, i-417: io vidi quell'apertura turata da un ingombro di fabbrica rovinatagli addosso
quattro a cinque fiaschi, e ben turata l'ho messa sur una nave.
9-222: il diavolo ed il mondo ha turata loro la bocca, e legata la
ancor de'larghi, a'quali sia turata la bocca con alcuna materia tegnente,
', coperchio di pietra col quale è turata una buca della fogna. codeste buche
distribuii in due caraffe, e col cotone turata la bocca del loro collo, la
redi, 16-iii-268: e col cotone turata la bocca del loro collo [delle caraffe
io li sia stato autore della disaven- turata guerra. pulci, 27-148: rinaldo dopo
. svanire / è dunque la ven- turata delle venture. levi, 1-149: fatti
montalbano, 923: io, isven- turata, fidatamente t'ho chiamato per la fidanza
b. davanzali, ii-499: turata la botte col cocchiume fortissimo.
quattro o cinque fiaschi, e ben turata l'ho messa sur una nave, che
cute si rende, siccome impedita e turata è cagione d'infermità e di morte,
sotterra nella cantina,... e turata la buca con asse impiastrata con terra
i-4-79: chiuso prima ogni finestrino, turata ogni fessurella, ne andarono alla città,
cantari, 19: oh lassa isven- turata! / ov'è lo mio signor,
in una bottiglia, sempre piena e ben turata, poteva conservarsi per un anno e
vuoi il più bello? veniva manifat- turata in grecia, e portata a tripoli per
si rende, siccome, impedita e turata, è cagione d'infermità e di
, aggirandosi per l'ampia stanza ben turata, intanfata di medicinali. pratolini, 10-380
. biochim. proteina dena turata, insolubile, che deriva dalla coagulazione
acque, quando per sollecito ingegno fia turata la fonte e le correnti rive, là
si rende, siccome impedita e turata è cagione d'infermità e di morte,
], intromesso in una nocella e turata e sospesa al collo con seta rossa
cute si rende, siccome impedita e turata è cagione d'infermità e di morte,
quale, carica di polvere ben calcata e turata, si appicca colla bocca rivolta ad
si vede, / da sì grave petron turata e chiusa. d. bartoli,
notti tappati dentro sprangati / gli usci turata ogni fessura: 'vedo passo rilancio / come
cute si rende, siccome impedita e turata è cagione d'infermità e di morte
[montes], dal gr. turata (0 tiratici) [opr]]
: una barcaccia ristoppata e rabberciata e turata alla peggio. -figur.
schiumato, caccialo sopra la botte ben turata; e fatta andare ruzzoloni più d'
v. scontrare e deriv. turata nell'istessa pietra. più per effettuarle [
dèe tale o quale, / turata se ne va 'n una seggetta, /
grosso di fiori di ramerino e ben turata si seppellisca nel iettarne per sei mesi
uscire il vino. la spina o sta turata col tappo ovvero vi si adatta la
108: chi va con la bocca turata sempre; chi corre a staffetta col
e serrargli ciascheduno in una pentola ben turata con gesso, e collocargli in qualunche angolo
tu n'ài neente! / o tiella turata, o se'frodolente? / cascat'
deriv. da tus turis 'incenso'. turata, sf. il turare, in partic
guardandolo alcuna volta le monache per la turata che egli avea fatto fare, cominciarono a
, che fanno buon'ombra, e turata per impedire l'entrare al bestiame e l'
ascose sotto il piumaccio, ch'essendo turata, non si poteva versare. libro di
che dentro sia ripiena d'aria e ben turata, e vedrassi quella terra non calare
volle questo dott. pivati osservare se ben turata fosse una boccetta di vetro piena di
in una bottiglia, sempre piena e ben turata, poteva conservarsi per un anno e
. mi par d'avere la gola turata, gli orecchi turati. 3
sotto rompeano lo muro a una porticciuola turata. bandello, 1-27 (i-351):
gendo l'entrata de la grotta coi pali turata, non ardì appressarsi. guarini,
si vede, / da sì grave petron turata e chiusa. -che ha porte
esclamare, aggirandosi per l'ampia stanza ben turata, intanfata di medicinali, con gli
. vide nell'atrio donna placidia, turata nella sua guamacca. -che è mascherato
della cute si rende, siccome impedita e turata è cagione d'infermità e di morte
delle acque, quanto per sollecito ingegno fia turata la fonte e le correnti rive,