nimici strani l'epiro, tesaglia e tutta la grecia licenziosissimamente. r. borghini
in quell'altra parte guizzando, quasi tutta la consumò. = comp.
milizia in oltre dei prìncipi italiani era tutta mercenaria, non propria, disordinata e
obblio;... mi ricerca / tutta la facil anima, vittrice / forza
/ le stelle in ciel, sul lio tutta l'arena. tasso, 3-6:
ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza disprezzo, / e
in questo lido / tutto quel bel, tutta quella dolcezza / che sia di maggior
lieti applausi che parea appunto la città tutta sollevarsi. pindemonte, ii-60: a la
g. gozzi, i-12-76: lieta era tutta e ridente la campagna. manzoni,
avesse una taglia lieve, le disfece tutta la coperta sopra, lasciandole solamente lo
di riputazione, passò tigrinda presso che tutta la notte e, stanca alla fine,
s. bonaventura volgar., 87: tutta la profondità della sapienzia di santo dionisio
: ella era in 'toilette'da ballo, tutta nivea, con quella sua dolcissima pelle
crisostomo [tommaseo]: dodici uomini tutta quasi la farina del mondo lievitarono e fermentarono
7-i-54: un poco di lievito corrompe tutta la massa. cesari, i-328:
lambruschini, 4-173: u ginori conservò per tutta la sua vita verso l'ordine,
, / d'un armadio rodeva a tutta possa / l'asse. moretti, ii-
. nasce intorno a ortosia, e per tutta la caria, e ne'luoghi vicini
-sostant. boccaccio, 21-29-16: già tutta lazia mi chiamava per eccellenza la formosa
la formosa figura, e di tale fama tutta l'occidentale plaga sonava. livio volgar
fil. degli albizzi, 1-75: se tutta consonanza hanno tuo rime, / raguarda
son le lime, / e la fucina tutta si distrugge. tasso, 13-i-613:
tanto alla maledetta, gli parve che tutta la corèa de'mali spiriti venisse a fargli
lavorava e limava nell'animo suo con tutta la forza di un amore a cui non
significa un freggio, el quale ricigne tutta la veste. 5. ant
gualdo priorato, 3-i-14: si fissò tutta volta il re nella deliberazione di limitare
disegno piemontese. labriola, ii-161: tutta la vita di socrate è stato un
semicerchio di marmo bianco, limitato per tutta la lunghezza da una spalliera.
il quale non si ha più rifrazione e tutta la luce incidente si trova nel raggio
vi reca questa, merita da voi tutta fiducia... come inglese, essa
pelago... /... tutta / di sabbia e limo la città
un gruppo numeroso,... tutta gente che si conosceva da poco ma in
pensato a fabbricare una chiesa, nuova, tutta di pianta, per via di limosine
delle castagne fu poca, a segno che tutta la poveraglia delle montagne venne in firenze
in un tratto rubate, e a tutta casa mia ogni sua gloria levar volete?
argenti. redi, 16-iii-296: per tutta quanta la coda [i lombriconi]
il lume de l'intelletto vostro in tutta la sua sustanza. pallavicino, 1-556
processione si trovi ben polita e limpia tutta la strada. 3. figur
estremità una corda per tirare a terra tutta la rete dopo averla disposta a semicerchio
anima, ed in se stessa / tutta raccolta, suole / aprir nel cieco
i piani d'un delitto, per tutta la notte in compagnia di linchetti malefici
in terre che si vantano civili. e tutta l'atrocità selvaggia della scena traspare pur
tali ragioni lindamente rappresentate imponeva egli a tutta sua possa silenzio alle mormorazioni. nomi
manzini, 18-26: la cucina fu tutta vuota; e immensa. che lindura!
dimenticato quello che insegna l'esperienza e tutta la memoria delle cose passate conferma: non
ci assomiglia al diavolo, perocché è tutta pura malizia;... anzi
il suo 'alceste 'manca affatto di tutta la malizia drammatica. algarotti, 1-x-72
misasi, 4-140: la nutrice intanto, tutta tronfia della sua bellezza turgida e sana
sua malizia non si semina, perocché tutta la virtù della terra si succia.
terra per quel sermento tirerà a sé tutta la malizia del vino e tomerallo a
e ventosi gli si spargeva in crespe su tutta la faccia una maliziola onesta.
martello si risvegli ogni menoma particella di tutta la massa... e che,
, se prima non avesse o depositata tutta l'intiera somma o datone suffizientissimo mallevadore
potere, per un certo tempo, girare tutta la casa delle prigioni, il cortile
, viii- 1003: impiegarono i francesi tutta la loro virtù persuasiva co'plenipotenziari olandesi
le galline] venivano malmenando in tutta regola la piccola aiuola di garofani.
buonarroti facendolo creatore d'un vocabolo che ha tutta l'aria di mostruoso, più ancora
tralignasse sì ch'assai valesse, / a tutta gente piace più che l'ode.
, si fecero incontro al visitatore, tutta insieme quella torma di duecento malnati.
mal nata / li vien dinanzi, tutta si confessa. idem, inf.,
amore. guiniforto, 495: io con tutta la persona mia m'accostai lungo il
mal copia / oggi ne avrai, che tutta è maninconica. caro, 12-i-122:
altri, non è egli vero che tutta la famiglia sarebbe perita di mala morte?
pianta / che la terra cristiana tutta aduggia, / sì che buon frutto rado
lampo e la disordina e la sconvolge tutta,... senza che io possa
s'hanno allora da preparar lazzeretti con tutta sollecitudine. — piaga, ulcerazione
insolenzia nelle cose quiete e facevansi per tutta quella regione molte rapine. leggenda aurea
che tu fossi perduta. - io son tutta tutta fiacca. 2.
tu fossi perduta. - io son tutta tutta fiacca. 2. sm
io: tu m'hai sconcia tutta la farsata, / disse 'n gramuffa,
e pericolosa. ariosto, 18-164: tutta la notte per gli alloggiamenti / dei
chi non parla di coloro dei quali tutta la brigata parla, è cosa molto
violenta. bocchelli, 13-609: tutta questa valle spoletina, bella colma.
, 1-129: rampognavaia di procacciarsi a tutta forza tali maluzzi coll'incaponirsi in quella sciocchezza
arrotondato e reniforme; è diffusa in tutta italia dal piano alle regioni submontane e
buchini, 56: menarono invero i niniviti tutta la vita laidamente e malvagiamente.
che 'l fante e la fante e tutta l'altra famiglia si levasse, e
malvagie fiere, nelle altre parti è tutta cultissima e piana. mattioli [dioscoride
lutero, contra la malvagità del quale tutta la fede cristiana che vive sotto il
. trovasi nei fossi dei terreni umidi. tutta la 2. cresciuto male; stentato.
s. antonino, 4-25: tutta viene [l'anima] in compunzione,
e garibaldi malvoni. carducci, ii-3-120: tutta la canaglia malvona della 'gioventù '
giorni che a una malattia di maria teresa tutta milano si riversava nelle chiese pregando e
sgravarsi? la mammana che affacendata sta tutta intesa a raccoglier il parto? muratori,
stati? ferd. martini, 1-i-125: tutta questa gente ha da pensare a vivere
che di verdi erbe e mammole viole / tutta s'adoma e fassi ogni or più
bella coppia di figliuoli che fussino in tutta roma. eneide volgar., 9:
sassetti, 294: voi siete mammuccia tutta tenerezza. p. petrocchi [
simili alle nostre; caccia alle volte tutta la testa fuora dell'acqua, e si
altra, cioè più corta, onde tutta la gamba sene menoma. s. bernardino
, ii-321: ora noi soli di tutta la generazione delli giudei ci diamo a
palpitante, come se fosse non ancora tutta chiusa dopo una laparatomia, e con
a'loro affetti, e in somma a tutta la parte dell'anima che di ragione
niuna mancanza. leopardi, iii-17: tutta la traduzione del luogo è falsa non
, e vede la campagna / biancheggiar tutta. petrarca, iii-1-164: se n'andò
, malamente e spagna e l'imperatore e tutta la casa d'austria potrebbero mantenersi nel
1-64: era [roma] di già tutta impaurita per la moltitudine de'servi che
donato degli albanzani, 128: con tutta forza di suo ingegno si convertì a
mancherebbe altro! » esclamò la vecchia, tutta scandalizzata. pavese, 9-89: -
persona discacciata e stanca, / cui tutta gente manca / e cui vertute né
seco, con fargli intendere che ella era tutta sua e che perpetuamente intendeva d'essere
e l'antico stato, diffonde sopra tutta la sua poesia una solenne aria patetica,
sguardare / là 've natura agenza / tutta dolze piacenza - for mancare. -tanto
difficili che far si potessero, e dove tutta l'arte in far figure ignude (
: credere che la religione possa ridursi tutta a una manciatina di formule...
, 729: la ossatura di un braccio tutta insieme colla mano,..
. -anche: funzionalità più accentuata di tutta la parte sinistra del corpo.
di cesare [tommaseo]: comandò che tutta la progenie di pilato fosse rinchiusa e
. non può mancipare se stesso per tutta la vita. 2. figur
prima pugna, onde per in perpetuo tutta si mancipò e dette agli divini servigi.
