vedere che non solo la chiesa latina tutta, ma sippure la greca stessa riconosca
/ dinanzi a me, toscana sonò tutta; / e ora a pena in siena
tu, sir di brolangia, / sopra tutta la terra alzar tuo soglio? »
156: meo sire, poi iurastimi eo tutta quanta jnciennoi; / sono a la
sterzate brusche, pigiando la sirena a tutta forza e senza curarsi dei pedoni che si
otelliana, che abbracciava nelle sue spire tutta quanta la facoltà medica e tutta la studentesca
spire tutta quanta la facoltà medica e tutta la studentesca insieme. pirandello, 8-946
... richiede una 'lettura'tutta di seguito della spirale di bassorilievi lunga duecento
e con quelli che saranno per essere in tutta la lunghezza de'secoli vivi ancora e
sulfureo sì fetido e sì spiacevole che tutta la contrada attorno appuzzola. gherardi, i-ii-
aggiungasi la terzina del 'purgatorio'ove ristringe tutta la sua poetica allo 'spirar d'amore'e
imola volgar., i-321: prima spiròe tutta la città di petilia, che volesse
un'acerba orazione, la quale spirava tutta l'indole dell'antico rabbieno, contro i
monti, x-4-427: io tremo / tutta., dal capo alle piante..
.. mi è discesa nell'animo tutta benigna e tutta placida e deposte tutte le
è discesa nell'animo tutta benigna e tutta placida e deposte tutte le insegne di
dello sgombero. a livorno ed in tutta l'italia gli vien dato il
semplice, e senza deltidio, che occupa tutta la larghezza dell'area e intacca un
non ti dà qualche regaglia / da divisarne tutta la bagaglia? et il santo abito del
di arrestarle il passo, abbracciandole con tutta forza la caviglia, cercavano di imprigionarle
volante e leve / e di lieto color tutta serena. tesauro, 2-214: quanti
perfezzione, e voi mancamento; dio tutta grazia, voi tutti macchie; dio puro
., 1-65: mostrata ho lui tutta la gente ria; / e ora intendo
; / ma si ravvede poi che tutta è armata. / il miglior spirto in
che spirto divin mostra, / insieme tutta un sol che rasserena / il mondo,
in campagna questa giovinetta, che è tutta spirito, della vostra nazione, per darvi
quelle che non fanno ridere ma sorridere, tutta una finezza da pensionati. -bello
è tratta dall'acqua, la quale tutta si qualifica con tale spirito e vapore:
dal sole, e non d'altronde, tutta quella vivezza, come combustibile o
pesano, pesano, più che non tutta la persona dei loro scrittori.
spirituale; all'ultima messa infatti conveniva tutta la gioventù. -morte spirituale-,
, 17-94: nel disprezzo dell'umanità tutta intera e nella apatia, ella cerca un
spiritualità della natura, è quello stesso di tutta la storia della filosofia moderna.
quindi appartenere l'incarico di far di tutta la terra una sola cittadinanza e una
, pensiero, poesia, morale, tutta la spiritualità che non sia azione economica,
immateriale. d'annunzio, iv-1-61: tutta la figura, continuata dallo strascico,
sciagura, si spiritualizzava, lasciando che tutta la parte nobile del proprio carattere signoreggiasse
'regnum homi- nis', in cui consiste tutta la umana civiltà, signoreggiamento e assoggettamento
: la battuta sua, se pure era tutta seria e ammusata, era una spirolona
32: in laboratorio invece è possibile raccogliere tutta questa quantità di gas perché basta che
avanti e indietro, la vita è tutta qui'. = adattamento grafico ital
inferiormente con due lobi che nascondono quasi tutta la conchiglia. sebbene le spinile siano
ha un moto lento e progressivo in tutta la sua estensione, come quello delle oscilatorie
o in su'sassi, e in tutta a notte non s'addormenterà. pulci,
: la gallina quando ha li figliuoli è tutta spiumata e fa uno verso tutto compassionevole
serve per mostra, / ma a tutta giostra / l'anel si corre.
sfinimento, laddove costui ce la porta tutta di peso, bella e viva, e
tal miccino / egli tirò: allor tutta si crolla. -a malincuore,
lo sole che parea dava sblandiente lustrare a tutta la gente. chiabrera, 1-i-333:
, xxi-759: aprendo gli occhi vidde tutta la cella isprendiente di lume fuori di modo
ad onta del vincolo servile eretta con tutta la tirannìa della sua bellezza, la faledra
. f scarlatti, lxxxviii-ii-597: per salvar tutta l'umana natura / sofferse morte cruda
fresco colore, / i. llei tutta bieltà chiarisce e splende. dante,
gemeranno gli antri / secreti, e tutta narrerà la tomba / ilio raso due volte
colle, a lato alla marina / che tutta tremolava de splendore. poliziano, st
baciollo [venere] e ribaciollo, e tutta gioia / lampeggiò riso e folgorò splendori
suo dominio, le sue leggi e tutta la sua grandezza fondata sopra del vizio.
la conocchia, / se ne viene tutta spocchia / sulla soglia per filare.
disseminazione e autotrapianto ai tessuto splenico in tutta la cavità addominale, causato da lesione
signore, una dama del vecchio stampo, tutta luzionari). dedita alle opere di
io non sono venuta qui spinta da tutta questa vita poetica che ella ha avuto la
. carena, 2-23: 'spoglia': tutta la stoffa di seta o di altro che
. dante, inf, 28-11: tutta la gente / che già, in su
nemici dona, li dà prigioni e di tutta la preda li fa partecipi. tassoni
, spogliandosi la sua veste, lascia tutta la sua vecchiezza. 3.
in breve tempo gli spogliò roma di tutta quella libertà ch'ella aveva sotto gli
i poveri. verga, 3-87: è tutta una finzione fra lui e campana di
spogliò insidiosamente il senato e'1 popolo di tutta l'autorità. foscolo, ix-1-326:
da castiglionchio, 67: la città fu tutta spogliata d'ogni ricchezza e sostanza.
derono a patti a cesare: di che tutta la città fu spogliata e distrutta
66-4): nel tempo ch'era italia tutta d'oro / e saturno l'avia
del timore, che prima avea, tutta ispogliatasi, alla sua stanza tutta contenta
avea, tutta ispogliatasi, alla sua stanza tutta contenta se ne ritornò. pallavicmo,
spesse volte le giovani spogliate gridano con tutta la boce, empiendo il mercato: «
famiglia de'sanseverini, famosa allora per tutta l'italia nelle guerre, copiosa di personaggi
delle donne in guascogna, di volere di tutta la corte con perpetuale costituzione fu fermato
. g. mocenigo, li-2-694: oppose tutta la possibile resistenza, perché non restasse
pareva, alla campagna spoglia e bruna tutta scintillante di chiaro sole invernale.
\ in muratori, cxiv-6-287]: oltre tutta l'italia cistiberina ho fatti pure i
non fanno che dormicchiare e spollinarsi per tutta la giornata. caproni, i-583:
definitivi, che il tempo gli avesse ridotto tutta in polvere la carne del cadavere.
. targioni tozzetti, 12-6-364: non tutta quanta la pasta dello smeriglio è d'una
..., lascio andar in fondo tutta la polvere; poi decanto l'acqua
vi forza a seguirlo non solo per tutta la terra ma fino nel profondo dell'
spolveraccio in mano. dossi, ii-232: tutta la piatteria e la cristalleria, impolverate
stemma dei trao: una macchia rossa tutta intrignata. pratesi, 5-29: il
non soltanto in prato, ma in tutta la toscana, che non v'erano ladri
involto in un pannolino, spolveralo per tutta la pelle che sia stesa bene,
bene, e stendi la stessa polvere su tutta la pelle fino a che avrà preso
bianco della calce di trevertino, rimbiancano tutta [la facciata]; ed imbiancata
mutavano tappeto facilissimamente tirandosi i violini con tutta la quadriglia mezzo braccio più in là
e di chiocciolini, la terra, tutta spolverata d'acqua, stacciata, rossi
sguardo). banti, 10-27: tutta la scena è ancora dentro i suoi occhi
cagna, 1-61: il professore scatenò tutta la sua erudizione, spolveratura di archivi
e là le ginestre facevano squillare su tutta quella tetraggine i loro bei fiori gialli,
, 10-v 253: ringrazio tutta la fatica che io ho posta in far
quei suoi scoppietti di riso sussultanti in tutta la grossa persona squinternata. flaiano,
una larga zona di 'chinchillà', le copriva tutta la persona; e tra la pelliccia
conosciamo la struttura e che isfuggono a tutta la isquisitezza dei microscopi.
