. pirandello, ii-2-843: avventai con tutta la forza un pugno in petto a
quello che vuole imporre, c'è tutta la tragedia di mantegna. -disagio
della segreteria politica del partito popolare, sentivi tutta l'importanza della impostazione regionalistica del nostro
a modo di battente. la stampa è tutta bucherata di fori, o tondi o
nel viso avampa, / come sia tutta sua quella vergogna, / perché l'opere
tomi, a'miei figliuoli ti farei tutta stampanare. siri, x-132: per levare
non gli uscisse un giorno d'addosso tutta la pazzia da dovere e non gli
mirate che presenzia / baron dimostra di tutta eccellenzia. amari, 2-intr.
763: la gioventù d'oggi è tutta d'uno stampo: scioperata, vanitosa e
crudele e con ogni magagna / che tutta lombardia aveva stanca. poliziano, 1-708
potendo facilmente, con la continuazione di tutta la rappresentazione insieme, stancarsi alquanto l'
, da uomo ben deciso ad accettare tutta l'umana sciocchezza. -spossatezza che
, 5-iii-5: poi mi toccava a me tutta auella stanchita di andare e tornare tra
persona discacciata e stanca, / cui tutta gente manca / e cui vertute né beltà
dal silenzio notturno. fenoglio, 5-i-1933: tutta la vegetazione vibrò e un attimo dopo
d'arbori. botta, 5-128: né tutta la città è circondata da acque libere
certi standard e certi criteri, per tutta una vita, in un regime di valori
attimo lo standard piatto e anonimo di tutta la narrativa lowbrow, fatta di tanti panettoni
: quello fu forse l'unico caso in tutta la guerra in cui le due parti
cima e vi mantenne accesi i fuochi tutta notte a dispetto d'una gran nevicata
di sotto mostravano come non avesse potuto entrar tutta quanta dentro il locale. 19
di fiori d'aranci e d'altri odori tutta oliva, là dove egli un bellissimo
per lo mezzo delle dette schiere passino tutta la salmeria. sacchetti, 160-51:
lunga istanzia il piovano era cognosciuto per tutta la terra. r. caracciolo, 304
noi... abbiamo noi istessi con tutta la grecia difesa, lasciamo
innanzi giorno andarvi, / che voglion tutta notte anco vegliarvi. groto, 6-10:
mala ventura; e tiene quella stanza tutta infino a otranto. luna [s.
di braccia venti. boiardo, 1-72: tutta la l'ondoso armento.
xxxvi-19: tolsimi, ben che grave tutta, d'indi, / tutta languente;
che grave tutta, d'indi, / tutta languente; e per aver quiete,
mesi gli approntava una stanza da letto tutta ad oro con tricolore, veramente principesca.
mi vedo ne la vostra stanza / tutta olezzante d'un arcano odore. gozzano.
-abbelliscono i lor frontespizi d'una stanza tutta quanta del casti. tommaseo, 1-201:
lombardia, massimamente que'di cremona, tutta la state le tortole con le reti
forte e a siena si faceva stapula di tutta la provisione. = dal lat.
; gli avventurieri... scorrevano tutta l'europa per farne lo spaccio.
in breve io senza te saro di tutta / la trama, al par di te
: d'un lato pendente e scossa tutta / tremò la nave, e scompigliossi e
liniamenti del viso e nel rimanente di tutta la persona mostrava non dover essere punto
ritto in piedi, ergersi nella persona in tutta la statura, dando rilievo alla propria
, / oh razza maladetta! / tutta nata e sputata / par la vostra servetta
femina li fece fermare / ket em tutta roma noe avea pare. boccaccio, dee
. sacchetti, 220-8: la brigata tutta accettòe; e giunti la sera ordinata
volta meditando lui, ovvero orando, tutta la santa scrittura apparve a lui com'
collega senatore. montano, 1-216: fu tutta una vampa..., e
assediate -da color che voi pigliare; / tutta notte sto a guardare -che 'l castel
». b. pitti, 1-40: tutta quella notte stettono a danzare e a
solito son qui ricresciuta; / questa e tutta enfiagione. testi, i-279: dunque
», disse alla serva: tutta la notte al buio. beatrice del sera
ringrazio: state sano, voi e tutta la vostra famiglia. michelstaedter, 591
comunque la cosa si stia, di tutta l'istoria ch'io dirò tra la venuta
intendeva italiano. machiavelli, 1-i-189: tutta la fatica... per fare
era alto così! il più bello di tutta la capitanata! » 53. in
-con riferimento all'essenza divina, tutta in sé, senza nulla fuori di
nei giorni che seguirono quel fatto ai sangue tutta l'attenzione dei giornali quotidiani.
... /... cantar tutta la notte, / tutta la notte
. cantar tutta la notte, / tutta la notte ruzzar,... /
starnutente, la favola perde subito tutta la sua grazia. pecchi, 13-63:
347: un ospedale ha fatto / di tutta la famiglia / a forza d'opio,
accattabrighe, lxxxix-i-428: pel naso vi scappò tutta la ragione, quando fiutaste e starnutaste
, nostalgia di una felicità frubirichino di tutta la scuola. d'annunzio, iv-2-1192:
: la prima pagella del masotti fu tutta di 1, con un 3 in ginnastica
cominciò... essa duchessa mostrarsi tutta svogliata e a fastidire ogni cibo che
, 2-541: banchetto in quella congiuntura di tutta squisitezza, sacrificate alla necessita le svogliature
: le farfalle diurne, per esempio quella tutta bianca che svolazza di giorno, per
per l'abbaino, la nencia si ribrezzava tutta, poi sorrideva fino ai cerchietti delle
vento. muzio, 5-107: per tutta la liguria or gli otomani / andrìan
ghiribizzoso, o altra simile cosa, fatta tutta di un tratto, col pugno,
22-305: in quel dialogo c'è tutta la controriforma vista da uno scrittore moderno
la nobiltà, la solennità controriformistica, tutta svolazzi oratori e ispirati. arbasino, 1-401
svolgersi... ora provo a riversare tutta l'attenmartello, 6-ii-237: no,
, ho visto svolgersi il panorama di tutta la città. moravia, 15-125: la
: insettucci rosso-turchini, in amore. tutta l'aria sul mio capo è piena dei
a porsicome modulo fondamentale e direi unico di tutta la vita. -spostamento accentuato di
. e. gadda, 26-15: quasi tutta svolta [la lettera] attorno al
» [20-i-1964], 4: esalta tutta una serie di esperienze e di impostazioni
tr. { svòltolo). svolgere in tutta la sua estensione ciò che è annodato
la lascio posare o le lascio svoltolar tutta la sua tromba nera. 2
al suolo o su un giaciglio con tutta la persona, specie per gioco.
una tabe quasi generale per indebolimento di tutta la macchina. leopardi, 8-107:
stoltizia generata / una tabe, che tutta ne consunse / la vigoria dell'alme.
. frugoni, i-6-284: già di sudor tutta la fronte è molle / dal lungo
.. dalle tabelle votive che riempiono tutta una parete della chiesetta. bacchelli,
tutte le vostre tabelle e accaneggiato addosso tutta la vostra filologheria. 15.
piuttosto che di una pietra di marmo tutta unita, o di tavolette vote,
distrae un naccherare avanzante, e presto tutta la strada è un intrecciarsi di tacche-ticche
sulle tacche del padre. -dare tutta tacca: accelerare vigorosamente. cicognani,
, ilbinario è libero. il manovratore dà tutta tacca. -farsi una tacca sul
iniquità dalle quali l'ariosto fu tribolato tutta quasi la vita. tornasi di lampedusa,
condizione, onde da capo a piedi tutta è taccata sua zaccherosa invettiva.
2-ii-271: 'tacchino': è proprio di tutta l'america settentrionale, ma adesso è comune
5-1-268: àn fatto sempre e fanno ancor tutta via tante e sì belle le prove
x-1-140: ivi il cor tace / e tutta perde del desìo la punta.
di volere tacere una cosa e dicela tutta via. lombardelli, 186: usasi
governo della repubblica era tacitamente tollerato sopra tutta la costiera delradriatico. pasolini, 17-331
quando la bella dea del primo cielo / tutta cinta de'rai del morto sole,
tessaglia, con tacita intenzione di soggiogarla tutta. f. f. frugoni, 1-150
e perdesi [la castità] non tutta in taciturna libidine. caraccio, 8-51:
verso e in prosa / ruppe a tutta la gente il tafanario. -grattarsi
: esser tenuti tavani, e babbioni da tutta la gente. l. ciampòlini,
e per suoi compagni, e vestire tutta sua famiglia ad una taglia, e
le sue taglie d'ogni parte e così tutta la sua gente da cavallo. ser
giovanni, 3-195: il conte guido con tutta la taglia di parte ghibellina se ne
pene, e con gravissima taglia da tutta l'inghilterra, pur vi si teneva
nominò quaranta poeti tagliaborse suoi compagni, tutta gente vilissima e che... non
levò alto le mani e gli occhi e tutta umile in atto, con la
bel cavalier ch'à oggi vinta / tutta la sembianza de'più forti. del carretto
.. fendono a giusta misura secondo tutta la superficie quelle pietre che si possono spianare
chi gli presta fede dèe però fare tutta quella stessa lunga operazione che avrà fatta
bello e lo più leggiadro servidore di tutta la corte, e quegli che per niente
colla coda tagliata lo fece caminare per tutta la città borgese, 1-408: una
e prese un coltello, e tagliolli tutta quella carne soperchia ch'egli avea agli occhi
: non potendo essere una linea retta tutta in due superficie che si ta
altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata sovente e minuto, / per lo
perpendicolare. michelstaedter, 553: è tutta un altipiano fecondo, tagliato a picco dal
questa [la collina del salto] era tutta vigne spoglie, tagliate da rive.
tagliate da rive. -attraversato per tutta l'estensione, in lunghezza o in
la piazza che ami di più in tutta la città, di una geometria insolita,
95: renderono la carta taglata di tutta la somma scritta dadlato al detto messer bartolomeo
anno a condurre di lontano si usi tutta la diligenza, che non si asciughino troppo
una lancia per dilegione il mandò per tutta la terra e poi il mandò a'confini
uopo è un disco di ferro tagliente in tutta la sua circonferenza... questo
state passata taglieggiata e predata... tutta lombardia. domenichi, 5-381: il
vede scappare uno che gli mette in compromesso tutta la carne. -essere due
bartoli, g- ^ i-intr. -q: tutta la gran machina di queste mura era
è divenuta una bella città, quasi tutta europea. la natura [7-ix-1884],
la nostra italia... è tutta festa in questi bei giorni d'autunno.
