franco la fa tradurre e se è in turco la legge. sarpi, i-2-38:
, 178: volle [il gran turco] che vi fussino... gli
gianizieri e degli spahi, si concedeva al turco il campo all'assalto ed il tempo
magnificamente ricambiato. = adattamento del turco sipahi 'soldato a cavallo'che deriv.
'spaoglani'e 'salitari'. rotta dell'esercito turco, 118: si trovò tre giornate da
andare alla guerra. = adattamento del turco sipahi -oglan, comp. da sipahi 'soldato
fagiuoli, vi-189: fa [il turco] loro da ragazzi aprir la schiemassimamente
. brusoni, 4-ii-1: avendo sparse il turco sul principio dell'anno le solite minaccie
: im questi tempi si sparsse come il turco, sendo suto vitoriosso della siria,
in bologna le odiose novelle che il turco aveva preso otranto di puglia con grave danno
, che è l'ultimo luogo del signor turco in quella parte al confine del sofì
fosse continovata l'occasione de travagli col turco, sarebbe stato pronto di spendere la
tra 'prìncipi cristiani una lega contro il turco. moravia, 12-42: per quanto
ch'erano risoluti di pagar il tributo al turco. = comp. dal pref.
a questa impresa, / di farmi turco ti prometto or ora /...
di stralunato, bocca larga, vison di turco, barbona ispettinata...,
difesa della cristianità nella guerra navale col turco, ma molto più a distruzione della
, v-76: tenendosi per certo che il turco avesse a stabilire per sé tutto il
camminano anch'essi vicino alla persona del turco, vestono di seta cremisina, con
piu nella grecia, ed egli [il turco] con due staffilate metterà la testa
, i-219: da parte del gran turco ti dico che tu staggisca questi danari in
nero, che dopo essere stato uno stagno turco sta forse per diventare un lago russo
, « non è né arabo né turco. è skipetaro. vedi che porta il
= deriv. da stambul, nome turco di costantinopoli. stamburaménto, sm
farebbero quasi pigliar il partito di farmi turco, per non veder più stampatori ne
nell'occhio. musso, iii-386: il turco si fa beffe di noi come un
per le continue minacele che riceveva dal turco. -sotto lo stipendio di qualcuno-
dono al provveditor generale un certo cavallo turco non castrato, di pelo stornello.
quelli greci che stanziano in le terre del turco. straviante (part. pres
maluco; ma per causa del gran turco che veniva a malacca non le mandò,
m. leopardi, i-229: il turco ha cattivo nome, e chi non è
/ che scorse ogni lor luogo il turco e 'l moro / con stupri,
contarini, lxxx-3-611: egli [il turco], stando solamente sulla difesa, potrìa
storici, ii-271: chiamò [el turco] subitamente suo consiglio, / li
paga per lei. = adattamento del turco subasì. subassunto (subbassunto)
agente tossico). l. turco [« la stampa », 7-v-1986]
succhiarne denari per la guerra contra il turco. delfico, iii-387: lasciammo agli
e di giannizzeri. = adattamento del turco silahdàr, comp. dall'ar. silàh
fu trattenuto al lazzaretto) un agà turco, che si diceva mandato dalla sultana
. f. loredano, 10-9: il turco che alloggia nella nostra stanza ha seco
. roseo, v-93: il turco sultan solino fracassò in persia il soffi.
messo in ordine un cavai morello turco, il più bello et il miglior di
lii-3-125: aver un salvacondotto dal signor turco perpotergli mandar un uomo suo a negoziare.
vostra signoria darà un attestato al prefato turco, come il turco darà a lei
un attestato al prefato turco, come il turco darà a lei nel sussequente tenore:
lo svasso piccolo, detto anche svasso turco, colimbo turco, colimbo orecchiuto (
piccolo, detto anche svasso turco, colimbo turco, colimbo orecchiuto (podiceps nigricollis)
lo sveco, e dall'altro il turco, non avria potuto maggiormente esultare.