... cominciò una vita, tutta al contrario della passata, rigida ed austera
e che ciascuna ventina ponesse la prestanza a tutta la terra. varchi, 18-1-169:
cittadini,... la città tutta si dolea,... lasciando li
e ora pareva di castrato; e tutta la sua forza andava in stridori di
squittìa, d amore accesa, / tutta notte alla distesa. pindemonte, ii-279:
ragionevole mal si converrebbe alla mia, che tutta è sragionevole forse, e stravagante per
l'arte di cicerone, ed ha tutta tutta la sua vita sregolata e dissoluta
arte di cicerone, ed ha tutta tutta la sua vita sregolata e dissoluta contro
suoi discorsi una dolcezza, una gioia tutta celeste, effetto naturale di un'anima
della scelta e nomina fatta dal clero di tutta la diocesi, volle la civiltà odierna
: ci sfiora un cameriere che in tutta fretta srotolava nel passaggio una guida color rosso
: con la lama in mano tremava in tutta la pelliccia e il sesso gli sussultava
e prolisso. bonsanti, 5-320: tutta la terminologia delle passioni più accese si
, 5-iii-30: si srotolava per la mente tutta la strada da lì a niella,
lasciarla [l'automobile] lì a srugginarsi tutta sola quando 10 lo so bene che
la terra... è secondo sé tutta sferica, senza alcun movimento, stabile
che le insegne di casa carata per tutta roma fossero stracciate le mobili e demolite le
9: tale è la situazione di quasi tutta l'europa dopo le invasioni e gli
regno di ungheria con grandissimo pregiudizio di tutta la cristianità caro, 12-ii-96: non solo
oti. casti, 1-7-1: già in tutta la quadrupede genia / erasi stabilito un
cambise, ch'in un colpo atterra tutta la virtuosa struttura ch'erasi stabilita per mezo
, la immobilità, sia della mole tutta, sia delle singole parti figure e
dal mondo. oliva, 553: tutta la perfezione della vita apostolica s'aggira
apostolica... di non toccare per tutta la ottava del lor battesimo a piè
staccaménto di seicento soldati e marciò in tutta fretta e diligenza per coglier uei
, sf. bastone di legno forato per tutta la lunghezza, in cui s'inserisce
73: il silenzio che si osserva in tutta la rappresentazione fa che l'esecuzione venga
naturale che si stacca dalla storia di tutta la precedente cultura come da una preistoria,
vangando o zappando andantemente la terra per tutta la fossa senza staccare o fare, come
materia di cenere e di calcigna, che tutta cadeva ed andava in pezzi, crepata
non mancano motivi di credere che tutta quella florida valle fosse già staccata dal
aretino sono per gli staccatoli di crusca tutta bella materia da vocabolario. =
450: la stachi nasce abondantissima per tutta l'italia... con assai
leverà al ginocchio dove si deve far tutta. foscolo, viii-279: ognuno
al disordine, tanto più ella avrà tutta la ragione di stafilar sonoramente il maligno scrittore
ma in luogo di 'cannonata'abbiamo poi tutta una serie sinonimica: 'frecciata',
e sopra quella corda de'pali piccoli tutta la rete si raccolga: e così
. pucci, ii-41: sappiate che tutta la terra di cicilia non è più che
lo spionaggio toscano... serve a tutta la reazione europea, che vi manda
pigliano dal sole e non d'altronde tutta quella vivezza, quel fuoco e quello
o riso mi levate, / membrando tutta stagione / che d'amor vi fui servente
ha ottenuto il privilegio d'annoiarci per tutta la stagione. lessona, 2-24: dopo
, tacendo, / per soverchio desio tutta si strugge. / così manca beltà,
tissima per lo sito in una roccia tutta stagliata bagnata dal- l'anapo. graf
. f. frugoni, iii-128: tutta sparta... gioì sodisfatta perché fosse
: alcuni anni sono si sparse per tutta l'europa un sospetto che i cibi
, dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'uno
del mese di febbraio, / per tutta italia fu corruzione / di febbre, che
abbondantemente una mezzora di cammino, è tutta di pietra calcare, siccome tutta la
è tutta di pietra calcare, siccome tutta la giogaia, a massi grandissimi, vestita
con una faccia gaudiosa da cui traspariva tutta la stalentagine di un tangoc- cio da
, quando ve ne vorrete partire, tutta la mia stalla che vi potrà per avventura
che il signor manfredi palavisino ha tolto tutta la stalla del signor galeazzo palavisini e
stava alle piogge e alle nevi tutta la notte in una staflaccia coperta con non
: mensola, tornata al suo stallo, tutta la dolente notte consumò in dolersi del
alimentato il motore; in tali condizioni tutta l'energia fornita è dissipata internamente alla
, 159-29: tirato addietro la testa con tutta la persona, spezzò la briglia,
, 156: un ibrido uscito con tutta probabilità dall'incrociamento avvenuto fra l''iris
problemi. gobetti, 1-i-246: in tutta europa alla momentanea stasi dell'industria sta
b. croce, iii2- viil: tutta quell'attività di poliziotti e di tribunali statari
mia veste di state si va scucendo tutta ed è indecente. -di state
bollettini della guerra 1915-18, 142: lungo tutta la fronte attività delle artiglierie favorita dallo
in un determinato momento o anche per tutta l'esistenza. della caducità della vita
senno fue in sì alto stato che tutta roma si tenea alla sua parola. boccaccio
[creature divine] non siano piene di tutta beatitudine, o tutte o la maggior
a fare ai propri dipendenti, per tutta la durata della guerra, l'identico trattamento
li-2-646: la poca milizia in campagna è tutta divisa in quarantadue reggimenti, alcuni dei
di fermatore. carducci, iii-21-173: tutta la epigrafia romana è a dimostrare che di
, 13-359: verga dà personaggi costruiti in tutta pla r. bonghi,
cose statuarie per distribuzione statuari in tutta la storia dell'arte. di
colombi, 2-30: così tiro via per tutta la lunga passeggiata, animandomi, esaltandomi
potere. carducci, iii- 6-381: tutta questa letteratura ti pare uno stupido inno a
giuridico valido, almeno idealmente, per tutta l'umanità, in pratica per tutta
tutta l'umanità, in pratica per tutta la comunità cristiano-imperiale del mondo occidentale)
l'onorevole orlando « il deputato rappresenta tutta la nazione ». -nella toponomastica
carducci, ii-16-279: sento che per tutta italia e nelle stazioni alpestri, per
ite con tutti i remi / di tutta forza e sì pingete i legni / che
e fece minare la parete della prima facciata tutta in terra. 11.
. siri, x-334: la città tutta trincerata con fossi e steccate fortissime a tutte
mannelli, 123: iscipione si affossò tutta la terra e isteccò il campo suo e
eroica'[di alfredo casella] che a tutta prima sembrava interminabile andava man mano rattrappendosi
fortezza incrollabile. moravia, 12-367: tutta legata e intorpidita dall'odio come da
, xxvi-3-94: come la mensa è sparecchiata tutta, / lo stecco è un trastul
-da una stella all'altra: per tutta la durata del giorno. arpino,
dall'elmo inestinguibil foco, / come da tutta quanta l'armatura, / e s'
: o clara stella, c'a tutta la gente / risplendi in exemplo virtuoso.
). laude cortonesi, 1-i-296: tutta gente dican 'ave! '/ a la
du eri una stilla, or si'tutta scurata 16. donna che spicca
tre stelle per classificarlo, ci vuole tutta una costellazione. 33. aeron
della chiesa restava sbarrata, enorme, tutta di quercia, stellante di chiodi.
stellante orchestra di forme aeree captava per sé tutta la poca luce che traspariva dal cielo
la stellata corte / a quel fiero vagir tutta si mosse. alfieri, 8-29:
arrivati a una cascata di piante grasse, tutta stellata di fiori rossi.
, stanza de'beati, purissima regione tutta stelleggiata di lumi. pindemonte, iii-12:
casoni, 288: vedi quest'erba tutta fiorita, vedila trapunta estelleggiata di fiori,
redi, 16-iii-206: la qual coda era tutta tempestata di macchie bianche in figura di
cicalata, enrico... smaltisce di tutta fretta un pasticcio freddo e vuota un
: sulle tue mani l'anima / tutta stempriamo in pianto. = comp
e di doverci trovare stemperati addosso in tutta la loro vivacità quanti colori nel più
, l'ottobre, riducono a terra tutta un pantano, e il contadino non può
languisce stemperato. baiardi, 50: tutta stemperata, /... si mostra
... si mostra affannata e tutta inquieta / appresso al duca suo si pone
terrore assedia l'anima tua e la predomina tutta. manzoni, fermo e lucia,
molto il nome della santa fede per tutta la cina. siri, 1-iii-182: 1
un argomento nazionale, che dovea adescare tutta la toscana in primo luogo, e
nella sua prima brutalità si stendeva su tutta europa, coll'europa d'oggidì.
poco per infino alla calda etiopia, occupò tutta la grecia. muratori, iii-3:
v si vede che era già per tutta la germania e per parte dell'italia e
quando il sole i pesci accende, / tutta laterra è di sua virtù pregna, /
quando poi ciò non li possa sortire, tutta la loro mira si stende..
trompeo: « la storia dello stendhalismo è tutta piena di rimpianti per mancati interrogatori a
la notte della barbarie che involgeva italia e tutta europa. pirandello, 8-580: l'
. pucci, cent., 89-65: tutta la gente beata / hanno commiglia degli
.: affetto che l'abii tutta in tua balia, / che per grevezza
che tu credi: io, sventurato, tutta la notte e tutto il giorno mi
. carbone, 62: una donna, tutta la notte stentata e travasata dal marito
stentata... costui ce la porta tutta di peso, bella e viva e
, sboccata, stenterellesca, smancerosa, tutta riboboli e bisticci. e. cecchi,
ramusio [barros], cii-ii-1078: tutta è campagna di grandi pasco
dell'amore di • io che tutta la gioia di questo secolo sarebbe paura e
allora portinaio, fu chiamata sterco imbrattato, tutta quanta si risolvette in lagrime.
in una sola massa di getto, tutta d'un pezzo. la natura [17-v-1885
, iii-12-71: non sarebbe già desiderabile che tutta la poesia italiana fosse riuscita una stereotipia
. quarantotti gambini, 10-53: esiste tutta una iconografia ufficiale leniniana, in copie stereotipe
landino, 148: la terra sua è tutta rena e sterile. machiavelli, 1-i-127
poscia portati dallo spirare dei venti per tutta quella valle anticamente fertilissi
sette anni di una grande abbondanza in tutta terra d'egitto. alli quali seguiterà
seguiterà sette anni di tanta sterilità che di tutta l'abbondanza dinanzi ogni cosa si dimenticherà
, 1-61: puoi li commannava che tutta cristianitate sterminassino e occupassimo lo munno.
rappresentatevi in primo luogo, dilettissimi, tutta la vastità della terra e tutta la sterminatézza
, tutta la vastità della terra e tutta la sterminatézza de'cieli. e
, 5: l'autore ha consultato tutta la letteratura 'boiesca'e stermi- natoria universale
grasso ebraico'/ messe in commercio in tutta la germania? migliorini [s. v
. gigli, 2-160: se mai a tutta la natura -uccisione efferata di una
udire, con qual rabbia l'asia tutta allo sterminio di costantinopoli vada adunandosi.
che le vittorie d'un conquistatore di tutta l'italia... e lo sterminio
bontà, che perfezione è in essa? tutta è debolezza, cecità, imperfezione,
coda, il suo continuo volo, e tutta la figura del corpo meritamente è detto
potremmo chiamare ster- niana della letteratura attraversa tutta la letteratura europea, di lewis carrol
sono riuniti faccia a faccia per tutta l'estensione del torace. l. ferrio
, ma11 ho distrutti interamente, ho spenta tutta la schiatta, ho sterpata dalle radici
in africa ed è diffuso in tutta europa; lungo circa 14 cm, ha
... è assai comune in tutta l'italia dall'aprile all'ottobre; abita
. capuana, 12-35: tornava, tutta intrisa di mota, alla cascina,
-in senso generico: distesa. tutta / ne'sterquilini suoi lasciar distrutta.
di acque. guerrazzi, 1-742: tutta questa stesa appellano i colli latini; e
vi-3-346: corre e ricorre con mente irrequieta tutta la stesa de'suoi pensieri, appena
consistente nel disporre un carico ripartito su tutta la struttura. 12. locuz.
