, così è impossibile che la terra tutta in questa maniera si muova. magalotti,
, dal quale è derivata presso che tutta la poesia d'europa. =
: nulla distributiva giustizia risplende, ma tutta iniquitade quasi sempre, la quale iniquitade
sentian degli aspri colpi iniqui / per tutta la persona anco dolersi. 8
. /... da cui tutta inizia / l'alta virtù per cui si
esso, per iniziarsi nella grazia di tutta la canaglia poetica di milano, ha
in quattro capi a inaffiare il paradiso di tutta la santa chiesa. bisticci, 3-430
secoli xm e xiv oprò quasi per tutta europa la emancipazione dei popolani. massaia,
cinto il tuo santo zelo / di te tutta a la fama empi la tromba /
nobiltà. de sanctis, 9-19: se tutta l'energia rozza barbara de'cavalieri fosse
potestà e maestà sua, la quale tutta sarà a maggior pena e danno degli
a ogni patto'innalzato in inghilterra da tutta una scuola influente... confortò
vostra spene in paradiso, / e tutta santa ormai vostr'innamora, / contemplando nel
francesco da barberino, 114: la gente tutta della corte innamorò non men del parlar
onufrio, 46: aggiravasi qua e là tutta sola, contemplando innamoratamente quella solitudine piena
currado gianfigliazzi e fu un innamorateli© di tutta gana. -innamoratino. cini
abisognava e fue servito e innorato da tutta gente. bianco da siena, 104:
inanti a gli occhi nostri, con tutta la sua divina e umana maestà,
innanzi tempo, / troppo presto / tutta la luce vana fu bevuta, / begli
, 19-25: credendo / vederne assai, tutta l'età mia nova / passai contento
., 1 nielli damaschini di tutta l'innervatura. pecchi, 10-277:
.. si possino ricoprire almeno sopra tutta la legatura, arrogendovi prima o stoffa
sola parola nuova nel vecchio contesto perché tutta quella pagina sottomano gli s'arrotolasse e
.., gambe più importanti di tutta la restante persona, innestate nei petali
... una psicologia di oriani, tutta da rifare, negli innesti delle sue
vero,... l'ha tutta colorata di verità grande, non per l'
: nel venir giù dai monti mi son tutta innevata. = denom.
... chiamato musageta, e tutta la poetica che innica è, cantando le
allor cantaro, / né la nota soffersi tutta quanta. cavalca, 20-60: alcuni
alcuni si rimanevano... spendendo anche tutta la notte in inni e salmi e
de'medici, ii-125: oda quest'inno tutta la natura, / oda la terra
investita da quella lettera inattesa, ch'era tutta quasi un inno alla vita. linati
sua tenera etate / più di netteza e tutta puritate. tramater [s. v
e di cordialità ispira più rispetto che non tutta la ritenutezza e la cautela delle nostre
avanzi innominabili. govoni, 242: è tutta la tristezza dell'esistenza / con tutte
, / che del tauro gettate son su tutta / la fronte. -letter.
fuor fiamme, e rinnovata pianta / quasi tutta di fuoco ricoperse. v. borghini
cesare, 62: cesare rimase la testa tutta innudata. innudità (inudità
mentre si scompongono col fuoco, sono tutta questa innumerabilità di vasi, che voi vedete
nostra musica piacquero nel secolo decimosesto a tutta la società bene allevata d'europa, dobbiamo
questo un bacillo inoculato nel sangue di tutta la famiglia, da parte di lei
nessuno di que'poveri è morto in tutta l'inoculatoria stagione. = deriv.
il desiderio della svezia nell'acquisto di tutta la pomerania con far poco caso dell'opposizione
, / uomo selvatico, ignaro di tutta giustizia e ragione. albertazzi,
una vite e cui tralci inom- bravono tutta l'asia. salvini, 15-4-210: il
triangulo del quale si parla: ma tutta la parte africana e la rabica in ciascuno
annunzio, iv-2-142: le acque inondarono tutta la campagna, dal colle d'orlando fino
della quale passava un fiume, la fece tutta inondare col modo predetto. lupicini,
fece egli anche sin da principio inondare tutta la campagna all'intorno; in modo che
, gli spilloni, le catenelle innondavano tutta la persona. carducci, iii-3-305:
contagio dello stile gonfio che innondato avea tutta l'italia. giulianelli, 1-67: cristoforo
prosa etica e la retorica bolsa inonda tutta l'italia. einaudi, 1-171:
ir (200): la via era tutta sepolta allora tra due alte rive,
dopo una pioggia divenivano rigagnoli, inondata tutta e ridotta a pozzanghera, e presso
là dai capanni e poi risucchiata, con tutta la rena. -agric.
rajberti, 2-206: era innondato di tutta la luce del cielo. di giacomo,
gigli, 2-40: restando presso ché tutta europa inondata da'barbari, restasse poi
la reggia inondata d'acqua, e tutta la città per molti giorni, onde
. pindemonte, ii-138: te grecia tutta, te molt'asia, e molta
inondazione... traboccò d'acqua tutta roma. castelli, 1-13: i venti
. d. bartoli, 11-35: tutta la ragione recò al ricever che l'
: essendo [la francia] quasi tutta piana e larga, facilmente potria da
e di ladri e d'assassini che infestano tutta la germania. buonafede, 2-vii-25:
: di lui fu parlato inonestamente per tutta quella città, non senza suo grande disonore
delle consuete conversazioni, ne'quali consiste tutta la scienza e la filosofia degl'inoperosi.
punto, / serviivi ed inoraivi a tutta gente, / da voi, bella
abisognava e fue servito e innorato da tutta gente. lamenti dei secoli xiv e
6-13: insegnando poi i moti di tutta la machina, prima comincia dal retto,
, 3-85: la tirannide nel vero è tutta inordinata ed arbitraria. soranzo, 39
far bella mostra di sé, mostrarsi in tutta la propria bellezza. roberti,
gli spiegò come qui avesse una stanza tutta per sé. 2. figur
la voce e la forma / aveva tutta del falso sosia, / ogni sua dissoluta
! dell'uva, 3: così tutta negletta ed inornata / di maggior grazia (
nomi, 2-60: spiega pure / tutta la tela, e mostra le testate
non nuova né rino- vata, ma tutta marcia ed inorpellata,... ha
: alla nuova di questo successo inorridì tutta la fiandra incredibilmente. mascardi, 2-387:
domanda il capitano misurando con un'occhiata tutta la selvaggia e inospitale solitudine di questo
allora, e si manifestò, con tutta la sua importanza. cattaneo, iii-1-12:
iii-503: [la signora] l'ho tutta inovattata perché non spacchi i freni colla
, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio sui cornicioni, cincischiato
italianissime ma la forma di questo parlare è tutta gallica. b. croce, iii-27-253
ai giacenti. angelini, 1-53: tutta la gran terra promessa è inquietata e
consorzio malsano che inquina poi l'anima per tutta la vita. tozzi, vii-47:
enfasi. pavese, 6-246: non era tutta gente per bene,... la
l'anima di sì fatto calore, tutta in dio, per indeficiente desiderio, si
, 3-165: proponendo il discorso di tutta la sua vita [di gesù cristo]
18-297: annotatore disperato avrebbe voluto insaccar tutta la vita dentro le sue quaderne.
colpi di bastone, che ad insaccarvi tutta queirindiavolata materia, che non potrei «
ricchezza, e l'altra la insaccò tutta. guerrazzi, 1-342: innocenzo..
strisciò, s'insinuò, penetrò: tutta arditezza, tutta scaltrezza, tutta ostinatezza
s'insinuò, penetrò: tutta arditezza, tutta scaltrezza, tutta ostinatezza. la volpe
: tutta arditezza, tutta scaltrezza, tutta ostinatezza. la volpe fu stanata.
secche insertate. bocchelli, 2-xxi-305: tutta la storia della città, come ogni
, ii-13-nx: la storia della tecnica in tutta la sua estensione... è
: finché l'agitazione repubblicana si concentrava tutta, per assenso di popoli inserviliti,
un collega magistrato, credette di adoperare tutta l'unzione possibile, perché non cigolasse
4 sillabo ', che nega in tronco tutta la civiltà moderna e boicotta lo stato
il primo, e fu seguito da tutta la gente con molta confusione, e furono
umano impresso ne l'arena e rivolgono indietro tutta la schiera. giov. soranzo,
mosse, non diede un respiro; aveva tutta la cupidigia ladra nelle pupille aperte sulla
, 8 (132): ci volle tutta la superiorità del griso a tenerli insieme
due verghetelle di corgniale, fin che sia tutta disfatta, e si tenga tutta insieme
sia tutta disfatta, e si tenga tutta insieme come bombace. m. adriani,
. che sia al mondo: tutta volta io non ho alcuno in casa che
università. foscolo, iv-408: ho corsa tutta la toscana. tutti i monti e
.. si era insignorito quasi di tutta l'italia, tenendo il seggio regale nella
i-ii- 452: insignoritosi affatto di tutta la lombardia, la pose perciò in
[la lingua latina] poi di tutta italia? come madonna, e non come
loro odio e i loro pregiudizi a tutta la gioventù italiana. mamiani, 4-353
annunzio, iii-i- 519: vedevamo tutta la foresta d'intorno, insino al lido
e poi l'egitto e l'africa tutta insino in ispagna. boccaccio, i-63
robbia, 284: fui presente nel bargello tutta la notte, da ore 2 in
l'ordinatore de la cena, essendo tutta stata insipida e senza sale. tasso,
fiata lo spirito, ci pare insipida tutta la carne. pallavicino, 1-401:
d'aronne. carducci, iii-16-16: tutta cotesta poesia arcadica era insipida, scolorita
, i-357: era una folla di gente tutta sconosciuta,... ma priva
luzi, 2-14: m'unisco a tutta questa forza instabile / di cruccio e
ancora un po', lasciai che ripercorresse tutta la gamma della sua insoddisfazione materna,
, fermo e lucia, 409: quando tutta quella folla vide quali erano le mense
la natura] alla mia mercé, trasportarla tutta intera sulla tela, colle sue luci
piano, infagottata in una veste scura tutta rammendata, tutta insozzata di mota.
