una pratica, a un patto, tutta la sua efficacia e validità; ratificazione
ii-119: b feroce licinio, svelando tutta la sua perfidia, sterminò ben venti mila
vennero accompagnate da una gloriosa mestizia di tutta la città che vi concorse con applausi
e coma, di te e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie.
disco sessile che circonda lo stelo in tutta la sua base. lessona, 1108:
). bembo, 10-iv-207: di tutta l'armata due galee e alquanti minor
i primi lichini una lametta molto sottile, tutta perforata, di argento o d'oro
armille, d'anelli, di sandali, tutta bella in sé, tutta perfumata a
di sandali, tutta bella in sé, tutta perfumata a noi. ulloa [guevara
. cicognani, vi-25: dalla trama tutta perfusa di neoplatonismo emergono centri lirici d'
., con un volto di pergamena, tutta coperta d'un involucro di panno color
servito che egli esaminasse minutamente e con tutta diligenza, come egli pur fece,
parlamento nella piazza vecchia della detta chiesa, tutta coperta di pezze e con grandi pergami
, 273: sono i fagiuoli a tutta italia volgari, ove copiosi si seminano nei
, fermo e lucia, 580: tutta la via era adombrata da una striscia
e questa si chiama rozza terzanina e tutta l'altra pergolino. = etimo
e peri, chiamati paladini, conquistò tutta provenza e navarra e spagna. storie
celata in lui, se 'l bisogno di tutta la provincia pericolante... non
3-269: alcuna contrada fu che pericolò tutta a un colpo. leggenda aurea volgar.
], pericola benché robusta la fabbrica tutta [del ponte], come l'
mischiare. spezialmente per questo pericola quasi tutta l'umana generazione. cassiano volgar.
, 1-6-85: eccettuati otto uomini, tutta la generazione umana fu pericolata nel diluvio
presso / alla duna un fanale: tutta notte / risplende solitario, e al
quale... il sangue di tutta l'umana generazione mise a pericolo.
non soltanto l'uomo, ma anche tutta la periferia losca delle sue azioni e delle
locali. gobetti, 1-i-748: procede tutta la cultura e tutta l'azione di
, 1-i-748: procede tutta la cultura e tutta l'azione di matteotti, per esigenze
può dire) perfetto, aveva una prosa tutta sua: una lingua pura, un
di carote peripatetiche, da leccarsi i baffi tutta la posterità infinita. -con riferimento
per lo popolo, e non perisca tutta la gente. compagni, 2-5: voi
prìncipi, e finalmente più elio che tutta la cittade. noi siamo contenti essere
.). anonimo, i-504: tutta gioia in voi perì, / poi che
ad un asse, da cui tira tutta la sua forza, per innalzar pesi ed
. ciro di pers, 3-341: tutta in tanto sudar perle si vede /
recitativo d'annunziano, in quella prosa tutta carne, morbida senza muscoli e senz'
morbida senza muscoli e senz'ossi, tutta intrinata di bei ghirigori e ingioiellata di
grande difficoltà. onufrio, 99: in tutta quella musica fine e periata luciano sentiva
famiglia / sfruttata i piedi, e tutta sudiciume, / spersa, sfondata o
l. bellini, 11-88: tutta fa perle il capo camonimo / su
capo camonimo / su su tirando per tutta la costa, / che ha negopatan assai
, 1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco,
. carducci, ii-16-279: sento che per tutta italia e nelle stazioni alpestri,
esplorando. si vede ogni fascio perlustrare tutta la faccia del cielo, sparire, riapparire
voglie. tecchi, 2-62: -ma son tutta bagnata disse la vocina che, appena
. casti, 7-1: già in tutta la quadrupede genìa / erasi stabilito un
li quali si coprano di neve per tutta la vernata. bertola, 136: or
: onda che si mantiene inalterata per tutta la sua traiettoria. 20. marin
ant. che rimane sulla scena per tutta la durata dell'azione drammatica (il coro
, non avessi trovato giulia vineis, tutta tranquilla, seduta accanto al suo bancone
bontà di dio abbia da permettere che tutta la vita abbiate a permanere vestiti di
la macchina a vapore che manda avanti tutta la fabbrica; questa poi è la caldaia
transitorio che idio permansorio, allotta è tutta piena di confusione. = deriv.
a dar passaggio all'alimento per entro a tutta la sua sostanza, ond'ei digeriscono
architettura all'incontro ha da esser quasi tutta permeabile, quella dello interno del teatro
era più ferma della sua, ma tutta donata permeabile comunicativa. = voce dotta
che omero abbia cantata la guerra troiana tutta con ordine turbato, ma permesso a'
nome infausto) che fa sdegno tribuendo tutta la colpa ai cittadini e studenti e vietando
tavola questo gran teglione che l'occupava tutta « permìo! questa è l'arca di
che nell'atto del congelarsi, attesa tutta la mole che s'agghiaccia, se
c., 231: cominciossi a muover tutta la città e a venire la cittadinesca
franzesi, xxvi-2-198: viveasi la brigata tutta beta, / sapendo che con semplice
: abbiamo detto che la letteratura è tutta implicita nel linguaggio, è solo permutazione d'
e che sarebbe stata la rovina di tutta la guerra italica. manzoni, pr
viniziani quanto questo movimento fussi pemizioso a tutta italia, gli aveva pregati che per
tempo). bembo, 10-viii-90: tutta la cristiana repubblica ha fatto in ciò
nome di quella cosa o persona che di tutta la favola è l'importanza e quasi
dice comunemente per essere un galantuomo a tutta prova, perfetto. pratesi, 5-233
più caratteristici. fracchia, 1004: tutta lisbona gira intorno a un pernio,
offrendomi / la cara bocca, ancóra tutta rorida / de 'l succo, d'onde
ascolto; però che in questo è tutta / la mia forza: guardare ed ascoltare
secolo scorso, si è diffusa in tutta l'europa; può infettare tutti gli
cesari, 6-162: veggo verona, tutta calda di zelo e di religiosa pietà
e lucia, 18: la riviera è tutta sparsa di case e di villaggi.
cancro, passandovi disopra perpendiculare, subito tutta si congela e fa detto sale.
: la pestilenzia dell'ignoranzia ha subvertito tutta la terra et ha corrotta l'anima rinchiusa
, credo sieno una pestilenza comune a tutta l'italia non toscana: ricorda che
sì ree / mostrò già mai con tutta l'etiopia / né con ciò che di
dai forestieri a quest'aria pestilenziale e tutta pregna dei vapori paludosi del ferrarese.
che ci sono vomitate addosso dai torchi di tutta l'italia. -angoscioso,
andavano, crepò e ruppesi il ghiaccio e tutta la detta gente e bestiame e arnese
/ di gran gemme, l'armadura / tutta guasta è dal pestìo.
1-35 (i-440): la povera donna tutta pesta e d'altro che di zibetto
8-310: l'erba sulla spianata è tutta pesta, come ci si fosse sdraiato
soli da polvere esser fatti lavorar da tutta la forza di un uomo, si
gozzano, i-546: gambe più importanti di tutta la restante persona, innestate nei petali
ramazzini, 152: corre per tutta la lombardia una mala costituzione di febbri
arseno li libri de la pregione e rubbonola tutta, sì ch'io non soe li
). de amicis, i-855: tutta la foga della nostra passione non andava
cantilena eroica, e animadvertissi che è tutta farina petrarchistica. petrarchizzante, agg
la quale discursione ragionevolmente iudicai overo che tutta solido e massiccio ristato del monte fusse
è questa la città più grande di tutta la costa asiatica del mar rosso ed
perché capitale e sede del governo di tutta l'arabia, posta fra l'arabia
, ritornò a casa così adirato che tutta questa notte non ha fatto mai altro
bellissima notte lunare che ci accompagna per tutta la discesa difficile delle rive petrose e
include, nella variante 'bianca', accanto a tutta una scuola pittorica inglese, anche non
? / con chi s'è battagliato tutta notte, / che siete qui così pien
date occasione che se ne faccia una tutta sopra di voi. = var.
tutt'al più, e sparsa con tutta la possibile carità. manzoni, pr.
peste e coma, di te e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie
. alfieri, 7-201: fedeltà a tutta prova: nessuno dei tre vizi capitali,
nondimeno ancora questo si pettina infino che tutta la buccia si scortichi. scambrilla,
va cercando, / il martedì la trova tutta rotta: / il mercoledì la va
quella somma non l'avrai mica sprecata tutta a pettinare questo tuo fondo. pea
; pettinata in modo che la fronte tutta scoperta pareva veramente l'alabastrina custodia d'
giovine donna... con addosso tutta una bottega da crestaia, tutta la
addosso tutta una bottega da crestaia, tutta la perizia d'una sartora, tutta l'
tutta la perizia d'una sartora, tutta l'arte del pettinatore. verga,
un'estrema attenzione per dare al lino tutta la finezza e bellezza di cui è suscettibile
... per questa parte intender tutta quella regione nella quale si conservano le
nei coltivi e nei luoghi erbosi in tutta l'italia, dal mare alla zona
pettine lo scarmignò di modo che gli pelò tutta la barba, e diede di gran
nobili si levano tardi alla mattina, che tutta impiegano alla pettiniera. tarchetti, 6-ii-96
le righe al 'là'sopra le righe tutta di petto. ghislanzoni, 7-58: tenore
, di tutto petto: strenuamente, con tutta la propria forza. f
questa piaggia si cammina male, è tutta a petto. -a petto:
parte. soffici, ii-237: tutta questa nobilità e grandiosità finiva, per
, conv., iv-ix-17: ornai con tutta licenza e con tutta franchezza d'animo
: ornai con tutta licenza e con tutta franchezza d'animo è da ferire nel petto
da petto a lui, subito egli e tutta la sua gente tornarono a campo intorno
e piena di denti troppo bianchi, tutta gambe e magra ma con un pettone che
[dioscoride], 60: pervertiscono tutta la sua [dell'olio di mandorle]
capo, che le lasciava gioco per tutta l'ampiezza della gabbia medesima.
sembra venire direttamente dal petto e passare tutta intiera pel tubo cilindrico applicato a quella
. nelli, 2-iv-187: questa scuffia con tutta la sua rifinitura e palatina e pettorina
pettoruto aggrava di spada il fianco. ella tutta awenevole arma di penna la mano.
scoppiarono petulanti, festosi e illuminarono violentemente tutta la folla che rideva e applaudiva.