greco e l'arabo, / so il turco e il vandalo; / lo svevo
sopra un sofà orientale, fumando tabacco turco in una pipa di scemnitz dorata. calvino
dall'ar. tàqìjà, passato per tramite turco (takye) anche al romeno (
. dei, 2-163: ughulì, gran turco... voleva venire a. ffare
(da faraga 'liberare'), per tramite turco (teferriig). taff, v
= dal turco teferiig (v. taferugia), con
'tessuto'(pari pass.) passato in turco e diffuso in europa per tramite del
. leopardi, i-183: una mattina un turco passò sotto le nostre finestre tenendo per
garzoni, lii-12-420: ha deliberato il turco fare un taglio dal lago al mare
a tutto lo stato. rotta dell'esercito turco, 119: qui in pera già
taichi o kani. = adattamento dal turco taikis. taicùn, sm. invar
, il talabalasco. = adattamento del turco tumbelek, diimbelek 'tamburo di rame a
danis 'dottrina, scienza, per tramite del turco (che conosce, tra l'altro
zimaroti non voleno pagar el taloso al signor turco. = forse dal gr. téx
= voce espressiva, forse da accostare al turco temala 'spettacolo'. tambasciare (tambascare)
= voce orientale, comp. dal turco tabi 'tamburo'e hàn che è titolo
un'origine venez., da un turco tanyjyl 'conoscenza, relazione, amicizia'(
, xiii-19: se per gir contro al turco ancor non tappo / l'uscio di
e pelle. = adattamento del turco tepsi, tebsi (v. tebs)
centro della calotta, che corrisponde al fez turco. casati, 2-88: spogliato
attorcigliati drappi. sansovino, 2-53: il turco d'europa quasi tutto disarmato a pena
mostrati allegra ed entra in ragionar del turco che dèe venire, del papa che non
greco e l'arabo, / so il turco e il vandalo; / lo svevo e
croato tatar 'corriere', che è dal turco tatar 'corriere, postiglione'. tàrtaro3
speciale di messaggeri a cavallo deh'impero turco). adr. balbi [gherardini
frottola di gazzetta. = dal turco tatar 'tatari'; cfr. anche il russo
dell'altro; cioè un tedesco con un turco. guicciardini, 2-1-76: e tedeschi
tefterdar della bosnia. = dal turco defterdlar, deriv. da defter 'quaderno,
bassà ed il destardar. = dal turco tamgagi. tèmalo, v.
. sanudo, lviii-372: la potenzia dii turco... tende a la ruina
che dicono esser intatto e tenuto dal signor turco per i bisogni della guerra, e
po'allo scuro. -testa di turco: figura in forma di capo ricoperto da
[1905], iv-484: teste di turco nelle fiere, su le quali si
vi piace, è la testa di turco delle fiere, sulla quale chiunque può
; sibbene contro le solite teste di turco dette reazionari, economisti dottrinari sicofanti della
. arbasino, 7-146: la testa di turco per anouilh è il padre-nobile. alle
alla russia, diventata la comoda testa di turco a portata di tutti gli imbecilli,
fosse approfittato di una docile testa di turco per esprimere desideri propri? piovene,
direttori delle grandi bische sono teste di turco. -supporto tondeggiante per appoggiare le
di sbralunato, bocca larga, vison di turco, barbona ispettinata, capegli lunghi e
da guerra in vita. = dal turco timar, che è da una voce pers
. sanudo, lviii-328: uno turco... chiamato mahumeth colo- pin
gr. moderno xinttqióxiig, deriv. dal turco timar (v. ti- mar
popoli premoriani della naziona morlaca sudditi del turco, ma cristiani, e però desiderosi
tanta intesa come fra un esquimese e un turco. 2. che è proprio
g. michiel, lxxx-3-249: il turco [ha] occupato molto più delli
1-183: si disse che un altro turco ne aveva cotte le mani, e se
armati chiamò toman. = adattamento del turco tumàn 'diecimila unità'. tornano {
opporsi con tutte le sue forze al turco; come potremo noi provarlo con
chiamano 'topàna'. = dal turco topchané, comp. da top 'cannone'e
1-iv-257: 'topchi':... soldato turco d'artiglieria, così chiamato dal cannone
turca suona 'top'. = dal turco topei, deriv. da top 'cannone';
russia si diverte a merandare a spese del turco; sicché oramai lo ha sfogliato come
franco la fa tradurre e se è in turco la legge e letta, se li
ripieno di foglie già trite di grano turco. moravia, 23-76: la parte centrale
, il quale è tributario secreto del turco, del qual è amico quanto la
. mazzini, 53-259: l'impero turco in europa è condannato com'è l'
: copia di la letera dii signor turco, mandata per el suo ambasador a
e maestà con la residenza del gran turco. de luca, 1-258: importa molto
della generosità. casti, xxiii-509: il turco quando non gliene manchino i mezzi è
, iii-78: nel divano si parla turco, e in turco si trattano gli
nel divano si parla turco, e in turco si trattano gli affari giudiciari, e
che quelli paesani che sono sotto 'l turco sono incomparabilmente molto meglio trattati. m.