in una veste scura tutta rammendata, tutta insozzata di mota. cicognani, 1-194:
ch'io diedi a'miei figliuoli s'inspirò tutta da quei magnanimi esempi di virtù e
fedeli alla prima inspirazione ebbero a sopportare tutta la guerra dell'esempio, delle seduzioni
coscetto del castrato ben battuto, levandovi tutta la pellicola,... lardandolo
dipende necessariamente da alcune cause necessarie, tutta volta i particolari sono instabili e incostanti
in un'impresa così incerta e fondata tutta sopra l'instabilità de'francesi. giannone
, instancabilmente. jahier, 3-69: tutta la popolazione... percorre instancabilmente
ariosto, 6-15: per li preghi di tutta la corte, / e di rinaldo,
, che si istrada da sé, tutta notte ha scalpitato nel buio per trarsene fuori
: pronosticava che quando si fosse introdotta tutta la brenta nel nuovo alveo, l'acqua
, degradarsi. nievo, 404: tutta italia s'insudiciava i ginocchi dietro le
dossi, iii-201: oh insudiciatine gentili, tutta roba d'àngiolo. = femm
moravia, ix-177: pioveva di solito tutta la mattina, poi verso mezzogiorno c'
, x-13-4: vecchi... amiamo tutta la vita fuggente e misteriosa, e
virtù ricetti? manzoni, ii-13: ecco tutta di sionne / si commosse la pendice
un istinto insuperabile la guida a riprovare tutta quella letteratura che si sforza d'imporsi
che la bella donna, quell'anima tutta gentile, si ricordi talvolta di me
piemontese o dei moti insurrezionali, poiché tutta l'europa si sarebbe opposta a una
conati insurrezionali nella calabria avevano fornito a tutta l'europa un'insegna di libertà nel
insurrezioni d'odori che si levavan da tutta la stesa come da una pasticceria immensa
25-213: [la montagna] era tutta intagliata pel lungo da vallon- celli,
: un'ostia fatta era di voi, tutta bianca, con alcuni intagli; voleva
così apparecchiati,... sì appellò tutta sua gente. intelligenza, 96:
..., se v'empiè tutta. crescenzi volgar., 9-57: se
fatta maniera, / che in rotta mise tutta la sua schiera. 3
sanctis, ii-1-21: era una epistola tutta intarsiata di frasi e di parole a
: poi ne vien tutto il giorno e tutta sera; / e al fin sicur
la marchesina e la governante si intascassero tutta quella roba. 3. tose
mise nei passi da percorrere fino al vestibolo tutta l'armonia dei suoi intatti trentacinque anni
. cesarotti, 1-xxxiv-75: sola di tutta italia, ahi per tant'anni / di
, ii-6- 203: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a
significato della dialettica possono essere concepiti in tutta la loro fondamentalità, solo se la filosofia
l'entrata di questo paese saria, quando tutta fosse integramente riscossa, da settecento mila
b. croce, ii-14-31: in tutta questa parte l'utile o la vitalità
l'errore si dovrebbe lasciare e in tutta la sua integrità... e in
la sua integrità... e in tutta la sua comica prosopopea. carducci,
anche quando un testo vien citato in tutta la sua integrità, l'uomo savio e
aristotelica). tasso, 12-368: tutta o intiera deve essere la favola perch'
: un altro, che si convertì con tutta la sua casa, non avendo anco
, ii-98: poi empieno questa pelle tutta di paglia e la cusciono sì fattamente
integra fosse [la truppa], or tutta immersa / in profonda quiete e d'
integra la guardo / e l'ho tutta negli occhi e nello sguardo. onofri,
pel tuo focolare. -intero, in tutta la durata (con riferimento all'estensione
, 1-146: uno giorno con la notte tutta integra dette a loro dario la caccia
muscoli e gl'integumenti esterni, per tutta quanta l'estensione del corpo, stavano di
che veston di quadruplice membrana, / tutta, da capo a piè, la mole
terra si frammettono dei tavoloni, e tutta, quest'opera si chiama 'armatura,
legno, intersecata da varie traverse e tutta armata al disotto di acute punte o pinoli
terra si frammettono dei tavoloni, e tutta quest'opera si chiama 'armatura,
croce, ii-2-202: la sua favella, tutta per somiglianze, immagini, paragoni,
essenza comprende, senza temporaneo discorso, tutta la infinità di quelle passioni. carducci
vero l'intelletto e la cognizione di tutta la medaglia. buommattei, ii-n-5-253:
/ m'era la mente già ben tutta tolta, / con le insegne d'amor
guerra ho creduto e credo che, non tutta, ma la guerra ci sia.
intellettualisticamente, così come continuò a fare tutta la filosofia greca, precludendosi ogni via
vede intellettualmente idio quando l'anima è tutta del divino splendore in se medesimo translatata
. dal libero e intelligente consenso di tutta quanta l'umanità. tommaseo [s.
17: per morale intelligenza di tutta questa parte principale, la qual vediamo
ogni cosa disse, / e replicò tutta la intemerata. bibbiena, 18: delli
pulci, iv-103: sai ch'io so tutta la intemorata, / le carte,
intemerata. govoni, 299: ero tutta ignuda e luminosa come una dolce e
divina sapienza e trasformarlo in una macchina tutta montata per miracolo e per sola rivelazione
calò una scesa ne'denti che mi pigliò tutta la parte dritta. lancellotti, 3-355
la mia forza: / mi serrai tutta nella mia scorza / acciaiata dall'intemperie
mostacci, 151: però nde parto tutta mia speranza / ch'ella partì da
chi 'n lei guardandu mettu in ublianza / tutta altra mia intindanza. 3
: sed ei l'à, ben fa tutta perdanza; / ma io non voglio
serpente: / lei se n'avvede e tutta si divora. b. tasso
intesi. alfieri, 9-62: l'europa tutta a scalpitare intesi. carducci, iii-1-221
: vogliono alcuni... che per tutta quella provincia si intenda il medesimo parlare
ben universale, e concernenti l'utile di tutta la republica. v. gussoni,
purg., 1-65: mostrata ho lui tutta la gente ria, / ed ora
, 58: e1 reame corporale intende tutta la terra, l'acqua, l'
b. croce, ii-13-228: intende tutta [la scienza dell'economia] alla
cantare e l'allegrezza e la festa tutta avea lasciato per intendere a sospirare.
a dimari, 1-94: risolvè che a tutta la musica intendesse messer bonaventura cerri.
bassa [germania] lungo il ren tutta s'intende. 32. in
acquistare quel luogo e voltare quella maremma tutta alli danni di fiorenza, avendo egli,
che a questo posto si vegna con tutta soavitade e con tutta pace. rime anonime
si vegna con tutta soavitade e con tutta pace. rime anonime, xxxvii-204:
volontà. balbo, 6-314: fatta tutta la sua immensa parte au'ammira- zione
diportano che in meno d'una settimana tutta la città s'avvede che eglino hanno
me dava il cuore di farli ribellare tutta la garfagnana di sopra e di torli
. papini, 7: sendo che tutta la virtù intenditiva sia posta nel cervello,
cesari, 3-2-200: questa intenzione è tutta riversata e corrotta dietro le lusinghe
intenebramento perde ogni bontà e divien tutta ria, che vorrà essere delle operazioni
. pitti, 2-90: intenebrava cotanto esercito tutta quanta l'italia. siri, 1-iv-296
era spaventoso e grandissimo orrore, che tutta la beata sua carne [i gravi martelli
fa scrivere a'teologi e legisti di tutta francia che il suo matrimonio con caterina non
ciel s'intenebra e la terra / tutta piange. bocchelli, 19-129: perisca
o biondo,... ed infine tutta la persona sia presa da grave tristezza
canto della battaglia, l'aria parea tutta intenebrata. la spagna, 24-9:
volontà;... e teneano intenebrata tutta la terra. f. rinuccini,
, che già due giorni la casa è tutta intenebrata. -leso, inciso.
vasari, 11-86: avendola cominciata e disegnata tutta [certa tavola], avvenne che
al punto da formare innanzi a sé tutta la tragedia della passione di otello. soffici
, che il linguaggio venga concepito in tutta la sua estensione... e in
la sua estensione... e in tutta la sua intensione, cioè preso nella
prospettiva, alla quale unicamente sta appoggiata tutta la ragione del disegno, e la
il quale tu hai amato e ami con tutta la intensione... della mente
bagliore straordinario. era in quello sguardo tutta l'intensione dell'anima disperata. slatafier,
amo il mio gentilissimo sig. tommaso con tutta la sincerità ed intensità del mio cuore
faccia reclinata e intenta. ella era tutta assorta in un suo piacere alterno:
prossimi. ariosto, 5-15: era tutta a satisfargli intenta, / né seppi o
lotario diacono volgar., i-195: tutta la cogitazione dell'uomo era intenta al
intenti colle corregge. lo scoparo per tutta la contrada. dante, inf.,
diretta- mente. cassola, 2-246: tutta contenta di essere riuscita nel suo intento
: ma pur ad ubidenza / sia tutta lor intenza, / s'el non è
dire che dio vuole essere amato con tutta la volontà intenzionale dell'uomo. t.
in mano m'è sospetta. m'ha tutta l'aria d'una forma fittizia,
servente, / che 'n lui ha messa tutta sua intenzone, / non de'soffrir
la morte e lo scompiglia, / e tutta sua 'ntenzion li vén fallita. dante
intentati erano pur di combattere, e tutta loro intenzione e tutto loro soldo giaceva
amico, sì come eo credo, di tutta vecchia e nova scrittura santa e d'
scienza, circa il quale s'indirizza tutta l'intenzione di cotale scienzia ed arte.
