102: da lungi alta e scoscesa rupe turba pittorescamente la serie delle nascenti colline;
che la nuova moglie, accompagnata dalla turba delle ninfe, s'andava trastullando,
figur. ciò che ottenebra, offusca, turba la serenità dell'anima o lo stato
.. a respingere l'assalto della turba adoratrice. 6. abito o
: se farai cavalli correnti fori della turba, fa'li nuboletti di polvere distanti l'
. adriani, i-278: parve che dalla turba di quelli cantori si levasse appoco appoco
di sdegno, di una passione che turba 1'animo. b. tasso,
rucellai, xx-n-66: sembrava [una turba di gente] un nuvol d'api.
spremute entro le scarse / urne la turba nuzial rimira / nel soave liquor l'acque
vien dal sereno / che non si turba mai; anzi è tenebra / od ombra
alle falde d'una montagna vede una turba magna di animali incominciarsi, finire,
consumati furfanti, in mezzo e una turba stòlida e brutale, si mòstrano sempre
oblivione ', la qual non solamente turba l'avvedimento dell'animo, ma ancora mescola
. pasolini, 7-100: niente lo turba, perché non è lui a dover pagare
piè ritrar l'effeminata, occhiuta / turba che sorridendo egli dispregia. pecchio,
lago o 'n fiume [il pescatore] turba lor [dei pesci] quiete.
ornato e d'oro / sdegnar la turba, e gli occhi tuoi primiero / occupar
al ciacco, apollo grida, / quella turba iniqua, infida, / ochicida
: l'oclocrazia è l'impero della turba furiosa ed insensata; ed è interesse
', 'oclocrazia '(governo della turba), alla seconda. gioberti,
giugno... mi offende e mi turba con l'ostinazione di coteste vostre vicende
vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba di mal caute genti / d'ogn'intorno
: col cieco vulgo e con la turba sciocca / non far ch'io corra e
non erano forti a resistere a sì magna turba. c. campana, iii-125:
sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella iazza di spagna,
o opera dell'uomo col quale si turba un ambiente, un assetto naturale.
vien dal sereno / che non si turba mai; anzi è tenèbra / od ombra
né mai soverchio / dell'ira il turba la fumante face, / di caligine
tarchetti, 6-i-327: di qui quella turba di viziosi illustri che aspirano manifestamente alla
vedite. latini, i-197: vidi turba magna / di diversi animali / che
pienissima ondata di gente, una numerosissima turba, ma tutta di ciechi. fogazzaro,
vinte: / onde s'innebria quella turba eletta / di voluttà, di gloria e
alfieri, 4-134: benché la spettatrice turba, ferocemente infiammata, con torvi sguardi
foscolo, vii-16: l'umano genere turba coi timori la voluttà dell'ora che fugge
steccalo, / a cui la folta turba ondeggi intorno, / immansueto tauro accaneggiato
azzurro che sorte più non eccita / né turba. brancati, ii-98: il figlio
immaginar che cosa sia. -che turba la mente; irragionevole. dominici,
4. insieme di persone, turba, moltitudine incomposta, per lo più
sbandire tutto ciò di che l'attenzione si turba. foscolo, xi-1-230: que'primi
lxxxviii-11-213: o ignorante plebe, o turba stolta, / che per invidia mormorate e
dell'umana società, non organizzato la turba. manzoni, pr. sp.,
, i-166: quando di palafreni e servii turba / il gran corteggio orolistato abbaglia /
margarita, 47: vidi tutta quella turba di settari forsennati prorompere in grida orrende
disgusto; che fa inorridire, che turba profondamente; spaventoso, pauroso, terrificante
di orrore o di terrore, che turba nel profondo, che sgomenta; pauroso
a'sogni ed a menzogne appresso / turba l'orto e l'occaso. monti,
/ dove osannando si sbraca / la turba dei tuoi fedeli. -tr.
a ricevere. se osa / si turba. g. bassani, 3-20: gli
/ tumultuava senza fin l'oscena / turba, briaca di delitto. -sanguinario
^ / ma la grecia per voi si turba e duole. dottori, 3-105:
padre e sostegno di tutta l'armigera turba: noi non abbiamo altro padre di
villani, i-5-110: come questa [sua turba] alfin con l'altre mista /
egli di mirar quel moto e quella / turba. -azione tentatrice del demonio.
/ e il dà per poco argento a turba ostile. solaro della margarita, 121
, fa nodo: / lega sé e turba sì co'mar a l'ostra;
che fusse ville, / tra tanta turba, il mio parlar tenuto / che non
il potere ovviare / le forze della turba aspra infidelei / ch'è di bisogno
fece per isgravar atene da una turba di popolo ozioso. davila,
bene è la compassione, la quale turba qualche volta quella pacatezza. foscolo,
penale, 634: chiunque... turba, con violenza alla persona o con
chi ha l'animo incostante, si turba per motivi futili. alberti,
. caporali, ii-60: corre la turba ingorda alla pagnotta / e poi conviene
chi potrà dar fine / alla gran turba valorosa ardita / di queste brave donne
, 3-i-179: giunge là dove vien turba incostante, / di un paludoso lago
di corimbi e di pampani vestita / turba baccante in fogge strane e nuove /
/ tutta in danza / la gran turba pampinifera, / ederifera / bacchifera, /
reale o anche oscuro e immaginario, che turba profondamente l'animo impedendo ogni reazione
bus 'alle lettere, emergerà dalla turba. carducci, iii-14- 304:
che gente ben vestita, che strana turba armata in bianco, che navi fornite
ànno talora inciso / il simbolo che più turba / poiché il pianto ed il riso
e a. llui disse uno della turba ragunata: -maestro, di'al mio
non altri menti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando
: dopo il banchetto, fra la turba pasciuta di quei pacifici e venerabili personaggi
, fermo e lucia, 312: la turba... si divideva come le
vedo ben che 'l mio passare / turba el tuo solazzo. relazione anonima della guerra
dio pena severa: / mira attonita turba e passaggera, / se v'ha
, / passibil, brutta, rozza, turba e grave. garimberto, 149:
dalle fortunate / isole, che gran turba ha sempre intorno, / questo e
are l'afflitto ministro precede / la turba che al noto suo cenno si crede:
certo che non voglio vivere tra la turba: la mediocrità mi fa una paura mortale
anonimo: 455: lo paon turba, istando piu gaudente, / cum'a
questi nomi pazzi, fece congregare una turba di pedanti. salvini, 39-iv-36:
sublimandosi uno estratto primario e lasciando alla turba le facende pedanee, tutte le ispezzioni d'
, andar dog- matteggiando fra la ignara turba. panciatichi, 256: il padre
baretti, 6-105: utta la turba de'pedestri toreadores diedero tante lanciate,
/ volgere il guardo a la pedestre turba. manzoni, pr. sp.,
brancalliana, ed erano 500 cavalieri e magna turba di pedoni. giamboni, 7-3
giace dormendo, ecco il circonda / turba di masnadieri e di ladroni, /
fretta indietro su i sedili dalla impaurita turba. settembrini [luciano], iii-3-127:
. men male codesto di quel che una turba di disgraziati s'avventi o pesi sulla
salvini, 12-7: stupisce la non consapevol turba, / e una mano di giovani
192: il signore, veggendo sì fatta turba con tante arme vestiti, tutto sbigottì
il battesimo. 3. che turba profondamente l'animo, che affligge intensamente
. chiabrera, 1-iii-311: la nobil turba, che ai begli atti attende,
restare e suggetto e schiavo d'una turba crudele e fiera, inimicissima dei cristiani
ma con il moderno mescuglio d'una turba vile ed infame e ragunata a l'
abbaiare. 3. che turba l'animo, che provoca grande pena
rinserrarsi nella manovalità della tecnica che gli turba [a fromentin] il giudizio,
pennuto. ariosto, 12-76: la turba verso il conte vien fremendo / disordinata,
tanta giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de'suoi figli,
atre nubi ammanta / e bisanzio reai turba e scolora. 13. sconfitta
con valore aggett.): che turba profondamente (un rimprovero). zanóbi
. aretino, 22-153: non fu mai turba in qual si voglia conflitto così mal
lo lupo affamato / percuote alla gran turba degli agnelli. esopo volgar., 5-10
/ lo vento peregrin che l'aere turba. -che proviene, che è
più labile ancora di quella che ci turba nei sogni. 2. stor
procedimento intellettuale, un progetto); che turba le facoltà intellettuali (una passione,
abitazione severa d'artisti. -che turba profondamente. serafino aquilano, 86:
la tempesta sormontando / e non si turba, tant'ha disiare. dante, inf
come un gran signore spogliato da una turba di mendicanti creduti prima ossequienti e peritosi
di t., ho visto una turba di libri tedeschi. imbriani, 7-25:
b. davanzati, ii-519: l'altra turba de'pemiconi... fanno per
: quel ch'io scorgo / assai turba il mio spirto, e in grande il
., 268: io ò compassione della turba inperciò che già sono perseverati meco tre
servizio e facciasene beffe, l'uomo si turba e scandalizzasene e provocasi ad odio contro
), agg. che agita o turba profondamente l'animo; che provoca angoscia
. tansillo, xxx-10-260: ecco la turba / de'marinari o d'altri che
/ ma i legni sforza e la nemica turba / incontra lei e 'l mare e
. che agita l'animo, che turba profondamente, angoscioso. fr.
men male codesto di quel che una turba di disgraziati s'avventi o pesi sulla società
ritorna e seco adduce una sì gran turba di tutti i popoli e linguaggi dell'
le margherite. tasso, 17-23: la turba è appresso che lasciate avea / l'
da me lungi starebbe ignara / invida turba, incomodo del mondo, / inutil peso
abisso: le ceraste tremino, / turba de'briarei, ed i centauri, /
di te, dolcezza mia, mi turba tutto. pirandello, i-438: se
il petto giovenil lusinga, / di qua turba e di là tutte le schiere.