penserebbe giammai? monti, 5-94: tutta stordita ancor del suo periglio, /
, che, bambino, carlino aveva tutta tagliuzzata e rovinata. -
, i-525: or dice dante, se tutta questa gente di feriti e tagliuzzati si
). morante, i-120: era tutta macchiata d'inchiostro [la tela cerata]
taierino. buzzati, 4-408: è tutta roba vecchia il più fresco è dell'autunno
regina. pirelli, 106: tutta la luminaria... serve alle femmine
della città un talacimanno che, vigliando tutta la notte, sta alla vedetta se
nel suo talamo passare, / nell'amor tutta sprofonda. s. maria maddalena de'
-mettere i talari-, partire in tutta fretta da un luogo. giovio,
a'quadrettini dipinti a guazzo, lasciando vedere tutta la loro bellezza. d'annunzio,
. / tal, dal greco furor tutta commossa, / l'innamorata gioventù toscana /
/... / tal d'improvviso tutta quanta roma /... già
sistema ponderale attico, generalmente diffuso in tutta la grecia, al- l'incirca a
e ti si fa lieta accoglienza in tutta l'europa civile ». fucini, 403
la speranza e lo gioiello! / di tutta la parentia. 3. bot
sterminata, non posso dire di averla letta tutta. = voce ebr., propr
garzoni, 1-252: la dottrina talmudica è tutta contraria di noi. carducci, ii-6-88
religioni, ha vestito eziandio una forma tutta speciale o propria nella famigliaisraelica; e questa
propria nella famigliaisraelica; e questa forma è tutta espressa nel talmudismo. talmudista (talmutista
abitò talotta solo, e talotta con tutta la sua famiglia, e talotta con
... / una colonna integra tutta quanta / d'anglante a brava per le
, iv-226: dietro la villa che era tutta circondata da grandi alberi nudi, doveva
stati 'tamburinati'(!) in quasi tutta l'italia. = denom. da
di monteaperto, i-57: esso tamburino vedeva tutta la nostra gente e simile la gente
e so vente la carrucola tutta di bronzo o di altro metallo.
19-133: non era accaduto nulla in tutta la mattina, caso incredibile. neppure
il ciglio tutto il coppo', cioè tutta la tana degli occhi che è sotto il
'alla fine, finalmente', ma anche 'in tutta la lunghezza'; la voce compare per
più la bocca, tanfando tra i denti tutta la grappa che aveva ingurgitata da verona
permettere che in una sola volta si levi tutta la men- suale tangente di grano.
innanzi con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di un tangoccio da casale
punto. malatesti, 25: sappi che tutta la notte mi sto con la penna
tantafere. alaleona, io: in tutta questa vostra tantafèra non avete per poco
numeroso. novellino, xxviii-850: invitò tutta la buona gente; e tanta ve
in tanto: / riponti in lei con tutta confidenza. batacchi, ii-73: s'
aprir la schiena, / tantoché fuor tutta la milza n'esce. baldinucci,
di perugia, 31: manda per tutta sua famelglia e fedeglie e fa aconciare
tapina, / chi ardo e 'ncendo tutta! monte, 1-vi-18: aimè taipino,
farò io, misero taupino, con tutta mia compagnia imperciocch'io non lavorai anche con
avea permesso il passaggio per londra con tutta cortesia, sono stati invece trattenuti come
, tappandomi il naso, correvo a tutta carriera. cassola, 8-14: si alzò
taparelle avvolgibili del terzo piano fa traballare tutta la parete fino al settimo. buzzati,
può una ragazza starsene tappata in casa tutta la vita? de roberto, 15-124
fatto tappezzare e ammobiliare a sue spese, tutta piena di rimembranze cocenti.
tappezzava il suolo. cassieri, 224: tutta la costruzione accusava il precipitoso ammutinarsi del
, 1-46: una camera non brutta, tutta tappezzata di legno, con un grande
, una gran seggiola a rotelle, tutta imbottita e tappezzata di velluto turchino.
ricordò infatti di una stamberga a volta, tutta tappezzata di scaffali con de'libroni di
re aveva comandato in una bellissima stanza tutta addobbata di ricche tappezzerie con due letti
capo mio; / e nel resto eriio tutta ed ossa, e pelle.
. rovani, i-851: anche concedendo tutta la tara ai fumi del sangue patrizio
, 2-159: dalla cava, che è tutta scoscesa e aggrappata alta montagna..
g. manganelli, 16-127: in realtà tutta la prosa del lasca è tarata da
sol coscia, ma da capo a'piedi tutta qualche un'anitra o fagiano o gallo
canto / vide sì tosto la compagna tutta, / per dimostrar che la tardanza
avventura fra 'compagni dispensata quella sera tutta in ragionamenti et in sollazzi, tardò più
datrici: malintese amministrazioni non avevano guaste in tutta europa tant'altre imprese.
non poteva darmi nulla / perché era già tutta mia. ungaretti, xi-77: s'
istituto umberto i, che è noto in tutta italia perché vi si 'recuperano'con sistemi
volto). alvaro, 9-487: tutta la gente fine ha l'aria tarda.
veri... sotto una tensione tutta superficiale... con volumi espressivisenza significati
1 e lunghe tanto, che sei coprano tutta la circonferenza della ruota. =
i suoi sessanta all'ora nella strada tutta curve. del giudice, 2-54: una
controllato di finanze che poi propagassi per tutta l'europa. tariffare, tr.
per subero) parea col suo 'festina lente'tutta di piombo, e le braccia di
tanto parla / il divin ferrarese, tutta d'oro, / che non si rompe
plutarco assai macchiato, e t'antologia'tutta tarlata. manzoni, v-2-653: la simpatia
ombelico tutto scavato, la mia pelle tutta increspata, il mio coso tutto tarlato
e le consolida. cicognani, 6-138: tutta la mobilia della stanza consisteva in una
in muratori, cxiv-46-214]: veramente in tutta l'italia è comune questa disavventura alle
del dente, fa mestiero eradicarlo con tutta la radice, altrimente il male ri-
tutte le botti ed i caratelli ed ebbi tutta la famiglia in faccenda...
minchiate a firenze, i germini in tutta la toscana e la forma dimin. a
trionfo del verismo romano-piccolo- borghese, su tutta la letteratura italiana del dopoguerra.
/ un cavalier, che l'italia tutta onora, / pensoso più d'altrui,
tarsia / v'è d'uopo ristacciar tutta la crusca. giorgini-broglio [s. v
è la sola sostanza del tarso restata tutta spugnosa e cellulosa. fantoni, i-171
ma gli repurga i reni, e tutta la massa umorale del sangue da quelle
misse la forte corazza / qual era tutta d'un acciar lumante, / fatta alla
cresi cucito, / ombra patrizia / tutta appetito, / ripappa gli utili / nel
frate an- niballo, / rise piangendo tutta la soa gente. 2.
sera alla città / sfilar cuochi con tutta la provvista / d'un banchetto magnifico,
di mezzana grossezza, raschiate ben via tutta la terra, lavateli nell'acqua calda,
tasca di tela, dove ci aveva tutta la sua roba. -per simil
: il piovano, appena veduta farsi avanti tutta quella signoria, pensò d'avere il
: vedete, don luca, ci ho tutta la raccolta nell'aia.. sono
poi controlli nelle case: e hanno tutta la 'medusa'insieme, tutti i vecchi
tossa d'un uom morto / e tutta volta, perché ci diletta, / l'
-non li se par chi sia; / tutta moneta ria -lassa ne lo taschétto,
-lassa ne lo taschétto, / la bona tutta ha scelto; -sì ne rapisce,
baruffaldi, 43: io... tutta non biasimo / questa nuova parsimonia (
di segala, rotondi, della grandezza di tutta la casset 2. disus
in dodicesimo con graziosa legatura settecentesca di tutta pergamena bianca dai tasselli di pallido rosa
{ meles meles), diffusa in tutta europa e asia fino alla birmania e
, 19-205: la farina del diavolo va tutta in crusca: e presa a cucchiaiate
cioè scordata, affinché regolando poi da quella tutta l'accordatura, si spartisca il difetto
tasteggiare si cava il suono ora da tutta, ora da una parte. bergantim,
. brancati, 3-36: gli amici, tutta gente di peso che teneva una tastiera
datemi i mezzi, e io toccherò tutta la tastiera -bianchi e neri -della
lei avrà questa scena tatuata addosso per tutta la vita che le resta, caro signore
. malaparte, 9-9: ma in tutta la divisione tridentina, in tutta la
ma in tutta la divisione tridentina, in tutta la taurinense... non vi
società tavemaria... si trovò tutta unita a condannare amerigo. = voce
care vicinanze, con una stanzetta piccolissima tutta di tavole mal connesse. giuliani,
, 789: il grosso mucchio di tutta quella roba straziata aveva almeno cambiato di
tavole, non fece altro che segnarsi con tutta la mano. -levate le tavole,
che continua- mente tiene pagate, spende tutta la entrata o poco meno. -tenere
alloggio e 1000 lire italiane annue per tutta la vita. fenoglio, 5-iii-76: manera
, avessero a dar di bianco a tutta la tavola, tardi si vedrebbe rappresentata un'
i sanesi e 'fiorentini e di tutta toscana, mesi xim e dì xvm,
. p. foglietta, 86: tutta la mattina vanno vagando or qua or là
. i quali vogliono camminare 'a tutta birra', intendendo a tutto gas, oppure
: fu umberto ii che mentre quasi tutta italia idolatrando un tale guiperi antipapa,
poesia d'albo e di ventaglio, fatta tutta a tavolino con vicino la macchinetta del
f>arallela alle linee di fondo e attraversato per tutta la unghezza da una linea centrale.