fu trattenuto al lazzaretto) un'agà turco. borgese, 1-316: filippo era trattenuto
per essere restituita alla libertà dal gran turco s'imaginò un bellissimo tratto. capriata
elaborata da un coleottero, che è dal turco tihala. treassi, sm.
repubblica di venezia nelle guerre contro il turco, all'impero nella guerra dei trent'anni
ii-494: perch'io so che 'l turco non fa mai pace senza tributo, in
de contribuire a la impreiza de lo turco le decime e le vieexime e le
nobilitato. groto, 1-67: aveva il turco signor di quasi i duo terzi di
ripieno di foglie già trite di grano turco. d'annunzio, iii-1-804: la tua
e del passaggio che prepara il gran turco, tanto che mi par diventato la tromba
la cui temuta fama / fia del turco crudel terrore eterno. -genitore.
. originario o abitante della turchia; turco. - anche sostant. buonarroti il
un giovannizzero. = forma metatetica di turco. truccóne, sm. disus
lamenti storici, iii-233: era il turco sopra un cavai morello /...
rizza il tulpante in capo al gran turco prima che gran turco possa esser detto.
capo al gran turco prima che gran turco possa esser detto. = adattamento del
possa esser detto. = adattamento del turco tiilbent (v. turbante).
le barete verde per la absenzia del turco avevano tumultuato e sublevato quasi tutta la
zecchino veneziano. = adattam. del turco tughralì, deriv. da tughra, emblema
, un moro negro, anzi un turco col suo turbante. salgari, 23-17:
4. bot. turbante di turco: v. turco, n. 4
bot. turbante di turco: v. turco, n. 4. = dal
, n. 4. = dal turco tiilbent, che è dal persiano dulband,
installare un 'turbomassaggio', un bagno turco, una doccia a cascata in meno
. tarcasium, con raccostamento paretimologico a turco. turcheggiante (pari. pres.
papa. = denom. da turco, con suff. frequent. turcherìa
2. prodotto artigianale o artistico turco o orientaleggiante o che ne imita i
. = deriv. da turco, cfr. fr. turquerie.
o è proprio della turchia, dell'impero turco o dei turchi (e attualmente può
acqua fresca. = deriv. da turco, sul modello dal fr. ant.
confusa, numerosa di soldati dell'esercito turco (con valore spreg.).
chiusero seco. = deriv. da turco. turchétta, sf. giovane
. = dimin. femm. di turco. turchétto, sm. region
di alcune regioni, quasi piccolo caffè turco. è il caffè da un soldo,
quelle turchine. = deriv. da turco. tùrchio, agg.
bianco. = dal plur. di turco (poiché tradizionalmente i turchi erano considerati
quella italiana. = deriv. da turco. turchizzare, tr. assoggettare
civiltà turca. = denom. da turco, con suff. frequent tùrcico,
(plur. m. -et). turco. g. g.