3-158: quella beata corte del cielo sarà tutta bella bellissima, che una cosa torta
lomazzi, 2-175: ella dee esser tutta armata, con la spada in mano sanguinosa
scudo nella manca, con la faccia tutta rubiconda, con gli occhi grandi,
in firenze alcuni dì e volle vedere tutta la città,... e così
,... e così andò per tutta la terra; sanza famiglio, solo
bibbia volgar., i-72: ecco tutta la terra innanzi a te; ed io
[luciano], iii-3-131: la veste tutta di porpora e il collo fanno tutto
cavaliere e del mandante la saetta fuggio tutta la cittade. boccaccio, i-534:
altri. forteguerri, 7-12: per tutta l'armata manda il bando, / che
, 4-208: una nazione distesa per tutta italia non potea non rendersi considerabile anche
la città di faenza, la quale tutta mandaro a robba e a confusione.
di gola manda fuori il fiato ed ha tutta la gola enfiata, malagevolmente guarisce
di que- st'ultima mandata! con tutta la mia ferocia, io sono un
, con eguale mandato, e respingo con tutta la forza la pretesa...
tenero. borgese, 1-177: era tutta avviluppata di lontra, col naso come una
mandorlo pesco: è nata questa generazione tutta simile all'asberges, innestando la marza del
scritta su le spalle da farla leggere a tutta livorno. e tu sgualdrina, landra
dall'alto sagrato del duomo, splende tutta: le vele gialle del mandracchio, i
mi menaro alla chiesa del monistero vestita tutta di seta. a. f. doni
argentino / oh! una mandra, tutta oro, tranquilla / pasceva in alto
potrai ritrarre la ossatura di un braccio tutta insieme colla mano;... è
: dal mattino alla sera; durante tutta la giornata. -per estens.:
fatta o una gran maneggia di terra tutta d'un modo, si può alla magra
selva dello aglio, sotto roma, per tutta la maneggia de'colli di campagna di
[lope de vega] pare che per tutta la fabbrica dell'adone si maneggiano principalmente
, le decisioni, i trattati e tutta la faragine legale. gualdo priorato,
parigi, dov'egli era padrone, maneggiava tutta l'entrata di quel re. muratori
156: avviato al piano, per tutta la strada non finava di volversi di là
erbosi a spiare sulla pianura: pianura tutta frescamente maneggiata, che un gran fiume
. machiavelli, 1-iii-1141: questa guerra tutta si trova oggi in questo stato e
tocca sfiorisce, e maggiormente maneggiata perde tutta la sua bellezza e decore. 8
manuale. carducci, iii-7-67: per tutta la terra civile cotesti mercanti e artigiani
porto, una fiera, un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue
ciò che si spera, si omarà di tutta la laude che dee ritrarsi dal sacro
quel magnanimo amante mio posta aveva varsavia tutta sossopra per impedir la mia morte e
stavo con gli autisti dei taxi, tutta gente sciolta, che aveva capito il
/ e giù nel basso stane / tutta la gente che sperando vane. dante,
. 8. locuz. -a tutta manetta: a piena velocità. -al
decine di donne si « accoppiavano a tutta manetta con maschi e tra di loro
prigione, dove stette il fratello francesco tutta la notte con grande agonia di dolori
passò ne'tempi de'miei marchesi a tutta l'italia. cicognani, 1-119: l'
ci si mise in mezzo, facendo tutta una manfrina, svociandosi per farsi dar
gran barba. / -ah impegolargli tutta quella stoppa / e manganarlo! 2
quadre,... poscia spiegare tutta la pezza e inserire un cartone tra
metti dentro tutto quello tuo sale e tutta quella gromma calcinata, e così tutto el
siamo cacciati sotto il mangano. con tutta la su'boria è venuta anche lei sotto
fan guardar [i bravi] da tutta la brigata che si ritrova nelle polemiche campaniliste
colazione intanto, / e secco mangia tutta la famiglia. /... /
orribile imbarazzo. rosmini, xxvii-423: tutta l'umanità fu per mangiamento di quel
viense tanta mai gente alla vegliata che mangionno tutta la corata e un coscio.
fa colazione intanto / e seco mangia tutta la famiglia. tommaseo [s.
volta come cinque anni fa ti mangia tutta la terra. -in partic.
, mangiavano settanta chilometri di strada quasi tutta in salita, tra una cavalcata di sante
dell'erba strinata, / solo e tutta è questa la mia verità.
e poi il mangiare, le portavano via tutta la mattinata. 2.
d. bartoli, 4-5-142: passarono tutta la notte in istra- vizzi e mangiate
atteneva, si trovò l'ostrica mangiata quasi tutta [dal pesce]. cesari,
al figur. carducci, iii-6-381: tutta questa letteratura ti pare uno stupido inno
nella loro mangiatoia? che fa che tutta la nostra massa gridi, strepiti,
. restarà mangiatore e fabbricatore di libri tutta la vita. -per antonomasia.
guerra e la diplomazia non compongono ancora tutta la vita della corte. 2
caratterizzata da esaltazione tumultuosa e disordinata di tutta la psiche. vi sono forme acute
. tecchi, 12-141: quella forza tutta femminile... era la stessa che
al polso,... le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della
da'francesi apparteneva al dùca, con tutta quella manica di bullon, avanchy fino
alla * revue ', e a tutta la gran manica di furfanti che hanno stancata
una gonella sola senza maniche, / tutta quanta spezzata e deriscita. ramusio,
404: che arà costei, che di tutta collora / l'è divenuta sì lieta
il cappone. mazzei, xxi-277: tutta l'altra ciurma... andarono nel
in ultimo / alla più grassa e tutta manicarlami. b. davanzati, i-73:
si fosse potuta usare in un traditore che tutta una città avesse messa ad uccisione,
. bibbia volgar., x-216: tutta la legge in una parola si compie
il cuore del cinghiale] e postavi tutta l'arte e tutta la sollecitudine sua
cinghiale] e postavi tutta l'arte e tutta la sollecitudine sua, minuzzatolo e messevi
cristianesimo, del neoplatonismo, essa concepisce tutta la realtà come lotta dialettica e perenne
'sta sempre in manichini ': in tutta manichévole, v. manchevole.
. poi crollò rovesciando gli occhi, tutta rigida, un manichino metà disteso sul
, 1-9: entrò... chinandosi tutta d'un pezzo, come se avvesse
manacordo sì suavemente, / ch'adolcir fece tutta quelle gente. aretino, 20-211:
: la ragazza tornava di notte, tutta freddolosa nello scialletto rosso, con le mani
due sette, che divisero la città tutta, fecero assai più cattivi effetti e
l'ampia trafitta; / e con tutta la tragica maniera / mostrò col dito l'
bellezza alle sue descrizioni, anzi a tutta la sua poesia. tommaseo, 15-189:
tempi cosa di gusto. tuttavia, con tutta quella maniera gottica e trita, vi
che ne risulta,... tutta fondata su manierismi e convenzioni momentanee,
reggenza, ma con certa realità elegante tutta sua, salvo il manierismo petrarchesco che
diviso fra la vecchia casa al paese tutta per me e la casa nuova, appena
dei vecchi panni e tele che duravano tutta la vita. -ant. edificio
tra sé che cosa mai potesse essere tutta quella manifattura]. -ant. trucco
, iii-398: è [la strada] tutta costeggiata di case destinate alle manifatture,
la città di pavia, ma per tutta la contrada se ne tenevano canzoni.
, andò al capitano d'arezzo e tutta la congiura gli manifestò; per lo
per la quale la diffamata schiatta di tutta la nostra generazione per manifestamento del parlante
sono andati; / e poi che tutta nel viso s'accese, / i suoi
colla vergogna. delfico, ii-273: tutta la pantomimica... in altro non
volgar., 121: la fonte di tutta pietà e misericordia buon gesù, per
. onde in questa opera sì maravigliosa tutta la trinità si manifestò, imperciò che
e che esplorati con la lente avevano tutta l'apparenza d'essere tali: erano
.. manifestatosi a milano, serpeggiava in tutta la lombardia ed era penetrato anche in
iii-7-412: alessandro manzoni svolse egli da vero tutta intiera e piena la sua manifestazione artistica
manifestazioni accademiche che godevano i favori di tutta l'europa ufficiale all'epoca della regina
pericolo che si facessero assoluti signori di tutta. davila, 66: i capi
, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale
settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo
ugurgieri, 163: enea comanda che tutta la gente sparta si parta dal campo
, 17-128: rimossa ogne menzogna, / tutta 'meglio soli che male accompagnati 'si
. danza della regione inferiore dipende tutta da una crosta 2. programma
che riverbera la sua vera luce su tutta l'opera e ne fa un «
non ne riman viva che una strofe: tutta intera non è il manifesto della lirica
del nolo o in grosso, e per tutta la nave, o a minuto,
a tutti i reparti e letto a tutta la truppa. = cfr. manifesto1
gaglioffo e il più venerabile asino di tutta italia. berni, 7-28 (i-187)
battoli, 43-3-25: la loro agricoltura tutta è nel piantare certe radici, che
manipulari prima trapassarono la fossa, appresso tutta la legione il seguì. domenichi, 7-43
nelle loro mangiatoie? che fa che tutta la nostra massa gridi, strepiti, contro
teneva la nota di quanti manipoli conteneva tutta la quantità della paglia, pensando con
aveva veduto l'aia di un contadino tutta occupata da una mucchia di manne di
dir così, se ne trovi sparsi in tutta quanta la tessitura del frassino.
con colori temperati con quella si conduce tutta l'opera. barbaro, 311: gli
mia ceselli detti una penultima mana a tutta la detta opera. vittorini, 7-67:
in testa e per la ricca veste tutta piena di diversi suoi strumenti e di
più utile, per dio! con tutta sollecitudine si faccia... alle
e un facchino carico di roba, tutta infiammata nel viso, con...
me: che io mi vanto / farla tutta alla man. firenzuola, 532:
alla mano. tronconi, 9-96: tutta gente gaia, spensierata, alla mano,
] a'solenni popolani, / perché tutta la guardia della terra / avieno interamente
detto e poi ne ruzzolate quattro addietro con tutta la personain senso scherz.). essendoché
nel consiglio e co la mano / a tutta italia giunse al maggior uopo.
vi darò nelle mani le serve e tutta la famiglia mia; disaminatele e fatele
di sansogna mano, / che caduta sarà tutta da un lato. aretino, v-1-389
i carbonari aprivano le loro vendite per tutta italia e davano mano ai democratici di
e cipressi: la foresta si mise tutta per terra. petrarca, 29-52:
mano alle dirupate scoscese delle apuane, tutta una esitante primavera. -
... ha messo le mani su tutta la città. -dare qualcosa a
è oggi la cittadella del prato, tutta la chiesa di sua mano. p.
nelle quali profuse un'erudizione copiosa ma tutta di seconda mano, senza tentar mai
in mano. gemelli careri, 1-iii-177: tutta questa artiglieria, particolarmente la grossa,
hai adopera tanto nella mente tua che tutta volta ti pare essare alle mani;
a poco a poco sparire di mano tutta quella parte di sintassi, che ne'
. se ne lava le mani, tutta l'opera mia sarà indarno. manzoni,
lotario diacono volgar., i-196: quasi tutta la vita de'mortali è piena di
dante, xlvii-95: lo dolce pome a tutta gente niega, / per cui ciascun
pulci, 9-14: gli accompagnò con tutta sua famiglia / fuor della terra più
qui perché fu presuntuoso / a recar siena tutta a le sue mani. m.
mancherebbe altro! -esclamò la vecchia, tutta scandalizzata. pavese, 7-159: mi raccontò
: intendo che giovanni battista, con tutta la vostra buona relazione, fa troppo a
e più some et è per durarci tutta la battitura. b. davanzali,
manomisse / ed altro non si bevve tutta notte. lud. guicciardini, 1-21:
e lasciarti meschino o ad angariarti per tutta la vita. e. cecchi,
e delle leggi naturali, a beneficio di tutta la società civile. -per lo più
. sbarbaro, 5-82: non era tutta indifferenza; era anche distacco e s'alimentava
. rucellai, 5-20: si mirava accampata tutta la gente di linceo con ricche e
far le manovre alle cascine. domani tutta la guarnigione eseguirà una manovra nel piano
in una completa manovra di combattimento di tutta la compagnia in un bosco di castani
« spogli filogici », senza cavare da tutta questa manovra un qualche orgoglio. montano
... corse verso ludovico e con tutta forza gli misurò un manrovescio, che
, senza correre alcun pericolo, in tutta sicurezza. bandello, 3-57 (ii-544
1-iv-610: l'austria, spossessata di tutta la penisola e ridotta a far testa
,..., condussero sé e tutta sua schiatta, per lo tempo che
indole mia insofferente, impetuosa s'è tutta mansuefatta nel conversare con te. de
dio! petrarca, 112-8: qui tutta umile, e qui la vidi altera,
ha due facce: una d'uomo, tutta amabile e mansueta;...