. c. carrà, 400: tutta l'arte del veronese è una geniale esaltazione
mazzo di fiori che riproduceva m sintesi tutta l'accesa e aerea tavolozza dei prati
fra l'altre cose una tazza coperchiata, tutta di ietra fine. landino,
giapponese sulla scogliera di cape ann, tutta cristallo verso il mare e teak invece
artista e come impresario teatrale, quasi tutta reuropa. 3. inerente
lo regalò un mio zio che coltivò per tutta la sua lunga vita il sogno di
in tutto il suo splendore e in tutta la sua magnificenza. tommaseo, 11-
delle artiglierie. ibidem, 363: in tutta la zona montuosa del teatro delle operazioni
: ma portando il caso, che tutta la materia forense civile, e canonica o
che l'asserve... abbia sviluppata tutta una tecnica di tutto una tecnica psicoterapeutica
ii-1-254: la tecnica, se non è tutta l'arte, è necessaria all'arte
dei lavori e quindi la spesa presunta di tutta una fabbrica da costruirsi. tecnicamente
del pensare volto all'effettiva realta), tutta la filosofia, evidentemente, si consumerà
: la scarsezza di grazia nella lingua francese tutta analitica e tecnica e regolare, e
tecnici né di incapacità degli scrittori di capire tutta la pittura. c. carrà,
. fogazzaro, 1-620: sono con tutta l'anima teco. 5. esprime
, cxxi-iii-858: sono l'unico tedeschizzante di tutta la rivieinvasione tedesca. ra.
., 1224: e infine tutta l'atmosfera dell'opera ricorda il tardo me
: era tremendamente, gloriosamente solo, tutta la classe schierata con johnny, antifascista e
continua l'intemperanza dei 'te deum'in tutta l'estensione di questi stati. capuana,
tedio, avversione, tutto quell'ordine, tutta quella lindu- ra della sua casa.
. zucchetti, 30: la campagna era tutta verdeggiante, li sparigi bellissimi e grossi
tegghia dove e'sono non si vede tutta di fuoco, e la cenere con
con la pelle del volto e del collo tutta rugosa e membranosa come i tegumenti d'
(mentre il panteismo lo fa coincidere con tutta la realtà), sia dal deismo
malinconicamente al passato, e ne ritessevano tutta la tela forita. alvaro, 0-240
, tanto che la tela del discorso sia tutta e tramata ed ordita.
/ con arcifinissima / tela bianchissima / tutta quanta merlettata. c. i. frugoni
è telaccia, / da fare in pozzi tutta a brano a brano. nievo,
cosa grulla; / c'è una telaccia tutta a buchi e sghembi / da farci
mare. garzoni, 8-593: e tutta quest'arte si conchiude nel riccamatore,
, dalle quali i giornalisti irradiavano in tutta italia le prime cartelle dei loro servizi.
, il telefio, il mezereo, e tutta quella gualda, mi si aprì il
a bologna, ma con estensione a tutta italia, dal giugno 1987. la stampa
tivù tivù', la migliore copertura televisiva di tutta la campagna elettorale, un esempio di
elettrico. pascoli, i-292: in tutta italia il telegrafo annunziò che ciò che
fammi... il programma di tutta la settimana, in quanto a rappresentazioni
spudoratamente tirato la volata alla de per tutta la campagna elettorale e il direttore del tg
'riformatrice', come era detta, gli fu tutta intorno: il bombino, il montano
farmi vedere il vestito, la giacca tutta piena d'imbastiture, col bavero di
di quelli privati, mentre è cresciuta tutta la fascia dei televarianti e dei contesi
, avere un'idea abbastanza precisa di tutta la nostra vita di oggi. pasolini,
acqua verde screziata di scintille d'oro, tutta nel sole. moretti, ii-714:
le telline. tronconi, 5-94: tutta roba da far ridere le telline, che
. essi, 9-152: durante tutta l'estate il cinematografo funzionò nel piazzale
balducci pegolotti, i-xx: toloneo per tutta fiandra... tutti questi nomi vogliono
, la quale con licenzia del nuovo re tutta levatasi da sedere, agli usati diletti
in materia di tematiche e di copioni di tutta una nostra modesta società provinciale avvenuto invece
epidermide e ossame, villosa chartres, è tutta lavorata di minime, larvali ma indubitabili
665: come uno le parlava, tutta tremava di temenzia. marmitta, 64:
misera, tacendo / per soverchio desio tutta si strugge. carducci, iii-9-208: egli
zatori non che dello esercito franzese ma di tutta la milizia d'italia unita insieme,
aria infoschita 146: francesco crispi, corse tutta la sicilia, incognito, trafuun giovanni
tanto andò d'una in altra, che tutta roma il sentì. radunarsi le donne
vi mantenne accesi i fuochi tutta notte a dispetto d'una gran
, i-377: la sposa... tutta temigliosa non sa dove poner le mani
goccia, chete. -a tutta tempera: in modo da conferire al metallo
et è d'acciaio finissimo e fatto a tutta tempera. -con riferimento a leghe,
: fabio, a fine di concordia- tutta la turba de'forestieri redusse in quattro tribù
cominciar del giorno / la arte orientai tutta rosata / e l'altro ciel di bel
quivi sono i propi ed atti / di tutta la sua vita quanta fue; /
. gherardi, ii-182: quivi quasi tutta la terra, per li raggi del sole
di seta e da vari colori e porpore tutta altamente, colle pareti delle strade ornate
17 (295): raccolse poi tutta la paglia che rimaneva altintomo, e se
discorso dimostrare quanta leggiadria sia sparsa per tutta la nostra lingua, in temperar il
iddio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le virtù sue
rò sì temperatissimamente, che si converse tutta in salute. a. aldacci
, e della riera del volto e di tutta l'altra persona, che fa il
temperò sì temperatissimamente, che si converse tutta in salute. cellini, 652:
cesarotti, 1-xxx-298: l'europa è tutta soggetta al dominio di monarchi,
politiche. boterò, 9-34: in tutta questa disposizione de'magistrati e de'consigli
che resta abbronzito la crosta, e dentro tutta pasta. 2. ant.
prima era una tanta temperie che per tutta roma erano de le rose come di
volta venuta a sì fatta temperie che tutta s'abbruci. a. cocchi,
campofregoso, i-16: quella cittate 'nferma e tutta piena / d'animi discordati a questo
in un determinato momento o anche per tutta la vita; indole, temperamento.
scelto una sposa, è avviluppato per tutta la vita, e dopo la morte,
dell'elmetto / che le fece intronar tutta la testa. forteguerri, 11-15:
. savonarola, i-49: quando io considero tutta la italia e le città di quella
, 2-ii-167: il vento si scatenò con tutta la sua furia, rugghiando e tempestando
già si è detto, che in tutta questa montagna piove, e tempesta e fa
da gubbio, 1-133: or non è tutta questa terra quasi una grande nave che
aretino, 20-243: sia certa che tutta quanta la santa notte la tempestarono.
arcione uno stocco finissimo con la guaina tutta tempestata di perle e pietre preciose.
grazzini, 4-560: la veste turchina tutta tempestata a fiocchi di neve. l
pugno in una tempia ch'io vi nascosi tutta questa nocca. marchetti, 5-291:
. idem, par., 17-66: tutta ingrata, tutta matta ed empia /
., 17-66: tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contr'a
alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci el bomba
ch'hanno le mascelle d'asino e tutta l'ossatura piena di carne sono per lo
. piovene, 7-347: e da tutta questa mattina che cerco di bere un caffè
riveste de'suoi ornamenti la terra, e tutta per la varietà de'fiori mescolati fra
cotale scamuzza di mezzo tempo, leggierina, tutta leccata, con certi occhiolini che chiamavano
sermini, 91: piena la borsa, tutta la vita persona, sempre co'compagnoni
purg., 27-127: come la scala tutta sotto noi / fu corsa in su
essendo tali, che mettono per terra tutta la potestà temporale del papa. ojetti,
dell'accademico toscano che s'illude per tutta la vita di poter rabbonire il rabbuffato
variamente collocate nella serie del tempo, tutta compresente nell'atto temporalizzatóre dello spirito.
esso nondimeno potersi salvare con quella politica tutta composta... di temporeggiamenti. massaia
che non valse a dir merzede / con tutta forza e fede: / pensa passato
, e vede la campagna / biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca.
liberi da ogni temulenza ed ebrietà, per tutta la vita avremo sempre questa paura.
più tenaci e più profonde e suggono tutta la vita tutti i giorni. marradi,
mano una tanaglia e una pala di ferro tutta ardente di fuoco. s.
tenagliatina. de amicis, xi-126: tutta quella gente avrebbe bene avuto un po'
gherardi, 2-ii-132: quivi quasi tutta la terra, per li raggi del
seta e da vari colori e porpore tutta altamente, co. lle pareti delle strade
quasi tutti commossi. palamedés, 151: tutta la contrada intorno al tempio era coperta
ordinate simmetricamente. cantoni, 190: trovai tutta una povera gente accampata con le bestie
, fermo e lucia, 300: tutta grondante di lagrime, affannata, quasi
di riconoscere: il mondo occidentale, con tutta la sua apparente vitalità congestionata, è
savonarola, i-49: quando io considero tutta la italia e le città di
che non è vero? eppure ho sentito tutta la notte sbacchettare come alle tenebre della
donna, ma che roba è? tutta ieratica, una figura di imperatrice bizantina che
miei par ch'esca, / mia tutta è l'ombra, e vien dagli altri
cantari cavallereschi, 144: e 'ntanto tutta la baronia vene / e correan tutti
sì voglio che voi sappiate ched ella tutta notte sì lo tenea in braccio e basciavalo
notte sì lo tenea in braccio e basciavalo tutta fiata, ned altro diletto ella non
, si tiene la casa ispazzata e ornata tutta. dante, purg., 9-128
bisognò la grande virtude, la quale tutta la notte con pochi sostenesse l'impeto
ke tiene in kel goto fillio donnine tutta decima. nardi, 6-31: io non
una grandissima soma di legne, teneva tutta la via. gherardi, ii-33:
maniera che ne restano quasi a cavagliere di tutta la sala e ne tengono con la
donne valenti / tener sopra le genti / tutta la segnoria; / e de la
m'avevano assalito co li ferri e tenevano tutta la casa. capéllano volgar.,
, xxviii-832: non parea loro che in tutta romagna avesse uomo che potesse sedere con
cavalieri ne tennero gran parlamento, e tutta la corte sonava della dispensagione di questo
in lui. forteguerri, iv-393: è tutta tua bontade / la stima che di
in ogne be- nananza, / che tutta la sembianza / d'alessandro tenete. guinizelli
a espiare in ogni modo, e con tutta me e per vita e per morte
impaziente si alzò e gli apparve in tutta la sua grandezza, fece un passoindietro e
che tutti i vecchi erano vivi, tutta gente di prima, disposta a rischiare
de'più savi cavalieri che fosse in tutta italia. ruscelli, 2-108: dui non
l'opera che ne risulta... tutta fondata su manierismo e convenzioni momentanee.
