ra- stelli. baretti, 6-105: tutta la turba de'pedestri toreadores diedero tante
e aggressiva. betteioni, iii-227: tutta quell'ira di dio, di cui si
che era fatta sedimento gli si incorpori tutta; 'sciabordasi'la boccetta che porta una
si sarebbe detto che in platea sciabordasse tutta una massa oscura, se non fossero stati
al piede d'invisibili scogli, che teneva tutta l'aria in frescura e delizia
ero fuori e me la son cuccata propio tutta fino a una goccia! tutto una
tu hai fatto per modo che la casa tutta se ne va in isciacquatoio, tanto
] sciaguratézza inaudita, che scandalizzerebbe tutta l'italia. tolga. guarini
zani, ii-279: cesare divise tutta la gente sua in tre parti e che
, con una voce che aveva ripresa tutta l'antica pienezza e sonorità: « sciagurato
è in conflitto... con tutta la viva, poetica realtà che la circonda
via la roba, scialacquamenti, strusciamenti per tutta la casa. pallavicino, 1-438:
: tanto panno a perdere, credevi tutta la larghezza alle opre per lui serbarsi.
della sorella del principe, aveva dissipato tutta la sostanza ed era poi morto.
nel cielo? baretti, 2-201: tutta questa erudizione io la chiamo eppur questi sono
dedicandolo al sesso gentile, lo vestì di tutta la leggiadria di cui era capace.
rebora, 3-i-247: tutto tempo e tutta 'forza', insomma, scialata, con
le finestre, riformate le porte e tutta scialbata e fatta bella, purché le
in diversi colori di- stemperata, scialbano tutta dentro e di fuori la nave e la
, ii-72: avemo posto saturno cum tutta la sua gente; e ve- darasse
, la vita del messico s'intesse tutta d'un principio elementare, d'un ritmo
... in cui si riflette tutta l'ideologia e tutta la storia di scialìo
in cui si riflette tutta l'ideologia e tutta la storia di scialìo, sm. letter
tempo che, o fosse alienazione di mente tutta assorta in dio o virtù della sua
, le vene.) iute secondo tutta la materia sua, imperocché sciampia
ho procurato un pezzo di pane per tutta la tua vita ». tramater [s
delfico, iv-84: il freddo è in tutta la sciancata macchina, ed il tempo
feste, come venissero dal conquisto di tutta italia, tanto si nutrisce di fumo
. pirandello, ii-2-1263: una sciantosa tutta ritinta, con sottanella a ombrello di tutti
non gusto il suo sapore, / tutta quanta sciapidisco. = denom. da
sua, parendogli allora poter dire a tutta roma: « guatami ch'io son giove
verga, i-39: ella preferiva andarsene tutta sola, impettita sotto la sua sciar-
è gradasso, ed ha la sopravvesta / tutta d'azzurro stanotte facevi tanto
grandissimodanno, e la detta oste fu quasi tutta scerrata e venuta quasi al niente senza
a gherbino si forte e impetuoso che tutta isciarrò la detta armata. serdonati,
stata gettato sulle spalle. universalmente di tutta l'accademia, se, a conto della
. de roberto, 8-66: quasi tutta la poesia e quasi tutta la prosa
: quasi tutta la poesia e quasi tutta la prosa erano quindi agghindate e zoppicanti,
sciamannato. pascoli, i-933: or tutta la stupenda bravura del venusino sta,
18-114: è una vera sciccheria, tutta rifinita in bianco, perfino con i vetri
16-193: « e ora dimmi dove vai tutta scicchettona così »... «
a 2. 000 punti di vendita in tutta italia, fattura qualche miliardo tanno e
miliardo tanno e vanta una sede sciccosa tutta moquette azzurra e lampade artemide. =
327: egli può scientemente e di tutta coscienza affermaree garantire che il signor travaglini è
gli scientifici, ma la scienza è tutta questione di sintassi, di formule sintetiche
s'abderna. gobetti, 1-i-335: tutta la sua [di luigi einaudi] imbassa
a fine d'invogliare alcuni a leggere tutta la interessantissima di lui opera e di
pura / conservasti la scriptura: / tutta gente s'asicura / a te, donna
so per vera scienza che la giustizia tutta è con lui. piccolomini, 10-149:
: la proibizione fatta ai progenitori di tutta l'umana stirpe che non gustassero del frutto
latini, rettor., 5-15: tutta volta è lo stendimento dello sponitore che
e dopo la vittoria lisciamente patteggiarono; e tutta la loro scienza di negoziazione si ridusse
della vostra. romagnosi, 4-304: tutta la nostra giurisprudenza è piena zeppa di
poi lo sputò con grande pianto e tutta la lingua si guastò, e mai sempre
: non vedete che [l'italia] tutta si scote, / dal cenisio alla
catino e a schiacciarmi l'occhio storcendo tutta la faccia. 9. prov
. mina piccin piccina, tutta vestita bene, colla freccia in mano
quelli che pur muovono le lablo va tutta in crusca'. bra come la scimia e
pretesa di rappresentare e governare senza mandato tutta la nazione. = deriv. da
e avete ragioni e diritto di volere tutta la libertà. ma non avete capito che
trotzki hanno ottenuto in russia, vediamo tutta l'impotente inutilità di una scimiottatura
né lo zappi né il lemene con tutta l'altra brigata dei pastorelli arcadici immaginarono
aria di saper scindere, unica in tutta la città, due gemelle perfettamente uguali,
poi ch'egli ebbe scinta da sé tutta quella corda, cioè la frodo- lenza
-sostant. piccolomini, xlv-33: mostrandosi tutta molle, fa parerenecessario lo scignersi ed asciugarsi
sì cocente fuoco / che n'ardea tutta e non trovava loco. caetano, i-30
del? enio e del bongusto che avvampano tutta la nazione.) elfico, iii-571
patente, accende nelle materie che tocca tutta l'elettricità che vi trova. carducci,
che tocca vien da scintillante ardore, / tutta in fiamma si esalta e si risolve
stile scintillante tutto di luce e sparso di tutta quella eleganza di cui la materia può
giorno e, a notte, / tutta una scintillazione / di lumi - un lume
de'canti la donna scapigliata, stracciata, tutta livida e rotta nel viso, dolorosamente
e sopra quella colla toga da piè tutta stracciata, scalzo dalla mattina alla sera
loro da'ragionamenti loro, n'andava tutta volta mescolando qualche cosa temeraria e detta
: che scioccheria è quella di riferire tutta l'opinione di renato des cartes intorno alle
, da uomo ben deciso ad accettare tutta l'umana sciocchezza. -ottusità dell'
ch'io l'ebbi [la corda] tutta tavola. -rompere un
allagarle il seno / la treccia d'or tutta in anella avvolta. 2.
re. d'annunzio, iv-1-165: ho tutta quanta la testa addobellini, 5-2-324:
si era trattato in parole di comettere tutta l'armata agli ateniesi: ma recusando i
cui governo ci vuole la unanimità di tutta la dieta per fare una legge, e
appostati soldati a cavallo alle stazioni, occupata tutta la città da soldati, ristretta la
là tutto di ieri, / e tutta notte va'col lume in volta: /
l'aria tra i monti ne è tutta vibrante. -spargere. montale
benché esternamente, facendo sciogliere in vapori tutta l'acqua, riuscisse quello [il sale
amorosa. ugurgieri, 36: tutta troia si scioglie da lungo pianto.
bocca di lui cercare la sua, sentiva tutta sé cedere e abbandonarsi. comisso,
, 11-26: si ristrigne... tutta questa sofistica declamazione a provare che si
si vede come la prima non salti tutta nella seconda e non si sciolga in essa
, gaudiosi, i-506: quella che, tutta vezzi o leggiadria, / o
prestarle fedele idolatria, / oggi, tutta divota e tutta pia, /..
, / oggi, tutta divota e tutta pia, /... / le
eccetto ta. in quel momento soltanto vide tutta l'enormità delperò che le gradazioni della
vomiti o con tormentosi scioglimenti di que'secoli tutta pende. leoni, 395: la russia
dalle lodi di tutta italia..., 'scioltaio'per mestiere
an- fione, ad edificar la città tutta, che lo stupiva ingegnoso ingegnere nato
94: come la mensa è sparecchiata tutta, / lo stecco è un trastul
; fate ora la civetta su'pergoli tutta una notte scoccolata. 3. clamoroso
scoccoveggia e intorno guata / emuove a riso tutta la brigata. = comp. dal
, infino al mezzo della trebuna, è tutta di musaico lavorata. de dominici,
col vivo color candido e bello / tutta invita a leccar la gente ghiotta. buonarroti
! s'è.. s'è scodellata tutta! ah! ah! ah!
costeggiavano, e, nell'allontanarsi, tutta la linea dell'aspra scogliera, da
montagnosa. santi, i-82: per tutta la falda compresa fra l'ansidonia ed
1-465: una secca, una scogliera, tutta punte e brancati, ii-260:
e abbranca rocce. pavese, 9-47: tutta la spiaggia bru- icava e vociava
delle scoglionature, tali da impacciarlo per tutta la partita. leonardo, 2-239: tomaso
con lui e poi / la suo virginità tutta gli strappi / e di suo
un agnello appena scuoiato e parlarono quasi tutta la notte. -sottoposto al supplizio
vessazioni. papini, 27-893: tutta l'arte mia [di daumier] fu
declarare. do, che riceva tutta l'acqua e la porti a dove la
, 1-256: s'era così raccattato dintorno tutta la corte degli scolabicchièri che pratican
sforacchiare. arpino, 6-15: con tutta la roba che ti piantano dentro..
, partendosi l'acqua dalla piazza, tutta si scoli per infino alle porti.
capo un catarro che gli si rappigliò per tutta la lano / forse farranno un
cagione dello scolarsi che fa in essa tutta la peggior ribal- daglia degli sciaurati.