stiso). aperto, allargato in tutta l'ampiezza su una superficie; disposto
ampiezza su una superficie; disposto in tutta la lunghezza. -in partic.: collocato
fallo, / dov'era la sentenza tutta stesa. l. salviati, ii-i-99:
del comun fuggì di stia, / onde tutta firenze n'ebbe affanni. -porcilaia
e lo strutturalismo dall'altra: cioè tutta l'intera epoca post-idealistica) non sono
sia larga e lunga insino a'piedi / tutta ritratta ad atto femminile. cicerchia,
un siero dolce e rugiadoso, per cui tutta la sostanza del polmone si conserva molle
altre sue opere educative in cui egli stillò tutta la sapienza dei moralisti gentili e dei
tilla una pioggia eterna e malinconica / su tutta la pianura. -con uso impers
quella mediocre foco si dia tanto che tutta stilli. g. f. achillini,
. mauro, xxvi-1-208: vorrei vedervi tutta dimenarvi / quando l'avete dentro in
vostra, / e 'n servigio di lui tutta stillarvi. 28. derivare
, 1-27: la camicia... tutta da lo stillato sudore molle. marini
una pietra di marmoro, sì che venga tutta come una pasta duretta, della quale
lavori, e quindi la spesa presunta di tutta una fabbrica da costruirsi.
non l'oro ma la virtù facesse tutta la stima de'prìncipi. 9
grandissima stima. zucchetti, 426: tutta la tartaruga si mangia, e poi le
. b. croce, ii-2-viii: tutta auell'altra parte, che è mia personale
. cattaneo, 1-68: l'assenzio altera tutta la stimativa del gusto e trasfonde il
pressione psicologica per un fine approvato da tutta la società, reso indispensabile dal particolare
intendere, poco dopo aver parlato, in tutta la francia nello stesso tempo. rosmini
io mi sento la conscien- zia mia tutta stimulata da la morte che dè recevere questa
montagna, ove trovarono grande abbondanza di tutta la roba da vivere. 2.
. -mucchio di cadaveri. tutta poi la stipano con pane, mèle,
pelliccia. 4. occupato in tutta o in gran parte della capienza o
simil gente quattromila,... tutta gente stipendiata. s. cattaneo,
giro di eleganti stipettature in noce occupa tutta la parete di destra con uno scaffale a
comparatore ke di questa cosa, di tutta oi di parte, non à facta nulla
alcuna dubbiezza, e i conti di tutta l'italia riferiti a una moneta incorrotta
. grillo, 398: cangierò forse tutta la quarta stanza, non parendomi di
nel salotto. pavese, 4-87: era tutta sveglia. stiracchiò il lenzuolo, si
cranio, nel cervello, e in tutta la persona. cicognani, iii-2-115: ella
spal le / cadente e tutta stirando la vita, / sbadigli..
fanno intorno gli acquatici somoci degli animi tutta questa mestizia. no lo stirpare le
morte / e de la stirpe sua che tutta giace. buonarroti il giovane, 9-180
armata non sarà in grammatica, / che tutta è brache piene, ancorché stitica,
stittico e infelice,... ristrinsero tutta la poesia alle sole operazioni umane,
, il quale empie la lingua di tutta botta. -arduo, noioso (
botti d'acqua e di vino in tutta l'astensione della stiva sopra il primo
. berni, 6-69 (i-176): tutta [la gente] in un drappel
., 1 (21): rivolse tutta la stizza de'suoi pensieri contro quell'
stizzo acceso i'movimento rinculare, parratti tutta sua via un circulo infocato. di capua
la più vacua, stizzosa e lunga di tutta la mia vita. -ant.
, giubbe, cappucci, scarponi, tutta roba gialla o rossa, di tela oleata
arcione uno stocco finissimo con la guaina tutta tempestata di perle e pietre preciose. manzoni
questa povera terra... si distende tutta inzuppata e lacrimosa sotto la stoffa
vecchio sara, ché l'ira mia / tutta è contro di te. tu lo
o per soprapresa, dànno infinito travaglio a tutta una provincia e costringono o levare esserciti
gridò colla sua voce fessa, rizzandosi in tutta la piccola persona. gozzano, i-1189
roberto, 4-108: baciai le mani dicendole tutta la stoltezza della sua paura.
matto sarebbe chiunque credesse che cristo in tutta la sua vita, insino da fanciullo,
nievo, 1-vi-697: il voltafaccia attuale di tutta questagentaglia mi stomaca. monelli, 2-220:
sappiamo. manifesti del futurismo, 11: tutta quella canaglia incosciente... a
mangiando, quella vivanda parendogli buona, tutta la mangiò.
sentiva lo stomacuccio, la lepretta toccò tutta a me. 4. figur
talmente ligomo li sentimenti a genevera che tutta so- porata senza suspetto né custodia in
ed è in conflitto... con tutta la viva, poetica realtà che la
, i-263: studio? ma se fui tutta la notte in stondèra! al diavolo
l'oste e la sua moglie hanno stordellato tutta la santa notte. -mangiare
passeroni, iv-146: se c'impiegassi ben tutta la sera, / è così fatto
loro [del fico e dell'ulivo] tutta si riduce nelle barbe che gli dànno
il quale ella teneva mutolo, tutta stordì. bandella, 1-15 (i-165)
dall'istorie o da altri poeti parte o tutta la 'nven- zione delle loro poesie e
momento dello spirito, chiude in sé tutta la storia. c. carré, 337
storia, / 'nante è da deo tutta gloria. c. ghiberti, 268:
. lacopone, 21-35: si dico tutta storia, / mo è rencrescemento,
metterla qui, come il sugo di tutta la storia. a. boito, in
fogazzaro, 7-41: le racconterò, è tutta una storia, verranno subito.
, 15-76: nel bus la ragazza tutta presa da una storia / smette la ghiotta
goldoni, v-816: ghe spiegherò dell'opera tutta l'allegoria, / ghe proverò precetti
. cecchi, 1-1-105: io vi dirò tutta la storia: / quantunque forse quelli
aere, per la quale la terra tutta si disabitò... la infermità fu
. fra giordano, 7-268: lascio tutta la materia storiale di scrivere e vengo
e falla assettare in una gabbia cavalleresca, tutta dipinta e storiata. vasari, ii-237
ricco palagio, anzi in una sala tutta dipinta e storiata. -illustrato con
, ii-17: trovamo la parte de setentrione tutta piena e storiata d'animali, li
e designati de stelle, e è tutta piena e sofolta de stelle.
: la pittura isterica era agli antichi tutta religiosa, adesso in questo titolo non comprendono
umana rafione la quale per li filosafi tutta n'è manifesta, questa dallo
[rezasco], 41: essendo venuta tutta la città all'ar- = deriv.
per lo più grandissimo indell'airo e per tutta toste. anonimo romano, avventizio e
idea. svevo, 3-566: ebbi tutta l'impressione di trovarmi da canto una
stordimento. comisso, vii-282: tutta una folla... incitava la danza
sonetto codato, di cui girano per tutta italia migliaia di copie a mano, e
andar sbilenco come uno che ha vangato tutta la vita; si stortagnavano anche jano
f. cetti, 1-i-114: tutta la loro [delle coma del muflone]
pavese, 8-379: stato male e storto tutta la sera. 18. facile a
pavese, 7-188: la finestra era tutta inferriata e listelli di vead una sciocca
darvi nuova della mia stor tutta quanta si lacerò e infranse. dante,
la fantasia popolare. cucina si fa tutta nelle stoviglie. là per far cuocere le
strabonde- vole fecondità sparsesi poi indefinitamente per tutta quellafocosa e inestinguibile carità. 2.
bel lavorio che, rivoltosi alla moglie che tutta strabiliata si stava, le disse:
la qual dimostrarono con una salva di tutta la loro moschettaria e con delle strabocchevoli
pianto sì strabocchevole che rodiana... tutta s'intenerì. -molto violento
abate isaac volgar., 36: avevano tutta la notte vangato a stracca.
paesani veduta e essi a rubar quella di tutta la contrada corsi, io con due
, 23-48: non dispone di una viscontessa tutta sua, neanche un po'stracciacula.
benissimo che qualche ufiziale messicano avesse ragunata tutta quella gente per vedere se gli riusciva
bollente. voce romanesca, diventata comune a tutta italia. a. boni, 157
ella incontanente corse e trassegliene dalle mani tutta insanguinata e la gola e la faccia tutta
tutta insanguinata e la gola e la faccia tutta stracciata. sacchetti, 70-69: eccoti
tristo su con una gamba guasta e tutta stracciata. leonardo, 2-315: vederassi il
. liere. ve la siete fatta tutta a piedi! sposare una straccioncella come
e. gadda, 9-304: questa liaison tutta distacchi e riappicchi,...
correre). disus. correre a tutta velocità per una regione. giovio,
avevano i viniziani,... munita tutta la strada d'artiflierie che dalla fortezza
marchetti, 5-217: la madre de'fior tutta cosperge / la strada innanzi di color
tanto che tu con la fantasia tua idealistica tutta non puoi giungere a metà di strada
la trovo urbana e sottile, ma tutta fuori di strada. michelstaedter,
insubri si fece poi strada alla conquista di tutta la gallia cisalpina.
la certezza che sarei rimasto per tutta la vita la piccola cosa che ero,
le restasse in giro tutto il giorno e tutta la notte. benni, 10-35:
ha stradato le cose, voi vedete che tutta la probabilità è in vostro favore.