approfittare tendo sopra di sé stessa, e tutta vergognandosi della sua tenedella propria disponibilità.
idea della gente di lusso, e di tutta la società gente ch'emigrava per
iddìi, e nella mia corte avrai bene tutta l'altra famiglia. tener dei cenomani
. di una pietra, nerezza il trovar tutta la gente occupata nel lavorar la lana.
ti diranno per esempio: 'egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo
felicità, come la mia superbia, è tutta dello stringere fra le braccia tanta rara
parlo col cuore sulle labbra e con tutta l'ingenuità di una tenera e rispettosa
urbano che mi si mostrava di lassù in tutta la sua estensione, ad un tratto
giamboni, 4-295: essendo cresciuta per tutta africa ismisu- rata moltitudine di grilli e
dure, tagliate larghi 4 dita di tutta la loro lunghezza, fatene 4 pezzi,
al madison square garden di new york tutta la carovana di tennismaniaci. = comp
tenore della mia vita mi studio a tutta possa di sostenere quel grado che a me
di condurre agli ultimi termini della dimostrazione tutta insieme la scienza dei sommi principi.
da poggibonsi, xxxi-72: vedi tutta ierusalem e infine al fiume giordano e
e quanta roba è in casa, tutta (ma vedi non ti venisse detto mai
che il pontefice lo elegga imperatore di tutta spagna, e dell'una e l'altra
ma ritrovatolo ben difeso, andava per tutta la valdichiana dando il guasto alle ricolte
, 1-i-331: né mai ebbeno ardire tutta la cavalleria partica tentare gli ordini
la lotta delle artiglierie, normale su tutta la fronte, si ravvivò a tratti
canna e di tasto in tasto, tutta la sua sampogna, se dentro ben netta
tentar dio, ed esporre a notabile scorno tutta la chiesa. varano, 1-464:
problema generale dell'essere, preso indistintamente in tutta la sua estensione. piovene, 3-178
belgrado, città fortissima e propugnacolo di tutta ungheria, tentata altre fiate dagli ottomani
. baldini, 3-108: c'era tutta una categoria di sfaccendati... cheaspettava
suolo col muso. -dimenarsi con tutta la persona; ancheggiare. manzini,
adoperarne mal potria una sola, / stato tutta la notte tentennone / con questa disciplina
brama ho la tendigine. / io dunque tutta in grado perfettissimo / satisfar de piacer
papini, x-2-443: voglia di considerare tutta la storia fino ad oggi come preistoria
gli disegna, / quando sente dormir tutta la torma, / viene all'uscio e
vento). comisso, 17-93: tutta l'aria deve essere inzuccherata di polline
del nostro paese, non v'è in tutta nute e sporche, perché accostumano
di olivastri. per far sostenere esattamente per tutta la loro durata una o più note
106-n: pare che [tullio] rechi tutta la retto- rica a parlare e in
altro svolgimento, come in egitto e in tutta l'asia. massaia, ii-63:
anni, si concentra e s'immedesima tutta nelle sue materiali passioni. dizionario politico
una biblioteca ma una bilioteca antica, tutta di opere teologiche e di opere giuridiche.
alla divinità. passione di cristo tutta la trinità avrebbe sofferto. -con
sostennero aver nella passione di gesù cristo patito tutta si fondono) in contrapposizione ai
. rosmini, vii-v: la filosofia adunque tutta intera è essenzialmente teoretica. de sanctis
v-345: se noi avessimo applicato in tutta la sua estensione la teoria del libero scambio
. carrà, 284: se non erro tutta la discussione fatta intorno alla 'teoria
quella dettare; in quella ha da consistere tutta la teoria, in questo tutta la
consistere tutta la teoria, in questo tutta la pratica. delfico, ii-81: dobbiamo
da una critica la cui teorica poggia tutta quanta sull'originalità e sulla vuota formula della
sono le sfere ne le quali si divide tutta la regione perpetua e celeste, e
gli parla; annunzia di avere studiato tutta la notte e che perciò, quanto
laonde il centro e la sostanza di tutta la trattazione è sempre la dottrina di dio
annunzio, iv-1-199: la luce pareva raccogliersi tutta nel breve cerchio d'olio in cui
di pece, e tuttavia si vedeva tutta la carena sforacchiata: dalle teredini, mi
destra sollevando / dello scudo la soga tutta molle / di molesto sudor, tergea del
fiondi c'hanno / e l'altra parte tutta nuda lascia. /...
203: quel che di non terminabile vita tutta pienezza parimente comprende e possiede, a
venir quei raggi terminati dalla superficie della terra tutta bianca, essendo tutta coperta di neve
superficie della terra tutta bianca, essendo tutta coperta di neve. 8.
quei che l'han provata / e tutta terminata. ramelli, pref.: chi
tebaldo una volta e due, vedutami tutta lieta chiese di parlarmi, e mostrò
per tutto o perché credono che tutta la pulitezza de'costumi e soa
consiglio ed era termine in che si posava tutta la speranza de la loro salute.
di quella in cui natura / mise tutta misura / for che termin di morte
signore delle forze del re, userà tutta l'autorità sua per soccorrere sua beatitudine di
quattro mesi, alle cui mani pervenga tutta la pecunia della detta arte durante il detto
in età di dover aver marito, determinò tutta tre onoratissimamente maritare e dividere il regno
tra'quali è dione, dicono che tutta la grecia non abbia termini simiglianti per
quella là era una creatura umana in tutta l'ampiezza del termine, era una faccenda
terrazza da padrone, / ridendo da tutta la faccia mise termine all'ilare confusione
il numero, e... tutta / dello spazio la somma è senza termine
non terminevole possessione di vita e perfetta tutta insieme. 2. che si
: dalla base alla cima la roccia è tutta sforacchiata di grotte; si pensa a
, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta. fiori di filosafi,
, il grido della sua rivendicazione, che tutta la terra attende, collegata contro la
de la mala pianta / che laterra cristiana tutta aduggia. 6. estensione,
costantinopoli si trovasseno. bisticci, 1-ii-337: tutta la terra era sospesa veduto questo atto
va in convento dentro nel chiostro, tutta la sagra come ella fu. flaiano,
lavore. petrarca volgar., iii-40: tutta questa regione, a lo dì de
che se non sosteremmo questa edizione a tutta forza, io sarò in terra affatto
aveva conosciuto una strana 'metropoli lombarda'quasi tutta a terra, la scala sfondata, brera
711: l'aquilina, poveretta, gongolava tutta e non toccava terra pel gran piacere
terra terra come istruzione, con una sensibilità tutta particolare. mentre tu, avevi l'
: la mostra delle genti di padova è tutta rifatta nuovo secondo la cosmografia di v
faccia del nostro globo terràqueo liscia, e tutta ricoperta dal- l'acque, non mi
vita terrena e in quanto tali venerati da tutta la cristianità. dante,
è una strada ben selciata e larga, tutta terrazzini verso il mare. =
, 13-121: il parco è chiuso in tutta la sua lunghezza da un terrazzóne pacinco
venir termuoti / e infiamarsi il cuor di tutta gente / e far vegianza di sì
più retta. sembrava un terremoto per tutta la casa. -per simil.
1-81-8: sì che la gente n'è tutta 'n errore / che terrena figura esser
della ingiuria per lo padre terreno di tutta l'umana generazione fatta all'universale creatore
colore dalla materia della pietra e da tutta la materia terrea, a fine di renderlo
aspettazione dunque d'una terribilissima guerra per tutta europa precedettero quasi ne'medesimi tempi questi
, mise terrore e meraviglia insieme in tutta quella città. d'annunzio, iv-1-928:
d'ulivo di dentro, ed in tutta l'opera dorica di fuori stranamente bellissima
, i-420: così terribilmente nera, tutta irta di quelle incomrensibili stecche sghembe,
. d'annunzio, v-1-526: pone tutta la sua vita gonfia ai vene contro
fu nel camino assalito e morto con tutta sua compagnia. neri di donato, 137
terrigena del montale (e quindi di tutta la vastissima area montaliana) è, sia
. d'annunzio, iv-2-260: in tutta la persona, vestita quasi sempre di
, ma si estende in effetto, a tutta la zona territoriale di competenza amministrativa delle
una riforma economica malgrado gli sforzi di tutta l'aristocrazia territoriale, nella quale questa
infermo a morte, per terrore de tutta l'aitra iente fece pigliare nella propria
sfi., 7 (no): tutta gente insomma che aveva fatto terrore e
parti della medesima acqua e così renderla tutta torbida e terrosa. targioni tozzetti,
ruvida, fortemente pigmentata, si aggricciò tutta. n. ginzburg, i-1308: da
ii-210: abbiamo una scuola che attribuisce tutta l'efficacia di concimi ai sali ammoniacali,
un'altra scuola la quale insegna che tutta l'efficacia dei concimi consiste nelle basi metalliche
f. f. frugoni, 3-i-202: tutta festante, avendo ritrovato un angolo della
, fino giudicatore, il sonetto con tutta la nettezza della lingua e la tersezza della
etnisca, 7 dall'antica oggi mai tutta diversa. bresciani, 6-iii- 198
... nazioni di europa, e tutta la presente politezza, è figlia,
f. paruta, 19: allagò tutta la loggia... dell'argenteria infino
. anagallis monelli. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel mezzo e per
a godere di questa superiore beneficenza per tutta la scaduta terzeria compresovi anche settembre.
