una critica o municipale o provinciale o tutta al più nazionale, credettero di poter
sostenere il municipio di milano a spazzare tutta questa neve. e. cecchi, 5-541
del luogo, della sua munificènzia, tutta quanta la rifece di bianchissime pietre et ornolla
esercitava di fatto gli uffici; voce tutta latina da 'munus 'dovere,
di tutti i nuovi munimenti e di tutta l'antica saviezza, ha saputo molto
., 1-4io: fu la città presa tutta, salvo la rocca che era forte
3-1: fu quasi per perdere il conte tutta la polvere della monizione, perciocché si
.., / il grano venne in tutta diligenza. manzoni, pr. sp
grua ancor da l'altro lato / tutta disvèrsi e torciarsi di pena, / e
suprema del moto e del divenire di tutta la realtà naturale o, secondo l'
, venuto a lione, accompagnato da tutta la nobiltà di francia e da'duchi
più unito quello ch'è solo prima in tutta la mente, mosse la consuetudine de
prima per l'italia e poi per tutta l'europa ad aver quel grido il frugnuolo
i-76: la musica degli antichi, tutta semplice, tutta imitativa, andava al
la musica degli antichi, tutta semplice, tutta imitativa, andava al cuore e movea
sentirti, ancor da lunge / mi muovo tutta dal capo alle piante / sol di
spazio la cassetta, quanto a punto è tutta la circonferenza d'una ruota. gemelli
un terribil tempo, in tanto che tutta l'aria era occupata e oscura.
v'è orto, v'è vigna tutta di viti di borgogna, che dicono soggiacere
e vene / pregio e largheza e tutta beninanza, / ve ne tomo valente ed
dietro al pensiero e si muovono con tutta la libera andatura di questo.
piaciuta la novella; l'ho letta tutta; non c'è nessuna parte scolpita,
quanta ienti foi meciata, / ke tutta la terra già ensanguinentata! / oi,
20-38: la maladetta fantasima, dimenandosi tutta e gongolando, gli dicea: « son
, / chi ardo e 'ncendo tutta! giamboni, 10-9: oimè misero,
di verde mi voglio vestire, / tutta di verde per santo giovanni, / ché
di verde mi voglio vestire, / tutta di verde per santo giovanni, / ché
onde li 'olachi 'andarono per tutta la soria facendo cavalcar il signor di aleppo
comune. d'annunzio, iv-2-906: tutta l'ellade si moveva per la corona d'
guardò istupidito con occhi vitrei la bara tutta olezzante di fiori freschi.
i-3-21: venne la perorazione; e fu tutta una giardiniera colorita ed olezzante di primavera
aura di maggio movesi ed olezza, / tutta impregnata da l'erba e da'fiori
porta sulla divisa della brigata nera, tutta lucida e oliata come tiene lui le armi
, giubbe, cappucci, scarponi, tutta roba gialla o rossa, di tela
polveri piroforiche] fare tanto bollir che tutta l'umidità olige- nea o altra che
grecia) a cui convenivano i popoli di tutta l'ellade. l't / nt'
istituti: olimpica sul fermentare violento di tutta questa infanzia, di tutta questa prima
violento di tutta questa infanzia, di tutta questa prima adolescenza. slataper, 2-258
11. capace di abbracciare con la mente tutta una realtà nella complessità dei suoi aspetti
di increspature. pirandello, 7-862: tutta la nottata, quella delizia lì. e
la casa tua di soddoma ruffiana / tutta la notte e 'l dì imbott'olio e
loro, mentre ella scarmigliata si graffiava tutta, fu lanciata drento una coperta coi manichi
da la lunga per quest'olio e per tutta quella contrada non s'arde altr'olio
giardino olivano, pareva loro essere tra tutta la spezieria che mai nacque in oriente.
di lavanda con gli altri grati odori tutta oliva. gradi di maturazione a
fiori d'aranci e d'altri odori tutta oliva. pagliaresi, xliii-186: l'anima
carni sue sì grande odore / escia che tutta la contrada v'entrava i sensi
, di seta bianca vestita, riluceva tutta di chiari lumi, risuonava d'inni e
o piuttosto lacerato di mano in mano tutta la sua 'istoria 'rimasta in monte
i-145: gli piacque una giovinetta ulivigna tutta quanta, nelle membra schiette e liscie
poi in sul vespro andando cercando per tutta jerusalem chi gli desse cena, non trovò
mi divora un desiderio inestinguibile di donarmi tutta quanta, di appartenere ad un essere
a dio olocausto, se non incendere tutta la mente di fuoco di compunzione,
ma olocausta: perfettamente consumata dal fuoco tutta. idem, v-1-1131: io e i
, che comprendono il più delle volte tutta una risposta, che è implicita in esse
lare, o di tutta una cellula vegetativa, in un
. patol. gastroschisi che interessa tutta la parete addominale del feto.
fenditura, di natura congenita, lungo tutta la doccia vertebrale. = voce
sepolcro usciva aulentissimo olore, che a tutta gente parea pieno e abbondevole di tutti
1-207: la toga di nerone, tutta scomposta, lascia vedere una mirabile tunica olo-
. patol. contrattura spasmodica diffusa a tutta la muscolatura. = voce dotta,
che comprende forme dal capo coperto per tutta la sua periferia di ciglia finissime, sempre
impronto, il più oltracotato brigante di tutta atene. bresciani, 6-v-258: il re
sua memoria [del perticari] per tutta italia è adorata, e convien essere
del re carlo era in napoli con tutta la sua gente, e vergendosi così
, ii-288: qui è ben degno di tutta la riflessione che quelli fra i popoli
, 2-52: ah, ch'ella è tutta pianto, / tutta dolore. ha
, ch'ella è tutta pianto, / tutta dolore. ha dissipato il crine,
4. locuz. -a oltranza, a tutta oltranza: oltre le normali possibilità di
così grandi / venissero a duello a tutta oltranza. guerrazzi, 3-65: dichiaro voi
a cavallo, a primo transito o a tutta oltranza, il re manfredi di svevia
io vorrei davvero aver te alleato a tutta oltranza. bacchelli, 2-222: vera
fare lo scellerato e l'irresistibile a tutta oltranza in capelli grigi! mi avete
grande apparato per un convito oltrapiacente ove tutta la dovizia raccolta da secoli di guerre e
d'annunzio, iv-2-4: su tutta quella sanità forte e serena giovine di
vesta a la saracinesca / contesta è tutta d'opre ricche e magne / d'argento
uomini veleni..., carlo e tutta la corte... avesse in
oltrepassata / con quest'ordine fu la pompa tutta, / enea fermossi. chiabrera,
oltrepotenza legittima che non s'è peranco tutta mostrata e cui è doloroso vedere come
maria, tanto per minuto la descrivono tutta profumi di oltrumane virtù. tommaseo,
par che voglia la metade / di tutta spagna e tributo ed omaggio. pulci,
prendete l'omaggio e la fedeltade da tutta questa gente, la quale dee essere
. forteguerri, 26-44: vi ha tutta l'etiopia eletto / in suo monarca
quel mese, perché la ragazza, con tutta la sua tristezza, fumava come un
mostrare... la membrana ombelicale tutta intrecciata di bellissimi vasi sanguigni.
sarai tu, firenze, riformazione di tutta la italia e qui comincerà la renovazione e
non meno magna, di corbi, che tutta l'aria n'era occupata: dalle
il lume de l'intelletto vostro in tutta la sua sustanza, ma tocco solamente
cortese a un'umil gente, / tutta di brama d'onorarti accesa, / e
6-105: conobbi una famiglia che viveva tutta... all'ombra del cappello d'
tanto podere che sotto al sua ombra tutta la terra cristiana sta auggiata. fontano
fazione, essendo uscita a combattere quasi tutta la cavalleria veneziana, che, offesa dalla
vi sono alcuni popoli della nuova francia tutta l'esteriorità de'quali consiste in un
infamia di voi e di me e di tutta la casa nostra, da un tempo
(così anche pregato da me) tutta l'opera, notando fino ad alcune minuzie
averebbe servito per ombra, si mosse tutta la grecia. -stendere l'ombra
: [la chiesa] nell'interno era tutta adorna nelle pareti e nell'ombràcolo a
: l'una figura non ombra totalmente tutta un'altra. foscolo, gr.,
la piaggia... s'ombrava tutta di notturno azzurro. -sostant.
ammaestro il verace lavamento, e tutta quella cosa vecchia e ombratica disfece
oltr'a mille altri adornamenti, / tutta pinta di fuor di bei colori, /
profondamente, per ogni verso, con tutta leggerezza di tocco, con tutta delicatezza
con tutta leggerezza di tocco, con tutta delicatezza di ombreggiamento. 4.
parvegli quando il compiè d'aver compiuta tutta l'opera. milizia, vii-114: il
fagiano] non è così bella, essendo tutta grigia, ombreggiata di colore or scuro
: non si vede in plauto una figura tutta perfettamente delineata e ombreggiata. b.
il diretto francese di verlaine, velano tutta la metrica di pacot e costa.
aggirare intorno, e un'infinita ricchezza, tutta impiegata ad onore di dio. d'
sotto l'ombrello dell'assurdo pratica- mente tutta la cultura del novecento. 5
pisis, 1-30: l'edera era tutta in fiore: piccoli ombrelli flavi col polline
era ombrosa, nervosa, complicata, tutta umori e sfumature, altrettanto tilde era
wolf (nonché, generalmente, di tutta la critica antiunitaria successiva), avrebbero
furono i poeti ciclici, che conservarono tutta la storia favolosa de'greci dal principio
di forma irregolarmente cilindrica, segnato per tutta la lunghezza dall'impronta del nervo radiale
impresa promettea / tor sugli omeri suoi tutta la salma: / orrii farà morir
iii-707: rileggendo colla più scrupolosa attenzione tutta l'opera, cancellerò dall'esemplare che
, con cravattina a farfalla e vocetta tutta di testa. -uomo di statura
questo vecchio omiciatto si affaticò con amore tutta la vita per una delle più alte e
il padron narrò lui che quella riva / tutta tenean le femine omicide, / di
diffondevano le loro relazioni commerciali quasi in tutta europa ed in asia ancora. genova
caratterizzati dalla presenza di ventose per quasi tutta la lunghezza delle braccia tentacolari (
,... dopo aver resistito tutta la via alla tentazione di salire in
nacque, / dannando sé, dannò tutta sua prole. settembrini, 37:
si afferra / speronando li cavalli a tutta bria. -omo di paglia:
fis. che presenta entropia costante in tutta la massa (un fluido).