dell'abate. = comp. da turco e da un deriv. da feccioso (
attila. = deriv. da turco. turcimannare (trucimanare),
= dall'ar. targumàn, turco tergumàn, deriv. da targàm 'tradurre',
; v. anche dragomanno: turco (ant. tùrchió), agg.
altro; cioè u'tedesco con un turco. navagero, lii-12-80: dicono i turchi
, iii-55: • ite a un turco: non ti salti in capo ai pigliare
, ché la provvidenza t'ha fatto turco. carducci, ii-2-165: che è,
per tutta la città al valdese, al turco, all'ateo, al materialista,
franco, 21: aretin, da qual turco, da qual cane, / da
ferma là, disse, o ferma turco, cane. faldella, 5-79: sono
? fenoglio, 5-ii-583: « sei tanto turco quanto maiale » disse giovanni cora.
2. lingua turca (anche solo turco, sm.): ciascuna delle
: usa diligenza per imparare a legger turco. d. trevisano, lii-12-182: li
quali dragomanni quando sapessero leggere e scrivere turco, sarebbe molto a proposito...
baronzella, parlerò toscano, arabo, turco; e in tutti i lenguazi de sto
voggio ben. fogazzaro, 2-213: parlerò turco, ma francese no e inglese manco
rena scendesse in piazza per parlare in turco con lui. -figur. linguaggio
(per lo più nell'espressione parlare turco). tommaseo [s. v
lo guardò negli occhi, quasi parlasse turco, e gli parve che gli avesse
i non iniziati era tutto arabo e turco quel frasario, quando non veniva interrotto
stesse camminando su di un bel tappeto turco, e nella miglior sala del castello.
sopra un sofà orientale, fumando tabacco turco in una pipa di scemnitz dorata.
una pipa di scemnitz dorata. -bagno turco: pratica salutistica di origine mediorientale consistente
. pavese, 7-74: « bagno turco », diceva « eliminare per i pori
eremita e del leone, il bagno turco, il caffè all'angolo, la traversa
a. boni, 1131: il caffè turco va macinato nello speciale macinino che permette
portano in giro pasticcini, liquori e caffè turco, in cui versano gocce d'essenza
arancio o di rose. -testa di turco: v. testa1, n. 3
-gabinetto o cesso alla turca o turco (anche solo turca, sf.
. -frumento, grano o sorgo turco: granturco, mais. gaiucci [
tormento d'india e in italia tormento turco. -giglio turco-, v.
, n. 3. -turbante di turco: martagone (lilium martagon).
). 6. ornit. fischione turco: v. fischione, n. 2
(per 10 più nell'espressione gran turco). pigafetta, 215: subito
maluco; ma per causa del gran turco che veniva a malacca non le mandò
. giacomo soranzo, lii-13-200: il turco è obbedito come re per timore, mentre
lii-13-462: avute le lettere, il gran turco spacciò un taria. carducci,
per pigliare nella guerra delltmpero contro il turco in ungheria. 8. giovani
turchi: il partito progressista e nazionalista turco fondato alla fine del xix sec.,
, 9-ii-55: incominciò a bestemmiare come un turco e a mescere minaccie, ingiurie e
mise anch'egli a bere come un turco. svevo, 3-885: quel giorno lasciai
la casa del dottore fumando come un turco. saba, 7-9: anche per fumare
non fumi -anzi, fumo come un turco - ma è che il tabacco quasi sempre
dottor pereira ». -entrare il turco in costantinopoli: penetrare, possedere carnalmente
si divertirono, senza però che il turco entrasse in costantinopoli. -farsi turco-
petizione di amurati, si avea fatto turco, per tórre il regno al fratello
schiaffo, si risolse per disperazione a farsi turco. fogazzaro, 4-45: franco entrò
in corpo una tentazione indiavolata di farsi turco. imbriani, 9-tu:. per questo
. per questo cristo ebbi a farmi turco. bacchelli, 1-i-331: vorrei raccomandarmi a
dio; ma mi ricordo d'essermi fatto turco. -sedere alla turca: con le
: quando beveva era solito dire: « turco fino mangiar porco e bever vino »
ira e di dispetto. = dal turco lìirk, propr. 'forza', attestato dall'
= voce dotta, comp. da turco e dal gr. cpixla 'amicizia'.
