. / non senti?... tutta l'aria / è una melòde e
, 5-377: domenico cimarosa, cui tutta la generazione proseguiva con infinito amore per
vidi a'loro sollazzi e a'lor canti tutta letiziarsi la rosa. 2
usciva una musica fine e amabile, tutta grazia e tutta semplicità: erano ricami
fine e amabile, tutta grazia e tutta semplicità: erano ricami melodici, trapunti
bandello, 3-20 (ii-372): gabbadio tutta la notte contrafece ora il rosignolo ora
parnaso l'epica 'pronea '/ tutta melodrammatiche cadenze. carducci, iii-18-201:
ca- pegliaia si termina, fa di tutta la lunghezza la quinta parte.
del timpano. bonfigliuoli, i-523: tutta la camera sotto il timpano, come tutti
la sostanza sopra certi divisori membranosi che tutta la spartiscono. d'annunzio, iv-2-288:
la pelle del volto e del collo tutta rugosa e membranosa come i tegumenti d'
col quale accompagno il disfacimento / di tutta la mia carcassa. -ricoperto da mucose
sua ciera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a
di trovarmi dentro un'opera d'arte, tutta ordinata e consapevole; e che anche
dell'elica al taglio del governale, tutta la membratura volante gli era come un prolungamento
d'aria viene avventato su a diramarsi per tutta la complessa membratura [dell'organo]
; /... / arebbe corso tutta una giornata, / tant'eran le
: 'a fare stare duro lo membro tutta la notte '. piglia semenza de ortiga
membra, del quale lo speculatore contempla tutta la grazia in tanti tempi armonici quanti
gli conveniva ritrarsi dall'impresa, rovinando tutta la mole avviata, ricominciando l'opera
spezie in cui la tragedia si diffonda tutta: non membro in cui parte di quella
frontispizi, fioroni, civori, e tutta l'arte della mazzonaria, che è
cinque cittadini fiorentini de'maggiori e uno per tutta la città del membro de'minori.
, 8-viii-578: io concedo i membri di tutta la sua macchina, cioè macine,
singole le parti del corpo, in tutta la persona (e serve spesso a
ci ripenso, mi risuscita nell'animo tutta la commozione di quell'ora. cavour,
da temistocle. giordani, i-2-434: per tutta italia e fuori ha fatto memorabile questo
. sinisgalli, 6-253: donghi starebbe tutta la vita a dipingere un buco,
la corona, / de la qual tutta la testa gli fascia: / ne la
'cortegiano '. bandello, ii-841: tutta sovr'acqua lieta si mostrava, /
: noi... nel silenzio di tutta l'antichità non ripugneremo alla opinione di
bologna, la causa ne sarai tu: tutta tua la colpa, chiedine, chiedine
illanguidisce questa facoltà, gli s'indebolisce tutta la mente. barilli, ii-228: il
, ed estesa da pio vii a tutta la chiesa nel 1821. -disus.
non è da dubitare, perocché quasi tutta la gente della terra questo vide e questo
cassandra profetessa, / com'ella profetò tutta la mena. m. villani, 9-26
e chiaro molto / che valse più che tutta l'altra mena. calogierà, xl-88
, inf., 17-39: acciò che tutta piena / esperienza d'esto giron porti
onesta e gente, / e 'n gente tutta usar ben cortesia. -tenere le
spirituale; all'ultima messa infatti conveniva tutta la gioventù, -in relazione con un
ufficiale, principiano a menar colpi a tutta forza contro il portone della casa del
: posero una figura di paglia, tutta intorniata di funi, sopra un asino,
sé. gemelli careri, 1-i-369: tutta la notte e '1 mercoledì 21 fino
tolse [a giobbe] i figliuoli e tutta la sustanzia temporale ch'egli aveva,
quella somma del danaio fu data quasi tutta a gianbono, capitano degli ungheri, che
chiarificherassi il vino, perocché col mele tutta la torbidezza del vino discende al fondo.
vi mena. peregrini, 3-207: camina tutta la sapienza al vivere beato sotto la
govoni, 395: non è tutta la vita / un tremante mistero / lungo
. bartoli, 2-4-343: la nave tutta scricchiolò e risentissi e per le giunture qua
signori magnanimi e cortesi [petrarca] menò tutta la sua gioventude. tansillo, 7-57
e quella povera gentil donna si risolve tutta in suspiri e lacrime. -condurre a
, e quando l'uovo si menava tutta la terra si crollava. aretino,
iii-1-98: cantò de '1 tidide a tutta corsa / disfrenante su'dardani la biga,
con caparbietà. bracciolini, 5-1-40: tutta una mattina, / meno e rimeno,
cantilena eroica, e animadvertissi che è tutta farina petrarchistica. — menare fracasso
xxx-142: molti spagnoli... restarono tutta quella notte a 200 e 300 in
che s'era alzata sul busto ricadde tutta mencia sul letto con un grido soffocato.
castigo e nel pugno del padrone diventano tutta pelle méncia. cicognani, 2-105:
vuoli credere a dio, ch'è tutta verità e non potrebbe mentire? cavalca
sboccarono a folla imbrogliati i venti e tutta la greggia marina di glauco si disperse
giordano [crusca]: la sua dottrina tutta è bugia e mendacio. s.
per lei mendare / e bonitate amar tutta in maria. regola di s. benedetto
po tesse, la mendicità tutta di mezzo alle città ben regolate e
questa mendicità di pace li mediatori impiegavano tutta la loro zelante premura presso le parti
, egli era sicuro di mantenersi ancora tutta l'aria e tutta la stima d'un
di mantenersi ancora tutta l'aria e tutta la stima d'un giovane gentiluomo.
. soffici, v-2-51: sembrava che tutta la logorrea del trovatorismo, del petrarchismo
del romanticismo meneghino fosse ringor- gata da tutta l'europa su l'italia. montale,
ghislanzoni, 14-146: si parlava meneghino su tutta la linea. al corso di porta
: la massa del cervello... tutta è composta della medesima molle materia,
, mingherla, sguaiatamente leziosa, pillottata tutta d'affettazioni e di goffaggini. guerrazzi,
, poi la meno grossa, e poi tutta. tasso, 2-42: mira che
sp., 27 (469): tutta roba scelta, aveva una raccolta di
di meno che la perdita primieramente di tutta la moneta d'argento. manzoni,
, le novelle / se ne sparsero in tutta la città. barilli, i-246:
dolcemente chinando, / di modesto rossor tutta si tinse / e mostrò ben che
: tanto meno quanto io so che tutta la vita che a lei avanzerà,
cui non potrai a meno di versare tutta la piena del tuo cuore in qualche
. nievo, 665: era stata tutta bontà: ed io pur lamentandone i brutti
/ ch'ella non sia gioiosa / e tutta dilectosa / a colui che la mira
buon destrieri per la sua possanza: / tutta la schiera per forza discorse / a
altra, cioè più corta, onde tutta la gamba sene menoma. gherardi,
di detti capitoli, sanza consentimento di tutta la compagnia. statuto dello spedale di
ne scosti mai; e ciò per tutta l'estate ventura almeno. giordani,
è fluida in grado supremo, per essere tutta composta... di menomissimi e
; e prima sopisce in profondo letargo tutta la persona e poco dopo estingue ancor
alcuno di detti capitoli, sanza consentimento di tutta la compagnia. capitoli della compagnia dei
pulito e grosso piede, / cape con tutta la famiglia il ladro. tasso,
lati stava nobil mensa di finissime vivande tutta imbandita. parini, giorno, i-78:
è famigliarissimo il riso nelle mense di tutta italia. musso, i-314: chi
? segneri, 111 * 3-79: tutta la colpa è nostra, che non rechiamo
, ecco qua: c'era, per tutta ricchezza,
/ siniscalco o sergente, / ché da tutta la gente / sarai scarso tenuto.
fiore us- sorio... è tutta coperta di piccole logge che sono esuberanti
comprende la quinta parte in che dividiamo tutta questa costa della terra asia.
.. l'acqua, stillata da tutta la pianta, bevuta al peso di quattr'
occupava, da gli occhi in fuori, tutta la faccia e discendeva nel collo e
mentagra. non era stata più veduta in tutta europa e fu portata dall'asia per
tal miccino / egli tirò: allor tutta si crolla. pulci, 18-157: aspetta
di miccio. baretti, 6-225: tutta la truppa sghignazzando e ragghiando come micci
, 4-227: remo non rispondeva e aveva tutta l'aria di dire a se stesso
pirandello, 5-558: le darei io tutta la materia da trattarvi. una filza
profonde, mi parve affluire alle mani tutta con un impulso micidiale. 4
fresco, la succia e la leva tutta. crusca [s. v.]