al figur. uniformato, adeguato in tutta la fenomenologia presentata, nei con- ronti
fine pochissime parti omogenee, rimaste da tutta la massa primiera per legge meccanica e condotte
, 1-iii-63: quasi d'un colpo tutta la moderna intende di rovesciare e la antica
.. assimilazione, se vuoisi, non tutta omogenea, fusione non tutta spontanea,
, non tutta omogenea, fusione non tutta spontanea, atteggiamento non senza maniera.
ii-2-157: gli studi stanno malissimo in tutta italia: questo paese poi è fatto degno
dell'once cubiche alle quali è eguale tutta l'acqua. algarotti, 1-vi-170: il
onde leggere che la piuma moveva su tutta la discesa della veste parevan nascere da
/ ma tonda è scura, / ma tutta in tenebre / è la natura.
di ciambellotto pagonazzo fine con tonde di tutta bellezza ad ogni ora. ghirardacci, 3-203
, 1-117: la bestia si torceva tutta in onde continuamente rinascenti, la sua
mi nascondevano a tratti la campagna, tutta a larghe onde di terreno, deserta
maniera che fece precipitare in manifesta confusione tutta tonda de'cavalli e fanti nemici. cesarotti
sole, / all'onda corse di tutta scienza. -onda d'inchiostro:
di non mai provata soddisfazione la penetrava tutta. serao, 4-182: ónde di desiderio
e trascinava tutti. bechi, 2-74: tutta la simpatia per lui mi cadde a
sardi, la stella di germagnedo, tutta radiante di vezzi, si lancia nel suo
disse a voce alta le ore; tutta la stanza s'empì di quel suono
un muscolo da un punto determinato a tutta la sua massa. -variazione di un
molle e dolce ondata, / che è tutta una canzone, / languir sotto le
gente, una numerosissima turba, ma tutta di ciechi. fogazzaro, 7-171: si
domanda. baldini, i-676: su tutta questa folla in movimento passava a grandi
brancati, 4-259: riempiendo di un sussulto tutta la scala burocratica, poiché l'ondata
palazzi della rocca di priamo, unde tutta la città di troia si poteva vedere.
/ or vivo pur pensivo / e tutta gente ischivo, / sì ch'io vo
migliore città è cotam, onde si chiama tutta la provincia. boccaccio, dee.
dubbio, e non so onde né come tutta m'occupasse una subita tiepidezza. sacchetti
cosa movesse, una fama corse per tutta italia, ch'egli [l'imperatore]
, 1-226: il sole sulla furka tutta neve e nebbie ondeggianti, una gloria di
altero, / né far, piagando a tutta europa il seno, / torreggiar di
, ondeggiando sovra ricca conchiglia di madreperla tutta foderata d'argento, passeggiava i liquidi
varchi, 18-2-69: apparisce in un subito tutta la città di firenze con tutto il
bentivoglio, 4-1408: lungo il lito di tutta la costa di fiandra s'alzano quei
man recando. bechi, 2-217: tutta l'ammirabile conca del casentino..
d'occhio. comisso, vii-18: tutta una marea di tumuli boschivi...
aretino, v-1-10: già la famiglia tutta, senza osservar più la modestia del rispetto
il regno / e la corte ne va tutta sossopra. oliva, 332: ondeggiava
. fogazzaro, 7-315: la via fu tutta un bollimento nero, un ondeggiar della
maggio mentre uscivano i giornali, ondeggiava tutta come un mare inquieto.
e valorosi campioni vestiti di seta azzurrina tutta ondeggiata di oro e di velli crespati
] pur tu / ondoleggiando ognor con tutta te; / né far gran forza
folla). lucini, 7-244: tutta la viva catena delle persone onduleggiava.
e rimboschire. linati, 19-135: tutta erbosa e raccolta questa vallicella..
poerio, 3-494: tutta ondosa di duci e soldati / tutta
: tutta ondosa di duci e soldati / tutta varia d'inermi e d'armati /
sentimento). metastasio, 1-i-602: tutta la vita è mar. / ben,
edmene- garda 'è una fantasia elegiaca tutta pianti e singulti, tutta descrizioni e
fantasia elegiaca tutta pianti e singulti, tutta descrizioni e digressioni, tutta apostrofi all'eroina
singulti, tutta descrizioni e digressioni, tutta apostrofi all'eroina a venezia al
fu detta ondolata per questo, che tutta era sparsa d'onde; e fassi
una vasta ondulazione di timide voci benigne tutta quella chiara immensa campagna. 11
onerosissima cui fu sottoposta la francia impensierisce tutta l'europa liberale. pirandello, 5-289
la loro operazione, che dee essere tutta con onestade. idem, purg.
in ciò più verecondo degli altri, tutta la sua onestà consiste in una semplice foglia
onestate. petrarca, 112-7: qui tutta umile, e qui la vidi altera,
.. e vestonsi più onestamente che tutta l'altra gente. petrarca, 225-1:
, il più onestamente che potei, da tutta la compagnia. -senza che
degli sposi] il pranzo e si stia tutta quella giornata in una onesta ilarità.
fomentato da molto male soddisfazioni quasi di tutta quanta la città. cesarotti, 1-xxxiv-96
il padre e antiquamente / l'avolo e tutta la sua stirpe onesta. caro
172: gli antichi, massimamente per tutta grecia, vo- leano che i fanciulli
di ragione e d'officio e consuma tutta sua opera in usare sola parladura, cert'
ha potuto comporre una piacevolissima commedia, tutta piena di onesti risi e piacevoli motti.
. alfieri, 7-201: fedeltà a tutta prova; nessuno dei tre vizi capitali
zanotti, 1-4-47: di qui nasce tutta l'autorità de'maestrati, a'quali propriamente
uscire da'suoi confini ed espandersi per tutta l'europa finché non venne goethe a
europa finché non venne goethe a riassumerla tutta quanta in se stesso col suo ingegno
che quei concetti e sentimenti, e tutta la realtà di cui facevano parte,
l'ira sua. cattaneo, v-2-21: tutta la scienza dello stato è una vasta
pudibunda e fetente filippa, vorrei spelarla tutta omninamente. = voce dotta, dal
: al cenno onnipossente / la terra tutta traballò, con gli orridi / equorei campi
. grandissimi cicalatori, e vanno per tutta italia quasi ordinariamente cogliendo l'elemosine del
papi divenuti onnipotenti e gl'imperadori sommosse tutta l'italia. mazzini, 64-241:
pancia, enorme al punto di ostruire tutta la via, di don gennaro, guardia
specie di onniveggenze: la mia, tutta umana, che si risolveva in stupefazione
omniscio e quasi come di dittatore di tutta la letteratura europea de ^ suoi tempi
nervosa e formidabile, di questa estetica tutta morale, di questa onnisensitività tutta speculativa,
estetica tutta morale, di questa onnisensitività tutta speculativa, senza cecità né spreco,
e del collegio de'cardinali e di tutta la corte di roma nelle solennità dell'
opere. montale, 8-190: saltiamo tutta l'oratoria e la didascalica dei latini
roma adesso è veramente tutta santa, grazie ai francesi, che
. divide in due gran parti orizontali tutta l'orbicularità del mondo sottolunare. =
poiché la conversazione dei fanciulli è fatta tutta di domande, egli, discorrendo con
. ferrari, ii-9: l'educazione fondasi tutta sull'abitudine e riducesi ad una specie
: resterebbe da spiegarsi la predili- zione tutta fiorentina, dagli orcagneschi ad andrea del
, ii-10-300: non ho chiuso occhio tutta la notte... mi scuso
, che sta combinata sul palcoscenico, tutta di strumenti da fiato. carducci, iii-3-
nel sogno dicesse cose lontane. -a tutta orchestra (con valore avverb.):
mattina abbiamo provato il primo atto a tutta orchestra. -d'orchestra (con valore
orchestra di forme aeree captava per sé tutta la poca luce che traspariva dal cielo
e come di un senso orchestrale di tutta quella bella carne giovine. palazzeschi,
remota, in cui la terra era tutta una foresta sparsa di orde nude e selvagge
xara. mazzini, 5-278: vedrai tutta l'orda de''veri italiani ',
: l'armata di verso el mare era tutta corsa a combattere le mura della città
dentro alla quale ve ne volate per tutta la luna in persona e ne parlate come
/ posti gli usati scherzi, / tutta pendea da l'accordato ordigno. pisani
cibo sanguigno / e ver la preda tutta si sospende / ponendo ad l'acquistare
moglie di canziano, ordigno principale di tutta l'azione? 12. figur.
diluvio affogare quella malnata semenza che era tutta carne e aliena dallo spirito,.
] alcune volte è chiamata da aristotele tutta la virtù, perché le leggi sogliono
vuole fare una torre, elli considera tutta l'ordinanza di quella nel suo quore
semplicità di ordinanza che si ammira in tutta la chiesa. -con riferimento a
... dal quale si poteva vedere tutta l'ordinanza del campo de'nemici.
1-158: stette l'essercito polacco in ordinanza tutta la notte e coll'armi alla mano
è messo in via / con molta gente tutta in ordinanza. n. martelli,
/ risplendente di gioia all'ordinanza / tutta divina. 8. fila,
mutare materia o persona se ne va tutta continovata in sino a la fine della clausola
cavalleria in ordinanza. carani, 1-18: tutta volta... che dopo la
mai, è stato assolutamente in potestà di tutta la città ordinare se medesima ad arbitrio
: costoro... di- stinsono tutta la città in arti, e sopra ciascuna
. questo ordinò alessandro suo vicario di tutta persia. sercambi, 1-i-8: lo
santo questa commemorazione e speziale aiutorio in tutta la ecclesia di cristo. leggenda aurea
mia veste di state si va scucendo tutta, ed è indecente: così che stamani
: la volontà nel fanciullo è ancora tutta semplice, non ammaestrata all'utilità della
quale avea ordinato di dare salute a tutta l'umana generazione. leonardo, 2-59
fatto fare la descrizione degli uomini di tutta la città, partendogli in sedici gonfaloni capitanati
il petto e le poppe, percioché tutta la parte del petto, secondo gli
superbe che s'era reso odioso a tutta la corte. scaramuccia, 22:
bonaventura volgar., 1-50: rallegrata tutta la corte di cielo e fatta gran
.. d'averne buono sfogo a bruciar tutta roma, per poscia rifabbricarla con più
trovarmi dentro un'opera d'arte, tutta ordinata e consapevole, e che anche
andare verso il diserto di tebaida nascosamente tutta sola si mise. s. caterina
l'ordinatore de la cena, essendo tutta stata insipida e senza sale. tasso,
considerata che tal sia ordinato il quale tutta ha la congregazione. petrarca volgar.
