverenza della dama che visitava. goldoni
in podestà di concederli o di nergarli a tutta la loro volontà. lorini, 122
. pratolini, 9-580: occorre creare tutta una nuova struttura, nella campagna; nuove
di confarsi seco lui nel carattere per tutta la vita. comisso, 1-170:
la qual talvolta non si confà così tutta a parola per parola. guarini,
si confermi e di lui si mostri tutta contenta. 11. rifl.
ii-174: [una] mezza sgualdrinella cittadina tutta lisci e fronzoli, talvolta isterica,
e l'arcivescovo di lione] erano stati tutta la notte con grandissimo spavento, confessandosi
mal nata / li vien dinanzi, tutta si confessa; / e quel conoscitor delle
-confessarsi giusto; confessarla giusta: dire tutta la verità, essere sincero. redi
chiaretate; / per la bocca reiettase tutta la 'nfermetate, / reman l'omo en
disturbato vado al pozzo a sentire in tutta segretezza la mia voce. m'è venuto
scienza] non si poteva senza sovvertire tutta la concezione ortodossa e quel medievalismo che
di fra michele, 45: se spese tutta quella notte, e tra in confessione
. figur. a indicare gente imbelle, tutta intenta ai suoi piccoli traffici.
di rose, che profumano l'alito per tutta la vita? = * fr
strappato i filaccioni; portano l'amo tutta la vita fino a quando non abboccano
ojetti, i-120: dietro l'altare maggiore tutta l'abside sfavillava di centinaia di ceri
santi, 3-289: quanta pecunia poteva, tutta la dava in guardia d'un altro
parlo ora confidentemente, e con tutta la sincerità del core. sassetti, 56
parlo col cuore sulle labbra, e con tutta l'ingenuità di una tenera e rispettosa
prendere di lei, gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia.
per conquistarla ed ella infatti si sentiva tutta sua. alvaro, 9-397: il
quanto poi al perito, sappiate in tutta confidenza che anni sono il papa fece
come fo, questa mia lettera tutta confidenziale. imbriani, 1-113: dal 'lei'
aquario averà a significare li pesci e tutta la loro similitudine. novellino, ii-120
a punto al confinar del ciglio: / tutta la testa gli tagliò a traverso.
faccia in terra ed in marina / per tutta spagna, dove te confina. berni
ventimila uomini da opporre al nemico in tutta la linea confinaria. buzzati, 1-185
. m. stà far torre loro tutta la robba per confiscata. salvini, v-385
sulle punte dei ferri confìtto / paga a tutta sicilia il delitto / dell'ingiuria e
nell'anfiteatro. perelli, ii-130: tutta la campagna interposta tra l'argine destro
magnanimo eroe cui roma applaude / dir tutta non potrai / la meritata laude, /
quella che si appoggia al piano, tutta liscia, è campo alle statue;
don ferdinando, che pareva la frugassero tutta, sospettosi, inquieti, si confondeva
cavalca, iv-103: e con questo romore tutta la terra commossono e tutta la città
questo romore tutta la terra commossono e tutta la città si confuse e a romore cor-
vangelo, i quali... ebbero tutta la loro gloria maggiore, non nel
a la dolente vita, / vedi che tutta al tuo venir s'allegra. sarpi
ragione. baretti, 1-288: chi passa tutta la vita nello stato di scapolo,
, della fortuna, quella concordia di tutta una vita in due amanti si trovi?
a una persona che pregherà dio per voi tutta 2-44: quante parole di
vedere ciò che dicono le scritture, e tutta la gloria! giov. cavalcanti,
di san pietro, volle gratis dipignere tutta la volta di quella chiesa. algarotti
, a sé del mettere in nota riserbava tutta la cura. marino, i-219:
farvi usare [nella stampa della galeria] tutta la diligenza possibile ed impiegarvi un correttor
covelle da me. pallavicitio, 1-136: tutta l'opera loro [delle potenze conoscitive
sparsosi di ciò confusamente il romore per tutta europa, e pervenuto al galilei, egli
... che il disgombrarlo da tutta questa selva d'errori è sudore di
: era non solo di buono esemplo a tutta la corte di roma, ma di
appellare. vasari, ii-118: mise tutta l'opera in confusione, onde si consumò
. alvaro, 9-214: la chiesa mormorava tutta la stessa preghiera, gli parve;
una gran voglia di buttare all'aria tutta quella cartoleria. 5. turbato,
compunto e raumiliato. piovene, 1-148: tutta la gente conosciuta alla festa, che
). verga, 3-115: tutta la sera si rise e si bevette nel
azione piuttosto che un'altra, ma tutta un'esistenza mal congegnata.