/ a quel per che v'è tutta sua intenzione. cavalca, 18-31:
iddio con tutto il cuore e con tutta la intenzione e con tutta la forza,
cuore e con tutta la intenzione e con tutta la forza, in ciò che l'
simil par di due giostranti non avea tutta cavalleria; e con grande intenzion s'affisano
cosa è e molto rada potere trapassare tutta l'universa, la reale e incorporale
adoperava, per averne bene a compimento tutta sua intenzione. a. pucci, cent
« cotesti modernacci maledetti scrivono come se tutta italia fosse una galera e tutti i suoi
intenzione. guazzo, 1-123: avendo fondata tutta la loro intenzione sopra quel poco di
iocunda e mirabile cortina intercalare extenta, tutta di filatura d'oro. 3
... l'averebbe anco perduta tutta, se non fusse stata l'intercessione
. moretti, vii-146: non ammirare tutta questa roba, guenda, perché avrei
mano alle dirupate scoscese delle apuane, tutta una esitante primavera. -figur.
assediata. alamanno rinuccini, 1-234: tutta la somma non passi fiorini 12000,
le pecore, or non tolgono eglino tutta la lana? leggenda aurea volgar.,
su d'un versante la valle era tutta boscosa di castagni e v'era qualche piccolo
vittorini, 1 -77: ho idea che tutta sardegna sia circondata da una catena di
moto le scorre dai piedi al capo per tutta la persona flessibile, così eretta e
e tante opinioni che vi fu necessaria tutta la pietà cristiana c'ha professato fin
..., ma bisognerebbe interdire tutta la scienza d'astronomia intiera. campanella
, e... piccaglione, per tutta risposta, senza neanche aspettare l'interdizione
corte., iii- 138: tutta l'azione doveva prendere qualità e colore dai
[in rezasco, 1282]: di tutta la dota guadagnata [al monte]
.. l'ho comprata perché è tutta interfogliata, e i più dei fogli
collina dove è situato fucecchio, ricoprendo tutta la vasta pianura interiacente. intergiacére
. giustino volgar., 67: tutta grecia, divisa in due parti,
porta del chiostro interno, spalancata e tutta occupata da monache. [ediz.
la scarsezza di grazia nella lingua francese tutta analitica e tecnica e regolare, e diremo
vocazione. gli dissi solamente ch'era stata tutta d'intelletto e niente di volontà,
n-iii- 675: mi parve che tutta la città fosse una maravigliosa e non
tono di chi decide di sbarazzarsi di tutta la diplomaticità interlocutoria. = voce dotta
l'eternità una possessione perfetta, e tutta insieme, d'una vita interminabile.
frugoni, 2-412: interminabili acclamazioni di tutta l'accademia. cesarotti, 1-vii-75: alle
: ed in altre, trapassando la sustanza tutta della carta, fa le lettere interminate
carico stanno tante anime commesse, passar tutta la sera sopra uno scacchiere e contaminar
con avanzar rocchi e spinger alfieri? tutta questa interminazione di sacrilegio non fu mica
in me da voi s'interna / che tutta illuminar l'alma si sente. ruscelli
profondità di ferita così internata che passava tutta l'anima di elinando. segneri, ii-169
se il mondo, che consta di tutta la materia, è finito, dappoiché la
più intera. 3. considerato in tutta la sua grandezza, in tutta la
in tutta la sua grandezza, in tutta la sua estensione; tutto quanto.
lingua sprofondata nella bocca. -considerato in tutta la sua durata (un periodo di
. ogni anno si portava il presidente con tutta la sua famiglia, per dimorarci.
vita ed azione. -che appare in tutta la sua personalità fisica e morale;
e morale; che manifesta tutto tanimo, tutta la coscienza, tutta tinteriorità.
tutto tanimo, tutta la coscienza, tutta tinteriorità. banti, 9-60: costui
io ci ho trovato la mia fanny tutta intera: il suo cuore, il suo
si chinasse un momento perché sembrasse offrirsi tutta intera. 18. con funzione
totalmente, completamente, integralmente; in tutta l'estensione; fino alla fine; sotto
, nell'atto del congelarsi, attesa tutta la mole che s'agghiaccia, se
molte altre simili [opere] per tutta roma, ma la morte vi s'interpose
li obbliga ad alzare il fondo per tutta la lunghezza interposta fra la cresta o sommità
.. ànno inventato una lingua di emigrazione tutta convenzionale, che anche la censura al
8-21: venne la perorazione; e fu tutta una giardiniera colorita ed olezzante di primavera
16: cotesta parte di mare è tutta pietrosa e quasi spoglia d'interramenti.
non altro che una fetida palude coperta tutta di giunchi e di canne. morsigli.
et interrito, servì per suolo di tutta quella strada. temanza, 66
: s'alzò da tavola, e seco tutta la rubiconda brigata, senza interrompere il
di vitriuolo di cipro, e poi con tutta la quiete andò ad interrompere in una
fattamente, che non si poteva girar tutta quella strada. tausilio, 1-21:
siri, iii-879: rimaneva la campagna tutta da quella parte sicura dall'inondazioni,
in qualche sito, 0 continuamente in tutta la loro lunghezza. pellico, 2-232:
. vasari, ii-705: stando fuori tutta la notte a misurar le strade e
punto d'intersezione, deve fare su tutta la loro lunghezza. soffici, v-2-481
atto della lor dilatazione, comprimendo per tutta l'esterna superficie il corpo, spreme
passione dominante; l'altra, che tutta questa catena di affetti sia interspersa
, bramosa d'occu- parmi tutto con tutta sé stessa. -tregua, sosta,
dello sposalizio è il più ricordativo di tutta la vita. un interstizio di ricchezza
generosità, di tripudio nella lunga e tutta bigia mediocrità dei suoi giorni. 3
, ma che anche fornito fosse di tutta quella attività motrice che alla rapidità della
: una sola e continua selva copre tutta la terra di lap- ponia, né
bellissime. intelligenza, 162: tutta la gente fu pront'e dilivra, /
la vista, nel barbaglio del sole. tutta la grande erta n'era infestata,
non disponga di acconsentire e conciedere se stessa tutta alle dolci preghiere degli amadori col malizioso
è vero che ogni bella pianta / non tutta volta fa il pomo perfetto. /
. b. segni, 82: consumavano tutta la notte in far feste, intervenendo
l'asserve..., abbia sviluppata tutta una tecnica di fuga in se stessa
: troppo lungo sarebbe ora il seguire tutta la serie de'dibattimenti, intervenuti fra i
, soccorso. balbo, i-78: tutta questa serie d'eventi naturalissimi non potè
su colline,... essere tutta la città collegata a vista, un quartiere
reo, né già vi bada, tutta / al novello sapor la donna intesa.
proprio bisogno di crederla in pace, tutta intesa alle cure più semplici della vita
algarotti, 1-x-51: la chimica era tutta involta nel misterioso suo fumo, tutta
era tutta involta nel misterioso suo fumo, tutta intesa alla grand'opera della trasmutazione.
nella gran sala dove in mezzo a tutta la corte eolo siede a convito.
. dicesi anche: 'l'è tutta una valuta intesa '.
la quarta gli tirai al fianco / con tutta forza inteso, e il grande scudo
lavorato argento a argentee stelle, / tutta si fascia dal tallone al busto. gnoli
imperato [tommaseo]: la pietra tutta va alquanto al giallo, ed al
aspirazioni modeste e campestri di una vita tutta intessuta d'amore. b. croce,
in fine. vasari, 4-i-277: tutta questa opera con libertà e piena et intera
altro). perelli, ii-148: tutta la campagna... ha il suo
intestinali. redi, 16-iii-344: per tutta la lunghezza del condotto intestinale de'pipistrelli
zelo). petrarca, 315-2: tutta la mia fiorita e verde etade /
stemma dei trao: una macchia rossa tutta intignata. fucini, 63: aveva in
186: la volpe invecchiata, intignata e tutta perduta da una parte, non aveva
più intimamente. gobetti, i-52: tutta la concezione è ancora intimamente pervasa da
nel proclama intimato da san paolo, tutta questa razza di malviventi ha perpetuo bando
comando. segneri, ii-128: ella è tutta insalvatichita. e per qual cagione?
intimazione: pubblicandosi un sol punto, tutta la sua situazione sarebbe venuta in pubblico
ii-2-158: scopre il fianco, e talora tutta la persona ai colpi del più meschino
di sentimento e una ingenuità d'espressione tutta a lui propria. b. croce
pioggia foltissima d'acutissimi dardi, che tutta addentro ricercano e tentano la sottile intimissima
episcopio, era piccola, intima, tutta serrata fra casette e orti. moravia,
respingeva la mano, si scostava con tutta la persona... intimorita,
io vi ho messo el braccio e tutta la persona, e non so ancora
il carnovale o la corte di roma tutta, gli bastarebbe. oliva, i-1-471
barto- relli si sprecavano ed echeggiavano per tutta la sala. fucini, 731:
, che ella... rimane tutta intirizata del corpo e delle membra e fredda
maddalena de'pazzi, iii-16: diventò tutta intirizzata come fa sempre quando è rapita
ritiratosi tutto in sé, con la persona tutta incamatita, come interizzata, cominciò in
le infondevano continua- mente... tutta la sua mente s'intirizziva e contraeva.
: con plutarco alla mano, e con tutta la classica masserizia della quale si era
intirizzita e dura che ella si lieva tutta in piede o ginoc- chione, colle
e non voltar la testa se non con tutta la persona insieme, accioché la mascara
una situazione, sufficiente ella sola a tutta una tragedia, per difetto d'alimento intisichisce
s. paolo dell'assonzione, munita tutta all'intorno, in vece di ba-
, 8-335: al banco di nocellino aperto tutta la notte... c'erano
né cenni. slataper, 2-286: tutta la storia delle conquiste coloniali è perfettamente
di fede. bontempelli, 19-233: tutta insieme la nave così carica di morte
io fossi voi? una bozzima di tutta insieme; ed intridendone parte con cimatura de'
le giunture con pece, di che anco tutta dentro l'arca è intonicata, e
frizzante dell'aurora che intona in sereno tutta la giornata. piovene, 7-219:
da un pezzo, e si sentiva tutta intontita. -inanimato, privo di
cantando con una vociaccia tubercolosa, a tutta gola, ecco che stava avanzando dalla parte
/ che senza intoppo la può scorrer tutta. -senza pericolo, sicuramente.
quasi lo caccia, / tanto che tutta la broda s'intorba. e. cecchi
il loto l'acqua... tutta la intorbida e sozza. novellino, vi-
in su l'acqua e intorbidare l'acqua tutta. leonardo, 2-473: li pesci
meno bene, e mi facesti / tutta la vita vivere nell'attimo. tornasi di
imperio languì e, restando presso che tutta europa inondata da'barbari, restasse poi
carducci, iii-5-282: a far letteratura tutta nuova vuoisi una lingua nuova...
si riversava sul capo e giù per tutta la vita ignuda molti catini d'acqua.