: la qual grandissima somma è stata tutta spesa o dissipata da voi senza nulla ordinazione
emergenti dalle azioni nostre volontarie, sta 'tutta 'la 'verità '. nell'
appressimava, domandò carta e onchiostro, e tutta l'ordine della sua vita scrisse quivi
. idem, 1-10-97: si chiama tutta la descendenza mascolina coll'ordine tra le
governo nostro così come al governo di tutta la natura irrazionale. tasso, n-ii-21:
d'annunzio] la 'strofe lunga 'tutta snodata nelle giunture, grondante di assonanze
pastorale oricalco, e soffiandovi dentro con tutta la forza del suo larghissimo petto, ne
) diffuse nei paesi costieri di quasi tutta l'africa e dell'europa occidentale,
oriculàrio, per mon- dificar ed essicar tutta la sua cavità diligentemente, sogliono farsi
cominciar del giorno / la parte orientai tutta rosata, / e l'altro ciel di
vi trovai la bellezza delle donne orientali in tutta la sua pompa, in tutta,
in tutta la sua pompa, in tutta, direi, la poesia biblica del volto
de amicis, ii-72: siviglia, tutta bianca come una città di marmo, cinta
, si stende sotto allo sguardo in tutta la pompa della sua bellezza orientale.
paiolo quando... m'accorsi che tutta la tavolata era orientata verso il capotavola
: asia, cinta di mare, per tutta la parte d'oriente si stende.
fatto chiaro. pulci, 5-66: tutta la notte con sospetto an- dorno,
1-iv-236): pareva loro essere tra tutta la spezieria che mai nacque in oriente.
è comune nei luoghi incolti e fiorisce tutta l'estate; ha odore aromatico per
piccola splendida antilope una volta abbondante in tutta la penisola arabica e nel medio oriente e
caldo dell'invenzione e la fantasia, tutta riscaldata dietro lo studio dell'abbellire i
di quella medesima massa che originalmente fu tutta dannata. guicciardini, viii-233: chi si
1-iv-196: provveduto con la lettura di tutta la merce teatrale di tutte le culte nazioni
dello spirito, potè accettare in questo sviluppo tutta 1''esperienza 'e le '
f. gtambullari, 5-212: la toscana tutta, la quale, originata come è
conosciamo la struttura e che isfuggono a tutta la isquisitezza dei microscopi. mazzini,
i-1-106: sono certo che l'opera tutta viene da'gesuiti, o almeno che loro
cadute da fiume a fiume, trovo tutta insieme la caduta del po dall'origine
dalle larghe foglie allungate rivelava nel caldo tutta l'esuberanza della sua terra d'origine
valletto... aveva vegliato tutta la notte oregliando a quella porta.
fanno gli origlieri sotto '1 capo di tutta la loro etade. -farsi origliere
. che l'orina della figliuola allagasse tutta asia. sacchetti, 83-59: l'orinale
, orinandovi entro, com'io soglio, tutta l'orina è ita per lo letto
quella stanza... io traggo tutta quanta la giornata, il mese, l'
quale fue come uno orivolo d'andare tutta la famiglia del padre a dormire. f
possiamo infino alla circumferenza e fine di tutta la terra, vedendo di sopra in ogni
pronosticava che, quando si fosse introdotta tutta la brenta nel nuovo alveo, l'acqua
e boscosa, chiamata vuotanidi perché da tutta la valle gli uccelli, dicono, si
. -dall'orizzonte all'occaso: su tutta la terra. bellincioni, ii-122:
di mano; impallidì, si cambiò tutta. c. arrighi, 3-81: andava
orleranno di poesia e domani saranno cosa tutta poetica. 7. locuz.
loro, che sì come erano divisati da tutta l'altra gente del mondo nella carne
, bianco, incandescente, orlato per tutta la lunghezza da una fluorescenza verde-azzurrastra.
: fiac- cossi [la nave] tutta ov'era il porto scritto / sopra il
di costanzo, 1-155: perché fusse testimonia tutta la città del suo procedere, senza
[quattro evangelisti del bramante] quando tutta la chiesa... fu imbiancata.
quelle memorie che oramai mi accompagneranno per tutta la vita. 3. finalmente
al molo di siviglia e sparammo a salve tutta l'artiglieria. d'annunzio, v-2-284
virtù della temperanza è l'ornamento di tutta la vita. alberti, i-240:
la loro operazione, che dee essere tutta con onestade, che non è altro a
canti). marchetti, 5-5: tutta / d'animai d'ogni specie orni la
ciò che si spera, si ornarà di tutta la laude che dee ritrarsi dal sacro
era quasi disfatta,... tutta quanta la rifece di bianchissime pietre e
pronom.: presentarsi, manifestarsi in tutta la pompa, la magnificenza. b
a novella vita alfin ridesta, / tutta s'orna venezia e tutta è in festa
ridesta, / tutta s'orna venezia e tutta è in festa. -rendere folto
baldini, i-284: il periodo poetico per tutta la tessitura dell'elegia è più tranquillamente
di liste larghe di velluto, compartita tutta di cordoni e foderata di pelo di velluto
entra la dogaressa, accompagnata anco da tutta la nobiltà delle donne ornatissime di gioie.
mai casa tanto dentro ornata, / tutta dipinta. vasari, i-254: avendosi a
da un solo esempio si può apprendere tutta l'architettura militare, così da una specie
non ho dubbio) potremo facilmente apprendere tutta l'ornata. -fregio ornato: che
si tiene la casa ispazzata o ornata tutta. panziera, 1-41: quattro cose
esso dio. cattaneo, ii-1-296: tutta quella suntuosità degli edifici fu una enorme
testa, e la cassetta è già tutta pronta. e. visconti, conc.
1-2: la temperanza è ornato di tutta la vita, perciò che per essa gli
d'aver bella vesta / e anco tutta la sua ornatura, / ma non conviene
e valorosi campioni vestiti di seta azzurrina tutta ondeggiata di oro e di velli crespati.
3-13: il papa in una sedia coperta tutta di damaschino bianco e oro. alvaro
, e d'ór la testa, / tutta soletta, e sotto bianca vesta.
ceri, lesse una vostra lettera latina tutta d'oro. manzoni, pr. sp
i sassi di roma, si mise tutta per la bisogna. bacchetti, 1-i-205
5-45: attenzione al quadrato 78 (tutta la carta topografica della zona era
siri, 1-iii-75: era caduta amarissima à tutta l'italia questa invasione del monferrato per
serve in guerra, / e drituriere a tutta gente sia. dante, inf.
pellegrino, il quale, avendo camminato tutta una notte, si accorgesse su 'l fare
solaro della margarita, 47: vidi tutta quella turba di settari forsennati prorompere in
orribile terremoto... quasi per tutta italia commosse la terra e il mare
orribile pioggia nel 589, comune a tutta l'italia superiore, ma segnata- mente
gli orribil tempi, / si dàn tutta la state a le fatiche, / riponendo
in ora seguono stridendo e mugghiando per tutta la terra, bestie furiosissime e orribilissime
iii-2-155: due faccie: una d'uomo tutta amabile e mansueta...,
.., l'altra di leone, tutta orribile e furibonda. 13.
orribili che se ne cava una canoa tutta d'un pezzo. forteguerri, 4-51:
m'è lecito questo orribile bisticcio, è tutta fatta di forme. -scandaloso.
vedo intero, io lo vedo in tutta la sua orribilità. -predilezione per
un lampo livido a rischiarargli orridamente tutta la vita. -con grave pericolo
oggetti o della memoria degli anni, agita tutta l'anima. lanzi, ii-73:
del giorno me la mostrava adesso in tutta la sua orridezza. d'annunzio,
. d'annunzio, iv-2-278: fremeva tutta [l'africana] e tutta si
: fremeva tutta [l'africana] e tutta si ribrezzava nella sua bestiale orridezza.
l'animo; cominciò, a tremar tutta a verga a verga. orrido (
: orridissimo è l'aspetto della valbrembilla tutta rinserrata... fra alte vette
fornii segretamente di buona armatura verde, tutta smaltata a nero, per dimostrare che
malacconcia? gemelli careri, 2-ii-180: circondata tutta all'intorno di altissimi monti..
piè ritira. miccolini, i-65: io tutta sento / la presenza d'un dio
vacillare, e un santo orrore tutta l'anima invade. carducci, iii-4-19:
qual cosa vedendo, quella misera diventò tutta rigida come pietra per orrore, e così
, tra le grida d'orrore di tutta la gente, sorgere a sedere sul cataletto
la notte in cieco orrore / chiuso tutta la macchina del mondo. g. l
apollo delfico. marchetti, 5-5: tutta / d'animai d'ogni specie orni la
una orsa fatti gli orsacchini, e tutta notte gli andò intorno urlando e gridando
fredde aposteme si prenda la detta erba tutta con le sue tuberositadi, e si
e scorri per tutta la città, alzati a monte cavallo,
quasi mezzo il luogo; i diacci poi tutta l'ortaglia. garzoni, 7-317:
alcuni plantagine. montigiano, 201: tutta l'ortica mora, ciò è l'erba
la spalla dentro, acciò che tutta la spalla empi di vento;
che il nato si estenda per tutta la spalla. = deriv.
adoro, quella proprietà e virtù tutta sua, per la quale, quando era
.. e queste formate e la piazza tutta da tante reggie che, unendo al
: la chioma d'un alto pino risonava tutta di quel cigolìo che certo in quel
i-39: ponete, padre carissimo, tutta la vostra sollecitudine, sicché dimostriate d'essere
di poggia e d'orza, / tutta lieta sen va spalmata nave. ariosto
baiatri, 62: grattan i grattatori a tutta possa, / perché il mio canto
volontaroso di giacersi con cornelia, trovandola tutta sola in camera, che alor alora
fare orza quanto si può; prendere tutta l'orza', disporre l'imbarcazione in
capitano a forzare il piloto di prendere tutta forza per dilungarsi dalle secche. tramater
timoniere di portare la barra del timone tutta sottovento. lessona, 1042: '
timoniere perché spinga la barra del timone tutta sottovento, quanto può andare.