, 7-268: gli era quasi scolata addosso tutta lacarne, e pareva l'ombra di se
: ogni tre giorni o quattro, scolar tutta la inondarono. fogazzaro, 7-378
da cui oggigiorno dipende il destino di tutta l'europa. -oimè, oimè! non
degli altri lettori e filosofi e di tutta la scolaresca. segneri, iv-514: sarebbevi
xvi-46: non faccio lezioni senza che tutta la città venga ad udirmi e gli stessi
vedrete la sposa, vi scorderete di tutta la scolastica filosofia. per bacco!
chiamano i pedanti legali, perché fanno tutta la forza nella significazione grammaticale delle parole
, per la sontuosità delle fabriche, era tutta miracoli, il maggior d'essi erano
, che alcuni chiamano elici, e tramandarne tutta l'umidità negli scolatoi e di là
non sapeva leggere... aveva tutta la decenza e la grazia d'una guattera
argo'or il 'mondo creato', / è tutta mar stampa periodica milanese,
larga la trozza. ciascuna scoletta, tutta d'un pezzo, infilata nelle corde o
'scolymus maculatus'sono erbe che crescono in tutta la regione mediterranea, e di cui si
, la musa ufficiale della consorteria era tutta polvere di cipro per le scollacciature dei
nostro, se l'ha fatta a sbirciarmi tutta la santa serata. 2.
sul collo. cavalca, iii-100: tutta la notte dalla famiglia e da'ragazzi
poi fu lasciato legato con le guardie tutta la notte. = comp. dal
una donna giovane..., tutta scollata, che mesceva da bere a un
parte dinanzi si chiudeva con una maschera tutta piena di begli smalti. fr.
lungamente o scrivendo. botta, 6-i-458: tutta la colonna, avendo scollinato, scendé
è la cloaca massima che mi appòsta tutta la mia città ». e. cecchi
attardo a guardare il letto con la sopracoperta tutta stropicciata e il bidet e l'ovatta
volto, per meglio disporsi alla fuga licenziò tutta la sua corte. cesari, iii-504
certe frasi e in certi modi ma in tutta la natura ed organazione sua.
po'in viso. quasimodo, 151: tutta in sudore e tremante / come erba
per doglia abandonò la mano / e tutta in faccia se ebbe a scolorire. tasso
era scolorita e pelata che se le vedeva tutta l'orditura. tasso, n-iii-766:
d'intorno, parte incolta, e tutta arida; ogni verzura scolo3- ii-152:
capovolti, sculpite, dorate, sovraccariche di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo
a basso rilievo, una figura gigantesca tutta lucidata e sfaccettata. -inciso nella
politica della casa [savoia] è tutta scolpita nella corrispondenza tra il duca e
poco rilevato e schiacciato in punta: tutta la faccia male scolpita e dalla fronte
favore / che voi mi feste, e tutta la mia vita / riferire di qualche
in bilancia / de andare a fuocp tutta, a fiamma e sacco / e del
originale tutto in cifra, e averla tutta scombiccherata per cavarla. bronzino, 1-2:
in molti luoghi e per questo l'ho tutta scombiccherata. allegri, 5-30: rammentandovi
vedeva lavorare in quella sua botteguccia, tutta scombiccherata di numeri, almanaccati da lui
e badessine ed arcivescovini e papetti e tutta la geldra scombiccheratrice e pasticciona. cicognani
il timore d'alcuni, che spendono tutta la materia in un sol mondo acciocché niente
né voglia di curarsi di sé, tutta in pensiero già per l'angioletto che sarebbe
pudibonda, abbracciandola con furia e scombinandola tutta. 3. turbare i sensi
... e la depose sui sacchi tutta scombinata. -scomposto, esagitato
di dugento cavalleggeri, tentò galoppando a tutta briglia di entrare per mezzo i ripari
essi da per tutto e scom- bugliando tutta la cella e nulla trovando, « deh
dolor rimane. pratesi, 5-194: tutta la notte errò inquieta esmaniante per questo eden
quant'a'discorsi, i'ci darò tutta la mano, ma n'i resto non
: ugolina non replicò, ma si sentì tutta scombuiare. pirandello, 7-718: «
teucri. lancetti, xii-3-284: allora tutta sua corte e oste iscombuiossi, e
di- noff, trovò la baronessa madre tutta scombuiata. faldella, ii-2-27: nel
accendessero un lampo livido a rischiarargli orrendamente tutta la vita, fin dal primo giorno
si contentavano di scombussolare per conto loro tutta la vice-presidenza.
dell'ultima frase di maddalena per accendervi tutta una girandola di motteggi e capricci salaci
. cantù, 2-514: ora l'italia tutta era così scombus solata che
cavallo, che non si troverìa in tutta spagna chi sapesse leggerlo né intenderlo. redi
affrontata nonostante posalterato che sono poi stato tutta questa settimana con una certa febricina matta
angelo avea vinto una gran tutta / entro il capo s'interna e vi
d. battoli, 2-4-343: la nave tutta scricchiolò e risentissi e per le giunture
tal mestiere, ed essi la scommessero tutta per vedere i modi di quello, e
bartoli, 4-1-241: di nuovo scommettono tutta la casa e, così recatala in
: né ti scommettano tossa col disnodarti tutta, ne le forge di alcuni 'alza le
221: videro a gran lume di fuori tutta scommettersi e far grande apertura una delle
fra le parti che tenevano continuata insieme tutta coerente essa materia: questa tale scommettitura
poi col diseccarsi, la fabbrica ne rimarrebbe tutta offesa e scommossa. foscolo, ii-314
per terra come per mare, era tutta scommossa a guerra. scommoviménto,
. g. villani, iv-8-145: tutta la terra fu iscommossa e impaurita.
. cattaneo, iii-4-72: è necessario aver tutta l'italia; e for
la sua mente ed ha finito di scompaginarla tutta. 7. intr. con
umida; e prosciugata che sia, siscompagina tutta in pezzetti e scagliette come il galestro.
poliziano, st., 1-29: spargesi tutta la bella compagna: / altri alle
, rappresenti 'ambe'col genere e con tutta la natura sua e non lo rappresenti con
sarebbe chiuso con la moglie e con tutta la sua famiglia intatta, là nella
, 1-ii-11: scompagnata e soletta / tutta tua giovinezza / non dèi menar, bensai
, rappresenti 'ambe'col genere e con tutta la natura sua e non la rappresenti con
per quello che riguardala proprietà, è sempre tutta tua, sciogliendo la società la mia
separazione, si continuano veramente e attraversano tutta la necropo li. moretti
tre uguali porzioni, sui punti delle quali tutta l'area venia scompartita da tre circoli
e datogli la benedizione lo scompartivano con tutta la gente, quasi che cosa santa o
apriva in forma di conca una grande valle tutta scompartita dalla varietà delle coltivazioni in quadrati
quelli ch'entrarono in mezzo, onde tutta la corte ne fu scompigliata. l
mostra non curare e passa avante; / tutta la gente sparpaglia e scombiglia, /
20-230: scompiglia il letto col capo e tutta rabbiosa lo calca in giuso. grazzini
le lenzuola, i celoni; scompigliate tutta la camera, ravviluppate ogni cosa e
genserico] per la nostra campagna e tutta la devasta e scompiglia. leoni, 61
la morte e lo scompiglia / e tutta sua 'ntenzion li vén fallita. landino,
scappare uno che gli mette in compromesso tutta la carne. marmitta, 19:
sue insegne infin in puglia / e tutta italia scompiglia e 'ngarbuglia. delfico, i-397
pantera, 1-344: l'armata si scompigliarà tutta, perderàl'avantaggio del sito e restarà più
moneti, 92: quivi comparve ancor tutta dolente / la sbuccia meretrice, che
in fermento. amari, 1-i-128: tutta la provincia si scompigliò. i berberi
. machiavelli, i-viii- 236: così tutta toscana si scompiglia, / così perdesti pisa
di grandi e la città scompigliata e tutta schiusa e le genti tutte isbigot- tite
confortate el prencipe: l'italia è tutta scompigliata; la sarà vostra questa volta.
, 1-234: le moltitudini lasciano gavazzare a tutta lor posta gli scompigliatoli d'ogni concordia
un monelluccio tira una sassata / e tutta surse la città di giano / e
ed acerbe morti, delle quali riempiva tutta la persia, nuovi tumulti...
chiabrera, 1-ii-403: ecco la casa / tutta in scompiglio. bacchetti, 1-ii-517
né bestia né persona. 7 tutta la corte è in iscompiglio. beicari,
, anzi in rovina ed estermi- nio tutta la religione. tassoni, 3-2: l'
che la donna ti abbia a riordinare tutta la casa, elle son lo scompiglio d'
biscia, / per la paura e tutta si scompiscia. crusca, iii impress.
troppo inesatto, troppo scompleto per significare tutta la sono nella proporzione che sono
i quali credono di possedere una visione tutta nuova della vita. calvino, 13-288:
sì fatto scompiglio, postasi in moto tutta la corte, il nunzio andando più volte
andavano scomposte. ela piazza del carosello era tutta soldati. pascoli, ii-168: forse
alla scomposizione de'corpi organizzati marini devesi tutta la terra calcare. la natura [20-iv-1884
povero fiore che la procella avesse flagellato tutta la notte sull'aiuola spinosa, teneva
principe... una particolar camera tutta finta a capriccio di rovine, con un
. v.]: ha scompuzzato tutta la casa, ha scompuzzato ogni cosa per
, donne, di quelli che scompuzzan tutta una veglia e fanno lo squartatore delle
ne smaniò, fece publicar una scommùnica per tutta la diocesi tolosana, che fosse scommunicato
quella che abbiamo detto essere universale di tutta germania,... dalla deliberazione della
suono e di forma e d'indole tutta italiana. foscolo, v-390: chi perde
carducci, ii-1-179: benché scomunicati da tutta firenze quasi, allegrissimi stiamo.