riso gli s'era congelato nel cuore. tutta l'anima gli tremava dalle radici ogni
finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva; e da quella poi in un'
redi, 16-iii-245: la parte concava è tutta per lo più, ma non sempre
anch'ella immateriale, imbevuta inzuppata in tutta l'estensione di quest'istesso intelletto e per
la sua perfezione si distingua notabilmente da tutta la infinità dei lavori congeneri..
che l'idioma romano si radicò in tutta italia non tanto per opera dei magistrati
piccoli globetti. panciatichi, 29: tutta questa congerie... era legata con
sostenute le decime feudali, le angarie, tutta la congerie degli abusi che dicevano diritti
, 7-292: quel marinaio, pure con tutta quella gente che congestionava la vita a
un certo punto entrare in una zona tutta diversa, signorile, verdeggiante, antiquata,
vico, in: vi concorrono da tutta la natura ragionevoli congetture, perché
674: per altro la reina era tutta coperta: e io, da buon
189: una volta adunque il mese è tutta la metà inferiore illuminata dal sole,
che è sopra di lei e illumina tutta la parte superiore, e l'inferiore verso
e l'inferiore verso di noi resta tutta tenebrosa. garzoni, 1-105: il primo
, 4-21: chiamato gulfo suo marito, tutta spogliata di vestimenti, e'crini del
, / e gli strinsi, e sentii tutta in quel punto / la dolcezza
le vergini grazie, che ha per loro tutta la poesia e la giovanezza della prima
giovanezza della prima impressione. vi è tutta l'ebrezza e la voluttà della terra congiunta
il nome romano la teneva congiunta pressoché tutta. leopardi, 34-127: incontro a
e i consoli congiunti / in cristo e tutta la capitanìa / * agnus dei qui
ii-227: dirai a enrico e a tutta la famiglia che non m'accusino di trascuratezza
quanto io ho veduto e veggio, / tutta questa città mi par che m'abbia
dei congiurati. compagni, 1-15: tutta la congiura s'avacciò d'ucciderlo.
scopo comune. ugurgieri, 1-255: tutta italia... congiura insieme con
dell'occaso i lidi, / e tutta ardor guerrier la terra incenda. algarotti
legge, come l'applicate, quando tutta la nazione è congiurata a nascondervi i
, me ne congratulo seco loro con tutta l'anima. tommaseo [s. v
che è furioso, conturba ed affligge tutta la congregazione, come il lupo disperge
la congregazione, come il lupo disperge tutta la gregge delle pecore. landino [
e giudicio d'un concilio generale di tutta la cristianità, esortando nel signore la santità
dopo l'uscio, e inteso / tutta la quonia. qui bisogna fare /
questa è la moneta che corre per tutta la cina senza essere coniata né avere altra
metallo una imagine di bellissimo volto, tutta è mercè dell'artefice che v'incavò
le famiglie, in reggere e governare tutta la masserizia. ariosto, 40-68:
: / onde la vita coniugai sia tutta / di dolce aspersa e di ridenti
: allargavo smisuratamente le braccia per possedere tutta la terra, e la fendevo con lo
cannello. baldinucci, 144: tutta la compagine degli ossi connessi insieme si
posizione discendente del duodeno sviluppandosi per quasi tutta la lunghezza dell'intestino tenue.
trascorsi la puerile età oziosa, né tutta la diedi solamente alla conocchia. pindemonte,
galileo, 4-4-223: concedo i membri di tutta la sua macchina; cioè macine,
, purg., 23-47: questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza alla cangiata
10-107: però comprender puoi, che tutta morta / fia nostra conoscenza, da
valor sor l'altre avete / e tutta caunoscènza, / ca null'omo poria /
detto le persone di sua conoscenza, tutta gente ricca, stimata ed elegante.
e per gli occhi, e per tutta la forma del corpo si conosce chi sono
pigliata, / la quale è tutta in romore e 'n conquasso.