f. f. frugoni, iv-154: tutta la corte ondeggiava nella licenza espressa della
dire alcuna cosa a'dimandanti... tutta in sé ardeva di disio. d
, oso dire, che si attaglia a tutta la mia poesia. e. cecchi
. mazzini, 25-175: vidi quasi tutta la generazione nata col secolo o poco
si ravvolgevano come in bordello e contaminavano tutta la città con fatti disonestissimi. s
trovate su pezzetti di cartone egli disegna tutta una serie d'oscenità sotto i simboli dei
mattoni con nelle vesti, con in tutta la sua figura lo scompiglio osceno della
... un po'distratto da tutta la ferraglia che ci sentiamo carreggiare, oscillante
instabile. periodici popolari, ii-29: tutta la loro potenza [degli attuali governi
, agitarsi. spallanzani, iii-260: tutta la notte consecutiva non si fece in
il nero fra mezzo ai quali sta tutta la scala dei colori. -essere prossimo
l'erba nuova sotto il vento si piegava tutta da una parte. quasimodo, 1-52
. e. cecchi, 2-182: tutta la massa dell'acqua era improvvisamente sconvolta
, il sole in tutto obscurato, tutta la terra di buia notte si scurò.
dell'uscio: li usci tremarono e tutta la casa oscurò. pratesi, 5-15
giordano, 2-305: se la immagine fosse tutta annerata e tinta, ovvero che ne
e tinta, ovvero che ne fosse levata tutta a terra la immagine, e'non
dramma perde tutte le sue finezze psicologiche, tutta la sua lotta d'idee, perché
. galileo, 3-1-77: non già mai tutta la terra, né per lungo spazio
amore. gennaio o febbraio, la città tutta oscurata. « l'inverno del quarantuno
: è l'ora dell'oscurazione per tutta la città. 2. velamento
anzi era la luce del sole fuori tutta dall'orizzonte e tutte le oscurità delle notturne
disdice poi per dare un'altra interpretazione tutta sua. -dimenticanza, oblio.
una mora, che si veda tra noi tutta oscura il seno e il volto,
resti oscuro. pallavicino, 1-223: eccovi tutta la logica e delle scienze evidenti e
dello spirito, potè accettare in questo sviluppo tutta 'l'esperienza 'e le '
3-1051: l'anima nostra, secondo tutta la sustanza, è significata per la
riflessione e della coscienza tirano a sé tutta l'attenzion nostra e la impediscono dall'osservare
com'è oscura! ceffi, xliii-8-62: tutta la provincia è ismarrita e dogliosa,
dire de'lumi ed ombre, consiste tutta la forza del colorire e il rilevare
una risplendente colomba, la quale illuminando tutta la chiesa ch'era oscu- retta,
decembrio, far uno presente de oselle a tutta la nobiltà. muratori, 7-ii-249:
... fu oso di recar tutta siena alle sue mani. f. pona
e maddalena, 57: addivenne che tutta la betania era quasi uno ospitale; e
macinano al molino, la cui vita è tutta piena di continue fatiche e stenti e
mia? sarpi, viii-22: l'ospitalità tutta toccava al vescovo, che a spese
nostro duca è padre e sostegno di tutta l'armigera turba: noi non abbiamo
donna, allora, la più bella di tutta la cristianità, da far girar come
mucchio. d'annunzio, iv-2-77: da tutta la restante aridezza della pelle lo scheletro
l. bellini, 5-1- 160: tutta questa ossatura ch'io ho nella mano,
, alcuni di carne mezza vestita, altri tutta. l. rucellai, 1-28
ii-133: la costa, i bagli, tutta l'ossatura della chiglia da poppa in
e quasi marmorea pietra, ond'è tutta l'interna ossatura di questi isolati monti
di lesclache] quasi in una occhiata tutta l'ossatura ed il fondo della filosofia
]... l'ossatura intellettuale a tutta la storiografia. soffici, v-1-194:
vi scongiuriamo a mandarci... tutta intiera la portentosa ricetta. 2.
] in pubblico: corre la gente tutta a vederli con giubbilo, ad ossequiarli
. carducci, ii-2- 279: tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto
signor padrone. pirandello, 6-6-1: tutta avvolta in una pesante mantiglia, saliva
era seduto su una poltrona sgangherata, tutta toppe, con la comodità stramba che
presa a raccontare da capo con distinzione tutta la serie del fatto...,
dalla quale risulta... quasi tutta la ragionevolezza dell'artefice nel suo operare.
cose principali,... chi osservasse tutta la legge e offendesse pure in
e profanare, il cardinale le misse tutta a dua in oservanza. = voce
a questa azione, perché osservò diligentemente tutta la fortezza. tasso, 4-67:
altri abbia notata. san tommaso in tutta la somma non prova quasi mai le
inganni chiunque voglia credere che fiorisse per tutta l'italia la medesima purità e pronuncia
e immutabile [il signore]: e tutta la mutabilità procede da'mortali, i
. aretino, v-1-10: già la famiglia tutta, senza osservar più la modestia del
rispettare sessualmente. benzoni, 1-198: tutta la dilettazione di queste genti...
de vigniers, mi pare che consista tutta in esposizione della scrittura divina ed osservazione
1-iii-105: fra le scolture merita osservazione tutta la cassa dell'òrgano lavorata a statue
è una allegoria come c'è in tutta la grande pittura italiana, pittura che ha
fo questa osservazione, è perché, malgrado tutta la fiducia che ho sinceramente in te
ragazza in sottana di sotto e la vitina tutta slacciata, sbraitava come un'ossessa:
sia del secondo tomo, nel quale di tutta la divinità si parla. son dietro
che ieri occupò la città per quasi tutta la santa giornata. faldella, iii-53
: soleano costoro negli antichi tempi signoreggiare tutta la assiria: ora per rebellione degli
i sensi] una magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata. dante,
costui si convenia del tutto o tagliar tutta la gamba o morire. libro della cura
sotto a'suoi piedi tre papi e tutta la società di quel tempo, sdegni privati
tozzi, vii-10: io ho lavorato per tutta la vita: adesso cerco di riposare
indosso, /... / coperta tutta d'ossi di testuggine. mattioli [
questo principe che non tratterebbe mai di tutta la pomera- nia. c. dati
presentava piuttosto ingarbugliata e il giovanotto aveva tutta l'aria di rivelarsi un osso duro
e 'piedi, tanto le diè per tutta la persona pugna e calci, senza
avevano in pelle ed ossa; né tutta la china che prese né tutte l'altre
isposa, / e la parentela ossosa / tutta a nozze di corsaro.
altri. lippi, 3-72: fuggì tutta la gente spaventata / all'ap- parir
nessun vi dessi alcun ostacolo, / tutta la mia famiglia ho licenziato.
/ soccorrendo / e conbattendo, / tutta provincia perdi sol per quello.
ostiere, e inabissò la casa e tutta la famiglia insieme con toste e con
[iddio] soffogò lui in mare e tutta l'oste sua. testi fiorentini,
di carlo l'aspettate vele / con tutta la grand'oste poderosa / fan di goletta
l'arme riposte. papi, i-46: tutta l'oste del ciel ne chiamo in
conte guido novello signore in firenze, tutta la camera del comune votò e trassene
le mura, / da la cui sommità tutta si scorge / l'oste cristiana e
giamboni, 4-84: rifatta oste, tutta asia e macedonia domò. varchi,
oggi cafaggio. pulci, 22-155: con tutta questa gente vi pose oste.
essi stessi quella felicità che mi veniva tutta dalla natura. d'annunzio, iv-2-
sotto le gran cappe de'camini / tutta la famigliuola si raccoglie. de pisis
loro bastone e soverchiano i suoni di tutta l'orchestra. giusti, 4-i-311:
si è aggirato intorno al corpo durante tutta la giornata, ostentando con sciatteria una
-rivelato pienamente. carducci, ii-2-279: tutta la vigliacchissima gentaglia letterata mi faceva coperto
voglio dire che la sua mondanità è tutta letteraria e nella sua ostentazione di buongustaio
carducci, iii-27-292: nobile vita, tutta consacrata al dovere, senza ostentazioni ed
idolatra. c. papini, 132: tutta quella ostentazione di divise negli staffieri.
egli avea posta la sua navale armata tutta in mostra et ostentazione. machiavelli,
molto maggior ostento fu certo che in tutta l'infanzia mia non fu il riso
questo pensiero, ecco l'ostessina tutta allegra che torna in ca
un esercito con moltissima o quasi tutta la nobiltà d'italia. g. f
1-38: prima di soffiar via pel mondo tutta questa leggera figliuolanza, ringrazio nuovamente il
iii-14: ascendeo elcana suo marito e tutta la sua casa a sacrificare a dio ostia
li si stende, s'ignuda, e tutta gemente, piena dell'ignoto dio,
maria, e l'anima, e tutta la deitade quant'ella è. possavanti,
movimenti). cicognani, v-1-449: tutta l'elasticità della schiena l'ò sfogata
nobile ostiere hai, o carne, e tutta la salute tua dipende da lui.
lui]. tommaseo, 1-445: in tutta italia altro scandalo non c'è che
francia la guerra agli istituti religiosi prese tutta la veemenza cui avevano servito di preludio le
, quel tipo che dura ostinato per tutta toscana mescolandosi al romano. 5
ci ha costo la ricerca ostinata di quasi tutta la nostra vita letteraria. tommaseo,
il giovane, 9-646: questa è tutta quanta / maninconia durissima, ostinata,
baciari, come se le lingue fussero tutta arte e non natura, gridano che qui
da carico ammainati, la coperta risuona tutta di questi mestieri all'aperto. dizionario di
'romantici 'la mitologia antica vada tutta in perdizione. ma pe'gorghi strimoni
], 34-10: l'ostracite è tutta nera e più sporca di tutte l'altre
è la luna piena, / apresi tutta. boccaccio, 9-47: l'orate o
terra arborense,... tutta chiusa in una chiostra di basalte e
escretor [la ghiandola] non manda tutta / la chilosa affluenza, e resta
nievo, 655: era, per dirla tutta, un buon incommodo; e qui
fu otta che 'l mare la coperse tutta [la terra] al diluvio.