... l'altra di leone, tutta orribile e furibonda. a. verri
umiltà. muratori, 10- ii-28: tutta la sua vita, ma sopra tutto la
trionfa e balla: / la terra è tutta in pace e mansueta. d'annunzio
vide entrare nella chiesa la matrigna, tutta raccolta sotto la mantatura nera.
volpe azzurra per unica guarnitura, le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della
il mio rincrescimento / che tu voglia venire tutta nuda / sotto il mantello dell'oscurità
porta un mantellaccio / e vuol che tutta gente sprezzi onore. grazzini, 2-209:
mai eleggesse di vivere con mantenere per tutta la vita pensieri da fanciugli, rallegrandosi
di tutto tutto il mio essere, di tutta tutta la mia vita. questo è
tutto il mio essere, di tutta tutta la mia vita. questo è il dovere
anzi sempre la mantieni e difendi a tutta tua possanza. p. f. giambullari
ghibellina in firenze, e quasi in tutta toscana, sì per lo suo valore,
eran quatro cavalieri frategli / e mantenean tutta quella montagna. andrea da barberino, ii-186
sassonia, che fu il primo duca in tutta germania che avesse potestà libera, avendo
, paramenti, ceri, campane e tutta la sagra suppellettile preziosa, con le
, 173-89: trovo- rono la brigata tutta soffiare sanza mantachi nel fuoco.
montava sulla predella di dietro e per tutta la strada che era di tre buone miglia
maschio dopo l'accoppiamento; si trova in tutta italia, soprattutto da agosto a novembre
uscita allora allora dal bagno; essa era tutta avvolta in una lunga mantiglia bianca.
, 1-212: una donna misteriosa, tutta dipinta di rosso, senza cappello, acconciata
piante... uscirà una ninfa tutta ignuda, se non quanto una banda
, iv-1-803: le ginestre spandevano per tutta la costa un manto aureo. savarese,
egli quanto possedeva, ed in particolare tutta la parrocchia di detto monastero,.
economia. periodici popolari, i-126: in tutta italia si stampano manuali ed opere credute
a l'ombra; / stenderò in terra tutta la merenda / che nel zaino ho
cosa che a loro piace, e manucano tutta la notte. aretino, vi-234:
buca, / che la carne volgar tutta manuca. -bruciare. lancia,
4 correggidore 'a riveder le bucce a tutta la lingua e letteratura d'italia dall'
occidente). moravia, 15-59: tutta la cina sottosopra, la produzione agricola
che ha partorito! si vede ha spurgato tutta la mao- naglia'. viani,
che rappresenta la configurazione geografica di tutta la terra, divisa di norma in due
voglio far ora un mappamondo / di tutta quanta la conversazione. 4.
). alvaro, 11-279: tutta la scena... è rappresentata in
il qual solo fu bastante a compir tutta l'opera della detta chiesa. varchi,
roma viscide e in vinegia e quasi per tutta la lombardia marasche. sono queste di
d'annunzio, 4-ii-71: zara appariva tutta rosea nel mattino, odorante di maraschin
romano... tenea sotto sé tutta la marca di trivigi e verona. testi
quella del peso, che prima era tutta propria del quaranteno, e formò una
-filigrana. cantini, 1-26-177: tutta la carta destinata per il bollo sarà
metà del sec. xvi e noto in tutta europa. marcantònio2, agg
grosso anello col castone allungato che ricopre tutta la falange del dito. 3.
, a doppia ogiva, che ricopre tutta la falange. 3. agg.
gran lacrime e cordoglio di quella povera città tutta marchesca. machiavelli, 1-iii-1194: iersera
napoli invece mi marchiò di allegria per tutta la giornata. io
, e con tal credenza marchiò precipitosamente tutta la notte. siri, x-66:
roba marchiata, potendo il padrone pigliarsela tutta. legge generale del sale, 74
la roba marchiata, potendo il padrone pigliarsela tutta. bocchelli, 18-ii-137: una volta
di cose, i migliori non possono versare tutta la loro attività sul progresso sociale da
, 5-125: quel maladetto e a tutta italia molto dannoso capo, levata la causa
corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passò tutta la mattina ad esercitarsi al tiro e
su 'l marciapiede. pirandello, 8-958: tutta quella folla agitata nell'ombra, pigiata
lambendo la superficie dell'acqua, gira tutta la gran lacuna. romagnosi, 4-1299:
stasera la partenza, stasera il mistero di tutta una notte marciata. marciatóre
. panzini, ii-681: l'è tutta gente marcia. emanuelli, 2-164: tu
papini, ii-899: in una città tutta intrisa, malata e marcia di passatismo
spedita; ahi sorte rea; / tutta ruma et arde insino a i tetti,
? foscolo, vii-213: conoscendo che tutta la nobiltà italiana marciva ne'medesimi vizi
: è stufo: stufo di marcir tutta la vita sui libri. alvaro,
: investì la balaustra del pontile che era tutta rotta e marcita, la balaustra cedette
..., tutt'i piaceri, tutta l'albagia, tutt'i puntigli vanno
sì ree / mostrò già mai con tutta l'etiopia, / né con ciò che
figliuolo, e vede la volontà sua tutta inclinata alla violantella e non lo compiace
10-28: malaticcio, dissestato, e con tutta la sua famiglia sempre in un mare
messaggio cristiano se quest'opera non uscisse tutta inzuppata e grondante di luce dal mar
allora, senza altro fare, da tutta sua altissima statura abdalon gli si lascia cadere
mare con armata assalire. -mettere tutta l'acqua del mare in un bicchiere:
disperato di quello di chi volesse mettere tutta l'acqua del mare in un bicchiere.
e con mia madre, e promise loro tutta la sua fortuna. de roberto,
quando tornerà dal bucato vedrai che andrà tutta in pezzi ». -riprendere il
fa un effetto mirabile, e particolarmente in tutta questa costa di ponente; ché,
molte miglia, che rendono quella valle tutta fangosa ed a modo di palude così
o marea bassa,... tutta la materia deposta di nuovo s'incorpora all'
da cento galee / in una barca tutta ornata d'oro, / e per
e stagna. carducci, iii-24-437: tutta la storia umana è un'orribile marea di
vie si fanno cupe anzi ora, con tutta quella marea grigio-verde, che non tiene
appena si pensa. comisso, vii-18: tutta una marea di tumuli boschivi e qua
corrotto e di guasto... adesso tutta quella torbida marea montava. lucini,
la marea montò in modo da trascinare tutta quanta la taverna in una stessa bufera di
i-796: per una bella donna che vediamo tutta e che tu e io, ognuno
egeo mareggia. lucini, 7-244: tutta la viva catena delle persone onduleggiava come
si mareggiò e vomitò molti versi con tutta scilla, cariddi e il ciclope.
i piani. monti, x-2-31: tutta allor mareggiò di cittadino / sangue la
ramusio, i-156: la nave era tutta rotta e fracassata e faceva di molta
avuto la vittoria, con grande audacia con tutta sua gente venne discendendo il poggio,
[il legno guaiaco] la scorsa tutta verde ed in certi luoghi marezzata di macchie
che si direbbe stinta, e un'altra tutta nera, d'un bel nero lucente
quella che di bianche e purpuree linee tutta è distinta ed ordinata a suoli,
o scoscendimenti di terra sono frequentissimi in tutta quella catena di montagne argillose o margacee
diametro di 3-5 cm; comune in tutta italia, fiorisce da maggio ad
fa per accorciare un cavo ripiegando in tre tutta la eccedenza di lunghezza della stessa verso
piccola margherita. bresciani, 6-x-269: tutta la tovaglia poi nel mezzo e per
: ripigliava poi [il d'alembert] tutta la dignità e l'elevazione dello stile
statuiti, e vanno con molti fuori per tutta la città con grandissimo concorso del popolo
nel brasile. zucchetti, 114: tutta la mattina di queste solennità, e talvolta
per forza smontati, / ed occupavan tutta la marina. del tufo, 29:
che non ne voi patti, e marina tutta via che sente le sue carità.
remi e il timone e al vento tutta si commise. masuccio, 54: essendo
e di carretti e conoscevo a menadito tutta la nomenclatura marinaresca. -spreg.
argento o in una cazzarola grande con tutta la loro marinada. = femm
fiero armento / di nettuno che l'onda tutta regge. tasso, 11-iii-1070: di
, come dicono, m'avrebbono mariolata tutta la casa. d. borghesi,
bértola, ch'è il capo di tutta una banda di scrocchi e mariuoli che
? che vuol dir che tu sei tutta accigliata? » e la ghiotton- cella
, che è un gusto a leggerla tutta. e un vocabolo dell'uso comune
biacca pece e minio e venivano meccanicati da tutta la famiglia. -per simil.
viani, 14-187: il marionettista urlò con tutta la sua voce: « genoveffa,
matura, non pertanto di fanciulleschi anni tutta si diede allo studio dell'arti liberali.