sarebbe aperto un ampio stradone pel quale tutta la moltitudine di quel popolo sbigottito passasse
così prossime a ferrara, c'era tutta la sua cattiveria e strafottenza. -deriv
quella costa di collina,... tutta è vestita di virgulti e di
la purgherò ben prima e la stralcerò tutta. giuliani, ii-193: su l'oppio
delle notizie politiche, potevano sopperire a tutta la bisogna. gozzano, i-1336:
fortunato era... il rifugio di tutta la mitraglia della strada, della stramaglia
secondo il gusto del pubblico. è tutta situazioni; non crederete se non vedendole;
pure dalla prima all'ultima scena, è tutta situazioni. ma badate; se la
bartoli, 4-4-541: la via, tutta incrostata di ghiacci, era sì malagevole
tu dài uno stramazzo e la tomboli tutta in un soffio. gemetti careri, 1-ii-54
stramazzone-, rovinando pesantemente al suolo con tutta la persona. goldoni, ix-936:
avv. rovinando pesantemente al suolo con tutta la propria persona. biondi, 257
obliquo con isforzo da restarne stramba per tutta la vita per iscoprire il cavaliere, e
facendo strame degli interessi francesi, imbastì tutta una storia, mise in piedi un'
giudicati i più fruttiferi e ubertosi di tutta la sicilia, rendevano otto [per staio
contagio dello stile gonfio che innondato avea tutta l'italia, delle acutezze de'più strampalati
, i-130-13: una bibbia al collo tutta sola / portava: in seno avea rasoio
imperi, dapoi che con la tua tirannide tutta l'italia tanto superbamente strangolasti. leoni
e di vergogna. banti, 6-20: tutta la gamma dell'indignazione parlava sui centodieci
aretino, 20-230: mi pareva che tutta roma gridasse a la strangolata: «
che. ll'à 'corata / e è tutta strangosciosa. = deriv. da strangosciare
, per lo crescimento delle quali enfia tutta la gola e costrignesi la via del fiato
impiumerà / come la fera - amorosa di tutta la gente. 4. locuz
industria? no. essa interessa ormai tutta la nazione; e lo stato, espressione
, queste malamente rubano dell'attenzione che tutta dovrebbe spendersi nel fatto. -che
offesa). battista, iv-6: tutta la famiglia de'brutti di quelle armi è
nel secolo, facea vita di romita e tutta fu istranita dal mondo.
in talento. boiardo, 2-22-28: africa tutta e le sue nazione / intorno de
d'intorno gente molta, / e tutta pazza e strana al par di lei.
per indole stranissima ottenne le risa di tutta la posterità panzacchi, 1-289: egli
ro per diversi ed istrani luoghi, tutta la notte cavalcarono per valloni, per
dalle finestre delle case spente straocchiava tutta la gente della migliarina. =
passato, siccome sa vostra signoria, tutta la poveraglia della città strasordinariamente si rallegrò
, 22-133: dopo un lungo sorriso per tutta la bocche l'altra. d'annunzio
anche sostant. di panno bigio, tutta logora e strapanata. paolieri, 2-148:
circonscrizione di linee interiori né esteriori, tutta fatta di colpi strapazzati e replicati.
, disanellano, /... / tutta una notte fra strapazzi e strazi,
bisaccioni, lx-2-73: « voi mi parlate tutta mattina », quella disse, «
civiltà delle macchine, 360]: malgrado tutta la cosiddetta intelligenza della macchina e la
. ginzburg, i-208: quando era tutta vestita cominciava a strapparsi le sopracciglia.
giunon crollò dal cielo, / strappandosela tutta a pelo a pelo. -togliere
con lui e poi / la sua virginità tutta gli strappi / e di suo castità
venne ad aprirmi, in una vestaglia tutta sporca e strappata. -per estens
le convenienze, un angoscioso tormento di tutta la notte. ojetti, ii-182: ho
. difatti si muove. si muove tutta quanta, scricchiolando... andava
de sanctis, iii-151: è in tutta la poesia l'aria del limite, una
quali strascicò con tutto lo schiedone per tutta a casa. b. cerretani, 1-358
la pinguedine de'ventri giù per la discesa tutta invermigliata di lupinella in fiore. ungaretti
terra o barcollando o anche strisciando con tutta la persona. magalotti, 9-2-257:
esso solo strascicato sopra yad la tocca tutta, essendo anco un punto solo, così
iv-2-194: la contessa d'amalfi, tutta vestita di velluto rosso, con uno strascico
sono veduti e spesso si vedono di tutta carriera, colle budella strasciconi per la
dei magazzini. -maneggiato per colpire in tutta la sua lunghezza (una verga)
certo / rivolger d'anni, strascinata tutta / da furie ch'han d'arpie gli
: ivi ispiegare la formazione degli strati in tutta la terra ho posto in ragunati
leoni, 184: la piazza è tutta guemita di strati tricolori pendenti dai balconi
passi in ampia sala gli conduce / tutta d'algosi panni strata. bresciani, 6-v1ii-153
: la bestia si accascia pesantee straunta tutta da una banda. mente: coi
, berardo aveva cambiato il ragionamento di tutta la gioventù di fontamara. arbasino,
zeiss era uno stravagante, ma in tutta la vasta cerchia delle mie conoscenze non
né lascio di ricordare che, con tutta la buona moneta e che il cambio dovrebbe
zambeccari, 1-15: quella fossetta erasi tutta quanta ripienissima di pretta bile stravasata.
carbonaio. vanno, come andavano, in tutta italia e fuori: conoscono la maremma
d. bartoli, 4-5-142: passarono tutta la notte in istravizzi e mangiate,
io nella mia carrozza co'cavalli a tutta corsa,... ella si stravolse
ci badano, quella fanciulla si stravolge tutta; vien su stravolta. -alterare
! » esclamò la signora felicita stravolgendo tutta la faccia. graf, 3-60: un
e 'l popolo loro libertà stravolgere a tutta loro propria voglia. l. salviati
costruir a vicenza la chiesa d'arcelli tutta al rovescio del palladio. nievo,
. cassola, 8-173: « è tutta quella strega della direttrice », cominciò la
, / ch'a stregar non si dia tutta la gente. 6.
: bagni, nei quali si facevano rastiare tutta la persona dai servi loro con certe
ozio si dimorasse. baldini, 3-159: tutta la gente usciva dalle porte e correva
strega. fazio, ii-50: tutta me squarcio com'i'fossi strégola.
[polvere] che nel travolgersi con tutta la persona [gli atleti] levavano di
, ad opera della scienza ufficiale, per tutta la vita, grazie a questo figaro-contrabbandiere
il paesaggio, gli spazi oscillanti e tutta la grande e terribile pittura iberica.
che dal poetar latino fecero la cura di tutta la vita o la cura maggiore.
., 4-226: una ripa dirupinata cingeva tutta la stremità di quello [campo]
parte ne lo stremo / vincer di lume tutta l'altra fronte. -fondo
le maniere, gli atti, la vita tutta di lei pigliarsi come per uno esempio
sia l'immensa fama del mai per tutta l'europa non è bisogno di ricordarlo.
., cè la casa piena., tutta la nobiltà. b. croce,
di strepitosa fama che di gran terrore tutta la francia. muratori, 6-77: non
fondo di tignere. muratori, xiii-503: tutta questa descrizione, se t'intenai un
corti. milizia, iv-208: una sagrestia tutta piena di statue e di strepitosa tribuna
, che il fé andar zoppo per tutta la vita. manzoni, pr. sp
i sonetti e con le parole per tutta la terra. n. franco, 4-226
che resta abbronzito la crosta, e dentro tutta pasta. -dare le strette agli
. caterina da siena, iv-219: beneditemi tutta l'altra famiglia: e francesco conforta
di tutte l'altre a forlì e in tutta romagna, dove strettissimamente si pota.
3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era tesa
gli abiti che sono da per sé stessi tutta pistagna, tanto sono strette e moltiplicate
soldati, 5-78: la città è ancora tutta stretta, coi suoi palazzi e le
.). caro, 12-i-171: tutta volta negoziando tra noi così stretti stretti
passo strettissimo, nel quale avete tutta intricata questa fac cenda.
veduta in questi anni l'alemagna tutta sottospora e l'imperatore ridotto a strettissimi termini
seggiola con la spalliera stretta stretta, tutta cincischiata di sculture, e col sedile a
che la vidi camminare per la strada tutta bardata le trovai perfino un'altra andatura
casa, ma duretta e superba e tutta stretta nelle spalle. 46.
la sera di notte... con tutta la gente de'fiorentini, e con
, egli si stabilisce in una latitudine tutta sua, solitario e inespugnabile.
carena, 1-309: 'strettoiata': tutta quella quantità di panni che vanno in
231: io credo che quello anno tutta la entrata sua istri- buisse in opere
distruggere. storie pistoiesi, 1-170: tutta la [rocca] fece ardere e stribuire
girolamo volgar. [tommaseo]: e tutta la stribuzióne della pecunia faceva.
d'amore. sicinio, 1-57: tutta mi ci strìcolo a sentirti, me ne
col suon de le stridenti penne / e tutta ribombar l'ombrosa valle. caro,
20-124: tratto ciascuno allo stridere mio, tutta la chiesa si scompigliò. b.
, vii- 175: tutta la immensa turba degl'impiegati cominciò a temere
: avresti udito a tal voce risonar tutta la piazza di sconcie e orrende strida del
musica come quella del signor rebillo, tutta dissonanze e stridori, non s'era mai
stridori e d'ululati / la reggia tutta e la cittade empiessi. tesauro, 4-137
udito lo stridore orribile della demente che tutta la notte aveva tenuto l'ucciso fra le
ultima stilla! bacchelli, 12-262: tutta la sua forza andava in stridori di rabbia
vergogna che sopraviene subitamente striga e distempera tutta la salvatichezza ed insensibilità e cechità del
una volta tanto, prima di rinunziarvi per tutta la vita. 3. locuz
[polvere] che nel travolgersi con tutta la persona levavano di terra, della
braccia. bersezio, 2-62: vittoria su tutta la linea.. ah!
tura di cavallo nel letto, e in tutta la notte non potè chiuder occhio.
casa vostra, ebbi lo strillo da tutta la conversazione, della quale mi fu
, presente in asia nord-occidentale e in tutta europa; è di colore bruno
striminzita! par che debba soffrire. tutta striminzita. collodi, 315: per la
cura e facendo in modo che copra tutta la persona; chiudere, abbottonare,
e que'più vecchi accademici che strinsero tutta la lingua nel trecento e ne'termini
le fece. crudeli, 2-119: tutta cortese / per mano ella mi prese /
che faceva per me la notte su tutta la terra. fracchia, 117: soave
stringe le finestre dalle soprallogge, è tutta di mattoni arrotati. bertola, 3-51
: il direttorio stringeva nelle sue mani tutta l'italia a quel momento stesso in
stesso in cui era vicino a perderla tutta. mazzini, ii-260: i re
con avidità alla vita, di stringerla tutta, eppure con una segreta solitaria tristezza
felicità di cui ella m'inebriava fosse tutta a carico dell'onor mio, e come
di ripararsi dalla mie ingorde occhiate stringendosi tutta e incrociando le braccia e sciorinando i
. amenta, 1-7: voi menerete tutta stamattina il can per l'aia. allo
attacco di strignimento di respiro sofferto per tutta una notte. settembrini, iv-147: la
, è ancora cento volte migliore di tutta la strionerìa conosciuta nei pubbliciteatri d'italia.