221: certo è che in quasi tutta la toscana, come isole in mezzo
della provvidenza ». moravia, ix-32: tutta questa roba la misi in una terza
terzo fu morto, perché non trovare in tutta romagna niuno cavaliere che fosse degno di
vantaggi: la sala semivuota, come fosse tutta per me, che mi permetteva di
tessureria sono molestato per un terzo di tutta, e la tratta è invilita tanto,
duchi, marchesi, conti, baroni e tutta la nobiltà il terzo i procuratori della
terzogeniti de'gentiluomini, con questi remunera tutta la casa e corte sua. sarpi,
lor [27-iii-1988], 122: tutta stelle come cannes? austera e terzocome
quella chiesa così malinconica del 'suffragio', tutta dipinta a teschi e ossa bianche incrociate sul
dissertazioni da riviste e da accademie: tutta gente che non avrebbe nulla da fare
il primo napoleone uando volle che tutta la francia, ed anzi tutto lo impero
teso. 2. disteso in tutta l'ampiezza, srotolato, sciorinato (
possibile; impiantato in modo da sviluppare tutta la superficie, da essere abitabile (
: in ginocchio, teneva bene eretta tutta la persona, con il collo teso che
5-249: la nunzia... era tutta tesa a dar gli ultimi tocchi per il
uguaglia giare delle sublimi e varie lezioni di tutta la natura vivente... è
telletto tanti abiti di scienze quanti ne accolse tutta la grecia tesa per ottenere ad ogni
studi che già iniziò nel 1291, tutta l'esperienza acquistata quando errava come legno
cavour, ii-410: col sopprimere quindi tutta la tesoreria locale, e col diminuire
xi-1- 202: si costituivano banchieri di tutta l'europa e tesorieri de'regni,
c'è tutto il corredo della figlia, tutta la roba di casa: lenzuola,
onufrio, 39: appare la città tutta bianca e tutta gaia, fino almare che
39: appare la città tutta bianca e tutta gaia, fino almare che svela i tesori
mi hai fatto per tre mesi sentire tutta tutta la felicità della vita; e
hai fatto per tre mesi sentire tutta tutta la felicità della vita; e abbandonandomi
7-5 (24): or ho perduta tutta mia baldanza, / che si movea
come schierata dinanzi alla mente la suppellettile tutta e il tesoro delle parole, delle locuzioni
delle fiondi sue se ne vestono per tutta italia i fiaschi e tessosene le sedie o
sono alla vigilia del loro sciopero generale in tutta italia, se i padroni non accedono
. goldoni, ii-716: la mente tutta deve esser raccolta nella tessitura d'un
, con tanto ordine e sì propriamente per tutta quell'opera, dove insieme e dove
. segneri, i-145: considera che tutta la vita dell'uomo, com'è
, 5-340: oh, dio! perché tutta la vita non è tessuta di quei
pellegrine in sosta che hanno durato / tutta la notte la loro litania 7 s'aggiustano
, e due ore di tempo per fiutarla tutta quanta e per imbalsamarmene. che profumo
. per bartolomeo questa pipa era quasi tutta la famiglia. -arald. raffigurazione
una fama sinistra, assolutamente immeritata. tutta colpa dello strano squittio che emette quando
ghiberti, 212: dal pettignone insino a tutta la coscia sono teste 2 1 /
, la metà di tale imposta (e tutta testa l'imposta intera).
voglio che si metta a mio carico tutta inezia; la imprudenza, gli atti
spagna, che tale nella figura di tutta la provincia pare che sia portogallo, fosse
sole per la testa della cometa passa per tutta la coda. -castone di anello
volto buono, l'occhio bellissimo e tutta l'apparenza di gran lunga più allegra che
23-1189: quello che non posso soffrire è tutta la gente che professa l'amore per
lo andavano tollerando, ancora che sapessero tutta la tristizia sua, e che lo
che seguivano la confessione augustana fussero per tutta germania tolerati. sarpi, vi-1-50:
gente e 'non volta in giù ma tutta riversata'e nella giudecca tombre eran tutte
monteverde... si prova con tutta la sua disadattaggine ad eseguire un simulacro
, tolta in ogni sporcizia, era tutta di petronio; e cacciolla in esiglio per
insieme. carena, 2-13: 'tomaio': tutta la parte della scarpa, che cuopre
sepolcro... si è una capella tutta tonda ed elevata da piede in su
. pascoli, 1-335: mi fermerò tutta una mattinata a lucca, sperando allora
: dalla nascita alla morte, per tutta la vita. silone, 9-198:
figiir. pirandello, 1-i-57: tutta la navata di centro era occupata da
qualche bella tombola, lasciandomi cadere con tutta la rete nel fiume. baruffaldi, i-io
questi fuggiva a più non posso / tutta l'altra gentiglia isbigottita, / e tombolava
che egli aveva di dileguarsi, che tutta [la scala] la tombolò da imo
tal furia cala / che fu per tombolar tutta la scala. faldella, ii-2-33:
usata nel carnovale, la quale consiste tutta in forze, in questa maniera. otto
serva del farmacista scapolo, una tombolina tutta foco, entrò, con le gote
dialettico una moralità di tipo moderno, tutta tommaseiana. tommaseiata, sf.
loro, che sì come erano divisati da tutta l'altra gente del mondo nella carne
trovò la tonaca del ventricolo detta villosa tutta punteggiata di piccole ulcerazioni e lacerazioni.
; con un volto di pergamena; tutta coperta d'un involucro di panno color tonaca
si è reso conto che la luce è tutta vita e movimento, che la tenebra
gran tremuoti e a tonare e tremava tutta bambilonia. libro di sydrac, 30:
tonare e a piovere sì forte, che tutta la contrada allagava. p. cattaneo
». « si, è tonato tutta la notte ». moravia, i-692:
. 'l secondo anno non si vuol tutta tondere. roseo, iii-101: gli mirti
brancati [plinio], 9-34: tutta la virtù [della perla] sta in
poggibonsi, cxxi-44: si è una capella tutta tonda ed elevata da piede in su
io vi contarò a tondo a tondo / tutta la storia. -senza nessuna
l'universo mondo / vedrai la gir tutta da tondo a tondo. -di gran
abboccato e tondarèllo di buona beva, tutta la famiglia. -tondétto.
considerata è attuare, cioè informare, sempre tutta la potenza dello 'ntelletto possibile, per
corde': con tutto il cuore, con tutta l'anima. ojetti, xciii-318:
bianca, o di colore, che tutta quasi s'ammassa dietro una squadra per
, si sta ivi fino appresso di tutta la notte, arde tozzi 'et cetera'.
del popolo, e andossene a pisa con tutta sua famiglia e parenti, con piu
, v-206: la signora corse, tutta affannata e traballante nel suo gran vestito rosso
decisione che mi accompagnerà, spero, tutta la vita. quella di non mentire più
, e tremare con tale dibattimento che tutta la stanza sensibilmente traballava. monti,
degli achei l'asta movea, la terra tutta traballava. arici, ii-92: al
ii-92: al cenno onnipossente / la terra tutta traballò, con gli orridi / equorei
, mentre che, attestando la cristianità tutta il traboccamento de'loro meriti, grida
sospetto. papini 27-881: per dire tutta la felicità del vivere, tutta la mirabilità
dire tutta la felicità del vivere, tutta la mirabilità del creato, tutto l'
la gente che vi è dentro è tutta persa: / se fa de voti,
inundazione, la quale traboccò d'acqua tutta roma. 23. per estens
a s. antonio di vedere sopra tutta la faccia della terra tesi infiniti lacci,
senatori, la dignità stava pur troppo tutta quanta nel titolo del vostro grado, e
: tenevo testa a lucio come se tutta la mia vita, invece che in una
in belém, nella quale abiterà con tutta la sua famiglia sintanto che non sia
il cane. poliziano, 1-674: tutta via la lepre traccio, / mentre
. casti, 10-47: l'importanza sua tutta ripone / in gran nastro traverso o
o insensataggine fu interpretata tracotanza e offese tutta quanta quella gran gente di fuligno.
385: deh come piena è d'icari tutta quest'aria che, dalle proprie invenzioni
resti sola voglio dire col marito assente tutta la settimana. g. bassani,
traditora allorché fa pancia e si sventra tutta in una volta, ed11 lume si spense
intendere a certe semplicette, che con tutta semplicità rendono loro frase per frase. tornasi
, rapisce a sé l'occhio di tutta la germania e di tutta l'europa.
l'occhio di tutta la germania e di tutta l'europa. goldoni, xiii-827:
che t'ho detto e peggio, / tutta la stizza nel cervello spezzo.
sette anni verranno di grande fame (in tutta la terra d'egitto). ottimo
, 6-59: io v'ho cerco per tutta pisa tanto ch'io son trafelato.
s'intende. piovene, 7-135: tutta questa parte del film si svolge in un
: annullato per sempre; e con lui tutta un'italia trafficatrice, sozzamente egoista e
del popolo, fargli orrore i socialisti e tutta questa populace che vien su, trafficosa
de'negri è da sapere che in tutta la costa dell'affrica che guarda verso ponente
lì effigiato, finché non la trafigge tutta, da non lasciarne più scorgere nulla.
e per forza cartago / poi farse tutta e qui finio la guerra / che trafitto
aureo secolo. faldella, ii-2-93: di tutta la trafila di svizzeri, guardie di
valicati li monti pirenei, e trascorso tutta gallia, e traforati l'alpi,.
di benedettini, dalla vecchia facciata rossa tutta a trafori. 3. ricamo
[tommaseo]: quella schiera quasi come tutta trafresca tra gli stanchi, conturbò
/ ben lo sai tu che lo sai tutta quanta. buti, i-531: dice
gli veniva raccontata. gentile, 3-258: tutta la vita si può dire è una
col rammarico di aver perduto in superbe frascherie tutta quella giornata, ripresi per sentieri e
. landolfi, 15-120: vorrei con tutta l'anima che la sua vita fosse meno
cose de la guerra ritirò la reina con tutta la corte a messina, come in
traglie si alzava e si abbassava con tutta facilità. guglielmotti, 1876: 'tràglia':
, 8-107: una vera carriera, tutta una serie di traguardi e di esperienze.
obbligato a tralasciare qualunque altra una tutta rotta ed una senza el correggiuolo ed una
tralasserò di dire in questo luogo che come tutta la nobiltà veste abito lungo di pano
ogni anno la sua festa vegghian- do tutta la notte; e non ostante che e'
e vene / pregio e largheza e tutta beninanza, / ven ne l'orno valente
., ii-140: la porta interiore era tutta dorata, come io dissi innanzi,
pali a traliccio la circolazione ferroviaria in tutta la liguria è interrotta. flaiano, 1-ii-972
tralignasse sì ch'assai valesse, / a tutta gente piace più che l'ode.
di benedettini, dalla vecchia facciata rossa tutta a trafori, che traluceva, per
3-152: da giovane aveva coltivato da solo tutta la terra della nonna feaora prima di
, 9-2-235: egli, dopo aver tessuta tutta questa tela, 3. locuz
vita a un vasto racconto storico, tutta la 'storia universale'ne è irova.
i morbi che il lavoro diffonde a tutta una classe di lavoratori. -rimandare
frequente, segno dell'ambascia in cui è tutta la sua vita. 5.