: dal quale scompartimento era ancora dentro tutta ricinta l'opera, ridotta...
martelli, xi-50: piacque maravigliosamente a tutta la grecia questo compartimento poi che l'ottan-
or vidisci male ottanno / che fa tutta la famiglia! / ciascheun morte la asimiglia
si fermi / nel porto almen per tutta quella ottava, / acciò che ben
inf., 26-32: di tante fiamme tutta risplendea / l'ottava bolgia / sì
favilla crebbe fuoco, il cui fumo corruppe tutta italia e offuscò gli occhi a'liberi
ridiscese e la bacchica gamba disparve, tutta la bottega sembrò... ottenebrata.
con la vista ottenebrata, immobile in tutta la persona, l'onorevole cominciò.
fer- mec9a, così come se per tutta l'università della detta arte fosse fatto
vista la gran fortuna del caleidoscopio in tutta l'europa, un otticista d'una insigne
spazio ristretto d'uno specchio ottico, tutta la varia movenza delle passioni più mature
quelle sulla libertà umana: in una parola tutta la filosofia
padri conscritti giudicarono essere ottimo uomo in tutta la città scipione. landino, 78:
ottobrare su questi colli i cantastorie di tutta la versilia. 2. region
pioggia si fosse diffusa su roma tutta la luminosa biondezza dell'ottobre romano.
: la notte, stanco del lavoro di tutta la giornata, si buttava a dormire
ottonari. monti, v-257: per tutta risposta pubblicherò certa sua graziosa sati- retta
, brulicante di chepì bianchi, rintrona tutta, destata dal fragore degli ottoni.
scienze ottusi. alfieri, 5-232: così tutta svizzera ch'io scorro: / popolo
. b. davanzati, ii-277: tutta quella lode dura un dì o due
ovale: dolore di capo esteso a tutta la corteccia cerebrale (in contrapposizione all'
faldella, i-4-288: sfoderò [bertani] tutta la sua ovatta per proteggere l'assediato
: la nebbiola celeste adesso ha ovattato tutta roma. piovene, 6-28: aveva perso
ovattato, che si istrada da sé, tutta notte ha scalpitato nel buio per trarsene
tal destrezza che possano d'indi trarne tutta l'ovatura intera [di un parassita
vero entusiasmo: ovazioni di lode da tutta lombardia. g. ferrari,
. sergardi, 1-213: schernirti sentirai tutta la gente / e rider fino i morti
. medie. ant. cefalea estesa a tutta la corteccia cerebrale (in contrapposizione a
della gallina e dell'ovo \ volere tutta la sostanza delle cose (lasciando agli altri
, ovvero per qualche altra cosa concernente tutta la gente e popolo suo, vi
, 1-2-99: gli diè a reggere tutta ad arbitrio suo la nave, eziandio se
, 11-24: la corte nostra / par tutta in ozio per questo ribaldo, /
tedio. leopardi, 19-8: è tutta, / in ogni umano stato, ozio
, che non sono le meno forti, tutta la loro energia. alfieri, iii-1-155
suggetta ad alcuna mutazione, ella fusse tutta una vasta solitudine d'arena o una
scandalo? pratesi, 5-13: quell'oziosaggine tutta morbidezza, moine, maldicenza e fastidio
, come ti dài alle solite oziosità, tutta la tua conversione sarà finita. pinamonti
non trascorsi la puerile età oziosa né tutta la diedi solamente alla canocchia. 5.
. cacherano di bricherasio, 1-157: tutta la porzione di terreno che rimane oziosa
serra, ii-61: condannando per falsa tutta la poesia più riflessa e più pacatamente
di profondo, che attestava un'anima tutta consapevole e presente a sentirlo. codemo
, i-268: la chiesa delle carceri è tutta un'elegante e pacata armonia. e
festosamente, con pacche sulle spalle a tutta forza. moravia, 21-182: forse volevi
. paptni, ii-734: ci voleva tutta la pacchianeria ginevrina di madama di stael
bastarda volgarità trion favano su tutta la linea, io trasmigrai. c.
', tornandosene a casa in vettura tutta pavesata, traversano uno dopo l'altro
bacchelli, 1-ii-511: la povera gente è tutta nel 'pac ciugo '
affari coi bakuri. potemmo disfarci di tutta la nostra paccottiglia e abbiamo lasciato dietro
valore. papini, 39-192: quasi tutta la poesia moderna che sia veramente poesia
era cosa troppo iniqua; e rivolse tutta la stizza de'suoi pensieri contro quell'altro
la divina scienza, che piena e di tutta pace. fiamma, 1-231: quei
neiente m'è noiosa. -con tutta pace: senza nessun contrasto. dante
tolto / chi ha voluto intrar, con tutta pace. -dare, donare,
di pace s'era fatto e conquistava tutta la via, da un capo all'altro
oggi una del 20. vi scriverò in tutta pace. graf, 5-765: amico
1-2: la temperanza è ornato di tutta la vita, perciò che per essa gli
, sereno o indi- sturbato; in tutta sicurezza, senza preoccupazioni o timori.
parmi veder multiplicar gran guerra / e tutta la cità strutta e mal messa.
!... a questa commedia tutta per ridere, agli attori a due maschere
. brusoni, 69: questa sola né tutta intiera e pacifica spoglia di tanta caducità
queste cose in italia, cioè con paciosità tutta artigiana. 2. figur.
brachimorfa, da tiro, diffusa in tutta la pianura omonima. = voce dotta
s. v. l: una padellaccia tutta consunta, che, quando si fanno
il piombo. barilli, 5-103: tutta la produzione [di diamanti] di una
3-147: la... piazza tutta fu di asse solata coprendola di un padiglione
.. del nove era di certo tutta ordita e già bene avviata la favola del
, nella quale nerone stesso, con tutta la corte in veste luccicante d'oro e
carducci, ii-13-41: ti abbraccio con tutta l'anima mia... addio.
/ e de la stirpe sua che tutta giace. baldi, 125: a noi
; / voi mi date a parlar tutta baldezza. boccaccio, 9-23: la natura
avendo chiamato 'padre'il dittatore fabio, tutta la squadra sua chiamò 'patroni '
con james otis e john dickinson, tutta la fila ai santi padri non dirà
proprio per niente, col cuore ero tutta per lui. -di animali.
che a una malattia di maria teresa tutta milano si riversava nelle chiese pregando e
? 13. che risalta con tutta evidenza allo sguardo, perspicuo.
borghini, ili-m: nella pieve ha dipinto tutta di sua mano la cappella maggiore,
b. davanzati, ii-292: niuno di tutta la casa guarda quel che si dica
, i-458: il padroncino e la figliuolanza tutta può imbeversi di mali princìpi. carcano
antico costume autorità di far tagliare per tutta la catalogna, a fine di fabbricar
risolvette, poiché diventato era padrone di tutta la carolina settentrionale, a voler farvi
per la strada da farsi padroni di tutta la provincia. -conquistare con un'
1048: la venezia è la chiave di tutta italia dalle parti di germania; essa
singole e particolari. montale, 7-298: tutta la grecia è questo, è
sostant. viani, 19-47: eran tutta gente venuta dal nulla, contadini e
soffici, v-i-392: glissons su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia
glissons su tutta questa rigovernatura, su tutta questa fungaglia pittorica, su questo paesaggiume,
chiamava in prima san- nia, e tutta puglia disabitò quasi di paesani e abitò di
veduta e essi a rubar uella di tutta la contrada corsi, io con due delle
iv-1- 735: cristina legata per tutta la vita a quell'uomo arido,
l'arguzia che vi serpeggia dentro è tutta paesana e toscana. d'annunzio,
per la valle, e vestiti come tutta la spedizione dei loro panni alla paesana,
si convertirono in paesani e abitanti di tutta italia. -farsi paesano a casa propria'
. e. gadda, n-35: lavoravano tutta setti mana per arrivare ad
, / e voi'cercare saracinia / e tutta terra paganìa. 2.
battaglia per via; / di lui tremò tutta la pagania. b. giambullari,
generale / dove fu il fior di tutta pagania. ariosto, 43-173: oh quantopagania
l. bellini, ii-49: quella paggerìa tutta galante / ballava innanzi a quella gran
segnate 117, 118, 119 contengono tutta la fine. borsieri, 52: ella
'e 'culmen 'significarono con tutta propietà * travicello 'e * paglia '
, col capo, la persona / tutta quanta impadigliona. 2. abitato da
miraglio, 197: l'abside era tutta parata di stoffe gialle, azzurre e chermisine
tornava a dirittura / al paglioso covil tutta tremante. 4. di colore
pago tigu- rino s'appellava; perché tutta la cittade elvezia in quattro pagi è
in un enorme paiuolo il bucato di tutta la comunità. cassola, 6-46: la
partenza, con l'estremità del remo volta tutta verso prua, verticale, non discosta
di fondamenta. pacichelli, 5-19: tutta la cittadella è fabricata sovra palaccioni di
volle oranda tener su la ferita / tutta una notte la sua bella mano. /
si aveva fatto fare un vestito di tutta gala e andava su e giù per
nuova natura di trinciere valorosamente la montagna tutta. siri, 1-vi-360: la palafitta
, / e per la selva a tutta briglia il caccia. tasso, 20-122:
, 28-278: la barca l'ho fatta tutta da me,... e
d. bartoli, 1-8-195: la casa tutta intorno ricinta d'un palancato di stecconi
e palatini. d'annunzio, iii-1-352: tutta la putredine palatina di bisanzio!
. cattaneo, i-n: rebecca madre, tutta parziale dell'altro figlio giacobbe, udito
in masso come le capre, essendo tutta questa spiaggia fatta a palchetti che, serpeggiando
1043: appare la camera di mortella, tutta imbiancata di calcina tra modanature semplici di
opera (insulso e tediosissimo divertimento di tutta l'italia) dove per molte ore
.. e quivi fu abbruciata viva tutta. giacomo soranzo, lii-3-41: alli 22
europoidi (oltre ai caratteri comuni a tutta la razza indonesiana: bassa statura,
sviluppo della flora e della fauna su tutta la terra, indice di un clima
suo lungo desire, / di palesare a tutta quella gente / quel ch'egli ha
ei m'ha palesato in una lettera tutta santa il suo desiderio di farsi prete
l'indizio l'ordin palesante / di tutta la congiura. -servire a indicare
conte d'harrac... mostrava tutta la propensione di favorirmi; e su la
che ancora agli altri si vela, tutta al postutto a te s'è palesata.