così mal simetrizzata avesse a andar tutta in conquasso e in perdizione. botta,
, 5-239: favorirebbelo l'europa tutta, tirata da sì grande im
/ di greci s'allagò la reggia tutta. parini, v-87: poi che il
teodorigo dunque, ucciso odo- neacro, tutta italia conquistò. g. villani, 1-18
compilazione della 'biblioteca italiana'. ella è tutta alle mani dell'acerbi, ed è fatta
alcune crocette dentro giallette e lunghe per tutta la pietra. carletti, 82:
questo effetto non solamente i mori quasi di tutta spagna, ma e dell'affrica ancora
diremmo noi, alla crociata per guadagnarsi tutta castiglia. sarpi, i-37: nissuno
poi, volente o nolente, la sollevava tutta a una nuova crociata contro i barbari
, mite, eroico, riguardante in vesta tutta bianca di argento al sole oriente,
umano. straparola, 8-1: trovandosi tutta tre un giorno, a caso,
all'arca di simon bardi, per tutta la crociera, per tutte le tre
il medesimo romano allontanato dall'ago per tutta la lunghezza del braccio. d'annunzio,
: quella notte fu anche burrascosa per tutta la natura; la grandine desolò le
11-86: se la selva di baccaro fosse tutta di lauri, non basterebbe per coronar
ancora che sia vocabolo arabico) per tutta italia, e massime in toscana, zaffarano
covo di un ben grogiolato letto con tutta la persona, vi verrà v.
cocchio etnèo menando in volta, / tutta crollar facea l'ausonia terra. parini,
x-1-398: fuggendo allora / atterrito per tutta la campagna, / con fioche voci
angelico. e. cecchi, 9-235: tutta una flora di colori chiari e luminosi
cronicismo a cronicismo, come ho fatto per tutta la mia vita finora.
e il telefono avevano rotto l'anima tutta la sera... « orribile delitto
annunzio, ii-622: or s'ode su tutta la fronda / crosciare / l'argentea
colle nostre stanghe gli facemmo correre per tutta la città. papi, 2-1-146: alcuni
, ii-622: or s'ode su tutta la fronda / crosciare / l'argentea
, vuole ritrovare sopra quella sua crosta tutta la immagine della terra primitiva e la
questa vitella, la quale era ancora tutta intera. vai, 23: e senz'
che mudano, grinza e crostuta, e tutta cascante. d. bartoli, 9-29-1-142
, i crucciamenti, lo 'mpaccio di tutta la casa. straparola, 2-4:
/ di non poter risplendere / in tutta la sua gloria, / dio irragionevole
, sei credettero, e andarono per tutta la terra, e non trovarono più nessuno
subito, e fede vo'mi presti tutta. collctta, i-249: que'sovrani
. d'annunzio, v- 3-698: tutta la notte anch'io vegliai in un cruccio
i-253: la quale sporchissima gente, tutta lorda di sangue, e che in mano
trattò le tele. serao, i-1054: tutta la sera, piegati sui grossi libri
, i-100: è [il teverone] tutta specie di congelazione d'acque e di
crudo con la spada in mano / tutta la gente manda morta al piano.
cani. -la farina del diavolo va tutta in crusca: le cattive azioni non
guadagno, perché la farina del diavolo va tutta in crusca.
sapienza del governo, e diciam pure tutta l'italia, desidera la riforma, è
burattello, o staccio che lascia passare tutta la farina con la crusca minore.
, 12-3-208: una crosta... tutta cu- bettini minutissimi di sale.
morte sua [di raffaello] a tutta la corte del papa, prima, per
roma, e stimate la grandezza di tutta la pianta; per donde,
che si trovano di presente sparsi per tutta quanta la superficie della terra. cattaneo
le qualità di dolci, d'avere sottomano tutta quella cuccagna solo per pochi minuti in
i-412: i due gatti... tutta la notte non fanno che miagolare dal
moneta di misero cucchiarino che aveva perduto tutta la falsa valore minimo. argentatura,
per un attimo ho sentito passare nell'aria tutta a dormire. carena, 2-188: 'cucciare'
testa. « almeno quattro: e tutta gente di polso, sa? ».