11-96: l'ira... turba l'anima in tal modo che non conosce
venuta, / onde cesar si piagne e turba. a. pucci, 5-44: chi
de la invidia è grande e la turba dei rei infinita. vasari [zibaldone
il menavano correndo, per paura della turba. leggenda di lazzaro, marta e
calvino, 14-19: un'onda intrusa turba il mare liscio; un motoscafo irrompe
vedete in che stato rimanga / la turba chericata e come stia / qual porta maggior
-impressione violenta e improvvisa, che turba profondamente. - anche: tormento.
. boccaccio, vih-1-11: era intra la turba de'giovinetti una figliola del sopradetto folco
segue ov'ella il mena / si turba e rasserena, / et in un
ingegno, / per te sottratto da la turba stolta. boccaccio, dee.,
o anonimo, 455: lo paon turba, istando piu gaudente, / cum'a
nievo, 1-vi-162: la popolazione pare una turba di spettri: sembra che camminino in
circostanze. -che si emoziona o turba facilmente.
e massenzio vi trovone / con gran turba pienera / e con grande lumenera,
volgar., ix-353: uno uomo della turba gridò con grande voce dicendo: maestro
tutto dei casi, nel viaggio / della turba pilotai. 6. intr.
. lalli, 8-43: la famelica turba a pena lassa / tossa spogliate e
lentini, 5: lo non poter mi turba, / com'om che pinge e
lentini, 5: lo non poter mi turba, / coni'om che pinge e
: non è la nobiltà napolitana la turba marinaresca d'atene o pur la
/ lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol
gente di casa,... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento
.. re e profeta da una turba confusa di pescatori, di falegnami, di
102: da lungi alta e scosesa rupe turba pittorescamente la serie delle nascenti colline.
qui li cantanti con le pive e la turba lamentante, diceva: « partitevi,
pizzicatura. egli è una zanzara che turba il riposo del gabinetto, non meno
manzoni, ii-336: ché non tentan la turba furente / con prudenti parole placar?
relativamente poche come in poesia) dalla turba degli imitatori, dei plagiari, dei
et preziosa ferula, / quando innunera turba plagigerula / la tua iracundia formidar solevano
fantasioso. mazza, iii-72: innumerabil turba, / che nuda di vigor,
, 5-498: pensa che il plauso della turba sciocca / altro non è che voto
dietro ligata per gli orecchi una gran turba di uomini. -licenza poetica:
la sua presenza, la impedisce, la turba e l'offende. deledda, ii-143
letterati sia diventata una galera o una turba di vilissimi schiavi. foscolo, v-109:
ànno talora inciso / il simbolo che più turba / poiché il pianto ed il riso
loro più nobili affetti, fischiarono la turba dei pellegrini. 3. figur
prencipe e veduti i tibiani e la turba tumultuante, diceva: andatevene, poiché
pompa giugnere e infiammarsi / la pia turba al suol prostrata. parini, giorno,
fussino veduti senza tumulto e confusione della turba. -per estens. stuolo di
1-66: qui, dove giace in un turba languente, / or che 'l sol
: di dietro veniva la pomposa / turba de'suoi così come era armata, /
, se s'andasse avviluppando con la turba e popolazzo sciocco e sciemonito, c'
consiglieri, e qui fu assediato dalla turba popolare. brusoni, 456: bolliva
sbeffa, seguitando seco / tutta la turba. ariosto, 23-47: da parte
hanno fatto, non solo allontanandosi dalla turba popolaresca, ma dispreggiando e rifiutando l'ammilustrazioni
acqua] / che lavi il nimbo che turba la vista, / sì che scorga
a guardar, sulla soglia, tutta la turba cachettica dei suoi garzoni tintori, le
delli uomini a quello ricco porporato fé la turba delli famigli: ma molto più preclara
male e porta condecievile portamento e non turba lo core suo né teme perigli de
a ricevere. se osa / si turba. -con riferimento a un sentimento
2-268: qui d'ogni parte convien turba spessa: / chiede salute al fonte
è rifugio e porto di molta gran turba male dalla fortuna trattata. b. tasso
vede la tempesta sormontando / e non si turba, tant'ha disiare: / là
per le braccia / con la vii turba senza posa o metro. leopardi, 23-31
crudeli uffici: / sì che la turba tormentata e fella / posò dagl'implacabili
esprimer quella che per te m'inonda / turba d'affetti. -capacità di resistere
turbasi il viso, e non si turba il core, / ch'ogni giorno mi
per le membra distratta, agita e turba / l'alma. calandra, 6-284:
al mondo, piuttosto noi che l'innumerabile turba degli uomini solamente possibili ad essere,
chi leardo e chi rovano. / la turba, ch'aspettando ne le valli /
palèo la scaglia a rotolarsi / fra la turba. -mutilare. d'annunzio
. idem, i-171: quell'ingorda / turba lorda, / turba sozza / quanto
quell'ingorda / turba lorda, / turba sozza / quanto arriva, tanto ingozza,
vai, filosofia: / dice la turba al vii guadagno intesa. g. ramusio
più altre spezie, ma nella vile turba è il prasio. lauro, 2-91:
51: l'uomo, praticando ne la turba, no vede i suoi peccati,
l'oblio lui segua e de la turba prava / e il feroce oltre al rogo
foco o raffreddarsi: / precipitiam questa volubil turba; / strasciniamo alla guerra. rovani
fatto che ribalta una data situazione o la turba gravemente. davila, 53:
., 1-2-163: se con tanta vilissima turba parve dovere essere cultivata questa dea,
delli uomini a quello ricco porporato fé la turba delli famigli. 6. ottimo
. c. campana, i-71: della turba più vile non perirono molti fuor che
pazzi de'medici, 164: che turba qua in casa vedo? / son
.. ne'pulpiti, dove a turba promiscua e per la maggior parte semplice non
antonio jbisi per ottenere silenzio dalla piccola turba. - prego, signori. sbarbaro
molta gente. tasso, 5-28: varia turba di mal caute genti / d'ogn'
entrarono nella nostra città: la quale turba, con le braccia aperte, dai
di purissima allegrezza / che non mai turba cos'alcuna amara. -porre i
giocondità è per tutto; e non turba mai la gioia de'suoi figli, se
, 9-43: ciò non pensa la turba presente / che tagliamento e àdice richiude.
a roma non parlo, perché mi turba il presentimento di non rivederti forse mai
fa digerire; preso la mattina, turba la digestione di tutta la giornata. stampa
in un cielo nero. gli faceva la turba, temendo che a lui non fosse tedio
è presta ad ogni ora una innumerabile turba d'uomini provigionati dal re. cesarotti
sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di spagna,
in bianche stole / tra la sua turba imbestiata e scempia / la man benedicente e
siena, v-361: pilato uscì fuori alla turba, che non entrorono drento nel
al mangiare della pasqua, e dice alla turba: « che male à fatto
luciano], iii-1-410: per l'altra turba dei frusta- mestieri, degli adulatori,
e di furor s'accende / la turba iniqua; e di sua morte in pria
, vede una bellissima donzella fra la turba de'prigionieri. de luca, 75
rilucente ornato e d'oro / sdegnar la turba, e gli occhi tuoi primiero /
boccaccio, viii-i-ii: era intra la turba de'giovinetti una figliuola del sopradetto folco
da capo le giovinette, cioè molta turba delle principianti spose. 2. che
e superato; ostacolo che altera e turba il desiderato corso degli avvenimenti e si
, andar do- gmateggiando fra la ignara turba. baruffaldi, iii-19: poi non
s'atterra / l'arso pretorio da turba procace. -con uso awerb.
fronte. pananti, ii-434: si turba l'acqua del lago nel suo profondo
procellosa dell'animo mio. -che turba fortemente tanimo; che vi induce turbamento
sua venuta e per esser già con turba infinita o innumerabile in procinto del venire.
mesto et allegro, / a la turba vulgar de'folli amanti: / misero è
di speranze fallaci a la profana / turba, che in corte sospirando alloggia.
le fredde ossa / piangi, profana turba, in veste negra / lucrezia posta
l. veniero, 27: corse la turba in furia per vedere / la famosa
quegli che produce l'alta zacinto, turba lussuriosa, mi si fanno incontro e
6-12: tal era io in quella turba spessa, volgendo a loro, e
e visibili più che non tutta la turba delle anime umane. pecchio, no:
sarpi, i-1-89: se clèves non turba il mondo, queste cose ronosticano quiete
micheli, lii-13-266: vile e negletta turba... pronta corse a riverire il
miri e non dimandi / questa altra turba donde fusse e quale; / ma questo
: chiunque con qualsiasi mezzo impedisce o turba una riunione di propaganda elettorale, sia
forte che l'occhio della mente si turba e fa disviare da la rettitudine e
e non vi fa morire, ma vi turba la visione della vita, inquinando le
su l'estremità sinistra del ponte. la turba, deposte le andiere, si avviò
accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa. pellico, 2-
alfieri, 8-345: assaporar la turba menzognera, / car- taiuola, protesca
girolamo! verdinois, 248: la turba dei protestanti incalzava. qualcuno era già
odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba che delle sacre lettere... vuol
intorno a lei maravigliosa / stette la turba, a cui di sozzo amore / parea
disleal mi fu adiutrice / questa turba, signor, ma a quella image /
v'è presta ad ogni ora una innumerabile turba d'uomini prorigionati dal re.