. moravia, xiii-55: aveva addosso tutta roba nuova e di prima qualità,
quella striscia, quel solco di gloria tutta popolare, allarmava napoleone. carducci, iii-2-
d'annunzio, iv-1-821: egli percorse tutta la faccia con la bocca che strisciava
, 1-44: gli tirano dietro a tutta forza un pezzo di ghiaccio o di legno
i-928: il malumore mi striscia intorno tutta la giornata. e. cecchi, 2-200
, xvi-145: una risatella strisciò su attraverso tutta la sua persona, la torse.
: s'era nardella un giorno di festa tutta strisciata e fatta molto, per
duca si prese sullo striscio del muso tutta una carica di uova marce e pomodorivizzi.
bianchi e neri, era come se tutta la sua esistenza tornasse, miracolosamente, a
che un vetro percosso ad un muro, tutta s'aperse e si stritolò.
. boccaccio, 1-v-ii-499: ella tutta si stritola quando legge lancelotto o tristano
fraschetta, che, chi la strizzasse / tutta, non n'uscirìa tanto di buono
di piccionaia, e conduceva al ballo tutta la famiglia, il carbonaio colla camicia
d'arte'. idem, 19-420, da tutta cotesta uva pestata nello strizzo è
groppo e senza trovarvi il capo, strologai tutta notte: e quando mi svegliai la
una banva impressione il premio strombazzato per tutta milano, e poi da. p
] nemmeno per un istante in città tutta, che ora l'abbiamo voluto anche nella
ragione della metamorfosi, aveva avuto per tutta risposta una mossaccia stroncante.
poiché pel continovo stropicciare dei piedi restò tutta logora e cancellata. fogazzaro, 11-22
. malatesti, 25: sappi che tutta la notte mi sto con la penna in
massaia, ix-142: mi trattenni colà tutta la sera, dandogli frequenti bibite di acqua
coraggio, e si mosse, tirandosela dietro tutta tremante. nievo, 1-270: le
, 2-378: il mistico senso stroppia tutta la filosofia. 5. danneggiare
iii-1-101: 1 nostri cristiani al presente riducono tutta la loro orazione a masticare stroppiatamente una
e confusionario. ruscelli, i-iio: tutta questa favola o istoria... ho
, postasi a sedere appresso al fuoco tutta ociosa, dando d'una forcina dentro a
una condizione patologica. stroppia è tutta, / mostra per lei che amor lo
quando racconciavano la vela che se n'andava tutta in strappi, e impiombavano scotte o
/ sulla piazza marmorea del sagrato / tutta strosce di piscio serale. -pianto copioso
malvagia e puzzolente, / e come fegatel tutta l'ingozza. marino, 1-4-140:
luciferino. -gridare, urlare con tutta la strozza o con quanta o con
la strozza o con quanta o con tutta la voce che si ha nella strozza:
cane da pagliaio solito a urlare con tutta la strozza, e faceva paura da lontano
. sacchetti, x-37-10: la brigata tutta comincia a ridere, e al neri
strozzamenti non ne avesse avuti abbastanza in tutta la sua vita. 4.
18-131: io dovrò... per tutta la vita non mangiar altro che uova
a ridere, che insomma ti va tutta nuda sul balcone a tossire.
ii-84: le narrò a poco a poco tutta la sua vita,... la
con mille stenti qua e là, tutta la giovinezza scolorita. piovene, 15-103:
pasquinate romane, 141: roma è tutta in garbuglio ed in contese, /
perdare la sua amicizia. -m'ha tutta strufata! c. marzocchi, ii-220:
, ii-220: ora io ti strufferò tutta e tu fatti pettinare. 2.
i-16: che vergogna è questa? star tutta mattina a letto, e poi perder
s'era aset- ta, ansi era tutta tenta dal forno e struffata con la peggio
invidia pure come me, struggentemente, per tutta la vita, la loro felicità
ste, in gran copia struggono tutta quanta la verdura. passeroni, 7-161
fanti soli, in un mese strusierebbono tutta la roba di firenze. buonarroti il
: la neve già struggeva, ma non tutta. d'annunzio, iv-2- 1144:
onora / per umil fede; ivi tutta si strugge / per rinovarsi a l'altra
, i-148: per una ingiuria si strugge tutta una schiatta, cioè tutto uno parentado
quale [salabaetto] pareva che costei tutta si struggesse per suo amore. poliziano
il potesse, però che cristo la fa tutta trasformare in sé, falla tutta istruggiare
fa tutta trasformare in sé, falla tutta istruggiare di pianto. bembo, lxv-40:
e gli durerà, credo, per tutta la vita. bacchetti, 2-xi-557: l'
di sedi e concessionari (distribuiti in tutta italia..., si avvale per
barilli, 7-49: e della musica tutta moderna che pesca con le radici nell'
segue la parlata di priamo a pirro tutta strumentata. casti, cxxxvil-244: -vuol l'
lo spirito alle impressioni del sentimento. e tutta costeggiata di case destinate alle manifatture,
strumenti che aveva a casa, tendendo con tutta la forza della sua curiosità verso le
che se li conduceva, fu per tutta la città pomposamente accompagnato. tasso, 18-24
vari strumenti e quasi d'angeliche voci ripercossarisonava tutta. pulci, 2-59: in su 'n
., io (180): con tutta la guardia che puoi schifa che per
xii- 646: i guelfi in tutta l'italia non erano se non stromenti de'
. iacopone, 21-36: si dico tutta storia -mo è rencrescemento, / ché
tutto quanto lo nostro convento: / tutta la corte farai resbaldire / si tu
scialac quamenti, strusciamenti per tutta la casa. l. sinisgalli
faceva [il re di francia] tremar tutta la italia, la qual se doleva
: se ciò non fosse, mostreria non tutta / l'ombra che de la terra
qualche parte del cielo si dèe mutar tutta la struttura del mondo, mai non si
cambise, ch'in un colpo atterra tutta la virtuosa struttura ch'erasi stabilita per mezo
, iii-46: [lo] stile e tutta la struttura delle parole antiche. piccolomini
certo punto di vista la critica testuale è tutta strutturale. calvino, 13-169: è
mia lettiera... dèbbala sgonficare tutta e ripiallare e riconnettere e stucare di modo
gelosia otelliana che abbracciava nelle sue spire tutta quantala facoltà medica e tutta la studentesca insieme
nelle sue spire tutta quantala facoltà medica e tutta la studentesca insieme. b. croce
: è stato tutto il giorno e tutta la sera a studiare nella mia camera.
quale espone... con istudiata rettorica tutta l'obbiezione che gli si fa.
che ella abbia da essere una figura di tutta perfezione e bellezza. carducci, iii-22-231
non mancheremo con tutto lo studio, con tutta la industria e con tutte le forze
per la libertà della chiesa e di tutta italia. guicciardini, i-33: il principale
'storia del genere umano'di leopardi] tutta d'un fiato, e va letta studiosamente
angiolini, tanto studiosamente cercata allora da tutta quella scuola. d'annunzio, 4-i-58:
: la terra nostra... pare tutta studiosa al guadano e cupida di ricchezze
terapeutici). galanti, 1-ii-271: tutta la contrada di pozzuoli è piena di
. dalla croce, ii-29: riempita tutta la ferita di stuelli di lino netti,
eccessivo delle sfufe, che s'usano per tutta la germania in luogo di cammini,
arbasino, 23-292: stufa di ghisa, tutta roba di ferro, di zinco.
montammo sopra una nave ch'era cucita tutta con corde ed aveva le vele di stuora
5-112: quella stupefacente parete di roccia tutta intarsiata di vigne e macchiata di tre
molta dottrina e d'una memoria stupefacente su tutta la letteratura europea. moravia, 25-21
soave stupefacente. gramsci, 6-117: tutta la letteratura e la poesia sarebbe dunque uno
si ruppe della giovane, la quale tutta stupefatta si levò senza indugio e chiamò
che la parte del compagno v'era tutta e la sua mancava, tacito, stupefatto
negli occhi arrotondati e nella bocca aperta tutta la stupefazione che può contenere un'anima
oggi la nostra novità stupenda: quando tutta una generazione aspira verso un novo ideale è
avvolse la giovane donna che sfolgorò in tutta la sua delicata e stupenda bellezza.
l'opera degli scultori, la qual tutta s'impiega nel separare ciò che impedisce
il ministero della cultura popolare diramava a tutta la stampa fascista. c. cederna [
con li occhi spalancati e con in tutta la persona una espressione grottesca di stupidità
, 13-54: non dite stupidità è tutta una stupidità vostra quello che supponete!
giuliana stette lì stupidita allo spettacolo di tutta quella corruzione di lupanare. pa
vuoto. d'annunzio, iv-2-595: tutta questa gente estranea, tolta per una sera
sentimentale. botta, 7-340: in tutta quest'epoca storie non vi sono, ma
divino anfione, ad edificar la città tutta, che lo stupiva ingegnoso ingegnere,
bestemmia così sconcia, che ne aperse tutta una stura contro il malcapitato e lo trattò
aretino, 20-300: ecco tornar madonna tutta sconturbata e, secondo intesi poi,
facendo. giorgio bartoli, cxli-407: tutta via vi prego che non sturbiate il
, dacché la perdita al fin sarà tutta vostra. baretti, i-164: che
. niccolò del rosso, 326-4: tutta la cità stutta e malmessa. =
coccodrillo] con tanta voluttà che apre tutta la bocca e finalmente per questo piacere
sia nullo uso. baldi, 6-13: tutta la machina mobile su le ruote della
esso come pare d'una linea a tutta linea, su per la quale si procede
lui: il castigo che gravava su tutta la casa. -per indicare chi
la saia, fece una baldona che tutta la vicinanza s'accorse de l'allegrezza
arbasino, 7-94: ha girato per tutta la sera con su un panta- loncino
idem, inf, 17-26: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in
lucini, 4-177: scandete, con tutta precisione que'bastardi [versi] delle
. gozzi, 1-705: l'eloquenza / tutta adoprare a suader le genti / che
mazzini, 26-244: noi siamo in tutta questa burrasca stati subalterni;..
la pàcori... aveva subappaltato tutta la ritintura, ivi compresa la fusciacca verde
per mezzo di subappalti parziali abbracciarono quasi tutta la linea del canale di deviazione dal
. giambullari, iii-606: il fior di tutta pagania, / massima- mente di gente
poco anco perdemmo, quando fu subiata tutta la maravigliosa volta di detta chiesa.
in rivolta. mazzini, 49-341: tutta l'europa in armi e a subbuglio.
iii-1-415: fra un momento la città sarà tutta in subuglio. -turbato da
caduto sulle spalle del visitatore, tutta la corsia fu in subbuglio.