: gli assolse dalla scomunicazione insieme con tutta la città e li raccolse con lieta
franco, 6-51: viddi la vostra lettera tutta sconcacata, come avviene quando l'inchiostro
, si sconvolgerebbe e sconcate- nerebbesi tutta e non porria più sussistere.
da ognilegame, da ogni catena. nave tutta sconcatenata. 2. figur.
grido che sarebbe stato valevole a sconcertare tutta la casa, quando
nervi si levassero, subito si sconcerterebbe tutta l'armonia e consonanza sua. testi,
o divisione, al sentir la moglie tutta la colpa è del marito. p
non fosse lei a dirle, ma tutta la sconcezza del mondo parlasse per la
luci, dirimpetto, dove si vedeva tutta, così mezza nuda, con una
ferita sconciamente e travolta le sue fatteze e tutta laida di fango. marino, 1-18-107
a suoi stati. mamiani, ii-47: tutta la pratica sarebbe sconciata e guasta quasi
che non sono stati pittori, per tutta l'italia se ne vede gran quantità,
è in conflitto... con tutta la viva, poetica realtà che la circonda
dàn- no: / pescar la notte tutta: l'andò sconcia, / pesce non
queto al di là, una serena riva tutta per me, riso- rifugio chiarito di
di bello legname. dèb- bala sgonficare tutta e ripiallare e riconnettere e stucare di
il théàtre national po- pulaire piace a tutta parigi e con il suo stesso successo
[in b frontespizio, 520]: tutta la ricerca cheluzi fa nel suo studio è
ardimento di volgersi per atare, cominciò tutta quanta a fuggire e abandonar la battaglia
laquale è sopra al lito di phalero è tutta equitabile e atta a aperta battaglia,
camera, non potendo accollarsi da solo tutta la spesa. era meglio riconoscersi sconfitto
serdini, 1-163: questa turba di donne tutta quanta / piangendo in terra avanti a
otrei governarmi altrimenti senza sconfondere e perdurare tutta la tela de'miei pensieri.
sul teatro pareva ai già desti che tutta l'aria dentro e fuori si scondelle
: il paesello... dava di tutta forza nelle campane per iscongiurare il nero
1-477: quanta conoscenza aveva... tutta la costrinse nel rilevare il pieno concetto
., 13 (237): per tutta questa gita, come nellaprima, fece al
. mazzini, iv-1-361: ho sognato tutta notte di te; ma inun modo sì
tavola, me la sconocchiai francamente quasi tutta. 6. intr. con
: amor pur fa bandire / che tutta scanoscènza sia in bando, / e
settentrionale dell'isola e rotta e sconquassata tutta. lubrano, 2-273: 1 torrenti
. verga, 5-426: una scarica di tutta la batteria nemica fece piovere un diluvio
morante, i-298: la stanzetta era tutta sconvolta, il letto disfatto, la
dare sopra un bassofondo e si sconquassò tutta. -andare in subbuglio.
non è meraviglia che ella si sconquassasse tutta. = comp. dal pref
., 1-657: con singhiottoso grido di tutta la chiesa piangiamo con molte lagrime l'
, scontentissimo. moravia, xi-325: a tutta prima, rimasi scontento che giulia ci
. varchi, 18-1-182: chi pagava tutta la somma intera nel primo mese pagava
richiesta / di scoprirti la testa immantinentee scontorcerti tutta la persona / per riverirlo più inchi
sconciata, mole del ponte si scontomò tutta in un flou. = comp
. idem, 136-61: guardate in tutta la nostra terra e non troverrete uasi
saettante, / per riavventare altrove, a tutta forza, il suo fuoco pentito.
/ correndo l'un e l'altro a tutta briglia. tasso, 1-8-86: così
inverso l'altro e. ffeggionsi insieme per tutta loro potenzia, sì ke si spezzano
de occidere li troiani co la soa spata tutta sanguelenta. -per opporsi a
di primo scontro: immediatamente, a tutta prima. tesauro, 2-63: lucio
aretino, 20-300: ecco tornar madonna tutta sconturbata e, secondo intesi poi,
d'una grandissima soma di legne, teneva tutta la via, e per lo isconvenevole
permettere: ed egli stesso dovrebbe intendere tutta la sconvenienza di un tale disegno.
spense i focesi, dacché manomise e sconvolse tutta la tracia, costui fin d'allora
64: dal rimirare la scelerata vecchia, tutta nell'animo da giusto sdegno si sconvolse
verità della fede e con inviluppate quistioni tutta la sconvolgeva. muratori, 9-50:
cecchi, 5-171: si sa come tutta la regione fu trapanata e sconvolta dalle esplosioni
di riorganizzare... tutta la vita civile e culturale. ni che
viscere che temo di non uscirmene in tutta la giornata. -gravemente compromesso (
, ma un galvanismo irrequieto scorsesi in tutta la persona, dai piedi nudi ed
quell'umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta. gali = deriv.
manico di quella sudicia di una scopazza, tutta lappole, lo stringeva ora a due
e la melma a mucchi, l'avevano tutta quanta scopata dentro la buca del trampolino
8-577: scopò via jbur- gio e tutta la sua masnada, e s'impadronì del
vidiri e svidiri': come per tutta la contrada. novelle anonime del trecento,
è mestiere ch'io ti faccia iscopare per tutta -scopare la strada: bighellonare.
, del figliuolo, del consorte e di tutta la famiglia, mostrandosi tanto diversa da'
in bellezza: diaframmò al minimo, a tutta apertura invero, la rosa rosata dello
tutte le energie e le attività e tutta la vita di tutti i giorni fissate
: la donna fattosi il bagno a tutta la gamba fino al pennuto, el
acceso e col bacino, tenendo la gamba tutta scoperta e la coscia in s'uno
e possono portare la croce scoperta per tutta saracinia. berni, 25-2 (ii-252)
a seconda dal fiume, si era ammassata tutta insieme e aveva fatto quasi uno scoperto
vascelli] in acqua ed allo scoperto tutta l'invernata. busca, 165: fa
maestri, de'fattoretti e deimanovali che in tutta la settimana non toccan acqua, né
. marilena, 352: costui spendeva tutta la mattina in pettinarsi, in pulirsi
si volessero scannare. fanzini, iii-321: tutta la migliorini [s. v
7. manifestarsi in modo improvviso in tutta la trattenuti (costruito con a e
del genio e del bongusto che avvampano tutta la nazione. de sanctis, ii-189
allargar queste ferite col pennato per toglier tutta la parte offesa. 2.
quei suoi scoppietti di riso sussultanti in tutta la grossa persona squinternata. 2
che si consumasse, nacque, e perciò tutta celibe, la concordia che, accordando
quando vide la capanna sprofondare, divampando tutta con subito scoppio. d'annunzio,
f. galiani, 3-22: in tutta l'america, prima del suo scoprimento.
il penetrar con gli occhi della mente tutta quella scienza che d'essi aver si puote
ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la testa.
la rupe, videro che era tutta circondata da banchi rocciosi, semisommer
avene, / che non me moresse tutta tremava; / era besognoche lume apprendesse /
e quello portò sopra11 letto, e chetamente tutta la donna, la quale fisamente dormiva
l'opinione d'alcuni cosmografi, che tutta la terra si congiunga insieme da qualche
a molte altre provvisioni da lui per tutta la città fatte, di buone fortificazioni
guadagnarono gli austriaci una collina che scopriva tutta la valle. metastasio, 1-i-350:
la polisca, l'affini e, tutta perfetta e bella, la disasconda.
, lasso, credendo / vederne assai, tutta l'età mia nova / passai contento
buoi] di lebbra, quando per tutta la vita bollicole come lenticchie si scuopron
: si chiamano i portughesi scoprittori etrovatori di tutta l'affrica. magalotti, 9-1-195: mi
basterebbe per istupidire di spavento e scoraggiare tutta la nostra vita. 3.
si potesse annoiare ed essere scoraggiati per tutta una sera mentre ferve la vita e il
coscritto lo guardò conun ebetismo scorato diffuso su tutta la faccia. baldini, i-271:
. monelli, i-29: stan su tutta la notte a fortificare la posizione,
mani e poi gli martirò più mesi tutta la persona; indi lo scorbuto.
che scorciassero la a testa, tutta quella roba non gliela poteva dare. pirandello
, mole del monte si scon- tomò tutta. -descritto in modo rapido,
fantasia che pare ardere e lussureggiare per incinerire tutta in figure verbali e rappresentative scorciate,
donoglie mie amistan- za; / de tutta sua fallanza sì me serò scordato. scala
8-ii-376: sì come una sola corda scorda tutta la cetera, così per un villano
avesse pur uno peccato, pur uno, tutta quella corte, tutta quella cetera scorderebbe
pur uno, tutta quella corte, tutta quella cetera scorderebbe. 2.
che le mi minacciano d'uno non amar tutta in maria / e no mai col suo
e fare della mia stanza si scorge tutta la via sino ad argo. c.
quantunque fuori di servitù fusse, di tutta la sua robba privato, né scorgendovi
i-219: eppure, se ho a dire tutta la santa verità, non ce n'
a. dei, 108: cavalcò tutta la notte. la gente sanese lo scorse
. linati, 30-18: l'isola, tutta scorie di lave, orti e pineti
flussode il nome. essa si mostrava allora tutta gialla a causa de corpo quando è
forte o macigno sipuò scorniciare e lavorare a tutta perfezione. r. longhi, 1-i-1-249
dì delle nozze. sa- rebbesi con tutta la parenterìa patito un pranzo di gala,
, inf, 17-27: nel vano tutta sua coda guizzava, / torcendo in su
capo 'l bagnare) / po'che adosso tutta si gl'incorpora, / sì che
: così scorporato dall'aria, da tutta quella diafanità cristallina, eccolo ormai puro
portico nelcortile silenzioso, rifaceva con il pensiero tutta la sua vita passata, fin da
sul carro d'astolfo farlo andare / per tutta la città, come i ladroni,
. se avessi voluto inserire in esso tutta la scorrènza verbosa evacuata dal gratarol in quel
ispalla e con un levriere al lascio tutta quanta la giornata per questi poggi di artimino
foggia difulmine scorrendo per le nemiche squadre bagnò tutta la campagna di nero sangue. crudeli
dell'esercito. caro, 11-755: per tutta la città si va scorrendo / a
compagnoni co'quali scorrendo tenea in tremore tutta grecia. tolomei, i-55: cominciarono
cea... grande lamiento e tutta era bagnata de lagreme, le
irriga alpi, scorre per mezzo tutta la lunghezza d'italia. ramu-inessiccabil fiume /
). cesarotti, 1-xiv-276: tagliò tutta la vena la quale scorrendo da per
che già me nesento infiammare e scorrer per tutta la persona un nuovo caldo per amor
di pianto in pianto... riponea tutta la sua felicità nella indolenza del corpo
, 10-iii-69: era uopo di scorrere tutta la palude della tana. ariosto, 2-30
tufo, inzuppava la volta, scorreva tutta la collina. -irrorare il corpo
talvolta una gran parte, o anche scorrendola tutta, per il lungo e per il
scorsi da un nello scorrere in tre dì tutta l'opera. foscolo, xv-343:
fra giordano, 2-228: scorsero tutta la cittade e tutta la provincia ed
, 2-228: scorsero tutta la cittade e tutta la provincia ed ebber seguito di più
i giuderi uccisono quanti ne poterò trovare in tutta la provincia. m. villani,
con dieci galee andasse a scorrere e saccheggiare tutta quella spiaggia. manzoni, iv-439:
2-1283: scorsa e consumata indarno / tutta la notte, al poggio mi ritrassi
la cena sua si arrostiva, scorse per tutta la publica piazza il suo cuoco.