contemperare questi due sentimenti di una originalità tutta sua propria. -accordare, armonizzare;
donzella nobile, sii fatto morire e tutta la sua robba sia della vergine sforzata
il peregrino, da capo fattosi, tutta la istoria della angoscia d'aldobrandino raccontò
.. lassateli andare queste maritesse che tutta volta « chié, chié, chié »
biasmo e scorno / e nimicizia di tutta sua gente, / fare al marito suo
arme incontra de romulo, ma romolo tutta la maritima subiugao, se non li savini
a significare che gli ateniesi dovevano perdere tutta la marittima e solamente li dovea rimanere
che venivano di verso i paesi lombardi tutta l'aria per loro fu compresa,
mio, che con ragion legittima / per tutta terra ferma e per marittima / gloria
1-161: la region cirenaica è bellissima di tutta l'africa, in tre parti è
/ su queste piagge discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. -che vive
piagge discende venere / tutta piacevole, tutta ridente. -che vive e nidifica in
è osservato che la marmaglia poetica corre tutta dietro a certe figure che di false apparenze
incerchiati da quella moltitudine, e mettendo tutta la terra a romore, e seguiti
niero del re. milizia, iii-294: tutta l'anatomia d'egitto consisteva a sventrare
fate che le elezioni riescano marmittonesche su tutta la linea ». = deriv
e neri e d'altri diversi colori tutta infino alla sommità maestrevolmente lavorata e murata
meravigliato dal lusso moderno della facciata, tutta vetri e marmi. g. bassani,
abbacinanti di candore, ecco una città tutta rosea: giaipur. e. cecchi
gola e del marmoreo petto e di tutta lei. sannazaro, iv-26: quindi alla
. graf, 5-604: ella apparve tutta bianca e pura / in sua balda
quel loco d'una grotta marmorina / tutta di pietra relucente e fina. bandello,
tutta la barba pastorale, sì che parea un
pesci, ii-1-488: sono sparse per tutta roma le case generalizie, le sedi
è dall'anello di detto fuso a tutta la lunghezza di detto fuso. redi,
bandello, ii-873: quando roma andò tutta sossopra, / che sparse le sacre
turbamento. latini, i-597: tutta la gran fatica, / la doglia e
donzella, xxxv-i-434: la franca gente tutta s'inamora, / e di servir
altre scienze in 'ia '- tutta marròca. = voce lomb.;
prima e la terza nasce abondantissima per tutta toscana, ove si chiamano amendue volgarmente
. fece l'impresa di sementare quasi tutta la maremma di siena, tenendo grandissima copia
e fare il comune marte giudice di tutta la cosa. tassoni, 9-64:
incomportabili estremi non potei essere, in tutta la vita, che un povero questuante vergognoso
? carducci, iii-1-217: or tutta arrabbiateli e cocciutina / co'suoi sdegnucci
ingiuriata forte. guicciardini, 13-iv-259: tutta la notte ebbi non poca fatica a
di diamante! v'ho martellati io tutta questa quaresima, ma non ho fatto
, contrassegnato. tecchi, iii-107: tutta la sua vita, così cocciuta,.
come sistri argentini. moravia, i-606: tutta l'erba intorno era piena dei martelletti
tagliare mattoni per uso di pavimenti, tutta di acciaio, sempre tagliente ed affilata
son le lime, / e la fucina tutta si distrugge. ottimo, iii-46:
de'catolici, gloria e splendor di tutta la chiesa? segneri, 5-97:
, e, per essere la schiavetta tutta tutta lei, ne smanio.
e, per essere la schiavetta tutta tutta lei, ne smanio. s
e pece e martelli apportando, con ischiera tutta lucente di fiamme vi vennero; e
, 898: la francia... tutta unita dava di sé maraviglioso martello a
porti cotesta tua fiera, la comprerà tutta. credilo a me, se tu vuoi
correre a martinicca svitata: procedere a tutta velocità. baldini, 12-15: l'
s'immaginava di professare il cristianesimo in tutta la sua purità, pretendendo di aver commercio
del suo stato, versandomi nel petto tutta la sua anima e i suoi errori e
io l'avrei fatta volentieri compagna di tutta la mia vita. a. boito,
traversava con il mio martirio / io tutta l'oscurità, lunga, / con,
e soffia sul tristo rogo con tutta la sua follia, come nelle
tormenti, e alla perfine, iscopata per tutta la cittade, poi mi facesse tagliare
del terremoto lasciò in piedi, di tutta la palazzata in macerie lungo il porto
, più oppressivi e più sciupati di tutta la nostra vita. martoriare (
delle colonne volgar. [tommaseo]: tutta parea che si martoriasse in mano di
martoriata dai bombardamenti aerei, era quasi tutta da rifare. 4. interamente
secondo accagionava il mio cattivo animo, ma tutta la colpa l'aveva la memoria tenace
: -lavorar tutto 'l giorno, vegghiar tutta la notte, sudare trafelare, combatter con
solo dall'alveare, ma sempre con tutta la folla delle altre
si propose nientemeno, di rifare marxisticamente tutta la storia della poesia francese. alvaro
non è bastante ad ammorbidire e aggentilire tutta la rozzezza e ignobilità di quell'umore
mi basta, lenina dolce inzuccherata, tutta marzapane. tronconi, 3-207: era [
marziale. ariosto, 8-28: a tutta la gente marziale / e di bretagna
, / d'ogn'altro pesce in tutta la riviera. boccaccio, dee.,
raccese; le mascelle diventarono rosse e tutta la faccia si infocò. ariosto, 23-46
, / quando sentì quella protesta, tutta / raggrinzò le mascelle e si fe'
ta volta da ùn cappuccio che copre tutta la testi.; quelle a elmo
bocca sigillata sotto il naso ricalcato, tutta l'ossatura leonina in rilievo per la
chi l'affrante. tasso, n-iii-671: tutta ferrara è piena di maschere, e
. fogazzaro, 5-267: luisa, tutta raccolta nello sforzo di comporsi una maschera
non voltar la testa se non con tutta la persona insieme, accioché la mascara non
che incanto doveva essere [bologna] tutta rossa e dipinta nel cinquecento! i preti
. fr. morelli, 195: tutta la sua passione a favore del popolo
, ii-2-184: quell'antica giurisprudenza era tutta poetica: fingeva i fatti non fatti,
; voglio dire di ebrei che fingono tutta la vita loro d'essere cristiani, e
il frutto. goldoni, xiii-926: tutta baite non può, tutto l'ingegno,
forza, mascaran- dole, di coprire tutta l'apparente e naturai negrezza loro,
in brevissimo tempo mi feci nota alla città tutta. moravia, 17-63: è venuto
lancellotti, 1-156: abbiamo da immaginare che tutta la moltitudine de'mortali sia una generalissima
, come mensole. temanza, 165: tutta l'opera è di grossi massi di
quattro anni mutare, si aprano con tutta facilità, come si fa alle gabbie.
femminezza essere ben pulita di barba in tutta la faccia. mamiani, 4-451: una
docile casigliano imparò a falsare e comprimere tutta la maschiézza del suo carattere e l'
8-83: la damasco serale è rimasta tutta maschile, di giocatori e fumatori
indole focosa. gigli, 4-195: empierono tutta italia de'libri presso bresciani, 6-x-63
nelle soprascritte terre. cattaneo, v-3-378: tutta questa gente, massime presso i possenti
quella, colle villanesche masnade quella circondò tutta. machiavelli, 1-viii-171: ordinato di
53: mosse... con tutta la masinata forlivesca. ariosto, 36-63:
, 4-21: fuga l'amore proprio con tutta sua masnata. pallavicino, 1-502:
x-98: un poco di levato corrompe tutta la massa. leggenda dei santi cosma e
7-i-54: un poco di lievito corrompe tutta la massa. f. negri, 1-146
graduale trasformazione dell'attività iniziale comune a tutta la massa viva. 4.
di dottrine. pinamonti, 12: pure tutta la massa delle creature possibili, non
, raccolga e sommi a quanto ascende tutta la massa composta di dette poste, e
quella porzione sola che ne possiede, ma tutta quell'intesa massa che sa trovarsene dentro
masse. b. croce, iii-27-268: tutta la società si sarebbe venuta dividendo sempre
pare a me che ripartire si possa tutta la massa di coloro che ne'loro
corio ed altri chiamassero 'credenza 'tutta la massa degli artefici ed operai.
vuol far concepire agli uomini, che tutta la posterità di noè fosse massa perduta e
in un tempo, o anche attraverso tutta la storia d'una letteratura, si rassomigli
d'una letteratura, si rassomigli, ma tutta questa massa d'una faccia medesima non
voci o di strumenti, serve a denotare tutta quanta una classe di determinate voci o
da caldo e quando da fatica, tutta la corporea massa incitata geme e spira.
massa del sangue. muratori, 6-30: tutta quanta è la massa del cervello,
guarigion delle piaghe, verrebbero a guastare tutta la massa de'liquidi. d'annunzio,
stellare detto rotativo perché, mentre funziona, tutta la sua massa ruota attorno all'albero
alfieri, xiv-1-250: questa è una città tutta composta di pazzini, cioè bugiardi quanto
fare massello durissimo, come se fossero tutta una pietra soda ed intera. targioni
almeno io sarò governato, 10 e tutta la mia casa e la mia massarizia.
ed altra piccola massericcia, è stata tutta convogliata. pascoli, i-140: questi sono
mostrò lor sì bella masserizia / che tutta gente sì ne fe'letizia. sercambi
l'avea messa a guadagno, e tutta in mostra di meretrice. guerrazzi, 6-218
: con plutarco alla mano e con tutta la classica masserizia della quale si era
, cucire, vestire, spogliare e fare tutta la masarizia di casa. macinghi strozzi
: la loggia... scopre tutta la valle e i monti, vetta per
-complesso. gentile, 3-8: per tutta la vita è uno sforzo incessante..
bartoli, 2-2-219: ben fu commune a tutta la gran moltitudine di que'letterati.
dare le incuteva una trista soggezione, tutta imporrita di noia massiccia. idem,
, immantinente attenuatala / e sveltitala, tutta intarsiavala / di versicoli e passi sdrucciolevoli
la rochefoucauld fatta già dal valeriani e tutta ritoccata o rifatta dall'ambrosoli. de
giorno. borgese, 1-427: tutta la notte e la massima parte di quel
xxvi-454: 'probabilità massima': questa è tutta quella che produce naturalmente nell'uomo un
giordani, ix-21: che pitagora strignesse tutta la pratica della sapienza in queste due
, te chiamo dea regina / massima, tutta vista, che traguardi / la vita
sotto gli occhi... per tutta la primavera ho masticato le strane sillabe
avere quassù, in un monte, tutta l'arte e la sapienza del mondo.