e quasi invisibili forametti son disseminati per tutta la grossa pelle del lumacone e particolarmente
nella piazza vecchia della detta chiesa, tutta coperta di pezze. aretino, iv-3-317:
ili-197: partì [david] a tutta la moltitudine, a uomini e a femine
superfìcie. biondi, 1-i-209: di tutta la pezza di così gran regno non
. la famiglia andava in giro già tutta rattoppata e pezzente. 3. con
fasciati di pezzette intinte nel balsamo per tutta la vita, in legnami scavati alla figura
presso a due piedi... aveva tutta l'apparenza di un embolo destinato a
tanto sopra di quel graticcio che sia tutta disfatta e si tenghi tutta insieme come
graticcio che sia tutta disfatta e si tenghi tutta insieme come bambace, e poi se
alfiere che sventolava una bandiera che era tutta fatta di pezzi. socchi, 3-48-168:
un pezzo, se si vorranno ingoiare tutta quella roba. manzoni, pr. sp
2-282: l'america l'ho girata quasi tutta, fui in bolivia al chile etc
. suo figlio ha sborsato la cauzione, tutta in pezzi da dodici tari, l'
, taluna delle macchie esser maggiore di tutta l'asia? forteguerri, tv-197: pezzo
e annunciando di essere « a pezzi, tutta una rovina ». arbasino, 7-20
3-133: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era tesa
che la sua alta persona, piegandosi tutta d'un pezzo, dovesse crollare. sanminiatelli
11-16: la zia berenice s'era buttata tutta d'un pezzo nelle braccia capaci e
o due occhi, procura di trarla fuori tutta di un pezzo dalla parte di sopra
, i-283: la falange, essendo quasi tutta d'un pezzo e d'un
avea velati, stava fissa fissa e tutta d'un pezzo. palazzeschi,
pezzo. palazzeschi, 3-231: alta, tutta d'un pezzo, senza garbo nella
et alle sarte, / la lupa fu tutta di frasche piena. serdonati, 9-48
fosse sua, ch'ella la farebbe tutta tagliare per pezzi a'suoi figlioli.
una pezzuola di tela battista, ma tutta ragnata, rimendata e sdrucita. petruccelli
levate da lei pezzuole alcune, credendo me tutta loro averla conceduta, si partirono.
per esempio una donna vedrà arrivare persona tutta affannata; se teme di esser nunzio
un amarissimo pianto, e quasi per tutta roma, ovunque il grazioso giovane e la
amor consente / ed ha con seco tutta pagania, / per acquistar questa donna
, in cui speranza / tegno con tutta fina benvoglienza, / agio allegranza,
] / non meno a carlo e tutta francia piacque. tasso, 14-62: solo
barberino, 11-30: servirai lui con tutta reverenda / ch'el ti farà volere
poscia con loro oltremare e ateranno loro tutta la terra e le genti conquistare. chiaro
tu faccia la vita tua buona e tutta la spendi in dio piacere, sicché
di farvi partecipare all'immenso dolore di tutta la nostra comune. carducci, ii-17-27
, 8-1121: d professor taiti raggrinzò tutta la sua macilenza cartilaginosa per sorridere;
. croce, 64: la regina è tutta piacevole e brama di vederti.
e della riera del volto e di tutta l'altra persona, che fa il dicitore
): presentava... una faccia tutta umile, tutta piacevole, tutta amorosa
.. una faccia tutta umile, tutta piacevole, tutta amorosa]. -con
faccia tutta umile, tutta piacevole, tutta amorosa]. -con riferimento a una
ho potuto comporre una piacevolissima commedia, tutta piena di onesti risi e piacevoli motti
piacevolissimo e danzator eccellente, che sempre tutta la corte teneva in festa, cominciò a
piano forse un mezzo miglio, scuopre tutta la pianura di pistoia. tasso,
/ su queste piagge discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. chiari, 1-iii-56
piagge discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. chiari, 1-iii-56: la
. firenzuola, 224: naturalmente era tutta piacevolina e faceta. grazzini, 4-326
è quella furiaccia, / l'è tutta dolce e è piacevolaccia. =
tempo, ben ti fuggi / con tutta mia piacevolezza adorna! filippo degli agazzari,
piacevolezze. gemelli careri, 2-i-401: tutta la mala openione, a torto conceputa
che si accosta piacevolmente all'appennino è tutta romagna. -lentamente, non impetuosamente
del profeta merlino signor fu / di tutta l'isola a suo piacimento. bibbia volgar
piada romagnola, tagliata a quadretti, tutta bollicine e picchiettii di bruciaticcio. bocchelli
vivo prurito (e può durare per tutta testate e, dopo un periodo di
corona / in dubbio, sé per tutta spagna offerse, / e piaga tal nei
anima deve nelle piaghe del salvatore fissarsi con tutta devozione, e con assidua meditazione restare
[francesco] dal lato ritto una piaga tutta rossa, siccome gli fosse stato dato
come sulle piaghe di cristo': con tutta delicatezza. 'dice che gli fo male
peccati. giuglaris, 324: confessatasi tutta piaghe, [la maddalena] con
, 5-37: oggi l'anima mia è tutta una piaga, tutto un inferno atroce
, con piaghette a contorni sifilitici su tutta la pelle. nievo, 503: temeva
ne'beni temporali e de'figliuoli e di tutta l'altra famiglia, piagato nella persona
giungono nella etiopia sono magri e piagati tutta la schiena. b. tasso,
extrahiri frumenti] da la marina ni tutta la plagia di termini. ciro di
, 8-41: allettata dall'incantevole piaggia tutta in quel mese fiorita del bianco fiore
e ciò pigliando il principio della speculazion tutta dalle semplici osservazioni fatte nella posizion piaggiale
, / onde l'aere s'attrista tutta e piagne. 3. versare
, 2-1-75: serran... tutta la funeral pompa le donne portate in seggia
3-227: il piagnisteo si udiva per tutta la strada del nero. 3.
3-305: ci fu un tempo ch'era tutta una gara di piagnoloni, fra quelli
stremenzito il petto di questa perpetua asciutta tutta e piallata, davanti, dalla pialla di
come voi vedrete che la gente starà tutta attenta a vedermi combattere col cavaliere, che
pratesi, 3-307: l'isola pianeggiava tutta in una grande campagna. d'annunzio
. mi menaro alla chiesa del monistero vestita tutta di seta,... con
. leti, 5-v-666: da per tutta la città si camina con le pianelle,
. l. bellini, 6-105: tutta la tua logica togata, / che dietro
onde viene tal lume, / qual tutta obscurità de l'alma spoglia. petrarca,
potenza, / che in terra segnoreggia tutta gente, / genera e cresce assai
a reie. bisticci, 3-74: dispensò tutta la roba sua e restò uno calice
un garbo e una pianezza ch'era tutta sua. -lentezza. l
su, gonfiare e mettere in rilievo tutta la parte superiore del corpo.
e scoppiò in singhiozzi e si pianse tutta la sera. -in relazione con
. canti carnascialeschi, 1-169: così poi tutta nostra verde etate / piangemmo di non
marchese antici è tornato a roma con tutta la sua famiglia, e tutti i fratelli
, e la sorella vedova, e tutta la famiglia e tutti i figli della
piangere che non abbiamo mai pianto tanto in tutta la vita nostra. c. e
ricordo ancora, un sorriso dove piangeva tutta la nostalgia della sua maternità insodisfatta.
della suonatrice partecipasse alle note un'espressione tutta personale da farle diventare pianto, ululo
.. lo spavento sì grande in tutta quella città ed in qualunque sesso ed
a traverso, e lascioronlo stare tutta la notte. = deriv.
costante ed omogeneo. piovene, 7-526: tutta nuova è le havre, che gli
e non molto forte e di via tutta piana. firenzuola, 2-71: per bel
molti / senza naso, la faccia tutta piana, / che, noi mirando
caratteri impressi, in modo che resti tutta piana. magalotti, 21-109: da
eguali, appianate ed esattamente parallele in tutta la loro estensione. quest'epiteto si
molto fae da intendere tutti, ma tutta volta lo sponitore dirae alcune parole per più
donare. petrarca, 112-6: qui tutta umile, e qui la vidi altera,
senza complimenti, d'una sbrigativa imperiosità tutta fratesca e con un radicato disprezzo, tutto
destra una pezzuola la quale s'era tutta arrossata, ne la disgiunse pian piano
egli entrò. come l'armario occupava tutta la larghezza, egli non potè passare
riverenza. la spagna, 1-6: per tutta quanta la cristianitade, / per valli
mezzati di queste case voglio io locare tutta la plebe della città. birago, 630
, 50 sopra le alture signoreggianti per tutta l'estensione dei tiri pericolosi.
bene in piano perché possa stamparsi in tutta la sua interezza, non in una
di dodici palmi, acciò che cammini tutta a un piano e si vegga la porta
], egli conosce le membra e tutta la figura in toccando: il che
pericolosa. faldella, 13-126: lasciare tutta l'europa, l'america, l'
, 5-94: lascio il mettere che bisognò tutta in piano livellato e pari la cima
il giorno seguente andarono il gonfaloniere e tutta la signoria di piano e di cheto al
a lungo della casa, la descriveva tutta, ne mandava disegnato il piano su
simmetria, preconcetti, piani regolatori; tutta negazione dello spirito onde firenze è bella
742: quando il pianista, con tutta questa grandinata di minime e semiminime,
generazioni delle piante, sarà conosciuta quasi tutta la lor natura. leonardo, 2-430:
fontana d'acqua cristallina, / che poi tutta l'irriga, in mezzo nasce;
mala pianta / che la terra cristiana tutta aduggia. buti, 2-470: dice 'mala
frutte, / e l'aere certamente tutta quanta. de sanctis, ii-15-194: in
/ questa rea umana pianta / vo'somerger tutta quanta / per l'offese del peccare
vita di cola di rienzo, 48: tutta la intenzione del tribuno primamente fu di
capo: dalla testa ai piedi, per tutta l'estensione del corpo. dante
lii-15-105: nel resto sono armati a tutta botta dalla cima della testa fino alle
tutto. de luca, 1-15-2-210: tutta quella scrittura falsa di pianta. c
segno vi riman più dell'antica e par tutta fatta di pianta. ferd. martini
pendice del monte è... tutta d'alberese da calcina forte, dentro al
quasi carnosa; lo scapo peloso in tutta la sua lunghezza; le foglie radicali,
divideva alla plebe povera... tutta quella spaziosa pianura tra l'ebora e
a grano? giuglaris, 5: qua tutta caria ad ergere un mausoleo, qua
ad ergere un mausoleo, qua persia tutta a piantare un giardino a ciro.
giovanni fu menato... per tutta la città, attanagliato... e
ha il modo... di piantarvi tutta la sua forza. c. campana
, 1-ix-152: la virginia è piantata tutta di tabacco. paoletti, 2-9: una
una gran parte delle pianure è piantata tutta a viti, a pioppi. faldella
, come piaceva ai nostri vecchi, tutta piantata di ciliegi, persici, mandorli e
: questa [isola], peroché tutta era piantata di densissime selve, chiamaron
, piantata già da san petronio, tutta rovinata per l'antichità, li stracciamoli
sue radici... e cuoprasi tutta la piantatura eccetto le punte, che
, di caffè, d'indigo da provedeme tutta europa. milizia, vii-229: nelle
la notte scorsa è scappato portando via tutta la sua mobilia il padrone di casa
della suonatrice partecipasse alle note un'espressione tutta personale da farle diventare pianto, ululo
... rovesciarono sui nostri impermeabili tutta la malinconia del nord a grossi improvvisi
fama di tanto pianto volò innanzi e tutta la cittàde ebbe ripiena. bibbia volgar.