è vano, / e ben palese a tutta la gente: / perché v'avete
che tutti li carriaggi di tre legioni e tutta l'altra moltitudine, eccetto quelli che
, lxxiv-42: 1 capeleti stava da tutta ora / in su le portea far la
al campo dela battallia, l'aere fu tutta scorrucciata di molte guise. cadevano le
7: giunti con quest'ordine alla chiesa tutta addobbata di scorruccio, nella quale è
baruffaldi, iii-32: io... tutta non biasimo / questa nuova parsimonia,
che voleva leggersi per conto suo con tutta calma da quelli che si procurava solo
scorso d'acque abbondanti che parea che tutta la chiesa se ne empiesse.
del giudice, e non / avean tutta la terra, ove un soggiorno / scegliersi
qualcuno. botta, 5-294: scortavano tutta questa mascherata quattro ussari francesi, comandati
nivers non avesse ingegnosamente proveduto con aver tutta notte fatto travagliare i soldati in tagliar
umidità rintenerì il gesso e la scortecciò tutta. -scalfire il marmo, l'
a fondo dalla nostra automobile, è tutta un caos di asfalto scortecciato e di
: un ferito, grasso, la pelle tutta scorticata, ogni dieciminuti lo levavo su e
, scorticata d'ogni terreno fertile, tutta la regione attorno era di popolazioni agricole
mio le facea scorta / lalingua e poscia tutta la drizzava. cavalca, 20-582: benché
. moravia, ii-233: egli odiava con tutta la forza del -corazza di
, 86: perfetta sarebbe la muratura che tutta fus- se di pretre quadrate, ma
... che. lli iscoscese tutta la testa sì che le cervella e
, di capperi, di caprifichi, tutta grotte e fenditure, e che pareva dovesse
si sputa in su; poi con tutta la persona si dà una scossa, così
dessi alla torre di babilonia la rovinarei tutta. tasso, 6-1: le mura,
era usato a quelle istrida, / che tutta ruppe la tommaseo [s.
pato quale scossa elettrica non comunicherebbe a tutta europa rivoluzionaria? -famil.
: il re ed il principe, anzi tutta lapersia, sentì di questo notabile scossa.
che avea un scossale intesta et avea coperta tutta la faccia. 3. dimin
si sentiva ora la gola stretta e in tutta la persona scosso da un tremito convulso
spiegazione. balbo, i-35: in tutta questa età, e principalmente nelle origini,
scotimento dei vetri, il traballio di tutta la vettura sono tali che tutti dentro vi
, 8-118: camilla, ch'era tutta avvolta in una specie d'ampia tunica
grano nero, ecotta quasi senz'acqua, tutta a grumi, come scottata...
curava di quel mantice che soffiava via tutta la fornace. guerrazzi, n-i-222:
pericolo). aretino, 20-343: tutta riavuta scovo e faccio sbucar il poveruomo
di disegno scozzese, molto larga e tutta pieghettata. g. bassani, 5-209:
civette e fan zimbello, / canaglia tutta guasta e scozzonata. g. gozzi,
capo con la prebenda piena, hanno occupata tutta la scranna. 3. disprezzo
fede mia? pellico, 2-53: mischio tutta questa critica colla critica letteraria, gli
sapo re e la lingua tutta screpolata. cassola, 2-172: guardate le
2-159: dalla cava, che è tutta scoscesa e aggrappata alla montagna...
pietre] superficie lucida e cristallina comparisce tutta scabra, tubercolosa e con screpolature lineari
nel solstizio estivo e, gonfiando, tutta via multiplicasse tacque circa a cento giorni
rosolacci sanguigni, i ranuncoli aurei screziavano tutta quella vivente verzura avida di umore. marinetti
acqua verde screziata di scintille d'oro, tutta nel sole. pirandello, 8-999:
ciba; / ché a sé torce tutta la mia cura / quella materia
« mandò cesare augusto uno comandamento che tutta la terra fusse descritta ». v.
giacosa, n: coi signori, tutta gente scribacchina, chiamava 'penna'la
emeno triste, ida la bionda; / tutta in sé scrive, medita, cancella
d. bartoli, 2-4-343: la nave tutta scricchiolò e risentissi, e per le
discorso è ben un lungo scricchiolio la percorreva tutta. triturato, mettine un poco sotto
: metto carta. tutta la mia gioia in una cosa sola,
del mugnaiola più brutta femina che fosse in tutta l'isola: aveva la bocca storta
, / che risonar facean la casa tutta, / e sgridando il garrì che
falcone] abbi la beccherà grossa e tutta azzurra, come l'azzurro oltra- marino
già scriminata, per chi veda, tutta la elementarità lirica del colore, di fronte
un monte. tecchi, 11-206: tutta la valle è sotto i miei occhi.
g. villani, iv-5-21: tutta spogliata di vestimenti, e'crini del
cui i butteri possono mostrare al pubblico tutta la loro maestria nella grandiosa e pittoresca
tuoi pietosi detti pregando umilementé / che tutta quella gente / che poi la troverranno /
pellico, 2-204: ti ringrazio con tutta l'anima della copia che hai voluto
, 2-80: parigi... è tutta scritta, di dentro e di tezza
cagna, 2-169: la faccia era tutta scritta di sofferenze. 7. stabilito
qualcuno detti delle porte notare e descrivere tutta la quantità delle (una somma
15. prov. mi par di vederla tutta nera di scritti belli. tommaseo [
/ lei non cancellerà, non anglia tutta / con le macchine sue, né con
ricinto da un assito alsono per iscritto tutta la mercatantia e il pregio di quella,
i-59: sono avvezzati a pagar poco da tutta quella miriade di scrittorini che vogliono farsi
scrivano] aver carta e libri e tutta la scrittoria. = deriv. da
di marciale', è uno compendio di tutta la lingua latina per alfabeto et è
boiardo, 2-12-11: esso avea a mente tutta la scrittura, / de orazion e
dover scritturare come testimoni garlandi, con tutta la ripugnanza che ne aveva, e
, 28-12: s'el s'aunasse ancor tutta la gente / che già, in
il poema dell'tliada', non prese tutta tazzione della guerra fatta da'greci contra
, cinque canti, 2-45: carlo per tutta francia e per la magna, /
libro della dogana a ragione del mercatante tutta la sua mercatanzia. storia del commercio
figliuoli da un luogo all'altro, per tutta l'europa, lavorando ad accomodar serrami
porto di un'isola e ivi con tutta l'armata otto giorni, quanto durò
bettola... è il capo di tutta una banda di scrocchi e mariuoli che
gadda, 6-42: uscì... tutta de prescia, smovenno er culocome una quaja
, 3-197: 'scrofia': una donnaccia tutta sudicia, spillaccherata e brutta.
tritato e farina di frumento converrà fregare tutta la bocca. 2. che si
a tomaio, quartieri e pianta, tutta di legno e tutti di un pezzo,
l'operazione con uno scrollaménto generale di tutta la persona ed un sospiro profondo di
il vento, a un tratto, arricciò tutta la verzura, e ci fu un
golare de'calzarini di venere: quasi in tutta lei... tutto -essere sul punto
aggregava anche bartolino; e giù scrosciando tutta l'assemblea. -abbandonarsi a un
cantù, 3-173: in quei giorni tutta italia bolliva a scroscio alle lodi di
... ne'tanti intagli di tutta la machina reale. d'annunzio, 4-ii-48
cui non sanno guardarsi molti scrostando tarla con tutta la colonna, non senza grave pericolo di
sol meridiano. pirandello, 7-1130: tutta la bottega, dalle vetrine laccate un tempo
. pino, 5-56: io credo che tutta la rabbia della gioventù si raccolga in
cecchi, 5-290: la città fu spazzata tutta, scrupolosamente, fin nei cantucci.
sera; di tutto il rispetto, di tutta la considerazione di cui godeva..
: bravissimo nel travestirsi e camuffarsi, tutta la sua maestria in quest'arte stentava a
del matrimonio. faldella, i-2-229: tutta la camera si divideva in capannelli,
la mia veste di state si va scucendo tutta, ed è indecente: così che
a rimuovere un filo solo gli si scuciva tutta la vita. = comp
era vestito d'una gattiva gonnella bianca tutta rotta e scuzita, ch'era già molti
/ in sottanetta bianca, / cantando a tutta gola / una gaia parola / e
, che lo conoscano, che, con tutta la bontà delle intenzioni di chi lo
delle scoglionature, tali da impacciarlo per tutta la partita, quando non gli capiti,
scuderia una bella carrozza color dell'aria, tutta imbottita di penne di canarino. d'
di calcio ha il diritto di portare per tutta l'annata successiva. n. filippini
imitare scotendo l'ampia capelliera grigiastra con tutta la testa scultoria. fogazzaro, 12x-
pietosi detti / pregando umilemente / che tutta quella gente / che poi la troverranno /
sembra il baraccone montato da un mercante di tutta la to il riso. fontanella
zia de'rossi] condusse in iscoltura tutta la passione di dante, conv.,
solo [la palla] saltò di netto tutta la piazza di san giovanni e,
scuola, che è la più vasta di tutta l'università. de amicis,
, non vorrano star lì a vedersi tutta la partita, adesso. 7.
esperienza e simili. veda di metterein opera tutta la sua scuola. -per estens
: la scuola si levò a rumore. tutta la scuola applaudiva, fischiava. de
la scuola politica del secolo xviii fu tutta inglese. cavour, vii-625: voi
studiassero dove meglio convenga il gusto di tutta l'italia, e dimorassero segnatamente in
, xliii-35: poi fece il re venir tutta la scola / de'suoi ucellator,
, 28-111: in questa altezza ch'è tutta di scòsso, ant.
muove le fundamenta con grande tridente e tutta, la città commuove dalla sue sedie
, girandosi per tre quarti e scuotendo tutta la gobba. -sottoporre una parte
moto della persona. giuliani, ii-294: tutta la su'pace è nel lavoro;
trattiamo di scuotere i fedeli, non sono tutta dolcezza, come i figurati da'già
acqua leggiera, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta. carducci, iii-12-140
, / che in quella manna è tutta la sostanza. -sostant. suono
possa. / così per voi, chi tutta l'arte risponso fosse ubidito. machiavelli,
madre nonv'è. / non vedete che tutta si scote, / dal cenisio alla balzadi
quasi sesta, il sole in tuttoobscurato, tutta la terra di buia notte si scurò.
volgar. [crusca] -. tremò tutta la sua persona escurògli la vista. antonio
lu mundu eri una stilla, or si'tutta scurata: / zo fu la genti
, e alle cinque ore e mezzo fu tutta scurata. bartolomeo del corrazza, 277
de sanctis, 9-215: vide goldoni attaccare tutta quella sua fantasmagoria eroica e cercare un'
, xliii-313: la donna allor tremava tutta quanta; / dipalido color fu fatta scura
, / che, svelta da radice / tutta la mia purpurea primavera, / di
or aminta ora niso / a sé tutta mi tragga. bertola, 3-80: alcune
2-20: da sì fatte metafore fiorì tutta l'arte de'pantomimi, che, quasi
'ercolano'raccolse e diè voga a tutta la scurrile e bassa favella del popolo
noi siamo obligati... di tutta ubbidienza al nostro re. pantera, 1-204
o delitto può essere piccolomini, 10-349: tutta insieme l'opra biasmano, scusato,
mia imprudenza, perché si tratta di tutta me stessa) che arnalte m'abbiapregato di
dio che ho ricevuto la vostra lettera tutta piena di cortesia, con una scusazione de
te superiore rigata di nero in tutta la sua lunghezza. = voce dotta
linati, 20-65: era una gente tutta francese, naturalmente, quella ch'io
e dopo scutrettola su per i giornali tutta contenta. 4. fluttuare,
la ragione civile, anzi quasi in tutta la corte la spuose. libro di
sdegnando il vino per affettare una certa aria tutta nuova. -di animali.