, mi messono innanzi li detti regni con tutta quella gran quantità di gioie della camera
3-103: adesso comare maruzza era tutta in faccende a tagliare e cucire
cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito, / ripappa gli utili / nel
: la tunica senza cuciture « tessuta tutta d'un pezzo di cima in fondo
cane] rosicato co'denti e strappato tutta la cucitura della ferita. pirandello,
menarono a la chiesa del monastero vestita tutta di seta, cinta di ambracane,
colla sua cuffia di merlo e con tutta la boria di casa navagero scolpita sulla
. faldella, 2-87: una suocera tutta cuffia, tutta faccende, tutta gomiti
2-87: una suocera tutta cuffia, tutta faccende, tutta gomiti. de roberto
una suocera tutta cuffia, tutta faccende, tutta gomiti. de roberto, 243:
per proteggere dalle intemperie e dalla polvere tutta l'artiglieria o una parte di essa
che inclinano al darsi piacere, hanno imputtanita tutta italia, sì, che cugini e
d'oro d'intorno ondeggiano, / tutta pur d'auree fila contesta? alfieri,
della repubblica è data, non solamente di tutta toste, ma di catuno cavaliere dee
nella parte posteriore dei calzoni o anche tutta quanta la parte posteriore dei calzoni stessi
per gli usi più necessari del culattario di tutta quanta l'umana generazione.
mostrando il culattario al signore e a tutta la brigata. pataffio, 9:
libertas! \ quindi ricapitolava in fretta tutta la storia contemporanea nei suoi punti culminanti
punti culminanti. serra, ii-185: tutta la descrizione del momento culminante -quello che
, degli oggetti, di quella democrazia tutta moderna creata dall'aspirazione agli oggetti di
: affermazione superba della vita, di tutta la vita, inscritta sopra un culmine sublime
a parer nostro egli raggiunse con una immediatezza tutta meridionale il culmine più eccelso della bellezza
un che v'ho in culo a tutta botta, / venuto a roma per passar
quasi sempre l'immenso vantaggio di durare tutta la vita de'tuoi cultori.
farsi, ma quella eziandio che in tutta la guerra e in cotanti mesi fosse
ed in tutti i movimenti suoi portino tutta la leggiadria, tutti i gentil costumi,
il mondo circostante, perché la concentra tutta nel suo protagonista; il sangue si
cioè la cumulazione e la revoluzione di tutta la natura non che dei cieli,.
cumulo di ogni cosa, e ridurre tutta questa massa in una materia, e
, e dipoi riformarla, e ridistinguerla tutta. guarini, 61: oh più
la più cattiva tappa dello stradale, tutta sali e scendi e gomiti e cune di
cuoce. d'annunzio, ii-745: or tutta la palude è come un fiore /
appoco appoco in sei o otto giorni tutta la carboniera se infuoca, e va cocendo
il comandamento, ecco la casa / tutta in scompiglio: spenditori attorno, / cochi
, con quella faccia piatta, cuoiacea, tutta rasa, e quelle palpebre gonfie come
; e quella metade ch'era umana, tutta era coperta di cuoio peloso, siccome
manzoni, 41: una gente che libera tutta, / o fia serva tra l'
contrizione, nella bocca confessione, nell'opere tutta umilità di soddisfazione: e questa è
/ in ogne benananza, / che tutta la sembianza / d'alessandro tenete.
padre, tacitamente riconosciuta e scusata da tutta la famiglia, perché deve scontarla bellia
: darete gran contento e pace a tutta la casa vostra, e iddio vi adiuterà
. berni, 37-20 (iii-229): tutta dipinta v'è l'istoria bella;
. gelli, iii-83: io mi sento tutta rimescolare, e vo tutta sossopra;
mi sento tutta rimescolare, e vo tutta sossopra; e pur bisogna far del cuor
come quello delle campane sulle pendole, tutta la scatola foderata di panno turchino,
colonna alla piazza di venezia si spandeva tutta l'animazione serale della vita di roma »
egli di ammirazione e di fama la città tutta, tanto che la gioventù, dismessi
a sì fatte cautele per lo stimolo di tutta l'avarizia ch'era in loro:
illustran l'oro, / e l'aria tutta ac- cendon di faville; / ed
tutto quel cupo tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta che
a graticolato, coperte d'una verzura tutta fiorita. 2. per simil.