politica della casa [savoia] è tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e
, la battaglia. gramsci, 4-219: tutta l'opera di campanella è un documento
, 14-vi-1989], iii: comuni a tutta l'europa e subepidemici sono invece i
per subero) parea col suo 'festina lente'tutta di piombo. -calzatura di
... montagnia.... tutta di verdissime et lente fronde erbosa,
sanctis, ii-153: questa necessità è tutta subbiettiva, fondata sulla legge di causalità,
e benefizio. cattaneo, ii-1-274: tutta la selva delle ipoteche, dei subingressi
: non si dolea della morte di tutta ninive, sentenziata al subissaménto. bottari,
tremoti e le saette / abbian toscana tutta a
pesce] bene stretto lo trassero di tutta forza dentro alla barca; e fu tanta
dovesse... conquassare e subbissare tutta l'europa. botta, 6-i-378: se
/ il vento e 'l flutto, a tutta vela il golfo / correndo, fur
: aggiuntod'esercito, di soldati levati in tutta fretta dai romani in tempo di grave
altra vita faustina. paruta, i-22: tutta la speranza della vittoria pareva riposta nella
: non dicasi che all'italia, tutta oramai data ai facili godimenti ai subiti guadagni
cancro, passandovi disopra perpendiculare, subito tutta [l'acqua] si congela e
gran costrutto. -sul subito: a tutta prima. emanuelli, 1-50: sul
venne a ravenna con intenzione di subiugare tutta la romagna. cesariano, 1-119: senza
volontà. cavalca, 20-472: per tutta la settimana... affligendomi, la
/ d'un bel muro d'acciar tutta si fascia; / e quella tanto inverso
sentimento di una realtà sublimata, divinizzata in tutta la sua pienezza. c. carrà
grosse... e rendersi con tutta facilità e sollecitudine sublimato. -sm
, di schematico che gli emana da tutta la persona. sublimatóre, agg
. benivieni, xxx-10-81: io aveva tutta già la curva faccia, / qual
, come la mia superbia, è tutta dello stringere fra le braccia tanta rara
dionisio longino, principe de'critici, ammira tutta la sublimità dello stile poetico. g
la gentuccia cupida di guadagno, chiusa per tutta l'esistenza nelle botteghe e negli opifici
mi venne una subollizione di sangue per tutta la vita, senz'altro rimedio che d'
... subornate e sparse per tutta spagna maledicenze di questo integerrimo uomo.
, ii-142: sopra la satisfazione si riposa tutta l'essenza dell'anima, che non
riserrato nelle viscere della terra, che tutta sotto è vota e minata...
come si disperde tutto il sapere e tutta la
cardinale desinava. cesarotti, 1-vii-163: tutta l'oste è già presta: e qual
indebolisce assai le forze. trattasi che tutta la macchina è in azione di vivi
anni sono da tutta cristianità stati tenuti per vicari di dio in
per forza e disvelta dell'altra, onde tutta si volterebbe successivamente l'una dirieto l'
loro costo, quanto sia stata dannosa per tutta la famiglia la loro trascuratezza. leti
tozzi, iv-196: perché ti sei succhiata tutta la bottiglia del cognacche?
immerso. gemelli careri, 1-vi-12: tutta la notte mi succhiò quivi il sangue
valerio massimo volgar., i-636: tutta la pecunia messa in nave, tra mare
. bellini, i-1-601: era prima tutta legno e però piena di esso,
gli ulivi, se no, sfruttano tutta la pianta. cinelli, 1-88: gli
per sua malizia non si semina, perocché tutta la virtù della terra si succia.
/ del limpido purissimo elisire, 7 tutta in gioia si stilla. 8
cotesto ocio di tre dì arete succiata tutta la republica de'zoccoli. pananti, i-108
galileo, 1-1-27: gli scoprirò succintamente tutta la macchina che ho nella fantasia. a
belle notizie naturali, se non su toscana tutta, almeno su quel compartimento pisano.
alla fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci el bomba
due prossimi passati secoli siasi stati per tutta europa più teologi che non si fu negli
iv-2-147: erano costoro i due che di tutta la compagnia rimanevano, dopo la soppressione
almo succo vital. tozzi, v-28: tutta l'estasi della sua anima colma di
al cuore. mi par di vederla tutta nera di scritti belli. -che
e sposa; or ti conosco io tutta; / o forastiera isvergognata putta.
ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata settimana sopravenuta fosse. giuseppe
o anche fino alla completa liberazione di tutta l'italia verso fine aprile del 1945
piccola e mal fatta,... tutta sudata, unta e affumata,.
moflie. svevo, 8-794: con tutta calma e serenità dichiarai ch'è la
. foscolo, xii-646: i guelfi in tutta l'italia non erano se non stromenti
. dimostrazioni del naturale sito di tutta questa [linea] che è
sare nella subdivisa cognizione c'ho di tutta la frontiera. sezioni in cui
la sua sudiceria, aveva una sottana tutta infangata sospesa al chiodo. moravia, 18-31
infarinano e su- abituarsi mai a tutta quella sudicia nebbia. pasolini, 22-i-445:
, 1-93: cotesta sudicia della fortuna, tutta pepersonale; alquanto laido e trasandato nell'
, x-127: col seguito pomposo / di tutta la più sudicia canaglia, /.
allegregga era tale con simile dolzore, tutta cade in sudore. cellini, 1-211 (
era tutto in sudore, ché per tutta la strada aveva corso. f. frizzo
], a se stessa soffi- cientissima tutta la sempiternità l. salviati, 23-i-175:
, 4-1-38: per lo pane s'intende tutta la sufficien- zia del vivere. crescenzi
tommaseo [s. v.]: tutta quella sua sufficienza gli ha alienato gli
più... che i suffragi di tutta una moltitudine. monti, iii-122:
: l'altra brigata... / tutta periva in quel grande naufragio, /
un po'sollevato. capuana, 1-ii-47: tutta la giornata [donna carmela] stette
volgar., 3-190: sofumicano e alluminano tutta la casa. crescenzi volgar.,
volta se somboccza carminata, finché se suche tutta quella marcza. 4. prosciugarsi
. aretino, 20-73: egli con tutta la forza la ritira a sé, e
spacomisso, vii-146: la terra è tutta suggellata da grandi cardi lancandole le gambe
11-116: la ragazza... era tutta in quell'ultimo mercanzie..
, / la luce del suggel parrebbe tutta. mazzei, i-26: agevolmente vi s'
. mette il suggello dell'evidenza a tutta la teoria da me sostenuta. mazzini,
carducci, ii-8-70: ti abbraccio con tutta l'anima, e suggo con i
anima, e suggo con i baci tutta la vita di quei begli occhi, tutti
le foglie); trarre la linfa a tutta la pianta (le radici) o
sono più tenaci e più profonde e suggono tutta la vita tutti i giorni. guerrini
il miele, perché la consolina somigliava tutta a sua madre. -suggendo il
: non razionale, ma istintiva, tutta guidata dalla fantasia, dal capriccio, dal
nostro poeta che risuonano suggestivamente eroici lungo tutta la nostra istoria. sinisgalli, 0-18
una sughera da mettere il vino nel ghiaccio tutta coperta d'ottone. = femm
gli enfiati. poliziano, 1-678: tutta via el naso le gocciola: / sa
. 0. targioni tozzetti, i-254: tutta la teoria dei nesti consiste nello
metterla qui, come il sugo di tutta la storia. nievo, 350: non
[una scrittura] da me assorbita tutta in un fiato, ma non a fine
aretino, 20-26: la poveretta, tutta in sapore, tutta in lussuria,
: la poveretta, tutta in sapore, tutta in lussuria, tutta in sugo,
in sapore, tutta in lussuria, tutta in sugo, inginocchiata ai suoi piedi,
. verri, xxiii-122: la francia è tutta [a parigi] come in sugo
sansovino, 1-25: la prima nel parlar tutta attrattiva / vi fa mille carezze e
soaerini, i-124: la selce, pietra tutta sugosa e viva. 2.
, iv-n-201: tutti i maggiori sforzi, tutta la migliore volontà non sarebbero valsi a
grosse intraprese e la proletarizzazione progressiva di tutta l'umanità, si sarebbe suicidata.
zol- furea, leggera, ambiziosa, tutta amor proprio. c. arrighi, 13
abruzzo non ha un'università: pur con tutta la tradizione abruzzese, dalle scuole aquilane
può avere il lettore a giuleb- barsi tutta la questione museografica dei due esemplari della
sunto della dimostrazion fatta... in tutta questa memoria. carducci, iii-27-256:
433: ho già ricostruito in un quaderno tutta la sua prelazione, in sunto beninteso
un unico pezzo di cuoio che ricopre tutta la pianta; mezze suole i pezzi
un pezzo di legno a-a, lungo come tutta la carretta, chiamato 'sola'o 'fondo'
. verga, 7-588: ho lavorato tutta la vita; ho fatto suola di scarpe
, / me- nommi al fin di tutta quella gregge / e disse: « guarda
eugenia, a ventiquattr'anni, e con tutta quella sua compostezza di suora, aveva
cecchi, 3-75: una suora domenicana, tutta ridente, guidava a rotta di collo
di svolgimento del pensiero e della realtà tutta. = nome d'azione da superare
, 4-i-23: superato s. teodoro tutta l'armata turca, si ridusse in
sì possente foco, / ch'i'ardo tutta e par ch'ogn'altro affetto /
; di lassù si gode la vista di tutta la immensa città. = comp.
, come la mia superbia, è tutta dello stringere fra le braccia tanta rara grazia
superbe che s'era reso odioso a tutta la corte. goldoni, xi-312: prometter
. tansillo, 1-374: oriana è tutta dolce, ed è superba, / benché
amar sole, / all'onda corse di tutta scienza. montano, 485: vi
ch'è nel firmamento è maggiore che tutta la terra. venuti, lxxxviii-ii-750: scrutando
cigli chi monstravano e dare biancore, che tutta la fronte piu ornavano de belleze
a quelle è una levata overo supercilio tutta di sabbia, la quale si distende dalla
biblioteche, ma prese viva parte a tutta la vita del suo tempo. g.