, 6-190: certi scarcagnati con addosso tutta la migragna dell'impero imminente, certi morti
-di animali. redi, 16-iii-260: tutta quanta la cavità interna di questo microcosmo
impersonale: è lui [dante] in tutta la sua personalità; vero microcosmo,
maupassant), scopriremo infiniti elementi: tutta la storia dell'uomo e delle società umane
midolla interna. barufjaldi, 43: tutta non biasimo / questa nuova parsimonia [nell'
-con tutte le midolle del cuore: con tutta l'anima, con tutto l'affetto
quel satrapon tutto mente, e mente tutta fatta a spicchi di polpe d'oracoli e
un poco più rossa e la midollare tutta sparsa di frequenti e distinti e molto
della natura che mi ha accompagnato per tutta la vita. periodici popolari, ii-498
e (come si dice) è tutta latte e mele; ma i ipopolo è
dolce. boiardo, 1-32: per tutta quella provincia sono palme assai de le
bersezio, 336: conviene fare di tutta la vita una continua luna di miele
dica. pirandello, 5-542: era adesso tutta miele per gli uomini. palazzeschi
. moravia, xi-288: quella voce tutta miele e insieme svagata che hanno gli uomini
amor di questa terra, / quando tutta al cor la serra / nell'abbraccio
uomo infuriate,... con tutta la loro gentilezza mielosa, lo fan morire
vergogna che si ricopre con la veste tutta raccolta intorno a quella parte. manzoni,
all'umanità. papini, 27-769: tutta la mia politica consisteva nell'inal-
darsi a camminare a grandi gambate per tutta italia, per tutta europa e fors'
grandi gambate per tutta italia, per tutta europa e fors'anche poi per le americhe
o vergine apparita, / o via tutta fiorita di gioie non mietute, / forse
a questa mietitura di tanto premio istessimo tutta volta vigilanti,... [gli
: miglio. giamboni, 8-i-170: tutta la terra di sicilia non è più
. giusti, iv-64: passai con tutta la carovana a una villa, tre
, che parea che la machina mundiale tutta insieme ne volesse venire giù. pulci
il camin dritto, / correndo a tutta briglia si disserra; / e prima che
e cercate el vostro miglio / e de tutta la citata / zena son la tributata
tristezza deve produrre la sua malattia in tutta la famiglia. setacci mi ha dato
giacomo da lentini, 47: da tutta gente tenut'è migliore / chi à
da laudare / quanto fa simigliare / tutta la sua pintura, / sì che sia
questa miglioria giova a render più ricca tutta la nazione. rigutini, 1-109:
decorrere in alto e nel mezzo per tutta la lunghezza, come dissi poco fa;
, raso imprima il luogo enfiato o ancora tutta la gamba. marsilio ficino, 4-37
anche perché la popolazione vagante si concentrava tutta di volta in volta nei più fertili
cinquanta che non sono né comuni a tutta l'italia, né degli scrittori, ma
) produceva allora in termine medio su tutta la francia ettolitri otto e mezzo di
operato una degenerazione morale e corporea di tutta la più misera plebe. faldella,
: nella placida uniformità della miavita raccolta tutta entro certe mie sfere particolari, dimenticavo
giugne fino ad accollarsi i negozi di tutta la sua famiglia, a mercantare, ad
bianciardi, 4-35: la città è tutta un blocco militaresco, coi suoi ponti
esercito? organizziamo se mai alla militaresca tutta la burocrazia. così, o pressa-
i bossoli per i nastri delle mitragliatrici, tutta la gali era militarizzata.
di salò. silone, 5-39: tutta la contrada, qui, è rastrellata da
privilegi clerocratici, militocratici e plutocratici di tutta europa. militocrazia, sm.
di montalbano, / quel si famoso in tutta la milizia. de luca, 1-1-55
chiamare milizia. dominici, 1-110: tutta la milizia tua ora sta qui: studia
di libertà, aveva identificato... tutta se stessa in quella missione o milizia
del celeste regno / che procedeva, tutta, trapassonne / pria che piegasse il
gli adorino, e sole e luna e tutta la milizia del cielo. crescenzi volgar
a. martini, i-13-273: verrà meno tutta la milizia de'cieli, e i
saranno ravvolti come un libro, e tutta la lor milizia cadrà, come cade la
prov. millanta, mille millanta, che tutta notte canta: espressione scherzosa per dare
: -hàccene più di millanta, che tutta notte canta. n. villani, 1-68
egli ne ha fatti più di millanta che tutta notte canta. aretino, vi-172:
, io ne piglierò millanta. - che tutta notte canta. = deriv. da
e dilatandosi, finché il cattolicismo signoreggi tutta la terra e faccia della nostra specie
io. prov. -mille, millanta che tutta notte canta: di vacca posta in un
la sua prima venuta, per giudicare tutta l'umanità. panzini, iv-425:
senziente all'uomo intelligente. tal è tutta la filosofia che non si alza sulla
è un grandioso mimetismo in fondo a tutta l'arte italiana illustre, e uno stupore
avesse tenuto a confondersi con la massa tutta eguale della borghesia agiata francese.
l'invito, la provocazione insistente di tutta la mimica, le fughe e i ritorni
solo de'piedi, ma è di tutta la persona, e di ciascuna parte
, che il linguaggio venga concepito in tutta la sua estensione (senza arbitrariamente restringerlo
: l'italo coturno / non otterrà mai tutta / la riverenza di che degno il
: 'circolo d'azione 'dicesi tutta la distanza dal centro del fornello sino al
: la mina è una strada sotterranea tutta piena di polvere d'artiglieria, alla quale
fondamento: la mina non ha fatto tutta l'opera; chi sa che,
ad uno dei congiurati, fece sventar tutta la mina. muratori, 7-iv-460:
me, a me si dà la colpa tutta, / ch'i tuoi magni troian
sistema ponderale attico-euboico, generalmente diffuso in tutta la grecia, corrispondeva a
corna e una maschera sì contraffatta e tutta brutta, minaccevole e fiera, che
al più animoso e sicuro uomo di tutta la francia. n. franco, 5-28
zova- rano. sanudo, xxxv-341: tutta la terra ferma è in gran paura
: nel vederlo così vorticoso, strepitoso, tutta ciane, fuor d'equilibrio. maestà
erano ritornati con essa, e sequestrarono tutta la roba. manzoni, pr.
né ti fidar tu piua / di tutta gente che minaccia spesso. cavalca, vii-63
tutto ciò giosefo non ristava, già tutta rotta cominciò a chiedere mercé per dio che
inrompa in romagna, ha da correre tutta italia. carducci, ii-6-93: al serafini
lungo desire, / di palesare a tutta quella gente / quel ch'egli ha fatto
del re, col che si rese pacifica tutta la provincia, minacciata altrimente di novità
fervente dell'ira mia comparve nel cielo tutta lucente, onde, succedendo le notti
iii-9-6: giunon, che vuol che tutta via l'aggreve / novella doglia,
e turbolenze di stato cosi strane per tutta europa,... comprovarono pur troppo
il re maumetto... minò tutta la strada e vi sepelì alcune canne
. b. crescenzio, 1-538: essendo tutta quella parte colline di terra coltivata ed
, il qual berni ci riduca al fatto tutta la scienza minchionatoria, con farcela di
farcela di più per maggior galanteria veder tutta distesa in un gran poema di ben quasi
minerale. borgese, 1-406: per tutta l'ora del pranzo l'ispettore non disse
altro, e troviamo la terra quasi tutta minerata, come lo campo seminato.
-essere la medesima, la stessa minestra, tutta una minestra: essere la stessa cosa
becchi mezzo uomini, che gli è tutta una minestra. -essere trista minestra
fino ai capelli, poi, in tutta una minestrina sentimentale; e totalmente incapace
, mingherla, sguaiatamente leziosa, pillottata tutta d'affettazioni e di goffaggini.
da la rilevata e di rotelle / tutta macchiata e miniata groppa, / per fino
una abbozzatura grossolana d'un valentuomo che tutta la miniatura compiuta d'un profilator dozzinale
milizia, iv-86: la grecia era tutta trinciata in piccioli stati e perciò sì
presente la quale diverrebbe barbara se fosse tutta sotto un capo. mazzini, 2-158
shakespear, ma bensì ad emularlo, rifondendo tutta la composizione e impressionandola di forte originalità
ha le miniere del migliore ferro di tutta la francia. c. i. frugoni
742: quando il pianista, con tutta questa grandinata di minime e semiminime,
classe: è necessario anzi per attuare tutta la nostra personalità... che noi
brandito avrebbe / questi elementi ed agguagliato tutta / la forza di lor masse
sorriso, un impercettibile moto fa risonare tutta la musica interiore. molineri, 2-205
porta [dell'accademia della fama] tutta accigliata la critica e con fronte rugosa
comune di programma c'è lavoro per tutta la nostra generazione. gobetti, 1-i-45:
domenichi [plinio], 3-3: quasi tutta la spagna produce metalli, piombo,
1-15 (i-179): madonna gismonda, tutta nel viso divenuta rossa e più del
il cardinal cibo... voleva che tutta firenze credesse, che ogni faccenda passasse
le nostre tipografie sono ministre indecorose a tutta italia. 10. produttrice (
. caterina da siena, i-79: tutta la vita loro si spende in onori e
mese di giugno] si prepara a tutta la vernata: / e si dee ministrar
dea alcuna cosa a coloro che di tutta la vita sono stati ministratori e servitori.
stato cinquattotto anni nel monasterio, sollicitamente tutta la ministrazióne del monasterio adempiva. l.
il tolse insino a quel punto di tutta la ministragióne della sua roba. michiel,
tesaureria sono molestato per un terzo di tutta, e la tratta è invilita tanto
cavallaro al luogo della giustizia, veniva tutta volta con alta voce gridando: campate
nobilissime e de le prime schiatte di tutta francia, che vivono sotto il governo
parola per parola, mi fece imparare tutta la parte verbale latina riguardante l'ufficio
che ogni minima parte d'aria con tutta la sua elasticità fosse nella sua grossezza
ha nodrito gli odi e le guerre, tutta la cura al presente versando..
procede da vescica ed ella è tolta tutta ed ella è minorata l'orina,
orina, e s'ella è tolta tutta, procede per mortificazione della vertude espulsiva
suo ordinario. ariosto, 34-70: tutta la sfera varcano del fuoco / et indi
colui della cui salute è venuta a tutta gente non minore letizia che a lui
importa s'egli sia maggiore o minore, tutta via, accoppiandosene tre...
cosa occultata li sta en core; / tutta la corte vive con tremore / ad
anima del padre serafico si diffonde per tutta la valle, benedice tutte le soglie
in minuscolo, che sanno esser bricconi in tutta conformità delle leggi. 14
, 7-68: la campagna francese è tutta dolce, tutta gaia, e minutamente trapunta
la campagna francese è tutta dolce, tutta gaia, e minutamente trapunta di colori
1-15 (i-160): cominciò diligentemente tutta la camera come situata fosse a ciò che
poi, generalmente squadratola [la mula] tutta da capo a'piedi più volte minutamente
19-82: cercate / in tanto voi per tutta la casa / minutamente, nelle stalle
marini, i-101: ritornato nella camera, tutta minutamente l'investigò. pallavicino, 1-268
: la storia naturale o umana, tutta particolari accumulati l'uno sull'altro,
di minuteria. boine, iv-124: tutta questa minuteria d'imagini come vengono,.
arte de l'oratore, nondimeno spezzò tutta quella certezza, o più tosto minutezza
altri membri, consumando con minutissime particule tutta la carne che dintorno a esse vene
, e aveva la faccia d'avorio tutta sparsa di minutissime lentiggini. pirandello, 5-125
altra bolgia, vede gente andando / tutta tagliata sovente e minuto, / per
continovi un'acqua minuta e cheta, che tutta s'impinguava nella terra. sanudo,
le parti del corpo, che n'è tutta minuta la carne, i quali sono
. barbaro, ii-102: la loggia era tutta lavorata di musaico non minuto, come
: sparsa in minuti regni africa pavé / tutta al suo nome. cattaneo, ii-2-443
malinconie per poter render giustizia minuta a tutta questa brava gente che scrive e fa
gesto che schiaccia e conclude d'imperio tutta una vita (lee masters).