. villani, 11-113: la città era tutta piena di pianto e di dolore e
casa e rifiutò ogni consolazione e diessi tutta in pianto. forteguerri, 4-103:
). baldini, 12-51: è tutta senso, irresponsabilità e civetteria, pronta
. di piantone dietro una colonna, con tutta la facilità di guardare di sghembo verso
quali dipenderanno interamente dall'autorità politica a tutta spesa del municipio. -nel
: fatte cinquanta o sessanta piastre in tutta la settimana, più o meno,
sennini, 357: trovaste la porta tutta cuperta di piastre di ferro e per
sopra questa porta un'altra vesta, tutta piena de piastre de oro. ariosto,
la parte di fuori parimente d'ottone tutta piana. -base di uno strumento
dell'acqua, ma sono, con tutta la lor grossezza, sotto la superficie
piena di monete d'oro degli arabi, tutta piastre e zecchini, secondo quello che
, e maleficamente,... tutta la nostra petulante e faccendiera capacità di
. g. morelli, 157: con tutta la forza loro e di parenti e
ariosto, 1-iv-61: hai denari da tenerlo tutta la vita sua in piato.
come vedi, bella, / a remittermi tutta in la tua mano ». a.
ricevere con solennità il corno ducale, tutta la signoria col bucentoro e altri navili,
20-257: sànsego ha una formazione geologica tutta sua, essendo una piattaforma calcarea ricoperta da
. col vivo color candido e bello / tutta invita a leccar la gente ghiotta.
della tavola. magalotti, 14-50: tutta la piatteria è di porcellana, cominciando
d'argento. dossi, ii-232: tutta la piatteria e la cristalleria, impolverate e
, incavata come una scodella, e tutta scritta a geroglifici minuziosi...
è fredda come un muro, / tutta piattini gialli del paliuro / con qua e
naso piatto, la barba lunghissima e tutta scarmigliata. e. visconti, 443:
anche che in dante la luce / è tutta controluce e di taglio. / se
gravitava sbiadito nella tumida coltrice che sommergeva tutta la riviera. palazzeschi, 5-73: la
significai carena, 1-144: 'piatto': tutta la parte piana o quasi piana della
piatto. -in piatto: con tutta la superficie d'appoggio (zampa,
la schiacciava sul marmo del tavolino; tutta esposta. soldati, 2-138: una lampadina
. tirare il piatto: cercare di vincere tutta la posta in gioco. bemi
stava alle costole come un piattolone, tutta impaturgnata. 2. tose. grossa
al notaio. leopardi, iii-347: tutta la popolazione di roma non basta a riempire
177: in piazza san carlo, tutta decorata di festoni gialli, rossi e bianchi
e soffi per le nari e faccia tutta romire la piazza. sacchetti, igo-tit
calci in mercato vecchio, fa fuggire tutta la piazza. bruno, 3-77: al
., con riso e piacer di tutta la piazza, fu rotto e fracassato un
fossa e fossa come un scacchiere per tutta la pianura vi si van facendo.
pubblico. arrighetto, 215: tutta la piazza conosce il mi'obrobbio e
... e con lo sparo di tutta la piazza e moschetteria della città.
servendo anco per piazza d'arme di tutta la trincierà. algarotti, 1-v-93:
piazza, fondaco, bindanaio similmente per tutta cicilia e per tutto il regno di puglia
evince. chiari, 2-i-120: quasi tutta la rilevante summa di soldo che mi
dura / agrican sol contra d'albracca tutta, / questa poca di piazza è
fuori delle coma, l'avrebbe veduta tutta egualmente luminosa. -area di una
infanta, [l'imperatore] rinonziarebbe a tutta la parte che gli può aspettare nel
infanta maggiore. -dare da dire a tutta la piazza: suscitare critiche generali.
soldi / avrà dato da dire a tutta piazza, / quest'ignorante.
accette e cannoni si lasci bruciare quasi tutta una città, senza rovinare venti case intorno
l'avventurare così scopertamente lo stato di tutta la famiglia reale e di tanti suoi
: dove voi siete piazzata / tutta piena è di cotone: /
giuseppina. essa sbarcò in piazzetta con tutta la pompa d'una dogaressa. -con
certo piccante. oriani, x-4-116: pareva tutta un po'curva, col seno troppo
pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata da grossi
a. monti, 525: per tutta la cintura degli opifici squadre e picchetti
picchiamenti di palme e di guance per tutta la città si sentiva. segneri,
loro bastone, e soverchiano i suoni di tutta l'orchestra. graf, 5-454:
salute, o satana, o ribellione -con tutta la sua gran voce, picchiava la
cosa era a veder la miseranda donna tutta nel viso livida, gonfia e come una
vaiuolo, l'altra era quasi nel viso tutta piena di nei. bemi, 40-49
. galeazzi, ii-161: nel picchettamento tutta l'azione la fa la giuntura del
continuo picchettare di quello, gridarono a tutta la ragazzeria maschile e femminile di quella strada
sinfonie / tra rami e foglie in tutta la campagna. pirandello, 8-237: qualche
piada romagnola, tagliata a quadretti, tutta bollicine e picchiettai di bruciaticcio, fra
, il picchio de la clava / tutta fa risentir l'ombrosa cava. redi,
di 31 centimetri: è comunissimo in tutta l'italia continentale, raro nelle isole.
de'conti così si chiama una orchestra tutta composta di suonatrici. saranno una quarantina.
la pittura piccicata, / far una vesta tutta ricamata / ad una ch'aveva in
gente..., venne pigliando tutta la terra in qualunque parte andava,
parte andava, sicché in picciol tempo tutta italia conquistò. fra giordano, 3-266
sì inebriato dell'amore di dio, che tutta la gioia di questo secolo sarebbe paura
che lessi e da che vedo in pratica tutta via che i consoli si prendessero di
fortissima che teneva in apprensione di spavento tutta la lombardia e poteva stancare un numeroso
grande, ma in cose agibili, con tutta quanta la sua matematica, è uom
si sparse la voce di questo accidente per tutta verona, di modo che grandi e
lucca; e 'l suo salaro con tutta sua famiglia, per anno, libre
landolfi, 16-21: o trionfo su tutta la linea, o ci batto il
. a. briganti, 228: tutta la pianta è come un germoglio overo
biglietti di piccionaia e conduceva al ballo tutta la famiglia. di giacomo, i-597:
attingere i picchi immutabili della ragione è tutta impregnata, materiata e riempita di fatti sentimenta
grazie / o sorella o compagna e tutta sale. pindemonte, 9-662: ed ecco
ìsola, una bionda piccoletta, dalla fronte tutta coperta di riccioli, graziosa e smorfiosa
, che mia moglie fu, è tutta ad altra sollecitudine data... che
essere piccoletto, a un canto della pagina tutta bianca. 4. scarso
sentimento). cavacchioli, 25: tutta l'umanità beve negli otri / gialli
triste risveglio, che mi fa sentir tutta la mia piccolezza. -scarso impegno
): ella la notte stessa, tutta sola, / sopra ad una barchetta
di quello ch'ebbe in dimino / tutta quasi la saracinia, / vi posso dir
piccolito... è accreditato per tutta l'europa, e nelle tavole più
piccolo comune italiano. fucini, 427: tutta questa piccolezza diventa poi notabilissima nella piccola
principe d'italia si sia fatto mai tutta la moneta di lega bassa o la
medesima nei grandi e nei piccoli: tutta la differenza sta nella schiavitù personale.
gli parve che in mercato vi fosse tutta la rivoluzione di cui parlava il « piccolo
fino all'occipizio e s'involge sopra tutta l'altezza del capo come un globo,
bravamente rappresentata, nella sua esagerazione, tutta cosparsa di giganteschi pidocchi. savinio,
la carne, corrompendosi, si convertiva tutta in pedocchi infiniti. barilli, ii
manca, / benché sua gente è tutta pedochiosa. aretino, 20-36: ella
, n-i-122: mi ha fatto poi passare tutta la sera... a sfogliare
, / levò 'l braccio alto con tutta la testa. documenti della milizia italiana
andava cavalcando per lo campo, e tutta la cavalleria dell'oste il seguitava,
della valle, 145: italia tutta avrai / serva al tuo piè. foscolo
orari sempre diversi in pied-à-terre disseminati in tutta la città e abitati da donne d'
maestro nella sua camera, che fu tutta di uova fresche e dure. romoli,
: pirano è una città deliziosa, tutta affollata su una lunga lingua di terra
pulito e grosso piede, / cape con tutta la famiglia il ladro. citolini,
copia di pistacchi. la sughera fa per tutta italia et in spagna per tutto.
italia et in spagna per tutto. in tutta la francia non ve n'è pur
: completamente, pertutto il corpo, in tutta la sua estensione. ariosto, 6-31
quando il prete ha finito la messa tutta, viene tutto il populo e inginocchiasi
: vedete, don luca, ci ho tutta la raccolta nell'aia...