di gendarmi. 3. percorrere in tutta la sua estensione, in ogni sua
intorniando quella [valle] e riproveggendo tutta da capo, tanto parve loro più
da fruttifere piagge. gioberti, 3-130: tutta quanta la mesopotamia è sparsa di tali
degli agazzari, 58: io so'tutta intorniata di lupi infernali e non ho
è commesso l'ufficio della misericordia: tutta se'intorneata di misericordia. benci, 1-3
sia sperica, per ragione dee coprire tutta la terra igualmente intorno intorno. angiolieri
canto,... e mostrando come tutta l'arte consista in tre precetti,
fu accompagnato in una stanza... tutta ricca e adorna. f. casini
percosse. ariosto, 8-28: a tutta la gente marziale / e di bretagna
giochi, tirammo entro a far lega tutta la ragazzaglia all'intomo. -all'
; lungo tutto il margine; su tutta la superficie; per tutta quanta l'
; su tutta la superficie; per tutta quanta l'estensione. alamanni, 5-1-69
, 62: distesero lo imperio loro in tutta libia e per tutta la barberia,
imperio loro in tutta libia e per tutta la barberia, scorrendo e predando sempre
inerzia intorpidisce le membra o la persona tutta. fucini, 28: levando per
bene intorrato, e molto forte da tutta parte: questo luogo fue molto nominato
soltanto io avessi bevuto a gran sorsi tutta l'acqua del bisenzio ma pur ingollato
altri, ora vinti e intossicati per tutta la vita, l'avevano chiamata con quel
, i-163: quello che trovasti di tutta la sustanzia della casa tua, poni qui
un'orma sola ne han saputo intracciare tutta la pesta. 2. inseguire qualcuno
b. croce, iii-27-200: tutta la reazione, del resto, in
il suolo della casa, ch'è tutta di canne intralciate assieme. cebà, 5-128
le fasce, che intralciate insieme coprono tutta la gamba. savinio, 287:
fiancheggiato da una ringhiera di ferro, tutta intralci e fiorami di sottile lavoro. il
paese, uno che aveva in mano tutta la provincia, che faceva e disfaceva,
t'ho fatto, lettor mio buono, tutta questa intra- messa,...
nelle quali profuse un'erudizione copiosa ma tutta di seconda mano. 5
noi scorgiamo ai tempi del magno gregorio tutta la chiesa orientale soggetta onninamente all'autorità
et abbassata da tonde intranquille, acenna tutta via di sommergersi. emanuelli, 2-68
intrapreso impegno. chiari, i-191: tutta chiamai in soccorso la delicatezza dello spirito
più nobili giovani di quella città, consumavano tutta la notte in far feste, intervenendovi
o con intrattenute illusioni di correttezza costituzionale tutta la sua stretta cooperazione col fascismo e le
tavola ch'era accanto a lei, tutta sparsa di fiori. d'annunzio, v-1-200
,... la parete rosa tutta scrostata e affumata della casa. pavese
, / bevve un fiasco, giocò tutta la sera, / e stamattina poi
con nuovi solchi che le incrocicchino per tutta la sua lunghezza. e. cecchi
sopra le alte cime de'monti, intraversando tutta l'europa. 4. ant
che non si può fare senza impiegarvi tutta la forza del corpo. paoletti,
di quell'ultima scena, in cui tutta si disfarà l'orditura de'nostri artificiosi intrecciamenti
tenta invano. fracchia, 95: era tutta intenta a intrecciare il nodo della sua
di una provincia e agli avvenimenti di tutta la nazione. foscolo, vi-303: le
qua e là torturata di luci e tutta intrecciatissima di fumi, gli indomabili compresero
, 5-iv-309: l'intrecciatura generale di tutta la composizione e la particolare de'sensi
quella a la bocca postasi, intrepidamente tutta la bevve. varchi, 18-2-142:
buone spalle, la bravura de'quali tutta sta nelle gambe. dunque * forte '
, se fosse, dico, ancora e tutta, disciolta da codesti lacci, * regina
, 1-i-17: questo è il fondamento di tutta questa favola, la qual per ciò
vergine maria, 38: [vedeva] tutta la faccia e capegli intricati di sangue
oddi, 1-16: per aver ella tutta la sua eredità intricata e litigiosa,
io fossi voi? una bozzima di tutta insieme; ed intridendone parte con cimatura de'
ebbe riguardo o riverenza, / ché tutta intrise e imbrodolò fiorenza. soldani,
speme / sgombra la telemonia asta che tutta / entro il capo s'interna e
cortigianeschi interessi, questa storia piacevole è tutta nostra. 5. affare poco
di ragionamenti. bresciani, 6-vi-165: tutta occhio a secondare e promuovere i rei
sono tanti che ci è bisogno di tutta la forza del metodo per non intrigarsi
cammina [un canale] quasi per tutta la lunghezza del ventre, e poscia risale
. siri, ix-252: salvio con tutta la sua sottigliezza si trovava intrigato a
] la curiosità intrigata, la quale tutta l'anima corrompe e falla inquieta e sanza
. « ma se ci ha messo tutta la vita! » dicevano. ma se
la vita! » dicevano. ma se tutta la vita ha avuto, pover'uomo
, quasi a dire, consulta su tutta quella matassa di cose. montano, 1-297
della casauri avevan fusi in una intrinsechezza tutta familiare i due uomini con lei. bacchetti
cui si serviva a nettare i pennelli, tutta intrisa di diversi colori. conti,
. bigiaretti, 10- 185: tutta la sua persona era acutamente intrisa dello
amore con una furia trattenuta, o tutta intrisa di dolcezza. 7. figur
: ditele voi un dì l'istoria tutta, / acciò che sappian come il fatto
nelle quali fondatamente e sottilmente si trattasse di tutta la natura e proprietà di questa lingua
. ser giovanni, i-179: con tutta la taglia di parte ghibellina se ne venne
materia prima] da altra, essendo tutta d'una medesima guisa, se non
che sotto coverta s'introdusse, / tutta la ritrovò d'uomini scarca. sarpi,
animo rivolto a reprimer il turco disceso con tutta l'asia a vienna e in ungheria
mezzo corrispondenza con quel ministro, che ha tutta la superiore influenza su la porta.
per aver difeso il suo reame contra tutta l'europa, gran danno ancora le
ottave altro che seguitare la tradizione di tutta l'antichità, la quale riguardò orfeo come
un littorale che ha de'porti sicuri in tutta la sua estensione, e possiamo profittare
1'esistenza precedente del culto mosaico in quasi tutta l'etiopia settentrionale. ungaretti, xi-54
bassa, ma in firenze e quasi per tutta toscana usitatissima. crusca [s.
, 1-i-149: la tesoreria introita quasi tutta la rendita reale. de nicola,
[plebei nel consiglio], e tutta questa riforma del consiglio fu proposta e
, che nessuno dubita che sia opera tutta di sua mano, senza intromissione di
per modo infranta la carne ed intronata tutta la gamba, che non mi ci posso
tortora, ii-284: questo colpo intronò tutta la francia, e nel principio parve
scotesse, / tanto che l'ha tutta intronata e mossa, / e finalmente
, rintronare. cantari, 259: tutta roma, prima che 'l [il re
dell'elmetto / che le fece intronar tutta la testa. luca pulci, 3-191:
han sempre intronati torecchie col ripeterci che tutta la nostra letteratura da dante a paolieri,
1-166: il contadino restava intronato da tutta quella sapienza che scivolava dalle sue spalle
la testa intronata. fucini, 349: tutta napoli è costretta a strillare con un
il cavo abisso / tutto rimbomba, e tutta l'oste interna / con alto plauso
materia [il pietrame] i cassettoni in tutta la loro estensione, e continuamente vi
delli intruglioni, delli imitatori, di tutta questa gente per noi illeggibile.
famiglia, ma in cui dovrebbe trasmettersi tutta intera l'autorità paterna che non soffre
cui l'anima, astratta da'sensi, tutta si profonda nella contemplazione di dio,
del cuore, apparisce l'intumescenza per tutta quanta la lunghezza di lei.
denudato, / io m'esalto per lui tutta d'orgoglio. slataper, 1-106:
faccia s'invermigliò fino agli occhi, tutta di fiamma, di sangue e di
.. sterilità più bella / che tutta la fronda di tempe / la forza
inumana, / anzi a quella di dio tutta in dispregio, / assai peggiore della
siangli inonte le subascelle, il collo e tutta la spina con olio commune caldo.
volle oranda tener su la ferita / tutta una notte la sua bella mano. /
la fama sua ogni dì più per tutta italia vedendo l'opere sue e il suo
mazzini, 39-298: il moto di tutta italia verso i piani lombardi e le
studi di ragione e d'officio e consuma tutta sua opera in usare sola parladura,
d'amendue, e osservatili / pur qui tutta la sera e inuzzolitili, /.
: l'odore del pozzo invade / tutta la casa con il suo sentore / di
tempo, bramosa d'occuparmi tutto con tutta se stessa. -saturare.
altri, e sen'adorna e invaga / tutta l'orientai felice plaga. chiabrera,
un'ombra. idem, 14-616: tutta quell'acqua poscia insieme accolta / mormorando
. gonzaga, ii-17: ella solea tutta invaghirsi d'essere amata da un certo
incapacità lavorativa sia destinata a durare per tutta la vita o soltanto per un determinato
latino e del francese una lingua letteraria di tutta la valle del po, invalide ancora
mia santa vita e buon desire: / tutta l'anima mia fece invanire. pallavicino
invanirono, i frutti imbozzacchirono, e tutta la piantagione venne distrutta.
di volere strappare a pelo a pelo tutta la capigliera delle femmine invanite.
, x-14-213: disegna nella negazione di tutta la storia un sistema con frontiere invarcabili
l'invariabilità e singolarità della parlata, tutta scalpitìo di gutturali da farvi credere d'
volesse rinunziar alla patria e a tutta la sua fortuna civile, e scambiar
case di toscana] a nudo e in tutta la loro schifezza, avrei potuto in
quanti invasati e come storditi, stettero tutta quanta quella notte coll'arme indosso con
coll'ultimo supplizio. carducci, iii-15-44: tutta questa farragine di versi mostra in lui
dalle furie della pestilenza, da città tutta porto stette per farsi tutta naufragii.
, da città tutta porto stette per farsi tutta naufragii. casini, 1-87: mi
, 913: 'invasatura'si dice di tutta quella travata commessa in modo da formare
,... era ciò che imbrogliava tutta la storia. 2. stor
donna innamorata e gelosa, mi porta via tutta la famiglia. 4.
è invecchiato, / e che passato ha tutta la cotenna, / non può sì
vrebbono muovere a pietà... tutta italia. -di animali o di
v.]: nave con vento largo tutta invelata. guglielmotti, 914: 'invelato'
, almeno in quel mercato, tutta quella roba con grave danno dei poveri venditori
senza consiglio? fagiuoli, 1-6-232: tutta la roba ch'egli ha addosso è
con la pretensione sua ad essere cosa tutta recente, a regnare solo ed esclusivo
aspasie moderne, ma un istinto connaturale a tutta le specie. mazza, iv-146:
], 5-48: avea pensato che tutta questa invenzione fosse dedicata alla natura et
mille intrighi,... e di tutta insomma l'avventura io so cose che
onore della santa croce, la moschettiera strepitò tutta la giornata. -dir.
cicognani, v-1-444: c'è voluta tutta una vita per arrivare a capire che nella
l-ii-6: la vaga stagione... tutta ridente e bella per infiorare et inverdire
abeti, di cerri, che un tempo tutta inverdivano la costa ora squallida del monte
quando men se l'aspettava, s'era tutta invermigliata. piovene, 1-99: mia
non al riposo invita / la paglia tutta infranta e inverminita. de sanctis, ii-1-126
della moda... hanno scavalcato tutta le gente uggiosa che ha studiato fin'ora
osservanza esteriore religiosa, la quale consiste tutta nell'inversione dell'ora della refezione.