la lingua moderna inglese si parla in tutta la gran bretagna,... eccettuando
capi della gente minuta (e intendete tutta gente sottoposta all'arte della lana ed
signori, che voler domandare altro a tutta questa gente è un volere portare più
de roberto, 342: come pasqualino, tutta la servitù, la minuta clientela della
che l'uno stato potrebbe talvolta asciugare tutta la moneta dell'altro. questi cambi
, i-31: il romanzo deve abbracciare tutta la serie, in tutto il minuto della
sprecare tempo. borgese, 6-99: tutta la giornata polverosa d'agosto l'avevo
d'una aiuola; e vi concentrava tutta l'attenzione, beato. 7.
al consiglio ed a lei il peso di tutta l'amministrazione, sebbene in fatti ogni
: là io sentivo, in essenza, tutta la mia lombardia come l'amo e
lubrano, 2-440: se si spremesse tutta la luce del- l'aurore in una
: il cuoco, presolo e postavi tutta l'arte e tutta la sollicitudine sua,
presolo e postavi tutta l'arte e tutta la sollicitudine sua, minuzzatolo e messevi
: la telamonia asta... tutta / entro il capo s'interna e vi
di oro, che tu disprezzi, che tutta la sabbia possibile a caricarsi in molte
ne coglie, / si rizzò colla bocca tutta crusca. collodi, 339: gli
il calesso, quando partì, ed andò tutta in pezzi ed in minuzzoli. goldoni
altissima purità del cuore che crede che tutta la somma della perfezione e della castità stia
/ che s'ei buttasse, la beressi tutta: / oh! discrezione, s'
tozzetti, 12-3-303: materia metallica nera tutta minuzzoletti a foggia di rena.
pensier conformi a'miei, / sarà mia tutta, ed io tutto di lei.
i vostri pericoli, tante tribolazioni di tutta la terra. manzoni, pr.
, miopi con pupille disfatte che invadevano tutta l'iride. -di animali.
studi preparatori per una generale illustrazione di tutta l'italia, tanto nelle mire delle scienze
. -a prima mira: a tutta prima, a prima vista. tassoni
e il loro cuore avevano di mira tutta quanta l'umanità. -avere,
d'un'umanità buona, felice, tutta al lavoro e alle pure gioie dei figli
a'co- mandamenti del padre, stette tutta quella mattina alla mira di ciascheduno,
nella robba che vi è dentro, tutta rossa come un scarlatto e di sapore mirabile
dei 26... ei moveva tutta questa parte dell'esercito britannico con mirabil
canto della cosa dipinta, ch'è tutta divinità. campania, 1-1-7: mentre
guittone, xxxviii-86: nascer de cristo e tutta umanitate, / fue mirabel magno oltr'
cosa,... il valsente di tutta la parte e dello immobile non credo
era apparita là mirabilmente / e divorava tutta la sua gente. lorenzo de'medici
caviceo, 1-143: levata del sogno, tutta defixa, obstupe- fatta e mirabonda
obstupe- fatta e mirabonda e in tutta affaticata, con gran fatica [genevera
d'universale scommessa ch'è diffuso in tutta la vita americana. = deriv.
non pure strano, ma superiore a tutta la possanza della natura: il qual
cittadini, vedendosi sanza soccorso e contro tutta italia, si giudicavano sanza rimedio,
il quale ha adosso, l'acqua tutta che ha in corpo. d. bartoli
vittoria concedutali dal signore, insignoritosi di tutta la lotte- ringia,...
senza dubbio, signori, la bellezza tutta si sfece per farci vedere de'suoi
dio! quanta roba! ma la mangeremo tutta? misteriosi sono rimasti i 'bloaters
primieramente / siccom'ell'è miraglio a tutta gente / che voi la sua vita aggia
il carnovale o la corte di roma tutta, gli basterebbe. = comp
iii-14-33: la fantasia dell'ariosto si riempiva tutta di bellezze mirande, seducenti, dalle
corpo umano / a chi ben mira tutta soa persona. pagliaresi, xliii-139: eran
cari pargoletti. leopardi, 11-35: tutta vestita a festa / la gioventù del
possente foco, / ch'i'ardo tutta. -per estens. proteggere.
filicaia, 2-1-31: dall'ime sedi vacillar tutta / pareami vienna, e in panni
eroi? fagiuoli, xv-3: vostr'eccellenza tutta compitezza / mi risponde così ch'io
marca trivigiana come un publico cimiterio di tutta l'italia. p. verri,
repubblica istessa. cesarotti, 1-xxix-317: tutta la sua legge da capo a fondo non
della luna mirato dalla finestra tutta la notte? thovez, 1-34:
, stando a lei assente, / tutta mia miradura / sembr'a lei 'maginata.
grandezza. foscolo, xi-1-133: inseguito per tutta l'europa dalle miriadi di preti,
il quale menoe seco nella detta schiera tutta la sua gente ed ancora tutta quella
schiera tutta la sua gente ed ancora tutta quella di achille; ciò furono li combattitori
cavalieri, / di modo che parea tutta gioconda / arrider la fortuna ai lor pensieri
della giornata o della settimana, sono dunque tutta la ricchezza di quelli che non hanno
di famiglia, la signora chiti, era tutta la sua proprietà, l'aveva ereditata
di dietro a lor si fischia / con tutta sua armata arditamente, / ed una
di parole latine e volgari, fare che tutta questa città vi tenghi per pedante e
nel buio e si stringessero, liberi di tutta la scoria che li divideva nella luce
francese e italiano. pratolini, 9-810: tutta un fremito interno, mischiò verità e
improvviso e un diminuendo disperato, finché tutta la carcassa metallica della nave si mette
coperta era di raso carmesino, tutta ricamata di fili d'oro, con
colore azzurro, però ch'è ella mischiata tutta come cenere. anonimo fiorentino, i-14
. buonarroti il giovane, 9-483: tutta la gente corsa a quel conquasso [
[roma] torrenti di nazioni da tutta europa,... in quell'innumerabile
sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita, e rendutomi l'aspetto miserabile
sconforto. galileo, 8-xviii-196: sentendomi tutta via indebolir le forze e gettandomi al
., 36: signore e padre di tutta misericordia, non ti posso soddisfare dei
il più possente; / ma con tutta sua possa e suo tesoro, /
più ambigui bisogni spirituali dell'epoca, tutta la ridevole e miserevole effeminazione della vecchia
. di costanzo, 1-334: corse tutta la città a vedere quello spettacolo miserabile,
: che miserie e piccinerie indicibili in tutta questa gente! d'annunzio, iv-1-716
, 10 ricomincerò la mia vita solita tutta fatta di piccole miserie. silone,
prìncipi dominanti, i quali, con tutta la miseria del loro erario, propongno
cordoncin di similoro / formano una miseria tutta loro. 6. quantità irrilevante
ma la misericordiazione di dio è sopra tutta la carne. = deriv.
quella strana / voce, che scuoter tutta la facea, / l'oscuritade, il
fiorentini] non fossero stati misericordiosi, tutta la poteano distruggere [siena] a
171: se un'opra si trovasse tutta misericordiosa, ma dentro alla quale non
equali d'animo perpetua dura, né tutta agli angosciosi diletta. -irrisorio,
l'evangelista giovanni, si rimane e sta tutta vera e reale, insieme colla descrizione
di battaglie i re e'baroni e tutta la gentilezza del mondo? bambagiuoli,
188: lo re pietro, veggendo che tutta l'isola era per fare la sua
'misogallo'? de sanctis, ii-9-921: tutta la compassione è... per quei
non è da noi generalmente educato con tutta quella cura che si dovrebbe.
al mio creatore, avrò io perduta tutta la mia speranza? somma de'vizi e
servite sopra una corona imperiale, steccata tutta di stecchi di cannella, fatta di
2. veicolo aerospaziale autopropulso (per tutta la traiettoria o per parte di essa
di guida che permette il controllo di tutta o di parte della sua traiettoria,
ed antico missionante ed oratore, impiegò tutta la sua sacra eloquenza per convertirlo.
cosciente della vostra assoluta impotenza e di tutta la vostra completa nullità. -mandato.
della gran venerazione e affetto che tiene tutta quella communità verso questa sacra congregazione,
di libertà, aveva identificato... tutta se stessa in quella missione o milizia
m. villani, 4-78: l'italia tutta è divisa mistamente in due parti,
la sorella / che si disprezza da tutta la vita, per ragioni che non
via, / e nell'orecchio vigila / tutta l'anima mia. d'annunzio,
, 2-195: forse potrebbe essere che tutta questa favola di amore e di psiche
per un mistero d'affetti, e tutta d'affetti si compone, ed è mistero
e promette un mistero e va smontando tutta la macchina a pezzo a pezzo con
di magia. ariosto, 29-20: tutta la notte spende, che l'avanza,
erbe con molta avertenza; / e a tutta l'opra e a tutti quei misteri
,... ma proprio in tutta coscienza, debbo confessare che mi è
e per poco si può dire occupata tutta nel sangue delle provincie attorno [ecc.