147: forse saranno martiri, comunque era tutta gente che tramava contro la repubblica,
origene volgar., 290: vedete che tutta si strugge e trambascia di disiderio di
con seco, / e gli albergotti e tutta lor tramessa, / mandò de fore
questo affrettato tramestamen to di tutta italia, il carattere locale che avrebbe dovuto
6-172: alcune volte,... tutta la nobil brigata adunavasi da esso lei
marchi, i-141: la gioconda tramestava tutta la notte. soffici, v-2-227:
e barbaro quell'uso moderno di tramezzare tutta la scrittura o poesia di segnetti e lineette
ma non irsuta, bianca sì e tramezzata tutta di verde musco. -che è
fuori delle coma, l'avrebbe veduta tutta egualmente luminosa. -figur. ostacolo
ben avem noi racquistato in verso quaggiù tutta quella gente, che sotto la tramontana n'
signor piero fece entrare a porta ovile tutta la fantaria italiana, e uscire a porta
donato degli albanzani, ii-583: con tutta questa gente apparecchiata in piana campagna combattè
tramonto del sole. navagero, lii-12-90: tutta la settimana, dal martedì in fuora
. stuparich, 5-3: fra poco tutta la fascia del cielo, là dietro,
d'afri- co cascata, / tramortì tutta. sanudo, xxxii-330: per la gran
, 449: ella tramortì e tremò tutta, ma si strinse più vicina a
di vita. udendo queste parole gulielma tutta remase tramortita. tesauro, 2-28:
della sua limitata cultura liceale... tutta la chincaglieria greco-romana-rinascimento che...
tiene la battuta. sua ossequiosità tutta inchini verso i trampolanti più di panza
generante, cioè adamo, conviene essere tutta l'umana generazione, ché da lui
tasteggiare si cava il suono ora da tutta, ora da una parte, ch'è
g. gozzi, i-8-106: tutta la nazione intera con notabilissima variazione
mazzei, i-147: oggi andai or vedere tutta la casa nuova, e
sua loquela in altra transmutare sanza rompere tutta sua dolcezza e armonia. alfieri, i-185
da siena, vi-149: in uno punto tutta si trasmutò la faccia sua, e
m. barbaro, lii-12-315: gente tutta nata nella fede di cristo..
folengo, 1-ii-200: vedendo tal opera tutta tramutata, volteggiata e fatta lontana dalla
che la favola poetica sia intera e tutta, ma che l'ordine delle parti riempienti
latino, e ne la prima transmutazione tutta quella dolcezza venne meno.
afflitto. cavalca, iii-100: tutta la notte dalla famiglia e da i ragazzi
poi fu lasciato legato con le guardie tutta la notte. caviceo, 1-25: non
mezzo della piazza, la quale è tutta lastricata di pietre, si è el luogo
fangoso, ciambelline lustre. 'kascer', tutta roba 'kascer', tutta roba 'monda'che
lustre. 'kascer', tutta roba 'kascer', tutta roba 'monda'che un ebreo avrebbe potuto
persecuzione si manifestò inesorabile da parte di tutta la parentela. 2. sm.
perpendicolarmente, all'altezza del presbiterio, tutta la navata centrale o le navate,
di fuoco e poi di seguito, con tutta quella sua ingombrante e vulnerabile massa di
) che collega mosca con vladivostok attraverso tutta la siberia su un percorso di quasi diecimila
, 267: po'che morto sarò, tutta transita / fia la voglia crude!
, avrei creduto che, se non tutta, almeno una gran parte di questa stessa
la richiesta dei grani, premendo in tutta europa la concorrenza transoceanica, si allargarono
omaggio e di fedeltà a nome di tutta la popolazione transvaaliana. 2.
seguente ne venne lo principe con tutta gente, che parea un tranùgolo.
. onde qui in toscana e quasi in tutta italia non si dice altrimenti che 'tramvai'
limpida e chiara, nella qual transverberava tutta la figura in scurzo sino alla cima
, 12-100: attraversò la dora, tutta lurida e fangosa, sul ponte di legno
sostant. tasso, 1-12-96: tutta insieme poi tra gli olmi e i faggi
della valle, 3-380: dopo aver camminato tutta la notte e trapassato il re e
in tal modo è fatta trapassatrice di tutta la intellettuale natura, che non solamente che
., 2-514: ora l'italia tutta era cosi scombussolata, che traverso gli applausi
un trapèllo de lino novo e lassato tutta una notte a molle in acqua e
è la piazza che ami di più in tutta la città, di una geometria insolita
sa pistolenza all'umano riposo e a tutta sua beatitudine contrariamente di tutto del vizio
qual per incanto, la città fiorisce / tutta quanta a bandiere tricolori; / le
casoni, 288: vedi quest'erba tutta fiorita, vedila trapunta e stelleggiata di
di stelle. pirandello, 8-451: tutta la città non si confuse in una striscia
di là dell'orto una piccola chiesa gotica tutta trapunta e tutta annegata nel liscio colorato
orto una piccola chiesa gotica tutta trapunta e tutta annegata nel liscio colorato del mare.
elmo il piglio, e tragge a tutta forza / verso gli achivi quel meschino,
né per miraeoi si sarìa trovata / in tutta quella casa una buschetta, / tanto
io nella mia carrozza co'cavalli a tutta corsa, come portava il bisogno, ella
gonnella lo trasse per modo che, tutta la scala saglita in più scalei, in
, 116: e predicando santo giovanni per tutta l'asia, li coltivatori de li
ida ha tratto, stringendo ignudo, appar tutta amorosa. aleardi, 1-148: come
vostra signoria / son le bestie ed orfeo tutta una cosa. marini, i-82:
trasse sanguinosa vita per cinquanta anni per tutta asia. macinghi strozzi, 1-307: ho
vivere in quella stanza dov'io traggo tutta quanta la giornata, 11 mese,
convenissono con loro, e quindi traessono tutta la giovanaglia. strafiarola, i-21:
corrente un picciol canale, quivi par con tutta la forza appoggiarsi, onde non pur
malattia d'uno scrittore, e negargli anco tutta quella sadisfazione che a tutti è concessa
mia fu sol a dio rapita, / tutta era accesa del superno foco, /
e scudo colla croce, / con tutta l'arme, ad ogni petizione / di
trassero. ser giovanni, 3-215: tutta la città trasse a vedere questo fatto,
della pompa non solo vi si trasse tutta la città, ma da'circonvicini luoghi si
: lo re uter fa trarre a drieto tutta l'altra gente, per vedere la
compiuta donzella, xxxv-i-434: la franca gente tutta s'inamora, / e di servir
si scrolla, in un trasalimento di tutta la carcassa, che si propaga per la
sta. r. sacchetti, iii-154: tutta la casa trasaliva, da cima a
l'albina con la sua sottoveste verde tutta appassita e le sue ascelle non depilate,
, quel che è peggio, schernire tutta la cristiana religione. -alterato (
trascendentale vaghezza di divino doveva rimanere tutta in un piano individuale, doveva rima
ch'ei sarebbe capace d'acquistare con tutta l'accelerazione acquistabile e discender perpendicolarmente.
nel tempo, una immensa rete oscura, tutta piena di cose morte. n.
/ di colori diversi / era formata tutta / d'un drappo strano d'
i-9-104: trascorre un repentino splendore per tutta la foresta come lampo, ma sempre
di un'abitudine] trascorse anco per tutta l'asia. beltramelli, iii-1140: fra
, su le dune più alte, in tutta la vastità del campo trincerato era trascorsa
davvero e non da burla, vorrei trascorrere tutta spagna. bresciani, 2-v-143: una
dopo ch'ebbe veduto la damigella restò tutta sopra di sé, e più d'una
che il bergamasco con l'occhio ingordo tutta non l'abbia trascorsa. biondo, xlv-131
gadda conti, 1-602: avrebbero trascorsa tutta la vita con fuoco e leggerezza.
. p. segni, 1-24: tutta la magnificenza nasce dal trascorrimento de'membri
cappottino seminato di pillacchere, che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona
la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'incuria e la trascuràggine
nei riguardi della religione... fosse tutta della moglie. 4. superficialità
trascurata. d'annunzio, iv-1-724: tutta immersa nelle cose della religione, ella viveva
g. gozzi, i-27-11q: sentii tutta la consolazione nel mio cuore; l
i fondamenti delle trasferizioni, in che pende tutta l'arte, con la prospettiva.
quel gomitolo? così era lei, tutta in un monte. gliel'ho detto che
non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rossezza e ignobilità di quell'umore
le acque, e si trasfondano per tutta la massa. io. confluire
): i capelli tondutisi e trasformatasi tutta in forma d'un marinaro, verso il
gli paresse languire o che volesse un'academia tutta a sua posta, resuscitò trasformati,
che portarono a pio x in vaticano tutta la vivacità delle loro allegre impressioni,
della trasgredita religione fosse dal fulmine con tutta la casa bruciato. abriani, 1-153
. b. fioretti, 2-4-49: tutta la scuola de'critici sentenzia che i
erano gli architetti intenzionati di traslattarla con tutta la colonna. -in partic
come un atlante l'eloquenza greca e latina tutta nel suo scritto, dove la vedete
campailla, 5-4: con l'alma tutta in su de'rai traslata / quel teatro
[all'amore di dio] è tutta traslata e trasformata al disiderio ed all'
: vaccari sloggia, e la casa è tutta in parapiglia perch'egli traslocasi col corpo
alto di una torre, si vedeva tutta la città, verso nord e verso oriente
mondo di la era già sparsa per tutta la città 7. evoluzione,
italiana [10-iii-1907], 234: tutta una serie di piccoli apparecchi permette di
io credo / che solo il suo fattor tutta la goda. 3.
tutto largo e cortese e dilibero a tutta sua gente. e così dovemo sapere che
.. e diventò largo e cortese a tutta gente la ove si convenia. d
, e maxime perché egl'andava sottosopra tutta italia e la città era trasordinata e sanza
, 29: la romagna stava sollevata e tutta in tremore... per questo
capo chino. tasso, 15-56: tutta insieme poi tra verdi sponde / in
. svevo, 8-774: trasparente eri tutta, anche la tua pelle, persino il
essenza della tragedia greca, che è tutta azione... ora niente di più
. d'annunzio, iv-2-77: da tutta la restante aridezza della pelle lo scheletro
sottilissime fibre per cui traspira e respira tutta la pianta, ne avviene che la fermentazione
si possa né levare né trasporre, che tutta non si muova, e tutta non
che tutta non si muova, e tutta non si trasformi. d'annunzio, v-2-770
/ e osta via quel velo / e tutta in allegrezza ti rinnova. 7
diranno per esempio: « egli ha tutta la tenerezza di racine e tutto lo spirito
imitatori ma che si era data con tutta l'anima al sentimento che la trasportava.