. giuliani, i-50: si guasta tutta [la vite] e neanco le fogliesi
via di poterlo rimovere dal suo proponimento, tutta accesa d'ira e di sdegno,
3-iii-12: la dichiarazione sudetta portògrandissima perturbazione a tutta la corte di roma et accese di
collera acutissima e bestiale, si volse tutta contra di me. mazzini, 29-266
sdegnoso di bufere, / io dormo tutta notte in sulla rocca. -furente
tua pur mi fa segno / d'esser tutta pietosa: i deh! non sia
che suo f. molinari, 4-189: tutta l'opera del cristo è una sdedall'alto
. beccuti, i-93: sen già tutta leggiadra e tutta snella, / ritrosetta
, i-93: sen già tutta leggiadra e tutta snella, / ritrosetta, vezzosa e
le due, la figlia, sedutasi tutta rossa e palpitante alle ultime battute d'un
rumore dei soldini e dei soldoni durante tutta la seconda metà della messa..
stato di dormiveglia ombratile e piagnucolona, tutta sdindonìo di campane e sgocciolio di fontane,
sdindonìo di campane e sgocciolio di fontane, tutta rose sfiorite e voci sfiatate.
sebbene amareggi alquanto il palato, conforta tutta la persona. 2. figur
in alcuni libri purefatto gedeone incontrando una donnina tutta tenerume, a mano, ma scritti
sdolcinatamente al braccio del galante notaio, tutta piume e bindelli. = comp.
, i-152: bella nostra sciocchezza come se tutta la salute di barberino consistesse in un
d'annunzio, v-1-1025: occorre che tutta la nazione perpetui la nostra lotta,
strada e il numero precisi. una calligrafia tutta sdraiata, di persona istruita.
spalmare il lisciare e coprir di sevo tutta la parte del vascello che sta sott'acqua
una colonna di legno, aveva posto tutta la corte reale in gran spavento e fuga
martello, 6-i-233: dal qual fonte scaturisce tutta la parte di messer cecco, che
, immantinente attenuatala / e sveltitala, tutta intarsiavala / di versicoli e passi
. f. frugoni, 4-607: musica tutta composta... ai trilli incostanti
avendo cacciato il capo guardò ben bene tutta l'opera. proverbi toscani, 403
di ghiaccio fossein pezz'il fiacca / e tutta la corazza li sdrusciva. ammirato,
segreti importanti teneva in quella sua borsettadi pelle tutta sdruscita, rognosa. -figur.
facciata di ponente è sdrucita e rovinata quasi tutta verso il mezzo. colletta, i-200
schiena e arco colla coda si sdruscia tutta sulle calze del prete.
/ quanto valer vo- rìa / o tutta fosse mia / la terra, quanta se
quella / che vuol simile a sé tutta sua corte. boccaccio, dee.,
ritmo di s. alessio, xxxv-i-26: tutta nocte sì foìo / e citu ad
xxvii-163: ecco il grande scopo di tutta la predicazione di cristo: far conoscere
correr, lii-6-176: nell'elezione del re tutta la nobiltà indifferentemente ha voto. danzica
contra quella. marchetti, 5-5: tutta / dyanimai d'ogni specie ornila terra,
., 14 (255): « tutta gente che beve acqua », disse
]: 'uomo tutto di sé; gente tutta di ses a cui non importa che
strati superficiali del derma e distribuite su tutta la cute (a eccezione delle palme delle
gran superbia. vasari, i-326: sebbene tutta questa opera è bella, è senza
cranio lucido, più roseo della fronte tutta secata di aspre rughe. 3
pietre e solchi. secchi. taglia tutta codesta seccaia. 4. in modo
tempi. pascoli, i-77: egli tutta la sua vita impiegò in commentare,
convenuto seccare una porzion del mare: e tutta la cittadella è fabricata sovra palaccioni di
xiv-238: la generalessa ti avrà seccato tutta la mattina. manzoni, pr. sp
, è sparita, / alpino, tutta l'acqua è seccata. -raccogliere
. balbi, lxii-4- 114: tutta quella notte stemmo seccando quell'acqua che
. bartoli, 2-4-343: la nave tutta scricchiolò e risentissi, e per le giunture
. jahier, 2-94: alpino, tutta l'acqua è seccata, / alpino,
de'vasgellai; io debbo aver rotta tutta la sella e le corazze.
si vede essere senza il colore delsuo verde tutta secchiginosa e debole. = deriv
sopra la sua schiena, mi sentiva tutta confortare la sporta dinanzi, bontà del
giovanni crisostomo volgar., 1-1-214: tutta quella contrada era in grande sterilità e
le viti piene di uva, ma tutta guasta, ammuffita e secca. moravia,
: la terra... cominciò tutta a fiorire, producendo nuovo e belle erbette
molti luoghi, e per questo pho tutta scombiccherata. v. borghini, ii-xvui
per non far udire che un'armonia tutta composta delle ultime vibrazioni appena sensibili.
1-89: la strada è... tutta scheggiata, sassosa, azig-zag, a giravolte
un vento veemente et abbrusciante che soffiò tutta notte, seccò di modo il mare
della scala ultima... è murata tutta, che questa non si muove.
una crosta andante, che ricopriva quasi tutta la superficie donde si ritirò il mare.
mia povera testa è stanca di tenersela tutta dentro. f. marti [« linguanostra
fu così grande che ne restò sanguinosa tutta la strada oltra la città e 'l varo
12: quella maniera, che dominava in tutta la letteratura italiana e ha conservata una
[bologna] è un piacevole secesso di tutta italia. s. cattaneo, i-xliv
: s'alzò da tavola, e seco tutta larubiconda brigata, senza interrompere il chiasso.
di conoscerla perfettamente e d'aver secolei tutta la confidenza. cattaneo, vi-1-212:
, lii-5-369: il pontefice ha avuto tutta la mira ad aggrandire... la
luogo tutti coloro che, avendo dato tutta la settimana al mondo e occupatisi in negozi
col mezo delle stampe furono divulgate per tutta la francia, favor non picciolo appresso
fu costretta ad arrendersi in cospetto di tutta tarmata repubblicana, che veniva via a
il più celebre mercato delle scienze di tutta europa. spallanzani, iii-133: avrò campo
conformeallo spazio che lasciano i monti che secondano tutta la costa d'india tra le radici
* di carlo landelle è vestita in tutta la sua lunghezza: ma è coperta
grani prima, e secondariamente resulta in tutta la massa. boccaccio, viii-2-66: primieramente
tra i pari... tutta la storia degli uomini non è che il
voler scendere. serao, 5-34: tutta la gente correva avanti per ritrovarela terza e
allora fui, quando al cospetto / di tutta la germania, a la gran corte
naque perché la massa non si fece tutta a un tratto in un tempo medesimo
e sostentare la dignità e la grandezza di tutta la re 'sedanina de'
, sedate le passioni, si raccoglie tutta intorno a lei e ne fa il suo
marea non solo, ma ne anco di tutta la grecia. mazzini, 3-104:
, 17- 203: c'è tutta una piccola farmacia per dormire:..
. tasso, n-ii-181: la città tutta, le mura, dico, le torri
un certo danaro, ogni anno, da tutta la polonia per penitenza d'aver essi
avuto tanti seguaci che si può dir tutta germania alienata dalla sede apostolica. p
era di un umore sedentario e quasi tutta la vita sua, tranne i brevi soggiorni
: né di te altro esaminare, se tutta l'anima tu hai posta, per
», 26-i-1947], 2: pittura tutta diver47: a roma, qualche anno
xxxv-i-24: lu patriziu abbe adunata, / tutta roagli occhi miei: che, per
chiostri, / ov'or sicurasiedi, / tutta raccolta in chi di sé ti prese,
la sepoltura, vide giulietta, la quale tutta scapigliata e dolente s'era in sedere
principioimpaurita e divenuta del color del busso, tutta tremando cadutasi a sedere sopra le gambe
in siena di mattoni a spino per tutta la città, che non era sediciata
poco sersiena di mattoni a spino per tutta la città, che non era vite
un'andare capriccioso e piglia per il sedici tutta la matematica nomenclatura degli orari.
sotto ai grandi porticati poi stendevasi per tutta la lunghezza una gradinata a quattro ordini
seggiola con la spalliera stretta stretta, tutta cincischiata di sculture, e col sedile a
cinque 'sedili'o tra 'quali era divisa tutta '99, nella restaurazione
tano. la riflessione prevale. tutta l'aristocrazia napolitana, i vecchi ed illustri
galanti, 1-i-10 [ivot]: tutta l'estremità della calabria, dal capo
capo dell'armi al capo cenide, con tutta quella grande estensione posta sul mar tirreno
molta quantità la quale... tutta quivi nella maniera sopradetta fa sedimento et
parte più nobile delle camere, per tutta la sua larghezza, è occupata da uno
le amme accese che quasi avevano abbrusciata tutta la francia, e placare e quietar
volgar., 1-244: dicea che tutta la virtù e la costanza e il pregio
sedotto da un'enorme fondina da pistola, tutta spigata di lustrini d'argento. montale
cebà, ii-54: pericle medesimo, con tutta l'ecdiligenza o la richiede.