alle tirannie? gentile, 3-308: tutta la mistica dell'amore, che non è
filosofia greca, che vien dimostrando come non tutta la realtà stia dentro i noti schemi
cesari, ii-524: or viene una visione tutta di mistico sentimento, e simile a
, 2-378: il mistico senso stroppia tutta la filosofia. bisaccioni, 1-233: ma
di uso comunissimo è questo verbo e tutta la sua discendenza, 'mistificato,
v 4 eguale a detto trapezio, sicché tutta la figura 2s3il4 uguagli il trapezio ivlr
l'acqua. milizia, v-221: tutta questa facciata è una mistilinea, cioè
fluida in grado supremo, per essere tutta composta... di menomissimi e rotondissimi
, 6-13: insegnando poi i moti di tutta la machina, prima comincia dal retto
monti, x-'3-489: vedi in lei tutta, contemplando fiso / il delicato
. b. croce, iii-32-385: in tutta l'ode all'amica risanata, [
ch'esce dal gozzo d'una vergine tutta vezzo. pacichelli, 1-661: la divozione
trovasse una mistura che avesse per sempre tutta la bellezza, tutta l'utilità e tutti
avesse per sempre tutta la bellezza, tutta l'utilità e tutti gli effetti dell'
84: era giorno di domenica: e tutta la città si alterò in modo che
allargar queste ferite col pennato per toglier tutta la parte offesa e mesturare al solito
. parea col suo 'festina lente 'tutta di piombo, e le braccia di
giacomo da lentini, 47: da tutta gente tenut'è migliore / chi à
di quella in cui natura / mise tutta misura / for che termin di morte
velo. moravia, 15-57: a tutta prima ci furono gli ammonimenti, le
, 1-287: che fusse fatta con misura tutta, / né del picciolo avesse né
x-2-571: fin qui non ha potuto dare tutta la sua misura perché da tempo malato
idem, purg., 23-65: tutta està gente che piangendo canta / per
che tu fosti mia, un giorno, tutta quanta, con un abbandono senza ritegno
modo adeguato. graf, 5-497: tutta ella [l'opra] torni a numero
me tte davi, / tollivin'da me tutta mesuranza; / però che picciolello me
un corpo umano. -coprire in tutta l'estensione (con partic. riferimento
di una vedova dopo essersi steso, per tutta la lunghezza, tre volte sulla salma
domanda il capitano misurando con un'occhiata tutta la selvaggia e inospitale solitudine di questo
... misura per la prima volta tutta l'ampiezza, l'efficacia, il
altri, considerando che i costumi di tutta la città si rassomigliano a quelli dei
342): sappiate... che tutta quest'opera piccola è benissimo misurata a
i-233: senza pagar pigione viveva con tutta la famiglia da accorto e lodevol economo
saputo nulla, o sapendolo, con tutta la sua buona intenzione, non avrebbe potuto
un che di paziente, di misurato in tutta la persona. -sostant. caro
. giov. cavalcanti, 15: per tutta la città li miseri ed impotenti si
dell'acque e degli altri fluidi sono di tutta perfezione. magalotti, 21-42: così
muratori, 8-i-253: la fantasia s'empie tutta di quell'oggetto da cui vien cagionata
v'era di singolare in firenze e in tutta la toscana, singolare anche più che
ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza di quel lido raccoglievasi in delizia
. riscattò questo figliuolo del re con tutta la sua famiglia per tre milia miticani
cattaneo presentasse il federalismo come immanente in tutta la storia italiana non è altro che
mitigamento degli offesi e buono stato di tutta la cittade. 5. per
me- nandro e filemone... tutta l'asprezza della prima commedia mitigarono.
chilometri, che affronta senza veruna mitigazione tutta l'enorme discesa del terreno, cioè
, sculpite, dorate, sovraccariche di tutta la mitologia e di tutto il simbolismo pazzesco
: stavano appostate ai crocicchi, con tutta la varietà dei loro fantasmi, mitologie
, la quale ha dato luogo a tutta una ricca mitologia psicologica e metafisica.
questa elegantissima spiegazione mitologica, si comprende tutta la teoria dell'accrescimento e decrescimento annuo
. cecchi, 6-49: l'america è tutta un mosaico di teologie e mitologie,
il pontefice con tutti i cardinali e tutta la corte di roma: il papa,
bonzi, vestiti di bianco cantando; dipoi tutta la nobiltà a cavallo, con le
393: della quale malvagità niccolò per tutta la città portò la mitera e fu
carro d'astolfo farlo andare / per tutta la città, come i ladroni. s
ai manuali di storia della filosofia e tutta la sconcezza di questa compilazione sconclusionata non
mitraglia e alla ghigliottina. -a tutta mitraglia: con grande fragore. vittorini
in lontananza, poi si passò a tutta mitraglia il ponte di ferro.
porto di mare, il rifugio di tutta la mitraglia della strada, della stramaglia
mitragliatrice portatile, sparando a ventaglio su tutta la sala, all'altezza del nostro
hai coraggio! -mo mo: in tutta fretta, immediatamente, senza indugio,
e vederai cose che ti parerà una baia tutta la sapienza umana. silenzio per mò
terra / latina ond'io mia colpa tutta reco, / dimmi se romagnuoli han pace
credo che sarà tempo buttato il dire di tutta la mobilatura di questo ritiro che non
questo, d'un uomo che per tutta la vita si dibatte in quelle sabbie
raccolta e così logicamente spartita e ordinata, tutta la storia, mobile e complessa,
vogliano cibare, nascondano sotto le foglie tutta la persona, salvo esse comicina, le
ciò fu causa che s'alterasse e rivoltasser tutta la fiandra al duca d'alba.
il meridiano due cerchi mobili che abbracciano tutta la palla e, incrocicchiandosi l'uno
ad angoli retti sferali, la dividono tutta ugualmente in quattro parti. 33.
., 30-107: fassi di raggio tutta sua parvenza / reflesso al sommo del
. non avea un determinato sistema: tutta la sua politica era del momento,
; non rimanergli altro mobile: costituire tutta la sua ricchezza, non avere a
. andrea da barberino, i-201: tutta loro mobilia di poco vilume missono in
necessario e che la natura compartì a tutta la specie umana, non apportò quella
fanciulli. d'annunzio, iv-1-461: tutta quella mobilità [delle rondini] alacre
ed ilare intorno alla casa chiusa, tutta quella vivacità di nidi intorno al nostro antico
cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra; ma mi pare
che può essere compiuta senza preavviso e tutta in una volta (mobilitazione improvvisa)
era necessario, occorreva la mobilitazione di tutta la famiglia. gadda conti, 1-303:
un determinato spazio di tempo si dissolve tutta e si disfà e termina l'effetto
la fine di sua intenzione, e tutta acciò ch'elli sia ricco e faccia mobole
audenzia col pensiero,... tutta via moccava le candele. citolini,
di moccicaglia... membranosa, tutta gremita di gallozzole d'aria. =
pratesi, 4-44: egli prese a sfoggiare tutta quella sciocchezza di parole e d'attucci
caporali, ii-21: sendo pelata e guasta tutta, / sem brava un
orioni, x-24-162: avrebbe dovuto per tutta la vita insegnare poco più dell'alfabeto
urtata lo spettacolo, nelle case, di tutta la gente persa intorno ai portenti d'
i. neri, 12-55: con tutta la sua bruna corte, / più
... si limitò a passare tutta la santa notte mandando moccoli ed accidenti
che di notte sarebbe bastato a illuminar tutta la strada: -ah! gli è
in questo anno fu generale carestia in tutta italia; in firenze cominciò di ricolta a
. di gesù e dei gesuiti farne tutta una minestra,... mescolare in
e fin dello spirito, hanno scavalcato tutta la gente uggiosa che ha studiato fin'ora
cera di una regina in esilio, vestita tutta di nero, alla moda di cinquantanni
spinola praticata con forme sì astratte che tutta era spirito e nulla senso.
modalità per la retrocessione dei territori, tutta roba che son riuscito per ora a metter
: la polvere, stratificandosi in tutta pace su le comici e su
noi le chiameremo once. sarà adunque tutta la lunghezza di questo modine sessanta di
. la ragazzetta bruna e vispa, tutta simile a lui nella modellazione del volto.
, 153: figuratevi una donna in tutta la maturanza dei suoi vezzi,..
il creder mio, la imitazione è tutta nel modello, si che le parole
, i-14-206: non vi fu in tutta la grecia paese che uguagliasse in bei costumi
il modello prima e principal fatica di tutta l'opera, essendo che in essa,
facciate di sotto sia: in una tutta la guerra di pisa [ecc.]
: quella bella fanciulla, educata con tutta la perfezione ideale, con tutto quel magico
nazioni in particolare ed in generale di tutta 1'umanità. cuoco, 1-102: per
spettacolo della natura [tommaseo]: tutta la furia di cotesta accelerazione si scarica
). mazzini, 45-31: tutta quella moderazione è dovuta a sirtori;
] non si scandalizò, anzi con tutta moderazione d'animo e con voce quieta adorò
unione delle volontà e delle forze di tutta l'intiera società, ma furono sottoposti
ponte, 231: sebbene io avessi studiata tutta la moderazione nel mio racconto, nulladimeno
moderazione, essendo il principalissimo punto di tutta la sua dottrina e l'universal fondamento
, e quella stessa dell'unità statale di tutta la nazione. gobetti, 1-i-782:
il « coloniale » che poi sarà tutta la vita. gozzano, i-495: il
posto per un'incidenza che non è tutta caso tra 'l chiudersi del medio evo
tanto più accrescerebbe il suo credito presso tutta la parentela, e presso il pubblico;
meravigliato dal lusso moderno della facciata, tutta vetri e marmi. -sostant.
. b. pitti, 1-8: tutta la casa ciercamo e niuno libro né
la nuova [amsterdam] è costmita tutta alla moderna e maravigliosa risplende la bellezza
« cotesti modernacci maledetti scrivono come se tutta italia fosse una galera e tutti i
bellori, ii-5: essendo inoltre la statua tutta ricoperta e vestita, questo scultore accrebbe
pur mi fa segno / d'esser tutta pietosa: / deh! non sia sì
aretino, v-i-10: già la famiglia tutta, senza osservar più la modestia del
sei mesi fa, la si sia fatta tutta d'un colpo così gentile e modestina
vergognose ciglia / (come quella che tutta era modesta) / rispose: -di che
103: ell'è tanto modesta / che tutta mai non si scoprì la testa.
le palpebre abbassò, quasi sott'esse / tutta coprire e asconder si volesse. forteguerri
dolcemente chinando, / di modesto rossor tutta si tinse. tasso, n-iv-6: abassava
di suratte è stato ultimamente spogliato di tutta la sua autorità e confinato in un canto
effetti non si trasmettano via via a tutta la vita ulteriore dello spirito, che ne
effetti non si trasmettano via via a tutta la vita ulteriore dello spirito che ne
12: quella maniera che dominava in tutta la letteratura italiana e ha conservata una turpe
ii-54: partiti la sera, si viaggiò tutta la notte, ed altri giorni appresso
riconoscere un motivo di stile profondo di tutta l'arte veramente medi- terranea: la
, i-518: apparve un cerchio il quale tutta la terra circuì, fatto a modo
modo e a verso ': con tutta perfezione. è il latino 'modis
: stando la moglie di quello marito tutta notte a piangere e non restando di gridare
in un punto solo si poteva perdere tutta la casa reale. g.
