né madre; e le monache son sua tutrici; ed ha bonissima eredità, secondo
erinni, che erano venerate come tutrici dell'ordine naturale. simintendi,
rapatumate, / siam degli uniti popoli tutrici. tarchetti, 6-i-158: lo guardò con
ecclesiastiche, da'quali si considerava come tutrici di questo diritto. albertazzi, 85: