generale. -avvenimento che, turbando la regolarità dei traffici (deragliamento,
, che a guisa di mostri vanno turbando la publica quiete. campanella, i-245
estrane, o di remoti / lidi turbando la quiete antica / col mercatar, con
e fiedon gli occhi, / tutta turbando e confondendo insieme la lor fabbrica interna
incorrendo in contumacia, in pene, turbando possessioni e facendo di forza, la
leopardi, 19-98: di remoti / lidi turbando la quiete antica / col mercatar,
iii-435: avrei peccato di molta indiscretezza turbando in tal circostanza con lettere le domestiche
così in lui quell'istinto crudo precipitò turbando e trascinando tutte le figure del suo
armoniose son logiche anch'esse quando, non turbando il senso, aiutano il sentimento.
li sali acidi generati ne gl'ipocondrii, turbando la prima cozzione e la precipitazione de
li sali acidi generati ne gl'ipocondri, turbando la prima cozzione e la precipitazione de
, ii-127: luna allusiva, vai turbando incauta, / nel bel sonno,
ungaretti, ii-127: luna allusiva vai turbando incauta, / nel bel sonno, la
, ii-127: luna allusiva, vai turbando incauta, / nel bel sonno, la
arringavano nei caffè, miscevano e confondevano turbando ogni cosa. 6
o in concerto consimile non sia, / turbando la sua armonica mozione, / riesca
, ii-127: luna allusiva, vai turbando incauta, / nel bel sonno,
o trasgredisce la legge naturale, turbando l'ordine dell'universo; vendetta
21-5: dirò come 'l mar s'andò turbando / per mala- bocca, quel ladro
123: bel nuvolo di pianti / va turbando i bei sembianti. 8
. / -chi va e '1 chiarore turbando il silenzio sacro? quaglino, 3-27:
ungaretti, ii-127: luna allusiva, vai turbando incauta, / nel bel sonno,
le cause morali conducono aba pazzia, turbando le proporzioni interne e inesplicabili della vita
1-255: questuan spavaldi ai crocicchi, turbando con le gambe villose le serve,
tra'fedeli nella celebrazione della pasqua, turbando quella concordia che il concilio niceno ed
4. per estens. lacerare l'aria turbando il silenzio (un suono, il
, i-21-4: dirò come 'lmar s'andò turbando. dante, par., 4-28:
l'animo o le forze fisiche e anche turbando profondamente. uguccione da lodi, xxxv-i-607
, di grifo immondo, che, turbando il riposo delle coscienze, se non pon-
fra le quali n'ebbe alcune che turbando gli strumenti dell'intelletto conducevano a morte.
e rapinante, sfidando la polizia, turbando la città intera, que- stro mostro
: dirò come 'l mar s'andò turbando / per mala-bocca, quel ladro
credono che sien così detti, a turbando ventre. s'ingannano, è voce arabica
arici, i-211: 'uom, turbando / per l'util suo le venerande leggi