senese in tal modo ha cangiato / che tutta l'onta e 'l danno, che
continuo si componesse, ma si concertasse tutta la sinfonia a cinque o sei voci
caccini, con gusto indicibile della città tutta. -assol. comporre musica.
multimoduli e sottomoduli che possono individuare tutta la gamma degli elementi edilizi. il
ch'è restia, / per far che tutta la moduleria / tenesse i falsi traditori
tre moduli e in questo modo ordina tutta la facciata, come chiaramente si vede
, misurata nel vivo dell'imoscapo, tutta da piede. cattaneo, ii-2-290:
occhi bistrati e ardenti di una luce tutta esteriore. moravia, xiv-266: aveva capelli
di religione ad occupare in poco di tempo tutta la palestina, vietò loro l'acquisto
cosmo lamentano. finì di tirarla fuori tutta, mogia mogia, per ripiegarla a modo
boiardo, 3-7-47: dice gradasso, e tutta fiata ride: / -se ben ti
ha una magnifica credenza di mogogano, tutta ben lavorata. idem, 1-67:
mezzo da due sagri, che formavano tutta la batteria di cinque pezzi. il
alzare dal letto dove s'era buttata tutta stesa e vestita a piangere perché s'era
che venivano dai vicoli cominciavano ad essere tutta una calca, e ormai si salutavano
dolcemente e con una certa. moineria tutta materna, perché fosse stato assente otto
mola; / e nel suo giro tutta non si volse / prima ch'un'altra
. manzoni, v-1-122: a nome di tutta la famiglia, le partecipo il felice
li prese la mano e, come fosse tutta contrita nel mortaio, così tutta gli
fosse tutta contrita nel mortaio, così tutta gli le ruppe e spezzò.
, si trovò che la molassa era tutta arrotondata. = voce di area sett
: qui dove consiste il punto di tutta la controversia, qui dove si combatte
mia con dolci amorose lusinghe / a confortarmi tutta si volge pia, / e col
mole. panigarola, 2-97: egli solo tutta la mole degli amplissimi mari, e
candido sole, / pe'gran membri di tutta la mole / si diffonde l'armonico
guardo quell'alba e gloriosa mole / tutta di pietra come neve bianca. palladio,
in atene, in roma e per tutta italia edificate. tasso, 15-44: mirate
imposta. g. bentivoglio, 4-744: tutta la mole dell'armi si riduceva di
altezza, che per lo peso di tutta l'acqua soprastante e f, avea novamente
, gli conveniva ritrarsi dall'impresa, rovinando tutta la mole avviata, ricominciando l'opera
in base, si viene a reggere tutta la machina e la mole della romana chiesa
ammiano], 105: vedendo che tutta la mole e il peso della battaglia s'
addirittura la transilvania, inabile a sostenere tutta la mole della guerra, posta in gran
. e ho sovra le mie spalle tutta la macchina de'negozi, mole che a
; singolarmente. gramsci, 4-107: tutta una serie di quistioni che molecolarmente si
una contrada, il quale molestava di furto tutta la contrada. collenuccio, 92:
il moro d'alessandria] andava molestando tutta la riviera di grecia e era di grandisimo
tesaureria sono molestato per un terzo di tutta [la tratta di 500 some di grano
7-34: reggevasi... di qui tutta la francia, poi che, molestata
i-302: ritornati a roma, trovarono tutta la città e quasi anco tutta l'
, trovarono tutta la città e quasi anco tutta l'italia gravemente dalla fame molestata.
sperando che, levatosi costui dinanzi, tutta la lotteringia gli restasse quieta ed in
cristo con accesa fronte / stette là su tutta la quaran- tana; / ine sostenne
tu tiri le cuoia, / raggrinzi tutta e mostri di basire /...
dare, interamente e sanza molestia, tutta la sopradetta terza parte a'sopradetti fidecommissarii
di scuola, quegli dovrà rifarsene con tutta la storia italiana, da arnaldo a garibaldi
cardinale nipote, al papa et a tutta la corte dell'affare della vai- tellina
mannelli, 69: lo popolo e tutta la patria di lacedemonia sì gli furono
: nondimen, rimossa ogni menzogna, / tutta tua vision fa manifesta / e lascia
ventricolo indigesto, / ma che ha tutta la sorgente / entro a l'alma
ruggì, infuriò impetuoso e molestissimo per tutta la giornata. pascoli, 1432:
reso oggetto di riso alla papale / anticamera tutta, e pur pretende / di meritar
dalle parole loro non si cava in tutta una notte sugo né construtto di alcuna
delicato. soldati, 5-141: tutta un'ala dell'attiguo stabilimento enologico,
(e può avere sezione costante per tutta la lunghezza, oppure larghezza e spessore
forza di molla immaginata nell'aria avesse tutta la parte in questo effetto, sicché
esser già stata spinta dal carico di tutta l'altezza e f nel luogo cedutole dall'
tarchetti, 6-i-532: l'anima umana è tutta costituita sopra un sistema di molle.
il contrasto che è la molla di tutta quasi la letteratura italiana nel secolo decimottavo
e poi ne traggono colle molle con tutta la coppella. bibbia volgar., iii-345
raddrizzarli si nascondeva d'un tratto con tutta la palma il volto. -che
aquilino dovette tenere bobby per mano durante tutta la strada del ritorno. gli pareva
corda, abbandonando la cima, perché scorra tutta fuori a un tratto e senza alcun
corda, abbandonando la cima, perché scorra tutta a un tratto, senza alcun ritegno
: spiegarli compieta- mente, esponendoli con tutta la superficie all'azione del vento.
non appena avesse potuto mollare una barca tutta sua. 3. lasciare andare
molla una cinghiata che si sentì in tutta la stanza. sciascia, 11-36: di
, 2-iii-197: si ricorda che trattenne tutta la notte la voglia di orinare e molla
la barcaiola, vecchia terrea, ancor tutta spettinata, andava adunghiando con un raffio
. e la primavera ancora nascosta, tutta chiusa, suggellata, senza un odore
altri prìncipi di tutti gli achei dormivano tutta notte presso le navi, domati da
monti, 4-1-292: continuamente e per tutta l'estensione de'suoi domini [di
tasso, n-iii-667: lasciarem da parte tutta quella musica la qual degenerando è divenuta
altra città della grecia la pareggiasse, tutta piena di pensieri molli e neghitosi.
che per lei sen giva disperato, sentivasi tutta per pietà di lui e di se
la vecchia balia,... tutta nel vizzo viso di sudore molle,
. foscolo, iv-317: vedeva madama tutta molle e rugiadosa entrarsene presta presta e
lo spogliarsi, la camicia, già tutta da lo stillato sudore molle, se
l'albina con la sua sottoveste verde tutta appassita e le sue ascelle non depilate,
più ferma robustezza e forte / qui tutta ignuda de tarboree vesti / e dei ripari
confusa e compunta, la peccatrice, tutta molle di pianto, rientrò nel sacro
me dispiacque, per esser il verno tutta molle e fan gosa.
serra, iii-405: ieri girai per bologna tutta buia e molle di nebbia senza trovar
, ove si corca, / ove tutta si attuffa e fassi molle, /
pezzo il becco in molle, sentomi tutta insaponata. idem, 20-82: torniamo al
2. figur. mostrarsi in tutta la propria morbida, armoniosa bellezza.
loro. pirandello, ii-1350: mi sento tutta, non so, come appiccicata;
mentre la mollezza della sua pronuncia, tutta orientale, facea sì che le parole
mollizie e richiede che il male sviluppi tutta la sua potenza al pari del bene
traforo': quello la cui muraglia non è tutta piena e continua, ma fatta a
: il naturale... riceve tutta la sua possanza [del sole],
tra il mare e il colle, tutta piena di stagni che moltiplicano il bosco
iperbolico). leopardi, iii-347: tutta la grandezza di roma non serve ad
assaissimo la velocità papini, x-2-236: tutta la notte sparatoria infernale che l'ampia
quel loco / donde discesi siamo tutta gente, / multiplicati in questo mondo
fiumi a lui tributarii, che la tenevano tutta ripiena di paludi. cesari, 1-1-257
luoghi che erano intorno al tempio e tutta la città si riempiette di moltitudine di
ed a'suoi preghi volle perdonare a tutta la moltitudine, se vi si trovassero
, in presenza di moisé e di tutta la moltitudine, entrato ad una meretrice
una moltitudine ed università che governi, tutta debbe aver ordine e che ognuno stia
e cittadini, e con esso loro tutta la moltitudine popolare. brusoni, 2-170
gente, anzi bene spesso non permettono tutta una azzione intera se l'azzione è
la cosa, / e d'ogni parte tutta s'è raccolta. 3.
via molta, / quando la donna tutta a me si torse, / dicendo:
in compagnia molta beltate, / tragge tutta bontate / a sé, come principio c'
sull'argine a mezzo lar guerra / tutta la notte sedevano e molti accendevano i
molto fae da intendere tutti, ma tutta volta lo sponitore dirae alcune parole
altra parte repressa da la ragione, tutta invilisce. bandello, ii-992: chi
. trattato del ben vivere, 1: tutta la vita d'uno uomo, s'
presente un momento solo e il futuro tutta la vita, in maggior conto sogliamo
ancorché tratti il medesimo soggetto, ha tutta la sua forza nella varietà delle narrazioni,
, merita al fine di essere vendicato in tutta la luce di cui è degno.
vi sia amata e riverita universalmente da tutta la città, persuadendomi che ciò sia di
: c'era una collinaccia... tutta annebbiata dal sole, e le gaggìe
all'altro. morando, 116: tutta ansiosa stava attendendo scaltrino che per momento
stesso proclama generale sia diffuso simultaneamente per tutta italia, chiamandola a fare, ad
come denota 'momento', ma con tutta ponderazione e riflessione; e però con
abito monacale di prigione in prigione per tutta toscana e lombardia. leopardi, 221
altare maggiore un'ampia grata nera, tutta irta di punte, che chiude il
113: in questa vasta italia, tutta coperta dalle ulceri del despotismo e del
despotismo e del monacismo, in faccia a tutta la scienza sociale del secolo, abbiamo
none un monachetto, ch'era stato tutta notte nascoso sott'una lettiera. s.