né alle prime celebrità, né alla turba. wordsworth, il capo dei laghisti
terror nuovo agl'infelici apporta / e turba più le non proviste menti.
la mente, / ché non tentan la turba furente / con prudenti parole placar?
fuggir costretto. monti, 11-647: molta'turba così di valorosi / teucri intorno al
bechi ed altrettanti pulcinelli assistiti da una turba innumerabile di beglimbusti. idem, 6-120
il pastorale / e descaciasti l'ariana turba / sì come al vento polve se disturba
. 7. figur. che turba o rattrista profondamente l'animo; doloroso
. -che comporta pericoli morali e turba profondamente fammo (una battaglia spirituale)
dolore che la piatà mi punse vedendo la turba degli amanti, fedita di molte piaghe
guasta-giovani e guasta- patria e sì fatta turba, e per compiacere agli amici e al
confuso il tuo nome fra la immensa turba dei despoti. anonimo [in leoni,
, 12 (223): la turba si move, tutta insieme, verso la
giov. cavalcanti, 398: la magna turba delle povere donne, co'loro fanciulli
. ogni dì si porgeva a quella turba recipiente limosina, tanto quanto era abbastanza
i vini e i pani bastanti a la turba de gli amici e a lo stuolo
alti cocchi alteramente; / e a la turba volgare che si prostra / non badan
sacrificio / che t'offerisce la devota turba, / se ben con pover man,
di purissima allegrezza / che non mai turba cos'alcuna amara. spallanzani, ii-398
da putrida caligine; or rimira / la turba che sospira tristo metro. guidotto da
questa che il mondo del continuo ci turba, e noi l'amiamo; ora
o 'n riva ombrosa / fra le turba vezzosa. marino, 1-3-41: ed ella
vai, filosofia » / dice la turba al vii guadagno intesa. boccaccio, dee
1; annunzio di dogliosi danni / si turba il viso di colui ch'ascolta,
479): mescolati tra la deplorabile turba, e non piccola parte di essa,
, si ritrassero a tramischiar fra la turba. manzoni, pr. sfi.,
summitate dilla cupula uno toro, cum moderata turba tione di fronde quercinee,
. stampa, 50: lassa, chi turba la mia lunga pace? / chi
/ degli atti umani suoi scacci la turba: / novello atto di fé la rende
con tanti pericoli e con sì grandissima turba di nimici assediati..., si
di messer antonio, fu licenziata la turba, della quale niuno fu ardito altramente
peripatetico nelle quisquilie scolastiche e in quella turba di magri ingegni boriosamente coperti della zimarra
. landolfi, 16-40: come sommersa polla turba quora. -figur.
: un vento diaccio e fosco / turba la cara pace: / rabbrividisce il bosco
io torcio il muso, e come la turba netta il paese, se io rabuffo
d annunzio, i-43: va la nubivaga turba [degli avvoltoi] con rabido /
odio e veleno; / la sua turba tremava, ei la raccese / e
. chiabrera, 1-iii-311: la nobil turba, che ai begli atti attende, /
mi raccolsi in parigi, dove la turba di un popolo numeroso potea trascurarmi. tommaseo
: importun, quando esulta nella festevol turba / tebe racconsolata, gemito ne conturba
, 14-72: or malagigi a la sua turba dice: / el vi convien portar
. v. quirini, lii-1-12: turba... è una certa sorta di
la radio in quanto strumento rumoroso che turba la quiete pubblica. migliorini
: rado fu al mondo fra così gran turba / ch'udendo ragionar del mio valore
tommaseo, 19-96: a raffittire questa turba aggiungevansi molti artigiani delle arti più sozze
eliseo ne'contorni di samaria. una turba di baroncelli... vede quest'uomo
; a lui s'atterga / raggruppata la turba. moravia, ix- 41:
2-30: ecco niobe viene onorevole colla turba delle compagne, da ragguardare coll'oro tessuto
del consolo. arrighetto, 216: la turba del mulino, la greggia del forno
a tale assalto insolito scompiglio / li turba, e poca ornai speme serbando / di
cesarotti, i-vm-338: d'una straniera rammassata turba / trionfa pur, ma uno squadron
confuso. folengo, i-61: quella turba de li congiurati / rampe col tronco
terra. tasso, 5-71: la folle turba degli amanti, a cui / stimolo
testi, ii-206: lascio che fra la turba empia e rapace / de'servi suoi
lii-13-234: se ne veniva una grandissima turba a far levata di quelle vivande con tanta
, e poi lasciarmi intorno / quella vii turba, sciagurata, imbelle / solo di
: da la fosca obblivion rappèlla / la turba de l'idee. -rappellare
segue ov'ella il mena / si turba e rasserena / et in un esser picciol
tamento che gli esalti, per la turba de'seguaci, sopra i governanti della
, 102: a questo fiume ogne turba sparta veniva molto ratto alle rive. intelligenza
, 3-3: moltitudine di libri rattrae e turba l'animo e la mente. dunque
: grandissima era la confusione in quella turba di gente raunaticcia. botta, 6-i-244:
odio e veleno; / la sua turba tremava, ei la raccese / e
. angelini, 1-21: la vista reale turba la visione ideale. f
una rivendicazione e la rivolta di una turba di reduci disoccupati. -far nascere
. idem, 5-2-365: fa'che questa turba d'uomini e d'animali, che
dolce sedente su l'asina fra la turba dei discepoli, in contro alli osanna del
, se ciò che basterebbe ad una turba di poveri per molti mesi, l'imbandissimo
16-i-12: evoè replichi a gara / quella turba sì preclara, /...
regno, / allor che più lo turba il vento insano. lemene, ii-106:
più il genere umano sembra diventare una turba regolata di schiavi e una mandra ammaestrata
, quella mormorare, quell'altra si turba e vedete la desiderata religione innanzi rompere
più il genere umano sembra diventare una turba regolata di schiavi e una mandra ammaestrata
a firenze. sansovino, 2-186: quanta turba di preti e di religiosi non lavora
punica volgar., 156: la turba dei remicatori era esercitata e pronta. agostino
/ lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol ch'
lui, se s'andasse avviluppando con la turba e po- polazzo sciocco e sciemunito,
da un'ampia tomba / repente uscir la turba rediviva, / che ben trenta e
/ né l'invidiò il fato della lieta turba / che nel fango natio repe e
monaci, 93: spesse volte la turba delle cogitazioni terrene romoreg- giando serra gli
dimostrare terrore, essendo le vie piene di turba di lavoratori e di bestiame il quale
anni. fucini, 405: la turba di già incamminata per la cima della montagna
per le scale tutte affumicate / la turba si movea spinta, rispinta, /
e trapassando ci ammirava / d'anime turba tacita e devota. intelligenza, 86:
viani, 10-45: -qual pensiero ti turba? -uno solo - rispose il pazzo
, questa speranza di appellarvi alla sciocca turba de'creduli onde riassalirmi per essi a man
furia riattata: eccoci invasi da una turba di operai d'ogni mestiere e condizione.
il fumo che gli occhi della mente turba. fagiuoli, ii-99: l'ira vorrei
l'asino il bastone'; talché la turba, scoppiata nel tuono de le risa,
: perché se'adirato e perché si turba la faccia tua? voglio che sappi che
., 9-44: ciò non pensa la turba presente / che tagliamento e adige richiude
boiardo, cvi-541: forsi che la turba quale ascolta / crede ch'io venga
, di fronte a questo cambiamento che turba un difficile equilibrio, sente il dovere
fosti colei) candida figlia. / si turba; e de gli insoliti colori,
con tanti pericoli e con sì grandissima turba di nimici assediati e in sì piccolo
, i-173: in quest'ora la rustica turba / induata coll'aste cornute, /
/ volgere il guardo a la pedestre turba, / non disdegnan sovente entrar con lui
la letizia nova / veraci segni in questa turba infida; / il danno universal solo
vide sbucar da una ridotta di macerie una turba d'uomini e di donne indicibilmente laceri
: se pur costretto se'di star con turba, / allora in te reduci te
e caricare la città d'una infinita turba di gente disutile. cesari, 1-2-231
movimento avevano riempito i salotti di una turba di ragazzine incredibilmente basse. -con
. casti, i-1-116: nell'immensa turba dei mortali, / che coprono la terra
il sole, / talor veggiamo in varia turba e mista, / fa vari mondi
falsa gioia. emiliani-giudici, 1-260: una turba di zerbini elegantemente vestiti, non pochi
pio, calmo, sereno, rifuggente dalla turba e dail'ine- gual fluttuare della passione
in tanta rifusione di cose, la turba degli scontenti doveva essere immensa.
coscenziosi mal possono sostenere la lotta colla turba infinita dei rivenduglioli, dei rigattieri delle
del soldan misto era in quella / turba di sagittari e lanciatoli, / a
anonimo, 455: la paon turba, istando piu gaudente, / cum'a
i tempi del sole, ché la turba dei compagni che rilievi le pene non
ornato e d'oro / sdegnar la turba. stampa periodica milanese, i-385:
. machiavelli, 1-i-366: della turba inutile de'vecchi, delle donne e
come venne, veloce. / la turba che rimase lì, selvaggia / parea del
gente di casa,... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento
fa indicate. 5. che turba profondamente l'animo (un pensiero).