è altro rimedio che di vegliare con tutta sedulità per ammazzarlo. biffi, xviii-3-402
pasquinate romane, 139: roma è tutta in scomesse ed in contese: /
namente da lui, operò di maniera che tutta quella mina si ch'egli predichi eresie.
vennero di francia, i qualipercorsero e sedussero tutta italia travolgendo le menti e guastando i
,... rendevano all'occhio tutta la grande armonia che lo seduce ed incanta
un segno qualcavour, iii-301: in tutta la mia vita politica l'ho semsiasi
gente era molto divisa, e l'ecclesiaera tutta confusa e molti non sapeano perché era quella
roberto, 1-98: spiegava con lui tutta la seduzione della quale era capace. d'
ragazzo seduto di 13-14 anni, con tutta la miseria fisica e morale di un'
sud occidentale, viene oggi coltivato in tutta l'europa (in italia in partic
terzo fu morto, perché non trovare in tutta romagna niuno cavaliere che fosse degno di
tornò in sé, l'auto filava a tutta velocità. ella guardò fuori: campagna
altro cerchio che, segando per il traverso tutta la palla, si incrocicchia col meridiano
, cominciò a bastante a compir tutta l'opera della detta chiesa. archivio
, 14: egli intese da ancnise tutta la sua genealogia, e come di
già tempo quando il nostro nobele, tutta laborata de sottili piezi da avolio et ebano
umile condizione nati e quasi ignoti a tutta la patria, essere in pochi giorni saliti
partendosi di pisa il padre e seco tutta la casa menando in avignone, ove
ricevi, / sì che col tuo veder tutta la veggi. -la condizione divina
a sedere. tasso, 15-56: tutta insieme poi tra verdi sponde / in
e fortezza di tutti i malfatti e di tutta iniquità alberti, 1-88: crisippo,
longobardi, si era insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il seggio regale
segr'olino, che era lì fuori tutta stinta e sgangherata. buzzati,
spagnuole, ond'una fra lor piglia / tutta vo re sedea, 7 e
iscon- fitta lo ree di scozia kon tutta sua kompagna, e uno cavaliere venne
la chioma lunga fu il segnalamento di tutta la sensibilità romantica. 3.
, 339: il nome di gentiluomo nonconservò tutta la sua segnalanza che presso i veneziani,
momentanei piaceri avevano a mettermi in forsi tutta quella eternità che sì orribilmente mi rimbomba
. marini, i-19: erano da tutta l'asia convenuti a festeggiar le nozze
: il capitano generale mandò che fussino tutta la sua frotta alla volta d'essi
., 2-9 (1-iv-209): scopertala tutta, vide che così era bella ignuda
: vengono i daziari del pegù a pigliar tutta la roba in nota e sopra di
accostando a sinistra; vado indietro a tutta forza'... 'segnali di lontananza':
un nuovo livello di trigger, tagliando tutta una serie di segnali, accentuandone altri.
, fra l'al- tre cose, tutta la chiesa tenea mal coperta, e sopra
de, dicendo serratamente povxoneyo), come tutta una pa (v.
sacchetti, 99-3: questa donna era tutta spogliata e sedea sul letto, segnandosi,
la prima virtù dispone e segna, / tutta la perfezion quivi s'acquista. anonimo
. e robertinone ha toccati tanti che aveva tutta la faccia segnata. -che ha
quando sono giovane, robusto e ho tutta la vita davanti a me?
ahimè, la vita è breve e tutta segnata di dolori. 18.
alpapa] una supplicazione che, essendo per tutta la magna la festa di san martino
..., egli degnasse dispensare con tutta la nazione, che se bene il
futura. bacchelli, 2-25: su tutta la persona un segno, un'ombradi destino
perché per li detti suoni senza dubbio tutta l'oste conosce se si conviene
e demmo fuoco. a mezzogiorno era tutta cenere. l'altrianno c'era ancora il
/ che vi segno alcuno per tutta la persona ai battitura. laude di
fora. b. fioretti, 2-3-18: tutta grecia e roma e toscana per certo
irrevocabile della vanità. sinisgalli, 6-55: tutta la sua caotica esperienza ci ritorna oggi
, diventò secca e s'è perduta tutta tutta; manco il segno ce n'
diventò secca e s'è perduta tutta tutta; manco il segno ce n'è
è colui che cantando / va quando tutta l'altra gente piange. m. villani
, 5-48: il restante del quadro è tutta prateria, piena di frutti miracolosi e
tua, tenendola a freno, a tutta tua signoria; e non lasciarlauscire di segno
e barbaro quell'uso moderno di tramezzare tutta la scrittura o poesia di segnetti e
medesima, segregata da ogni materia e tutta spirito, e per ciò da non potersi
segreteria politica del partito popolare, sentivi tutta l'importanza della impostazione regionalistica del nostro
-con, in segretezza; con, in tutta segretezza-, in segreto, di nascosto
orientale, e tu ci passerai con tutta segretezza. mazzini, 40-32: il foglio
: l'avvocato pitò mi annuncia in tutta segretezza che la società coloniale licenzia il
più presso al re, che è tutta di cristiani che abitano in un certo
come l'altro ufizio, sì che tutta la gente l'oda. massaia, iii-145
furon tempesta. manzoni, ii-1-522: né tutta mai / questo labbro pudico osato avrìa
uscire di strada. caro, 4-989: tutta di color di morte aspersa, /
294: stava la città in questi dì tutta solle causa agli errori.
dante, conv., ii-vi-2: in tutta questa canzone, secondol'uno senso e l'
vegga la chiesa di santa anna dipinta tutta dal serra, seguace della maniera del
cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo. marino,
: è uscita della figliuola di sion tutta la sua bellezza: li suoi prìncipi
: l'altra porta e la nobile, tutta ad intagli di fin lavoro e degna
, quando egli fu eletto governatore di tutta la terra ferma delpindie dal re catolico
maggior disio, / e a beatrice tutta si converse. idem, par.,
bonghi, 1-104: se, dopo studiata tutta quella esterioritàed interiorità del fatto e del concetto
capi tecnici. non sta a riferire tutta la storia dello sciopero, perché questa
1-337: qui seguendo / le rimembranze, tutta egli discorre / la sua lontana giovinezza
un artista. montano, 436: tutta la sua vita attesta la sincerità di queste
come giocondo / a roma giunse con tutta sua gente. felice da massa marittima
il cor / certo si renda com'è tutta indarno / umana speme ».
davanzati, xvli-12: voi mirando, amor tutta m'avinge, / sì ch'io
seguiva di parnaso il maggiordomo / e tutta la famiglia avea con esso. c.
non seguano terremoti, perocché, essendo terra tutta
e chiarezza di quest'aria, / tutta bellezza, tutta gentilezza, / tutta dolcezza
quest'aria, / tutta bellezza, tutta gentilezza, / tutta dolcezza: e
/ tutta bellezza, tutta gentilezza, / tutta dolcezza: e ur trovansi ciechi
par ch'egli te seguiti, mostrando tutta la schiena fin'alle piante de'piedi:
lontano o dapresso,... a tutta legge servire e seguitare il suo re
sentire con triste meraviglia / com'è tutta la vita e il suo travaglio / in
: l'avviso de'politici dall'università tutta de'virtuosi fu lodato e seguitato.
purg., 23-65: tutta està gente che piangendo canta / per
1-i-157: lo 'mperadore sacrificando, / tutta l'altra gente sequitando, / la katerina
i superstiti spaventati ed augereau medesimo a tutta fretta si ritiravano. seguitava un silenzio
dati gli gonfaloni, si mettelo bando che tutta la gente seguiti le 'nsegne. giov.
girolamo savonarola, una propria setta repubblicana tutta popolare, che pur ebbe seguito assai
: umiliana, istudiosa seguitrice di tutta perfezione. boccaccio, 1-i-428: di vile
.. fu dichiarato per imperatore universale di tutta la monarchia romana marco aurelio antonino.
non l'estingua il vento, / che tutta volta impetuoso dura, / né selce
], assai spaziosa e lunga e tutta di viva selce soprastata, si chiudeva
travi e di gran selci ingombra / tutta è dentro la porta. f. f
a piccolissimi quadratini, selci nere lavate da tutta quell'acqua che vi scorre sopra.
casa sua. filarete, 1-i-261: tutta questa corte era selicata benissimo, e
cravaliz [gómara], i-72: tutta via [cortés] restò con paura che
. pratesi, 5-12: piazza tranquilla, tutta selciata, con l'orologio che batte
: ettor, nelle cui mani / era tutta la guerra, fé seletta /
il quale, salitovi prestamente, cacciollo di tutta carriera per la strada del castello.
31: la campagna era tutta verdeggiante, li sparigi bellissimi e grossi
cappelli piumati, era uno sviluppo di tutta la moda precedente; il sellino era ancora
volta, / e per la selva a tutta briglia il caccia. tasso, n-iii-1080
. d'annunzio, iii- 2-1114: tutta la selva digradante sileva come una implorazione
pratesi, 2-103: quella cameruccia era tutta nera e carbonizzata dal fumo..
riuscivo a vedere la chioma, non tutta, a livello del piano acculturato,
mi domanda il capitano misurando con un'occhiata tutta qua vegando infra queli buschi vestio de
. la superba eu ropa era ancora tutta barbara e in gran parte selvaggia.
e soli'. cassola, 5-51: tutta la notte i selvaggi danzarono in onore deigentiluomini
inghilterra; gode, in teoria, di tutta quell'indipendenza, se vogliamo un po'
una lettera breve, a scatti, tutta un'esaltazione della vita selvaggia di guerra,
questi giorni di carnovale si vede per tutta roma. domenichi, 8-15: ciro,
, 3-1-286: alcuni salvaticamente e di tutta forza si sospingono innanzi. 2.
: io ti prebitamente striga e distempera tutta la salvatichézza ed go e quanto
di madre negri, egli tuttavolta in tutta la vita era bianchissimo:...
che sulla struttura profonda, che contiene tutta l'informazione semantica, operi un componente
figure e linguaggi la cui semanticità sta tutta nell'allusività e nella lontananza.