[6-i-1992], 11: supercontrolli lungo tutta la rete autostradale. = comp
città di cagli in uno monte supereminente tutta la città,... ho ordinato
viene esaltata alla unità superessenziale, è tutta amore. = voce dotta, lat
'superfetazione'ermeneutica, il tentativo di ricondurre tutta la dialettica dell'opera a un sottofondo sessuale
ultimo coll'instrumento generale da farsi di tutta l'intiera linea de'confini. foscolo,
superficie esterna; per l'estensione di tutta la superficie. buti [crusca
2: per questo diciamo farsi tutta nera [la terra] e non super-
le estremità de'nervi, che per tutta la superficie del corpo nascondonsi sotto la
sguardo correva, con ripugnanza, su tutta la superficie vestita di johnny, arrestandosi
posto nella fossa, questa si otturerà con tutta l'esattezza ed in modo che la
istraordinaria fecondità, tacitamente si espandono su tutta la superficie degli stati e per tutta
tutta la superficie degli stati e per tutta la massa æl popolo. mazzini, 50-49
alba. -in superficie, per tutta l'estensione. ojetti, iii-551:
tacque non corrono e la superficie sua è tutta pari. groto, 1-53: 1
riflessi da moltissime super- ficiette sparse per tutta l'intera superficie del corpo scabroso.
poche superfluità carducci, ii-3-195: ristampar tutta la 'frusta', oggimai lo credo inutile.
fausto da longiano, 19: da tutta la nave s'elevano essalazio- ni da
non basta già una volta o due in tutta la state levar le superflue fiondi alle
, 2-153: essendo ella [pianura] tutta piana, è nondimeno l'una parte
globo di foco si fé vedere per tutta l'estensione dell'italia superiore da un mare
col chiamare il cameriere che accorre con tutta premura. « due caffè, ma.
, purg., 27-125: la scala tutta sotto noi / fu corsa e fummo
il volo alla superna / sede ove tutta posi, ove sempre ami.
trattarne più. be cambiato tutta la tecnica aviatoria. ibidem [28-ii-1949]
di padre, che generalmente è comune a tutta la santis sima trinità.
la madre superstite, è padrone di tutta la sostanza de'singoli membri della famiglia.
riconoscere in queste leggi quanto saggiamente per tutta europa sieno stati adattati i castighi alla
la sentenza intorno alla quale s'aggira tutta la poetica d aristotele 'che l'uomo è
si trovava a mal partito; ond'egli tutta la notte non fece altro, che
fortemente colle vuce stridienti allegando piatosamente tutta condictione de lo parentato e de lo sopervenente
somiglianze o comparazioni... fanno tutta la suppellettile della favella poetica. metastasio,
/ se vuol suppeditarvi, la colpa è tutta vostra. 5. maltrattare
pediteranno le migliori [cose] in tutta la vita. sassetti, 4: saladino
e agli altri mostrano la copia dispersa in tutta la casa, nulla utile a chi
paziente. p. chiara, i-315: tutta la suppellettile di casa zanella, la
entrati i colonnesi in roma, saccheggiarono tutta la suppellettile del palazzo pontificio. moretti
personaggi gravi co 'l supplimento di tutta la nobiltà de la corte.
, / se tu volti a giesù tutta tua speme / e non abbi figliuoli a
ad ubbidenza, / che ristori a tutta vostra parvenza, / ch'io so che
. la condotta di questa favola ha tutta la semplicità ammirata dai severi conoscitori della
provvisionati, e può supplir anco a tutta la spesa che può far il nostro
garibaldi, 3-101: si supplì di viveri tutta la parte della popolazione indigente.
nome è li 'suppositi', perché di supposizioni tutta iena. de luca, 251
in quella stanzamarcia e suppurante gli amici stanno tutta una notte a dirsi di tutto.
cara! a te l'anima mia tutta e la vita. d'annunzio, v-3-360
. moravia, i-534: qualcosa che a tutta prima poteva anche irritare ma, alla
. ebbe la signoria o supremazia di tutta toscana. ungaretti, xi-103: si dice
, / la luce del suggel parrebbe tutta. rappresentazione di febo e di feton,
suk'è una via lunghissima e stretta, tutta coperta di tavolati, di stuoie,
. tommaso di silvestro, 218: tutta la... notte sonò la campana
gigli, 4-291: dal contesto di tutta la lettera pare che questa voce 'suscita'sia
. maria maddalena de'pazzi, ii-95: tutta misericordia... che ci andava
bollettini della guerra 1915-18, 140: lungo tutta la fronte, attività delle artiglierie sussidiata
notte di fare valicare il tesino a tutta la sua oste, a fine di riducersi
ce invece è magra e lunga, tutta sussiegosa. 2. che è
manzoni, fermo e lucia, 63: tutta la famiglia sussisteva colle paghe del padre
profondamente ingiusto sussumere degli atteggiamenti umani -in tutta la loro varietà, in tutte le
, che ci volle del tempo e tutta la mia immobilità per far cessare. vittorini
terra è meglio che si suzzino a tutta ombra. idem, ii-179: bagnando prima
.., ma lo svago di tutta la banda. = deverb. da
nelle storie vimziane, scritte dal bembo, tutta la cosa di casentino minutamente, della
: avanti che 'l serasse li ochi tutta la camera fo svalizata. idem,
guanto, tomai a casa e la trovai tutta svaliggiata. a. cattaneo, iii-43
le sue prime cose? gli pare tutta una svalorizzazione lavoro recente. m.
sensi. pasolini, 3-243: irene, tutta abboccata e rassegnata, si tirò
bra. tondelli, 3-213: forse tutta la sua vita, il suo essere separato
quale solo può essere data: e tutta la turba delli iddìi isvanisca. -disgregarsi
continui, ciò non dimostrano se prima tutta l'acqua non si svapora e scaccia via
scialuppa. soffici, v-2-637: costruita tutta di pietra grigia -che è poi la sola
delle pagode. alvaro, 11-206: per tutta la provincia di palermo l'ho veduto
al castagno le inferiori. trovasi in tutta italia, non pare comune in malta
, iii-26-347: napoleone... svecchiò tutta l'europa. 2. per estens
svecchiato per gl'iniqui divoratori, che tutta è impallidita. 5. intr.
bartoli, 26-179: ma interi, con tutta l'anima in coipo, ringiovenirebbono svecchiandosi
accende un gran fuoco, che dura tutta la notte, perché alcuno della camerata,
, iii-118: « sono stato svegliato tutta la notte. » « perché svegliato?
svegliatoio più efficace del senso morale. risentire tutta la brigata, e così fu fatto.
cuopre, a te si è svelata tutta. tasso, 10-75: pieno di dio
, ii-15: non credo che, cercando tutta eropia, / donna si ritrovasse tanto
immantinente attenuatala, / e sveltitala, tutta intarsiavala / di versicoli e passi sdrucciolevoli.
, apprendesse incendio nella città, che tutta è fattura di legno. 6
bragie. baldi, 9-i-190: parsa tutta di sangue era l'oscura / terra,
cose che mi aveva detto, perché fu tutta svenevole e graziosa. -affettato
ciascuna di esse massime della giovane madre tutta svenevolezza e civetteria. -in senso
quelle frasucce latine, il secondo mi ha tutta l'idea di una ragazza smorfiosa che
e sdolcinato. foscolo, vi-703: tutta la passione, che abborre in tali occasioni
, in cui sveniva, era quella tutta odorosa. segneri, ii-408: 1
denaro per il mondo, profondesi con tutta prodigalità e oro e argento §er la
alla piena dell'odio quasi universale di tutta la francia e far isventare le mine
il dorso della mano aperta, con tutta la propria forza e con ampio movimento
sue scale sospese, una zenobia forse tutta diversa, sventolante di stendardi e di nastri
e sventolandola verso l'alto, parve con tutta la dedizione volerla offrire al sole direttamente
il campanilone bastona e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama
marx] riuscì a far sventolare verso tutta la terra una bandiera sulla quale è scritto
del ciambelotto fatta alle reni e a tutta la forma delle mutande a braccia de'
anche assol. milizia, iii-294: tutta l'anatomia d'egitto consisteva a sventrare
., 5-3 (1-iv-467): in tutta la notte di sospirar né di piagnere
e marte in ascendente; per ciò tutta via si svergina e combatte.
, 1-215: diede il sacco a tutta la città e la maggior parte di essa
, in forma di vernice vetrina biancastra, tutta svescicata. gargiolli, 140: «
rappresenta. ariosto, 18-163: né tutta notte mai l'arme si sveste. cattaneo
terreno). siri, viii-782: tutta la campagna d'intorno svestita di legna
tua smeraldina. monti, xii-6-112: tutta la canzone è in nome d'una donzella
in cristo, nel quale egli deve constituire tutta la salute sua, e il fanno
/ questo povero giovane, e sa tutta / la matassa. castelvetro, 242:
intimoriti. -rifugiarsi, riparare in tutta fretta in un luogo. fagiuoli [
1-39: zola sviluppa ogni argomento in tutta la sua pienezza. sinisgalli, 6-175:
allora, e si manifestò, con tutta la sua importanza. de roberto, 10-135
che tocca non solo l'inghilterra ma tutta l'europa. 25. insorgere
far meglio. savarese, 13: tutta... la flora appenninica è ridotta
dello spirito. delfico, i-74: tutta la teoria delle leggi non è che lo
cappelli piumati, era uno sviluppo di tutta la moda precedente. tabucchi, i3'
tre o quattro traverse avevano ceduto, tutta la torre si era svirgolata. =
dramma perde tutte le sue finezze psicologiche, tutta la sua lotta d'idee, perché
, gli eercosse nella faccia, e tutta glie l'avvampò: onde, oltre che
e l'argento. foscolo, vi-385: tutta, per dio! de'calibi la
[crusca]: il ragnuolo, tessendo tutta la sua tela, sviscera e votasi
, ci si mise in mezzo, facendo tutta una manfrina, svociandosi per farsi dar
a chi gliele pesante, / e fatta tutta svogliata e cascante? anonimo romano,
a. anelli, cxxxiii-218: con tutta la sua boria / questa volta il
furia e con tempesta, / a tutta briglia urtar testa per testa. ariosto,
aveva anticipato tre marenghi, altrimenti in tutta casa nostra non c'era di che
scienza politica dello scam- polista si risolve tutta nell'aforisma popolare: cento teste, cento
14-78: è intuibile che abbia impiegato tutta la mia testardaggine di ricercatore per ottenere
10-659: udendo come beatrice avesse testato tutta la sua dote in favore delle figlie
tremuoti, e a tonare, e tremava tutta bambilonia. 4. attestare
non può sentirci, spiega pure / tutta la tela e mostra le testate. l
in stile rustico, con la testata tutta riccioli di ferro battuto. e. sanguinea
l. bellini, 5-1-163: tutta la mole degl'ischii, del pube,
del moribondo avean tenuto svegli in branda tutta la notte, mi ha scortato a
è meglio una testicciuòla di capretto che tutta una lepre. romoli, 109: testicciuole
[dioscoride], 50: per tutta italia si chiama zibetto,...