: dalla confusione, dallo spavento. si turba facile, ma poi si rimette.
dante, purg., 2-53: la turba che rimase lì, selvaggia / parea
, 26-68: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro e rimirando ammuta,
. tansillo, xxx-10-260: ecco la turba / de'marinari o d'altri che l'
/ tengono il campo, ma la troica turba, / forte solo in fettorre,
essere un mare che ad ogni vento si turba, e che ri- morchian la morte
in atto e rimproverante mostrargli f'mnumerabil turba degli schiavi. -sostant. g
vento, percotendo l'occhio, il turba. e per lo percotere ch'el fa
rabbioso. arrighetto, 216: la turba del mulino, la greggia del forno
per lo lastrico della citta, ringrossata la turba de'fanciulli da uomini fatti.
padre, incompianto, / rinnegato da turba delira; / bestemmiato da'perfidi
rinserrarsi nella manovalità della tecnica che gli turba [a fro- mentin] il giudizio
al fiato / ogni sposa d'orror turba le gote. ciro di pers, 3-170
lido de'miei tempi un'infinita / turba ch'io tomi là co le novelle.
in tanta rifusione di cose, la turba degli scontenti doveva essere immensa: l'
bensì esser dato là dove si trovava una turba mista di sediziosi, di riscaldati,
sonava gioiosa, fiaccole accese, una turba di soldati, a cui si mescolava qualche
per alcuna varietà, acciò che la turba di coloro che passano non ti si
la sera degli undici di settembre accorse gran turba di popolari nella piazza di spagna,
talora inciso / il simbolo che più turba / poiché il pianto ed il riso
risonare una dissonante musica e corrispondervi una turba di turchi barbaramente. forteguerri, 25-14
, / quasi scagliarsi a nuoto infra la turba, / anche gli uomini civili,
o 'sì'e 'che', in modo che turba il senso maravigliosamente. gigli, 2-51
/ infin ch'egli è tra quella turba magna / che gli appostoli vede e'vangellisti
uno luogo molto salvatico, e la turba e li discepoli suoi e grande parte
toma in piede, / perché la turba tanto era ristretta / che chi trabocca
... re e profeta da una turba confusa di pescatori, di falegnami,
/ lo vento peregrin che l'aere turba /... / e amor,
, si pose senza riguardo fra la turba dei combattenti, ove, mentre sgrida
. stampa, 93: questa sol téma turba il piacer mio, / questa fa
, si ritrassero a tramischiar fra la turba. idem, 9-31-1-34: caco..
l'accostamento di nuovi compagni, facevano una turba assai numerosa. 4.
, lxxxviii-ii-24: quiv'era la gran turba innamorata /... / ed ercole
6. figur. che colpisce, che turba l'animo. biondi, 1:
stavale avanti, riverente in vista, / turba de l'uno e l'altro sesso
un gran bisbiglio che sollevossi fra quella turba all'udir leonilda, il cui glorioso
contenuto. stigliani, 2-300: tanta turba qui cade, / signor, di servi
sulle rive di un lago, tra una turba di pescatori e falegnami;..
/ come feroce in terra / tutta la turba e la rivolge in guerra. papi
una rivendicazione e la rivolta di una turba di reduci disoccupati. bonomi mette sullo
turbine nvoltuoso / di cure asprissime mi turba il sen! / porgimi, o fillide
ó. gozzi, 4-256: la turba in chiesa ad ascoltar tornava / quel
la sorte al genitore, / cui turba di scroccon vile e importuna / le costole
/ l'oblio lui segua e de la turba prava / e il feroce oltre al
, caldo e aperto: l'altra turba de'pemiconi, romani, (lacciuoli,
: da lungi alta e scoscesa rupe turba pittorescamente la serie delle nascenti colline:
. lomazzi, 228: la misera turba nel ben ceca / m'assalì con
grazzini. 157: degli animai la turba varia, / a se stessa contraria
affanni e tanti? / perché la turba accrescere / de'disperati amanti? / no
e cavalcasi le terre di sì affamata turba di malvagi lupi. g. rucellai il
si ram troppo carico della turba de'soldati della guardia si roppe.
veduto il fratacchione che mescolatosi fra la turba facea bocca da ridere...,
della divota del cordone onde la turba, nella prima vista, rimase muta,
annello. ariosto, 6-70: tutta la turba si levò da lato; / e
il sol; sollecita / sorge la turba e lieta, / ed all'oprare accingesi
siena, 2-ii-870: come l'uomo si turba, subito rossica. tessuto,
carretta, ed unqua non ebbe rossore della turba degli uomini, e fu la
argomento, rotato col controposto, mirabilmente turba l'intelletto dell'uditore parendo un elenco
, vii-1408: nel mezo di questa turba stavano gli ambasciadori grottescamente vestiti, portando
non 4-56: così talora turba di villani, / quando il cielo è
. io refugio e medicina / della turba fiorentina, / deh ripara a tal rovina
., 26-69: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta
di speranze fallaci a la profana / turba, che in corte sospirando alloggia. castelletti
fanno rumori. bertolucci, 93: una turba familiare lo chiami, confusa / nella
deserti campi / e l'anima si turba e si sublima, / l'estro s'
'l romor de la tua morte / turba ninfa e pastori? brusoni, 2-99
de'monaci, 93: spesse volte la turba delle cogitazioni terrene romoreggiando serra gli orecchi
lomazzi, 4-ii-147: si dovevano vedere una turba numerosissima congregata e ristretta insieme..
b. corsini, 1-4: celebrava la turba rusticale / delle cirignanesi alme contrade,
tempio e il bosco una divina / turba e le roccie rutile e dentate / il
: sotto un ombroso faggio / la turba insiem s'asside; / le frutta e
i leggieri satiri: è la prima turba d'idio. livio volgar.,
sacrato dalla parola regale, presentaste alla turba ingannata il fatale dilemma dei registri.
inatteso, che coglie di sorpresa e turba profondamente. cantoni, 164: una
applausi e pugni sul tavolino con una turba di io o 11 più o meno eleganti
cervosa, butiri salati, arenghe e turba. romoli, 329: nelle vivande
/ lo vento peregrin che l'aere turba, / per la spera del sol ch'
sapiente / e salita è la turba a un sol confine, / che il
/ cantando a due a due la turba pia. praga, 4-160: il rito
gran colpi negli strumenti, infine la turba delle contadine che salmodiava con voce monotona
/ cagioni perché il sonante vento / turba del mar le salse acque mere. boccaccio
sole. cavacchioli, 2-133: ogni turba tragica e saltabeccante si sospinge nella corsa
strada inneggia a 'l carnevale / una turba di maschere saltanti. -passo saltante
: se farai cavalli correnti fori della turba, fa'li nuboletti di polvere distanti l'
, le quali erano prima mosse dalla turba de'salutanti, ora sono assediate dai
e ora salutarmente ci commove e ci turba colla sanità della morale e colla veneranda
[s. v.]: la turba de'clienti salutatrice. =
nostre provincie. mazzini, 59-64: la turba dei creduli sfaccendati ha cominciato a diffondere
che s'allontana: e il cuore si turba. -manifestazione di un fenomeno naturale
ed ora salutarmente ci commove e ci turba colla sanità della morale e colla veneranda
recitata dal cardinale federigo in conspetto alla turba acclamante dei fedeli. -vita trascorsa
che colpisce gli uomini al passaggio e li turba a dentro e li risveglia nel sangue
, e la rintegra; / ma la turba del mal fa che non basti /
oceàn ne'procellosi regni / quando si turba in ciel l'occaso e tòrto, /
città furono aperte e ne uscì una turba di ragazzi che prese il carnefice a sassate
i-186: va', canzonetta, a questa turba cieca, / che satanasso guida ed
lettera tua, un po'triste, mi turba per una settimana; un sospetto anche
[gesù] sciese a. ssatollare la turba. caro, i-267: ella,
e de'buoni e de'rei la varia turba, / v'è chi le imbratta
/ v'è chi le imbratta e turba, / v'è chi il perfido labbro
: criste... sacià la turba de cinque pain. niccolò da poggibonsi,
appiglio. batacchi, ii-17: la turba, di scroccar giammai non sazia. d'
racconti annoia e stanca / la sbavigliante turba che l'ascolta. foscolo, vii-275
. guerrazzi, 4-1-161: la turba, nonostante le porte chiuse,
. tassoni, n-31: la desiosa turba intenta aspetta / che venga il conte,
sbeffa, seguitando seco / tutta la turba, / sì che m'intano quasi
femm. -tricé). che turba, che provoca ansia ed emozione, che
i dove osannando si sbraca / la turba de'tuoi fedeli. -figur. usare
dati da lui a cesarea perì una gran turba di schiavi, alcuni sbranati dalle fiere
il pastorale / e descaciasti l'ariana turba. = voce dotta, lat.
nomi turcheschi a proferir scabrosi. che turba o può turbare e offendere la sensibilità,
/ lo vento peregrin che l'aere turba / per la spera del sol ch'ora
suolo de'loro appartamenti scalpicciato da una turba di servi. p. levi,
! in mille guise orrende / la turba scannatrice infuria ed erra. carducci,
tessili. nardi, i-ii: la turba vincitrice si condusse su la mastra scala
uve spremute entro le scarse / urne la turba nuzial rimira / nel soave liquor tacque
, e con molte beffe l'empia turba di me fa scede. fazio, ii-19-19
fortemente li dispregiati archi e voi, turba fedita, chiederete maggiore aiuto.