, 12-226: sarebbe così interessante studiare tutta la serie di passaggi storico-semantici per cui
leopardi, i-104: sembra assolutamente che tutta la natura abbia un tuono, un sembiante
riera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a lo
sembiante di scoccare sul milanese, ora tutta si volgeva contro il reame di francia
'ngenerazione /... / e tutta loro usanza, / la vista e la
. diceva che diede alla visione tutta la sembianza di un sogno. lanzi
le sembianze nazionali e ridurre l'umità tutta ad una sola famiglia, il figurino di
/ in ogne benanza, / che tutta la sembianza / d'alessandro tenete,
bel cavalier c'à oggi vinta / tutta la sembianza de'più forti. =
palliduccia, non vedo? aspra, tutta semi. comisso, vi-63: una delle
riferimento ad adamo in quanto progenitore di tutta l'umanità (anche nell'espressione primo
verno dinanzi, e poi la primavera e tutta la state fu sì fortepiovosa e 'l paese
non frutta, la sementa si perde tutta. 11. dimin. sementina
, 3-ii-82: fa maravigliacome in mezzo a tutta la rete de'vincoli tessuti ne'secoli
colligavano et fora del medio della ligatura tutta la maremma di siena. soderini, ii-240
a bere dell'acqua, rosero e guastarono tutta quella semente e tutto l'orto.
cent., 3-8: e'fiesolan con tutta lor semenza / vennero in fiorenze ad
acqua benedetta, ordinò in esse a tutta la loro razza che in avvenire non s'
ripetizione automatica. fenoglio, 5-i-717: tutta una sequenza di fucile semiautomatico, complessa
gran semicerchio di marmo bianco, limitato per tutta la lunghezza da una spalliera, liscio
unosemicirculo in due parti: l'una è tutta in verso oriente, l'altra tutta
tutta in verso oriente, l'altra tutta verso occidente; e questo semicirculo è appellato
, 16-ix-35: il bagno non sia di tutta la persona, masia in foggia di semicupio
liberati / de la fera terribile che tutta / infestava l'arcadia. marino,
specie di canto il quale non ha tutta la semplicità del canto fermo né tutte
massime e di semi-filosofia, come quasi tutta la gente di cultura confusa.
alla estremità della coda è semilunare e tutta nera nella parte concava. santi,
preparata di lunga mano, si levò tutta a proteggerci. ufficiali e soldati guardavano
stata per gli sprazzi seminali de'maschi tutta quell'acqua spermatizzata, quantunque talvolta profonda
teneba, / et negro semen tudine che tutta l'aria pareva nera e nuvolosa per le
di prima ceneri fossero seminate per tutta la salamina. si riposò che
, cratica, seminò colonie per tutta la penisola e oltre. /
chi soliti di roma e immediate seminato per tutta quella città. tortora, i-27:
la gente si partì dal palazzoe seminò per tutta la citta quel che aveva udito. roseo
discordie. barilli, 5-30: in tutta la regione l'urlo del suo 'clackson'
/ frumento raso, asportato / in tutta la distesa / di quel seminario, /
gesummorto si era seduto e guardava attorno tutta quella seminata di carta strappata. cicognani,
grandezza e la sua reai bacchetta era tutta d'oro, seminata a berilli. carducci
malattia d'uno scrittore e negargli anco tutta quella soddisfazione... di poter veder
la sostanza sopra certi divisori membranosi che tutta la spartiscono, e bisogna che in qualunque
covando la mia tragica fama, ed irresoluto tutta semiritmicaménte, aw. letter.
luzi, ii-700: quel nerore su tutta l'affocata linea delle dune, sparse
. calvino, 22-122: esisteva per lui tutta una città buttata via, di seconda
semiseri. g. ferrari, 522: tutta la forza di gregorio leti sta nella
sotto la rupe, videro che era tutta circondata da banchi rocciosi, semisommersi e
/ e vuota com'era e pervasa / tutta d'un fioco / semispento grigiore.
muscolo... comprendente nella sua composizione tutta parte degli stami trasformati in petali (un
amori del mondo,... perdete tutta la vostra salute. s. maria
, pieno di spirito e d'anima, tutta nel tutto e tuttain ciascheduna parte del tutto
sempre forma [l'artista] con tutta la perfezione l'ideato lavoro. lo sentiamo
cui traluce e parla e canta sommessa, tutta di semitoni, la persuasione della dolcezza
e il paese; e la ragione è tutta sua: a semiuomini, semiritmi »
trovai la bellezza delle donne orientali in tutta la sua pompa, in tutta, direi
orientali in tutta la sua pompa, in tutta, direi la poesia biblica del volto
4-168: ebbi... ardente febbre tutta notte... la violenza dell'
cominciano a essere morti e la virtù loro tutta si speranza e semiviva, / che ti
è chi n'aia cura; / da tutta gente si è desperato / e semivivo
: 'soll-ers', 'solerte, che ha tutta l'arte'. c. battisti, 1-120
: la sala semivuota, come fosse tutta per me. -quasi privo di
la la- scerò pensare ai casi suoi tutta questa semmana. d'annunzio, iii-1-488
. sercambi, 2-ii-81: voglio che tutta la semmola cheuscirà del pane ch'io farò
, che la farina del diavolo la va tutta in semola. proverbi toscani, 200
, vii-385: ha la faccia grassa e tutta semolata, gli occhiali forti da miope
, / con tutto 'l cuor e con tutta la mente menano [i beati] a
[i beati] a se stessa sofficientissima tutta la sem -essere una biblioteca
). na, / dove è tutta giustizia, / vengo in vita eterna,
= da sempiterno. -per tutta la vita. cavalca, iii-48: dovemo
. mantenere vivo molto a lungo, per tutta la pensar che i sempiterni inviti
alfin tra 'l suo -che si protrae per tutta la vita (una pena debeato grege
un lunghissimo periodo di tempo o per tutta la gliuol di piritoo, /
. zanotti, 1-4-47: di qui nasce tutta l'autorità de'maestrati, a'quali propriamente
. foscolo, ii-105: la meraviglia tutta, / poi che l'amor non puoi
rutila in sempiterno. -per tutta la vita. bibbia volgar.,
una tavola di legno semplice, continente tutta la lunghezza d'esso studio.
influenza morale che la francia esercitò in tutta europa, non esclusa l'italia, che
..., oltre all'aver purgato tutta la medicina da infiniti errori, sono
per voi vinsi la malizia 7 e tutta la via ria. = dimin
ancor s'infinge / ed'un vivo rossor tutta si tinge, tasso, 4-90: con
secolo di diffusione di tale canto in tutta la penisola secondo la direzione sud- nord
uomo. cicognani, 13-75: sentiva tutta la propria semplicità come una forza; si
.. non mi permettono di mostrarmi quiin tutta la semplicità del mio costume naturale.
ungaretti, xi-262: nel '500, tutta la pittura fiammingafa il pellegrinaggio di roma.
nel quale nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre. boccaccio, dee
lorenzo de'medici, ii-80: per tutta persia il tuo scettro alto e giusto
sostant. pavese, 4-157: tutta una classe di persone, i fortunati,
quellaaltegga / nella gloria eternale / et avrà tutta allegregga / evita sempretemale? =
dell'ufficio. cinelli, 2-143: tutta la linea dell'aspra scogliera, da
rupi, sui muri e sui tetti in tutta italia e ha rosette di foglie glauche
néin guerra, / sì ch'a voi tutta terra / che a sole gira il giorno
fiocini dell'uva. pendono questi da tutta la pianta attaccati con loro sottili picciuoli
ed è ch'ei porta al cairo tutta la sena che s'impiega in tutte le
specie differenti del genere 'cassia'... tutta la sena del commercio viene dall'egitto
peroché la fresca così fatta è di tutta bontà. ha la senape forza e
all'estremità di quella pianura, quasi tutta infestata da male erbe, con pochissime
. campanella, 950: qui nirà tutta la pontificai dignità e 'l senato di cardinali
che comprende circa 000 specie sparse sopra tutta la terra; hanno involucro cilindrico,
juniori, scoppiavano a quel tempo in tutta italia. 5. agg.
stesso. dosi alla casa paterna tutta in festa e giubbilo per il ravvedimento
del quale, invece, essa è tutta piena. = comp. di
monti, ii-466: bonaparte è padrone di tutta la germa ingannare lo re
15-40: per quelli amari dolori ellaera quasi tutta smarrita del senno. -fare di sé
che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e son poi infelici nel
], i-130-10: una bibbia al collo tutta sola / portava: in seno avea
: lo imperio e le ricchezze di tutta italia, la facoltà di vendicarci di tante
non solo il sino mediterraneo, ma tutta l'affrica e l'asia ancora.
! mi ricordo: una baia azzurra tutta a piccoli seni segreti come fondi di conchiglie
un masso,... guardava tutta la riviera lontana che s'incurvava appena,
e aprente i suoi seni e chiamante con tutta la veste sua i vinti nell'ampio
si compiace; / cerca trevolte e più tutta la sensa, / e va mirando in
, i-87: sparsa la fama fuori per tutta la città, vennero molti sensali,
, se ce gli lasciassero cadere con tutta la loro forza. campailla, 4-7:
6-114: può darsi benissimo che per tutta la vita non lo riveda mai più ma
deriva. bacchelli, 2-xxiii-522: con tutta la pietà per il caso della sventurata
e il grugno senza peli... tutta la loro vita è negli occhi.
la loro vita è negli occhi. tutta la loro sensibilità nel naso. pompano
di più, grazie a unaloro misteriosa sensibilità tutta speciale. -per estens. capacità di
rumore che subito si udiva scatenarsi per tutta la sala un'interminato rimbombo.
: lasecondi costituiscono le 'sensazioni'stesse. riduce tutta la conoscenza alla sensazione e tutta quale
. riduce tutta la conoscenza alla sensazione e tutta quale, sentendo ancora sensibilemente l'unzione
.. tamente a fare in tutta l'opera, perché si vegga più sensi
. gualdo priorato, la voga, quasi tutta la larghezza, sicché ad ogni banco smo
un'opera d'arte mette in moto tutta la nostra fantasia, tutta la nostra
mette in moto tutta la nostra fantasia, tutta la nostra sensitività. p. levi
badi, è quella di far convergere tutta l'attenzione, direi tutti i sensi del
deledda, iii-337: la tempesta infuriò tutta la notte: bellia non tornò, ma
. -al primo senso: a tutta prima. fogazzaro, 1-452: reputo
giorno, ancor fanciulla di sett'anni, tutta romita e chiusa ne'suoi pensieri,
. avessero almeno le loro reliquie per tutta europa disperse avuto senso della loro vittoria
ordine, da tutto un popolo, da tutta una nazione o da tutto il gener
, per mio quelle due verità che compiono tutta la dottrina icono- servatori parlar cosa contraria a'
di un concilio generale che fusse accettato da tutta la germania. -dottrina, insegnamento
1-26: la figura di laura assorbì tutta la tenerezza del poeta. la suasensualità egli
138: in fine diè per realesentenzia che tutta la roba e ciò che si trovasse di
di ribellione. chiari, 1-i-142: con tutta la mia ragione, innocenza e virtù
il mondo e a dare la sentenza sopra tutta l'umana generazione. dante, inf
che desse la sentenza della riuscita di tutta l'impresa. 16. parere giuridico
materia della coscienza, la qual è tutta pratica non intendono la categoria della giustizia.