; ma dove si dimora / per tutta europa ch'ei non sien palesi?
sante e giuste che siano. -in tutta evidenza, chiaramente. a. pucci
mostrò allegra al palese e dentro impetrò tutta di dolore. -in modo scoperto
-in modo aperto o scoperto, con tutta franchezza, senza dissimulare o nascondersi.
speranza del combattere palesemente, aveva posta tutta sua speranza ne'boschi e negli aguati
a voce alta, con franchezza, in tutta sincerità, senza reticenza. proverbia
l'iliade. gentile, 2-i-198: tutta l'educazione è una ginnastica, e
stanza col naso insanguinato, la veste tutta a brandelli e un'enorme paletta da fuoco
tira dalla parte di fuori, quando tutta la famiglia va via per molto tempo.
) in ferro della linea telegrafica di tutta la colonia. 2. in
/ correasi, a fiori d'or tutta contesta. pacichelli, 5-74: si fa
e falla assettare in una gabbia cavalleresca, tutta dipinta e storiata, la quale portavano
ricevere con solennità il corno ducale, tutta la signoria col bucentoro e altri navili
costanzo, 1-155: perché fusse testimonia tutta la città del suo procedere, senza rispetto
sua è collocata la croce, era prima tutta una palla di metallo gettata e vacua
senza commessura. leopardi, iii-347: tutta la popolazione di roma non basta a
. aretino, 20-150: quando per tutta roma si gridava 'palle, palle '
correvo curvando le spalle a terra e tutta la persona facendo del mio corpo una palla
coltura attuale,... si risolve tutta nell'affermare, nel proclamare con grandi
te sentivi ariconsolà er core, pe tutta quanta la festa. = acer,
nave carica zeppa di salnitro fosse destinata tutta a quelle poche preparazioni chimiche o medicinali
non li ha sviscerati e mostrati in tutta la loro nudità spavente vole
banti, 10-353: la laguna ancora tutta chiara, anzi pallida, appena sfiorata
e bastarda cultura di auell'aristocrazia, tutta impregnata di modi francesi e imentica
: voi vorreste... che tutta la persona e tutta la facoltà vi
... che tutta la persona e tutta la facoltà vi serri una rete pallidissima
ordinariamente bianco, con cui si avvolgeva tutta la persona: nella grecia antica era
ramusio, i-20: èvvi una loggia tutta di marmo quadra e profonda sette palme
dirsi con ragione che la difficoltà consisteva tutta nel primo passo. giuliani, i-207:
lxx palme. boiardo, 1-32: per tutta quella provincia sono palme assai le quali
noce, si chiama palmar e per tutta l'india, massime da goa
done menò a francesco con tutta la sua forza. -ant.
membrana. questa ora gli unisce per tutta la loro lunghezza palmati (le anatre,
prima volta che l'orina della figliuola allagasse tutta asia, e la seconda che
e le frondi della quale adombravan tutta asia. -propaggine, emanazione,
non vi era un palmo di terra che tutta non fussa piena di arbori grandissimi.
ch'erano da 80 resi padroni di tutta la nave, sì che per noi
girato a palmo a palmo / sicilia tutta ov'entra ed ove sporge. fucini,
spagna, 11-24: re isolier davanti a tutta gente / coll'aste in mano gridava
mi calo / e col mio corpo tutta la ricuopro, [piantando nel bel sen
abbaziale poggiarsi a palo sul tricolore: tutta l'italia ufficiale... furoreggiava colla
lvii-645: l'armata turchesca era sorta tutta a la punta de gallo, ditto fameromagai
soltanto suono, è il simbolo di tutta una vita di palombaro. chi ha
concreto, più palpabile, più forte di tutta la realtà visibile. -tangibile
reciprochi e cecità di mente, la quale tutta deriva dall'amore dell'applauso; si
sentimenti, questo ti conviene guardare con tutta osservanza. b. davanzati, 3-21:
le palpebre abbassò, quasi sott'esse / tutta coprire e asconder si volesse. rebora
d'assisi, -e la gente si volge tutta al vescovo, che non batte palpebra
. (palpèggio). toccare con tutta la mano, esercitando una leggera pressione
, un tralcio, curvandolo progressivamente lungo tutta l'estensione. trinci, 1-39:
sto, le mie mani la sentirono tutta esile e pieghevole a traverso la
la stoffa, il mio petto la sentì tutta palpitante e morbida. montano,
marinetti, 2-iii-166: la tipografia è tutta palpitante delle già stampate parole in libertà
1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la
brevi pigolii sommessi, / dal palpitar di tutta quella vita / dentro i cipressi.
rajberti, 1-214: la letteratura umanitaria tutta piena di palpiti generosi.
meno di buon gusto, posso dirti in tutta semplicità che me ne dispiace. vittorini
non altro che una fetida palude coperta tutta di giunchi e di canne. parini
differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita italiana, vado a coltivarmelo
g. g. belli, 422: tutta la faccia di questo palustre pianeto.
pampane. -fare le cose a tutta pampana: mostrare grande sfoggio e sfarzo
, perché vuol far le cose a tutta pampana. -dire qualcosa pampana, parlare
spunta fuora in ordinanza, / tutta in danza / la gran turba pampinifera
in cima alla pagina. ella era tutta avvolta dai fregi d'una iniziale,
in terra;... in tutta l'india ne sono così superstiziosi che
che lo stato va male; e per tutta panacea invochiamo il popolo. boccardo
mi sedeva sur una vecchia panca di pietra tutta fiorita di musco. de amicis,
panca, o anche una semplice asse, tutta a fori circolari, per mettervi le
1-59: e la rana! palpita tutta: il gorgozzule di raso bianco, la
la macchina al punto di farsi a tappe tutta la strada da palermo a barcellona guidando
traditora allorché fa pancia e si sventra tutta in una volta, ed il lume si
il cane] qua e là con tutta la furia di un bracco, poi colla
con la pancia (ma anche con tutta la parte anteriore del corpo) su una
scudo, aperta la panciera, / tutta ammaccata e livida la faccia. m.
tremendo rito a suon ai trombe / per tutta l'oste a proclamar solenne / consiglio
fumavano, ciarlavano; la stanza, tutta vaporosa del fumo che usciva dalle loro
con uno o due dita o con tutta la mano. tassoni, iv-2-126
era soggetto di grave studio in quasi tutta l'europa. 2. per estens
fino allo herder, che concepì una natura tutta animata. = voce dotta, comp
: il pane in cui entra indistintamente tutta la farina, senza separarne il fiore,
testa a quella dama o tu con tutta tua compagnia ritorna in prigione; che tutto
a star in carcere in pane e acqua tutta la mia vita, purché io fussi
, 4-1-38: per lo pane s'intende tutta la sufficienza del vivere. scapuccini,
zucchero. pirandello, 8-330: per tutta risposta bombolo si strappò dal capo il
di lepre fosse coperto da una veste tutta unita di gelatina. idem, 280
. fagiuoli, 1-5-360: avete tenuto tutta questa gente in casa? v'avranno
molle, zuppa e pan bagnato; tutta una zuppa e un pan molle! '
maturar le ossa al mio focolare che tutta la sua città e 'l suo palazzo.
doni, i-145: io per me stetti tutta sera a passeggiare in piassa, madesl
e il suo buon diritto a guidare tutta la grecia nella riscossa contro i barbari
questa forma, la quale è quasi tutta posta in narrazione. brignole sale,
giochi a cui erano ammessi atleti di tutta l'ellade. baldelli, 3-635:
adriano, alle quali doveva prendere parte tutta la grecia. = voce dotta
dove non fossero riusciti a farla liscia tutta di un pezzo, di una pipita ne
della bellezza e che in essa risolve tutta la filosofia. b. croce
, anche con varianti locali, in tutta italia), confezionato con farina di
la maniera el barone, era tutta di fuoco. tesauro, 4-133: quanti
d'erba sono una cosa, che tutta ène erba gualda. = deriv
. toxwóxic *; 'che veglia per tutta la notte '(comp. da
roberti, x-125: arata terra biondeggiava tutta / di panico maturo e d'aureo
le tavole, banche, deschetti e tutta la casa. aretino, v-1-169: più
le ciriege s'andarono spargendo per tutta la via. pio vano
dài ne'panioni, / tu ne restarai tutta spennacchiata, / e favola sarai de
panitaliano, agg. polit. che riguarda tutta l'italia nel suo insieme.
statua principalmente nel suo panneggiamento per essere tutta vestita, il manto è sottile e lieve
, comprimendo a mano a mano su tutta l'estensione della pagina spalmata d'inchiostro.
dire della bellezza, che non è tutta in te, perocch'è nella carne,
, 11-218: commossa / la città tutta, in vedovile aspetto / di funeste
[lf| condusse in una bellissima stanza tutta addobbata di panni d'arazzi.
passi in ampia sala gli conduce / tutta d'algosi panni strata e di muscosi
dalla nudità della terra, la copriva tutta d'un panno bianco.
, poi l'altra coverta, ed è tutta fasciata. 11. ant.
4-10: quanti verseggiatori fra noi, tutta l'arte e il saper de'quali ridu-
margini della cornea e tende a occupare tutta la superficie (tanno corneale).
tossivo ne'miei panni dareste nell'istesse con tutta la vostra saviezza. monti, iii-178
non ha pure il modo, da potersi tutta de'suoi propri panni vestire.
rotto il discorso da una persona che in tutta fretta venne a chiamarmi,..
pannilini. onufrio, 15: era tutta intenta ad accarezzare il cavallo, che
e. cecchi, 5-148: c'è tutta un'infanzia, tutta l'infanzia:
5-148: c'è tutta un'infanzia, tutta l'infanzia: « * s'è
fue di ciupo... fue tutta staiora 31 e panori 6. f.
pettinati. questi insetti si trovano in tutta l'europa, sulle piante, le siepi
è possibile abbracciare simultaneamente la vista di tutta la costruzione (un edificio, la
sf. letter. tendenza a interpretare tutta la realtà secondo codici semiolo- gici.