velo. chiamerà, 1-i-335: infra le turba ebrea / maria lo scempio del figliuol
, 1-i-63: quello che più mi turba è che nell'opera / ho una scena
dalla via principale scendeva a corsa una turba vociferante con torce da mortorio accese contro
porta con- decievile portamento, e non turba lo core suo né teme perigli de
giannone, 229: fra l'infinita turba de'catalani che dimoravano oziosi a vienna
giace dormendo, ecco il circonda / turba di masnadieri e di ladroni, /
di me se ne scoperse: / una turba crudel di cimicioni, / dalla qual
gli schermitori, / in mezzo a innumerabil turba pazza? = nome d'agente da
disposto avendo il re superno / la lunga turba di dèi tanti e tali / con
: il dì seguente continuò una grandissima turba e un alto schiamazzio. imbriani,
dimostranza. latini, i-199: vidi turba magna / di diversi animali / che non
/ ma chi sommerge e scaccia infida turba, / che tutti i nostri lidi ornai
i fantasmi del 'oir superno / turba la vostra voce insultatrice, / sparisce
stelli. baretti, 6-105: tutta la turba de'pedestri toreadores diedero tante lanciate,
il vostro [delle lavandaie] sciabordìo turba a pena il primo primo svariar delle acque
cino, iii-63-13: cos'è che turba quanto più si sciacqua. = dal
li dispregiati archi; e voi, turba fedita, chiederete maggiore aiuto.
le bricconate, le furfanterie d'una turba di gente. 2. inezia
an dasse avviluppando con la turba e popolazzo sciocco e sciemunito! èandello
carducci, iii-25-217: c'è la turba italiana, il volgo vile degli antichi
discende al basso, / dove una turba di venti si serra, / e veder
, 6-12: tal era io in quella turba spessa, / volgendo a loro,
o rochi. goldoni, ix-1088: giuliva turba / inni sciolgaad imene, e i sacerdoti
1098: ritornando a parigi, una grande turba d'incarcerati gli venne incontro con tuscia
si vede sciolto il viluppo e la turba. -ant. non tessuto (
e la scioperatezza aduna sempre un'innumerabile turba intorno a coloro che stracciano gli abiti
tarchetti, 6-i-327: di qui quella turba di viziosi illustriche aspirano manifestamente alla celebrità del
. caraccio, 20-51: per disperazion la turba scocca / tutti alor gli archi e
egli scolora; / e la luna si turba e le sue coma / di nube
, i-109: già il gran tirren si turba e si scolora. tornielli, 483
! tu mi hai tanto commosso ier turba e scolora. metastasio, 596: polveroso
). pananti, ii-434: si turba l'acqua del lago nel suo profondo
più ordinata e prossima al cielo non si turba di nebbia, manzoni, pr. sf
gnoles, che vollero accrescere la scomoda turba de'seri impugnatori delle scurrilità arpino,
lieve solca i capegli; indi li turba / col pettine e scompiglia. batacchi,
nelle bocche l'inno perverso. la turba dei goditori si scompiglia, premuta dall'
madre di amore / a tal segno si turba e si scompiglia. -entrare
venuto oggi a spirare altro vento, esso turba, scompone, dispiace a molti.
di sconcertare), agg. che turba profondamente; che suscita inquietudine e perplessità
calcolo combinatorio. ta e si turba. = comp. dal pref
cielo... tanto più sconciamente si turba, quanto più lungamente chiaro e sereno
capegli. 2. che intenzionalmente turba e sconvolge una situazione di pace o
derelitta. serdini, 1-163: questa turba di donne tutta quanta / piangendo in
i-282: l'aver una fantasima sempre negliocchi turba la fantasia, et una larva, che
, / i soldati ebri, una turba sconosciuta. -anonimo (una lettera
che sconquasso! / che viluppo di turba fuggitiva! manzoni, pr. sp
1-xvi-1-307: poiché questi in disparte dalla turba s'ebbero armati, vennero amendue a
, xliii-288: dov'è la turba che difende il tergo / da'mali scontri
diletto. idem, i-25-223: quella turba allo sparire del vecchio...
e de'servitori, così fece quella turba allo sparire del vecchio. borsieri,
innanzi a lui / scorre la militar turba feroce / che tutto accende e tutto squarcia
di biasimevole gravità. rovinosa turba de'molti pensieri, la quale suole scorrere
antenna, / anzi 'l timon della turba avvogara / che scortica i clienti e
1-50: in mille guise orrende / la turba nizza all'economia del governo quello che
. pulci, 18-52:; la turba che era dallato si scosta, / e
antenna, / anzi 'l timon della turba avvogara, / che scortica i clienti e
assalgono con un torrente di contumelie chi turba la concordia della cospirazionescempia e malvagia che perde
epico o lirico / dei scrittorelli la turba avvilita / fèr del generai mulo il
la sorte al genitore, / cui turba di scroccon vile e importuna / le
, 1-25-40: scroscia di risa l'ampia turba e sghigna / in ascoltar la leguleia
/ alme città, qual vi raffredda e turba / importuna amarezza? 6
ci disturba sì, ma non ci turba affatto. -particolare scurrile, triviale
trascuranza, scusabilissima in le scienzie con la turba imperita degli ignoranti. questo caso di
soli severi, invece di tener dietro alla turba dei nono, e'si vedrà la
voleva più oltre sdegnosamente parlare, quella turba, riscaldatasi d'una collera acutissima e
morale; cadono talora nel fango colla turba, ma si rialzano sdegnosi, si
la forosetta verginella musa / ecco si turba, impallidisce e trema! / ecco vien
, ii-335]: un frack ogni domenicami turba sdilinquandosi dinanzi a una sonata di beethoven.
se- centomani, gli orecchianti, la turba fanatizzata e burlesca che oggi irrompe in
pigne del latrante gregge / la sparsa turba e la corrente schiera / che quei seconda
sempre, su giulio cesare, turba ne 'l deserto, sedar il mare.
dolce sedente su l'asina fra la turba dei discepoli, in contro alli osanna del
segno, se ne veniva una grandissima turba a far levata di quelle vivande con
che nobil duità. turba cortigiana a lato / che l'inchina,
211: vissi gran tempo fra la turba e, volto / a seguitar con gli
(479): mescolati tra la deplorabile turba, e nonpiccola parte di essa, servitori
dante, purg., 2-52: la turba, che rimase lì, selvaggia /
, 26-69: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta,
fatta mostra di sé fra la gran turba, /... / a'ribaldi
/ a colui che de'piaceri / turba i taciti misteri. 4.
più cruccioso verno / pioggia non turba mai, né turbo uffizio d'
vien dal sereno / che non si turba mai; anzi è tenèbra / o ombra
imperiali, 4-274: or negletto da negletta turba, / e beffato e schernito il
all'emotività; che deriva da un turba mento emotivo o, rispondendo
-chi poteva supporlo? -mi sbalordisce, mi turba. serao, i-290: certo,
la tacita acquiescenza delle autorità, una turba di sfollati e senzatetto. luzi,
comuni. garibaldi, 3-161: chi turba l'ordine, e lo gridan tutta la
... / e l'angel dela turba serafina / del paradiso tosto fu disceso,
è tal che sol regalami / fra questa turba, onde il serbarlo in grazia /
guidiccioni, 5-26: fosco desir non turba il bel sereno / de'giorni miei,
morando, i-293: serpicrinita / furia flegetontea turba idisegni / e, perché l'or prevaglia
vomitato questo enorme sproposito da un'immensa turba di famosi latinisti, che appunto ammirarono
479): mescolati tra la deplorabile turba, e non piccola parte di essa
pubblica necessità, ne interrompe o ne turba la regolarità sospendendo il lavoro in stabilimenti
, consolando con regressi, riserve e spettativeogni turba errante! b. segni, 102:
bettinelli, 1-ii-129: incredibile è poi la turba de'settatori ch'egli [il bemi
, 'settembrizzare'. vocabolario filosofico-demof lardò nella turba. d'annunzio, ii-iio: discende [
quest'ariainsana sui fienili / e se ne turba la mia malavoglia. 4.
: da lungi alta e scoscesa rupe turba pittorescamente la serie delle nascenti colline;
sfoggiate, che gente ben vestita, chestrana turba armata in bianco, che navi fomite!
del sentiero, / quando de coridor fra turba tanta / ipomene trovòsi esser primero.
le voci, dubitarono grandemente che la turba non gli sforzasse. b. davanzati,
, perocché ella è cosa sfuggevole e alla turba delle cose non basta.
1-25-40: scroscia di risa l'ampia turba e sghigna / in ascoltar la leguleia
cecitate denso / che l'afflitta ragion turba ed appanna, / tu penserai, come
di sgomentare), agg. che turba profondamente, suscitando angoscia e sconcerto.