rosso e più duro, e piglia tutta la cupola del monte. pascoli,
anima attonita la cupola del cielo echeggiava tutta quanta della loro ebrezza canora. bontempelli
a lui la cura e la sollecitudine di tutta la nostra famiglia commetto e ciò che
della congiura. i congiurati (quasi tutta la nobiltà del regno) divisero le
, 192: è vilissimamente vestita e istà tutta cotale avviluppata. credo se avesse belli
fallore, / curriamoce a furore, tutta sia dissipata. de luca, 1-15-1-34:
se « la grana di bologna » era tutta lì. piovene, 5-129: affiorarono
curiositade, cioè quando l'uomo mette tutta sua cura nelle cose di che
che aveva a casa, tendendo con tutta la forza della sua curiosità verso le
cecchi, 1-104: c'era attrazione centrale tutta cauta e paesana, in questo che
vesticciuola, assai sovente una curiosetta aura tutta lasciva percotendola, or la rimoveva d'
iii-1-352: con centoquindici curopalati, con tutta la putredine palatina di bisanzio! =
] avevano occupata, restava loro esclusivamente tutta la vita. su d'essa si
mia stanza. di notte sembra raccogliere tutta l'ombra e curvare le cupe foglie canore
sfuggì, correndo all'inginocchiatoio e curvandosi tutta col viso fra le palme. cassola,
. bartoli, 9-31-1-131: sembra esser tutta rettitudine di giustizia quella, che non è
, incontanente per la letizia isvegliatasi, tutta si trovò da ogni curvità e deformità
e callose, il capo e la persona tutta tremante, lo andar suo curvo,
spaziosa facciata del palazzo di poggiorosso, tutta bianca di travertino, a due lunghe e
fattosi portare altra veste, si levò tutta furiosa e subito andò alla camera dove
: e questo miracolo fu manifesto a tutta la custodia di fermo, nella quale vi
, che non sono le meno forti, tutta la loro energia. alfieri, vii-57
fuggito. marino, 10-258: la città tutta a le difese pronta / sta su
contro i luoghi occupati dai regi su tutta la fronte, principiando dal piccolo san
savonarola, iii-33: fate orazione per tutta la chiesa e spezialmente per la città
, pura, amabile gelosia... tutta a i comodi ed alle utilità del
, a cagione della cedenza generale di tutta la massa; oppure ciò sia accaduto
bianchi su la testa i crini; / tutta d'un vecchio la persona ei prende
, ecc. redi, 16-iii-260: tutta quanta la cavità interna di questo microcosmo
cape- gliaia si termina, fa di tutta la lunghezza la quinta parte. nievo
. g. gozzi, 1-269: tutta la cavità era perfettamente occupata da questa
, o unita in coppie vi passa tutta la cattiva stagione, cercando di che cibarsi
nappi del germano. boccardo, 1-460: tutta l'autorità assoluta di caterina ii non
ordinatameli. giamboni, 22: diremo tutta la miseria dell'uomo e della femmina
fanti e novemila cavalli, gente quasi tutta alemanna, da qualche numero di francesi
50: poiché venne il pericolo, tutta l'invidia e tutta la superbia andò
venne il pericolo, tutta l'invidia e tutta la superbia andò da un lato.
canto vi era la salita, / tutta tagliata a botta di piccone, / e
d. battoli, 1-1-69: tutta collinette [quest'isola] e vallicene,
venne meno. giusti, 3-55: di tutta questa roba, tratteggiò un quadro di
mal nata / li vien dinanzi, tutta si confessa; / e quel conoscitor de
da mangiare. verga, i-r7i: tutta la gente era vestita da festa, come
. panzini, i-309: scese con tutta precauzione dall'oscuro e stretto bugigattolo della
, e si mosse, tirandosela dietro tutta tremante, che da sé non vi sarebbe
i-201: -chi vuole tener dietro a tutta questa roba -diceva indicando - non ha
una folla da non si dire, tutta povera gente trafelata. pavese, 1-14:
il primo con un soprannome che era tutta una pittura. = comp. da
lo spettacolo, nelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'un
, daddolona, smancerosa, svenevole, tutta brividi e sospiri, gesti e calìe
, ii-1-258: 4 daddosso ': tutta una voce composta di4 da ', e
: per suo meglio stimò necessario inghiottire tutta la predica, come fece con suo
pregò agnese ch'ella raccontasse per disteso tutta la sua storia, promettendo di soddisfarla
; eppure andò come una spada per tutta la via, e non si smosse un
quadre, e tutte e sei, cioè tutta la sua superficie, ventiquattro dita quadre
sua faccia un dito quadro, e tutta la sua superfìcie sei dita quadre,
nero. giocosa, 33: era tutta una rovina di massi giganteschi, gran
. di giacomo, i-716: era tutta avvolta in uno scialle a dadi bianchi