: la raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di francia
cotesti rospi? la città non è poi tutta un pantano. b. croce,
: quel senso mite profondo voluttuoso di tutta la natura che si comunica all'uomo e
pantomimo. delfico, ii-273: tutta la pantomimica... in altro non
panzer, e così denominati dall'accortezza tutta lor propria nello sfuggir da quelli che
pulci, 27-57: la battaglia era tutta paonazza, / sì che il mar
. il rosso, il cinabro perdeva tutta la sua rossezza, e le viole
la femmina [della passera solitaria] è tutta scura senza pavonazzo. -occhiaia
di liege. temanza, 114: tutta l'opera è di gentilissimo marmo con
i monti lombardi: il resegone in tutta la sua mole burbera e maestosa.
sillaba di padre), diffusa in quasi tutta l'italia tranne che in toscana,
unico fine del poema era di riformare tutta la disciplina, e parte anche de'
tutto, cioè per lo papale ammanto tutta l'autorità papale. pascoli, i-903:
della tua sola, forse, in tutta italia, oltre che di quella della cat-
città di roma, ove iddio pose tutta la potenzia umana spirituale e temporale,
volponi, 2-147: overath lavorò anche tutta la settimana di natale in modo prodigioso
il riposo ed il sonno vi scuote tutta la polvere de'suoi papaveri. rebora
seriali. c. gozzi, 1-133: tutta la corte è scandalezzata e irritata contro
papera, una donna ancora giovane e già tutta scardinata. 2. per
prima; e se si coglie quella, tutta la fila è del tiratore.
corre però assai... la piuma tutta rosseggia... il becco è
quelle papille nervose, delle quali è tutta come trapuntata e fiocchettata la tunica del
si potevano ben distinguere, scorreva per tutta quanta la lunghezza del canale componente gli
indolenti, ed il tatto è in tutta la parte reso alquanto ottuso. =
internamente vota, che nella sua cavità tutta papillosa era intieramente analoga alle suddette.
, 2-ii-163: per inchiostru ci vurìa f tutta l'acqua di lu mare; /
: il cugino firma un papiro in tutta regola con cui cede a zia adalgisa
corte romana e dei pa- piscoli di tutta la cristianità. = dimin. di
protestante e morire papista: mantenere per tutta la vita una condotta libera, spregiudicata
è meglio una testicciuola di capretto che tutta una lepre, perciocché, senza dubbio,
di ventaglio, sprofondando la testa e tutta la persona. 3. figura
nazione arabica, percorsa in quattrocent'anni tutta la parabola in cui s'era levata si
: vedremo il figlio della baroggi percorrere tutta la parabola di una vita sventuratissima e
vitale e artistica di robert schumann è tutta racchiusa in una prolungata adolescenza. 5
volatori a poco a poco equilibrati con tutta la sicurezza fino a terra. manzoni,
para- carri. bacchelli, 9-273: tutta l'attrezzatura si riduceva a file di
nell'interno del proprio soma parte o tutta la sostanza colorata secreta.
paradigma del caldo in toscana, per tutta l'estate, arezzo mantiene il vanto.
delle cose importantissime, dalle quali pende tutta la vita d'un uomo, e che
inver'la porta / del bassissimo pozzo tutta pende. landino, 147: e1
iddio con tutto il cuore e con tutta la mente e con ogni nostra forza
noi medesimi. in questi due comandamenti tutta la legge pende. giannotti, 2-1-165
). forteguerri, 22-79: affrica tutta pende dal suo ciglio, /
indi raccoglie / che da quei moti tutta immobil pende. campanella, 975: al
la felice / amenissima pendice / parve tutta ricrearsi / e più verde e lieta
artemide. manzoni, ii-13: ecco tutta di sionne / si commosse la pendice
felice, / l'india peggiore e tutta sua pendice. giov. cavalcanti, 342
i-28: la strada poi dell'inferno è tutta pendio e lubrica, ed ogni dì
è di quattro milioni all'anno per tutta la linea, sarebbe di 220 mila
/ fa la scimia da senno e, tutta destra, / piglia piacer di pendolarsi
il suo pendolo morale, e forse tutta la sua religione. 5. figur
capigliatura prolissa che in primavera si costellava tutta d'innumerevoli fioretti d'oro. cicognani
per una galleria sotto la neve, tutta infrascata d'abete, con mille candelabri
cecchi, 5-289: la campagna si vuotava tutta nella città. e si sentiva il
non solamente secondo la superfìcie, ma secondo tutta la profondità ancora. magalotti, 21-171
male] non sia più penetrabile / tutta la piaga tagliar si conviene. biringuccio,
e quivi è de'pensieri eterni / tutta al gran dio la macchina apparente. bruni
aceto sono svegliate e si movono con tutta la mole loro. marchetti, 5-61:
hanno di già penetrato non solamente per tutta la germania, ma in gran parte
... manifestatosi a milano serpeggiava in tutta la lombardia ed era penetrato anche in
di non mai provata soddisfazione la penetrava tutta. saba, 77: io penso che
cercò: ma in un istante penetrò tutta l'acerbità di questa nuova situazione.
finalmente, / piangendo dietro a lei tutta la gente. / chi narrerà l'angoscie
dell'immaginazione; sono le creature di tutta l'anima nella serietà delle sue credenze
si riferisce alla penisola italiana, a tutta l'italia o anche alla parte centrale
si rappresentò nel refettorio in una veste tutta lacera, a rendersi in colpa davanti
. a. pucci, 6-284: tutta la gente s'era convertita, / battendosi
; / e la reina e 'l re tutta lor vita / al mondo fèr sì
vedo, / (disse la bestia tutta in penitenza). / se colpevole io
un certo danaro, ogni anno, da tutta la polonia per penitenza d'aver essi
come voi dite pure, rimaneva edificata tutta quella tenera assemblea di giovani ed amabili
e seguendo gli altri co'lumi per tutta la camera, cominciò a tremare come
battaglione. jahier, 2-94: alpino, tutta l'acqua è seccata / alpino,
la penna e con lo inchiostro con tutta quella pulitezza che al bel disegnare si
, eretta da un privato, quasi tutta a sue spese, i libri fossero esposti
. d. bartoli, 4-5-132: tutta quella notte si tennero sul volteggiare: allo
tronco: e si può dire che tutta la pianta e l'alzata del suo
romani del santo sepolcro, non era tutta opera sua? bocchelli, 2-xxiv-315:
coronamento. algarotti, 1-vii-254: tutta la nicchia è ornata di bassi rilievi
/ poi cresciuta il ciel tocchi, / tutta pennata e d'occhi / vivi ciascuna
con la conocchia senza servidori: / tutta lieta venia per abbracciarlo, / ma vedendo
. segneri, iv-36: con tutta la loro maestria non solamente non sapranno
, la fantasia aveva bella e pennelleggiata tutta la testa. = intens.
, iv-99: guardan l'imago luminosa e tutta / pennelleggiata di color sì vaghi /
a destra e a sinistra, in tutta la sua lunghezza, nervature secondarie disposte
del quale posero una berretta di velluto tutta piena di puntali di cristallo, ornata
comisso, 1-190: enrico tirava con tutta la sua forza lo straglio e inveiva
la madre... ha fretta che tutta la covata / già pennuta e impaziente
, / volò subito, e in tutta la città / andò spargendo la gran
2-i-180: la donna fattosi il bagno a tutta la gamba fine al pennuto, el
e col bacino, tenendo la gamba tutta scoperta e la coscia in s'uno
pascarella, 1-331: nella bottega, tutta immersa in una penombra deliziosa, non
sue mende? capuana, 15-233: concentrando tutta la luce sul protagonista, lasciando nella
sebbene l'aumento dei prezzi ci avesse a tutta prima penosamente sorpresi, la speranza indi
per acquietar la desianza, / spenderei tutta seco volentieri / questa vita penosa che
, / poi che le domandò, tutta gli esplose. magalotti, 2-37: lacrime
cera, / corpo e mente e tutta pensagióne / per quella ch'amoroso mi fa
, 13-1-6: sentenza è di platone che tutta la vita de'savi è pensamento di
noi stessi e il popol minuto, e tutta la gran famiglia italiana infiammare nel sentimento
: chi che neghi o dica, / tutta la gran fatica, / la doglia
popolazioni lombarde e la gioventù pensante di tutta italia. leoni, 422: il
. carducci, iii-18- 391: tutta l'italia ben pensante... rinnega
che il villano doveva esser trattato con tutta la giustizia ed umanità, ma che quando
un cervello che pensa e medita, tutta la differenza sta nel riempirlo nei primi
esaminare un particolare, a intenderli in tutta la rilevanza che è loro propria o
: avevo... davanti a me tutta la giornata « per pensarci su »
questi del governo avere questa infamia per tutta la città, pensorono il rimedio come se
un ditirambo. idem, iii-18-30: mentre tutta la penisola tace, i piemontesi scendono
amate, / ch'i'amo voi a tutta mia possanza / ed aggio amato,
dell'empio alla salute, anzi di tutta / la famiglia di lui l'uom
innanzi tratto di servirsi in quello di tutta la sua facoltà pensativa per introdurvi de'
il pensiero pensato, che platone e tutta l'antica filosofia considerano come per sé
e dalla cattiva e difforme mescolanza di tutta la massa degli umori. idem, 5-2-79
il primo personaggio d'italia e centro di tutta l'opposizione pensatrice. -che
il pensiero pensato, che platone e tutta l'antica filosofia considerano come per sé stante
di tutto lo tuo pensieri e di tutta la tua anima. s. bernardino da
pensieri. piovene, 7-422: valéry per tutta la vita scriveva all'alba i suoi
mente è piena / mentre al vostro cantar tutta s'accende. battista, vi-3-149:
lor penzero, / e l'ovra tutta, è 'm bona condizione. dante,
una proroga tale /... / tutta depende e vien dallo speziale.
... volentieri di soggiacere per tutta la vita a queste molestie a patto
, sì, levarsene il pensiero! tutta la vita non era altro che questo:
: stavasi... [berta] tutta pensorosa / la guanza riposando su la
: le fanciulle... portavano in tutta la persona i segni di una angoscia
legno rustico, una specie nuova e tutta sua di costruzione, ch'era,
più scelti e de'più armoniosi di tutta europa. l. pascoli, i-124:
mese. imbriani, 6-86: perdono in tutta fretta una battaglia e poi si pappano
42: or vivo pur pensivo / e tutta gente ischivo. anonimo, i-543:
/ quando la compagnia piena di doglia / tutta pensosa entrò dentro alla soglia. ariosto
albergo paterno, quando s'incontrò verunnia tutta pallida e pensosa. crudeli, 1-63
/ un ca- valier, eh italia tutta onora, / pensoso più d'altrui che
e riflessiva, sviluppata in una maturità tutta intima e personale. bacchelli, 2-xix-437
paradiso: musica, pareva bene, tutta d'arpe, di cetre, di pentacordi
: dal qual scompartimento erra ancora dentro tutta ricinta topera, ridotta... dalla
sorella è convertita / et è tornata tutta lacrimosa, / de'sua peccati pentuta e
, 13-53: quindi risonar l'isola tutta / s'ode di pentolacce e di
panieri e arnesi. papini, 27-924: tutta la vita a lavare pentoli e piatti
della pace, dominava come un sole tutta la cerimonia. -produttività scarsa o
suo unigenito. tutta composta di cordogli, di penurie, di
al padrone che la colpa doveva ricadere tutta sopra lui. borsieri, conc.