i trasporti a buon prezzo, per mercato tutta l'italia. carducci, i-2-160:
a trieste della sua persona e corte tutta, quando passava a marito, non
il mio trasporto a venezia e quello di tutta la famiglia e di tutti i libri
vestita da sposa, si fa portare per tutta la città, con i capegli giù
. visconti, 1-98: da lei procede tutta quella spene / che 'l grisone,
e non anderanno a mettere sottosopra tutta la casa. jahier, 212: tutto
vena d'acqua, vi grondava da tutta la volta, e vi gemeva da'fianchi
: da bata- vizii. via trasvolai tutta giava sfiorando i crateri di alcuni vulcani.
angeli trasvolare / su la terra in offerta tutta al cielo levata. -con
porta e salì prestamente in cattedra, tutta la scolaresca s'alzò in piedi, e
ritonda [crusca] -. fermasi di tutta sua forza, e da sì gran
quello accompagnando per più tempo la tutta d'occhi estremamente ben lavorati.
era mai tratta di signori, che tutta la città non istesse sollevata, chi con
che la lingua è senz'osso, tutta trattabile, così ti dimostra che tu la
siero dolce e rugiadoso, per cui tutta la sostanza del polmone si conserva molle,
approssimandosi gli eserciti si riduceva la somma di tutta la guerra. caro, 12-ii-310:
diligenza si erano posti a trattare di tutta la somma dell'impresa. muratori,
così brevemente come sta traslatato; e tutta quest'opera è in versi.
modo quelle provincie che riconosce degne di tutta la sua sollecitudine. fenoglio, 5-ii-229:
: oggi in siena il medesimo, con tutta quella magnificenzia che han potuto, e
. mazzini, 8-120: chi sente tutta quant'è la santità dell'arte che egli
t'opus limovincense',... tutta l'europa presto la comprò e la imitò
di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza, come i figurati da'già
né di incapacità degli scrittori di capire tutta la pittura. soltanto c'è un
si capiva cosa poteva succedere, era tutta una gran confusione. -con la specificazione
lui, operò di maniera, che tutta quella ruina si riversò sopra il capo di
invito; sì che dispiegata da lui tutta la tela della congiurazione, gliè la
mani portava certi capitoli, co'quali trattenesse tutta via lo imperadore. cellini, 2-41
alienare, non ha sua maestà mostrato tutta quella prudenza che le sarìa stata necessaria.
in bologna, e vi si trattiene tutta la settimana. d'annunzio, iv-1-226:
non mi accorgerei, certamente non sentirei tutta la nullità umana, se potessi ancora trattenermi
. g. bentivoglio, i-145: a tutta questa sorte di gente s'aggiungono ancora
gatto, 2-192: il cavallo raccoglie tutta la sua forza per impennarsi e,
, sie- no tenuti de levarse per tutta la quaresima maggiore e per lo advento
roma, nella quale nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante d'oro
compagno arrigucci quel tratto, / e tutta italia avia pace magna. l. strozzi
e tapino! morando, 28: così tutta avvenente et ingegnosa, non men che
potessi fare. firenzuola, 513: tutta notte pensò di trovare qualche bel tratto,
trovassimo il duca... insieme con tutta la corte, per due tratti di
coltello forbitissimo. risonarono i grugniti per tutta la solitudine fluviatile; poi subitamente divennero
v'importa la celerità, mi son messo tutta questa notte a razzolar le mie medaglie
'i tratto della mecca, e di tutta l'arabia è stato vivo fino a qui
di una zona industriale praticamente estesa a tutta la campagna... naturalmente ti
: sono rimasta... traumatizzata per tutta la vita, come si dice avvenga
voglio ancor, danzando, che tu glidia tutta la mano, e non facci un certo
iddio dunque inspiri i signori napolitani e tutta la città, e particolarmente il viceré
corpo). palamedès, 3: tutta travagliata e lassa,... ella
e conversazioni è stata molto grande in tutta la mia travagliata vita. bandello, 2-40
sentire con triste meraviglia / com'è tutta la vita e il suo travaglio / in
1-38: prima di soffiar via pel mondo tutta questa leggera figliolanza, ringrazio nuovamente il
149: il travaglio fu grande per tutta la città, e ciascuno si mise
. carbone, 62: una donna, tutta la notte stentata e travasata dal marito
e robusto. idem, cxxi-iii-838: tutta questa 'filosofia dello spirito'è la più
travatura della nuova canzone di dante è tutta endecasillabi e settenari, spartiti per ogni strofa
dalla parte di dentro per quanto gira tutta città con alberi e travi un steccato grandissimo
, o travvede, e un'immagine / tutta nuova in se stessa considera. varano
tre o quattro traverse avevano ceduto, tutta la torre si era svirgolata, e fortuna
: era... tasta lunga, tutta ricoperta di oro con la traversa,
-solcare un territorio, una regione per tutta la sua estensione (un corso d'
candide / nuvolette. ojetti, i-664: tutta la montagna battuta dal sole traverso odora
in fatto che la vedde il lume, tutta gonfiata di rabbia a guisa di una
. tavola ritonda, 1-3: essendo tutta la gente assembrata, et ecco per
, 2-1-81: hawi alcuna città, che tutta è lavoro di pietra dolce, simigliante
: aveva la faccia molle e patetica tutta impiastricciata di un lussureggiante belletto,.
alla bergamasca. carducci, ii-10-278: per tutta la città c'era un sfoggio ai
di unirsi a voi e con una grazia tutta 'travettiana'offre il braccio alla vostra
, più che il diritto, di narrare tutta la storia di cui si conosce il
così le posizioni travolgentemente perdute, riacquisire tutta la loro capacità... di
dì, vedi, / el nostro capetano tutta la. traczò. ne; /
iii-7-325: il tre e il nove regolano tutta la visione e la poesia della commedia
, dalle concordanze al compimento perfetto di tutta la sintassi; dagli elementi della aritmetica fino
gliarda, arrivata l'uva tutta intera nel tino, la farai premer
. c. levi, 6-148: tutta la terra, d'ogni parte intorno,
canne pastorali. baldini, i-763: scoprì tutta una batteria d'immagini, acquasantiere,
, 1-iv-565: vo in piazza e tutta la squadro, e poi volgomi / lungo
una tregenda, / un filaron che empie tutta la via. manzoni, iv-472:
moravia, ix-276: tutto il giorno e tutta la notte sentivamo benissimo i cannoni che
coraggio, e si mosse, tirandosela dietro tutta tremante. verga, 8-78: sulla
stringer questo ferro, ahi! come tutta / mi raccapriccio per l'or- ron
quella sua voce soave, e allora tutta tremante, aveva appena potuto proferire.
vien resa l'altra del 9, tutta di vostra mano. -vacillante,
e il quarto meno, sicché diventa tutta l'acqua tremante. poliziano, 1-743:
polsi e le tempie battevano violentemente, tutta la persona tremava. moravia, ix-32:
in prender me e in vincer l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia sì che
tremare la sala. se mette fuori tutta la voce, par che tremi il teatro
che ha messo la tremarella addosso a tutta la mia gente. pasolini, 3-263:
pasolini, 3-263: gli venne addosso tutta una tremarella, che quasi non poteva più
arienti, 48: alfine se misse, tutta tremibonda e di paura piena, a
: il suo nome era tremendo a tutta la persia. c. campana, i-2-11-161
piazza, tremolante sotto il solleone, con tutta facilità si trasfor vento (
una vena d'acqua sorgiva, per tutta la sala il silenzio divenne altissimo.
alias pentecostali, che si trovano in tutta italia, ma si condensano in quella
il sole già sulla pianura la riempiva tutta di pulviscolo e le gaggie cominciavano a tremolare
, 8-605: il signor lavaccara, con tutta quella rosea prosperità di carne che gli
, a lato alla marina i che tutta tremolava de splendore. c. i.
: sotto la onnipotente mano di dio tutta s'abbandona [l'anima],.
un tremolìo de zinne che j'abbottaveno tutta la camicetta, liberò merulani sorrisi.
un tremolio d'errante mandolino, / e tutta di fanali ardea la riva. marinetti
da bambino sparsi in mille esemplari per tutta la casa, sono stati per molto
fa. monti, 5-262: ebbro di tutta la sua gioia antica, / con occhi
jahier, 97: l'altra riva era tutta ver- zura e chiare acque tonfanti e
e si rivoltano, con tremore di tutta la persona, per terra. d.
che gran tremotio fanno questi ragazzi! tutta la mattina è stato un gran tremotio.
con una voluta di edera vivente, tutta gentile, sogguardando dagli occhi spersi
musicale, e voce intonata, come quasi tutta la gente dei nostri paesi; ma
carovane di autocarri dalle balestre appiattite: tutta una trenaglia che perdeva terra, tutta carica
tutta una trenaglia che perdeva terra, tutta carica di scheggio- ni del monte,
: ebbe uno scatto del collo, di tutta la testa, con un volo della
. baldini, 14-50. pur così tutta squinternata e ricucita all'imprescia...