stanotte. d'annunzio, v-1-8: tutta genova è in piedi, stanotte, come
2-170: decise di restare in piedi tutta la notte. -vivo. panzini
). verga, 8-85: per tutta la lunghezza della valle udivasi lo stormire
linati, 18-154: là egli ritrovava tutta in piedi la freschezza e l'innocenza
terra, ci disse che torino era tutta distrutta. -piede piede, piede-piede
teoria). rosmini, xxi-225: tutta questa serie di veri rivelati diventano altrettanti
i-180: vivere qui vuol dire avere tutta parigi sotto i piedi. -stare
il vero... l'ha tutta colorata di verità grande, non per
/ e le pieghe a la vesta, tutta in viso / vermiglia e di piacere
punto preciso, perché la lastra venisse tutta dello stesso spessore e per spianare le
, i-92: l'ultimo sole dorato investiva tutta la collina mettendo luce in ogni piega
che forse accentuava la piega leopardiana di tutta la terzina... della quale piega
18-78: questo programma -è bene che tutta orobia lo sappia -sotto le pieghe delle
spiare nelle sue pieghe tenebrose e ritesseme tutta la storia? zena, 2-212:
cui u fourierismo 'pratico'andò incontro, sta tutta nelle pieghe di questa dottrina che si
stata, la francia saria al presente o tutta o poco manco che ugonotta, perché
palazzeschi, 8-118: che bella veste! tutta rossa! / come gli scende bene
all'ossequio. cicognani, v-1-449: tutta l'elasticità della schiena l'ò sfogata
dottore, piegò le gambe, rilassò tutta la personcina. bemari, 4-175: la
ginocchi / piega, indi pare che tutta s'abbatta. -assol.
via sua ed al castello di lepri con tutta l'oste sua capitò. girone il
suo zelo parea che volessela consumare: tutta era in orazioni, lagrime e penitenze
, schierarsi. papi, 2-3-160: tutta l'infanteria, piegatasi in colonne di
, 32-116: ferì 'l carro di tutta sua forza; / ond'el piegò come
. b. corsini, 19-98: tutta a favor de'mangonesi eroi / la
sante, / e al conforto di lui tutta si piega / e pesale vederlo lagrimante
non poteva piegarsi al mestiere, quando tutta la sua arte era fatta di intuizione pittorica
3-i-110: e una nostra opinione che tutta la lirica di prati pieghi piuttosto all'elegia
carriera... si deve fare con tutta la disposizione che l'uomo ha,
una parte e poi rimanere così, tutta piegata, che pareva quelle casette fatte
di tornare et emendare al detto mercante tutta quella robba la quale sarà bagnata e
g. del papa, 6-ii-129: tutta la sostanza del polmone si conserva molle,
vestiva una roba di crespo azzurro-cupo, tutta sparsa di gelsomini e di bambù,
, crollandoti, già ti sento tutta pieghevole. buonarroti il giovane, i-108:
quella smania di piacere che la invase tutta. carducci, iii-15-418: ingegni italiani
sedere enorme e la sua gonna rigonfia, tutta a fitte piegoline e a quadretti rossi
, cxi-li-475: la cartapecora... tutta s'increspa e si piegolina quando sia
che è favorevole alla loro estensione a tutta l'italia; che consente all'annessione
12-i-326: quando un fiume rompe con tutta l'acqua in un luogo, per
la vallea de l'acqua stigia / tutta la piena del suo ventre interno.
: questa perdita sarà fatale alla germania tutta, perché non per altro puotero gl'
in cui non potrai a meno di versare tutta la piena del tuo cuore in qualche
lega, non restasse addosso a lei tutta la piena della guerra. zuccolo,
alla piena dell'odio quasi universale di tutta la francia e far isventare le mine colle
tanta piena di colpe? -a tutta piena: completamente, totalmente. f
3-ii-181: scioperato ch'ei fu, a tutta piena l'aveva fatta ad un re
la questione nazionale, gli italiani verserebbero tutta la piena della giovine vita sulla questione di
\. -la piena verrà tutta addosso a me: sarò solo a
monosini, 320: la piena verrà tutta addosso a me. il mal raccattato
(in partic. completamente, per tutta la capienza, fino all'orlo)
propria volgare, si che ne hanno piena tutta l'alemagna. -invadere,
ariosto, 14-133: tornò la fiamma sparsa tutta in una, / che tra una
la fama dei 'promessi sposi'ebbe piena tutta la penisola. 4. intr
poter pascere l'intelletto e il senso con tutta quella pienezza e sazietà che più ricevere
stato di pienezza. massaia, i-30: tutta la ricchezza dell'egitto dipende dalla maggior
: quel che di non terminabile vita tutta pienezza parimente comprende e possiede, a
allo stile francese. gli fecero acquistare tutta quell'ampiezza e quella duttilità e quel giro
disegnarono per primo colpo di metter sossopra tutta la provenza coll'impressione d'una potente
cristoforo, con una voce che aveva ripresa tutta l'antica pienezza e sonorità: -
ne perdé la testa. -in tutta la pienezza, nella pienezza: senza
unione dell'uomo e della donna in tutta la sua pienezza. ora tale unione non
tarchetti, 6-i-527: ho sentita in tutta la sua pienezza la voluttà dell'inazione
-nella pienezza del significato: in tutta l'estensione del significato. f
ieri di villa, dove sono stato tutta questa state, ebbi le vostre lettere care
ha una particolare caratteristica rilevabile diffusamente in tutta l'estensione; sparso, cosparso.
). -anche: che spiega al vento tutta la velatura (un veliero).
1-1-24: l'arciprete era come parroco in tutta la diocesi e questa giurisdizione era fissa
vi era un palmo di terra che tutta non fusse piena di arbori grandissimi. petrarca
, 46: rosa aggiravasi qua e là tutta sola, contemplando innamoratamente quella solitudine piena
, 3-218: la città di fiorenza era tutta piena di morti che in favore de'
quali particolarmente la storia romana narra con tutta la spiegatezza, appresso cesare e tacito
ancora alcune piante le quali hanno quasi tutta la sostanza piena di midolla sì come
10. affollato di persone in tutta la capienza (un luogo chiuso)
11-219: in ciò commossa / la città tutta, in vedovile aspetto / di funeste
eroica... fu naturalmente portata a tutta occuparsi nelle finzioni, delle quali è
a dì 11 d'aprile, in tutta toscana cadde una grande neve molto piena.
). -a schiere piene: in tutta la potenzialità numerica; con completo spiegamento
la ordinanza di combattere con la prima schiera tutta piena e continua è da preferirsi alla
eterna... è piena di tutta sazietade. dante, xxx-71: eo
vento. guicciardini, viii-224: in tutta la sua vita piena di successi buoni
la divina scienza che piena è di tutta pace. boccaccio, dee., 1-1
, fello e traditore e pieno di tutta fallanza, che m'hai ingannato!
061: alegru cori, plenu / di tutta beninanza / suwegnavi s'eu penu /
poi che l'ebbe veduto pieno di tutta la veritade, sì l'approvò da ricevere
an ti utilitaria... e tutta piena del senso della vita intesa come attività
, i-107: si sveglia intanto irene tutta piena / d'un pizzicor del solito
così dire, terra piena, cioè tutta luminosa. -in piena forma,
. giornata piena. -visibile in tutta l'estensione (un panorama);
idem, x-234: quando c'è tutta questa ragione sufficiente, allora la causa
da gesù cristo a lui conceduto sopra tutta la chiesa, con pienissima podestà di
e la regina hanno pieni poteri su tutta la società. fogazzaro, 1-45: carissimo
più pieno e 'l più certo di tutta l'antichità gentilesca. chiari, 2-i-76:
al mio piato col palenzuola, con tutta quella più viva forza d'onorate parole e
piene': lettere il cui occhio occupa tutta la parte superiore del parallelepipedo, come,
a bocca piena. -con tutta la faccia. beccuti, 182:
. -a pien'anima: in tutta l'anima. ungaretti, i-47:
ora ben credo siasi di tal novella piena tutta europa. p. petrocchi [s
pieno era per infrangere, ne aveva già tutta l'aria, la cucitura posteriore mediana
comprendenti tavole intercalate, si estende per tutta la lunghezza delle singole segnature.
tavole intercalate: questa cucitura si effettua per tutta la lunghezza delle segnature.
ché si trovi, attaccata alla macchina, tutta intera la datti lografa?
d'orlando e giurarono la difensione di tutta la cristianità e della santa fede e
m'ingannaste il core, / versate tutta la pietà col pianto. forteguerri,
benedetta madre madonna sancta maria e di tutta la corte di paradiso, che per la
la santissima regina de'cieli ottenesse per tutta la città presso il suo figliolo pietà
4-i-831: queste belle arti civili che adomano tutta l'umanità migliore... sono
poi ch'era in distretto, / turbossi tutta d'amorosa pietà. betussi, xliv-61
che lacrime. da porto, 1-34: tutta la terra è piena di dispiacere:
quel gomitolo? così era lei, tutta in un monte. carducci, iii-25-211:
gran piova / turbò la gente ch'era tutta lieta. cicerchia, xliii-370: er'
zanobi ab intestato loro erede universale, tutta la eredità a lui così pervenuta ne'
di fare. massaia, ii-149: con tutta sicurezza potevamo servirci delle dispense che la
fu preso da un tremito che gli scotea tutta la persona facendogli ballonzolare in modo pietosamente
prende; / or a lui si dà tutta, or si ritira, / or
. offrendomi / la cara bocca, ancóra tutta rorida / de 'l succo, d'
un pietosissimo ufficio racconsolar quell'anima che tutta piena d'osservanza inchinerà di continuo il
giov. soranzo, 57: sei tutta bella e tutta splendi / e più di
, 57: sei tutta bella e tutta splendi / e più di cento soli in
già scorsi due anni interi che 'n tutta la provincia non si facevano le solite raccolte
cassetta di legno a bassissime sponde, tutta d'un pezzo, con un corto
la pietra di sangue è... tutta scaccheggiata di varie pitture, colorata come
molto usato come materiale da costruzione in tutta la liguria. -pietra di gesù
pietra. è stata usata molto per tutta la romagna e nella città di venezia
di quella [nave] che quasi tutta si ficcò nella rena, vicina al lito
da gesù cristo a lui conceduto sopra tutta la chiesa con pienissima podestà di ammaestrare,
che in sé tien raccolta e sostiene tutta la chiesa. -per estens.
o in base, si viene a reggere tutta la machina e la mole della romana
fiume del teverone a tivoli, che è tutta specie di congelazione d'acque e di
1-98: la terra è... tutta pietrosa e scabrosa. a. verri,
: l'odore del pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore /
nello tuo buono amore e in te tutta buona terra, tosto vi seminerò seme
subito la vista di quella cittadina, tutta linda e severa, piantata in mezzo
gramsci, 1-19: lo storico, con tutta la prospettiva necessaria, riesce a fissare
intorno convenivano a ponti i parroci di tutta la vicarìa. 2. la chiesa
: erano i zampognari, che lungo tutta la via vi accompagnavano col cupo ron-ron della
vezzi e basocci gli faceva. la quale tutta giuliva si stava, benché infìno alla
rucellai, 213: si sentì risonar tutta la chiesa di tamburi e di trombe e
pirandello, 8-85: finché all'improvviso tutta la casa non sobbalzava dal sonno.
più o meno uniforme e prolungata su tutta la sua superficie o su una parte
con sterzate brusche, pigiando la sirena a tutta forza e senza curarsi dei pedoni che
sia possibile... e poi tutta in un tratto tagliarla e pigiarla. redi
poi scrive. la sua firma è tutta torta; ed egli pigia troppo forte.
