l'ha per compagna; abbeverata / turbi 'l fonte al vicin, satolla levi /
scura e clera: / secondo taire son turbi e sereni. m. villani,
aggira, / che come il mar che turbi il vento freme. idem, 40-65
negli occhi. -ti alteri? ti turbi sul serio? idem, 8-247: non
ama, bisogno è che spesso si turbi. 8. prov.
disiose / che 'l mar si turbi e sieno i venti atroci. idem,
pindemonte, 9-521: perché così ci turbi / la balsamica notte e i dolci
le azioni sue, mentre pare che si turbi, si rallegri, e si racqueti
dell'amor proprio, senza cosa che turbi la contentezza ch'egli ha di se stesso
la tua dama... si turbi, ed interrompa / il celiar degli eroi
il silenzio in casa e non gli si turbi la quiete in cella, vada il
un evento strano o inatteso, che turbi o confonda profondamente le idee e il
occhi soavi, / benché talor vi turbi ira, ed orgoglio? g. c
perciò dico che vostra clemenza / si turbi o si commova / contro del lor fallire
perciò dico che vostra clemenza / si turbi o si commova / contro del lor fallire
per * difficoltà, differenza 'che turbi le relazioni tra stato e stato.
conforta. guicciardini, 80: né ti turbi... el ricordarti tu di
, / tutto 'l regno d'amor turbi e contristi. bruno, 3-571: il
/ che il cieco mondo ognor convolgi e turbi. 3. rifl.
occhi soavi, / benché talor vi turbi ira, ed orgoglio? / vedrò cosa
tutto '1 regno d'amor turbi e contristi; / poi che 'n brev'
mesci, / tutto 'l regno d'amor turbi e contristi; / poi che 'n
oda / la tua dama, e si turbi, ed interrompa / il celiar degli
se la sua amanza vede che se ne turbi, sappia ch'ell'è ferma nel
1-324: dan-dan di campana lontana che turbi la pallida notte, / che rompi
n'ispendi oltra misura. / corpo turbi, infermi e fai gravoso, / anima
: crudele, esclamò, perché mi turbi una breve illusione di calma, in
poetiche memorie. negri, 1-497: se turbi a volte oscura disianza / d'amor
amanti; e di feminee risse / turbi oriente: italia oggi si ride / di
che gli ordini in un confonda e turbi / l'animosa tenzone. =
fare soluzione di ventre con polvere di turbi t, e usi triaca, diacimino e
/ venti sì pertinaci, e nembi e turbi / così rabbiosi, che sommersi in
servidor, il signor non si turbi; / tra famiglia disturbi / malavoglienza ed
dove avvenga che funesto nembo / turbi il sereno de'tuoi dì, non franga
, quando tenda a un fine illecito e turbi l'equilibrio della convivenza civile, può
10 servidor, il signor non si turbi. zanobi da strota, 1- 14-7
selvaggi senza la parola che veli e turbi l'unità dell'essere. -creatura
alto 11 vallo, / perché noi turbi d'improvviso marte / 'impeto o
, / tutto 'l regno d'amor turbi e contristi. guarini, 143: tanto
succinta veste, / oh non mi turbi allora la fragranza / che s'effonde da
far sì che la fantasìa non si turbi a veduta di molte teste...
. gelli, 15-i-251: generansi questi turbi, o altramente tifoni,..
nulla nell'esistenza di un revolver che turbi il diritto delle genti. 2
. ugurgieri, 301: concedi ch'io turbi questo globo, e reggie le
com'si conviene: / or non si turbi tua perversa voglia / ché, come
l'arte / i dolci tuoi piacer turbi ed offenda: / vogli a costei pietosa
ontoso /... / corpo turbi, infermi e fai gravoso.
/ a fin che il soffio lor non turbi il mare. manfredi, i-67:
. cocchi, 4-1-39: non si turbi sentendo dire da alcuno che il latte
1-175: una miriade d'atomi luminosi e turbi -rifl. recipr.
suoi desiri / ove fortuna non la turbi e infesti. chiabrera, 3-132: giove
strano vi s'inframmetta, il quale turbi l'allegrezza di questa solennità. algarotti,
giorni, / né il mondo ingannator vi turbi o vi frastorni. foscolo, xiv-216
qualunque estraneo che causi un'interruzione o turbi la regolarità di un ufficio o di
involvi, e l'aere e il suol turbi e funesti, / passin tutti
che di cenere e di pece / fan turbi e groppi, ed ondeggiando
1-i-21: il più rincrescevole vento che turbi la nostr'aria è levante. per esso
, 1-412: ombra non v'ha che turbi la tua fronte, / femmina che
coll'uomo iracondo che spesso non si turbi. boccaccio, dee., 4
noi s'appella, / mai non ti turbi il core e non l'offenda.
inquietudine d'un ricordo dall'òmero inerme turbi l'anima dedàlèa dell'uomo. gozzano,
, / tutto 'l regno d'amor turbi e contristi. dell'uva, 60:
modo più completo, senza che nulla turbi la gioia. caro,
si conviene: / or non ti turbi tua perversa voglia, / ché,
tacete, el mormorio doglioso / non turbi or la corrente de la lingua.
: ha arte indicibile che non si turbi la pace. davila, 334: il
spegnere che non si spenga o non si turbi immoderatamente lo stato.