per il popolo o per lo stato turco. fusinato, i-262: la è
= voce dotta, comp. da turco e dal gr. < plxog 'amico';
ostilità verso il popolo o lo stato turco. l'illustrazione italiana [17-xii-1911]
= voce dotta, comp. da turco e dal gr. cpóftog 'paura'; cfr
= voce dotta, comp. da turco e dal tema del gr. xóyog 'discorso
anche l'ar. turkumàn e il turco turkmen (v. anche turkmeno)
popolazioni). = comp. da turco e mongolo (v.).
= forma plur. del fr. turco, dall'ar. algerino turco, probabile
fr. turco, dall'ar. algerino turco, probabile prestito dall'ital.
prestito dall'ital. (v. turco). turcotàtaro, agg
). = comp. da turco e tataro (v.).
quella combattuta fra l'italia e l'impero turco nel 1911-1912 per il controllo di tripoli
guerre. = comp. da turco e tripolino. turdetani (ant
zuppa, minestra turca. = dal turco qorba, passato al gr. mod.
l'ubligazion, non si farà pace col turco, etc., senza voler di col
: secondo gli annali cinesi, popolo turco nell'asia centrale, 50 secolo.
. -sm. la lingua di ceppo turco attualmente parlata da tale popolazione (circa
manciù. = deriv. dal turco uyghur. uistitì (disus. uistiti
ritmo della mazurka. = dal turco oglan (ma dial. ulan),
li veneti senatori el non volesse romper al turco. sagredo, 1-156: era universale
in corpo una tentazione indiavolata di farsi turco. jovine, 2-29: si metteva
formatosi alla corte ('urdu', in turco = accampamento) dei granmogoli di delhi
la terraferma per non urtar il turco. beccaria, ii-894: una tale domanda
= dal russo uzbéki, che è dal turco 'òzbak 'popolo turco-tartaro', a sua volta
, i-559: dicon, che se il turco venisse a convertirsi, non lo scacciarebbe
. n. 2 cfr. anche turco wakyf passato al serbo-croato vakup 'beni della chiesa'
... 'e'fa come 'l cavai turco: mangia la biada de'calci al
dal fr. vali, che è dal turco vali, a sua volta dall'ar.
1-i-226: avea avuto parole con quel turco; il quale era venuto, con temeraria
ei gli mettesse in testa uno involgio da turco o una berretta delle nostre, o
m. zane, lii-14-409: il signor turco per altro verso viene col tempo in
per ogni via se intende il signor turco voler combater. bandella, 1-25 (i-317
. territorio dello stato pontificio che si turco, posto in serraglio e di carica in
la faceva più riguardarsi il rispetto del turco, che gli pareva di molto maggiore peso
] è abitato da cristiani sudditi del turco, uomini non meno per natura robusti
. sanudo, xxiii-137: el signor turco mandò l'ambasador del signor soldan adriedo
spedì a costantinopoli un scioto accompagnato da un turco sotto pretesto di condure schiavi a presentar
idea del gran visir. = dal turco vezir, che è dal persiano vaztr 'consigliere'
/ le tabaccherie polverose all'insegna del gran turco. 7. contagiare, colpire
di stralunato, bocca larga, vison di turco, barbona ispettinata, capegli lunghi e
della sua vivacità, lo fece far turco e, valendosi volentieri dell'opera sua,
di dolersene vivissimamente; perché pensava il signor turco che i polacchi eleggessero in loro re
nostro, nui siamo sta causa che il turco abi 4. tr. rendere
di scorno / il moro e ì turco. mascheroni, 8-122: terribil più di
ill. mo monsignor vincenzio rosselli del turco. ghislanzoni, 16-70: la stretta di
dato degli sproni ne'fianchi ad un cavai turco che sotto aveva, nel corrente e
attese in piedi. = adattamento del turco yagmurluk 'soprabito da pioggia', deriv.