, che non si dolea della morte di tutta nini ve, sentenziata al subissamento.
nobilissima città di mantova... tutta la nobiltà quasi d'italia e le
sue e di dostoievski, e insieme tutta la sentimentaleria della scuola romantica. tecchi
5-252: ella... pensò per tutta la notte, con la sua fan
vostro regimento, loquale al magiore omo di tutta italia sarebe onore e cre- scimento di
che tutti proviamo e che la nazione tutta prova,... sia quello
26: se bene non ebbe l'autore tutta la mercede richiesta di 16 mila scudi
cui non potrai a meno di versare tutta la piena del tuo cuore in qualche
rimase senza sentimento più di una settimana, tutta stesa e stecchita che pareva morta.
a vendere tonnina! campanella, 967: tutta la tua virtù e gloria e fama
: sia che peccache giungono a credere tutta la razza degli uomini una la
il maestro della magione degli alamanni e tutta la sentina degli apostici e sismatici di
che il detto borgo sia il ricetto di tutta la sentina della città. muratori,
remette a la fucina, / perde tutta la sentina -che lo facea deturpare.
a perdersi laggiù, e tornava: tutta la notte! g. bassani, 5-7
dar, non me la dia. / tutta la notte gli barbaro, lii-2-252:
28-i-1950], 1: la democrazia è tutta fatta di sentinelle le quali hanno il
quando s'apriano faceano tale lo romore che tutta roma10 sentìa. anonimo romano, 1-5:
tanto andò d'una in altra che tutta roma il sentì. boccaccio, dee.
sentire li pianti e li lamenti che tutta la notte facevano li poveri suoi sudditi.
: che le vittorie d'un conquistatore di tutta l'italia — e lo sterminio di
dal cielo a diffondersi e perpetuarsi sovra tutta la terra; e le riconciliava alla
, 117: destatosi e sentendosi di tutta la persona sano, tutto si rallegrò,
... mese di febbraio fu per tutta italia una generale corruzzione di febbre mossa
11-71: come senti di bono. odori tutta d'aria e di cielo come una
verso il diserto di tebaida, nascosamente tutta sola si mise. idem, vii-76
di sua maestà, anzi con quelle di tutta la casa di valois, dando fuori
, riposero nell'istituzione de * giovani tutta la somma del buon reggimento politico.
d'entro alle caverne de'monti per tutta l'isola uscivano e facevano un pauroso sentire
aretino, 20-186: corsa la voce per tutta roma, ne viene il sentore al
niuno. spallanzani, iii-187: in tutta questa serie di cose, io non aveva
udì, e vidde come all'annunzio tutta la città stesse in sentore. -mettersi
tribù animiste tra le più tradizionali di tutta l'africa, i 'malinké', i 'senufo'
chi va a letto senza cena, / tutta notte si dimena. proverbi toscani,
che s'ingenerano moltitudine, acciò che tutta la potenzia della materia prima sotto l'
dell'ottocento si diffonde dall'inghilterra in tutta l'europa. -che abitualmente tratta
altro sogno si perde, / perché non tutta la vita / è in questo sepolcro
: il venerdì santo del 1816, mentre tutta la popolazione era in chiesa o nelle
altresì che la sua imperiaiclemenza compatirà me con tutta questa commessione con la quale, dopo
vivere sepolto. chiari, 1-i-142: con tutta la mia ragione, innocenza e virtù
mi fornii segretamente di buona armatura verde tutta smaltata a nero per dimostrare che sotto
. la ragazza, vestitadi celeste, era tutta impaurita. 2. figur.
alla pancia / nel sangue uman per tutta la campagna; / ch'a sepelire
fasciati di pezzette intinte nel balsamo per tutta la vita, in legnami scavati alla figura
fiocini, quando si sfendono i magliuoli in tutta quella parte che si dèe sepellire in
alla vostra del 4 giacomino mi scrive che tutta la state rimarrà costì. ma di
cuoio scuro, dietro la tavola di abete tutta sparsa di carte e di libri,
ne'suoi studi, erasi tenuto puro di tutta quella licenza di costumi, che ha
carretto del machinista, e dietro vien tutta la sequela delle carrozze. verdinois,
chi turba l'ordine, e lo gridan tutta la sequela dei gaudenti a squarciagola,
di cambiamenti. rajberti, 2-106: tutta la mia vita... non fu
genova erano una seguela necessaria delle vicende di tutta l'italia. monti, ii-48:
423: il nepote della regina con tutta la nobiltà e popolo andorono alla sequela di
, 64: solum perché desidero recuperar o tutta o parte de la vostra dote e
venduta liberamente; al terzo giorno, tutta l'edizione fu sequestrata, ad istanza
una ingiuria privata machinò la rovina di tutta la republica, ma se ne vantò prima
a significare in questo altoconsesso il vóto di tutta questa letteratura italiana, anzi di tutta
tutta questa letteratura italiana, anzi di tutta la cultura europea, perché non siano più
, sequestrata d'ogni studio umano, tutta fissa nel contemplare il divino, veggendo in
morti. dentro [al giardino] crescea tutta odorosa, / d'acque la =
tutto quel cupo tumulto, / di tutta quell'aspra bufera, / non resta
ulivieri una leggiadra vesta / la qual tutta di gemme è ricamata: / diecimila seraffi
dieci specie e diverse sottospecie, presenti in tutta l'area del mediterraneo; coltivate come
frequentate, con rischio d'annoiar- mi tutta la serata. giuliani, ii-405: bella
una chiarità che rallegra, starei qui tutta la notte a godere le stelle. carducci
in diposito. botta, 6-i-39: tutta la moneta da ritrarsi dalle mentovate gabelle
spettatori] / l'intera co- gnizion tutta alla stanza. menzini, 1i-11: non
necessario di una domestica clausura e serbandole tutta quella libertà che i loro doveri e
poliziano, st., 1-29: spargesi tutta la bella compagna: / altri alle
mano..., la benedizione a tutta la casa di vostra eccellenza, alla
un sol figliuolo e da luiveggo / serbarsi tutta la progenie mia. 20.
davanzati, ii-258: noi, come di tutta britannia no / destinata si serba;
famiglia delle lingue slave che occupa quasi tutta l'europa orientale appartengono la slavonica antica
« che una nobile donzella debba serenare tutta notte pel capriccio di alcuni mascalzoni!
nel cominciar del giorno / la parte orientai tutta rosata, / e l'altro ciel di
alla scolastica fu giuocoforza soggiacer medesimamente a tutta la marinarezza. sola, in alto mare
una composizione seriale in grado di utilizzare tutta intera la scala delle dodici note.
subito stata concessa un'importante orqual signoreggia tutta sericana, / con infinita gente ha
pasticciavano negli albums dei dischi. avevano tutta la serie di natalino otto.
questi soli quattromila anni racchiudono giustamente tutta la serie dell'istoria sagra, qual è
sena seria: « guarda che questa è tutta roba sudata che io e mio marito
furore, aveva predetto l'avvenimento di tutta quella giornata. d. bartoli,
: oggi in vece la poesia italiana è tutta sermoncini... mancherà la forma
delle colonne volgar., i-82: tutta quella universitate de lagente troiana, auduto quillo
: un giorno... che era tutta firenze ala predica, e con somma attenzione
né aveva ricoperta, mutò sermone e in tutta altra guisa che fatto non aveva cominciò
e la prosa eticae la retorica bolsa inonda tutta l'italia. 4. disus
ulcera), da cui origina poi tutta la malattia. 2. figur
flusso di essa discorso, e così tutta l'acqua che nel vaso serà,
, 277: per saltarti a piè pari tutta la storiadelle più moderne sue vassallaggini, racconto
vassallaggini, racconto che esigerebbe la carta tutta di fabriano e tutto il tempo di una
gesù cristo, xxxiv- 378: tutta la guardia mia voi piglierete / e quella
-avvenimento significativo, che informa di sé tutta un'esistenza. papini, 27-1170:
se non sa incurvare in una sigla tutta una tradizione, far passare per la
che sarebbe perniciosissimo a italia e a tutta la republica cristiana: pronostico veramente
signoracci non militari esercenti qui una polizia tutta loro e di loro iure contro l'
par che voglia la metade / di tutta spagna e tributo ed omagio / e
de roma, nascosimente da lo populo, tutta l'oste di vizi, e ha quasi
verona si fu il rimaner signore di tutta l'italia di qua e di là dal
fusto si facevano addirittura di una rosa tutta diafana. 21. locuz.
quel 'regnum hominis', in cui consiste tutta la umana civiltà, signoreggiamento e assoggettamento
eroi per umani sensi quelledue verità che compiono tutta la dottrina iconomica, che le genti
battaglia i re e 'baroni e tutta la gentilezza del mondo, a'quali
e fue lo più nobile omo di tutta romagna; e tutta quasi la signoreggiava a
nobile omo di tutta romagna; e tutta quasi la signoreggiava a cheto. conti
gionto per secondo, / qual signoreggia tutta la esperia. ammirato, 208: ugoccione
: signoreggiava il re di tingitana allora tutta quella parte d'africa che sta sopra
dal cor signorezar la zente, / molto tutta signoreggiava, essendo ogni cosa piena di quei
tua, tenendola a freno, a tutta tua signoria: e non lasciarla uscire di
[in mazzei, ii-323]: falla tutta atta a darsi a vivere virtuosamente e
de roberto, 1-261: si sentì prendere tutta dalla mano dilui; signoreggiandosi fece la presentazione
terra con una rocca in mezzo la quale tutta la terra signoreggiarà. campofregoso, iii-13
primieramente il porto si chiamava / per tutta gente il porto di leanza / e.
fu messa in tale ordinanza che signoreggiava tutta la città. -occupare un territorio,
[venere] e ribaciollo, e tutta gioia / lampeggiò riso e folgorò splendori,
sfinimento, laddove costui ce la porta tutta di peso, bella e viva, e
gli etruschi signoreggiarono una volta quasi per tutta italia. manzoni, iv-17: così
proprio sì del granduca, ben intendendo che tutta la loro moneta, prima d'oro
prender me e in vincere l'anima tutta, dicendo che esso segnoreggia sì che 'l
prestare. diario ferrarese, 356: tutta la italia, signori e signorie sono in
.. ebbe la signoria o supremazia di tutta toscana. d'annunzio, v-3-402:
sebben cortese prigione, non potea con tutta la solennità e signoria che avrebbe voluto
valenti / tener sopra le genti / tutta la segnoria; / e de la lor
, benché su al quinto piano, tutta messa con gusto di colori appropriati, tende
di liste larghe di velluto, compartita tutta di cordoni e foderata di pelo di
alle bocche sciolto il morso, / tutta in coro strillò quella coorte; / e