, nessuno si avvide di una monachina tutta grazia che... venne ad
sacchetti, 99-5: questa donna era tutta spogliata e sedea sul letto, segnandosi
: la raccolta era ricchissima. comprendeva tutta la letteratura pantagruelica e rococò di francia
gladiolo... abon- dantemente per tutta toscana ne i campi tra le biade
spenta; l'altra di berlino s'è tutta rivolta in favore del monarcato. gioberti
consultivi, come era francia e quasi tutta l'europa prima dell'89; e le
questa impresa fa concepire belle speranze per tutta la monarchia, giacché ciò che si
terra sia quando ella e monarchia, cioè tutta ad uno principe. m. villani
: fu dichiarato per imperadore universale di tutta la monarchia romana marco aurelio antonio.
scaglioni opportunissimi a salire alla monarchia di tutta italia. bandetto, 4-19 (ii-755)
posto per un'incidenza che non è tutta caso tra t chiudersi del medio evo
jahier, 97: l'altra riva era tutta verzura e chiare acque tonfanti e festa
'monchino': guanti in cui entra tutta la mano come in un sacchetto, con
24 (422): tese a tutta forza l'arco dell'intelletto, cerco
più che il diritto, di narrare tutta la storia di cui si conosce il solo
, 831: quel solo sarà nostro in tutta l'eternità che offerimmo al crocifisso,
papi, 2-1-11: menava una vita tutta lussureggiante e mondana ed era la vergogna
tutto il mondo. -anche: di tutta l'umanità boccaccio, iii-3-25: che
esistenti; che abbraccia, che comprende tutta la realtà nella complessità dei suoi aspetti
: maria maddalena... era tutta mondanaccia ed a tutti li piaceri del
: eufragia... mondava e spazzava tutta la casa. boccaccio, i-488:
d'annunzio, ii-622: s'ode su tutta la fronda / crosciare / l'argentea
che, espurgato l'antico fermento di tutta la malattia e nequizia, vadi in novità
il fastidio del profferire, ha voluto tutta bella e casta abitare tra le dotte lingue
una pratica... grande di tutta la chiesa,... d'accendere
profondo pensare di trovare questa mondezza, tutta bolle e infiammasi di disidero d'averla.
, 2-249: sepoltura [dei dannati] tutta vituperi, mondezzaio di fracidumi, che
291: parea che la macchina mundiale tutta insieme ne volesse venire giù. leonardo,
1-218: ora nella memoria, dove di tutta la storia mondiale... si
, validi per ogni civiltà e per tutta l'umanità. leopardi, i-14:
[tommaseo]: convenirsi... tutta la terrestre laude, tutto il mondi
laude, tutto il mondi ano onore e tutta la umana gloria all'ottima massima di
mercato, le dovizie e le produzioni di tutta la terra, ma niente poteva asportarsene
bartoli, 6-1-21: si mandò portar tutta la moneta in zeca, a ribatterla
savio partito porgerle ad essa purgate di tutta la mondiglia e forbite. bresciani, 6-ii-408
, passando per tanti crivelli, va fuori tutta la mondiglia de'peccati.
diremo dello ismalto che ornava e puliva tutta la citade in belleza e in mun-
monda,... la coperta risuona tutta di questi mestieri all'aperto, come
dopo una notte di piacere, ella era tutta fragrante e monda come se uscisse allora
via da sé le grinze, distese tutta la pelle del corpo, e,
sua dolce madre, avvegnaché ella fosse tutta mondissima e pura, con tutto ciò
xii-6-6: se omero e virgilio, se tutta la bella schiera de'latini e de'
, ciambelline lustre. * kascer ', tutta roba 'kascer', tutta roba « monda
kascer ', tutta roba 'kascer', tutta roba « monda » che un ebreo
: altri... chiamano mondo tutta questa gran machina che è composta da
sempre in ghiaccio et in gelate nevi / tutta lontana dal camin del sole. leonardo
fosse mendico, lacopone, 12-23: tutta puza che nel mondo fusse, ense-
si dice per intendere tanto la terra tutta quanto quella parte di essa che era
rovinerebbe il mondo, perché si disordinerebbe tutta l'europa, giacché tutta al detto argento
si disordinerebbe tutta l'europa, giacché tutta al detto argento ha stabilito un medesimo
nel capriccio degli uomini, ma serberò tutta per me l'indipendenza della mia mente
terra / latina ond'io mia colpa tutta reco, / dimmi se romagnuoli han pace
mondo con grande pianto e dolore a tutta la cittade. boccaccio, dee.
mia? mazzini, 24-394: ho tutta fede e un ardire di gigante per ciò
toscana, prego, perché quassù, con tutta l'unità di questo mondo, non
: veduto questo agnolo e la città tutta mutata, gli pareva un altro mondo e
costuma al vostro contradire / e tirar tutta l'acqua al suo molino.
: se morissi affogata nel bagno diventerei tutta di questo colore, gonfia.
un monellùccio tira una sassata / e tutta surse la città di giano / e
egli dava via a casaccio e in tutta buona fede. bacche ili, 2-37
9-3-300: in questo mezzo proferitemegli per tutta quella poca moneta che io vaglio.
una bene attenta e ben continuata lettura tutta quanta la più preziosa moneta che io
mala moneta queste puttane fanti, che tutta questa mane mi han fatto gir gridando
questa diventò popolare e ammirata in tutta la grecia... perciò fu ammirata
meritevole d'esser ammesso in una famiglia tutta lieta come la nostra? ojetti,
famiglia la gran virtù della stessa e di tutta l'erba valdarena in genere.
diverrei volentieri unguento siro / per profumarti tutta e in un bel monile / mi cangerei
terminale e per lo più libere per tutta la loro lunghezza (o comunque mai
, iv-2-1046: ora la terra era tutta occupata da tumuli in forma di quelli
uffizio, il corpo fu portato con tutta la cassa all'ultima cappella della detta
1-44: per i cattolici... tutta la teoria idealista riposa sulla negazione dell'
, della poesia e dell'arte è tutta nella potenzialità sessuale. papini, ii-
, poi la chiesa fiorentina e finalmente tutta la città e una parte delle diocesi,
] nello ardersi della gambetta fece voltar tutta la brigata, la quale, visto
tra tanti illusi dobbiamo essere consci di tutta un'esperienza storica e attuale.
], 1: il monocolore, con tutta la debolezza di una maggioranza anomala,
sopra il monocordo una corda, sonandola tutta e poi sonandone la metà col mettere un
candela di cera, quattòrece aveva in tutta la persona un singoiar predominio dei colori
uomo e di una sola donna per tutta la durata del vincolo; l'
principale di tutte le istruzioni, di tutta la riforma morale. la monogamia non v'
rispettivamente, a un solo uomo per tutta la vita; che dimostra una rigorosa fedeltà
coppia stabile, che rimane unita per tutta la stagione della riproduzione o, in
o, in alcune specie, per tutta la vita. savi, 2-i-95:
come secolo di diffusione di tale canto in tutta la penisola secondo le direzione sud-nord,
ne detiene la concessione o dispone di tutta la quantità esistente sul mercato. vittorini
britanniche. 2. accaparramento di tutta la quantità di una data merce esistente
. e. cecchi, 6-42: tutta la storia americana è costellata di grandi
quale esiste una sola anima per tutta l'umanità (anima universale)
mani di un unico compratore di tutta la domanda di un determinato bene
. compratore che accentra nelle sue mani tutta la domanda di un determinato bene o
poco. montale, 3-15: in tutta la settimana scambiai pochi monosillabi con lui
la temperatura del corpo rimane immutata per tutta la giornata. = voce dotta,
spasimi dei due monsignori e rimessili con tutta l'anima alla paura, s'interrogavan
due montagne nere aride, circondate in tutta la loro altezza da orribili precipizi e
un dell'altro. rebora, 27: tutta è mia casa la montagna, e
d'etiopia, non è da prestare tutta la fede. -montagna morenica:
viene. bibbia volgar., ix-294: tutta la montagna di iudea era ripiena di
: tanto crebbero le dette parti che tutta la montagna tenea chi con l'uno e
pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole. -prominenza del
terrigena del montale (e quindi di tutta la vastissima area montaliana) è, sia
sua montanara e umilissima allegria, è tutta legata alla convenzione dell'approccio amoroso.
ragazze] che ballavano la furlana per tutta la via. panzini, iv-434:
poco dopo il 170 e diffusasi in tutta l'asia minore, l'africa romana e
dorsi. alamanni, 6-15-48: già tutta suona / la gran palude e le
vedrassi / quant'è beltà con voi tutta in lei sola. anguillara, 10-47:
.. per armi le prezzolate di tutta europa. vailini, 136: anch'io
montasse su colli piè e la distruggesse tutta, e facesse vino. tecchi, 11-37
ungaretti, xi-214: ora capisco con tutta chiarezza un perché delle paludi, di
dietro l'orizzonte. -apparire in tutta la sua ampiezza (ilmare).
montano cento scudi e il pendente vale tutta la somma. caro, 12-iii- 233
] su un ciglio di montagna, tutta sasso vivo e sì erta e scoscesa che
da altri travagli, perché, montando tutta quella isola, entrammo in questi mari d'
aveva egli seco tre mila cavalli, gente tutta di buona disciplina et ottimamente montata.