; che la bellezza del numero è tutta ideale ed è convenienza de'suoni alle
cicognani, 3-193: vedeva quella camera occupata tutta dal letto imponente, gli altri mobili
fortini, ii-643: era già la meschina tutta pigiata, perché lo sciagurato cinque volte
non è manco necessario al bisogno di tutta la mano che sia la mano istessa al
, / mi fanno a salti far tutta la scala; / e mentre uno m'
ore suonano una volta sola, / e tutta la gran truppa teatrale, / come
non ebbe ardimento di rincontrarla, venne pigliando tutta la terra in qualunque parte andava.
ochi toi che me consuma, / e tutta la persona m'à pigliata. chiabrera
ch'io dica / gli tuoi difetti a tutta la famiglia? aretino, 20-169:
calò una scesa ne'denti che mi pigliò tutta la parte dritta, con un dolore
mi pigliava dal capo sino ai denti tutta quella parte destra. celimi, 1-40 (
sfogato l'inverno, la montagna cade tutta a maremma, e poi, tra il
iddio diè la legge a moises, piglia tutta la cupola del monte. biringuccio,
6-164: uno scaffalone... pigliava tutta una parete. tozzi, vi-539:
metta in moto di nuovo la città tutta, massimamente già riformata, come lor pare
piglia / dinanzi a me, toscana sonò tutta. 36; scegliere una persona
, i-910: quell'amore mio durò per tutta la prima giovinezza, pigliando molte forme
lo ricognosce. aretino, v-1-943: tutta la somma di quel che in sé
distinzione, senza la quale quasi in tutta questa facoltà legale si pigliano de molti equivoci
malaparte, ii-147: « e ha fatto tutta questa strada per venire a firenze a
consorte. bel gherardino, 26: tutta la gente, che d'intorno stava,
pelle ruvida, fortemente pigmentata, si aggricciò tutta. 2. figur. che
. e ho sovra le mie spalle tutta la macchina de'negozi, mole che
abitazioni... diedero quell'aspetto a tutta la marca interna dove, da poggio
di ladri e d'assassini che infestano tutta la germania, i nostri contorni e
faccia agli augustissimi padroni m mezzo a tutta la nobiltà assistente alla tavola imperiale il giorno
42: tornata la vecchia al suo luogo tutta agghiacciata, si messe subito quel pignatto
picciola di pietra posta in terra e tutta sanguinosa, e dinanzi alla pila stava
guicciardini, 3-189: e amsterdam fondata tutta in su pilari di lungissimi e grossissimi
muraglia, rivolse gli occhi ancora per tutta l'estensione di quel bel luogo verde
orto sa michele ornatamente in x pilastri, tutta dipinta. g. villani, 8-3
: la piazza... era tutta all'intorno adomata d'un parato che
seguenti: il pileo, 'pileus', cioè tutta la regione superiore limitata anteriormente alla base
cappottino seminato di pillacchere che la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona
la copriva tutta quanta, mostrando in tutta la persona l'incuria e la trascuraggine
sai tu, tirar le calze, / tutta la roba che essi hanno in casa
son un che v'ho in culo a tutta botta, / venuto a roma per
, mingherla, sguaiatamente leziosa, pillottata tutta d'affettazioni e di goffaggini. idem,
garbo veruno di lingua toscana ed è tutta pillottata di gallicismi e di vocaboli e
cupo, la tonaca di panno grosso tutta pillottature di cera e un nicchio,
naviglio particolare e dirigeva il corso di tutta l'armata e squadra. -da pilota
mi dice che ha pilotato la nave tutta la notte; infatti l'ho visto ieri
di pini. ugurgieri, 371: tutta questa regione e la plaga pinea dell'
3-54: la pineta /... tutta trema sotto la carezza / lenta e
bello, una radura tra i pini, tutta ricoperta d'erba soffice e verde.
... l'orientai sole dispieghi / tutta la pompa dell'ardente luce, /
colori sulla retina e come isquisito miniatore tutta la pinga, e il crederlo oggimai
ovunque i'veggio / suo volto a tutta gente immansueto. 8. intr
con grande suono e busso e cadde tutta supra le schiere de'greci. boccaccio,
da laudare / quanto fa simigliare / tutta la sua pintura, / sì che
, dalla gran luce ai tanti fiori, tutta roma sembra felice, di quella sua
.. le piogge menano sempre all'ingiuso tutta la più pingue sustanza. pascoli,
decennio a giobbe fecondo di figliuolanza ormai tutta cresciuta, s'era in seguito cambiata
adorato. d'annunzio, 8-40: tutta la persona fiorisce in ima leggera pinguedine
adiposo. vallisneri, iii-320: tutta co'suoi comuni integumenti coperta e difesa
de'loro corpi. roberti, xi-119: tutta la persona inchinava a pinguezza.
/ la dolce fanciulla di jesse / tutta avolta di faville d'oro. ojetti,
... vestita di sasso macigno, tutta stracciata e scalza, con lunghi capelli
coda della femmina è amplissima e copre tutta la parte inferiore del corpo. gli
con chioma a ombrello, diffusa in tutta la zona mediterranea e alle canarie,
il tempo di lavarsi la grinta impudente, tutta pinticchiata di verde, di giallo,
bimbi sempre sorridente cogli occhi cilestri e tutta la curva persona ai suoi bimbi d'
e con la fronte arcigna, / con tutta in faccia la disgrazia pinta, /
il gioco dello sguardo, la donna è tutta interpretata e fissata secondo un rigoroso stilizzamento
fior da fiore / ond'era pinta tutta la sua via. boiardo, 1-19-59:
battaglia per via, / xdi lui tremò tutta la pagania. lorenzo de'medici,
bella signora... camminava sola, tutta linta e pinta, lungo la spalletta
tinta / l'onda non vada ornai tutta vermiglia, / d'ogn'intomo dai
/ sì era una idola scolpita, / tutta coperta e rivestita / di gemme e
muta, / siccome cosa eh'era tutta / fatta di pietra lavorata, / e
, 20-13: ella che è / tutta pinzocherona (io la conosco), /
ritornare al mio dio / e con tutta tua gente battezarti, / cartone è tanto
mia con dolci amorose lusinghe / a confortarmi tutta si volge pia. scarpelli, 1-131
'l nostro fine. / così poi tutta nostra verde etate / piangemmo di non
corsini, 10-70: la pace è tutta bella e tutta pia: / ella tanto
: la pace è tutta bella e tutta pia: / ella tanto alla guerra è
di novelle rose / al piissimo ciel tutta olezzavi. de pisis, 1-20:
gianni, xxxv-ii-589: ché 'n voi ricorre tutta sua speranza / come nel mare ogni
vestir e spogliar il gran signore e fargli tutta la notte la guardia mentre che dorme
voltato, fa rapidamente girare sul suo asse tutta l'urna. papini, 27-714:
levandosi l'acqua in capo ed empiendone tutta la canna. -svolgersi verso il
sequela di temporali dalle 3 pomeridiane sin tutta la notte. c. boito,
mio capo, ed intanto avea la camicia tutta molle di sudore. -tramontare
la guarigion delle piaghe, verrebbero a guastare tutta la massa de'liquidi e piombando poscia
fende (se è lecito dir così) tutta la palla dall'ostro alla tramontana ed
al raggio fervido et ardente / l'africa tutta si dilegua e spiomba. siri,
.. deh come piena è d'icari tutta quest'aria, che, dalle proprie
e la vita e piombarlo anche per tutta l'eternità all'inferno. graf, 5-721
che venivano di verso i paesi lombardi tutta l'aria per loro fu conpresa, e
, per connutto de piombo, per tutta gettava l'acqua a quelli che la voleano
e, tornando a dietro, andammo tutta la notte col piombo in mano.
del già palazzo del doge, coperta tutta di piombo. g. ferrari, 372
e all'espansione demografica ed economica di tutta la federazione. barilli, 7-18
appena fu in una pioppéta si alzò su tutta la persona. = deriv
quella maniera di alberatura che si compone tutta da cima a fondo di un sol
era coperta mezza la piazza... tutta di piote di terra erbosa e fiorita
merda diè per sì gran forsa che tutta la bocca il naso li occhi e tutta
tutta la bocca il naso li occhi e tutta la faccia se ne impiéo.
saccoccia le due piottelle, si rifece tutta la strada fino a pietralata.
transformosse in piova d'oro; e tutta notte piobbe oro insul letto di questa donna
superficie della fabrica talmente ch'elleno conduchino tutta l'acqua piovana alle spogne predette. imperato
nubi, basse e sfioccate; e per tutta la prima parte del viaggio si passò
la faccia della luna. da prima, tutta quella gran pace luminosa piovente dal cielo
che la proprietà di esso in origine era tutta della casa vicina. 7
aprile e di maggio piove sottile e tutta quella che di state discende è buona
. cassola, 6-139: -ma ti sei tutta bagnata; ce l'hai fradicia,
spazio che lasciano i monti che secondano tutta la costa d'ìndia tra le radici
ancor questa gran nuova, / ha tutta santacroce preso fuoco / e par d'
ci sono vomitate addosso dai torchi di tutta l'italia. térésah, 3-48:
piovve sopra queste fuoco e solfo e tutta la contrada co'popoli e le cittadi arse
all'amico, di voler raccontargliene per tutta la giornata; tanto più che, avendo
continuato a piovigginare, questo la passò tutta in casa, parte seduto accanto all'
verno dinanzi e poi la primavera e tutta la state fu... forte piovosa
cipiglio del tribuno. una 'pipa'tremenda: tutta in latino castrense. gli arresti.