. g. ferrari, 3-392: tutta la forza della rivoluzione francese dipende dalla
insoddisfatte pasconsi di nebbie; / ribolle tutta la complicazione / acerba e amara dell'
/ d'un bel muro d'acciar tutta si fascia; / e quella tanto
amico più bello, agli occhi miei / tutta lieta si volse; e ben vorrei
inimico, bastano ad invertere e minare tutta la giustizia nostra. di breme,
ii-682: la setta immobile vuole di tutta voglia invertere l'ordine della natura. tommaseo
il privilegio di pochi;... tutta la « tavola dei valori » s'
nel tempo, e d'uno multiplicò tutta la generazione umana? 0. rucellai,
sollecitati a invistigare le buone volontadi per tutta toscana e in ogni altro terreno.
, i-101: ritornato nella camera, tutta minutamente l'investigò. gemelli careri,
signore enea; ma io farò per tutta la mia marina cercare e per tutto
sollecitati a invistigare le buone volontadi per tutta toscana e in ogni altro terreno.
squadrò dapprima con uno sguardo investigativo lungo tutta la persona. = deriv
la detta armata di mare ch'ella quasi tutta si disperse. pindemonte, 11-421:
v-i- 312: « macchina indietro! tutta forza! ». il 'fuciliere'sente
io me ne sento ancor dolore per tutta le vita. 7. assalire
1-86: la investe [la fune] tutta di stoppi di canape incennerata ben stretta
.. come un latte rappreso investe tutta la cavità del guscio [del cocco
i-92: l'ultimo sole dorato investiva tutta la collina mettendo luce in ogni piega del
da quella lettera inattesa, ch'era tutta quasi un inno alla vita. bocchelli,
monti. de roberto, 51: di tutta questa sostanza io sono l'unica e
: sta sopra un basamento una statua tutta tonda,... e tiene la
minacciano di devastare e straziare coi subaffitti tutta la possessione, e con ciò estorcono
dovendosi, secondo la consuetudine inveterata di tutta la cristianità, mandare imbasciadori a adorare
monti i soi nemici arretra: / tutta l'insubria a suo modo rinquadra; /
comodo coro con finestroni lunghi d'invetriatura tutta dipinta a figure assai belle.
, allor che dentro al manto / tutta t'asconde e cuopre. 4
grazia, anima mia, / poi che tutta donata mi ti sei. ariosto,
: finché l'agitazione repubblicana si concentrava tutta, per assenso di popoli inser- viliti
ragione, / [la sensualità] tutta invilisce. g. gozzi, i-19-39:
tolto. / la mia superbia allor, tutta invilita, / per la ragion così
vincta in me fu, ma don tutta finita. 2. spossato fisicamente,
: in quello inviluppaménto il capitano con tutta la gente dell'arme...
rimasti a bischoffsverda, sperando inviluppargli con tutta la sua armata. alfieri, 4-156
mezzo, acciò che, diguazzando egli tutta la rete, quella più se 'nviluppa.
la quale per conforto de'malvagi rende tutta la brigata felice. graf, 5-200
/ la veste lunga e d'or tutta vergata. molza, i-7-una buona femina entrò
incompleta e inviluppata di rimbaud e quella tutta, invece, spiegata di baudelaire.
infallibile. govoni, 299: era tutta ignuda e luminosa come una dolce e perfetta
mi sento scoppiare per lo dolore e tutta infiammarmi per il desio della vendetta contra
con ragione: ma non sfogò tutta la rabbia col sergente: ne serbò uff
, xv-16: abbaiando e gridando a tutta furia, / arrivò nina, irata inviperita
coraggio. saraceni, i-89: tutta invirilita alla vendetta, si dispose di
le concezioni e i sentimenti cristiani con tutta la leggiadria e splendenza delle forme greche
: l'acque... possedevano tutta la terra, di modo che ne
di santa maria, i-186: si vede tutta la città e gran parte dell'isola
[la spagna] tiene da gran tempo tutta l'europa svegliata. salvini, 39-ii-39
i-24: se le debbo parlare con tutta schiettezza, dubito sicuramente che io non
differenziarmi dalla palude borghese che tenta invischiare tutta la vita italiana, vado a coltivarmelo
e lettera piena di fraude saracinesca, tutta in sembiante di lealtà e d'amore
: è [il mondo] un'uccellaia tutta impanita, nella quale...
te m'invischio, / mostrarti vo'tutta questa canaglia. 13. intr
falsa inveschiate di modo che vi lasciai tutta la mia piuma. chiari, i-42
, non pure nella giudea, ma in tutta la terra, alla quale impresa però
, 3-56: non si trovò per tutta la città chi lo 'nvitasse di bere o
tutti. nardi, 4: già tutta la moltitudine de'sabini, con le
240: domandasi qui se, avendo passato tutta la compagnia, salvo che colui che
di nuovo rito, / pazzie facendo tutta la giornata. guadagnoli, 1-i-282:
l'invito, la provocazione insistente di tutta la mimica, le fughe e i ritorni
.. egli vide una bellissima giovane tutta ignuda. nardi, 21: ritenendo ciascuno
/ risowerrammi. mazzini, 8-192: tutta intera la crociata romantica non ha prodotto
ranocchi e de'sorci, « invita tutta la compagnia delle muse a venir nel
.. con questa pace l'italia tutta daltarmi francesi, s'invogliò cesare veggendo
nella distribuzione dei pacchi... ritirano tutta la tela, tutta la carta,
.. ritirano tutta la tela, tutta la carta, tutte le scatole, gli
foscolo, xvii-104: questa lettera sia tutta per voi sola, e involatela ad
pensier fermo d'involarmi tosto / da tutta italia. baruffaldi, i-80: involiamoci a
panno non disvolla se prima non sarà tutta la pezza tessuta. beicari, 2-5-157
notte della barbarie che involgea italia e tutta europa. carducci, iii-7-176: il tramonto
sorriso, che involgeva in uguale disprezzo tutta ed ogni scienza delle scuole.
tante e sì contrarie fazioni che l'aveano tutta involta. 11. rivolgere, indirizzare
e patetico delle loro azioni e vicende tutta la poesia della guerra d'ilio e
4-2-81: convulsione continua... di tutta la parte sinistra del corpo con moti
per i panni, a pericolo di levar tutta insieme una fiamma che l'involtasse.
nuda, c'è poco da dire; tutta nuda e bellissima, signorina, per
in segno di questo, sì mi mostraste tutta la sua gonnella involta di sangue.
. bresciani, 334: la famiglia era tutta involta nel primo sonno. 15
mille dolci eletti / piaceri involta, e tutta alma e serena. l. a
, per andar a bologna, che tutta è involta nei travagli? caro,
e la sua cara famigliola / involta tutta fra miserie e pianto. tortora,
algarotti, 1-x-51: la chimica era tutta involta nel misterioso suo fumo, tutta
tutta involta nel misterioso suo fumo, tutta intesa alla grand'opera della trasmutazione, e
dalla persona e storia sua, ch'è tutta involta e seppellita nel mistero. de
, e da capo a piè lega tutta la figura con molte involture della detta
espose a luchino di punto in punto tutta la sua involtura e l'iniqua trama.
, / però che in sua biltà tutta si specchia. di costanzo, 180:
s'alza a globi e la via tutta involve. [sostituito da] manzoni,
al figur. vallisneri, iii-543: tutta la cura deve stare in dolcificanti,
chiunque lo favorisse; in essa involvendo tutta la città, nel caso che giano
cattolicesimo, come involvente gli interessi di tutta europa, di tutte le potenze cattoliche
saputo di immergere nell'onda di stige tutta l'anima mia onde farla invulnerabile in
così. -t'inzacchero, ti rovino tutta la casa. -resta così; ti
: ella s'unge e s'inzavarda / tutta ignuda nel canto del cammino. bresciani
dal sentimento demagogico, avrei dovuto inzeppare tutta, o almeno fino al '96, la
imbiancato. marinetti, iii-489: è tutta blu / inzuccherata di luna / la
, al capirlo pel su'verso era tutta premura per noi. bernari, 1-163:
modo che la contessa se ne sentisse tutta quanta inzuccherata, ella non pensò un momento
sono molto sobri, contentandosi di passare tutta una giornata con un poco di formaggio o
tufo, inzuppava la volta, scorreva tutta la collina. cassola, 6-16:
, imbeversi. pulci, 21-76: tutta l'aria in un tratto s'inzuppa /
facevano più neanche muovere. doveva essersi tutta inzuppata. -medie. disus.
della natura che mi ha accompagnato per tutta la vita. -immedesimarsi, compenetrarsi
lievemente dal petto la camicia, che tutta inzuppata di sangue gli si era rappresa
. a. cattaneo, iii-48: tutta la strada, che mette dall'italia
messaggio cristiano se quest'opera non uscisse tutta inzuppata e grondante di luce dal mar
suo rifugio una di queste mine. tutta l'india abbonda di queste figure singolari;
, 18-26: vogando egli stesso a tutta forza conduceva nella sua jole i due
. nasce intorno a ortosia e in tutta carmania e ne'luoghi vicini. ma
ionici). tasso, n-ii-427: tutta quella parte d'italia ancora la quale
ionie. galileo, 3-1-470: tutta l'acqua, che dall'ampiezza dell'isola
, 27-225: se invece errai tutta la mia eloquenza, anche se fosse maggiore
1-iv-815: dopo avere letto in plutarco tutta la noiosa enumerazione degl'inventori d'ogni
se noi dicessimo: ora due di tutta questa disputa mi pare che veramente siano
carducci, iii-10-325: che non sia tutta colpa del cinquecento e dell'arcadia il profondere
adulatorie. n. villani, 1-233: tutta questa tempesta [descritta dal marino]
algarotti, 1-iii-280: la poesia era tutta fuori del vero, iperbolica, concettosa
foscolo, gr., i-324: tutta d'incendio la celeste volta / s'infiamma
e badano segnatamente ai difetti. parola tutta letteraria, non senza perché. carducci,
, nuda nel mezzo e sulla fronte, tutta rossa per l'iperemìa, si rinfrescava
govoni, 716: lo trascinai così tutta la vita / con la morte annidata
. moravia, 17-203: c'è tutta una piccola farmacia per dormire:..
che erano, in quel punto, tutta la vita. c. e. gadda
come ipnotizzato il bolognese, ipnotizzata secolui tutta l'adunanza. savinio, 2-130: nivasio
(ipoacusia di percezione); può riguardare tutta la serie dei suoni percepibili [ipoacusia
del ventricolo indigesto, / ma che ha tutta la sorgente i entro a l'alma
iniziava una serie di visite che richiedevano tutta la ipocrita untuosità di cui era capace
conseguenza, v'ha a venir anche tutta la sua roba. -ma che gnene
genovesi, 1-ii-61: nella repubblica tutta la forza del go verno
ipotesi, sopra la quale si fonda tutta la somma delle cose nelle quali il copernico
conteneva l'argomento e 'l soggetto di tutta la favola. sarpi, viii-77: fece
e più nobili di ciascuna villa e di tutta la giudea, comandò che fussino rinchiusi
d'ira. ariosto, 1 -77: tutta s'avvampa di dispetto e d'ira
aride dell'asia occidentale e in quasi tutta l'africa; dendroirace, procavia.