, sm. famil. persona che si turba facilmente, che si affanna
in bocca, e subito l'oratore si turba, la parola gli si sgonfia sulle
: nel granaio e stanze adiacenti una turba di villani di ogni età e di ogni
come quattro sgualdrine / lasciate fra la turba e fra gli urtoni? pagiuoli,
, conc., ii-407: una turba di pastori e di pastorelle, di silvani
e preziosa ferula, / quando innumera turba plagigerula / la tua iracundia formidar solevano!
g. argoli, 492: vien turba di donne, e chi con sistro /
suoi soprasalti, che ad ogni momento si turba e non rinviene, tra le battute
. arrighetto, 218: l'empia turba de'sette pianeti mi nuoce eciaschedun d'essi
, 4-ii-147: si dovevano vedere una turba numerosissima congregata e ristretta insieme,.
martello, 6-i-529: malenconici spettri, turba cogitabonda, / qual è di voi
giulio strozzi, 6-14: cui non turba l'intelletto e cui / non toglie
falsa, se il sistema degli istinti si turba, se le cose insignificanti acquistano per
con atroce grido si scagliasse tra la turba de'nostri disperatamente. de amicis, ii-352
calvino, 14-19: un'onda intrusa turba il mare liscio; un motoscafo irrompe
a lui s'atterga / raggruppata la turba e, disperando / di soccorso terreno
cne ave mire venne la turba de'soddomiti per combattere la casa e
questa nostra vita mortale, ora dalla turba delle passioni soffiato e ora dalle tante e
moltitudine che aveva orecchi solamente per una turba petulante di sofisti? gentile, 2-i-164:
porto, 1-185: si vedeva in questa turba, che usciva d'udine con que'
ii-89: fermato il polverio di tanta turba, parlò in maniera soldatesca. buonarroti il
, / i soldati ebri, una turba sconosciuta. ungaretti, xiv-87: 'soldati'.
: io ne vo a mescolarmi infra la turba / de'pastori festanti e coronati,
cotesti vostri tribunati e seggi né con la turba de'vostri clienti questa mia ingloria e
tetti. magalotti, 4-190: di gran turba cinto / tosto si vide il solitario
712: sotto un ombroso faggio / la turba insiem s'asside; / le frutta
: io mi cacciai là fra la turba, e salito sopra d'un sasso,
notabile contras- segno, per essere colla turba mescolati, sicché la somiglianza di loro
agg. che sobilla, agita o turba gli animi. bacchelli, 2-xxii-201:
/ cagioni erché il sonante vento / turba del mar le salse acque mere.
poesia sonetteggiando in mezzo a quella inettissima turba di sonettatori? = nome d'
poesia sonetteggiando in mezzo a quella inettissima turba di sonettatori? de sanctis, ii-6-61:
de sanctis, iii-192: fra quella turba di sonettisti incontriamo ultimo e negletto giovanni
regolava la vita, si appartò dalla turba e si fermò nel sovraciglio del sinai.
boccaccio, viii-i-ii: era intra la turba de'giovinetti una filiuola del sopradetto folco
caro, 11-899: metabo, da la turba sopraggiunto / de'suoi nemici, a
. mascheroni, 8-395: infra la turba generosa altera / dei sopranobilissimi sonetti,
cacciato dalla memoria mia la sopravvegnente rovinosa turba de'molti pensieri, la quale suole scorrere
di amore /... si turba. g. manganelli, i-22: «
la tempesta sormontando / e non si turba, tant'ha disiare. -
s'alcun, per sorte, in questa turba, errando, / veduta l'ha
). chigi, lx-52: una turba di gente assai numerosa percorrendo il corso
un intelletto capace di sorvolare molto alto alla turba. 12. sopravvivere, resistere
. -che induce a sospirare; che turba profondamente l'animo. cesarotti,
un sentimento, un piacere); che turba lievemente ma in modo subdolo e insinuante
toccava nel passio fare la parte della turba... in messina ed in altre
, che, rimasto in balìa della turba, fu trucidato presso la scalinata di
a la cittade è presso, / gran turba scese de'fedeli al piano. i
/ qual opera sovrana, / corse la turba villereccia; e mentre / stava a
più consumati furfanti, in mezzo a una turba stolida e brutale, si mostrano sempre
calvino, 14-19: un'onda intrusa turba il mare liscio; un motoscafo irrompe
acquose, allor che insorta / n'è turba assai maggior, grava e di sopra
soranzo, 102: l'onda se stessa turba e mesce / spandendo sopra lei l'
e tutto portò via festante / la grama turba. d'annunzio, iv-2-146: cominciarono
veduta ha spaventato ed ha sparpagliato la turba delli uccelli. boiardo, 1-4-74: il
. montale, 1-123: non ci turba, come anzi, nell'oscuro, /
. canti carnascialeschi, 1-144: lieta turba mortale, / porgi al dir nostro
bianchi... praticato da una turba di gente còl viso coperto di maschera,
, costumato, quante volte la volgar turba gli rincresceva, di ritrarsi in alcuna
. gozzi, i-9-17q: infinita è la turba degli sciocchi / che solo all'armonia
guisa di cuculo spenacchiato si ritornò fra la turba e senza gloria morì. f.
foscolo, vii-16: l'umano genere turba coi timori la voluttà dell'ora che fugge
guarini, 166: confusa infra la spessa turba / de'vicini pastori, / ch'
in mala tresca / trovossi con la turba bargellesca. quasimodo, 4-19: dove sull'
il centro dello spiazzale era invaso da una turba di ragazzi. volponi, 3-192:
, già m'era intorno / la turba agreste; e la spigosa madre / mi
de'bardi, xcii-i-151: entri nella contraria turba e, sbaragliandola, con un calcio
: per le scale tutte affumicate / la turba si movea spinta, rispinta, /
ojetti, ii-815: ciò che più turba sono... le vuote arche dei
curvilineo. fucini, 405: la turba di già incamminata per la cima della
venuto oggi a spirare altro vento, esso turba, scom- con uso iperb.:
bechi ed altrettanti pulcinelli assistiti da una turba innumerabile di beglimbusti imberciafinestre e spiraspasimi
splendor l'aria tranquilla, / si turba e in prima il bello azzurro inalba,
coperte di bianca vesta, con lunga dimoranza turba le vaghe cacce. buti, 2-26
. halli, 8-43: la famelica turba a pena lassa / tossa spogliate e
meschino come un gran signore spogliato da una turba di mendicanti creduti prima ossequianti e peritosi
catzelu [guevara], ii-30: mi turba lo stomaco quando sento dire: «
da noi scacciar lungi dovremo / la supplichevol turba e in truce aspetto / i suoi
mente superba e spirto oltraggiatore, / turba di frodi ad ogni fé rubella, /
alberi) o la prima peluvedere una turba numerosissima congregata e ristretta insie
: innanzi a lui / scorre la militar turba feroce / che tutto accende e tutto
carne, che tradisce anche i santi, turba e squilibra qualunque essere dotato di vita
guisa di fanciullo, per poco si turba, per poco si rallegra, ora
con un crocchio di parecchi, / daltinfinita turba de'pedoni. carducci, ii-12-54:
poco stante / che ne veniva gran turba pagana. tasso, n-ii-237: poco stante
da i monti al mar la bianca turba, eretta / in su le tombe guarda
o anonimo, 455: lo paon turba, istando piu gaudente, / com 'a
comune concordia e statuirono due di quella turba, cioè gioseppo iusto e mattia. guido
de'suoi competitori e con giubilo della turba spettatrice. monti, v-387: fu mandato
/ il generoso figlio, / l'empia turba crudel li segna torme. 10
steccato, / a cui la folta turba ondeggi intorno, / immansueto tauro acca-
stracciacappa, ciò che faceva oggi cotanta turba intorniata dinanzi a l'osteria de la campana
. f. doni, 3-8: la turba degli uomini, ch'è curiosa inve-
, fa nodo: / lega sé e turba sì co'mar a l'ostra;
che un secolo dalla sua apparizione, ancora turba, agita, sdegna e infuria;
». tassoni, 8-36: gran turba di villani avea con lui / con occhi
o raffreddarsi; / precipi- tiam questa turba, / strasciniamla alla guerra.
, cxxxvi-478: poi mi rivolgo a la turba asinina / dei stravisati signor mercatanti:
. 3. per estens. che turba i sensi e l'animo con estre-
e caccia e strazia / l'opposta turba. -con uso recipr.:
v. stretto e deriv. una turba di ancelle... stanno intorno a
89: stare in loco ove non turba e attrista / tua lieta pace di strepente
paniarala, 1-17: al solito dalla turba cominciano gli strepiti nel- essercito.
175: tutta la immensa turba degl'impiegati cominciò a temere ed a
loro boci. caro, 12-991: la turba accorse de le donne, e di
. 3. che angustia e turba profondamente l'animo; opprimente, difficile
sia scossa e stronizzata dalla petulante indiscreta turba. = comp. dal pref
uno stuol, soldati e custodisca / quella turba innocente. monti, x-4-62: stuolo
si stupefà e l'imaginativa loro si turba. n. villani, i-5-59: i
l'animo, lo impressiona, lo turba; caso, situazione, circostanza imprevedibile
massa marittima, xliii-201: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo
contro di noi le bocche stura / la turba di color che a giorni nostri /
ma i populari offende e la vii turba. -interferire in un fenomeno naturale
lentini, 5: lo non poter mi turba, / com'om che pinge e
sturbare3, tr. ant. allontanare dalla turba volgare. sacchetti, 77:
, e da un denom. da turba (v.). sturbato
da don ne savie simil turba d'amanti. sbarbaro, 1-241: quello
simone da cascia, 1-13: si turba [l'animo] per subitezza d'al-
rapide e correnti, / allora molta turba insieme andando / per mar, pescosa segue
. cattaneo, ii-236: udite, qual turba, qual tumulto de'
esempli, se ce n'ha tal turba che m'increscono a dire? ma questo
marino, xv-32: o piovuti dal ciel turba profana, / gente perversa, e
massa marittima, 41: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo
b. croce, ii-2-293: tutto si turba, in modo inopportuno ma significante,
colle mani giunte... supplicò la turba di risparmiare almeno il sangue delle donne
da noi scacciar lungi dovremo / la supplichevol turba, e in truce aspetto / i
e le susurra qualcosa che subito la turba ed agita. fenoglio, 5-i- 1188
può essere data: e tutta la turba delli iddìi isvanisca. -disgregarsi, venire
1-282: ahi sventurato! grida / la turba per pietà del fanciulletto.
frequenti, che il buon ordine se ne turba. manzoni, iv- 145:
ride allora / che di lui vede imitatrice turba / di begl'imbusti svolazzarsi intorno.
pensiate da voi come stiamo nella tanta turba che noi ne abbiamo.
venuta, / onde cesar si piagne e turba e muta, / e turbossi vèr
il villico mercante; / e la turba ridea, che il padre e 'l figlio
chiamato il biffo / a la turba in milan, co 'l lanzaverta, /
. ant. sentimento che angustia, che turba; rovello, assillo, tormento (
. figur. sentimento che angustia, che turba; assillo, tormento (con partic
steccato, / a cui la folta turba ondeggi intorno, / immansueto tauro accaneg-
la vita, si appartò dalla turba, e si fermò nel sovraciglio del sinai
del ponte per il troppo carico della turba de soldati della guardia si roppe. sodenni
né mai soverchio / dell'ira il turba la fumante face, 7 di caligine
sonetteggiando in mezzo a quella inettissima turba di sonettatori e aogloghisti? -che
, a fine di concordia- tutta la turba de'forestieri redusse in quattro tribù..