: i nostri cristiani al presente riducono tutta la loro orazione a masticare stroppiatamente una
, ti lascia in sul pelo una via tutta masticata, e vedrebbesi molto discosto,
tre giorni la terebentina calda, ungendo tutta la mano con olio rosato e masticino
, ma, attesa l'altezza di tutta la macchina, le parti rimangono tozze
bologna, né del mastino che regna in tutta quella fabbrica. -con significato
fumo dei sigari e delle sigarette vola tutta l'aria e si raccoglie a matasse dorate
periodici popolari, ii- 260: tutta la matassa delle quistioni politiche, che oggi
: ma va'là! se è tutta una matassa arruffata di contraddizioni! bocchelli
che, uscendone punto, si scompiglia tutta la matassa. b. corsini,
voi volete un dì veder funesta / tutta la nostra corte? or come passa /
guasti e non fornisci / di scompigliar tutta questa matassa, / tu non se'
un seccatore passa / e mi scompiglia tutta la matassa. petruccelli della gattina,
i. nelli, i-164: per iscioglier tutta questa matassa, ci vorrebbe almeno un
-sono di matelica? -sicuro, tutta pietra dura. tommaseo, 11-22:
viviani il gran saper profondo / con tutta quanta la sua matematica. romagnosi,
la matematica è una scienza che versa tutta nelle relazioni. tali relazioni sono quelle
rebbe un errore volere matematicizzare tutta la scienza sociale, i cui dati
prima volta... di geometrizzare tutta la vita. cosa non solamente lagri-
, adunque tal corpo empie di sè tutta la circustante aria, cioè colle sue
, 10-192: la ragazza... tutta tremante disse che quel signore laggiù,
gran pianeto [la leggiadria] è tutta simigliante / che, dal levante /
34: la materia è ne la natura tutta; e s'intende in tutto ciò
e nervosa, ma brutta di modo che tutta è cuore. -massa di detriti
andava forte piagnendo, e avea sua roba tutta tagliata di torno alla cintura, sicché
torno alla cintura, sicché sua matera risembrava tutta addolorata; e vedevansi tutti i suoi
siero sanguigno e si lacerò. e tutta la parte prese l'apparenza d'un nido
: d'una brutta e vile pelliccila, tutta sanguinosa; e questo è quel vestimento
ciba; / ché a sé torce tutta la mia cura / quella materia ond'io
dello intelletto, si che più facilmente tutta la matteria della favola penetri, anzi
la quale egli tiene ottimamente fornita di tutta la materia medica. -in senso generico
] dicemo che ssia quella nella quale tutta l'arte e ilo savere che dell'
che il prudentissimo legista abbracciasse coll'animo tutta la materia delle successioni e gli apparisse
sua materia vuole. stigliani, 2-7: tutta fatta voi siete / di materia di
la vostra matera non si stende, / tutta è dipinta nel cospetto etterno.
sussiego dell'albergatrice di mombaza c'era tutta la politica coloniale degli inglesi, politica
superbia] nella quale la madre puose tutta la forza del suo veleno e la materiale
come l'istinto naturale lo sospinge, tutta la forza materiale onde dispone.
pd, padova -gli stessi che per tutta la notte avevano fatto echeggiare la città
qui [a lugano] v'è tutta milano. una nota di radetsky
« firenze non si muove, se tutta non si dole ». sacchetti, proem
riferiscono alla generazione sono di una specie tutta loro propria, e l'animale li suscita
selciati né marciapiedi, mal tracciata e tutta ingombra di materiale da costruzioni.
. bicchierai, 9: vi ha tutta la ragione di credere che la maggior parte
delfico, i-38: quindi si sviluppa tutta la tela delle passioni e tutta la
si sviluppa tutta la tela delle passioni e tutta la teoria de'sentimenti morali che formano
nobile di essa, anzi dir si potrebbe tutta ella stessa, perché riguarda le passioni
iii-7-419: non dicasi che all'italia, tutta oramai data ai facili godimenti ai subiti
ricordo ancora, un sorriso dove piangeva tutta la nostalgia della sua maternità insoddisfatta.
della fecondità e della maternità, sono in tutta la storia dell'arte. sbarbaro,
gonfio e il volto smagrito... tutta la sua figura era adagiata nella maternità
. g. raimondi, 3-64: tutta l'aristocrazia del secondo impero, già conosciuta
nella cima delli campanili, si ode per tutta la città. viene chiamato matracca,
], 480: nasce il partenio per tutta italia negli orti, con fiondi eguali
. gravina, 146: perché dante abbracciò tutta la università delle cose,..
è usata e che rimarrà inalterato per tutta la vita del nastro; ordinariamente è
cosa fussi il matrimonio, ma erano tutta... simplicità, e però
può chiamarsi matrimonio divino, sogliono passare tutta lor vita in una tranquilla pace imperturbabile
congiunti e spogliati a letto, stettero tutta notte con gli occhi aperti, come
nacque. ariosto, 43-13: visse tutta sua età solo e selvaggio, / se
: intorno all'autocarro è accorsa intanto tutta la marmaglia del luogo: donne,
la faccia disperata e la mattacchiona, la tutta dolcezza e la tutta cattiveria.
mattacchiona, la tutta dolcezza e la tutta cattiveria. = deriv. da
ruote stridenti sul lastrico ed arrivar di tutta corsa un baroccio carico di mattacini.
amore o per forza, accusare tutta la gente. jahier, 165: la
sassetti, 7-455: eccovi detta la storia tutta; e questo servirà per non morire
egli se n'avvegga, mi matterebbe per tutta roma, e n'avrei la baiaccia
) che sa attirare su di sé tutta l'attenzione del pubblico con mezzi esteriori
matti. tavola ritonda, 1-273: tutta via ridendo forte e dicendo la matteria
far credere di esser il fiore di tutta quanta l'universale e più recondita letteratura
si è smarrita, / l'anima tutta è per dolore affranta / e 'l
. ghislanzoni, 17-150: la popolazione tutta intera si abbandonava ai mattezzi del
il prencipe,... statosi tutta la notte in armi e consumata la mattina
se n'andò verso la valle imbron tutta soletta. pulci, 10-24: usciron tutti
dì di settembre vicino alla città con tutta la sua gente a cavallo. papini
parte ne lo stremo / vincer di lume tutta l'altra fronte. boccaccio, dee
, dalla mattina alla sera: per tutta la durata del giorno; nel corso
ad un giovane in risposta, e con tutta modestia...? -il buon
soave idillio teocriteo... per tutta la strada mi danzava intorno all'anima
mattinata. pavese, 9-13: passeggiammo tutta la mattinata, discorrendo persino di politica
: egli fu per morir di doglia e tutta la notte pianse, ed il matino
. sieno tenuti de levarse * per tutta la quaresima magiore e per lo advento
-dal mattino alla sera: per tutta la durata del giorno. -anche:
cadrai in questa valle; / che tutta ingrata, tutta matta ed empia /
questa valle; / che tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra
filibustiere... era fazioso in tutta la regione per i cavalli. pavese
. caro, 9-1-26: sono stato tutta questa settimana con una certa febricina matta
celestino martedì o mercoledì potrà portare su tutta questa roba: botti, s
. stuparich, 5-192: la cucinetta era tutta rivestita di mattonelle candide. soldati,
-da mattutino a compieta: per tutta la durata del giorno, ininterrottamente.
- da vespero a mattutino: per tutta la notte. c. gadda,
senza averla maturamente ponderata, e con tutta la cognizione delle due lingue di cui io
antevisto. ariosto, 8-25: mandò per tutta la sua terra / suoi tesorieri a
, 153: figuratevi una donna in tutta la maturanza dei suoi vezzi,.
di capri. foscolo, xi-2-594: tutta l'avversione nostra concentrasi sopra il carattere
apostema, acciò commodamente possi cavar fuori tutta la materia digesta o altrimenti preparata.
caterina da siena, 1-86: stammi tutta soda e matura in te medesima.
, si dee talmente dall'artefice in tutta la sua immensità immedesimare colla parola *
vita, / mente mia, perché tutta in te romita / non antivedi i
di varsavia ed ebbe grande diffusione in tutta l'europa nel corso dell'ottocento (
guardar [i bravazzi poltroni] da tutta la brigata che si ritrova in piazza;
si riempiono di questa materia i cassettoni in tutta la
copia; di gran lena, a tutta forza, senza tregua. allegri,
ciascuna mano. nieri, 296: è tutta terra a un modo, spolverizzata colla
mare di romania e di cicilia; e tutta la gente che v'era entro mazzerarono
caldo della stufa si vdde la vita loro tutta divenuta di color pavonazzo. baldinucci
bernabò], facendo cercare per suoi mazzieri tutta la corte. ser giovanni, 3-151
innumerabili ramicelli pel plesso retiforme e per tutta la sostanza del cerebro, unirsi a guisa
. bresciani, 6-x-44: rac- coglieano tutta la chioma in un groppo che legavan
il fruscio de le lor sete / empie tutta la contrada. pascoli, 953:
fece montare a cavallo suo padre e tutta quella ischiera e, racqui- stata oro
fosse barattata, / sì fé gridar per tutta la contrata / ch'a lei venisse
, frontispizi, fioroni, civori e tutta l'arte della mazzonaria, che è
le pile. ojetti, iii-164: prese tutta la biancheria di lei e si mise
via molta, / quando la donna tutta a me si torse, / dicendo:
donzella, xxv-1-434: la franca gente tutta s'inamora / e di servir ciascun
dire che a voi ed a lui avrò tutta la sommissione che si conviene. manzoni
trovarmi dentro un'opera d'arte, tutta ordinata e consapevole; e che anche
le quali gittavano acqua in tanta abondanzia che tutta la contrada guastava, e però si
, fessura. filarete, 82: tutta l'acqua che piove su per li tetti
megalomania di crispi, e nel fallimento africano tutta la nazione fu compromessa. 2
martello, i-2-158: la qual scheletro tutta, fuor che le sembianze adre,
: la region cirenaica è bellissima di tutta l'africa, in tre parti è divisa
non ven- gh'io, ma tutta / del tuo meglio bramosa. d'azeglio
il meglio de la nobiltade / di tutta francia alla campagna estinto. bandello,
, i legali delle parti interessate, tutta questa banda invade il meglio salotto che
io l'avrei fatta volentieri compagna di tutta la mia vita. la sorte non ha
, a ridurla ne'suo'termini, è tutta nel parallelismo antitetico... nella
buonarroti il giovane, 9-538: dilla tutta, / tu lasci 'l più e
. cecchi, 8-67: in una esistenza tutta spesa fra le armi, sarebbe mancato
/ del bel colore della melagrana / tutta vestita e con le chiome sciolte.