generale victor con molto seguito militare, tutta gente bellissima e ben montata. pananti,
, per comandamento di lei, che tutta d'amoroso fuoco tremava, spogliatosi, in
che si potrebbe dire di montatura, tutta intenta a ricercare e magnificare simboli e
corre voce che sia, come dire? tutta una montatura: che petrolio ce n'
del 28 novembre, ma si ha tutta l'impressione di una montatura di fantasia
, dove lo più vile villano di tutta la contrada, zappando, più d'
molta neve giù da'monti urlava per tutta la città e pareva che volesse spiantarla
le mura / da la cui sommità tutta si scorge / toste cristiana, e 'l
canzon, vedrai / un cavalier ch'italia tutta onora. livio volgar., 1-33
/ ch'è principio e cagion di tutta gioia? meditazione sopra l'albero della
colla testa in un monte e per tutta la strada almanaccai col cervello come se
i-188: feciono cinque uomini che avessino tutta l'alturità del popolo di firenze a vedere
, co'mobili o con l'altra roba tutta sossopra. -in una pila ordinata
bentivoglio, 4-1048: lungo il lito di tutta la costa di fiandra s'alzano quei
studenti di quest'ultima mandata! con tutta la mia ferocia, io sono un
/ le scarpe con le fibbie e tutta la montura. fucini, 272:
.. il saba raggiunge quella costruzione tutta oggettiva monumentale e distale della quale s'
dei nibelungi], dove la poesia tutta esce dal fondo ch'essi hanno loro
.. sono le uniche parti in tutta l'isola dove rimangono ancor monumenti dei
'monzao ', il quale dura tutta la state, che è dal settembre
romanzi... più morali di tutta la letteratura umana. b. croce,
spaventarsi perché la sua profonda efficacia è tutta nel valore intimo di educatività -canzone
sua propria attività volontaria all'essere in tutta l'estensione del suo ordine. tarchetti,
come la chiave per l'interpretazione di tutta la realtà (ed è termine proprio della
loro stentare, il loro lottare, tutta la confusione e l'operosità della loro esistenza
teologica. panigarola, 312: consistendo tutta la moralità nel governare bene uno stato
ogni individuo singolarmente preso, ma anche tutta una società di individui. -assol
vero costumata. guarini, 1-i-15: tutta questa parte di pirtillo è patetica, morata
è, la cui cima era morata tutta; l'altra fu il campanile de'
acceso pietismo (e si diffuse in tutta l'europa, in america e anche
palo di ferro che sia più lungo di tutta la gura che vogliono fare e
un freddo intollerabile, non fecero altro tutta la notte che bruciar carboni per scaldarsi
e l'oro si serrano maggiormente in tutta la sostanza loro. y per
allargò le dita nella cupidigia di avvinghiare tutta la voluttuosa persona, di trapassar le
morbidità levigate della 'scena 'inondano tutta la mia stanza, sì che i
, 95: il secolo morbido ha occupato tutta l'europa: e la repubblica letteraria
recitativo d'annunziano, in quella prosa tutta carne, morbida senza muscoli e senz'
passavano nella luce cangiante, morbida, tutta iridescenze, propria di parigi in aprile
, malsano. milizia, ii-234: tutta quella spiaggia e campagna era abitata;
diffonde in piccole pustole dalla faccia per tutta la persona. cicognani, v-1-233: pericolo
voce di area ven. diffusa in tutta la pianura padana; cfr. p.
, vorrete concludere che la città sia tutta di signori e di morbinosi?
, 24: per una pecora morbiosa tutta la greggia se ne inferma.
primo cadavere. papi, 4-17: tutta de'morbi la feral coorte / squallida
mia sorella e l'amor che mi porta tutta questa città mi han fatto conoscere ogni
, 1-500: la francia era inferma tutta dal capo alle piante: parigi,
immunità, che è di maneggiare durante tutta la loro vita i libri dei poeti
i più gentili mordaci e dabbene di tutta italia. b. croce, iii-10-
tempi nostri. buonafede, i-18: tutta la di lui vantata urbanità non altro
. a. monti, 114: a tutta rima [il vento] è
da imola volgar., ii-181: per tutta l'africa crebbe tanta moltitudine di grilli
la schiena / rimanea de la pelle tutta brulla. fiacchi, 72: nell'infinto
disparte e la portai nel corridoio, tutta tremante, mordente il fazzoletto come una
2-10 (259): qui paganino tutta la notte mi tiene in braccio e
al delirio, mordersi tutto il giorno e tutta la notte come i gatti sull'abbaino
allo svenuto, si era diffuso per tutta la stanza, e il ragazzo lo
il ventre della madre, che si scuoteva tutta per allontanarlo. 2.
p. verri, 2-ii-72: eccoti tutta la roba che [la balla]
, lxxxvtii-1-309: la prima parte vidi tutta piena / di più ragione erbetta utile
: la spoglia ha il suo cavai tutta morella. corte, 23: tra
gran cavalla e valorosa, / morella tutta e da tre piè balzana. cellini,
il riso d'espero morente / e tutta la pietate di maria. gnoli, 1-104
et era adornata de tapezarie e verdure tutta la via larga. giovio, li-m:
gherardo con la giovane amorosa / batté tutta la notte la moresca, / che,
è piena come l'uovo, che tutta roma ti fa intorno quella moresca che
e balli in tresca, / per tutta la città sono in galloria, / cantando
acerba come una locusta, che sorrideva tutta, invasa da una peluria biondastra e
/ di stazione in stazione / già con tutta alle spalle l'algeria.
molti rami, né molta ombra. e tutta nodosa e tanto facile da rompersi che
di testa che portano i granatieri, tutta coperta di folto pelo, ma di niuna
avesse, / che non me moresse tutta tremava. chiaro davanzati, vi-79: ben
« morir bene » fosse il premio di tutta una vita. -diventare triste e
, 10-106: però comprender poi che tutta morta / fia nostra conoscenza da quel
/ io ti do tempo sol per tutta sera; / altramente, diman mi vo'
: viva amore, e muoia soldo e tutta la brigata. luca pulci, 1-5-23
amostante traditore / e'suoi seguaci e tutta la sua corte! poliziano, orfeo,
: la dolcitudine che piacendo ti solleticarci tutta, ti farà fare altri « oimè »
si moriva il marchese, / subito tutta del suo amor s'accese. ariosto,
. petrarca, 207-64: un bel morir tutta la vita onora. trattato del ben
pratesi, 1-261: si spandeva per tutta la serva italia un fremito, un'
sostant. moniglia, i-iii-1-234: consisterà tutta la mia cicalata nel protestarmi che,
mormorava e ridevasi del fatto mio per tutta la città di argo, né io ancora
bernari, 3-70: allora dovrebbero arrestare tutta la città... più o meno
, 433: li achei, soli di tutta la grecia, parevano troppo possenti in
, quell'accidente era ciò che imbrogliava tutta la storia. si mormorava il nome
suo lato stanco, tante volte tremare tutta cicilia con grande mormorio e vollare il
cristoforo tacque, s'alzò, per tutta la sala un mormorio di pietà e di
ferrata in mano sopra il cavallo con tutta sua forza si dirizzò per ferire ascalion
quassù il mormorio: / i clamori di tutta la vita. — segno
una mora, che si veda tra noi tutta oscura il seno e il volto,
non mai interrotto al pian terreno in tutta la sera fino al tardi, non
labbra; e c'era, dentro, tutta la paura che le aveva stretto in
, 5-ii-517: la casa d'austria, tutta nudae stracciata, senza pure un minimo
. e. cecchi, 6-243: tutta questa zona di charleston è singolarmente poetica
, 3-224: la camicia era vecchia, tutta morsicata sull'orlo del colletto, e
i pugni ricevuti da si- mone per tutta la strada, e i morsi toccati al
: avendo dato prova nel romanzo di tutta quella lealtà e franchezza, che lo
loro un morso, per portargli via tutta la falsa retorica che hanno impiastricciata sul
il morso e la briglia e concede tutta libertà... alla parola.
dal campo destramente pasquin córso / con tutta la sua gente militare. -prendere
marcia acquosa e grassigna, e poscia tutta tinta di sangue, e nascono per
esquisita bontà, che sono famose per tutta l'italia. cantini, 1-19-254:
se di amor, se di zelo / tutta non si rinnova e riconsiglia.
spirituale, intellettuale, etico comune a tutta l'umanità, che lo manifesta ed
, atti e parole m'hanno / tutta ingombrata l'alma. pulci, 28-35:
dei contendenti; che si protrae per tutta la vita; insanabile (l'odio,
di tedio, / dell'ora mortale tutta lagrime. -che accompagna l'approsimarsi
: il signor turco ha subgiugata bonamente tutta l'on- garia, brusando chiesie et
, 1-444: giorgio ascoltava istupidito; tutta la notte la passò al capezzale dell'inferma
, dimostra animo impreparato a morire. tutta la vita dev'essere una preparazione alla
alle quali sono congiunte le divisioni di tutta la città, peste e morte certissima
ed altre stelle, devemo sapere che tutta la spera... si divide in
n-iv-79: giudicandola [la fama] qui tutta buona e ivi tutta rea, dimostra
fama] qui tutta buona e ivi tutta rea, dimostra ch'ella sia or buona
utile [la nostra fede] a tutta l'umana generazione, sì come quella per
prima. sacchetti, 48-73: stando tutta notte in questo affanno e in pena
, e da tale parte che, tutta volta ch'egli usciva fuori a combattere
-dalla nascita alla morte: per tutta la durata della vita.
'dalla nascita alla morte': per tutta la vita o a un dipresso.
e siccome ei odiava a morte la nobiltà tutta, dava il nome a quelle sgualdrine
pecore: la scomparsa dei prepotenti va tutta a vantaggio dei deboli. -la
, 10-55: egli e la moglie con tutta sua gente armata si partirono la mattina
/ nel qual poi nuda vi lavaste tutta. nannini [olao magno], 201
[venere] con molta maestà sedendo tutta nuda, inghirlandata di rose e di mortella
. salvatica... è per tutta la riviera del mar tirreno, nelle maremme
pratolini, 10-70: sedevo sulla sabbia tutta sassi e montagnole, picchettata da grossi
del viso vizzo e cennericcio, per tutta la carne morticela e in ogni parte
, e peste delle più mortifere in tutta la forza della parola, quale il sarà
. stendeva la sua mortifera ombra su tutta italia e come sue trattava le cose
... allora è più freddo che tutta l'altra notte, perché la luna
quella sua pompa di suoni e di rime tutta provenzale, che la mia vii prosa
i-104: un gran grido e spavento in tutta la città incontinente sorse, ma la
filippo governatore e capo a vita di tutta la fabbrica. -riprovare,
xi-208: si presentò l'ostessa, tutta mortificata, dicendo: « uh, quando
mortifìcatura della fistola è questo, che tutta dintorno enfia la ferita e diventa rossa
: quella cristiana mortificazione... fa tutta la nostra perfezione. e questa mortificazione
certa, dirò così, mortificazione di tutta una famiglia, quando in casa nasce
e psicologica... caratteristica di tutta la successiva produzione giottiana, della sua
procede da vescica ed ella è tolta tutta ed ella è minorata l'orina e
l'orina e s'ella è tolta tutta, procede per mortificazione della vertude espulsiva
forse nov'anni, morta; ma tutta ben accomodata, co'capelli divisi sulla fronte
niuna, però che la carne era tutta morta. trattato delle mascalcie, 1-225
1-112: « è desolante, è spaventevole tutta questa insensibile gradazione che ogni giorno sempre
v'era una goccia d'acqua in tutta la città. 12. malsano
infi, 10-106: però comprender puoi che tutta morta / fia nostra conoscenza da quel
,... vale a dire in tutta europa... il re di
la natura o la realtà si mostra tutta vivente nelle forme pure del conoscere,
1108: 'opera morta ': tutta quella parte del bordo che sta fuor
/ e de la stirpe sua che tutta giace. fr. sassetti, 29:
ecco da traverso / piena di morti tutta la campagna, / che comprender non pò
della chiesa] non sia da dir tutta un bel corpo. papini, v-214
pianto et il lamento si sentiva per tutta la città et erano accompagnati da'padri
(era diffusa in diverse regioni di tutta la penisola e talvolta assumeva forme letterarie
occhi,... facevano della città tutta come un solo mortorio. cattaneo,
molto, perché sospetta che stia facendo tutta una sua scena d'agonia e di mortorio
manzini, 18-26: la cucina fu tutta vuota; e immensa. che lindura!