individui vecchi e nelle vecchie femmine, tutta disposta a cellette, con due filamenti
dell'appalto. gioia, 2-ii-210: pipare tutta la mattina e dormire il dopo pranzo
il colonnello s'era aggravato, passava tutta la sua giornata nella stanza del malato,
dei vestiti usati. questi vestiti occupano tutta la strada, vi pendono sulla testa
non che ha molte pippite leonate per tutta essa che dànno fastidio al masticare.
e poi si pone in mezzo, con tutta la lettiera: il che fatto,
, 2-18: piramidale magnolia di rito / tutta foglie verniciate a fuoco.
le coronano e alla cupola di cui tutta la massa dell'edificio va piramidandosi arditamente.
arene. marini, 304: babilonia tutta vedrai fra breve ridotta in un confuso caos
parve, nel * 51, perdersi tutta e per sempre la libertà, e il
l'uno tocchi l'altro, chiuggono tutta la superficie quasi come vertici ad una
. f. galiani, 4-111: tutta la mondana gloria delle conquiste, tutto
tutto il pregio delle arti belliche, tutta l'ostentazione della più eroica e rischiosa
pirateggiato dal petrarca e che aveva impestato tutta l'europa. piraterìa, sf
di danza, a piroette vertiginose con tutta la forza e l'agilità della sua
una piroetta come per indicare un'idea tutta sua che gli passava per la capa
. e. gadda, 566: per tutta casa dovizia di fermacarte:..
col consiglio e co la mano / a tutta italia giunse al maggior uopo: /
sua interpretazione più famosa, è ch'è tutta un portento di pirotecnica vocale.
dintorno le utilità o necessità comuni a tutta l'umana natura. talché il pirronismo
, orinandovi entro, com'io soglio, tutta l'orina è ita per lo letto
15-74: in volgus... per tutta italia le dimandavano [le donne]
oriente, da cui si è diffusa in tutta l'area mediterranea, ed è coltivata
e parve, entrando, che ingombrasse tutta quanta la stanzuccia, con quell'abito
fondo del liquido ove, più tardi, tutta la massa si trova agglutinata..
fama di molti fu imposta macula per tutta la vita indelebile. quinci el bomba,
piglia / dinanzi a me, toscana sonò tutta; / e ora a pena in
se ne fuggivano alla città, misero tutta roma in pispiglio e in paura.
occhi... co 'na voce tutta ciancicata, sussurrata a la sordina, come
e un barbaglio d'acciaio, a tutta velocità sull'asfalto del rettifilo, lustro
voglio credere che, se non avete letta tutta intera questa pistola o, per meglio
e a timoteo) o diretta a tutta la cristianità. giamboni, 22:
innocenzio e mandò sue lettere e messaggi per tutta la cristianità, dolendosi della..
è quasi un argomento o titolo di tutta la quinta parte delle pandette, e
volta in caos dovesse tornare! e tutta questa pistolènzia parea che sopra il dolente
la quale dolendosi con l'alie chiuse tutta la sostenea. paolo da certaldo, 338
or non era bastevole che avevamo vinta tutta persia, se non ch'e'ci
scarsamente incisiva. papini, iv-789: tutta la poesia del mazzoni si riduce a
bocca un: -via! -che risonò in tutta la casa come una pistolettata. bechi
ottiene una scala cromatica compiuta in pressoché tutta l'estensione dello strumento. barilli,
. caro, 5-167: avean di tutta / la teucra armata quattro legni scelti
altrimenti, stimi la terra secondo sé tutta sopra due suoi poli muoversi circolarmente. gravina
stato asino, e però è a tutta divozione pitagorico. m. ricci,
a voi non sia malacreanza) / tutta si dissolve dentro un pitale.
il foco dentro. idem, 61: tutta la aqua viene con le barche da
boccali da siroppi. garzoni, 7-569: tutta quest'arte della speciaria si divide in
, 2-492: a milano, come in tutta la nostra pitocca penisola, la mania
far valere i suoi diritti. per tutta la provincia... 'e glieli presti
largo alla base, dolcemente ricurvo per tutta la sua lunghezza, ed assottigliantesi gradatamente
, 8-32: la città, che sta tutta come pittata sul vasto monte che dietro
cecchi, 1-1-140: - spesa gettata tutta via! - la causa? /
pittoresco, colle spalline d'oro, tutta ricami e gale di nastri. ferd.
elemento poetico. pavese, n-i-146: tutta la lettera è ben scritta...
salutò il primo con un soprannome che era tutta una pittura: « che cerchi scimmiozzo
-ma mi ci vuole due ore a dire tutta questa roba! -sciamò costantina quasi disperata
/ né ti fidar tu piua / di tutta gente che minaccia spesso.
, e perciò superiore all'altra opposta tutta sommersa dall'oceano. memmo, 90:
». svevo, 1-91: con tutta calma rifece toletta, mise anche il
ove tremammo, il rombo della città che tutta / quanta ferveva al sole. ungaretti
dante, inf., 32-60: tutta la caina / potrai cercare, e non
meno. m. barbaro, lii-4-157: tutta la somma del governo del regno di
iv: io non vo'già dire che tutta la nostra lingua s'aduni e si
sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita e rendutomi l'aspetto miserabile
e rendutomi l'aspetto miserabile e dispregevolissima tutta quella gran parte dell'uomo, che
; / voi mi date a parlar tutta baldezza; / voi mi levate sì ch'
, quanto poteo il più, con tutta sua gente aspettò il dì. fioretti
vecchie penne gl'incendenti razzi percotendo, tutta spelata si ritruova rabassata in terra;
sonno. tassoni, 10-5: tutta la notte andò girando il conte / le
delicato, increspato,... e tutta la persona mia, già tonda com'
falsa inveschiato di modo che vi lasciai tutta la mia piuma. -mettere le piume
luce, grandeggia come una squarciata miniera tutta squame d'argento e smeraldo. alvaro
sarà per molto tempo, forse per tutta la vita, fino alla vecchiaia,
: guai se fossi stato avvezzo per tutta la mia vita alle mollezze dei materassi
di esser piuttosto sola e di sentirmi tutta mia anziché sperperarmi nel così detto mondo
venne il pontefice con tutti i cardinali e tutta la corte di roma: il papa
fatto il dover certo, avendola mangiata quasi tutta io solo. mi sento venir ora
roma del suo vocabolario. ha battezzato tutta la corte romana e chiama pizzardoni i
, 368: vo in piazza e tutta la squadro, e poi volgomi / lungo
pizzicagnolo: da pizzicare, che vende tutta la roba che pizzica, che stuzzica,
e aglio. sozzini, 90: tutta la carne salata... si vendè
garzone d'un pizzicarolo, co la parannanza tutta intorcinata intorno a la vita, ciaveva
fanciulla... si limitò per tutta risposta a pizzicare la torta colle dita
ai più acuti. orioni, x-4-281: tutta l'orchestra batteva, tutte le dita
l'arpa doppia... devesi tutta ricercare con dolci pizzicate, con risposte
si scrolla, in un trasalimento di tutta la carcassa, che si propaga per
oriani, x-4-194: gli armenti arrivano con tutta una banda di clarinetti, alla quale
di pistoia parla a pizzichi, come tutta casa savoia: -molto bello., tutto
avvertiremo il nostro cittadino che, con tutta la lezion de'poeti, non si lasci
. bartoli, 7-4-186: ordinare in tutta la compagnia per lo spazio d'un
fiamme accese, che quasi avevano abbiosciata tutta la francia, e placare e quietar
: demetra si placa e resta per tutta l'antichità la dea delle messi e
, 315: nessuno crederebbe. eppure di tutta la baracca non era avanzato che un
cecchi, 5-544: le placchette votive su tutta la parete s'erano incredibilmente moltiplicate.
bottoncino, che è l'embrione di tutta la pianta. 0. targioni tozzetti,
emiliani- giudici, 1-55: -per darvi tutta la soddisfazione che meritate -seguitò beppe -ragioniamo
ritmi lenti. edi, 16-v-436: tutta la massa sanguigna, spogliata della solita
.. mi è discesa nell'animo tutta benigna e tutta placida. marchetti,
è discesa nell'animo tutta benigna e tutta placida. marchetti, 5-86: conciossiaché
, troppo folta schiera, / che tutta numerar potrebbe a pena, / se risolcato
quali si chiama il giudice capitale di tutta l'inghilterra... quelle formule dunque
che possono essere piccole e distribuite su tutta la pelle o più grandi e distanziate
di una plaga priva di valore, tutta piena di grotte e di cave abbandonate.
e parevano di continuo moltiplicarsi, popolavano tutta quella plaga del cielo. landolfi,
mondo! pavese, 2-228: c'è tutta una plaga d'indistinte giornate, di
il cigolio di granate in arrivo: tutta la montagna è un vulcano di ghiaccio
del nostro petto, / s'amplia in tutta l'ampiezza planetaria. -che
-che riguarda o si estende a tutta la terra, al mondo abitato.
è colui che cantando / va quando tutta l'altra gente piange. giostra delle
come nella stazione, appoggiano sul suolo tutta la pianta del piede, che è
fellah'di carlo landelle è vestita in tutta la sua lunghezza: ma è coperta da
2-450: dico: forza! e plasmo tutta la mia vita in atteggiamento di forza
dei corpi fibroplastici fusiformi e stellati che durano tutta la vita ove v'hanno fibre connettive
« norma », pacini ha soffiato tutta la potenza del suo spirito animatore nella plastica
13-359: verga dà personaggi costruiti in tutta plastica: le loro parole non sono
san pietro liberato dal carcere, v'è tutta la costruzione serrata di caravaggio, nella
serrata di caravaggio, nella manica bianca tutta la sua voluttà improvvisa di trasfigurazione serica
... hanno provocato in europa tutta una rivoluzione nelle arti plastiche.