è quella furiaccia, / l'è tutta dolce e è piacevolaccia. /
di 35 mohadjirs. alvaro, 8-35: tutta la mattina fu piena dell'aroma del
[essenza] di pomi si sente tutta la fierezza dello zolfo della scorza verde della
infunante a freddo (e non era tutta scolaresca). c. arrighi,
della vera morale. la gioventù di tutta europa udì le melate lezioni di tale scuola
. pesci, ii-1-488: sono sparse per tutta roma le case generalizie, le sedi
mensa. fogazzaro, 5-214: indovinò tutta la tela della commedia che le si recitava
grano a grano restituire meliga rossa, e tutta la massa finalmente cangerebbe colore. m
sulle prime che sapea di melindrosa a tutta passata. = dallo spagn.
da quello del monte, poiché è tutta di mellettóne senza neppure un sasso.
: la chiana poi non corre per tutta la larghezza ugualmente, ma il maggior
d'annunzio, iv-2-142: le acque inondarono tutta la campagna... e,
le mani fragranti sulle spalle e, tutta rossa nel viso tondo,...
meli. l. salviati, 3-181: tutta quella musica la qual s'adopra da'
. alfieri, 1-1215: così, tutta orecchi e niente mentale trovandosi essere la
mentalità che regge ed anima la natura tutta quanta. gioberti, 4-1-303: verità
, 409: ella li credeva con tutta buona fede eretici, bestiali, indemoniati;
non v'invoglie! brusoni, 2-130: tutta assorta nella considerazione delle cose discorse,
e dire che dio vuole essere amato con tutta la volontà intenzionale dell'uomo? tasso
1-209: io non sono ancora ritornata tutta nella mia mente. marino, 4-280:
quale tu hai amato e ami con tutta la intensione della mente. petrarca,
comincia a sovrapporsi d'immenso spazio a tutta la natura materiale ed organica. gioberti
belle arti. pavese, 6-341: tutta la sera mi rimasero in mente gli
legge divina che infra 'l secondo anno tutta la scrittura imparò a mente. leonardo,
lei / m'era la mente già ben tutta tolta, / con le insegne d'
che sanno per lo senno a mente tutta la poetica, e son poi infelici nel
sua ciera piagente, / veder la creo tutta per sembianti / com'om c'a
mente a se medesimo e stava con tutta l'anima dove iddio gli faceva veder
un mentino: « anch'io sono tutta per lenin ». fenoglio, 1-20
. pucci, cent., 38-32: tutta la notte e 'l dì che seguitava
mentiscono, per dir così, con tutta la vita. tommaseo, 15-298: il
ben poetare. melosio, 1-297: tutta finta, o laurinda, al fin sei
corte, / che di ricca livrea tutta si veste, / aprir al fin le
qual cosa hai tu, che non sia tutta fìnta? / s'apri la bocca
mondo sogna, / muzzi mio, che tutta fia / vera favola e menzogna /
una mensola immane, fece ombra su tutta l'europa musicale? -mento mancante
maffei, 5-1-17: di tale espedizione in tutta l'antichità menzione non si trova alcuna
lasciati, mostrando il siniscalco davanti a tutta la gente con false menzogne biancofiore e
loco iscuro / a lungo andar con tutta sua menzogna. ariosto, 18-84:
17-127: rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa manifesta; / e lascia
rimane i-lloco iscuro / a-llungo andar con tutta sua menzogna. bencivenni, 4-111:
fa il meo. se gli avevo dato tutta la somma, addio che.
0 d'imitazione o di laude in tutta la sua vita. giovannini, 5-23
dell'acqua. arrighetto, 215: tutta la piazza conosce il mi'obrobbio, e
a 'l sol canicolare / che facea tutta vermiglia / la mia donna. e
che tale opinione non sia quella di tutta italia. bacchetti, 2-15: in
/ sentire con triste meraviglia / com'è tutta la vita e il suo travaglio,
che si credettero fermamente che dovesse ruinar tutta questa gran machina. de mori, 49
xliii-503: achiles venne alla riscossa con tutta sua giente, essi comincia affare maraviglia
che 'l re, il fratello e tutta la famiglia / di tal mutazion si
effetti amorosi. tassoni, 9-69: allor tutta s'udì quella riviera / gridar:
sermone. cantari, 26: tutta la gente, che d'intorno stava,
né so cessare di maravigliarmi ch'essendo tutta la grecia sos- sopra e ragionandosi d'
ma l'aveva anche sconvolta e soggiogata tutta. 5. ant. e
perché non solamente il piano, ma tutta la montagna è fiorita tutta di sassolini abbruciati
, ma tutta la montagna è fiorita tutta di sassolini abbruciati che paion macine,
, non solo di italia ma di tutta la europa, maravigliosamente stimare. guicciardini
. tasso, 11-iii- 648: tutta volta ne l'uno e ne l'altro
ferrara,... mi parve che tutta la città fosse ima maravigliosa e non
parlato mostrando sì maravigliosa memoria, che tutta l'arte de la canzona consiste in
quanto è maraviglioso il tuo nome in tutta la terra! agostini, 15:
quanto di cuore, serbando la parsimonia tutta ai suoi posteri, seminando per non
da temere? massaia, iv-125: tutta la discendenza di abba gallèt restò indipendente
semplicemente, in senso buono, con tutta la simpatia del cuore: mi hai un
tu possente e mercantevole, / e tutta sollazzevole, / ti triunfavi co'tuoi
e d'un fiume navigabile, che corre tutta l'italia e che di vinezia può
negocii. palescandolo, 126: stimano che tutta la mercanzia non sia altro che il
. sacchetti, 132: la mercanzia tutta n'esaltava / e que'che ciò
mercadanti comandònno per tucta la ciptà che tutta la mercanzia e chi a loro
l'introduce in una bella via, / tutta fiorita, sì che al primo ingresso
dono. baruffaldi, ii1-6: in mostra tutta sia / l'odorosa mercanzia. c
cose venda, sì mi son io tutta commossa per amor vostro e vi ringrazio
dati, 7-i-2-178: vii gente, tutta intenta alle ruberie e posta al varco
piova. guicciardini, i-2: ridotta tutta in somma pace e tranquillità,.
-con metonimia. amari, 1-2-10: tutta la state nelle isolette stanziò sarriano a
di ardere per voi », che tutta diventò rossa, e inviluppandosi nel mercatare
sul lido pannonico, / o in tutta europa fertile / ricevitor spalancasi, /
: napoli pativa gran incomodità, perché tutta la farina e l'altre vitto- vaglie
porto, una fiera, un mercato di tutta l'europa, onde che ne segue
: in un momento fu in piedi tutta la via, ogni uscio, ogni
il più celebre mercato delle scienze di tutta europa. pananti, ii-320: la conversazione
vero mercato non è forse la scena tutta del mondo, nel quale ogni azione
città delle grandi d'italia, per tutta europa [lucca] ha de'soggetti
e critica. michelstaedter, 76: tutta la gente accorreva a lui per prendere la
: meo sire, poi iurastimi, eo tutta quanta incienno; / sono a la
, / che 'n cor vi porto pinta tutta via, / sì come sete,
[tommaseo]: diede a pirro tutta la terra di tessaglia di suo buon grado
scola, xl-405: è innegabile che per tutta l'italia le mercedi pagate in denaro
, la sua merzede, ha posto tutta la mia beatitudine in quello che non
mano m'è sospetta. m'ha tutta l'aria d'una forma fittizia, d'
1-458: appresso entrano nella rocca e tutta la gente del castello fanno tornare alla loro
milizia in oltre dei prìncipi italiani era tutta mercenaria, non propria, disordinata e
. ferd. martini, id-283: tutta questa gente, non avendo altra professione
volgar., i- 317: tutta questa gente d'arme, eccetto che li
gettato in viso del vetriolo: è tutta sfigurata. d'annunzio, iii-2-131: -mercenaria
conte di feltro, il qual si portava tutta la sua entrata nei ricami del saio
trovò una merciaiuola, ch'era tutta atta a quello ufficio, e sì le
carlo vii che da se stesso regeva tutta la francia. buonarroti il giovane, 9-161
sospesi in forma di due granegli. tutta la pianta è talor una spanna,
virtù, e però il nome di 'tutta buona '. = dal lat.
e la lunga considerazione fece prevalere per tutta l'europa la cura mercuriale della lue
« bella porcheria! » gridò, per tutta risposta, curti. « e voi
romanzeschi pretesti di vite disordinate, che tutta la vita umana non è che un
. diarrea. pasolini, 3-71: tutta quella umidità che aveva preso,
l'ombra; / stenderò in terra tutta la merenda / che nel zaino ho
dell'amore. lubrano, 2-27: tutta la pompa svanisce in merenduole di sbevazzamene
, sciocco. faldella, 4-135: tutta la nostra letteratura, quando non fu
tempo, esercitando il loro ministero con tutta la potenza della bellezza. 2
moneti, 92: quivi comparve ancor tutta dolente / la sbuccia meretrice, che
ver non ti sia ascoso, / tutta al contrario l'istoria converti: / che
bresciani, ii-641: l'isola era tutta ricoperta di boschi e di foreste come la
semicirculo in due parti: l'una è tutta in verso oriente, l'altra tutta
tutta in verso oriente, l'altra tutta verso occidente; e questo semicirculo è
fende (se è lecito dir così) tutta la palla dell'ostro alla tramontana,
poli, l'uno è manifesto quasi a tutta la terra discoperta, cioè questo settentrionale
questo settentrionale; l'altro è quasi a tutta la discoperta terra celato, cioè lo
snocciolava, nel suo dialetto meridionale, tutta la sequenza delle avventure.
gli applausi, frequenti e animati di tutta la foga meridionale, prorompevano, non periodici
e rasa; / e star nel fresco tutta meriggiana. boccaccio, dee.,
è conquistata meritamente simpatia e ammirazione da tutta italia. ojetti, ii-439: la stecca
batton l'alpi. tronconi, 2-86: tutta la bile mi ribollì, tutte
primi invece non danneggiano che la società tutta intera, e meritano più indulgenza.