e morvido pelo, da cui è tutta coperta la foca, s'annidassero animaletti di
quella cella era la passione di cristo tutta istoriata ad opera musaica. guido delle
pavimento, quasi sgombro, spiccava in tutta la nitidezza de'suoi marmi e de'
. cecchi, 6-49: l'america è tutta un mosaico di teologie e mitologie,
. barbaro, ii-102: la loggia era tutta lavorata di musaico non minuto, come
l. ghiberti, 36: dipinse tutta la chiesa di santo francesco; in
quelli [cavalli] che sono sparsi per tutta la vita di mosche pendenti in color
: un siffatto eroe, che pone tutta la ragione nella punta della lancia,
della sua scioperaggine. questa è cosa tutta familiare. -alla pignatta che bolle le
mosche... scaricaba- rilopoli era tutta un moscaio. viani, 10-207: certe
più nel magazzino in venezia, che tutta e stata venduta. bandetto, 4-2 (
uva / moscadella e grignolò: / tutta la mangia chi n'assaggia un po'
s'empla. iacopone, 1-26-26: tutta puzza ch'è nel mondo fuss'ensemor adunata
sollazzevoli. sercambi, 1-i-137: fattasi tutta bella col liscio e bambacello, mettendosi.
rifere e con saponetti moscati tutta si facesse stropic ciare e
della famiglia cecidomidi, largamente diffuso in tutta l'area mediterranea, che depone le
, fece una strada che gli diradicò tutta la sua moschea. 3. spreg
reale, più e più volte con tutta la moschetteria salutandolo. birago, 241
della santa croce, la moschetteria strepitò tutta la giornata. bocchelli, 2-xxiv-420: i
. camillo rinuccini, 15: distesa tutta l'archibuseria e moschetteria di qua e
ma destinato a svegliare ai quattro venti tutta la mo- schetteria giornalistica,..
moscini. panzini, x-2-473: per tutta la vita non ha fatto altro che studiare
tanta folta di moscioni. scaricabarilopoli era tutta un moscaio. — voce di moscione
signora, non potrebbe credo, con tutta la sua fantasia di donna...
, / in questa altezza ch'è tutta disciolta / ne l'aere vivo, tal
/ per finire questo tormento insopportabile / tutta la tua forza / raccogli il tuo
maniera che fanno parere la muraglia quasi tutta d'un pezzo e bellissima a vedere
circondò babillonia. viviani, 1-17: tutta insieme... non eccede [la
muraglia, che chiudeva l'isola in tutta la sua lunghezza, formò la divisione
un vento veemente e abbrusciante che soffiò tutta notte seccò di modo il mare,
fatto al colonnèllo di osservare una casa tutta piena di cicatrici fattevi dalle palle di
virtù] una magione molto forte, tutta di fortissimo osso murata. -disus
9-64: faceva [eliogabalo] ricercare in tutta la città e agli imbarcaderi quelli che
, nel quale questo insaziabile animale raguna tutta la rapina, e di poi ragumando
4-180: badate al magnifico verso, con tutta la mollezza disegnato nella sinuante onomatopeica,
mezzo il nome e l'onorabilità di tutta la famiglia. pirandello, 5-303:
v-1-641: la vostra vecchiezza onoranda debbe tutta risentirsi nel vedere in che modo gli alberi
carducci, iii-27-329: è una cosa tutta della gioventù: gli onorati di monumento
grande considerazione, di un'onoranza a tutta prova. -senso dell'onore e
, lxv-195: scaccia tu queste pompe e tutta pura / riverente entrerai nel sacro tempio
uomo, e al solo nome di numa tutta la discordia fu quetata, i sabini
285: oramai acomando a dio tutta cavallaria, la quale io..
un'avventura mirabile; lo onorò con tutta la vita. -degnarsi di intervenire a
22. prov. un bel morir tutta la vita onora: per indicare che
mora, / eh'un bel morir tutta la vita onora. piccolomini, 10-121
: come sarebbe dicendo: un bel morir tutta la vita onora. =
età di dover aver marito, determinò tutta tre onoratissimamente maritare e dividere il regno
costanzo, 1-102: quella pace per tutta europa si giudicò molto vantaggiosa et onorata
iii-27- 329: è una cosa tutta della gioventù: gli onorati di monumento
religione lamica onorata nel tibet, in quasi tutta la tartaria ed anche nella china fosse
la fama loro si spande onoratissima per tutta la italia. -che vanta insigni tradizioni
, 3-112: fu dionisio quasi da tutta la città salutato, rallegrandosi con esso
'1 pregio della tavola ritonda e di tutta cavalleria! -causa di buona reputazione
s. caterina da siena, i-79: tutta la vita loro si spende in onori
piena di veri onori e lode di tutta la casa cornelia, ma della propria
nostra ch'ella potesse rappresentare iddio con tutta la gloria sua, gli angeli,
corpo e manda mille uomini eletti di tutta la gente i quali seguono l'ultimo
sia d'un opra bella, / che tutta a te riserbasi, / il non
] udì poc'anzi il consenso di tutta europa asserire meritevoli dei primi onori nella
... tutto il rispetto, di tutta la considerazione di cui godeva, commendatore
, benedire. anonimo, i-486: tutta gente fàmi grande aonore / e sono
d. bartoli, 2-2-147: è in tutta la cina consueto che le patrie ergano
né piccola né grande che non fusse tutta proveduta e onorevole e graziosa a dio
pallavicino, 1-380: l'onorevolezza de'mestieri tutta dipende dalla politica, non dalla natura
nunzio] a piedi col corteggio di tutta la nobiltà e con la soldatesca armata dalle
senno e potere di potere fare onore a tutta gente, onorificamente ricevere, servire e
onorifica agl'imperadori in mome della venezia tutta non pare eh'altra ragion addur si possa
stava affacciato al balcone e, per tutta risposta, pieno d'onta, scrollava
vide entrare nella chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura nera. pavese
punto d'inizio e nucleo sostanziale di tutta la filosofia). conti,
quindi la teoria degli universali, che tutta intera da questi paragoni dipende; quindi
è quella scienza che tratta dell'essere in tutta la sua possibilità. con altre parole
dal petto, dalle spalle e da tutta la vita.., se ne ritornava
il nucleo, permettono il depositarsi su tutta la sua superficie, per precipitazione chimica
da essa, come uniche scintille in tutta questa opacità d'acqua e d'aria,
mi toccherebbe... di riscrivere tutta la pagina, darle uno smalto più nobile
: aveva... la pelle tutta della faccia e specialmente il naso punteggiato
, 8-83: la damasco serale è rimasta tutta maschile, di giocatori e fumatori;
casa era una casina dtila nonna tutta opaline e tende a volants e letti col
: la lingua ch'io parlai fu tutta spenta / innanzi che a l'ovra inconsummabile
tasso, ii-554: è stata opera vostra tutta il farmi fare acquisto de la grazia
spiccare. botta, 6-i-551: nonostante tutta la diligenza che usavano i fratelli howe
a lui e a baccio d'àgnolo tutta l'opera del quadro. r. longhi
.. una psicologia di oriani, tutta da rifare, negli innesti delle sue opere
, 1-1172: oggi la musica è tutta al melodramma. è suo tempio il
, fiaccò la poppa e disarmò quasi tutta la nave delle opere superiori. guglielmotti
casa e con tutto lo studiare a tutta possa, quanto più lavoro e logoro i
delle scuole cristiane, spendono la festa tutta in udire le prediche, i sermoni
da come egli l'intendeva: cioè che tutta la società si sarebbe venuta dividendo sempre
, 1-55: sia l'ufficio loro per tutta la vita... operare secondo
gran potenza / che in terra segnoreggia tutta gente / genera e cresce assai diverse
chimiche operazioni. cattaneo, v-1-382: tutta ragricul- tura è... un'
chiamarla maschia o maschile, si riconosce tutta nel sole, e, per il contrario
si è quella di costruire la scienza tutta de'materiali suoi propri, a nessun
, alle fanti, alla moglie e a tutta la famiglia così di città come di
li piccoli rottami. pellico, 2-203: tutta la tela è ordita nella mia testa
operetta nella quale io mostrassi per ordine tutta la misera condizione dell'umana generazione,
india islamitica, il motivo profanato da tutta la chincaglieria occidentale, esecrato negli scenari
operosità della nuova roma empiva di romore tutta la piazza e le vie prossime.
vuole che si abbia in lui è tutta schietta, semplice e pura,.
a. monti, 525: per tutta la cintura degli opifici -squadre e picchetti
sguardi, / et altri n'ha tutta la spoglia opima. idem, 36-35
, ii-2-14: la mente resta dipoi in tutta la libertà di opinare che possedeva innanzi
lor pen- zero / e l'ovra tutta è 'm buona condizione; / lo specchio
ha avuto tanti seguaci che si può dir tutta germania alienata dalla sede apostolica. castelvetro
scelerità, nondimeno fanno maliziosamente acconciare tutta la loro forza a gli affetti, all'
corrente un picciol canale, quivi par con tutta la forza appoggiarsi, onde non pur
via il padre né pensò in altro tutta la notte. giorgio dati, i-iii
sua opinione [di gesù] spargevasi in tutta la siria e offerivano a lui tutti
sostenerlo. storie pistoiesi, 2-116: tutta la parte imperiale ghibellina teneano, sì