, ii-195: l'anno 1591 corse per tutta l'italia una penurosissima stagione, la
vasta grotta, di un giallo leonino, tutta penzolante di stalattiti. idem, ix-346
lo lasciava oscillare penzolone per aria, tutta assorta nei pensieri del terrore. c.
e la testa cadeva penzoloni, or tutta avanti, or tutta addietro, or rovesciata
penzoloni, or tutta avanti, or tutta addietro, or rovesciata sulle spalle.
questo. idem, 11-73: a giorgio tutta la storia piace molto, è chiaro
: havvi fra l'altre una razza, tutta propria dell'isola, di cavallucci piccoletti
; le guaine lisce, troncate. tutta la pianta, e specialmente il seme,
per moglie una sarda, piccina e tutta pepe. papini, 28-69: piccino,
quello che mi dissero alcuni paesani, tutta la montagna di s. fiora costa
, 626: è il peplo una pianta tutta piena di latte: produce le sue
tre trofospermi spessi, che ora riempiono tutta la cavità interna del pericarpo, ora restano
.]: la fama si sparse per tutta la città. mazzini, 26-234:
48: po'si partì alessandro con tutta la sua oste e sì ne venne per
, 9-92: la città per terra era tutta assediata e per mare avea persecuzione assai
(68): s'alzò, per tutta la sala, un mormorio di pietà
: quella notte, tra pel frastuono di tutta la giornata e tra pel letto pieno
): per li capelli presolo, con tutta la cassa il tirò in terra.
, la neve era ritornata fina e veniva tutta per traverso. 12. introduce il
millia. bibbia volgar., vii-612: tutta la terra delle primizie (la quale
: un giorno... che era tutta firenze a la predica e con somma
, iv-360: io stava per succhiare tutta la voluttà di quelle labbra celesti: un
1-i-185: peragrò [nicolò da cusa] tutta la franza e la magna e congrego
eserciti insino alli romani e poi perambulorono tutta la terra. cesariano, 1-151:
ho circuito e peram- bulato ognuno e tutta la terra. = voce dotta,
,... e la trovai tutta coperta da lunghe strisce di lana rossa
protezione doganale è la regola osservata in tutta la tariffa di aumentare la percentuale della
/ ch'è principio e cagion di tutta gioia? cavalca, i-16: paolo
salute della causa e i destini di tutta italia, perché tutto...
1-249: era tutta la francia intenta ad aspettar la pace
iv-229: la biancheria mi è venuta quasi tutta impiastrata della percocata.
notturne son mandate a percontare e lustrare tutta la terra. = voce dotta,
artista e come imresario teatrale, quasi tutta l'europa. s. ferrari, 288
nebbia. -sorvolare un luogo in tutta la sua estensione. leoni, 86
polemiche in proposito, che ha percorso tutta l'italia con l'importanza d'una
iii-27-95: simili fremiti di libertà percorrevano tutta la letteratura. 4. fare scorrere
accarezzare un corpo o un oggetto in tutta la sua estensione. alvaro, 20-123
qualcuno, facendo scorrere lo sguardo su tutta la persona o esaminandone tutti i particolari
: esposito percorse con lo sguardo ammirato tutta la facciata. 8. leggere
apre gli stessi sfondi. come in tutta la val padana,...
volponi, 4-84: apparve una stanza tutta foderata di seta percorsa da una cucitura
: terra ed aere commosse, / tutta l'acqua si riscosse, / per temor
cicognani, 13-559: ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi ed ecchimosi
battaglia..., si partì di tutta la spagna e venne in italia.
caro, i-294: subitamente parve loro che tutta la terra tremasse, che l'aere
ramo assai grave e percossolo con tutta sua forza tra il capo e il collo
percosso / il padron sì con tutta la famiglia, / che quasi ne son
percuote sopra suo scudo d'oro con tutta sua forza. guido delle colonne volgar.
: deve... la forcina essere tutta di ferro e dolce di tempra acciò
battiture acquistò consiglio e si alzò fremendo tutta nell'armi cittadine e potè a'tedeschi
, 1-1-55: percotendo la seconda volta tutta la corda, e poi le tre
, 28-107: in questa altezza ch'è tutta disciolta / ne l'aere vivo,
campanile. bibbia volgar., i-302: tutta l'erba de'campi percosse la gragnola
tolte, / girala tutta intorno come trottola. leandreide, lxxviii-n-283
fa tempesta / per modo tal che tutta gente allassa. leonardo, 2-573:
primo ostiere e inabissò la casa e tutta la famiglia insieme con toste e con
caricature e di tipi che s'incarnano di tutta la potenza d'una parola pittoresca,
isola percosse, / sicché la dama tutta si riscosse. boiardo, 1-262: il
percussione della folgore ispiratoria capace d'incendiar tutta l'opera. 16. caduta dell'
sed ei non l'à, ben fa tutta perdanza; / ma io non voglio
diana stella lucente, / letizia de tutta la gente, / tutto lo mondo è
loco fue vietato / mai sempre a tutta gente: / così fu l'om perdente
i franchi fossero più afflitti, / ché tutta avean perduta te campagna. lupicini,
di lei, a voler tiranneggiar di tutta, onde l'ho tutta perduta. b
tiranneggiar di tutta, onde l'ho tutta perduta. b. davanzati, ii-180
perdifiato ugualmente, il piede premuto con tutta la forza sul pedale, per la
giro qualche compagno ben disposto a perdere tutta la vita dietro questa dolce follia.
], ii-204: vogliovi qui referire tutta l'origine della vostra lingua ebrea,
religione cattolica in breve si perderà in tutta l'isola. gemelli careri, 1-ii-270:
turchi, che gli tolsero babilonia con tutta t assiria e mesopo- tamia per essersi
per certo è come una lingua quasi per tutta italia diffusa si perdesse in modo che
potarla a buon modo: a volte sfoga tutta in pampani e si perde.
, diventò secca e s'è perduta tutta tutta. -peggiorare nelle proprie qualità
diventò secca e s'è perduta tutta tutta. -peggiorare nelle proprie qualità organolettiche
quest'opera maravi- glioso è il veder tutta quella pittura non avere principio né fine
avere principio né fine, ed attaccata tutta e tanto bene continuata insieme,
, i-725: la spianata immensa, tutta bianca, si stendeva ancora all'orizzonte
firenzuola, 220: vedi come si riconosce tutta quella bella effige della sua santissima madre
passeri... l'aveva frastornato per tutta quell'ora enei si stava scrivendo;
parte, le tre: ma volendola tutta fece profetizzare al proverbio del * chi
perdifiato ugualmente, il piede premuto con tutta forza sul pedale. moravia, xiii-98
e scintillante. 3. in tutta fretta, senza perdere tempo. manifesti
mi raccomando. 4. a tutta forza, a più non posso.
quali si vede riflessa nel bicchiere, tutta lavorata di mezze tinte e di perdimenti di
tutto a federico, ma eziandio a tutta la italia sarebbe perdimento. mantova benavides,
seguitò, perché, essendo cresciuta per tutta africa ismisurata moltitudine di grilli [ecc
gnonne perpetuale perdimento e lasciò di sé a tutta gente sola ricordanza del suo peccato.
venderli, poiché di essi si fornirà tutta la ongaria, e la boemia e tutto
629: la perdita che ha fatto tutta la cristianità, l'e. v.
fu la cagione manifesta della perdita di tutta l'impresa..., aveva fatto
saba, 376: la sua vita era tutta un trar di sorti, / un
- sì: la mia famiglia è andata tutta in perdizione. -essere dannato.
. roseo, v-165: deon metter tutta l'industria loro di torre a questi tali
loro, promettendogli cose grandi e sopra tutta la perdonanza della ribellion fatta. papi,
con- sequente fatto un perdon generale a tutta l'umana generazione, del quale gode
solita prudenza, fece... sgombrare tutta la prima coperta delle camere e camerette
eh. ll'à fatto pensatamente, ma tutta volta domanda perdono. maestro francesco,
pontifice avia levato tutti i perdoni per tutta la cristianità concessi, e questo per aproxi-
, non finendo di piangere in casa tutta sgrafiandosi del perduto tanto caro marito,
algarotti, 1-i-14: l'una parte era tutta perduta dietro alle usanze oltremontane e moderne
uom che l'à in balìa / da tutta gioe l'à partita. anonimo,
più debole che non si conveniva rigava tutta volta gli occhi di lagrime, percioché
e meriti di nostra donna che di tutta toscana vi venia la gente in peregrinàggio
morir mi piace, / perché convien tutta sua vita onore / chi peregrinamente amando
ha voluto dio ch'io abbia consumata tutta in peregrinazioni, percioché poco dopo giunto
poi venne l'odissea di una vita tutta di peregrinazioni: lucca, pisa, firenze
da principio dimostrato el poeta che in tutta questa sua peregrinazione è guidato dalla divina
-passeggiata. barilli, 5-6: tutta la nave grandissima è aperta alle mie
darò la terra della peregrinazione tua, tutta la terra di canaan, in possessione
pericolo di essere maculato ed avvilito per tutta peregrinità di vo caboli.
per aver la lingua toscana assai vocaboli di tutta italia, non muta nome, conciossiaché
d'acqua cristallina, / che poi tutta l'irriga, in mezzo nasce; /
. cantoni, 695: maria, tutta assorta apparentemente a sentirle dire perché le
mi permettiate di stampare alla fine di tutta l'opera le vostre osservazioni, le quali
loco. idem, 3-412: tutta volta, essendo l'universo infinito e gli
, sopra una poggiata. dalle finestre tutta la valle incurvata si vedeva. e
muove nelle vene ed ignorando (come tutta l'antichità) la sua circolazione, gli
che penetrando e fluendo perenne- mente per tutta quanta la capacità del mio spirito, sia
. che è dotato di branchie per tutta la vita (con riferimento agli anfibi
, cioè il parlare che si fa in tutta italia? de roberto, 9-105:
vecchia, povera e ignorante che per tutta la vita non aveva mai potuto credere
: a due fini... tutta l'operazione del censimento doveva dirigersi, cioè