vuol: zara a = dal turco zaptiye 'gendarmeria'. chi tocca! b.
zàrcola, sf. ant. copricapo turco ricamato d'oro. sansovino, 6-322
sm. dial. antico co- pricato turco, zarcola. sanudo, xix-86:
mod. tocxqovxi, che è dal turco gaik'sandalo di pellame grezzo'.
zaus, sm. ant. nell'impero turco, corriere o staffetta. sanudo,
per prati, pel maiz (ossia grano turco, meliga, formentone ecc. e
re abbia per questa impresa contra il turco, non può dubitarsi ch'egli non
tutte le cose e de consigli del turco minutamente la zifera scritto. citolini,
rigato di argento. = adattamento del turco sagri (v. zigrino).
superficie metallica. = deriv. dal turco sagrì, propr. 'groppa'o 'cuoio ricavato
. responso e ordine scritto del sultano turco. bernardo, lii-13-362: il
della gleba. = dal turco aga 'signore, padrone'. agamia
alla famiglia linguistica a cui appartengono il turco e il mongolo. altàzimut, sm
rudinì, la borghesia francese e il governo turco. = deriv. da amorfismo.
la repubblica [26-viii-2000]: a livia turco, il ministro della solidarietà sociale spetta
. 3. sm. varietà di turco parlato in azerbaigian. = adattamento di
: moltitudine confusa. = dal turco bayram, nome di due feste musulmane.
taciturnamente pippando. = adattamento del turco bayram, propr. 'festa'. bajon
di lucùm, bevve litri di caffè turco. la repubblica-la repubblica delle donne [27-
sm. invar. milit. nell'esercito turco, grado militare corrispondente a quello di
enciclopedia hoepli, 527: 'buluk': (turco)... 'bulukbasci': capitano.
v.]: 'bulukbascì': titolo (turco) che portava il sergente delle truppe
, 59: box doccia multifunzionale (bagno turco e idromassaggio) di metacrilato colato e
che ne è prodotto. = dal turco qazaq 'nomade'. kazoo [ka3ù
, sm. ling. fase recente del turco osmanico, anteriore alla fase del turco
turco osmanico, anteriore alla fase del turco moderno, lingua della moderna repubblica di
gr. véoq 'nuovo, recente'e da turco. neovalóre, sm. filos
dal gr. jiqwto; 'primo'e da turco. pròtus, sm. invar
, 5-93: questa è arte antica del turco... egli fa tregua con
come un argoviano, fumava come un turco. na à ria1
quali tutti, temendo di esserdivorati dal turco, sono astretti temporeggiare in aiuto degli austriaci
illuminati, taciturnamente pippando. = dal turco bayram 'festa'; v. anche bailamme.
1604, e subito morìo il gran turco, a cui è contrario per la legge
. .., che è dal turco bozuk. buz * zarone, agg
della nota de'regali che il supposto ambasciatore turco reca a madrid, e del seguito
a struttura. si va dal semplice bagno turco alla cioccoterapia, dai bagni di fieno
polacco karabacz, a sua volta dal turco kirbac¸. cravasciata, sf.
. . 'amico'e da turco. filovìridi, sm. biol
/ vadaa imbriacar dentro all'haremme il turco / dell'alcorano vincitor fumoso. casti,
si arrostisce cuore e mente in un bagno turco di turpe musica, tira la coda
xvii sec., durante il dominio turco sull'eritrea, carica ereditaria di amministratore,
[24-iv-2001]: gli dà ragione del turco e scoppia il finimondo con il ministro
il cinese, il lappone, il turco, il georgiano, il samoano e il
), di etimo incerto, forse dal turco e. s. ek con lo
, canto amoroso', che è dal turco sevda 'malinconia'. sevruga, sm
persiano ti¯mu¯ 'r 'tamerlano', nome del sovrano turco dell'asia centrale (1336-1405) fondatore
= voce dotta, comp. da turco e dal gr. ...