: eccoti che dal bosco sbocca una turba di usseri prussiani e cannonate e una tempesta
. ant. e letter. che turba o sconvolge; che causa assillo, inquietudine
.: che sconvolge la pace; che turba gravemente l'ordine e l'equilibrio di
de'casi loro. -che turba o può turbare, che richiede discrezione
, 1-8- 192: come si turba il ben disposto, e stabile / di
, teme di vederle dovunque, se ne turba al solo pensiero. 5
chiuder con seco nei loro reciti una turba di simili tentazioncelle di noia e d'
chi siete voi, e chi è quella turba / che se ne va di retro a'
1-307: or poiché questi in disparte dalla turba s'ebbero armati, vennero ambedue a
, xxvi-3-32: or lasciam ir la turba mariuola, / e ritorniama a quando mi
8-281: accostatosi per gli urti de la turba che lo spigne, al domine che
di roma: grandissima parte di questa turba è fuori di sua patria. domenico da
del prencipe e veduti i tibiani e la turba tumultuante, diceva: « andatevene,
strampalatissima novella; / de'gazzettier la turba si arricchìa, / fino a metter
forbici che in mano / tien quella turba. leopardi, v-291: l'uomo timoroso
: la mente dello invidioso sempre si turba e tignesi per lo bene altrui. sassetti
quella che è in ogni secolo numerosa turba acquisibile con qualche moneta. -di
vedrete quel flusso e riflusso che vi turba: non udirete quella tintamarre che vi
aretino, 25-103: passeggiava egli con la turba de l'altra ba ronia
da massa marittima, xliii-303: la falsa turba spesso il condannava [gesù],
presono e portavanlo, temendo che la turba non lo togliessono loro e non lo uccidessono
volgar., 97: la mattina molta turba, la quale era venuta nel dì
passava gratis. tórba1 (ant. turba), sf. combustibile fossile di formazione
di oglio arenge,... e turba in loco di legne. f.
f ugurgieri, 121: la turba e terribile imagine del padre an- chise
: bonifazio, all'abate rivolto con turba e fierissima faccia, cosi li rispondea
2-xviii-356: nel granaio e stanze adiacenti una turba di villani di ogni età e di
di torce a vento, dietro una turba di flagellanti. -torcia elettrica:
. alfieri, 8-345: assaporar la turba menzognera, / cariamola, pretesca e
dal cielo il monopolio, la turba, la setta. monti, x-3-17:
colli. bresciani, 4-i-144: una turba di guardie civiche con impeto si traboccò
minori. baldasseroni, 303: una turba di faziosi... prese a percorrere
tenca, 1-90: allora sopraggiunse la turba dei trafficanti, che specularono sull'incertezza
a che le ciglia inarchi, / o turba rea, che ci ho pensato mai.
; odo per ogni parte gridare dalla ingorda turba, che delle sacre lettere..
a pena una sol cimba a tanta / turba ch'ognor v'accore. a
, 3-2- 344: non meno turba e contrista il tralasciaménto dell'opere belle
d'annunzio, v-1-283: un nulla mi turba... divento una materia non
da massa marittima, xliii-285: la bestiai turba il reputava un pazzo / quando 'l
i passi / lieto di veder trar la turba infida / a morte a lei dovuta
provocato da un evento che sorprende e turba intensamente; soprassalto e repentina alterazione della
proprio de'savi uomini e dalla volgare turba trascelti il parlar tardi e con voci
del giorno / mi trascinato fra una turba immensa. m. leopardi, i-139:
boccaccio, viii-1-4: noi, più bassa turba, siamo trasportatidal fiotto, della fortuna,
e in trattamento da pazzo con una turba dietro di popolaccio che il segue.
gente di casa,... una turba famelica, piombò sui rimasugli del trattamento
: a voi che 'l ferro infra la turba ostile / trattaste un tempo, o
s'è 'l tempo bello, subito si turba, / balena, tuona e l'
, fra remote balze / lunge dall'altro turba. s. maffei, 5-1-93:
di bacco e dell'insana / seguace turba sua, turba discesa / dalla schiatta
e dell'insana / seguace turba sua, turba discesa / dalla schiatta crudel che mise
abbandonò la carrozza il lauto vivere quella turba di servi... non serbò
. percoto, 309: seguiva una turba infinita di donne, che ad ogni
, comani, lodesani. granne era la turba. t. gar, cxxiv-201:
di dio (anche nell'espressione dantesca turba trionfante). dante, par.
par., 22-131: s'appresenti alla turba trionfante. laude cortonesi, 1-i-456:
fra giordano [crusca]: la turba trionfatrice si accostò alla pubblica piazza.
di perle tutta commessa, e intorno stava turba non so s'io mi dica di
. erasmo da valvasone, 1-8-61: la turba, c'ha la maraviglia udita,
remo, / i soldati ebri, una turba sconosciuta. 4. stor.
fortemente innovativo, avvenimento che sconvolge, turba, crea confusione, disordine sociale,
col far lo stesso giuoco / tutta la turba, a cui sgusciar di mano /
toga e 'l saio audace / e la turba inclinata a nuovi moti, / quanto
i-56: immantenente la casa dentro si turba del pianto, e di misero tumulto
vedute fiammeggiar insieme, i ché varia turba di mal caute genti / d'ogn'intomo
anzi non trova mai. graf 5-796: turba di popolo mescolata, aizzata, tumultuosa
alle armi. tenca, 4-80: una turba di persone d'ogni età e d'
, 6-10: tal era io in quella turba spessa, / volgendo a loro,
stava la gente sua dolorosa con grande turba di troiani. ovidio volgar., 6-72
d'una vailetta fuori / una gran turba che s'era fuggita, / ed a
: la gente, nel vedermi tanta turba a l'uscio, credeva o che io
. tasso, 18-65: non è la turba de'pagan già lenta / a trasportarne
« ahi sventurato! » grida / la turba per pietà del fanciulletto. / scende
cede. manzoni, iv-435: la turba arrivata nella piazza di luigi xv (chiamata
alla messa celebrata nella cappella assisteva una turba densa che traboccava fuor della soglia dila-
gli passò veloce davanti trascinandosi dietro una turba di ragazzetti. -per estens.
genere umano (anche nelle espressioni umana turba, turba di mortali, ecc.)
(anche nelle espressioni umana turba, turba di mortali, ecc.).
massa marittima, xliii-201: vedi, la turba nostra bella e magna / per lo
di che spesso n'ha sete umana turba. sannazaro, iv-174: non sa la
sannazaro, iv-174: non sa la turba sciocca / de'miseri mortali / qual pregio
negli inganni avvolta, / l'umana turba dispregiar quel bene / che a lui
del suo stallo presso al trono la turba dei mortali e le loro passioni.
: seco rise de'pianti dolenti / della turba lernea, la vanitate / forte dannando
brancalliana, ed erano 500 cavalieri e magna turba di pedoni. serdini, 1-38:
/ e ai cavallieri e all'altre turba tante, / rinaldo fé l'inganno tutto
mentre che i nostri vinti dalla gran turba, non potevano a pena trar fuori
nuda vai, filosofia » / dice la turba al vii guadagno intesa. dominici,
1 mondani fanno mondana letizia con turba mondana 1 aniversario dì son nati nel
ancora non mi pare da racontare tutta la turba delli antiqui pictori. landino, 6
. landino, 6: infinita è la turba degli intemperati o de li incontinenti
bandello, 1-44 (i-517): tanta turba di figliuoli bastardi gli nacque che averebbe
cito. sansovino, 2-186: quanta turba di preti e religiosi non lavora?