è simile al giuocatore, che suda tutta la notte per guadagnar cento scudi. giovanetti
e gioioso / in gioi poggiare e 'n tutta beninanza. francesco da barberino, ii-163
parte infetta del tronco, la sforacchiano tutta con ferri roventi, come tanti bottoni
xliii-152: giosafà avendo convertita / càlia tutta a la fede di cristo, / la
à a fare, e qui, in tutta la potesteria di prato, è ita
rizoma essiccato. pratesi, 1-294: tutta la camera biancheggiava di sottane, buste
giorno apparve un cerchio, il quale tutta la terra circuì, fatto a modo
sussurra, mi tremola, mi frondeggia vaga tutta la stesa dell'anima dentro! montale
passavano nella luce cangiante, morbida, tutta iridescenze, propria di parigi in aprile
la coroide, coinvolgendo per lo più tutta la tunica vascolare dell'occhio.
sostenne [galileo] lo stesso di tutta quella capellatura di raggi, o irraggiamento
bechi, 2-95: un sorriso ch'era tutta la sua bellezza, tutto un irraggiamento
deve avere conservato per loro, lungo tutta la vita, il sapore delizioso della
che è fonte della luce, onde tutta la terra s'irraggia e variamente si colora
ti scorge, alla tua nobil face / tutta s'irraggia nell'augusto aspetto. gadda
cardinale d'este aggravato dalla sinistra opinione di tutta la corte di roma a cui parea
ed esercitarono la sofferenza di cortès in tutta questa spedizione. buonafede, 2-iii- 329
xv secolo ha visto negli artisti di tutta l'europa una crisi di a irrealismo »
irrealtà -dall'irrealtà della traversata e di tutta l'avventura continentale -e riacquistano il passo
ragioni dell'assenza. papini, x-1-1076: tutta la mia opera di poeta mi parve
biscottini, che notoriamente organizza a livorno tutta l'attività irredentistica in corsica. g
che vive fuori del tempo o almeno tutta al di fuori del nostro tempo.
che importa? papini, 27-32: vissi tutta la vita nel desiderio irrefrenato della perfetta
il tasso non essendo affatto matto -e tutta la sua corrispondenza di quel tempo lo
governatore sull'alto della città, con tutta la sua architettura irregolare, non lascia
aggelare si strigne [l'acqua] tutta in sé, e fa un colmo irregolato
la teoria estetica dello herbart corrispondeva a tutta la sua filosofia pluralistica e irrelativa e
[l'istinto della vita] restringe tutta la nostra attività morale nel pensiero unico
cedesse così facilmente quel punto nel quale tutta la fortuna della guerra presente consisteva:
commovente e irresistibile, da povera analfabeta tutta cuore e carne, per dirgli: «
buonarroti il giovane, 9-646: questa è tutta quanta / maninconia durissima, ostinata /
e la pinguedine pian piano gli irretì tutta la persona. 6. letter
atto, persistessero inflessibilmente nella richiesta di tutta la pomerania. s. foscarini, li-2-528
fosse irretrattabile, e che io avea riposta tutta la mia fiducia nelle mani dell'ambasciadore
temeraria, ma che è irrevocabile, tutta la santità, tutta la saviezza,
che è irrevocabile, tutta la santità, tutta la saviezza,... tutte
, iv-1-443: una strana allegrezza, tutta irriflessiva, mi agitava, mi suggeriva atti
, tutte le facoltà di presentimento, tutta la gamma delle soluzioni irriflesse.
-figur. tansillo, 1-159: tutta la fonte sacra del cavallo / s'
della storia i quali hanno irrigato e fecondato tutta la storiografia del secolo decimonono.
forti / soffi agitata divampò sublime / tutta notte la fiamma, e tutta notte /
sublime / tutta notte la fiamma, e tutta notte / il pelìde da vasto aureo
che irrigavano la terra per modo che tutta la terra si bagnava. sannazaro,
che devi perciò ancora irrigidirti e tenderti tutta per superare la crisi che hai attraversato
seguaci, che vogliono avere in tasca tutta la storia in una forinola, e ai
i suoi voti, e lucilio serbò tutta per sé l'angoscia e la rabbia
il terribile tribunale fosse riuscito a comprendere tutta la chiesa,... la civiltà
v.]: gli si è irresipolita tutta la gamba. = denom. da
rispetto i tuoi sentimenti, ne conosco tutta la irritabilità. leopardi, iii-877:
a sprezzar le giuste leggi del vaticano, tutta la germania eccittò altarmi. beccaria,
.. accioché scrivesse due lettere con tutta efficacia, una diretta al principe di
763: la gioventù d'oggi è tutta d'uno stampo: scioperata, venitosa e
v-1-145: una fanatica ontologia irrompeva per tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell'esperienza
-rifl. d'annunzio, i-373: tutta di gocce tremule s'irrora / ne
odore / ch'arabia par che quivi tutta irrore. carducci, iii-3-187: tu
si vedeva benissimo la sua faccia rossa tutta irrorata di luce. -figur.
sustanza la lingua e le labbra, che tutta la ristorava. cagnoli, vi-355:
evento, ella sarebbe irruita al reno con tutta la forza militare e morale di quaranta
irruzione di cercatori... invade tutta la campagna. d'annunzio, iii-2-141:
iii-25-363: sciagurata lingua d'italia, tutta ancora irta di selvatichezza dantesca, ed
, in quella casa vuota, ma pur tutta piena, come tanirna sua, degl'
tre giorni la terebentina calda, ungendo tutta la mano con olio rosato e masticino
del complesso poema è la guerra fra tutta la cristianità e tutto l'islam.
.. questa città, allora quasi tutta araba, professante l'islamismo più fanatico
la religione islama che essi professano in tutta la sua semplicità primitiva.
continente l'isola non era, / né tutta sola di quel golfo intorno / sedea
, / ma di veltri perpetuo ululato / tutta l'isola udia. 4
: porzione di territorio che si trova tutta circondata da una giurisdizione amministrativa (comune
le medesime vie, circonda intorno / tutta quanta la piazza. scamozzi, 2-272-52
pericolose vengono separati dalle persone sane per tutta la durata dello stato patologico. -reparto
... con ricco ornamento e tutta isolata. b. davanzati, i-387
xxi-171: lo stabilire una facoltà isolata tutta diversa dall'altre, indefinibile, misteriosa
* isoleggiare ', voce nuova, tutta di gusto toscano, uscita di bocca
carretta della spingarda, la spinsero a tutta briglia alla volta d'un certo isolotto
. ricci, i-396: ha tradotta anco tutta la sfera senza lasciar niente; perché
, aggiunto di febbre quando conserva per tutta la sua durata la stessa violenza senza
morte. giannone, 1-86: finalmente tutta quella vasta regione dell'ultimo occidente fu abitata
costipata la battaglia di mezo: ma tutta la lor cura avevano posta in fortificare
ballo, presi anch'essi nello stordimento di tutta quella confusione. borgese, 1-406:
mi disse che avrei dovuto subito ispezionare tutta la sua zona fino alla prima linea
è un fatto di pura inspezione che tutta l'acqua dei torrenti e dei fiumi
iv-89: vi potrebbono aggiungere... tutta l'inspezione degli astri e tutto l'
. ojetti, iii-281: rideva con tutta la dentiera. baffi bianchi e gialli corti
donne e fanciu'colle croci / per tutta italia andar con atto pio. leggenda
divinamente ispirata. angelini, 1-19: tutta l'ispirata letteratura di questo popolo.
di questo popolo... e poi tutta la liturgia cristiana, han fatto di
271: ascensione all'alba, con tutta la compagnia. e a metà li ho
isso fatto, / che vuol la compagnia tutta adunata / veder razza di libro che
n'ha ben fatto una, e tutta quaresima ci siamo venuti per udire questa predica
tal arte da far sentire in un subito tutta la ferocia e l'istantaneità dell'azione
. 0. rucellai, 2-6-2-92: tutta l'eternità è un punto presente ed
, in queste quattro pagine, anche tutta una serie di piccole istantanee, e un
a venezia felicemente il nostro diritto sopra tutta l'acqua. angiolini, xxiii-298: liverpool
quella smania di piacere che la invase tutta. tarchetti, 6-ii-208: immaginai di
sua; né gli bastando l'avergliene tutta isterpata, a ogni modo laveria tratto
a lui d'improvviso una donzella / tutta, fuor che la fronte, armata apparse
quel fetore ed aitare a nettar zanina che tutta putiva. -in relazione con
istintivo,... avrà letto in tutta la sua vita venti libri.