... la prima impressione fu tutta favorevole. marinetti, 2-i-96: se si
40: i lineamenti del volto assumevano tutta la loro plastica energia. govoni, 547
è complessa, morbida, modellata, tutta a dolci protuberanze e dolci insenature,
linguaggio, sulla risonanza e sull'origine tutta personale delle sue espressioni.
non scolastica. labriola, ii-40: tutta questa ricchezza di pratiche attitudini e di
anima, la città magnifica e monumentale tutta strade diritte e palazzi bianchi, ma
alvaro, 16-7: nella platea, tutta nera e oro come un prezioso tappeto
e morfé. moravia, 22-16: tutta l'esperienza politica della città greca sbocca
ripresi inizialmente dall'accademia, attraversano poi tutta la storia del pensiero occidentale, dal
magari de'piedi plaudenti, ei la serba tutta per la frase. -per estens
/ che narrò composta in pace / tutta italia, ai troni immobili / plauder
una meretrice famosa, la quale, tutta fucata e liscia, fa di sé una
e si more, col plauso di tutta europa. carducci, iii-14-247: il padovano
mezzanotte. viani, 14-268: perché tutta quella folla s'accalca intorno a un
plebe. testi, ii-28: già tutta può, già tutta ardisce e tenta /
, ii-28: già tutta può, già tutta ardisce e tenta / la battezzata plebe
duodo, lii-6 330: tutta la plebe beve di questo liquore [birra
/ di ciascun clima abitator, con tutta / la plebe di natura insieme si
carattere è la forinola generale per iscusare tutta la condotta di conforti: anche questa
fame una sola generale ed intelligibile a tutta l'italia, spogliandola de'latinismi,
costui! d annunzio, 8-101: tutta piena della sua purissima nobiltà, ella
lingua... nacque di corrozione, tutta soza, plebea, gualma, lezo
gente dei nostri nimici. e'sono tutta gente che, per la loro bontà,
mi sono più simpatici questi critici di tutta la pleiade di critichelli rifugiatisi in tutti i
il santo padre sixto quinto concesse a tutta la compagnia un giubileo plenario che fu
che mi comunicai viddi la vergine maria tutta bella, alla quale mi raccomandai strettamente
: si ottenne la riconvocazione plenaria di tutta la sinistra. b. croce,
aprendosi su la città festante, illuminava tutta la marina a gran distanza giù giù
opposita al sole, sì che ella tutta n'appare. boiardo, 1-48: non
avorio; ma il plenilunio la inalbava tutta, dolcemente. cicognani, 13-174:
ti fo mio plenipotenziario a significare con tutta la diplomatica tua eloquenza a cotesto monsignor
viii-237: popoli tutti, audite; e tutta le gente e tutta la sua plenitudine
audite; e tutta le gente e tutta la sua plenitudine, ascolti e ponga mente
alberto, 204: con ciò sia che tutta la plenitudine della sua [di dio
in essa [giovinezza] è solidata tutta la plenitudine della fortezza. s. bonaventura
suprema. boccalini, i-197: con tutta la plenitudine della potestà che noi abbiamo
viziosa nella sua sintassi, nuda di tutta coltura e di tutta armonia, in
sintassi, nuda di tutta coltura e di tutta armonia, in mezzo alla generale abitudine
innumerabili ramicelli pel plesso retiforme e per tutta la sostanza del cerebro, unirsi a guisa
. fagiuoli, vili-19: vedi tu quella tutta leggiadria, / cinta d'alloro,
branchia laterale profondamente nascosta ed aderente per tutta la lunghezza. lessona, 1155: 'pleurobranchi'
di simmetria bilaterale, fatto unico in tutta la divisione dei vertebrati. il loro capo
un sudore appiccaticcio e fetente esce da tutta la testa che seccandosi produce croste.
come di terreno. la voce, tutta greca, suona 'quadrato'. =
/ o dietro o in plinto o tutta implessa o curva. = voce
affacciantesi al mare pliocenico che invadeva allora tutta la valle inferiore dell'amo.
la gallina] al minimo, a tutta apertura invero, la rosa rosata dello sfinctere
lo vangelio si predicava pubicamente per tutta quella contrada. marsilio da padova volgar.
testi fiorentini, 141: fu piubicato per tutta la cittade che 'l detto giano
-sottolinea lama -che sarà uno sforzo di tutta la cgil. qui, il pluralismo non
la teoria estetica dello herbart corrispondeva a tutta la sua filosofìa pluralistica e irrelativa e
. gualdo priorato, 3-i-14: si fissò tutta volta il re nella deliberazione di limitare
può aver soluzione definitiva che non sia tutta politica. = voce dotta, comp
numero. brignole sale, 2-38: tutta ventura di quelle povere donne! e
, che contiene circa 30 specie diffuse per tutta l'europa. le più comuni sono
della controversia, tornerò la mia diceria tutta solamente alla tua misericordia, la quale
privilegi clerocratici, miliocratici e plutocratici di tutta europa. carducci, iii-25-183: dal parlamento
momento... di pompa primaverile, tutta plutonica. 3. ant.
palladio volgar.. 3-9: per tutta la primavera si puote porre la vigna
nell'invasione né poi mai, né occupare tutta italia contro a'greci, né difenderla
a discutere con gente che gli appariva tutta superstiziosa e d'un altro mondo.
per ora; il mio genere è tutta 'un'attesa del miracolo', e di
disse che poche parole, come se fosse tutta assorta nell'ammirazione della maravigliosa aurora aranciata
la compagnia dell'hòtel è poca, ma tutta 'de la haute'(come dicono)
poco andò che antonio degli alessandri con tutta la sua banda ed altri vi ritornarono.
che roma a poco a poco ardesse tutta. lorenzo de'medici, ii-201:
cantilena eroica, e animadvertissi che è tutta farina petrarchistica. goldoni, vii-46:
piazza, imperturbabile, senza voltarsi, come tutta quella gente fossero ombre invisibili.
poderosa e gagliarda, di pel rosso e tutta disposta a straccare dieci buon compagni.
inghilterra. carducci, iii-5-503: popolana tutta... non era ella la invenzione
il più poderoso domatore del ritmo, è tutta in questo discorsino sottinteso. lucini,
prender me e in vincere l'anima tutta. sacchetti, 46: l'amor
d'avere e d'amici che fosse in tutta grecia e di maggiore seguito. novellino
ora molto ci corre che questi siano tutta poesia... occorre anche dire
un 'libro serrato a sette sigilli': tutta divina poesia, ingegnose arguzie e archetipe
. ora molto ci corre che questi siano tutta poesia. imaginate che siano un gran
importanza per la poesia, che è tutta nel canto: esso importa solo alla
, 2-i-503: mia madre, che fu tutta una poesia delicatissima e musicale di tenerezze
del suo fattore. ghislanzoni, 16-179: tutta la poesia, tutte le illusioni che
poetelli sorgenti confronteremo a parte a parte tutta la descrizione del marini con queue di
o poetucci / che fanno un cinguettio tutta la strada. s. spaventa, 1-317
uno de'due mi ha detto essere tutta la sua poetica: 'pensarci su'. carducci
che nella lingua ebrea, benché sia tutta poetica sicché vince di sublimità quella del
de quincey, da cima a fondo, tutta la struttura ideologica e formale è originariamente
liricizzata. pasolini, 9-122: di qui tutta la parte minore [dell'opera di
., 32-117: ferì 'l carro di tutta sua forza, / ond'el piegò
'verso libero'. moravia, 12-407: tutta la sua vita poggiava ormai sopra questa specie
. c. ferrari, 152: non tutta la brigata poggiò, che solo sopra
altamente / in ogne benananza / che tutta la sembianza / d'alessandro tenete.
notte... egli la passò quasi tutta in fervide preghiere, in meditazioni che
[s. v.]: in tutta quella poggiata ha seminato ségale. giuliani
s'era trovato un bel giorno padrone di tutta la poggiata a solatio sotto la città
nostri soldati, mandò fuori della città tutta la sua compagnia per difendere il poggio,
la parete e lati della cella overo tutta la cella. ramusio, cii-ii-187: la
, con un poggio che la circonda tutta d'intorno dalla parte di dentro verso il
sporga in fuori e porti gli adornamenti prendendo tutta la larghezza loro. leoni, 129
sopra e di là scorse giù per tutta la facciata e giunse al cantone del
che ha un bel poggiolo donde si scopre tutta la vallata coi due laghetti di chiusi
corte, e l'immensa montagna pesante di tutta la sua neve invernale s'affaccia subito
tristezza. saba, 84: ho attraversata tutta la città. / poi ho salito
ne sarò dipoi mostrata a dito per tutta la città, e questo è il merito
ben vi cade sopra, discende poi tutta al basso senza che quelli che primi la
meo sire, poi iurastimi, -eo tutta quanta incienno. monte, 1-ix-148:
ma in eternità; nondimeno non in tutta l'eternità, la quale non ha né
portentosa concordia! pascoli, i-429: tutta l'italia doveva di nuovo sommuoversi,
così facilmente come potessimo dispensarci dal considerare tutta la terra stata per tutto quel tempo
, 10-286: la sua attenzione era tutta polarizzata su lori. 3.
prima si posero ad abitare, tutta campagna. = voce polacca;
nero e cotta quasi senz'acqua, tutta a grumi, come scottata, quasi un
così eccitando sempre le grandi risate di tutta la compagnia. 2. persona
tutto lo campo, ne'quali scolò tutta l'acqua: e allora stava sopra
, provenienti da chiese e monasteri di tutta la fascia pirenaica, non esclusa andorra
: una casetta mezza di legno, tutta spigoli rossi, modanature verdi, gialli
paralizzata dall'inesorabile riposo festivo, offre tutta la policromia gaudiosa, la bellezza varia
morale che chiamiamo idea, e vi racchiude tutta quanta la idea. faldella, 9-153
involucro scaglioso cuopre una gran massa quasi tutta nera e mobile, che forma l'unico
noi, per quanto in italia c'è tutta la polifonia italiana che parte da monteverdi
la sua 'portatilità', quel suo stare tutta nella mano del pianista, senza sinfonismi
la splendida, bizzarra burg polifronte, tutta guglie, pinnacoli, torri, scale,
'poligala vulgaris'), che cresce in tutta europa, specialmente sul margine dei boschi,
anche lei. siamo la curiosità di tutta la colonia. papà dice sempre che l'
del tutto. linati, 30-181: ora tutta la rospaia s'è raccolta in un
sua malattia un polipo il quale occupava tutta interamente la detta cavità e insieme ascendeva
e del soldataccio, ti farei ingollare tutta la dentatura con un pugno solo.
che la notte ch'ella lo attendeva, tutta si poliva per parergli al lume più
: nelle politezze e nei profumi consumano tutta la loro cura, onde i profumieri sempre
gianni tedesco molto ricco, il quale avea tutta la sua politezza nell'aver sempre i
del vestire di gentilina, la venustà di tutta la persona, la grazia nelle azioni
della politezza e del galateo ha invasa tutta quanta la vita. moretti, ii-658:
da comte e da marx e per tutta la prima metà del sec. xx
la politica si fé veder nel congresso tutta misurata et occhiuta: misurata perché rettissima
questa politica è quella, ripeto, di tutta la mia vita, cioè di stare
, 2-ii-241: la mia non era tutta politica per impetrare più facilmente da lui
domani sorgesse ima potente e decisa diversione di tutta la politica europea verso l'africa,
per non cadere in equivoco, e dame tutta la colpa ai mass-media, è necessario
e della filosofia, intendiamo insieme di tutta la storia, anche di quella che
materie, riposero nell'istituzione de'giovani tutta la somma del buon reggimento politico.
formar la città, si vuol servire di tutta la materia che truova, uomini,
primi invece non danneggiano che la società tutta intera, e meritano più indulgenza. tarchetti
. g. visconti, i-1-27: tutta tua vita [di s. ambrogio]
hanno imbrunito il candore del politico vivere di tutta italia. d. bartoli, 2-2-114
ultimi occhi del compasso su questa pianura tutta tagliata, polita, pettinata dall'arte
le s'awentava. era in viso tutta festosa e polita, percioché la buona
buona balia, poiché satolla l'aveva, tutta leccandola la forbiva. panigarola, 262
sua camera, sorridente e sfrontata, tutta bianca e polita nella camiciuola ricamata.