. bentivoglio, 4-1 io: imperversa la turba eretica sem- re più; e lascia
sacri luoghi, nulla restasse per la turba de'poveri e bisognosi, e che per
1-xviii-62: dopo ciò potrebbe sperarsi che la turba dei fisici mattematici cessasse ai far eco
abbraccio la mia cara figlia. bacio la turba dei nipoti. e a te stringo
era costretta a mescolarsi, a ingrossare la turba dei miserabili. 4.
contento, / dispregio quel che più la turba estima, / non mi lasciate,
divino, fugge il consorzio de la turba, si ritira dalla comune opinione. marchetti
certo che non voglio vivere tra la turba; la mediocrità mi fa una paura
del remo, / i soldatiebri, una turba sconosciuta. bernari, 8-139: vivi
specialmente quando sei costretto a mescolarti alla turba. 5. branco, mandria
volo. latini, v-273-194: vidi turba mangna / di diversi animali / che
mezzo del concilio delle fiere e della turba degli uccelli. ovidio volgar., 6-146
torba continua. fagiuoli, vi-85: miri turba loquace ed indiscreta / di papagalli tutto
annunzio, i-43: va la nubivaga turba con rabido / di penne strepito lunge
. filarete, 1-ii-583: eragli la turba delle statue fatte per demetrio falerio,
lxv-311: tra ramo e ramo una gran turba vede / di pastora! sampogne e
acquose, allor che insorta / n'è turba assai maggior, grava e di sopra
. montale, 14-49: una bizzarra turba di ansimanti / alberi, siepi alla
ché ella è cosa sfuggevole, e alla turba delle cose non basta. corona de'
de'monaci, 93: spesse volte la turba delle cogitazioni terrene romoreggiando serra gli orecchi
g. b. casaregi, 18: turba d'ardite passioni ha presta / l'
. in sé mede- smo accoglie / turba d'affetti a'danni suoi feconda: /
esprimer quella che per te m'inonda / turba d'affetti, ammirazion, speranza,
amicizia. pascoli, 5-93: ahimè qual turba di pensier mi stringe! tèrésah,
tèrésah, 1-51: e la feroce / turba dei mille inganni / lacererà le carni
8. locuz. a, in turba: in gran numero, tutti insieme,
meno, perché non vennero in molta turba, non essendo passato in italia il
principali famiglie della città, entrata a turba nella chiesa per curiosità,...
. = voce dotta, lat. turba, con unico riscontro nel gr. tùqpti
tratta di un fatto nuovo, di una turba, una 'poussée', una crisi tutta
. di turbare), agg. che turba, che inquieta; che costituisce motivo
lentini, 5: lo non poter mi turba, / com'om che pinge e
, 228: che strano evento / turba la vergine / in questo dì? leopardi
leopardi, iii-207: quello che mi turba è il sentirti ancora travagliato della salute.
lettera tua, un po'triste, mi turba per una settimana. d'annunzio,
mormoratore e bilinguo è maledetto, perocché turba la pace di molti. girone il cortese
fortuna mi toglie i vaghi lumi / e turba ogni mia calma. poliziano, st
stampa, 50: lassa, chi turba la mia lunga pace? / chi rompe
ità è per tutto; e non turba mai la gioia de'suoi figli, se
permane a soffrire dell'immagine viva che gli turba la pace del sonno. 3
mala morte possa fare chi di voi turba la pace. b. davanzati, i-2
, gli indiani: ma ciò non turba il nostro giudizio, perché sentiamo che
ma di azionisti vaganti (speculatori) turba tutto il ragionamento di agnelli.
fa digerire; preso la mattina, turba la digestione di tutta la giornata. castelnuovo
, paste, confetti, tutta roba che turba lo stomaco. 8. intorbidire,
chi co unde e forte e brave / turba tuta mea nave. 12
lieve solea i capegli; indi li turba / col pettine e scompiglia.
e costante è l'animo che non si turba ne le cose aspre. buccio di
mia che alla tua vista / si turba e s'addolora. verga, 8-47:
purg, 26-67: non altrimenti stupido si turba / lo montanaro, e rimirando ammuta
segue ov'ella il mena / si turba e rasserena, / et in un esser
, / onde cesar si piagne e turba e muta, / e turbossi ver5 lui
e quanto in sé, non si turba già mai; / ma li nostri occhi
ii-8- 124: il tempo si turba, vedrai che poi verrò, al solito
, i-109: già il gran tirren si turba e si scolora. 17
= • lai turbare, denom. da turba (v. turba 1).
, denom. da turba (v. turba 1). turbataménte, avv.
in modo violento, illegalmente altera o turba il legittimo stato di fatto esistente o impedisce
con mezzi corruttivi o fraudolenti impedisce o turba il regolare svolgimento della gara nei pubblici
agg. ant. e letter. che turba, che inquieta, che conturba
o altri mezzi fraudolenti, impedisce o turba la gara nei pubblici incanti o nelle
, lai turbo -inis, deriv. da turba (v. turba1); v.
ordinata e prossima al cielo non si turba di nebbia, non si scommove di tempesta
cicerchia, xliii-384: risposer prìncipi con turba vista: / « questo re de
. = var. masch. di turba per torba1. turbo5, v
dotta, lai turbulentus, deriv. da turba 'disordine, confusione'(v. turba1
: mi cacciai io pure in quella turba di toristi britannici, tra cui ho
ma, se ben tra l'umil negletta turba, / scrit- tor ultimo ignoto,
14-605: tutta è conversa in lui la turba ul- trice, / tante ire e
faretra / spezza, e d'ira si turba e in un d'affanno. alfieri
unqua ti fura / dovuto premio ignara turba e stolta. leopardi, 2-87: per
: certo che non voglio vivere tra la turba; la mediocrità mi fa una paura
rilucente ornato e d'oro / sdegnar la turba, e gli occhi tuoi primiero /
/ e dietro a'cenni suoi la turba vola. -venire a uopo:
stivali. padula, 337: una turba di preti, di medici, e di
urlio allegro e selvaggio si alzò dalla turba smaniosa dei ragazzi. pavese, 6-334:
dolcemente. montale, 1-123: non ci turba, come anzi, nell'oscuro /
furon vedute fiammeggiar insieme, / ché varia turba di mal caute genti / d'ogn'
iv-168: se per avventura tra l'amorosa turba delle vaghe donne, delle mani d'
più spiccassero per rilievo di contorni in quella turba di cantori vagabondi che fa folla su
e ninfe seco varie, molto inclita turba. muratori, 10-ii-180: pure molto più
cui vagando in affannoso moto / densa turba il fallace onor seguia. 7
dalle valli de tale de la nuda / turba, qualor s'alza co'remi e
semidei e le eroine e l'alta turba de'morti...; alcuni vecchi
: certo che non voglio vivere tra la turba; la mediocrità mi fa una paura
fogge, / usi nuovi veder, turba il tuo spirto. -spostare un
: la piazza s'era riempita d'una turba fremente e variovestita. =
. b. pulci, lxxxviiiti-354: ogni turba celeste, ogni profeta, / ogni
ciascuna bellezza, / a te la turba ingrata rende onore / sì come a cosa
femm. -trice). ant. che turba, che sconvolge, che corrompe.
vien dal sereno / che non si turba mai, anzi è tenèbra / od ombra
: accostatosi, per gli urti de la turba che lo spigne, al domine che
, 4-201: quasi privata persona fra la turba innumerabile andava le venderecce osservando e,
., 268: io ò compassione della turba inperciò che già sono perseverati meco tre
chi siete voi, e chi è quella turba / che se ne va di retro a'
contro a suo beneplacito si faccia, si turba e tutto si versa, e infino
vessazióne, sf. maltrattamento, angheria, turba mento, oppressione morale o
iii-1-384: via, da me lungi, turba codarda! / libero è il fuoco
della loro moltitudine e per lo viaggio della turba e per lo rumore dell'arme.
la invade, un vibraménto sconosciuto che la turba. rebora, 3-i-100: permane in
le cose. peregrini, 3-70: la turba è vaga ai novità. non può
ozio vile. baldi, 309: la turba, intenta al guadagno vile delle ricchezze
: utopo,... ridusse quella turba da una vita rozza e vilesca a
, che sconquasso / che viluppo di turba fuggitiva. papi, i-85: in
antenòreo guerrier prode / ne la troiana turba entrò del divo / pandaro. foscolo,
stavale avanti, riverente in vista, / turba de l'uno, e l'altro
, 7-2-168: ipomenès che fra cotanta / turba d'amanti miseri cursori / sol di
e dole, / e piange apollo e turba il vivo sole, / quantunche il
dalla via principale scendeva a corsa una turba vociferante con torce da mortorio accese contro
1-i-281: le famiglie nobili hanno una turba di segretari, di mastri di casan
[la sibilla] le forze a la turba inumana / di stigie, e scocca
perché se'adirato, e perché si turba la faccia tua? voglio che sappi,
, ferisca con ardito cuore la nemica turba. baldelli, 3-272: mentre noi fummo
insano vulgo estima uom saggio chi tra la turba sa mirar 52: col vulgo
: « o signor nostro, turba in essa / senza poter fuggir sia prigioniera
, lxxxviii-ii-213: o ignorante plebe, o turba stolta, / che
che la pietà mi punse vedendo la turba degli amanti, fedita di molte piaghe
el- la il mena / si turba e rasserena, / et in un esser
vomitato questo enorme sproposito da un'immensa turba di famosi latinisti, che appunto ammirarono
fosse sua, incontanente venne la grande turba, e votarono quel tempio. guicciardini,
il villico mercante; / e la turba ridea, che il padre e 'l figlio
. marino, xii-311: è una turba di zaccardelli, schiuma del mondo,
, 283: mi vidi circondato da gran turba di birri, che in venezia chiamano
zeppàia, sf. calca, ressa, turba. palazzeschi, 1-276: ho udito
, ii-47: la immagino furente tra la turba shoking dei villeggianti. la vedo partire
riconobbe invece, a capo di quella turba di satanassi, carnaciaro fulgenti, noto –
in essi [pezzi concertati] la numerosa turba coristica, ma gl'interlocutori aggregati non
vai, filosofia! », dice la turba al vil guadagno intesa') =
. r torba2 (ant. turba), sf. materiale minuto trasportato in