, per cui, dividendo in certe classi tutta l'università delle cose che si veggono
da'filosofi antichi. l'una, tutta data a'piaceri del senso; l'
piaceri del senso; l'altra, tutta rivolta alle azioni umane, secondo le
si allarga per dar luogo e ricevere tutta l'ampiezza della città. foscolo,
sia, è un fatto sensibile in tutta l'istoria delle società civili ed è un
d. bartoli, 5-196: di tutta questa pittoresca invenzione il maestro ha in capo
sala non grande, ma molto alta, tutta istoriata di affreschi mitologici. d'annunzio
questa cella era la passione di cristo tutta istoriata ad opera musaica. pulci,
grammaticale e nega l'istorica, che io tutta fondo nella realtà di molte colonie greche
corpo che veramente s'impietri trattiene quasi tutta la figura intera che avea sulle prime,
falso nella correttezza istrionica di tutta la sua svelta figura di giovinetto più
. abbruttita da mille vecchiumi e tutta impelagata nella banalità, nel decla-
animo loro più sobrio del pasto che tutta l'altra notte. burchiello, 100:
/ fece raccorre, acciò da loro in tutta / la santa fè fosse marfisa instrutta
la maggior parte se ne va via tutta ricreata e massimamente instruita. 2
improprietà di lingua seminate a piene mani in tutta la nostra legislazione! ma sì le
i servidori et altra gente nel cortile tutta vestita a nero, con istrumenti funebri
sicuro d'avere in pronto... tutta la suppellettile puntualmente apparecchiata e instrutta per
1-ii-1226: arde già il fuoco, e tutta / per te già netta e d'
un po'colta, essere la sua vocazione tutta casalinga, ogni suo studio dovere riporsi
fanciullo inchinò il capo e la faccia tutta, e fu sì grande l'allegrezza ch'
instupidita la lingua, trasfuse negli occhi tutta la sua eloquenza. delfino, 1-268
per istupidire di spavento, e scoraggiare tutta la nostra vita. tommaseo, 15-224
poco le forze instupidite, benché avesse tutta la persona dirotta, sforzossi d'alzarsi in
: arde la infelice dido; per tutta la città si va isvagando, piena
quanto dire attica ed italiana, abbia in tutta la penisola chi, non contento di
: l'iliade è verseggiata italianamente con tutta la schiettezza e la soavità originale. g
* chanson de roland 'quasi tutta italianata. papini, 27-217: con
uomo alla vecchia e italianista, mentre tutta italia è nuova e innovatrice, cioè
parte dell'istria. italianità non di tutta dalmazia ma specialmente di molte famiglie abitanti
ogni memoria della lingua italiana, anzi tutta quanta l'italianità sua. 2.
manca, e non atta ad esprimerla tutta. idem, i-34: rimovendo le differenti
lingua di quegli scrittori, i quali per tutta italia sono intesi. varchi, v-173
il traforo delle alpi, è gloria tutta italiana. e. cecchi, 6-390:
scrittori che scrivono italicamente, poiché per tutta italia si dice * sì ', in
giustamente fanci esser l'obbrobrio / d'europa tutta. = deriv. da italico.
di voto, che roma comunicò a tutta italia dopo la guerra sociale, dico
alla pancia / nel sangue uman per tutta la campagna; / ch'a sepelire
l'archibuso a ruota di misura per tutta la maremma di pisa... item
cesure, con le stesse rime per tutta la canzone e con la iterazione, a
non è che lo spargimento della bile su tutta l'abitudine del corpo che cangia il
mezzanotte stefano colonna iuniore, capitano di tutta l'oste, condusse fanti e cavalli
: meo sire, poi iurastimi, eo tutta quanta jncienno. ugurgieri, 301:
voi debbiate andare drieto a questo con tutta quella diligenzia potete, e ingegnarsi di porlo
grazia e favore di ladislao in cosa tutta iustissima e lodatissima. machiavelli, 1-i-105:
che t'aspetterò, e insieme avrem tutta la notte festa e piacer l'un
: ivi è 'l compimento / di tutta la valenza, / senza nessuna intenza,
la storia intima delle prigioni non è tutta eroica e sublime... e non
proprio paese, è diventata l'ossessione di tutta una serie di capi di governo.
retto e finemente lavorato, diffusa in tutta l'area indo-malese. j.
di dio. forteguerri, 9-59: tutta rideva la di popol piena / ritonda piazza
casa, 5-iii-364: durò a bere tutta una notte quanto la fu lunga. caro
che fie chiamato il braccio di saufl per tutta gente / ch'à scritto in su
.. veggendosi in tanta solitudine, tutta tremante e pavida dubitava della sua virginità
, e ora rivede le scritture con tutta sua quiete. -appoggiatore della labarda
, dice egli, tasta lunga, tutta ricoperta d'oro, con la traversa,
, purg., 23-47: questa favilla tutta mi raccese / mia conoscenza a la
labro di venere, è notissimo in tutta italia, e massime in tutti quei
labbra dei pozzi. jahier, 214: tutta la famiglia segue l'aratro, e
desire aggiugnendo labro a labro / come tutta d'amor gli ardesse
con cuore sulle labbra, e con tutta l'ingenuità di una tenera e rispettosa confidenza
un piccolo scialle, e con quel tutta / ti celi, ed i labbrucci spingi
e in me solo ricade / la colpa tutta. e. fabbri, 41
dei giovanetti, il solo forse in tutta roma che fosse senza labe, dovesse essere
tempi della olimpiade centesima quinta si truova tutta italia stata labefattata da'terremuoti. magalotti
minor o forficula minore, diffusa in tutta l'italia. = voce dotta
i-ii7: subito sboccia una isola sgargiante tutta rubini labbiati smeraldi fogliuti e atletiche nuvole
.. / ei si fe'costruire in tutta fretta. cattaneo, vi-1-333: gran
il colonnello ripescò nel labirinto della memoria tutta una pietosa vicenda post-bellica. tecchi,
governare e avere cura dell'anima di tutta la cristianità, e ricognosciutosi se medesimo,
il laccio. de amicis, i-431: tutta quella gioventù smaniosa di vita non bastano
attorno, / di groppi d'oro poi tutta fornita / la veste dimostrava il lembo
, / come la fèra -amorosa di tutta la gente. schiatta pallavillani, xvii-654-5:
una de le più illustre donne de tutta la magna. ariosto, 7-16:
iii-49: quando la fistola averà penetrata tutta la sostanza dell'intestino, è necessario ancora
che sol reco peste e fame, / tutta quanta volendo per me solo / la
divizia lacciuoli, fatta una sua favola tutta fuor dell'ordine delle cose avvenute [
tanta gravità non poteva a meno di sconvolgere tutta la massa del sangue ed il sistema
destriere che addosso le cadde, che tutta quanta si laceroe e infranse. leggenda aurea
stufa, ho dovuto consumare a spiegarla tutta la provvisione della mia pazienza, perché
mazzini, 47-67: che cosa dite di tutta questa crisi di francia? come questi
l'uomo servire a dio con tutta la mente sua e con tutte le sue
me... ancora vedevo lei esser tutta lacerata, livida e enfiata. b
2-ii-411: l'armata di francia, tutta racconcia dalle percosse, da cui nel conflitto
molte centinaia di braccia... tutta lacera, scalzata e corrosa a piombo
sdrucito. dalla croce, iii-20: tutta la pelle s'assottiglia intorno all'absesso
terre che si vantano civili. e tutta l'atrocità selvaggia della scena traspare pur
e rubiconda tra le orecchie faunesche vibrava tutta in una smorfia di gioia. egli
quale, passando pel meridiano, circoscrive tutta l'ampiezza orientale ed occidentale del sole.
ar- chibuso a ruota di misura per tutta la maremma di pisa,..
saletta terrena che ivi era, ed era tutta piena di lagrime e d'amaritudine,
seco. bernari, 6-99: ora è tutta lacrime, veli neri, di ritorno
in croce i peccati nostri e di tutta l'umana generazione, pregando il padre,
tenerezza. giov. cavalcanti, 49: tutta la città era piena di oscuri vestimenti
dimostrò come era ariodante, / per tutta scozia lacrimato inante. anguillara, 14-61
commozioni lacerarono la regenza e la francia tutta. muratori, 7-ii-m: questo medesimo
, messesi le mani nel sottile vestimento, tutta davanti si squarciò. guiniforto, 613
rasciuga il lagrimoso volto, / càngiati tutta. monti, x-2-33: dunque europa
che venezia doveva sacrificarsi al bene di tutta europa. 4. per estens
/ e della guerra lagrimosa indossa / tutta la maestosa orrida pompa. fanioni,
da troia, nel cammino doventarono uccelli e tutta la marina riempirono con suoi lacrimosi stridori
de'piedi plaudenti, ei la serba tutta per la frase, per la frase,
con una lettera manierosa di duolo, tutta di lagrimosi inchiostri vergata, ci dava
dietro. baldini, 3-194: tutta la mole pare che laddiètro ondeggi e
bagno, 4-55: or'giustisia dezerta, tutta caduta / con ragione perduta, /
vedendo filippo rubar a mano a mano tutta la grecia, già prossimo a metter il
trovò, la gloria che doveva essere tutta e propria del primo inventore si diminuisce
come si fa a pensare al lago con tutta l'acqua che da tre giorni continui
. ramusio [arriano], i-303: tutta questa costa ha appresso di sé molte
de gli alberi, e per esser tutta quella costa lagunosa e fangosa. d.
: lasci fare al padre magalotti, tutta da sé la deliberazione di appigliarsi allo
girovagava come un mendicante con una tonaca tutta rappezzata. soldati, xi-123: mi
, 56: menarono invero i niniviti tutta la vita laidamente e malvagiamente. carducci
adomata, colla faccia... tutta laida di fango. g. p.
donna sì laida, che la terra tutta / né la più vecchia avea né la
mano di gente ignorante, questa pone tutta la sua cura in far ridere; ed
... e poi che l'ebbe tutta coperta di lame d'oro, vi pose
alla porta principale, la qual si vidde tutta messa a lame, che alla prima
o filoni si coricano all'ingiù, con tutta la superficie di sopra che ugualmente pende
iii-40: la rugiada, benché sia tutta un lambiccato del cielo, con tutto ciò
sì graziosetta, e sì ghiottarella e tutta fatta a lambicco, che poco è mancato
nel casamento lì appresso, lambito per tutta la lunghezza dal lago. bocchelli,
m. adriani, ii-280: tutta volta rincorati dagli avversari di marcello,
per quella perdita, grandissimo cordoglio per tutta la gente si faceva: con alte voci
mio? ». nardi, 11-68: tutta la corte si condoleva e lamentava della
affetto. guittone, i-14-5: per tutta terra corre lamentando la malizia sua grande
dei borboni. alvaro, 14-207: tutta la cultura d'oggi lamenta un vuoto nella
, 6-i-633: egli porse attenzione a tutta quell'armonia malinconica che blandiva il suo
, 1-4: noi non sentiremo altro tutta questa mattina che lamenti e querele de'
porta piccolissima, foderata di lamiera, e tutta inchiavardata da chiodi enormi. montale,
fu vestito e poi la sopravesta, / tutta a quartieri, che nulla fu manco
sopra questa. pulci, 3-11: di tutta botta lo sbergo e lamiere, /
un abito lamellare che può conferire a tutta la massa rocciosa il carattere di scistosità
luce, chiusa dal paralume, si proiettava tutta all'ingiù, in una larga macchia
una lampadina appesa a un filo costituiva tutta l'illuminazione della stanza.