i-470: si poteva argomentare che egli potesse tutta via spiccare se non un
romanzo di tristano, 258: ma tutta fiata vi priego che voi sì dobbiate
imola volgar., ii-437: gallieno condusse tutta la sua vita intra 'l vino e
parola, che voi sì dobiate dire tutta vostra volontade e ricontare tutto e ciò
[bonaparte] stando il dominio di tutta italia, a volontà sua vivevano o
gli uomini della città di patrasso puosono tutta loro volontà nelle braccia e senno di messer
modi. tesauro, 3-217: fu da tutta la francia, giurata la sacra guerra
nella sede dell'ambasciata germanica, parigi tutta quanta sarebbe spruzzata in aria, in
furbone. boiardo, i-21-67: tutta la gente di fuora cridava: / adoprata
, che cercava d'urtare di tutta forza coll'acuto sprone della prora il
che entrò in camera a furia, tutta in disordine, et alla guardatura m'
che l'abbondanza della regione inferiore dipende tutta da una crosta di terra più o meno
finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva, e da quella poi in un'
. foscolo, gr., i-322: tutta d'incendio la celeste volta / s'
cavata in questa pietra di tufo, tutta fatta in volta, dove non pare
e qui fabricò una bellissima casa fatta tutta a volta. -con valore aggett
frati greci; assai bella chiesa, tutta in volta. c. bartoli, 1-228-50
modo che volendo voltarsi gli bisogna voltare tutta la vita insieme. davila, 518:
quel luogo, e voltare quella maremma tutta alli danni di fiorenza. 10
andava avvertito a bever poco; ma con tutta l'avvertenza, molti pochi e preparati
può dire che in un voltar d'occhi tutta una compagnia s'arma. -non sapere
percorrere in lungo e in largo, per tutta la sua estensione, da una parte
mariano da siena, 122: convenneci volteggiare tutta l'isola di rodi, e tutta
tutta l'isola di rodi, e tutta l'isola di candia pe'venti contrarissimi a
prato ster ventidue die, / che fu tutta barbogio affatto. b. croce, iii-14-174
1-ii-200: vedendo [merlino] tal opera tutta tramutata, volteggiata e fatta lontano dalla
si prese / per ciascun di gittarla tutta al piano / e come a volto aperto
confitti d'intorno e fecela voltolare per tutta la città, e così morì. slataper
aere quando quello vento detto borea trae, tutta si purga di nuvoli; e dice
alme immagini. pirandello, 8-690: tutta occhi e con la boccuccia aperta seguiva il
una popolazione che non ha terra: tutta affidata alla volubilità delle acque ed ad
primi 6 discorsi che sono proprio un'operetta tutta insieme e nuova? rebora, 3-i-633
: perché... non hai sputato tutta la rettorica vomitabonda colla quale hanno impiastricciato
la sente lei la gioventù che ritorna tutta la notte per lo stradone, da un
crepare il vetro, o vero di vomitare tutta fuora. 12. locuz. -
parti del suo consiglio, e voglio tutta / nelle sue orecchie vomitar mia bile
per farmi vedere com'è brava, con tutta la bocca vorace. moravia xii-171
che in una notte... mangiò tutta sua moglie. collodi, 366:
quando l'affricano, dopo aver tracannato, tutta d'un fiato, una libbra d'
mi cacciai come ingorda voratrice e leggeva tutta notte e tutto dì accanto a lei.
2. girare rapidamente su se stesso con tutta la persona. cassieri, 1-148:
massaie], intrappolate a vite con tutta la lor ciccia nei vortici della gran fiera
chiunque volesse portare via la terra, tutta la pecunia che vi trovasse in quella
sul vostro le arme che erano sparse in tutta italia. 11. plur.
tingaia. c. levi, 6-161: tutta la retorica, il linguismo, la vuotaggine
i-155: oltre che in una religione tutta sua, quella dei voti, dei
, lii-6-176: nell'elezione del re tutta la nobiltà indifferentemente ha voto. alfieri
vulcano della rivoluzione stava per iscoppiare in tutta l'europa. mazzini, 24-201: con
. giuliani, ii-230: è volgata in tutta la toscana la frase 'non muore e
, ambiziosi, violenti, avari riponessero tutta la religione in questa immunità, non
. 'wurstel'è voce dialettale, usata in tutta la germania meridionale, diminutivo della parola
lappola minore: è notissima pianta a tutta italia, nasce copiosamente per tutte le
]: dicesi 'cupresso'e 'cypresso'perché è tutta parentela tra la u e la y
il capo. zeno, vi-133: in tutta questa settimana mi è convenuto di spacciarmi
sciagurata condizione, onde da capo a piedi tutta è taccata sua zaccherosa invettiva.
ma diguazzandosi di qua e di là, tutta l'orina gli andò sul cappuccio e
appresso morivano. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel mezzo e per
suggelli, collo 'mbutello che ti sai, tutta per bocca lil metterai quando bolle forte
di un verde bronzino. l'aria era tutta imbalsamata del profumo della loro zagara.
: ne uscì una donna vaghissima, tutta velluti e trine e gemme, la quale
] non è così bella, essendo tutta grigia, ombreggiata di colore or scuro,
semicerchio di marmo bianco, limitato per tutta la lunghezza da una spalliera, liscio
bianciardi, 4-30: proverò a riscrivere tutta la vita non dico lo stesso libro,
, imperturbabile, senza voltarsi, come tutta quella gente fossero ombre invisibili. qualcuno
zampilli di sangue scuro del vinto fui scossa tutta da una voluttà che non avevo provata
le zannate con grandissimo disonor suo e di tutta la sua casa. bugnole sale
, la quale si producerae zanzane per tutta la terra d'egitto. leggenda di s
zanzeriere casualmente, ed ebbe ad abbruciar tutta la stanza. d'annunzio, iv-1-696:
stuparich, 1-229: siamo stati, tutta la notte, punzecchiati e succhiati dalle
chiama sappada, perché ogni anno isogna tutta zapparla per spietrare. quivi la montagna probisce
zappini e cipressi: la foresta si mise tutta per storia di stefano, 9-34:
con i dadi diffuso nel medioevo in tutta europa, consistente nel gettare tre dadi
mar nel mare. garzoni, 7-569: tutta quest'arte della speciaria si divide in
.]: come si fa a mangiare tutta questa zavorra di minestra?..
zavorra di minestra?... tutta questa zavorra d'intingoli. -il
; s! che fu tempo in cui tutta la zavorra sociale fu e
18-42: in fondo al volume c'era tutta la zavorra dei moderni. soffici,
dei moderni. soffici, v-5-231: tutta questa zavorra estetica ed artistica ottocentesca seguita
volgar., 8-1 (197): tutta lasua zazzera sembrava splendore d'oro. savonarola
3-128: quel signorino così ben zazzaruto tutta quella filosofia gliela insegnò in un discorso
del mare, e la sabbia, ormai tutta granelli sciolti impazienti di volare, si
marchese del carpio nella generale rifusa di tutta la moneta d'argento zeccò 352. 388
piena di monete d'oro degli arabi, tutta piastre e zecchini, secondo quello che
potrò fare in servizio di lei e di tutta la sua casa, lo farò più
trate tutte le cosse fuora, polveriza tutta la carne di specie e toi gelatina da
una riposata e lieta gente, / tutta di bene amarsi accesa in zelo. aretino
lo zelo per gl'ideali, rivoltasi tutta alla pratica e agli affari, come
e bene sviluppate: sono diffuse per tutta l'america, ma più numerose nelfamerica meridionale
le pellegrine in sosta che hanno durato / tutta la = voce venez.,
, 3-302: ecco venire la donzella tutta sola, vestita d'una cotta di zendado
firenze, i fiorentini / vi mandar tutta lor cavalleria. velluti, 228: si
le zenzoverate e i tartuffoli, roba tutta da vecchio, e dell'appetito stuzzicante
zeppissimo). pieno, colmo in tutta la capienza; riempito in ogni parte.
x-5-264: l''iliade'del ceruti è tutta zeppa di... lascivie drammatiche
baretti, 1-22: égli satireggia con tutta la necessaria mordacità gli effeminati costumi di
farebbe strepito. baldini, 3-159: tutta le gente usciva dalle porte e correva
rasore in mano,... e tutta la zerbineria del rione, gli sbirri
che si dovesse far la zerca zeneral de tutta la gente d'arme in bersana e
. moravia, 14-132: la sciarpa era tutta bucata, il cappotto aveva uno strappo
sovrammirabile dalmatica dell'eccellentissimo capitolo vaticano tutta constellata di angeli e di dominazioni.
landolfi, 12-10: l'aria era tutta un zezzio, un zinzilulio.
ulloa [castagneda], ii-117: tutta la furia dell'artiglieria deli nimici rompeva
mattioli [dioscoride], 50: per tutta italia si chiama zibetto, molto usato
sarà tenere il danaro, e sopraintendere a tutta la zienda dello spedale. maniglia,
toponimo. lamenti storici, iii-281: tutta la città de zena / la menomo
. giusti, i-396: per tutta la sala un zighizzaghi, un arruffio
lx-3-258: alle voci corse l'oste con tutta quellagente, che nell'osteria si ritrovava:
la stanchezza delle membra, e tornar tutta scarica e leggiera e col seme generativo
portò via i piatti sporchi, baccaianao tutta stramiciata, come dio voleva.
landolfi, 12-10: l'aria era tutta uno zezzio, un zinzilulio.
una e all'altra botte e fecero andare tutta la provvisione per terra, nuotandovi dentro
fanciulletta portino la benedizione di dio in tutta una famiglia. -con uso
... / m'unisco a tutta questa forza instabile / di cruccio e d'
solfino, e mentuccia, così che tutta la terra ne profuma ».
, così com'ero, in sottana, tutta spettinata e a piedi nudi, aprii
come se si trovasse in mezzo a tutta la campagna. = frequent. di
parti, le quali sono dette zone, tutta la terra sottoposta alle ue ultime
., 3-95: acciocché noi possiamo in tutta la perpetuità della vita essere costanti a
apparentemente chiusa. cicognani, 6-138: tutta la mobilia della stanza consisteva in una
, iii-25-363: sciagurata lingua d'italia, tutta... zopicante di sgrammaticature machiavelliche
rime tisiche e zoppicanti, egli ha effusa tutta la sua romantica nostalgia e la sua
uom qual tu sei, dirizzo a te tutta la mia orazione e intendo teco parlare
della città e gli comandò un'oca tutta d'argento che aprisse e chiudesse il becco
e non ci si rigirava e per tutta mobilia una tavoluccia zoppa e una seggiola
, che sono nel piano; onde tutta quell'opera pare zoppa. marotta, 1-66
, disse bastarle l'animo di far tutta la corsia della borsa, da un capo
resto è l'ingegno più forte di tutta la brigata, il 'fattorino'del lodato
no un poco dolce di sale, godeva tutta udendo queste parole. sercambi, 1-i-461
, un rasoio, raditi el capo e tutta la barba, fatti zuccone. varchi
bene, 2-49: a noi piace sopra tutta la schiatta nostra terrazzana, trascurando per
. g. villani, 5-7: tutta la terra si commosse a zuffa contra i
combattere, sciogliono li capelli, quali in tutta la loro vita mai tagliano, portandoli
carne porcina domestica e salvatica sarà in tutta perfezione nel mese di decembre e di gennaio
mani la tovaglia e gli ho fatto saltare tutta la zuppa di pesce in faccia.
molle, zuppa e pan bagnato, tutta una zuppa e un pan molle, v
persone, quei quattro cacciatori la finirono tutta, dalla gran fame che avevano.
boiardo, 2-2-62: e maglia e zuppa tutta disarmando / sino alla carne fie'toccare
-di animali. linati, 10-20: tutta abbiosciata e zuppa sotto una tavola,
viaggio verso babilonia, 128: aveva tutta la armata minata, essendo morte tutte