42-252: ho letto... con tutta l'attenzione che meritava il documento inviatomi
te non possa publicamente negli occhi di tutta la città quella vendetta prendere che la
persona non degna, hanno però trovata tutta la riconoscenza di cui sono meritevoli.
nelle due camere del parlamento ed in tutta l'inghilterra, biasimato, ma in
l'inghilterra, biasimato, ma in tutta l'europa, da tutti gli uomini temperati
, mi portò una vostra lettera, tutta piena di buoni ricordi e di quello
nuovo, 17-xii-1975], 17: tutta l'italia « avanzata » lotta, dalle
dall'alto sagiato del duomo, splende tutta: le vele gialle del mandiacchio, i
oro e una corona parimente d'oro, tutta di diamanti e di altre gioie finissime
volga, niuno. la orientale è quasi tutta difesa da scogli da non appressar visi
incessanti cannonate; e già li hanno rotta tutta la merlatura del mastio. baldinucci,
con arcifinissima / tela bianchissima, / tutta quanta merlettata, / idfelpata a farpalà,
/ idfelpata a farpalà, / piena tutta di ricami. oriani, x-18-194: nel
subitaneo anche su la gonnellina di tiapa tutta quanta merlettata e increspata a falpalà.
cupola si disegnavano i margini merlettati e tutta la cupola era come una nuvola nera che
fiorì, con stili differenti, in tutta l'europa a partire dal periodo rinascimentale
casi di albinismo; vive stazionario in tutta l'europa, nei boschi e nei giardini
, 5-149: assaggiamo, al pasto, tutta una gamma di vini, non commerciabili
tutto il mondo e per le polente di tutta italia. -olio di fegato di
d'italia dove non sia arte ma tutta natura. mini, 164: vinsero
io credere che egli abbia lasciato passare tutta una lunga mesata... senza dissuggellare
poesia delle satire e delle pistole sta tutta in tal finezza di locuzione che,
la sua fin troppo palese, / tutta tremante cadde fuor di sella. vai
dì dinanzi, s'entrò in camera tutta affannata. i. neri, 4-42:
boiardo, 1-3-41: guardando il cavallier tutta vien meno, / né sa pigliar
corona d'italia, io e con me tutta la gioventù d'italia ci cacceremmo ad
1-152: bella nostra sciocchezza come se tutta la salute di baiberino consistesse in un semplice
figliuoli e nipoti che già hanno empito tutta la cina con molte migliaia di famiglie,
spaldi, e le meschite; / e tutta in festa è la città di dite
... marco e vennegli mostrando tutta la sua grandezza e potenzia e apparecchiamento
filippa con una mescola, che l'ha tutta rotta e guasta, facendola pianger sangue
la signora: ipolito, potavate seguire tutta la bella brigata e dipoi venire a
una maceria... in pochi crolli tutta quella materia si rimescolava poi s'irrigidiva
mescolanza. d'annunzio, iv-2-1211: tutta la foresta fu piena di gemito e di
, quanto altri pensa, e starebbe quasi tutta nel mescolare colori. giordani, ix-37
è una buona spesa, ed è mia tutta tutta. ordenerò ch'ella venga in
una buona spesa, ed è mia tutta tutta. ordenerò ch'ella venga in casa
con un'arietta, e insomma tutta la vostra vita si cangerà in un festino
luna] e ricercar col suo splendore tutta la lor superficie, si spedisce nella
per molte vie li animi universalmente de tutta questa terra quasi in apertissima e pericolosissima
, nella catechesi, perché partecipino a tutta la messa, specialmente la domenica e
il natale e le altre feste rappresentavano tutta una serie di ricorrenze e di riunioni:
il campanilone bastona e sventola giù per tutta la valle la scampanata ululante che chiama
celebrata, / venne una tenebria per tutta la contrata. dominici, 1-125:
'; infine restò come nome di tutta l'azione sacra. méssa2 (
umidità della strada immonda ed hanno in tutta la figura quasi una nativa tinta di fango
nome degli esuli di roma e di tutta italia, io vi ringrazio, signore,
seranno le lettere mandate al signore con tutta la carta de li convenenti, e 'l
messe amorosa! ei la divora / tutta con l'alma, che divisa e
'demetra si placa e resta per tutta l'antichità la dea delle mèssi e
messeri e signori. alberti, 1-i-347: tutta questa moltitudine de'nostri avoli, chiamati
. menzini, 6-65: mi dice tutta la canaglia de'scrittori che io sono cacciatore
suocero (ed è accezione diffusa in tutta l'italia settentrionale). storia di
più nobile ed auto- revol carica in tutta la città. -appellativo di riguardo riservato
tua cetra e fa'vedere / ch'hai tutta la sua arcadia nel messere.
, 2-528: -per me è tutta una messinscena... -secondo lui non
« e a dir vero, non è tutta farina del mio sacco ». pietro
bòtolo di vecchia messa a giovane, tutta ripicchiata e ingioiellata. baldini, 6-185
suo tesoro in un'altissima torre, tutta di fuori invernicata d'azzurro e messa
temanza, 86: codesta torre è tutta incrostata di marmi orientali; di pregiatissimo
dentro era incomparabilmente ricca e bella: tutta messa ad intagli e fregi e capricciose pitture
e rinetta con diligenza, si vide tutta esser messa a caratteri, altri cinesi
lamine di piombo, e di fuori tutta coperta di raso bianco, con brocche d'
bartoli, 2-1-22: pianura... tutta messa a frumento. idem, 2-2-203
guardo quell'alta e gloriosa mole, / tutta di pietra come neve bianca / e
. benzoni, 1-127: fece tingere tutta la sua casa di negro, non
dopo distesa detta mestica o colore per tutta la tavola, si metta sopra essa il
quale la si vede, di nuovo tutta baldinucci, 9-xii-34: tutto il tempo
vista piegarsi al mestiere, quando tutta la sua arte era fatta d'
più bella che fusse stata veduta ancora in tutta italia campo ostile. algarotti, 1-iv-165:
partisgione. i. alighieri, 303: tutta la commedia / conchiude sue ragioni /
sergardi, 332: io la so tutta, / non ha luogo con me
sbigottiti che piangevano pubblicamente e dalla mestizia tutta la città era oppressala. bellincioni,
adunque, e con esso voi pianga tutta cotesta vostra nobilissima corte, la quale
a cuocere, e che scoli ben tutta l'acqua. 'mestola da stiumare
le parti. -essere la mestola di tutta la faccenda, essere come la mestola
, 319: chi era la mestola di tutta quella faccenda a milano? settembrini,
sangro, quella delle cento stanze, / tutta crepacci e tutta ragnateli, / che
delle cento stanze, / tutta crepacci e tutta ragnateli, / che da tutte le
che precede le mestruazioni, permanendo per tutta la loro durata. -fiori mestruali,
per ogni faccia, alta braccia 40, tutta coperta di marmi, in su che
118: carbonilla... spiegava tutta la sua velocità, condotta con arte
/ faccendosa, / gaia e lieta / tutta intorno alla gran mieta. nieri,
sopra; la quale metade de'essere opposita tutta l'una all'altra. e vediamo
la rotta di roncisvalle, 4-34: tutta saracinia ci viene adosso, / che
iv-6-400: non v'ho scritto perché tutta la giornata d'ieri e metà dell'oggi
271: ascensione all'alba, con tutta la compagnia. e a metà li
dette metàbole,... sono tutta la delicatezza della musica. tramater [
metacarpo, che è quella parte che comprende tutta la mano, sino alle prime nocche
persone). siri, v-1-538: tutta la metafisica de'loro discorsi si risolverebbe
sgrossati altri duo volumi di osservazioni sopra tutta l'arte retorica del divino aristotele:
, astratta e libera, di cui tutta la pittura moderna s'è creata una religione
poi, con lingua articolata, fanno tutta la suppellettile della favella poetica. metastasio,
cerca ed insegue la sua preda per tutta la città. panzini, iii-549: il
tal colpo, che la man diritta con tutta la metallina mazza mandò giù ne l'
quando si pensa che l'uomo per tutta la vita dev'esser schiavo di un vile
nel colmo della febbre, la donna era tutta gremita di rosolia e si mantenne tale
per via di simboli et emblemi, insegnar tutta la a dondolarsi lassù, io so che
che ritrovo dopo quella scappata meteora e tutta t astrologia. zucchetti, 54: l'
] e la mobilità d'una persona tutta nodi ed ossa rivelavano il sangue d'
per costituire una società meteorologica che abbracci tutta l'italia. stuparich, 9-229:
quale tutta consiste e si esercita in uno istrumento di
[la prima opera] la descrizione di tutta intiera la provincia di toscana ed insieme
, per settimana, che dovrebbe esser tutta metodica. -filos. dubbio metodico:
ogni metodi- stica, che caratterizza tutta la filosofia aristotelica. = deriv
dai principi. lucini, 2-127: tutta filosofia è metodo, ed essa non fa
tavola, ciascuno il suo dì, a tutta la brigata. fioravante, 40:
. pulci, 1-38: nel pettignon tutta la spada misse. castellani, xxxiv-359
il giorno dopo è capace di mettersi tutta elegante, via il brutto impermeabile,
, perocché non può volere altro che tutta giustizia. cavalca, 19-191: al quale
.. e metterle alla fe'cristiana con tutta tua gente. 15. guidare
5-94: lascio il mettere che bisognò tutta in piano livellato e pari la cima
stato con schermire, / ver zo mettendo tutta mia possanza. idem, xxxvi-52:
dieci chilometri; ma, per esser tutta immersa nel deserto, pare anche più
si contenti metter in persona del figliuolo tutta questa vacante. -far gravare una
/... metton strage per tutta la terra. cesarotti, 1-xvi-153: ferillo
fosse potuta usare in un traditore che tutta una città avesse messa ad uccisione.