belli zendadi e molti senza fine, tutta splendente di lampane, e tenea inverso
caro, i-294: parve loro che tutta la terra tremasse, che l'aere lampeggiasse
che con tanti e sì lunghi preparamenti pose tutta italia particolarmente in aspettazione maravigliosa, sparì
salvini, 39-iv-53: la poesia pare tutta lampi che passano; la prosa un incendio
'; ineffabile poesia,... tutta lampi e tuoni e funerea luce
trovando più tardi da sé una via tutta sua, doveva dare alla letteratura italiana
, in lampo, lo sconvolgimento di tutta la sua vita. michelstaedter,
che a star dubbioso un istante perdea tutta la sicilia. 7. indizio
i primi lampi e che rumoreggiava in tutta europa, minacciava addirittura la spogliazione degli
, fu un lampo! che se tutta italia non è toscana, né anche tutta
tutta italia non è toscana, né anche tutta toscana è mugello, né tutti i
: ad un tratto la vela cadde tutta di un pezzo, tanto era tesa,
storioni, / d'ogni altro pesce in tutta la rivera. bibbia volgar.,
che indossa un particolare vestito bianco per tutta la settimana successiva al battesimo.
accese, e qua e là per tutta la città collocavansi de'vasi di vino per
(iii-59): carlo verrà con tutta la sua corte. / pettinar non si
più grato havvi, che quando / tutta una gente si dissolve in gioia, /
lancetta, e spremi e manda fuora tutta la ribalderia concorsavi. dalla croce, 7
de'catolici, gloria et splendor di tutta la chiesa? g. m. cecchi
scoppiò la mina e... tutta quella folla fu lanciata in aria con un
manzini, 12-46: « la vogliamo tutta per noi, questa donna incatevole »
, non si decideva ad afferrarlo a tutta bocca, ma, lanciato un feroce
spiumacciato e regalmente adorno, / elena tutta lieta ne l'aspetto / con gran
più che lancia. -correre a tutta velocità (con riferimento a un veicolo
3-71: la corriera si lanciò a tutta corsa per la discesa. 12
tal sete. barriti, 6-105: tutta la turba de'pedestri toreadores diedero tante
date loro la lancia pesante che riempie tutta la mano e fischia quando è vibrata.
scritta su le spalle da farla leggere a tutta livorno. e tu sgualdrina, landra
fiori, i-prol.: le vagabonde han tutta l'arte intera / e se n'
sono in magistrato si stanno in disparte tutta la notte in un gran landróne..
ritrarmi. / tolsimi, ben che grave tutta, d'indi, / tutta languente
grave tutta, d'indi, / tutta languente. casoni, 218: ahi per
, 619: io sarò là / quando tutta la terra / sarà un cimiterino di
ad un illustre cittadino, corresse per tutta italia a ridestarvi le forze assopite e
la madre si lasciò cadere, / tutta vezzosa e tutta languidetta, / che
lasciò cadere, / tutta vezzosa e tutta languidetta, / che in piedi più
intanto / stanca si asside, e tutta languidetta. fanzini, iii-230: così languidetta
saraceni, ii- 349: dormì profondamente tutta la notte saim, per ristorare le
frugoni, i-9-106: già l'aria è tutta ardor, / sul sitibondo stelo /
omeri / raccolto al seno avvinse / e tutta a me si strinse: / voluttuosa
la giri rapidamente intorno, ella apparisce tutta bianca, salvoché, per pochezza di lume
e per lo petto andatemi / sieno tutta la notte in tresca e in pascolo.
: io ho dedicato me stesso e tutta la mia industria, qualunque si sia
un'oncia di buon sangue / che tutta la saggezza sonnolenta. -di animali
. g. villani, 2-5: tutta italia languiva sì degli errori della fede
tenerezza, tutta l'onda raccolta de'suoi languori, il
... a creare l'immagine tutta romantica d'un guido languoroso ed infermo
tomentose, frequente nei luoghi selvatici di tutta italia; ha fiori bianchi, odorosi
lanterna magica dinanzi alla mente vegliò fermo tutta quella notte. carducci, iii-10-260:
ma a spicchi ottagonali, distesi per tutta la lunghezza del collombiero, ed ove
ecco il lanternino da ladri per vedere tutta la casa. redi, 16-v-395: di
misfatto. ognuno dei lantemisti desiderava con tutta l'anima che eponina non fosse rimasta
padrone / vuole e comanda, quasi tutta notte / si va al lume o di
di piccionaia, e conduceva al ballo tutta la famiglia, il carbonaio colla camicia di
: sol la prima lanugine vi esorto / tutta a fuggir, volubile e inconstante,
lentigginosa, era luminosa e fresca, e tutta coperta d'una sottile lanùggine dorata.
femmina d'età di sette anni, tutta lanuta come una pecora, di lana
rossa mal tinta, ed era piena per tutta la persona di quella lana insino all'
là ove lo dritto uomo pecca, tutta la sua dirittura è dimenticata dinanzi da
grande lapida cavata dentro e di fuori tutta salda. giov. cavalcanti,
nelle sue fonti e nel suo lago tutta graziata e molle, ove ogni boschetto
sempre più s'avvicinano nell'apparenza di tutta la loro massa ai sali che chiamansi
.. la pietra cerulea communemente per tutta italia lapis lazuli: e quella si
in istatua di tredici palmi d'altezza tutta d'argento entro nicchia in mezzo a
lì, da spinose fronde ritenuta e tutta piena di lappe e di lanugine e papi
lappola minore: è notissima pianta a tutta italia, nasce copiosamente per tutte le
bocca di fuor si scorge poco / tutta fra bronchi e lappole nascosta.
, che per monte e piano / a tutta briglia vien sotto concetto / d'appizzarsi
quant'a'discorsi, i'ci darò tutta la mano, ma n'i resto non
, e quella che vi nasce è tutta seccaginosa a uso di cespugli in colore
liguliflore, diffusa in nove specie in tutta europa; la specie più nota è
asciugatela [la lepre] e steccatela tutta col lardatoio con fettine di lardone di
1-127: la trovai [la cattedrale] tutta coperta di lunghe strisce di lana rossa
, v-1-26: forse nel sistema del subalpino tutta la differenza morale tra un ateniese e
parevano beni da camparci su largamente per tutta la vita. -vantaggiosamente, favorevolmente
o astronomica. serdonati, 9-9: tutta l'europa ha non picciolo obligo a'
volle il boccaccio dare alla lingua nostra tutta la larghezza ciceroniana. carducci, iii-12-334
un castello, che la scuopre quasi tutta e guarda un'assai larga prataria.
breve tempo il fiorino d'oro per tutta l'italia. tommaseo [s. v
-in largo: nell'industria tessile, a tutta altezza. -in lungo e in largo
laro, che a bocca spalancata inghiotta tutta l'esca. pascoli, 889: nelle
rantacinquesimo larte, cioè magistrato supremo di tutta l'etruria. lampredi, 2-72:
si riempie. onufrio, 99: in tutta quella musica fine e periata, luciano
come l'è piena, che la tocca tutta la tua lasagna, la si debbe
fasciarla d'un sottil fil di ferro tutta quanta da alto a basso. milizia,
... e se tu lasci, tutta la lombardia è perduta. dante,
solitudine dello specchio, / finché non sia tutta perfetta dall'unghie rosa al lobo del
anacoreta, un artista anacoreta che consumò tutta la vita intorno a una statua di venere
signori, in questo luoco / con tutta questa gente, ch'io vi lasso
, / che 'n ciò è la ventura tutta vostra. iacopone, 3-69: lo
digraziata merenda. metastasio, 1-7-32: tutta agli accenti suoi / lascia la libertà.
17-129: rimossa ogne menzogna, / tutta tua vision fa manifesta; / e lascia
cherubino, 3-150: se l'uomo distribuisse tutta la sua sustanzia in cibo de'poveri
ispesa. tavola ritonda, 1-19: tutta gente di ciò parlano e dicano che voi
ispalla e con un levriere al lascio, tutta quanta la giornata per questi poggi di
altro che consumar lascivamente tra false allegrezze tutta la notte, non altrimente che se
vedova priscilla! questa degli orsi è tutta una trappola: è lei stessa che li
x-5-264: l'iliade del ceruti è tutta zeppa di... lascivie drammatiche.
alzarsi [la gola] vuol distendersi tutta, e quasi imitare la lascivetta palomba,
ansietà dello spirito fatigato, si sfibbiò tutta la gonnella dinanzi al petto per posarsi sopra
, sebbene sempre mantiene una lassitudine di tutta la vita,... non impedisce
lassi / parlando della dolente matera / tutta la notte, finché giorno fassi.
la vera formale beatitudine di lassù sia tutta intellettuale e non punto sensibile. tommaseo
, che è una bellezza diffusa per tutta la città, dichiamo 'posare uno
il re di far lastrar di pietre tutta la strada. 2. levigare
è una bellezza di firenze diffusa per tutta la città. lastricare, tr
cent., 6-50: al suo tempo tutta lastricata / fu la città di firenze
che potrebbe lastricare di pezzi di dodici tare tutta girgenti. alvaro, 12-150: si
cent., 91-18: firenze è dentro tutta lastricata. crescenzi volgar., 11-49
cecchi, 3-123: la salita è tutta lastricata, e si snoda fra due muriccioli
la mano dalla mia, gettandomi per tutta risposta una rapida occhiata laterale.
due regine consisteva allora... tutta la casa reale di spagna, non
lingua, dai latinismi di fuori, tutta di crusca. nencioni, 1-52: il
, crederò a lui, il quale in tutta questa opera dimostra far professione di *
in tal modo ha cangiato, / che tutta l'onta e 'l danno,
, a chi la nazione latina e italica tutta obbligata debba essere, avendo del suo
terra / latina ond'io mia colpa tutta reco, / dimmi se i romagnuoli han
i secolo a. c. in tutta l'area romanza ed evolutasi nel medioevo
ed ha due mezane, e s'arbora tutta alla latina, ancorché in spagna l'
, 2-xxii- 38: una mattina tutta sole e pungente vivezza d'aria di
: sparto molto sangue de'santi per tutta la latitudine dello imperio di roma. guido
, i quali coprivano con lungo cerchio tutta la detta sala. gavazzi, 18:
sieno di tanta mole da occupare in tutta la sua latitudine, ed a molt'
latitudine del petto porge gran maestà a tutta la persona; dove sono le mammelle,