. visconti, cvi-359: questa robba tutta / io l'aquistai cum fatiche infinite
è latina o in verso o di lingua tutta polita. mintumo, 15: né
, 4-1-328: una piccolissima artiglieria, tutta, il getto e la politura, lavoro
ii-67-233: essendo cosa solita quasi di tutta la gioventù di peregrinare per il mondo e
umani. carducci, ii-10-278: per tutta la città c'era uno sfoggio di forze
che sono, dànno le pollize di tutta la lor mercanzia a quel sensaro del
in sé alcune macchie biancheggianti o è tutta di color verde, percioché le polle
rosea... con una fresca bocca tutta ridente di dentini candidissimi, d'onde
casa guinigi..., era tutta la vena che nel 1609 somministrava l'acqua
verga, 8-30: sembrava un terremoto per tutta la casa: gli schiamazzi dal pollaio
: 'era una regazza capricciosa, ma tutta core', opinò dopo un'ora il pollarolo
verdura, frutta, uova, pollame, tutta roba che gli americani pagavano profumatamente.
dopo, da quest'uscio entra, tutta imbarazzata e titubante come una vecchia pollastra
riguarda i ferri dei mestieri, è tutta americana, come lo è per le misure
zanon, 2-xix-281: osserva egli che tutta l'inghilterra è coltivata e che non
di profumo. comisso, 17-93: tutta l'aria deve essere inzuccherata di polline
consistenza ha la lucidezza sua, e tutta si scioglie, a modo di pagliole
fiele; la polluzione è uscita sopra tutta la terra dalli profeti di ierusalem.
, la vita della regione s'imbeve tutta d'un fuoco che dirama e serpeggia
poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale
settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo meridionale
polo austrino, potrà la tavola servire per tutta la terra. crescenzio, 2-2-213:
vergine valorosa. oliva, 553: tutta la perfezione della vita apostolica s'aggira
periodo sintattico, sarebbe la ricostruzione di tutta la storia). 14
-da un polo all'altro: per tutta la terra, dappertutto. -seguito
i-107: col guardo / l'ampiezza tutta dall'un polo all'altro / ei ne
braccio mancino gli manca tutta la polpa superiore là dove il muscolo
i-796: per una bella donna che vediamo tutta e che tu e io, ognuno
, le polpe, i nervi e tutta la persona di franco, è composta e
: un mio fanciullo... avea tutta guasta la polpa dell'una gamba.
vederli... quest'anno son venuti tutta polpa. d'annunzio, i-626:
. malaparte, i-271: in tutta napoli era impossibile trovare non dico un
, ii-174: sono cresciute aggrovigliate su tutta la stesa dei solchi le erbe grasse
girolamo volgar. [tommaseo]: raffreddata tutta l'altra parte del corpo, solamente
colpi eran divenuti così folti da rilevare tutta la dannazione del lavoro. ora battevano di
, niun polso e niuna vena in tutta me, che non vi renda mille
/ una divina vigoria diffuse / che tutta alleggerendo la persona, / alle man
. -a tutto polso: con tutta la forza. d'alessandri, xcii-ii-233
.. la nazione si vede star tutta sollevata e son molto desiderosi d'intendere con
. mettendole tal paura e sbigottimento che tutta tremava, perdeva il polso, tanto che
mentre sua moglie era assente, prese tutta la biancheria di lei e si mise a
smascherano il sistema e lo stato, mostrandone tutta la violenza e la ferocia? o
sacchetti, 155-62: accattato una posolatura tutta dorata, salì sul detto poltracchio e
a suo modo, mantenuta di tutto, tutta consolata e ridendo, diceva: buon
: né ti scommettano tossa col disnodarti tutta, ne le forge di alcuni « alza
tocca vien da scintillante ardore, / tutta in fiamma si esalta e si risolve
parte del razzo che senza cavità alcuna tutta di polveraccio (così chiamano la mestura
vidi un momento dopo uno scimio in tutta la immaginabile gala. era coperto di un
. era polita la sua capigliatura e tutta polverata. 3. per estens
e soffi per le nari e faccia tutta romire la piazza. cavalca, iii-205:
bestie le ferite e vesciche enfiate in tutta la terra d'egitto. l
, ogni sucidume che per la fatica di tutta la passata settimana sopravenuta fosse. borgese
porta la moglie vestita di velluto e tutta ingioiellata, ma è polvere negli occhi;
c. i. frugoni, i-10-80: tutta è la chioma, qual di nevi
, la musa ufficiale della consorteria era tutta polvere di cipro per le scollacciature dei
qualche caso inopinato il fuoco, / tutta s'abbrugia l'infelice gente / in
dalla finezza della polvere, che era tutta da archibugio. a. barbarigo,
68: disfatta e signoreggiata dal nimico tutta la fortezza, ci riducemmo solo con sette
]: d terremoto ridusse in polvere tutta la città. -con valore iperbolico
il popolo italiano] sa bene che tutta quella chiacchiera, novantanove su cento,
[s. v.]: strada tutta polvere. giorgini-broglio [s. v
. si deba eleger quello che è tutta gialla dentro e quando si frange non si
ra si squarciava scrollando dalle fondamenta tutta la città che rimaneva soffocata dal
in campagna. -e così? -è tutta una polveriera. un po'di paglia
pareva una folgore, col piè dinanzi tutta l'erba abbruciando e con quegli dirieto tutte
quando si vuol fare un cristallo di tutta perfezione e bellezza, si faccia con
. lo staccio è faticoso e infarina tutta la casa: vedesse che polverìo che fa
disse allor silvia, / e, tutta arrovellente, / pigliò di terra certo
aveva polverio d'oro su quella carnagione tutta bianca. 5. locuz.
sbemia è buona. oh, l'è tutta polverosa e piena di ragnitelli e di
matura spica. borgese, 6-99: tutta la giornata polverosa d'agosto l'avevo passata
irrompeva brutalmente da quella, mostrava in tutta la stanza quell'indefinibile apparenza tra polverosa
guance, la pelle, le mani e tutta lei, era carico di sensualità polverosa
assalto dell'oasi vinta, per seppellirla tutta sotto una splendente monotonia di palate d'
esso piove puoche volte, la terra tutta è così polverulenta. d. martelli,
: mentre il taxi s'inoltra a tutta velocità in una polverulenta periferia, tu
nel batuffo della piuma minuta, in tutta quella cosa crudele. pirandello, 6-64
de fronde. ramusio, iii-327: di tutta la gente le case da stanziare sono
al pomo della sella (nell'espressione tutta pomata, mentre si diceva mezza pomata
, / ché cum l'arme facea tutta pomada. baluda, xcii-i-63: tornando con
fare. idem, xcii-i-80: la tutta pomata di dietro... è assai
finalmente in la grotta onde quella acqua tutta usciva, e da quella poi in
ramusio, cii-ii-401: l'egitto è tutta terra esaggerata dal fiume e rara e
aceto sono svegliate e si movono con tutta la mole loro, come noi,
era invece leggera, una pietra pomice tutta sforacchiata. — rar. sm
sono molto sobri, contentandosi di passare tutta una giornata con un poco di formaggio
i due versi, che soli in tutta l'iliade l'accennano, non sono d'
bella cosa era una volta grande, tutta di marmo intagliato a scalpello traforato, e
febbri spagnuole, bagnando di gessosi veleni tutta la campagna. dessi, 6-63: e
uno dei barbassori di corte e corredata di tutta quella pompa di cose che nei ragazzi
che l'avevo incontrato a firenze, in tutta la pompa della sua cravatta bianca,
, / e della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa orrida pompa. monti,
orrida pompa. monti, x-4-677: di tutta pompa di rigor vestito, / tuona
fama della pompa non solo vi trasse tutta la città, ma da'circonvicini luoghi
qualche sapor democratico, si portò con tutta la pompa patriarcale ad esorcizzar la fu
corona di oro, ché, avenga piovessi tutta la notte, dio voltò poi
l'altro e io fruisco el piacer di tutta la pompa. 6.
o che l'orientai sole dispieghi / tutta la pompa dell'ardente luce, / o
i profumi della campagna immensa emanano da tutta quella pompa di vegetazione, e da
la doglia quando è più grave, tutta la violenza spiegando nel teatro del petto
l'autore nell'appendice spiega con severità filosofica tutta la pompa delle proprie teorie letterarie.
attorno al collo, tiralli, per tutta risposta, pompa col naso una sorsatina
le famiglie. -che appare in tutta l'imponenza, lo splendore. berto
[catullo] fieramente coi coliambi hipponactei tutta una compagnia che frequentava la nona '
i-158: il mago che arriva nuovo tutta la città gli corre dietro e l'onora
e la bellezza. -anche: apparire in tutta la pienezza (la bellezza stessa,
pompeggiano le piante bulbose, cercate da tutta europa: il blumendal, ossia val de'
; manifestarsi con grande splendore, in tutta la bellezza, magnificenza, grandiosità che