stava molto male, e per dirla proprio tutta, la cosa, gli avevano spaccato
quella che s'inferisce al pennone per tutta la sua estensione, per mezzo di
io ma la publica voce di tutta italia lo testimonia, portandovi il nome sopra
ricchezza, gioia e bur- banza? tutta è trapassata più tosto che ombra, né
tutto il suo piacere e testimoniava dyaver tutta la sua sodisfazzione alla lettura et al
g. p. maffei, 3: tutta [mia gloria] consiste nel testimonio
di mio. cesari, 1-1-52: ora tutta la gente fu testimonio del fatto,
la gente,... essendo tutta atta alla guerra,... ha
vii: il rasoio che si usa tutta la vita -raselet ducati -testina unica universale per
chiamano i pedanti legali, perché fanno tutta la forza nella significazione grammaticale delle parole
grandi che con la lor grandezza occupavano tutta la barca, le donorono alli nostri
de quillo ta- bemaculo ben che fosse tutta stata de auro, erano perzò li in-
se fanno fra sé armonia, e se tutta la testura del suo corpo è insieme
aver la lingua toscana assai vocaboli di tutta italia, non muta nome; conciossiaché
gran mare che nel periodo eocenico attraversava tutta l'area continentale del mondo antico nelle latitudini
corde musiche a quattro a quattro dividendo tutta l'estensione del loro sistema in tetracordi
camoscio, a certi rosa annacquati, a tutta la gamma dei grigi, ai verdi
: ti metterai a cantare, a ripassare tutta la casa con le tue tettone
. cassola, 1-3: va l'asia tutta, e va l'europa in guerra /
, cioè tevertina, la quale è tutta a la maggior parte bucata. p.
vicino, un padovano sicilianizzato da ormai tutta la sua vita: un po'come
i piani d'un delitto, per tutta la notte in compagnia di linchet- ti
6-323: si sfilò la camicia, ancora tutta tepida e del letto e del sonno
: sfavasi così tiepidàccio, credendo che tutta la sua perfezione stesse in dire orazioni e
rappresenta un'immagine tifo- nica degna di tutta l'esecrazione civile. = deriv.
», 27-ix-1987], 30: poiché tutta per godard è merce, baratto,
lunga a tramontana del mio paese, tutta cinta di spine e ruderi tignosi. c
giovine e di corpo molto bella e tutta delicata e tilla, n'andava.
famiglia programmato a fare il timbracarte per tutta la vita. = comp. dall'
guatommi e timida / di modesto rossor tutta si tinse. pellico, 2-41: il
convenne, che quella milizia si volgesse tutta a tornare la testa, ch'era dinanzi
tornare la testa, ch'era dinanzi, tutta di rietro, anziché 'l carro piegasse
quella per cui si governava e reggeva tutta? -norma pratica o orientamento ideale
tuo giogo sotto il grave pondo / tutta la terra, tutto il mar fremente:
di dio, in cui tertulliano ripose tutta la sostanza di nostra fede, non fa
cità o contado de peroscia se non compera tutta la tinata della uva e cava tutto
assai capace, dove ella si possa bagnar tutta. 2. stanza, per
a te, che tu ne stai tutta sola, o con troppo rumore, nel
? » gli disse in un fiotto con tutta l'allegria possibile. 4
e, stesa la mano per pigliarlo, tutta si smarrì veggendosi in quel modo contraffatta
invece di prender acqua da farsi bella, tutta s'era tinta d'inchiostro. forteguerri
moglie sposata, che gli occhi bassati, tutta nel viso si tinse. ariosto,
lo rispinge, / e d'onesto rossor tutta si tinge. caro, 16-88
e gli occhi a terra / chinando, tutta di pallor si tinse. chiari,
il fuoco della distillazione, farai consumare tutta l'acqua; e quello che rimane nel
braccio. un tenue filo di ruggine percorreva tutta la vasca fino al foro dello scarico
cattaneo, ii-65: di repente sopra tutta l'isola stese le sue grandi ale un
recioto amarone. soldati, 6-106: tutta un'ala... è dedicata all'
trovato in lei fu villania, / ma tutta cortesia, tutto piaciere.
palazzeschi, 4-61: si capisce, è tutta tinta, lavale il viso e mi
era come il marito poverissimamente abbigliata e tutta tinta, secondo che anch'ella il
la mia lettera non m'esca dall'animo tutta tinta di quella melanconia taciturna che da
ar dente tio / per tutta si spargea l'isola intorno.
il contrasto che è la molla di tutta quasi la letteratura italiana nel secolo decimottavo
, che spiritualmente rappresenta i giusti, tutta la sua eredità, ma ad ismaele figliuolo
etrusco, quel tipo che dura ostinato per tutta toscana mescolandosi al romano e sopraffacendolo.
. pascoli, 1-300: mi toccava 'annullare'tutta la composizione fatta sino ad ora,
carli, i-30: bietolone all'incontro a tutta forza, / si dimena e si
imperatore era sì grande, che quasi tutta talia tirannescamente signoreggiava. compagni, 3-9
m'ingannaste il core, / versate tutta la pietà col pianto. 9
appartenenti alla famiglia tirannidi, diffusi in tutta l'america e noti per l'aggressività
che è ca scimunito in tutta mattina non s'accorse, che a lui
6. stendere una tenda in tutta l'ampiezza per ottenere un riparo,
alle tele. tortora, ii-299: tutta la città si pose in arme, fece
tirata questa invidiosa, / e cosi giunse tutta vezzeggiando / con lenti passi quasi minacciando
spudoratamente tirato la volata alla de per tutta la campagna elettorale. 15. diffondere
maggiore gli era entrata nello studio annunziando tutta spaventata: « a napoli hanno tirato
negri, 1-44: gli tirano dietro a tutta forza un pezzo di ghiaccio o di
bestemmiando d'ira / contro clistero a tutta forza il tira. pea, 1-381:
agosto ha tirato una linea che divide tutta la mia vita passata dagli anni che
che penavano o godevano secondo vissero, e tutta la loro religione tirava a questo.
sottile e senza scaglie, ed è tutta di colore piombo che tira al negro,
.. nasce dal tirar dietro per tutta la vita a quelle cose dove lo spigne
sai tu, tirar le calze, / tutta la roba che essi hanno in casa
. castiglione, 3-i-1-154: del vestire tutta la nostra famiglia, la maestà vostra
, ma venirci a dire che vi è tutta una tradizione che attribuisce ai buoni e
aveva anticipato tre marenghi, altrimenti in tutta casa nostra non c'era di che
balestrini, 2-160: morbillo orecchioni varicella tutta quella roba lì legge su una lista tirando
e un facchino carico di roba, tutta infiammata nel viso. vittorini, 8-58:
, larga due tirate di sasso e aperta tutta, co professionale consistente nel colpire
ed allentati « si, perdonami, tutta una tirata ». g. bassani,
'l pèttine i suoi stende. far tutta una tirata da roma fino a riccione.
il corvo, in sottofondo, dice tutta cjuesta tirata, si svolge tra totò e
di settenari. baldini, i-462: tutta la sua parte era tremenda di tensione
bisogna scorciarla la metà, cioè toccarla tutta e poi mezza. l. bellini,
tiratoio a dentegli. -dispiegato per tutta l'estensione (una tenda);
edificatore, e non mediocre virilità a tutta la fabrica, se con la debita prestezza
versi che io dissi; per altro è tutta vaga e ben tirata. d.
neruci a me cecco vanucci ricevente per tutta ratte de la lana di san gimignano lo
strillare il conte, poiché ebbe udito tutta questa tiritera di insulti e di fandonie.
corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passo tutta la mattina ad esercitarsi al tiro e
fece al signor dio a salute mia, tutta l'opera, che concorse a liberarmi
tirsifero. d'annunzio, i-36: tutta riso, tra 'verdi lauri / a
3-213: questa evidentemente le caccia dentro tutta la lingua enorme come un membro e
idea di poter con dieci lirette procurarsi tutta l'opera poetica carducciana titillò irresistibilmente le
: ho messo ier sera a soquaaro tutta la festa perché ho titillate con epigrammi
, titolarità unica ed esercizio funzionale per tutta l'azienda. rapporto censis 1992, 382
questi suggelli si fanno grandi quanto è tutta una mana di un piccol putto di
pomeriggio si tratteneva nei cessi per fare tutta un'allegra imbarcata sulla seicento-extra-lusso-élite-vip.
sì sciocca, / che vedi di paura tutta triemo / ch'el non si
che tocca non solo l'inghilterra ma tutta l'europa. -intr.
ad arme, e posto in bisbiglio tutta la isola, e raccolte queste genti.
428: arrivato a como, per tutta la strada fino a milano passando l'
era come il marito poverissimamente abbigliata e tutta tinta, secondo che anch'ella il
711: l'aquilina, poveretta, gongolava tutta e non toccava terra pel gran piacere
robertino ne ha toccati tanti che aveva tutta la faccia segnata. fenoglio, 5-i-1291:
sguardi, / e d'altri n'ha tutta la spoglia opima. / se non
532: una vivacità insolita, che rianimava tutta la sua persona, mi diceva com'
. leoni, 594: la città tutta imbandierata dà idea di una melanconica vecchia
5-249: la nunzia... era tutta tesa a dar gli ultimi tocchi per
quivi non è sicuro, / la città tutta il siegue al tocco d'un tamburo
solo di questa corda parve che avesse tutta la forza della cetra d'orfeo per mettermi
tocco più d'una volta, che è tutta sua. montale, 21-27: mi
un tocco di pane, perseguitato da tutta la congrega dei delinquenti pagati.
più alto tasso di inquinamento culturale di tutta l'italia, come la vede qualche todino
legulei). monti, i-400: tutta la provincia economica è talmente schiava di
in capo a trecentosessantatre anni tolse quasi tutta l'acqua al po di ferrara.
torvi di mano, non che altro, tutta l'amministrazion del governo. tarchetti
cagioni torre via, conviene di necessitade tutta la terra. boccaccio, dee.
se mai si potesse, la mendicità tutta di mezzo alle città ben regolate, e
, 5-i-1313: la piazza era ancora tutta vuota, tolta una dozzina d'operai.
la fanciulla mi solletica. / con tutta la mia finta pudicizia / mi rode
que'momenti egli toglieva ad abbaiare di tutta forza. r. longhi, 405:
, con un certo modo, che tutta la vostra compagnia co le spade in mano