, se il pudor nulla / sen turbi, osa una moda. -nulla
oblio / che '1 mio pianto non turbi il tuo diletto. c. i.
ariosto, 6-79: oltre che sempre ci turbi il camino, / che libero saria
novità tenga salda la mente e non si turbi mai. rappresentazione di santa uliva,
naia, acciocché il vento non turbi la... cuocitura.
. marino, 9-97: non si turbi il del coro e non si sdegni,
madre mia carissima, che tu non ti turbi del mio partimento, imperciò che io
e mossa non faccia alcuno scandalo che turbi el stato della santa chiesa. prima guerra
e de le tribulazioni del mondo ti turbi e lamenti, che poco tempo possono durare
, / venti sì pertinaci e nembi e turbi / così rabbiosi, che sommersi in
si conviene: / or non ti turbi tua perversa voglia. cavalca, vii-145:
terra più, né il mar mi turbi o scempie? tasso, 14-590: ella
di sé un oggetto materiale), turbi in lui la ferma e costante considerazione
oblio / che 'l mio pianto non turbi il tuo diletto. b. corsini,
dolorose, / onde a ragion si turbi e si sconforte. l. brancaccio
novel non desteran pensiero / che 'n noi turbi del cor l'interna pace.
non sia voce importuna / che gli turbi il riposo, ov'ora giace: /
ti dirà una mala parola, queda si turbi e confonda, non ti vergogni però
de le tribulazioni del mondo ti turbi e ti lamenti, che poco tempo posson
: funesto spirito / che accendi e turbi amore, / affine io tomi senza requie
profano, e coi tuoi gridi audaci / turbi i nostri silenzi? -con sineddoche.
gli sposi così / che mai non fi turbi / geloso veleno. cesarotti, i-xxix-276
cui se nulla cosa è che mi turbi, / è l'indugiar fino al novello
/ venti sì pertinaci e nembi e turbi / così rabbiosi che sommersi in parte /
delminio, i-287: padre, che turbi il cielo e rassereni / com'a
ii-33: funesto spirito / che accendi e turbi amore, / affine io tomi senza
l'inquietudine d'un ricordo dall'omero inerme turbi l'anima dedalea dell'uomo. saba
. carducci, ii-4-44: non ti turbi il vedervi la 'cucina'che già tu
e fa le cose senza ch'io mi turbi a comandarle e a ricoman
; ma bramar non deggio / cosa che turbi il bel lume sereno / a gli
i. frugoni, i-n-196: si turbi e fin mi nieghi / specchio con l'
lieve tintura come il più rincrescevole vento che turbi la nostr'aria è levante.
vele / e che 'l fiero adria turbi o che il seconde; / che riscuota
allora lo re priamo, auaendo quillo remore turbi do e paaroso e resbegliandosse, canosceo
sapesse quanto la fortuna / aggiri e turbi le mortali cose, / miri quel ch'
tenga salda la mente e non si turbi mai. a. pucci, 4-295:
per anche stata sancita. non vi turbi questo ritardo, e riposate su quanto
sia posto en croce, / ke non turbi tutta la gente ».
apporte / molesti, onde il cuor mio turbi e scompigli? intrichi d'amore [
, signore, che la equivocazion dellevoci non turbi il nostro ragionamento, siate ora accorto
sempre usato da tutti gli italiani e si turbi la normaetimologica, evidente a tutti e sentita
può difendere né aiutare che non si turbi eziandio di minime cose. bibbia volgar
vele, / e che 'l fiero adria turbi o che il seconde, / che
né con voce, né con schiamazzi, turbi il riposo altrui. gazzetta di gaeta
fanciulla non si turbi e smaghi / se sopravive a'miei martìri
si smembri e la santa concordia si turbi. mazzini, 02-307: l'intemazionale è
, e qual più volte al giorno turbi l'arene sobbollendo e quale / lieto de'
vangeli volgar., i-i: non si turbi il cuore vostro né non si spaventi
gli sposi così / che mai non li turbi / geloso veleno, / che mai
quando tenda a un fine illecito e turbi l'equilibrio della convivenza civile, può
si può difendere né aiutare che non si turbi eziandio di minime cose. serdini,
. leandreide, lxxviii-ii-338: se tu ti turbi e duoli / del mio tornare ad
qualche impresa sublime, e non ci turbi / pensier di morte. colletta, ii-252
, avvengaché per la via si diletti o turbi un poco secondo gli accidenti che gl'
xvi-137: s'esci al mondo, / turbi il tuo lume ognor tessalo incanto.
liei porta amore; / agli occhi turbi rende gran chiarore, / per la vertude
volare, o tempesta, vorrei su'tuoi turbi indomati, / su'tuoi lividi flutti
da sé lontana ogni ansietà che la turbi. a. cattaneo, iii-66: così
vangeli volgar., i-i: non si turbi il cuore vostro, né non si
, o tempesta, vorrei su'tuoi turbi indomati, / su'tuoi lividi flutti.
dubbio per tutta fiata / che non gli turbi il suo viaggio alcina, / vuol
quello in cui viviamo c'infastidisca e ci turbi. -trascorso o vissuto serenamente,
volare, o tempesta, vorrei su'tuoi turbi indomati, / su'tuoi lividi flutti