uno fanciullo vestisse porpore, il sangue di tutta l'umana generazione mise a pericolo.
mettendo la persona, / sopra aquilante tutta [marfisa] s'abbandona. varchi,
al detto capaccio, e metteva dentro tutta quella via che oggi si chiama de'
6l. locuz. - mettercela tutta: impegnarsi al massimo delle proprie possibilità
, volevo vincere. ce l'ho messa tutta. pasolini, 7-137: quanto a
aver tanto cantato, disperatamente, mettendocela tutta, / ed essere divenuta un mito
elia non fu grande fatto, perché tutta l'oste per due mesi non s'
nuove arti tutto il suo pensiero e tutta la sua sollecitudine contro i nimici invisibili
la fama di ciò corse per tutta la città e ognuno, lodando,
1-15 (i-160): cominciò diligentemente tutta la camera come situata fosse a ciò
etiopia, e'sarmati e'saraceni, e tutta al postutto l'umana generazione, misse
risolvette, poiché diventato era padrone di tutta la carolina settentrionale, a voler farvi
e ciecamente ossequioso. fu manifesta allora tutta la vanità di quell'arte metternichiana.
iii-12: voglio che l'obedienzia pronta tutta riluca in voi, non in parte né
268: 'mezza forza 'e 'tutta forza 'indicano le andature d'un apparato
poche parole mi pare che sia chiusa tutta la differenza che passa dal lavoro del contadino
363: dietro gli veniva la moglie tutta arrossata col fazzolo bianco in testa,
né no. -spiegati meglio. -né tutta lana né tutto lino; ma un
quella vecchia, / perché 'l diavol tutta via la istiga. g. m.
madonna domenica, alla quale ho avuto tutta la fede e riposta in voi tutta
tutta la fede e riposta in voi tutta la buona guida e custodia della mia figliuola
tutti disposti al paro, e con tutta la forza scoccasser gli archi loro;
uscio quella donna di alto affare, tutta venustà, con faccia ferma, di età
buonafede, 1-i-292: aduna le testimonianze di tutta l'antichità e de'filosofi e de'
un francese trattasse le mezzane arti di tutta europa, dalla caduta delltmperio romano per
tintoretto. guglielmini, 42: se tutta l'acqua, che per essa [apertura
iv-233: noi la trovammo a tesser tutta intenta, / vestita d'una veste assai
delle sue perdute forze,... tutta volta eglino raffinirono e fortificarono le rendutele
è d'ómamento grande, ma anco a tutta italia insieme ed alla repubblica apporta non
manfredi suo suocero dormiva, e quivi tutta spaventata e tremante si ricoverò. grazzini,
: quella che non si stende su tutta la linea della fronte attaccata, ma sopra
di queste case voglio io locare tutta la plebe della città. =
[s. v.]: mezzinaccia tutta rotta; che versa. = deriv
e l'altra, mezzo lo cerchio di tutta questa palla. petrarca, 36-8:
, ma che non sono neanche di tutta gala o di gala, nei quali si
comodissima, facendo la scala non ripida e tutta d'una branca, ma dolcissima e
seguire la vocazione di dio può guastar tutta l'opera,... poiché in
da quelle. tasso, 12-368: tutta o intiera deve essere la favola perch'in
la sensazione curiosa che mi accompagnò durante tutta quella prima ora e mezzo trascorsa a
'non mostrò, non cantò con tutta la estensione della sua voce'. 'il primo
di lacca e di bambù trainate a tutta corsa dagli indigeni ignudi; gli elefanti dalle
miei eroi un'atmosfera ideale in cui vibra tutta la vita della natura. c.
, 2-73: così nel mezzo a tutta la pancaccia, / ch'è quivi corsa
dugento cavalleggeri, tentò, galoppando a tutta briglia, di entrare per mezzo i ripari
a chi movete i passi, / tutta turbata il volto, orrida il ciglio
... ci sto in mezzo tutta la giornata, non mi va proprio di
, venne a togliere quasi in mezzo tutta la gente dell'aremberghe. alfieri, 4-159
una montagna grandissima per mezzo, e riempié tutta la valle ov'erano le dette ville
prati, o licori: qui vorrei tutta passare la vita con te. -ma no
vesticciuola assai sovente una curio- setta aura tutta lasciva, percotendola, or la rimoveva
, là nel mezzodie, quasi per tutta l'estremità del primo climate, dove sono
lume perfetto, et all'opera et a tutta la chiesa, coi vetri di mandorle
acqua vi covi, né sì repente che tutta sen'esca, né si arido che
donna, portata da un cubail, tutta scarmigliata e mezza nuda e posta sopra
luci, dirimpetto, dove si vedeva tutta, così mezza nuda, con una gamba
sottile ingegno italiano. nievo, 404: tutta italia s'insudiciava i ginocchi dietro le
, anima mia, / poi che tutta donata mi ti sei. bembo, 1-180
dal mal di mare, miagolarono per tutta la trasversata. scarfoglio, 1-109:
inaerando il grido in un'armonia già tutta celeste. viani, 19-107: quella sera
di que'fatali miasmi e li diffondono in tutta la tessitura dell'individuo. giusti,
: la strada [di londra] tutta impregnata di miasmi, da un capo all'
, vide quello armato e di paura tutta la scala cadde e quasi non si
, 2-i-258: uscirebbe il giorno appresso tutta la soldatesca, tanto della città quanto
color brutto [l'anima] sta tutta gialliccia, / va zopicando come vecchia miccia
forza e vigore un micin di rugiada che tutta l'acqua del mare. f.
, 3-iii-327: la loro conversazione era tutta nei cieli, poiché non facevano mossa
/ ho mangiato la bella avventuriera / tutta la sua bellezza, il suo amore
quello che mai altro pontefice, con tutta la
e le cagioni. ucciso giulio vindice con tutta sua gente, l'esercito..
di dissidio che qui, come in tutta la letteratura e in quel che sappiamo
, e così largamente e subitamente per tutta la provincia si propagava.
appresso i gentili e la cristianità n'era tutta in mossa d'allegrezza e di fervore
io ho scoperto come il boiardo in tutta la sua poesia... abbia preso
mondano. buzzi, 143: tutta la sera è mossa come un giorno.
tutto mosso; dimodoché il concerto di tutta la scena dovrà risultare come in una unica
vedi, bella, / a remittermi tutta in la tua mano. boccaccio, dee
andar verso il diserto di tebaida nascosamente tutta sola si mise. bisticci, 3-228:
g. villani, 10-60: fu per tutta italia una generale corruzione di febbre mossa
berni, 51-31 (iv-220): or tutta questa gran generazione / a biserta d'
mano manca. marino, 18-95: tutta calda d'amor la bestia folle [
mostaccio? siri, v-1-353: dolendosi tutta la corte che sua santità su 'l
ben mature e buone, sì che tutta quella materia scemi la terza parte,
lxii-2-i-22: trovai una formosissima valle, tutta seminata di riso, frumento e mostarda.
uno ricco uomo e parratti ch'abbia tutta la gloria del mondo... non
egli avea posta la sua navale armata tutta in mostra e ostentazione. aretino,
] di vivaci spiriti e promette riuscita tutta reale. g. gozzi,
io dico, ha una sua mostra tutta sua propria che non si muta.
chi per fare la mostra; e così tutta la terra sta sempre piena di gente
dell'oro vero, ed era forse cosa tutta innocente e propagandistica d'una ditta d'
pubblico (e nel linguaggio attuale indica tutta la parte esterna di un negozio, allestita
guasti e si fermi prima di scorrere tutta la mostra e terminare il primo giro de'
, quadra, al solito, e tutta d'alluminio luccicante, in quella luce,
signora... la contessa la rivestì tutta di nuovo da cameriera.
.. e menato a mostra per tutta roma, che le donne lo vedessero.
in mostra per raccogliere il frutto di tutta una vita spesa per il suo paese.
veste di raso pavonazzo senza maniche, tutta schietta, e rivoltatomi i capelli intorno
galante, con una poco di gambetta tutta attillata? cristoforo armeno, 1-303:
., 1-64: mostrata ho lui tutta la gente ria; / e ora intendo
se ne abbeverò a poco a poco tutta quanta. -riflettere la luce.
., 2-7 (203): tutta la istoria narrò, la cagione mostrando e
nozione di lui che sia pregnante di tutta la ontologia. -con riferimento a personificazioni
orgoglio medicina. cesari, 1-2-166: tutta la predicazion di gesù cristo agli ebrei
avverso; e questa parte si contiene tutta nel verso che comincia: 'tu
rivoluzione dejl'89 avea mostrata in compendio tutta la carriera di riforma che dovea corrersi
sotto mostravano come non avesse potuto entrar tutta quanta dentro il locale. 23.
tu m'hai fatto aspettar la notte tutta / ed hai lasciato me sol per restarte
faceva a'circostanti: l'una era tutta mansueta e tutta semplice e pecorina guardatura;
: l'una era tutta mansueta e tutta semplice e pecorina guardatura; l'altra
friend era infermo da due giorni. tutta la brigata si commosse e lamentò il
d'ipocrisie e di raggiri, a carpire tutta l'eredità di quel mostro di zio
uelle parole: « ma la massa tutta del limo, sollevata al fondo
sacro santo chiostro, / cercando far di tutta italia un mostro / con tanta brama
veri fiumi,... e con tutta questa sua facilità all'essere schiantata [
e corpo al potere civile, non vedeva tutta la mostruosità di quella umiliante servitù.
,... facevano della città tutta come un solo mortorio, c'era qualcosa
saltatione 'di luciano si deduce che tutta la tragedia si cantasse, ma specialmente
tale delle labbra, che mi rivelò tutta una mostruosa voracità. g. raimondi
, 11-1: rotto il detto muro, tutta l'acqua ch'era nella città ricorse
gronda, la camicia di ghi- neone tutta ripezzata e i pantaloni di mota e i
in una luce giallognola, uggiosa, era tutta un moticcio sporco. -motìcchio
mia azione di oppositore al governo e per tutta la giornata di lunedì tale motivazione infatti
e la sua brava motivazione vicina, tutta la storia del battaglione racchiusa in una
la monade, su cui si fonda tutta la sua teoria psicologica [di leibniz]
fame, la mia vita mi sembra tutta punteggiata di fami, le quali ne
che la madre spirò, si sentì tutta travagliare e commuover dentro, e sentì